Bastian UMTS
07-10-2008, 21:59
L'autodifesa: aveva cercato di stuprarmi, così non potrà più nuocere
Leeds, processo a cuoco gay autore di un macabro omicidio: dopo avere ucciso l'amante ha cercato di cucinarlo
LONDRA (Gran Bretagna) - Un cuoco gay è da lunedì sotto processo a Leeds per un macabro caso di omicidio cannibale: ha ucciso con venti coltellate un suo amante e ha poi fatto ricorso all'arte culinaria per friggere al meglio nell'olio di oliva una gamba tagliata a pezzi e insaporita con le erbette.
EX MR GAY - Trentasei anni, vincitore del primo concorso britannico di bellezza per uomini gay, Anthony Morley non ha trovato però gustoso il piatto a base di carne umana che aveva appena rosolato in padella con tanta cura. Ha masticato pochi bocconi e ha gettato il tutto nell'immondizia. Il delitto risale allo scorso aprile ma dei suoi più orridi risvolti si è saputo soltanto ieri quando al tribunale di Leeds nel nord dell'Inghilterra è incominciato il processo a carico del cuoco, insignito del titolo di «Mr.Gay Uk» nel 1993. L'imputato - che lavorava vendendo pubblicità per una rivista rivolta agli omosessuali - dice di aver ucciso il trentatreenne Damiam Oldfield per legittima difesa: «So di aver fatto una cosa sbagliata ma lui ha tentato di stuprarmi. Così almeno non potrà più provarci».
CRISI DI IDENTITA' - A quanto hanno spiegato le perizie degli psicologi il cuoco soffre di un'annosa crisi di identità sessuale, non ha mai accettato a pieno le sue tendenze gay e ha avuto storie di amore anche con donne. Il giorno del delitto, prima di portarlo a casa, mandò a Oldfield - che conosceva già da qualche anno - una serie di affettuosi sms e gli chiese di «andare piano» con lui. A quanto risulta la violenza omicida e cannibale è esplosa dopo un rapporto intimo tra i due uomini e dopo abbondanti bevute di birra: ad un certo punto il cuoco è andato in cucina, ha preso due grossi coltelli e ha fatto scempio del suo partner che invano si è nascosto tutto nudo sotto il letto nel tentativo di sfuggire ai colpi ed è morto con la gola completamente squarciata. Dopo aver fritto e tentato di mangiare i pezzi di carne presi dalla gamba del suo amante il cuoco è sceso in strada tutto sporco di sangue, con addosso soltanto una gonna e ai piedi le ciabatte. È entrato in un ristorante take away'di kebab e ha detto ai commessi: «Ho ucciso qualcuno, chiamate la polizia».
07 ottobre 2008
http://www.corriere.it/cronache/08_ottobre_07/cuoco_gay_frigge_gamba_amante_ee1d6b74-948c-11dd-a0d8-00144f02aabc.shtml
Ma non era meglio farci un brasato al barolo? :asd:
Povero mondo, come siamo messi male.........
Leeds, processo a cuoco gay autore di un macabro omicidio: dopo avere ucciso l'amante ha cercato di cucinarlo
LONDRA (Gran Bretagna) - Un cuoco gay è da lunedì sotto processo a Leeds per un macabro caso di omicidio cannibale: ha ucciso con venti coltellate un suo amante e ha poi fatto ricorso all'arte culinaria per friggere al meglio nell'olio di oliva una gamba tagliata a pezzi e insaporita con le erbette.
EX MR GAY - Trentasei anni, vincitore del primo concorso britannico di bellezza per uomini gay, Anthony Morley non ha trovato però gustoso il piatto a base di carne umana che aveva appena rosolato in padella con tanta cura. Ha masticato pochi bocconi e ha gettato il tutto nell'immondizia. Il delitto risale allo scorso aprile ma dei suoi più orridi risvolti si è saputo soltanto ieri quando al tribunale di Leeds nel nord dell'Inghilterra è incominciato il processo a carico del cuoco, insignito del titolo di «Mr.Gay Uk» nel 1993. L'imputato - che lavorava vendendo pubblicità per una rivista rivolta agli omosessuali - dice di aver ucciso il trentatreenne Damiam Oldfield per legittima difesa: «So di aver fatto una cosa sbagliata ma lui ha tentato di stuprarmi. Così almeno non potrà più provarci».
CRISI DI IDENTITA' - A quanto hanno spiegato le perizie degli psicologi il cuoco soffre di un'annosa crisi di identità sessuale, non ha mai accettato a pieno le sue tendenze gay e ha avuto storie di amore anche con donne. Il giorno del delitto, prima di portarlo a casa, mandò a Oldfield - che conosceva già da qualche anno - una serie di affettuosi sms e gli chiese di «andare piano» con lui. A quanto risulta la violenza omicida e cannibale è esplosa dopo un rapporto intimo tra i due uomini e dopo abbondanti bevute di birra: ad un certo punto il cuoco è andato in cucina, ha preso due grossi coltelli e ha fatto scempio del suo partner che invano si è nascosto tutto nudo sotto il letto nel tentativo di sfuggire ai colpi ed è morto con la gola completamente squarciata. Dopo aver fritto e tentato di mangiare i pezzi di carne presi dalla gamba del suo amante il cuoco è sceso in strada tutto sporco di sangue, con addosso soltanto una gonna e ai piedi le ciabatte. È entrato in un ristorante take away'di kebab e ha detto ai commessi: «Ho ucciso qualcuno, chiamate la polizia».
07 ottobre 2008
http://www.corriere.it/cronache/08_ottobre_07/cuoco_gay_frigge_gamba_amante_ee1d6b74-948c-11dd-a0d8-00144f02aabc.shtml
Ma non era meglio farci un brasato al barolo? :asd:
Povero mondo, come siamo messi male.........