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View Full Version : Ma i biglietti dei treni non costano troppo?


dario2
23-08-2008, 15:51
Mi chiedo, ma i biglietti dei treni soprattutto i regionali, non costano troppo rispetto alla qualità offerta?

Voglio dire sulle brevi medie distanze se si è in due il treno (regionale, alta velocità macchina disponendo e tempi permettendo non conviene praticamente mai o quasi) non conviene quasi mai avendo una macchina che non consumi uno sproposito o gpl\metano...eppure il petrolio costa come non mai...(coin una macchina a metano di media-piccola cilindrata si va in pari anche con una persona quasi)

Sulle lunghe distanze non ne parliamo proprio...conviene quasi sempre l'aereo se si trova il biglietto in tempo e non con compagnie che hanno come unico scopo mettere a 90° il cliente...:stordita:


Eppure spesso costa più andare su un regionale di merda per farsi un tratto nazionale, che su un aereo e farsi un viaggio internazionale, eppure i treni:


non hanno tutti i vincoli di sucrezza degli aerei relativamente all'aereo in se, con relativi costi di sostituzioni che sono da fare anche se potrebbero essere rimandate (e di questo siamo tutti felici nel caso degli aerei), per i treni invece aspettano che si rompono quale migliore soluzione :asd:

non hanno tutti i vincoli di sicurezza con tutto il personale correlato e relativi costi

non hanno stretta dipendenza dal petrolio e cmq i motori elettrici hanno maggior rendimento dei motori degli aerei

non si vedono aerei fatiscenti come invece accade per i treni, per cui uno cmq paga (per cosa non si sa)

ectect


Insomma o c'è qualche inghippo oppure la gestione delle Fs è in mano a degli operatori ecologici:stordita:


P.s il paragone con un biglietto aereo è forzato si, ma i costi evidentemente no, magari uno dirà i prezzi bassi li hai solo prenotando prima, beh con i treni si ottiene ben poca roba prenotando prima...

Argosoft
23-08-2008, 16:08
Uhm... io faccio sempre Fabriano-Roma, sono 10.55€. Di benzina quanto ti sarebbe servito? Sono tre ore, dalle marche al centro di Roma. No traffico, no macchina da starci attento, no guerra per parcheggi, no bisogno di stare sveglio, comodità discreta/buona (parlo del regionale eh!), spazio per bagagli accettabilissimo. Nel complesso: chi me lo fa fà di andarci in macchina? :p

Secondo me è molto equo. Più che altro a me fa incazzare che su un tratto medio/breve in cui con un regionale pagheresti 2€, con l'eurostar ne paghi 10. Comodità aggiunta: 5%. Spazio per i bagagli ridotto. Guadagno di tempo? quasi trascurabile vista la differenza di prezzo...

Poi per le tratte luuuunghe, anche internazionali, meglio controllare sempre le promozioni di trenitalia, ce ne sono di veramente stupende... esempio proprio l'altro giorno ho prenotato il treno per Monaco di Baviera, da Roma, costo: 30€.

Eh!

dario2
23-08-2008, 16:15
Uhm... io faccio sempre Fabriano-Roma, sono 10.55€. Di benzina quanto ti sarebbe servito? Sono tre ore, dalle marche al centro di Roma. No traffico, no macchina da starci attento, no guerra per parcheggi, no bisogno di stare sveglio, comodità discreta/buona (parlo del regionale eh!), spazio per bagagli accettabilissimo. Nel complesso: chi me lo fa fà di andarci in macchina? :p

Secondo me è molto equo. Più che altro a me fa incazzare che su un tratto medio/breve in cui con un regionale pagheresti 2€, con l'eurostar ne paghi 10. Comodità aggiunta: 5%. Spazio per i bagagli ridotto. Guadagno di tempo? quasi trascurabile vista la differenza di prezzo...

Poi per le tratte luuuunghe, anche internazionali, meglio controllare sempre le promozioni di trenitalia, ce ne sono di veramente stupende... esempio proprio l'altro giorno ho prenotato il treno per Monaco di Baviera, da Roma, costo: 30€.

Eh!

Dipende dalle tratte, a te conviene magari, ma io per la maggior parte delle tratte che ho visto non è conveniente...(logico se hai un 3000 benzina non ti converrà mai)

Per me un treno coi sendili in plastica che fa casino in viaggio e ogni frenata fa un casino di pazzi non è treno per cui vale pagare un biglietto...

P.s abbiamo 3 Ferraristi sul forum chissà quanti diverranno :asd:

domthewizard
23-08-2008, 16:21
quando sono andato al photoshow di roma qualche mese fa, avevo pensato di andare col treno. in 3 mi sarebbe costato più del doppio di quanto abbia speso con la macchina. e quasi quasi con i prezzi del treno ci prendevo l'aereo...

GuardaKeTipo
23-08-2008, 16:29
Torino-Catania, 2 intercity (cambio a Roma), 22 ore :sofico: siamo sui 100 euro.
A mio parere tanto... dato che ci prendi un aereo (ancora per poco dato il continuo aumentare del costo dei biglietti degli aerei :p ).

Se il servizio migliorasse allora il prezzo sarebbe giustificato ;)

dasdsasderterowaa
23-08-2008, 16:40
Io li trovo cari, anche rispetto ad un viaggio in auto + autostrada (se si va in 2).

.:Moro21:.
23-08-2008, 17:05
io prendo pochi treni e quasi sempre nelle vicinanze della mia piccola città.. però non mi lamenterei + di tanto per il prezzo ma se si facessero vedere i controllori.. mi va giù amara pagare tot X per il biglietto ma che almeno si facesse vedere il controllore e mi timbrasse sto biglietto.. poi oltrettutto a volte mi tocca viaggiare con degli zingari che mi spaccano le @@, vengono a lemosinare e mi sbavano sui piedi (niente agli zingari ma almeno che nn si mettano a sbavare xd).. e ovviamente nessuno si fa vedere e nessuno dice niente...

dario2
23-08-2008, 17:13
Torino-Catania, 2 intercity (cambio a Roma), 22 ore :sofico: siamo sui 100 euro.
A mio parere tanto... dato che ci prendi un aereo (ancora per poco dato il continuo aumentare del costo dei biglietti degli aerei :p ).

Se il servizio migliorasse allora il prezzo sarebbe giustificato ;)

Il ponte risolverà tutto :asd:

P.s che ridicolaggine però eh si fa il ponte è poi al sud le ferrovie fan cagare cosi come le strade e autostrade, tutto insomma...tranne il futuro ponte....

dario2
23-08-2008, 17:21
io prendo pochi treni e quasi sempre nelle vicinanze della mia piccola città.. però non mi lamenterei + di tanto per il prezzo ma se si facessero vedere i controllori.. mi va giù amara pagare tot X per il biglietto ma che almeno si facesse vedere il controllore e mi timbrasse sto biglietto.. poi oltrettutto a volte mi tocca viaggiare con degli zingari che mi spaccano le @@, vengono a lemosinare e mi sbavano sui piedi (niente agli zingari ma almeno che nn si mettano a sbavare xd).. e ovviamente nessuno si fa vedere e nessuno dice niente...

Se consideri che i treni regionali oltre a far cagare (spesso non sempre), è tanto se hanno penso un X (suppongo da 1 a 5 o giù di li) persone a bordo (che spesso fan finta di lavorare) e che la manutenzione dei treni è abb. ridotta immagino (e che spesso cmq non fanno) e che dovrebbero essere soprattutto puliti (e spesso, raramente e saltuariamente viene fatta), a me il biglietto sembra na mezza ladrata, il treno imho dovrebbe essere quasi sempre il metodo più economico per viaggiare in sicurezza e almeno un minimo di comfort (senza contare il rispetto degli orari), non si trasporta bestiame insomma...poi se uno osserva che spesso andare in aereo costa meno che andare in un treno regionale, cioè........

Espinado
23-08-2008, 17:43
il treno conviene sempre se si viaggia sa soli, io trovo che per quello che si paga offrono pure troppo.

ManyMusofaga
23-08-2008, 18:09
No costan troppo in rapporto al servizio scadente offerto

ed infatti cerco di prendere il treno il meno possibile

IspiCiosa
23-08-2008, 18:44
secondo me dopotutto il servizio offerto è buono, e il prezzo mi sembra giusto, pbisonga tenere conto che nella macchina bisogna anche guidarla e il rischio di fare incidenti è elevato, in piu la macchina costa e poi cè il parcheggio ecc ecc

GUSTAV]<
23-08-2008, 18:55
No costan troppo in rapporto al servizio scadente offerto

ed infatti cerco di prendere il treno il meno possibile
Quotissimo...

GUSTAV]<
23-08-2008, 18:56
guardando il sondaggio, vedo che abbiamo molti Ferraristi... :sofico:

dottormaury
23-08-2008, 19:15
a prescindere che il treno come mezzo di trasporto non mi piace.
3 anni fa per andare a catania in treno avrei speso 150 euro, ne ho spesi 200 con l'aereo ma a conti fatti mi son fatto 2 giorni di vacanza in piu' visto che con il treno ci volevano 15 ore e con l'aereo 1 e mezza.
quest'anno sono stato in un albergo a misano adriatico a pochi passi dalla stazione eravamo in 2 e in treno in due fanno 122 euro andata e ritorno, io ho la macchina a gpl e per andare a misano spendo 20 euro di gas e 18 di casello.
mettiamoci pure i 2 euro di colazione per arrotondare con la macchina ho speso 80 euro e in comodità
con il treno e bagaglio appresso avrei dovuto cambiare in centrale
scendere a rimini e prendere il treno per misano.
aspettando in stazione le coincidenze e sudando come un porco visti i 36 gradi e il dover portare su e giù i bagagli.
ho amici e colleghi che fanno rho busto arsizio oppure cusano rho e li può avere un senso visto che trovare un parcheggio è un'impresa e per di piu' partono 30/40 euro di benzina, li il settimanale costa sui 20 euro.
ma sulle percorrenze medio lunghe salvo offerte di cui parlava qualcuno secondo me il prezzo è da pazzi, da prendere solo se non ci sono alternative

dasdsasderterowaa
23-08-2008, 19:23
Quando fate il confronto auto/treno tenete anche in conto l'eventuale taxi che sarete costretti a prendere se andate in treno. ;)

Ad esempio, quando a Giugno sono andato a Cortina d'Ampezzo (non un viaggio di piacere, purtroppo) ho preferito l'auto e alla fine ho risparmiato circa 100 Euro e anche 2 ore di tempo, rispetto alla soluzione treno/taxi (il treno arriva al massimo fino a Calalzo di Cadore, poi da lì avrei dovuto prendete un Taxi per Cortina). Oppure fermarmi a Belluno e da lì affittare un'auto che mi portasse a Cortina.

Per non parlare della scomodità della soluzione treno/taxi rispetto all'auto.

Hire
23-08-2008, 19:24
Costa troppo :\

kagerou
23-08-2008, 19:30
Io prendo il treno solo per andare all'Università; spesso a causa dell'orario di lezioni e laboratori mi capita di dover prendere per forza l'ICplus: in pratica 12.000 delle vecchie lire per 20 minuti di viaggio, senza contare (in generale ed almeno qui a Modena):

1. i ritardi, tanto che ormai i 5 minuti sono diventati un classico (succede sempre) e spesso aumentano fino a 10-15
2. il "ci scusiamo ma il treno arriverà sul binario X invece che su quello Y"
3. lo schifo dei treni: sporchi, puzzano (specie d'estate), i bagni sono zozzi ed inutilizzabili, le porte spesso nemmeno si aprono e devi farti un paio di vagoni per uscire
4. le macchinette self service perennemente rotte, le obliteratrici fuori uso e gli indicatori di destinazione sempre spenti ergo non funzionanti

Una volta stavo andando ad un laboratorio per il quale è vietato superare le 4 ore di assenza. Io ne avevo già fatte due causa sovrapposizione con un altro laboratorio, ma quella mattina il treno è stato fermo un'ora di orologio più il ritardo accumulato in precedenza. In pratica avevo già perso il laboratorio, per fortuna la docente non aveva fatto l'appello ed era uscita dall'aula così mi sono nascosta nelle ultime file, sennò quest'anno mi toccherebbe anche questo extra di recupero :rolleyes:

dario2
23-08-2008, 19:55
Nessuno che non fa il biglietto :eek: :asd:
E siamo a 6 Ferraristi :asd:

Cmq vedo che non è solo pensiero mio, eppure è proprio assurdo, cioè come fa il treno a costare di più in molti casi già con due persone di auto (medio-piccola)+pedaggiononostante abbia motori elettrici a rendimento elevatissimo attriti ridotti con le rotaie ect da fargli avere un'efficienza di gran lunga superiore a un auto immagino, personale a bordo veramente ridotto treni vecchi ammortizzati da secoli e manutenzione scadente come la pulizia...bah:rolleyes:

Therinai
23-08-2008, 20:12
Nessuno che non fa il biglietto :eek: :asd:


accontentato :stordita:
Quando abitavo a Varese per arrivare a scuola in orario prendevo il trenino cazzutissimo delle 6, arrivavo congelato in bicicletta in stazione, magari sotto la pioggia. Una volta salito sul treno a volte passavo da -1 C° a -12 C°, altre volte (sui treni moderni degli anni 70, col riscaldamento che esalava fumi allucinogeni) passavo da -4 C° a +39 C°, il controllore o non mi controllava per la pena che gli facevo o si scocciava di aspettare i 20 minuti che mi servivano per portare la mano alla tasca e tirare fuori il biglietto.
Ciò accadeva 3 anni fà.
Adesso a Varese, se proprio ci devo andare, preferisco andarci a piedi che in treno :sofico:

bobby10
23-08-2008, 20:29
21/10/2002 data in cui vidi per la prima volta un controllore:eek:
Conservo ancora quel biglietto timbrato per ricordo:asd:

fuocoz
23-08-2008, 20:54
I treni costano davvero poco,secondo la mia esperienza se si è in 3 conviene quasi sempre la macchina.

Senza contare che per i viaggi lunghi hanno prezzi superiori ai low-cost a volte...

edit:

Ho scritto poco? :|
volevo dire troppo

kaioh
23-08-2008, 23:02
i mezzi pubblici son tropppo cari e disincentivano l'utilizzo se si deve fare un viaggio in più di 2 persone .

3NR1C0
23-08-2008, 23:35
Per me dovrebbero aumentarli e reintrodurre la 3a classe.

Grazie al cielo non li prendo quasi mai, ma odio la gente che puzza e che mangia in treno quindi li relegherei tutti in 3a.

Se mi danno più servizi e un cesso pulito che benvenga pagare di più, ma voglio tranquillità quando viaggio e un clima perfetto. Non -20 d'estate e +40 d'inverno.

ManyMusofaga
23-08-2008, 23:39
Se mi danno più servizi e un cesso pulito che benvenga pagare di più, ma voglio tranquillità quando viaggio e un clima perfetto. Non -20 d'estate e +40 d'inverno.

e magari niente pulci/zecche a farmi compagnia sui sedili :muro:

superkoala
24-08-2008, 00:45
Mi chiedo, ma i biglietti dei treni soprattutto i regionali, non costano troppo rispetto alla qualità offerta?
Certo che costano troppo... c'è da chiederlo?
:mbe:
Tutto costa TROPPO!!!
:mad:

Boss87
24-08-2008, 02:18
Odio i treni ma alle volte son necessari. Ma la cosa che mi fa girare il cazzo è che Roma-Firenze son 290km ed impiega 1.30h, Firenze-Pisa che son 60km ne impiega 1.10h. C'è qualcosa che non va.

DvL^Nemo
24-08-2008, 03:18
Non si capisce in effetti dove vadano a finire tutti i costi dei "biglietti", ma forse qualcuno che lavora in ferrovia puo' dircelo.. Dico solo che a me sembra ( ma potrei sbagliare ) che c'e' parecchia gente che lavora nelle ferrovie che fa poco o nulla per guadagnarsi lo stipendio ( e da quel che ricordo i ferrovieri hanno bei stipendi senza contare i benefit ).. Del resto se non erro Cimoli ha preso fior fiori di liquidazione dopo aver lasciato trenitalia con un bel buco di bilancio. Ricordate che molto dipende anche dai soldi che ci mette la "regione" di tasca propria.. Nel lazio per fare un esempio, oltre a comprare treni nuovi, l'abbonamento regionale annuale ( se pagato in un'unica soluzione ) viene 57 euro al mese ( stesso prezzo di 5/6 anni fa ) ( include treno, metro, autobus cotral ). Il supplemento intercity una sola tratta mi costa colo 8 euro al mese.. Decisamente dei buoni prezzi. Ma non mi pare che a livello nazionale si faccia altrettanto, anzi.
Confermo che molte volte sulle lunghe tratte conviene piu' l'aereo che non il treno

Pachman
24-08-2008, 06:44
Costano troppo.Ogni volta che salgo in treno sembra un livello dell' espansione di Half Life 2

Nicky
24-08-2008, 07:00
Costano troppo rispetto allo scadentissimo servizio offerto: vagoni mal tenuti, scarsa pulizia, aria condizionata o a palla o inesistente [quando sono scesa a Roma stavo schiattando dal freddo e mi son quasi presa un raffredore] senza contare che sono puntuali 1 volta su mille.
Per la tratta MI - RO io mi trovo decisamente meglio con l'aereo: tra pedaggio, benzina, parcheggio e volo spendo comunque meno che a prendere il treno, mettendoci, tra l'altro, molto molto meno.

Il_Grigio
24-08-2008, 08:03
ho votato per i prezzi troppo alti. imho, il servizio è abbastanza scadente e non giustifica certi salassi...:(

anche in queste condizioni, però, preferisco il treno alla macchina.
faccio verona-trento (e ritorno) tutti i giorni... non ci tengo proprio a guidare, anche avendone la possibilità.:stordita:
con il treno, guadagno un'ora di sonno all'andata e un'ora di studio/lettura al ritorno. non sono io a guidare, quindi posso rilassarmi e godermi il viaggio come mi pare (anche giocando sul portatile, volendo :asd: ma di solito faccio altro). è una comodità notevole. :)

fuocoz
24-08-2008, 08:35
Per me dovrebbero aumentarli e reintrodurre la 3a classe.


Dopo aver visto la prima e la seconda non oso immaginare come potrebbe essere una terza classe...

Senza sedili e con della paglia per terra?

3NR1C0
24-08-2008, 10:13
Dopo aver visto la prima e la seconda non oso immaginare come potrebbe essere una terza classe...

Senza sedili e con della paglia per terra?

Mi spiego meglio.

2a declassata a 3a
1a declassata a 2a

Nuova classe al posto della prima degna di tal nome ovvero ineccepile per pulizia e comfort e soprattutto con divieti assoluti di fumo e di pranzo al sacco.

Pachman
24-08-2008, 10:14
Dopo aver visto la prima e la seconda non oso immaginare come potrebbe essere una terza classe...

Senza sedili e con della paglia per terra?

3° Classe:

http://www.zmphoto.it/forum/files_2/thumbs/t_treno_merci_egraffito_107.jpg

dario2
24-08-2008, 10:28
Dopo aver visto la prima e la seconda non oso immaginare come potrebbe essere una terza classe...

Senza sedili e con della paglia per terra?

:rotfl: :rotfl: :sbonk:


P.s stiamo a 14 Ferraristi :asd:

ginogino65
24-08-2008, 10:32
21/10/2002 data in cui vidi per la prima volta un controllore:eek:
Conservo ancora quel biglietto timbrato per ricordo:asd:

Prendo il treno con la bicicletta quasi ogni settimana, per farmi un giro turistico, e quindi quasi sempre treni regionali, in tutti questi anni ho notato che se il controllore è un maschio al 99% (forse anche 100%) il biglietto non viene controllato e timbrato, mentre se il controllore è una femmina (e da quello che ho visto in zona toscana e liguria, ce ne sono tante) il biglietto viene controllato e timbrato al 100%.

Crux_MM
24-08-2008, 10:39
Secondo me sulle lunghe distanze potrebbe anche convenire, paragonato all'auto.
Sulle corte avrei da ridire..il tratto Nola-Cancello Scalo (15 km?:stordita:) Costa 1.20 euro..

3NR1C0
24-08-2008, 10:41
Un'auto costa molto ogni volta che la muovi, non solo per il combustibile, ma anche per l'usura delle componenti. Il treno dal punto di vista economico conviene praticamente sempre, ovviamente sei vincolato agli orari/ritardi e devi stare con persone magari maleodoranti che non vorresti avere vicino.

Per questo motivo preferisco spendere di più ed andare in auto.

Jaguar64bit
24-08-2008, 10:48
Da quando ho preso la patente non ho più visto l'ombra di un treno , sempre auto e per lunghe distanze vado di aereo , mai sopportato i treni nemmeno da bambino , poi se sono del livello marcio di quelli che ci sono in Italia..

dario2
24-08-2008, 11:26
Un'auto costa molto ogni volta che la muovi, non solo per il combustibile, ma anche per l'usura delle componenti. Il treno dal punto di vista economico conviene praticamente sempre, ovviamente sei vincolato agli orari/ritardi e devi stare con persone magari maleodoranti che non vorresti avere vicino.

Per questo motivo preferisco spendere di più ed andare in auto.

Dipende che macchina che hai e quanto la usi e se è in buona condizioni, la convenienza si ha con macchine di piccola-media cilindrata, se le converti a gpl\metano il guadagno sul treno è praticamente certo nella maggioranza dei casi, tanto bollo e assicurazione li paghi sempre e se hai un piccolo-medio benzina convertito, la manutenzione da fare è molto ridotta...(praticamente olio motore e filtri, e l'olio se non ci cammini molto ogni tot tempo sarebbe cmq buona norma cambiarlo)

3NR1C0
24-08-2008, 11:28
Dipende che macchina che hai e quanto la usi e se è in buona condizioni, la convenienza si ha con macchine di piccola-media cilindrata, se le converti a gpl\metano il guadagno sul treno è praticamente certo nella maggioranza dei casi, tanto bollo e assicurazione li paghi sempre e se hai un piccolo-medio benzina convertito, la manutenzione da fare è molto ridotta...(praticamente olio motore e filtri, e l'olio se non ci cammini molto ogni tot tempo sarebbe cmq buona norma cambiarlo)

Pensavo proprio alla scelta drastica, o auto o treno. L'auto costa anche a tenerla in garage, a meno di non gettare le targhe.

bobby10
24-08-2008, 11:56
Prendo il treno con la bicicletta quasi ogni settimana, per farmi un giro turistico, e quindi quasi sempre treni regionali, in tutti questi anni ho notato che se il controllore è un maschio al 99% (forse anche 100%) il biglietto non viene controllato e timbrato, mentre se il controllore è una femmina (e da quello che ho visto in zona toscana e liguria, ce ne sono tante) il biglietto viene controllato e timbrato al 100%.

E ma io pensavo che il controllore fosse una leggenda metropolitana invece esiste esiste!! Fortuna che avevo fatto il biglietto :asd:

dario2
24-08-2008, 12:29
Pensavo proprio alla scelta drastica, o auto o treno. L'auto costa anche a tenerla in garage, a meno di non gettare le targhe.

Ma la cosa più assurda è che il guadagno c'è anche considerando il salasso dell'autostrada, cioè è veramente in mano a incompetenti mangioni la FS:rolleyes:

Senza contare che quando vai all'estero se vedi treni di merda quasi sicuramente sono treni della speranza taliani:doh:

fuocoz
24-08-2008, 12:38
Io vi ricordo solo questo


Nel 2006 aveva subito un analogo provvedimento poi ritirato dalle Fs per la sua attività sindacale

ROMA - «È stato licenziato il giorno di Ferragosto il macchinista e RLS Dante De Angelis, solo per aver dichiarato pubblicamente quello che tutti pensiamo e cioè che lo spezzamento dei due Eurostar a Milano, il 14 e 22 luglio scorsi, è stato un incidente potenzialmente molto pericoloso e un campanello d'allarme che pone con forza all'attenzione di tutti la questione della manutenzione, della progettazione e dei controlli sugli ETR».

ACCANIMENTO - È quanto si legge in una nota della rivista storica dei macchinisti «ancora In Marcia!» che dà notizia del licenziamento del macchinista e Rappresentante per la Sicurezza. «Siamo di fronte ad un vero e proprio accanimento personale nei confronti di chi si occupa di sicurezza, De Angelis, infatti, nel 2006 aveva subito un analogo provvedimento, poi ritirato dalle Fs sempre per la sua attività sindacale durante la vertenza dei macchinisti contro il pedale dell'Uomo Morto», prosegue la nota. È di Ferragosto il secondo provvedimento. «Un altro gesto gravissimo - sottolinea la rivista - e un attacco frontale alla sicurezza e ai delegati che svolgono con incisività il loro ruolo, finalizzato a cucire la bocca a tutti su una questione di interesse generale quale è la sicurezza dei viaggiatori».

ALLONTANATO FISICAMENTE - A fronte del «silenzio mantenuto per giorni dalle FS su quell'episodio, le preoccupazioni espresse da De Angelis - proseguono i redattori - sono da considerare innanzitutto come l'adempimento di un dovere nei confronti dei lavoratori e degli utenti del treno. Allontanarlo fisicamente dal lavoro proprio il giorno di Ferragosto, senza neanche avergli consegnato la lettera di licenziamento e minacciando il ricorso alla forza pubblica, è stato soltanto un ulteriore crudele e gratuito gesto di arroganza aziendale». Questo licenziamento rappresenta, inoltre, anche «una sfida al Sindacato che segue di pochi giorni l'ingiusto licenziamento degli otto operai delle officine di Genova. Il licenziamento di De Angelis - concludono i ferrovieri - alla luce di tutto ciò assume i contorni di una sorta di rivalsa da parte dei massimi dirigenti Fs sottoposti a procedimenti penali proprio a seguito delle denunce dei RLS».

3NR1C0
24-08-2008, 12:41
Ma la cosa più assurda è che il guadagno c'è anche considerando il salasso dell'autostrada, cioè è veramente in mano a incompetenti mangioni la FS:rolleyes:

Senza contare che quando vai all'estero se vedi treni di merda quasi sicuramente sono treni della speranza taliani:doh:

Ho fatto 2 conti e se prendo l'IR o R mi conviene il treno se prendo IC o superiore effettivamente conviene l'auto anche con l'autostrada a patto di andare a velocità di codice.

Il vantaggio del treno è quando devi andare in centro città, ad esempio se da verona devo andare in piazza duomo a milano con l'auto diventa un casino.

Io vi ricordo solo questo

Hai ragione, ma mi spieghi il cittadino cosa può fare a parte un golpe?

dario2
24-08-2008, 13:27
Io vi ricordo solo questo

siamo in monopolio non c'è concorrenza fanno quello che gli pare e piace e mettono i prezzi tirando i dadi per coprire sprechi enormi, dato che mi rifiuto di credere che manetenere ferrovie cosi scadenti come quelle italiane costi uno sproposito...

tra l'altro in molti paesi fanno offerte che permettono di farsi un biglietto "flat" per tot persone dove puoi prendere tutti i treni che vuoi nel weekend per esempio, tranne quelli ad alta velocità, a costo ridicolo...

coldd
24-08-2008, 13:48
i costi sono rapportati alla qualità, in altri paesi europei entrambi sono maggiori, ma questa non è necessariamente una cosa positiva

a parte alcuni ritardi vergognosi non credo che la situazione sia cosi grave

dario2
24-08-2008, 14:05
i costi sono rapportati alla qualità, in altri paesi europei entrambi sono maggiori, ma questa non è necessariamente una cosa positiva

a parte alcuni ritardi vergognosi non credo che la situazione sia cosi grave

Sembra più propaganda che altro i comunicati FS

Eurostar, salgono i prezzi ma la qualita' tedesca e' ancora lontana.
by sergiofortini @ 09/01/2008 - 14:41:31
DA: IL SOLE 24 ORE 08.01.2008
di Andrea Malan.

In questo primo scorcio del 2008 non solo solo i pendolari a soffrire. Il 1° gennaio è entrato in vigore un aumento consistente (+15%) dei prezzi dei biglietti per i treni cosiddetti "di fascia alta", ovvero Alta Velocità, Eurostar, Eurostar City e Tbiz. Anche in questo caso, Trenitalia ha fatto un esplicito riferimento alla Germania (e alla Francia), affermando che i biglietti italiani restano comunque «inferiori da un minimo del 50 per cento fino a oltre il 140 per cento, rispetto a quelli francesi (TGV) e tedeschi (ICE)». I confronti internazionali. Vediamo i confronti proposti da Trenitalia: un Roma-Milano in seconda classe (velocità commerciale 140 chilometri orari) acquistato in biglietteria costerà 59 euro (9,3 centesimi di euro al km) e su internet 56,10 euro (8,9 centesimi di euro al km) rispetto, ad esempio, agli 81,60 euro (13,1 centesimi di euro al km) di un Parigi-Quimper (velocità commerciale 133 km/h), ai 112 euro (17,5 centesimi di euro al km) di un Monaco-Hannover (velocità commerciale 152 km/h). Ancora un esempio su servizi paragonabili: «Un Milano-Venezia in Eurostar in seconda classe (267 km) costerà 31 euro in biglietteria e 29,50 su internet - dice Trenitalia - rispetto ai 51,50 euro di un Parigi-St. Pierre des Corps (253 km), ai 56 euro di un Francoforte-Gottingen (254 km) o addirittura ai 61 euro di un Francoforte-Colonia (216 km). Distanze elastiche e treni lumaca. Ci si può fidare delle cifre di Trenitalia? Non del tutto. In primo luogo, l'azienda gioca sulle distanze per calcolare le velocità: i 140 km/h di velocità commerciale sulla Milano-Roma, infatti, sono calcolati su 632 chilometri che comprendono la vecchia linea Roma-Firenze, lenta e tortuosa, che gli Eurostar non hanno mai percorso! La distanza vera per loro è di circa 584 km, con una velocità commerciale di 130 km/ora... Non parliamo poi del Milano-Venezia; qui la nota di Trenitalia non riporta le velocità commerciali, e si capisce perché: da Francoforte a Colonia c'è infatti almeno un Ice ogni ora con tempi di 1 ora e 12/1 ora e 23 minuti (velocità commerciale dai 156 ai 180 km/h), mentre da Milano a Venezia l'Eurostar più veloce ci mette 2 ore e 20 (velocità commerciale 115 km/h), e ce ne sono 3 al giorno. Il nome del servizio è lo stesso, ma la qualità è ben diversa. I veri costi all'estero. Anche i confronti sui prezzi sono quanto meno parziali. Perché? Ancora prima di prendere in considerazione le carte fedeltà (si veda sotto), abbiamo provato a prenotare via Internet qualche tratta estera di quelle indicate dal comunicato di Trenitalia. Prenotando il 28 dicembre un Parigi-Quimper per il 9 gennaio, si ottiene un prezzo minimo di 45 euro per 4 ore e 26 di viaggio (137 km/h, con i due terzi del percorso su linea non AV), con biglietto cambiabile e rimborsabile gratuitamente fino alla vigilia del viaggio! Meno di quanto non costasse già nel 2007 il Milano-Roma. Vogliamo provare un weekend? Anche il sabato mattina, l'offerta a 45 euro vale sempre. Passiamo alla Germania, e prenotiamo per la stessa data (9 gennaio) un viaggio a lunga distanza. Monaco-Hannover a 112 euro? I prezzi variano in effetti da questa cifra, citata da Trenitalia, a 29 euro. Nella prova che abbiamo effettuato noi questo prezzo non era disponibile, ma lo era per tutti i treni la tariffa a 59 euro (poco più del Milano-Roma via Internet), che però è legata al singolo treno e non modificabile. Trenitalia offre la tariffa Amica, con sconto del 20% (sarà 47 euro per il Mi-Roma). Le offerte di Deutsche Bahn. Per un confronto veramente corretto, manca un altro elemento: le tessere abbonamento, che soprattutto in Germania offrono possibilità di risparmio infinitamente maggiori. Un esempio per tutti, la BahnCard50: costa 220 euro l'anno e permette di ottenere il 50% di sconto su tutti i treni (non solo gli Ice), senza limitazione alla disponibilità di posti e cumulabile con altre offerte. Non solo: la stessa Bahn Card costa solo 110 euro per tutti gli altri membri della stessa famiglia, per gli studenti fino a 26 anni, per gli over 60. A questo punto si potrebbe fare agli utenti italiani (pendolari e non) la domanda retorica: sareste disposti a pagare al massimo 220 euro l'anno (meno di 20 euro al mese) per viaggiare su treni con qualità e puntualità tedesche ma prezzi italiani?


I pendolari bavaresi spendono di più, ma viaggiano a 200 all'ora
di Andrea Malan

commenti - | | 8 GENNAIO 2008


«Noi siamo in una situazione in cui abbiamo tariffe che sono la metà di quelle francesi e quasi un terzo di quelle tedesche: è difficile pensare che ci sia un'impresa che con questi livelli di incassi possa mantenere i livelli di qualità francesi o tedeschi. Tutti vogliono qualità tedesca o svizzera ma con tariffe polacche, e la cosa non sta in piedi». La linea ribadita più volte di recente da Mario Moretti, amministratore delegato di Trenitalia, è chiara, e porta a una strategia altrettanto chiara: «Per quanto riguarda il trasporto regionale - spiegava tempo fa Moretti - io alcune gare le voglio perdere. In Sardegna non partecipo: a chi vince passo il personale, gli vendo il materiale e investo in Eurostar tra Roma e Milano».
I confronti internazionali.
Ma è proprio vero che con i treni interregionali e pendolari non si può guadagnare se non con tariffe triple di quelle italiane? Vediamo. Per quanto riguarda i servizi regionali, le cifre fornite da Moretti sono le seguenti: «Nel 2006 le mie tariffe erano in media di tre centesimi a passeggero/km. Deutsche Bahn ne chiede 7,5 e le ferrovie francesi 12,5. Per non parlare dei 30 delle inglesi». In base ai bilanci 2006, i ricavi per passeggero/km nel trasporto regionale sono di 3,5 centesimi per Trenitalia e 6,5 per Deutsche Bahn. Moretti prosegue: «Lo Stato mi dà 6,6 centesimi di euro: totale 10,1 per passeggero/km. Io chiedo di arrivare a 15. Con quei soldi mi impegno a mettere in piedi un piano di acquisto di nuovi mezzi per potenziare il servizio sul trasporto regionale».
Lombardia e Baviera.
Per verificarlo in dettaglio abbiamo confrontato il trasporto regionale in Baviera e in Lombardia: due regioni economicamente comparabili, con due "capitali regionali" come Monaco e Milano. L'ente pubblico Bayerische Eisenbahngesellschaft gestisce per conto del Land 103 milioni di treni/chilometro (di cui 98 nel contratto 2003-2013 con Deutsche Bahn) contro i circa 33 che la Lombardia affida annualmente a Trenitalia e Ferrovie Nord. Nei contratti di servizio si specifica un certo numero di treni/chilometro (numero di treni per il numero dei chilometri percorsi da ciascuno) e un corrispettivo complessivo, indipendente dai passeggeri poi trasportati.
I contributi regionali.
Beg paga a Deutsche Bahn 9,05 euro per treno/km, contro gli 8,421 del più recente contratto fra Lombardia e Trenitalia e i 7,167 di quello della Regione con le Ferrovie Nord, società da essa controllata; Trenitalia incassa di più dalla Regione Lazio, che in base al contratto 2006 paga 9,643 euro a treno/km. Questi dati non tengono conto delle penalità per mancato rispetto dei termini contrattuali (soprattutto la puntualità), previste in entrambi i Paesi.
I ricavi del contratto di servizio sono la parte più importante degli incassi delle aziende ferroviarie dal trasporto locale: 63% in Italia nel 2006, 65% in Germania. Il resto arriva dalla clientela, e dipende dal numero dei passeggeri trasportati moltiplicato per le tariffe. Per quanto riguarda il primo, Trenitalia trasporta in media poco più di 300mila passeggeri al giorno (feriale) in Lombardia e Le Nord 150mila; Db Regio in Baviera, poco più di un milione. Le tariffe - identiche per Trenitalia e Ferrovie Nord - sono più alte in Baviera, così come ci si aspetta, ma non sempre in misura eclatante.
Quanto pagano i pendolari.
Per fare 15-20 chilometri, sola andata (come Milano-Rho) in Lombardia si pagano 1,85 euro, in Baviera 4,20; quest'ultimo dato comprende però il costo del biglietto per i mezzi pubblici locali di Monaco. Per 30-35 chilometri (Mi-Legnano) le rispettive tariffe sono 2,70 e 6,30. Il costo degli abbonamenti è comparabile (in entrambe le regioni comprendono anche il biglietto urbano) e le differenze sono minori: quello a 35km costa 69 euro al mese in Lombardia contro 111,30 in Baviera (+61%) ma a 20km il gap cala - 57,50 euro contro 66,40 (+15%). Più alte invece le differenze se salgono le distanze: da Monaco a Ingolstadt (circa 80km) i bavaresi pagano l'abbonamento integrato 227 euro contro i 91,50 dei lombardi. In questo caso, però, c'è la nuova linea AV con treni regionali da 200 km/h! Un miraggio, nel nostro Paese.
E Deutsche Bahn ci guadagna...
Deutsche Bahn guadagna più con i treni regionali che con quelli superveloci: delle tre divisioni del trasporto passeggeri, quella Regionale è di gran lunga la maggiore (fattura il doppio dei treni a lunga distanza) ed è quella che ha i margini più consistenti: 12,7% l'utile di gestione 2007 contro il 9,7% del trasporto locale e il 5,3% della lunga distanza (gli incassi comprendono però i sussidi pubblici, assenti sulla lunga distanza). E Trenitalia? Nel nostro esempio lombardo, i 3 centesimi a chilometro dai biglietti di cui parla Moretti sono in realtà da 6 a 12; se si aggiunge il contributo regionale, si arriva più vicini a 15 che a 10,1: ci sono dunque le condizioni per un servizio più vicino a standard tedeschi che a quelli lamentati da gran parte dei pendolari.
Per quanto riguarda la Lombardia, in particolare, il contratto di servizio con Trenitalia è in scadenza; è proprio in vista del rinnovo che Moretti chiede più soldi (come a tutte le altre regioni). Il Pirellone dovrà inoltre trovare i fondi per l'incremento dei servizi promesso per fine 2008 con l'apertura del ramo Sud del Passante Ferroviario milanese: solo per far circolare i treni in più è stimato un costo annuo addizionale attorno ai 50 milioni di euro.




Tra l'altro ripeto, ci sono tante iniziative possibili, mettessero per esempio la possibilità di avere una flat nei weekend a prezzo decente pernso avrebbe successo al 100% ma ci sono tante altre cose fattibili...


P.s tra l'altro all'estero guadagnano di più, è tutto da vedere se per loro rispetto ai nostri stipendi costino di più i treni...

windsofchange
24-08-2008, 19:28
Per me costa poco il biglietto che acquisto con più frequenza.
Per raggiungere la mia università (80-85 km) in auto spendo esattamente (tra pedaggio autostradale e benzina) 25 euro (andata e ritorno ovviamente).
Con il treno spendo 'soli' 9 euro per a/r. Quindi secondo me il prezzo è onesto :sofico: