speeed999
08-08-2008, 16:06
IlGiorno
Ecco la villa segreta di Berlusconi
Costruita da Correnti, appartenne ai Campari. Un dimora palladiana, costruita nell’Ottocento, con alberi secolari, invisibile dalla statale del Sempione, circondata da un ampio giardino. Trenta stanze immerse in un parco stupendo, arredi classici, marmi a profusione, e un approdo privato al lago
Villa Campari MILANO — SI MORMORAVA già da tempo, sotto il Sancarlone, che il presidente Berlusconi cercasse una casa. Non certo una villetta bensì una magione adatta alle sue necessità: grande, di rappresentanza, isolata dalla strada, col parco, una zona piana da adibire a eliporto e con l’accesso privato al lago. Alcune visite a Como avevano, però, depistato i verbani che questo inverno ritenevano di avere perso il prestigioso ospite. Poi la bomba: il cavalier Berlusconi acquisterà a breve (per ora l’ha semplicemente affittata) villa Campari, nella terra di nessuno fra Arona e Lesa. Un dimora palladiana, costruita nell’Ottocento dal patriota Cesare Correnti, con alberi secolari, invisibile dalla statale del Sempione, circondata da un ampio giardino. Trenta stanze immerse in un parco stupendo, arredi classici, marmi a profusione: insomma un palazzo di gran pregio come ve ne sono molti sul Maggiore ma non così tanti con le prerogative principali della casa prescelta: il prato in piano e l’approdo diretto all’acqua che permette sbarchi o partenze in motoscafo per una gita senza dovere passare dai moli pubblici, sotto gli occhi di tutti.
NELLA DIMORA, però, della famiglia Berlusconi non vi è traccia e si racconta che, prima di abitarla, la magione sarà rinfrescata e arredata secondo i gusti del suo nuovo padrone. La voce più insistente, però, sostiene che villa Campari sarà destinata alla figlia Marina e alla sua famiglia (il compagno Maurizio Vanadia e i loro due bambini) ma molti obiettano che il buen retiro della presidente della Fininvest è da tempo a Portofino dove la si vede spesso con Vanadia e i bambini o col fratello Piersilvio accompagnato dalla fidanzata Silvia Toffanin.
In attesa di sapere se Berlusconi utilizzerà villa Campari per rilassarsi dalle fatiche della politica oppure se vi abiteranno i suoi figli (c’è la voce insistente che Marina, Piersilvio e Barbara intendano sposarsi a breve con i loro compagni, ma lo si dice da anni con scarso successo; i giovani Berlusconi sembrano tetragoni al sì e proseguono nelle loro relazioni affettive serenamente, senza passare da chiese o municipi) è certo che attorno la compagnia non manca.
Poco lontano sulle colline del Vergante c’è casa Zuccoli, immensa villa di Mike Bongiorno e signora dotata addirittura di anfiteatro privato; a Meina vivono gli eredi di Cuccia; a Stresa, qualche chilometro più in là nel cuore del golfo Borromeo, esistono da anni le grande ville dei miliardari lombardi; tutte seminascoste nel verde, tutte facilissime da raggiungere grazie all’autostrada che prevede uscite a Meina a Arona e a Stresa.
Certo la zona non è di quelle adatte alla mondanità.
L’UNDERSTAMENT piemontese non consente sfoggi di gioielli, pellicce o grandi pranzi innaffiati da champagne, stile costa Smeralda. La sera ci si muove da una villa all’altra e la stessa popolazione non è invadente. Anzi, è molto riservata.
E’ chiaro che l’acquisto della grande villa da parte dei Berlusconi fa ben sperare per gli affari e per la sicurezza che la presenza del Presidente del Consiglio comporterà in termini di forze dell’ordine. Insomma, si vedrà. Per ora a villa Campari (in attesa di diventare villa Berlusconi) c’è solo il custode e non sembra facile che, senza gli opportuni lavori, il Presidente o la sua famiglia vi dimorino. Quello che è sicuro è che, qualora lo decidessero, tutto è pronto per accoglierli e la calma è assicurata.
di LUISA CIUNI
E' proprio dall'altra parte del lago rispetto a dove abito!
[IRONICO="ON"]qualcuno mi presta un bazooka? :stordita: [IRONICO="OFF"]
Ecco la villa segreta di Berlusconi
Costruita da Correnti, appartenne ai Campari. Un dimora palladiana, costruita nell’Ottocento, con alberi secolari, invisibile dalla statale del Sempione, circondata da un ampio giardino. Trenta stanze immerse in un parco stupendo, arredi classici, marmi a profusione, e un approdo privato al lago
Villa Campari MILANO — SI MORMORAVA già da tempo, sotto il Sancarlone, che il presidente Berlusconi cercasse una casa. Non certo una villetta bensì una magione adatta alle sue necessità: grande, di rappresentanza, isolata dalla strada, col parco, una zona piana da adibire a eliporto e con l’accesso privato al lago. Alcune visite a Como avevano, però, depistato i verbani che questo inverno ritenevano di avere perso il prestigioso ospite. Poi la bomba: il cavalier Berlusconi acquisterà a breve (per ora l’ha semplicemente affittata) villa Campari, nella terra di nessuno fra Arona e Lesa. Un dimora palladiana, costruita nell’Ottocento dal patriota Cesare Correnti, con alberi secolari, invisibile dalla statale del Sempione, circondata da un ampio giardino. Trenta stanze immerse in un parco stupendo, arredi classici, marmi a profusione: insomma un palazzo di gran pregio come ve ne sono molti sul Maggiore ma non così tanti con le prerogative principali della casa prescelta: il prato in piano e l’approdo diretto all’acqua che permette sbarchi o partenze in motoscafo per una gita senza dovere passare dai moli pubblici, sotto gli occhi di tutti.
NELLA DIMORA, però, della famiglia Berlusconi non vi è traccia e si racconta che, prima di abitarla, la magione sarà rinfrescata e arredata secondo i gusti del suo nuovo padrone. La voce più insistente, però, sostiene che villa Campari sarà destinata alla figlia Marina e alla sua famiglia (il compagno Maurizio Vanadia e i loro due bambini) ma molti obiettano che il buen retiro della presidente della Fininvest è da tempo a Portofino dove la si vede spesso con Vanadia e i bambini o col fratello Piersilvio accompagnato dalla fidanzata Silvia Toffanin.
In attesa di sapere se Berlusconi utilizzerà villa Campari per rilassarsi dalle fatiche della politica oppure se vi abiteranno i suoi figli (c’è la voce insistente che Marina, Piersilvio e Barbara intendano sposarsi a breve con i loro compagni, ma lo si dice da anni con scarso successo; i giovani Berlusconi sembrano tetragoni al sì e proseguono nelle loro relazioni affettive serenamente, senza passare da chiese o municipi) è certo che attorno la compagnia non manca.
Poco lontano sulle colline del Vergante c’è casa Zuccoli, immensa villa di Mike Bongiorno e signora dotata addirittura di anfiteatro privato; a Meina vivono gli eredi di Cuccia; a Stresa, qualche chilometro più in là nel cuore del golfo Borromeo, esistono da anni le grande ville dei miliardari lombardi; tutte seminascoste nel verde, tutte facilissime da raggiungere grazie all’autostrada che prevede uscite a Meina a Arona e a Stresa.
Certo la zona non è di quelle adatte alla mondanità.
L’UNDERSTAMENT piemontese non consente sfoggi di gioielli, pellicce o grandi pranzi innaffiati da champagne, stile costa Smeralda. La sera ci si muove da una villa all’altra e la stessa popolazione non è invadente. Anzi, è molto riservata.
E’ chiaro che l’acquisto della grande villa da parte dei Berlusconi fa ben sperare per gli affari e per la sicurezza che la presenza del Presidente del Consiglio comporterà in termini di forze dell’ordine. Insomma, si vedrà. Per ora a villa Campari (in attesa di diventare villa Berlusconi) c’è solo il custode e non sembra facile che, senza gli opportuni lavori, il Presidente o la sua famiglia vi dimorino. Quello che è sicuro è che, qualora lo decidessero, tutto è pronto per accoglierli e la calma è assicurata.
di LUISA CIUNI
E' proprio dall'altra parte del lago rispetto a dove abito!
[IRONICO="ON"]qualcuno mi presta un bazooka? :stordita: [IRONICO="OFF"]