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View Full Version : Pozzi di petrolio a Beverly Hills!!!


Black Dawn
10-05-2008, 09:24
Il rincaro del greggio ha scatenato un nuovo fenomeno. Inutili le proteste degli ambientalisti

WASHINGTON – Una seconda corsa all’oro è iniziata a Los Angeles e a Beverly Hills, la corsa all’oro nero, il petrolio. Vicino alle case e ai palazzi dei divi di Hollywood, vengono sfruttati pozzi vecchi e trivellati pozzi nuovi. Li nascondono finte facciate di condomini, musei e via di seguito. Un pozzo si trova addirittura nel campus del liceo di Beverly Hills, un altro lungo Pico street, una delle grandi arterie cittadine. Nel primo trimestre dell’anno scorso, riferisce Usa today, furono riaperti 50 pozzi, nel primo trimestre di questo anno ne sono stati riaperti 129. Complessivamente nella Contea di Los Angeles e nelle sue acque ve ne sono ben 3.164 in attività, con una produzione media annua di 27 milioni di barili, un numero destinato ad aumentare.

L'OPPOSIZIONE DI CHI SI PREOCCUPA PER L'AMBIENTE - Molti attori “verdi” come Daryl Hannah, impegnati nella difesa dell’ambiente, hanno invano tentato di bloccare la corsa all’oro nero, denunciando il crescente inquinamento provocato dai pozzi. Si sono inutilmente opposti anche i surfisti, i velisti e così via, che vorrebbero l’oceano libero per i loro svaghi.

MA I PERMESSI CRESCONO - Con il petrolio a quasi 130 dollari al barile, il Comune e la Contea di Los Angeles oggi riscuotono più tasse e concedono più permessi di trivellazione, anche presso le spiagge. Richard Kline, il vicepresidente della Occidental petroleum, che opera nella zona, ha dichiarato che l’isola davanti a Long Beach contiene quasi pozzi 2.000 nascosti da un falso centro turistico: «Usiamo le tecnologie più moderne per proteggere la natura» ha assicurato. Un’altra compagnia petrolifera, la PXP, ha chiesto di trivellare a Culvert city, uno dei quartieri centrali di Los Angeles. In cambio, donerà alla Contea una vasta area costiera di sua proprietà, dove non c’è petrolio, e ne farà un parco naturale. Steve Rusch, un dirigente, ha spiegato di avere raddoppiato la produzione in 15 anni: «Siamo sicuri che sotto la città e i dintorni esistono grandi giacimenti» ha asserito. «Non so se arriveremo al record dei 133 milioni di barili stabilito nel ’69, ma è nell’interesse della California che andiamo avanti».

«SOLO I TURISTI SI STUPISCONO» - Secondo Rusch, per la maggioranza degli abitanti i pozzi e le pompe sono da sempre parte del paesaggio: «E’ oltre un secolo che qui si estrae petrolio. Sono solo i turisti a sorprendersi delle nostre strutture». E la polemica con Hollywood? I petrolieri la liquidano con una brusca osservazione: che dopo il petrolio, l’industria del cinema è la più inquinante di Los Angeles, e non può quindi lanciare “la prima pietra”. La California è il quarto produttore americano di oro nero dopo il Texas, l’Alaska e la Lousiana. Ma il suo petrolio non è del migliore, e quando il suo prezzo crollò molti pozzi vennero chiusi, persino con il cemento. Dall’anno scorso le esplorazioni sono riprese con la benedizione anche del governatore, l’ex attore Arnold Schwarznegger, e del presidente Bush, che vogliono ridurre la dipendenza degli Stati uniti dal Medio oriente nel campo dell’energia.




"Raschiare il fondo del barile"...mai motto fu più azzeccato. :asd: