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View Full Version : Scelta facoltà di ingegneria


UnrealGhost
04-05-2008, 13:45
Ciao ragazzi, sono uno dei tanti maturandi che si accingono ad entrare nel mondo dell'università. :eek:
Vado subito al punto: sono indeciso fra ingegneria gestionale, ingegneria informatica e ingegneria energetica (tutte alla Sapienza di Roma).
Sono tutte molto toste, lo so, ma sono le uniche che mi interessano.
Ingegneria gestionale è a numero programmato, mentre le altre due sono a numero aperto ed è richiesta solo una prova di orientamento obbligatoria.
L'ideale sarebbe fare la prova di ammissione a ingegneria gestionale e in caso di esito negativo andare a ingegneria informatica o energetica.
Il problema è che la prova di ammissione per gestionale e le prove di orientamento obbligatorie per informatica ed energetica si svolgono lo stesso giorno alla stessa ora, quindi devo sceglierne una e basta :mad:

Ingegneria gestionale mi interessa perchè si dice che sia fra le più richieste nel mondo del lavoro e perchè è una sorta di ingegneria informatica e di economia mischiate insieme per quanto ho avuto modo di capire guardando gli esami.
Ingegneria informatica per quanto riguarda la mia passione per l'informatica, hardware, software ecc.ecc., ma spero di non fare il programmatore a vita (mi piacerebbe fare altro, tipo reti, hardware...)
Ingegneria energetica dicono che sia una delle facoltà emergenti degli ultimi anni, anche se a quanto pare è richiesta molto meno delle altre due. Sarebbe una scelta interessante perchè il problema dell'energia è molto attuale, ma in pratica dopo la laurea che faccio? La richiesta di ingegneri energetici aumenterà o rimarrà uguale ad oggi? :confused:

Scusate x il poema :D accetto consigli !!!

Ah dimenticavo: vengo dal liceo scientifico :D

fuocoz
04-05-2008, 14:02
l' ingegnere gestionale dovrebbe essere colui che fa da tramite tra i team di progetto e i vertici aziendali e naturalmente da la possibilità di far carriera :)

dev' essere molto interessante,imo.

diablo...aka...boss
04-05-2008, 14:09
Ad Ingeneria Informatica fai poco e niente di informatica!! Il primo anno mi pare ci siano 2 esami di informatica....non te la consiglio, ti direi piuttosto fai Informatica vera e propria, ma da quanto ho letto non so quanto ti possa piacere.
Le altre 2 non le conosco.

(tutti quelli che conosco che fanno o hanno fatto ingegneria informatica me la hanno sconsigliata, infatti poi ho scelto scienze di internet...ma cè solo a Bologna)

Ciccio17
04-05-2008, 14:34
Ad Ingeneria Informatica fai poco e niente di informatica!! Il primo anno mi pare ci siano 2 esami di informatica....non te la consiglio, ti direi piuttosto fai Informatica vera e propria, ma da quanto ho letto non so quanto ti possa piacere.
Le altre 2 non le conosco.

(tutti quelli che conosco che fanno o hanno fatto ingegneria informatica me la hanno sconsigliata, infatti poi ho scelto scienze di internet...ma cè solo a Bologna)

Tra informatica e ingegneria informatica c'è una bella differenza.
La differenza sta nella parola "ingegneria". :cool:


Informatica != Programmazione.

Bye

r_howie
04-05-2008, 14:39
Personalmente mi trovo bene a ing. informatica. Alla specialistica, poi (quando sarà ora per te), c'è questa (http://cclii.dis.uniroma1.it/index.php?option=com_content&task=view&id=165&Itemid=121) lunga lista di esami attivi tra cui scegliere (ci sono 4 indirizzi diversi ma con una certa libertà di piano di studio).

Comunque vieni su www.foruming.it (forum non ufficiale degli studenti di ingegneria della Sapienza), là ti sapranno rispondere in tanti.

mark41176
04-05-2008, 15:10
Ciao ragazzi, sono uno dei tanti maturandi che si accingono ad entrare nel mondo dell'università. :eek:
Vado subito al punto: sono indeciso fra ingegneria gestionale, ingegneria informatica e ingegneria energetica (tutte alla Sapienza di Roma).
Sono tutte molto toste, lo so, ma sono le uniche che mi interessano.
Ingegneria gestionale è a numero programmato, mentre le altre due sono a numero aperto ed è richiesta solo una prova di orientamento obbligatoria.
L'ideale sarebbe fare la prova di ammissione a ingegneria gestionale e in caso di esito negativo andare a ingegneria informatica o energetica.
Il problema è che la prova di ammissione per gestionale e le prove di orientamento obbligatorie per informatica ed energetica si svolgono lo stesso giorno alla stessa ora, quindi devo sceglierne una e basta :mad:

Ingegneria gestionale mi interessa perchè si dice che sia fra le più richieste nel mondo del lavoro e perchè è una sorta di ingegneria informatica e di economia mischiate insieme per quanto ho avuto modo di capire guardando gli esami.
Ingegneria informatica per quanto riguarda la mia passione per l'informatica, hardware, software ecc.ecc., ma spero di non fare il programmatore a vita (mi piacerebbe fare altro, tipo reti, hardware...)
Ingegneria energetica dicono che sia una delle facoltà emergenti degli ultimi anni, anche se a quanto pare è richiesta molto meno delle altre due. Sarebbe una scelta interessante perchè il problema dell'energia è molto attuale, ma in pratica dopo la laurea che faccio? La richiesta di ingegneri energetici aumenterà o rimarrà uguale ad oggi? :confused:

Scusate x il poema :D accetto consigli !!!

Ah dimenticavo: vengo dal liceo scientifico :D

pardon........ nel momento in cui dici "sono le uniche che mi interessano" e poi indichi 3 indirizzi diversi sarei portato a capire 2 cose:

1) ti precludi altre possibilità che potrebbero essere altrettanto ottime in futuro

2) pensi di avere interesse per qualcosa di cui ne hai sentito parlare indirettamente...... e poi ricordati: quando tutti ne parlano "adesso" significa che potrebbe non essere più conveniente fra 5 anni ;)

i consigli tecnici te lo potranno dare quelli del nuovo ordinamento e non io che sono del vecchio ordinamento...... sono cambiate un pò di cose, ogni corso di laurea adesso è più settorializzato....... prima era più semplice "riciclarsi" anche in altri ambiti non strettamente legati alla propria specializzazione di indirizzo, resta cmq il fatto che grazie alle capacità della mente umana (:D ) anche se ti laureassi in ingegneria energetica potresti svolgere mansioni più gestionali.......... non è scritto da nessuna parte che il "tecnico" debba fare il "tecnico" oppure che il "gestionale" non possa diventare anche più bravo (con l'esperienza lavorativa) di uno puramente "tecnico"

non farti troppi problemi, l'approccio al mondo del lavoro ti aprirà ancor di più la mente e ti renderai conto che magari non valeva la pena fare 10 esami più difficili anzichè 10 magari più pratici.... io e molti miei amici abbiamo fatto l'errore di scegliere il piano di studi più tosto illudendoci che sarebbe stato ciò che avrebbe fatto la differenza............. invece la differenza la fa il tempo: entra nel mondo del lavoro prima possibile e magari per avere qualche chance in più per accedervi dalla porta principale opta per un'università dal buon nome (tipo i Politecnici di Torino e Milano)

io sono ing. elettrico (indirizzo automazione industriale) ma del vecchio stampo, quando molti esami erano in comune con ingegneria meccanica.... contento di aver fatto una tipologia di indirizzo che abbracciava diversi settori per aver un ampio spettro di "possibilità" di competenze.... perchè tanto nel dettaglio ci vai quando lavori e cominci ad imparare davvero lavorando

il settore energetico nel nostro paese è troppo indietro rispetto a molti altri paesi della comunità europea, io ed alcuni miei amici laureati con me abbiamo provato un approccio con il fotovoltaico ma ne siamo rimasti delusi....... altri miei amici hanno provato con la cogenerazione (al nord tra l'altro) ma le cose sono ancora troppo statiche......
secondo il mio modesto parere è ancora troppo presto perchè ci sia un vero boom...... consiglio sempre però di farsi trovare preparati per quando le cose cambieranno, perciò ritengo che sia sempre buono studiare indirizzi tecnici senza però specializzarsi troppo in una sola cosa perchè la rivendibilità nel mercato del lavoro è la cosa più importante

P.S. lavorando nel mondo dell'industria mi permetto di dirti 2 cose però:
relativamente alla realtà italiana 2 figure di ingegneri sono molto adattabili a qualsiasi settore........ l'ingegnere meccanico e l'ingegnere chimico!
confermo che al momento l'ingegnere gestionale è la figura ideale, ma se io in questo momento dovessi iscrivermi nuovamente nella mia facoltà lo farei ad Ingegneria della Produzione Industriale.

ah.... dimenticavo: nel lavoro se rimani incollato a ruoli e mansioni troppo tecniche rischi di avere una carriera più lenta...... è appurato che ruoli più gestionali (es.: gestione di team di lavoro, analisi della produzione, etc...) siano da "catalizzatori" per una futura carriera.....
da studente si pensa sempre che più si è bravissimi a risolvere il problema particolare che in pochi riescono a risolvere e più si faccia strada nel mondo del lavoro..... secondo me non è detto perchè quando si diventa troppo indispensabili per un ben preciso ruolo in un'azienda, l'azienda stessa è restia a darti mansioni diverse perchè non vuole perdere uno che le faccia comodo per quel lavoro.... e così ci arrivi con più difficoltà in alto dove c'è il top management ;)

UnrealGhost
04-05-2008, 17:13
Quindi mi state dicendo che la gestionale mi converrebbe di più perchè attualmente (ma fra 5 anni?! boh...) la possibilità di fare carriera è più elevata...

Se faccio ingegneria informatica praticamente l'informatica vera e propria la vedrò solo alla specialistica il che non mi entusiasma tanto e poi resta sempre il fatto che vorrei evitare di finire a programmare...
Se faccio ingegneria energetica rischio di rimanere segato per via dell'arretratezza dell'Italia in questo campo e di dover emigrare all'estero (anche se si dovrà vedere come evolverà la situazione fra 5 anni, ma considerata la classe politica che abbiamo penso che più che evolverci andremo indietro, quindi meglio non fidarsi di loro)...

Comunque nel frattempo ho letto sul sito della sapienza nella "Guida all'iscrizione" questo particolare che mi era sfuggito: Chi non dovesse rientrare nelle graduatorie di accesso ai suddetti corsi (quelli a numero programmato, quindi anche gestionale) avrà diritto ad iscriversi ad altri corsi della Facoltà non a numero programmato.
In effetti mi sembrava strano che chi restava fuori da gestionale rimaneva fregato... quindi mi sa che provo con gestionale per prima, se mi va male (grattata...) faccio testa o croce fra informatica o energetica se sono ancora indeciso :D

mark41176: ho scelto queste 3, anche se sono molto diverse fra loro, perchè preferirei in futuro specializzarmi in queste più che in altre tipo chimica, elettrica ecc. che mi attirano di meno.
E poi mica è detto che non mi possano interessare più cose :D

mark41176
05-05-2008, 08:56
...mark41176: ho scelto queste 3, anche se sono molto diverse fra loro, perchè preferirei in futuro specializzarmi in queste più che in altre tipo chimica, elettrica ecc. che mi attirano di meno.
E poi mica è detto che non mi possano interessare più cose :D

quando avevo la tua età (anch'io provenivo dal Liceo Scientifico) non avevo la minima idea di quanto potesse essere interessante (o meno) il corso di laurea che mi apprestavo a seguire..... feci una scelta in base a qualche indicazione di parenti e conoscenti, in base a ciò che credevo mi piacesse e secondo una valutazione non approfondita dell'evoluzione del mercato del lavoro

è estremamente complicato capire a 18 anni cosa veramente ci possa interessare o perlomeno quale sia la scelta più conveniente da fare per il futuro, perciò mi sono permesso di consigliarti una più attenta valutazione per una scelta così importante senza precluderti altre possibilità