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View Full Version : Se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è ... ?


-RauL-
09-04-2008, 09:43
PROSSIMO!
Questo è stato l'oggetto di discussione tra i miei amici ieri sera.

Esempio:
Secondo me, se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è domani.
Secondo i miei amici se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è quello dell'altra settimana.

chiedo lumi a voi su questo termine.

Cisto
09-04-2008, 09:47
PROSSIMO!
Questo è stato l'oggetto di discussione tra i miei amici ieri sera.

Esempio:
Secondo me, se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è domani.
Secondo i miei amici se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è quello dell'altra settimana.

chiedo lumi a voi su questo termine.

Se oggi è giovedì, venerdì prossimo è quello della settimana successiva; venerdì e basta invece è domani

Kars
09-04-2008, 09:47
il tuo ragionamento è giusto, ma io sbagliando ti direi che venerdì prossimo è il venerdì della prossima settimana :O

rip82
09-04-2008, 09:47
PROSSIMO!
Questo è stato l'oggetto di discussione tra i miei amici ieri sera.

Esempio:
Secondo me, se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è domani.
Secondo i miei amici se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è quello dell'altra settimana.

chiedo lumi a voi su questo termine.

Io la intendo come i tuoi amici, se parlassi di domani, ossia del venerdi' che sta per arrivare, lo farei senza aggettivi.

Mucchina Volante
09-04-2008, 09:48
anche io interpreto come i tuoi amici...

the_joe
09-04-2008, 09:50
anche io interpreto come i tuoi amici...

*


Domani è domani, venerdì (ti direi che è domani) venerdì prossimo è venerdì della prox settimana.......

Kars
09-04-2008, 09:52
prossimo sta per il prossimo che arriva, quindi il prossimo venerdi è il venerdi del giorno dopo :fagiano:

-RauL-
09-04-2008, 09:52
Forse è troppo prossimo tra giovedi e venerdi.

Quindi per voi anche se oggi è Lunedi, Sabato prossimo sara' quello dell' altra settimana?

Elbryan
09-04-2008, 09:56
ma prossimo.. o prossimo venturo?

Brenta987
09-04-2008, 09:57
Concordo con chi dice che aggiungendo "prossimo" si intenda quello della settimana successiva (la "prossima" settimana...):D

afterburner
09-04-2008, 09:57
prossimo sta per il prossimo che arriva, quindi il prossimo venerdi è il venerdi del giorno dopo :fagiano:

*

Per quanto mi riguarda la vedo cosi':
-Oggi e' mercoledi' 9 aprile. "Venerdi' prossimo" per me e' dopodomani ossia l'11 aprile.
-"Venerdi' della settimana prossima" e' il 18 aprile.

La confusione e' generata dall'uso del "venerdi' prossimo" al giovedi' perche' tutti lo identificano come "domani".

bluelake
09-04-2008, 09:58
Se oggi è giovedì, venerdì prossimo è quello della settimana successiva; venerdì e basta invece è domani
anche per me funziona così, se oggi è mercoledì 9, venerdì 11 è domanilaltro (o domallaltro in toscano), venerdì 18 è venerdì prossimo...

bluelake
09-04-2008, 09:59
Quindi per voi anche se oggi è Lunedi, Sabato prossimo sara' quello dell' altra settimana?
esatto, se oggi è lunedì 7, sabato è sabato 12, sabato prossimo è sabato 19 :fagiano:

Mucchina Volante
09-04-2008, 10:00
Forse è troppo prossimo tra giovedi e venerdi.

Quindi per voi anche se oggi è Lunedi, Sabato prossimo sara' quello dell' altra settimana?

si, se voglio dire sabato di questa settimana dico "sabato questo"
quello della settimana dopo "sabato prossimo"

afterburner
09-04-2008, 10:01
anche per me funziona così, se oggi è mercoledì 9, venerdì 11 è domanilaltro (o domallaltro in toscano), venerdì 18 è venerdì prossimo...

Per me assolutamente no!
Se adesso ti dicessi "ci vediamo venerdi' prossimo" intendo dopodomani!! Senno' ti direi "ci vediamo venerdi' della settimana prossima"

Mucchina Volante
09-04-2008, 10:02
Per me assolutamente no!
Se adesso ti dicessi "ci vediamo venerdi' prossimo" intendo dopodomani!! Senno' ti direi "ci vediamo venerdi' della settimana prossima"

se intendi quello di questa settimana che bisogno c'è di dire prossimo? se ci vediamo dopodomani io dico solo "ci vediamo venerdì"

Senza Fili
09-04-2008, 10:02
prossimo sta per il prossimo che arriva, quindi il prossimo venerdi è il venerdi del giorno dopo :fagiano:

Anche io la intendo così, per prossimo si intende il più prossimo a venire.

Brenta987
09-04-2008, 10:03
se intendi quello di questa settimana che bisogno c'è di dire prossimo? se ci vediamo dopodomani io dico solo "ci vediamo venerdì"

Q8...

l'italiano è una lingua precisa e a volte ci vuole poco per fraintendere...

-RauL-
09-04-2008, 10:04
Quindi se vi dico, ci vediamo lunedi prossimo a Roma, voi vi presentate lunedi 21 e non lunedi 14.

:D

Quanti appuntamenti andati a p****** :cry:

Mucchina Volante
09-04-2008, 10:06
questo thread rischia di diventare come quello del "pagare alla romana" :asd:

bluelake
09-04-2008, 10:07
Per me assolutamente no!
Se adesso ti dicessi "ci vediamo venerdi' prossimo" intendo dopodomani!!
e mi aspetteresti invano :stordita:

Brenta987
09-04-2008, 10:07
Quindi se vi dico, ci vediamo lunedi prossimo a Roma, voi vi presentate lunedi 21 e non lunedi 14.

:D

Quanti appuntamenti andati a p****** :cry:

Beh...

nel dubbio meglio chiedere lumi...

in questo caso ci può stare prossimo perchè è quello della settimana prossima...

se fossimo a domenica probabilmente succederebbe come dici tu perchè invece di dire "lunedì prossimo" basterebbe un semplice "domani"...;)

Mucchina Volante
09-04-2008, 10:09
Beh...

nel dubbio meglio chiedere lumi...

in questo caso ci può stare prossimo perchè è quello della settimana prossima...

se fossimo a domenica probabilmente succederebbe come dici tu perchè invece di dire "lunedì prossimo" basterebbe un semplice "domani"...;)

infatti...se tu oggi mi dicessi "ci vediamo lunedì prossimo" chiederei sicuramente se intendi il 14, perchè è abbastanza ambiguo...
invece se dici venerdì, andrei senza dubbio a quello della settimana prossima, non mi verrebbe neanche il dubbio che parli di dopodomani

Elbryan
09-04-2008, 10:11
infatti...se tu oggi mi dicessi "ci vediamo lunedì prossimo" chiederei sicuramente se intendi il 14, perchè è abbastanza ambiguo...
invece se dici venerdì, andrei senza dubbio a quello della settimana prossima, non mi verrebbe neanche il dubbio che parli di dopodomani

sei bellissima

Brenta987
09-04-2008, 10:12
infatti...se tu oggi mi dicessi "ci vediamo lunedì prossimo" chiederei sicuramente se intendi il 14, perchè è abbastanza ambiguo...
invece se dici venerdì, andrei senza dubbio a quello della settimana prossima, non mi verrebbe neanche il dubbio che parli di dopodomani

:mano:

ecco...

ambiguo...

è il termine che si adatta a tante situazioni in cui a volte l'uso approssimativo della nostra bella lingua italiana ci pone...:D

afterburner
09-04-2008, 10:12
se intendi quello di questa settimana che bisogno c'è di dire prossimo? se ci vediamo dopodomani io dico solo "ci vediamo venerdì"

Se a una riunione di lavoro dici "ci vediamo venerdì" non dici quale venerdi': 11 aprile? 18 aprile? 25 aprile?
Col termine "prossimo" inteso da vocabolario si intente "il piu' prossimo a venire" come gia' detto da Senza Fili e quindi l'11 aprile.

Se ti dico "estate prossima", intendi estate 2008 o estate 2009. Io intendo 2008.

Se ti dico "gira a destra al prossimo incrocio", giri a quello successivo o vai diritta al successivo e giri a quello dopo? Io giro a quello immediatamente successivo.

Kars
09-04-2008, 10:14
quindi se ti dico "partiremo con il prossimo aereo" tu penseresti di partire con l'aereo successivo a quello che parte per primo?

afterburner
09-04-2008, 10:15
e mi aspetteresti invano :stordita:

Nel caso tuo, meno male! :stordita:

-RauL-
09-04-2008, 10:15
Se a una riunione di lavoro dici "ci vediamo venerdì" non dici quale venerdi': 11 aprile? 18 aprile? 25 aprile?
Col termine "prossimo" inteso da vocabolario si intente "il piu' prossimo a venire" come gia' detto da Senza Fili e quindi l'11 aprile.

Se ti dico "estate prossima", intendi estate 2008 o estate 2009. Io intendo 2008.

Se ti dico "gira a destra al prossimo incrocio", giri a quello successivo o vai diritta al successivo e giri a quello dopo? Io giro a quello immediatamente successivo.

Ecco io non posso fare altro che quotarti.
Piu che altro è una cosa mentale, per me prossimo è qualcosa che avviene nell'immediato dopo l'adesso.

bluelake
09-04-2008, 10:18
Nel caso tuo, meno male! :stordita:
mica tanto male, almeno un caffè riuscirei a scroccartelo sicuramente :asd:

Brenta987
09-04-2008, 10:19
Certo che se vogliamo applicare a tutte le situazioni la stessa interpretazione allora siamo messi maluccio...:rolleyes:

Il quesito iniziale parte dal presupposto che ci si riferisca a prossimo in un ambito "temporale" e non di mera successione "ordinale"...

Io la intendo così...

Se poi date un appuntamento a qualcuno oggi mercoledì per giovedì prossimo intendendo domani e quello senza chiedere spiegazioni viene giovedì l'altro...

the_joe
09-04-2008, 10:19
quindi se ti dico "partiremo con il prossimo aereo" tu penseresti di partire con l'aereo successivo a quello che parte per primo?

Certo che parto con il primo aereo, ma qua non c'è ambiguità, non esiste un termine assimilabile a "domani" per un aereo, se ti dicessi si parte con l'aereo dopo che intenderesti, il prossimo o il successivo?????

afterburner
09-04-2008, 10:22
mica tanto male, almeno un caffè riuscirei a scroccartelo sicuramente :asd:

:nonsifa: :ops:

Cisto
09-04-2008, 10:22
Se a una riunione di lavoro dici "ci vediamo venerdì" non dici quale venerdi': 11 aprile? 18 aprile? 25 aprile?
Col termine "prossimo" inteso da vocabolario si intente "il piu' prossimo a venire" come gia' detto da Senza Fili e quindi l'11 aprile.

Se ti dico "estate prossima", intendi estate 2008 o estate 2009. Io intendo 2008.

Se ti dico "gira a destra al prossimo incrocio", giri a quello successivo o vai diritta al successivo e giri a quello dopo? Io giro a quello immediatamente successivo.

Io tutto il contrario... estame prossima = estate 2009, questa estate = estate 2008... prossimo incrocio= non questo, quello dopo

:stordita:

Mucchina Volante
09-04-2008, 10:23
sei bellissima
che bisogno c'è di sfottere???
Se a una riunione di lavoro dici "ci vediamo venerdì" non dici quale venerdi': 11 aprile? 18 aprile? 25 aprile?
Col termine "prossimo" inteso da vocabolario si intente "il piu' prossimo a venire" come gia' detto da Senza Fili e quindi l'11 aprile.

Se ti dico "estate prossima", intendi estate 2008 o estate 2009. Io intendo 2008.

Se ti dico "gira a destra al prossimo incrocio", giri a quello successivo o vai diritta al successivo e giri a quello dopo? Io giro a quello immediatamente successivo.

prossimo intendo non il primo ma quello dopo.
estate questa è duemilaotto estate prossima duemilanove (anno prossimo duemilanove)

se dici al prossimo incrocio mentre siamo su un incrocio volto al primo che incontro, ma se me lo dici che siamo su strada dritta chiederei lumi se intendi il primo o quello dopo.

Elbryan
09-04-2008, 10:24
che bisogno c'è di sfottere???

sono serio eh..

Kars
09-04-2008, 10:24
tagliamo la testa al toro :O
da treccani

pròssimo agg. e s. m. [dal lat. proxĭmus, superl. di prope “vicino”]. – 1. Molto vicino (nello spazio), che si trova a brevissima distanza: l'albergo è p. alla stazione; siamo p. alla meta; una villa p. al mare; in oculistica, punto p., il punto dell'asse ottico, più vicino all'occhio, per il quale è ancora possibile la visione distinta. Assol., il più vicino, che viene subito dopo: ci fermeremo al p. bar; scendo alla p. fermata o, ellitticamente, alla prossima (qui al senso locale si unisce quello temporale). Fig.: siamo p. di gusti, d'idee; in un significato p. a quello etimologico. Riferito a persona, si trova talvolta sostantivato: Or de' miei gridi a me medesmo incresce, Che vo noiando e prossimi e lontani (Petrarca). 2. In senso temporale: a. Che sta per raggiungere la condizione o il limite indicati dal verbo o dal complemento seguente: il sole era p. a tramontare; i nostri sogni sembravano p. a realizzarsi; il termine è p. alla scadenza; e con sogg. di persona: il malato è ormai p. alla guarigione; siamo p. alla fine del lavoro; un uomo p. alla sessantina. b. Assol., di tempo che sta per giungere o di fatto vicino a accadere, a verificarsi: l'estate è ormai p.; il Natale è p.; in un p. avvenire, in un p. domani (contrapp. a lontano avvenire, lontano domani); la partenza era p.; sono p. le nozze; p. apertura d'un grande supermercato. c. Immediatamente seguente, che viene subito dopo: l'anno, il mese p., la settimana p.; giovedì p.; il 25 maggio p. (anche, per più chiarezza, prossimo venturo, soprattutto nell'uso burocratico e commerciale, dove si abbrevia in p. v.; per es.: giovedì p. v.; il 14 p. v., ecc.); nei p. giorni; nelle p. vacanze; nella p. seduta; il p. film; partiremo col p. aereo; ne riparleremo alla p. occasione. d. Meno com. con riferimento al passato, per indicare cioè tempi o fatti da poco trascorsi: in epoca a noi p.; ragionamento il quale ne' p. tempi il signore Fabrizio Colonna dentro a' suoi orti ebbe con seco (Machiavelli); in un p. passato; il mese p. passato, quello immediatamente trascorso. In grammatica, passato p., uno dei tempi del verbo, nel modo indicativo; si contrappone a passato remoto, e serve a indicare un fatto passato ma avvenuto in un tempo non interamente trascorso (per es.: mi ha scritto in questo mese) o un fatto anche lontano ma i cui effetti durano tuttora o che sia comunque posto in relazione col presente (per es.: l'America è stata scoperta da Cristoforo Colombo). Per il trapassato p., v. trapassato. 3. estens. a. Diretto, immediato, in poche locuz. (nelle quali si contrappone a remoto o lontano): cause p.; i p. effetti; occasione prossima. b. Parente p., che ha stretti vincoli di parentela; analogam., un suo p. congiunto. Sostantivato (non com.), parente, congiunto: dinanzi alla casa del morto co' suoi p. si ragunavano i suoi vicini e altri cittadini assai (Boccaccio). 4. Nel linguaggio eccles., ogni uomo rispetto a un altro uomo in quanto uniti dal vincolo della carità cristiana: anche lui è un tuo p.; aiuta i tuoi prossimi. Più spesso con valore collettivo: ama il p. tuo come te stesso, precetto evangelico; la carità verso il p.; A Dio, a sé, al p. si pòne [= si può] Far forza (Dante); tanti milioni di creature tutte mio p. (Foscolo). In frasi iron. o scherz., gli altri, in genere: ecco cosa si guadagna a far del bene al p.!; sparlare del p.; dar noia al prossimo. ✦ Nell'uso com., essendo poco sentito il valore originario di superlativo, l'agg. può essere modificato da avverbî di quantità: siamo assai p. alla meta; in un futuro molto p., e sim. Non è raro anche il comparativo: alla più p. occasione; un parente più prossimo. ✦ Per l'avv. prossimaménte, v. la voce.

Mucchina Volante
09-04-2008, 10:25
sono serio eh..

:asd: anche io

afterburner
09-04-2008, 10:27
Certo che se vogliamo applicare a tutte le situazioni la stessa interpretazione allora siamo messi maluccio...:rolleyes:

Il quesito iniziale parte dal presupposto che ci si riferisca a prossimo in un ambito "temporale" e non di mera successione "ordinale"...

Io la intendo così...

Se poi date un appuntamento a qualcuno oggi mercoledì per giovedì prossimo intendendo domani e quello senza chiedere spiegazioni viene giovedì l'altro...

In un post precedente affermi che la lingua italiana e' precisa ma poi ti metti a interpretarla in maniera errata.
Tratto dal DeMauro: "molto vicino nello spazio o nel tempo". Le interpretazioni "temporale"-"spaziale"-"ordinale" sono le stesse.

Brenta987
09-04-2008, 10:27
Probabilmente il caso della settimana è un caso un pò a sè...:stordita:

il prossimo mese è comunque maggio...

li prossimo aereo è quello utile che parte per primo...

il prossimo incrocio è quello dopo a quello dove sei o comunque quello immediatamente dopo a dove sei...

se venerdì è domani o anche dopodomani oppure comunque quello della settimana in corso non c'è bisogno di aggiungere "prossimo"...

afterburner
09-04-2008, 10:28
prossimo intendo non il primo ma quello dopo.
estate questa è duemilaotto estate prossima duemilanove (anno prossimo duemilanove)

O Madonna!!

Elbryan
09-04-2008, 10:30
:asd: anche io

:smack:

afterburner
09-04-2008, 10:30
Io tutto il contrario... estame prossima = estate 2009, questa estate = estate 2008... prossimo incrocio= non questo, quello dopo

:stordita:

Letto solo adesso!
O Madonna (2) !!

Special
09-04-2008, 10:31
esatto, se oggi è lunedì 7, sabato è sabato 12, sabato prossimo è sabato 19 :fagiano:

Si, però solitamente io specifico per evitare franintendimenti

Dico sempre "sabato non questo, il prossimo".

E per prossimo intendo sempre quello della settimana successiva, altrimenti dico questo :D

Brenta987
09-04-2008, 10:32
In un post precedente affermi che la lingua italiana e' precisa ma poi ti metti a interpretarla in maniera errata.
Tratto dal DeMauro: "molto vicino nello spazio o nel tempo". Le interpretazioni "temporale"-"spaziale"-"ordinale" sono le stesse.

Probabilmente il caso della settimana è un caso un pò a sè...:stordita:

il prossimo mese è comunque maggio...

li prossimo aereo è quello utile che parte per primo...

il prossimo incrocio è quello dopo a quello dove sei o comunque quello immediatamente dopo a dove sei...

se venerdì è domani o anche dopodomani oppure comunque quello della settimana in corso non c'è bisogno di aggiungere "prossimo"...

Mi auto-quoto per farmi capire... neppure la citazione del vocabolario precisa (il giovedì prossimo...) in riferimento alla distanza dal giorno attuale... Poi la interpreterò pure in modo sbagliato ma limitatamente al caso oggetto di questo 3D e nel caso abbia un dubbio chiedo spiegazioni...

Mucchina Volante
09-04-2008, 10:36
:smack:

va beh ho capito...ti diverti così...contento tu :asd:

afterburner sarà anche da "oh madonna", ma qui il topic è "cosa intendete voi per..." e io ho risposto cosa intendo io, e tutte le persone che conosco (ho chiesto pure a mio fratello che era qui con me :asd:)...se poi è sbagliato...comunque il senso comune è questo.
come tanti che si ostinano a dire "salciccia" invece di "salsiccia" :asd:

-RauL-
09-04-2008, 10:37
salciccia? ahahuahuahu :ops:

Brenta987
09-04-2008, 10:40
va beh ho capito...ti diverti così...contento tu :asd:

afterburner sarà anche da "oh madonna", ma qui il topic è "cosa intendete voi per..." e io ho risposto cosa intendo io, e tutte le persone che conosco (ho chiesto pure a mio fratello che era qui con me :asd:)...se poi è sbagliato...comunque il senso comune è questo.
come tanti che si ostinano a dire "salciccia" invece di "salsiccia" :asd:

Ah, non si dice salciccia???

:asd:

- OT -

Ma secondo voi si può lessare qualcosa in una padella???

non sarebbe decisamente meglio una pentola o un pentolino???

- OT -

the_joe
09-04-2008, 10:44
Ah, non si dice salciccia???

:asd:

- OT -

Ma secondo voi si può lessare qualcosa in una padella???

non sarebbe decisamente meglio una pentola o un pentolino???

- OT -

Le pentole le fanno di forme e misure diverse proprio a seconda del loro utilizzo migliore, per friggere si usa la padella, per lessare il pentolino.....

Gemma
09-04-2008, 10:50
dal momento che l'italiano non è un'opinione, e che "prossimo" significa letteralmente "vicino" (*), non vedo come si possa intendere diversamente.
Al limite di giovedì 10 si può indicare venderdì 18 come "il venerdì della prossima settimana".

*Definizione agg.
1 molto vicino nello spazio o nel tempo: la scuola è prossima alla stazione; il lavoro è prossimo alla fine; sono prossimo a partire; Natale è ormai prossimo | parente prossimo, legato da uno stretto vincolo di parentela
2 il più vicino nel tempo futuro: il mese, l'anno prossimo; arriverà lunedì prossimo; la prossima occasione, la prima che ci sarà
3 (non com.) il più vicino nel tempo passato; trascorso da poco, recente: un'epoca a noi prossima | passato prossimo, (gramm.) tempo del verbo che indica un'azione avvenuta in un recente passato o anche avvenuta in un passato lontano ma i cui effetti perdurano nel presente (contrapposto a passato remoto) | causa prossima, immediata

Brenta987
09-04-2008, 10:51
Le pentole le fanno di forme e misure diverse proprio a seconda del loro utilizzo migliore, per friggere si usa la padella, per lessare il pentolino.....

Infatti...:D

la fruttivendola l'altro giorno voleva che mia mamma lessasse delle verdure in padella...

e mia mamma l'ha guardata come dire... "ma che razzo dici???":asd:

Ok, scusate l'OT...

afterburner
09-04-2008, 10:52
afterburner sarà anche da "oh madonna", ma qui il topic è "cosa intendete voi per..." e io ho risposto cosa intendo io, e tutte le persone che conosco (ho chiesto pure a mio fratello che era qui con me :asd:)...se poi è sbagliato...comunque il senso comune è questo.
come tanti che si ostinano a dire "salciccia" invece di "salsiccia" :asd:

Non volevo essere assolutamente polemico col mio "oh madonna", solo ironico perche' io la penso alla maniera opposta e mi sembra TANTO strana la tua interpretazione.
E' bello vedere come una cosa banale come un "ci vediamo venerdi' prossimo" venga interpretata in maniera diversa e direi che a leggere i post di questo thread siamo su un 50% in una maniera e 50% nell'altra.

ilmambo
09-04-2008, 10:54
oggi è mercoledì.

theJanitor
09-04-2008, 10:55
sono l'unico che per evitare ogni problema utilizza quella meravigliosa invenzione dei giorni del mese? :asd::asd:

Brenta987
09-04-2008, 10:55
Non volevo essere assolutamente polemico col mio "oh madonna", solo ironico perche' io la penso alla maniera opposta e mi sembra TANTO strana la tua interpretazione.
E' bello vedere come una cosa banale come un "ci vediamo venerdi' prossimo" venga interpretata in maniera diversa e direi che a leggere i post di questo thread siamo su un 50% in una maniera e 50% nell'altra.

E' proprio lì il bello...:sofico:


come ho detto sopra il caso della "settimana" probabilmente si presta a questa ambiguità di interpretazione del significato di "prossimo"...

E comunque il fatto che il 50% la interpreti diversamente significa che questa interpretazione non è poi così TANTO strana...;)

Brenta987
09-04-2008, 10:55
oggi è mercoledì.

:eek:

afterburner
09-04-2008, 10:56
dal momento che l'italiano non è un'opinione, e che "prossimo" significa letteralmente "vicino" (*), non vedo come si possa intendere diversamente.
Al limite di giovedì 10 si può indicare venderdì 18 come "il venerdì della prossima settimana".

*Definizione agg.
1 molto vicino nello spazio o nel tempo: la scuola è prossima alla stazione; il lavoro è prossimo alla fine; sono prossimo a partire; Natale è ormai prossimo | parente prossimo, legato da uno stretto vincolo di parentela
2 il più vicino nel tempo futuro: il mese, l'anno prossimo; arriverà lunedì prossimo; la prossima occasione, la prima che ci sarà
3 (non com.) il più vicino nel tempo passato; trascorso da poco, recente: un'epoca a noi prossima | passato prossimo, (gramm.) tempo del verbo che indica un'azione avvenuta in un recente passato o anche avvenuta in un passato lontano ma i cui effetti perdurano nel presente (contrapposto a passato remoto) | causa prossima, immediata

La definizione 2 taglia la testa al toro e risolve il dilemma.
Da che vocabolario hai tratto la definizione?

QuartQ°
09-04-2008, 11:00
dal momento che l'italiano non è un'opinione, e che "prossimo" significa letteralmente "vicino" (*), non vedo come si possa intendere diversamente.
Al limite di giovedì 10 si può indicare venderdì 18 come "il venerdì della prossima settimana".

*Definizione agg.
1 molto vicino nello spazio o nel tempo: la scuola è prossima alla stazione; il lavoro è prossimo alla fine; sono prossimo a partire; Natale è ormai prossimo | parente prossimo, legato da uno stretto vincolo di parentela
2 il più vicino nel tempo futuro: il mese, l'anno prossimo; arriverà lunedì prossimo; la prossima occasione, la prima che ci sarà
3 (non com.) il più vicino nel tempo passato; trascorso da poco, recente: un'epoca a noi prossima | passato prossimo, (gramm.) tempo del verbo che indica un'azione avvenuta in un recente passato o anche avvenuta in un passato lontano ma i cui effetti perdurano nel presente (contrapposto a passato remoto) | causa prossima, immediata

io ho trovato "prossimo" anche con il significato di "seguente" il che riaprirebbe l'incomprensione ... :fagiano:

afterburner
09-04-2008, 11:01
E' proprio lì il bello...:sofico:


come ho detto sopra il caso della "settimana" probabilmente si presta a questa ambiguità di interpretazione del significato di "prossimo"...

E comunque il fatto che il 50% la interpreti diversamente significa che questa interpretazione non è poi così TANTO strana...;)

Posso accettare l'ambiguita' sulla "settimana" ma intendere per "estate prossima" quella del 2009 mi sembra TANTO strano considerato che e' appena iniziata la primavera e mancano 3 mesi all'estate ;)

afterburner
09-04-2008, 11:07
oggi è mercoledì.

In qualche parte in mezzo all'oceano pacifico e in India (cit. cordialmente pista di lancio) oggi e' giovedi'.

shinji_85
09-04-2008, 11:15
io ho trovato "prossimo" anche con il significato di "seguente" il che riaprirebbe l'incomprensione ... :fagiano:

Sì ma "seguente" a che?

Perché il primo Venerdì che segue un Giovedì mica è quello della settimana successiva... :fagiano:

Che poi alla fine pure io se devo indicare domani non uso: "Ci vediamo Giovedì prossimo!"
Cioè... Parlate come magnate e dite tutti: "Ci vediamo DOMANI!"... Spero... :D

QuartQ°
09-04-2008, 11:37
Sì ma "seguente" a che?

Perché il primo Venerdì che segue un Giovedì mica è quello della settimana successiva... :fagiano:

Che poi alla fine pure io se devo indicare domani non uso: "Ci vediamo Giovedì prossimo!"
Cioè... Parlate come magnate e dite tutti: "Ci vediamo DOMANI!"... Spero... :D

a dire il vero se, in un discorso riguardante il futuro, mi si parlasse di venerdì o sabato, io intenderei quelli più imminenti ... se invece mi si parlasse di quello prossimo penserei a quello successivo ...

così è come intenderei :fagiano:

shinji_85
09-04-2008, 11:42
a dire il vero se, in un discorso riguardante il futuro, mi si parlasse di venerdì o sabato, io intenderei quelli più imminenti ... se invece mi si parlasse di quello prossimo penserei a quello successivo ...

così è come intenderei :fagiano:

Anch'io... Purtroppo l'Italiano è quello però... :stordita:

nongio
09-04-2008, 11:58
Forse l'interpretazione letterale corretta è quella che vede come "Venerdì prossimo" il domani...ovvero se oggi è giovedì, venerdì prossimo è domani (perchè è il prossimo venerdì che arriva)....

Però anche io la interpreto come i tuoi amici, se dovessi dire il venerdi che è domani mi limiterei a dire domani.... con venerdì prossimo intendo quello della settimana prossima

:D (che casino avete capito? :asd:)

Vins_cb
09-04-2008, 12:00
già anch'io quando parlo se dico venerdì prossimo mi riferisco alla settimana successiva, però il modo corretto è l'altro;
infatti è quello che viene usato dai telegiornali, giornali, e sulle lettere varie...

Jovanotti giapponese
09-04-2008, 15:04
PROSSIMO!
Questo è stato l'oggetto di discussione tra i miei amici ieri sera.

Esempio:
Secondo me, se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è domani.
Secondo i miei amici se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è quello dell'altra settimana.

chiedo lumi a voi su questo termine.

Hai ragione tu ;)

Fabryzius
09-04-2008, 16:00
prossimo sta per il prossimo che arriva, quindi il prossimo venerdi è il venerdi del giorno dopo :fagiano:

quoto, anche se è di uso comune intendere "prossimo" come quello che verrà la settimana dopo

Special
09-04-2008, 18:27
dal momento che l'italiano non è un'opinione, e che "prossimo" significa letteralmente "vicino" (*), non vedo come si possa intendere diversamente.
Al limite di giovedì 10 si può indicare venderdì 18 come "il venerdì della prossima settimana".

Semplicemente perchè la lingua si evolve e le parole si interpretano in maniera differente.
Se così non fosse staremmo ancora a parlare in latino, dove nemmeno in quella lingua c'era possibilità di intendere le parole diversamente.

LilithSChild
09-04-2008, 18:28
oggi è mercoledì :mbe:

shinji_85
09-04-2008, 18:28
oggi è mercoledì :mbe:

E Venerdì prossimo sarà... Venerdì... :mbe: :fagiano: :stordita:

LilithSChild
09-04-2008, 18:29
E Venerdì prossimo sarà... Venerdì... :mbe: :fagiano: :stordita:
ovvio :boh:

shinji_85
09-04-2008, 18:31
ovvio :boh:

Si può chiudere.

Senza Fili
09-04-2008, 19:52
dal momento che l'italiano non è un'opinione, e che "prossimo" significa letteralmente "vicino" (*), non vedo come si possa intendere diversamente.
Al limite di giovedì 10 si può indicare venderdì 18 come "il venerdì della prossima settimana".

*Definizione agg.
1 molto vicino nello spazio o nel tempo: la scuola è prossima alla stazione; il lavoro è prossimo alla fine; sono prossimo a partire; Natale è ormai prossimo | parente prossimo, legato da uno stretto vincolo di parentela
2 il più vicino nel tempo futuro: il mese, l'anno prossimo; arriverà lunedì prossimo; la prossima occasione, la prima che ci sarà
3 (non com.) il più vicino nel tempo passato; trascorso da poco, recente: un'epoca a noi prossima | passato prossimo, (gramm.) tempo del verbo che indica un'azione avvenuta in un recente passato o anche avvenuta in un passato lontano ma i cui effetti perdurano nel presente (contrapposto a passato remoto) | causa prossima, immediata


E direi proprio che si.

Senza Fili
09-04-2008, 19:53
Semplicemente perchè la lingua si evolve e le parole si interpretano in maniera differente.
Se così non fosse staremmo ancora a parlare in latino, dove nemmeno in quella lingua c'era possibilità di intendere le parole diversamente.

O forse perchè troppa gente non conosce la lingua che usa ;)

85francy85
09-04-2008, 19:53
PROSSIMO!
Questo è stato l'oggetto di discussione tra i miei amici ieri sera.

Esempio:
Secondo me, se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è domani.
Secondo i miei amici se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è quello dell'altra settimana.

chiedo lumi a voi su questo termine.
è il giorno dopo

Gemma
09-04-2008, 20:02
La definizione 2 taglia la testa al toro e risolve il dilemma.
Da che vocabolario hai tratto la definizione?

http://www.garzantilinguistica.it/

Gemma
09-04-2008, 20:07
Semplicemente perchè la lingua si evolve e le parole si interpretano in maniera differente.
Se così non fosse staremmo ancora a parlare in latino, dove nemmeno in quella lingua c'era possibilità di intendere le parole diversamente.

eh no.
Interpretare i termini e cambiarne il senso non fa parte dell'evoluzione della lingua, ma dell'involuzione, che porta inevitabilmente, come vedo fin troppo spesso accadere qui sul forum, ad incomprensioni semplicemente assurde, solo perchè chi legge in realtà non legge ma, appunto, interpreta.
E' una cosa che mi manda in bestia.

E porta poi, a passi successivi, anzitutto ad un appiattimento del linguaggio, poichè per facilitare la comprensione si tenderà ad usare pochi semplici termini, e in secondo luogo ad una impossibilità di rendere un messaggio univoco, chiaro e incisivo.
Oltre c'è babele.

P.S.
in questo senso il tedesco è veramente spettacolare: una precisione da lama di Katana.

federico_78
09-04-2008, 22:31
prossimo sta per il prossimo che arriva, quindi il prossimo venerdi è il venerdi del giorno dopo :fagiano:

Concordo con Kars!!!

:)

Jesus1987
09-04-2008, 23:06
"sto venerdì" è quello che arriva, e nun se sbaglia, quanto ve complicate la vita :O

altro problema:
domani in teoria è venerdì, visto che è mezzanotte passata, ma molti dicono che ora è mercoledì notte quindi domani giovedì

come risolvere? quando mi addormento è finito oggi e quando mi sveglio è iniziato domani

semplicità :O

kureal
09-04-2008, 23:08
PROSSIMO!
Questo è stato l'oggetto di discussione tra i miei amici ieri sera.

Esempio:
Secondo me, se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è domani.
Secondo i miei amici se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è quello dell'altra settimana.

chiedo lumi a voi su questo termine.

Di solito, si intende per prossimo, il giorno successivo a quello imminente che deve venire!! :D

Sweet_Laly
10-04-2008, 01:55
Io la vedo cm i tuoi amici, anche se solitamente per tagliare la testa al toro dico "venerdì non questo ma quel'altro":mc:

francoisk
10-04-2008, 08:17
Se ti dico "estate prossima", intendi estate 2008 o estate 2009. Io intendo 2008.

Se ti dico "gira a destra al prossimo incrocio", giri a quello successivo o vai diritta al successivo e giri a quello dopo? Io giro a quello immediatamente successivo.


giusto, ma se oggi è giovedi e tu mi dici , ci vediamo venerdi prossimo, io capisco venerdi 18 aprile e non l'11, altrimenti mi aspetterei che dicessi: ci vediamo domani...

:stordita:

white_eagle
10-04-2008, 11:03
Per la questione settimana, e per chi dice che con "prossimo" si intende il giorno della settimana successiva e non quello più vicino, basta pensare che, ad esempio, oggi è giovedì e se ci si da appuntamento a giovedì prossimo si pensa alla prossima settimana, non a quella dopo ancora, fra 2 giovedì... quindi è chiaro che prossimo significa il più vicino temporalmente...
Che poi nell'uso comune molto spesso si tenda ad abbreviare "giovedì della prossima settimana" con "giovedì prossimo", è tutt'altra storia... :)

Ciao.

Senza Fili
10-04-2008, 11:08
eh no.
Interpretare i termini e cambiarne il senso non fa parte dell'evoluzione della lingua, ma dell'involuzione, che porta inevitabilmente, come vedo fin troppo spesso accadere qui sul forum, ad incomprensioni semplicemente assurde, solo perchè chi legge in realtà non legge ma, appunto, interpreta.
E' una cosa che mi manda in bestia.

E porta poi, a passi successivi, anzitutto ad un appiattimento del linguaggio, poichè per facilitare la comprensione si tenderà ad usare pochi semplici termini, e in secondo luogo ad una impossibilità di rendere un messaggio univoco, chiaro e incisivo.
Oltre c'è babele.

P.S.
in questo senso il tedesco è veramente spettacolare: una precisione da lama di Katana.


Quoto.

recoil
11-04-2008, 12:36
PROSSIMO!
Questo è stato l'oggetto di discussione tra i miei amici ieri sera.

Esempio:
Secondo me, se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è domani.
Secondo i miei amici se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è quello dell'altra settimana.

chiedo lumi a voi su questo termine.

io di solito intendo quello della settimana seguente
tuttavia cerco di essere chiaro, se si tratta di dare un appuntamento. specifico venerdì di settimana prossima

per parlare del venerdì di questa settimana dico "questo venerdì"

xenom
11-04-2008, 13:03
Domani è sabato. Quindi dopodomani è domenica. Quindi LUNEDì è lunedì prossimo, non quello passato.

85francy85
11-04-2008, 13:11
Domani è sabato. Quindi dopodomani è domenica. Quindi LUNEDì è lunedì prossimo, non quello passato.

:asd::asd::asd:

comunque la cosa è abbastanza indiscutibile. Istruzioni per l'uso: prendere un calendario e puntare con il dito il giorno stabilito come "oggi". Scorrere la data in ordine crescente passando al mese successivo se necessario. Dicasi "giorno della settimana" PROSSIMO il successivo "giorno della settimana" che si trova sotto al vostro dito sempre con l'ordine prima descritto.

Corollario1: funziona con ogni giorno della settimana, mese, anno, millennio.
Corollario2: lo stesso algoritmo funziona anche con le ore minuti e secondi basta sostituire il calendario con un orologio analogico e ruotare il dito in senso orario.

Brenta987
11-04-2008, 14:16
No

Tu no io si...

p.NiGhTmArE
11-04-2008, 21:14
questo thread rischia di diventare come quello del "pagare alla romana" :asd:

ah ok :asd:

comunque se qualcuno mi dice $giorno prossimo chiedo sempre di approfondire, non si sa mai :stordita:

Gemma
12-04-2008, 06:57
Io resto fermamente dell'idea che se la gente usasse le parole per quello che significano e NON per quello che essi intendono ci capiremmo tutti meglio.

Mi fa incazzare da morire sentire qualcuno che dice una cosa, attenermi a quello che dice e poi sentirlo replicare "eh, ma io intendevo..." :mad:

Ogni volta mi fa eco nella mente la voce di Nanni Moretti. E ho detto tutto...

barbapapa84
12-04-2008, 08:35
Prossimo è il seguente.
Quindi il venerdì seguente a giovedì è il giorno dopo.

Venerdì prossimo = DOMANI se oggi è giovedì.

p.NiGhTmArE
12-04-2008, 11:38
Io resto fermamente dell'idea che se la gente usasse le parole per quello che significano e NON per quello che essi intendono ci capiremmo tutti meglio.
dovrei raccontare un certo aneddoto di una certa incomprensione bayer - bayern, ma ora non ho tempo :asd:

ilmambo
12-04-2008, 11:52
dovrei raccontare un certo aneddoto di una certa incomprensione bayer - bayern, ma ora non ho tempo :asd:

puaaaaaaa puaaaaaaaa :asd:

Gemma
12-04-2008, 15:22
dovrei raccontare un certo aneddoto di una certa incomprensione bayer - bayern, ma ora non ho tempo :asd:

vabbè, io mi ricordo un episodio estremo:
Sesto Pusteria, albergo, io avevo tipo 12 anni.
Eravamo in settimana bianca con la combricola sciatrice di mio padre, la sera si organizzano un gioco e mi mandano al bancone del bar a chiedere una penna.
Io mi avvicino e chiedo alla signora "scusi, mi da una biro per favore?"
Lei torna dopo un paio di minuti con una caraffa di birra :D
Io la guardo così :mbe: (anche per la mia età) e le ripeto "una biro!"
Alchè è lei a guardarmi così :mbe: :confused:
:doh:
"UNA PENNA! PER SCRIVERE!" :D

Ci ho messo un quarto d'ora a farmi capire :fagiano:
Ma vabbè, lì è perchè parlano più tedesco che italiano :D

alcor1
12-04-2008, 16:12
PROSSIMO!
Questo è stato l'oggetto di discussione tra i miei amici ieri sera.

Esempio:
Secondo me, se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è domani.
Secondo i miei amici se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è quello dell'altra settimana.

chiedo lumi a voi su questo termine.

A quale strana setta apppartenete tu e i tuoi amici...? :mbe:
:muro:

durbans
12-04-2008, 18:16
Premesso che dire "venerdi' prossimo" di giovedi' per indicare il giorno successivo e' abbastanza ridicolo, in ogni caso indica proprio il giorno dopo e non 8 giorni dopo.

trokij
12-04-2008, 20:13
PROSSIMO!
Questo è stato l'oggetto di discussione tra i miei amici ieri sera.

Esempio:
Secondo me, se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è domani.
Secondo i miei amici se oggi è giovedi, il venerdi prossimo è quello dell'altra settimana.

chiedo lumi a voi su questo termine.

stavo per venire bocciato all'esame per la patente per questo motivo.
L'ingegnere mi disse:"gira al prossimo incrocio"
Io andai dritto e non c'erano altri incorci:stordita:
L'ingegnere s'incacchio dicendo che con prossimo intendeva quello imminente e non quello successivo... ho imparato la lezione, per me il venerdì prossimo è domani!:O