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Ateneus
29-03-2008, 18:58
Ciao a tutti sono nuovo del forum.
Forse qui troverò un luogo dove poter trovare sfogo e forse qualche buon consiglio.
La settimana scorsa dopo l'ennessima discussione la mia ragazza ha deciso che era venuto il momento di troncare la nostra relazione.
Adesso ho fatto la cosa più sbagliata che qualcuno possa fare in vita sua, cioè rendere una persona il centro del suo universo.
Per lei ho cambiato il mio stile di vita, per farla contenta ho lasciato la mia comitiva di amici e mi sono unito alla sua.
Uscivamo sempre in coppia e i suoi amici erano diventati i miei amici.
Adesso mi ritrovo senza di lei e senza una comitiva con la quale uscire.
Forse la cosa più triste di tutte e che non mi e' restato davvero nessun amico.
Sto molto giu'. La voglia di uscire è quasi nulla. E non ho idea a 26 anni come sia possibile ricostruirsi una comitiva, avrei davvero necessità di svagarmi un po' per non pensare a lei.
Sono anche parecchio sfiduciato e non so proprio cosa fare per il futuro.
Grazie per avermi "ascoltato".

IspiCiosa
29-03-2008, 19:03
ciao, vedrai passserà....

puoi sempre tornare dai tuoi vecchi amici o sbaglio?
sono sicuro che se erano tuoi amici sarano lieti di accoglierti...

Setzuko
29-03-2008, 19:05
Non ho mai capito perchè le "comitive" siano così importanti.
Imparare a vivere soli con se stessi e sopportare il dolore in solitudine è la cosa migliore che una persona può fare, così quando tutti ti volteranno le spalle la tua vita non sarà devastata.

Comunque uno può farsi dei nuovi amici anche a 50 anni, se proprio lo vuole :)

IspiCiosa
29-03-2008, 19:09
Non ho mai capito perchè le "comitive" siano così importanti.
Imparare a vivere soli con se stessi e sopportare il dolore in solitudine è la cosa migliore che una persona può fare, così quando tutti ti volteranno le spalle la tua vita non sarà devastata.



si ma uno non puo mica vivere in solitudine....
l'autore del thread vuole dire che ora è senza amici e che si ritrova solo senza nessuno con cui passare le giornate...

sono d'accordo con te che gli amici te li puoi fare sempre anche a 50 anni...

Ateneus non preoccuparti presto i passerà e ricomincerai più forte di prima...

Setzuko
29-03-2008, 19:10
Non ho mai capito perchè le "comitive" siano così importanti.
Imparare a vivere soli con se stessi e sopportare il dolore in solitudine è la cosa migliore che una persona può fare, così quando tutti ti volteranno le spalle la tua vita non sarà devastata.


si ma uno non puo mica vivere in solitudine....
l'autore del thread vuole dire che ora è senza amici e che si ritrova solo senza nessuno con cui passare le giornate...

sono d'accordo con te che gli amici te li puoi fare sempre anche a 50 anni...

Ateneus non preoccuparti presto i passerà e ricomincerai più forte di prima...


Hai ammazzato il quote :cry:

Comunque, chi l'ha detto che uno non può vivere senza amici?

Elbryan
29-03-2008, 19:11
Amare la solitudine è la soluzione al 90% dei problemi della vita :D

IspiCiosa
29-03-2008, 19:13
non sapete cosa vuol dire avere degli amici....

Setzuko
29-03-2008, 19:14
Amare la solitudine è la soluzione al 90% dei problemi della vita :D

Farò di questa frase la mia firma :cry:



:D

Setzuko
29-03-2008, 19:16
non sapete cosa vuol dire avere degli amici....

Dici?
O forse lo sappiamo ma abbiamo preso dei calci in culo da coloro che ritenavamo amici, quindi adesso abbiamo imparato a vivere anche senza.

Hire
29-03-2008, 19:17
Tutto fa soffrire, tutto.

Elbryan
29-03-2008, 19:17
non sapete cosa vuol dire avere degli amici....

ma che idiozia..
io amici ne ho .. 3 mi pare.. :stordita:

Ateneus
29-03-2008, 19:18
si ma uno non puo mica vivere in solitudine....
l'autore del thread vuole dire che ora è senza amici e che si ritrova solo senza nessuno con cui passare le giornate...

sono d'accordo con te che gli amici te li puoi fare sempre anche a 50 anni...

Ateneus non preoccuparti presto i passerà e ricomincerai più forte di prima...

Sono sicuro che passerà. Spero solamente che passi presto perchè adesso fa davvero tanto male.

Se potessi amare la solitudine probabilmente adesso sarei l'uomo più felice del... stavo per dire mondo ma non voglio esagerare, facciamo del forum.

Elbryan
29-03-2008, 19:20
Tutto fa soffrire, tutto.

Eh già.. la paura di rimanere soli.

Esempio tratto da una uber gnocca di mia conoscenza.
Esplicito gnocca perché col bonus sulla vita che quello che

a pagina 650 della Bibbia muore (metto lo spoiler che magari qualcuno deve ancora leggerla e non vuole sapere come finisce).

riuscirebbe a farsi un tipo in 10-15 minuti.

Eppure lei ci rimane attaccato perché sennò non ha più gli amici con cui uscire..perché la sua vita sociale si basa essenzialmente sull'aver qualcosa da fare la sera.

Bello eh? :D

Dumah Brazorf
29-03-2008, 19:25
Beh scusa gli amici della tua ex non sono diventati amici tuoi?
Ti sei lasciato con lei (vabbè, non è proprio esattamente così...) non con loro.

Setzuko
29-03-2008, 19:27
Eh già.. la paura di rimanere soli.

Esempio tratto da una uber gnocca di mia conoscenza.
Esplicito gnocca perché col bonus sulla vita che quello che

a pagina 650 della Bibbia muore (metto lo spoiler che magari qualcuno deve ancora leggerla e non vuole sapere come finisce).

riuscirebbe a farsi un tipo in 10-15 minuti.

Eppure lei ci rimane attaccato perché sennò non ha più gli amici con cui uscire..perché la sua vita sociale si basa essenzialmente sull'aver qualcosa da fare la sera.

Bello eh? :D

No, decisamente triste...

Xile
29-03-2008, 19:33
Ti sta bene e impari per la prossima volta, non capisco proprio la gente che molla tutto e cambi in basa a come vuole la donna. Sei il classico zerbino!!! :mad:

columbia83
29-03-2008, 19:33
Non ho mai capito perchè le "comitive" siano così importanti.
Imparare a vivere soli con se stessi e sopportare il dolore in solitudine è la cosa migliore che una persona può fare, così quando tutti ti volteranno le spalle la tua vita non sarà devastata.

Comunque uno può farsi dei nuovi amici anche a 50 anni, se proprio lo vuole :)

Ci possono essere momenti in cui uno preferisce starsene per i cavoli suoi.
Ma mica si può andare all'infinito così?


Più che un modo di imparare a vivere sembra un modo per imparare a morire.

naitsirhC
29-03-2008, 19:34
Ciao a tutti sono nuovo del forum.
Forse qui troverò un luogo dove poter trovare sfogo e forse qualche buon consiglio.
La settimana scorsa dopo l'ennessima discussione la mia ragazza ha deciso che era venuto il momento di troncare la nostra relazione.
Adesso ho fatto la cosa più sbagliata che qualcuno possa fare in vita sua, cioè rendere una persona il centro del suo universo.
Per lei ho cambiato il mio stile di vita, per farla contenta ho lasciato la mia comitiva di amici e mi sono unito alla sua.
Uscivamo sempre in coppia e i suoi amici erano diventati i miei amici.
Adesso mi ritrovo senza di lei e senza una comitiva con la quale uscire.
Forse la cosa più triste di tutte e che non mi e' restato davvero nessun amico.
Sto molto giu'. La voglia di uscire è quasi nulla. E non ho idea a 26 anni come sia possibile ricostruirsi una comitiva, avrei davvero necessità di svagarmi un po' per non pensare a lei.
Sono anche parecchio sfiduciato e non so proprio cosa fare per il futuro.
Grazie per avermi "ascoltato".



0.1
Si dice che le donne vanno ew vengono... ma che i veri amici restano :O


0.2
Sei il benvenuto in questo tread: :read:

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=740001


Il punto 0.3 è alla fase beta tester... :fagiano:

naitsirhC
29-03-2008, 19:38
Eh già.. la paura di rimanere soli.

Esempio tratto da una uber gnocca di mia conoscenza.
Esplicito gnocca perché col bonus sulla vita che quello che

a pagina 650 della Bibbia muore (metto lo spoiler che magari qualcuno deve ancora leggerla e non vuole sapere come finisce).

riuscirebbe a farsi un tipo in 10-15 minuti.

Eppure lei ci rimane attaccato perché sennò non ha più gli amici con cui uscire..perché la sua vita sociale si basa essenzialmente sull'aver qualcosa da fare la sera.

Bello eh? :D

Ce ne son di coppie che stanno insieme per paura di rimanere soli...

Proprio non le capisco.

Ateneus
29-03-2008, 19:43
Ti sta bene e impari per la prossima volta, non capisco proprio la gente che molla tutto e cambi in basa a come vuole la donna. Sei il classico zerbino!!! :mad:

Guarda non penso di essere il solito zerbino, magarì sarà stato davvero cosi però quando ho fatto delle scelte pensavo che tutto sommato il prezzo da pagare fosse accettabile.

Zerbino?? Probabile, ma di sicuro sono stato molto, molto stupido.

I loro amici sono diventati anche miei amici, è vero, ma ho deciso di dare un taglio con tutto quello che riguarda lei, almeno per il momento.

Il pensiero di rivederla o di frequentare qualcuno che è in stretto contatto con lei mi fa star male. Magari fra un po' non sara' cosi, ma per adesso e' cosi.

Darò uno sguardo al tipic dei singles.

darkfear
29-03-2008, 19:45
Imparare a vivere soli con se stessi e sopportare il dolore in solitudine è la cosa migliore che una persona può fare, così quando tutti ti volteranno le spalle la tua vita non sarà devastata.
Dato che sarà già devastata da prima, se cmq si può chiamare "vita".
Il "prevenire è meglio che curare", l'idea del "non cercare di essere felice tanto cmq ricevi merda"
Lo stare soli ad affrontare il dolore, deprimersi e basta, bello.

Più che un modo di imparare a vivere sembra un modo per imparare a morire.

Comunque, chi l'ha detto che uno non può vivere senza amici?
nessuno, si vive, ma male.

O forse lo sappiamo ma abbiamo preso dei calci in culo da coloro che ritenavamo amici, quindi adesso abbiamo imparato a vivere anche senza.
farsi abbattere dalle difficoltà e chiudersi da soli nell'angolino a piangere è patetico.
Chiudersi con la scusa che "si è stati feriti" è semplicemente un modo per scappare e basta.

-Ivan-
29-03-2008, 20:18
Ciao a tutti sono nuovo del forum.
Forse qui troverò un luogo dove poter trovare sfogo e forse qualche buon consiglio.
La settimana scorsa dopo l'ennessima discussione la mia ragazza ha deciso che era venuto il momento di troncare la nostra relazione.
Adesso ho fatto la cosa più sbagliata che qualcuno possa fare in vita sua, cioè rendere una persona il centro del suo universo.
Per lei ho cambiato il mio stile di vita, per farla contenta ho lasciato la mia comitiva di amici e mi sono unito alla sua.
Uscivamo sempre in coppia e i suoi amici erano diventati i miei amici.
Adesso mi ritrovo senza di lei e senza una comitiva con la quale uscire.
Forse la cosa più triste di tutte e che non mi e' restato davvero nessun amico.
Sto molto giu'. La voglia di uscire è quasi nulla. E non ho idea a 26 anni come sia possibile ricostruirsi una comitiva, avrei davvero necessità di svagarmi un po' per non pensare a lei.
Sono anche parecchio sfiduciato e non so proprio cosa fare per il futuro.
Grazie per avermi "ascoltato".

Perchèèèèèè tutti fanno così perchèèèèèèèèèè.
Quando si inizia una relazione non ci si può chiudere a guscio e isolarsi dal mondo porca di quella pupazza, quello non è amore quella è una malattia mentale.
A 26 anni non è impossibile rifarsi delle amicizie, riparti dal lavoro o dallo sport se puoi che sono gli ambienti dove si lega più facilmente. C'è caso che passerai qualche anno da solo, approfittane per riflettere un po'.
Io ste cose non le capisco comunque ti auguro di trovare qualcuno con cui uscire e svagarti un po' ogni tanto.

Setzuko
29-03-2008, 21:52
Dato che sarà già devastata da prima, se cmq si può chiamare "vita".
Il "prevenire è meglio che curare", l'idea del "non cercare di essere felice tanto cmq ricevi merda"
Lo stare soli ad affrontare il dolore, deprimersi e basta, bello.




nessuno, si vive, ma male.


farsi abbattere dalle difficoltà e chiudersi da soli nell'angolino a piangere è patetico.
Chiudersi con la scusa che "si è stati feriti" è semplicemente un modo per scappare e basta.



Tanto per iniziare non mi conosci, quindi magari evita di sparare sentenze ad cazzum ;)

Seconda cosa, non mi deprimo, non mi taglio le vene nell'angolino piangendomi addosso, semplicemente vado avanti nella mia vita con in miei interessi ed ambizioni senza per forza pretendere di dover contare su qualcuno.
Se riesco ad avere degli amici ben venga, se questo non dovesse capitare fa niente, io vivo lo stesso :)

marco1474
29-03-2008, 21:57
Ciao a tutti sono nuovo del forum.
Forse qui troverò un luogo dove poter trovare sfogo e forse qualche buon consiglio.


Non potevi fare cosa migliore. :muro: :stordita:


Per il resto, tira fuori le palle. ;)

darkfear
29-03-2008, 23:00
Tanto per iniziare non mi conosci, quindi magari evita di sparare sentenze ad cazzum ;)
non vedo dove mi sia riferito a te.
E se è sembrato, non ne avevo intenzione.

Seconda cosa, non mi deprimo, non mi taglio le vene nell'angolino piangendomi addosso, semplicemente vado avanti nella mia vita con in miei interessi ed ambizioni senza per forza pretendere di dover contare su qualcuno.
e dove avrei detto di riferirmi a te o del fatto che avere amici sia uguale a contare su di essi per vivere? mi sembra di aver scritto a chiare lettere che si vive comunque senza amici.

Se riesco ad avere degli amici ben venga, se questo non dovesse capitare fa niente, io vivo lo stesso :)
ovvio, anche se personalmente non ritengo che questo sia un motivo per cercare anche di "evitare se possibile"

ci tengo a precisare che non mi riferisco a nessuno in particolare (non mi permetterei mai, dato che non so assolutamente NULLA di te, e tu nemmeno di me, e va bene così'*. ;))


*da intendere come "non mi interessa farmi i cazzi tuoi", non che non mi piacerebbe mai conoscerti, eh :)

Fabryzius
29-03-2008, 23:21
Ti stà solo bene, se avessi continuato a frequentare i tuoi "amici" ora non ti ritroveresti da solo come un cane

Setzuko
29-03-2008, 23:29
ovvio, anche se personalmente non ritengo che questo sia un motivo per cercare anche di "evitare se possibile"


Io non evito se possibile, ho delle conoscenze, persone che ogni tanto vedo ma sicuramente non reputo mie amiche...insomma, se mi dovesse succedere qualcosa ad esempio non chiamerei nessuno di loro perchè non sono amici con la A.

E poi tu stesso hai detto che secondo te si vive male senza amici. Ma mica tutti siamo uguali a te? Magari qualcuno è felice ugualmente.
E non sei il primo che mi dice robe simili...

migna
29-03-2008, 23:43
ma scusa i tuoi amici di prima che fine hanno fatto?chiamali e esci con loro....non vedo il problema,dubito si siano dimenticati di te ;)

mayleen
29-03-2008, 23:52
Soluzioni positive :

- trovi una nuova tipa, almeno per farti qualche scopata e consolarti
- lavori su te stesso : cura del corpo, palestra, vita sana, hobby
- ti concedi qualche sfizio per tirarti su a seconda delle possibilita' : pc nuovo, macchina nuova...ecc

Elbryan
30-03-2008, 00:13
Soluzioni positive :

- trovi una nuova tipa, almeno per farti qualche scopata e consolarti
- lavori su te stesso : cura del corpo, palestra, vita sana, hobby
- ti concedi qualche sfizio per tirarti su a seconda delle possibilita' : pc nuovo, macchina nuova...ecc

Consigli da parte di un maschietto:

ogni volta che sei triste, pensa a quanto stavate bene assieme. Poi pensa a quando avrà il suo prossimo ragazzo e quando aprirà le sue gambe a lui.
Bene.. ora ripensa quanto se la prenderà nel culo quando scoprirà che .. (e qui ci metti i motivi per cui vi siete lasciati).

fammi sapere se funziona!

Il_Grigio
30-03-2008, 11:38
imho, Setzuko ha ragione: amici o no, saper stare da soli è importante.
non dico che si debba desiderare la solitudine, ma almeno riuscire ad accettarla senza cadere in depressione... mi pare il minimo.

se una persona non riesce a stare con sè stessa, che razza di rapporti avrà con gli altri? viene da pensare che stringa legami solo per evitare sè stessa.
la compagnia non può essere un "ho paura di stare da solo", dovrebbe essere un gruppo di persone cui si è realmente legati.
accettare sè stessi è la base per ogni relazione "sana". come si fa senza un minimo di introspezione-accettazione del sè?
:stordita:
parlo in generale, non mi riferisco al caso di Ateneus

Setzuko
30-03-2008, 12:07
imho, Setzuko ha ragione: amici o no, saper stare da soli è importante.
non dico che si debba desiderare la solitudine, ma almeno riuscire ad accettarla senza cadere in depressione... mi pare il minimo.

se una persona non riesce a stare con sè stessa, che razza di rapporti avrà con gli altri? viene da pensare che stringa legami solo per evitare sè stessa.
la compagnia non può essere un "ho paura di stare da solo", dovrebbe essere un gruppo di persone cui si è realmente legati.
accettare sè stessi è la base per ogni relazione "sana". come si fa senza un minimo di introspezione-accettazione del sè?
:stordita:
parlo in generale, non mi riferisco al caso di Ateneus

;)

Futura12
30-03-2008, 12:20
ma scusa i tuoi amici di prima che fine hanno fatto?chiamali e esci con loro....non vedo il problema,dubito si siano dimenticati di te ;)

io lo mandavo a fanculo se tornava a piangere:read:

Pardo
30-03-2008, 14:25
Adesso ho fatto la cosa più sbagliata che qualcuno possa fare in vita sua, cioè rendere una persona il centro del suo universo.
Per lei ho cambiato il mio stile di vita, per farla contenta ho lasciato la mia comitiva di amici e mi sono unito alla sua.
Uscivamo sempre in coppia e i suoi amici erano diventati i miei amici.
Adesso mi ritrovo senza di lei e senza una comitiva con la quale uscire.
Forse la cosa più triste di tutte e che non mi e' restato davvero nessun amico.
Sto molto giu'. La voglia di uscire è quasi nulla. E non ho idea a 26 anni come sia possibile ricostruirsi una comitiva, avrei davvero necessità di svagarmi un po' per non pensare a lei.
Sono anche parecchio sfiduciato e non so proprio cosa fare per il futuro.

Ma dai stai tranquillo che non sei morto, chiama gli amici di prima x uscire, non ti rifiutera` nessuno(perche` poi), e non ti vergognare di far vedere che sei giu` perche` capitano a tutti questi problemi, ubriacati e ridici sopra!
Per il resto, ovviamente non bisogna vivere PER qualcuno, e` stato un errore che non ripeterai. Pensa alle tue cose, universita`/lavoro in primis, e se hai tempo libero scegli uno sport o un'attivita` che ti piace e vai, e approfittane x rimetterti in forma vai a correre o in piscina!

Redvex
30-03-2008, 14:42
;)

E' vero anche l'esatto opposto: se ti ci abitui troppo a stare solo dopo è veramente dura riprendere a stare in compagnia e ti parlo per esperienza personale

Setzuko
30-03-2008, 14:46
E' vero anche l'esatto opposto: se ti ci abitui troppo a stare solo dopo è veramente dura riprendere a stare in compagnia e ti parlo per esperienza personale

Anche questo è vero.
Ma dipende dalle persone, da cosa cercano negli altri.
Per come sono fatta o mi stai particolarmente simpatico e andiamo molto d'accordo, oppure nulla...non mi va di accontentarmi di qualcuno giusto per non stare da sola.
E' una cosa che ho fatto in passato quand'ero piccola, ed una cosa che non ripeterò mai più....e dato che sono molto esigente (e non solo nell'amicizia), tendo a scartare quasi tutti coloro che conosco, e non perchè mi reputo superiore, anzi....ma solo perchè non c'è "affinità".

Redvex
30-03-2008, 14:50
Anche questo è vero.
Ma dipende dalle persone, da cosa cercano negli altri.
Per come sono fatta o mi stai particolarmente simpatico e andiamo molto d'accordo, oppure nulla...non mi va di accontentarmi di qualcuno giusto per non stare da sola.
E' una cosa che ho fatto in passato quand'ero piccola, ed una cosa che non ripeterò mai più....e dato che sono molto esigente (e non solo nell'amicizia), tendo a scartare quasi tutti coloro che conosco, e non perchè mi reputo superiore, anzi....ma solo perchè non c'è "affinità".

Si ma hai pensato che il tuo atteggiamento potrebbe "intimidire" potenziali bei legami?
Non dico che sbagli anzi per diciamo un 80% sono vicino la tuo modo di pensare però non esiste la Via (o the way come diceva il buon gigi d'agostino :asd:)

Setzuko
30-03-2008, 14:55
Si ma hai pensato che il tuo atteggiamento potrebbe "intimidire" potenziali bei legami?
Non dico che sbagli anzi per diciamo un 80% sono vicino la tuo modo di pensare però non esiste la Via (o the way come diceva il buon gigi d'agostino :asd:)

Ovvio che ci ho pensato.
Ma non sono molti quelli potrebbero voler instaurare un rapporto di amicizia con un'asociale perennemente incazzata, quindi non mi pongo neanche il problema :asd:

Hire
30-03-2008, 15:06
Io la penso come Setzuko.
Non sono assolutamente asociale solo che una persona mi deve veramente piacere per poter instaurare un rapporto di amicizia e non.
Infatti sono poche le persone che mi stanno simpatiche o con le quale voglio parlare. Se sono come me ok - ed intendo che almeno abbiano qualche interesse comune a me, che mi stiano simpatico, che ragionino con me ed altre cose - sennò ciao.

Non mi è mai piaciuto il "stare insieme a qualcuno per non stare solo", lo trovo deprimente.

Eddie666
30-03-2008, 15:14
ora vedi tutto nero perchè la cosa è recente,ma la situazione non è così tragica: richiama i tuoi amici di prima; se sono veri amici potrebbero anche farti un pò il "cazziatone" per essere sparito,ma vedrai che non ti volteranno le spalle; se invece lo facessero, beh, hai 26 anni, c'è forse qualcosa che ti impedisca di crearti una nuova compagnia?
coraggio,vedrai che le cose andranno meglio nel giro di poco tempo ;)

Jammed_Death
30-03-2008, 15:19
bè se non vuoi uscire per un po con gli amici della tua ex non è che ci devi troncare del tutto...è la fase depressiva, alcune\i si buttano subito su un'altra\o, altri la vivono così (anche se ora è di moda non lasciare il partner finchè non ce n'è uno pronto)...se ti piace la compagnia ecc non ti chiudere e non tagliare tutto...

Jammed_Death
30-03-2008, 15:40
la psicologia dell'essere umano. l'uomo non è un'animale asociale...

troppo facile attaccarsi a ste cose...se uno vuole stare da solo ci riesce tranquillamente e sta pure bene

Setzuko
30-03-2008, 15:41
la psicologia dell'essere umano. l'uomo non è un'animale asociale...

Uhm la psicologia dell'essere umano...interessante.
Peccato che ci siano persone invece che vivono davvero come esseri asociali, circondati da 1 o 2 persone al massimo, che spesso hanno il bisogno fisico e mentale di stare da soli...come la mettiamo?

:rolleyes:

Hire
30-03-2008, 15:51
Stare un pò da soli non significa essere asociali

Setzuko
30-03-2008, 15:54
Stare un pò da soli non significa essere asociali

Dipende per quanto tempo uno sta da solo.
Se ha voglia di passarsi un paio d'ore in solitudine per farsi i cavoli suoi ok, hai ragione te....ma se dopo 10 minuti che sta in compagnia di qualcuno, ha bisogno di chiundersi in camera e passarci il resto della giornata, e lo fa di continuo....forse è un attimino asociale :D

Jammed_Death
30-03-2008, 15:57
forse è un attimino asociale :D

non vuol dire che sia una brutta cosa .)

Setzuko
30-03-2008, 15:59
non vuol dire che sia una brutta cosa .)

Infatti non mi ritengo una brutta cosa (se non si fosse capito la situazione che ho descritto è quella che capita a me :D) :Prrr:

Eddie666
30-03-2008, 16:03
Dipende per quanto tempo uno sta da solo.
Se ha voglia di passarsi un paio d'ore in solitudine per farsi i cavoli suoi ok, hai ragione te....ma se dopo 10 minuti che sta in compagnia di qualcuno, ha bisogno di chiundersi in camera e passarci il resto della giornata, e lo fa di continuo....forse è un attimino asociale :D

non vuol dire che sia una brutta cosa .)

oddio...a me sembra una cosa un pò "strana"; capisco lo starsene da soli per un pò di tempo, o semplicemente quando se ne ha voglia..quello è ok. ma che tutte le volte che si è in compagnia, si provi il desiderio di tornarsene a casa per rinchiudersi...si, per me sarebbe decisamente un comportamento un pò strano

Hire
30-03-2008, 16:03
Dipende per quanto tempo uno sta da solo.
Se ha voglia di passarsi un paio d'ore in solitudine per farsi i cavoli suoi ok, hai ragione te....ma se dopo 10 minuti che sta in compagnia di qualcuno, ha bisogno di chiundersi in camera e passarci il resto della giornata, e lo fa di continuo....forse è un attimino asociale :D

No questo no però mi è capitato di sentirmi a disagio con certe persone tanto da dire "mi dispiace, devo andare via".
In due feste sono invece proprio scappato - senza avvertire nessuno - perchè mi sentivo soffocare.

Però questo mi è successo un 5-6 volte e con quelle persone non mi sono più fatto vedere.

Detto questo non mi ritengo asociale perchè se sto con qualcuno parlo e non mi faccio problemi ma se vedo che con questa persona, o gruppo di persone, sono incompatibili con me allora entra il disagio e mi sento soffocare.

Non mi accontento del "passare del tempo con qualcuno sennò rimango da solo".

Setzuko
30-03-2008, 16:25
No questo no però mi è capitato di sentirmi a disagio con certe persone tanto da dire "mi dispiace, devo andare via".
In due feste sono invece proprio scappato - senza avvertire nessuno - perchè mi sentivo soffocare.

Però questo mi è successo un 5-6 volte e con quelle persone non mi sono più fatto vedere.

Detto questo non mi ritengo asociale perchè se sto con qualcuno parlo e non mi faccio problemi ma se vedo che con questa persona, o gruppo di persone, sono incompatibili con me allora entra il disagio e mi sento soffocare.

Non mi accontento del "passare del tempo con qualcuno sennò rimango da solo".

No be con chi non sono compatibile dopo poco ho bisogno di chiudere il discorso, non parlarci più...ma non perchè mi sta sulle balle, non lo so ne sento la necessità.
Ad esempio con le mie coinquiline,si ci facciamo la serata al ristorante giapponese, la chiacchierata pomeridiana con caffè, ma poi lasciatemi in pace per un bel pò :D
Cosa diversa con chi mi sta proprio sulle balle, proprio non ci parlo....e se mi dice A probabilmente inizio a sbraitare :asd:

Poi ci sono persone con il quale riesco a passare moltissimo tempo assieme, giornate intere, però poi anche con loro...ho bisogno delle mie orette in solitudine :fagiano:

SilverLian
30-03-2008, 16:47
dipende anche dalla capacità di relazionarsi con gli altri, alcuni ci riescono e trovan interessanti argomenti che magari prima non lo erano per loro.

se invece uno sta sempre sulle sue e cerca un tipo preciso di persona senza mai cambiare obbiettivo è un asociale

Setzuko
30-03-2008, 16:48
dipende anche dalla capacità di relazionarsi con gli altri, alcuni ci riescono e trovan interessanti argomenti che magari prima non lo erano per loro.

se invece uno sta sempre sulle sue e cerca un tipo preciso di persona senza mai cambiare obbiettivo è un asociale

:O

Hire
30-03-2008, 17:07
No be con chi non sono compatibile dopo poco ho bisogno di chiudere il discorso, non parlarci più...ma non perchè mi sta sulle balle, non lo so ne sento la necessità.
Ad esempio con le mie coinquiline,si ci facciamo la serata al ristorante giapponese, la chiacchierata pomeridiana con caffè, ma poi lasciatemi in pace per un bel pò :D
Cosa diversa con chi mi sta proprio sulle balle, proprio non ci parlo....e se mi dice A probabilmente inizio a sbraitare :asd:

Poi ci sono persone con il quale riesco a passare moltissimo tempo assieme, giornate intere, però poi anche con loro...ho bisogno delle mie orette in solitudine :fagiano:

Lo stesso vale per me.
Anche io ho bisogno delle mie ore per fare quello che voglio.

noldo
30-03-2008, 17:38
soltanto una cosa posso dirti, non so se ti aiuterà...
Non rifarlo un'altra volta, non devi rinunciare a ciò che più ami per una donna, e lei non deve farlo per te, ma che amore è... Vedrai che rinascerai più forte e più accorto di prima.

Jo3
30-03-2008, 18:07
Non ho mai capito perchè le "comitive" siano così importanti.
Imparare a vivere soli con se stessi e sopportare il dolore in solitudine è la cosa migliore che una persona può fare, così quando tutti ti volteranno le spalle la tua vita non sarà devastata.

Comunque uno può farsi dei nuovi amici anche a 50 anni, se proprio lo vuole :)

Siamo animali sociali : attenzione perche' vivere da soli significa alla lunga un potenziale pericolo nell'entrare in una personalita borderline.

Hire
30-03-2008, 18:36
Qui nessuno ha detto che vuole stare sempre da solo.

Elbryan
30-03-2008, 18:37
Dipende per quanto tempo uno sta da solo.
Se ha voglia di passarsi un paio d'ore in solitudine per farsi i cavoli suoi ok, hai ragione te....ma se dopo 10 minuti che sta in compagnia di qualcuno, ha bisogno di chiundersi in camera e passarci il resto della giornata, e lo fa di continuo....forse è un attimino asociale :D

o ha problemi..

Jammed_Death
30-03-2008, 18:41
attaccarsi a cosa?
alla psicologia, quando non si sa come rispondere. Non siamo tutti uguali, c'è chi preferisce stare solo e chi preferisce stare in cricca.

uno che vuole stare da solo SEMPRE non ha una personalità normalmente sviluppata...

e chi lo dice?
a ogni persona devono per forza piacere gli altri? :confused:

darkfear
30-03-2008, 18:45
Io non evito se possibile
non fare nulla per cercare di avvicinare qualcuno (e con questo intendo il non cacciare subito qualcuno perchè "a pelle" non piace) è evitare.
Sta di fatto che preferirei mantenere la conversazione su soggetti "impersonali".
ho delle conoscenze, persone che ogni tanto vedo ma sicuramente non reputo mie amiche...insomma, se mi dovesse succedere qualcosa ad esempio non chiamerei nessuno di loro perchè non sono amici con la A.
il punto è che gli AMICI sono SOLO quelli con la A...ed almeno uno, fa bene averlo.

E poi tu stesso hai detto che secondo te si vive male senza amici. Ma mica tutti siamo uguali a te? Magari qualcuno è felice ugualmente.
ti sembra che il "SECONDO ME" fosse a casaccio? :mbe: è una mia idea e non la cambio certo perchè "non tutti sono uguali a me", anzi...meglio così.
Senza amici VERI per me si vive male.

E non sei il primo che mi dice robe simili...
se lo dico è perchè ne so qualcosa.
imho, Setzuko ha ragione: amici o no, saper stare da soli è importante.
è ovvio :mbe:

non dico che si debba desiderare la solitudine,
infatti era questo che si evinceva dal post...il preferire lo stare da soli allo stare in compagnia...pena il probabile soffrire :mbe:
Fasciarsi la testa prima della bua.
Se poi ho sbagliato a interpretare mi scuso, ma è questo che c'era scritto.

ma almeno riuscire ad accettarla senza cadere in depressione... mi pare il minimo.

se una persona non riesce a stare con sè stessa, che razza di rapporti avrà con gli altri? viene da pensare che stringa legami solo per evitare sè stessa.
la compagnia non può essere un "ho paura di stare da solo", dovrebbe essere un gruppo di persone cui si è realmente legati.
accettare sè stessi è la base per ogni relazione "sana". come si fa senza un minimo di introspezione-accettazione del sè?
:stordita:
parlo in generale, non mi riferisco al caso di Ateneus
*

Per come sono fatta o mi stai particolarmente simpatico e andiamo molto d'accordo, oppure nulla...non mi va di accontentarmi di qualcuno giusto per non stare da sola.
*
E' una cosa che ho fatto in passato quand'ero piccola, ed una cosa che non ripeterò mai più....e dato che sono molto esigente (e non solo nell'amicizia), tendo a scartare quasi tutti coloro che conosco, e non perchè mi reputo superiore, anzi....ma solo perchè non c'è "affinità".
per quel che mi riguarda ne ho incontrati a pacchi di cazzari in vita mia e alla fine uno di questi cazzari si è rivelata una delle migliori persone al mondo...

Ma non sono molti quelli potrebbero voler instaurare un rapporto di amicizia con un'asociale perennemente incazzata, quindi non mi pongo neanche il problema :asd:
ci sono, ci sono.
Il punto non è adattarsi, ma aspettare che si "avvicini" qualcuno e poi spenderci del tempo...

Pardo
30-03-2008, 19:08
http://www.legaintroversi.it

Setzuko
30-03-2008, 19:38
se è per questo esistono anche gli eremiti che vanno a vivere in una caverna in montagna isolati dal resto del mondo... ci sono sempre le eccezioni, che confermano la regola...l'uomo, per sua natura, è fatto per vivere insieme agli altri esseri umani... basta studiare un pò...lo dimostra il fatto stesso che tu posti su un forum e cerchi di confrontare le tue opinioni con quelle di gente che non conosci minimamente...

Invece non dimostra un bel niente.
Non siete nessuno, non vi reputo amici, non ho un cazzo da fare e spreco il mio tempo così....se avessi davvero interesse a conoscere qualcuno parteciperei ai raduni, ti pare?
Invece frega niente, è solo un diversivo per passare il tempo, mica ho detto che non spiccico parola con nessuno, ma semplicemente che non ho AMICI veri.


alla psicologia, quando non si sa come rispondere. Non siamo tutti uguali, c'è chi preferisce stare solo e chi preferisce stare in cricca.



e chi lo dice?
a ogni persona devono per forza piacere gli altri? :confused:

Lascia perde, con alcune persone la battaglia è persa in partenza.

Ho assistito a scenate di gente che piangendo mi diceva " ma come fai a non sentirti sola? A non avere degli amici su cui contare? :cry: "
Patetico! :rolleyes:

non fare nulla per cercare di avvicinare qualcuno (e con questo intendo il non cacciare subito qualcuno perchè "a pelle" non piace) è evitare.
Sta di fatto che preferirei mantenere la conversazione su soggetti "impersonali".

il punto è che gli AMICI sono SOLO quelli con la A...ed almeno uno, fa bene averlo.


ti sembra che il "SECONDO ME" fosse a casaccio? :mbe: è una mia idea e non la cambio certo perchè "non tutti sono uguali a me", anzi...meglio così.
Senza amici VERI per me si vive male.


se lo dico è perchè ne so qualcosa.

è ovvio :mbe:


infatti era questo che si evinceva dal post...il preferire lo stare da soli allo stare in compagnia...pena il probabile soffrire :mbe:
Fasciarsi la testa prima della bua.
Se poi ho sbagliato a interpretare mi scuso, ma è questo che c'era scritto.


*


*

per quel che mi riguarda ne ho incontrati a pacchi di cazzari in vita mia e alla fine uno di questi cazzari si è rivelata una delle migliori persone al mondo...


ci sono, ci sono.
Il punto non è adattarsi, ma aspettare che si "avvicini" qualcuno e poi spenderci del tempo...


Bene, bene!
Per quanto mi riguarda non mando la gente a cagare a priori, aspetto quanto meno che si esprima, che esponga le sue idee e poi mi regolo di conseguenza.
Io aspetto, è da na vita che aspetto eppure...sai, ho una pazienza sconfinata :rolleyes:
Mi piace stare in compagnia, ma solo di chi dico io...e si possono contare sulle dita di una mano, tutto il resto non capisco perchè debba starci per forza...è un controsenso.

Ateneus
30-03-2008, 19:42
Grazie a tutti per i vostri consigli e per il vostro supporto.
Di certo ho fatto un errore che non ricometterò in futuro.
Concentarmi sullo studio e iniziare qualche attività fisica sono le prime cose che ho pensato, anche perchè sarebbe il caso di finirla l'università.
Anche se avevamo dei progetti e adesso il futuro mi sembra cosi incerto.

Per quanto riguarda il discorso dell'asocialità, da solo ci so stare ma, secondo me, per qualsiasi essere umano non è una condizione che puo' andare bene a lungo.

naitsirhC
30-03-2008, 21:09
Grazie a tutti per i vostri consigli e per il vostro supporto.
Di certo ho fatto un errore che non ricometterò in futuro.
Concentarmi sullo studio e iniziare qualche attività fisica sono le prime cose che ho pensato, anche perchè sarebbe il caso di finirla l'università.
Anche se avevamo dei progetti e adesso il futuro mi sembra cosi incerto.

Per quanto riguarda il discorso dell'asocialità, da solo ci so stare ma, secondo me, per qualsiasi essere umano non è una condizione che puo' andare bene a lungo.

Tu dici di aver fatto un errore... ma molto probabilmente hai lasciato i tuoi amici perchè non li consideravi tali o non li consideravi importanti, per cui, più che un errore, è stata una scelta fondata sull'opinione e suull'importanza che davi a loro e alla tua donzella (ex).

Ateneus
30-03-2008, 21:33
Tu dici di aver fatto un errore... ma molto probabilmente hai lasciato i tuoi amici perchè non li consideravi tali o non li consideravi importanti, per cui, più che un errore, è stata una scelta fondata sull'opinione e suull'importanza che davi a loro e alla tua donzella (ex).

Difatti quando ho fatto quella scelta pensavo che il gioco valesse la candela, ma ho sbagliato a valutare.

il menne
30-03-2008, 22:03
Grazie a tutti per i vostri consigli e per il vostro supporto.
Di certo ho fatto un errore che non ricometterò in futuro.
Concentarmi sullo studio e iniziare qualche attività fisica sono le prime cose che ho pensato, anche perchè sarebbe il caso di finirla l'università.
Anche se avevamo dei progetti e adesso il futuro mi sembra cosi incerto.

Per quanto riguarda il discorso dell'asocialità, da solo ci so stare ma, secondo me, per qualsiasi essere umano non è una condizione che puo' andare bene a lungo.

Quello che ti posso dire io, mollato da poco dopo un rapporto di anni e anni, è che nonostante sia molto molto dura, si deve cercare di voltare pagina e andare avanti.... nel mio caso per fortuna ho i miei hobby, i miei amici ( pochi ma veri), sono rientrato un poco nel giro degli amici single, ho ricominciato ad allenarmi...

L'importante è cercare di non buttarsi giù .... la ragazza per la vita sarà la prossima.... ;)

darkfear
30-03-2008, 22:08
Ho assistito a scenate di gente che piangendo mi diceva " ma come fai a non sentirti sola? A non avere degli amici su cui contare? :cry: "
Patetico! :rolleyes:
:asd:




Bene, bene!
Per quanto mi riguarda non mando la gente a cagare a priori, aspetto quanto meno che si esprima, che esponga le sue idee e poi mi regolo di conseguenza.
Io aspetto, è da na vita che aspetto eppure...sai, ho una pazienza sconfinata :rolleyes:
il mondo è "piccolo", prima o poi qualcuno che vale la pena di ascoltare lo si trova ;)
il problema (mio) è mantenerlo...:muro:


Mi piace stare in compagnia, ma solo di chi dico io...e si possono contare sulle dita di una mano,
*


tutto il resto non capisco perchè debba starci per forza...è un controsenso.
sta frase non l'ho capita...:fagiano:
Per quanto riguarda il discorso dell'asocialità, da solo ci so stare ma, secondo me, per qualsiasi essere umano non è una condizione che puo' andare bene a lungo.
esatto.

http://www.legaintroversi.it
imho, sto sito è una gran cazzata.

Setzuko
30-03-2008, 22:21
sta frase non l'ho capita...:fagiano:

.

Intendevo dire che è un controsenso stare i compagnia di qualcuno che non sopporti.
Di solito una persona sta con altra gente perchè ha piacere a stare in compagnia di quelle determinate persone, se uno si deve sforzare...tanto vale stare da soli no?

darkfear
30-03-2008, 23:07
Intendevo dire che è un controsenso stare i compagnia di qualcuno che non sopporti.
Di solito una persona sta con altra gente perchè ha piacere a stare in compagnia di quelle determinate persone, se uno si deve sforzare...tanto vale stare da soli no?

aaaaaah...tutto chiaro :D

e che c'entra col mio post? :stordita:

OT

il senso della vita :rotfl:

/OT

Dante89
31-03-2008, 00:25
Doppio, vedi sotto.

Dante89
31-03-2008, 00:28
Doppio, vedi sotto.

Dante89
31-03-2008, 00:47
Difatti quando ho fatto quella scelta pensavo che il gioco valesse la candela, ma ho sbagliato a valutare.

Secondo me non hai sbagliato a valutare, perchè la valutazione corretta non esiste.
Esiste quello che una persona si sente di fare, se in quel momento ti andava di fare così vuol dire che per te era la migliore cosa, la cosa che più ti soddisfaceva.
Adesso magari la tua opinione è quella di una persona scottata, ma non quella di una persona che esprime un opinione obiettiva, per cui adesso dedicati ad altro anche perchè i veri Amici con la "A" maiuscola non ti lasciano perchè esci con la tua ragazza o con altre persone, e quando li chiami ci sono oppure continuano a cercarti, certo se non ti cercano, non sai se sono vivi o morti, oppure si son scordati pure di che colore sono i tuoi capelli, tanto di guadagnato.
Tu dici di aver fatto un errore... ma molto probabilmente hai lasciato i tuoi amici perchè non li consideravi tali o non li consideravi importanti, per cui, più che un errore, è stata una scelta fondata sull'opinione e suull'importanza che davi a loro e alla tua donzella (ex).

Esattamente, io ho abbandonato diciamo una comitiva per questo, ma oggi a distanza sebbene ricordi con piacere i momenti di allegria, sapendo cosa in realtà ci fosse dietro, quanto in realtà fossimo solo un gruppo di persone che si ritrovavano spesso e oltre a questo non condividessero nulla, non me ne pento.
Anzi con alcuno di loro, avrei dovuto tagliare prima e con due di loro dopo 5 anni di condividere bene o male diverse esperienze, entrammo in collisione per una ragazza e di li cambiarono molte cose, vedete un pò voi...

Dipende per quanto tempo uno sta da solo.
Se ha voglia di passarsi un paio d'ore in solitudine per farsi i cavoli suoi ok, hai ragione te....ma se dopo 10 minuti che sta in compagnia di qualcuno, ha bisogno di chiundersi in camera e passarci il resto della giornata, e lo fa di continuo....forse è un attimino asociale :D

oddio...a me sembra una cosa un pò "strana"; capisco lo starsene da soli per un pò di tempo, o semplicemente quando se ne ha voglia..quello è ok. ma che tutte le volte che si è in compagnia, si provi il desiderio di tornarsene a casa per rinchiudersi...si, per me sarebbe decisamente un comportamento un pò strano

Ciò dipenderebbe da molte cose.
Se non stai con gente di tuo gradimento, è provabile che venga la voglia di andare a casa, anzichè dover "sopportare" bestialità altrui, dico non tutti siamo compatibili con gli altri, e a non tutti piace fare le stesse cose...Certo se a prescindere di chi sia la compagnia, si vuole fuggire, magari piace semplicemente la solitudine, dipende come la si vive.
Ma di certo non è necessario essere anormali.

dipende anche dalla capacità di relazionarsi con gli altri, alcuni ci riescono e trovan interessanti argomenti che magari prima non lo erano per loro.

se invece uno sta sempre sulle sue e cerca un tipo preciso di persona senza mai cambiare obbiettivo è un asociale

C'è chi riesce meglio e chi riesce peggio, a me interessano (come esempi tirati giù per frequenza di richiamo) per esempio la Cucina (:D), il Cinema, l'Hi-Fi e la MotoGp...
Se mi trovi una persona che vuole imbastire un dialogo su una cosa del genere, magari ci agganciamo subito, come può essere anche se l'altra persona mi propone un argomento interessante e non se siano meglio le veline di oggi che quelle di ieri...

Asociale per me è un parolone usato troppo senza capire, che la natura umana non è solo la mia, la tua, o quella di un'altro, o tutte...Ognuno è come è, di sicuro vivere solo con se stessi, semplifica molto la vita perchè chiaramente le relazione portano diciamo "complicazioni-problemi-difficoltà" nelle nostre vite.

Lo stesso vale per me.
Anche io ho bisogno delle mie ore per fare quello che voglio.

E' normalissimo, anche io ho bisogno di tempo per me.
Se per esempio non lavoro a nulla di manuale (costruire oggetti, montare impianti, modificare qualcosa) qualche volta al mese, divento nervoso perchè ho bisogno di scaricarmi (devo provare con la palestra, prima facevo corsa ed era davvero un toccasana anche fisicamente), per cui dedicarmi a queste cose, mi rilassa parecchio e sono più pacato anche con gli altri.
Che poi voglia quell'oretta da impiegare per me a prescindere da tutto e da tutti, è secondo me Umano.

se è per questo esistono anche gli eremiti che vanno a vivere in una caverna in montagna isolati dal resto del mondo... ci sono sempre le eccezioni, che confermano la regola...l'uomo, per sua natura, è fatto per vivere insieme agli altri esseri umani... basta studiare un pò...lo dimostra il fatto stesso che tu posti su un forum e cerchi di confrontare le tue opinioni con quelle di gente che non conosci minimamente...

Guarda che spesso l'uomo stà in branco perchè da solo è poco, o nulla...Vivere da soli è più difficile, ti pone carichi da portare da solo, se qualcuno l'ha con te, non lo affronti con alle spalle 50 persone, ma da solo.
E guarda caso chi cresce solo, spesso ha una determinazione ben maggiore di altri che hanno vissuto come tu diresti "per propria natura".

P.S. Non è un attacco alla tua persona, chiaramente :)

Setzuko
31-03-2008, 09:37
Guarda che spesso l'uomo stà in branco perchè da solo è poco, o nulla...Vivere da soli è più difficile, ti pone carichi da portare da solo, se qualcuno l'ha con te, non lo affronti con alle spalle 50 persone, ma da solo.
E guarda caso chi cresce solo, spesso ha una determinazione ben maggiore di altri che hanno vissuto come tu diresti "per propria natura".



Megaquote!

E' una cosa verissima! E' la sostanziale differenza che divide me ed un'altra persona vicino a me.
Lei piena di amici, ma poi non sa cosa fare nella vita, ha bisogno di mammina e papino, piena di insicurezza, molto infantile, fa mille cazzate (anche gravi) ma tutti ridono...perchè "ma si non sono queste le cose importanti della vita".
Io invece sempre da sola, mi son sempra fatta il sederino quadrato, me la cavo benissimo senza papino e mammina ed ho una determinazioni nel raggiungere i miei aobiettivi che a lei manca.

il menne
31-03-2008, 09:41
Lei piena di amici, ma poi non sa cosa fare nella vita, ha bisogno di mammina e papino, piena di insicurezza, molto infantile, fa mille cazzate (anche gravi) ma tutti ridono...perchè "ma si non sono queste le cose importanti della vita".Io invece sempre da sola, mi son sempra fatta il sederino quadrato, me la cavo benissimo senza papino e mammina ed ho una determinazioni nel raggiungere i miei aobiettivi che a lei manca.

Capperi.... è quasi il ritratto della mia ex.... :eek: :doh:

Setzuko
31-03-2008, 09:42
Capperi.... è quasi il ritratto della mia ex.... :eek: :doh:

Di dove sei? Magari era proprio lei :asd:

il menne
31-03-2008, 09:55
Di dove sei? Magari era proprio lei :asd:

Non penso.... :asd:

Mica sei toscana tu.... quindi penso siano altre zone.... :fagiano:

Dante89
31-03-2008, 13:01
Megaquote!

E' una cosa verissima! E' la sostanziale differenza che divide me ed un'altra persona vicino a me.
Lei piena di amici, ma poi non sa cosa fare nella vita, ha bisogno di mammina e papino, piena di insicurezza, molto infantile, fa mille cazzate (anche gravi) ma tutti ridono...perchè "ma si non sono queste le cose importanti della vita".
Io invece sempre da sola, mi son sempra fatta il sederino quadrato, me la cavo benissimo senza papino e mammina ed ho una determinazioni nel raggiungere i miei aobiettivi che a lei manca.

Mi fà piacere che condividi il mio pensiero, ma del resto è la verità.
Essere letteralmente dipendenti da altre persone, anche in età matura, o fare ancora bambinate, non è una cosa su cui scherzare....

av250866
31-03-2008, 15:00
Per trovarsi bene con gli amici bisogna imparare a stare bene da soli. Se gli amici sono una necessità cambierai solo da una dipendenza all'altra.

Per il resto: hai 26 anni caz..!! Di abbandoni, tradimenti, relazioni, scappatelle, incontri, ecc ne hai davanti a bizzeffe. Sono il bello della vita. Non piangerti addosso! :cry:

il menne
31-03-2008, 15:51
Per trovarsi bene con gli amici bisogna imparare a stare bene da soli. Se gli amici sono una necessità cambierai solo da una dipendenza all'altra.

Per il resto: hai 26 anni caz..!! Di abbandoni, tradimenti, relazioni, scappatelle, incontri, ecc ne hai davanti a bizzeffe. Sono il bello della vita. Non piangerti addosso! :cry:

Secondo me varia da persona a persona... la cosa però sbagliata è quando uno fa del suo centro del mondo una sola persona ( in genere la fidanzata... ) e abbandona hobby, amici, e quant'altro.... allora se qualcosa va in crisi è un casino....

Io son stato mollato dalla fidanzata dopo anni e anni, ma per fortuna, nonostante sia stato e sia durissima, per fortuna ho sempre mantenuto dei miei spazi, degli amici, degli hobby, senza le quali cose ora starei nettamente peggio.... :stordita:

kiba87
31-03-2008, 16:15
io mi sono lasciato dopo un anno di relazione col mio ex... e avevo fatto esattamente come te... ovvero avevo cambiato tutto e abbandonato tutti per farlo conteno... dopo che mi son lasciato e son tornato dalla mia comitiva e tutti son stati contentissimi di rivedermi... e ancora più contenti che mi ero lasciato dal tipo... anche se alle mie amiche dispiaceva perchè vedevan che comunque ci stavo male... quindi tranquillo... i tuoi amici saranno contenti di riaverti tra loro

Setzuko
31-03-2008, 16:41
Kiba87.....Naruto rulez? :D

kiba87
01-04-2008, 08:03
Kiba87.....Naruto rulez? :D

Wolfs Rain RuLeZ!!!;)

Senza Fili
01-04-2008, 10:07
Uscivamo sempre in coppia e i suoi amici erano diventati i miei amici.
Adesso mi ritrovo senza di lei e senza una comitiva con la quale uscire.


E perchè scusa?
Anche io ed il mio ex avevamo tutti gli amici in comune, dopo averlo lasciato però col cavolo che ho rinunciato a frequentare i miei amici.
All'inizio ovviamente tra me e lui c'era il gelo, ma dopo mesi poi siamo rimasti amici...non ha senso rinunciare a quella comitiva perchè ci esce anche lei.