View Full Version : Mutui a tasso fisso per i soli sciocchi ?
Leggo spesso sui media tristi storie di persone che si trovano sempre più in difficoltà con l'amento delle rate dei finanziamenti a tasso variabile.
Il governo mi pare abbia anche proposto degli aiuti economici per le famiglie in dififcoltà.
Ma io che 9 anni fà sottoscrissi un nutuo con tasso fisso mi devo considerare un pirla ?
Jammed_Death
19-01-2008, 15:48
l'unica cosa che mi viene in mente è che chi ha sottoscritto per tasso variabile sia stato truffato...probabilmente non è stato informato o sono state usate belle parole per raggirare il cliente
overclock80
19-01-2008, 16:26
Non la farei così semplice.
Di sicuro c'è stato un periodo in cui si è consigliato il tasso variabile tout-court a prescindere dal tipo di richiedente. Chi sceglieva il fisso pagava di più ma con la certezza di fissare l'ammontare della rata per tutta la durata del prestito. Difficile dire anche a posteriori se sia stata la scelta migliore anche se parlando di mutui di durata non breve, come lo è quello di Lucamax lo è di sicuro, anche perchè si sa in partenza l'ammontare degli esborsi che si avranno in futuro. Insomma mi posso permettere questo mutuo e questo pago...non invece..i tassi sono bassi, mi indebito di più e speriamo (e non è andata così) che vada tutto liscio.
Il tasso variabile è stato poi anche un mezzo per arrivare a "potersi permettere" le rate per un mutuo di un certo ammontare sperando che i tassi non aumentassero...speranza vana....
Non tutti coloro che hanno scelto il variabile hanno sbagliato, ad esempio per un certo periodo è convenuto ma questo a patto che fosse un mutuo di breve durata e per il quale il rischio di rialzo che si andava a contrarre era spalmato su un numero di anni ridotto.
L'errore è stato puntare sul tasso variabile per mutui pluridecennali. Li era palese come sarebbe andata a finire ma da un lato a chi erogava stava bene così..... e dall'altro a mio avviso c'è la colpa di chi ha fatto il mutuo senza informarsi adeguatamente dei rischi a cui andava incontro.
Bastava avere un pò di memoria e ricordarsi i tassi a due cifre alle quali viaggiavano i tassi d'interesse sui mutui e quant'altro anche pochi anni orsono. Aggiungiamoci che sarebbe bastato leggere un qualunque quotidiano per sentirsi ripetere che i tassi erano ai minimi storici.
Eppure tantissimi hanno accettato la situazione e si sono indebitati ed ora molti di questi sono in difficoltà.
Mi sembra un pò la storia dei mutui in ECU di qualche anno fa, quando per un periodo tutti a spingerli perchè si pagava un tasso inferiore, ma poi con la svalutazione della lira furono dolori e anche li richieste di aiuto da parte di chi li aveva contratti.
Sulla questione aiuti alle famiglie in difficoltà per questi motivi, ci sarebbe da discutere in che modi e di quale entità anche perchè personalmente sono contrario. Al solito si farebbe ricadere sulla collettività i problemi causati dalla leggerezza con la quale in molti si sono imbarcati nella sottoscrizione di un mutuo che NON si potevano permettere.
Di situazioni del genere ne conosco direttamente e si tratta in parecchi casi di persone che erano state avvisate dei possibili rischi ma li hanno ignorati ed ora si lamentano (quelli presi meno peggio).
gabi.2437
19-01-2008, 16:42
l'unica cosa che mi viene in mente è che chi ha sottoscritto per tasso variabile sia stato truffato...probabilmente non è stato informato o sono state usate belle parole per raggirare il cliente
Mah, penso che i contratti che han firmato siano tutti legalissimi
Le belle parole le si usano sempre, basta guardare una qualunque pubblicità...
Lol, aiuti economici per gente che fa il mutuo e non riesce più a pagarlo? :muro:
Jammed_Death
19-01-2008, 16:44
Mah, penso che i contratti che han firmato siano tutti legalissimi
Le belle parole le si usano sempre, basta guardare una qualunque pubblicità...
Lol, aiuti economici per gente che fa il mutuo e non riesce più a pagarlo? :muro:
non ho detto che sono illegali, ho detto che sono stati truffati...se io ti propongo un contratto ma non ti spiego bene tutto è una truffa...alla faccia della trasparenza :muro:
gabi.2437
19-01-2008, 16:45
Non c'è scritto tutto sul contratto?
Jammed_Death
19-01-2008, 16:51
Non c'è scritto tutto sul contratto?
certo, ma non è quello il problema...nel contratto possono scrivere "mutuo a tasso variabile" e uno firma senza sapere manco cosa vuol dire... Per questo i "consulenti" dovrebbero informare su inflazione, valore del denaro e bla bla bla...invece no, firmi qua...e ora metà degli italiani si trovano nella merda...
Converrebbe anche alle banche informare meglio i clienti, almeno per la certezza che un cliente possa estinguere il debito con sicurezza fino alla fine.
DvL^Nemo
19-01-2008, 17:23
Leggo spesso sui media tristi storie di persone che si trovano sempre più in difficoltà con l'amento delle rate dei finanziamenti a tasso variabile.
Il governo mi pare abbia anche proposto degli aiuti economici per le famiglie in dififcoltà.
Ma io che 9 anni fà sottoscrissi un nutuo con tasso fisso mi devo considerare un pirla ?
Bella domanda ! Le banche non dovevano prestare denaro a cani e porci.. Adesso li farei cacciare alle banche i soldi, non allo stato ( coie' a noi contribuenti ).. Bisogna che si torni a dare credito con serieta', mutui solo per il max del 30% dello stipendio..
Bella domanda ! Le banche non dovevano prestare denaro a cani e porci.. Adesso li farei cacciare alle banche i soldi, non allo stato ( coie' a noi contribuenti ).. Bisogna che si torni a dare credito con serieta', mutui solo per il max del 30% dello stipendio..
infatti come si fà a far credito al 50% ed oltre anzi tantissimi ci fan rientrare mobili auto ecc ecc poi piangono...........i soliti italioti a parte il fatto che io ne ho fatti 2 di mutui...sul primo anni fà completamente inesperto mi fidai del broker,comunque al rogito il notaio lesse tutto punto per punto e si assicurò che io capissi bene cosa andavo a firmare.....il secondo piu recente per mezzo di internet e conoscenti mi informai bene ma comunque al rogito il notaio di nuovo si assicurò pure lui che io avessi capito bene,penso dunque che tutti i notai seguano la stessa pratica perciò chi avesse fatto il variabile non credo possa ora lamentarsi lo sapeva bene del rischio ecchecavolo!!!!!
Non sono aggiornato in fatto di mutui ma se fosse possibile, sarebbe interessante un mutuo a tasso fisso E variabile (50-50).
AlexGatti
19-01-2008, 17:52
Non per difendere le banche, ma ho visto in molti servizi delle cose che m'hanno fatto pensare:
1) Innanzitutto i tassi variabili sono aumentati e solo oggi si può dire che una rata di un tasso variabile fatto 4/5 anni fa può aver raggiunto una rata di un tasso fisso fatto sempre 4/5 anni fa. Ora magari la gente paga di più, ma in tanto 3/4 anni ha risparmiato rispetto al tasso fisso.
2) Più importante ancora, molte, molte, moltissime persone alla domanda "perchè avete fatto il tasso variabile?" oltre a "perchè ci è stato consigliato dalla banca" rispondono "perchè costava meno" e anche: "PERCHE' IL TASSO FISSO CI SAREBBE COSTATO TROPPO, NON AVREMMO POTUTO PERMETTERCELO"
Detto questo, secondo me chiunque non si possa permettere di pagare la rata di un mutuo a tasso fisso non deve neanche pensare a fare un mutuo.
Lo so che è duro dire che sotto un certo reddito non si può comprare la casa. I prezzi delle case sono da strozzini e questo è un problema che in altri paesi è in parte risolto, mentre qui il governo tendezialmente se ne frega.
Però se prendi un mutuo a tasso variabile, secondo me, lo devi fare per risparmiare, è una scommessa, sto scommettendo che:
- se mi va bene e i tassi non si alzano, risparmio un sacco di soldi rispetto al tasso fisso
- se mi va meno bene e i tassi si alzano, ci faccio a pari, magari all'inizio risparmio, alla fine della vita del mutuo ci perdo un po', ma spero almeno di farci pari
- se mi va male male male, ho fatto la scelta sbagliata e ci smeno più soldi, è una scommessa che ho fatto e come tutte le scommesse si possono perdere.
Ora come ora secondo me i titolari di mutui a tasso variabile stanno ancora tra la prima e la seconda ipotesi, ovvero tra "ancora sto risparmiando" e "anche se facevo un tasso fisso ci spendevo gli stessi soldi".
E' ovvio che in un'ottica del genere se uno dice: "il tasso fisso non riesco a pagarlo DUNQUE faccio il tasso variabile", si sta legando una corda al collo da solo. Perchè se le cose gli vanno poco meno che benissimo non riuscirà più a pagare il mutuo e andrà a picco.
Dunque, le banche hanno le loro responsabilità, ma i titolari dei mutui anche, in quanto ci dovevano pensare meglio prima di legarsi mani e piedi all'ottovolante dei tassi di interesse (che erano ai minimi qualche anno fa).
Quando i tassi sono ai minimi ok che puoi aspettarti che si abbassino ancora (a quanto? a zero? a -1?) ma DEVI prendere in considerazione che si possano alzare.
Leggo spesso sui media tristi storie di persone che si trovano sempre più in difficoltà con l'amento delle rate dei finanziamenti a tasso variabile.
Il governo mi pare abbia anche proposto degli aiuti economici per le famiglie in dififcoltà.
Ma io che 9 anni fà sottoscrissi un nutuo con tasso fisso mi devo considerare un pirla ?
Si perchè ad oggi hai hai pagato di più di uno che ha fatto il variabile :D
Chi non può adeguare rapidamente le proprie entrate al variare dei mutui farebbe bene a puntare sul fisso.
Per un libero professionista il discorso è diverso.
Poi anche il fisso "cala" nel senso che la rata è la medesima per 10-15-20 anni, ed i 500 euro fra 15 anni varranno molto meno dei 500 euro odierni.
Poi anche il fisso "cala" nel senso che la rata è la medesima per 10-15-20 anni, ed i 500 euro fra 15 anni varranno molto meno dei 500 euro odierni.
Infatti tutto è soggetto ad inflazione, francamente se non posso scegliere un mutuo con tasso fisso io non faccio del tutto il mutuo.
Mah, penso che i contratti che han firmato siano tutti legalissimi
Le belle parole le si usano sempre, basta guardare una qualunque pubblicità...
Lol, aiuti economici per gente che fa il mutuo e non riesce più a pagarlo? :muro:
ma ci sono stati aumenti di 150€ al mese .. e siccome gli stipendi non aumentano di 150€ al mese in un colpo solo .. ;) :rolleyes:
stbarlet
25-02-2008, 09:44
Bella domanda ! Le banche non dovevano prestare denaro a cani e porci.. Adesso li farei cacciare alle banche i soldi, non allo stato ( coie' a noi contribuenti ).. Bisogna che si torni a dare credito con serieta', mutui solo per il max del 30% dello stipendio..
Tsè.. le banche stanno recuperando i soldi dai conti morti per pagare i frodati Cirio/Parmalat :rotfl:
fsdfdsddijsdfsdfo
25-02-2008, 09:59
Folle sottoscrivere un tasso variabile 7 anni fa, quando i tassi erano ai minimi storici, intelligente farlo adesso, che sono ai massimi storici.
Insomma: E' normale legge di mercato.
overclock80
25-02-2008, 11:01
Folle sottoscrivere un tasso variabile 7 anni fa, quando i tassi erano ai minimi storici, intelligente farlo adesso, che sono ai massimi storici.
Insomma: E' normale legge di mercato.
Magari fossero ai massimi storici adesso, significherebbe che non abbiamo conosciuto nemmeno tanto tempo fa tassi d'interesse su mutui del 20% e oltre e non sono passati tanti anni.
Non c'è nulla di folle o intelligente in assoluto parlando di mutui, troppe variabili in gioco. Certo chi ha sottoscritto mutui a lunga scadenza a tasso variabile quando il mercato chiedeva tassi molto bassi ha fatto un azzardo molto grosso e ora inizia a pagarlo salato.
fsdfdsddijsdfsdfo
25-02-2008, 11:02
Magari fossero ai massimi storici adesso, significherebbe che non abbiamo conosciuto nemmeno tanto tempo fa tassi d'interesse su mutui del 20% e oltre e non sono passati tanti anni.
Davvero? interessi del 20%? ma non è usura? :O:O:O:O
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Banche=strozzini legalizzati.
l'unica cosa che mi viene in mente è che chi ha sottoscritto per tasso variabile sia stato truffato...probabilmente non è stato informato o sono state usate belle parole per raggirare il cliente
il fisso non lo danno a tutti ... ;)
gabi.2437
25-02-2008, 11:08
ma ci sono stati aumenti di 150€ al mese .. e siccome gli stipendi non aumentano di 150€ al mese in un colpo solo .. ;) :rolleyes:
Si chiama variabile apposta
Scusa eh, se faccio una cosa che so che può aumentare di 150€ al mese, poi non devo venire a piangere:D
Anzi, a maggior ragione visto che gli stipendi non aumentano, lo sai e ti fai il fisso sapendo di poterlo pagare, oppure non lo fai.
Davvero? interessi del 20%? ma non è usura? :O:O:O:O
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Banche=strozzini legalizzati.
negli anni 80 i tassi d'interesse erano quelli. e non era usura dato che anche inflazioni e tasso ufficiale di sconto erano su quei livelli.
l'unica cosa che mi viene in mente è che chi ha sottoscritto per tasso variabile sia stato truffato...probabilmente non è stato informato o sono state usate belle parole per raggirare il cliente
niente truffe, erano proprio le previsioni ad essere sbagliate, i miei hanno sottoscritto un mutuo a tasso variabile e mio padre lavora in banca....
è pensare che quando gli avevo detto che secondo me era una cavolata mi hanno guardato come ad un deficiente
overclock80
25-02-2008, 11:18
Davvero? interessi del 20%? ma non è usura? :O:O:O:O
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Banche=strozzini legalizzati.
Preceduto da froze, ha già risposto benissimo lui alle tue domande. :cool:
simone1980
25-02-2008, 11:38
Davvero? interessi del 20%? ma non è usura? :O:O:O:O
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Banche=strozzini legalizzati.
i miei genitori nel 1991 stipularono un mutuo a tasso fisso del 15.10% annuo e per trovare la banca che ancora li faceva ne hanno girate diverse. chi aveva il variabile l'anno dopo era già arrivato oltre il 18%.
purtroppo nella società di oggi non è ammesso essere ignoranti, quindi, quando i tassi erano al 2% chi non ha fatto un mutuo a tasso fisso è stato uno sciocco.
resta da dire che la matematica finanziaria non fa sconti: i miei, con quel mutuo al 15.10%, in 10 anni, hanno restituito il doppio di quanto avuto. purtroppo bisogna sapersi fare i conti.
un buon consiglio sarebbe, invece che affidarsi alle banche, di ingaggiare un consulente indipendente, pagarlo, e lui troverà la migliore forma di indebitamento compatibile con le esigenze del cliente; meglio spendere qualcosina prima che piangere la bancarotta dopo. sicuramente è scorretto indicare le banche come ladre, però il loro comportamento è tutto fuorché trasparente.
ma ci sono stati aumenti di 150€ al mese .. e siccome gli stipendi non aumentano di 150€ al mese in un colpo solo .. ;) :rolleyes:
Si, ma all'epoca chi fece il variabile ha preso 20-30.000 euro in più a parità di rata...
Folle sottoscrivere un tasso variabile 7 anni fa, quando i tassi erano ai minimi storici, intelligente farlo adesso, che sono ai massimi storici.
Insomma: E' normale legge di mercato.
Seeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Questo è il frutto della cattiva informazione e dell'allarmismo fatto dalla malainformazione italiana...
I tassi si possono considerare a tutt'oggi ai minimi storici...
Davvero? interessi del 20%? ma non è usura? :O:O:O:O
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Banche=strozzini legalizzati.
No, xchè all'epoca quello era il costo del denaro, il tasso di usura varia in base al costo del denaro..
il fisso non lo danno a tutti ... ;)
No, lo danno a tutti.
Semplicemente prima, quando la forbice era più marcata, a parità di importo erogato la rata era molto inferiore (ecco perchè quasi tutti all'epoca scelsero il variabile) e quindi la banca il variabile lo concedeva mentre il fisso no...
niente truffe, erano proprio le previsioni ad essere sbagliate, i miei hanno sottoscritto un mutuo a tasso variabile e mio padre lavora in banca....
è pensare che quando gli avevo detto che secondo me era una cavolata mi hanno guardato come ad un deficiente
Ad oggi chi per es nel 2004 ha fatto un mutuo a tasso variabile (che era ai minimi storici) ha risparmiato rispetto a chi, per la stessa cifra, ha fatto il fisso, quindi la scelta di tuo padre, dal punto di vista puramente economico, per ora è stata quella giusta..
Mah, penso che i contratti che han firmato siano tutti legalissimi
Le belle parole le si usano sempre, basta guardare una qualunque pubblicità...
Io credo non proprio: proviamo a chiedere quanti di quelli hanno ricevuto la nota informativa, ad esempio. Meno del 10%, ci metterei la mano sul fuoco. E la nota va consegnata, non chiesta o supplicata.
dave4mame
25-02-2008, 12:08
Mah, penso che i contratti che han firmato siano tutti legalissimi
Le belle parole le si usano sempre, basta guardare una qualunque pubblicità...
Lol, aiuti economici per gente che fa il mutuo e non riesce più a pagarlo? :muro:
Nel 2001 io erogavo mutui.
ho sempre consigliato il tassi variabile per durate brevi, massimo 15 anni.
oltre, esisteva la possibilità di comprare uno strutturato (coperto da un derivato ad hoc).
certo se poi la gente pretende di fare i tassi variabili a 40 anni...
e comunque i tassi VARIABILI attuali sono arrivati comunque al livello dei fissi del 2000.
ah, per quanto già scritto sopra.
il mutuo a tasso fisso LO DANNO A TUTTI; basta chiederlo.
il problema è che più la durata è lunga, più lo spread (e quindi il tasso finito) aumenta.
mica per cattiveria; semplicemente aumenta il costo del derivato con cui la banca si copre per il rischio cambio.
il grosso problema è che dal 2000 in avanti c'è stata una domanda assurda di mutui e una concorrenza a offrire il tasso più basso.
cosa sleale da parte delle banche; da babbei da parte dei consumatori andare a comprare il più economico senza fare attenzione a COSA si comprava.
dave4mame
25-02-2008, 12:12
niente truffe, erano proprio le previsioni ad essere sbagliate, i miei hanno sottoscritto un mutuo a tasso variabile e mio padre lavora in banca....
è pensare che quando gli avevo detto che secondo me era una cavolata mi hanno guardato come ad un deficiente
?
allora lavora nell'unica banca in cui il dipendente non accede ai mutui a tasso stra-agevolato...
no, nessuno è sciocco, ma ha sbagliato ascegliere il mutuo, ognuno deve valutare il proprio reddito, le prime persone che hanno contratto il mutuo a tasso variabile a breve termine 10, 15 anni e che stanno finendo di pagarlo in questi anni, hanno avuto un notevole vantaggio rispetto al tasso fisso, viceversa coloro che hanno contratto il mutuo a tasso variabile per 20 25 anni per forza sono in difficoltà, ma chi gli ha detto che avrebbero guadagnato ? come si fa a dire quali tassi ci saranno tra 20 anni?, comunque se uno è dipendente con reddito fisso conviene il tasso fisso, se uno è un libero professionista, lav autonomo, ha un azienda allora gli conviene il tasso variabile perchè puo " spalmarlo " sui clienti, naturalmente c'è sempre un rischio.
comunque la prima regola è non fidarsi di chi propone il finanziamento, ma leggere il contratto o farlo leggere ad una persona che non abbia interessi, e solo quando si è capito valutare la convenienza personale, se no con rinegoziazioni varie e spese si perdono un sacco di soldi o si sposta la fine dei pagamento avanti negli anni.
io consiglio anche di calcolarsi quanto effettivamente ci costerà il mutuo anno per anno facendo le ipotesi di variabilità dei tassi.
e se si sta acquistando un immobile, meglio aspettare che la "bolla edilizia" scoppi, così dovrebbe esserci una calo dei prezzi che fa bene al portafogli.
?
allora lavora nell'unica banca in cui il dipendente non accede ai mutui a tasso stra-agevolato...
non credere, guarda che in questi ultimi 15-20 anni le banche hanno praticamente segato quasi tutti i privilegi che aveva un loro dipendente:(
dave4mame
25-02-2008, 13:40
non credere, guarda che in questi ultimi 15-20 anni le banche hanno praticamente segato quasi tutti i privilegi che aveva un loro dipendente:(
boh... a me i primi 85.000 euro al 2% (mi pare) continuano a riservarmeli :)
No, lo danno a tutti.
Semplicemente prima, quando la forbice era più marcata, a parità di importo erogato la rata era molto inferiore (ecco perchè quasi tutti all'epoca scelsero il variabile) e quindi la banca il variabile lo concedeva mentre il fisso no...
.
no .. lo avevano appena chiesto 2 miei amici .. niente fisso ...
e poi ora le banche faranno di tutto per evitare di darti il fisso .. alcune prorpio non lo danno ..
e mi pare che i dipendenti delle banche sono obbligati a fare il variabile.. ;)
dave4mame
25-02-2008, 13:54
risposta improbabile la prima, senz'altro sbagliata la seconda.
sulla prima è solo questione di costi.
poi è ovvio che se vuoi fare un fisso a 30 anni il costo dello swap è talmente elevato che non te lo propongono nemmeno...
ad ogni modo, DI BASE, alla banca non frega nulla di proporti uno piuttosto che l'altro.
preferisce il variabile perchè è più agevole da gestire. tanto "costa" il denaro nel mese, altrettanto (più lo spread) fa pagare a te.
se vuoi il tasso fisso deve in un modo o nell'altro "montarci sopra" un'assicurazione per tutelare se stessa.
sulla seconda,come ho detto nel post sopra, sono sicuro.
non credere, guarda che in questi ultimi 15-20 anni le banche hanno praticamente segato quasi tutti i privilegi che aveva un loro dipendente:(
Mia zia, che lavora in banca, paga l'80% del euribor 1 mese...
Dimmi che sono stati azzerati...
no .. lo avevano appena chiesto 2 miei amici .. niente fisso ...
e poi ora le banche faranno di tutto per evitare di darti il fisso .. alcune prorpio non lo danno ..
e mi pare che i dipendenti delle banche sono obbligati a fare il variabile.. ;)
L'avranno chiesto a sistema mutui, che si appoggia a meliorbanca e non ha derivati a lungo termine...
Tolta meliorbanca (e qualche altra improbabile banca dell'ultimo minuto) il fisso lo fanno tutti...
La banca non ci guadagna di più a farti il variabile... ci guadagna uguale che al fisso.
ma la questione non si pone.
O meglio, si pone solo perché si guarda in ottica finanziaria di breve su uno strumento di lungo periodo.
fisso o variabile poco cambia, perché entrambi sono indicizzati su previsioni relative al periodo scelto.
Per dire, in base al pagamento mensile o semestrale della rata si prendono due indici diversi, così come in base alla durata di 10/15/20/30anni si prendono indici diversi.
Paradossalmente, la scelta più "conservativa" é il variabile e non il fisso, dato che le oscillazioni per il patto di stabilità saranno sempre contenute. Su uno strumento decennale (o di 5 anni) magari ad oggi la scelta più azzeccata potrebbe essere il fisso (su cui però si paga sempre il premio per il rischio, ergo sarà più alto), perché comunque la differenza sarà poca.
Su durate lunghe, a periodi "pesanti" come questo succederanno periodi più leggeri, e questo riequilibrerà il tutto.
Alla base le scelte errate non son state per via del tasso fisso o variabile, ma son state solo dettate dal chiedere troppo rispetto alle proprie possibilità. La scelta più importante é sul quanto, non sul come. Se non puoi permetterti la corrispondente rata fissa e non pensi che in futuro migliorerà la tua situazione, abbassa la cifra richiesta.
non ho detto che sono illegali, ho detto che sono stati truffati...se io ti propongo un contratto ma non ti spiego bene tutto è una truffa...alla faccia della trasparenza :muro:
un contratto va sempre letto, non bisogna farselo spiegare da consulenti bancari che guadagnano provvigioni da ciò che vendono.
infatti come si fà a far credito al 50% ed oltre anzi tantissimi ci fan rientrare mobili auto ecc ecc poi piangono...........i soliti italioti a parte il fatto che io ne ho fatti 2 di mutui...sul primo anni fà completamente inesperto mi fidai del broker,comunque al rogito il notaio lesse tutto punto per punto e si assicurò che io capissi bene cosa andavo a firmare.....il secondo piu recente per mezzo di internet e conoscenti mi informai bene ma comunque al rogito il notaio di nuovo si assicurò pure lui che io avessi capito bene,penso dunque che tutti i notai seguano la stessa pratica perciò chi avesse fatto il variabile non credo possa ora lamentarsi lo sapeva bene del rischio ecchecavolo!!!!!
sono d'accordo. chi ha firmato mutui a tasso variabile lo ha fatto con pochissima prudenza e conscio del rischio (d'altronde anche un deficiente sa che vuol dire "variabile").
d'altra parte non vedo perchè deve essere lo stato a pagare gli incoscienti, quando si potrebbe fare ricadere tutto sulle banche obbligandole - per legge - a rinegoziare i mutui.
sono d'accordo. chi ha firmato mutui a tasso variabile lo ha fatto con pochissima prudenza e conscio del rischio (d'altronde anche un deficiente sa che vuol dire "variabile").
d'altra parte non vedo perchè deve essere lo stato a pagare gli incoscienti, quando si potrebbe fare ricadere tutto sulle banche obbligandole - per legge - a rinegoziare i mutui.
ma hai presente cosa vuol dire rinegoziare oggi un mutuo a tasso variabile in uno a tasso fisso? Mica ti daranno il tasso di 4 anni fa :asd:
Se lo stato obbligasse le banche a rinegoziarli, sì che sarebbero dolori per quelli che han mutuo a tasso variabile. Cornuti e mazziati.
Si perchè ad oggi hai hai pagato di più di uno che ha fatto il variabile :D
effettivamente ad oggi chi 9 anni fa' stipulo un mutuo a tasso fisso ha pagato un sacco di soldi in piu' che con il variabile avrebbe risparmiato ;)
poi se si vuole passare al fisso (magari con spread a 0.7) si cambia mutuo come ho fatto io :)
adesso io ho un fisso compreso di spread al 5.5%, 9 anni fa' a quanto lo si faceva ?
effettivamente ad oggi chi 9 anni fa' stipulo un mutuo a tasso fisso ha pagato un sacco di soldi in piu' che con il variabile avrebbe risparmiato ;)
poi se si vuole passare al fisso (magari con spread a 0.7) si cambia mutuo come ho fatto io :)
adesso io ho un fisso compreso di spread al 5.5%, 9 anni fa' a quanto lo si faceva ?
ma da quando lo hai? non credo da meno di 12 mesi, giusto?
dave4mame
27-02-2008, 09:45
un contratto va sempre letto, non bisogna farselo spiegare da consulenti bancari che guadagnano provvigioni da ciò che vendono.
ma quando mai? al massimo hai un premio sul raggiungimento degli obiettivi, ma non certo sui mutui.
per la banca tasso fisso o variabile è lo stesso. i "prezzi" sono tali per cui l'uno equivale all'altro (come detto fino alla noia, il maggior tasso del fisso non serve nemmeno a ripagarsi del rischio, ma a comprare lo strumento necessario a sterilizzare il rischio stesso).
semplicemente è il cliente che, a fronte di un 4,50 variabile o di un 5,50 fisso sceglieva sempre e comunque il primo.
la "malafede" della banca è stata nel proporre il variabile in quanto la rata più bassa permetteva di erogare cifre più alte.
oltretutto, chi ha fatto la scelta del variabile diciamo a inizio 2000 su durata 10-15 anni ci ha fatto pure un affare...
ma quando mai? al massimo hai un premio sul raggiungimento degli obiettivi, ma non certo sui mutui.
per la banca tasso fisso o variabile è lo stesso. i "prezzi" sono tali per cui l'uno equivale all'altro (come detto fino alla noia, il maggior tasso del fisso non serve nemmeno a ripagarsi del rischio, ma a comprare lo strumento necessario a sterilizzare il rischio stesso).
semplicemente è il cliente che, a fronte di un 4,50 variabile o di un 5,50 fisso sceglieva sempre e comunque il primo.
la "malafede" della banca è stata nel proporre il variabile in quanto la rata più bassa permetteva di erogare cifre più alte.
oltretutto, chi ha fatto la scelta del variabile diciamo a inizio 2000 su durata 10-15 anni ci ha fatto pure un affare...
Ma non è detto che non lo abbia fatto anche chi ha scelto durate superiori...
Ma non è detto che non lo abbia fatto anche chi ha scelto durate superiori...
con quel "non" non capisco cosa intendi :D
chi ha scelto durate superiori lo ha fatto di più se l' ha contratto prima (quando i tassi erano anche a due cifre), e non é detto, anzi, che abbia perso ora, perché dobbiamo vedere all' estinzione come sono andate le cose.
In genere però gli scostamenti son pochi.
Eventualmente, ha guadagnato chi lo ha contratto a tasso fisso ed eventualmente fra poco lo rinegozia a tasso variabile.
ma da quando lo hai? non credo da meno di 12 mesi, giusto?
ho stipulato il cambio/mutuo a dicembre 2007 (fisso eurirs +0,7% spread), il mutuo vecchio era del novembre 2004 (variabile euribor 3 mesi + 1,5% di spread)
dave4mame
28-02-2008, 09:40
Ma non è detto che non lo abbia fatto anche chi ha scelto durate superiori...
certo.
escluso però poche banche (davvero poche) che il 20 anni lo concedevano solo a tasso variabile, le altre offrivano entrambi i prodotti.
poi però quando si arrivava a parlare di tassi, c'era sempre il solito teatrino.
"guardi, variabile... euribor 3 mesi + 1,5 di spread: totale 5,35% iniziale, poi rivisto mese in mese"
uh. e fisso invece?
"ad oggi....uhm... aspetti che verifico... 6,80%".
secondo te quanti hanno scelto il secondo?
ho stipulato il cambio/mutuo a dicembre 2007 (fisso eurirs +0,7% spread), il mutuo vecchio era del novembre 2004 (variabile euribor 3 mesi + 1,5% di spread)
quindi, il grosso é dato dal cambio di spread.
a pari spread, oggi dovresti essere sul 5,09% col variabile.
Per chi chiedeva, questo é un grafico degli ultimi 20 anni di euribor (quindi, tasso variabile)
http://www.migliormutuo.it/mutui/euribor_storico.gif
Si però considera che adesso l'euribor 1M (gli euribor sono in tutto 12, bisognva vedere a quale euribor si riferisce il grafico) che è il meno caro sta a 4.19%
il variabile è stata la scappatoia per molti italiani che non si potevano permettere il fisso. Il fatto che ad oggi abbiano risparmiato rispetto al fisso non risolve il problema di non riuscire piu' a permettersi di pagare l'aumento della rata. Quella stessa rata che non sarebbero comunque riusciti a pagare a tasso fisso.
La folle corsa all'acquisto della casa con qualsiasi mezzo finanziario lecito o illecito, tangenti impicci e imbrogli inclusi, ha mantenuto il prezzo degli immobili in salita. Se molta gente avesse ragionato di piu', post-ponendo l'acquisto quando se lo fosse potuto effettivamente permettere, forse anche il prezzo delle case non sarebbe schizzato cosi' in alto.
Io invece aspetto con tranquillità una buona casa all'asta (e visti i tempi le offerte si sono moltiplicate), ovviamente libera dall'esecutato. Sarò un po' avvoltoio ma... mors tua vita mea.
Si però considera che adesso l'euribor 1M (gli euribor sono in tutto 12, bisognva vedere a quale euribor si riferisce il grafico) che è il meno caro sta a 4.19%
che, appunto, conferma quanto ho detto: se lui oggi ha un tasso fisso a 5,5, visto lo spread di 0,7, avrebbe un euribor 1m a 4,89% o un euribor 6 mesi sui 5 e qualcosa.
il grosso del risparmio l' ha avuto nel passaggio dello spread da 1.5 a 0,7
il variabile è stata la scappatoia per molti italiani che non si potevano permettere il fisso. Il fatto che ad oggi abbiano risparmiato rispetto al fisso non risolve il problema di non riuscire piu' a permettersi di pagare l'aumento della rata. Quella stessa rata che non sarebbero comunque riusciti a pagare a tasso fisso.
La folle corsa all'acquisto della casa con qualsiasi mezzo finanziario lecito o illecito, tangenti impicci e imbrogli inclusi, ha mantenuto il prezzo degli immobili in salita. Se molta gente avesse ragionato di piu', post-ponendo l'acquisto quando se lo fosse potuto effettivamente permettere, forse anche il prezzo delle case non sarebbe schizzato cosi' in alto.
Io invece aspetto con tranquillità una buona casa all'asta (e visti i tempi le offerte si sono moltiplicate), ovviamente libera dall'esecutato. Sarò un po' avvoltoio ma... mors tua vita mea.
*
dave4mame
29-02-2008, 08:59
ahimè... dipende molto da tribunale a tribunale
ce ne sono alcuni in cui la procedura è cristallina, altri dove nel momento in cui vai a depositare l'offerta ti si avvicina un tipo losco e ti fa capire che è meglio che non partecipi a quell'asta particolare.
altri in cui semplicemente non hai modo di visionare l'immobile prima di procedere all'offerta.
le aste giudiziarie sono, purtroppo, una jungla.
*sasha ITALIA*
29-02-2008, 09:11
io lavoro per una grande societa´ che offre mutui per l´acquisto prima casa
www.bhw.it
offriamo tassi fissi molto vantaggiosi tra il 3,75 ed il 5 % ... non male
dave4mame
29-02-2008, 09:26
oddio... ho dato un occhio al foglio informativo e non mi pare che le due forme di mutuo offerte variabile e sprint siano mutui tradizionali con ammortamento alla francese.
sul finanziamento "ordinario si parla di tasso al 5,70%
beh, poi, per non esser troppo rompicoglioni, ci sarà un motivo per cui la pubblicità di strumenti finanziari (e della vendita) é vietata con questi mezzi e fortemente regolamentata sugli altri...
*sasha ITALIA*
29-02-2008, 09:50
oddio... ho dato un occhio al foglio informativo e non mi pare che le due forme di mutuo offerte variabile e sprint siano mutui tradizionali con ammortamento alla francese.
sul finanziamento "ordinario si parla di tasso al 5,70%
quel 5,70% viene sempre scontato dall´agente...
il mutuo comunque e´suddiviso in due fasi:
nella prima fase il tasso e´calcolato annualmente sul totale erogato, mentre nella seconda il tasso si abbassa di circa l´1 % passando intorno al 3,75- 4% e viene calcolato sul debito residuo di capitale di mese in mese alla francese
dave4mame
29-02-2008, 10:08
veramente il 5.70% è preso dal prodotto con ammortamento alla francese pure :)
io lavoro per una grande societa´ che offre mutui per l´acquisto prima casa
www.bhw.it
offriamo tassi fissi molto vantaggiosi tra il 3,75 ed il 5 % ... non male
quel 5,70% viene sempre scontato dall´agente...
il mutuo comunque e´suddiviso in due fasi:
nella prima fase il tasso e´calcolato annualmente sul totale erogato, mentre nella seconda il tasso si abbassa di circa l´1 % passando intorno al 3,75- 4% e viene calcolato sul debito residuo di capitale di mese in mese alla francese
No scusami, ma detta così questa è veramente disinformazione...
Mi spieghi come fai a fare un fisso a 3.75 quando il più basso dei tassi e l'eurirs 2 anni che comunque è a più di 3.90?
Al massimo massimo fai un preammortamento di soli interessi per i primi anni (che è tutt'altro che dire di avere tassi fissi dal 3.75).
*sasha ITALIA*
29-02-2008, 10:47
oh che ti devo dire, nella seconda fase il tasso si abbassa fino a raggiungere il 3,75. Ho molti clienti a video con questo tasso, ma non so dirti quando hanno stipulato il mutuo. C´e´da dire che non sono un commerciale e non sono aggiornato sugli ultimissimi prodotti
No scusami, ma detta così questa è veramente disinformazione...
Mi spieghi come fai a fare un fisso a 3.75 quando il più basso dei tassi e l'eurirs 2 anni che comunque è a più di 3.90?
Al massimo massimo fai un preammortamento di soli interessi per i primi anni (che è tutt'altro che dire di avere tassi fissi dal 3.75).
madonna mia che mutui incasinati.
Da quel poco che si riesce a capire dalle poche informazioni mischiate a paroloni di marketing, lo sprint é la somma di due strumenti divisi: uno finanziario di accumulazione, dove versi 100 e viene destinata una somma x agli interessi ed il restante ad un fondo, o simile, chiamato "risparmio edilizio". l' altro é il mutuo vero e proprio, che viene estinto prendendo le "cedole" dal fondo di accumulazione.
l' altro, il variant, é simile.
Una domanda, senza malizia.
sasha, sei un promotore finanziario iscritto all' albo? Perché se lo sei dovresti sapere che é un rischio proporre certe cose al pubblico così.
Se non lo sei, il rischio é più grosso, ed il brutto é che c'é qualcuno dietro a te che ti sta sfruttando.
E non lo dico, appunto, con malizia perché non son più del campo ma ci son stato e conosco sulla mia pelle cosa succeda, grazie a individui senza troppi scrupoli, e posso assicurarti che stai rischiando non poco.
*sasha ITALIA*
29-02-2008, 10:57
no non appartengo alla rete di vendita ;)
Mi occupo sostanzialmentedell´assistenza tecnica al cliente relativa ad accolli, versamenti aggiuntivi estinzioni ed altro...
per i prodotti nella loro completezza ci si deve rivolgere all´agente di zona
no non appartengo alla rete di vendita ;)
Mi occupo sostanzialmentedell´assistenza tecnica al cliente relativa ad accolli, versamenti aggiuntivi estinzioni ed altro...
per i prodotti nella loro completezza ci si deve rivolgere all´agente di zona
ok, per questo ti consiglio di limitare al minimo la pubblicità (in realtà, evitarla proprio) perché già il mondo della finanza é fatto da sciacalli, se poi gli dai anche la possibilità di metterti a pecorina (ed immagino tu lo abbia fatto per ingenuità e poca esperienza, oltre che per attaccamento alla tua azienda) rischi di finir male.
oh che ti devo dire, nella seconda fase il tasso si abbassa fino a raggiungere il 3,75. Ho molti clienti a video con questo tasso, ma non so dirti quando hanno stipulato il mutuo. C´e´da dire che non sono un commerciale e non sono aggiornato sugli ultimissimi prodotti
Eh, ma così è tutt'un altra storia...
Voglio dire, un conto è dire che hai un fisso a 3.75, un altro è dire che in un piano di ammortamento il tasso si abbassa via via fino ad un 3.75 negli ultimi periodi.
Può non sembrare, ma c'è una differenza ABISSALE tra le due cose...
Fermo restando poi che è sotanzialmente INUTILE avere un tasso basso alla fine del piano di ammortamento, dove si paga praticamente solo capitale e pochi interessi...
Magari è più semplice vendere il prodotto al cliente, ma in realtà è fumo negli occhi...
che, appunto, conferma quanto ho detto: se lui oggi ha un tasso fisso a 5,5, visto lo spread di 0,7, avrebbe un euribor 1m a 4,89% o un euribor 6 mesi sui 5 e qualcosa.
il grosso del risparmio l' ha avuto nel passaggio dello spread da 1.5 a 0,7
ehmmm ... io adesso ho stipulato a tasso FISSO.
l'euribor non m interessa piu'.
adesso guardo l'eurirs... ;)
quindi EURIRS 25 anni + spread 0.7.
guarda risparmio sui 75 euro al mese (adesso saranno solo 40-50 vista la discesa dell' euribor) ma sto molto piu' tranquillo ;)
P.S. nel 2004 era impensabile riuscire ad avere uno 0.7% di spread, si faticava a prenderel'1.5% con il consulente finanziario che ti "presentava" alla banca... :(
naitsirhC
01-03-2008, 22:02
...
Questo è il frutto della cattiva informazione e dell'allarmismo fatto dalla malainformazione italiana...
I tassi si possono considerare a tutt'oggi ai minimi storici...
...
Un appunto: rispetto però agli anni in cui l'inflazione era galoppante, di differente non c'è solo il tasso applicato, ma anche l'arco temporale e la quantità di dinderi richiesti che oggi giorno, in percentuale, sono ben maggiori e sono fattori che incidono i modo non indifferente sulla solvibilità del mutuo.
Un appunto: rispetto però agli anni in cui l'inflazione era galoppante, di differente non c'è solo il tasso applicato, ma anche l'arco temporale e la quantità di dinderi richiesti che oggi giorno, in percentuale, sono ben maggiori e sono fattori che incidono i modo non indifferente sulla solvibilità del mutuo.
Ma infatti il problema non è il costo del denaro, ma la quantità che ne serve, 15 anni fà con 100 milioni si comprava una casa, ora ne servono almeno 3 volte tanti..
naitsirhC
02-03-2008, 11:27
Ma infatti il problema non è il costo del denaro, ma la quantità che ne serve, 15 anni fà con 100 milioni si comprava una casa, ora ne servono almeno 3 volte tanti..
Per questo un pò di allarmismo è giustificato. Se si parla di costo del denaro in funzione del finanziamento richiesto... bastando di per sè anche una variazione non notevole dei tassi per far andare in sofferenza chi ha stipulato un mutuo...
ehmmm ... io adesso ho stipulato a tasso FISSO.
l'euribor non m interessa piu'.
adesso guardo l'eurirs... ;)
quindi EURIRS 25 anni + spread 0.7.
guarda risparmio sui 75 euro al mese (adesso saranno solo 40-50 vista la discesa dell' euribor) ma sto molto piu' tranquillo ;)
P.S. nel 2004 era impensabile riuscire ad avere uno 0.7% di spread, si faticava a prenderel'1.5% con il consulente finanziario che ti "presentava" alla banca... :(
ehmm, se tu avessi anche oggi un tasso variabile, considerando l' euribor 6m al 29 febbraio, avresti un tasso del 5.14.
Ad oggi l' eurirs a 25 anni é del 4.68+0.7 = 5.38
Ci credo che non guardi l' euribor. E neanche guardi l' eurirs (visto che oramai quello di tasso hai).
Quel che ti dicevo é che la differenza grossa l' hai avuta per il cambiamento dello spread, non tanto per la variazione tra euribor e irs, perché se fosse per questo avresti una rata ancora, ad oggi, più bassa.
E il fatto che sia l' eurirs che l' euribor siano scesi, questo stavo dicendo, qualcosa vorrà dire. E per me quel qualcosa é che sia che venga stipulato un tasso fisso che un variabile si é tranquilli comunque.
Questo se la premessa é: Si é dimensionato giustamente il mutuo, quindi senza scegliere un prestito troppo elevato, e lasciandosi margini per quanto riguarda gli eventuali imprevisti.
Non ti sto dicendo che hai fatto una cattiva scelta, figuriamoci.
Sto dicendo che il tuo "guadagno" sarebbe stato tangibile se i tassi del variabile fossero stati, oggi, un punto percentuale superiori.
O se tu avessi stipulato, a parità di spread, un anno o due fa.
la vera differenza e' che visto che nel cambio mutuo la rata si abbassava la banca non faceva storie di fattibilità ;)
nel 2004 non mi avrebbero fatto il tasso fisso, visto che la rata superava il 40% dello stipendio...
anche se come hai detto prima, il maggior guadagno l'ho avuto dal cambio di spread.
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