View Full Version : Divorzio
ELISAMAC1
13-01-2008, 18:51
Coppia con filgli minorenni.Divisione dei beni.Casa di proprieta' con mutuo.Se la coppia divorzia mi spiegate come funziona x la casa.A chi resta la casa?Come funziona con i figli se si vuole vendere la casa?
al99%
casa a lei , figli a lei
GUSTAV]<
13-01-2008, 19:06
assegno alimenti pure :rolleyes:
simone1980
13-01-2008, 19:10
Coppia con filgli minorenni.Divisione dei beni.Casa di proprieta' con mutuo.Se la coppia divorzia mi spiegate come funziona x la casa.A chi resta la casa?Come funziona con i figli se si vuole vendere la casa?
Casa di proprietà di chi?
Cmq di solito va così: i figli vengono affidati alla madre, i figli minorenni, fino al compimento dei 18 anni hanno diritto a vivere nella casa dove sono nati, ergo lui si paga il mutuo, passa il mantenimento a lei e alla prole e va sotto il ponte.
Di venderla, se i giudici ci mandano i figli, non se ne parla nemmeno.
GUSTAV]<
13-01-2008, 20:18
Casa di proprietà di chi?
Cmq di solito va così: i figli vengono affidati alla madre, i figli minorenni, fino al compimento dei 18 anni hanno diritto a vivere nella casa dove sono nati, ergo lui si paga il mutuo, passa il mantenimento a lei e alla prole e va sotto il ponte.
Di venderla, se i giudici ci mandano i figli, non se ne parla nemmeno.
Perfetto e preciso ! :)
ergo lui si paga il mutuo, passa il mantenimento a lei e alla prole e va sotto il ponte.
o fa come mio padre che non ha pagato niente e dopo 15 anni se ne esce con una causa forfettaria dove paga 4 soldi :muro:
Casa di proprietà di chi?
Cmq di solito va così: i figli vengono affidati alla madre, i figli minorenni, fino al compimento dei 18 anni hanno diritto a vivere nella casa dove sono nati, ergo lui si paga il mutuo, passa il mantenimento a lei e alla prole e va sotto il ponte.
Di venderla, se i giudici ci mandano i figli, non se ne parla nemmeno.
Ahi voglia a parlare della parità dei sessi qui... Stessi diritti tra uomini e donne eh? Ma quando mai...
GUSTAV]<
13-01-2008, 20:34
o fa come mio padre che non ha pagato niente e dopo 15 anni se ne esce con una causa forfettaria dove paga 4 soldi :muro:
chiaro che se il padre non ha proprietà e non ha reddito, non paga.
Il giudice può solo prelevare dalla busta paga e dai beni personali... :fagiano:
GUSTAV]<
13-01-2008, 20:35
Ahi voglia a parlare della parità dei sessi qui... Stessi diritti tra uomini e donne eh? Ma quando mai...
ssstttttt ! :O
La parità serve solo quando c'è da prendere diritti e vantaggi... :sofico:
non iniziamo coi soliti luoghi comuni:ncomment:
elisa..dipende..hai detto che sono in regime di separazione però dipende se la casa è stata comprata da entrambi dopo il matrimonio,a chi è intestata o se è di proprietà di uno dei coniugi già da prima,o se è stata ereditata da uno dei due.comunque se vuoi sapere tutto ti invito a cercare la Legge 8 febbraio 2006, n. 54 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1° marzo 2006
(Modifiche al codice civile);)
P.s:hai poi risolto quella cosa?
Bastian UMTS
13-01-2008, 22:51
non iniziamo coi soliti luoghi comuni:ncomment:
elisa..dipende..hai detto che sono in regime di separazione però dipende se la casa è stata comprata da entrambi dopo il matrimonio,a chi è intestata o se è di proprietà di uno dei coniugi già da prima,o se è stata ereditata da uno dei due.comunque se vuoi sapere tutto ti invito a cercare la Legge 8 febbraio 2006, n. 54 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1° marzo 2006
(Modifiche al codice civile);)
P.s:hai poi risolto quella cosa?
Vai a dirlo alla Lagostena Bassi :asd:
non iniziamo coi soliti luoghi comuni:ncomment:
Io li chiamerei "dati di fatto" :O
Vai a dirlo alla Lagostena Bassi :asd:
Santa :O
Se trova un giudice così quel poveretto deve ringraziare se già che ci sono non gli danno 20 anni (anche se forse, visto che lavorerebbe per 300 euro al mese, gli converrebbe pure)
Bastian UMTS
13-01-2008, 22:58
Santa :O
Se trova un giudice così quel poveretto deve ringraziare se già che ci sono non gli danno 20 anni (anche se forse, visto che lavorerebbe per 300 euro al mese, gli converrebbe pure)
Potrebbe pure tagliarsi le balle e consegnarle all'usciere del Tribunale, con un biglietto "alla cortese attenzione della Tina" :asd:
Vai a dirlo alla Lagostena Bassi :asd:
Io li chiamerei "dati di fatto" :O
consiglierei anche a voi una lettura di quella legge.
potete dire ciò che volete ma è la legge che decide.
i dati di fatto,la casistica deriva da decisioni prese da giudici,non ciarlatani e non credo che tutti i giudici siano di parte no?
ovvio che se la donna nel corso degli anni ha avuto più vantaggi è solo perchè,ed è innegabile,nel processo evolutivo essa è stata sempre considerata come centro della famiglia,madre dei figli che deve stare a casa,e tale ruolo si è fuso col progresso della figura femminile molto lentamente.
infatti prima era impensabile che la donna potesse lavorare e ovviamente in una realtà del genere,essendo quella con meno mezzi economici,è stata maggiormente aiutata.
ma seppure lentamente le cose stanno cambiando.
e la legge tratta tutti in egual misura.non è specificato che valga solo per le donne o gli uomini.
dunque non è preferenza verso la donna,ma sono state scelte dovute a realtà sociali che fortunatamente stanno cambiando.
consiglierei anche a voi una lettura di quella legge.
potete dire ciò che volete ma è la legge che decide.
i dati di fatto,la casistica deriva da decisioni prese da giudici,non ciarlatani e non credo che tutti i giudici siano di parte no?
ovvio che se la donna nel corso degli anni ha avuto più vantaggi è solo perchè,ed è innegabile,nel processo evolutivo essa è stata sempre considerata come centro della famiglia,madre dei figli che deve stare a casa,e tale ruolo si è fuso col progresso della figura femminile molto lentamente.
infatti prima era impensabile che la donna potesse lavorare e ovviamente in una realtà del genere,essendo quella con meno mezzi economici,è stata maggiormente aiutata.
ma seppure lentamente le cose stanno cambiando.
e la legge tratta tutti in egual misura.non è specificato che valga solo per le donne o gli uomini.
dunque non è preferenza verso la donna,ma sono state scelte dovute a realtà sociali che fortunatamente stanno cambiando.
Ma l' importante è rendersi conto che se non si guadagnano 5000 euro al mese un eventuale divorzio ti rovinerebbe. Se poi mi dici che è giusto, va bene così...punti di vista.
Per questo sono contrario al matrimonio senza contratto pre-matrimoniale del tipo "quel che è mio resta mio e quel che è tuo resta tuo" :O
Ma l' importante è rendersi conto che se non si guadagnano 5000 euro al mese un eventuale divorzio ti rovinerebbe. Se poi mi dici che è giusto, va bene così...punti di vista.
Per questo sono contrario al matrimonio senza contratto pre-matrimoniale del tipo "quel che è mio resta mio e quel che è tuo resta tuo" :O
io per ora non penso manco al matrimonio.
volevo solo dire che non è la legge ad essere di parte,ma che ovviamente mostra una tendenza al femminile perchè fino a poco tempo fa la donna era economicamente più debole,in forza di una cultura che la vedeva a casa coi figli;)
io per ora non penso manco al matrimonio.
volevo solo dire che non è la legge ad essere di parte,ma che ovviamente mostra una tendenza al femminile perchè fino a poco tempo fa la donna era economicamente più debole,in forza di una cultura che la vedeva a casa coi figli;)
Mi pareva che mangiasse anche stando a casa con i figli, quindi qualcuno la manteneva :O :D
Mi pareva che mangiasse anche stando a casa con i figli, quindi qualcuno la manteneva :O :D
non hai capito....:muro:
volevo solo dire che non è la legge ad essere di parte,ma che ovviamente mostra una tendenza al femminile perchè fino a poco tempo fa la donna era economicamente più debole,in forza di una cultura che la vedeva a casa coi figli;)
ergo,la legge non è di parte nei confronti della donna.
ma i risultati delle sentenze erano frutto di una realtà fatta in un certo modo
ergo,la legge non è di parte nei confronti della donna.
ma i risultati delle sentenze erano frutto di una realtà fatta in un certo modo
Realtà che secondo me è cambiata da 50 anni, ma le sentenze sono sempre le stesse.
ELISAMAC1
14-01-2008, 00:03
non iniziamo coi soliti luoghi comuni:ncomment:
elisa..dipende..hai detto che sono in regime di separazione però dipende se la casa è stata comprata da entrambi dopo il matrimonio,a chi è intestata o se è di proprietà di uno dei coniugi già da prima,o se è stata ereditata da uno dei due.comunque se vuoi sapere tutto ti invito a cercare la Legge 8 febbraio 2006, n. 54 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1° marzo 2006
(Modifiche al codice civile);)
P.s:hai poi risolto quella cosa?
La casa e' stata comprata da entrambi dopo il matrimonio ed e' intestata al padre.A me interessa capire se viene venduta dopo il compimento dei figli di 21 anni a chi spettano i soldi della vendita.
ELISAMAC1
14-01-2008, 00:06
Casa di proprietà di chi?
Cmq di solito va così: i figli vengono affidati alla madre, i figli minorenni, fino al compimento dei 18 anni hanno diritto a vivere nella casa dove sono nati, ergo lui si paga il mutuo, passa il mantenimento a lei e alla prole e va sotto il ponte.
Di venderla, se i giudici ci mandano i figli, non se ne parla nemmeno.
Okma se i figli a 21 anni se nevanno della casa, poi cosa succede?Se la madre vuole venderla la casa i soldi come vengono divisi?
Realtà che secondo me è cambiata da 50 anni, ma le sentenze sono sempre le stesse.
non è così.
:read: :read: ;)
La casa e' stata comprata da entrambi dopo il matrimonio ed e' intestata al padre.A me interessa capire se viene venduta dopo il compimento dei figli di 21 anni a chi spettano i soldi della vendita.
se sono in regime di separazione dei beni e la casa è intestata al marito resta del marito.(a meno che la moglie non riesca a dimostrare di aver attivamente partecipato all'acquisto con del denaro)
se la donna è il genitore affidatario può darsi che le venga consentito l'usufrutto della casa fino alla maggiore età dei figli,poi deve sloggiare.
essendo del marito spetta a lui decidere di vendere ed avere il guadagno.
ELISAMAC1
14-01-2008, 00:16
non è così.
:read: :read: ;)
se sono in regime di separazione dei beni e la casa è intestata al marito resta del marito.(a meno che la moglie non riesca a dimostrare di aver attivamente partecipato all'acquisto con del denaro)
se la donna è il genitore affidatario può darsi che le venga consentito l'usufrutto della casa fino alla maggiore età dei figli,poi deve sloggiare.
essendo del marito spetta a lui decidere di vendere ed avere il guadagno.
Grazie era prorpio quello che volevo capire.
Grazie era prorpio quello che volevo capire.
dovere:D
Grazie era prorpio quello che volevo capire.
Prego ti mando la parcella a casa:O
dovere:D
Facciamo fifty fifty;)
<;20551873']chiaro che se il padre non ha proprietà e non ha reddito, non paga.
Il giudice può solo prelevare dalla busta paga e dai beni personali... :fagiano:
non è assolutamente vero.
può intestare case,auto ecc a prestanomi vari(padri madri ecc) ed inoltre lavorare benissimo in nero.
può avere quindi ville, un lavoro da 2000 euro al mese, e non pagare niente alla famiglia.
Benvenuti in italia.
ma i contratti prematrimoniali (tipo quelli statunitensi) possono essere sottoscritti anche in italia?:confused:
choccoutente
14-01-2008, 10:32
non è assolutamente vero.
può intestare case,auto ecc a prestanomi vari(padri madri ecc) ed inoltre lavorare benissimo in nero.
può avere quindi ville, un lavoro da 2000 euro al mese, e non pagare niente alla famiglia.
Benvenuti in italia.
per come vengono fuori le cause di divorzio fa più che bene a fare cosi altrimenti resta povero e pazzo.
per come vengono fuori le cause di divorzio fa più che bene a fare cosi altrimenti resta povero e pazzo.
lol, dipende dal punto di vista..se sei una donna che non ha un lavoro, una casa e un figlio da mantenere...voglio vedere se dici la stessa cosa :rolleyes:
so che c'è gente che si approfitta però non vuol dire nulla questo
bimbumbam
14-01-2008, 11:16
Mi sembra ci sia un po' di confusione:
Il diritto di proprietà sulla casa resta immutato dalla separazione, chi aveva la proprietà prima della separazione la ha anche dopo: in caso di eredità resta a chi eredita, il regime di separazione dei beni vale per i beni acquisiti prima del matrimonio, per i beni acquisiti durante il matrimonio c'è sempre la presunzione di comunione.
Per quanto riguarda l'assegnazione della casa, questa viene assegnata ai figli e di conseguenza al genitore che li tiene (se per un motivo qualsiasi il genitore affidatario si dimostrasse inadeguato dovrebbe sloggiare a favore dell'altro).
choccoutente
14-01-2008, 11:19
si ma se: sei una cagacazzi senza niente e il marito lavora e ha casa, fancuff alla moglie. dato che nel 90% dei casi una volta accordato l assegno di mantenimento lei con :ciapet: che si sogna di andare a cercare un lavoro. cioè uno si sposa a 25, a 30 divorzia e deve pagare qualcosa per sempre ad un altra?
bimbumbam
15-01-2008, 09:59
Esiste una distinzione anche tra "alimenti" e "mantenimento", partendo dall'obbligo di assistenza che una persona si assume sposandone un'altra: l'obbligo agli alimenti sussiste sempre ed è l'obbligo a contribuire ai bisogni minimi dell'altra persona (abitazione e alimentazione in pratica); nel caso di "mantenimento" invece sussiste l'obbligo di fare in modo che la persona mantenga il tenore di vita che la coppia aveva durante il matrimonio, quindi se ogni anno la coppia si faceva un viaggio di tre settimane in posti esotici, allora il coniuge più forte economicamente dovrà pagare per questi svaghi.
Il mantenimento viene deciso dal giudice senza obbligo di legarsi a dichiarazioni dei redditi o patrimoniali, può anche negarlo in toto in caso di separazione con colpa (dove la separazione viene addebitata a comportamenti di una sola delle parti)
Esiste una distinzione anche tra "alimenti" e "mantenimento", partendo dall'obbligo di assistenza che una persona si assume sposandone un'altra: l'obbligo agli alimenti sussiste sempre ed è l'obbligo a contribuire ai bisogni minimi dell'altra persona (abitazione e alimentazione in pratica); nel caso di "mantenimento" invece sussiste l'obbligo di fare in modo che la persona mantenga il tenore di vita che la coppia aveva durante il matrimonio, quindi se ogni anno la coppia si faceva un viaggio di tre settimane in posti esotici, allora il coniuge più forte economicamente dovrà pagare per questi svaghi.
Il mantenimento viene deciso dal giudice senza obbligo di legarsi a dichiarazioni dei redditi o patrimoniali, può anche negarlo in toto in caso di separazione con colpa (dove la separazione viene addebitata a comportamenti di una sola delle parti)
ti quoto.
però aggiungo che le somme da versare come alimenti,o anche per il mantenimento vengono decise in dal giudice appunto Solo in caso di colpa.
per tutti gli altri casi si tiene conto della documentazione fornita e,nel caso,anche dei dati ISTAT attuali.
vorrei anche sottolineare che per quanto la casistica ci riporti ad un sistema che predilige la donna,ciò non è legge.
la legge è uguale per entrambi i sessi..e conosco personalmente molte donne che pagano gli alimenti all'ex marito,anche se ovviamente sono una minoranza.
Dieguito85
15-01-2008, 13:31
<;20550610']assegno alimenti pure :rolleyes:
solo se i figli sn minorenni;)
bimbumbam
15-01-2008, 13:53
ti quoto.
però aggiungo che le somme da versare come alimenti,o anche per il mantenimento vengono decise in dal giudice appunto Solo in caso di colpa.
per tutti gli altri casi si tiene conto della documentazione fornita e,nel caso,anche dei dati ISTAT attuali.
vorrei anche sottolineare che per quanto la casistica ci riporti ad un sistema che predilige la donna,ciò non è legge.
la legge è uguale per entrambi i sessi..e conosco personalmente molte donne che pagano gli alimenti all'ex marito,anche se ovviamente sono una minoranza.
Si vero, però bisogna tenere conto che quanto indichi non è prescritto dalla legge ma adottato dalla giurisprudenza, coscientemente il legislatore ha lasciato il compito di determinare l'effettivo importo del mantenimento visti l'eccessivo numero di varbili in gioco...
Una precisazione, il giudice decide l'importo di mantenimento e alimenti in tutti i casi di separazione giudiziale o non consensuale, ed anche nel caso di separazione consensuale (dove i coniugi si sono già accordati su tutto) deve verificare che l'accordo non leda interessi di terzi, inclusi i figli.
Si vero, però bisogna tenere conto che quanto indichi non è prescritto dalla legge ma adottato dalla giurisprudenza, coscientemente il legislatore ha lasciato il compito di determinare l'effettivo importo del mantenimento visti l'eccessivo numero di varbili in gioco...
Una precisazione, il giudice decide l'importo di mantenimento e alimenti in tutti i casi di separazione giudiziale o non consensuale, ed anche nel caso di separazione consensuale (dove i coniugi si sono già accordati su tutto) deve verificare che l'accordo non leda interessi di terzi, inclusi i figli.
mi sono male espressa.
il giudice decide certo,ma tenedo comunque conto dei fattori da me elencati,e non ad cazzum:D
comunque ripeto che tutte le informazioni da me citate e altre utili sono contenute nella Legge 8 febbraio 2006, n. 54,modifiche all'articolo 155 del codice civile.;)
esiste ancora quella legge
per cui, se si divorzia e la donna va a vivere con un altro uomo
l'ex marito può interrompere gli alimenti
Nel momento in cui la donna torna da sola l'ex marito deve ricominciare a
cacciare il grano?
Poi io di donne separate alla caritas o a dormire in macchina non ne ho mai viste
di uomini più d'uno
il buon senso dovrebbe essere si vende la casa e si fa a metà
ognuno per la sua strada e nessuno è rovinato
se c'è di mezzo un mutuo è già più incasinato
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