View Full Version : Va al bordello e ci trova la moglie...
naitsirhC
10-01-2008, 20:07
VARSAVIA - Sorprendente e sgradita scoperta per Adam, un polacco che fa una scappata al bordello e ci trova Monika, la moglie. Dopo una serata con gli amici, Adam, 42 anni, aveva deciso di fare una capatina in una casa di piacere di Swinoujscie, città sul Baltico al confine con la Germania, per chiudere in bellezza la giornata. Appena entrato però è rimasto di sale scoprendo alla cassa la giovane moglie Monika.
Secondo quanto riferisce il tabloid 'Super Express', la donna, 32 anni, disoccupata da qualche mese, aveva detto al marito di voler tirare su qualche soldo andando a lavorare un paio di giorni alla settimana nel negozio di una zia in un paese vicino. E proprio durante una di quelle assenze, forse sentendosi solo e trascurato, Adam ha pensato bene di consolarsi al bordello: "sono rimasto senza parole, credevo di sognare", ha descritto il suo shock al giornale. Dopo l'inatteso faccia a faccia, certo sgradito per entrambi, i due, sposati da 14 anni e con due figli, hanno avviato le pratiche di divorzio.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/news_collection/awnplus_inbreve/visualizza_new.html_15176831.html
FastFreddy
10-01-2008, 20:08
Che sfiga, se rimaneva a casa non gli toccava neanche pagare... :O
mi ricorda un film di tinto brass...
Cla,;z,;a
joshua82
10-01-2008, 20:10
beh ma alla fine lei faceva solo la cassiera...il torto marcio è suo (di lui intendo) ;)
VARSAVIA - Sorprendente e sgradita scoperta per Adam, un polacco che fa una scappata al bordello e ci trova Monika, la moglie. Dopo una serata con gli amici, Adam, 42 anni, aveva deciso di fare una capatina in una casa di piacere di Swinoujscie, città sul Baltico al confine con la Germania, per chiudere in bellezza la giornata. Appena entrato però è rimasto di sale scoprendo alla cassa la giovane moglie Monika.
Secondo quanto riferisce il tabloid 'Super Express', la donna, 32 anni, disoccupata da qualche mese, aveva detto al marito di voler tirare su qualche soldo andando a lavorare un paio di giorni alla settimana nel negozio di una zia in un paese vicino. E proprio durante una di quelle assenze, forse sentendosi solo e trascurato, Adam ha pensato bene di consolarsi al bordello: "sono rimasto senza parole, credevo di sognare", ha descritto il suo shock al giornale. Dopo l'inatteso faccia a faccia, certo sgradito per entrambi, i due, sposati da 14 anni e con due figli, hanno avviato le pratiche di divorzio.
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/news_collection/awnplus_inbreve/visualizza_new.html_15176831.html
Un uomo che va in un bordello per sollazzarsi con una putt@na, si merita "certe sorprese".
Ania
"Dio li fa e poi li accoppia"
IMHO, erano fatti l'uno per l'altra.
Un uomo che va in un bordello per sollazzarsi con una putt@na, si merita niente più di una moglie tale quale.
Stesso discorso vale per la donna.
Se una donna non si fa scrupoli, nè ha remore a tradire il suo uomo, non merita di certo l'Amore di un uomo fedele ed innamorato.
Ania
a me pare più una mossa dettata dalla disperazione...
naitsirhC
10-01-2008, 20:41
"Dio li fa e poi li accoppia"
IMHO, erano fatti l'uno per l'altra.
Un uomo che va in un bordello per sollazzarsi con una putt@na, si merita niente più di una moglie tale quale.
Stesso discorso vale per la donna.
Se una donna non si fa scrupoli, nè ha remore a tradire il suo uomo, non merita di certo l'Amore di un uomo fedele ed innamorato.
Ania
Non credevo che fare la cassiera fosse considerato un lavoro così peccaminoso... :p
Sempre che non accettasse pagamenti in natura :sofico: :fiufiu:
naitsirhC
10-01-2008, 20:42
a me pare più una mossa dettata dalla disperazione...
Di chi?
Di chi?
di lei, direi.
vendersi non penso sia una cosa che si fa "così" con leggerezza.
Aò, faceva la cassiera, non la dava via!
naitsirhC
10-01-2008, 20:47
Lorekooooon :read:
Aò, faceva la cassiera, non la dava via!
C'è un oculista in sala? :p
Aò, faceva la cassiera, non la dava via!
AH :stordita:
si ma magari ogni tanto praticava....
:D
qualcuno ha fatto in tempo? :asd:
Non credevo che fare la cassiera fosse considerato un lavoro così peccaminoso... :p
si ma magari ogni tanto praticava....
Tutto dipende se si considera verosimile che lei stesse solo alla cassa.
In ogni caso, ti sembra giusto che una donna menta al proprio uomo, gli dica che va a svolgere un dato lavoro, e poi invece vada a fare tutt'altro, e per di più, in un dato contesto ???
Comunque, se lei si limitava a stare solo ed unicamente alla cassa, di certo è assai più grave - ed imperdonabile- il comportamento del marito perchè comporta il tradimento, oltre che la menzogna, che non il comportamento della moglie, che implica solo il mentire sul luogo dove svolgeva il suo lavoro.
Ania
Northern Antarctica
10-01-2008, 20:50
:D
qualcuno ha fatto in tempo? :asd:
a leggere sì :asd:
a leggere sì :asd:
LOL :asd:
non dirmi che stai per quotare, contravvenendo a una mia espicita richiesta :D
cmq potevi scriverlo tu (sei ancora in tempo:O )
Northern Antarctica
10-01-2008, 20:53
LOL :asd:
non dirmi che stai per quotare, contravvenendo a una mia espicita richiesta :D
tra il "refresh" ed il "quote" il passo era breve, ma ho fatto il bravo :angel:
vedi, invece di cogliere al balzo l'opportunità ed avviare una impresa a conduzione familiare per cui, evidentemente, c'era una certa affinità come attività ...
atzo... i servizi sociali e l'intrattenimento son uno dei settori a maggior sviluppo ...
vedi come decenni di real comunismo sviliscono la capacità di fare imprenditoria nelle persone ...
SquallSed
10-01-2008, 21:01
mi ricorda un film di fantozzi :sofico:
erano kristak e petetrek?:sofico:
Aò, faceva la cassiera, non la dava via!
Messaggio ricevuto. Incassava, incassava.
Ohheee se incassava :sbonk:
naitsirhC
10-01-2008, 21:38
a me pare più una mossa dettata dalla disperazione...
Cioè lui andava a puttane per disperazione?
uh, lo fa l'onorevole Mele e lui no? :D :D :D
è stato anche bravo a non aver tirato di coca invece, pover' uomo ...
vhà che la solitudine è una brutta bestia, eh... poi trovi ste donnacce che ti irretiscono.... io fossi in lui farei causa a alla moglie per adescamento e per abbandono del tetto coniugale...
ma lui non lo farà: certe finezze si imparano solo in italia.
Crociato111
10-01-2008, 22:10
Insomma, un bordello.
FastFreddy
10-01-2008, 22:11
Messaggio ricevuto. Incassava, incassava.
Ohheee se incassava :sbonk:
Ma faceva "Dlin!" ad ogni incasso? :D
Tutto dipende se si considera verosimile che lei stesse solo alla cassa.
In ogni caso, ti sembra giusto che una donna menta al proprio uomo, gli dica che va a svolgere un dato lavoro, e poi invece vada a fare tutt'altro, e per di più, in un dato contesto ???
Ania
Ma stai scherzando ?
Faceva la cassiera.Punto.
Mentiva magari perchè si vergnognava di un posto del genere.
C'è modo e modo di pesare una falsità.
Bisogna considerare il fine....ed in questo caso era più che lecito data la disoccupazione della donna.
Non si può essere così netti nei giudizi....
Ma stai scherzando ?Per niente.
Faceva la cassiera.Punto.
Mentiva magari perchè si vergnognava di un posto del genere.
C'è modo e modo di pesare una falsità.
Ah , la vecchia comoda e vantaggiosa storiella delle bugie a fin di bene.....
immaginavo che qualcuno l'avrebbe tirata fuori.
Tu valuti a modo tuo, io a modo mio.
Ognuno usa i propri criteri e parametri.
Bisogna considerare il fine....ed in questo caso era più che lecito data la disoccupazione della donna.Per me, la menzogna e l'inganno non sono ammissibili, mai, per nessuna ragione.
Non ci sono sconti per nessuno.
Non si può essere così netti nei giudizi....
Ognuno ha diritto di pensare/interpretare le cose, e vivere la vita come ritiene più giusto.
Ania
Ah , la vecchia comoda e vantaggiosa storiella delle bugie a fin di bene.....
Immagino quanto fosse "comoda e vantaggiosa" la condizione di vita della donna,costretta a lavorare in un poste del genere
Ognuno ha diritto di pensare/interpretare le cose, e vivere la vita come ritiene più giusto.
Per fortuna,aggiungerei.
Immagino quanto fosse "comoda e vantaggiosa" la condizione di vita della donna,costretta a lavorare in un poste del genereForse ha preferito "lavorare in un posto del genere", piuttosto che svolgere un altro lavoro più faticoso e peggio retribuito.
Ania
poteva andare peggio
pensate se fosse andato a cercare troie per strada e avesse trovato la moglie sotto un lampione...
FastFreddy
10-01-2008, 22:51
Se quel tipo di attività in Polonia è legale non vedo quale sia il motivo di tanto imbarazzo...
danny2005
10-01-2008, 23:02
erano kristak e petetrek?:sofico:
Semmai Kripstak e Petrektek
Forse ha preferito "lavorare in un posto del genere", piuttosto che svolgere un altro lavoro più faticoso e peggio retribuito.
Ania
Evidentemente la conosci bene,dato che non viene menzionato nell'articolo se il lavoro fosse o meno faticoso o peggio retribuito.
fsdfdsddijsdfsdfo
10-01-2008, 23:06
Ah , la vecchia comoda e vantaggiosa storiella delle bugie a fin di bene.....
immaginavo che qualcuno l'avrebbe tirata fuori.
Tu valuti a modo tuo, io a modo mio.
Ok. Proviamo a valutare:
Tu stai camminando per strada. Un baldo giovane di fronte a te inciampa e, cadendo, mette avanti le sue mani arrivandole ad appoggiare ai tuoi seni ed accostando la sua bocca alla tua.
Ovviamente il tutto non è stato fatto di proposito, lui subito si scusa e tu pur offesa ed indignata, non puoi recriminarlo piu di molto data la non intenzionalità dell'atto.
La sera, tornata a casa, il tuo compagno ti rivolge questa domanda:
Forse oggi qualcuno ha toccato i tuoi seni e baciato la tua bocca?
Tu puoi rispondere solo si o no.
Sai che la risposta vera è si, ma sai anche che da questo dipenderà la fine del tuo rapporto dato che non potrai spiegare ulteriormente l'accaduto.
Quindi, tu cosa risponderesti?
DVD_QTDVS
10-01-2008, 23:13
Riaprire i bordelli anche in italia ! :sofico:
Libertà x tutti !
Parità dei sessi :
Togliere gli assegni di mantenimento alle femmine divorziate,
vanno a lavorare anche loro. :fuck:
F1R3BL4D3
10-01-2008, 23:13
Non ho letto con attenzione ( :D)
Comunque, se la moglie faceva effettivamente solo la cassiera per tirare avanti, IMHO non l'ha detto al marito per il motivo semplice che lui si sarebbe arrabbiato pensando a chissà cosa visto il posto. Mentre lui che va a donnine non ha scusanti. :O
DVD_QTDVS
10-01-2008, 23:14
Ok. Proviamo a valutare:
Tu stai camminando per strada. Un baldo giovane di fronte a te inciampa e, cadendo, mette avanti le sue mani arrivandole ad appoggiare ai tuoi seni ed accostando la sua bocca alla tua.
Te piaceresse eh ? :sofico:
Evidentemente la conosci bene,dato che non viene menzionato nell'articolo se il lavoro fosse o meno faticoso o peggio retribuito.NO.
Mi sono solo limitata a replicare a questa tua frase :
Immagino quanto fosse "comoda e vantaggiosa" la condizione di vita della donna,costretta a lavorare in un poste del genere
E ti faccio notare il "FORSE".
Forse ha preferito "lavorare in un posto del genere", piuttosto che svolgere un altro lavoro più faticoso e peggio retribuito.
In ogni caso, trovo inevitabile la fine di un matrimonio quando il marito cerca appagamento sessuale in un bordello, quindi c'è infedeltà anche di uno solo dei due componenti della coppia, così come -IMHO- non ha ragione di esistere un matrimonio in cui non ci sia sincerità e verità sempre e comunque.
Con questo chiudo.
Buon proseguimento.
Ania
DVD_QTDVS
10-01-2008, 23:16
Non ho letto con attenzione ( :D)
Comunque, se la moglie faceva effettivamente solo la cassiera per tirare avanti, IMHO non l'ha detto al marito per il motivo semplice che lui si sarebbe arrabbiato pensando a chissà cosa visto il posto. Mentre lui che va a donnine non ha scusanti. :O
Sessi diversi, esigenze diverse, non a caso l'uomo pissia inpiedi. :D
le femmine a casa, :O
il maschio nei casini. :O
fsdfdsddijsdfsdfo
10-01-2008, 23:18
Te piaceresse eh ? :sofico:
ahahahhahahahahahahah
Mi porto sempre un sasso od una buccia di banana chiusi in una scatoletta di vetro.
Sopra un adesivo: Rompere in caso di seno generoso.
:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D
VegetaSSJ5
10-01-2008, 23:20
mi ricorda un film di tinto brass...
Cla,;z,;a
a me invece ricorda fantozzi va in pensione... :asd:
F1R3BL4D3
10-01-2008, 23:22
Sessi diversi, esigenze diverse, non a caso l'uomo pissia inpiedi. :D
le femmine a casa, :O
il maschio nei casini. :O
:D preferisco la versione "il maschio in casa e la femmina pure" :O
gianly1985
11-01-2008, 05:40
Bah...mi sembra una di quelle urban legends che si raccontavano a scuola...probabile che il tutto sia frutto della fantasia di qualche giornalista...così come quella storia del pensionato rapinatore in Sardegna confermata e arricchita di particolari da tutti i più grandi tg :asd: figurarsi come si può ricamare su una cosa successa in Polonia...
Mentre lui che va a donnine non ha scusanti. :O
magari entra entrato per farsi cambiare i soldi dato che il distributore delle sigarette accetta solo tagli piccoli :asd:
regge come scusa? :D
Per niente.
Ah , la vecchia comoda e vantaggiosa storiella delle bugie a fin di bene.....
immaginavo che qualcuno l'avrebbe tirata fuori.
Tu valuti a modo tuo, io a modo mio.
Ognuno usa i propri criteri e parametri.
Per me, la menzogna e l'inganno non sono ammissibili, mai, per nessuna ragione.
Non ci sono sconti per nessuno.
Ognuno ha diritto di pensare/interpretare le cose, e vivere la vita come ritiene più giusto.
Ania
Da bambino, per non mentire a mio padre, ne ho prese di botte... Mio fratello, invece, che gli raccontava sempre palle era più "furbo" (come odio questo termine in questo contesto!) e non ne riceveva... Ora che siamo grandi, mio fratello ha dato una grossa delusione a mio padre (pur essendo il suo figlio "preferito" ) e ora toccherebbe a me riparare...
dr-omega
11-01-2008, 10:54
100% A favore della moglie: questa per raggranellare un po' di soldi è finita in una casa di appuntamenti, al contrario il marito ci è andato giusto per divertirsi e per spendere altri soldi.
Io sono favorevolissimo alle case di appuntamenti, ma in questo caso il marito ha sbagliato ad andarci.
Credo che nel divorzio lei alla fine ci abbia guadagnato.Peccato per i figli.
Se la donna faceva solo la cassiera va bene,lo faceva anche Bart in un episodio dei Simpson :O
Il pirla è lui :asd:
Lui: Infame puttaniere.
Lei: Una troia che accetta un lavoro da troia (anche se è solo cassiera chissà quante ne vede o ne fa in un posto del genere)
Risultato: Perchè divorziare quando sono così simili :D
Lui: Infame puttaniere.
Lei: Una troia che accetta un lavoro da troia (anche se è solo cassiera chissà quante ne vede o ne fa in un posto del genere)
Risultato: Perchè divorziare quando sono così simili :D
A mio parere, stai esagerando.
Ieri sera, ad una prima lettura dell'articolo, non avevo compreso che la moglie stesse solo alla cassa, e poi, mi sono pure domandata se la mansione di stare alla cassa sia qualcosa che le prostitute svolgono con una sorta di turno, o rotazione, infatti, se immagino una sorta di cooperativa di prostitute che si autogestiscono, mi chiedo se ciò accada o meno, francamente non saprei.
Comunque, dato per assodato che trovo scorretto ed ingiusto mentire al proprio marito, raccontandogli una cosa per un'altra, e che a me farebbe schifo fare la cassiera in un luogo del genere, e sceglierei di svolgere un lavoro anche meno retribuito e più faticoso, ma in un contesto diverso da quello di un bordello, ritengo che se la donna stava solo ed unicamente alla cassa, la gravità dei due comportamenti, quello di lei e quello di lui, sia diversa.
Comunque, se lei si limitava a stare solo ed unicamente alla cassa, di certo è assai più grave - ed imperdonabile- il comportamento del marito perchè comporta il tradimento, oltre che la menzogna, che non il comportamento della moglie, che implica solo il mentire sul luogo dove svolgeva il suo lavoro.
In ogni caso, trovo inevitabile la fine di un matrimonio quando il marito cerca appagamento sessuale in un bordello, quindi c'è infedeltà anche di uno solo dei due componenti della coppia, così come -IMHO- non ha ragione di esistere un matrimonio in cui non ci sia sincerità e verità sempre e comunque.
Se quel tipo di attività in Polonia è legale ....
Invece, in merito alla regolamentazione della prostituzione in Polonia, ho trovato questo:
http://transcrime.cs.unitn.it/tc/fso/Altre%20pubblicazioni/legislation_on_prostitution_riassunto_ita.pdf
http://www.questotrentino.it/2006/04/Proibire_prostituzione.htm
Proibire la prostituzione?
Qual è l’approccio al problema più utile per combattere la tratta a scopo di sfruttamento?
Ciclicamente si riaccende il dibattito relativo alla prostituzione fra chi chiede di riaprire le case chiuse e chi, al contrario, vorrebbe proibire il mestiere più antico del mondo. Questa discussione è stata anche al centro del progetto "Study on national legislation on prostitution and the trafficking in women and children", condotto da Transcrime per il Parlamento Europeo.
Per cercare di dare una risposta lo studio ha innanzitutto raggruppato i differenti approcci in materia nell’UE in quattro categorie:
- abolizionismo: la prostituzione al chiuso e all’aperto non è né vietata, né regolamentata. Lo Stato tollera la situazione a patto che non vi sia sfruttamento (Repubblica Ceca, Polonia, Spagna);
- neo abolizionismo: la prostituzione all’aperto non è né vietata né regolamentata, mentre quella al chiuso esercitata nelle case di tolleranza è espressamente vietata (Belgio, Francia, Italia);
- proibizionismo: la prostituzione al chiuso e all’aperto è vietata e in alcuni casi sono previste delle sanzioni anche per i clienti (Lituania, Svezia);
- regolamentarismo: la prostituzione al chiuso e all’aperto è regolamentata dallo Stato. In molti casi le prostitute sono tenute a registrarsi e talvolta a sottoporsi a controlli medici (Austria, Germania, Paesi Bassi).
Dopo questa prima analisi lo studio ha cercato di stimare il numero delle vittime di tratta in 11 Paesi dell’Unione Europea rappresentativi dei 4 modelli. Ad una prima lettura sembra che il modello proibizionista (adottato da Lituania e Svezia) sia il più valido nella lotta alla tratta, mentre i modelli regolamentarista (Austria e Germania) e neo-abolizionista (Italia e Belgio) sembrano meno efficaci.
http://img175.imageshack.us/img175/4935/tabellahe7.png (http://imageshack.us)
Davvero, quindi, proibire la prostituzione è un mezzo valido per fermare la tratta? In questo caso specifico gli esperti nazionali sottolineano come in realtà il proibizionismo abbia portato la prostituzione a diventare invisibile, cioè esercitata in appartamenti e luoghi difficilmente raggiungibili dalle forze dell’ordine e dall’autorità giudiziaria. Tutto ciò si riflette, oltre che sul piano giudiziario, sulla raccolta dati che risulta meno efficace rispetto ad altri Paesi in cui la prostituzione è più visibile e quindi monitorabile.
Lo studio ha inoltre messo in luce come la posizione geografica degli Stati di origine/destinazione, la "femminizzazione" della povertà e altri elementi influenzino il numero delle vittime di tratta a scopo di sfruttamento sessuale.
Da queste premesse risulta impossibile determinare con certezza quale modello sia il più valido nella lotta alla tratta e allo sfruttamento della prostituzione. A questo proposito l’esperienza italiana degli ultimi anni può essere considerata come punto di riferimento, poiché le vittime possono ottenere assistenza indipendentemente dalla collaborazione con la giustizia (art. 18 T.U. sull’immigrazione).
A prima vista ciò può apparire un controsenso: perché offrire assistenza senza ottenere in cambio collaborazione nelle indagini contro i trafficanti? In realtà i dati indicano che questo meccanismo instaura un "circolo virtuoso", poiché le vittime guadagnano fiducia nelle istituzioni che offrono loro assistenza e denunciano spontaneamente i propri aguzzini contribuendo alla lotta al fenomeno.
Quali conclusioni trarre dunque? In primo luogo lo studio sottolinea l’importanza dei dati: al momento le informazioni sulla tratta sono poche e disomogenee sia a livello nazionale, sia a livello comunitario. Senza riferimenti precisi anche le strategie di contrasto si rivelano poco efficaci e inadeguate, poiché i trafficanti adottano strategie sempre nuove per sfuggire alle forze dell’ordine.
In secondo luogo si sottolinea l’esigenza di un approccio "sociale" che consideri le prostitute non come criminali, ma come vittime del racket. L’esperienza italiana è significativa in questo senso poiché, aiutando le vittime, si riescono ad ottenere informazioni utili nella lotta al fenomeno.
Infine lo studio mette in luce come i reati connessi alla tratta siano compiuti da una rete transnazionale di trafficanti e fiancheggiatori. Perciò è necessario un impegno comune a livello europeo per porre in essere interventi di contrasto efficaci. In particolare appare necessaria la collaborazione tra istituzioni (forze di polizia, autorità giudiziaria, governi) e organizzazioni non governative che si occupano dell’assistenza e il reinserimento delle vittime.
Ania personalmente penso che sia troppo "tranchant" nel tuo giudizio.
da un lato rischi di fare del moralismo, dall'altra ho l'impressione che non abbia ben presente - noto uno spiccato idealismo nel vedere un rapporto di coppia, e ancor più il matrimonio - cosa vuol dire gestire un rapporto per decine di anni...
ci vuole più cautela nei giudizi IMHO.
Ania personalmente penso che sia troppo "tranchant" nel tuo giudizio.
da un lato rischi di fare del moralismo, dall'altra ho l'impressione che non abbia ben presente - noto uno spiccato idealismo nel vedere un rapporto di coppia, e ancor più il matrimonio - cosa vuol dire gestire un rapporto per decine di anni...
ci vuole più cautela nei giudizi IMHO.Il tuo giudizio su di me mi è già noto da molti mesi.
Ho ben presente "cosa vuol dire gestire un rapporto per decine di anni..."
ci vuole più cautela nei giudizi IMHO.E questo dovrebbe valere anche quando si crede di poter giudicare la vita altrui, semplicemente perchè si è letto post sparsi qua e là su di un forum.
Ania
mi sorprende, perchè è la prima volta che lo dico :D
Ognuno è figlio della propria storia, siamo tutti diversi, ma IMHO ci vuole più cautela nell'esprimere giudizi.
Io sono per il "non giudicare ;)
OT
e in ogni caso "il mio giudizio su di te" non lo conosci, visto che non si limita semplicemente a quello che ho scritto su (nè a quello che ho scritto altrove, cioè il DS) e comprende anche altri aspetti, forse (anzi probabilmente) infondati visto che ti conosco solo per quel che leggo pubblicamente in questo forum ma che hanno una loro base razionale.
/OT
EDIT
NB ho scritto il mio post prima di leggere il tuo appena precedente
non mi pare di aver mai giudicato la vita di nessuno.
al massimo ho fatto qualche annotazione IN BASE A QUEL CHE LEGGEVO.
mi sorprende, perchè è la prima volta che lo dico :D Infatti avevi già scritto qualcosa di molto simile a quello che hai scritto oggi.
Ognuno è figlio della propria storia, siamo tutti diversi, ma IMHO ci vuole più cautela nell'esprimere giudizi.
Io sono per il "non giudicare ;)Allora dovresti ricordartene anche quando scrivi sui forum e giudichi altri users.
OT
e in ogni caso "il mio giudizio su di te" non lo conosci, visto che non si limita semplicemente a quello che ho scritto su (nè a quello che ho scritto altrove, cioè il DS) e comprende anche altri aspetti, forse (anzi probabilmente) infondati visto che ti conosco solo per quel che leggo pubblicamente in questo forum ma che hanno una loro base razionale.
EDIT
NB ho scritto il mio post prima di leggere il tuo appena precedente
non mi pare di aver mai giudicato la vita di nessuno.
al massimo ho fatto qualche annotazione IN BASE A QUEL CHE LEGGEVO.
/OTNe conosco una parte, quello che hai scritto e quello che ho letto.
Vuole dire che "le tue annotazioni" le ho interpretate come giudizi.
Ania
du balle :rolleyes:
ho la rotellina del mouse in fiamme :rolleyes:
Ok. Proviamo a valutare:
Tu stai camminando per strada. Un baldo giovane di fronte a te inciampa e, cadendo, mette avanti le sue mani arrivandole ad appoggiare ai tuoi seni ed accostando la sua bocca alla tua.
Ovviamente il tutto non è stato fatto di proposito, lui subito si scusa e tu pur offesa ed indignata, non puoi recriminarlo piu di molto data la non intenzionalità dell'atto.
La sera, tornata a casa, il tuo compagno ti rivolge questa domanda:
Forse oggi qualcuno ha toccato i tuoi seni e baciato la tua bocca?
Tu puoi rispondere solo si o no.
Sai che la risposta vera è si, ma sai anche che da questo dipenderà la fine del tuo rapporto dato che non potrai spiegare ulteriormente l'accaduto.
Quindi, tu cosa risponderesti?
Ho interpretato il tuo post come una burla, un simil-scherzo, perchè ho trovato del tutto inverosimile, surreale, nonchè pittoresco, che una persona -inciampando- arrivi a fare quanto da te descritto.
Per questo -finora- non avevo replicato nulla.
Ma poichè mi hai chiesto in pvt di rispondere, la risposta eccola qua:
se -per assurdo- nella vita mi accadesse qualcosa del genere, non starei nemmeno ad attendere che -tornata a casa- il mio compagno mi ponesse quella domanda, gli racconterei subito tutto io stessa.
Nel caso in cui il mio compagno mi ponesse la domanda prima che avessi avuto tempo di raccontargli dell'episodio intercorso, gli risponderei senza esistazione alcuna, e senza alcun timore di perderlo, tutta la verità, senza omettere nulla, senza modificare nulla nella descrizione degli eventi.
Sai che la risposta vera è si, ma sai anche che da questo dipenderà la fine del tuo rapporto dato che non potrai spiegare ulteriormente l'accaduto.Non trovo ammissibile mentire al proprio compagno e rispondere con una menzogna, quindi alla domamda, la risposta non potrebbe che essere la verità, e posso assicurarti che un rapporto solido, che come fondamenta ha sentimenti profondi, fiducia e rispetto, non si sgretola per delle sciocchezze, invece, può essere logorato e distrutto dalle bugie, perchè queste farebbero inevitabilmente crollare la fiducia, e per me, si configurano come mancanza di rispetto per la persona amata.
Ania
Riaprire i bordelli anche in italia ! :sofico:
Libertà x tutti !
Parità dei sessi :
Togliere gli assegni di mantenimento alle femmine divorziate,
vanno a lavorare anche loro. :fuck:
quoto:D
AH :stordita:
si ma magari ogni tanto praticava....
per diletto magari...
:asd:
coapzpaza
F1R3BL4D3
11-01-2008, 16:16
magari entra entrato per farsi cambiare i soldi dato che il distributore delle sigarette accetta solo tagli piccoli :asd:
regge come scusa? :D
Solo un'emoticon:
:sofico:
dr-omega
11-01-2008, 16:38
Purtroppo si criticano tanto (giustamente) i paesi musulmani perchè trattano le donne peggio che pezze da piedi, ma si perde di vista la nostra vita quotidiana.
Se fino a pochi anni fa il delitto d'onore, o anche quella cosa rivoltante dell'esporre le lenzuola macchiate dopo la prima notte di nozze, erano la norma, anche oggi scopriamo che ahimè l'uomo è un figo, un puttaniere e la donna troia.
Se vogliamo infine aggiungere la "moratoria contro l'aborto" che richiama alla mente quella contro la pena di morte, in questo caso si equipara la donna al boia e quindi ad un assassina.
Perfino dalle mie parti in qualche caso si preferisce che la donna non studi e non lavori, ma stia a casa a badare ai muri...(mica scappano dico io!):rolleyes:
Forse forse il nostro Mondo non è poi così progressista come tanti ci farebbero pensare.
fede86.exe
11-01-2008, 16:41
Un uomo che va in un bordello per sollazzarsi con una putt@na, si merita "certe sorprese".
Ania
:mano:
Insert coin
11-01-2008, 16:45
Ma perchè ogni volta devono nascere discussioni così calde quando si parla "prostituzione?"
Applichiamo alla prostituzione ed alla legalizzazione delle droghe leggere la stessa logica che portò alla legalizzazione dell'aborto e buonanotte al secchio.
fsdfdsddijsdfsdfo
11-01-2008, 20:27
Ho interpretato il tuo post come una burla, un simil-scherzo, perchè ho trovato piuttosto surreale, nonchè pittoresco, che una persona -inciampando- arrivi a fare quanto da te descritto.
Per questo -finora- non avevo replicato nulla.
No, è un processo della logica che viene chiamato verificazione degli estremi. L'idea è che una cosa SE è vera è vera SEMPRE, anche agli estremi.
Comunque tu hai maleinterpretato la domanda: tu puoi rispondere solo si oppure no. Non puoi spiegare nulla. O si, o no, e NIENT'ALTRO.
Quindi: cosa risponderesti?
No, è un processo della logica che viene chiamato verificazione degli estremi. L'idea è che una cosa SE è vera è vera SEMPRE, anche agli estremi.
Comunque tu hai maleinterpretato la domanda: tu puoi rispondere solo si oppure no. Non puoi spiegare nulla. O si, o no, e NIENT'ALTRO.
Quindi: cosa risponderesti?
SI
Naturalmente.
Infatti, avevo scritto :
Non trovo ammissibile mentire al proprio compagno e rispondere con una menzogna, quindi alla domamda, la risposta non potrebbe che essere la verità, e posso assicurarti che un rapporto solido, che come fondamenta ha sentimenti profondi, fiducia e rispetto, non si sgretola per delle sciocchezze, invece, può essere logorato e distrutto dalle bugie, perchè queste farebbero inevitabilmente crollare la fiducia, e per me, si configurano come mancanza di rispetto per la persona amata.
Sai che la risposta vera è si, ma sai anche che da questo dipenderà la fine del tuo rapporto dato che non potrai spiegare ulteriormente l'accaduto
Se inizialmente non avevo risposto al tuo post ed alla tua domanda è perchè non ritenevo meritassero alcuna risposta.
Ma poichè hai insisitito in pvt per avere una risposta, per una questione di cortesia, una risposta te l'ho data.
Io potrò pure avere male interpretato la tua domanda, ma tu -IMHO- oltre ad avere descritto una situazione non verosimile ed assurda, hai pure completamente "cannato la premessa", ed hai dato per scontato qualcosa che non lo è.
Poi, ognuno di noi sa perfettamente -o dovrebbe sapere- chi ha al proprio fianco, su cosa ha edificato il rapporto con la persona con cui ha scelto di condividere la propria vita, e sceglie di gestirsi il rapporto come ritiene più giusto, ognuno fa le proprie scelte e poi se ne assume anche tutte le responsabilità.
Ania
FastFreddy
11-01-2008, 20:32
Adesso ti dirà che la risposta non gli va bene.... :asd:
F1R3BL4D3
11-01-2008, 20:34
Adesso ti dirà che la risposta non gli va bene.... :asd:
:rotfl: già...
Che poi bisogna vedere se effettivamente il rapporto finirà, :stordita: oppure è una costante?
Adesso ti dirà che la risposta non gli va bene.... :asd:
Poco male.
La risposta quella è, e quella resta.
Saluti.
Ania
naitsirhC
12-01-2008, 11:29
...
Parità dei sessi :
Togliere gli assegni di mantenimento alle femmine divorziate,
vanno a lavorare anche loro. :fuck:
Cosa azzo c'entra?
Hai letto la notizia?
O era da tanto che volevi dire questa tua frase ma non sapevi dove postarla?
naitsirhC
12-01-2008, 11:33
Ania personalmente penso che sia troppo "tranchant" nel tuo giudizio.
da un lato rischi di fare del moralismo, dall'altra ho l'impressione che non abbia ben presente - noto uno spiccato idealismo nel vedere un rapporto di coppia, e ancor più il matrimonio - cosa vuol dire gestire un rapporto per decine di anni...
ci vuole più cautela nei giudizi IMHO.
Da quale pulpitum... :asd:
Ma la prima pietra che avevi scagliato su questa notizia alla fine non te l'eri tirata contro accecandoti? :p
DvL^Nemo
12-01-2008, 12:10
http://www.ansa.it/site/notizie/awnplus/news_collection/awnplus_inbreve/visualizza_new.html_15176831.html
Dai le poteva chiedere lo sconto :sofico:
Ziosilvio
12-01-2008, 12:44
tu puoi rispondere solo si oppure no. Non puoi spiegare nulla. O si, o no, e NIENT'ALTRO.
Questa è una tecnica usata molto spesso dagli avvocati per mettere gli imputati e i testimoni in cattiva luce davanti al giudice.
Si fa una domanda del tipo, "ha smesso di picchiare sua moglie?"
Se il tizio non ha mai picchiato sua moglie, la risposta monosillabica corretta è "no", perché non si può smettere quello che non si è mai cominciato; a quel punto, però, se il tizio risponde "no", al giudice sembra che il tizio picchi sua moglie e continui a farlo!
EDIT ORE 12 e 50: ho notato solo un minuto fa che dijo è sospeso. Chiedo scusa. Risponderà allo scadere della sua sospensione, se vorrà; non c'è problema né fretta.
naitsirhC
12-01-2008, 12:49
Questa è una tecnica usata molto spesso dagli avvocati per mettere gli imputati e i testimoni in cattiva luce davanti al giudice.
Si fa una domanda del tipo, "ha smesso di picchiare sua moglie?"
Se il tizio non ha mai picchiato sua moglie, la risposta monosillabica corretta è "no", perché non si può smettere quello che non si è mai cominciato; a quel punto, però, se il tizio risponde "no", al giudice sembra che il tizio picchi sua moglie e continui a farlo!
Dici che sia proibito rispondere: Non ho mai iniziato a picchiarla. :p
Ziosilvio
12-01-2008, 12:56
Dici che sia proibito rispondere: Non ho mai iniziato a picchiarla. :p
Se le condizioni sono "risponda solo sì o no", certo che è proibito.
Si chiama anche "falso dilemma": si fanno credere che ci siano solo due alternative, mentre ce ne sono di più.
Se ne parla bene qui: http://www.linux.it/~della/fallacies/falso-dilemma.html
naitsirhC
12-01-2008, 13:05
Se le condizioni sono "risponda solo sì o no", certo che è proibito.
...
Strano... ed io che pensavo che la risposta data debba essere più chiara ed esauriente possibile... :p
E credevo che le domande tendenziose non fossero permesse... :stordita:
nomeutente
12-01-2008, 14:12
Questa è una tecnica usata molto spesso dagli avvocati per mettere gli imputati e i testimoni in cattiva luce davanti al giudice.
Si fa una domanda del tipo, "ha smesso di picchiare sua moglie?"
"sì, ho cominciato a picchiare gli avvocati" :asd:
wizard_at
12-01-2008, 16:39
:Prrr: :Prrr: :Prrr:
ke "iella"...ma la moglie non dice dove lavora al marito?
(cosi' i moderatori non ce la avranno con me!)
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/cronaca/prostitute-internet/boom-rete/boom-rete.html
Prostitute al tempo di internet raddoppiate in pochi anni
Fenomeno in crescita costante.
Business redditizio e pochi rischi
I proprietari dei siti sono "invisibili".
E le indagini si arenano
di VLADIMIRO POLCHI
ROMA - Dal marciapiede, al web. Dal magnaccia in carne e ossa, al protettore on line invisibile. Cambiano i luoghi della prostituzione, si evolvono le forme di sfruttamento. Sono i vantaggi di internet: cresce il giro d'affari, si abbattono i rischi. I quartieri a luci rosse? Superati, oggi il sesso si vende sulla rete. "In Italia, negli ultimi anni, i siti specializzati sono raddoppiati", spiega Maurizio Masciopinto, direttore della divisione investigativa della polizia delle comunicazioni. Sul web si trova di tutto: escort, girl, boy, transex. Ragazze in tour per la penisola, prostitute con sconto, vere e proprie "guide all'acquisto": forum di recensioni con le escort più votate, quelle più economiche, quelle che offrono i servizi migliori. I portali più cliccati presentano centinaia di annunci e ciascuna ragazza paga fino a 400 euro al mese per vedere pubblicata la propria inserzione con foto. Escortforum. it, recensioniescort. com, relazionisociali. net, topclassescort. net, arcaton. com: tanti siti per un business ormai miliardario. Chi si nasconde dietro? Per lo più, imprenditori italiani, con server stranieri. "Il fenomeno è noto e in costante espansione - conferma Masciopinto - le indagini condotte in questi anni hanno portato a un nulla di fatto. Siti oscurati, poi subito riaperti. Impossibile accertare il reato di sfruttamento. È un affare redditizio e, in pratica, non perseguibile".
La rete è generosa e fornisce persino tutte le istruzioni necessarie per aprire un sito internet di escort e arricchirsi alle spalle delle ragazze in vendita. "Il consiglio è di prendere l'hosting in uno di questi Paesi: Olanda, Repubblica Ceca, Slovacchia, Estonia - scrive Paolino, moderatore di un forum tematico molto frequentato - l'importante è non figurare come intestatario del dominio e per fare questo basta rivolgersi a uno dei tanti servizi di anonimizzazione".
Una procedura assai semplice: apri un sito internet su un server estero e fai in modo da non risultarne titolare. "Come servizio di anonimizzazione - precisa Paolino - non devi necessariamente usarne uno in Olanda o in Slovacchia, ne basta uno negli Usa, tipo "Godaddy". Fatto ciò diventi invisibile per lo Stato italiano, a meno che non decidano di fare indagini approfondite, chiedere rogatorie su rogatorie. Ma per lo Stato il gioco non varrebbe la candela". Insomma, il business sembra pulito. "Si tratta di un settore in cui le attività di polizia giudiziaria sono praticamente zero - continua Paolino - le norme sono ambigue e nessun investigatore ha mai chiuso un sito, fino a oggi. Le indagini dovrebbero concentrarsi sulle escort stesse, che andrebbero colte in flagrante, mentre si prostituiscono. Poi mettergli sotto controllo telefono, e-mail, instant messenger, infine risalire al sito che le sponsorizza. Quanto ai paga menti basta aprire un conto corrente in uno dei Paesi citati".
Chantal, escort italo-francese, conferma il meccanismo: "Ogni mese devo spedire oltre mille euro all'estero, per veder pubblicato il mio annuncio su tre siti internet. Un salasso, certo. Ma è sempre meglio che battere per strada e poi l'investimento pubblicitario ripaga sempre. Io sono una libero professionista, 400 euro un'ora assieme. Ben diverso è il caso delle giovanissime dell'Est: macchinette mangia-soldi, che vengono mandate in tour per l'Italia da misteriose agenzie di escort. Un prezioso investimento, per il loro protettori".
"Perché indagare solo sui siti on line - ribatte Pia Covre del comitato per i diritti civili delle prostitute - gli annunci sui giornali sono infatti ben più cari. La
polizia dovrebbe preoccuparsi solo in presenza di donne non libere, ma vittime di tratta o nel caso in cui i prezzi pagati dalle escort siano così alti da configurare lo sfruttamento. Il resto è solo un affare tra persone adulte".
Contro i portali del sesso a pagamento c'è allora poco da fare? "Tutte le indagini condotte 2-3 anni fa - risponde Maurizio Masciopinto - si sono concluse senza esito favorevole. In fase investigativa e in prima istanza siamo riusciti a far oscurare i siti, poi in sede di giudizio è saltata la possibilità di provare lo sfruttamento sessuale. È infatti molto difficile attestare il trasferimento di denaro tra cliente, prostituta e gestore del sito. Oggi, poi, le cose si sono ulteriormente complicate - prosegue il dirigente della polizia di Stato - abbiamo infatti verificato che i server dei siti internet si sono tutti spostati in Olanda, Repubblica Ceca e altri Stati esteri, anche se i referenti restano italiani. Servirebbero dunque delle
rogatorie. In sostanza - conclude Masciopinto - le indagini per ora sono ferme".
(12 gennaio 2008)
Da quale pulpitum... :asd:
Ma la prima pietra che avevi scagliato su questa notizia alla fine non te l'eri tirata contro accecandoti? :p
eh? :stordita:
non ho capito bene la contestazione.
avevo scritto questo
"a me pare più una mossa dettata dalla disperazione..."
dov'è il giudizio?
avevo capito male la notizia, tutto qui ;)
se intendevi altro, spiega pure :)
fsdfdsddijsdfsdfo
15-01-2008, 13:35
Questa è una tecnica usata molto spesso dagli avvocati per mettere gli imputati e i testimoni in cattiva luce davanti al giudice.
Si fa una domanda del tipo, "ha smesso di picchiare sua moglie?"
Se il tizio non ha mai picchiato sua moglie, la risposta monosillabica corretta è "no", perché non si può smettere quello che non si è mai cominciato; a quel punto, però, se il tizio risponde "no", al giudice sembra che il tizio picchi sua moglie e continui a farlo!
colpa del giudice che permette risposte monosillabiche e non le capisce, mica della logica!
la logica è rigorosa e non si può aggirare!
fsdfdsddijsdfsdfo
15-01-2008, 13:39
Io potrò pure avere male interpretato la tua domanda, ma tu -IMHO- oltre ad avere descritto una situazione non verosimile ed assurda, hai pure completamente "cannato la premessa", ed hai dato per scontato qualcosa che non lo è.
Ania
io sto parlando di un gedanken experiment, un esperimento ideale. Magari non avverrà mai, ma il nostro scopo non è riprodurre una situazione reale, bensi indagare un principio.
Tu hai detto che mentire è sempre sbagliato, secondo me no. In generale non mi piacciono gli assoluti.
Tu hai dato una risposta romantica: il tuo amore ti ama sopra ogni cosa ed è disposto ad accettare tutto e si fida.
Beh o sei cozza, o lui non ha carattere.
reffbbdfanod
15-01-2008, 13:52
io sto parlando di un gedanken experiment, un esperimento ideale. Magari non avverrà mai, ma il nostro scopo non è riprodurre una situazione reale, bensi indagare un principio.
Bah, a me pare che stai cercando di fregarla. La situazione "solo si o no" non esiste nella realtà, quindi non ha senso tirarla in ballo.
fsdfdsddijsdfsdfo
15-01-2008, 13:56
Bah, a me pare che stai cercando di fregarla. La situazione "solo si o no" non esiste nella realtà, quindi non ha senso tirarla in ballo.
cosi come nella realtà non esiste l'uomo perfetto che non ti tradirà mai.
Assurdità per assurdità....
reffbbdfanod
15-01-2008, 13:58
cosi come nella realtà non esiste l'uomo perfetto che non ti tradirà mai.
Assurdità per assurdità....
Che non esista l'uomo perfetto penso siano d'accordo tutti.
Che non tradirà mai invece no. Raro quanto vuoi ma può esistere.
fsdfdsddijsdfsdfo
15-01-2008, 14:04
Che non esista l'uomo perfetto penso siano d'accordo tutti.
Che non tradirà mai invece no. Raro quanto vuoi ma può esistere.
non sto parlando di fare l'amore con un'altra.
Il tradimento può avvenire a tanti livelli.
Diciamo che non esiste l'uomo (maschio o femmina) completamente fedele. Dovrebbe annullare la sua natura animale.
reffbbdfanod
15-01-2008, 14:07
non sto parlando di fare l'amore con un'altra.
Il tradimento può avvenire a tanti livelli.
Diciamo che non esiste l'uomo (maschio o femmina) completamente fedele. Dovrebbe annullare la sua natura animale.
A beh, se parliamo di "tanti livelli" allora lascio. :D
io sto parlando di un gedanken experiment, un esperimento ideale. Magari non avverrà mai, ma il nostro scopo non è riprodurre una situazione reale, bensi indagare un principio.Il tuo scopo è quello di cercare di ridicolizzare le idee altrui, perché -non condividendole- credi di avere anche il diritto di non rispettarle.Tu hai detto che mentire è sempre sbagliato, secondo me no.Ognuno è libero di pensarla come vuole, di scegliere in cosa credere, di comportarsi come ritiene più giusto ed opportuno, ed anche di scegliere "a chi relazionarsi", e "come relazionarsi alla persona amata".In generale non mi piacciono gli assoluti.Sei libero di farti piacere quel che ti pare.
Anche io, però.Tu hai dato una risposta romantica: il tuo amore ti ama sopra ogni cosa ed è disposto ad accettare tutto e si fida.
Ho dato la risposta che ho ritenuto più sincera e corretta, e che hai fatto di tutto per ottenere, chiedendomela anche in privato.Beh o sei cozza, o lui non ha carattere.Se il tuo obiettivo è quello di provocarmi, per ottenere una mia risposta "fuori dalle righe", e farmi sospendere per "polemica personale" nei tuoi confronti, ti invito a cercarti altri interlocutori.
Ah, la prossima volta, cortesemente, evita di chiedermi risposte in privato.Bah, a me pare che stai cercando di fregarla.
La situazione "solo si o no" non esiste nella realtà, quindi non ha senso tirarla in ballo.
*
cosi come nella realtà non esiste l'uomo perfetto che non ti tradirà mai.
Assurdità per assurdità....Non esiste un essere umano perfetto, anche perché non esiste la perfezione, ma esistono esseri umani che non tradirebbero mai e poi mai.
Che non esista l'uomo perfetto penso siano d'accordo tutti.
Che non tradirà mai invece no. Raro quanto vuoi ma può esistere.*
non sto parlando di fare l'amore con un'altra.
Il tradimento può avvenire a tanti livelli.
Diciamo che non esiste l'uomo (maschio o femmina) completamente fedele. Dovrebbe annullare la sua natura animale.Non è che esiste solo quello che tu credi che esista.
Non è che esiste solo ciò che tu hai sperimentato, incontrato e conosciuto.
C'è anche molto altro, anche se a te piace negarlo e vuoi negarlo.
Ania
tradimenti e bugie sono ingiustificabili.
fine.
ps: * per tutti i post di ania che ho letto.
poteva andare peggio
pensate se fosse andato a cercare troie per strada e avesse trovato la moglie sotto un lampione...
:sbonk:
best comment of the thread.
non tanto per lo sforzo di fantasia quanto per la forma espositiva.
:rulez:
francoisk
17-01-2008, 06:30
edit
loreluca
17-01-2008, 11:16
mi ricorda un film di tinto brass...
Cla,;z,;a
Già, che è anche il suo migliore secondo me, oltretutto alcune scene furono girate sul Lago di Como... :sofico:
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