PDA

View Full Version : Per i laureati: a che età il primo lavoro "vero"?


Teliqalipukt
26-11-2007, 13:28
Sto spulciando gli annunci di lavoro e sorprendentemente mi sono reso conto di non rientrare nei parametri richiesti. Mi manca un requisito: l'età.

Tolti gli stage e i contratti a progetto di aziende sconosciute, per i primi impieghi cercano persone con minimo 25 anni. Per non parlare di quelle offerte di lavoro in cui il requisito è la laurea e anni di esperienza nel settore.

Domanda: ma se uno si è laureato (laurea triennale) e non vuole continuare, deve aspettare un paio di anni? :mbe:

Domanda2: se uno si laurea e decide di fare la specialistica, esce dall'università che ha circa 26 anni.

E' possibile che sia 26-27 anni la data giusta per il primo impiego "vero"?

La vostra esperienza qual è? A che età avete trovato un lavoro stabile?

P.s: faccio un discorso generale, a prescindere dal tipo di laurea ;)

mark41176
26-11-2007, 13:52
Sto spulciando gli annunci di lavoro e sorprendentemente mi sono reso conto di non rientrare nei parametri richiesti. Mi manca un requisito: l'età.

Tolti gli stage e i contratti a progetto di aziende sconosciute, per i primi impieghi cercano persone con minimo 25 anni. Per non parlare di quelle offerte di lavoro in cui il requisito è la laurea e anni di esperienza nel settore.

Domanda: ma se uno si è laureato (laurea triennale) e non vuole continuare, deve aspettare un paio di anni? :mbe:

Domanda2: se uno si laurea e decide di fare la specialistica, esce dall'università che ha circa 26 anni.

E' possibile che sia 26-27 anni la data giusta per il primo impiego "vero"?

La vostra esperienza qual è? A che età avete trovato un lavoro stabile?

P.s: faccio un discorso generale, a prescindere dal tipo di laurea ;)

che laurea hai? (per mia curiosità)
non credere troppo a ciò che leggi sugli annunci

fai benissimo a chiedere altri pareri ma ricordati che a volte il parere degli altri può essere fuorsviante........ troppe variabili concorrono a rendere poco attendibili i sondaggi .. e non parlo solo del tipo di laurea (ingegneria, medicina, economia, etc....), voi del nuovo ordinamento vi dimenticate sempre che "esistono" ancora tanti del vecchio ordinamento che devono ancora laurearsi, voi del Nord non avete idea di come siano differenti le condizioni lavorative del Centro-Sud (a parte Roma!)

il mio primo ed unico contratto a tempo determinato l'ho avuto a 27 anni ed ho lavorato per circa 20 mesi in un negozio di informatica, poi ho smesso e a 30 anni appena compiuti (pochi giorni) mi sono laureato in ing elettrica al vecchio ordinamento.....
ora sto facendo la trafila che qui nel basso Lazio si deve fare prima di trovare un inquadramento lavorativo degno di essere definito "normale" perchè oltre a tirocini e contratti a progetto sottopagati qui quel poco che c'è vale oro.....
l'alternativa è accettare le proposte più serie che provengono solo dal Nord, ma non è semplice per un trentenne abbandonare tutto e cambiare repentinamente vita (non parlo psicologicamente ma organizzativamente, economicamente etc...)

sebafrey
26-11-2007, 20:02
forse nn sai contare...:D
uno inizia l'università a 19 anni. si laurea nella triennale a 22. la specialistica a 24 (22 +2 = 24) non a 26-27.

Pot
26-11-2007, 20:14
:

Domanda2: se uno si laurea e decide di fare la specialistica, esce dall'università che ha circa 26 anni.

esce che ne ha 23, al max 24.....
fai due conti e dimmi da dove viene fuori 26

Teliqalipukt
26-11-2007, 20:23
Mi riferivo al fatto che statisticamente chi fa la triennale raramente ci mette tre anni (spesso ce ne mette quattro) e chi fa la specialistica ce ne mette sei (sei mesi si perdono spesso solo tra un iscrizione e l'altra).

Se guardo ai miei compagni di classe, il primo che si è laureato c'ha messo 4 anni e in molti ancora non vedono il traguardo finale.

Per non parlare di quelli che ci impiegano 7-8 anni per finire triennali impegnative come ad esempio ingegneria...

Teliqalipukt
26-11-2007, 20:32
Comunque rispondete al quesito: a che età il vostro primo lavoro "vero"?

mauroonline
26-11-2007, 21:19
forse nn sai contare...:D
uno inizia l'università a 19 anni. si laurea nella triennale a 22. la specialistica a 24 (22 +2 = 24) non a 26-27.

Dai un occhio alle statistiche.
Sono ben pochi quelli che hanno la specialistica a 24 anni

Pot
26-11-2007, 21:34
bah.......
primo lavoro fisso a 24 anni.
ah.. ho fatto una di quelle lauree che poco sopra sono definite impegnative

io sono uno storico sostenitore del fatto che se il corso di studi deve essere completato in 5 anni lo si debba fare. altrimenti avrebbero tarato il corso per 6 o 7 anni ;), se poi come al solito usiamo come scusa che tutti tanto si laureano in ritardo...
bhè meglio per chi ce la fa in tempo.. ma che gli altri non si lamentino.

mark41176
27-11-2007, 07:01
bah.......
primo lavoro fisso a 24 anni.
ah.. ho fatto una di quelle lauree che poco sopra sono definite impegnative

io sono uno storico sostenitore del fatto che se il corso di studi deve essere completato in 5 anni lo si debba fare. altrimenti avrebbero tarato il corso per 6 o 7 anni ;), se poi come al solito usiamo come scusa che tutti tanto si laureano in ritardo...
bhè meglio per chi ce la fa in tempo.. ma che gli altri non si lamentino.

un tipico esempio di come a volte la bravura universitaria e lavorativa non coincida con una certa apertura di mente, un modo egocentrico di ragionare: "se io ho fatto così è normale che tutti facciano come me"
..... nulla di personale, per carità....

Nous
27-11-2007, 07:56
Comunque rispondete al quesito: a che età il vostro primo lavoro "vero"?

20 anni

Pot
27-11-2007, 08:19
un tipico esempio di come a volte la bravura universitaria e lavorativa non coincida con una certa apertura di mente, un modo egocentrico di ragionare: "se io ho fatto così è normale che tutti facciano come me"
..... nulla di personale, per carità....

non è un modo egocentrico di pensare, è semplicemente rapportarsi con la realtà che ci circonda. La durata del corso di studi è decisa dal ministero dell'istruzione ed è classificata come la normale durata del corso di studi. E' permesso sforare ma non è classificabile come "normale" . Poi ripeto, ognuno è libero di fare quello che gli pare e metterci 2 anni in più per laurearsi, ma questo non deve essere assunto come "la normalità" .
ciao,
Alessio

Tommy81
27-11-2007, 08:25
Dipende anche a che laurea ti riferisci, l'età media del primo vero impiego varia molto anche considerando il tipo di studi a cui uno si è dedicato. Poi considera che visto che la durata media che si impiega per terminare gli studi universitari varia molto in base alla facoltà, vedrai che le statistiche si riferiscono "dopo quanti anni dal conseguimento del titolo si ottiene il primo impiego".

mark41176
27-11-2007, 11:41
può essere sbagliato anche il mio ragionamento, per carità, ma sono abituato a tirare le conclusioni con dati alla mano, cioè se dalle statistiche risulta che la media generale dell'età di laurea è diminuita allora è ragionevole basarsi su quella per avere un giudizio più obiettivo......
l'altro giorno sfogliando un giornale provinciale della mia zona leggevo che la soglia dell'età media di laurea è scesa considerevolmente........ riferendomi all'università della mia città risulterebbe 23-24 anni laurea primo livello e 25-27 secondo livello (ingegneria-economia-giurisprudenza-lettere)..................

non avrei una mente abbastanza aperta se volessi ragionare solo in base alla mia esperienza...... ad ingegneria del vecchio ordinamento (almeno nella mia facoltà) ogni anno solo il 2-3% riusciva a laurearsi ad un'età inferiore ai 27 anni...... ma non per questo giustifico il fatto che io e moltissimi amici miei ci siamo laureati sulla soglia dei 30 anni

otti
27-11-2007, 15:39
io a ventisei anni il primo contratto, dopo essermi laureato in una di quelle facoltà, nella fattispecie scienze politiche, che che generalmente si considerano facili, inutili e senza sbocchi ( secondo me a torto) ....ma sono di parte

Teliqalipukt
27-11-2007, 15:50
io a ventisei anni il primo contratto, dopo essermi laureato in una di quelle facoltà, nella fattispecie scienze politiche, che che generalmente si considerano facili, inutili e senza sbocchi ( secondo me a torto) ....ma sono di parte

E alè! Son contento per te :D

Per curiosità: è un lavoro in linea con gli sbocchi formativi della tua laurea?

otti
27-11-2007, 19:09
E alè! Son contento per te :D

Per curiosità: è un lavoro in linea con gli sbocchi formativi della tua laurea?


si ....era una banca. Ma adesso sono passato alla pubblica amministrazione.

Teliqalipukt
28-11-2007, 12:55
Oggi è uscita la versione 2008 del Career book di Repubblica.

Mi ero sbagliato circa l'età media della laurea di chi fa la specialistica. Avevo detto 26 anni.

Chiedo scusa :(


Gli anni sono 28!!! :eek:


La mia domanda iniziale è pertanto ancora valida, e anzi adesso lo è di più: ha senso mettersi a cercare il primo "vero" lavoro a 28 anni? Ciò significa che fino a quell'età (e sempre che lo si trovi subito), si deve continuare a lavorare in stage, contratti a tempo determinato ecc.?

Pot
28-11-2007, 13:29
non è veritiero il dato visto che si riferisce certamente alle laurea VOD

phyrouz
28-11-2007, 13:32
Oggi è uscita la versione 2008 del Career book di Repubblica.

Mi ero sbagliato circa l'età media della laurea di chi fa la specialistica. Avevo detto 26 anni.

Chiedo scusa :(


Gli anni sono 28!!! :eek:


La mia domanda iniziale è pertanto ancora valida, e anzi adesso lo è di più: ha senso mettersi a cercare il primo "vero" lavoro a 28 anni? Ciò significa che fino a quell'età (e sempre che lo si trovi subito), si deve continuare a lavorare in stage, contratti a tempo determinato ecc.?

Allora sono proprio un genio, mi son laureato a 25 anni (compiuti una settimana prima) in Istituzioni e Mercati Finanziari, vecchio ordinamento, e avevo pure perso un anno iscrivendomi ad ingegneria, ho iniziato a lavorare subito e dopo sei mesi di stage ho trovato un lavoro vero.

Per fortuna esiste tanta gente che se la prende con calma.. non deve però prendersela per i contratti farlocchi che gli fanno, glieli farei anche io a gente che ci mette 9 anni a laurearsi, anzi li assumerei solo senza stipendio..

Pot
28-11-2007, 13:35
Allora sono proprio un genio, mi son laureato a 25 anni (compiuti una settimana prima) in Istituzioni e Mercati Finanziari, vecchio ordinamento, e avevo pure perso un anno iscrivendomi ad ingegneria, ho iniziato a lavorare subito e dopo sei mesi di stage ho trovato un lavoro vero.

Per fortuna esiste tanta gente che se la prende con calma.. non deve però prendersela per i contratti farlocchi che gli fanno, glieli farei anche io a gente che ci mette 9 anni a laurearsi, anzi li assumerei solo senza stipendio..
no... è nromale laurearsi a 30 anni.. e sei solo egocentrico se pensi che ci si possa laureare in tempo come hai fatto tu....
insensibile:ciapet:

Teliqalipukt
28-11-2007, 13:36
non è veritiero il dato visto che si riferisce certamente alle laurea VOD

No, il dato è relativo alle specialistiche: 28 anni.

Il dato relativo al VOD era di 28 anni, sceso poi a 24.2 con le lauree triennali.

phyrouz
28-11-2007, 13:45
no... è nromale laurearsi a 30 anni.. e sei solo egocentrico se pensi che ci si possa laureare in tempo come hai fatto tu....
insensibile:ciapet:

In effetti si, son anormale :D e nelle aziende più prestigiose è pieno di questi strani elementi che vogliono fare tutto troppo in fretta, valli a capire..

Pot
28-11-2007, 14:09
No, il dato è relativo alle specialistiche: 28 anni.

Il dato relativo al VOD era di 28 anni, sceso poi a 24.2 con le lauree triennali.
la domanda mi sorge spontanea.. come fa ad essere relativo alle specialistiche se i primi a poter affrontare una specialistica sono stati gli 81?

Teliqalipukt
28-11-2007, 14:17
la domanda mi sorge spontanea.. come fa ad essere relativo alle specialistiche se i primi a poter affrontare una specialistica sono stati gli 81?

Hai ragione. Infatti ho controllato meglio e devo correggere il dato.

28 anni, riguarda l'età media alla laurea specialistica del complesso dei laureati, e quindi anche di quelli iscritti prima della riforma e che sono passati ad un corso post riforma.

Il dato dell'età media della laurea specialistica post riforma è 25.6 annni.

Scusate, ho fatto confusione tra i due dati. Avevo letto male.

mark41176
28-11-2007, 16:35
sarcasmo gratuito e inutile

no... è nromale laurearsi a 30 anni.. e sei solo egocentrico se pensi che ci si possa laureare in tempo come hai fatto tu....
insensibile:ciapet:

l'egocentrismo è relativo al vostro ragionamento: "se noi ci laureiamo a 25 anni, gli altri stanno tutti sotto..."

Allora sono proprio un genio, mi son laureato a 25 anni (compiuti una settimana prima) in Istituzioni e Mercati Finanziari, vecchio ordinamento, e avevo pure perso un anno iscrivendomi ad ingegneria, ho iniziato a lavorare subito e dopo sei mesi di stage ho trovato un lavoro vero.

Per fortuna esiste tanta gente che se la prende con calma.. non deve però prendersela per i contratti farlocchi che gli fanno, glieli farei anche io a gente che ci mette 9 anni a laurearsi, anzi li assumerei solo senza stipendio..

beh, visto che sei così intelligente saprai quindi che ci sono lauree e lauree, giusto? saprai anche che esistono medie dell'età di laurea relative anche agli specifici indirizzi, giusto?
o forse sei dell'idea che tutti i tipi di laurea comportano lo stesso impegno?

In effetti si, son anormale :D e nelle aziende più prestigiose è pieno di questi strani elementi che vogliono fare tutto troppo in fretta, valli a capire..

mah, o siete assurdi o siete spiritosi

spero che non facciate parte di quella schiera di giovanissimi laureati gasati che solo perchè si sono laureati in età da poppante credono di avere il mondo ai loro piedi
.......... mi sarebbe piaciuto vedervi al vecchio ordinamento ;)

phyrouz
28-11-2007, 17:27
sarcasmo gratuito e inutile



l'egocentrismo è relativo al vostro ragionamento: "se noi ci laureiamo a 25 anni, gli altri stanno tutti sotto..."



beh, visto che sei così intelligente saprai quindi che ci sono lauree e lauree, giusto? saprai anche che esistono medie dell'età di laurea relative anche agli specifici indirizzi, giusto?
o forse sei dell'idea che tutti i tipi di laurea comportano lo stesso impegno?



mah, o siete assurdi o siete spiritosi

spero che non facciate parte di quella schiera di giovanissimi laureati gasati che solo perchè si sono laureati in età da poppante credono di avere il mondo ai loro piedi
.......... mi sarebbe piaciuto vedervi al vecchio ordinamento ;)

Mi son laureato al vecchio ordinamento, Università Bocconi, CLEFIN, il corso più difficile e con meno posti, da come rispondi immagino che non ti sei laureato in corso ed è una tua scelta che non posso giudicare.

Non so cosa fai nella vita, forse sei fortunato anche tu e hai trovato posto di lavoro subito e guadagni bene, per me è stata così ed è merito (nel mio caso) del fatto che mi sono laureato in corso.

Pot
28-11-2007, 20:34
mah, o siete assurdi o siete spiritosi

spero che non facciate parte di quella schiera di giovanissimi laureati gasati che solo perchè si sono laureati in età da poppante credono di avere il mondo ai loro piedi
.......... mi sarebbe piaciuto vedervi al vecchio ordinamento ;)

no credo di far parte di quella schiera di ragazzi che ha fatto una facoltà impegnativa e l'ha completata in tempo (ingegneria), ci ha pure lavorato in mezzo, si è pagata un internship per completare la tesi (con i sodi guadagnati prima), ha trovato un lavoro ( per adesso soddisfaciente)e soprattutto non si lagna sempre per la propria condizione o le proprie difficoltà.. anzi è contento degli sforzi che ha fatto.....

NetEagle83
28-11-2007, 22:54
A me questi discorsi fanno venire sempre una certa angoscia... cioè, non so perchè ma tra tutte queste fantomatiche statistiche non ho capito molto... io dai 19 (diploma) ai 22 anni ho lavorato, poi mi sono iscritto all'università (e per giunta a Scienze della Comunicazione! Avanti con gli insulti! :D) e se Dio mi assiste dovrei concludere sui 25 (triennale naturalmente)... che significa? Posso suicidarmi? :asd:

mark41176
29-11-2007, 07:48
dato che siete bravi non capisco perchè dobbiate pensare che io mi stia riferendo alla questione dell'età di laurea
ma che me ne frega a me :fagiano:

allora mi spiego meglio:
qua ogni tanto c'è la tendenza a sbandierare la propria bravura...... e finisse qua sarebbe pure normale, ma dato che non ci si accontenta allora qualcuno se ne esce con pensieri di onnipotenza nei confronti di quelli che considerano "meno capaci"........
chi dice: "ma quanto so bravo...io..."
..e chi addirittura: "Per fortuna esiste tanta gente che se la prende con calma.. non deve però prendersela per i contratti farlocchi che gli fanno, glieli farei anche io a gente che ci mette 9 anni a laurearsi, anzi li assumerei solo senza stipendio..".....
...conoscete per caso tutte quelle migliaia di persone che impiegano più tempo di voi per avere un tale disprezzo intellettuale? ......e umano, visto il senso dell'ultima frase qui sopra riportata "li assumerei solo senza stipendio"
complimenti per questi cervelloni che miglioreranno il nostro paese ;)

.....vabbè..... ci sono persone intelligenti e brave nello studio e nel lavoro ma non altrettanto nel rapporto con il resto del genere umano

ciao gente!

phyrouz
29-11-2007, 08:10
dato che siete bravi non capisco perchè dobbiate pensare che io mi stia riferendo alla questione dell'età di laurea
ma che me ne frega a me :fagiano:

allora mi spiego meglio:
qua ogni tanto c'è la tendenza a sbandierare la propria bravura...... e finisse qua sarebbe pure normale, ma dato che non ci si accontenta allora qualcuno se ne esce con pensieri di onnipotenza nei confronti di quelli che considerano "meno capaci"........
chi dice: "ma quanto so bravo...io..."
..e chi addirittura: "Per fortuna esiste tanta gente che se la prende con calma.. non deve però prendersela per i contratti farlocchi che gli fanno, glieli farei anche io a gente che ci mette 9 anni a laurearsi, anzi li assumerei solo senza stipendio..".....
...conoscete per caso tutte quelle migliaia di persone che impiegano più tempo di voi per avere un tale disprezzo intellettuale? ......e umano, visto il senso dell'ultima frase qui sopra riportata "li assumerei solo senza stipendio"
complimenti per questi cervelloni che miglioreranno il nostro paese ;)

.....vabbè..... ci sono persone intelligenti e brave nello studio e nel lavoro ma non altrettanto nel rapporto con il resto del genere umano

ciao gente!

Se vuoi convincermi che laurearsi fuori corso è un diritto o un vantaggio per cercare lavoro non cè la farai mai, ognuno è libero di fare quello che vuole ma deve anche prendersene le conseguenze e accontentarsi di quello che trova.

Per quelle migliaia di persone di cui parli esistono molte che hanno sviluppato conoscenze superiori ai loro compagni universitari e hanno svolto attività ed esperienze che gli hanno fatto ritardare la laurea ma acquisire vantaggi rispetto anche a quelli laureati in corso, per quelli che la sono presa con calma solo per il gusto di farlo rimangono i lavori snobbati dagli altri e i contratti farlocchi.

yorkeiser
29-11-2007, 09:59
non cè la farai mai

Sarebbe un'ottima cosa se alla Bocconi, oltre a vendere lauree, organizzassero anche un corso di grammatica italiana.

phyrouz
29-11-2007, 10:02
Sarebbe un'ottima cosa se alla Bocconi, oltre a vendere lauree, organizzassero anche un corso di grammatica italiana.

No le lauree le regalano, è un'università fuffa.

Grazie di aver mostrato la tua superiorità grammaticale, mi inchino.

MrAsd
29-11-2007, 10:27
Per quelle migliaia di persone di cui parli esistono molte che hanno sviluppato conoscenze superiori ai loro compagni universitari e hanno svolto attività ed esperienze che gli hanno fatto ritardare la laurea ma acquisire vantaggi rispetto anche a quelli laureati in corso

Ti sei salvato in corner da un mio intervento :D

Io ci ho messo un anno in più rispetto alla media ma ammetto che ne è valsa la pena ed ecco perché mi mettono tristezza quelle società che hanno filtri del tipo "SELECT * FROM candidati WHERE età_laurea <= 25 AND voto_laurea >= 100"

phyrouz
29-11-2007, 10:36
Ti sei salvato in corner da un mio intervento :D

Io ci ho messo un anno in più rispetto alla media ma ammetto che ne è valsa la pena ed ecco perché mi mettono tristezza quelle società che hanno filtri del tipo "SELECT * FROM candidati WHERE età_laurea <= 25 AND voto_laurea >= 100"

Anche io temevo in questo filtro, essendo che nella mia attuale società vogliono gente col 110, esperienze all'estero, e un sacco di altre cose.

Io mi son laureato con un voto basso ma mandando poi un cv per un posto specifico e non l'application generica mi han preso e dire che dopo l'application mi avevano rimbalzato subito e anche JPMorgan (uno dei miei principali competitor) mi aveva tagliato dopo avermi chiamato e chiesto esperienze all'estero, voto e in quanto mi ero laureato (unica cosa su cui ero in linea con le loro apsettative..).

gaxy
29-11-2007, 15:03
Io ho 22 anni, ho finito la triennale ad Ottobre (informatica) e sto valutando di entrare nel rutilante mondo del lavoro (mentre faccio la specialistica)... ed i lavori che offrono sono piuttosto veri! (di solito: stage poi assunzione ma anche: formazione di 14 mesi poi assunzione) Tieni conto che a me non piace la programmazione (sono un informatico sui generis, lo so :D ) e quindi cerco cose di system integration che è più di nicchia e si trova anche lì (swhouse a pacchi, ma per ora mi permetto il lusso di ignorarle anzichenò) Certo, sto nel ricco nord e questo conta parecchio... :)

mark41176
29-11-2007, 16:27
per non generare flames inutili, per non essere ripetitivi e per non continuare a sverginare questo thread mi limito solo a dire che invece di continuare ad insistere sulla questione dell'età (quale deficiente potrebbe mai pensare che laurearsi tardi sia lo stesso o addirittura meglio che laurearsi presto?) perchè qui il senso è un altro...........

state dicendo in pratica che uno che si laurea ad esempio dopo i 28 anni è per forza di cose un fannullone, un inetto, un incapace e magari un gran deficiente che merita di mangiare polvere........

ma dico io che caxxo ne sapete della vita di queste persone per permettervi di apostrofarli in quel modo?
io mi ritengo addirittura fortunato visto che ne ho conosciuti molti di ragazzi che nella vita privata, non certo per loro scelta, avevano dei problemi che nemmeno vi immaginate!!
e non ve ne uscite con le solite frasi "eh, ma sono una piccola percentuale", non lo pensate nemmeno, nella vita bisogna avere prima di tutto la fortuna di essere in condizioni di poter "lavorare/studiare" alla pari..... salute ed altro permettendo!

ma non vi preoccupate perchè io non rosico di certo, una rivincita molto importante me la sono già presa........ e personalmente non mi lamento per l'età ma solo per il luogo in cui vivo che non offre facilmente (come al Nord) buone prospettive di carriera ...nemmeno ai laureati di 23 anni con la lode!

meno male che il lavoro da la possibilità di far vedere quanto uno possa valere nella realtà.... altro che esami all'università!
e non vi illudete che le aziende vi premino solo perchè avete la lode e siete giovanissimi! a loro non gliene frega un bel niente se siete da premio Nobel.... (l'interesse dell'azienda è quello di guadagnare e non di allestire una vetrina di cervelloni, anche perchè avere un'intelligenza sovrumana non corrisponde sempre a ciò di cui hanno effettivamente bisogno!) sono le leggi che favoriscono le assunzioni per i più giovani, e dato che ormai sempre più persone si laureano con voti sempre più alti è normalissimo e condivisibile che potendo scegliere mettano dei paletti anche alle votazioni di laurea per prendere quelli con voti più alti...

ciò non toglie che sia scontato che laurearsi prima possibile sia l'ideale, meglio ancora con un buon punteggio, complimentissimi a chi ci riesce con onestà..... perchè se non abbiamo le fette di patate sugli occhi sappiamo benissimo che una buona fetta di persone certi risultati non li ottengono in modo del tutto onesto e leale (N.B. non mi sto riferendo a nessuno di voi, sia chiaro)

ok, passo e chiudo!
ciao

DaKid13
29-11-2007, 16:45
26

Brlicte
29-11-2007, 18:10
24

gaxy
29-11-2007, 18:53
Beh cmq io portavo la mia esperienza (a 22 anni si può trovare lavoro e solo con la triennale; almeno in potenza; sulla verità di quel che mi han raccontato ne riparliamo fra qualche mesetto dopo lo stage...:D ) per non scoraggiare troppo l'autore della discussione... che voleva sapere se si trova con lauree triennali ed a che età... peace :)

Vash88
29-11-2007, 20:36
Per non parlare di quelli che ci impiegano 7-8 anni per finire triennali impegnative come ad esempio ingegneria...

Perchè non hanno voglia, i miei amici di gestionale e meccanica in 3 anni hanno finito la laurea in pari e si sono iscritti alla specialistica. Io voglio uscire al 100% in 5 anni.
Conosco una persona che si è laureata in architettura VO a 33 anni con 108 e non si è ancora trovata un lavoro, e pensa di fare l'agente immobiliare. Quelli secondo me sono 14 anni spesi male.

MSciglio
29-11-2007, 23:00
per non generare flames inutili, per non essere ripetitivi e per non continuare a sverginare questo thread mi limito solo a dire che invece di continuare ad insistere sulla questione dell'età (quale deficiente potrebbe mai pensare che laurearsi tardi sia lo stesso o addirittura meglio che laurearsi presto?) perchè qui il senso è un altro...........

state dicendo in pratica che uno che si laurea ad esempio dopo i 28 anni è per forza di cose un fannullone, un inetto, un incapace e magari un gran deficiente che merita di mangiare polvere........

ma dico io che caxxo ne sapete della vita di queste persone per permettervi di apostrofarli in quel modo?
io mi ritengo addirittura fortunato visto che ne ho conosciuti molti di ragazzi che nella vita privata, non certo per loro scelta, avevano dei problemi che nemmeno vi immaginate!!
e non ve ne uscite con le solite frasi "eh, ma sono una piccola percentuale", non lo pensate nemmeno, nella vita bisogna avere prima di tutto la fortuna di essere in condizioni di poter "lavorare/studiare" alla pari..... salute ed altro permettendo!

ma non vi preoccupate perchè io non rosico di certo, una rivincita molto importante me la sono già presa........ e personalmente non mi lamento per l'età ma solo per il luogo in cui vivo che non offre facilmente (come al Nord) buone prospettive di carriera ...nemmeno ai laureati di 23 anni con la lode!

meno male che il lavoro da la possibilità di far vedere quanto uno possa valere nella realtà.... altro che esami all'università!
e non vi illudete che le aziende vi premino solo perchè avete la lode e siete giovanissimi! a loro non gliene frega un bel niente se siete da premio Nobel.... (l'interesse dell'azienda è quello di guadagnare e non di allestire una vetrina di cervelloni, anche perchè avere un'intelligenza sovrumana non corrisponde sempre a ciò di cui hanno effettivamente bisogno!) sono le leggi che favoriscono le assunzioni per i più giovani, e dato che ormai sempre più persone si laureano con voti sempre più alti è normalissimo e condivisibile che potendo scegliere mettano dei paletti anche alle votazioni di laurea per prendere quelli con voti più alti...

ciò non toglie che sia scontato che laurearsi prima possibile sia l'ideale, meglio ancora con un buon punteggio, complimentissimi a chi ci riesce con onestà..... perchè se non abbiamo le fette di patate sugli occhi sappiamo benissimo che una buona fetta di persone certi risultati non li ottengono in modo del tutto onesto e leale (N.B. non mi sto riferendo a nessuno di voi, sia chiaro)

ok, passo e chiudo!
ciao

Ovviamente il discorso dell'eta' di laurea deve essere valutato con cautela e caso per caso. A meno di esigenze e problemi particolare il fatto di essersi laureati in corso e' pero' un fattore molto importante ai fini dell'assunzione:
1) Il candidato ha dimostrato di saper raggiungere un obiettivo nel tempo previsto (cosa ovviamente fondamentale in ambito lavorativo)
2) A parita' di esperienza un candidato giovane e' certamente preferibile per un'azienda in quanto avra' meno esigenze (la probabilita' che un 23-enne abbia una famiglia da mantenere sono certamente piu' basse rispetto ad un 30-enne) e sopratutto in Italia l'azienda potra' usufruire di agevolazioni fiscali.

Il discorso cambia per persone con esperienza. A quel punto l'unica cosa che conta (nel caso di azienda seria) e' la preparazione della persona e l'eta' nemmeno si guarda.

Ritornando in tema, io ho cercato/trovato il primo lavoro serio a 24 anni (non in Italia).

mephis
30-11-2007, 13:10
Hai ragione. Infatti ho controllato meglio e devo correggere il dato.

28 anni, riguarda l'età media alla laurea specialistica del complesso dei laureati, e quindi anche di quelli iscritti prima della riforma e che sono passati ad un corso post riforma.

Il dato dell'età media della laurea specialistica post riforma è 25.6 annni.

Scusate, ho fatto confusione tra i due dati. Avevo letto male.
:eek: sono il perfetto "laureato medio" :asd:

Mi son laureato al vecchio ordinamento, Università Bocconi, CLEFIN, il corso più difficile e con meno posti, da come rispondi immagino che non ti sei laureato in corso ed è una tua scelta che non posso giudicare.

Non so cosa fai nella vita, forse sei fortunato anche tu e hai trovato posto di lavoro subito e guadagni bene, per me è stata così ed è merito (nel mio caso) del fatto che mi sono laureato in corso.

Se vuoi convincermi che laurearsi fuori corso è un diritto o un vantaggio per cercare lavoro non cè la farai mai, ognuno è libero di fare quello che vuole ma deve anche prendersene le conseguenze e accontentarsi di quello che trova.

Per quelle migliaia di persone di cui parli esistono molte che hanno sviluppato conoscenze superiori ai loro compagni universitari e hanno svolto attività ed esperienze che gli hanno fatto ritardare la laurea ma acquisire vantaggi rispetto anche a quelli laureati in corso, per quelli che la sono presa con calma solo per il gusto di farlo rimangono i lavori snobbati dagli altri e i contratti farlocchi.

Ma ci siete o ci fate?
Il discorso di mark41176 è chiarissimo.
Non sta dicendo nulla contro chi si laurea nei tempi previsti, anzi complimenti a voi e a tutti quelli chi si laureano nei cinque anni. Ma si riferiva alle statistiche e dati alla mano la maggior parte delle persone non si laurea nei 5 anni, tutto qua. Se siete così bravi dovreste conoscere la differenza tra "il sottoscritto e il nonno di mio cugino ha preso la laurea quando ancora girava nel passeggino" e i dati reali...:rolleyes:

Bismark85
01-12-2007, 15:54
Salve a tutti,
Parlo da studente in regola in un corso di laurea che molti reputano difficile(informatica), e che per raggiungere questo obiettivo ha rinunciato ad approfondire quelle materie che reputavo interessanti...
Quello che voglio dire e che non è solamente questione di tempo... se uno impiega 4 o 5 anni, ma nel frattempo cerca di approfondire quelle materie che più gli piacciono, senza fermarsi al solo superamento dell'esame, e studiarle per il solo gusto di farlo cercando di capire il 100 o per cento o anche più di quello che sta studiando, sicuramente mostrerà una preparazione di gra lunga superiore a gente magari come me o altri(per carità senza sminuire quello che ho fatto), che hanno terminato in 3 anni ma che a volte hanno rischiato studiando per il solo superamento dell'esame....
Questo per dire che non è l'unico parametro di giudizio il tempo impiegato...

pietro84
01-12-2007, 17:51
Salve a tutti,
Parlo da studente in regola in un corso di laurea che molti reputano difficile(informatica), e che per raggiungere questo obiettivo ha rinunciato ad approfondire quelle materie che reputavo interessanti...
Quello che voglio dire e che non è solamente questione di tempo... se uno impiega 4 o 5 anni, ma nel frattempo cerca di approfondire quelle materie che più gli piacciono, senza fermarsi al solo superamento dell'esame, e studiarle per il solo gusto di farlo cercando di capire il 100 o per cento o anche più di quello che sta studiando, sicuramente mostrerà una preparazione di gra lunga superiore a gente magari come me o altri(per carità senza sminuire quello che ho fatto), che hanno terminato in 3 anni ma che a volte hanno rischiato studiando per il solo superamento dell'esame....
Questo per dire che non è l'unico parametro di giudizio il tempo impiegato...

quoto. questo è verissimo

recoil
01-12-2007, 18:06
io mi sono laureato quando avevo 25 anni e mezzo e il primo impiego full time è arrivato dopo un mese circa
sicuramente ho perso un po' di tempo con il passaggio da VO a NO... al momento sembrava la scelta migliore, ma probabilmente se fossi rimasto VO mi sarei laureato con un annetto di anticipo

naturalmente conta anche come ci si laurea. io ci ho messo più tempo ma ho alzato la media a costo di rifiutare qualche voto. quando vai a fare i colloqui il 110 è ben visto ;)
comunque, per quel poco che vedo io, ci mettono più tempo quelli che fanno facoltà apparentemente semplici. chissà come mai...

sebafrey
02-12-2007, 11:58
io mi sono laureato giovedi e venerdi ho preso il mio primo stipendio...ho appena compiuto 24 anni :D

pietro84
02-12-2007, 12:24
io mi sono laureato giovedi e venerdi ho preso il mio primo stipendio...ho appena compiuto 24 anni :D

complimenti... laurea triennale o quinquennale?

Gargoyle
02-12-2007, 13:28
naturalmente conta anche come ci si laurea. io ci ho messo più tempo ma ho alzato la media a costo di rifiutare qualche voto. quando vai a fare i colloqui il 110 è ben visto ;)

La cosa pazzesca è che ci sono ambienti dove i selezionatori scartano automaticamente chi si diploma/laurea col massimo dei voti.
Sembra pazzesco però è così: la logica dietro di questo è che più basso è il voto più la gente lavora senza far domande e rivendicazioni.

comunque, per quel poco che vedo io, ci mettono più tempo quelli che fanno facoltà apparentemente semplici. chissà come mai...
Non lo dire a me: del mio anno (chimica) si laurea nell'ultima sessione in corso una sola ragazza. Su 60 che eravamo al primo anno si laurea in corso solo una.

recoil
02-12-2007, 21:29
La cosa pazzesca è che ci sono ambienti dove i selezionatori scartano automaticamente chi si diploma/laurea col massimo dei voti.
Sembra pazzesco però è così: la logica dietro di questo è che più basso è il voto più la gente lavora senza far domande e rivendicazioni.

non faccio fatica a crederlo

nella mia ex società invece c'è il voto minimo pari a 103, sotto quella soglia il cv viene cestinato senza nemmeno approfondire la lettura.
quando arrivano decine di cv al giorno mi sa che è l'unico modo per fare una scrematura rapida...

comunque il voto conta ai fini della selezione, me ne sono reso conto. non è detto che chi prende 110 poi sul lavoro sia un mago, ma quando il tuo unico biglietto da visita è il voto di laurea conta eccome averlo alto... almeno nelle ditte serie :D

mark41176
03-12-2007, 12:25
anche i ragionamenti sensati hanno un limite però......
io non credo affatto che ste cosiddette aziende "serie" selezionino tutti i 110 che arrivano.......... scusate eh! se per 5 posti si presentano oltre 100 laureati con lode che se ne fanno? credete che per loro "selezionare" non comporti dei costi? non credo stiano per tutto l'anno a fare colloqui...

io ragiono così e pazienza se non siete d'accordo:
indipendentemente dal livello di bravura le aziende si fidano più delle referenze... e per referenze non intendo per forza che facciano raccomandazioni spudorate e ingiustificate, si informano (all'interno dell'azienda stessa) da persone fidate se conoscono gente seria su cui possono puntare e quindi assumere in caso ci sia bisogno!
preferiscono questo tipo di strada perchè evidentemente da loro più sicurezza quando hanno già all'interno qualcuno che possa garantire almeno sulla serietà dell'elemento...........
chiaro che delle capacità o doti particolari contribuiscano all'assunzione ma non continuatemi a dire che arriva un pingo pallino magari col 110 che non ha mai lavorato e viene assunto di punto in bianco solo perchè ha la lode!
non sono più questi i tempi per ste cose, toglietevi le fette di salame dagli occhi...........
con questo non sto dicendo che tutti i neolaureati che vengono assunti per meriti (voto, età, etc...) siano aiutati, ma non siamo ipocriti e ammettiamo che magari il buon nome dell'università aiuta eccome, magari il docente con cui hai fatto la tesi ha i contatti giusti, magari la segretaria della facoltà addetta ha altri contatti con le aziende......... non vedo cmq che ci sia di male!