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View Full Version : Il contrario di "diversamente abili" qual'è?


Matrixbob
14-11-2007, 10:03
"Normalmente abili"?

Per diversamente abili intendo i portatori di henticap, l'ultima locuzione utilizzata per questa sfortunate persone mi pare sia diversamente abili giusto?

TNX.

the_joe
14-11-2007, 10:07
"Normalmente abili"?

Per diversamente abili intendo i portatori di [SIZE=5]henticap[/SIZE=5], l'ultima locuzione utilizzata per questa sfortunate persone mi pare sia diversamente abili giusto?

TNX.

Come quello che ti ha preso la tastiera??????

Si scrive HANDICAP....

E comunque secondo me il chiamare gli handicappati "diversamente abili" non li aiuta e nemmeno migliora la loro situazione.....

Froze
14-11-2007, 10:17
E comunque secondo me il chiamare gli handicappati "diversamente abili" non li aiuta e nemmeno migliora la loro situazione.....

quoto.
non e' il nome utilizzato a migliorare la situazione.
pero' e' politically correct, vuoi mettere? :O

CYRANO
14-11-2007, 10:26
Forse " abilmente normali "...


ciaozoaza

Matrixbob
14-11-2007, 10:36
the_joe e froze, non vi ho chisto cosa è morlae o meno, neppure un'analisi grammaticale.

Solo cos'è l'opposto di una locuzione o sostantivo.

Non consumate la tastiera per andare :ot:.

Grazie cyrano.
(... ci manca solo più che arrivi Saverio e chiuda tutto. :O )

AlexB
14-11-2007, 10:40
brutto a dirsi ma normalmente abili , direi, oppure NON diversamente abili, od ancora, peggio ancora anzi, normali (o sani).

Ciao. Ale

CYRANO
14-11-2007, 10:40
mah secondo me non esiste un contrario.
ci sono le persone normali ed i disabili. tutto qui.

prendi ad esempio i malati mentali , mica gli altri si chiamano " sani mentali " , sono persona non malate mentalmente e basta...


coapzpa

Froze
14-11-2007, 10:40
Solo cos'è l'opposto di una locuzione o sostantivo.


il contrario e' semplicemente abile

Froze
14-11-2007, 10:40
mah secondo me non esiste un contrario.
ci sono le persone normali ed i disabili. tutto qui.


non si dice disabile, potrebbe essere offensivo :O

Mav80
14-11-2007, 10:42
Il contrario di "diversamente abili" qual'è?


"Ugualmente disabili" :O

:asd:

ShadowX84
14-11-2007, 10:52
non si dice disabile, potrebbe essere offensivo :O


Io personalmente preferisco il termine disabile, la parola handicappato è quella che ogni volta mi urta di più il sistema nervoso, molto meglio sentir dire portatore di handicap, ma come detto più volte anche in questo thread, la parola non cambia la sostanza anche se vi posso assicurare che l'utilizzo di un termine anzichè di un altro può fare la differenza in presenza degli interessati, se non altro per un fatto di delicatezza.

Per quanto chiesto dall'autore del thread: non esiste il contrario di 'diversamente abile', come già stato detto la parola che meglio indica la situazione opposta è 'abile'.


Il contrario di "diversamente abili" qual'è?


"Ugualmente disabili" :O

:asd:


:rolleyes:

Mav80
14-11-2007, 10:58
Io personalmente preferisco il termine disabile, la parola handicappato è quella che ogni volta mi urta di più il sistema nervoso, molto meglio sentir dire portatore di handicap, ma come detto più volte anche in questo thread, la parola non cambia la sostanza anche se vi posso assicurare che l'utilizzo di un termine anzichè di un altro può fare la differenza in presenza degli interessati, se non altro per un fatto di delicatezza.

Per quanto chiesto dall'autore del thread: non esiste il contrario di 'diversamente abile', come già stato detto la parola che meglio indica la situazione opposta è 'abile'.





:rolleyes:

Guarda che non era mia intenzione offendere nessuno...forse si è capito male...

ShadowX84
14-11-2007, 11:00
Guarda che non era mia intenzione offendere nessuno...forse si è capito male...


Tranquillo...lo avevo inteso ;)

...Mi era semplicementa parso fuori luogo :)

Mav80
14-11-2007, 11:01
Tranquillo...lo avevo inteso ;)

...Mi era semplicementa parso fuori luogo :)

Se è fuori luogo edito

Puffo_Siffredi
14-11-2007, 11:04
the_joe e froze, non vi ho chisto cosa è morlae o meno, neppure un'analisi grammaticale.

Solo cos'è l'opposto di una locuzione o sostantivo.

Non consumate la tastiera per andare :ot:.

Grazie cyrano.
(... ci manca solo più che arrivi Saverio e chiuda tutto. :O )
:eek:

io li chiamo normali ... e gli handicappati gli chiamo disabili qualsiasi sia l'handicap

ShadowX84
14-11-2007, 11:37
Se è fuori luogo edito

Non credo ci sia bisogno...


the_joe e froze, non vi ho chisto cosa è morlae o meno, neppure un'analisi grammaticale.

Solo cos'è l'opposto di una locuzione o sostantivo.

Non consumate la tastiera per andare :ot:.

Grazie cyrano.
(... ci manca solo più che arrivi Saverio e chiuda tutto. :O )


:eek:




:eek:

:eek:

:eek:


....Adesso moriremo TUTTI!!!...


:cry:

:cry:

:cry:



io li chiamo normali ... e gli handicappati gli chiamo disabili qualsiasi sia l'handicap

Personalmente credo sia un buon metodo ;)

Elbryan
14-11-2007, 11:39
"Normalmente abili"?

Per diversamente abili intendo i portatori di henticap, l'ultima locuzione utilizzata per questa sfortunate persone mi pare sia diversamente abili giusto?

TNX.

normali

madking
14-11-2007, 11:39
normodotati ?

Matrixbob
14-11-2007, 11:43
normodotati ?
Si usa diversamente abili, perchè effetivamente sono diversamente abili, in quanto tali persone aumentano le capacita uditive se sono ciechi, viceversa, e via discorrendo.

Poi si usa Anziani e non vecchi.
Il vino è veccho, un oggetto è vecchio, ma non una persona.
Una persona è anziana.

Dire semplicemente abili implica che siamo tutti abili a fare le stesse cose.

Disabili? Significa che non sono abili?
Prova ad andarlo a dire a quelli che fanno le olimpiadi!

Normale, beh anche loro sono normali, mica sono extraterrestri.

"Normodotati" insieme ad "abilmente normali" sono i migliori fin ora.

matteo10
14-11-2007, 11:44
normodotati ?
*

ShadowX84
14-11-2007, 12:04
"Normodotati" insieme ad "abilmente normali" sono i migliori fin ora.

Normodotati in effetti è il termine idoneo, non mi era venuto in mente prima..sorry


Si usa diversamente abili, perchè effetivamente sono diversamente abili, in quanto tali persone aumentano le capacita uditive se sono ciechi, viceversa, e via discorrendo.

Questa non è la regola generale, così come non è la regola generale che il deficit di una o più funzioni psicomotorie venga sempre compensato potenziando altre capacità.
Diversamente abili checchè se ne dica in Italia è nulla più che un sinonimo di disabile (all'estero onestamente non so nemmeno se esiste questa differenziazione di termini), questo ovviamente a grandi linee...


Disabili? Significa che non sono abili?


Purtroppo è proprio così, ed anche gli atleti da te menzionati - i partecipanti alle paraolimpiadi - sono disabili.
Forse a volte si fa un pò di confusione sul concetto di persona disabile (Prendo la definizione pari pari da Wikipedia che è la più corretta, corta ed efficace): "La disabilità è una condizione che limita l'interazione tra la persona e l'ambiente e rende quindi l'individuo meno autonomo nello svolgere le normali attività quotidiane e nel partecipare alla vita sociale."

Imrahil
14-11-2007, 12:10
Termine ipocrita al massimo imho "diversamente abile"... :rolleyes: poi magari si parcheggia a 10 cm dal muro che le carrozzelle non riescono a passare...

Teliqalipukt
14-11-2007, 12:12
"Normalmente abili"?

Per diversamente abili intendo i portatori di henticap, l'ultima locuzione utilizzata per questa sfortunate persone mi pare sia diversamente abili giusto?

TNX.

Non c'è un contrario. Perché dovrebbe esserci?

CYRANO
14-11-2007, 12:18
Il garzanti pero' da' una definizione ridotta di "normodotato "

Lemma normodotato
Sillabazione/Fonetica [nor-mo-do-tà-to]
Etimologia Comp. di normo- e dotato
Definizione agg. e s. m. [f. -a] (psicol.) si dice di soggetto dotato di intelligenza media.



Ckmalmzlma

bananarama
14-11-2007, 12:24
io credo che tutti sti sofismi linguistici interessano a tutti tranne a chi e' handicappato per davvero...

FastFreddy
14-11-2007, 12:28
io credo che tutti sti sofismi linguistici interessano a tutti tranne a chi e' handicappato per davvero...

Quoto. ;)

Non per niente l'unione italiana ciechi si chiama così e non unione italiana "videolesi" o "non vedenti"

ShadowX84
14-11-2007, 12:30
io credo che tutti sti sofismi linguistici interessano a tutti tranne a chi e' handicappato per davvero...



:D

....Si....diciamo che anche questa può essere una chiave di lettura...:D

Matrixbob
14-11-2007, 12:32
Non c'è un contrario. Perché dovrebbe esserci?

Perchè se devi classificare un sottoinsieme da un universo, prendi tale insieme e lo etichetti.
Se vuoi fare riferimento all'insieme nato dalla sottrazione di quello precedente dovrai pure chiamarlo in qualche modo no?
Possibilmente rapido ed indolore.

Matrixbob
14-11-2007, 12:34
io credo che tutti sti sofismi linguistici interessano a tutti tranne a chi e' handicappato per davvero...
[edit]
ho letto meglio, adesso ho capito cosa intendevi.

Matrixbob
14-11-2007, 12:35
Termine ipocrita al massimo imho "diversamente abile"... :rolleyes: poi magari si parcheggia a 10 cm dal muro che le carrozzelle non riescono a passare...

Inizia a non farlo tu per primo e a fare un po' di servizio civile o volontario. ;)

Matrixbob
14-11-2007, 12:36
Il garzanti pero' da' una definizione ridotta di "normodotato "

Lemma normodotato
Sillabazione/Fonetica [nor-mo-do-tà-to]
Etimologia Comp. di normo- e dotato
Definizione agg. e s. m. [f. -a] (psicol.) si dice di soggetto dotato di intelligenza media.



Ckmalmzlma
La mia visione era di abilità medie, quella sulla intelligenza direi che è una astrazione puramente loro.
La dote, mica è solo intellettiva.

Direi che abbiamo trovato il termine: "NORMODOTATO".

bananarama
14-11-2007, 12:38
Come no, hanticappato è entrato nel gergo quotidiano come cretino e scemo ad offendere.
Quante volte per strada o tra amici si sente dire "dai non fare l'hanticcapto, ma sei hanticappato?, ecc..."

Direi proprio che la tua affermazione non è vera.

pensa te che in palestra da me veniva uno sulla sedia a rotelle e m'ha detto un paio di volte "ma che sei spastico?" ;)

veramente, ho notato che spesso e volentieri non gliene puo' fregare di meno, anzi c'e' pure chi ci scherza su, sono questi discorsi secondo me a discriminarli di piu'... e vengono dai "normali", non da loro... ;)

Matrixbob
14-11-2007, 12:39
pensa te che in palestra da me veniva uno sulla sedia a rotelle e m'ha detto un paio di volte "ma che sei spastico?" ;)

veramente, ho notato che spesso e volentieri non gliene puo' fregare di meno, anzi c'e' pure chi ci scherza su, sono questi discorsi secondo me a discriminarli di piu'... e vengono dai "normali", non da loro... ;)

Si infatti ho editato sopra, avevo letto e capito male, scusa.
Mi sa che hai ragione su questo aspetto.

Io infatti come persona li chiamo per il loro nome anche tra colleghi, ma in una relazione tecnica devo attribuirgli un etichetta.

Tutto qua il motivo della ricerca del termine.

ShadowX84
14-11-2007, 12:46
Si infatti ho editato sopra, avevo letto e capito male, scusa.
Mi sa che hai ragione su questo aspetto.

Io infatti come persona li chiamo per il loro nome anche tra colleghi, ma in una relazione tecnica devo attribuirgli un etichetta.

Tutto qua il motivo della ricerca del termine.


Per una relazione direi che i termini 'normodotato' e 'disabile' siano giusti, in alternativa puoi usare 'diversamente abile' come sinonimo.

madking
14-11-2007, 12:48
:winner:

ShadowX84
14-11-2007, 12:53
:winner:


:D


:mano:

Teliqalipukt
14-11-2007, 13:01
Perchè se devi classificare un sottoinsieme da un universo, prendi tale insieme e lo etichetti.
Se vuoi fare riferimento all'insieme nato dalla sottrazione di quello precedente dovrai pure chiamarlo in qualche modo no?
Possibilmente rapido ed indolore.

Tu sapresti trovare il contrario di "pasta", di "mattone", di "sillaba" ecc.

O vogliamo fare come quelle battute, tipo "il contrario di accumulatori è sparpagliamucche"?

In definitiva, penso che un contrario non c'è, ma che se ti serve per qualche ragione particolare, puoi assumere convenzionalmente un termine ed usarlo. Ho visto che te ne è stato suggerito qualcuno. :D

Matrixbob
14-11-2007, 13:03
Tu sapresti trovare il contrario di "pasta", di "mattone", di "sillaba" ecc.

O vogliamo fare come quelle battute, tipo "il contrario di accumulatori è sparpagliamucche"?

In definitiva, penso che un contrario non c'è, ma che se ti serve per qualche ragione particolare, puoi assumere convenzionalmente un termine ed usarlo. Te ne è stato suggerito qualcuno :D

:eek: :eek: :eek:
Lascia perdere va, sei troppo avanti, quasi mi doppi! :D

Dai uso quelli infatti.
Grazie a tutti.

D.O.S.
14-11-2007, 13:32
"Normalmente abili"?

Per diversamente abili intendo i portatori di henticap, l'ultima locuzione utilizzata per questa sfortunate persone mi pare sia diversamente abili giusto?

TNX.
il contrario di diversamente abili è normalmente disabili :O

Matrixbob
14-11-2007, 13:55
il contrario di diversamente abili è normalmente disabili :O

Tu gli hai fatto il complemento matematico.

Ma quel'è il dizionario + importante d'italia?
Voglio vedere li le voci che usano.

C'è anche un dizionario dei sinnonimi?

ninjathoo
14-11-2007, 14:05
Si usa diversamente abili, perchè effetivamente sono diversamente abili, in quanto tali persone aumentano le capacita uditive se sono ciechi, viceversa, e via discorrendo.

Poi si usa Anziani e non vecchi.
Il vino è veccho, un oggetto è vecchio, ma non una persona.
Una persona è anziana. Quoto te perchè hai dato una una risposta completa. Certo che siamo proprio bravi, fino a poco tempo fà nessuno si scandalizzava se diceva ad una persona che era vecchia, mia nonna che ha 98 anni, preferisce dire che è vecchia, mica anziana (che presuppone un'età intorno ai 60 anni).Però, dicevo, siamo bravissimi a stare attenti a non turbare la sensibilità di questi poveri vecchi, ma ce ne guardiamo bene dal portar loro rispetto o a ceder loro il posto sull'autobus (anzi, ci giriamo dall'altra parte così che possiamo dire di non essercene accorti), oppure diciamo che sono pesanti o che non capiscono un cazzo (il caso eclatante si è avuto ni giorni scorsi con Levi Montalcini). :rolleyes:
Dire semplicemente abili implica che siamo tutti abili a fare le stesse cose.

Disabili? Significa che non sono abili?
Prova ad andarlo a dire a quelli che fanno le olimpiadi!

Normale, beh anche loro sono normali, mica sono extraterrestri.

"Normodotati" insieme ad "abilmente normali" sono i migliori fin ora. Anche su questo ho un paio di amici, uno che è handicappato dalla nascita e un altro che ha perso la gamba nel corso di un incidente. Anche quà, guai a dire handicappato (che significherebbe che il soggetto ha un handicap, cioè una deficenza fisica) però se ci fanno notare che abbiamo parcheggiato sui parcheggi loro riservati o sulle rampe di salita e discesa carrozzine ci incazziamo.
:rolleyes:

Non è certo a parole che non bisogna turbare la sensibilità delle persone.

;)

ShadowX84
14-11-2007, 14:09
Quoto te perchè hai dato una una risposta completa. Certo che siamo proprio bravi, fino a poco tempo fà nessuno si scandalizzava se diceva ad una persona che era vecchia, mia nonna che ha 98 anni, preferisce dire che è vecchia, mica anziana (che presuppone un'età intorno ai 60 anni).Però, dicevo, siamo bravissimi a stare attenti a non turbare la sensibilità di questi poveri vecchi, ma ce ne guardiamo bene dal portar loro rispetto o a ceder loro il posto sull'autobus (anzi, ci giriamo dall'altra parte così che possiamo dire di non essercene accorti), oppure diciamo che sono pesanti o che non capiscono un cazzo (il caso eclatante si è avuto ni giorni scorsi con Levi Montalcini). :rolleyes: Anche su questo ho un paio di amici, uno che è handicappato dalla nascita e un altro che ha perso la gamba nel corso di un incidente. Anche quà, guai a dire handicappato (che significherebbe che il soggetto ha un handicap, cioè una deficenza fisica) però se ci fanno notare che abbiamo parcheggiato sui parcheggi loro riservati o sulle rampe di salita e discesa carrozzine ci incazziamo.
:rolleyes:

Non è certo a parole che non bisogna turbare la sensibilità delle persone.

;)


Dev'essere un insieme delle due cose...e le azioni e le parole...pur ribadendo che la sostanza rimane quella a prescindere dalla parola usata