View Full Version : GLi EX: perdersi di vista significa cancellare il passato?
Aes Sedai
29-10-2007, 09:33
Salve a tutti,
Ok, il titolo è marzulliano,
come al solito mi rivolgo a voi per ricevere l'opinione di un pubblico il + variegato possibile in modo da capire se sono io strano, "pazzo" o la gente che crescendo diventa "merda".
Diversi mesi fa, dopo ben 9 anni che ci eravamo lasciati e mai più visti ne sentiti ,ho avvertito il desiderio di scrivere una lettera ad una delle mie ex con cui sono stato insieme nel periodo dell'adolescenza, per ben 4 anni, fino ai 22: diciamo che lei è stata la mia prima 'vera' ragazza, anche se non abbiamo mai avuto rapporti "completi" , forse per le poche possibilità, per mia imbranataggine o perchè eravamo entrambi molto timidi.
Dietro questo desiderio di scriverle non c'erano assolutamente secondi fini, anche se capisco che così potrebbe sembrare, a chi legge, perchè di (solito è così che funziona.
Mi era capitato un paio di volte di incrociarla (credo non visto) ed è diventata totalmente un'altra persona, che sicuramente oggi non guarderei neanche. Inoltre so che da allora (da 9 anni) è fidanzata con un ragazzo che le ho rivisto accanto anche in quelle occasioni: quindi presumo sia tranquillamente fidanzata o sposata.
Allo stesso modo io sono fidanzato , anche se ho avuto più storie in questi anni, e mi sento "sentimentalmente" tranquillo e dal punto di vista sessuale, sicuramente + soddisfatto di quando stavo con lei. Questo lo dico per chiarire la situazione.
Insomma: dopo 2-3 volte nell'ultimo anno che la incrociavo (senza salutarla) e dopo aver incrociato un suo familiare, le ho scritto questa lettera in cui le dicevo che mi dispiaceva non aver avuto il coraggio di fermarla e di parlarle, e che questo dipendeva forse dal cattivo modo con cui ci eravamo lasciati all'epoca.
Ho proseguito scrivendole che lei era stata una persona importante della mia vita, e che se oggi sono così, lo devo in gran parte a lei e al suo modo di essere stata, allora, una persona semplice, con buoni ideali e che mi ha voluto bene sinceramente, anche se forse non amore vero . Per questo io le chiedevo scusa di non averle mai fatto capire quanto fosse stata importante per me e di non averle mai detto un vero e sincero 'grazie': ma anzi parole di rancore e orgoglio quando mi ha lasciato .
(Vorrei precisare che infatti è lei all'epoca che mi lasciò).
Le dicevo quindi grazie solo ora, con quella lettera, non sapendo se e quanto le importasse leggere adesso queste parole.
Sono stato attentissimo a non fare fraintendere il senso di quelle parole, cioè che io non cercavo assolutamente di rivederla o di riallacciare i rapporti.. e proprio per questo ho messo come mio recapito solo l'indirizzo di casa per una eventuale risposta, evitando di scrivere il telefono cellulare o email...
Insomma, fatto sta che a questa lettera, che ho recapitato a mano nella cassetta, all'indirizzo dove viveva soi suoi, lei non ha mai risposto. E questo mi ha fatto veramente dispiacere.
In un certo senso con quella lettera ho ripreso in esame il mio passato e le ho detto che, si va bene, mi hai lasciato, ci siamo incazzati e persi di vista ognuno per la sua vita, ma sappi che io ti ringrazio di quello che mi hai dato e ti ricordo con affetto.
Ora perchè cazzo una persona sana di mente non risponde ad una lettera del genere? Anche solo per scrivere "AUGURI" .
Voglio dire: non ci conosciamo + ma sei stata parte della mia storia, e quando avrò 80 anni ripercorrendo il passato mi ricorderò anche di te ed alla fine lo farò con un sorriso non con rancore o indifferenza: sono cose brutte da dire ad una ex? Evidentemente si.
Voi cosa ne pensate?
non puoi dimenticare...una persona nel bene o nel male...la ricordi...
Aes Sedai
29-10-2007, 09:47
non puoi dimenticare...una persona nel bene o nel male...la ricordi...
E' questo che mi dispiace: fossimo stati insieme un mese, potrei convincermi che non si ricorda di chi sono... ma 4 anni insieme, te li ricordi anche molti anni dopo... credo... per questo mi risulta incomprensibile il fatto che non abbia voluto rispondermi
E' questo che mi dispiace: fossimo stati insieme un mese, potrei convincermi che non si ricorda di chi sono... ma 4 anni insieme, te li ricordi anche molti anni dopo... credo... per questo mi risulta incomprensibile il fatto che non abbia voluto rispondermi
io risponderei anche ad ex di tempi indietro.... anche solo x cortesia...
Ma...la regola è mai aggiustare un vaso rotto.
Io penso invece che a lei abbia fatto piacere ricevere la tua lettera, e che stia pensando al modo migliore per risponderti.
Secondo me però avresti potuto lasciare anche il cell come recapito, probabilmente ti avrebbe mandato almeno un sms per poi magari risponderti con più calma per lettera.
Anche a me è capitato ad un certo punto di sentire l'esigenza di scusarmi per il modo in cui ho lasciato una mia ex, e questo dopo 6 anni che ci eravamo completamente persi di vista, le ho mandato un messaggio e mi ha risposto tempo 2 minuti... abbi fiducia ;)
Dipende tutto dalla persona a cui la mandi, ci sono alcuni che amano divagare nel passato ed altri che non ne hanno alcuna intenzione e poi c'è chi si dimentica. Io non ho risposto, quando è accaduto non ho risposto, e me ne dispiace tanto, non era fatto con cattiveria, ma in quel periodo ero assorbito da un'altra storia e mi ero leggermente perso e infine dimenticato di quella lettera...poi va beh, alla fine mi sono fatto perdonare :p
E non ho mai dimenticato nessuna persona con cui ho avuto una relazione, credo...
Aes Sedai
29-10-2007, 13:21
Io penso invece che a lei abbia fatto piacere ricevere la tua lettera, e che stia pensando al modo migliore per risponderti.
Secondo me però avresti potuto lasciare anche il cell come recapito, probabilmente ti avrebbe mandato almeno un sms per poi magari risponderti con più calma per lettera.
si il cellulare non l'ho lasciato proprio per evitare fraintendimenti anche velati , visto che ho il massimo rispetto per la sua vita di ora e per la persona che sta con lei e so cosa vuol dire quando sembra che qualcuno si intrometta nei nostri rapporti... insomma volevo essere sicuro al 100% che non si potesse pensare ad un mio 'ritorno di fiamma' dovuti ai ricordi con lei
speriamo che sia come tu dici, anche se sono passati 7 mesi e non credo riceverò mai una risposta, mi piace pensare che le abbia fatto piacere
Certo è strano, come si cambia... o forse sono io che sono rimasto fermo e sono troppo sentimentale (e qui cala un pò di tristezza)
nella vita bisogna essere cinici(anche solo di apperenza) senno' la gente ne approfittera sempre di te...
Murakami
29-10-2007, 14:17
Cose che ho fatto anche io quando ero più giovane, senza risposta, ma non importa: quelle lettere erano più per me che per loro. L'importante è stato in prima battuta scriverle, già questo mi dava pace; poi spedirle, che a volte richiede coraggio. La risposta è gradita ma, dal mio punto di vista, accessoria.
La risposta è gradita ma, dal mio punto di vista, accessoria.
Quoto. Hai fatto bene a scriverla, così hai dato libero sfogo ai tuoi pensieri. E' questo l'importante, non che lei ti abbia risposto oppure no.
Non tutti ragionano allo stesso modo :) Io per esempio ho lasciato la mia ex da circa due anni ormai, ed è circa un anno e mezzo che non ci sentiamo. Ciò non esclude che magari un giorno la chiamerò, anche solo per senitre come sta :)
E cmq, per rispondere al titolo del thread: no, perdersi di vista non significa cancellare il passato. Io non potrei mai cancellare 10 anni della mia vita solo perchè non ci sentiamo più. Sono cresciuto con lei, non la dimenticherò mai :)
irenezzz
29-10-2007, 14:47
Sinceramente anche io al posto suo non avrei risposto.
Talvolta il silenzio vale di più di molte parole.
Murakami
29-10-2007, 14:50
Sinceramente anche io al posto suo non avrei risposto.
Talvolta il silenzio vale di più di molte parole.
E in questo caso quanto vale?
Penso che tu abbia fatto una cosa molto carina e che sicuramente è stata apprezzata, ma che nel momento in cui l'hai consegnata non devi necessariamente aspettarti una risposta indietro, anche se ovviamente, ci credo, sarebbe stata ben accetta.
Hai "dato" qualcosa con quella lettera, ma non è una conseguenza logica aspettarsi qualcosa indietro.
speriamo che sia come tu dici, anche se sono passati 7 mesi e non credo riceverò mai una risposta, mi piace pensare che le abbia fatto piacere
Ah ok mi mancava il particolare dei 7 mesi, pensavo che fosse cosa di poco tempo fa. A questo punto penso che non riceverai risposta, però non demoralizzarti, questo non significa che lei ti ha cancellato o che ti ha ignorato. Anche un silenzio può essere una risposta :)
Ciao
non demoralizzarti, questo non significa che lei ti ha cancellato o che ti ha ignorato
E anche se così fosse? E' lei che ha fatto l'errore di cancellare una parte della sua vita, non lui :) A lui il bagaglio di esperienza rimane :)
bananarama
29-10-2007, 16:59
finito il rapporto macchiteseincula
SilverLian
29-10-2007, 17:11
finito il rapporto macchiteseincula
*
L' hai fatto per te è questo che conta.
Ora vai avanti.
Murakami
29-10-2007, 18:01
finito il rapporto macchiteseincula
Per fortuna non siamo tutti così cinici (per usare un eufemismo).
Aes Sedai
29-10-2007, 18:52
Cose che ho fatto anche io quando ero più giovane, senza risposta, ma non importa: quelle lettere erano più per me che per loro. L'importante è stato in prima battuta scriverle, già questo mi dava pace; poi spedirle, che a volte richiede coraggio.... .
Si, il gesto è stato un riappacificarmi dopo molti anni con me stesso e con quelle sensazioni negative che provai allora, quando 'rompemmo' , questo lo capisco e in questo senso è vero quello che dici (e che hanno detto anche altri) che non è importante una sua risposta
Questo non toglie però che mi ponga una domanda: ma sono stato 4 anni con una persona così?
Abbiamo avuto una storia come hanno tanti: non ci siamo odiati, non ci sono stati eventi eclatanti che giustifichino questa indifferenza : semplicemente un giorno lei si innamorò di un'altra persona. Io ci rimasi male, ma finì .. nel giro di un mese. Senza strascichi o episodi che possano giustificare rancore di lei verso di me..
No, non mi aspettavo niente, non mi importava sapere della sua vita ne di raccontarle la mia di adesso, ma almeno avere ancora il segnale che quella persona un tempo "speciale" esiste ancora .
Possibile che cambi tutto così? Possibile che le persone cambino così?
Sono veramente deluso , solo adesso quei 4 anni mi sembrano veramente buttati via.. :doh:
mi rivolgo a voi per ricevere l'opinione di un pubblico il + variegato possibile in modo da capire se sono io strano, "pazzo" o la gente che crescendo diventa "merda".Ho letto tutto il tuo post.
Ciò che hai scritto non credo dovrebbe far sentire nessuno di noi in diritto di definire te "strano", e, mai e poi mai "addirittura pazzo", ma nemmeno la tua ex ragazza "merda" per il fatto di non avere dato risposta alla tua missiva.
Tu hai fatto qualcosa che sentivi il desiderio di fare, forse hai attraversato un periodo di "bilanci" nel corso dei quali ti sei domandato se -ed in che misura- devi a qualcuno "come sei, come sei cambiato, come hai scelto di strutturarti".Diversi mesi fa, dopo ben 9 anni che ci eravamo lasciati e mai più visti ne sentiti ,ho avvertito il desiderio di scrivere una lettera ad una delle mie ex con cui sono stato insieme nel periodo dell'adolescenza, per ben 4 anni, fino ai 22: diciamo che lei è stata la mia prima 'vera' ragazza, anche se non abbiamo mai avuto rapporti "completi" , forse per le poche possibilità, per mia imbranataggine o perchè eravamo entrambi molto timidi.
Dietro questo desiderio di scriverle non c'erano assolutamente secondi fini, anche se capisco che così potrebbe sembrare, a chi legge, perchè di (solito è così che funziona.
Mi era capitato un paio di volte di incrociarla (credo non visto) ed è diventata totalmente un'altra persona, che sicuramente oggi non guarderei neanche. Inoltre so che da allora (da 9 anni) è fidanzata con un ragazzo che le ho rivisto accanto anche in quelle occasioni: quindi presumo sia tranquillamente fidanzata o sposata.
Allo stesso modo io sono fidanzato , anche se ho avuto più storie in questi anni, e mi sento "sentimentalmente" tranquillo e dal punto di vista sessuale, sicuramente + soddisfatto di quando stavo con lei. Questo lo dico per chiarire la situazione.
Insomma: dopo 2-3 volte nell'ultimo anno che la incrociavo (senza salutarla) e dopo aver incrociato un suo familiare, le ho scritto questa lettera in cui le dicevo che mi dispiaceva non aver avuto il coraggio di fermarla e di parlarle, e che questo dipendeva forse dal cattivo modo con cui ci eravamo lasciati all'epoca.Triste, a mio modo di vedere le cose, il fatto che incrociandovi non vi salutaste nemmeno.
Ma, posso sforzarmi di comprendere che se la rottura era stata traumatica e consumatasi con rancore, siano pure cose che possano accadere.Ho proseguito scrivendole che lei era stata una persona importante della mia vita, e che se oggi sono così, lo devo in gran parte a lei e al suo modo di essere stata, allora, una persona semplice, con buoni ideali e che mi ha voluto bene sinceramente, anche se forse non amore vero . Triste ed amara questa espressione :"forse non amore vero".
Io ci sarei rimasta davvero molto male nel leggerla, e di certo non l'avrei scritta, ma sei tu che conosci "la vostra storia", e non io.Per questo io le chiedevo scusa di non averle mai fatto capire quanto fosse stata importante per me e di non averle mai detto un vero e sincero 'grazie': ma anzi parole di rancore e orgoglio quando mi ha lasciato .
(Vorrei precisare che infatti è lei all'epoca che mi lasciò).
Le dicevo quindi grazie solo ora, con quella lettera, non sapendo se e quanto le importasse leggere adesso queste parole.
Sono stato attentissimo a non fare fraintendere il senso di quelle parole, cioè che io non cercavo assolutamente di rivederla o di riallacciare i rapporti.. e proprio per questo ho messo come mio recapito solo l'indirizzo di casa per una eventuale risposta, evitando di scrivere il telefono cellulare o email...
Insomma, fatto sta che a questa lettera, che ho recapitato a mano nella cassetta, all'indirizzo dove viveva soi suoi, lei non ha mai risposto. E questo mi ha fatto veramente dispiacere.
In un certo senso con quella lettera ho ripreso in esame il mio passato e le ho detto che, si va bene, mi hai lasciato, ci siamo incazzati e persi di vista ognuno per la sua vita, ma sappi che io ti ringrazio di quello che mi hai dato e ti ricordo con affetto.Il pensiero è tenero e penso che le abbia fatto piacere leggere le tue parole, sapere che tu ti sei "pacificato con il ricordo di lei e della vostra storia."
Abbozzo un mio tentativo di spiegazione della sua "non risposta" :
comunicare attraverso la parola scritta è sempre estremamente difficile, i fraintendimenti e gli equivoci sono sempre dietro l'angolo, comunicare guardandosi negli occhi è tutta un'altra cosa, e ci evita sgradevoli e pericolose incomprensioni, perchè si dispone di più canali di comunicazione, si legge ed interpreta anche con lo sguardo, si ascolta il tono della voce, si osserva l'espressione del volto dell'altro, si interpreta anche il linguaggio non verbale.
Forse, nonostante tu abbia cercato di evitare questo equivoco, lei ha temuto che il tuo fosse -in un certo senso- un tentativo di riavvicinamento, un modo per riallacciare i rapporti, ed essendo una persona innamorata e fedele al suo compagno da 9 anni, ha preferito fare cadere nel silenzio questa tua lettera, piuttosto che risponderti -mettendo in netta evidenza ed in chiaro- che magari anche lei aveva un bel ricordo di te, ma non desiderava ulteriori contatti.
Ora perchè cazzo una persona sana di mente non risponde ad una lettera del genere? Anche solo per scrivere "AUGURI" .
Voglio dire: non ci conosciamo + ma sei stata parte della mia storia, e quando avrò 80 anni ripercorrendo il passato mi ricorderò anche di te ed alla fine lo farò con un sorriso non con rancore o indifferenza: sono cose brutte da dire ad una ex? Evidentemente si.
Non credo che la sua non risposta dovrebbe fartela definire nè una "merda", nè una "persona malata di mente".
Conserva di lei il ricordo che hai portato con te per tutti questi anni , cioè , l' immagine di una ragazza dagli ideali puri, come le hai scritto in quella missiva:
"lei era stata una persona importante della mia vita, e che se oggi sono così, lo devo in gran parte a lei e al suo modo di essere stata, allora, una persona semplice, con buoni ideali e che mi ha voluto bene sinceramente"
Non lasciare che il suo silenzio in questa circostanza getti discredito, ombre ed amarezza sul vostro passato.
Ania
Murakami
29-10-2007, 18:59
Beh, 4 anni non sono pochi: una persona può cambiare... sempre se sei convinto di averla conosciuta veramente. In ogni caso, non fare congetture: limitati al tuo gesto, all'importanza che ha per te.
Io credo che poche volte nella vita (se siamo fortunati: in caso contrario, anche mai) avremo il dono, la fortuna e il piacere di carpire davvero il pensiero altrui, specie quando ci riguarda: ergo, dobbiamo accontentarci dei fatti (non delle parole, n.d.r.) e di ciò che, a nostro giudizio, stanno a significare.
irenezzz
29-10-2007, 18:59
Si, il gesto è stato un riappacificarmi dopo molti anni con me stesso e con quelle sensazioni negative che provai allora, quando 'rompemmo' , questo lo capisco e in questo senso è vero quello che dici (e che hanno detto anche altri) che non è importante una sua risposta
Questo non toglie però che mi ponga una domanda: ma sono stato 4 anni con una persona così?
Abbiamo avuto una storia come hanno tanti: non ci siamo odiati, non ci sono stati eventi eclatanti che giustifichino questa indifferenza : semplicemente un giorno lei si innamorò di un'altra persona. Io ci rimasi male, ma finì .. nel giro di un mese. Senza strascichi o episodi che possano giustificare rancore di lei verso di me..
No, non mi aspettavo niente, non mi importava sapere della sua vita ne di raccontarle la mia di adesso, ma almeno avere ancora il segnale che quella persona un tempo "speciale" esiste ancora .
Possibile che cambi tutto così? Possibile che le persone cambino così?
Sono veramente deluso , solo adesso quei 4 anni mi sembrano veramente buttati via.. :doh:
Secondo me se davvero provi ciè che dici, si deduce che evidentemente ti aspettavi eccome qualcosa da lei e non è vero che non vuoi sapere della sua vita.
Altrimenti non ci sarebbe alcun motivo di essere deluso, sei tu ad aver sentito la necessità di sentirla, non il contrario.Perchè mai dovevi aspettarti qualcosa di diverso?Cosa c'entra il cambiamento?
Non sei coerente con quello che dici .
Aes Sedai
29-10-2007, 18:59
...
Hai "dato" qualcosa con quella lettera, ma non è una conseguenza logica aspettarsi qualcosa indietro.
E' vero , però mi dispiace perchè mi infastidisce avere aperto il mio cuore ad una persona che ha dimostrato di essere diventata più estranea di un estraneo , anzi in un certo senso me ne vergogno ...
Spero di non incrociarla mai più, non saprei veramente cosa dirle ..
Aes Sedai
29-10-2007, 19:16
Ho letto tutto il tuo post.
Ciò che hai scritto non credo dovrebbe far sentire nessuno di noi in diritto di definire te "strano", e, mai e poi mai "addirittura pazzo", ma nemmeno la tua ex ragazza "merda" per il fatto di non avere dato risposta alla tua missiva.
Si quel termine l'ho scritto in effetti con un pò di leggerezza non è realmente quello che penso
Tu hai fatto qualcosa che sentivi il desiderio di fare, forse hai attraversato un periodo di "bilanci" nel corso dei quali ti sei domandato se -ed in che misura- devi a qualcuno "come sei, come sei cambiato, come hai scelto di strutturarti".Triste, a mio modo di vedere le cose, il fatto che incrociandovi non vi salutaste nemmeno.
Verissimo, ma a sua discolpa non sono sicuro che lei mi abbia riconosciuto: lei era col ragazzo di allora e a me, che fui lasciato per lui, metteva un pò in imbarazzo il fatto di dovermi avvicinare al tavolo dove stavano tutti e due da soli ... tieni conto che erano ormai tipo 6 o 7 anni che non ci vedevamo
Ma, posso sforzarmi di comprendere che se la rottura era stata traumatica e consumatasi con rancore, siano pure cose che possano accadere.Triste ed amara questa espressione :"forse non amore vero".
Si, perchè immagino che per lei il significato di quei 4 anni sia sicuramente diverso da quello che gli do io: è lei ad avermi lasciato e probabilmente per lei io sono stato "meno" di quanto lei è stata per me: non lo dico con cattiveria, ma penso sia la realtà: penso che l'amore vero lei l'abbia trovato dopo di me, vista la durata della loro storia che continua (credo..) ancora oggi.
Abbozzo un mio tentativo di spiegazione della sua "non risposta" :
...
Forse, nonostante tu abbia cercato di evitare questo equivoco, lei ha temuto che il tuo fosse -in un certo senso- un tentativo di riavvicinamento, un modo per riallacciare i rapporti, ed essendo una persona innamorata e fedele al suo compagno da 9 anni, ha preferito fare cadere nel silenzio questa tua lettera, piuttosto che risponderti -mettendo in netta evidenza ed in chiaro- che magari anche lei aveva un bel ricordo di te, ma non desiderava ulteriori contatti.
Penso anche io che sia così è di questo che mi rammarico perchè non era mia intenzione di intromettermi nella sua vita di adesso da quel punto di vista
Non lasciare che il suo silenzio in questa circostanza getti discredito, ombre ed amarezza sul vostro passato.
Ania
Ora che mi ci hai fatto riflettere è vero , sarà come un quadro che terrò sempre appeso nel mio cuore, anche se chi l'ha dipinto non esiste più.
paulus69
29-10-2007, 19:17
E' vero , però mi dispiace perchè mi infastidisce avere aperto il mio cuore ad una persona che ha dimostrato di essere diventata più estranea di un estraneo , anzi in un certo senso me ne vergogno ...
Spero di non incrociarla mai più, non saprei veramente cosa dirle ..
ciò che hai fatto non ha senso:
scrivere una lettera è un qualcosa di molto personale...se non proprio intimo.
tu ti sei intromesso,senza averne i diritti e ragioni,nella vita di una persona.poco importa che abbiate in passato condiviso momenti importanti(capirei al limite un figlio) ma poi ognuno è andato per la propria strada...seguendo i propri interessi o sentimenti.
ma non potevi sondare il terreno prima?se avevi,a quanto scrivi,la possibilità di incrociarla...;)
Murakami
29-10-2007, 19:21
Scusate, ma da quando una lettera è un'intromissione? In cosa consisterebbe l'intromissione? Se uno vuole risponde, se non vuole non risponde: e tanti saluti alla presunta intromissione.
Una lettera è un bel gesto, forse d'altri tempi: ma credo andrebbe apprezzato, al di là di delle intenzioni, dei desideri e delle speranze più o meno nascosti che possono celarvisi dietro.
non puoi dimenticare...una persona nel bene o nel male...la ricordi...
ricordarla ok, ma basta non averci più niente a che fare!
paulus69
29-10-2007, 19:28
Scusate, ma da quando una lettera è un'intromissione? In cosa consisterebbe l'intromissione? Se uno vuole risponde, se non vuole non risponde: e tanti saluti alla presunta intromissione.
Una lettera è un bel gesto, forse d'altri tempi: ma credo andrebbe apprezzato, al di là di delle intenzioni, dei desideri e delle speranze più o meno nascosti che possono celarvisi dietro.
proprio perchè non è una cartolina....una lettera è missiva di sentimenti,belli o brutti che siano.
con che diritto t'arroghi l'invio di una lettera personale alla tua ex che nulla a più a spartire con te?
oltre al possibile imbarazzo che potresti arrecargli:se fosse ormai sposata e con prole?
quindi giusta e spontanea la domanda:"e mò che cazzo vuole"?
Murakami
29-10-2007, 19:32
proprio perchè non è una cartolina....una lettera è missiva di sentimenti,belli o brutti che siano.
con che diritto t'arroghi l'invio di una lettera personale alla tua ex che nulla a più a spartire con te?
oltre al possibile imbarazzo che potresti arrecargli:se fosse ormai sposata e con prole?
quindi giusta e spontanea la domanda:"e mò che cazzo vuole"?
Sei troppo forte... :D
Diritto? Arroghi? Non siamo in tribunale, questo è un gergo da reato: e non esiste Legge che vieta ciò che il nostro amico ha fatto. Lei è padronissima di cestinarla senza neppure aprirla: in cosa mai consiste l'imbarazzo? Ti sei perso la parte che recitava "l'ho imbucata personalmente a casa dei suoi, dove lei viveva"? Quale matrimonio? Quale prole? :p
irenezzz
29-10-2007, 19:34
proprio perchè non è una cartolina....una lettera è missiva di sentimenti,belli o brutti che siano.
con che diritto t'arroghi l'invio di una lettera personale alla tua ex che nulla a più a spartire con te?
oltre al possibile imbarazzo che potresti arrecargli:se fosse ormai sposata e con prole?
quindi giusta e spontanea la domanda:"e mò che cazzo vuole"?
Totalmente d'accordo.
paulus69
29-10-2007, 19:53
Sei troppo forte... :D
Diritto? Arroghi? Non siamo in tribunale, questo è un gergo da reato: e non esiste Legge che vieta ciò che il nostro amico ha fatto. Lei è padronissima di cestinarla senza neppure aprirla: in cosa mai consiste l'imbarazzo? Ti sei perso la parte che recitava "l'ho imbucata personalmente a casa dei suoi, dove lei viveva"? Quale matrimonio? Quale prole? :p
ma che t'importa il modo...è il gesto e la motivazione che contano.
adesso,io se mi ritrovassi in un momento di struggente nostalgia dei bei tempi andati dovrei forse confortarmi inviando lettere a tutte le mie ex?:doh:
aprii il mio cuore allora...potrei aprirlo con una mia carissima amica adesso ma riaprirlo alla mia ex,che non vedo da anni,che senso ha?per dirgli quanto son ancora perso di lei...ormai cosa fatta capo ha....;)
il fatto che non esista una legge in materia non è una scusa per peccar d'indelicatezza..:O :D :D
Triste ed amara questa espressione :"forse non amore vero".
Si, perchè immagino che per lei il significato di quei 4 anni sia sicuramente diverso da quello che gli do io: è lei ad avermi lasciato e probabilmente per lei io sono stato "meno" di quanto lei è stata per me: non lo dico con cattiveria, ma penso sia la realtà: penso che l'amore vero lei l'abbia trovato dopo di me, vista la durata della loro storia che continua (credo..) ancora oggi. Detto con sincerità e schiettezza:
se la persona che ho amato mi scrive una frase del genere, mi dispiace e ci rimango davvero malissimo, perchè significa che l'altro ha messo in discussione, e dubitato della profondità e dell'intensità dei sentimenti che ho provato.
Tu immagini di sapere quello che lei ha provato, ma solo lei sa veramente quello che provava quando stava insieme a te.
Tieni anche conto che : il fatto che un amore sia finito non è elemento sufficiente per affermare che l'amore non sia esistito.
Purtroppo, un amore può anche finire.
Ma la fine dell'amore, se in quell'amore avevamo creduto, non dovrebbe farci mettere in discussione che amore sia stato.
Non ha senso rinnegare il passato.
Sarebbe come rinnegare parte di sè.Abbozzo un mio tentativo di spiegazione della sua "non risposta" :
...
Forse, nonostante tu abbia cercato di evitare questo equivoco, lei ha temuto che il tuo fosse -in un certo senso- un tentativo di riavvicinamento, un modo per riallacciare i rapporti, ed essendo una persona innamorata e fedele al suo compagno da 9 anni, ha preferito fare cadere nel silenzio questa tua lettera, piuttosto che risponderti -mettendo in netta evidenza ed in chiaro- che magari anche lei aveva un bel ricordo di te, ma non desiderava ulteriori contatti.Penso anche io che sia così è di questo che mi rammarico perchè non era mia intenzione di intromettermi nella sua vita di adesso da quel punto di vista.Se tu non hai fatto accenno al fatto che adesso sei felicemente legato sentimentalmente ad una persona con la quale stai bene, forse, lei ha temuto che tu sia ancora troppo legato ai ricordi ed al vostro passato.
Credo che in una situazione del genere, avrei risposto, ma per una questione di correttezza, trasparenza, lealtà, e per rispettare l'attuale legame, avrei anche messo bene in chiaro ed in evidenza "la non volontà di riallacciare i contatti", specie se avessi avuto l'impressione che l'altro ancora è troppo legato al passsato ed ai ricordi, e che in quella lettera c'era un tentativo di riavvicinamento.
Non so se -in realtà- ti avrebbe fatto più male la consapevolezza di essere frainteso e leggere parole così crude, o il non ricevere alcuna risposta.Non lasciare che il suo silenzio in questa circostanza getti discredito, ombre ed amarezza sul vostro passato.Ora che mi ci hai fatto riflettere è vero , sarà come un quadro che terrò sempre appeso nel mio cuore, anche se chi l'ha dipinto non esiste più.Chi ha dipinto quel quadro esiste ancora, ed oggi, vive la sua vita accanto all'uomo che ama profondamente, esattamente come tu esisti e vivi la tua vita accanto alla tua attuale compagna.
C'è stato un momento in cui siete stati importanti l'uno per l'altra, il fatto che quel momento non sia stato eterno, non deve farti rinnegare il valore di quella persona, nè svilire il ricordo del sentimento che in passato vi ha uniti.
Ania
meccanico_mutua
29-10-2007, 19:58
Voi cosa ne pensate?
Capitato anche a me molto recentemente, l'unica spiegazione è che provi del rancore nei tuoi riguardi mai sopito. Le donne sono maestre nel legarsi al dito a vita alcune vicende, soprattutto se sentimentali.
Tira dritto per la tua strada ;)
bananarama
29-10-2007, 20:02
Per fortuna non siamo tutti così cinici (per usare un eufemismo).
o per sfortuna, dipende dai punti di vista.
ognuno fa le sue scelte, quando un rapporto si chiude per me e' tabula rasa, puoi pure finire sotto a un autobus, se non fai piu' parte della mia vita non sei niente piu' di uno sconosciuto.
naitsirhC
29-10-2007, 20:09
Qualcuno mi spiega il significato del sostantivo: fine ? :fagiano:
Lo chiedo a chi lo sa, ovviamente. :O
meccanico_mutua
29-10-2007, 20:10
Qualcuno mi spiega il significato del sostantivo: fine ? :fagiano:
Lo chiedo a chi lo sa, ovviamente. :O
La ferrari ha vinto il mondiale e Ron Dennis piange: FINE!!! :O :asd:
mi dispiace perchè mi infastidisce avere aperto il mio cuore ad una persona che ha dimostrato di essere diventata più estranea di un estraneo , anzi in un certo senso me ne vergogno ...
Spero di non incrociarla mai più, non saprei veramente cosa dirle ..
Lei oggi è inevitabilmente un'estranea, perchè non fa più parte della tua vita, come tu non fai più parte della sua.
Ed anche se ti avesse risposto, non per questo sarebbe stata "meno estranea".
Non credo che ci si debba mai vergognare di avere espresso i propri pensieri, visto che si pensava quanto affermato, se quei pensieri cui si è scelto di dare voce non erano tali da ferire, offendere, fare del male alla persona cui li abbiamo espressi.
Ania
Aes Sedai
29-10-2007, 20:20
Volevo ringraziarvi, penso che in ognuna delle vostre opinioni, anche se variegate, ci sia qualcosa di giusto ... pietra sopra, augurandole di stare bene e che qualunque sia il sentimento con cui ha letto le mie parole, ci sia stato almeno una briciola di sorriso, in fondo basta questo :)
meccanico_mutua
29-10-2007, 20:23
Volevo ringraziarvi, penso che in ognuna delle vostre opinioni, anche se variegate, ci sia qualcosa di giusto ... pietra sopra, augurandole di stare bene e che qualunque sia il sentimento con cui ha letto le mie parole, ci sia stato almeno una briciola di sorriso, in fondo basta questo :)
Secondo me l'hai fatta soffrire un po' troppo e tu per lei sei diventato quel pezzetto di cuore necrotizzato che lascia un segno indelebile ed imperituro.
Però com'è andata la storia e soprattutto com'è finita lo sai sicuramente meglio tu ;)
Aes Sedai
29-10-2007, 20:31
Secondo me l'hai fatta soffrire un po' troppo e tu per lei sei diventato quel pezzetto di cuore necrotizzato che lascia un segno indelebile ed imperituro.
Però com'è andata la storia e soprattutto com'è finita lo sai sicuramente meglio tu ;)
beh sinceramente, è stata lei a lasciarmi per un'altro, e non perchè mi comportassi "male" con lei , semplicemente perchè si innamorò di lui . sicuramente da quel punto di vista ho sofferto molto più io , lei dopo una settimana già si frequentava con lui (anche prima per la verità .... quanti ricordi, adesso anche quei momenti brutti mi fanno un pò sorridere ma all'epoca per me non fu facile x niente)
meccanico_mutua
29-10-2007, 20:36
beh sinceramente, è stata lei a lasciarmi per un'altro, e non perchè mi comportassi "male" con lei , semplicemente perchè si innamorò di lui . sicuramente da quel punto di vista ho sofferto molto più io , lei dopo una settimana già si frequentava con lui (anche prima per la verità .... quanti ricordi, adesso anche quei momenti brutti mi fanno un pò sorridere ma all'epoca per me non fu facile x niente)
In questo caso avrà pensato che tu ancora le sbavi dietro nonostante tu sia stato preciso nello scrivere senza far riferimenti.
E' un comportamento infantile in ogni caso il suo, ma non merita altro tempo da parte tua secondo me ;)
Murakami
29-10-2007, 20:51
Io credo che, al di là di ogni valutazione, buona educazione vorrebbe che una risposta ci fosse, e che fosse sincera; anche dura e fredda, se questo è il caso. Il problema è che, come ho già detto, non ci possiamo aspettare questo, da nessuno: quindi dobbiamo arrangiarci con quello che abbiamo; in questo caso, il silenzio... che senz'altro invita a tirare avanti e non pensarci più, comunque consapevoli del fatto che abbiamo fatto ciò che ci sentivamo di fare e che, forse, se non l'avessimo fatto ce ne saremmo pentiti, ci sarebbe sempre rimasto il dubbio... meglio non avere rimpianti.
naitsirhC
29-10-2007, 20:56
La ferrari ha vinto il mondiale e Ron Dennis piange: FINE!!! :O :asd:
:eek:
:doh:
Ritonando in topic, credo che se una storia è finita, sia inutile fare un sequel oppure un remake.
Ritonando in topic, credo che se una storia è finita, sia inutile fare un sequel oppure un remake.Su questo concordo integralmente.
Ma non vedo un "sequel" nel dire ad una persona amata nel passato :"hai lasciato un bel ricordo in me".
Ce ne fossero di persone che hanno lasciato un bel ricordo in chi hanno amato.
Ania
Murakami
29-10-2007, 21:38
[/B]Su questo concordo integralmente.
Ma non vedo un "sequel" nel dire ad una persona amata nel passato :"hai lasciato un bel ricordo in me".
Ce ne fossero di persone che hanno lasciato un bel ricordo in chi hanno amato.
Ania
Appunto: non capisco perchè cercare sempre un secondo fine.
D'altro canto, è anche vero che spesso il secondo fine c'è: magari non ce ne accorgiamo, magari non vogliamo ammetterlo neppure a noi stessi... ma non credo sia così importante definire questo aspetto della vicenda: rimane un gesto, per così dire, "puro", che se io ricevessi apprezzerei senz'altro.
No, non mi aspettavo niente, non mi importava sapere della sua vita ne di raccontarle la mia di adesso, ma almeno avere ancora il segnale che quella persona un tempo "speciale" esiste ancora .Quella persona è stata "speciale" per te nove anni fa.
Oggi lei è "ancora speciale", ma ora lo è per il suo compagno, colui che sta al suo fianco da nove anni a questa parte.
E parimenti, tu sei "speciale" per la compagna con cui condividi la vita.
Non possiamo avere la presunzione di essere "speciali" se non per chi è legato a noi da un amore intenso e profondo.
Possibile che cambi tutto così? Possibile che le persone cambino così? Le persone -in certa misura- possono cambiare, ma tu non sai come lei sia ora veramente.Sono veramente deluso , solo adesso quei 4 anni mi sembrano veramente buttati via.. :doh:Buttati via -IMHO- sono gli anni trascorsi nel soffrire struggendosi per qualcosa di irraggiungibile e/o irrealizzabile, non mi sembra che quei quattro anni siano stati sprecati così.
Ania
Siddhartha
30-10-2007, 00:31
mi è capitato di vivere una situazione simile in un paio di occasioni!
nel corso di questi ultimi anni, mi è capitato di rivedere alcune volte una ragazza con la quale ho avuto una storia molto importante (la prima che potesse definirsi "adulta", dopo le tipiche storielle adolescenziali, vissuta dai 21 ai 23 anni) e che non dimenticherò: ogni volta che la vedo, vengo sempre colpito negativamente dai suoi eccessivi formalismi nei miei confronti! sembra quasi che fugga, come se fosse a disagio in mia presenza, nonostante sia passato molto tempo ormai ed entrambi abbiamo avuto altre storie! spesso vorrei fermarmi a parlare, magari chiederle cosa sta facendo nella vita e sapere come se la passa....ma vedo e sento gelo e sinceramente mi sembra davvero assurdo dopo l'intimità raggiunta tanto tempo fa! al suo compleanno, o in occasione di date importanti, le invio sempre un sms per farle gli auguri....lei non risponde mai, né tantomeno ha la stessa premura e tipo di attenzione nei miei confronti, ma non mi importa: ognuno vive a modo proprio, anche i sentimenti....tanti anni fa l'ho amata profondamente e adesso mi fa piacere manifestarle il mio affetto nei suoi confronti, che lei mi risponda o no!
dopo questa storia, ne ebbi subito un'altra...."breve ma intensa" ma che mi ha segnato per sempre: lei era più grande di me (io 24, lei 28) e mi ha insegnato davvero tanto! mi ha insegnato come gestire un rapporto di coppia in modo maturo (anche se l'ho capito troppo tardi), che la base di ogni relazione è il dialogo, mi ha insegnato ad ascoltare e ad esprimermi! durò solo 3 mesi (a causa della mia immaturità), ma quell'esperienza mi ha cambiato profondamente! ogni tanto mi viene voglia di scriverle, magari inviarle anche solo un msg, per dirle grazie!
prima o poi lo farò!
mi è capitato di vivere una situazione simile in un paio di occasioni!
nel corso di questi ultimi anni, mi è capitato di rivedere alcune volte una ragazza con la quale ho avuto una storia molto importante (la prima che potesse definirsi "adulta", dopo le tipiche storielle adolescenziali, vissuta dai 21 ai 23 anni) e che non dimenticherò: ogni volta che la vedo, vengo sempre colpito negativamente dai suoi eccessivi formalismi nei miei confronti! sembra quasi che fugga, come se fosse a disagio in mia presenza, nonostante sia passato molto tempo ormai ed entrambi abbiamo avuto altre storie!
spesso vorrei fermarmi a parlare, magari chiederle cosa sta facendo nella vita e sapere come se la passa....ma vedo e sento gelo e sinceramente mi sembra davvero assurdo dopo l'intimità raggiunta tanto tempo fa!
al suo compleanno, o in occasione di date importanti, le invio sempre un sms per farle gli auguri....lei non risponde mai, né tantomeno ha la stessa premura e tipo di attenzione nei miei confronti, ma non mi importa: ognuno vive a modo proprio, anche i sentimenti...tanti anni fa l'ho amata profondamente e adesso mi fa piacere manifestarle il mio affetto nei suoi confronti, che lei mi risponda o no!
dopo questa storia, ne ebbi subito un'altra...."breve ma intensa" ma che mi ha segnato per sempre: lei era più grande di me (io 24, lei 28) e mi ha insegnato davvero tanto!
mi ha insegnato come gestire un rapporto di coppia in modo maturo (anche se l'ho capito troppo tardi), che la base di ogni relazione è il dialogo, mi ha insegnato ad ascoltare e ad esprimermi! durò solo 3 mesi (a causa della mia immaturità), ma quell'esperienza mi ha cambiato profondamente! ogni tanto mi viene voglia di scriverle, magari inviarle anche solo un msg, per dirle grazie!
prima o poi lo farò!@Siddhartha :ave:
leggere il tuo post mi ha quasi commossa.
Il punto è -sempre ed ancora- questo che hai sottolineato tu e che io evidenzio:ognuno vive a modo proprio, anche i sentimenti...Aggiungo -per naitsirhC- che ha domandato quale sia il significato del termine "fine", che sì, è vero, "fine" vuole dire "termine, conclusione" ed implica "la non volontà di dare seguito a quanto si ritenga concluso ed esaurito".
Ma NON è detto che "fine di una relazione affettiva" coincida necessariamente anche con:
"Ti odio.
Ti disprezzo,
Non ti stimo più.
Mi dispiace di averti incontrato, conosciuto, amato.
Rinnego i sentimenti che ho provato, e la storia vissuta.
Vorrei che tu non fossi mai esistito.
Non mi importa più assolutamente nulla di te.
Vorrei dimenticare tutto di te.
Vorrei cancellare tutto ciò che è stato fra noi.
Gioisco della tua sofferenza e dolore.
Nutro ostilità e rancore nei tuoi confronti.
Coltivo sentimenti di vendetta.
Se dovessi sapere che non ci sei più, non proverei dolore."
E' nell'arrivare a pensare tutto ciò, alla fine di una storia, che personalmente vedrei una profonda sconfitta, ed una sconfitta -per me- più dolorosa e devastante di quella che potrei provare nel prendere coscienza della fine di un amore.
Sì, non dubito nemmeno per un istante che su questo pianeta ci siano anche persone che alla fine di una storia, l'hanno archiviata con tutti questi termini, o solo con qualcuno di essi.
Se c'è gente che alla conclusione di una storia, ha fatto tanta fatica ad accettare lo stato delle cose, ed ha "perso il lume della ragione" fino a tentare di eliminare fisicamente l'ex, non mi è difficile pensare che ci sia chi fa scivolare la fine di una storia nell'odio e nel rancore, o -più semplicemente- nell'oblio.
Sono perfettamente in grado di comprendere, analizzare e spiegare tutte le possibili dinamiche.
Quello che resta, alla fine di una storia, dipende da diverse variabili.
Tutto dipende da come la relazione la si è saputa strutturare e vivere, dipende dall'intensità, dalla purezza, e dalla profondità dei sentimenti che hanno nutrito quella relazione, dipende dal rispetto che si è saputo avere l'uno per l'altra durante tutto il corso della relazione, ed anche nel momento della sua chiusura, sì, dipende anche da come una relazione la si è saputa chiudere.
Moltissimo dipende dalla persona con cui hai avuto a che fare, e da come quella storia "insieme ve la siete saputa vivere e giocare" ( "giocare" inteso nella sua accezione più positiva e profonda ).
"Fine" potrebbe anche coincidere con "non eravamo compatibili, i sentimenti purtroppo sono cambiati, ma non ti dimenticherò mai, sei stato importante, molto, e porterò sempre un tenero ricordo di te, con me."
Invece, a Siddhartha, dico che : in una relazione, IMHO, non c'è uno che insegna ed uno che impara, ma ci sono due persone che "camminano insieme."
Nessuno impara qualcosa solo perchè qualcun altro è disposto ad insegnare, se anche lui stesso non è disposto a mettersi in discussione e ad imparare.
Sono certa che non sono meno di quelle che tu credi che lei ti abbia insegnato, le cose che lei ha imparato da te, e grazie alla vostra storia.
Ania
Murakami
30-10-2007, 07:39
Ma NON è detto che "fine di una relazione affettiva" coincida necessariamente anche con:
"Ti odio.
Ti disprezzo,
Non ti stimo più.
Mi dispiace di averti incontrato, conosciuto, amato.
Vorrei che tu non fossi mai esistito.
Non mi importa più assolutamente nulla di te.
Vorrei dimenticare tutto di te e di quello che è stato fra noi.
Se dovessi sapere che non ci sei più, non proverò dolore."
Tutto dipende da come la relazione la si è saputa strutturare e vivere, dipende dall'intensità, dalla purezza, e dalla profondità dei sentimenti che hanno nutrito quella relazione, dipende dal rispetto che si è saputo avere l'uno per l'altra, dipende anche da come la si è saputa chiudere.
"Fine" potrebbe anche coincidere con "non eravamo compatibili, i sentimenti putrtroppo sono cambiati, ma non ti dimenticherò mai, sei stato importante, molto, e porterò sempre un tenero ricordo di te, con me."
Vallo a dire a bananarama... :fagiano:
Vallo a dire a bananarama... :fagiano:
ognuno vive a modo proprio, anche i sentimenti....*
Ania
giusto ieri...sera...dopo mesi che ci siamo lasciati in msn mi ha contattato una mia ex......
che dire....ci sono un po rimasto....
e sono stato un po sulle mie.....
visto che è una persona di cui ci si puo fidare. ma ho chiarito che sono fidanzato e che di lei non ne voglio + sapere.
ma almeno avere ancora il segnale che quella persona un tempo "speciale" esiste ancora .
Possibile che cambi tutto così? Possibile che le persone cambino così?
Sono veramente deluso , solo adesso quei 4 anni mi sembrano veramente buttati via.. :doh:
Beh, potresti veramente non essere più "speciale" per lei, anche se lo sei stato x 4 anni :) Mica tutti ragionano allo stesso modo... e sì, le persone cambiano. Pensa che è questo il motivo per cui io e la mia ex ci siamo lasciati, perchè in 10 anni siamo cambiati :)
Se pensi che quei 4 anni siano stati buttati solo perchè lei non ha risposto ad una tua lettera, beh, mi sa che hai veramente bisogno di riflettere sul valore delle tue esperienze :)
mi infastidisce avere aperto il mio cuore ad una persona che ha dimostrato di essere diventata più estranea di un estraneo , anzi in un certo senso me ne vergogno ...
Al massimo, e non mi sembrerebbe giusto comunque, dovrebbe essere lei a "vergognarsi", non tu...
C'è stata troppa aspettativa nei suoi confronti da parte tua per poter dire sinceramente che l'hai fatto per te. Tu l'hai fatto per avere una conferma, o qualcosa in più.
Siddhartha
30-10-2007, 10:47
[/B]
Invece, a Siddhartha, dico che : in una relazione, IMHO, non c'è uno che insegna ed uno che impara, ma ci sono due persone che "camminano insieme."
Nessuno impara qualcosa solo perchè qualcun altro è disposto ad insegnare, se anche lui stesso non è disposto a mettersi in discussione e ad imparare.
Sono certa che non sono meno di quelle che tu credi che lei ti abbia insegnato, le cose che lei ha imparato da te, e grazie alla vostra storia.
Ania
certo, sicuramente, ma questo può dirlo solo e soltanto lei: io parlo per me! spero davvero di averle lasciato qualcosa tant'é che ogni tanto capita di sentirci e a me fa molto piacere! :)
naitsirhC
30-10-2007, 21:17
[/B]@Siddhartha :ave:
leggere il tuo post mi ha quasi commossa.
Il punto è -sempre ed ancora- questo che hai sottolineato tu e che io evidenzio:Aggiungo -per naitsirhC- che ha domandato quale sia il significato del termine "fine", che sì, è vero, "fine" vuole dire "termine, conclusione" ed implica "la non volontà di dare seguito a quanto si ritenga concluso ed esaurito".
Ma NON è detto che "fine di una relazione affettiva" coincida necessariamente anche con:
"Ti odio.
Ti disprezzo,
Non ti stimo più.
Mi dispiace di averti incontrato, conosciuto, amato.
Rinnego i sentimenti che ho provato, e la storia vissuta.
Vorrei che tu non fossi mai esistito.
Non mi importa più assolutamente nulla di te.
Vorrei dimenticare tutto di te.
Vorrei cancellare tutto ciò che è stato fra noi.
Gioisco della tua sofferenza e dolore.
Nutro ostilità e rancore nei tuoi confronti.
Coltivo sentimenti di vendetta.
Se dovessi sapere che non ci sei più, non proverei dolore."
E' nell'arrivare a pensare tutto ciò, alla fine di una storia, che personalmente vedrei una profonda sconfitta, ed una sconfitta -per me- più dolorosa e devastante di quella che potrei provare nel prendere coscienza della fine di un amore.
Sì, non dubito nemmeno per un istante che su questo pianeta ci siano anche persone che alla fine di una storia, l'hanno archiviata con tutti questi termini, o solo con qualcuno di essi.
Se c'è gente che alla conclusione di una storia, ha fatto tanta fatica ad accettare lo stato delle cose, ed ha "perso il lume della ragione" fino a tentare di eliminare fisicamente l'ex, non mi è difficile pensare che ci sia chi fa scivolare la fine di una storia nell'odio e nel rancore, o -più semplicemente- nell'oblio.
Sono perfettamente in grado di comprendere, analizzare e spiegare tutte le possibili dinamiche.
Quello che resta, alla fine di una storia, dipende da diverse variabili.
Tutto dipende da come la relazione la si è saputa strutturare e vivere, dipende dall'intensità, dalla purezza, e dalla profondità dei sentimenti che hanno nutrito quella relazione, dipende dal rispetto che si è saputo avere l'uno per l'altra durante tutto il corso della relazione, ed anche nel momento della sua chiusura, sì, dipende anche da come una relazione la si è saputa chiudere.
Moltissimo dipende dalla persona con cui hai avuto a che fare, e da come quella storia "insieme ve la siete saputa vivere e giocare" ( "giocare" inteso nella sua accezione più positiva e profonda ).
"Fine" potrebbe anche coincidere con "non eravamo compatibili, i sentimenti purtroppo sono cambiati, ma non ti dimenticherò mai, sei stato importante, molto, e porterò sempre un tenero ricordo di te, con me."
Invece, a Siddhartha, dico che : in una relazione, IMHO, non c'è uno che insegna ed uno che impara, ma ci sono due persone che "camminano insieme."
Nessuno impara qualcosa solo perchè qualcun altro è disposto ad insegnare, se anche lui stesso non è disposto a mettersi in discussione e ad imparare.
Sono certa che non sono meno di quelle che tu credi che lei ti abbia insegnato, le cose che lei ha imparato da te, e grazie alla vostra storia.
Ania
Aaaaah ecco perchè oggi mi fischiavano le orecchieeee :asd:
Provo a tornare serio per un attimo dicendo che ieri, nel chiedere a chi (dal mio punto di vista) sembra non comprendere il significato di "fine", ho cercato di far presente che è in gni caso un rapporto amoroso finito.
Se non c'è un riscontro a livello di amicizia, o se non resta un qualche tipo di affetto da una parte o dall'altra, vabbè poco male.
Chi vuol tenersi un buon ricordo, se lo tenga. Chi non vuole, bene lo stesso.
Sono episodi della vita passata e come tale bisogna considerarli imparando da essi ma andando avanti.
Mr_Cilindro
31-10-2007, 00:04
Lei ti tornerà in mente, tornerà..prova ad essere un goccio più cinico e ad analizzare razionalmente i fatti accaduti nel passato, alla luce della nuova consapevolezza del presente, e penso che questa tua sana dose di "seghe mentali" svanirà in tempo relativamente breve....in bocca al lupo! :)
alexio986
31-10-2007, 00:09
sarebbe meglio dimenticarle le ex..adesso ne piango le conseguenze.
@Aes Sedai: per me sei un Signore con la "S" maiuscola.Però mi sa che o ha frainteso il tuo discorso (nonostante la tua chiarezza) o ha paura di ricaderci.Credo anche che al momento abbia una buona intesa con il proprio compagno altrimenti si sarebbe fatta sentire (caratteristica mooooolto comune a chi si ritrova solo/a).
Rapporto ex/amicizia: dipende dai caratteri e dagli avvenimenti.Io mi sento con delle ex, si chiacchiera di un po' di tutto e se capita anche di problemi sentimentali (anche se, se posso evito, che già dopo 10 minuti che una mi parla monotematicamente solo della sua vita amorosa ne ho le p@lle piene e non reggo tanto -almeno dal vivo - la gente che si piange addosso o che ti fa un monologo sulle proprie sfighe, indipendentemente sia una ex oppure no).Pure io ho ringraziato una persona per avermi fatto crescere - e lei ha ringraziato me - mentre sorseggiavamo fuori insieme un caffè post-storia, ma andare oltre a questo non riuscirei.E' finita e la vita continua.
Se comunque provassi ancora sentimenti oltre ad un semplice affetto, od avessi dei secondi fini, credo che difficilmente riuscirei a fare tutto questo tranquillamente :)
Aes Sedai
31-10-2007, 00:52
Lei ti tornerà in mente, tornerà..prova ad essere un goccio più cinico e ad analizzare razionalmente i fatti accaduti nel passato, alla luce della nuova consapevolezza del presente, e penso che questa tua sana dose di "seghe mentali" svanirà in tempo relativamente breve....in bocca al lupo! :)
Ti ringrazio , in effetti mi accorgo che è tanto che non pensavo più a quei ricordi e a quella persona e in questo periodo mi capita di indugiarci sopra (appunto "seghe mentali" :) ) . Certo è tutto finito e restano solo 'ricordi' nel mio cuore di quel tempo. Io stesso sono diverso , eppure in una certa dose sento di essere ancora quello di allora, cioè non mi dimentico di quello che sono stato e che ho provato anche se sono passati tanti anni e tante esperienze.
O meglio l'avevo rimosso, ma quei posti che ho rivisto quando le portai la lettera parlano ancora di me con lei, e purtroppo ho una memoria che mi fa ricordare tanti dettagli .
Vorrei non averla ed è strano come certe immagini e sensazioni si rivelino dopo così tanti anni così distintamente.
Parlo di cose semplici, non fraintendetemi: tenersi per mano, camminare lungo un pezzo di strada, svoltare per un giardino dove c'era quell'albero e quella panca, che ci sono ancora oggi, con altri nomi incisi , che sensazioni strane rivederli! Mi sembra un'altra vita , una vita che si è interrotta un giorno all'improvviso, senza preavviso.
Quando dici di analizzare razionalmente i fatti credo di averlo fatto allora ed in questi anni: il nostro 'non risentirsi' fu proprio dovuto alla "razionalità" di dire 'lascia che faccia la sua strada, se ha scelto così', detto con tanta rabbia ovviamente ma anche con tanta razionalità nel capire che niente altro è possibile quando una persona ti dice 'non ti amo più'.
C'è stata troppa aspettativa nei suoi confronti da parte tua per poter dire sinceramente che l'hai fatto per te. Tu l'hai fatto per avere una conferma, o qualcosa in più.
E forse è così, forse avrei voluto sapere anche io che posto ho avuto nella sua vita passata, se alla fine le è rimasto qualcosa , o se di me è rimasto solo un ricordo sbiadito , o indifferenza dovuta a quegli ultimi giorni di litigi e agli anni trascorsi da allora.
Ma forse, parlando appunto razionalmente, 'chi lascia' ha tutto il diritto di non preoccuparsi di questo e dal momento che se ne è andato è ovvio che dell'altra persona non se ne curi più
E forse è così, forse avrei voluto sapere anche io che posto ho avuto nella sua vita passata, se alla fine le è rimasto qualcosa , o se di me è rimasto solo un ricordo sbiadito , o indifferenza dovuta a quegli ultimi giorni di litigi e agli anni trascorsi da allora.
Ma forse, parlando appunto razionalmente, 'chi lascia' ha tutto il diritto di non preoccuparsi di questo e dal momento che se ne è andato è ovvio che dell'altra persona non se ne curi più
Eh, togli quel forse ;)
Percepisco (con grandissima probabilità sbaglio eh) un leggerissimo senso di insicurezza che traspira da questo discorso... macchettifrega di sapere quello che è rimasto a lei? :) A cosa serve avere la conferma di essere stato così importante per lei da lasciarle qualcosa? L'importante, visto che la storia è finita, è quello che rimane a te, non a lei ;) Mi ripeto, se a lei non è rimasto niente, sono solo fatti suoi :) Imho è una gran bella cazzata cancellare l'esperienza di 4 anni della propria vita solo perchè la storia si è chiusa... per forza quei 4 anni, se ne facesse tesoro, potrebbero insegnarle molto... se li ha dimenticati ci perde solo lei :)
Esci un pò di marones e chiudi il cassetto di quell'esperienza, ma non la buttare come magari ha fatto lei ;) Convinciti del fatto che non hai assolutamente bisogno di questo tipo di conferme per essere sicuro di te ;)
Infine sono in disaccordo con la tua ultima frase... cacchio vuol dire che chi lascia ha il diritto di non curarsi più dell'altro? :D Entrambi hanno tutto il diritto di fare quello che par loro, senza aver bisogno di sentirsi legittimati o meno :) Sembra quasi dal tuo discorso che ci sia una sorta di obbligo post-relazione e che questo valga più per una parte che per l'altra :) In soldoni, finita la storia ognuno fa il cazzo che gli pare :D (alla bananarama insomma :D )
golf150cv
31-10-2007, 12:54
salve gente... io penso che la lontananza aiuti moltissimo a dimenticare la propria ex.... ho rotto con la mia da inizi giugno....è stato difficilissimo da accettare perchè ci ero troppo affezionato, ci sono stato male cane, ma vedendo i suoi comportamenti molto ma molto scadenti e senza alcun rispetto ho iniziato ad allontanarla sempre di +.... lei dopo soli pochi giorni che mi ha mollato stava assieme ad un altro, dopo 3 anni e mezzo passati assieme non si è fatta alcun problema.... ho iniziato allora a vivere la mia vita a fregarmene di lei e a dedicarmi solo a me stesso, alla mia famiglia che è la cosa che amo di + a questo mondo e ai miei amici... adesso sono cambiato.... sono un altra persona.... in 5 mesi l'avrò vista si e no 4/5 volte... l'ultima 1h fà assieme all'altro.... devo dire che nn mi ha fatto nè caldo nè freddo.... anzi.... dovrei ringraziarla per avermi fatto rinascere.....dopo tutta questa lontananza ormai sono abituato a non essere + legato a lei che prima era il mio primo pensiero fisso..... in quanto a lui.... mi spiace un pò per il povero disgraziato che pensa di stare con una persona speciale.... io sò cosa vuol dire stare assieme a lei molto tempo... la conosco melgio delle mie tasche.... forse crede che lei sia innamorata di lui ecc... che ha una persona che pensa sempre a lui ecc.... fino a qualche giorno prima che mi lasciasse era tutto rose e fiori... avevamo ripreso alla grande... nn c'era alcun problema.... forse si è infatuata di questo ed è andata in black out.....una persona così io nn ho che volerla anzi....ringrazio dio per avermela fatta allontanare....almeno è uscita fuori la sua vera natura...quella di una grandissima zzzzoooccc:D
e dei ricordi?? sono un pezzo della mia vita che difficilmente riuscirò mai a cancellare, ma certo non ho alcun rimpianto nè alcuna volglia di riviverli ocn lei.....
auguro tutto il bene di questo mondo a lei ed alla sua famiglia a cui ho sempre voluto tanto bene...
Ascoltate il mio consiglio: allontanatevi il + possibile dalle ex e vedrete che inizierete a rivivere!!!!!
ciao a tutti!!!
Scusa eh... ma imho c'è troppo rancore nelle tue parole per poter dire che adesso l'hai dimenticata ecc ecc ;)
Aes Sedai
31-10-2007, 13:45
salve gente...
lei dopo soli pochi giorni che mi ha mollato stava assieme ad un altro, dopo 3 anni e mezzo passati assieme non si è fatta alcun problema.... ho iniziato allora a vivere la mia vita a fregarmene di lei e a dedicarmi solo a me stesso, alla mia famiglia che è la cosa che amo di + a questo mondo e ai miei amici... adesso sono cambiato.... sono un altra persona.... in 5 mesi l'avrò vista si e no 4/5 volte... l'ultima 1h fà assieme all'altro.... devo dire che nn mi ha fatto nè caldo nè freddo.... anzi.... dovrei ringraziarla per avermi fatto rinascere.....dopo tutta questa lontananza ormai sono abituato a non essere + legato a lei che prima era il mio primo pensiero fisso..... in quanto a lui.... mi spiace un pò per il povero disgraziato che pensa di stare con una persona speciale.... io sò cosa vuol dire stare assieme a lei molto tempo... la conosco melgio delle mie tasche.... forse crede che lei sia innamorata di lui ecc... che ha una persona che pensa sempre a lui ecc.... fino a qualche giorno prima che mi lasciasse era tutto rose e fiori... avevamo ripreso alla grande... nn c'era alcun problema.... forse si è infatuata di questo ed è andata in black out.....una persona così io nn ho che volerla anzi....ringrazio dio per avermela fatta allontanare....almeno è uscita fuori la sua vera natura...quella di una grandissima zzzzoooccc:D
e dei ricordi?? sono un pezzo della mia vita che difficilmente riuscirò mai a cancellare, ma certo non ho alcun rimpianto nè alcuna volglia di riviverli ocn lei.....
ciao golf, penso che stiamo attraversando due fasi diverse: la tua è la botta 'a caldo' dopo che una ti lascia dopo anni di rapporto, cioè il periodo della rinascita e del cambiamento dove ci si rifà una vita propria, .. anche io ho provato anni fa esattamente le stesse sensazioni ("chi se ne frega di lei", "zoccola" "stronza" "sto meglio adesso" "si è messa subito con un altro" etc etc) ... poi passando gli anni dopo che hai collezionato altre esperienze ti capita di guardarti indietro e sentire che forse ce ne è stata una che nonostante tutto non ti ha lasciato l'amaro in bocca, o meglio quell'amaro si è evoluto OGGI in un ricordo piacevole e in tante sensazioni che comunque sarebbe riduttivo etichettare solo come 'passato'.
E allora forse comprendi certe sue scelte, che all'epoca me la facevano chiamare 'stronza' ma che magari anche io ho fatto , incoerentemente, dopo , con altre persone... insomma capisci che lei era una persona non più stronza e incoerente di te, ma semplicemente che stava crescendo, come sono cresciuto io o crescerai te.
Aes Sedai
31-10-2007, 13:58
Eh, togli quel forse ;)
Percepisco (con grandissima probabilità sbaglio eh) un leggerissimo senso di insicurezza che traspira da questo discorso... macchettifrega di sapere quello che è rimasto a lei? :) A cosa serve avere la conferma di essere stato così importante per lei da lasciarle qualcosa?
Il punto è proprio questo: 'egoisticamente' non dovrebbe fregarmene niente, e così è stato per anni e probabilmente sarà anche in futuro visto come sono andate le cose.
Ma ci sono momenti in cui non riesco a far finta di niente e ad accontentarmi delle "mie" 'sensazioni'.
Vorrei conoscere la "realtà" , per quanto diversa dalle mie aspettative possa essere, e posso/potrei farlo solo tramite lei: se è stata tutta una sciocchezza da ragazzi o cos'altro che si ricorda con molta difficoltà . O se sono dei ricordi brutti legati a sensazioni e ad una persona poco piacevole. O se invece c'è stato un qualcosa di positivo che le è rimasto "di me" nella sua vita di oggi . Questo vorrei sapere, ma so già che è impossibile.
Penso che dipenda moltissimo dalle circostanze nelle quali è finita la nostra storia, in modo veramente troppo improvviso (per me)
Ovviamente non farò mai niente di più di quel che ho già fatto per cercare di capire.
Convinciti del fatto che non hai assolutamente bisogno di questo tipo di conferme per essere sicuro di te ;)
Lo so, ma è come una specie di 'buco nero' che purtroppo mi accompagnerà tutta la vita.
Ma ci sono momenti in cui non riesco a far finta di niente e ad accontentarmi delle "mie" 'sensazioni'.
Vorrei conoscere la "realtà" ...
Penso che dipenda moltissimo dalle circostanze nelle quali è finita la nostra storia...
Ok, sai di voler conoscere la realtà, sai che potrebbe dipendere da come è finita... ma ti sei mai chiesto il "perchè" è così importante per te saperlo?
Convinciti del fatto che non hai assolutamente bisogno di questo tipo di conferme per essere sicuro di te
Lo so, ma è come una specie di 'buco nero' che purtroppo mi accompagnerà tutta la vita.
Ehhhh, tutta la vita è una parola grossa :) Le cose sono due: o capisci il vero perchè che ti spinge a sapere, oppure non lo capisci ma troverai un'altra persona che in modo anche del tutto involontario ti aiuterà a capire :) In entrambi i casi smetterai di pensarci ;)
TigerMann
31-10-2007, 14:58
Se avessi dovuto affezionarmi a tutte le donne con cui mi sono rapportato, ora potrei cominciare a scrivere lettere su lettere. E so bene che nessuna mi risponderebbe. Bisogna recidere, e guardare avanti. Le donne saltano di ramo in ramo, quando ne trovano uno nuovo tu sei eliminato e non esisti piu'.
Dal mio punto di vista hai fatto una stronzata a scrivere, la sincerita' non e' apprezzata e di sicuro avra' pensato male. Meglio asteneresi la prossima volta.
SilverLian
31-10-2007, 15:09
la sincerita' non e' apprezzata e di sicuro avra' pensato male. Meglio asteneresi la prossima volta.
*
OT
ma tu eri quello del "rimorchio in chat dando false speranze bombo e me ne vado"?
/OT
golf150cv
31-10-2007, 22:00
raga guardate avantiiii... ve lo ridico.. lasciatele perdere le lettere!!! perdete solo tempo e saluteee:cool:
^TiGeRShArK^
31-10-2007, 23:04
*
OT
ma tu eri quello del "rimorchio in chat dando false speranze bombo e me ne vado"?
/OT
:asd:
me l'ero perso quel thread :asd:
link link :D
TigerMann
31-10-2007, 23:13
*
OT
ma tu eri quello del "rimorchio in chat dando false speranze bombo e me ne vado"?
/OT
Detta così suona male, ma sono io si.
Tornando in tema : RECIDERE RAGAZZI, come pensate che possa sopravvivere un playboy se ogni volta che finisce una relazione non recide all'istante e per sempre ?
Murakami
31-10-2007, 23:20
Detta così suona male, ma sono io si.
Tornando in tema : RECIDERE RAGAZZI, come pensate che possa sopravvivere un playboy se ogni volta che finisce una relazione non recide all'istante e per sempre ?
Sopravvive, sopravvive: e poi torna utile tenersi buona qualche ex di scorta, di quelle arrendevoli, per i momenti difficili.
^TiGeRShArK^
31-10-2007, 23:36
Detta così suona male, ma sono io si.
Tornando in tema : RECIDERE RAGAZZI, come pensate che possa sopravvivere un playboy se ogni volta che finisce una relazione non recide all'istante e per sempre ?
link link link :asd:
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