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View Full Version : Sondaggio Parliamo un po' di bamboccioni? Sfogo...


leagle
17-10-2007, 19:40
Lavoro una media di 9 ore al giorno abbondanti, spesso diventano 10, gli straordinari non mi vengono pagati se non il sabato (maggiorazione 15%), faccio l'impiegato nell'area amministrazione/personale in una piccola/media impresa (120 dipendenti), ho delle responsabilità precise e oltre al lavoro "ordinario" che ormai si accumula devo gestire quotidianamente molti "imprevisti" (anche extra competenza)che ovviamente non possono attendere. Chi svolge il mio lavoro saprà bene che anche il lavoro ordinario può attendere solo fino a determinate scadenze dopodichè sono sanzioni (manco le pagassi io...) Per carattere tendo a volermi meritare ogni centesimo che guadagno e sono convinto che la professionalità che accumulo oggi mi tornerà utile in un futuro più o meno prossimo. Vorrei diventare consulente del lavoro, ma prima di buttarmi sulla pratica dei 2 anni vorrei acquisire più competenze possibili nel campo. Sono laureato in Economia e commercio a pieni voti e ho 28 anni. Vivo ancora con i miei. Stipendio netto mensile: 1000 € (13 mensilità). La situazione dove lavoro non puo' cambiare, dopo mia richiesta mi è stato programmato un aumento graduale di stipendio fino a circa 1.200 € che probabilmente mi dovrò tenere per anni ed anni. Ho deciso di cercare altrove, curriculum a destra e a manca, proposta da un centro paghe e contributi + consulenza del lavor per la stessa cifra (poco più) che percepisco ora. Ho accettato perchè mi permette di specializzarmi maggiormente nell'area che mi interessa (consulenza del lavoro). Ho fatto bene? Non lo so, ma mi sento di rischiare, e di imparare di più.

Vorrei capire: quanti bamboccioni della mia età stanno messi come me?
quanti meglio di me?
quanti PEGGIO di me?
parlo solo ed unicamente di stipendio x 40 ore sett.


so che il tema è vastissimo ma ho bisogno di rendermi realmente conto di com'è la situazione che mi circonda per decidere come agire, perchè in effetti 1.000 € al mese li guadagna tranquillamente mia cugina che fa la commessa al bennet, mio zio a 60 anni percepisce 1.350 € di pensione e i miei amici operai facendo gli straordinari arrivano anche a 1.800 € al mese, l'apprendista dell'agenzia delle entrate ne prende 1.300 per stare a guardare il collega che non lavora, l'impiegata della mia posta ne prende 1.500 per farmi le raccomandate e timbrarmi i bollettini (semplifico..), e probabilmente anche i 15min. di straordinario le vengono pagati.

Se volete rispondete, raccontate la vs. esperienza o semplicemente ignoratemi.
ripeto, alla fine è solo uno sfogo.

P.S.:scusate l'ortografia, non ho riletto

Iluccia
17-10-2007, 20:40
ho 26 anni, lavoro 5 giorni a settimana, 8 ore al giorno, guadagno 450€ al mese.

Edito per aggiungere: sono laureata in Psicologia (con un buon voto), sto studiando alla Specialistica di psicologia del lavoro e delle organizzazioni, vivo coi miei ma sto valutando di comprare casa col mio fidanzato (ovviamente io non posso dare molto contributo alla causa :D), credo che andremo a vivere insieme in un paio d'anni ;)

CYRANO
17-10-2007, 20:48
manca l'opzione " ho piu' di 30 anni e guadagno meno di 1000 euro al mese ".

:muro:


Clm,al,zl,a

leagle
17-10-2007, 21:21
mi interessa in particolare conoscere la situazione dei laureati uomini, voglio semplicemente capire se sto sbagliando io, se faccio effettivamente parte della media oppure no...

P.S. 450€ al mese per 8 ore è fuori da ogni logica sindacale e non....buoni solo se è uno stage..

D-J
17-10-2007, 21:30
cavolom Iluccia, non mi dire così!! un mio amico ha appena iniziato psicologia :muro: :muro:
cmq è uno scandalo... al nord non hai trovato offerte migliori??

Iluccia
17-10-2007, 21:42
P.S. 450€ al mese per 8 ore è fuori da ogni logica sindacale e non....buoni solo se è uno stage..

contratto a progetto veramente...


cmq è uno scandalo... al nord non hai trovato offerte migliori??

non voglio andare al nord, come ho detto ho appena iniziato la specialistica (ed è dalle mie parti) ;)

leagle
17-10-2007, 21:49
contratto a progetto veramente...

era la seconda ipotesi...scandaloso, solo il fatto che lavori 8 ore al giorno come un dipendente potrebbe bastare per invalidare la collaborazione che non deve per legge avere vincoli di orario e di subordinazione...

Iluccia
17-10-2007, 21:58
era la seconda ipotesi...scandaloso, solo il fatto che lavori 8 ore al giorno come un dipendente potrebbe bastare per invalidare la collaborazione che non deve per legge avere vincoli di orario e di subordinazione...

non ho avuto problemi finchè non avevo null'altro da fare, ma ora ho lezioni e università e non posso più andare come prima, quindi vedremo di far valere quel cotnratto in cui vincoli di orario non ce ne sono ;)

Brlicte
18-10-2007, 08:02
25 anni tra pochissimo.
1550 euro al mese circa.
tempo indeterminato.
laureato in ingegneria a pieni voti con master in parallelo alla laurea.

nestle
18-10-2007, 09:58
anni 30, diplomato, informatico, contratto a tempo indeterminato (14 mensilità) 1400-1450 euro netti al mese, ho appena cambiato società, prima stavo sui 1200 scarsi.

lavoro in media le mie 8 ore al giorno ma è molto flessibile, nel senso che raramente mi sveglio in tempo per arrivare alle 9 :D diciamo che faccio dalle 9 e 30 - 10 fino alle 18.

ovviamente poi se c'è da fare o sto da un cliente non è che alle 18 scappo...

mi reputo fortunato (non tanto per lo stipendio... spero che a breve aumenti) ma per il fatto di essere capitato sempre in aziende in cui l'orario non è importantissimo... nessuno sta a controllarti o a dirti che devi stare qui dalle 9 alle 18.


infine non sono il classico "bamboccione" ma vivo con la mia ragazza da ormai + di 4 anni. adesso che anche lei lavora si sta ovviamnete meglio, ma prima con 1200 euro e senza affitto da pagare (fortunatamente i miei mi hanno preso casa anni fa quando ancora avevano prezzi umani) vivevamo decentemente ma senza un grandissimo margine.

capisco perfettamente quindi chi con 1000 euro non può, anche volendo, andare a vivere da solo. chi pensa il contrario è fuori dalla realtà in cui viviamo.

Hebckoe
18-10-2007, 10:41
laureato in ingegneria meccanica (triennale), quasi 30 anni e lavoro in uno studio tecnico di progettazione da due anni.
ora prendo 540€ al mese (settimana lavorativa di 4 giorni) ma il primo anno erano 400€ per 5 giorni alla settimana.
purtroppo in sardegna non ho trovato di meglio!
durerà ancora poco perchè ho deciso di partire in inghilterra a gennaio così imparo un pò di inglese visto che è parecchio importante....poi se si dovessero aprire delle strade li tanti saluti italia mia.


quando mia madre mi racconta di quando era giovane mi sembra quasi che sia una straniera! mi raccontava che ai suoi tempi (fine anni '60) al massimo c'era l'apprendistato (retribuito) e bastava essere diplomati per avere una stipendio più alto in busta paga a parità di lavoro con un altro impiegato non diplomato!
ora le aziende sembra staino facendo un favore a sfruttarti!
io questo sistema lo abolirei tutto: permetterei solo contratti a tempo indeterminato della durata massima di una anno e impedirei all'azienda di stipularne un altro, con la stessa persona o con un'altra, per almeno un altro anno o anche più.

ferste
18-10-2007, 11:21
Laureato in Storia Contemporanea.

29 anni.

Ho fatto per 2 anni il responsabile della logistica in un'azienda nel milanese (prima contratto semestrale per sostituire uno in malattia...ero un mero passacarte) poi contratto a tempo indeterminato e guadagnavo sui 1200 euro\mese. Ho dovuto dimettermi per questioni di distanza (calcola che sono della prov. di AL)

Poi ho fatto l'impiegato presso un gommista.

Ora faccio l'impiegato commerciale\logistico in un'azienda con 150 dipendenti.

Mi guardo intorno cercando qualcosa di meglio.

Ho comprato un appartamento, con la fidanzata (laureata in economia), ma per 15 anni sarà proprietà della banca che me lo rivende poco a poco :D , e devo dire che i genitori hanno aiutato....e i costi della vita in provincia sono relativamente bassi.
Con il mio solo stipendio farei pochissimo. Ti capisco pienamente.

wicked
18-10-2007, 11:34
Laureato in Lingue Applicate Inglese e Spagnolo e Master in Marketing, tutti e 2 conseguiti nel Regno Unito dove ho vissuto 7 anni e dove ho contemporaneamente lavorato per studiare e mantenermi.

Per 3 anni ho fatto il prof ORDINARIO (si si, ordinario) alla Facoltà di Lingue dell'Università in cui mi sono laureato nel Regno Unito, insegnando Italiano e svolgendo attività di traduzione specialistica in diversi settori.

Per motivi che non vi sto a spiegare sono tornato in Italia e fortunatamente sono arrivato a lavorare in un'agenzia di comunicazione di medie dimensioni (20 persone), nella ricca Romagna, sono un account, praticamente un agente commerciale del settore.

Il mio stipendio è di 1200 euro nette al mese. Ovviamente sono un co.co.pro., il mio "progetto" non ha scadenza, di fatto il progetto non esiste ma a chi importa (tono sarcastico). Dai 1200 devo togliere la rata dell'auto (presa nuova perchè l'latra ha tirato le cuoia), la benzina e le spese varie di viaggio, e il mio lavoro mi obbliga a spostarmi.
Prima di approdare qui ho fatto altri lavoretti, ho anche lavorato come corrispondente commerciale in un'azienda ceramica della zona, ma di posti ne ho girati diversi.
In tutti i colloqui fatti ho sempre ricevuto grandi complimenti per il mio curriculum e le mie qualifiche, ma costerei troppo per quello che ho acquisito studiando e lavorando, per cui ho sempre dovuto accettare uno stipendio in linea con qualifiche più basse. Questo mi ha dimostrato che qui se ne fregano se hai dimostrato le tue capacità, tanto ci sarà sempre qualcun altro che costa meno e per un datore di lavoro è meglio.

Sono un bamboccione e mi sa che lo resterò per diverso tempo. Il mio stipendio (tolte le spese per il mio lavoro) non mi consente nemmeno di prendere un monolocale in zona. Almeno faccio un lavoro che mi piace e questo mi ripaga molto.

killerone
18-10-2007, 11:56
27 anni Laureato in Economia Aziendale.
Ho lavorato un anno a NY dopo essermi laureato e in "stage" guadagnavo 1.600 $ al mese ( e' poco per la media americana).
Adesso lavoro per una societa' di TLC in Italia, guadagno circa 1.800 € al mese.
Vivo da solo e mi mantengo senza chiedere un centesimo in una delle citta' piu' c are del globo, lavoro mediamente 11/12 ore al giorno e la spesa la faccio la Domenica perche' durante la settimana non ho il tempo nemmeno di chiamare mia madre.

sta meglio chi sta peggio?

leagle
18-10-2007, 12:19
27 anni Laureato in Economia Aziendale.
Ho lavorato un anno a NY dopo essermi laureato e in "stage" guadagnavo 1.600 $ al mese ( e' poco per la media americana).
Adesso lavoro per una societa' di TLC in Italia, guadagno circa 1.800 € al mese.
Vivo da solo e mi mantengo senza chiedere un centesimo in una delle citta' piu' c are del globo, lavoro mediamente 11/12 ore al giorno e la spesa la faccio la Domenica perche' durante la settimana non ho il tempo nemmeno di chiamare mia madre.

sta meglio chi sta peggio?

sei fortunato, ti è stata data la possibilità (sicuramente per merito) di guadagnare uno stipendio adeguato. Riguardo straordinari e tempo libero è solo la tua decisione di accettare un determinato stile di vita, alla fine è questione di scelte, sempre che si presenti la possibilità di poter scegliere.
Rinuncieresti a 600 € del tuo stipendio per sentire più spesso la tua famiglia? Fallo.

killerone
18-10-2007, 13:26
sei fortunato, ti è stata data la possibilità (sicuramente per merito) di guadagnare uno stipendio adeguato. Riguardo straordinari e tempo libero è solo la tua decisione di accettare un determinato stile di vita, alla fine è questione di scelte, sempre che si presenti la possibilità di poter scegliere.
Rinuncieresti a 600 € del tuo stipendio per sentire più spesso la tua famiglia? Fallo.

Senza cadere in facilissima demagogia ritengo che:

1) lo stipendio non sia adeguato per la quantita' e qualita' del lavoro
2) non debba esistere in una societa' civile un trade off cosi' forte tra lavoro e tutto il resto ( famiglia, amici, interessi)

Nella tanto bistrattata america si guadagna mediamente 2,5 volte tanto e si lavora meno.

wicked
18-10-2007, 13:44
Senza cadere in facilissima demagogia ritengo che:

1) lo stipendio non sia adeguato per la quantita' e qualita' del lavoro
2) non debba esistere in una societa' civile un trade off cosi' forte tra lavoro e tutto il resto ( famiglia, amici, interessi)

Nella tanto bistrattata america si guadagna mediamente 2,5 volte tanto e si lavora meno.

Sono d'accordo.
Ma lo dico solo perchè anche io ho potuto lavorare (molto) all'estero ed essere pagato il giusto. La questione in Italia è che manca una mentalità della proporzione, perchè se fosse che anche qui il lavoro è pagato il giusto, allora vorrebbe dire che all'estero sono tutti dei coglioni.
Qui invece da almeno un decennio il lavoro si è tramutato in sfruttamento, se non per tutti per una grande fascia di popolazione, vale a dire i giovani. E non servono leggi di qua e leggi di là, tanto queste vengono sempre aggirate. Il problema è nella testa di chi offre lavoro e di chi si vede tante volte costretto ad accettarlo così com'è.

ferste
18-10-2007, 13:45
Senza cadere in facilissima demagogia ritengo che:

1) lo stipendio non sia adeguato per la quantita' e qualita' del lavoro
2) non debba esistere in una societa' civile un trade off cosi' forte tra lavoro e tutto il resto ( famiglia, amici, interessi)

Nella tanto bistrattata america si guadagna mediamente 2,5 volte tanto e si lavora meno.

Io ho rinunciato a possibilità di carriera e guadagno superiori a favore della vita privata, ma se apri un 3d simile vedrai che moltissimi rinunciano a tutto per la carriera ed il guadagno. Molto dipende dalle tendenze personali........l'importante è essere equilibrati nel giudicare il proprio lavoro e la propria vita.......ed in base a quello trarre conclusioni ed agire di conseguenza.

otti
18-10-2007, 14:52
l'apprendista dell'agenzia delle entrate ne prende 1.300 per stare a guardare il collega che non lavora, l'impiegata della mia posta ne prende 1.500 per farmi le raccomandate e timbrarmi i bollettini (semplifico..), e probabilmente anche i 15min. di straordinario le vengono pagati.

Se volete rispondete, raccontate la vs. esperienza o semplicemente ignoratemi.
ripeto, alla fine è solo uno sfogo.

P.S.:scusate l'ortografia, non ho riletto







Passati i 30 ma non li dimostro ....ancora a casa quindi ultrabambboccione .... ma per fortuna all'Agenzia Entrate da neoassunto si guadagno quasi 1500 euro e non 1300 per guardare il collega che non lavora, per giocare al solitario, per
prendere il caffè alla macchientta........

ferste
18-10-2007, 15:07
Passati i 30 ma non li dimostro ....ancora a casa quindi ultrabambboccione .... ma per fortuna all'Agenzia Entrate da neoassunto si guadagno quasi 1500 euro e non 1300 per guardare il collega che non lavora, per giocare al solitario, per
prendere il caffè alla macchientta........

ehm.......assumete qualcun'altro!?!?!?!? :D

killerone
18-10-2007, 15:12
Io ho rinunciato a possibilità di carriera e guadagno superiori a favore della vita privata, ma se apri un 3d simile vedrai che moltissimi rinunciano a tutto per la carriera ed il guadagno. Molto dipende dalle tendenze personali........l'importante è essere equilibrati nel giudicare il proprio lavoro e la propria vita.......ed in base a quello trarre conclusioni ed agire di conseguenza.


Concordo con te, soprattuto per quanto riguarda l'equilibrio e la felicita' personale.

Nous
18-10-2007, 15:45
28 anni appena compiuti, laureato in Informatica...lavoro da 5 o 6 anni, al momento in ambito assicurativo. Stipendio netto sui 2000 euro, poco più o poco meno.

leagle
18-10-2007, 18:39
Passati i 30 ma non li dimostro ....ancora a casa quindi ultrabambboccione .... ma per fortuna all'Agenzia Entrate da neoassunto si guadagno quasi 1500 euro e non 1300 per guardare il collega che non lavora, per giocare al solitario, per
prendere il caffè alla macchientta........

e anche per navigare in internet dall'ora in cui scrivi.....

quanto vorrei interpretarla come una battuta sarcastica....ma è la 3za città in cui lavoro e non temo smentite nell'affermare che i dipendenti agli sportelli dell'agenzia delle entrate (ma anche all'inps, all'inail, alla motorizzazione, alle poste e via dicendo) sono per l'80% svogliati, incompetenti e soprapagati. Il restante 20% probabilmente si fa il culo per tutti gli altri e probabilmente corrisponde anche alla percentuale di chi il concorso lo ha vinto per merito. Non mi esprimo invece sui dipendenti che lavorano "dietro le quinte" poichè presumo e spero che gli stessi debbano essere per forza di cose competenti, celeri e responsabili nello svolgimento del loro lavoro, lavoro peraltro delicato ed importante. (E questa non è demagogia)
Goditi i tuoi 1.500 € e spendili con parsimonia (che per pagarteli mi tocca lavorare ben 9 mesi). ;)

leagle
18-10-2007, 18:47
28 anni appena compiuti, laureato in Informatica...lavoro da 5 o 6 anni, al momento in ambito assicurativo. Stipendio netto sui 2000 euro, poco più o poco meno.

sei un venditore con provvigioni immagino

LukeNuke
18-10-2007, 19:31
Laurea specialistica in ingegneria meccanica a pieni voti. 25 anni compiuti 2 settimane fa, 1500 euro al mese per 13 mensilità, più 14esima "estiva" a luglio di 1200 euro + cellulare + portatile aziendale.

Lavoro 9 ore al giorno circa se non di più senza straordinari pagati tempo indet. ma non mi lamento per l'orario perchè devo fare esperienza e data l'aria che tira in italia c'e' solo da leccarsi le dita (età/stipendio/contratto)

Per ora va bene così, mi interessa l'esperienza che posso fare ben più che le 100 euro in più o in meno sullo stipendio.

LukeNuke
18-10-2007, 19:39
Passati i 30 ma non li dimostro ....ancora a casa quindi ultrabambboccione .... ma per fortuna all'Agenzia Entrate da neoassunto si guadagno quasi 1500 euro per guardare il collega che non lavora, per giocare al solitario, per
prendere il caffè alla macchientta........

E' per colpa della gente come te che l'italia si "facofizza", mi fai pena tu e tutti gli statali pelandroni rubasoldi.

Ma d'altra parte non è colpa vostra dato che l'esempio arriva dai politici.

Oramai il posto statale è sinonimo di "entro, non faccio un cavolo e prendo lo stipendio. Magari con una spintarella, così neanche mi sbatto per fare il concorso", cosi' come uno che diventa politico secondo voi lo fa per "IDEALI"? NO! solo perchè si prende 20k € al mese puliti puliti e magicamente comunisti incalliti si scoprono nazi-fascisti dalla sera alla mattina.

VERGOGNA

otti
18-10-2007, 20:08
E' per colpa della gente come te che l'italia si "facofizza", mi fai pena tu e tutti gli statali pelandroni rubasoldi.

Ma d'altra parte non è colpa vostra dato che l'esempio arriva dai politici.

Oramai il posto statale è sinonimo di "entro, non faccio un cavolo e prendo lo stipendio. Magari con una spintarella, così neanche mi sbatto per fare il concorso", cosi' come uno che diventa politico secondo voi lo fa per "IDEALI"? NO! solo perchè si prende 20k € al mese puliti puliti e magicamente comunisti incalliti si scoprono nazi-fascisti dalla sera alla mattina.

VERGOGNA



E' spiacevole dover spiegare che quanto detto da me precedentemente era OVVIAMENTE SARCASTICO........(se ti interessa il concorso prevede 9 materie e anche piuttosto toste)

LukeNuke
18-10-2007, 20:19
E' spiacevole dover spiegare che quanto detto da me precedentemente era OVVIAMENTE SARCASTICO........(se ti interessa il concorso prevede 9 materie e anche piuttosto toste)


Tu fai parte del 20 % famoso che lavora evidentemente e paghi anche per l'80 % rappresentato da fannulloni.

In tal caso hai tutto il mio rispetto ma, se ti posso dare un consiglio, non dire OVVIAMENTE SARCASTICO perchè il pensiero comune è che stessi dicendo sul serio!

Pot
18-10-2007, 20:57
25 anni appena compiuti..
laurea in ing info.
1400 * 13 mensilità

Nous
18-10-2007, 21:37
sei un venditore con provvigioni immagino

No, lavoro nei sistemi informativi delle assicurazioni..perchè?

mark41176
18-10-2007, 22:00
ehm..... non per autoumiliarmi..... ma tanto ormai tutti sanno la mia situazione:
sono il più disgraziato del forum perchè a 30 anni mi sono accorto che guadagnavo di più da non laureato che da laureato!

tra i 26 e i 28 anni facevo il tecnico hardware in un piccolo negozio di informatica della mia città, contratto di formazione lavoro ed ero arrivato a guadagnare circa 1100€ mensili con ccnl commerciale....... pur avendo le caratteristiche di "figlio-unico-bamboccione" ho sempre cercato di chiedere il meno possibile ai miei facendo anche il pianobar nel weekend........
alla fine ho messo l'orgoglio da parte e ripreso gli studi...... mi sono laureato in ingegneria sulla soglia dei 30 anni (vecchio ordinamento però... chi vuol capire capisca..) e dopo alcuni mesi di un corso per abilitarmi a Rspp (626 per intenderci!) costatomi oltre 1500€ ho iniziato un tirocinio formativo per neolaureati in un'industria manifatturiera ceramica.................
per farla breve:

mi danno un rimborso spese che doveva essere di 350€ al mese, salvo poi scoprire che erano 700€ ogni 2 mesi (sembra la stessa cosa ma non lo è.... visto che 2 mesi son 2 mesi!!!) ......... alla fine però son circa 5 mesi che sto lì e i 700€ me li hanno dati solo una volta :doh: ............ ah, dimenticavo.... ogni giorno tra andata e ritorno percorro con la mia auto esattamente 96km, lavoro almeno 10 ore al giorno (a volte sto lì alle 7.00 e raramente pure il sabato mattina)........ e oltretutto ho ricevuto qualche multa per eccesso di velocità, quindi ci sto rimettendo più io che quei tipici criminali che guidano ubriachi e ammazzano la gente :fagiano: salvo poi tornare liberi dopo 2 giorni!

morale della favola, nel basso Lazio ci sono neolaureati brillanti in ingegneria che stanno a casa senza fare nulla (se non vogliono emigrare al nord).... ragion per cui mi riterrei quasi fortunato....... nella sfiga più totale!
il lavoro mi piace moltissimo e l'ambiente lavorativo mi entusiasma..... tutto il resto no!

ma qui lo dico e qui lo confermo: non faccio mai le cose a caso ;)

matt22222
18-10-2007, 22:28
Laureato in Lingue Applicate Inglese e Spagnolo e Master in Marketing, tutti e 2 conseguiti nel Regno Unito dove ho vissuto 7 anni e dove ho contemporaneamente lavorato per studiare e mantenermi.

Per 3 anni ho fatto il prof ORDINARIO (si si, ordinario) :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: alla Facoltà di Lingue dell'Università in cui mi sono laureato nel Regno Unito,

sarà stato un suicidio economico per te:mc: :mc:
ma tanto di cappello per aver scelto qualcos'altro invece che i $$$$$$$

djufuk87
19-10-2007, 15:57
20 anni (diplomato in elettronica e telecomunicazioni l'anno scorso)
tempo indeterminato
2100€ mese (- le tasse che devo pagare in italia perchè abito 3km dopo la zona di frontaliero ( :muro: ) netti sono 1600/1700€)

impossibile vivere da solo comunque :mc:

Chevelle
20-10-2007, 08:01
Diploma in ragioneria con quasi il minimo sindacale (età nel range 25/30), università mai terminata, settore informatico in una multinazionale tedesca, più di 1500 netti al mese tempo indeterminato.
Sono stato assunto per una botta di culo indescrivibile (diciamo che le probabilità di entrare in quest' azienda erano quasi quanto vincere al super enalotto). Ho fatto tre colloqui e alla fine ho brillantemente portato a casa il lavoro.
Ultimamente faccio i seguenti orari

8 di mattina 20.00 - 20.30 di sera

Chevelle
20-10-2007, 08:07
sei un venditore con provvigioni immagino

Nous non è un venditore ;)

leagle
20-10-2007, 10:16
Nous non è un venditore ;)

allora deve essere proprio bravo nel suo lavoro

screttiu
20-10-2007, 11:18
con tutto il rispetto ma è inutile sbandierare stipendi (buoni fatti passare per scarsi e gia questo, visto l'andazzo italiano mi fa sorridere) da 1700 1800 euro al mese, perchè se si vive a MIlano o a Roma quei soldi equivalgono a 800 euro al mese per una città meno cara come puo' essere la mia,

Chiuso l off topic.

Io guadagno 1100 euro nette al mese per 13, tempo indeterminato e mensa pagata.
Lavoro per una azienda del gruppo Fiat come consulente esterno all'interno dell'Engineering, ho 23 anni diplomato, abreve 24.
Lavoro a Brescia e l'unica spesa mensile che ho sono i 45 euro di treno.

Saluti

leagle
20-10-2007, 12:14
con tutto il rispetto ma è inutile sbandierare stipendi (buoni fatti passare per scarsi e gia questo, visto l'andazzo italiano mi fa sorridere) da 1700 1800 euro al mese, perchè se si vive a MIlano o a Roma quei soldi equivalgono a 800 euro al mese per una città meno cara come puo' essere la mia,

sono d'accordo

Io guadagno 1100 euro nette al mese per 13, tempo indeterminato e mensa pagata.
Lavoro per una azienda del gruppo Fiat come consulente esterno all'interno dell'Engineering, ho 23 anni diplomato, abreve 24.
Lavoro a Brescia e l'unica spesa mensile che ho sono i 45 euro di treno.

ok, supponiamo che tu voglia vivere da solo e indipendente dalla famiglia:

1100
-45 treno = 1055
-400 affitto monolocale decente in paese economico = 655
-300 per mangiare = 355
-50 per vestirsi = 305
-50 per benzina = 255
-50 per cura persona/casa = 205
-50 tra telefono/internet/cellulare =155
-XXX elettricità/gas/acqua/bolloauto/assicurazione/riparazioni/eventuali spese mediche/imprevisti ecc..... = mi sa che abbiamo un po' sforato il limite con la normale "sopravvivenza" - e mi sono tenuto basso con le spese.

tutto ciò nell'ipotetico paesello più economico del nord italia e senza prendere nemmeno in considerazione cinema/pizze/bevuta con gli amici/viaggi/hobby e tutti gli altri extra non necessari alla sopravvivenza.
Un eventuale risparmio da accantonare/investire per il futuro (senza figli) non è proprio contemplato.

è vero che 1800 € a Milano equivalgono magari 1000 € altrove, ma è anche vero che con 1000 € oggi non vivi da nessuna parte... magari sopravvivi.

Nous
20-10-2007, 12:35
con tutto il rispetto ma è inutile sbandierare stipendi (buoni fatti passare per scarsi e gia questo, visto l'andazzo italiano mi fa sorridere) da 1700 1800 euro al mese, perchè se si vive a MIlano o a Roma quei soldi equivalgono a 800 euro al mese per una città meno cara come puo' essere la mia,


Opinabile, affitti o case costano di più ma non sei obbligato a stare in centro.
In compenso, i servizi costano di meno. Vestiti e cibo ovviamente dipende da come si è abituati.

xglobusx
20-10-2007, 13:11
20 anni (diplomato in elettronica e telecomunicazioni l'anno scorso)
tempo indeterminato
2100€ mese (- le tasse che devo pagare in italia perchè abito 3km dopo la zona di frontaliero ( :muro: ) netti sono 1600/1700€)

impossibile vivere da solo comunque :mc:

:rolleyes:
tutto ciò è ridicolo..

Chevelle
20-10-2007, 13:22
Se volete la casa da 250000 euro è ovvio che 1800 euro non bastano. Chi lavora a Milano, si può spostare dal centro e spendere molto molto meno. Non ditemi che non riusciate a mantenervi (con 1800 euro) con un mutuo di 400 euro senza famiglia, figli e moglie.
Se frequentate la "Milano da bere" con aperitivi, feste alla moda, vestiti di lusso è ovvio che 1800 euro partono in un giorno...consideriamo che siamo fortunati. C'è gente che con 1500 euro maniente un bambino...

screttiu
20-10-2007, 13:31
Opinabile, affitti o case costano di più ma non sei obbligato a stare in centro.
In compenso, i servizi costano di meno. Vestiti e cibo ovviamente dipende da come si è abituati.

ma per cortesia...conosco MIlano che è l esempio principe di cio che sto dicendo, qualunque cosa nel raggio cittadino,diciamo fino a San Giuliano ha prezzi praticamente folli, andando + in la costa qualcosa meno (ma sempre il doppio rispetto a una città piccola) e ci vuole 1 ora per arrivare in città
Lo stesso tempo che impiegavo io per arrivare a MIlano in treno.
Resto e rimango dell'idea che, 1000 euro al mese a MIlano ,semplicemente non ci vivi(la matematica non è un opinione) o ci vivi dividendo l appartamento con altri 4 individui (se va bene), con 1800 sopravvivi affittando un monolocale a 20 km da MIlano di 50mq e tirando sempre e dico sempre le spese fino a fine mese

Tutto cio' è matematica non sono opinioni, MIlano è la 9 città + cara al mondo e gli stipendi non sono lontanamente paragonabili alle varie Copenaghen,Londra ecc
per cui mi faCCIno la cortesia...:ciapet:

djufuk87
20-10-2007, 14:37
:rolleyes:
tutto ciò è ridicolo..

Cosa è ridicolo?

con 1700€ netti al mese la scelta è tra andare a vivere da solo in affitto a milano in una casa piccolissima e schifosa dovendo pure vendere la macchina (o comprando al massimo una kia pincanto 1.1 + gpl ) e fare una vita risicata OPPURE rimanere ancora a casa con mia mamma finchè la mia situazione economica non migliora ulteriormente.....

Tu che faresti? con 1700€ a milano non fai proprio niente... se avessi una ragazza che guadagnasse un 1300€ anche lei si potrebbe pensare di far qualcosa con 3000€ netti al mese.. ma visto che sono single per ora andarmene sarebbe da deficienti! ;)

mark41176
20-10-2007, 16:26
una domanda: ma quando in tv si ripete spesso che la media degli stipendi italiani sia di circa 1200€ netti mensili mi deve far presumere che molti utenti qui sono al di sopra di questa media.........

oh, sia chiaro che io non rosico per loro eh!!! :D
ritengo che siano più che guadagnate quelle cifre lì.... ma ancora una volta mi rendo conto di quanto sia fuorsviante fare dei sondaggi qui su hwupgrade....
involontariamente ci facciamo l'idea che le notizie apprese qui rispondano alla "media" italiana, poi però sarebbe meglio avvisare i giovanissimi che ancora non si sono affacciati nel mondo del lavoro che per avere notizie ed informazioni più obiettive e rispondenti alla realtà devono prendere in considerazioni anche tante altre fonti ;)

ciò non toglie che anche io lotterò con tutte le mie forze per arrivare a prendere uno stipendio adeguato alle capacità..... non credo di essere pretenzioso e nemmeno mi ritengo migliore degli altri ma se devo essere sincero ritengo che per sentirmi soddisfatto dovrei guadagnare come primo stipendio una cifra attorno ai 1500/1600€ netti mensili.... che va poi a salire (magari con bonus obiettivo, etc...)........

P.S. il discorso di Screttiu è ragionevole e mi fa piacere riscontrare che spesso le mie idee si avvicinano alle sue!

Nous
20-10-2007, 16:31
ma per cortesia...conosco MIlano

Quindi mi stai dicendo che io non conosco Milano :asd:?


qualunque cosa nel raggio cittadino,diciamo fino a San Giuliano ha prezzi praticamente folli, andando + in la costa qualcosa meno (ma sempre il doppio rispetto a una città piccola) e ci vuole 1 ora per arrivare in città
Lo stesso tempo che impiegavo io per arrivare a MIlano in treno.


Ti dico..a Como provincia (dove sono io) una casa la trovi a 180000 euro, a cercare bene...ci metti 40' ad arrivare a Milano, con costo di 70 euro mensili (treno + atm). Oltretutto ci guadagni in qualità della vita, stare a Milano non è di certo salutare...l'andazzo ormai è questo, Milano si spopola la sera perchè bene o male tutti hanno una casa altrove.

xglobusx
20-10-2007, 20:11
Cosa è ridicolo?

con 1700€ netti al mese la scelta è tra andare a vivere da solo in affitto a milano in una casa piccolissima e schifosa dovendo pure vendere la macchina (o comprando al massimo una kia pincanto 1.1 + gpl ) e fare una vita risicata OPPURE rimanere ancora a casa con mia mamma finchè la mia situazione economica non migliora ulteriormente.....

Tu che faresti? con 1700€ a milano non fai proprio niente... se avessi una ragazza che guadagnasse un 1300€ anche lei si potrebbe pensare di far qualcosa con 3000€ netti al mese.. ma visto che sono single per ora andarmene sarebbe da deficienti! ;)

che non ti convenga è probabile,che non si possa fare non è vero.

DvL^Nemo
21-10-2007, 01:19
Guadagno sui ( considerando i buoni pasto ) 1200 euro al mese x 14 mensilita', aggiungendoci altre entrate finisco sui 1300/1350 al mese.. Vivo ancora con i miei ( ci mancherebbe solo che andassi a vivere da solo con i prezzi assurdi delle abitazioni a Roma, ( dove con quello che guadagno non comprerei una casa nemmeno lavorando tutta la vita ) e dintorni nonche' il costo della vita ) e sono diplomato in ragioneria, ho 26 anni. Detto questo in genere gli orari sono 09:17:30 ultimamente a causa di diverse scadenze di commesse sto facendo orari massacranti ( leggete qualche thread sotto ).. Lavoro a tempo indeterminato..

screttiu
21-10-2007, 09:24
una domanda: ma quando in tv si ripete spesso che la media degli stipendi italiani sia di circa 1200€ netti mensili mi deve far presumere che molti utenti qui sono al di sopra di questa media.........

oh, sia chiaro che io non rosico per loro eh!!! :D
ritengo che siano più che guadagnate quelle cifre lì.... ma ancora una volta mi rendo conto di quanto sia fuorsviante fare dei sondaggi qui su hwupgrade....
involontariamente ci facciamo l'idea che le notizie apprese qui rispondano alla "media" italiana, poi però sarebbe meglio avvisare i giovanissimi che ancora non si sono affacciati nel mondo del lavoro che per avere notizie ed informazioni più obiettive e rispondenti alla realtà devono prendere in considerazioni anche tante altre fonti ;)

ciò non toglie che anche io lotterò con tutte le mie forze per arrivare a prendere uno stipendio adeguato alle capacità..... non credo di essere pretenzioso e nemmeno mi ritengo migliore degli altri ma se devo essere sincero ritengo che per sentirmi soddisfatto dovrei guadagnare come primo stipendio una cifra attorno ai 1500/1600€ netti mensili.... che va poi a salire (magari con bonus obiettivo, etc...)........

P.S. il discorso di Screttiu è ragionevole e mi fa piacere riscontrare che spesso le mie idee si avvicinano alle sue!

;)

Bastian UMTS
21-10-2007, 09:29
era la seconda ipotesi...scandaloso, solo il fatto che lavori 8 ore al giorno come un dipendente potrebbe bastare per invalidare la collaborazione che non deve per legge avere vincoli di orario e di subordinazione...
Mi spieghi bene questo punto? Grazie

Nous
21-10-2007, 09:34
Mi spieghi bene questo punto? Grazie

Lui si riferisce alla natura dei contratti a progetto, che non vincolano le parti a vincoli di orario in quanto rapporto tra professionisti e non tra capo e sottoposto.
Avevo postato qualche tempo fa un link che spiegava bene la legge....se ti interessa cerca tra i miei post del mese corrente ;)

Bastian UMTS
21-10-2007, 09:50
Lui si riferisce alla natura dei contratti a progetto, che non vincolano le parti a vincoli di orario in quanto rapporto tra professionisti e non tra capo e sottoposto.
Avevo postato qualche tempo fa un link che spiegava bene la legge....se ti interessa cerca tra i miei post del mese corrente ;)

Mi interessa si, io ho un contratto a progetto e timbro il cartellino....

Nous
21-10-2007, 09:58
Mi interessa si, io ho un contratto a progetto e timbro il cartellino....

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1569701

Chevelle
21-10-2007, 12:16
una domanda: ma quando in tv si ripete spesso che la media degli stipendi italiani sia di circa 1200€ netti mensili mi deve far presumere che molti utenti qui sono al di sopra di questa media.........

Semplicemente sono tutti qua quelli che stanno sopra la media :sofico: :sofico:

mark41176
21-10-2007, 13:37
Semplicemente sono tutti qua quelli che stanno sopra la media :sofico: :sofico:

beh allora spero tanto che porti fortuna anche a me......... fino ad ora risulto essere quello che sta nelle condizioni peggiori fra tutti gli altri utenti del forum che lavorano.....;)
merito al meno un tapiro :tapiro:

Chevelle
21-10-2007, 14:52
Sono sarcastico, ovviamente ;)

ferste
21-10-2007, 19:38
Sono sarcastico, ovviamente ;)

beh....spessissimo sono "cazzate da forum".....l'anno scorso (o forse 2005) un utonto aveva postato in un 3d uno stipendio da 890 euro....beh...in un 3d di qualche tempo dopo (circa 6 mesi) aveva già uno stipendio da 1700 con tempo indeterminato ed esperienza pluriennale.......


ps: il lavoro era lo stesso!!!

(aveva anche un nick del cazzo che rimaneva impresso a fuoco!!) :D

Chevelle
21-10-2007, 20:00
Ci sono quelli che prendono bene ma non sono così tanti come sembra dal sondaggio.

mark41176
22-10-2007, 09:22
Ci sono quelli che prendono bene ma non sono così tanti come sembra dal sondaggio.

son d'accordo.......
e poi ci sono quelli come me che falsano ulteriormente il sondaggio (ma in negativo) perchè prendono compensi modestissimi :stordita:

Iluccia
22-10-2007, 09:35
son d'accordo.......
e poi ci sono quelli come me che falsano ulteriormente il sondaggio (ma in negativo) perchè prendono compensi modestissimi :stordita:


ecco, uguale :asd:

djufuk87
22-10-2007, 09:40
che non ti convenga è probabile,che non si possa fare non è vero.

Per essere fattibile è fattibile, che non mi convenga è SICURO!

Se ci fossero ancora le lire molto probabilmente l'avrei fatto..

mark41176
22-10-2007, 09:43
ecco, uguale :asd:

se apri un thread del tipo "Il club dei lavoratori sottopagati" ne sarò un assiduo frequentatore ;)

yorkeiser
22-10-2007, 11:29
con tutto il rispetto ma è inutile sbandierare stipendi (buoni fatti passare per scarsi e gia questo, visto l'andazzo italiano mi fa sorridere) da 1700 1800 euro al mese, perchè se si vive a MIlano o a Roma quei soldi equivalgono a 800 euro al mese per una città meno cara come puo' essere la mia

Non direi: i prezzi al supermercato son quelli, le bollette son quelle, la benzina idem, e potrei andare avanti su mille altri aspetti. L'unica grossa differenza tra il grande e il piccolo centro sono i costi delle case e dei divertimenti; per il primo punto, basta spostarsi leggermente in periferia (e sinceramente se ne guadagna in salute, perlomeno a Milano); per quanto riguarda i divertimenti, ognuno ha i suoi gusti personali: personalmente preferisco da sempre pizza e birra con amici/ragazza piuttosto che passare una serata a sniffare cocaina all'Hollywood; ma ripeto, lì si va sul soggettivo.

mark41176
22-10-2007, 12:03
Non direi: i prezzi al supermercato son quelli, le bollette son quelle, la benzina idem, e potrei andare avanti su mille altri aspetti. L'unica grossa differenza tra il grande e il piccolo centro sono i costi delle case e dei divertimenti; per il primo punto, basta spostarsi leggermente in periferia (e sinceramente se ne guadagna in salute, perlomeno a Milano); per quanto riguarda i divertimenti, ognuno ha i suoi gusti personali: personalmente preferisco da sempre pizza e birra con amici/ragazza piuttosto che passare una serata a sniffare cocaina all'Hollywood; ma ripeto, lì si va sul soggettivo.

io personalmente non c'ho vissuto mai nelle grandi città ma la mia ragazza si...... e da ciò che so anche gli alimenti primari (pane, latte, etc..) e frutta e verdura costano un botto!! e se non usi i mezzi pubblici per spostarti ci sarebbe da aprire un altro mutuo pure per pagare il parcheggio........ e come non portare in conto il costo dell'ICI (imposta comunale sugli immobili!!!)???
uè... non scherziamo..... nelle province la qualità culturale/economica della vita sarà scadente ma con 1500€ netti mensili ci vivi dignitosamente (da single intendo!)...... e non è certo la stessa cosa che camparci a Roma, Milano, Firenze, Venezia, Torino... etc..... dove l'apertura di un mutuo è richiesta pure se uno volesse andare a mangiar la pizza quasi ogni sabato sera :doh:

yorkeiser
22-10-2007, 12:28
io personalmente non c'ho vissuto mai nelle grandi città ma la mia ragazza si...... e da ciò che so anche gli alimenti primari (pane, latte, etc..) e frutta e verdura costano un botto!! e se non usi i mezzi pubblici per spostarti ci sarebbe da aprire un altro mutuo pure per pagare il parcheggio........ e come non portare in conto il costo dell'ICI (imposta comunale sugli immobili!!!)???
uè... non scherziamo..... nelle province la qualità culturale/economica della vita sarà scadente ma con 1500€ netti mensili ci vivi dignitosamente (da single intendo!)...... e non è certo la stessa cosa che camparci a Roma, Milano, Firenze, Venezia, Torino... etc..... dove l'apertura di un mutuo è richiesta pure se uno volesse andare a mangiar la pizza quasi ogni sabato sera :doh:

Ho vissuto per anni in provincia (prima a Pescara, poi ad Ancona) e mi sono trasferito da circa 3 anni a Milano, dove attualmente risiedo in un paese dell'hinterland. Se parli di qualità di vita in sè, non c'è dubbio che la qualità di vita della provincia sia di gran lunga superiore rispetto a quella della grande città, ma se parli di costi, ripeto, siamo lì: per mia esperienza, i costi che incidono pesantemente sulla vita (senza considerare le spese occasionali) sono bollette, benzina, alimentari ed affitto/mutuo

1) Bollette: non ho notato alcuna differenza
2) Benzina: il prezzo se lo accordano di cartello le compagnie come ben sappiamo, quindi non dipende dalla posizione
3) Alimentari: se vai a far spese nei centri di grande distribuzione (quindi non nell'alimentarino sotto casa, che ovviamente ti spolpa) i costi sono gli stessi
4) Affitto/mutuo: qui hai 2 possibilità:
- comprare/affittare un loculo in città e pagarlo come fosse oro, ed in questo caso concordo con te;
- Comprare/affittare un appartamentino decente poco fuori Milano e spendere quanto spenderesti da un'altra parte. Ti faccio un semplice confronto: ad Ancona eravamo in 3 in casa e pagavamo 450 euro per un quadrilocale; ora abito a San Giuliano Milanese (che è praticamente incollata a Milano) e per un bilocale spendo ugualemnte 450 euro al mese, ma da solo. Quando abitavo a Milano, pagavo sempre 450€ (comprese di spese però) una stanza singola, in un appartamento in condivisione con altre 4 persone.
Concludo dicendo che con i medi stipendi di oggi non fai più la bella vita in nessun posto (l'euro ci ha tagliato le gambe) ma non ho visto questa grande differenza tra provincia e grossi centri

ferste
22-10-2007, 13:09
io personalmente non c'ho vissuto mai nelle grandi città ma la mia ragazza si...... e da ciò che so anche gli alimenti primari (pane, latte, etc..) e frutta e verdura costano un botto!! e se non usi i mezzi pubblici per spostarti ci sarebbe da aprire un altro mutuo pure per pagare il parcheggio........ e come non portare in conto il costo dell'ICI (imposta comunale sugli immobili!!!)???
uè... non scherziamo..... nelle province la qualità culturale/economica della vita sarà scadente ma con 1500€ netti mensili ci vivi dignitosamente (da single intendo!)...... e non è certo la stessa cosa che camparci a Roma, Milano, Firenze, Venezia, Torino... etc..... dove l'apertura di un mutuo è richiesta pure se uno volesse andare a mangiar la pizza quasi ogni sabato sera :doh:

considera come le spese fisse incidino moltissimo su 1 stipendio......ma già con 2 stipendi da 1000 euro (sempre in provincia.....Milano è inarrivabile) ci si campa dignitosamente (pur con un mutuo da 400-500 cocozzemensili)

mark41176
22-10-2007, 13:18
Ho vissuto per anni in provincia (prima a Pescara, poi ad Ancona) e mi sono trasferito da circa 3 anni a Milano, dove attualmente risiedo in un paese dell'hinterland....

ora ho capito perchè noti meno la differenza!

hai ragione però che non ho specificato bene:
più che distinguere Metropoli/Provincia io in realtà intendevo Metropoli/Città di Provincia....... ovvero una città che magari non è provincia/capoluogo.....
Pescara ed Ancona sono cmq già città più grandi..... io intendevo città con meno di 50'000 abitanti, tipo la mia ;) ..... e che cmq ne sono tantissime sparse nel nostro paese!!!!

djufuk87
22-10-2007, 13:22
io personalmente non c'ho vissuto mai nelle grandi città ma la mia ragazza si...... e da ciò che so anche gli alimenti primari (pane, latte, etc..) e frutta e verdura costano un botto!! e se non usi i mezzi pubblici per spostarti ci sarebbe da aprire un altro mutuo pure per pagare il parcheggio........ e come non portare in conto il costo dell'ICI (imposta comunale sugli immobili!!!)???
uè... non scherziamo..... nelle province la qualità culturale/economica della vita sarà scadente ma con 1500€ netti mensili ci vivi dignitosamente (da single intendo!)...... e non è certo la stessa cosa che camparci a Roma, Milano, Firenze, Venezia, Torino... etc..... dove l'apertura di un mutuo è richiesta pure se uno volesse andare a mangiar la pizza quasi ogni sabato sera :doh:

Finalmente uno che non ha le patate sugli occhi! :) :mc:

killerone
22-10-2007, 14:59
A leggere certi interventi verrebbe da dire che il Ministro abbia piu' che ragione.
L'unico intervento che trovo davvero realistico e' quello di quell'utente che, pur guadagnando 1600 euro al mese, in sostanza dice: " chi me lo fa fare a viver da solo".
Io credo sia proprio questa la realta' italiana, si sta bene a casa e di rinunce non se ne vogliono fare.
Sia chiaro che non biasimo chi lo fa, ognuno trova il proprio equilibrio con se stesso nel modo che piu' gli sembra consono.
Quello che ho visto avendo vissuto anche fuori dal nostro paese e' che la mentalita' e' diametralmente opposta. Meglio una camera in una casa condivisa da piu' persone che la macchina nuova, meglio mangiare un po' meno e un po' peggio che la mamma che ti cucina, meglio imparare a stirare che farsi lavare le calze a 25 anni.
Tutto questo per un po' di indipendenza e liberta'.
Io son sicuramente piu' vicino a questo modo di pensare ma in tante cose, ovviamente, mi riconosco nei nostri modi di pensare.

Non stupiamoci pero' se ci chiamano bamboccioni.


Ps:ovvio che c'e' una fetta consistente di persone che pur volendo non puo' pero', spesso, questo non potere e' legato al non voler cambiare citta', al non voler lasciare gli affetti etc etc

mark41176
22-10-2007, 16:11
....Meglio una camera in una casa condivisa da piu' persone che la macchina nuova, meglio mangiare un po' meno e un po' peggio che la mamma che ti cucina, meglio imparare a stirare che farsi lavare le calze a 25 anni.
Tutto questo per un po' di indipendenza e liberta'.
Io son sicuramente piu' vicino a questo modo di pensare ma in tante cose, ovviamente, mi riconosco nei nostri modi di pensare.

Non stupiamoci pero' se ci chiamano bamboccioni.


Ps:ovvio che c'e' una fetta consistente di persone che pur volendo non puo' pero', spesso, questo non potere e' legato al non voler cambiare citta', al non voler lasciare gli affetti etc etc

è un discorso interessante, avvalorato dal fatto che dietro c'è una reale esperienza....

però permettimi una battuta... ;) .... all'estero ogni tanto ci vado, qualche parente/conoscente qua e là lo vado a trovare ma ammetto sempre per brevi periodi...........

sul primo punto che ho evidenziato in neretto mi verrebbe da rispondere che in fondo come biasimare i giovani degli altri paesi (?): con quello schifo di mangiare che c'hanno là che cucinano le mamme straniere... passi poi per come stirano :doh: ....... anche un mammolino italiano scapperebbe :D

sul secondo punto (premesso che non sono mammolino e che il mio desiderio più grande sarebbe quello di viaggiare sempre in giro per il mondo!) invece mi faccio serio e rispondo: noi italiani siamo esagerati, è vero, ma non condivido assolutamente un certo menefreghismo generalizzato nei confronti dei propri familiari......... avendo un pò di conoscenti e parenti che vivono all'estero posso notare una cosa comune: quando se ne vogliono andare se ne vanno, senza pensare minimamente che i propri genitori (parlo della famiglia stretta) potrebbero aver bisogno di loro per qualsiasi emergenza!!

sarò strano io, ma io un pò di riconoscenza nei confronti dei miei l'avrò sempre.... so che hanno ed avranno sempre più bisogno di me e quindi farò di tutto per potermi sistemare più vicino a loro........ e se credete che questo significhi essere bamboccione o mammolino non me ne può fregar di meno......
certo, è vero... ognuno di noi ha una situazione personale, la mia non mi permette di dire ai mei "arrivederci, grazie di tutto, forse un giorno ci rivedremo!"...... i miei non hanno altri che possono prendersi cura di loro ed io mi prendo la responsabilità di farlo perchè mi hanno messo al mondo.......
sinceramente non condivido affatto il comportamento di alcuni miei cugini che sono nati e vivono all'estero e che hanno questa mentalità esageratamente libertina da portarli a infischiarsene dei loro cari.........
se questo è ciò che pretendono che noi italiani dobbiamo essere, allora son felice di essere un bamboccione ;)

Pancho Villa
22-10-2007, 16:44
Premetto che ancora studio, comunque a proposito di questa storia dei bamboccioni mi sento in accordo con la maggioranza degli utenti. Con questi stipendi non si può lasciare casa solo per avere un po' più di indipendenza dovendo poi stare in affitto... Soldi buttati. Molto meglio prendere un mutuo e comprarla la casa. Se invece la famiglia possiede un immobile di proprietà da riservare ai figli, allora lì è un altro discorso, ma penso che questo sia un privilegio che riguarda ben pochi.
Vale la pena solo per motivi seri (tipo mettere su famiglia (o anche solo convivere) oppure trasferirsi per motivi di lavoro), se è solo per imparare a cucinare o a fare il bucato e vivere da soli meglio risparmiarli quei soldi. :rolleyes:

mark41176
23-10-2007, 09:50
uhm.. mi sembra giusto sottolineare che nel mio ultimo discorso non intendevo certo giustificare il fatto di rimanere a casa a vivere con i propri familiari per tutta la durata della vita!!!! non ho certo intenzione di stare attaccato a mammà e papà fino alla vecchiaia, ci tenevo giusto a precisare che non ritengo affatto migliore il comportamento che vedo all'estero dove fanno il fagotto e se ne vanno tranquillamente magari in giro per il mondo infischiandosene dei bisogni e delle eventuali emergenze che possono avere i propri cari..............
non so se intendete il discorso di fondo, mah...

nestle
23-10-2007, 10:20
Il discorso che fanno alcuni di mollare tutto e andare a cercare lavoro all'estero o cmq lontano da casa non lo condivido moltissimo.

non si tratta di comodità o di poca voglia di lavorare, le persone hanno le proprie vite, i propri affetti, perche mollare tutto?

ovviamente se non si hanno altre prospettive e si è obbligati (c'è anche chi non ha una famiglia alle spalle) "emigrare" diventa necessario, ma finchè ci sarà una possibilità non vedo perchè uno debba per forza dedicare la sua vita al lavoro fuori dal proprio paese.

non è andandosene che si dovrebbero risolvere i problemi, capisco che è un discorso utopistico, ma in linea di principio credo sia giusto.

poi io sono il primo a cui sarebbe piaciuto andarsene, non per necessità, ho un lavoro a tempo indeterminato, un buon stipendio e una casa di proprietà (che di questi tempi è una grossa fortuna); ma mi piace la vita e la mentalità del nord europa e avrei avuto la fortuna di una ragazza che mi avrebbe seguito... (anche perchè lei è di li :D ).

ma più passa il tempo e più quello conquistato qui è difficile da lasciare...

robcir33
24-10-2007, 18:41
poi io sono il primo a cui sarebbe piaciuto andarsene, non per necessità, ho un lavoro a tempo indeterminato, un buon stipendio e una casa di proprietà (che di questi tempi è una grossa fortuna)...

E grazie o' c.. che non te ne vuoi andare. E' chiaro che migliori sono le condizioni maggiore è la voglia di restare...a poco a poco ritorna la voglia di vivere, di fare progetti nel rpoprio paese, ma perchè hai uno stipendio alle spalle che te lo consente, tutto diventa più roseo; pensa a chi non può permettersi neanche la carta igienica...gioca molto anche la mancanza di legami sentimentali, di responsabilità dirette verso i propri familiari (per dirla con mark)

a me personalmente, dell'itaglia

(ormai ho preso a scrivere definitivamente così il nome di questo paese cui non mi sento più di appartenere, non me ne vogliano i patrioti, ero già cosmopolita e lo sono sempre stato, ora mi considero addirittura straniero, anzi sarò veramente fiero di pagare le tasse in un altro paese dove vengono ben meritate, e felice di appartenere alla popolazione civile di qualsiasi altro paese fuorchè l'Italia; l'unica cosa che mi fà rabbia è che lo stivale si taccia di appartenere ai paesi benestanti e supersviluppati, apportando sicuramente statistiche false e parac...e)

mi è salito lo schifo fin sopra le orecchie, e non sto a spiegare tutto quello che ho passato su svariati fronti per farmi arrivare a questa conclusione...e penso a tutto quello che ho perso non andando via da quando avevo 18 anni...in più non sono fidanzato, per fortuna ho altri 3 fratelli che non credo andranno all'estero e diciamo che tacitamente confido sul fatto che loro geograficamente rimarranno vicini ai miei genitori...altro discorso, lo ammetto, se fossi stato figlio unico.

Scusate lo sfogo

nestle
25-10-2007, 08:57
E grazie o' c.. che non te ne vuoi andare. E' chiaro che migliori sono le condizioni maggiore è la voglia di restare...a poco a poco ritorna la voglia di vivere, di fare progetti nel rpoprio paese, ma perchè hai uno stipendio alle spalle che te lo consente, tutto diventa più roseo; pensa a chi non può permettersi neanche la carta igienica...gioca molto anche la mancanza di legami sentimentali, di responsabilità dirette verso i propri familiari (per dirla con mark)

a me personalmente, dell'itaglia

(ormai ho preso a scrivere definitivamente così il nome di questo paese cui non mi sento più di appartenere, non me ne vogliano i patrioti, ero già cosmopolita e lo sono sempre stato, ora mi considero addirittura straniero, anzi sarò veramente fiero di pagare le tasse in un altro paese dove vengono ben meritate, e felice di appartenere alla popolazione civile di qualsiasi altro paese fuorchè l'Italia; l'unica cosa che mi fà rabbia è che lo stivale si taccia di appartenere ai paesi benestanti e supersviluppati, apportando sicuramente statistiche false e parac...e)

mi è salito lo schifo fin sopra le orecchie, e non sto a spiegare tutto quello che ho passato su svariati fronti per farmi arrivare a questa conclusione...e penso a tutto quello che ho perso non andando via da quando avevo 18 anni...in più non sono fidanzato, per fortuna ho altri 3 fratelli che non credo andranno all'estero e diciamo che tacitamente confido sul fatto che loro geograficamente rimarranno vicini ai miei genitori...altro discorso, lo ammetto, se fossi stato figlio unico.

Scusate lo sfogo

e infatti come ho detto mi considero fortunato e per questo ho fatto certi ragionamenti. alla fine bisogna considerare che anche all'estero non è tutto rose e fiori, certo in italia il mondo del lavoro è diventato ridicolo, ma non penso che fuori stiano tutti ad aspettarci a braccia aperte.

alla fine le esperienze lavorative di persone che vanno a cercare fortuna a londra, o cmq fuori, sono tutte molto simili.. e a meno di non avere già un buon bagaglio tecnico lavorativo, di essere padroni della lingua e di saper rivendersi bene (ovviamente essendo specializzati in qualcosa che paga bene) la vita che si fa è molto simile a quella dei ragazzi in italia in coabitazione con altre persone che arrivano pari pari a fine mese. con l'unica differenza che li i lavori spesso si trovano più facilmente.

secondo me se si vuole andare a cercare fortuna fuori, si deve andare con qualcosa di concreto e con esperienze di lavoro significative fatte qui. altrimenti si finisce per essere sfruttati in un altro posto in una lingua diversa ;)

m4ur1c3
25-10-2007, 11:28
Concordo in parte con Yorkeiser, forse però le cose al supermercato costano di più rispetto ad altre regioni (magari la differenza è minima tra regioni abbastanza vicine, più significativa se si confronta Milano/Sicilia).
In ogni caso non vedo quale sia il problema a condividere un appartamento con altre persone (avendo la stanza singola).

Comunque, odio stare a milano.

nestle
25-10-2007, 11:35
....
In ogni caso non vedo quale sia il problema a condividere un appartamento con altre persone (avendo la stanza singola).

......


il problema è che quando si passano i 30 anni e si vorrebbe un po' di indipendenza, vivere con la propria ragazza etc... continuare a vivere in una stanza è un po' un peso...

poi certo se si hanno 20 anni e si è appena usciti di casa forse è anche meglio.

mark41176
25-10-2007, 12:09
il problema è che quando si passano i 30 anni e si vorrebbe un po' di indipendenza, vivere con la propria ragazza etc... continuare a vivere in una stanza è un po' un peso...

poi certo se si hanno 20 anni e si è appena usciti di casa forse è anche meglio.

ecco questo è un discorso più che ragionevole

m4ur1c3
25-10-2007, 12:49
il problema è che quando si passano i 30 anni e si vorrebbe un po' di indipendenza, vivere con la propria ragazza etc... continuare a vivere in una stanza è un po' un peso...

poi certo se si hanno 20 anni e si è appena usciti di casa forse è anche meglio.

Boh, forse mi sentirei più indipendente in una stanza in un appartamento condiviso con altri ragazzi che con i miei genitori.
Se poi si vuole stare soli e si ha la ragazza si può cercare un appartamento per due, credo.

mark41176
25-10-2007, 13:41
Boh, forse mi sentirei più indipendente in una stanza in un appartamento condiviso con altri ragazzi che con i miei genitori.
Se poi si vuole stare soli e si ha la ragazza si può cercare un appartamento per due, credo.

l'ideale è in un appartamento con 4 ragazze gnocche ;)

yorkeiser
25-10-2007, 15:35
l'ideale è in un appartamento con 4 ragazze gnocche ;)
Fidati, la convivenza in case miste non è tutta rosa e fiori... Spesso hai gli svantaggi di avere una donna per casa che però non adempie ai doveri coniugali di una donna che gira per casa .... :stordita:


In ogni caso non vedo quale sia il problema a condividere un appartamento con altre persone (avendo la stanza singola).

Deduco che sei giovane, tra qualche anno la penserai diversamente :)


Comunque, odio stare a milano.

Io non dico di odiarlo, ma vivere vita tranquilla (magari sul mare) e tra gente non stressata è di sicuro un po' diverso; ho amici MILANESI che, dopo aver cambiato città e stile di vita, confermano che non tornerebbero indietro per nulla al mondo

m4ur1c3
25-10-2007, 17:20
Fidati, la convivenza in case miste non è tutta rosa e fiori... Spesso hai gli svantaggi di avere una donna per casa che però non adempie ai doveri coniugali di una donna che gira per casa .... :stordita:


Deduco che sei giovane, tra qualche anno la penserai diversamente :)


Io non dico di odiarlo, ma vivere vita tranquilla (magari sul mare) e tra gente non stressata è di sicuro un po' diverso; ho amici MILANESI che, dopo aver cambiato città e stile di vita, confermano che non tornerebbero indietro per nulla al mondo

Hai ragione, ho 21 anni :D
Lo so che è una rottura di coglioni, ma dipende anche dall'orizzonte temporale che si considera.
Stare in appartamento con altra gente per 10 anni = inaccollabile.
Starci per 3-4 anni = accollabile anche a 26 anni, imho.
La mia percezione è che il problema sia maniera in cui sono configurati il mercato del lavoro e quello immobiliare.
Gli immobili costano tanto, gli stipendi sono molto bassi.
Insomma, la cosa deprimente non è stare in affitto, è starci per anni e non vedere nessuna soluzione (eccetto un mutuo per comprarsi una casa scrausa in una città che magari si non sopporta, che è un pochettino dare la vangata finale alla propria fossa).

yorkeiser
25-10-2007, 18:01
Hai ragione, ho 21 anni :D
Lo so che è una rottura di coglioni, ma dipende anche dall'orizzonte temporale che si considera.
Stare in appartamento con altra gente per 10 anni = inaccollabile.
Starci per 3-4 anni = accollabile anche a 26 anni, imho.
La mia percezione è che il problema sia maniera in cui sono configurati il mercato del lavoro e quello immobiliare.
Gli immobili costano tanto, gli stipendi sono molto bassi.
Insomma, la cosa deprimente non è stare in affitto, è starci per anni e non vedere nessuna soluzione (eccetto un mutuo per comprarsi una casa scrausa in una città che magari si non sopporta, che è un pochettino dare la vangata finale alla propria fossa).

Hai ragione: il problema è che per come stanno le cose attualmente in Italia la casa è diventata un problema anche ben oltre i 30 anni: con gli stipendi bassi, l'euro e la precarietà dilagante è spesso anche difficile accendere un mutuo e riuscire pagarlo fino all'ultima rata. C'è qualcuno più fortunato che chiede aiuto ai parenti, ma per chi non ha la possibilità la cosa non è così rose e fiori. Fino a qualche anno fa con 2 stipendi da 2 milioni e comunque sicuri ce la facevi a tirare avanti senza problemi, anche dovendo pagare un mutuo; ora, con due stipendi da 1000 EURO la situazione è molto diversa purtroppo

mark41176
27-10-2007, 16:08
Padoa-Schioppettone non si arrende eh?
ma avete sentito l'ultima?
e cioè che sarebbe ora, secondo lui, che i giovani cominciassero piuttosto a risparmiare :doh: ...........

e come fai a risparmiare se manca proprio la moneta? che ti devo risparmiare? la :ciapet: .....

il ministro ci invita a "stringere la cinghia"........... ma quale? se nemmeno i soldi per comprarcela c'abbiamo di sto passo!!!!! :muro:

Sawato Onizuka
27-10-2007, 17:15
dove ci sono gli stipdendi più ridicoli del continente ? :sbonk:

nella terra delle banane ovviamente :sbonk: