View Full Version : ISTRUZIONE: Tornano gli esami di riparazione a Settembre
FabioGreggio
03-10-2007, 15:56
Il ministro Fioroni ha firmato oggi il decreto che introduce nuove modalità di recupero dei debiti formativi nelle scuole superiori
ROMA
Tornano gli esami di riparazione nelle scuole superiori. Erano stati sospesi nel 1995 dall’allora ministro Francesco D’Onofrio. Una necessità, ha spiegato il ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, che oggi ha firmato un decreto che reintroduce gli esami di recupero a settembre solo nelle secondarie superiori.
«Quarantadue studenti italiani su 100 - ha detto Fioroni - vengono ammessi con debito alla classe successiva, solo uno su 4 lo recupera, gli altri vanno avanti comunque. Sarebbe imperdonabile prendere atto di questa situazione, che è grave culturalmente e socialmente, e non fare nulla. Per questo ho deciso di stabilire una data, il 31 di agosto, e comunque prima che inizi il nuovo anno scolastico, per accertare di aver colmato le lacune. Le scuole organizzeranno corsi e faranno verifiche anche durante tutto l’anno, ma l’ultima chiamata dovrà essere fatta prima che ricominci l’anno: chi ha saldato andrà avanti, chi ha bisogno di più tempo si fermerà».
da La Stampa
I genitori italiani accolgono positivamente il ritorno degli esami di riparazione previsto dal decreto oggi firmato dal ministro della Pubblica Istruzione, Giuseppe Fioroni. "Salutiamo con il nostro pieno appoggio all'annuncio del ritorno degli esami di riparazione già da quest'anno - ha detto Bruno Iadaresta, responsabile dell'Osservatorio Scuola del Moige (Movimento Italiano Genitori) -
La situazione che si era venuta a creare con il sistema dei debiti non era più sostenibile; troppi ragazzi uscivano dal percorso di studi con gravi lacune. Lasciando passare i 'debitori' si dava ai giovani un messaggio di sottovalutazione della cultura e di deresponsabilizzazione. Così come funzionava, insomma, il sistema dei debiti non andava bene né dal punto di vista strettamente didattico né da quello educativo".
"Ben venga dunque questo ritorno ad un sistema già sperimentato - ha proseguito Iadaresta - che, grazie alla pregressa esperienza, può essere anche migliorato, in particolar modo contrastando il fenomeno del caro-ripetizioni attraverso un coinvolgimento attivo dei genitori e scuola nell'organizzazione dei corsi di recupero.
Ci auguriamo che questa decisione di immediata applicazione serva a ridare serietà e credibilità al nostro sistema scolastico".
http://www.helpconsumatori.it/news.php?id=15411
fg
ROMA
Tornano gli esami di riparazione nelle scuole superiori.
era ora :)
greasedman
03-10-2007, 16:07
Scelta forse impopolare, ma comuqnue sacrosanta. :)
Senza Fili
03-10-2007, 16:17
Scemenza inutile.
p.s. il fatto che una scelta simile sia appoggiata dal moige poi fa capire tutto :asd:
Scemenza inutile.
p.s. il fatto che una scelta simile sia appoggiata dal moige poi fa capire tutto :asd:
e come mai?
TOWERTORRE
03-10-2007, 16:31
innanzitutto a me stupisce che il Moige sia d'accordo: pensavo che potesse sostenere che una bocciatura/esame di riparazione è un trauma insopportabile per un povero e innocente pargoletto... :D
secondariamente ritengo la cosa sacrosanta e doverosa: era ora!
e come mai?
perchè quelli del moige notoriamente non capiscono una mazza :D
Ziosilvio
03-10-2007, 16:34
innanzitutto a me stupisce che il Moige sia d'accordo: pensavo che potesse sostenere che una bocciatura/esame di riparazione è un trauma insopportabile per un povero e innocente pargoletto... :D
secondariamente ritengo la cosa sacrosanta e doverosa: era ora!
Sono d'accordo.
Se l'alunno ha dei debiti formativi da ripagare, può farlo molto meglio durante l'estate, e arrivare all'inizio dell'anno scolastico al passo con i suoi compagni.
Inoltre, così si insegna che a medio e lungo termine l'impegno e la costanza premiano, e la fannulloneria no.
Scemenza inutile.
p.s. il fatto che una scelta simile sia appoggiata dal moige poi fa capire tutto :asd:
inutile???
mio padre mi ha sempre minacciato di farmi passare una pessima estate nel caso fossi stato rimandato anche in una sola materia. i risultato era che mi impegnavo e venivo promosso.
quando ero in 4° liceo (94/95) avevano abolito gli esami e io non sentendomi più minacciato sono passato con 2 materie col 5 e in una addirittura col 4.
in 5° invece non ho avuto grossi problemi.
se mi fossi ritrovato dalla prima liceo con questo sistema me la sarei presa molto pù allegramente.
perchè quelli del moige notoriamente non capiscono una mazza :D
su questo possiamo essere d'accordo, ma il provvedimento non mi sembra affatto una
Scemenza inutile.
inutile???
mio padre mi ha sempre minacciato di farmi passare una pessima estate nel caso fossi stato rimandato anche in una sola materia. i risultato era che mi impegnavo e venivo promosso.
quando ero in 4° liceo (94/95) avevano abolito gli esami e io non sentendomi più minacciato sono passato con 2 materie col 5 e in una addirittura col 4.
in 5° invece non ho avuto grossi problemi.
se mi fossi ritrovato dalla prima liceo con questo sistema me la sarei presa molto pù allegramente.
quoto e sottoscrivo.
greasedman
03-10-2007, 16:42
innanzitutto a me stupisce che il Moige sia d'accordo: pensavo che potesse sostenere che una bocciatura/esame di riparazione è un trauma insopportabile per un povero e innocente pargoletto... :DHanno capito anche loro che se non c'è selezione e/o necessità di impegno, il valore stesso del pezzo di carta si approssima sempre più a quello della carta stessa.
.
Inoltre aggiungo che ne beneficeranno anche gli studenti più bravi.
Ammettendo alla classe successiva tutti indistintamente si finisce per abbassare il livello delle classi avanzate, rallentando i programmi e penalizzando i più capaci.
Ora però devono iniziare a segare anche la gente quando non impara le cose, altrimenti hanno fatto una cosa buona (rimettere gli esami) ma la farebbero restare solo di facciata...
Il prossimo passo dovrebbe essere quello di ribassare di 1-2 punti i voti per riportarli nello stesso metro di misura di prima della riforma della scuola, in modo che chi aveva quattro resti quattro e non diventi sei...
stbarlet
03-10-2007, 16:57
per quello che mi riguarda lo trovo corretto, ma temo che si trasformi tutto in una buffonata, visto che i primi a non voler lavorare di più sono proprio i professori.
Imho, in sede di consiglio, quello che poteva essere un debito non verrà trasformato in esame di riparazione, ma diventerà un 6.
Ora però devono iniziare a segare anche la gente quando non impara le cose, altrimenti hanno fatto una cosa buona (rimettere gli esami) ma la farebbero restare solo di facciata...
Il prossimo passo dovrebbe essere quello di ribassare di 1-2 punti i voti per riportarli nello stesso metro di misura di prima della riforma della scuola, in modo che chi aveva quattro resti quattro e non diventi sei...
Concordo. Selezione SEMPRE e OVUNQUE.
Senza Fili
03-10-2007, 16:59
Ogni ragazzo ha le sue inclinazioni, quindi può essere portato poco, mediamente o per niente per una materia.
Quando sento dire "basta impegnarsi" mi viene da ridere, visto che ho provato su me stesso che se uno non è portato per una materia puoi studiare quanto vuoi, anche farci notte, anche spendere fior di quattrini in ripetizioni private (tutte cose che ho fatto)...ma non diventerai mai bravo in quella materia.
Putroppo nelle scuole superiori non si tiene conto delle inclinazioni dei ragazzi, ma si parte dal presupposto che tutti devono avere minimo la sufficienza in tutto.
p.s. questa scemenza degli esami riparatori avrà solo un effetto tangibile: l'aumento dei ragazzi che, per evitare rogne, si iscriveranno a diplomifici (scuole paritarie e legalmente riconosciute), niente altro.
per quello che mi riguarda lo trovo corretto, ma temo che si trasformi tutto in una buffonata, visto che i primi a non voler lavorare di più sono proprio i professori.
Imho, in sede di consiglio, quello che poteva essere un debito non verrà trasformato in esame di riparazione, ma diventerà un 6.
Ahimè ti devo dar ragione, mi sa che la strada presa sia quella...
Ogni ragazzo ha le sue inclinazioni, quindi può essere portato poco, mediamente o per niente per una materia.
Quando sento dire "basta impegnarsi" mi viene da ridere, visto che ho provato su me stesso che se uno non è portato per una materia puoi studiare quanto vuoi, anche farci notte, anche spendere fior di quattrini in ripetizioni private (tutte cose che ho fatto)...ma non diventerai mai bravo in quella materia.
Putroppo nelle scuole superiori non si tiene conto delle inclinazioni dei ragazzi, ma si parte dal presupposto che si deve avere la sufficienza in tutto.
p.s. questa scemenza degli esami riparatori avrà solo un effetto tangibile: l'aumento delle persone che si iscriveranno a diplomifici (scuole paritarie e legalmente riconosciute), niente altro.
se vabbe senti per i livelli medi che ci sono attualmente nelle scuole superiori, nn serve esserci portato per raggiungere la sufficienza in una qualsiasi materia...basta appunto sudare un po....
Ogni ragazzo ha le sue inclinazioni, quindi può essere portato poco, mediamente o per niente per una materia.
Quando sento dire "basta impegnarsi" mi viene da ridere, visto che ho provato su me stesso che se uno non è portato per una materia puoi studiare quanto vuoi, anche farci notte, anche spendere fior di quattrini in ripetizioni private (tutte cose che ho fatto)...ma non diventerai mai bravo in quella materia.
Putroppo nelle scuole superiori non si tiene conto delle inclinazioni dei ragazzi, ma si parte dal presupposto che si deve avere la sufficienza in tutto.
Caspita, c'è da chiedersi come sono sopravvissute intere generazioni che venivano valutate con metodi che oggi sarebbero definiti da lager, che per avere la sufficienza dovevano studiare tutto il giorno, con professori che più di sette non davano... un vero miracolo che non siano diventati tutti disadattati, eh?
se vabbe senti per i livelli medi che ci sono attualmente nelle scuole superiori, nn serve esserci portato per raggiungere la sufficienza in una qualsiasi materia...basta appunto sudare un po....
Diciamo "insistere", va', sudare mi sembra già eccessivo...
Ogni ragazzo ha le sue inclinazioni, quindi può essere portato poco, mediamente o per niente per una materia.
Quando sento dire "basta impegnarsi" mi viene da ridere, visto che ho provato su me stesso che se uno non è portato per una materia puoi studiare quanto vuoi, anche farci notte, anche spendere fior di quattrini in ripetizioni private (tutte cose che ho fatto)...ma non diventerai mai bravo in quella materia.
Putroppo nelle scuole superiori non si tiene conto delle inclinazioni dei ragazzi, ma si parte dal presupposto che tutti devono avere minimo la sufficienza in tutto.
p.s. questa scemenza degli esami riparatori avrà solo un effetto tangibile: l'aumento dei ragazzi che, per evitare rogne, si iscriveranno a diplomifici (scuole paritarie e legalmente riconosciute), niente altro.
ma tanto meglio che se ne vadano allora, sono stufo di veder tornare a casa mia madre disperata perché le sue alunne, al quarto anno di liceo, non riescono a tradurre banali versioni da primo liceo. Nella mia stessa classe (ormai 5-6 anni fa), la gente che all'ultimo anno era in grado di leggere e - per lo meno - comprendere un testo latino (didattico) erano ben poche...
che culo l'ho scampata :D
Cmq sono d'accordo,anche se basterebbero dei genitori con le palle x aver un sistema scolastico coi fiocchi... Io mi sono preso il debito in 4° -inglese- e ho studiato tutta estate sotto la minaccia della frusta di mio padre :cry:
E naturalmente l'ho rimediato...!
SIIIIIIIIIIIIIII IL MONDO è MIOOOO!!
http://regnodelleanime.gamesurf.it/images/fantaman/Drzero.JPG
Diciamo "insistere", va', sudare mi sembra già eccessivo...
era rapportato all'impegno attuale medio^^
Ziosilvio
03-10-2007, 17:06
Putroppo nelle scuole superiori non si tiene conto delle inclinazioni dei ragazzi, ma si parte dal presupposto che tutti devono avere minimo la sufficienza in tutto.
Questo perché la società stessa parte dal presupposto che i suoi elementi a un certo livello di istruzione dovrebbero aver conseguìto almeno un insieme minimale ma fissato di abilità.
Quanto al resto: se veramente si incontrano difficoltà, allora vuol dire che non si è scelta la scuola giusta per le proprie inclinazioni; nel qual caso, però, la colpa è almeno in parte di chi ha scelto il tipo di scuola. Mica ci sono solo i licei, mica il tecnico è meno nobile del linguistico...
Caspita, c'è da chiedersi come sono sopravvissute intere generazioni che venivano valutate con metodi che oggi sarebbero definiti da lager, che per avere la sufficienza dovevano studiare tutto il giorno, con professori che più di sette non davano... un vero miracolo che non siano diventati tutti disadattati, eh?
Eggià...
Senza Fili
03-10-2007, 17:08
se vabbe senti per i livelli medi che ci sono attualmente nelle scuole superiori, nn serve esserci portato per raggiungere la sufficienza in una qualsiasi materia...basta appunto sudare un po....
Ma anche no, non è ovunque così, nella mia scuola superiore anche arrivare alla sufficienza era difficile.
Caspita, c'è da chiedersi come sono sopravvissute intere generazioni che venivano valutate con metodi che oggi sarebbero definiti da lager, che per avere la sufficienza dovevano studiare tutto il giorno, con professori che più di sette non davano... un vero miracolo che non siano diventati tutti disadattati, eh?
Gli estremi non vanno mai bene; quindi non va bene nè la scuola che promuove gente con 4 insufficienze, nè la scuola lager...ma come sempre in italia vie di mezzo non esistono.
ma tanto meglio che se ne vadano allora, sono stufo di veder tornare a casa mia madre disperata perché le sue alunne, al quarto anno di liceo, non riescono a tradurre banali versioni da primo liceo. Nella mia stessa classe (ormai 5-6 anni fa), la gente che all'ultimo anno era in grado di leggere e - per lo meno - comprendere un testo latino (didattico) erano ben poche...
Cambierà che invece di tua madre che insegna nelle scuole pubbliche si dannerà una insegnate precaria (come una mia amica) che insegna in scuole private; non solo, un somaro che dalle scuole pubbliche sarebbe uscito con voto basso uscendo da una privata uscirà col massimo dei voti...una svolta direi.
Caspita, c'è da chiedersi come sono sopravvissute intere generazioni che venivano valutate con metodi che oggi sarebbero definiti da lager, che per avere la sufficienza dovevano studiare tutto il giorno, con professori che più di sette non davano... un vero miracolo che non siano diventati tutti disadattati, eh?
peccato solo che i genitori che erano trattati da lager della roba che studio io non ne sanno una cippa...
cmq a me sembra una cagata.. o meglio è ok per chi nn si impegna proprio.. ma per chi si impegna ma ha un pò di sfiga (attività sportive e altre cose che impediscono lo studio anche solo per un paio di verifiche)? Gli tocca passare l'estate a studiare pensando "azz, se nn lo passo mi segano!!!" ...
invece ora con la verifica di recupero si è molto + rilassati, si ri-inizia a studiare verso settembre e ci si prepara per quella che è una formalità... :)
Senza Fili
03-10-2007, 17:10
Questo perché la società stessa parte dal presupposto che i suoi elementi a un certo livello di istruzione dovrebbero aver conseguìto almeno un insieme minimale ma fissato di abilità.
Quanto al resto: se veramente si incontrano difficoltà, allora vuol dire che non si è scelta la scuola giusta per le proprie inclinazioni; nel qual caso, però, la colpa è almeno in parte di chi ha scelto il tipo di scuola. Mica ci sono solo i licei, mica il tecnico è meno nobile del linguistico...
Io andavo al tecnico, eppure si studiava un casino, a parte questo ogni ragazzo non può diventare bravo per forza.
p.s. io nel raggio di 30 km da casa avevo solo due tecnici e un istituto d'arte; quindi molte volte la scelta è forzata.
Ma anche no, non è ovunque così, nella mia scuola superiore anche arrivare alla sufficienza era difficile.
seee...ore di studio al giorno?
Gli estremi non vanno mai bene; quindi non va bene nè la scuola che promuove gente con 4 insufficienze, nè la scuola lager...ma come sempre in italia vie di mezzo non esistono.
Ma figurati, la scuola era una delle poche cose buone che avevamo, poi l'hanno fatta diventare una farsa perchè la gente con una cultura è scomoda.
[/QUOTE]
peccato solo che i genitori che erano trattati da lager della roba che studio io non ne sanno una cippa...
Ma quando mai?
Va là che la cultura si vede, quando c'è.
Io andavo al tecnico, eppure si studiava un casino, a parte questo ogni ragazzo non può diventare bravo per forza.
p.s. io nel raggio di 30 km da casa avevo solo due tecnici e un istituto d'arte; quindi molte volte la scelta è forzata.
Uno non deve essere *bravo*, uno deve raggiungere la sufficienza.
Esiste un livello al di sotto del quale le proprie conoscenze non sono sufficienti, è un dato di fatto: al di sotto di questo livello, si ripete l'anno.
Ogni ragazzo ha le sue inclinazioni, quindi può essere portato poco, mediamente o per niente per una materia.
Quando sento dire "basta impegnarsi" mi viene da ridere, visto che ho provato su me stesso che se uno non è portato per una materia puoi studiare quanto vuoi, anche farci notte, anche spendere fior di quattrini in ripetizioni private (tutte cose che ho fatto)...ma non diventerai mai bravo in quella materia.
Putroppo nelle scuole superiori non si tiene conto delle inclinazioni dei ragazzi, ma si parte dal presupposto che tutti devono avere minimo la sufficienza in tutto.
p.s. questa scemenza degli esami riparatori avrà solo un effetto tangibile: l'aumento dei ragazzi che, per evitare rogne, si iscriveranno a diplomifici (scuole paritarie e legalmente riconosciute), niente altro.
sulle inclinazioni di una persona posso anche essere d'accordo:chi preferisce le materie umanistiche alle materie scientifiche difficilmente diventerà un genio in matematica ma non per questo sarà un asino in questa materia.
avendo concluso da qualche anno la carrierea scolastica sono arrivato alla conclusione che la maggior parte delle responsabilità è del corpo docente.
il mestiere è certamente difficile ma molte persone, benchè preparatissime, non sono portate per l'insegnamento.
io ad esempio in latino ero un asino (prendevo 4 nelle versioni e studiavo ome un matto gli autori per arrivare alla sufficienza) tranne che in prima dove una professoressa "old school" aveva "INSEGNATO" a tutti il latino perchè lo rendeva semplice: gli anni successivi invece il disasto totale!
anche all'università ho avuto qualche docente simile ma non più di due o tre purtroppo.
per quanto riguarda il tuo P.S. beh, io abolirei tutte le scuole private
stbarlet
03-10-2007, 17:13
peccato solo che i genitori che erano trattati da lager della roba che studio io non ne sanno una cippa...
cmq a me sembra una cagata.. o meglio è ok per chi nn si impegna proprio.. ma per chi si impegna ma ha un pò di sfiga (attività sportive e altre cose che impediscono lo studio anche solo per un paio di verifiche)? Gli tocca passare l'estate a studiare pensando "azz, se nn lo passo mi segano!!!" ...
invece ora con la verifica di recupero si è molto + rilassati, si ri-inizia a studiare verso settembre e ci si prepara per quella che è una formalità... :)
Perchè, cosa credi che diventerà?
Ogni ragazzo ha le sue inclinazioni, quindi può essere portato poco, mediamente o per niente per una materia.
Quando sento dire "basta impegnarsi" mi viene da ridere, visto che ho provato su me stesso che se uno non è portato per una materia puoi studiare quanto vuoi, anche farci notte, anche spendere fior di quattrini in ripetizioni private (tutte cose che ho fatto)...ma non diventerai mai bravo in quella materia.
Putroppo nelle scuole superiori non si tiene conto delle inclinazioni dei ragazzi, ma si parte dal presupposto che tutti devono avere minimo la sufficienza in tutto.
p.s. questa scemenza degli esami riparatori avrà solo un effetto tangibile: l'aumento dei ragazzi che, per evitare rogne, si iscriveranno a diplomifici (scuole paritarie e legalmente riconosciute), niente altro.
E' questo che bisogna combattere. Il concetto di diritto al titolo di studio.
Si ha diritto a studiare e provare a conseguire il relativo titolo di studio.
Ma non sta scritto da nessuna parte che un cittadino DEVE diplomarsi senza averne le capacità.
Bisogna esigere di ricevere una buona istruzione, questo sì, ma non che chi si iscrive bisogna traghettarlo all'università.
Se non si è in grado di avere una sufficienza in tutte le materie (cosa sinceramente difficile se si studia bene), può essere indice di un'errata scelta del corso di studi.
Si può provare ad iscriversi in istituti che insegnano materie differenti o addirittura abbandonare gli studi, scelta dignitosa e rispettabilissima.
Senza Fili
03-10-2007, 17:15
Uno non deve essere *bravo*, uno deve raggiungere la sufficienza.
Esiste un livello al di sotto del quale le proprie conoscenze non sono sufficienti, è un dato di fatto: al di sotto di questo livello, si ripete l'anno.
E' proprio questo che trovo assurdo; non siamo automi, non siamo robot costruiti in serie...abbiamo cervelli differenti, e pretendere che tutti raggiungano la sufficienza in tutte le materie è ridicolo.
stbarlet
03-10-2007, 17:15
Ma figurati, la scuola era una delle poche cose buone che avevamo, poi l'hanno fatta diventare una farsa perchè la gente con una cultura è scomoda.
Ma quando mai?
Va là che la cultura si vede, quando c'è.
Io parlerei più di forma mentis
avendo concluso da qualche anno la carrierea scolastica sono arrivato alla conclusione che la maggior parte delle responsabilità è del corpo docente.
Corpo docente E famiglia.
Perchè un bravo professore che si trova dall'altra parte una famiglia che
a) non segue il figlio e quindi se ne frega del suo rendimento
b) si lamenta col professore quando il figlio va male perchè il figlio è bravissimo, è un tesoro, è il profe che è un incapace
c) si lamenta col preside del professore perchè tratta male il loro bambino
ecco, davanti a queste situazioni (vere, non inventate) anche un bravo docente non riesce a fare niente.
Io parlerei più di forma mentis
concordo
E' proprio questo che trovo assurdo; non siamo automi, non siamo robot costruiti in serie...abbiamo cervelli differenti, e pretendere che tutti raggiungano la sufficienza in tutte le materie è ridicolo.
La facoltà dell'apprendimento è più o meno comune a tutta la specie dell'homo sapiens.
Se poi tu mascheri dietro questo discorso -che non esiste- il fatto che uno fa solo quello che gli piace... beh, quella è proprio una delle cose che la scuola deve eliminare dalla società.
Io parlerei più di forma mentis
Anche, certo.
Senza Fili
03-10-2007, 17:18
E' questo che bisogna combattere. Il concetto di diritto al titolo di studio.
Si ha diritto a studiare e provare a conseguire il relativo titolo di studio.
Ma non sta scritto da nessuna parte che un cittadino DEVE diplomarsi senza averne le capacità.
Bisogna esigere di ricevere una buona istruzione, questo sì, ma non che chi si iscrive bisogna traghettarlo all'università.
Se non si è in grado di avere una sufficienza in tutte le materie (cosa sinceramente difficile se si studia bene), può essere indice di un'errata scelta del corso di studi.
Si può provare ad iscriversi in istituti che insegnano materie differenti o addirittura abbandonare gli studi, scelta dignitosa e rispettabilissima.
Ok, ma allora che senso ha avuto l'estensione della scuola dell'obbligo?
Se uno non era bravo a scuola e gli interessava fare il meccanico, piuttosto che continuare e andare alle superiori, che senso ha avuto costringerlo a continuare gli studi, quando sappiamo che non caverà un ragno dal buco?
stbarlet
03-10-2007, 17:19
E' proprio questo che trovo assurdo; non siamo automi, non siamo robot costruiti in serie...abbiamo cervelli differenti, e pretendere che tutti raggiungano la sufficienza in tutte le materie è ridicolo.
Guarda che a meno di professori con particolari esigenze :doh: i programmi si fanno in modo che chiunque possa raggiungere almeno la sufficienza studiando.. La storia dei cervelli differenti non regge. è una scusa bella e buona..
Senza Fili
03-10-2007, 17:19
La facoltà dell'apprendimento è più o meno comune a tutta la specie dell'homo sapiens.
Se poi tu mascheri dietro questo discorso -che non esiste- il fatto che uno fa solo quello che gli piace... beh, quella è proprio una delle cose che la scuola deve eliminare dalla società.
Questa è una delle balle più clamorose e ricorrenti; non so se nasca da un discorso peace&love, del tipo siamo tutti uguali e fratelli, ma dire che il cervello di x è identico a quello di y, dire che le doti di ragionamento di a sono uguali a quelle di b è ridicolo.
p.s. ragionando così chiunque, stuadiando tanto, potrebbe diventare uno scrittore di successo o un pittore di fama :asd:
stbarlet
03-10-2007, 17:22
Questa è una delle balle più clamorose e ricorrenti; non so se nasca da un discorso peace&love, del tipo siamo tutti uguali e fratelli, ma dire che il cervello di x è identico a quello di y, dire che le doti di ragionamento di a sono uguali a quelle di b è ridicolo.
p.s. ragionando così chiunque, stuadiando tanto, potrebbe diventare uno scrittore di successo o un pittore di fama :asd:
Ed è proprio al metodo di ragionamento che si dovrebbe puntare. ognuno ha il suo e affrontando qualcosa che può sembrare impossibile lo sviluppa.
PS I cervelli possono pure essere differenti, ma ad un certo livello ci si deve arrivare per forza.
mmm devo fare un ricorso a livello internazionale e farmi prendere al MIT allora!!
stbarlet
03-10-2007, 17:24
mmm devo fare un ricorso a livello internazionale e farmi prendere al MIT allora!!
:asd:
Corpo docente E famiglia.
Perchè un bravo professore che si trova dall'altra parte una famiglia che
a) non segue il figlio e quindi se ne frega del suo rendimento
b) si lamenta col professore quando il figlio va male perchè il figlio è bravissimo, è un tesoro, è il profe che è un incapace
c) si lamenta col preside del professore perchè tratta male il loro bambino
ecco, davanti a queste situazioni (vere, non inventate) anche un bravo docente non riesce a fare niente.
questa è un'istantanea della situazione tipica della scuola italiana.
avevo un prof di matematica e fisica in 4° e 5° che era tanto preparato quanto stronzo ed incapace.
le sue lezioni erano simili a quelle universitarie, non aveva carisma, se qualcuno chiedeva chiarimenti lui li dava ripetendo pari pari le cose dette prima, studiavi come un cane-rispondevi alle domande-ti mandava a posto e ti dava 4, e tutta la classe andava di merda!
in questo caso è giusto lamentarsi!
se a qualsiasi dei miei compagni di classe dovessi chiedere della prof di latino della 1° tutti ne parlerebbero bene nonostante abbiano dovuto faticare ugualmente per raggiungere almeno la sufficienza.
Ok, ma allora che senso ha avuto l'estensione della scuola dell'obbligo?
Se uno non era bravo a scuola e gli interessava fare il meccanico, piuttosto che continuare e andare alle superiori, che senso ha avuto costringerlo a continuare gli studi, quando sappiamo che non caverà un ragno dal buco?
Elevare il livello medio dell'istruzione nazionale è una cosa importantissima. La cultura è il primo passo per la civiltà.
Senza Fili
03-10-2007, 17:35
se qualcuno chiedeva chiarimenti lui li dava ripetendo pari pari le cose dette prima, studiavi come un cane-rispondevi alle domande-ti mandava a posto e ti dava 4,.
I miei insegnanti (eccetto uno che si ricordava le lezioni a memoria e non usava il libro di testo) facevano tutti così; le spiegazioni avvenivano leggendo i testi, si doveva studiare da pagina a pagina, e l'interrogazione consisteva nel dover ripetere quasi pari al libro i paragrafi studiati, se uno cambiava la scaletta si urtavano pure... c'era la professoressa di chimica che se non ti ricordavi tutto in ordine ti diceva (testuale) "ritenta, sarai più fortunato: 4 e al posto".
I miei insegnanti (eccetto uno) facevano tutti così; le spiegazioni avvenivano leggendo i testi, si doveva studiare da pagina a pagina, e l'interrogazione consisteva nel dover ripetere quasi pari al libro i paragrafi studiati, se uno cambiava la scaletta si urtavano pure... c'era una che se non ti ricordavi tutto in ordine ti diceva (testuale)
mi ricorda quella puntata dei simpson dove lisa nasconde i libri degli insegnati dove c'erano segnate tutte le risposte:D
comunque sarà vero che le giovani leve sono, in generale, mentalmente deviate, ma con insegnanti come quelli che hai avuto tu o come il mio non è che si possa andare molto lontano.
Senza Fili
03-10-2007, 17:41
Elevare il livello medio dell'istruzione nazionale è una cosa importantissima. La cultura è il primo passo per la civiltà.
Elevare l'età dell'obbligo non va pari passo all'elevare la cultura...perchè se uno a 14 era ciuco e se ne fregava degli studi continuerà a fregarsene anche se l'obbligo d'età è stato innalzato.
Senza Fili
03-10-2007, 17:42
mi ricorda quella puntata dei simpson dove lisa nasconde i libri degli insegnati dove c'erano segnate tutte le risposte:D
comunque sarà vero che le giovani leve sono, in generale, mentalmente deviate, ma con insegnanti come quelli che hai avuto tu o come il mio non è che si possa andare molto lontano.
Ah, non erano insegnanti alle prime armi, ma tutta gente di tipo 50 anni...volevano che imparassimo la lezione a memoria, e noi così facevamo.
un somaro che dalle scuole pubbliche sarebbe uscito con voto basso uscendo da una privata uscirà col massimo dei voti...una svolta direi.
voto basso? è da un po che non frequenti l'ambiente, eh?:mc:
era ora, quando ero alle superiori era allucinante vedere gente promossa con 4 debiti che poi nemmeno recuperava ogni anno:muro:
Senza Fili
03-10-2007, 17:47
voto basso? è da un po che non frequenti l'ambiente, eh?:mc:
Nemmeno tanto, ho finito circa 7 anni fa.
Senza Fili
03-10-2007, 17:48
era ora, quando ero alle superiori era allucinante vedere gente promossa con 4 debiti che poi nemmeno recuperava ogni anno:muro:
Quando andavo a scuola io il massimo di debiti per non essere bocciati erano due debiti non gravi (voto 5).
siccome è una cosa che non ho mai conosciuto, in cosa cosistono esattamente questi debiti e come si sarebbero dovuti recuperare?
stbarlet
03-10-2007, 18:05
siccome è una cosa che non ho mai conosciuto, in cosa cosistono esattamente questi debiti e come si sarebbero dovuti recuperare?
In pratica se alla fine dell'anno hai una o più insufficienze ( dipende dal regolarmento di istituto ) passi l'anno ugualmente, ma a settembre fai una prova sulla materia in cui hai il debito, e se lo passi bene altrimenti si aprono diverse strade. Nel mio ex-istituto, hai una altra possibilità di recuperare verso dicembre. Se non lo passi, e anche quell'anno hai il debito nella stessa materia vieni segato automaticamente ( in realtà mai applicata come regola ).
In pratica se alla fine dell'anno hai una o più insufficienze ( dipende dal regolarmento di istituto ) passi l'anno ugualmente, ma a settembre fai una prova sulla materia in cui hai il debito, e se lo passi bene altrimenti si aprono diverse strade. Nel mio ex-istituto, hai una altra possibilità di recuperare verso dicembre. Se non lo passi, e anche quell'anno hai il debito nella stessa materia vieni segato automaticamente ( in realtà mai applicata come regola ).
quindi se io ho una insufficienza in matematica in 3°, per esempio 5, vado comunque in 4° e in sostanza recupero il debito prendendo 6 a fine anno?
se è così mi sembra una mezza cagata perchè il programma di 3° non lo conoscerò.
stbarlet
03-10-2007, 18:24
quindi se io ho una insufficienza in matematica in 3°, per esempio 5, vado comunque in 4° e in sostanza recupero il debito prendendo 6 a fine anno?
se è così mi sembra una mezza cagata perchè il programma di 3° non lo conoscerò.
nono se alla fine dell'anno hai 6 ti rimane il debito di terza da recuperare. La maggior parte delle volte lo si dimentica, però c'è qualche professore che prova a fartelo recuperare anche più avanti.
Quando andavo a scuola io il massimo di debiti per non essere bocciati erano due debiti non gravi (voto 5).
io parlo di gente promossa con tutti 6 e quattro(a volte anche cinaue) votacci tipo 3-4
Non sai calcolare un'equazione di grado n?
No problem, ti promuovo in una classe dove si studiano le derivate e gli integrali, poi c'è tempo per recuperare il debito imparando le equazioni.
ho 16 anni :fagiano:
sono in seconda (bocciato) :(
la legge è giusta, forse... :boh:
MA CAZZO PROPRIO QUANDO C'ERO IO A SCUOLA DOVEVANO REINTRODURLA? :ncomment:
cmq già da quest'anno? cioè a fine hanno (2007-2008) ho un debito e non lo recupero a settembre, vengo cannato? :stordita:
cya :sob:
stbarlet
03-10-2007, 19:09
ho 16 anni :fagiano:
sono in seconda (bocciato) :(
la legge è giusta, forse... :boh:
MA CAZZO PROPRIO QUANDO C'ERO IO A SCUOLA DOVEVANO REINTRODURLA? :ncomment:
cmq già da quest'anno? cioè a fine hanno (2007-2008) ho un debito e non lo recupero a settembre, vengo cannato? :stordita:
cya :sob:
comincia a cercati un lavoro :read:
ho 16 anni :fagiano:
sono in seconda (bocciato) :(
la legge è giusta, forse... :boh:
MA CAZZO PROPRIO QUANDO C'ERO IO A SCUOLA DOVEVANO REINTRODURLA? :ncomment:
cmq già da quest'anno? cioè a fine hanno (2007-2008) ho un debito e non lo recupero a settembre, vengo cannato? :stordita:
cya :sob:
dai non fare così:friend:
è per il tuo bene credimi:D
pensa che fino a qualche anno fa avresti dovuto fare anche il militare o se preferisci il servizio civile obbligatorio
johannes
03-10-2007, 22:43
sono contentissimo.
il livello è bassissimo. i debiti non servono a niente.
io ho dovuto far recuperare i debiti a dei ragazzi. non sapevano niente e li ho bocciati tutti, ma questi potranno rifarli fino ad aprile.
cosa serve che un ragazzo non sappia la materia fino ad aprile?
ad aprile l'anno scolastico è finito e il ragazzo non ha sanato il debito dell'anno scorso e oltretutto non avendo sanato il programma dell'anno precedente non capisce niente di quello che si sta facendo nell'anno in corso.
no. sono d'accordissimo al ritorno degli esami di riparazione. chi non studia ripete l'anno.
blamecanada
03-10-2007, 22:50
per quanto riguarda il tuo P.S. beh, io abolirei tutte le scuole private
Concordo.
a) non segue il figlio e quindi se ne frega del suo rendimento
Non sempre i genitori hanno il tempo e la capacità di seguire il figlio negli studî, soprattutto se essi hanno un titolo di studio basso.
La scuola dovrebbe essere aperta anche al pomeriggio, in modo che i ragazzi che hanno piú difficoltà possano essere aiutati. Questo non potrebbe che essere positivo per la preparazione degli studenti, ma un po' costa.
In compenso i ragazzi risparmierebbero, perché nessuno prenderebbe piú costose ripetizioni private.
In ogni caso ci sono un buon numero d'insegnanti poco competenti nella propria materia, si dovrebbe fare piú selezione sulle conoscenze, al posto che sull'età.
Inoltre secondo me i prof. hanno troppo potere discrezionale: se c'è uno studente che sta sulle balle diventa facile inventare le sufficienze... secondo me si dovrebbero fare degli esami ogni anno (con docenti che non si conoscono). Un mio conoscente ha avuto un anno un debito in latino... l'anno dopo andava al certamen ciceronianum... Con un prof in prima e seconda aveva quattro in matematica, in terza e quarta aveva nove con un altro prof., poi è tornato l'altro e lui ha avuto di nuovo quattro...
scorpionkkk
03-10-2007, 23:23
Elevare l'età dell'obbligo non va pari passo all'elevare la cultura...perchè se uno a 14 era ciuco e se ne fregava degli studi continuerà a fregarsene anche se l'obbligo d'età è stato innalzato.
Senti, il mio punto di vista è che le chiacchiere stanno a zero.
La scuola ha il compito di preparare i ragazzi culturalmente per definizione.
La scuola non è un diplomificio nè un'opera di carità tesa alla regalia culturale.
E' essenziale quindi che la scuola misuri con precisione e rigore la preparazione dei ragazzi e non li faccia andare oltre se non ne hanno le capacità (ma più che altro è la volontà).
Questo sicuramente a beneficio di chi ha voglia di studiare e non deve vedere che i suoi sforzi sono equiparati a quelli di chi non è interessato/stimolato.
Detto questo è ovvio che può capitare ad alcuni ragazzi di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato ma non credo che questo dia una giustificazione ad una riforma dell'intero settore scolastico sfavorendo migliaia di potenziali buoni studenti solo per salvaguardare il caso particolare.
scorpionkkk
03-10-2007, 23:28
ho 16 anni :fagiano:
sono in seconda (bocciato) :(
la legge è giusta, forse... :boh:
MA CAZZO PROPRIO QUANDO C'ERO IO A SCUOLA DOVEVANO REINTRODURLA? :ncomment:
cmq già da quest'anno? cioè a fine hanno (2007-2008) ho un debito e non lo recupero a settembre, vengo cannato? :stordita:
cya :sob:
Anche io mi lamenterei a 16 anni....ma guarda che la facilità con cui si viene promossi poi ritorna indietro qualche anno più tardi:quando gli sguardi perplessi ed insoddisfatti dei vari esaminatori che la vita immancabilmente ti fa incontrare cominciano ad accumularsi..
era ora :)
era ora da 10 anni !!!!
mai visto una mandria di manzi beoti come negli ultimi 10 anni fra i giovani.
l'italiano è una opinione ormai.
storia, geografia e matematica un accessorio...
s'è recuperato UN MINIMO con le lingue straniere.
ma direi che nel complesso la situazione è da schifo.
scorpionkkk
03-10-2007, 23:31
In pratica se alla fine dell'anno hai una o più insufficienze ( dipende dal regolarmento di istituto ) passi l'anno ugualmente, ma a settembre fai una prova sulla materia in cui hai il debito, e se lo passi bene altrimenti si aprono diverse strade. Nel mio ex-istituto, hai una altra possibilità di recuperare verso dicembre. Se non lo passi, e anche quell'anno hai il debito nella stessa materia vieni segato automaticamente ( in realtà mai applicata come regola ).
ma allora a che serve?
e' gia un insegnamento sbagliato perchè si invitano i ragazzi a fare quello che cavolo gli pare..tanto poi o il debito si dimentica oppure boh...
ma che cappero di metodo è?
scorpionkkk
03-10-2007, 23:33
era ora da 10 anni !!!!
mai visto una mandria di manzi beoti come negli ultimi 10 anni fra i giovani.
l'italiano è una opinione ormai.
storia, geografia e matematica un accessorio...
s'è recuperato UN MINIMO con le lingue straniere.
ma direi che nel complesso la situazione è da schifo.
QUOTONE..una cosa da rabbrividire.
Poi le lingue straniere: l'americano imparato su internet/sul PC che in qualche modo viene fatto passare per inglese..manco chissà che
.
Senti, il mio punto di vista è che le chiacchiere stanno a zero.
La scuola ha il compito di preparare i ragazzi culturalmente per definizione.
La scuola non è un diplomificio nè un'opera di carità tesa alla regalia culturale.
E' essenziale quindi che la scuola misuri con precisione e rigore la preparazione dei ragazzi e non li faccia andare oltre se non ne hanno le capacità (ma più che altro è la volontà).
Questo sicuramente a beneficio di chi ha voglia di studiare e non deve vedere che i suoi sforzi sono equiparati a quelli di chi non è interessato/stimolato.
Detto questo è ovvio che può capitare ad alcuni ragazzi di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato ma non credo che questo dia una giustificazione ad una riforma dell'intero settore scolastico sfavorendo migliaia di potenziali buoni studenti solo per salvaguardare il caso particolare.
ci son passate generazioni di studenti sopravvivendo.
certo con meno tempo libero per il cazzeggio.
è pieno di laureati che sanno meno di nulla e che han meno cultura di un diplomato di 15 o 20 anni fa,
va bene che bisognava tirare su la media di laruee in italia, va bene che il lavoro scarseggia ed è meglio parcheggiare i giovani nelle università a spese della famiglia,
ma almeno che studino e che imparino su quei costosi libri, in quei costosi corsi.
alla fine la cosa pesa e peserà su tutti.
chi desidera farsi operare da un medico che non sa il suo mestiere e che non essendo abituato a studiare non si tiene informato?
chi si farà fare la dichiarazione dei redditi da un commercialista che rimane con lacune e non sta al passo con le leggi?
chi si vorrebbe fare difendere da un avvocato di simile preparazione?
eppure, se solo simili persone la sKK :) uola sforna, solo simili persone andranno occupate...
e sono/saranno cazzi amari di chi fruirà dei loro servigi.
no buono, MOLTO NO BUONO.
QUOTONE..una cosa da rabbrividire.
Poi le lingue straniere: l'americano imparato su internet/sul PC che in qualche modo viene fatto passare per inglese..manco chissà che
.
che poi, diciamocelo, fosse una lingua difficile l'inglese...
tutti verbi uguali, niente desinenze, niente casi, niente accordi...
praticamente la lingua degli imbecilli cerebrolesi, infatti nel terzo mondo emeriti analfabeti la imparano solo ascoltandola...
e noi che - con master in tasca - andiamo in ferie in quei paesi abbiamo stesso la stessa preparazione se non inferiore...
ma a raccogliere pomidoro devon andare tanti ragazzotti!!!
a lavorar di carriola e piccozza, che ormai son lavori (ben pagato il lavoro di muratore, eh, meglio di un cassiere e di molto) che tper farlo tocca importare immigrati clandestini a barche intere...
e poi ci lamentiamo ...
si però non riempiti il thread di luoghi comuni idioti.
l'inglese lo si fa da schio, ma almeno l'80% delle volte è colpa dei prof che nn ti insegnano a parlare, bensì ti obbligano studiare mille regolette che creano tanta confusione e poi quando ti ritrovi a dover fare 2 minuti di dialogo: scena muta. [per non parlare del fatto che oggi grazie a EMULE, ai TELEFILM IN LINGUA ORIGINALE etc.. moltissimi ragazzi sanno l'inglese meglio di voi, quindi non diciamo cagate. probabilmente senza questo genere di imput saremmo tutti rasenti al suolo. e l'america E' CMQ una lingua, nonostante sia un'inglese storpiato]
i ragazzi che non studiano c'erano, ci sono e ci saranno SEMPRE.
non fate i vechiacci che criticano tutto il monto, i giovani di oggi e la frutta non ha più lo stesso sapore.
qualcuno ha detto "geografia, storia etc.." non le sa nessuno. isi, geografia A UN LICEO SCIENTIFICO si fa SOLO in PRIMA :mbe: mi pare ovvio che ci siano delle lacune... [materia importantissima imho]
storia c'è gente (soprattutto) che te la fa odiare, facendoti imparare i minuti in cui TIZIO è andato a pisciare e sono in pochissimi che sanno fartene innamorare.
idem italiano, dove c'è gente che spiega da cani, sempre con lo stesso tono vocale.
io per fortuna non ho tutti professori di questo genere, ma capita.
quindi oltre che incolpare i giovani, sistemino il sistema scolastico
QUOTONE..una cosa da rabbrividire.
Poi le lingue straniere: l'americano imparato su internet/sul PC che in qualche modo viene fatto passare per inglese..manco chissà che
.
infatti è l'inglese british che viene parlato in tutto il mondo vero ? :D
Hai mai sentito parlare un cinese in inglese? quelli si che fanno venire i brividi :D
si però non riempiti il thread di luoghi comuni idioti.
l'inglese lo si fa da schio, ma almeno l'80% delle volte è colpa dei prof che nn ti insegnano a parlare, bensì ti obbligano studiare mille regolette che creano tanta confusione e poi quando ti ritrovi a dover fare 2 minuti di dialogo: scena muta. [per non parlare del fatto che oggi grazie a EMULE, ai TELEFILM IN LINGUA ORIGINALE etc.. moltissimi ragazzi sanno l'inglese meglio di voi, quindi non diciamo cagate. probabilmente senza questo genere di imput saremmo tutti rasenti al suolo. e l'america E' CMQ una lingua, nonostante sia un'inglese storpiato]
i ragazzi che non studiano c'erano, ci sono e ci saranno SEMPRE.
non fate i vechiacci che criticano tutto il monto, i giovani di oggi e la frutta non ha più lo stesso sapore.
qualcuno ha detto "geografia, storia etc.." non le sa nessuno. isi, geografia A UN LICEO SCIENTIFICO si fa SOLO in PRIMA :mbe: mi pare ovvio che ci siano delle lacune... [materia importantissima imho]
storia c'è gente (soprattutto) che te la fa odiare, facendoti imparare i minuti in cui TIZIO è andato a pisciare e sono in pochissimi che sanno fartene innamorare.
idem italiano, dove c'è gente che spiega da cani, sempre con lo stesso tono vocale.
io per fortuna non ho tutti professori di questo genere, ma capita.
quindi oltre che incolpare i giovani, sistemino il sistema scolastico
io le "regolette" di inglese le ho cominciate a studiare dalla 1° media, e alle elementari mi facevo tradurre le istruzioni dei giochi dell'atari 2600 da mio papà :-)
Guarda che le "regolette" ti servono eccome. Non raccontiamici la storiella dei film in lingua originale. Se non sai una cippa di inglese è inutile che uno se li ascolta. Un minimo di base ci vuole.
Poi parli proprio dell'inglese che non è che abbia tutte ste regole difficilissime! Prova a imparare il tedesco poi vedi
La verità è che dovrebbero spedire gli studenti 1 mesetto d'estate in inghilterra o irlanda così vedi come lo imparano l'inglese: della serie che se non lo parli non "sopravvivi" quindi ti tocca per forza parlarlo.
E poi l'americano non è un inglese storpiato. Sono due slang diversi certo ma non mi sembra storpiato...
Non capisco dove sta il problema... uno non è preparato in una materia? Bene fa l'esame a settembre, il che vuol dire che si deve fare il culo a studiare. Non lo passa? Ripete l'anno!
Io trovo che sia rispetto ache nei confronti della gente che si è fatta il mazzo durante l'anno. Non mi sembra giusto che uno che si è fatto il c...o debba veder promuovere un'altro che ha magari 2 insufficienze.
Non è che tutto è dovuto...
Chevelle
04-10-2007, 08:01
Favorevolissimo agli esami di riparazione.
Parla uno che ha avuto un esame a settembre e indubbiamente mi è servita la lezione.
Favorevolissimo agli esami di riparazione.
Parla uno che ha avuto un esame a settembre e indubbiamente mi è servita la lezione.
Favorevolissimo anche io, parla uno che ha sempre avuto un mazzo di debiti formativi, ma che in assenza di uno stimolo come l'esame a settembre non ha mai recuperato nulla. Per recuperare coloro che sono lavativi come lo sono stato io c'e' un solo modo: prenderli per il collo, ossia con gli esami ;)
@SozaBoy: quel mucchio di regolette inutili ti aiutano a parlare una lingua comprensibile, perche' un conto e' farsi capire in qualche modo, un'altro e' parlare una lingua. A scuola va aggiunta della conversazione, non levata la grammatica.
Non sempre i genitori hanno il tempo e la capacità di seguire il figlio negli studî, soprattutto se essi hanno un titolo di studio basso.
Non intendevo dire che i genitori dovevano fare ripetizione ai figli, assolutamente.
Ma i genitori devono intervenire quando il figlio va male per spingerlo -o costringerlo- a rimediare. Tanto per dire, quando mio padre fu bocciato mio nonno lo portò in fabbrica tutta estate dalle sette di mattina, dopo di che è sempre andato benissimo :D
Chiaramente non tutti hanno una fabbrica, ma ci sono tanti altri modi per non fregarsene ;)
qualcuno ha detto "geografia, storia etc.." non le sa nessuno. isi, geografia A UN LICEO SCIENTIFICO si fa SOLO in PRIMA :mbe: mi pare ovvio che ci siano delle lacune... [materia importantissima imho]
No, non è ovvio, perchè l'hai fatta per altri otto anni prima della prima superiore.
Il problema è anche il resto della scuola, le superiori sono solo l'ultimo passaggio e si dovrebbe intervenire prima sul resto della scuola, però piuttosto che niente...
Favorevolissimo anche io, parla uno che ha sempre avuto un mazzo di debiti formativi, ma che in assenza di uno stimolo come l'esame a settembre non ha mai recuperato nulla. Per recuperare coloro che sono lavativi come lo sono stato io c'e' un solo modo: prenderli per il collo, ossia con gli esami ;)
quoto.
io ho fatto le superiori quando c'erano gli esami di riparazione ( :old: :D ) e lo spauracchio di dover passare l'estate a studiare per recuperare una materia faceva si che mi impegnassi per portare a casa almeno il 6.
una volta sono stato rimandato in una materia (in 4°) e cio' non ha fatto altro che confermare quanto pensavo in precedenza, ossia meglio passare l'estate tranquilli :)
blamecanada
04-10-2007, 12:37
che poi, diciamocelo, fosse una lingua difficile l'inglese...
tutti verbi uguali, niente desinenze, niente casi, niente accordi...
Appunto...
Però non possiamo lamentarci di avere alunni impreparati se ci sono prof. impeparati. Come ho già detto si dovrebbe fare una selezione maggiore tra gl'insegnanti: piú si sa, prima si prende il posto fisso. Se un giovane è molto preparato prenderà subito il posto, se non lo è comunque col tempo dovrebbe migliorare la sua preparazione, se non vuole farlo che rimanga supplente per l'eternità!
Al riguardo si legga questo (http://www.gennarocarotenuto.it/dblog/articolo.asp?articolo=1189) (articolo da me piú volte riportato).
Ritornano gli esami di riparazione
Merda.
Inutile...almeno come sono stati approvati adesso: frequento un Liceo Scientifico-Tecnologico, e come materia per il triennio c'è anche Arte. Bene, io non so disegnare, sono proprio negato [e non è un esempio, sono veramente così :( ] e se mi becco l'insufficienza in questa materia devo ripetere l'anno finché non si stancano di vedermi e mi promuovono per anzianità. Vi pare giusto che qualcuno debba perdere degli anni perché [nel mio caso] non è portato a disegnare? E poi, francamente, che utilità ha studiare Arte? :rolleyes:
Se fosse solo per le materie di corso sarei favorevole, uno che va a fare un Liceo Scientifico poi non va bene in Matematica/Chimica/Fisica è da bocciare finché non cambia scuola, vuol dire che non ha capito niente [e vi assicuro che ce ne sono :muro:], ma così com'è ora non ha senso...:rolleyes:
E poi, francamente, che utilità ha studiare Arte? :rolleyes: credo che tu faccia anche storia dell'arte e non solo disegno, o sbaglio? per cui non credo sia indispensabile essere il novello Giotto per portarsi a casa la sufficienza...
l'utilita'...perche', studiare filosofia? o latino? o greco? :rolleyes:
Inutile...almeno come sono stati approvati adesso: frequento un Liceo Scientifico-Tecnologico, e come materia per il triennio c'è anche Arte. Bene, io non so disegnare, sono proprio negato [e non è un esempio, sono veramente così :( ] e se mi becco l'insufficienza in questa materia devo ripetere l'anno finché non si stancano di vedermi e mi promuovono per anzianità. Vi pare giusto che qualcuno debba perdere degli anni perché [nel mio caso] non è portato a disegnare? E poi, francamente, che utilità ha studiare Arte? :rolleyes:
Se fosse solo per le materie di corso sarei favorevole, uno che va a fare un Liceo Scientifico poi non va bene in Matematica/Chimica/Fisica è da bocciare finché non cambia scuola, vuol dire che non ha capito niente [e vi assicuro che ce ne sono :muro:], ma così com'è ora non ha senso...:rolleyes:
Una sola materia secondaria come Arte, non credo sarà determinante per la promozione/bocciatura, poichè è comunque il consiglio di classe a riunirsi dopo gli esami di riparazione, e decidere il da farsi.
PS; anch'io faccio lo scientifico-tecnologico...
Tummarellox
04-10-2007, 15:53
sono favorevolissimo... (faccio il terzo ragioneria). è una cosa veramente positiva.
e qua invece gira la voce che il 12 ottobre si fà uno sciopero (almeno da me si dice così) lo leggo ovunque qui... bah "VENERDI 12 OTTOBRE SCIOPERO D TT LE SCUOLE SUPERIORI CONTRO FIORONI CHE HA REINTRODOTTO GLI ESAMI D RIPARAZIONE DP 13 ANNI".. io ho visto tutti i miei amici e conoscenti contrarissimi a questo che mandano a quel paese fioroni incazzati neri... bah!!! non li capisco veramente, io lo ringrazio... (premetto che non mi va di studiare e non vado granchè bene a scuola eh)... voi che ne pensate?
Kharonte85
04-10-2007, 16:07
Bocciare per una materia è assurdo (e da troppo potere ai professori stron*i)...si dovevano inventare un sistema migliore, non tornare indietro :doh:
Bocciare per una materia è assurdo (e da troppo potere ai professori stron*i)...si dovevano inventare un sistema migliore, non tornare indietro :doh:
guarda che per essere bocciati a settembre ci si doveva mettere d'impegno...con una materia poi...
Kharonte85
04-10-2007, 16:16
guarda che per essere bocciati a settembre ci si doveva mettere d'impegno...con una materia poi...
Questo non lo so...ma so che esistono casi in cui un prof ti prende di mira e lì sono caxxi :read:
gigio2005
04-10-2007, 16:30
Inutile...almeno come sono stati approvati adesso: frequento un Liceo Scientifico-Tecnologico, e come materia per il triennio c'è anche Arte. Bene, io non so disegnare, sono proprio negato [e non è un esempio, sono veramente così :( ] e se mi becco l'insufficienza in questa materia devo ripetere l'anno finché non si stancano di vedermi e mi promuovono per anzianità. Vi pare giusto che qualcuno debba perdere degli anni perché [nel mio caso] non è portato a disegnare? E poi, francamente, che utilità ha studiare Arte? :rolleyes:
Se fosse solo per le materie di corso sarei favorevole, uno che va a fare un Liceo Scientifico poi non va bene in Matematica/Chimica/Fisica è da bocciare finché non cambia scuola, vuol dire che non ha capito niente [e vi assicuro che ce ne sono :muro:], ma così com'è ora non ha senso...:rolleyes:
1)non ci vuole molto a disegnare un paio di linee con la squadretta...
2)non ci vuole molto a raggiungere una misera sufficienza
3)qualora non ci riesci proprio non credo assolutamente che ti boccino per questo
4)dimenticavo...il liceo e' una sQuola atta a fornire un bagaglio culturale di tutto rispetto ad un cittadino italiano. Poiche' l'italia e' praticamente la culla dell'Arte nel mondo...il resto vien da se'
Bocciare per una materia è assurdo (e da troppo potere ai professori stron*i)...si dovevano inventare un sistema migliore, non tornare indietro :doh:
vedi sopra
Questo non lo so...ma so che esistono casi in cui un prof ti prende di mira e lì sono caxxi :read:
i soliti bla bla bla...
studiate e fatevi meno seghe mentali...almeno quelle :D
Tummarellox
04-10-2007, 16:40
io ho voluto scrivere una cosa di mio sul mio blog...per cercare di far pensare gli amici... prendendo spunto anche da delle cose che avete scritto voi, visto che erano espresse con le parole giuste ed esprimevano alla perfezione il mio punto di vista con le parole adatte, quindi grazie!! ve la incollo tanto per fare brodo...
04 ottobre
Ma Fioroni è così eretico?
Apro st'intervento perchè voglio dire la mia sul fatto del ritorno degli esami di riparazione dei debiti a settembre...
Per me è veramente una gran cosa, non capisco tutto l'accanimento contro questa nuova cosa che dovrebbe essere una bella notizia per tutti e invece non lo è per quasi nessuno.
Il mio parere: fare gli esami a settembre per i debiti è una gran cosa, per diversi motivi... prima di tutto ci si assicura che gli alunni che vanno nella classe superiore siano veramente all'altezza di arrivarci, io vedo un sacco di gente al terzo che non sa un cazzo di niente di un sacco di materie, e com'è andata avanti? con i debiti ovvio!! dal primo si è portata dietro i debiti che non ha recuperato nel corso degli anni, e puntualmente non è stata bocciata e si trova al terzo con delle conoscenze da schifo e i debiti ancora appresso. Ci sono passato di persona... non ho mai recuperato i debiti di matematica che avevo dal primo, al secondo non l'ho recuperato e teoricamente mi avrebbero dovuto bocciare per quello, beh so arrivato tranquillamente al terzo con tutti i debiti relativi appresso, senza aver recuperato niente e quindi con conoscenze relativamente scarse. poi vabbe che al terzo mi hanno bocciato xke non ho fatto un cazzo non c'entra nulla...
secondo me è una grande cosa comunque... parlo proprio io che ho sempre avuto i debiti a settembre, ma non ho mai avuto uno stimolo come l'esame a settembre non ho mai recuperato niente... "tanto si va avanti lo stesso!" è così. e non solo per me.
e per recuperare i "lavativi" come me questo è un buon modo sicuramente. e poi se qualcuno ha dei debiti da ripagare può farlo molto meglio durante l'estate, e arrivare all'inizio dell'anno scolastico al passo con i suoi compagni.
Inoltre, così si insegna che a medio e lungo termine l'impegno e la costanza premiano, e la fannulloneria no.
Hanno capito anche loro che se non c'è selezione e/o necessità di impegno, il valore del pezzo di carta che ti danno alla fine diminuisce ancora di più...
e poi ne beneficeranno anche gli studenti più bravi....
Ammettendo alla classe successiva tutti indistintamente come si è fatto fino ad ora... -.- si abbassa solamente il livello delle classi superiori, rallentando i programmi e penalizzando i più capaci.
ora sarà tutto molto piu tranquillo.. se si ha un debito si ri inizia a studiare verso settembre per fare questo esame che alla fine sarà solo semplicemente una formalità, avrai studiato e avrei almeno in parte recuperato un pò di quello che non avevi fatto durante l'anno precedente, e sarai in linea di massima allo stesso livello dei compagni che sono andati avanti senza debiti, o comunque non saprai niente come prima...
prima era una presa per il culo!!! nesusno faceva un cazzo e la preoccupazione del debito era relativa, tanto andavi avanti comunque, con lacune enormi!!!insomma i debiti non servivano a niente...
ora semplicemente se hai un debito ti metti a studiare un pò per settembre, e vai a fare quest'esame che è praticamente solo una formalità e andrai avanti, però comunque metti a studiare e recuperi qualcosa... non capisco come tutti lo vedano come una cosa così negativa, è un passo avanti per cercare di alzare il livello dell'istruzione.
anche quelli che vanno bene a tutte le materie e magari alla fine hanno solo 5 ad una materia che non hanno capito bene... hanno il tempo per rivedersela in santa pace e senza fretta, per poi recuperarla sicuramente senza nessuna difficoltà. e andare meritatamente nella classe successiva, con un bagaglio culturale relativamente corretto per quell'anno.
insomma, chi non farà proprio un cazzo non andrà avanti come è sempre stato fino ad ora, ma verra semplicemente bocciato, e invece chi è bravo avrà veramente l'opportunità per esprimersi meglio e "farsi notare"... chi è bravo ma una materia gli sta sul cazzo non c'è problema xke la recupererà facilmente con l'esame che è solo una formalità dai...
ci sono troppi casi di gente che va avanti con 3 debiti da 3 anni, e non sa niente!!! wow bello così eh!... e la gente che studia e si fa un mazzo tanto come verrebbe premiata?? ... boh....insomma, ora chi studia andrà avanti e chi non farà un cazzo sarà fermato come è giusto che sia, e in ogni caso se uno studia ed è bravo ha solo una materia da recuperareo x esempio, non ci saranno problemi e la recupererà.
fioroni ci sta a fare un favore, fermare le capre (è troppo pieno) ed evitare di andare avanti con i debiti appresso da anni quando non si sa niente, recuperare a settembre il debito è ottimo, xke hai tutto il tempo per farlo bene e soprattutto non andrai avanti con questi fottuti debiti e saprai qualcosa, e inoltre non avrai la paura di arrivare al quinto con i debiti e quindi non essere nemmeno ammesso, ormai quindi la cosa dei debiti al quinto può anche non valere più, tanto se hai i debiti non ci arrivi al quinto... e non avere debiti sarà facile xke li recuperi tranquillamente con tutto il tempo che vuoi e mettendoti sotto. Anche per esperienza personale, mi so portato i debiti appresso fino al terzo senza recuperarli, quando avrebbero dovuto bocciarmi xke se non recuperavi un debito l'anno successivo sulla carta c'era la bocciatura. mai successo. a nessuno.
e si andava avanti con gente che al terzo sapeva poco e niente degli anni precedenti...ora non sarà più cosi e i bravi si distingueranno, e i mediocri andranno anche avanti senza problemi...
quindi non capisco il motivo di sto sciopero... ringraziatelo fioroni che ci sta aiutando a tutti quanti.
chiedo scusa per aver scritto come un cane!!! sono troppi pensieri espressi con troppe parole, ma pensavo man mano che scrivevo e mi venivano nuove cose da scrivere, insomma alla fine è uscito tutto contorto. però piu o meno la mia idea l'ho espressa!!! anche se male!! :D
e state tranquilli che nessuno verrà bocciato per un semplice debito, perchè lo recupererà senza problemi a settembre, statene certi. anzi magari a un alunno bravo nemmeno gli danno un debito solo anche se se lo meritasse, per evitargli la scocciatura dell'esame a settembre appunto... e cmq lo recupererebbe senza problemi quindi non c'è niente di cui preoccuparsi ma solo di essere un pò sollevati, un pò di giustizia è fatta secondo me con questa cosa. (non uccidetemi però!)
e comunque un appello a molta gente: non fate i pecoroni e seguite lo sciopero senza esservi informati e esservi fatti un'idea precisa e soprattutto vostra. prima pensateci bene e poi prendete le vostre decisioni, xke sono sicuro che mezza sulmona lo sciopero lo farà senza sapere un cazzo di questa storia, senza essersi informata nè avere una opinione su tutto questo, lo farà per perdere semplicemente un giorno di scuola. questo è sicuro!!! (sia chiaro che non mi sto riferendo assolutamente a voi che state leggendo ora, visto che piu o meno sò chi probabilmente leggerà qua!!)
In ogni caso, potrete anche vedere degli aspetti negativi di questa cosa, che io comunque non sono riuscito a captare, ma se siete veramente obbiettivi, non potrete non vedere gli aspetti positivi di tutto ciò, perchè ci sono ed è un dato di fatto... è chiaro come il sole.non vedo motivi veramenta validi per condannare completamente questa novità... quindi in ogni caso, che voi la accettiate completamente o meno, non mi pare giusto condannarla completamente e scioperare. opinione mia!
comunque, condivido il fatto che molti dicono che questa cosa dovrebbe essere "attivata" solo per i ragazzi del primo superiore attuale in poi, e so benissimo che moltissimi professori fanno schifo e magari non fanno capire una beneamata mazza agli alunni, ma per questo comunque non si può condannare questa riforma che è giusta. che poi gli insegnanti fanno schifo e gli alunni restano inculati per colpa loro, perchè magari non spiegano e non ti danno una mano, beh è tutto un altro conto. ma la riforma non parla di professori, e secondo me resta giusta. Che i professori creino un sacco di eventuali problemi è un altro conto insomma... e comunque.... il punto è che se uno studia bene le cose le impara. non ci sono scuse alla fine.
sia chiaro che ho anche provato ad immedesimarmi magari in tutti coloro che la condannano a prescindere tutta questa cosa.. e a cercare di capire i motivi per cui appunto non la accettano. e sono giunto alla semplice conclusione che è tutto campato un pò in aria, e i motivi che la gente avrebbe di scioperare, secondo me sarebbero qualcosa di semplicemente risolvibile e che non crea problemi... mi sto a esprime malissimo comunque! xke sto a fa tante cose mentre sto a scrive!! ma cmq... il mio parere è questo! :) ciao ciao!!!
ciao ciao!
Senza Fili
04-10-2007, 16:54
sono favorevolissimo... (faccio il terzo ragioneria). è una cosa veramente positiva.
e qua invece gira la voce che il 12 ottobre si fà uno sciopero (almeno da me si dice così) lo leggo ovunque qui... bah "VENERDI 12 OTTOBRE SCIOPERO D TT LE SCUOLE SUPERIORI CONTRO FIORONI CHE HA REINTRODOTTO GLI ESAMI D RIPARAZIONE DP 13 ANNI".. io ho visto tutti i miei amici e conoscenti contrarissimi a questo che mandano a quel paese fioroni incazzati neri... bah!!! non li capisco veramente, io lo ringrazio... (premetto che non mi va di studiare e non vado granchè bene a scuola eh)... voi che ne pensate?
Ne penso che se sei favorevole a qualcosa che potrebbe addirittura andare anche contro i tuoi interessi sei masochista :asd:
Ziosilvio
04-10-2007, 17:02
Ne penso che se sei favorevole a qualcosa che potrebbe addirittura andare anche contro i tuoi interessi sei masochista
Dipende da che tipo di interessi ti interessa (pardon).
Uno può avere interessi a breve termine, come "essere promosso"; e interessi a lungo termine, come "imparare bene le cose". E non è detto che interessi dei due tipi non possano essere in contrasto: nel qual caso, l'andare contro i propri interessi a breve termine per perseguire quelli a lungo termine, si configura non come masochismo ma come investimento.
Tummarellox
04-10-2007, 17:08
Dipende da che tipo di interessi ti interessa (pardon).
Uno può avere interessi a breve termine, come "essere promosso"; e interessi a lungo termine, come "imparare bene le cose". E non è detto che interessi dei due tipi non possano essere in contrasto: nel qual caso, l'andare contro i propri interessi a breve termine per perseguire quelli a lungo termine, si configura non come masochismo ma come investimento.
;) ;) ;) :cincin:
Senza Fili
04-10-2007, 17:08
Inutile...almeno come sono stati approvati adesso: frequento un Liceo Scientifico-Tecnologico, e come materia per il triennio c'è anche Arte. Bene, io non so disegnare, sono proprio negato [e non è un esempio, sono veramente così :( ] e se mi becco l'insufficienza in questa materia devo ripetere l'anno finché non si stancano di vedermi e mi promuovono per anzianità. Vi pare giusto che qualcuno debba perdere degli anni perché [nel mio caso] non è portato a disegnare? E poi, francamente, che utilità ha studiare Arte? :rolleyes:
Se fosse solo per le materie di corso sarei favorevole, uno che va a fare un Liceo Scientifico poi non va bene in Matematica/Chimica/Fisica è da bocciare finché non cambia scuola, vuol dire che non ha capito niente [e vi assicuro che ce ne sono :muro:], ma così com'è ora non ha senso...:rolleyes:
*
Senza Fili
04-10-2007, 17:09
Dipende da che tipo di interessi ti interessa (pardon).
Uno può avere interessi a breve termine, come "essere promosso"; e interessi a lungo termine, come "imparare bene le cose". E non è detto che interessi dei due tipi non possano essere in contrasto: nel qual caso, l'andare contro i propri interessi a breve termine per perseguire quelli a lungo termine, si configura non come masochismo ma come investimento.
Guarda che anche con la vecchia normativa chi era studioso ed interessato a sapere bene le cose poteva farlo lo stesso, mica nessuno glielo impediva, dicendogli "sicome alcuni non sono bravi e hanno insufficienze dovrai andare male anche tu" ;)
Solertes
04-10-2007, 17:10
Ne penso che se sei favorevole a qualcosa che potrebbe addirittura andare anche contro i tuoi interessi sei masochista :asd:
E' esattamente l'opposto, và proprio a favore del suo interesse che è apprendere....magari ora gli sembrerà incomprensibile e ingiusto, ma più in avanti è molto probabile che ringrazierà questo sistema.
E mi unisco al coro di coloro i quali sono stati, nella loro carriera scolastica, rimandati a settembre (in 4a - 3 materie, Matematica, Sistemi ed Elettronica....fu una punizione più dovuta a motivi disciplinari che di profitto, ma mi fu utilissima sopratutto in matematica perchè feci una moltitudine di esercizi che hanno fissato i concetti indelebilmente e che mi hanno risparmiato fatica più avanti). :D
Solertes
04-10-2007, 17:13
Guarda che anche con la vecchia normativa chi era studioso ed interessato a sapere bene le cose poteva farlo lo stesso, mica nessuno glielo impediva, dicendogli "sicome alcuni non sono bravi e hanno insufficienze dovrai andare male anche tu" ;)
Se non mi avessero costretto, mai e poi mai avrei passato i 2/3 di una estate a studiare.....solo dopo mi son reso conto di quanto mi sia servito. ;)
Senza Fili
04-10-2007, 17:15
Mi sa che sei l'unico al quale nella vita lavorativa, una volta terminati gli studi, siano in qualche modo serviti gli inutili esercizi di matematica, studiati a scuola anni prima :sofico:
Kharonte85
04-10-2007, 17:49
1)non ci vuole molto a disegnare un paio di linee con la squadretta...
2)non ci vuole molto a raggiungere una misera sufficienza
3)qualora non ci riesci proprio non credo assolutamente che ti boccino per questo
4)dimenticavo...il liceo e' una sQuola atta a fornire un bagaglio culturale di tutto rispetto ad un cittadino italiano. Poiche' l'italia e' praticamente la culla dell'Arte nel mondo...il resto vien da se'
vedi sopra
i soliti bla bla bla...
studiate e fatevi meno seghe mentali...almeno quelle :D
A parte che io ho finito le superiori da tempo...:fagiano:
Ma forse la fai facile perche' te lo sei scordato, o hai fatto una scuola facile o hai un desiderio di vendetta su chi è stato piu' fortunato di te e ha fatto una scuola meno "soffocante" :Prrr:
Ma questo imho è un ritorno pessimo...ci vuole una via di mezzo, per esempio è vero che quando ho fatto le superiori io fosse abbastanza blanda la cosa (e meno male :sofico: ) ma bisogna pur sempre tener presente che la facilita' di bocciatura non sempre paga perche' aumenta il numero di quelli che si sentiranno ingiustamente "segati" e che di conseguenza odieranno tutto l'impianto scolastico-culturale peggio di prima (Non a caso i bocciati sono i peggiori elementi della classe e che assumono comportameni sfrontati)...invece quando oggettivamente la cosa porta ad una ammissione critica del tipo: effettivamente pero' non mi sono impegnato... questo non succedera' e magari l'anno dopo si ripete con meno astio e si capisce finalmente quello che significa (di certo non tutti faranno cosi' ma almeno ci lasciamo piu' speranza che accada)
Per come è cambiata la societa' questa troppa severita' è inutile e dannosa, ritorneranno a breve sui loro passi, anche solo per il fatto che i professori hanno una culura pedagogica ben diversa da prima.
Nel complesso In Italia la scuola non mi sembra affatto facile per quello che ho visto io direttamente ed indirettamente... poi non so se al Sud o da altre parti la situazione sia diversa (questo è solo quello che si sente dire), ma poi il problema vero non è tanto la troppa/scarsa difficolta', quanto l'incapacita' di trasmettere un interesse sano e spontaneo per la cultura in generale che possa promuovere davvero le capacita' e i talenti di ogni individuo (in sintesi: il probblema è farsi ascoltare).
Mi sa che sei l'unico al quale nella vita lavorativa, una volta terminati gli studi, siano in qualche modo serviti gli inutili esercizi di matematica, studiati a scuola anni prima :sofico:
Fai due.
Anzi, ti dico di più: all'epoca avevo snobbato parecchio filosofia e storia contemporanea che mi interessavano meno di zero, ora se tornassi indietro mi impegnerei molto di più.
Anche io faccio cagare in arte,e questi esami di riparazione mi preoccupano 1 po
(metti che ho anche mate sotto:muro: )
Ziosilvio
04-10-2007, 17:55
Fai due.
Almeno tre.
E ancora non stiamo contando i vari Lucrezio, lowenz, Banus, Morkar Karamat, pazuzu970...
Kharonte85
04-10-2007, 18:00
Ne penso che se sei favorevole a qualcosa che potrebbe addirittura andare anche contro i tuoi interessi sei masochista :asd:
Ma la definizione coretta non era c*glione (Cit.) ? :sofico:
Almeno tre.
E ancora non stiamo contando i vari Lucrezio, lowenz, Banus, Morkar Karamat, pazuzu970...
:asd: è ovvio che serve a chi serve, mentre a chi non serve non serve...ma finche' non si capisce che tutto fa cultura e che anche le cose che non servono servono la vedo grama :mc:
blamecanada
04-10-2007, 18:03
Non intendevo dire che i genitori dovevano fare ripetizione ai figli, assolutamente.
Ma i genitori devono intervenire quando il figlio va male per spingerlo -o costringerlo- a rimediare. Tanto per dire, quando mio padre fu bocciato mio nonno lo portò in fabbrica tutta estate dalle sette di mattina, dopo di che è sempre andato benissimo :D
Chiaramente non tutti hanno una fabbrica, ma ci sono tanti altri modi per non fregarsene ;)
Secondo me non è giusto che un figlio paghi le colpe dei genitori.
Visto che purtroppo ci sono situazioni in cui i genitori non fanno quanto tu dici è giusto che lo Stato intervenga, magari imponendo il tempo pieno a chi va male o cose simili.
blamecanada
04-10-2007, 18:11
i soliti bla bla bla...
studiate e fatevi meno seghe mentali...almeno quelle :D
Quella del prof che prende di mira è verissima, un mio amico è stato praticamente bocciato al liceo classico per questo. Due prof. lo prendevano di mira (per le sue idee politiche, ma non solo), inventandogli due insufficienze (di cui una grave) a quella che effettivamente meritava.
In latino e matematica. L'anno dopo in latino aveva nove (ed è andato a fare il Certamen Ciceronianum, ed in matematica pure...).
Secondo me bisogna combattere il potere di arbitrio dei prof.: la valutazione deve essere il piú possibile imparziale. E poi, appunto è assurdo che uno possa venir bocciato per Storia dell'arte... è improbabile, ma se uno sta sulle balle è possibile.
Completamente d'accordo col provvedimento.
Clmamlzmlaml
Lucrezio
04-10-2007, 18:36
Ogni ragazzo ha le sue inclinazioni, quindi può essere portato poco, mediamente o per niente per una materia.
Quando sento dire "basta impegnarsi" mi viene da ridere, visto che ho provato su me stesso che se uno non è portato per una materia puoi studiare quanto vuoi, anche farci notte, anche spendere fior di quattrini in ripetizioni private (tutte cose che ho fatto)...ma non diventerai mai bravo in quella materia.
Putroppo nelle scuole superiori non si tiene conto delle inclinazioni dei ragazzi, ma si parte dal presupposto che tutti devono avere minimo la sufficienza in tutto.
p.s. questa scemenza degli esami riparatori avrà solo un effetto tangibile: l'aumento dei ragazzi che, per evitare rogne, si iscriveranno a diplomifici (scuole paritarie e legalmente riconosciute), niente altro.
Per avere il 6 non basta impegnarsi?
Bene, vuol dire che l'alunno ha sbagliato scuola.
Non è che dobbiamo essere tutti in grado di prendere una maturità classica/scientifica senza sforzi eh!
In fondo il mondo è pieno di campi da zappare...
Lucrezio
04-10-2007, 18:37
Mi sa che sei l'unico al quale nella vita lavorativa, una volta terminati gli studi, siano in qualche modo serviti gli inutili esercizi di matematica, studiati a scuola anni prima :sofico:
Tu sei mai andato da un medico/avvocato/architetto/ingegnere per, che ne so, farti curare o costruire una casa?
Scommettiamo che anche a loro sono serviti gli esercizi di matematica?
In ogni caso è vero: non siamo mica tutti tenuti a fare carriera di ricerca, anzi!
gigio2005
04-10-2007, 18:42
A parte che io ho finito le superiori da tempo...:fagiano:
Ma forse la fai facile perche' te lo sei scordato, o hai fatto una scuola facile o hai un desiderio di vendetta su chi è stato piu' fortunato di te e ha fatto una scuola meno "soffocante" :Prrr:
.
liceo scientifico pubblico
durante i 5 anni ho studiato letteratura italiana, latino, filosofia, storia, matematica, fisica, biologia, chimica, geografia astronomica, storia dell'arte, disegno e francese (dimentico qualcosa?)
una carriera da uomo medio e felice :D...molti 6, un paio di 7, un paio di 5...
promosso sempre tranquillamente...
all'esame finale di maturita' tema di italiano, compito di matematica (andato malissimo...4! LOL), e all'orale letteratura francese e fisica (con relativo ipertesto...esatto...una volta non esisteva il powerpoint :cool: )
veramente non concepisco come si possa fare a essere bocciati alle scuole dell'obbligo...
Kharonte85
04-10-2007, 18:47
veramente non concepisco come si possa fare a essere bocciati alle scuole dell'obbligo...
Io una vaga idea ce l'ho...
Io una vaga idea ce l'ho...
Idem...
Ripensando al mio andamento scolastico al liceo... se ci fosse stata questa normativa sarei stato respinto con la media dell'8,5 - 9, qualche cosa. Intelligente come normativa. Non c'e' dubbio. Se prima la manica era talmente larga che risultava inestitente adesso si e' talmente rigidi che si scade nel paradosso.
Ripensando al mio andamento scolastico al liceo... se ci fosse stata questa normativa sarei stato respinto con la media dell'8,5 - 9, qualche cosa. Intelligente come normativa. Non c'e' dubbio. Se prima la manica era talmente larga che risultava inestitente adesso si e' talmente rigidi che si scade nel paradosso.
:rotfl:
Ragazzi, anzi bimbi, qui voi non avete idea del significato di "rigidi".
Fino a non così tanti anni fa uno non poteva materialmente avere la media dell'8,5 - (!!!) 9, quando uno finiva l'anno con la media del 7 era quasi nella categoria "secchioni incalliti".
:rotfl:
Ragazzi, anzi bimbi, qui voi non avete idea del significato di "rigidi".
Fino a non così tanti anni fa uno non poteva materialmente avere la media dell'8,5 - (!!!) 9, quando uno finiva l'anno con la media del 7 era quasi nella categoria "secchioni incalliti".
Perche' ridi scusa? Se il sette di prima e' come il 9 di adesso l'impegno e la costanza per raggiungerli sono i medesimi. Capisco questo ridicolo conflitto generazionale ma chi ride sui risultati che ho raggiunto facendomi "il culo" per 5 anni mi fa leggermente arrabbiare.
d'accordissimo...
chi non raggiunge la sufficienza significache non si mette di impegno...io ad arte e disegno facevo LETTERALMENTE SCHIFO...mi sono fatto aiutare da un amico e da mia sorella...alla fine avevo il mio onestissimo 6 :O :D :D
come ha detto lucrezio...l'italia è piena di campi da zappare e di pomodori da raccogliere...chi non si impegna..FUORI DAI COGLIONI
Perche' ridi scusa? Se il sette di prima e' come il 9 di adesso l'impegno e la costanza per raggiungerli sono i medesimi. Capisco questo ridicolo conflitto generazionale ma chi ride sui risultati che ho raggiunto facendomi "il culo" per 5 anni mi fa leggermente arrabbiare.
Certo, e lo stesso "impegno" di prima per il 4 ora ti porta al 6, ossia alla sufficienza.
Comunque non rido per i risultati, rido per quando affermi che ora si è rigidi.
blamecanada
04-10-2007, 20:24
:rotfl:
Ragazzi, anzi bimbi, qui voi non avete idea del significato di "rigidi".
Fino a non così tanti anni fa uno non poteva materialmente avere la media dell'8,5 - (!!!) 9, quando uno finiva l'anno con la media del 7 era quasi nella categoria "secchioni incalliti".
Quello non era un sistema rigido, ma un sistema imbecille, che non era per nulla migliore di quello attuale.
Se i voti sono dall'uno al dieci vuol dire che si usano i voti dall'uno al dieci, non dall'uno al sette.
Per me comunque la materia piú difficoltosa rimane educazione fisica :D.
Quello non era un sistema rigido, ma un sistema imbecille, che non era per nulla migliore di quello attuale.
Se i voti sono dall'uno al dieci vuol dire che si usano i voti dall'uno al dieci, non dall'uno al sette.
Per me comunque la materia piú difficoltosa rimane educazione fisica :D.
*
e comunque sono dallo 0 al 10 (sì, da me danno anche 0, ma devi fare scena muta).
In ogni caso trovo ridicolo bocciare uno che frequenta l'agrario perché ha 5 di letteratura, quando per esempio hai 9.5 di chimica, 8 di zootecnia, 7 botanica, 7 agronomia, ecc... (no, non vado male di letteratura :asd:, semplicemente non mi piace :asd: ). Io ad esempio ieri sono stato dalle 16 alle 23 a studiarmi (ripassarmi, più che altro) le 60 pagine di letteratura (Bertran de Born, Bernard de Clairvaux, Ramon Lull, Andrea Cappellano e altri tipetti :asd: ), mentre per materie tipo chimica (che ho 9.5) ci metto molto meno, perché ci sono più portato (idem vivaismo [no, non si fanno i bouquets, ma ti fai il culo studiandoti le varie piante], botanica, ecc...).
Quello non era un sistema rigido, ma un sistema imbecille, che non era per nulla migliore di quello attuale.
Se i voti sono dall'uno al dieci vuol dire che si usano i voti dall'uno al dieci, non dall'uno al sette.
Assolutamente.
Il 10 sarebbe la perfezione e nessuno è perfetto, quindi è un voto teorico. Così come sotto il 3 è praticamente impossibile andare, se proprio vogliamo sopra il 9 i voti non esistono. E già prendere 9 vuol dire che hai fatto più di un capolavoro... Quando facevo versioni perfette prendevo 8, raramente 8 e 1/2, ma non dovevano essere solo perfette come traduzioni, dovevano essere anche il non plus ultra dell'italiano. Ricordo un mio compagno che prese 9, unico 9 che ricordo in latino in tutti cinque gli anni, perchè aveva fatto due traduzioni della versione, una "semplice" e letterale e una più elaborata.
piena di campi da zappare
Ci sono i trattori :)
di pomodori da raccogliere
Ci sono gia' le macchine raccoglitrici :sofico:
blamecanada
05-10-2007, 12:35
Assolutamente.
Il 10 sarebbe la perfezione e nessuno è perfetto, quindi è un voto teorico. Così come sotto il 3 è praticamente impossibile andare, se proprio vogliamo sopra il 9 i voti non esistono. E già prendere 9 vuol dire che hai fatto più di un capolavoro... Quando facevo versioni perfette prendevo 8, raramente 8 e 1/2, ma non dovevano essere solo perfette come traduzioni, dovevano essere anche il non plus ultra dell'italiano. Ricordo un mio compagno che prese 9, unico 9 che ricordo in latino in tutti cinque gli anni, perchè aveva fatto due traduzioni della versione, una "semplice" e letterale e una più elaborata.
Secondo me in latino se tu fai una versione perfetta sia dal punto di vista della traduzione che dell'italiano dovresti prendere tranquillamente nove, idem per tutte le altre materie, fare due traduzioni mi sembra assurdo...
Comunque reintrodurre gli esami di riparazione non cambierà il nostro sistema: semplicemente si tornerà al sei politico. L'unica soluzione sarebbe fare degli esami ogni anno uguali per tutti.
Secondo me in latino se tu fai una versione perfetta sia dal punto di vista della traduzione che dell'italiano dovresti prendere tranquillamente nove, idem per tutte le altre materie, fare due traduzioni mi sembra assurdo...
Comunque reintrodurre gli esami di riparazione non cambierà il nostro sistema: semplicemente si tornerà al sei politico. L'unica soluzione sarebbe fare degli esami ogni anno uguali per tutti.
Perchè? E' molto più semplice: basta bocciare chi non raggiunge la sufficienza, unito ad un aumento del livello degli insegnamenti.
bravo Fioroni; mi piace la sua linea :)
ed ottima l'idea di reintrodurre gli esami di settembre.
Leggendo il 3d però mi sono resa conto di una cosa: che nonostante io mi sia fatta il mio bel liceo scientifico "old style" e abbia passato non ricordo più quanti pomeriggi e serate (per non parlare delle estati!) china sui libri... ebbene a distanza di 20 anni purtroppo ciò che ho appreso a scuola, mai successivamente esercitato, è andato sbiadendosi...
In storia e geografia sono di un'ignoranza quasi scandalosa (vabbè, per i miei parametri :stordita: )
e sinceramente ora come ora non saprei più tradurre una versione di latino nè maneggiare la matematica a logaritmi :(
Praticamente sono tornata tipo al livello della 3a media :cry:
dite che devo rimettermi a studiare o è normale che la mente si disfi delle nozioni che non vengono più usate?
Ziosilvio
05-10-2007, 17:37
dite che devo rimettermi a studiare o è normale che la mente si disfi delle nozioni che non vengono più usate?
Se vuoi rimetterti a studiare non ci sono problemi.
Guarda comunque che il cervello lo fa apposta, a immagazzinare le nozioni poco usate in una regione il cui accesso non è immediato, e quelle molto usate in una da cui può recuperarle velocemente: è una strategia di ottimizzazione della memoria che, per questioni squisitamente fisiche, non è certo infinita...
Assolutamente.
Il 10 sarebbe la perfezione e nessuno è perfetto, quindi è un voto teorico. Così come sotto il 3 è praticamente impossibile andare, se proprio vogliamo sopra il 9 i voti non esistono. E già prendere 9 vuol dire che hai fatto più di un capolavoro... Quando facevo versioni perfette prendevo 8, raramente 8 e 1/2, ma non dovevano essere solo perfette come traduzioni, dovevano essere anche il non plus ultra dell'italiano. Ricordo un mio compagno che prese 9, unico 9 che ricordo in latino in tutti cinque gli anni, perchè aveva fatto due traduzioni della versione, una "semplice" e letterale e una più elaborata.
io ai miei tempi all'itis feci un tema ( impegnato anche , sulla depenalizzazione del possesso personale di droga ) di italiano in rima alternata ( un foglio completo ) e presi 8/9.
Fu l'apice massimo della mia carriera scolastica...
:cool:
la prof lo lesse in classe con le lacrime agli occhi. :cool:
Coiaozoaza
io ai miei tempi feci un tema di italiano in rima alternata ( un foglio completo ) e presi 8/9.
Fu l'apice massimo della mia carriera scolastica...
:cool:
la prof lo lesse in classe con le lacrime agli occhi. :cool:
:D LOL
Non so perchè ma non ti immagino secchione :D
Dall'altra parte, invece, rimase famosa una mia versione di latino dove presi 4 1/2 in cui l'"unico" errore fu di ripetere per tutta la versione che Porsenna era una regina e non un re... ma a tutt'oggi resto convinto che sia un nome da donna, fanculo agli etruschi e ai loro nomi :asd:
:D LOL
Non so perchè ma non ti immagino secchione :D
Dall'altra parte, invece, rimase famosa una mia versione di latino dove presi 4 1/2 in cui l'"unico" errore fu di ripetere per tutta la versione che Porsenna era una regina e non un re... ma a tutt'oggi resto convinto che sia un nome da donna, fanculo agli etruschi e ai loro nomi :asd:
non lo ero... ma dalla 3a alla 5a non so come ma ebbi un'esplosione di creatività nei temi di italiano :D :D
boh..vallo a capire..ero sempre stato una sega.
poi l'ultimo tema del biennio , con un supplente , mi ha dato 8 e 1/2.
non credevo ai miei occhi.. da quel momento non scesi più sotto al 6 1/2 nei temi...
ma rimasi una sega nelle altre materie , scientifiche soprattutto :D
ps invece il mio apice più basso fu un compito di fisica , l'ultimo del primo anno , in cui presi : 1.
Si si , 1 , datomi dal prof come " speranza per il futuro" :D :D
che bei tempi ! :cry: :cry: :cry:
Coaozoa
non lo ero... ma dalla 3a alla 5a non so come ma ebbi un'esplosione di creatività nei temi di italiano :D :D
boh..vallo a capire..ero sempre stato una sega.
poi l'ultimo tema del biennio , con un supplente , mi ha dato 8 e 1/2.
non credevo ai miei occhi.. da quel momento non scesi più sotto al 6 1/2 nei temi...
ma rimasi una sega nelle altre materie , scientifiche soprattutto :D
C'era un mio compagno che era proprio forte in italiano, stava sempre attorno all'otto come voti e la profe molto spesso leggeva i suoi temi. Per me erano un pelo insopportabili :asd: dei pipponi simil-filosofici che non finivano mai :D Era l'unico che faceva sempre i temi su Dante :asd:
ps invece il mio apice più basso fu un compito di fisica , l'ultimo del primo anno , in cui presi : 1.
Si si , 1 , datomi dal prof come " speranza per il futuro" :D :D
che bei tempi ! :cry: :cry: :cry:
:D
No, voti così bassi per fortuna non ne ho mai presi, mi ricordo alle medie un "gravemente insufficiente" in matematica perchè non avevo visto la seconda facciata del compito ( :rotfl: ) e, appunto, il 4 1/2 in latino.
La cosa bella di quel compito di latino e che, dopo, mi rimboccai le maniche e mi misi a studiare latino come un dannato e, prima del successivo compito, tradussi l'intraducibile, non so quante versioni avevo fatto... risultato, 6 1/2 :muro: Al che mandai a quel paese tutto e tutti dicendo che, se quelli erano i risultati, tanto valeva non studiare che almeno mi passavo il tempo e avevano una ragione per darmi voti così :D Non so cosa scattò da quel compito, ma diventai un manico in latino e arrivato in quinta traducevo senza vocabolario dal latino all'italiano e dall'italiano al latino.
Adesso purtroppo ho dimenticato quasi tutto :cry:
Edit: ah no ho preso anche quattro... in disegno :D Era una questione di principio, la profe era pazza e io non volevo consegnare il disegno :O
blamecanada
05-10-2007, 18:57
Perchè? E' molto più semplice: basta bocciare chi non raggiunge la sufficienza, unito ad un aumento del livello degli insegnamenti.
Non bocceranno mai il 44% degli studenti, ma neanche il 22%.
Se conosci un minimo la realtà te ne renderai conto.
Poi secondo me il principio è sbagliato... Se una persona va bene in molte materie ma in qualcuna non riesce non vedo perché debba essere segata.
Io ho una compagna che va bene a scuola, in tutte le materie a parte che in latino. Studia, ma per qualche motivo a me ignaro non riesce a impararne la grammatica, e pur studiando la letteratura non riesce a raggiungere la sufficienza perché nelle versioni va malissimo.
E poi se uno vuole seguire una scuola piú "semplice" è costretto a frequentare un'istituto tecnico, quindi non avrà la possibilità di studiare la letteratura inglese e latina, la filosofia, si preclude lo studio di queste materie perché uno non va bene in matematica (se va allo scientifico) od in latino e greco (se va al classico)?
Secondo me una vera soluzione per migliorare le conoscenze degli studenti è:
1) migliorare la qualità degl'insegnanti, sia come preparazione che come metodi didattici...
2) garantire ripetizioni pomeridiane con classi ridotte per chi ha difficoltà;
3) organizzare dei corsi estivi per chi ha dei debiti.
E poi secondo me il problema non sono tanto le superiori, ma le elementari e le medie, e parte da un problema di società: una profonda pigrizia mentale. D'altro canto c'è gente di 18 anni che va benissimo al liceo e non sa chi sia il primo ministro britannico (e non è che abbia detto Blair al posto di Brown... gliel'avevan chiesto quando c'era ancora Blair... e non ne aveva idea).
Secondo me fino alle medie bisognerebbe mettere il tempo pieno obbligatorio per chi non ha le sufficienze... ma non si può fare se si diminuiscono i fondi.
C'era un mio compagno che era proprio forte in italiano, stava sempre attorno all'otto come voti e la profe molto spesso leggeva i suoi temi. Per me erano un pelo insopportabili :asd: dei pipponi simil-filosofici che non finivano mai :D Era l'unico che faceva sempre i temi su Dante :asd:
Eh si anche in classe mia c'era un tizio molto bravo , ben più di me.
comunque tornando agli esami di riparazione.
Non so da voi ma da noi era prassi che si rischiava solo portando 2 o 3 materie ( 3 era il massimo , oltre si bocciava a fine anno).
Con 1 materia , era un esame proforma dato che in ogni caso ti promovevano...
Coapzpa
comunque tornando agli esami di riparazione.
Non so da voi ma da noi era prassi che si rischiava solo portando 2 o 3 materie ( 3 era il massimo , oltre si bocciava a fine anno).
Con 1 materia , era un esame proforma dato che in ogni caso ti promovevano...
Coapzpa
Anche da me funzionava così
E son felice che siano stati ripristinati gli esami a settembre:con questa storia dei debiti circolano una serie di caproni menefreghisti che fanno i calcoli su quale materia studiare e quale no, un po 'come se fossero facoltative.
Come è già stato detto, non si chiede di eccellere in tutte le materie ma di raggiungere almeno la sufficienza in tutte, non mi sembra una cosa trascendentale.
Lucrezio
05-10-2007, 20:38
Assolutamente.
Il 10 sarebbe la perfezione e nessuno è perfetto, quindi è un voto teorico. Così come sotto il 3 è praticamente impossibile andare, se proprio vogliamo sopra il 9 i voti non esistono. E già prendere 9 vuol dire che hai fatto più di un capolavoro... Quando facevo versioni perfette prendevo 8, raramente 8 e 1/2, ma non dovevano essere solo perfette come traduzioni, dovevano essere anche il non plus ultra dell'italiano. Ricordo un mio compagno che prese 9, unico 9 che ricordo in latino in tutti cinque gli anni, perchè aveva fatto due traduzioni della versione, una "semplice" e letterale e una più elaborata.
Un compito di fisica o di matematica perfetto è da 9, se poi ci si mette anche l'esercizio facoltativo il 10 ci può stare.
Nelle materie umanistiche... beh, come fai a non dare 10 di latino a uno che vince il certamen ciceronianum?
Sono dell'idea che la scala vada usata tutta.
Poi sul fatto che per prendere 10 uno debba essere un fenomeno niente da dire ;)
Secondo me una vera soluzione per migliorare le conoscenze degli studenti è:
1) migliorare la qualità degl'insegnanti, sia come preparazione che come metodi didattici...
2) garantire ripetizioni pomeridiane con classi ridotte per chi ha difficoltà;
3) organizzare dei corsi estivi per chi ha dei debiti.
Il metodo Salesiano è esattamente questo. Il risultati non sono però molto incoraggianti: siamo quasi in linea con la scuola pubblica come % dei debiti.
Per quando riguarda la scala dei voti, da noi si arriva anche al 10. 2 anni fa rimasi basito nel leggere la pagella di un ragazzo di 5°scientifico-tecnologico: 9.8 di media... :eek:
Era anche direttore del giornalino della scuola. Scriveva divinamente.
Assolutamente.
Così come sotto il 3 è praticamente impossibile andare,
Io in matematica nelle prove scritte prendevo 2, 2.5 di fisso. E sai perchè non prendevo 1? Perchè facevo pena alla prof, si impietosiva pure lei a darmi 1, e inoltre ci provavo, non consegnavo in bianco.
I primi tempi mi dava anche 1, poi aveva capito l'andazzo e ha cominciato con i 2. :D
Facevo il liceo scientifico PNI, non avevo esami di riparazione, e adesso che mi mancano pochi esami alla laurea in informatica, mi mancano pensa un po'... matematica e fisica. :fagiano:
Quindi, favorevolissimo agli esami di riparazione. Io mi sono trascinato il debito di matematica x tutti e 5 gli anni, d'altronde nelle altre materie avevo 7 e 8, mica potevano bocciarmi per una materia... però l'ora dello scontro finale fra me e la matematica si avvicina pericolosamente. :muro:
Solertes
06-10-2007, 02:29
Eh si anche in classe mia c'era un tizio molto bravo , ben più di me.
comunque tornando agli esami di riparazione.
Non so da voi ma da noi era prassi che si rischiava solo portando 2 o 3 materie ( 3 era il massimo , oltre si bocciava a fine anno).
Con 1 materia , era un esame proforma dato che in ogni caso ti promovevano...
Coapzpa
Dipendeva dal voto, se avevi tre dovevi rassegnarti a studiarterla d'estate, con il cinque c'erano molte probabilità che te la portassero a sei (di solito tenevano conto del trend....se si dimostrava impegno, questo veniva premiato)....se eran due materie con il cinque, era possibile che una diventasse un sei e l'altra un quattro, avendo cosi una materia da riparare...
il mio minimo fu un 4 in matematica in IV (escludendo un 2 per non aver portato l'antologia in II....due che dovetti rimediare a suon di interrogazioni da volontario), perchè da grandi geni, ci riunimmo in gruppo per studiare (eravamo pochi superstiti in IV...in V rimanemmo in 11 in classe)....iniziammo con lo studiare una funzione,concluso l'esercizio decidemmo per festeggiare di fare un brindisi, che fu solo il primo di una lunga serie....giro veloce di telefonate, colletta e subito organizzammo una mini festa (non c'erano problemi di genitori)....inutile dire che il compito fu un ecatombe...solo una passo il 6 (non era con noi a studiare in gruppo :asd: )....io mi piazzai al terzo posto con il mio 4 :asd:.....infatti a settembre, con la motivazione trita e ritrita:"ha le capacità e può fare di più", mi ritrovai rimandato anche in matematica (la delega per le giustificazioni fu la mia rovina :asd: )....però, ribadisco, mi ha fatto bene...moltissimi concetti li ricordo tutt'ora :asd:...e non dimentico i libri a casa :asd:
giannola
06-10-2007, 07:09
euuiua
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