LUT
03-10-2007, 15:48
Esempio
Tipo di scansione Superficie piana, ADF
Risoluzione ottica 6400 x 9600 dpi (primaria e secondaria)
Risoluzione interpolata 12800 dpi
Densità ottica 3,4 Dmax
Risoluzione 16 bit (64K livelli di grigio) / Colore 48 bit
Risoluzione esterna 16 bit (64K livelli di grigio) / Colore 48 bit
Bit x colore > In input: 48 bit (281,5 trilioni di colori)
Bit x colore > In output: 48 bit (281,5 trilioni di colori), 24 bit (16,7 milioni di colori), 16 bit (65.536 livelli di grigio), 8 bit (256 livelli di grigio), 1 bit (monocromatico)
Interfaccia USB 2.0 Hi-Speed (1 connettore di tipo B)
DISPOSITIVO FOTOELETTRICO Sensore CCD a colori con Micro Lens, 122.400 pixel
Sorgente luminosa Lampada fluorescente bianca a catodo freddo
Versione Twain Versione
Tecnologia di scansione: CCD
riconoscimento ottico dei caratteri (OCR)
termini:
ADF
l'ADF è un sistema meccanico che pesca i fogli da scannerizzare posti in un'apposita vaschetta, li posiziona sul vetro per la scansione, li ripiglia a scansione terminata per posizionarne un altro, insomma niente a che vedere con la qualità di scansione, ma molto utile
Risoluzione della scansione
Espressa in dpi, l' importante che il valore espresso sia Ottico e non interpolato
Risoluzione ottica e risoluzione interpolata
Occorre fare attenzione alla risoluzione di fotocamere o scanner, perché vi sono due tipi di risoluzione: ottica e interpolata. La risoluzione ottica è rappresentata da un numero assoluto riferito ai pixel di un sensore, elementi fisici che possono essere contati. Per aumentare le dimensioni di un'immagine, la risoluzione ottica può essere aumentata per certi aspetti usando un software.
Questo processo, chiamato interpolazione, aggiunge pixel all'immagine per aumentarne il numero totale. Per fare questo, il software valuta i pixel che circondano il nuovo pixel per determinare quale dovrebbe essere il suo colore e luminosità. E' importante comprendere che la risoluzione interpolata non aggiunge alcuna nuova informazione all'immagine, semplicemente aggiunge pixel e rende il file più grande.
Densità ottica
Non bisogna confondere la risoluzione ottica (quantità di pixel per pollice che lo scanner può acquisire senza interpolazione) con la densità ottica, parametro molto poco valutato variabile da 1 a 4, che costituisce la capacità dello scanner di riconoscere le differenze di tonalità. Questo dato è riportato alla voce "densità ottica" o "profondità di scansione", misurato in Dmax.
Es. Epson perfection 4490 photo 3.4 DMax; Canon 4400F 3,3 DMax. Il 4990 photo invece dichiarava addirittura 4 Dmax
Si definisce Densità Ottica (OD) il logaritmo decimale del rapporto tra luce incidente e luce trasmessa; cioè il logaritmo dell'inverso della trasmissione
Profondità in bit 48 bit
es. 2 scanner:
-il primo ha una profondità a colori di 36bits
-il secondo 48bits interna a colori e 24 bits esterna a colori
I bit per la profondità del colore sono da dividere per tre, ognuno per uno dei colori (da scegliersi in base al fatto che venga impiegata la tecnica additiva o la tecnica sottrattiva).
Per cui:
> 48 : 3 = 16 bit ==> 2^16 = 65.536 sfumature possibili per ogni singolo colore
> 36 : 3 = 12 bit ==> 2^12 = 4.096 sfumature possibili per ogni singolo http://fc.retecivica.milano.it/rcmweb/tesoro/tesoro99/suk/grafica/immdigit.htm
[B]Profondità interna ed esterna
in pratica internamente il sensore prende a 48 bit (16 per canale) e li converte a 36 bit (12 per canale). in questo modo il risultato è sempre migliore che avere un interno a 36...
Livelli di grigio 65535
esempio
Profondità di grigio 16 bit (64K livelli di grigio)
Profondità di grigio (esterna) 8 bit (256 livelli di grigio)
qui c'è qualcosa sui grigi http://www.serenoeditore.com/tecnologie/imm1.htm
Tecnologia di scansione CCD
Un CCD (acronimo di Charge Coupled Device) consiste in un circuito integrato formato da una riga, o da una griglia, di elementi semiconduttori (photosite) in grado di accumulare una carica elettrica (charge) proporzionale all'intensità della radiazione elettromagnetica che li colpisce. Questi elementi sono accoppiati (coupled) in modo che ognuno di essi, sollecitato da un impulso elettrico, possa trasferire la propria carica ad un altro elemento adiacente.
Generalmente, vengono adottati due tipi di sensori:
CCD (charged-coupled devices), costituito da una matrice lineare o quadrata di diodi;
PMT (photomultiplier tubes), costituito da tre fotomoltiplicatori sensibili alle luci rossa, verde e blu (RGB).
Messa a fuoco manuale - per diapositive e negativi
messa a fuoco manuale: una delle caratteristiche fondamentali degli scanner dedicati per pellicole è la possibilità di regolare il punto di messa a fuoco dell’autofocus così come la vera e propria messa a fuoco manuale
OCR
I sistemi di Optical Character Recognition (riconoscimento ottico dei caratteri detti anche OCR) sono programmi dedicati alla conversione di un'immagine contenente testo in testo modificabile con un normale programma di videoscrittura. Il testo viene convertito in testo ASCII, Unicode o nel caso dei sistemi più avanzati in un formato in grado di contenere anche l'impaginazione del documento. I programmi di OCR si avvalgono dei progressi dell'intelligenza artificiale e dell'evoluzione degli algoritmi legati al riconoscimento delle immagini.
Alimentazione dello scanner
Alcuni scanner sono autoalimentati da porta USB (anche se potrebbe non funzionare su alcuni modelli di portatili), altri utilizzano un alimentatore esterno da attaccare ad una presa di corrente.
La versione autoalimentata è comoda per utilizzare lo scanner connesso al portatile senza altri fili e presa elettrica[by ciop71]
Aggiornata 20-10-2007
Tipo di scansione Superficie piana, ADF
Risoluzione ottica 6400 x 9600 dpi (primaria e secondaria)
Risoluzione interpolata 12800 dpi
Densità ottica 3,4 Dmax
Risoluzione 16 bit (64K livelli di grigio) / Colore 48 bit
Risoluzione esterna 16 bit (64K livelli di grigio) / Colore 48 bit
Bit x colore > In input: 48 bit (281,5 trilioni di colori)
Bit x colore > In output: 48 bit (281,5 trilioni di colori), 24 bit (16,7 milioni di colori), 16 bit (65.536 livelli di grigio), 8 bit (256 livelli di grigio), 1 bit (monocromatico)
Interfaccia USB 2.0 Hi-Speed (1 connettore di tipo B)
DISPOSITIVO FOTOELETTRICO Sensore CCD a colori con Micro Lens, 122.400 pixel
Sorgente luminosa Lampada fluorescente bianca a catodo freddo
Versione Twain Versione
Tecnologia di scansione: CCD
riconoscimento ottico dei caratteri (OCR)
termini:
ADF
l'ADF è un sistema meccanico che pesca i fogli da scannerizzare posti in un'apposita vaschetta, li posiziona sul vetro per la scansione, li ripiglia a scansione terminata per posizionarne un altro, insomma niente a che vedere con la qualità di scansione, ma molto utile
Risoluzione della scansione
Espressa in dpi, l' importante che il valore espresso sia Ottico e non interpolato
Risoluzione ottica e risoluzione interpolata
Occorre fare attenzione alla risoluzione di fotocamere o scanner, perché vi sono due tipi di risoluzione: ottica e interpolata. La risoluzione ottica è rappresentata da un numero assoluto riferito ai pixel di un sensore, elementi fisici che possono essere contati. Per aumentare le dimensioni di un'immagine, la risoluzione ottica può essere aumentata per certi aspetti usando un software.
Questo processo, chiamato interpolazione, aggiunge pixel all'immagine per aumentarne il numero totale. Per fare questo, il software valuta i pixel che circondano il nuovo pixel per determinare quale dovrebbe essere il suo colore e luminosità. E' importante comprendere che la risoluzione interpolata non aggiunge alcuna nuova informazione all'immagine, semplicemente aggiunge pixel e rende il file più grande.
Densità ottica
Non bisogna confondere la risoluzione ottica (quantità di pixel per pollice che lo scanner può acquisire senza interpolazione) con la densità ottica, parametro molto poco valutato variabile da 1 a 4, che costituisce la capacità dello scanner di riconoscere le differenze di tonalità. Questo dato è riportato alla voce "densità ottica" o "profondità di scansione", misurato in Dmax.
Es. Epson perfection 4490 photo 3.4 DMax; Canon 4400F 3,3 DMax. Il 4990 photo invece dichiarava addirittura 4 Dmax
Si definisce Densità Ottica (OD) il logaritmo decimale del rapporto tra luce incidente e luce trasmessa; cioè il logaritmo dell'inverso della trasmissione
Profondità in bit 48 bit
es. 2 scanner:
-il primo ha una profondità a colori di 36bits
-il secondo 48bits interna a colori e 24 bits esterna a colori
I bit per la profondità del colore sono da dividere per tre, ognuno per uno dei colori (da scegliersi in base al fatto che venga impiegata la tecnica additiva o la tecnica sottrattiva).
Per cui:
> 48 : 3 = 16 bit ==> 2^16 = 65.536 sfumature possibili per ogni singolo colore
> 36 : 3 = 12 bit ==> 2^12 = 4.096 sfumature possibili per ogni singolo http://fc.retecivica.milano.it/rcmweb/tesoro/tesoro99/suk/grafica/immdigit.htm
[B]Profondità interna ed esterna
in pratica internamente il sensore prende a 48 bit (16 per canale) e li converte a 36 bit (12 per canale). in questo modo il risultato è sempre migliore che avere un interno a 36...
Livelli di grigio 65535
esempio
Profondità di grigio 16 bit (64K livelli di grigio)
Profondità di grigio (esterna) 8 bit (256 livelli di grigio)
qui c'è qualcosa sui grigi http://www.serenoeditore.com/tecnologie/imm1.htm
Tecnologia di scansione CCD
Un CCD (acronimo di Charge Coupled Device) consiste in un circuito integrato formato da una riga, o da una griglia, di elementi semiconduttori (photosite) in grado di accumulare una carica elettrica (charge) proporzionale all'intensità della radiazione elettromagnetica che li colpisce. Questi elementi sono accoppiati (coupled) in modo che ognuno di essi, sollecitato da un impulso elettrico, possa trasferire la propria carica ad un altro elemento adiacente.
Generalmente, vengono adottati due tipi di sensori:
CCD (charged-coupled devices), costituito da una matrice lineare o quadrata di diodi;
PMT (photomultiplier tubes), costituito da tre fotomoltiplicatori sensibili alle luci rossa, verde e blu (RGB).
Messa a fuoco manuale - per diapositive e negativi
messa a fuoco manuale: una delle caratteristiche fondamentali degli scanner dedicati per pellicole è la possibilità di regolare il punto di messa a fuoco dell’autofocus così come la vera e propria messa a fuoco manuale
OCR
I sistemi di Optical Character Recognition (riconoscimento ottico dei caratteri detti anche OCR) sono programmi dedicati alla conversione di un'immagine contenente testo in testo modificabile con un normale programma di videoscrittura. Il testo viene convertito in testo ASCII, Unicode o nel caso dei sistemi più avanzati in un formato in grado di contenere anche l'impaginazione del documento. I programmi di OCR si avvalgono dei progressi dell'intelligenza artificiale e dell'evoluzione degli algoritmi legati al riconoscimento delle immagini.
Alimentazione dello scanner
Alcuni scanner sono autoalimentati da porta USB (anche se potrebbe non funzionare su alcuni modelli di portatili), altri utilizzano un alimentatore esterno da attaccare ad una presa di corrente.
La versione autoalimentata è comoda per utilizzare lo scanner connesso al portatile senza altri fili e presa elettrica[by ciop71]
Aggiornata 20-10-2007