PDA

View Full Version : dossier CIA: nel 1945 chiedemmo gli incursori italiani contro il giappone


easyand
23-09-2007, 21:08
Lo rivela un dossier che è rimasto coperto dal segreto per cinquantasei anni e che ora, desecretato, è stato pubblicato su www.foia.cia.gov, archivio Internet della Cia.
Dopo l'armistizio e malgrado il nostro Paese non fosse in guerra con i nipponici, venne richiesto l'impiego operativo di Luigi Durand de la Penne, dei suoi uomini e degli speciali armamenti del gruppo Mezzi d'Assalto

Bari- Dopo l’armistizio e prima di optare per la bomba atomica, l’America individuò nei valorosi incursori di Taranto la «chiave di volta» per la disfatta del Giappone. Malgrado il nostro Paese non fosse in guerra con i nipponici, venne richiesto l’impiego operativo di Luigi Durand de la Penne (eroe nazionale decorato con la medaglia d’oro al valor militare), dei suoi uomini e degli speciali armamenti del gruppo Mezzi d’Assalto.
La notizia è contenuta in un dossier che è rimasto coperto dal segreto per cinquantasei anni e che ora, desecretato, è stato pubblicato su www.foia.cia.gov, archivio Internet della Central Intelligence Agency, cioè la Cia. Vi si legge che «tra il 31 gennaio e il 5 febbraio 1945», presso la Baia di San Vito (Taranto), gli ufficiali Kelly O’Neall e Louis P. Zelenka effettuarono una indagine per conto dei servizi segreti americani (allora si chiamavano Office of Strategic Services, in sigla O.S.S.). Lo scopo era quello di valutare se uomini ed equipaggiamenti dei Mezzi d’Assalto potevano essere di supporto alla Marina statunitense o all’Oss per operazioni da condurre lungo le coste asiatiche. I due ufficiali fecero il loro lavoro con scrupolo e misero nero su bianco che non esistevano uomini più preparati e mezzi più efficaci. Due le possibilità: usare gli italiani come istruttori di unità americane o impiegarli direttamente. Considerando incompatibili con le necessità belliche i tempi lunghi di un addestramento, O’Neall e Zelenka puntarono senza alcun dubbio sulla seconda opzione. Gli italiani, del resto, pare fossero entusiasti all’idea.
L’unico grosso ostacolo era che l’Italia era in guerra con la Germania ma non col Giappone e, quindi, militari italiani non potevano assolutamente prender parte a quel conflitto. Nel dossier della Cia si legge che «il Ministro italiano della Marina (l’ammiraglio Raffaele De Courten; ndr) ha ufficiosamente approvato la cessione temporanea, in blocco o parzialmente, del personale dei Mezzi d’Assalto, a fini di addestramento nell’Estremo Oriente». E così O’Neall e Zelenka «suggeriscono con molta convinzione che vengano condotte trattative tra O.S.S. e Ministero al fine di ottenerne l’impiego operativo». «In effetti il Ministero non sembrava opporre resistenza - dice Marco Amatimaggio, noto pubblicista e storico della Marina Militare (MM) italiana - Quando parliamo di Forze Speciali si entra sempre in un limbo dove sono sfumati i confini tra il non lecito e il lecito». «Non stupisce che gli americani abbiano pensato ai nostri Mezzi d’Assalto - continua l’esperto pugliese - perché le loro gesta alterarono il rapporto di forza tra le Marine in battaglia. Erano riusciti ad affondare navi nemiche, come i britannici “Valiant” e “Queen Elisabeth”, per l’equivalente di 273.000 tonnellate». «Infatti, soltanto quattro mesi dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 - dice Amatimaggio - gli uomini dei Mezzi d’Assalto, al comando del capitano di vascello Ernesto Sforza, erano stati già usati per complessive 250 missioni speciali. Nel ‘44, nella base navale di La Spezia, che era in mano tedesca, vi fu la prima azione congiunta con gli inglesi per forzare il porto e affondare in banchina le navi italiane catturate». «Dal rapporto della Cia scoperto dalla “Gazzetta” - afferma lo storico - si evince che gli Alleati avevano grande rispetto per le capacità operative degli italiani ed erano ammirati dagli equipaggiamenti che avevano messo a punto. Come gli Mtm, che erano motoscafini molto veloci condotti da un solo uomo. Questo, quando riusciva a superare le ostruzioni di reti poste a difesa del porto, entrava nella base e si lanciava a gran velocità contro il bersaglio. Giunto a 100 metri, bloccava il timone del motoscafo e si buttava in acqua, così che il mezzo continuasse la sua corsa ed esplodesse, avendo una carica cava. O l’Mtsm, un motoscafo un po’ piu grande con due uomini di equipaggio che imbarcava a poppa un tubo lanciasiluri. Quindi loro entravano in azione a distanza utile dal bersaglio, si giravano, sganciavano il siluro e scappavano». «Più famoso però - precisa Marco Amatimaggio - era il “Maiale” o “siluro lenta corsa”, ovvero un grosso siluro su cui sedevano a cavalcioni due operatori che disponevano di sistemi di comando del mezzo. Di notte, si avvicinavano in emersione alla base, passavano le ostruzioni e si immergevano per compiere, in immersione, l’ultima parte dell’azione. Giunti sotto la nave, sganciavano la parte anteriore del siluro, in cui c’era la carica esplosiva, e l’attaccavano alla carena per poi, dove possibile, allontanarsi». La tradizione di quegli uomini eccezionali è stata ereditata dagli odierni «baschi verdi» del Comando Subacquei ed Incursori - Comsubin.

dr-omega
23-09-2007, 23:44
Molti anni fà mi capitò di conoscere il nonno di un mio amico d'infanzia, il Sig. Emilio Bianchi (http://it.wikipedia.org/wiki/Emilio_Bianchi_%28incursore%29).
Ok, non c'entra nulla, ma almeno posso dire di aver conosciuto un decorato con la Medaglia d'Oro al Valor Militare che cavalcò uno di quei maiali.:)

Fradetti
24-09-2007, 01:24
cose di cui andar fieri :O

---edited---
24-09-2007, 06:07
cose di cui andar fieri :O


*

la decima:rolleyes:

easyand
24-09-2007, 08:39
un po di cultura e storia militare prima di certe risposte farebbe piacere...consiglio di informarsi sulla storia dell X MAS dal 1940 al 1943...cosa piuttosto diversa da quella post 43....tutto il mondo fu stupefatto da quel pugno di uomini che rischiò di cambiare gli equilibri della guerra con materiali di costro irrisorio ma efficacia devastante

CYRANO
24-09-2007, 08:47
un po di cultura e storia militare prima di certe risposte farebbe piacere...consiglio di informarsi sulla storia dell X MAS dal 1940 al 1943...cosa piuttosto diversa da quella post 43....tutto il mondo fu stupefatto da quel pugno di uomini che rischiò di cambiare gli equilibri della guerra con materiali di costro irrisorio ma efficacia devastante

e per fortuna che non li hanno cambiati quegli equilibri , aggiungerei !



c,la,;z,;a,;za

ferste
24-09-2007, 08:48
...cosa piuttosto diversa da quella post 43....

beh...erano dalla parte sbagliata.....ma sono stati ad esempio l'unica difesa per gli italiani in Istria e Dalmazia, sia contro i tedeschi che contro i titini.....quindi anche nel post '43 ci sono avvenimenti positivi (per quanto si possano considerare positive azioni militari)

easyand
24-09-2007, 08:54
e per fortuna che non li hanno cambiati quegli equilibri , aggiungerei !



c,la,;z,;a,;za

ah beh quello è certo....pochi sanno che nel dopo guerra i reduci della X MAS hanno addestrato gli incursori navali di mezzo mondo israeliani compresi

CYRANO
24-09-2007, 08:56
ah beh quello è certo....pochi sanno che nel dopo guerra i reduci della X MAS hanno addestrato gli incursori navali di mezzo mondo israeliani compresi

beh si sa che le migliori menti degli sconfitti sono andate a lavorare per i vincitori eh!


Coaozoa

danny2005
24-09-2007, 10:47
L'Italia vanta una grande tradizione in questo "settore". Andatevi a cercare le gesta di Luigi Rizzo (mio concittadino :) decorato con 2 medaglie d'oro al valor militare). Oggi la festa della marina si celebra il 10 giugno proprio a ricordare una sua impresa durante la 1° guerra mondiale.
L'eredità passò (se così si può dire) su Luigi Durand De La Penne che inferse uno dei colpi più duri subiti dalla marina inglese durante tutta la guerra.
Vi consiglio di leggervi anche come si concluse l'impresa del porto di Alessandria e da chi fu decorato........

dr-omega
24-09-2007, 10:57
L'Italia vanta una grande tradizione in questo "settore". Andatevi a cercare le gesta di Luigi Rizzo (mio concittadino :) decorato con 2 medaglie d'oro al valor militare). Oggi la festa della marina si celebra il 10 giugno proprio a ricordare una sua impresa durante la 1° guerra mondiale.
L'eredità passò (se così si può dire) su Luigi Durand De La Penne che inferse uno dei colpi più duri subiti dalla marina inglese durante tutta la guerra.
Vi consiglio di leggervi anche come si concluse l'impresa del porto di Alessandria e da chi fu decorato........

Quotone, consiglio ai denigratori di informarsi prima di postare certi commenti.

Fradetti
24-09-2007, 11:34
Quotone, consiglio ai denigratori di informarsi prima di postare certi commenti.

Son cose di cui non vado fiero comunque... le azioni di guerra da una parte o dall'altra sono omicidi. Niente di cui esser felici.

Saró strano io :O

L'Italia la preferisco ricordare per l'arte, la cultura, il paesaggio tutte cose di cui dobbiamo andare a testa alta nel mondo. Io per gli incursori della X MAS non vado a testa alta

---edited---
24-09-2007, 20:17
beh...erano dalla parte sbagliata.....ma sono stati ad esempio l'unica difesa per gli italiani in Istria e Dalmazia, sia contro i tedeschi che contro i titini.....quindi anche nel post '43 ci sono avvenimenti positivi (per quanto si possano considerare positive azioni militari)

poveretti :rolleyes:
e cosa volevano le carezze gli italiani dai titini e i fiori dai tedeschi?:stordita:

---edited---
24-09-2007, 20:19
beh si sa che le migliori menti degli sconfitti sono andate a lavorare per i vincitori eh!


Coaozoa

quanti ingegneri nazisti sono andati a costruire missili per gli usa?:fagiano:

ferste
25-09-2007, 07:49
poveretti :rolleyes:
e cosa volevano le carezze gli italiani dai titini e i fiori dai tedeschi?:stordita:

noooo! volevano un genocidio, la pulizia etnica e l'esilio.......i titini non volevano...ma viste le insistenze li hanno accontentati!! :stordita:

s83m
25-09-2007, 08:03
Andate a cercare le gesta del comando Comsubin.Già dalla prima guerra mondiale il comando MAS Teseo Tesei era forse il miglior comando d elite al mondo (reso celebre dall impresa di premuda).Ancora oggi I Comsubin e i GIS sono i migliori reparti d elite del mondo,anche piu preparati rispetto ai piu blasonati seal americani e SAS di sua maestà che hanno addirittura addestrato piu di una volta.I nostri soldati saranno anche pochi ed equipaggiati con le fionde,ma sono veramente troppo matti

danny2005
25-09-2007, 09:53
Andate a cercare le gesta del comando Comsubin.Già dalla prima guerra mondiale il comando MAS Teseo Tesei era forse il miglior comando d elite al mondo (reso celebre dall impresa di premuda).Ancora oggi I Comsubin e i GIS sono i migliori reparti d elite del mondo,anche piu preparati rispetto ai piu blasonati seal americani e SAS di sua maestà che hanno addirittura addestrato piu di una volta.I nostri soldati saranno anche pochi ed equipaggiati con le fionde,ma sono veramente troppo matti

Beh proprio matti non direi.....;)
Anzi per entrare in questi corpi ci vuole una presenza di spirito e una tranquillità d'animo non comuni per gestire le situazioni calde...
Non prendono esaltati: le macchiette le lasciano al cinema........

---edited---
25-09-2007, 14:22
noooo! volevano un genocidio, la pulizia etnica e l'esilio.......i titini non volevano...ma viste le insistenze li hanno accontentati!! :stordita:

eh così mi piace..............:stordita:

cmq esulando dalla politica resta il fatto che l'esercito italiano putroppo ha sempre avuto pessimi equipaggiamenti ma come preparazione, addestramento e valore nulla da eccepire
come oggi del resto

ferste
25-09-2007, 14:38
eh così mi piace..............:stordita:

cmq esulando dalla politica resta il fatto che l'esercito italiano putroppo ha sempre avuto pessimi equipaggiamenti ma come preparazione, addestramento e valore nulla da eccepire
come oggi del resto

perfettamente d'accordo sugli equipaggiamenti, per il resto direi che l'esercito italiano è sempre stato eccelso nelle truppe speciali, Marina, Aeronautica, Carabinieri, X°, alpini, bersaglieri, cavalelria........ma scarsotto in fanteria, artiglieria, mezzi corazzati e capacità degli alti comandi....quindi la professionalizzazione e la riduzione del numero ha fatto molto bene nella "graduatoria delle ffaa".

sul valore sono d'accordo in parte, ma il discorso diventerebbe veramente troppo lungo......

s83m
25-09-2007, 17:37
Beh proprio matti non direi.....;)
Anzi per entrare in questi corpi ci vuole una presenza di spirito e una tranquillità d'animo non comuni per gestire le situazioni calde...
Non prendono esaltati: le macchiette le lasciano al cinema........



Si vede che non sei di roma....per troppo matti intendevo dire che sono forti,preparati etc etc non matti nel senso di affetti da problemi mentali

danny2005
25-09-2007, 17:48
Si vede che non sei di roma....per troppo matti intendevo dire che sono forti,preparati etc etc non matti nel senso di affetti da problemi mentali

Ahhhhhh

Hai ragione! Non son della Capitale....:)

easyand
25-09-2007, 18:20
perfettamente d'accordo sugli equipaggiamenti, per il resto direi che l'esercito italiano è sempre stato eccelso nelle truppe speciali, Marina, Aeronautica, Carabinieri, X°, alpini, bersaglieri, cavalelria........ma scarsotto in fanteria, artiglieria, mezzi corazzati e capacità degli alti comandi....quindi la professionalizzazione e la riduzione del numero ha fatto molto bene nella "graduatoria delle ffaa".

sul valore sono d'accordo in parte, ma il discorso diventerebbe veramente troppo lungo......

direi che quando si parla di "esercito" bisogna sempre distinguere tra le forze standard e le forze speciali, anche italia e con il magro bilancio della difesa che abbiamo, le nostre forze speciali sono sempre state top di gamma sia per equipaggiamenti che addestramento, anche perchè sono sempre state formate da professionisti.
Le forze speciali nel senso moderno del termine sono un invenzione prettamente italiana, sia quelle terrestri, con gli Arditi di Giovanni Messe della prima guerra mondiale, che quelle navali, con la X MAS durante la seconda

s83m
25-09-2007, 18:38
Si,siamo i padri dei reparti d'elite,mi dispiace per rambo ma I MAS(si chiamavano cosi ancor prima di XMAS) del commando Teseo Tesei già c'erano da prima della guerra del vietnam :D
Per quanto riguarda gli equipaggiamenti uhm insomma,bisogna vedere quale parti dell equipaggiamento
Per pistole e fucili stiamo alla grande (beretta,benelli,franchi made in italy :) ).Ma per altri equipaggiamenti e mezzi dobbiamo andare a vedere se da carrefour c è qualche offerta :D :D :D

easyand
25-09-2007, 19:53
Ma per altri equipaggiamenti e mezzi dobbiamo andare a vedere se da carrefour c è qualche offerta :D :D :D

direi di no :)

Xile
25-09-2007, 19:57
Si,siamo i padri dei reparti d'elite,mi dispiace per rambo ma I MAS(si chiamavano cosi ancor prima di XMAS) del commando Teseo Tesei già c'erano da prima della guerra del vietnam :D
Per quanto riguarda gli equipaggiamenti uhm insomma,bisogna vedere quale parti dell equipaggiamento
Per pistole e fucili stiamo alla grande (beretta,benelli,franchi made in italy :) ).Ma per altri equipaggiamenti e mezzi dobbiamo andare a vedere se da carrefour c è qualche offerta :D :D :D

Agusta-Westland e Iveco ti dicono niente?! :)

s83m
25-09-2007, 20:10
Sono mezzi all avanguardia???Al posto della blindatura hanno sfoglei di cipolla.Li conoscete come mezzi?

s83m
25-09-2007, 20:14
Non parlo solo di blindatura naturalmente

FastFreddy
25-09-2007, 20:19
Sono mezzi all avanguardia???Al posto della blindatura hanno sfoglei di cipolla.Li conoscete come mezzi?

Direi di si, visto che sia gli Agusta UH101 che gli Iveco MLV stanno andando praticamente a ruba quanto a ordini... :)

s83m
25-09-2007, 20:22
Uhm...quindi perché vanno a ruba sono all'avanguardia,non perché hanno un buon rapporto qualità/prezzo...cmq si sta parlando di reparti d elite,i mezzi dei nostri reparti non sono il top della gamma

FastFreddy
25-09-2007, 20:24
Tanto per sapere, quali sarebbero questi mezzi che non sono top di gamma?

s83m
25-09-2007, 20:26
I sopra citati per esempio...Ma dimmi visto che sei uno del settore...sono il top della gamma???

FastFreddy
25-09-2007, 20:33
I sopra citati per esempio...

E perchè mai? L'MLV ad esempio è un progetto molto più recente della concorrente Humvee, ed è migliore soprattutto dal punto di vista della protezione degli occupanti.

Se l'EH-101 ha battuto il concorrente statunitense Sikorsky per la fornitura all'esercito americano, non credo si tratti solo di un motivo di prezzo....

easyand
25-09-2007, 21:37
I sopra citati per esempio...Ma dimmi visto che sei uno del settore...sono il top della gamma???
penso che tu non sia aggiornato

le radio in dotazione ai nostri operatori sono le AN/PRC 148, il meglio in circolazione, i visori notturni acquistati recentemente sono gli AN/PVS 21, i migliori in circolazione, parliamo di mezzi? ora sta arrivando l' NH90 e già ci sono gli EH101ASH...sempre i migliori elicotteri sul mercato...sul fronte terrestre, vengono usate land rover WMIK, le stesse che usa il SAS, e l' LMV Lince, un mezzo comprato dagli eserciti di mezza europa, di produzione nazionale, e di efficacia provata in combattimento. I mezzi speciali degli incursori di marina sono i piu avanzati del mondo, ne fu negata l'esportazione perfino in USA...ed è tutto dire! si usano anche gommoni a chiglia rigida Hurricane II, che sono in dotazione a tutti i migliori corpi speciali navali del mondo, 10 posti e 300 cavalli di potenza.
altre domande?

danny2005
25-09-2007, 21:45
penso che tu non sia aggiornato

le radio in dotazione ai nostri operatori sono le AN/PRC 148, il meglio in circolazione, i visori notturni acquistati recentemente sono gli AN/PVS 21, i migliori in circolazione, parliamo di mezzi? ora sta arrivando l' NH90 e già ci sono gli EH101ASH...sempre i migliori elicotteri sul mercato...sul fronte terrestre, vengono usate land rover WMIK, le stesse che usa il SAS, e l' LMV Lince, un mezzo comprato dagli eserciti di mezza europa, di produzione nazionale, e di efficacia provata in combattimento. I mezzi speciali degli incursori di marina sono i piu avanzati del mondo, ne fu negata l'esportazione perfino in USA...ed è tutto dire! si usano anche gommoni a chiglia rigida Hurricane II, che sono in dotazione a tutti i migliori corpi speciali navali del mondo, 10 posti e 300 cavalli di potenza.
altre domande?

potresti approfondire sta parte visto che ne sai di più?

s83m
25-09-2007, 21:56
Me cojones :D

---edited---
25-09-2007, 21:59
potresti approfondire sta parte visto che ne sai di più?
edit

s83m
25-09-2007, 22:24
scusate tanto ma...sto edit..chi è??? :D :D :D

easyand
25-09-2007, 22:28
potresti approfondire sta parte visto che ne sai di più?

si può dire ben poco in merito, i mezzi speciali del COMSUBIN sono "vietati alla vista" e custoditi nell' ormai leggendario "capannone" presso la sede del Varignano, a cui hanno accesso solo gli operatori brevettati del reparto, il presidente del consiglio e il vicepresidente. Di certo si sa che alcune realizazioni sono tra le piu avanzate al mondo e già quel che si può vedere nel museo del reparto è roba davvero avanzata per quegli anni (il museo arriva fino agli anni '70), tutti i mezzi sono di produzione nazionale e costruiti presso ditte specifiche, la più famosa per altro era di proprietà di un ex incursore, l' export è vietato, tanto che è poco famosa ma emblematica la storia riguardante la richiesta dell' US Navy di avere alcuni esemplari di un nostro modello particolare, richiesta che non fu accolta.
Riguardo i gommoni, usano il classico Hurricane II, un modello a chiglia rigida da 10 metri con rinforzi in kevlar che può portare 8/10 operatori più 2 membri di equipaggio, può essere armato con 1 mitragliatrice a prua ed è dotato di radar di navigazione, monta 2 motori da 150 cavalli, per le esercitazioni vengono usati normali motori commerciali, mentre in caso di operazione reale si montano dei motori speciali a bassa rumorosità e ridotta segnatura IR (dipinti di vernice speciale nera)