Dimissioni contratto sostituzione maternità quanti, se previsti, giorni preavviso?

[Rimborsato]

Come da oggetto quanti sono i giorni di preavviso in caso di assunzione con contratto di sostituzione maternità? Può essere che non ci siano limiti?

Grazie.

[Rimborsato]

Nessuno che mi sa aiutare???

[ASIA81]

Nei contratti a tempo det non c'è il preavviso, ma se recedi prima il contratto il datore di lavoro ha la facoltà di chiederti un rimborso per i mesi non lavorati.

[Rimborsato]

Addirittura???

[LukeNuke]

Rimborsato..... mai nick fu meno azzeccato.... ti tocca pagare altro che rimborsato....:D

[ASIA81]

Addirittura???

Si, addirittura.
Ma solitamente si riesce a mettersi d'accordo, del tipo "non vado via subito, però non ti rimborso nulla"

[Rimborsato]

Scusate, ma se nel contratto non c'è il dovere di preavviso perchè il datore di lavoro deve farmi delle trattenute??? :muro: :muro: :muro:

[CaStOr100]

Nei contratti a tempo det non c'è il preavviso, ma se recedi prima il contratto il datore di lavoro ha la facoltà di chiederti un rimborso per i mesi non lavorati.

ma che cavolata!!!!!!!!! senza offesa... probabilmente ti 6 confusa ;)

:cool: :cool: :cool:

[ASIA81]

ma che cavolata!!!!!!!!! senza offesa... probabilmente ti 6 confusa ;)

:cool: :cool: :cool:

Non è una cavolata, parlo per esperienza diretta.
Io non ho pagato nulla perchè ci siamo messi d'accordo, ma la prassi è quella.

E vale anche al contrario : se il datore di lavoro ti lascia a casa prima della naturale scadenza di un contratto a tempo determinato ti deve dare un rimborso lui...

copio e incollo :

Alla scadenza del termine prefissato il rapporto di lavoro si conclude senza necessità di preavviso, né di una formale comunicazione.
Le parti possono legittimamente recedere dal contratto a tempo determinato prima della scadenza del termine solo in presenza di una giusta causa, ossia di una causa che non consenta la prosecuzione, anche provvisoria, del rapporto.
La risoluzione anticipata del rapporto senza giusta causa obbliga la parte che recede a risarcire il danno arrecato all’altra parte; nel caso in cui sia il lavoratore ad essere licenziato illegittimamente il risarcimento che gli spetta è pari all’importo delle retribuzioni dovute fino alla scadenza originariamente prevista, da tale importo devono essere dedotti gli eventuali proventi percepiti dal lavoratore e derivanti da attività lavorative svolte dopo la cessazione del rapporto o che egli avrebbe potuto procurarsi con l’ordinaria diligenza.


e ancora :

Il recesso ante tempus senza giusta causa da un contratto a tempo determinato è fonte di mero obbligo di risarcimento del danno, sia per il datore di lavoro che per il lavoratore. Non opera quindi la tutela speciale contro i licenziamenti prevista dalla l. 604/66 e dall’art. 18 St.lav.

[CaStOr100]

I contratti a termine non hanno obbligo di preavviso. Quindi, volendo, chiunque può andarsene da un giorno con l'altro.

Esiste, in effetti, un articolo di legge (non ricordo quale pero') che da' la possibilita' al datore di lavoro di far causa al dipendente in quanto ha firmato un contratto senza rispettarne gli accordi. Questo però solo se il danno è dimostrabile e se le dimissioni non avvengono per giusta causa. La giusta causa si trova facilmente e per il datore di lavoro è difficile (spesso impossibile) farti causa.

Inoltre per esperienza diretta, ti posso dire che non è mai capitato davanti ai miei occhi che il datore di lavoro si rivalesse su chi si dimette. Magari a te, invece, è capiato l'opposto.

Cmq i contratti a termine sono pieni di cavilli e scappatoie, quindi non c'è da preoccuparsi ;)

:cool: :cool: :cool:

Edit: per grosso errore di grammatica che per fortuna nessuno ha notato.. hihihhihihihihi

[ASIA81]

I contratti a termine non hanno obbligo di preavviso. Quindi, volendo, chiunque può andarsene da un giorno con l'altro.

Esiste, in effetti, un articolo di legge (non ricordo quale pero') che da' la possibilita' al datore di lavoro di far causa al dipendente in quanto ha firmato un contratto senza rispettarne gli accordi. Questo però solo se il danno è dimostrabile e se le dimissioni non avvengono per giusta causa. La giusta causa si trova facilmente e per il datore di lavoro è difficile (spesso impossibile) farti causa.

Inoltre per esperienza diretta, ti posso dire che non è mai capitato davanti ai miei occhi che il datore di lavoro si rivalesse su chi si dimette. Magari a te, invece, è capiato l'opposto.

Cmq i contratti a termine sono pieni di cavilli e scappatoie, quindi non c'è da preoccuparsi ;)

:cool: :cool: :cool:

Edit: per grosso errore di grammatica che per fortuna nessuno ha notato.. hihihhihihihihi

Si, certo ci sono i cavilli e le scappatoie e quasi nessuno ti chiederà mai il risarcimento...però dato che la legge lo prevede e Rimborsato ha fatto una domanda specifica, gli ho dato la risposta precisa : cioè quanto previsto dalla legge e dai CCNL così è informato.
Ti assicuro che quando sono stata nella sua situazione e lo studio paghe mi ha detto che avrei dovuto pagare una penale di uno stipendio per ogni mese non lavorato ho passato due/tre giorni un po' pesantucci...poi è andata bene e non ho pagato nulla, ma se trovi lo stronzo il rischio lo puoi correre.