View Full Version : Treviso, coniugi trovati morti in casa i cadaveri in una pozza di sangue
Sinclair63
21-08-2007, 12:01
TREVISO - Due coniugi sessantenni trevigiani sono stati trovati morti nella loro abitazione a Gorgo al Monticano (Treviso). I corpi erano sul pavimento, con la gola tagliata, in una pozza di sangue. A scoprirli è stata una guardia giurata intorno alle 3.30 di stamane. Al momento gli investigatori non forniscono ulteriori particolari sulla dinamica della tragedia.
Le vittime sono Guido Pellicciardi e Lucia Comin, rispettivamente di 68 e 62 anni. Vivevano nella dependance della villa di proprietà dei titolari di un mobilificio con sede a Motta di Livenza (Treviso). Stando alle prime informazioni, la coppia aveva compiti di custodia e di manutenzione del verde del giardino che circonda l'abitazione. In questi giorni i padroni di casa sono in vacanza.
La guardia giurata, nel giro di controllo delle abitazioni, si è insospettita per l'uscio aperto della villa: è entrata nello stabile trovando le luci accese e le altre porte delle stanze aperte e ha scorto, sul pavimento, i cadaveri. Sono stati chiamati i carabinieri che sono giunti sul posto assieme al pm trevigiano Valeria Sanzari che sta coordinando le indagini.
(21 agosto 2007)
Fonte: http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/cronaca/treviso-coniugi/treviso-coniugi/treviso-coniugi.html
Sinclair63
21-08-2007, 13:07
I figli hanno un alibi?
Chissà, sarà l'ennesima rapina in villa al nord?
Chissà, sarà l'ennesima rapina in villa al nord?
Mi pare difficile, di solito i rapinatori non uccidono...
Chevelle
21-08-2007, 21:03
Speriamo che riescano ad identificare i responsabili! :rolleyes:
Sinclair63
23-08-2007, 13:09
Chissà, sarà l'ennesima rapina in villa al nord?
Purtroppo sembra proprio di si :muro:
Un testimone ha visto due persone con la pelle chiara e l'accento dell'Est
ANNA SANDRI
TREVISO
Quelli che il procuratore capo di Treviso Antonio Fojadelli dice di non poter chiamare nemmeno belve, perché non esiste in natura un animale tanto feroce, hanno infierito a lungo sulle loro vittime, su quelle due persone per bene, marito e moglie, custodi di beni che non erano loro e condannati a morte solo perché a quei beni non potevano dare in alcun modo accesso. Arrivano conferme, e si aggiungono dettagli spaventosi, dall'autopsia effettuata ieri pomeriggio su Guido Pellicciardi, 68 anni, e Lucia Comin di 62, uccisi nella notte tra lunedì e martedì a Gorgo al Monticano, 35 chilometri a est di Treviso, nella casetta che occupavano come custodi, adiacente la villa di una nota famiglia di industriali in questi giorni assenti per le vacanze.
Ormai vi sono pochi dubbi sulla matrice del duplice omicidio. Sarebbe la conseguenza di una tentata rapina: i banditi avrebbero cercato di ottenere dai custodi il codice del sistema d'allarme e le chiavi per accedere alla villa, ma i due non erano in possesso dell'uno né delle altre. L'autopsia evidenzia le torture che i coniugi hanno subito: sono stati colpiti con una spranga, e perché se non per costringerli a parlare? Su Lucia Comin, madre di un figlio, nonna di due nipotini, donna riservata, devota, per molti anni attiva nel volontariato, gli assassini si sono accaniti, forse per fare pressione su di lui: tagli ed escoriazioni denunciano le sevizie inferte con una lama prima, e di una violenza compiuta con una spranga o, forse, una bottiglia. E' morta almeno 15 minuti prima del marito, che, trattenuto a forza e con il volto già frantumato da un pugno, l'ha vista agonizzante e umiliata prima di essere finito con una mossa secca, una torsione del collo che gli ha staccato di netto la vertebra cervicale. Inorridiscono gli investigatori, di fronte a una simile ferocia, e tengono aperte tre piste anche se è sulla prima, quella della rapina degenerata, che si concentrano. Si continua a scavare, per escludere più che per cercare, ragioni di vendetta che possano avere radici lontane, o dissapori gravi con persone conosciute, alle quali loro stessi potrebbero aver aperto la porta. Ci si interroga su un punto in particolare: la necessità di uccidere. I banditi erano stati riconosciuti? O è ferocia fine a se stessa? Intanto, in una provincia segnata dalle scorribande di una malavita sempre più incattivita, arrivano da oggi rinforzi: più polizia - secondo indiscrezioni, almeno dieci volanti - per pattugliare un territorio che ha paura.
Dice una cosa strana Firmino Vettori, sindaco di Gorgo al Monticano, 48 anni: è il contrario esatto di quello che pensano tutti i suoi colleghi quando le città che amministrano finiscono in fatti di cronaca tanto gravi. Dice, dunque: «Vorrei quasi sperare che non fosse gente venuta da fuori», e non è che sappia qualcosa che possa ricondurre alla pista della vendetta, lui i Pellicciardi non li conoscevano nemmeno, erano in paese solo da sei mesi e giravano poco, tutti presi a tenere il parco della villa, a controllare che nessuno si avvicinasse ai cancelli. No, Vettori dice così perché i suoi concittadini sono terrorizzati: dopo il giorno della rabbia, già ieri era il giorno della paura. A temere, più di ogni altro, è quello che viene indicato come il superteste, un uomo che avrebbe visto i banditi fuggire in auto («Erano due, pelle chiara e accento dell'est»), e sarebbe stato a sua volta visto da loro: le sue parole, mentre raccontava, sono state carpite dai microfoni di due tv private che stavano registrando senza riprendere, le cassette sono al vaglio degli investigatori.
Le indagini potrebbero avere una svolta oggi: sono arrivati i carabinieri del Ris che hanno fatto un primo sopralluogo, da questa mattina saranno al lavoro a pieno regime nella casetta del massacro. Anche la pietà segue il suo percorso e Sesto al Reghena, paese di Lucia Comin, recita il rosario per le vittime.
La politica fa sentire la sua voce attraverso i rappresentanti veneti: Luca Zaia (Lega) chiede il ripristino delle ronde; Antonio De Poli (Udc) rispolvera la «tolleranza zero». Simonetta Rubinato, senatrice della Margherita, ringrazia il capo della Polizia Antonio Manganelli che rispondendo al suo appello ha disposto la riunione di oggi in Questura a Treviso, per potenziare il controllo del territorio.
Fonte: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200708articoli/25022girata.asp
Nevermind
23-08-2007, 14:46
TReviso? Scommettiamo che subito salta fuori l'exstracomunitario di turno? :D
Sinclair63
23-08-2007, 14:51
poretti.
Già che bestie :mad:
...tagli ed escoriazioni denunciano le sevizie inferte con una lama prima, e di una violenza compiuta con una spranga o, forse, una bottiglia. E' morta almeno 15 minuti prima del marito, che, trattenuto a forza e con il volto già frantumato da un pugno, l'ha vista agonizzante e umiliata prima di essere finito con una mossa secca, una torsione del collo che gli ha staccato di netto la vertebra cervicale...
li han torturati a mente fredda per farli parlare su codici di accesso e/o chiavi di entrta
... ben sapendo che se avvero parlato come no comunque li avrebbero ammazzati per non lasciar testimoni ...
il colpo di grazia da collo spezzato è fatto da uno che lo sa fare "come professione", non dal primo disperato che capita...
Nevermind
23-08-2007, 14:56
Mah tutta sta violenza per una rapina mi pare strano :mbe:
A me pare un regolamento di conti.
Mah tutta sta violenza per una rapina mi pare strano :mbe:
A me pare un regolamento di conti.
con un custode?
Nevermind
23-08-2007, 14:58
con un custode?
Ah non avevo letto che erano custodi. In tal caso ancora più idiotii tizi figuriamoci se i codici di accesso li avevano i custodi. :rolleyes: :muro:
shambler1
23-08-2007, 15:35
presto, prendiamo provvedimenti: ci vuole una bella fiction per far sentire colpevoli..gli italiani xenofobi.
Davanti a tanta violenza fisica e psicologica, basisco a leggere spiritose battutine assolutamente fuori luogo.
Poveri custodi, spero che riescano a catturare i criminali, che potrebbero però essere già all'estero.
Qua tutti danno per scontato che si tratti di rapinatori esteri... LOL
Potrebbe essere una farsa allestita da qualcuno che li conosce. Mi sembra anomala tutta questa violenza per una rapina.
LotharInt
23-08-2007, 17:53
Qua tutti danno per scontato che si tratti di rapinatori esteri... LOL
Potrebbe essere una farsa allestita da qualcuno che li conosce. Mi sembra anomala tutta questa violenza per una rapina.
difficile , a quel che ho sentito dalla cronaca, quella delle rapine in villa sotto minaccia/tortura sembra essere una delle attività criminali preferite dagli slavi o bande provenienti dall'est, il sospetto quindi è forte, ma sicuramente sull'argomento ne sa di piu' chi vive nel nordest(ovviamente puo' esser stato chiunque ma visto che da qualche anno continua a ripetersi..), dalle nostre parti non è una modalità frequente, sono piu' colpite le città non le villette di campagna...
difficile , a quel che ho sentito dalla cronaca, quella delle rapine in villa sotto minaccia/tortura sembra essere una delle attività criminali preferite dagli slavi o bande provenienti dall'est, il sospetto quindi è forte, ma sicuramente sull'argomento ne sa di piu' chi vive nel nordest(ovviamente puo' esser stato chiunque ma visto che da qualche anno continua a ripetersi..), dalle nostre parti non è una modalità frequente, sono piu' colpite le città non le villette di campagna...
Sì so che possono essere particolarmente violente le rapine in villa, ma non ho mai sentito nessun caso di omicidio. Qui l'omicidio è sembrato proprio deliberato e comunque se fossero stati rapinatori professionisti non si sarebbero certo preoccupati di lasciare testimoni dato che avrebbero indossato il passamontagna. Questa faccenda non mi quadra e questa ipotesi dei rapinatori dell'est mi pare un po' troppo semplice...
LotharInt
23-08-2007, 18:06
Sì so che possono essere particolarmente violente le rapine in villa, ma non ho mai sentito nessun caso di omicidio. Qui l'omicidio è sembrato proprio deliberato e comunque se fossero stati rapinatori professionisti non si sarebbero certo preoccupati di lasciare testimoni dato che avrebbero indossato il passamontagna. Questa faccenda non mi quadra e questa ipotesi dei rapinatori dell'est mi pare un po' troppo semplice...
purtroppo molto spesso è cosi', e non è la prima volta che accade a quanto ricordo, ho notato che queste bande sono veramente feroci, non esitano ad uccidere a scopo di rapina.Un rendimento di conti verso due coniugi sessantenni incensurati che fanno i custodi di una tranquilla villetta mi sembra davvero improbabile...
LotharInt
23-08-2007, 18:09
alcuni precedenti ..
http://www.dsmilano.it/html/Pressroom/2005/11/rep5_1130_ancora-una-rapina.htm
c'è qualcuno di quelle parti che vuole esprimere un parere? quanto se ne parla di questo problema nel nordest?
Jamal Crawford
25-08-2007, 10:05
poi dicono che nel nord est non succede mai nulla di simile, che le rapine in villa non esistono ecc
Intanto devono ancora prendere gli assassini ma l'unico testimone dice che l'accento era quello di gente dell'est (non avevo dubbi viste le modalita' di massacro)
Intanto devono ancora prendere gli assassini ma l'unico testimone dice che l'accento era quello di gente dell'est (non avevo dubbi viste le modalita' di massacro)
L'unico testimone in che relazioni era con le vittime?
Jamal Crawford
25-08-2007, 15:00
L'unico testimone in che relazioni era con le vittime?
Non lo so, io ho solo sentito che l'unico testimone e' uno che era sul balcone o alal finestra e li ha visti e sentiti dire qualcosa
Non lo so, io ho solo sentito che l'unico testimone e' uno che era sul balcone o alal finestra e li ha visti e sentiti dire qualcosa
Ma guarda un po' che combinazione...
Guarda non lo so, però tutta questa faccenda mi sembra davvero anomala: per una rapina non si uccide perché i rapinatori sanno benissimo che la polizia fa sforzi ben diversi fra reati senza morti e reati con i morti. E se erano professionisti è anche semplicemente da escudere che temevano di essere riconosciuti.
Jamal Crawford
25-08-2007, 15:34
Ma guarda un po' che combinazione...
Guarda non lo so, però tutta questa faccenda mi sembra davvero anomala: per una rapina non si uccide perché i rapinatori sanno benissimo che la polizia fa sforzi ben diversi fra reati senza morti e reati con i morti. E se erano professionisti è anche semplicemente da escudere che temevano di essere riconosciuti.
Quindi?
Quindi?
Quindi ho dei forti dubbi sul movente... non credo che si tratti di rapina.
presto, prendiamo provvedimenti: ci vuole una bella fiction per far sentire colpevoli..gli italiani xenofobi.
Xenofobi? Per quello che sappiamo potrebbe anche essere stata la mafia, sdoganata da Bossi & Co. anche al Nord. Nel trevigiano ultimamente succede di tutto: incedi (dolosi) di industrie, intimidazioni, vendette. Potrebbe anche essere stato un avvertimento nei confronti del mobilieri o che so io. Ogni pista è aperta.
Jamal Crawford
25-08-2007, 17:26
Xenofobi? Per quello che sappiamo potrebbe anche essere stata la mafia, sdoganata da Bossi & Co. anche al Nord. Nel trevigiano ultimamente succede di tutto: incedi (dolosi) di industrie, intimidazioni, vendette. Potrebbe anche essere stato un avvertimento nei confronti del mobilieri o che so io. Ogni pista è aperta.
Ma certo potrebbe essere stato anche mio cuggino :rolleyes:
LotharInt
25-08-2007, 18:40
Xenofobi? Per quello che sappiamo potrebbe anche essere stata la mafia, sdoganata da Bossi & Co. anche al Nord. Nel trevigiano ultimamente succede di tutto: incedi (dolosi) di industrie, intimidazioni, vendette. Potrebbe anche essere stato un avvertimento nei confronti del mobilieri o che so io. Ogni pista è aperta.
Intimidazione? possibile ma estremamente improbabile.. dei mafiosi che per spaventare i proprietari gli sgozzano i due custodi? troppo fuori luogo , nessuno rischia l'ergastolo per un'intimidazione , l'auto bruciata è un'intimidazione,una proprietà danneggiata, o altro ma prima di arrivare a questo.. troppo svantaggioso anche per un mafioso,è chiaramente un omicidio a scopo di rapina..quelli non hanno voluto farli entrare e sono stati ammazzati brutalmente..
shambler1
25-08-2007, 18:58
Xenofobi? Per quello che sappiamo potrebbe anche essere stata la mafia, sdoganata da Bossi & Co. anche al Nord. Nel trevigiano ultimamente succede di tutto: incedi (dolosi) di industrie, intimidazioni, vendette. Potrebbe anche essere stato un avvertimento nei confronti del mobilieri o che so io. Ogni pista è aperta.
Intanto si coglie al volo l'occasione per fustigare gli xenofobi e poi si vedrà
Intimidazione? possibile ma estremamente improbabile.. dei mafiosi che per spaventare i proprietari gli sgozzano i due custodi? troppo fuori luogo , nessuno rischia l'ergastolo per un'intimidazione , l'auto bruciata è un'intimidazione,una proprietà danneggiata, o altro ma prima di arrivare a questo.. troppo svantaggioso anche per un mafioso,è chiaramente un omicidio a scopo di rapina..quelli non hanno voluto farli entrare e sono stati ammazzati brutalmente..
A parte la parola di questo misterioso testimone non c'è uno straccio di prova che si sia trattato di un tentativo di rapina compiuto da stranieri.
Invece di fare infinite speculazioni secondo me si dovrebbero attendere esiti ragionevoli dell'inchiesta. Io non capisco come certe notizie possano finire sui giornali... :rolleyes:
LotharInt
25-08-2007, 19:26
A parte la parola di questo misterioso testimone non c'è uno straccio di prova che si sia trattato di un tentativo di rapina compiuto da stranieri.
Invece di fare infinite speculazioni secondo me si dovrebbero attendere esiti ragionevoli dell'inchiesta. Io non capisco come certe notizie possano finire sui giornali... :rolleyes:
infatti non c'è nessuna prova definitiva (nè tantomeno è certo che siano stranieri,potrebbero essere benissimo italiani o un gruppo misto), solo indizi, quella è l'idea che a me sembra piu' plausibile, non dico che sia per forza la verità..che ne parlino i giornali è normale ..
infatti non c'è nessuna prova definitiva (nè tantomeno è certo che siano stranieri,potrebbero essere benissimo italiani o un gruppo misto), solo indizi, quella è l'idea che a me sembra piu' plausibile, non dico che sia per forza la verità..che ne parlino i giornali è normale ..
In merito alle notizie che finiscono sui giornali in realtà pensavo agli sviluppi delle indagini sulla morte della ragazza uccisa.
Intanto si coglie al volo l'occasione per fustigare gli xenofobi e poi si vedrà
Beh, se c'è chi la coglie al volo per fustigare i diversi...
Ma certo potrebbe essere stato anche mio cuggino :rolleyes:
Intimidazione? possibile ma estremamente improbabile.. dei mafiosi che per spaventare i proprietari gli sgozzano i due custodi? troppo fuori luogo , nessuno rischia l'ergastolo per un'intimidazione , l'auto bruciata è un'intimidazione,una proprietà danneggiata, o altro ma prima di arrivare a questo.. troppo svantaggioso anche per un mafioso,è chiaramente un omicidio a scopo di rapina..quelli non hanno voluto farli entrare e sono stati ammazzati brutalmente..
Non ho detto che sia probabile, dico solo che con quello che succede ultimamente nel trevigiano circa intimidazioni e ritorsioni di tipo mafioso tutto è possibile. Gli sarebbe bastato assoldare due scagnozzi extracomunitari strafatti. Pure lo scopo di rapina lascia perplessi: non è stato portato via nulla, una brutalità inutile e che sembra più atta a terrorizzare che altro, il fatto che per essere stati dei balordi completi abbiano comunque lasciato poche tracce ed indizi.
P.s. Jamal Crawford, tuo cuggino era in giro quella sera?
mt_iceman
04-09-2007, 11:14
Dopo meno di due settimane dall'efferato omicidio della coppia di custodi
Secondo indiscrezioni, gli assassini incastrati dal video di un bancomat
Delitto nella villa di Treviso
Fermati tre stranieri
In manette un romeno e i due complici albanesi. "Hanno agito sotto l'effetto di droghe"
Delitto nella villa di Treviso.Fermati tre stranieri
Le vittime: Guido Pellicciardi e Lucia Comin
TREVISO - Due albanesi ed un romeno sono stati fermati dai carabinieri per il duplice omicidio dei coniugi Pellicciardi a Gorgo al Monticano in provincia di Treviso il 21 agosto scorso; sono accusati di omicidio volontario aggravato. Il fermo è arrivato dopo meno di due settimane dall'efferato omicidio della coppia di custodi barbaramente seviziati e poi uccisi nella dependance della villa della famiglia Durante, industriali della plastica. Secondo indiscrezioni, gli assassini sarebbero stati incastrati dal video del bancomat da cui prelevarono soldi con la tessera delle vittime.
I tre stranieri sono stati fermati nel corso della notte, l'uno nel Veneziano, gli altri nel Trevigiano. "E' stato il romeno - ha detto il procuratore generale di Venezia Ennio Fortun - il primo a confessare e a fare il nome dei complici". I due albanesi erano già noti alle forze dell'ordine per altri colpi che avrebbero messo a segno nei mesi scorsi in Veneto. Non è escluso che il romeno, considerato dagli inquirenti il "basista" del gruppo, conoscesse le vittime e possa aver svolto qualche lavoro nella villa degli imprenditori. I carabinieri sospettano che i presunti assassini abbiano agito sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. "Abbiamo acquisito anche un'arma che potrebbe essere stata utilizzata per il duplice omicidio", ha spiegato il giudice.
"Un delitto raccapricciante", svelò l'autopsia su Guido e Lucia Pellicciardi. I coniugi sono stati massacrati di botte con una sbarra di ferro e torturati su tutto il corpo con un coltello. L'uomo fu legato e percosso, costretto ad assistere alle sevizie che gli aguzzini inflissero alla moglie. Gli assassini volevano farsi consegnare le chiavi della cassaforte della villa, ma i custodi non conoscevano la combinazione. La banda si dovette accontentare dei pochi risparmi della coppia e delle loro tessere bancomat usate nei giorni successivi per prelevare qualche centinaio di euro.
I coniugi, 67 anni lui, 60 sua moglie, erano i custodi della residenza della famiglia Durante, titolari della Inipress, fabbrica specializzata nella lavorazione della plastica. Ad agosto la villa era chiusa; i due custodi vivevano nella depandance. Alle tre di quel lunedì 21 agosto, un metronotte in servizio nel quartiere, scoprì che la maniglia del portoncino della villa non era chiusa a chiave e nella casa dei custodi la luce era ancora accesa. I corpi di Guido e Lucia erano distesi sul letto, massacrati di botte.
Dal suo terrazzo, un vicino di casa vide gli assassini fuggire dalla villa. La sua testimonianza ai carabinieri fu fondamentale: "Mi ero svegliato - ricordò il testimone - perchè il mio cane, e anche quello delle altre ville, si erano messi ad abbaiare. Dalla mia terrazza ho visto quegli uomini che erano di pelle bianca. Parlavano con un accenno slavo. Correvano, sono saliti su un'auto e sono sgommati via".
(4 settembre 2007)
bestie :Puke:
Sinclair63
04-09-2007, 11:21
Poveretti una fine terribile, speriamo solo che marciscano in galera :mad: ...ah dimenticavo che siamo in Itaglia, si faranno si e no un paio d'anni...:rolleyes:
Chevelle
04-09-2007, 11:23
Che bestie. Quanti anni di galera si faranno? 2, 3?
JarreFan
04-09-2007, 11:35
TReviso? Scommettiamo che subito salta fuori l'exstracomunitario di turno? :D
Come diavolo hai fatto??
(domanda retorica...)
Ergastolo, si spera!!! Ci spero, perchè ci credo poco.
mt_iceman
04-09-2007, 11:41
Omicidio Treviso: uno dei tre fermati era libero dopo l'indulto
VENEZIA - Era tornato in liberta' beneficiando dell'indulto, uno dei tre stranieri fermati dai carabinieri per l'omicidio dei coniugi Pellicciardi a Gorgo Monticano, nel Trevigiano. Lo ha confermato il procuratore della Repubblica di Treviso, Antonio Fojadelli. I tre indagati si trovano richiusi in carceri diverse. (Agr)
:rotfl:
A costo di venire bannato:
una corda ben insaponata
A costo di venire bannato:
una corda ben insaponata
Scusate la mia innocenza ma... perché insaponata? :sofico:
A sto punto aboliamoli i carceri tanto in italia sono fittizzi:doh: :help:
hanno la funzione di case di riposo!!!
A costo di venire bannato:
una corda ben insaponata
Tranquillo, nel tuo caso una pacca sulla spalla e via...
Chevelle
04-09-2007, 12:07
Ergastolo, si spera!!! Ci spero, perchè ci credo poco.
Si faranno 2, massimo 3 anni e poi in libertà.
FastFreddy
04-09-2007, 12:11
Scusate la mia innocenza ma... perché insaponata? :sofico:
Lubrificante...
Lubrificante...
No ho capito ma a che pro lubrificare? Prolunga l'agonia?
FastFreddy
04-09-2007, 12:17
No ho capito ma a che pro lubrificare? Prolunga l'agonia?
No, permette che il cappio si stringa sotto il peso dello sfortunato che ci sta appeso....
No, permette che il cappio si stringa sotto il peso dello sfortunato che ci sta appeso....
e senza ?
c;,a;z;a
FastFreddy
04-09-2007, 12:20
e senza ?
c;,a;z;a
Non ti strozzi...
Anche se nella maggior parte dei casi sei già morto perchè nel cadere nella buca ti sei rotto il collo, a meno che il boia sia particolarmene sadico e voglia farti crepare per strangolamento.
ilprincipe78
04-09-2007, 12:22
Invece che elogiare l'ottimo lavoro delle forze dell'ordine, carabinieri in primis, qui tutti a fasciarsi la testa, perchè questi si farebbero solo un paio d'anni.
Era un caso difficilissimo, carabinieri e procura hanno fatto un grandissimo lavoro.
Un plauso a loro... ma è vero siamo in Italia, quindi si va con i soliti luoghi comuni, del tipo <<ma tanto saranno rimessi in libertà>>.
A parte che la notizia è un'altra, ovvero che sono stati assicurati alla giustizia solo dopo un paio di settimane, si potrà commentare il processo o la condanna a tempo debito.
Non ti strozzi...
Anche se nella maggior parte dei casi sei già morto perchè nel cadere nella buca ti sei rotto il collo, a meno che il boia sia particolarmene sadico e voglia farti crepare per strangolamento.
quindi con sapone la morte e' peggiore ?
cpoapzpa
Plauso alle forze dell'ordine ma dai verbali sono emerse torture degne dei peggiori film dell'orrore, commesse al solo scopo di rapina.
Non serve fare nessun tipo di considerazione, se non quella che il livello di violenza a cui siamo arrivati è questo.
JarreFan
04-09-2007, 12:32
Invece che elogiare l'ottimo lavoro delle forze dell'ordine, carabinieri in primis, qui tutti a fasciarsi la testa, perchè questi si farebbero solo un paio d'anni.
Era un caso difficilissimo, carabinieri e procura hanno fatto un grandissimo lavoro.
Un plauso a loro... ma è vero siamo in Italia, quindi si va con i soliti luoghi comuni, del tipo <<ma tanto saranno rimessi in libertà>>.
A parte che la notizia è un'altra, ovvero che sono stati assicurati alla giustizia solo dopo un paio di settimane, si potrà commentare il processo o la condanna a tempo debito.
Giusto. E' che ormai siamo "abituati" a scarcerazioni facili e pene minime, lo sdegno per quanto potrebbe accadere è maggiore (al momento) dell'ammirazione per le forze dell'ordine.
Un conto è il lavoro delle forze delle ordine e dei pubblici ministeri, un altro è il lavoro di giudici, giuria e legislatori... Le forze dell'ordine hanno svolto un eccellente lavoro in questo caso, è ovvio.
FastFreddy
04-09-2007, 12:39
quindi con sapone la morte e' peggiore ?
cpoapzpa
Se non ti sei rotto il collo prima, la accelera.
Comunque voleva essere solo una risposta veloce a Drakend, stiamo un pò appesantendo il thread con robe che c'entrano poco, se volete farvi una cultura andate a Praga e fatevi portare al museo apposito... :p
nomeutente
04-09-2007, 12:41
A costo di venire bannato:
una corda ben insaponata
Ritenere che la pena di morte sia una pena corretta è una tua opinione e la puoi esprimere come già tanti hanno fatto prima di te.
A meno che tu non pensi che sarebbe opportuno impiccare qualcuno al di fuori e contro la legge: in tal caso sarebbe apologia di omicidio.
Nel tuo post, però, non ci sono elementi che mi fanno propendere per questa interpretazione.
Cerchiamo comunque di non esagerare con i toni, grazie.
Chevelle
04-09-2007, 12:42
Plauso alle forze dell'ordine ma dai verbali sono emerse torture degne dei peggiori film dell'orrore, commesse al solo scopo di rapina.
Non serve fare nessun tipo di considerazione, se non quella che il livello di violenza a cui siamo arrivati è questo.
Invece questo è il problema. A mio avviso, le forze dell' ordine vengono prese per il culo: catturano i delinquenti e poi questi escono. Se fossi un carabiniere, come pensi che mi sentirei nel veder in circolazione questa feccia dopo pochissimo tempo dall' arresto? :rolleyes:
Jamal Crawford
04-09-2007, 14:59
Stranieri, c'erano dubbi?
complimenti alle forze dell'ordine e alla classe politica che li ha messi in liberta' con l'indulto e che nel giro di pochi anni li rimettera' in liberta'
LotharInt
04-09-2007, 16:37
era esattamente come avevo immaginato,ennesimo brutale omicidio a scopo di rapina perpetrato da una banda dell'est...povera gente maledizione,potevano essere i nostri genitori, una crudeltà e spietatezza tali per quattro soldi :mad:, sono stato sempre tollerante verso gli stranieri ma questi episodi si stanno moltiplicando e buona parte della Romania violenta sembra prediligere il nostro paese ... :Puke:
Chissà come mai di fronte ad ogni reato compiuto da stranieri si scatenano commenti xenofobi a più non posso, come se fosse più importante che la nazionalità del criminale del reato che ha compiuto.
Forse è proprio così: si sfrutta una tragica vicenda di cronaca per dare sfogo al solito repertorio di intolleranza assortita. :rolleyes:
LotharInt
04-09-2007, 18:20
Chissà come mai di fronte ad ogni reato compiuto da stranieri si scatenano commenti xenofobi a più non posso, come se fosse più importante che la nazionalità del criminale del reato che ha compiuto.
Forse è proprio così: si sfrutta una tragica vicenda di cronaca per dare sfogo al solito repertorio di intolleranza assortita. :rolleyes:
nessuno se la prende con gli stranieri onesti, ogni paese ha una sua criminalità interna, ma bisogna riconoscere che di fronte a fenomeni di una certa entità , su vasta scala, la questione inizia ad essere preoccupante.Finiamola col buonismo esasperato e la cieca indulgenza, se un problema esiste ne va tenuto conto. Il punto non è che i crimini degli italiani siano diversi, ma che molto spesso a i nostri se ne aggiungono quelli di alcuni signori che vengono nel nostro paese con intenzioni ben diverse che trovare un lavoro onesto. E odio dire queste cose perchè poi fai la parte del razzista solo per aver constatato la triste realtà.Non tutti gli immigrati sono violenti, ma mi vedo costretto a riconoscere che questi provenienti dall'est sono particolarmente aggressivi e pericolosi, basandomi non su pregiudizi ma sull'osservazione dei FATTI.
Eccoti un'idea delle proporzioni che il fenomeno ha assunto nella mia città:
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=8250&sez=HOME_ROMA
Chissà come mai di fronte ad ogni reato compiuto da stranieri si scatenano commenti xenofobi a più non posso, come se fosse più importante che la nazionalità del criminale del reato che ha compiuto.
Forse è proprio così: si sfrutta una tragica vicenda di cronaca per dare sfogo al solito repertorio di intolleranza assortita. :rolleyes:
quali commenti xenofobi a più non posso?????
adesso ipotizzare che il reato sia stato fatto da stranieri, dopo per altro aver letto di testimonianze che parlavano di accento dell' est è xenofobia?
come se poi le rapine in villa non siano mai finite così no?
nei hai sentite troppe di accuse razziste nei precedenti thread vero?
quindi sei prevenuto no?
un po' come molti italiani quando sentono il ripetersi continuo di certi reati sempre dalla stessa gente, per rispondere al tuo "chissà come mai".
chissà come mai certa gente chiacchiera tanto di non puntare il dito ma poi è la prima a farlo.
forse è proprio così. forse molta gente predica l' uguaglianza ma sul proprio piedistallo da maestrino wannabe sta benissimo.
e poi che goduria dev'essere educare i buzzurri razzisti per darsi un tono!
e partendo con le solite parolone come "xenofobia" o "razzismo" già pronte ad essere sputate è anche così facile...pazienza se ormai stanno perdendo di significato a furia di applicarle a ogni caso possibile ed immaginabile.
( :rolleyes: )
mt_iceman
04-09-2007, 19:59
Chissà come mai di fronte ad ogni reato compiuto da stranieri si scatenano commenti xenofobi a più non posso, come se fosse più importante che la nazionalità del criminale del reato che ha compiuto.
Forse è proprio così: si sfrutta una tragica vicenda di cronaca per dare sfogo al solito repertorio di intolleranza assortita. :rolleyes:
il fatto che sia l'ennesimo episodio di violenza compiuto da stranieri invece è cosa da poco. chiediti piuttosto perchè dobbiamo favorire l'ingresso di questi delinquenti...
Finiamola col buonismo esasperato e la cieca indulgenza, se un problema esiste ne va tenuto conto.
Chi io buonista? :D :sofico:
Ma hai letto qualche mio intervento in altri thread in materia di sicurezza? Io semplicemente me la prendo con il criminale in quanto tale, non con il criminale in quanto italiano o straniero.
Il punto non è che i crimini degli italiani siano diversi, ma che molto spesso a i nostri se ne aggiungono quelli di alcuni signori che vengono nel nostro paese con intenzioni ben diverse che trovare un lavoro onesto.
Vero... ma come mai, nella percentuale di immigrati che giungono in Italia, c'è molta più feccia che nell'immigrazione in altri Paesi? Forse è perché, con il buonismo del cazzo di cui tu mi accusavi prima, abbiamo creato le condizioni ideali per criminali vari... che sono normalmente tenuti in galera un giorno sì e l'altro pure in patria mentre qui girano allegramente per le strade.
E odio dire queste cose perchè poi fai la parte del razzista solo per aver constatato la triste realtà.Non tutti gli immigrati sono violenti, ma mi vedo costretto a riconoscere che questi provenienti dall'est sono particolarmente aggressivi e pericolosi, basandomi non su pregiudizi ma sull'osservazione dei FATTI.
Eccoti un'idea delle proporzioni che il fenomeno ha assunto nella mia città:
La stragrande maggioranza degli immigrati sono persone educate, tranquille e lavoratrici. Certo c'è anche una minoranza criminale, questo è innegabile: questa minoranza è più corposa che in altri Paesi per i motivi che dicevo prima, ma sempre minoranza resta. Quindi non facciamoci prendere da facili semplificazioni: il problema italiano è di tenere in galera la gente che lo merita per il tempo per cui è condannata. Tutto qui.
quali commenti xenofobi a più non posso?????
adesso ipotizzare che il reato sia stato fatto da stranieri, dopo per altro aver letto di testimonianze che parlavano di accento dell' est è xenofobia?
come se poi le rapine in villa non siano mai finite così no?
Di omicidi così cruenti per rapine non me ne ricordo sinceramente: di solito se non si reagisce i rapinatori al massimo ti menano, ma non è che ti massacrano come in questo caso. A me sembra più un regolamento di conti, ma comunque vedremo...
nei hai sentite troppe di accuse razziste nei precedenti thread vero?
quindi sei prevenuto no?
un po' come molti italiani quando sentono il ripetersi continuo di certi reati sempre dalla stessa gente, per rispondere al tuo "chissà come mai".
No io dico solo che il criminale va combattuto in quanto tale, non in base alla sua nazionalità... se no si cade nella strumentalizzazione politica.
chissà come mai certa gente chiacchiera tanto di non puntare il dito ma poi è la prima a farlo.
Io non punto il dito? Stai parlando con uno che accuserebbe di tentata strage (o di strage avvenuta) uno che guida ubriaco, immigrato o non immigrato.
forse è proprio così. forse molta gente predica l' uguaglianza ma sul proprio piedistallo da maestrino wannabe sta benissimo.
e poi che goduria dev'essere educare i buzzurri razzisti per darsi un tono!
Non voglio fare il maestrino, voglio solo trattare i problemi per quelli che sono, non come pretesti per la propaganda politica di tizio o di caio.
il fatto che sia l'ennesimo episodio di violenza compiuto da stranieri invece è cosa da poco. chiediti piuttosto perchè dobbiamo favorire l'ingresso di questi delinquenti...
Non è che favoriamo l'ingresso di questi delinquenti... cioè il problema non è l'ingresso di per sè, ma il fatto che questi stanno in giro liberi come se nulla fosse.
Ora ripeto il mio motto: IN ITALIA MANCA LA CERTEZZA DELLA PENA!!!
LotharInt
04-09-2007, 20:58
Vero... ma come mai, nella percentuale di immigrati che giungono in Italia, c'è molta più feccia che nell'immigrazione in altri Paesi? Forse è perché, con il buonismo del cazzo di cui tu mi accusavi prima, abbiamo creato le condizioni ideali per criminali vari... che sono normalmente tenuti in galera un giorno sì e l'altro pure in patria mentre qui girano allegramente per le strade.
La stragrande maggioranza degli immigrati sono persone educate, tranquille e lavoratrici. Certo c'è anche una minoranza criminale, questo è innegabile: questa minoranza è più corposa che in altri Paesi per i motivi che dicevo prima, ma sempre minoranza resta. Quindi non facciamoci prendere da facili semplificazioni: il problema italiano è di tenere in galera la gente che lo merita per il tempo per cui è condannata. Tutto qui.
perfettamente d'accordo col tuo motto che continui a ripetere e di cui siamo tutti perfettamente consapevoli. Tuttavia, sulla base di dati oggettivi e incontrovertibili bisogna fare delle distinzioni. Sebbene gli immigrati siano potenzialmente esposti tutti agli stessi controlli e le stesse pene (e siamo tutti d'accordo che sono insufficienti ecc ecc), ve ne sono alcuni ben piu' aggressivi di altri. Vivo nella città con piu' immigrati d'italia e in questi anni ne ho conosciuti di diversi paesi e culture, molti di loro , specialmente quelli provenienti da paesi di cultura musulmana (continente africano) ed estremo orientale(filippine, cina)sono pacifici, e per quanto si arrangino comunque spesso con lavoro nero e vendite abusive, raramente negli episodi di cronaca si rendono colpevoli di violenze , aggressioni, minacce e furti, reati prediletti invece da slavi, polacchi e rumeni , anche se fra essi ci sono brave e cattive persone come dovunque. Non si tratta di una questione di pregiudizio ma di evidenze e statistiche pure e semplici, la verità e' che questi soggetti dell'est, vuoi per la loro cultura, vuoi per le loro abitudini dimostrano una tendenza all'uso della violenza e dell'alcol maggiore di altri.Ovviamente , e torno a ripetere fino alla nausea, non voglio dire che tutti loro sono cosi', ma lo sono in percentuali molto maggiori rispetto ad altri immigrati.Questa è la realtà pura e semplice.
Non può essere che la feccia della Romania, ad esempio, viene qua per semplice vicinanza geografica e totale lassismo giudiziario? :D
shambler1
04-09-2007, 21:16
Chissà come mai di fronte ad ogni reato compiuto da stranieri si scatenano commenti xenofobi a più non posso, come se fosse più importante che la nazionalità del criminale del reato che ha compiuto.
Forse è proprio così: si sfrutta una tragica vicenda di cronaca per dare sfogo al solito repertorio di intolleranza assortita. :rolleyes:
Chissà, forse la gente stranisce quando vede altri italiani stuprati e ammazzati.:confused:
LotharInt
04-09-2007, 21:28
Non può essere che la feccia della Romania, ad esempio, viene qua per semplice vicinanza geografica e totale lassismo giudiziario? :D
Certo e su questo sono d'accordo, occorre piu' severità e controllo, ma una componente è anche personale, parte dal singolo individuo..il povero senegalese che sbarca col gommone e va a vendere i cd per strada, è povero alla stessa maniera se non di piu' , ma la maggior parte delle volte si comporta in modo pacifico e si accontenta di quel po' di lavoro nero, non c'è questa predilezione per il furto e l'aggressione che hanno altri soggetti, che spesso compiono reati con una malizia e una crudeltà che io non ho mai visto proporzionati al guadagno..Non si puo' delegare tutta la colpa all'inefficienza del sistema giudiziario..
Come no? Se il sistema giudiziario italiano fosse efficiente questi sarebbero dentro, non fuori... uno di loro è uscito grazie all'indulto di Mastella. :D
LotharInt
04-09-2007, 21:53
Come no? Se il sistema giudiziario italiano fosse efficiente questi sarebbero dentro, non fuori... uno di loro è uscito grazie all'indulto di Mastella. :D
il fatto è che anche se ci fossero carceri a sufficienza per tutti, e non sovraffollate per metterceli, il comportamento criminale di base resta.Tanto è vero che 4-5 anni fa,prima dell'entrate nella UE di questi paesi dell'est sebbene il sistema penale fosse lo stesso e sebbene ci fossero ugualmente tanti immigrati , questi episodi di violenza da parte della comunità straniera non erano cosi' frequenti, ma sono cambiati proprio in relazione al cambiamento della composizione stessa della popolazione immigratoria.Io parlo da semplice cittadino che osserva la realtà in cui vive e mi baso solo sui fatti di cronaca a cui assistiamo quotidianamente..
Se uno che fa atti di questo tipo sa di rischiare ergastolo con i lavori forzati ci pensa su MOOOLTO di più... qui in Italia invece pensiamo solo a recuperarlo, poverino... :rolleyes:
verranno giorni in cui in italia si farà pulizia, oh se verranno... :asd:
LotharInt
04-09-2007, 22:00
Se uno che fa atti di questo tipo sa di rischiare ergastolo con i lavori forzati ci pensa su MOOOLTO di più... qui in Italia invece pensiamo solo a recuperarlo, poverino... :rolleyes:
già ..altro che recupero ed indultini vari, sai cosa ne farei di parte del tesoretto? qualche bella galera spaziosa e capiente :D
già ..altro che recupero ed indultini vari, sai cosa ne farei di parte del tesoretto? qualche bella galera spaziosa e capiente :D
Ci sono già, solo che sono chiuse... :rolleyes:
Chevelle
05-09-2007, 07:47
"I due albanesi erano già noti. I due albanesi sono Artur Lleshi, 33 anni, scarcerato il 14 settembre 2006 in seguito all'indulto con numerosi precedenti per furti, rapine e anche per sequestro di persona e violenza sessuale di gruppo in seguito alla quale era stato arrestato dal commissariato di Castevolturno. In carcere anche Nai Stafa (33), residente a Marcenise (Caserta), anch'egli con numerosi precedenti e segnalato da alcuni paesi dell'area Schenghen come straniero inammissibile. "
No ci sarebbero i presupposti per costituirsi parte civile per denunciare tutti coloro che hanno votato pro indulto?
Ritenere che la pena di morte sia una pena corretta è una tua opinione e la puoi esprimere come già tanti hanno fatto prima di te.
A meno che tu non pensi che sarebbe opportuno impiccare qualcuno al di fuori e contro la legge: in tal caso sarebbe apologia di omicidio.
Nel tuo post, però, non ci sono elementi che mi fanno propendere per questa interpretazione.
Cerchiamo comunque di non esagerare con i toni, grazie.
Assolutamente si: regolare processo e, se riconosciuta la colpa dopo tutti gli appelli possibili, l'esecuzione... esemplare.
"I due albanesi erano già noti. I due albanesi sono Artur Lleshi, 33 anni, scarcerato il 14 settembre 2006 in seguito all'indulto con numerosi precedenti per furti, rapine e anche per sequestro di persona e violenza sessuale di gruppo in seguito alla quale era stato arrestato dal commissariato di Castevolturno. In carcere anche Nai Stafa (33), residente a Marcenise (Caserta), anch'egli con numerosi precedenti e segnalato da alcuni paesi dell'area Schenghen come straniero inammissibile. "
No ci sarebbero i presupposti per costituirsi parte civile per denunciare tutti coloro che hanno votato pro indulto?
C'è da dire che con l'indulto NON sono stati scarcerati detenuti pericolosi, ma solo quelli innocui.......(o perlomeno così ha sempre detto il buon MASTELLA)
Chevelle
05-09-2007, 09:06
C'è da dire che con l'indulto NON sono stati scarcerati detenuti pericolosi, ma solo quelli innocui.......(o perlomeno così ha sempre detto il buon MASTELLA)
Se è vero quello che ha riportato La Repubblica, potrebbero esserci i presupposti per costituirsi parte civile contro lo Stato italiano a mio avviso.
Si faranno 2, massimo 3 anni e poi in libertà.
no non credo forse il palo, gli altri ergastolo o 30 imho, ma il danno ormai è fatto
C'è un sottosuolo di criminalità in italia..che è stato notevolmente rinvigorito dall'indulto..mamma mia,e penso a mio figlio,e a che mondo lo sto condannando.
:(
AlexXxin
05-09-2007, 09:29
Se non condanneranno i 3 all'ergastolo sarà un bel problema.
Sinclair63
05-09-2007, 10:13
Se non condanneranno i 3 all'ergastolo sarà un bel problema.
Quale problema? :mbe:
Jamal Crawford
05-09-2007, 10:26
Quale problema? :mbe:
ma direi il problema che dopo quello che hanno fatto (non so se avete letot nel dettaglio che tipo di sevizie e tortre abbiano fatto alle vittime), se non si beccano ,'ergastolo, altri delinquenti avranno un motivo in piu' per non temere il carcere a vita e sperare al limite di farsi qualche anno, con la possibilita' di sconti. per di piu' in carcere ti danno da mangiare e dormi al caldo :rolleyes:
e' un investimento no?
Invece che elogiare l'ottimo lavoro delle forze dell'ordine, carabinieri in primis, qui tutti a fasciarsi la testa, perchè questi si farebbero solo un paio d'anni.
Era un caso difficilissimo, carabinieri e procura hanno fatto un grandissimo lavoro.
Un plauso a loro... ma è vero siamo in Italia, quindi si va con i soliti luoghi comuni, del tipo <<ma tanto saranno rimessi in libertà>>.
A parte che la notizia è un'altra, ovvero che sono stati assicurati alla giustizia solo dopo un paio di settimane, si potrà commentare il processo o la condanna a tempo debito.
All'inizio sembrava così, in realtà i balordi avevano lasciato tracce ed indizi sparsi un pò ovunque. Addirittura il bancomat utilizzato... Bravi certo, ma il caso non era così rompicapo come ci era stato raccontato all'inizio quando sembrava che ad agire fossero stati dei "professionisti" in guanti bianchi che non avevano lasciato la minima traccia. Comunque ora voglio vedere il processo e la relativa pena. E non gli conviene fare cazzate.
Demetrius
08-09-2007, 00:10
«Al momento della scarcerazione aveva già scontato tutta la sua pena»
«Omicidi di Gorgo, l'indulto non c'entra»
Il ministro della Giustizia replica alle polemiche seguite alla notizia che uno dei due assassini aveva beneficiato dell'atto di clemenza
ROMA - Con la morte dei coniugi trevigiani, assassinati lo scorso 21 agosto da due albanesi, l'indulto non ha nulla a che vedere. Lo sostiene il ministro della Giustizia, Clemente Mastella, che in una nota precisa come il provvedimento di clemenza sia stato a suo tempo votato dai due terzi del Parlamento e come in ogni caso non c'è alcuna relazione con gli eventi verificatisi a Gorgo al Monticano.
LE PRECISAZIONI - «Come risulta dalle verifiche effettuate dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria - si spiega nella nota - uno dei due immigrati, Naim Stafa, non ha in alcun modo beneficiato del provvedimento di clemenza. L’altro, accusato di violenza sessuale, ha ottenuto l’indulto dopo aver già espiato tutta la pena cui era stato condannato per questo reato e, in carcere per altri delitti contemplati dalla legge sull’indulto approvata dalle Camere, è stato consegnato, all’uscita dalla prigione, direttamente all’ufficio immigrazione di Palermo per l’espulsione verso l’Albania».
«CACCIA ALLE STREGHE» - «Gorgo come Erba, dunque - legge ancora nel comunicato -: la caccia alle streghe degli indultati sembra ripetersi ogni qualvolta un grave ed efferato fatto di cronaca accade. Le strumentalizzazioni mediatiche di una legge voluta dalla maggioranza qualificata del Parlamento non servono né alla sicurezza dei cittadini né al buon funzionamento della giustizia in un Paese basato su un sistema democratico».
LotharInt
08-09-2007, 07:37
Da Repubblica:
http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/cronaca/treviso-coniugi/albanese-suicidio/albanese-suicidio.html
Treviso, coniugi uccisi in villa
albanese tenta suicidio in carcere
Tornato nella dependance, tra le lacrime, ha ricostruito i momenti terribili del delitto
La villa a Gorgo di Monticano
TREVISO - Ha tentato di togliersi la vita Artur Lleshi, il 33enne albanese indagato per il duplice omicidio dei coniugi Pelliccardi nella villa a Gorgo al Monticano (Treviso). Lleshi ieri avrebbe cercato di impiccarsi nella sua cella del carcere Due Palazzi di Padova. Il tentativo che avrebbe lasciato solo un ematoma al collo dell'uomo, però, non sarebbe stato portato a termine grazie all'intervento di una guardia penitenziaria. La notizia è stata confermata dai legali dell'uomo, Fabio Venturino e Fabio Crea, del Foro di Treviso.
Lleshi oggi era comunque presente all'udienza di convalida ed è stato successivamente accompagnato nella casa di Gorgo al Monticano, dove è avvenuto il duplice omicidio nella notte tra il 20 e il 21 agosto scorsi, per consentire agli investigatori una ricostruzione più dettagliata di quanto accaduto. Nella dependance dell'orrore l'albanese ha ricostruito, tra le lacrime, i momenti terribili del delitto. Con una t-shirt rossa e le manette ai polsi è entrato nel luogo del massacro circondato dalle forze dell'ordine. Davanti al pm titolare del'inchiesta, Valeria Sanzari e al procuratore capo, Antonio Fojadelli, che hanno assistito al sopralluogo, ha confessato che riproverà a farla finita.
In mattinata i tre indagati per il duplice omicidio sono stati interrogati dal gip di Treviso e avrebbero confermato le dichiarazioni rese in precedenza. L'albanese Naim Stafa, in particolare, ha continuato a sostenere di essere estraneo ai fatti contestati, mentre Artur Lleshi avrebbe ammesso la propria partecipazione al crimine. E sempre in giornata il legale del romeno B.A.G. - accusato di aver avuto
parte, pur se non presente sul luogo del crimine, con la tentata rapina conclusasi con il duplice omicidio - ha annunciato di aver rinunciato all'incarico.
(7 settembre 2007)
strano che questa sensibilità sia venuta fuori solo dopo l'arresto, mentre li torturavano magari le lacrime agli occhi non le aveva ..
Sinclair63
08-09-2007, 08:02
strano che questa sensibilità sia venuta fuori solo dopo l'arresto, mentre li torturavano magari le lacrime agli occhi non le aveva ..
Gliel'avranno consigliato: "commuoviti, pentiti, fatti uscire le lacrime o fingi il suicidio che sicuramente i giudici applicheranno le leggi ad hoc per te e ti faranno un congruo sconto della pena (già misera), in ItaGlia così si fa fidati ;) :rolleyes: :muro:
Chevelle
08-09-2007, 08:29
Gliel'avranno consigliato: "commuoviti, pentiti, fatti uscire le lacrime o fingi il suicidio che sicuramente i giudici applicheranno le leggi ad hoc per te e ti faranno un congruo sconto della pena (già misera), in ItaGlia così si fa fidati ;) :rolleyes: :muro:
I giudici daranno all' omicida una pacca sulla spalla e tutto finirà a tarallucci e vino. Sono quasi sicuro:mc:
che pagliaccio.... e vorrebbe muovere pietà adesso? gli auguro che il prossimo tentativo gli riesca meglio, mi dà noia dovere mantenere sta gente con le tasse
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