View Full Version : I magneti permanenti piu potenti.
DVD_QTDVS
04-08-2007, 23:09
Frà i vari metalli ferromagnetici, ma che rimangono magnetizzati, cioè
i cosidetti magneti permaneneti, quali sono quelli che ritengono la
maggior forza di magnetizzazione ? :confused:
Il primo che mi viene in mente è il neodimio, ma ce ne saranno altri ?
magari in qualche sito USA si trova anche una tabella dei vari materiali.. :D
ora cerco...
demonbl@ck
05-08-2007, 01:34
se non sbaglio i più potenti sono quelli al Neodimio-Ferro-Boro (NdFeB), ma se qualcuno ne conosce di + potenti :eek interesserebbe anche a me
Non conosco magneti permanenti piu potenti del neodimio, ma fatemi indovinare, vi volete costruire o modificare qualche motre di aereomodello?
su un sito tedesco che avevo visto vendevano un super-magnete da 100 kg di forza attrattiva... :asd:
prova a vedere, non ricordo il materiale forse c'è scritto... era al neodimio ma forse era drogato anche con altri elementi
razziadacqua
05-08-2007, 14:18
su un sito tedesco che avevo visto vendevano un super-magnete da 100 kg di forza attrattiva... :asd:
prova a vedere, non ricordo il materiale forse c'è scritto... era al neodimio ma forse era drogato anche con altri elementi
Hai detto bene,assai drogato :°D
http://en.wikipedia.org/wiki/Neodymium_magnet
;)
Non ti so dire di che materiale è fatto, ma stiamo sperimentando (e compreremo alla modica cifra di 500 Kilo euro) una macchina di risonanza magnetica dedicata, a "basso" campo, a magneti permanenti. Il magnete è 6 tonnellate e produce un campo magnetico di 0,25 T , 2500 Gauss, 5000 volte il campo magnetico terrestre...
Non ti so dire di che materiale è fatto, ma stiamo sperimentando (e compreremo alla modica cifra di 500 Kilo euro) una macchina di risonanza magnetica dedicata, a "basso" campo, a magneti permanenti. Il magnete è 6 tonnellate e produce un campo magnetico di 0,25 T , 2500 Gauss, 5000 volte il campo magnetico terrestre...
che figata ne voglio uno! :eek:
Non ti so dire di che materiale è fatto, ma stiamo sperimentando (e compreremo alla modica cifra di 500 Kilo euro) una macchina di risonanza magnetica dedicata, a "basso" campo, a magneti permanenti. Il magnete è 6 tonnellate e produce un campo magnetico di 0,25 T , 2500 Gauss, 5000 volte il campo magnetico terrestre...
Bassino come campo per una risonanza, non sapevo che potessero funzionare con campi cosi relativamente bassi, del resto il fatto che sia a magneti permaneti permette un gran risparmio in corrente ma credo sia decisamente pericolosa in quanto non si può disattivare. Ma come può funzionare? Il campo non deve essere pulsante?
Comunque ci sono sollevatori al neodimio garantiti per 3000Kg, cio vuol dire che pottono sollevare senza problemi il doppio!
http://www.eeteurotech.com/
Bassino come campo per una risonanza, non sapevo che potessero funzionare con campi cosi relativamente bassi, del resto il fatto che sia a magneti permaneti permette un gran risparmio in corrente ma credo sia decisamente pericolosa in quanto non si può disattivare. Ma come può funzionare? Il campo non deve essere pulsante?
Comunque ci sono sollevatori al neodimio garantiti per 3000Kg, cio vuol dire che pottono sollevare senza problemi il doppio!
http://www.eeteurotech.com/
Infatti è a "basso" campo e può essere usata solo per l'osteoarticolare, perchè per il cervello (ad es. alzheimer, sclerosi multipla) il rumore è troppo alto. Il vantaggio è che costa poco e non costa nulla mantenerlo. Invece una RM a magneti super conduttivi, a parte che supera il milione di euro di costo, ma poi deve essere sempre in corrente il compressore per mantenere l'elio a 4 gradi kelvin (o giù di li) e ogni tanto si deve fare il rabbocco di elio... Insomma... Costicchia un po'...
Il campo magnetico necessario è uno statico e molto intenso e poi vengono mandati impulsi a radiofrequenza e si misura la risposta per ottenere una immagine.
Lo so stiamo andando un po OT ma il discorso è molto interessante.
Le macchine a risonanza magnetica a magneti superconduttivi si possono spegnere? Oppure nei magneti circola sempre della corrente?
Come avviene il trasporto di un magnete permanente di 6 tonnellate? Attirerebbe anche le automobili attorno al camion... Immagino venga magnetizzato sul posto, se si come?
Riguardo alla pericolosità, se per una svista qualcuno ci si avvicina con un orologio, come lo si stacca da li?
Lo so stiamo andando un po OT ma il discorso è molto interessante.
Le macchine a risonanza magnetica a magneti superconduttivi si possono spegnere? Oppure nei magneti circola sempre della corrente?
Come avviene il trasporto di un magnete permanente di 6 tonnellate? Attirerebbe anche le automobili attorno al camion... Immagino venga magnetizzato sul posto, se si come?
Riguardo alla pericolosità, se per una svista qualcuno ci si avvicina con un orologio, come lo si stacca da li?
Dunque.
1) Lo spegnimento: questa è una procedura di emergenza e si attua solo se ci sono oggetti metallici che per esempio stanno strozzando un paziente oppure per toglierli. Si chiama quench. In pratica si toglie l'elio e tutta l'energia accumulata nel campo si dissipa e va a riscaldare l'elio residuo che viene scaricato in atmosfera. E' molto costosa come operazione (è stato fatto per sbaglio, non si sa da chi, qualche mese fa sulla 3 tesla nuova durante un allarme anti incendio, tra l'altro fasullo), perchè dopo si deve ririempire il magnete con oltre due tonnellate di elio liquido, che costa un accidente, e far risalire il campo, con una apparecchiatura mastodontica che portano i tecnici: in pratica gli si fa passare 1000A per 30 minuti-1 ora, il campo (e la corrente nelle spire dell'avvoglimento principale) sale lentamente e linearmente mano a mano che l'energia viene buttata dentro dall'alimentatore. Una volta "caricato", basta una relativa poca energia per mantenere l'elio a pochi gradi kelvin e la corrente (immagino qualche milione di ampere) continua a circolare indisturbata e a produrre il campo...
2) Il magente permanente... Beh... I magneti hanno una forma cosiddetta auto schermante. Ossia il campo magnetico è quello nominale solo in un piccolo spazio, quello dove si deve posizionare il paziente. Fuori è molto minore. Pensa che alla distanza di 2-3 metri è già sceso a 5 gauss (500 volte di meno)... Quindi basta che il camion sia sufficientemente largo...
3) Se si fa sufficientemente forza, si riesce a staccarlo (un tizio nuovo delle pulizie era entrato in sala risonanza con la scopa metallica... E' riuscito a riprendersela...), quindi il pulsante di emergenza serve solo se si incastra qualche protesi o scheggia di un paziente, anche se fanno il terzo grado prima di far entrare qualcuno, può sempre capitare... Per il magnete permanente... Quello non si può spegnere, ma per fortuna il campo è molto più basso...
Lo so stiamo andando un po OT ma il discorso è molto interessante.
Interessato!!
Con 8 di questi ci han fatto un campo di 3 tesla
http://www.supermagnete.de/ita/more_pics.php?article_id=Q-40-40-20-N
Mi piacerebbe avere un po di info sull apparecchiatura che utilizzano per magnetizzarli.
Io ho alcuni magneti al neodimio recuperati da HD li posso smagnetizzare col calore, sarebbe bello rimagnetizzarli con polarità un po piu comode visto che quelle di fabbrica sono un po assurde.
Ne sapete qualcosa?
razziadacqua
11-08-2007, 13:06
Non ti so dire di che materiale è fatto, ma stiamo sperimentando (e compreremo alla modica cifra di 500 Kilo euro) una macchina di risonanza magnetica dedicata, a "basso" campo, a magneti permanenti. Il magnete è 6 tonnellate e produce un campo magnetico di 0,25 T , 2500 Gauss, 5000 volte il campo magnetico terrestre...
bah.Lo stimolatore magnetico transcranico continuo che stanno usando per lo studio a cui partecipa spara di massimale 2Tesla :D ...poi si vabbè gli spara per un millesimo di secondo ma non dice :P
razziadacqua
11-08-2007, 13:12
Dunque.
1) Lo spegnimento: questa è una procedura di emergenza e si attua solo se ci sono oggetti metallici che per esempio stanno strozzando un paziente oppure per toglierli. Si chiama quench. In pratica si toglie l'elio e tutta l'energia accumulata nel campo si dissipa e va a riscaldare l'elio residuo che viene scaricato in atmosfera. E' molto costosa come operazione (è stato fatto per sbaglio, non si sa da chi, qualche mese fa sulla 3 tesla nuova durante un allarme anti incendio, tra l'altro fasullo), perchè dopo si deve ririempire il magnete con oltre due tonnellate di elio liquido, che costa un accidente, e far risalire il campo, con una apparecchiatura mastodontica che portano i tecnici: in pratica gli si fa passare 1000A per 30 minuti-1 ora, il campo (e la corrente nelle spire dell'avvoglimento principale) sale lentamente e linearmente mano a mano che l'energia viene buttata dentro dall'alimentatore. Una volta "caricato", basta una relativa poca energia per mantenere l'elio a pochi gradi kelvin e la corrente (immagino qualche milione di ampere) continua a circolare indisturbata e a produrre il campo...
Si verissimo mi avevano raccontato la stessa cosa.
Da noi all ospedale è successo pure di CARROZZINE entrate nella sala RM -.- o di persone sbadatine con orologi al polso...non è simpatica affatto la cosa :S
Cmq riguardo la confinatura del campo mi dicevano la stessa cosa per la rTMS(repetitive ranscranic magnetic stimulation),che spara al massimo si 2T ma in un campo confinatissimo,il necessario a stimolare i motoneuroni...
Lucrezio
11-08-2007, 13:29
Infatti è a "basso" campo e può essere usata solo per l'osteoarticolare, perchè per il cervello (ad es. alzheimer, sclerosi multipla) il rumore è troppo alto. Il vantaggio è che costa poco e non costa nulla mantenerlo. Invece una RM a magneti super conduttivi, a parte che supera il milione di euro di costo, ma poi deve essere sempre in corrente il compressore per mantenere l'elio a 4 gradi kelvin (o giù di li) e ogni tanto si deve fare il rabbocco di elio... Insomma... Costicchia un po'...
Il campo magnetico necessario è uno statico e molto intenso e poi vengono mandati impulsi a radiofrequenza e si misura la risposta per ottenere una immagine.
Già!
Mi hanno detto quanto costa mantenere il 600 che abbiamo in dipartimento... è una cosa folle :eek:
bah.Lo stimolatore magnetico transcranico continuo che stanno usando per lo studio a cui partecipa spara di massimale 2Tesla :D ...poi si vabbè gli spara per un millesimo di secondo ma non dice :P
Si verissimo mi avevano raccontato la stessa cosa.
Da noi all ospedale è successo pure di CARROZZINE entrate nella sala RM -.- o di persone sbadatine con orologi al polso...non è simpatica affatto la cosa :S
Cmq riguardo la confinatura del campo mi dicevano la stessa cosa per la rTMS(repetitive ranscranic magnetic stimulation),che spara al massimo si 2T ma in un campo confinatissimo,il necessario a stimolare i motoneuroni...
Beh, una cosa è avere 2 Tesla in una piccola zona, una cosa è averli (e tra l'altro costanti: l'omogeneità di campo è essenziale per fare delle immagini decenti) in un cilindro di 60 cm di diametro e lungo 1 metro, circa... ;)
Già!
Mi hanno detto quanto costa mantenere il 600 che abbiamo in dipartimento... è una cosa folle :eek:
600 cosa? :what:
dude0507
11-08-2007, 20:48
Per uno come me che di magneti non ne capisce un cavolo e' un argomento molto interessante. :mc:
Una domanda: una volta che viene costruito un magnete, per esempio di 3 T, quale e' il suo utilizzo? :sofico:
Sorry, ma sono noob :help:
ilratman
11-08-2007, 22:06
Ho visto oggi il thread e visto che ho lavorato nei magneti per qualche anno vi dico quali sono in ordine di grado i magneti più interessanti e potenti.
1) NdBFe ossia neodmio-ferro-boro, alta induzione residua e alto campo residuo.
2) SaCo ossia samario-cobalto alta induzione residua e alto campo residuo
3) Alnico lega di acciaio magnetico, alta induzione residua ma basso campo residuo.
4) Ferriti anisotrope, bassa induzione residua e basso campo residuo.
5) Ferriti isotrope, plastoferriti e vari magneti per impieghi non industriali.
Se vi interessa veramente l'argomento possiamo discuterne un po' più a fondo anche perchè non c'è molta letteratura a riguardo.
dude0507
12-08-2007, 03:22
Visto l'interesse generato dal topic vorrei che chi e' a conoscenza dell'argomento esponga. :O
Grazie. :sofico:
Edit: io ho letto qualcosa su wikipedia, ma vorrei che l'argomento si approfondisse meglio.
Ho visto oggi il thread e visto che ho lavorato nei magneti per qualche anno vi dico quali sono in ordine di grado i magneti più interessanti e potenti.
1) NdBFe ossia neodmio-ferro-boro, alta induzione residua e alto campo residuo.
2) SaCo ossia samario-cobalto alta induzione residua e alto campo residuo
3) Alnico lega di acciaio magnetico, alta induzione residua ma basso campo residuo.
4) Ferriti anisotrope, bassa induzione residua e basso campo residuo.
5) Ferriti isotrope, plastoferriti e vari magneti per impieghi non industriali.
Se vi interessa veramente l'argomento possiamo discuterne un po' più a fondo anche perchè non c'è molta letteratura a riguardo.
Ciao, io sono molto interessato, e al momento ho queste domande:
Mi piacerebbe avere un po di info sull apparecchiatura che utilizzano per magnetizzarli.
Io ho alcuni magneti al neodimio recuperati da HD li posso smagnetizzare col calore, sarebbe bello rimagnetizzarli con polarità un po piu comode visto che quelle di fabbrica sono un po assurde.
Ne sapete qualcosa?
Sai aiutarmi? è possibile costruire un magnetizzatore decente, magari mettendo in parallelo parecchi condensatori e scaricando qualche migliaio di amere in una bobina? Conta la durata del campo manetico per magnetizzare un materiale?
Lucrezio
12-08-2007, 13:34
600 cosa? :what:
Ops, scusa, la forza dell'abitudine... è la frequenza di Larmor, in tesla dovrebbe venire... boh, credo una ventina scarsa?
In realtà mi viene il dubbio sul fatto che 600MHz siano un frequenza o una pulsazione... suppongo una pulsazione altrimenti il campo sarebbe di 80 e rotti Tesla :eek:
Non credo che ne abbiano mai realizzati di così forti :D
Edit: da altre parti ho trovato che 600MHz corrispondono a 14 Tesla circa...
Mah!
Comunque è un campo incredibilmente forte :D
Ops, scusa, la forza dell'abitudine... è la frequenza di Larmor, in tesla dovrebbe venire... boh, credo una ventina scarsa?
In realtà mi viene il dubbio sul fatto che 600MHz siano un frequenza o una pulsazione... suppongo una pulsazione altrimenti il campo sarebbe di 80 e rotti Tesla :eek:
Non credo che ne abbiano mai realizzati di così forti :D
Edit: da altre parti ho trovato che 600MHz corrispondono a 14 Tesla circa...
Mah!
Comunque è un campo incredibilmente forte :D
Ah, ecco... Ora mi torna! :D
Il fattore giromagnetico per l' H1 è 43,58 MHz/Tesla (più o meno... Non sono sicuro delle due cifre decimali :D )... Quindi è facile fare i conti... Comunque il campo magnetico può sembrare alto, ma la richiesta di energia dipende dal FOV (field of view)... Se, come immagino, quel campo è espresso, per così dire, in una regione di pochi cm di raggio, allora non è che ci vuole molta energia. La risonanza da 3T che abbiamo, esprime i 3T (e anche piuttosto uniformenente) in un cilindro di 60 cm di diametro e, mi pare 120 cm di lunghezza... Capirai che l'energia di campo è moooolto diversa... ;) (mi pare che sia proporzionale al volume in cui il campo si esprime o forse la sezione, e quindi al flusso? :what: )
ilratman
12-08-2007, 21:42
Con 8 di questi ci han fatto un campo di 3 tesla
http://www.supermagnete.de/ita/more_pics.php?article_id=Q-40-40-20-N
Mi piacerebbe avere un po di info sull apparecchiatura che utilizzano per magnetizzarli.
Io ho alcuni magneti al neodimio recuperati da HD li posso smagnetizzare col calore, sarebbe bello rimagnetizzarli con polarità un po piu comode visto che quelle di fabbrica sono un po assurde.
Ne sapete qualcosa?
Ciao, io sono molto interessato, e al momento ho queste domande:
Sai aiutarmi? è possibile costruire un magnetizzatore decente, magari mettendo in parallelo parecchi condensatori e scaricando qualche migliaio di amere in una bobina? Conta la durata del campo manetico per magnetizzare un materiale?
Le apparecchiature che vengono utilizzate per magnetizzarli sono delle enormi bobine e in un traferro viene messo il magnete.
C'è una grossa batteria di condensatori che si carica e quando azioni la macchina si scarica sulle bobine creando un campo magnetizzante.
Di solito il campo è 4-5 volte l'induzione residua che deve avere il magnete, nel caso del neodimio parliamo di 5-6T, l'impulo deve aver durata tale da magnetizzare bene tutti i grani, ma parliamo di 1s max non serve di più, quello che conta è l'intensità, anche perchè 5-6T per 1s sono un'energia notevole.
I magneti li puoi smagnetizzare con il calore sicuramente, anche perchè il neodimio ha una temperatura di curie molto bassa, se ricordo bene 370°, ma li puoi rimagnetizzare solo come lo erano prima, se lo facessi diversamente non otteresti valori paragonabili a i precedenti per un motivo.
Quando i magneti vengono sinterizzati subiscono il processo sotto l'azione di un campo mangetico di non altissima intensità ma tale da far orientare i grani fisicamente lungo una direzione voluta.
Poi il magnete viene cotto e i grani rimangono fissati nella posizione voluta.
Quando lo magnetizzi devi farlo lungo la direzione prestabilita così ottieni il massimo di induzione residua.
razziadacqua
13-08-2007, 13:32
Beh, una cosa è avere 2 Tesla in una piccola zona, una cosa è averli (e tra l'altro costanti: l'omogeneità di campo è essenziale per fare delle immagini decenti) in un cilindro di 60 cm di diametro e lungo 1 metro, circa... ;)
Si infatti è diverso.Non a caso il magnete che stimola i Neuroni è in realtà composto da 2magneti,credo 2toroidi,l'uno affianco all altro,dove i rispettivi campi si "incontrano" a metà strada,in punto preciso il quale è il "fuoco" del campo magnetico a massima intensità,sparato per brevissimo tempo.
Cmq mica è un minchione...può lavorare credo sino a 50Hz,ovviamente non a potenza massimale ma cmq in grado di stimolare i neuroni sottosoglia di attivazione.Ha dei condensatori notevoli insomma :D
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