View Full Version : Investe un cane: deve risarcire il danno alla proprietaria
La questione non sta in piedi: un cane non è una fioriera e non sta "fermo in mezzo ad una strada. Ed in ogni caso ci fosse una fioriera ferma in mezzo ad una strada la colpa sarebbe anche di chi ce l'ha messa, come in caso di incidente con un veicolo in sosta vietata la colpa è di entrambi i conducenti. Qua si fa riferimento all'art 2054 dimenticandosi che
fatemi capire se lo scontro è tra veicoli si presume "fino a prova contraria" che c'è il concorso di colpa e se invece da una parte abbiamo un animale no? :rolleyes:
l'art 2052 è chiaro
Art. 2052 Danno cagionato da animali
Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall'animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito (1218,1256; Cod. Pen. 672).
.
non se lo è dimenticato il 2052 visto che il conducente ha fatto ricorso su questo,c'è scritto tutto nella sentenza dove parla di concorso di colpa ma a causa della violazione del 2054 del conducente viene meno il 2052
jumpermax
31-07-2007, 12:03
non c'entra la dignita,non si sta parlando di condizioni di vita ma di risarcimenti morali che sono una cosa ultra soggettiva.
C'è a chi vengono dati i danni morali perche gli hanno rotto il vaso della nonna a cui teneva tanto.Se vale per un oggetto inanimato mi pare ovvio che a maggior ragione puo valere per un animale
se la nonna la fioriera me la mette in mezzo la strada, o anche solo se la dimentica per strada poi non può certo sostenere che la colpa sia solo dell'automobilista che ci va a sbattere contro.
se la nonna la fioriera me la mette in mezzo la strada, o anche solo se la dimentica per strada poi non può certo sostenere che la colpa sia solo dell'automobilista che ci va a sbattere contro.
questo è un altro discorso,si stava parlando dei danni morali in se che mi pare ovvio ci possono stare visto che è evidente che una persona si puo affezionare a un cane a un gatto
jumpermax
31-07-2007, 12:08
non se lo è dimenticato il 2052 visto che il conducente ha fatto ricorso su questo,c'è scritto tutto nella sentenza dove parla di concorso di colpa ma a causa della violazione del 2054 del conducente viene meno il 2052
ridicolo appunto. Se stessimo parlando di due persone ci sarebbe il concorso di colpa. Mentre visto che stiamo parlando di un cane e di una persona il concorso di colpa non c'è. Per quale logica scusate? Si presuppone che il cane non stesse inseguendo o non fosse inseguito da nessuno... ma che scherziamo? C'è qualcuno che lo può testimoniare questo? Si presuppone cosa? che stesse attraversando sulle striscie e avesse guardato a destra e a sinistra? Te lo devo spiegare io che un cane non ha la minima idea di come si attraversi una strada a meno che non sia stato addestrato a farlo?
DA ADESSO IN POI ALLORA...NEL MALAUGURATO CASO DOVESSIMO INVESTIRE UN ANIMALE.....FUGAAAAAAAAAAAAAAA
e almeno risolviamo il problema...
lo hannovoluto loro :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
ridicolo appunto. Se stessimo parlando di due persone ci sarebbe il concorso di colpa. Mentre visto che stiamo parlando di un cane e di una persona il concorso di colpa non c'è. Per quale logica scusate? Si presuppone che il cane non stesse inseguendo o non fosse inseguito da nessuno... ma che scherziamo? C'è qualcuno che lo può testimoniare questo? Si presuppone cosa? che stesse attraversando sulle striscie e avesse guardato a destra e a sinistra? Te lo devo spiegare io che un cane non ha la minima idea di come si attraversi una strada a meno che non sia stato addestrato a farlo?
te lo devo spiegare io che il concorso di colpa è tra la proprietaria e il conducente e non tra il cane e il conducente?
Wolf è da quando ho creato il thread :D che sto cercando di spiegarlo :read:
Si, hai ragione, ma mi sembra che molta gente veda quel che vuol vedere, e poi uno dovrebbe essere proprio demente per centrare volontariamente un cane con un mezzo visto che anche se se ne fregasse del cane danneggerebbe comunque lo stesso mezzo in modo consistente, a leggere certi interventi sembra che ci sia gente che ha come sport preferito l'andare in giro a investire cani, e questa sentenza finalmente li punirà e arginerà questo fenomento! Mah... :rolleyes:
Perchè gli stessi non si scagliano con lo stesso ardore contro quelle grandissime teste di cazzo che i cani li abbandonano, causa principale di questo tipo di incidenti, oltre che dei danni morali che procurano a quelle povere bestie, o di quelli che ne trascurano la custodia?
Se vogliamo mettere in puntini sulle "i" a questo caso, il fatto che il cane sia rimasto tutta la notte in quel fosso mi fa dedurre che i padroni non erano nei pressi del cane quando è successo l'incidente, giusto?
Anzi, mi fa dedurre che non sapessero nemmeno lontanamente dove fosse il cane, e qua i casi sono due, il primo è che fossero abituati al fatto che il cane se ne andava per conto proprio per parecchie ore o addirittura per tutta la notte, il secondo è che fosse ad una distanza tale dai padroni da non metterli in condizioni di ritrovarlo, ma c'è pure un terzo caso se non è valido il primo, che i padroni si sono sì preoccupati, ma sino ad un certo punto...
Tutti questi casi, o presi singolarmente, mi danno l'idea di una cura del cane non di certo esemplare, cosa dire di questo allora?! :rolleyes:
jumpermax
31-07-2007, 12:13
te lo devo spiegare io che il concorso di colpa è tra la proprietaria e il conducente e non tra il cane e il conducente?
Appunto, quindi è la PADRONA che deve dimostrare di non avere colpa in questo caso al pari del conducente. Qua invece la sentenza interpreta la 2054 in modo a dir poco aberrante, in caso di incidente con un animale per la strada vige la presunzione di colpevolezza per l'autista... ma che scherziamo?
Appunto, quindi è la PADRONA che deve dimostrare di non avere colpa in questo caso al pari del conducente. Qua invece la sentenza interpreta la 2054 in modo a dir poco aberrante, in caso di incidente con un animale per la strada vige la presunzione di colpevolezza per l'autista... ma che scherziamo?
non è stato condannato per l'incidente ed è l'ultima volta che lo dico perche mi sono rotto il cazzo di ripeterlo.
Di cause in corso simili a queste con cani-gatti-cavalli che fanno danni e con risarcimento o non c'è ne saranno migliaia.la notizia era i danni morali che fino ad ora erano stati dati solo per persone e cose e mai per gli animali.Certo sarebbe stato meglio un precedente piu chiaro dove c'èrano le chiare intenzioni di fare male all'animale che sicuramente ci sono.
Sinclair63
31-07-2007, 12:22
non è stato condannato per l'incidente ed è l'ultima volta che lo dico perche mi sono rotto il cazzo di ripeterlo.
Di cause in corso simili a queste con cani-gatti-cavalli che fanno danni e con risarcimento o non c'è ne saranno migliaia.la notizia era i danni morali che fino ad ora erano stati dati solo per persone e cose e mai per gli animali.Certo sarebbe stato meglio un precedente piu chiaro dove c'èrano le chiare intenzioni di fare male all'animale che sicuramente ci sono.
Ah si? pensa che una volta stavo giocando con una lucertolina nel mio giardino e mi ci ero pure affezionato, quando a un tratto è scappata attraversando la strada, è rimasta schiacciata da una macchina di un tizio che abita a 100mt da me...:idea: secondo voi posso denunciarlo no? mi servono appunto 1500€ :Perfido:
Ah si? pensa che una volta stavo giocando con una lucertolina nel mio giardino e mi ci ero pure affezionato, quando a un tratto è scappata attraversando la strada, è rimasta schiacciata da una macchina di un tizio che abita a 100mt da me...:idea: secondo voi posso denunciarlo no? mi servono appunto 1500€ :Perfido:
quindi per il vaso della nonna il danno morale va bene,se invece prendo e cresco un cucciolo e me lo avvelenano no?:O
Con questi esempi poi state diventando ridicoli scusa eh.
non è stato condannato per l'incidente ed è l'ultima volta che lo dico perche mi sono rotto il cazzo di ripeterlo.
Di cause in corso simili a queste con cani-gatti-cavalli che fanno danni e con risarcimento o non c'è ne saranno migliaia.la notizia era i danni morali che fino ad ora erano stati dati solo per persone e cose e mai per gli animali.Certo sarebbe stato meglio un precedente piu chiaro dove c'èrano le chiare intenzioni di fare male all'animale che sicuramente ci sono.
Quoto. Oramai le cose si sono spiegate. Chi ha voluto capire ha capito.
Sinclair63
31-07-2007, 12:32
Faccio parlare Jumpermax ho la bocca piena sto pranzando :)
ridicolo appunto. Se stessimo parlando di due persone ci sarebbe il concorso di colpa. Mentre visto che stiamo parlando di un cane e di una persona il concorso di colpa non c'è. Per quale logica scusate? Si presuppone che il cane non stesse inseguendo o non fosse inseguito da nessuno... ma che scherziamo? C'è qualcuno che lo può testimoniare questo? Si presuppone cosa? che stesse attraversando sulle striscie e avesse guardato a destra e a sinistra? Te lo devo spiegare io che un cane non ha la minima idea di come si attraversi una strada a meno che non sia stato addestrato a farlo?
nomeutente
31-07-2007, 12:32
La questione non sta in piedi: un cane non è una fioriera e non sta "fermo in mezzo ad una strada. Ed in ogni caso ci fosse una fioriera ferma in mezzo ad una strada la colpa sarebbe anche di chi ce l'ha messa, come in caso di incidente con un veicolo in sosta vietata la colpa è di entrambi i conducenti.
Non è questo il punto: intendevo dire che c'è gente che quando guida è talmente distratta da non vedere nemmeno oggetti immobili e di grandi dimensioni: è così assurdo pensare che l'automobilista fosse semplicemente distratto ed è per questo che non ha saputo dire nemmeno da dove è arrivato il cane?
Gli avranno chiesto se è arrivato da destra o da sinistra, presumo, visto che è scritto che non ha saputo indicarlo... Se non corrisponde al vero farà ricorso e lo vincerà.
In merito al resto del discorso giuridico, la sentenza è molto chiara e fa riferimento anche ad altre sentenze di cassazione.
Quindi per quanto riguarda il cane, bisogna prima di tutto dimostrare che il danno derivi in maniera inequivocabile dal suo atteggiamento e poi si può anche valutare il "fatto fortuito", ivi compresa la colpa del danneggiato.
Conclude citando una precedente sentenza della cassazione in cui si chiarisce che in questi casi la prova liberatoria deve fornirla il conducente.
Questo può anche essere una cazzata colossale, ma se c'è una prassi giurisprudenziale in merito non è certo il giudice di pace ad essere sciocco o in cerca di notorietà: sarà la cassazione (se si svolgeranno tutti i gradi del processo) a decidere se quella prassi è ancora valida e se il giudice l'ha applicata correttamente, ma non è citando pezzetti di legge apparentemente in contraddizione con la giurisprudenza che si può ribaltare una sentenza coerente con la prassi.
nomeutente
31-07-2007, 12:38
ridicolo appunto. Se stessimo parlando di due persone ci sarebbe il concorso di colpa. Mentre visto che stiamo parlando di un cane e di una persona il concorso di colpa non c'è. Per quale logica scusate? Si presuppone che il cane non stesse inseguendo o non fosse inseguito da nessuno... ma che scherziamo? C'è qualcuno che lo può testimoniare questo? Si presuppone cosa? che stesse attraversando sulle striscie e avesse guardato a destra e a sinistra? Te lo devo spiegare io che un cane non ha la minima idea di come si attraversi una strada a meno che non sia stato addestrato a farlo?
Nel caso di un incidente fra due persone siamo entrambi tenuti a provare la nostra innocenza e solo quello che può provarla è ritenuto non responsabile dell'incidente.
(+)
Nel caso di danno causato da un animale esiste la possibilità che il danneggiato abbia la responsabilità del danno (es. se mi metto a stuzzicare un cane e mi morde, è colpa mia)
(=)
Avendo determinato che il conducente non è in grado di fornire la prova liberatoria (quindi ha colpa) è automaticamente scagionato il cane, che ha fatto un danno ma lo ha fatto per colpa del danneggiato.
Il giudice non ha nessuna colpa se le leggi non contemplano tutte le ipotesi e alcune cose sono trattate con peso diverso.
jumpermax
31-07-2007, 12:40
questo è un altro discorso,si stava parlando dei danni morali in se che mi pare ovvio ci possono stare visto che è evidente che una persona si puo affezionare a un cane a un gatto
non metto in discussione i danni morali. Metto in discussione l'attribuzione delle responsabilità all'autista del veicolo, quando mi pare evidente il concorso di colpa tra il proprietario e l'autista. Se il mio cane fosse scappato io non me ne starei a casina ad aspettarlo andrei in giro a vedere dove è finito. Questo cane se ne stava in un fosso poco distante da casa sua e lei non si è accorta di nulla? :mbe:
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 12:40
I danni subiti dal guidatore li ha provocati lui. Il fatto di tenere i cani al guinzaglio è solo perchè non mordano. L'incidente l'ha provocato lui ed è giusto che paghi lui.
Ah e ripeto, uno in macchina può fermarsi quando vuole, è quello dietro che deve mantenere la distanza.
Parlate come se fosse colpa di quello che si ferma. Uno si può fermare se c'è pericolo di incidente, ci mancherebbe.
:doh:
ma tu hai almeno la patente per dire queste cose?
Io mi sono ritrovato almeno 6 o 7 volte nella situazione in cui gli animali + disparati mi si paravano davanti.
E una volta non ci si poteva fare oggettivamente niente dato che si è buttato sotto la ruota in piena curva e non l'ho nemmeno visto.
Le altre volte mi sono cacato addosso e mi sono salvato solo ed esclusivamente grazie ai miei riflessi.
Gli animali lasciati liberi per strada SONO un pericolo GRAVISSIMO.
Forse il giorno che ti ritroverai un alano davanti mentre sei a 90 all'ora in una strada extra-urbana capirai cosa voglio dire :rolleyes:
jumpermax
31-07-2007, 12:47
Nel caso di un incidente fra due persone siamo entrambi tenuti a provare la nostra innocenza e solo quello che può provarla è ritenuto non responsabile dell'incidente.
(+)
Nel caso di danno causato da un animale esiste la possibilità che il danneggiato abbia la responsabilità del danno (es. se mi metto a stuzzicare un cane e mi morde, è colpa mia)
(=)
Avendo determinato che il conducente non è in grado di fornire la prova liberatoria (quindi ha colpa) è automaticamente scagionato il cane, che ha fatto un danno ma lo ha fatto per colpa del danneggiato.
Il giudice non ha nessuna colpa se le leggi non contemplano tutte le ipotesi e alcune cose sono trattate con peso diverso.
Appunto per questo la 2052 è chiarahttp://www.ciaopet.com/articolilegislazione.asp?IDlegge=39
e normalmente è assai difficile che in un incidente stradale in cui è coinvolto un animale la colpa sia del conducente, in quanto SOLO PER IL FATTO DI AVERE UN ANIMALE LIBERO PER STRADA è EVIDENTE la colpa del proprietario. Proprio perché un cane è ritenuto non responsabile del proprio comportamento, ma questo, mi pare evidente, non implica che il cane non abbia contribuito con la sua condotta all'incidente, solo che non ne è responsabile. Non è certamente assimilabile ad una fioriera che, in quanto oggetto inanimato, non ha altro comportamento che non il semplice stare ferma. Insomma la sentenza fa un'interpretazione forzata e palesemente distorta della 2054, non c'è nessuna logica nel come è stata applicata.
Sinclair63
31-07-2007, 12:48
non metto in discussione i danni morali....
Io invece son proprio questi che metto in discussione, l'ho scritto prima, aspettiamoci una valanga di ricorsi per danni morali, tanto i giudici non hanno un caxxo da fa dalla mattina alla sera, gli diamo un pò di lavoro...:rolleyes:
Sinclair63
31-07-2007, 12:51
.... Insomma la sentenza fa un'interpretazione forzata e palesemente distorta della 2054, non c'è nessuna logica nel come è stata applicata.
Appunto, se non la distorcevano poi non si poteva risarcire...;)
Io invece son proprio questi che metto in discussione, l'ho scritto prima, aspettiamoci una valanga di ricorsi per danni morali, tanto i giudici non hanno un caxxo da fa dalla mattina alla sera, gli diamo un pò di lavoro...:rolleyes:
e sbagli.
ancora non mi hai spiegato perche posso fare causa per danni morali su un oggetto e non potrei farlo per un animale.
jumpermax
31-07-2007, 12:52
Non è questo il punto: intendevo dire che c'è gente che quando guida è talmente distratta da non vedere nemmeno oggetti immobili e di grandi dimensioni: è così assurdo pensare che l'automobilista fosse semplicemente distratto ed è per questo che non ha saputo dire nemmeno da dove è arrivato il cane?
Gli avranno chiesto se è arrivato da destra o da sinistra, presumo, visto che è scritto che non ha saputo indicarlo... Se non corrisponde al vero farà ricorso e lo vincerà.
In merito al resto del discorso giuridico, la sentenza è molto chiara e fa riferimento anche ad altre sentenze di cassazione.
Quindi per quanto riguarda il cane, bisogna prima di tutto dimostrare che il danno derivi in maniera inequivocabile dal suo atteggiamento e poi si può anche valutare il "fatto fortuito", ivi compresa la colpa del danneggiato.
Conclude citando una precedente sentenza della cassazione in cui si chiarisce che in questi casi la prova liberatoria deve fornirla il conducente.
Questo può anche essere una cazzata colossale, ma se c'è una prassi giurisprudenziale in merito non è certo il giudice di pace ad essere sciocco o in cerca di notorietà: sarà la cassazione (se si svolgeranno tutti i gradi del processo) a decidere se quella prassi è ancora valida e se il giudice l'ha applicata correttamente, ma non è citando pezzetti di legge apparentemente in contraddizione con la giurisprudenza che si può ribaltare una sentenza coerente con la prassi.
No l'assurdo è pensare che siccome l'automobilista non sa dare una versione precisa dei fatti questo scagiona la colpa dell'animale. E' così assurdo pensare che l'animale abbia attraversato la strada all'improvviso MENTRE l'automobilista era distratto? Non tocca certo all'automobilista dimostrare che inequivocabilmente è colpa del cane... semmai è vero il contrario.
http://www.ciaopet.com/articolilegislazione.asp?IDlegge=39
Il primo problema che pone l'art. 2052 è quello del risarcimento, e qui occorre subito fare una precisazione: normalmente, il danneggiato, per ottenere il risarcimento del danno, deve provare di averlo subito e che questo è stato causato dal soggetto dal quale pretende il ristoro. In alcuni casi, tuttavia., tra i quali quello che ci occupa, il legislatore disciplina diversamente il problema dell'individuazione del responsabile di un danno, ponendo in capo al proprietario dell'animale una presunzione di responsabilità, il cui fondamento risiede nell'obbligo per quest'ultimo di predisporre tutte misure idonee ad evitare il verificarsi del danno stesso. Il danneggiato, pertanto, convenuto in giudizio il proprietario dell'animale, avrà ottime possibilità di vedere soddisfatte le proprie richieste, salvo che il possessore del cane riesca a dimostrare - cosa estremamente difficoltosa - di aver adottato tutte le precauzioni necessarie ad impedire il verificarsi dell'evento.
la sentenza è stata applicata al contrario... :mbe:
non metto in discussione i danni morali. Metto in discussione l'attribuzione delle responsabilità all'autista del veicolo, quando mi pare evidente il concorso di colpa tra il proprietario e l'autista. Se il mio cane fosse scappato io non me ne starei a casina ad aspettarlo andrei in giro a vedere dove è finito. Questo cane se ne stava in un fosso poco distante da casa sua e lei non si è accorta di nulla? :mbe:
ma su questo si puo discutere,come si sta facendo,ma continuo a pensare che questa sia un non notizia perche di casi simili c'è ne saranno molti.Non penso che tutti quelli che investono un animale vengono risarciti per il danno al mezzo.
Io invece son proprio questi che metto in discussione, l'ho scritto prima, aspettiamoci una valanga di ricorsi per danni morali, tanto i giudici non hanno un caxxo da fa dalla mattina alla sera, gli diamo un pò di lavoro...:rolleyes:
Non puoi mettere in dubbio questi.
Se a mio nonno tirassero sotto il cane (che poi è il mio cane) sarebbe un danno morale ENORME.
E' un invalido al 100% (ha la 104), e quel cane è una forma di compagnia che lo ha tirato fuori da una depressione enorme.
Se morisse preso sotto da una macchina, per mio nonno sarebbe un danno morale INCOMMENSURABILE.
Non parlo di me, e di quanto ci sono affezionata io.
Chi non ha un cane non può capire quanto gli si possa voler bene.
Poi per il resto non mi addentro nelle questioni di concorso di colpa. Non ne ho la competenza e potrei esprimere solo opinioni personali poco obiettive.
Sinclair63
31-07-2007, 12:55
e sbagli.
ancora non mi hai spiegato perche posso fare causa per danni morali su un oggetto e non potrei farlo per un animale.
Eccerto, hai ragione, tra non molto se guardi uno per strada che magari non voleva essere guardato chiederà risarcimento per danni morali :muro: :muro: andiamo avanti così siamo sul binario giusto...W l'ItaGlia :yeah:
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 12:55
AAAAAhhhhhhhh ecco perchè non ha prestato soccorso. Perchè pioveva! Ma poverinoooooooooooooooo. Eh, se si bagnava poi gli veniva il raffreddore! Ma per favore!
Leggete la sentenza:
http://www.zampette.it/leggi/sentenze_di_merito/danno_esistenziale.pdf
tu invece l'hai letta la sentenza? :rolleyes:
il giudice ha detto che spettava all'automobilista dimostrare che il cane si è gettato improvvisamente in strada...
certo.. perchè è noto che i cani passano solo attraverso le strisce e solo ed esclusivamente quando non c'è nessuno :rolleyes:
Ripeto.ùTi auguro vivamente di trovarti in una situazione del genere, con l'oscurità e la pioggia e un cane di 40 kg che ti si para improvvisamente davanti..
poi voglio vedere se sei così a favore del "povero cane" per quanto tu stesso hai rischiato la vita per le sua azioni.
jumpermax
31-07-2007, 12:57
Io invece son proprio questi che metto in discussione, l'ho scritto prima, aspettiamoci una valanga di ricorsi per danni morali, tanto i giudici non hanno un caxxo da fa dalla mattina alla sera, gli diamo un pò di lavoro...:rolleyes:
i danni morali ci sono... se ammazzi deliberatamente il mio cane il danno che mi cagioni non è ovvio solo il valore dell'animale ma il valore affettivo che l'animale ha per me. Questa è una cosa che non credo si posso mettere in discussione. Sai quante volte capita di sentire gente che uccide il cane del vicino con una polpetta avvelenata? Credi che per un proprietario la questione sia meramente economica? Il punto è che qua la questione è diversa... chi ha colpa in questo caso? Si può sostenere che in un incidente che vede coinvolte una persona ed un cane non custodito la presunzione di innocenza sia a favore dell'animale?
Eccerto, hai ragione, tra non molto se guardi uno per strada che magari non voleva essere guardato chiederà risarcimento per danni morali :muro: :muro: andiamo avanti così siamo sul binario giusto...W l'ItaGlia :yeah:
ma scusa,come puoi solo pensare di negare che una persona si puo affezionare a un cane o un gatto?
Te stai facendo un discorso del tipo che ora se ne approffiterano tutti ma questo scusa puo valere per qualsiasi cosa.
Posso fare finta di tenere a un oggetto come posso fare finta di tenere a una persona,i processi si fanno appunto per capire chi dice la verita e chi no.
Non è mica automatico che ora mi danno 1500 euro per ogni cane.
ma su questo si puo discutere,come si sta facendo,ma continuo a pensare che questa sia un non notizia perche di casi simili c'è ne saranno molti.Non penso che tutti quelli che investono un animale vengono risarciti per il danno al mezzo.
Nemmeno tutti quelli che vengono presi sotto da un'auto o fanno un incidente automobilistico/di altra natura vengono risarciti.
Esistono le assicurazioni sugli animali.
In quel caso l'assicurazione che ho fatto sul mio cane coprirebbe danni arrecati al veicolo (che il mio cane, poi, non ne farebbe. Un SUV potrebbe passargli sopra e lui rimarrebbe illeso :D )
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 12:58
Non ho mai nemmeno saputo che un gatto potesse sfasciare un veicolo che procede ai 50 km/h. :mbe:
dillo a mio compare :rolleyes:
che, come ho già detto prima, ha rischiato ben + di sfasciare il veicolo :rolleyes:
E cmq in una strada extra-urbana il limite non è certo di 50 km/h.
Sinclair63
31-07-2007, 13:00
Non puoi mettere in dubbio questi.
Se a mio nonno tirassero sotto il cane (che poi è il mio cane) sarebbe un danno morale ENORME.
E' un invalido al 100% (ha la 104), e quel cane è una forma di compagnia che lo ha tirato fuori da una depressione enorme.
Se morisse preso sotto da una macchina, per mio nonno sarebbe un danno morale INCOMMENSURABILE.
Ma certo, in questo caso è sacrosanto, ma non è sicuramente applicabile in questo caso.
Te ne dico solo una, come è stata fatta la sentenza CHIUNQUE ha un cane e se ne vuole sbarazzare, da oggi c'è un sistema PULITO e anche REDDITIZIO, resta solo da scegliere il MALCAPITATO AUTOMOBILISTA come investitore! ;)
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 13:01
Proprio perchè le ho lette, comfermano tutta la sfiducia che ho nei confronti delle sentenze dei giudici di pace...
Ricapitolando, era NOTTE e PIOVEVA A DIROTTO, il conducente di un'automobile investe un CANE che attraversava la strada naturalmente munito di tutti i dispositivi illuminanti di legge e facendo attenzione di non recare disturbo o intralcio alla circolazione, poi questo stesso conducente NON si ferma NON esistendo nessuna legge che lo obblighi in tale senso e alla fine il giudice a chi dà ragione?
Vorrei avere visto voi nella sua situazione, ma veramente :muro:
ri-sottolineo.
Sinclair63
31-07-2007, 13:07
i danni morali ci sono... se ammazzi deliberatamente il mio cane il danno che mi cagioni non è ovvio solo il valore dell'animale ma il valore affettivo che l'animale ha per me. Questa è una cosa che non credo si posso mettere in discussione. Sai quante volte capita di sentire gente che uccide il cane del vicino con una polpetta avvelenata? Credi che per un proprietario la questione sia meramente economica? Il punto è che qua la questione è diversa... chi ha colpa in questo caso? Si può sostenere che in un incidente che vede coinvolte una persona ed un cane non custodito la presunzione di innocenza sia a favore dell'animale?
Si Jumper se te lo ammazzo deliberatamente si sono daccordissimo al danno morale e devo pagare, ma in questo caso il cane semplicemente lì non doveva starci, la colpa non può essere dell'automobilista se gli attraversa la strada e lo investe senza la VOGLIA di investirlo.
La sentenza ha messo la volontarietà e la fatalità sullo stesso piano ;)
jumpermax
31-07-2007, 13:13
Si Jumper se te lo ammazzo deliberatamente si sono daccordissimo al danno morale e devo pagare, ma in questo caso il cane semplicemente lì non doveva starci, la colpa non può essere dell'automobilista se gli attraversa la strada e lo investe senza la VOGLIA di investirlo.
La sentenza ha messo la volontarietà e la fatalità sullo stesso piano ;)
io credo che il concorso di colpa ci possa stare in questo caso visto che da un lato abbiamo un cane che è scappato da casa e dall'altro un automobilista che non sa spiegare i fatti. In tal caso il "danno" non può essere certo solo il valore economico di un cane...
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 13:14
Non puoi mettere in dubbio questi.
Se a mio nonno tirassero sotto il cane (che poi è il mio cane) sarebbe un danno morale ENORME.
E' un invalido al 100% (ha la 104), e quel cane è una forma di compagnia che lo ha tirato fuori da una depressione enorme.
Se morisse preso sotto da una macchina, per mio nonno sarebbe un danno morale INCOMMENSURABILE.
Non parlo di me, e di quanto ci sono affezionata io.
Chi non ha un cane non può capire quanto gli si possa voler bene.
Poi per il resto non mi addentro nelle questioni di concorso di colpa. Non ne ho la competenza e potrei esprimere solo opinioni personali poco obiettive.
e se il tuo ragazzo morisse per evitare il cane di tuo nonno sarebbe meglio ? :rolleyes:
Comunque gente, quelli che esultano per questa sentenza a mio avviso dovrebbero guardare un po più avanti del proprio naso, senza offesa, perchè personalmente pur essendo amante di tutti gli animali, dovesse capitarmi malauguratamente di investire un cane, se sino a ieri non ci avrei minimamente pensato sul scendere e verificare se posso portare soccorso all'animale (nel senso che gli avrei portato soccorso!), oggi ci penserei anch'io due volte, perchè per quanto dovrei andare contro la mia coscienza, il rischiare di vedermi citato poi dai padroni, impelagarmi in una causa con tutto quello che comporta, e magari perderla con esborso di migliaia di euro oltre al danno alla macchina che mi dovrò sistemare, specialmente in periodi come questi dove sono già un po tirato con i soldi, mi potrebbe portare a fare un gesto di menefreghismo che pur considerandolo per primo deprecabile, lo riterrei la scelta più pragmatica per me stesso! :boh:
E non penso che tra quanti sapranno di questa sentenza sarò il solo a porsi questi dubbi! ;)
Conoscendo molti forumisti :D e per anticipare eventuali questioni sulla mia affermazione ;), preciso che per il mio carattere la stessa cosa non varrebbe per una persona, nel senso che per una persona il portargli soccorso sarebbe più importante che le conseguenze che potrei subire, mi spiace per coloro che considerano a pari livello la vita di una mosca e quella di una persona, ma per quanto io ami gli animali faccio una differenza... :boh:
jumpermax
31-07-2007, 13:18
e se il tuo ragazzo morisse per evitare il cane di tuo nonno sarebbe meglio ? :rolleyes:
non passiamo di la ora... il punto è che il danno esiste e non si può trascurare. Se cagioni un danno a qualcuno glielo ripaghi se ne sei responsabile. La questione è "ne è responsabile?"
Sinclair63
31-07-2007, 13:24
io credo che il concorso di colpa ci possa stare in questo caso visto che da un lato abbiamo un cane che è scappato da casa e dall'altro un automobilista che non sa spiegare i fatti. In tal caso il "danno" non può essere certo solo il valore economico di un cane...
Io mi chiedo una cosa, ma perchè l'automobilista non ha spiegato il fatto?
Poteva inventarsi qualsiasi cosa, non l'ha fatto.
Io credo nella sua buona fede, a volte persone molto sensibili riservate e timide in queste occasioni si impappinano o vanno in tilt per l'emozione, non può essere così secondo voi?
jumpermax
31-07-2007, 13:30
mi spiace per coloro che considerano a pari livello la vita di una mosca e quella di una persona, ma per quanto io ami gli animali faccio una differenza... :boh:
uh diamine non ci avevo pensato... e tutti i moscerini che si schiantano sul parabrezza? Bisognerebbe dimostrare uno per uno che si è fatto il possibile per evitarli... :D
Sinclair63
31-07-2007, 13:31
Se cagioni un danno a qualcuno glielo ripaghi se ne sei responsabile. La questione è "ne è responsabile?"
A quanto pare NO
dall'articolo:
L’incidente in cui perse la vita «Argo», così si chiamava il pastore tedesco, era avvenuto la notte del 24 febbraio del 2006, in contrada Savini. Il cane avrebbe attraversato improvvisamente la strada e l’auto lo investì scaraventandolo in un fossato. La carcassa dell’animale fu rinvenuta solo il giorno dopo.
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 13:32
non passiamo di la ora... il punto è che il danno esiste e non si può trascurare. Se cagioni un danno a qualcuno glielo ripaghi se ne sei responsabile. La questione è "ne è responsabile?"
bhè..
abbandonare un cane vicino ad una strada di sicuro NON è responsabile.
Sappiamo tutti benissimo che i cani non hanno la minima coscienza del codice della strada e quindi con tutta probabilità arrecheranno danni a sè stessi e agli sventurati automobilisti che se li ritrovano davanti.
rekjasdsadsae3kkklnsadds
31-07-2007, 13:32
In ogni caso un cane agonizzante puo` essere abbastanza pericoloso, non sono pochi i casi in cui proprio il padrone viene azzannato nel momento in cui gli presta soccorso, magari subito dopo un incidente stradale avvenuto sotto i suoi occhi, a causa dello shock, l'adrenalina e tutto il resto.
:doh:
ma tu hai almeno la patente per dire queste cose?
Io mi sono ritrovato almeno 6 o 7 volte nella situazione in cui gli animali + disparati mi si paravano davanti.
E una volta non ci si poteva fare oggettivamente niente dato che si è buttato sotto la ruota in piena curva e non l'ho nemmeno visto.
Le altre volte mi sono cacato addosso e mi sono salvato solo ed esclusivamente grazie ai miei riflessi.
Gli animali lasciati liberi per strada SONO un pericolo GRAVISSIMO.
Forse il giorno che ti ritroverai un alano davanti mentre sei a 90 all'ora in una strada extra-urbana capirai cosa voglio dire :rolleyes:
Se ho la patente... :asd:
Oh basta non se ne può più di ripetere le stesse cose, cazzo. Chissenefrega se un cane ti si è buttato sotto la ruota in piena curva? Non me ne può fregare di meno perchè non è questo il caso del topic, il cane non è uscito all'improvviso, è il conducente che non ha fatto niente per evitare l'incidente. E che cax, sempre le stesse cose bisogna ripetere, ma andatevele a leggere prima di spingere il pulsante rispondi.
tu invece l'hai letta la sentenza? :rolleyes:
il giudice ha detto che spettava all'automobilista dimostrare che il cane si è gettato improvvisamente in strada...
certo.. perchè è noto che i cani passano solo attraverso le strisce e solo ed esclusivamente quando non c'è nessuno :rolleyes:
Ripeto.ùTi auguro vivamente di trovarti in una situazione del genere, con l'oscurità e la pioggia e un cane di 40 kg che ti si para improvvisamente davanti..
poi voglio vedere se sei così a favore del "povero cane" per quanto tu stesso hai rischiato la vita per le sua azioni.
Sì io l'ho letta, grazie per avermelo ricordato. E grazie dell'augurio.
nomeutente
31-07-2007, 13:44
No l'assurdo è pensare che siccome l'automobilista non sa dare una versione precisa dei fatti questo scagiona la colpa dell'animale. E' così assurdo pensare che l'animale abbia attraversato la strada all'improvviso MENTRE l'automobilista era distratto? Non tocca certo all'automobilista dimostrare che inequivocabilmente è colpa del cane... semmai è vero il contrario.
Può essere, naturalmente, che il cane sia sbucato all'improvviso e l'automobilista fosse distratto.
Ma anche in questo caso abbiamo due colpe diverse, come ho cercato di argomentare prima.
Se quel cane avesse morsicato qualcuno, ovviamente sarebbe stata colpa del padrone che lo aveva lasciato incustodito, ma trattandosi di un incidente cane+automobile mi sembra corretto che vengano applicati due metri diversi: se un cane mi viene addosso non mi fa particolarmente male perché si porta in giro i suoi quaranta kg, se mi viene addosso un veicolo di una tonnellata o più invece mi fa molto male, quindi l'assunzione di responsabilità è diversa.
Quando guidi può succedere che attraversi un cane, un bambino, una persona in stato di confusione mentale ecc. ecc. possono succedere un sacco di cose impreviste ma sei tu a doverle prevedere nel momento in cui sei consapevole di essere alla guida di un oggetto che può potenzialmente ammazzare qualcuno.
dillo a mio compare :rolleyes:
che, come ho già detto prima, ha rischiato ben + di sfasciare il veicolo :rolleyes:
Non ricordo più la vicenda: parlavi di un motociclista?
Spero che sia uno delle mosche bianche che rispettano per filo e per segno il codice: in tal caso ha tutta la mia solidarietà e mi spiace per la brutta vicenda.
E cmq in una strada extra-urbana il limite non è certo di 50 km/h.
Infatti, ripeto, non me la prendo con chi rispetta i codici: se ti sbuca un gatto in autostrada è evidente che lo tiri sotto, perché puoi fare i 130 ed è assurdo trovare un gatto. Ma se sei in una zona popolata i limiti sono ben diversi.
Di notte e con la pioggia, come in questo caso, la visibilità è scarsa e quindi non valgono i limiti normali ma devi andare più piano ed essere più prudente.
Anche a me hanno attraversato la strada cani e gatti molto spesso, ma non ne ho mai tirato sotto nessuno. Eppure non sono un gran guidatore... sarà che ho compensato la mia scarsa perizia con un più alto livello di cautela. :boh:
A quanto pare NO
dall'articolo:
Oh porca.................................................................
nomeutente
31-07-2007, 13:46
Oh basta non se ne può più di ripetere le stesse cose, cazzo.
E che cax, sempre le stesse cose bisogna ripetere, ma andatevele a leggere prima di spingere il pulsante rispondi.
Stiamo calmi e moderiamo il linguaggio, però
jumpermax
31-07-2007, 13:47
Se ho la patente... :asd:
Oh basta non se ne può più di ripetere le stesse cose, cazzo. Chissenefrega se un cane ti si è buttato sotto la ruota in piena curva? Non me ne può fregare di meno perchè non è questo il caso del topic, il cane non è uscito all'improvviso, è il conducente che non ha fatto niente per evitare l'incidente. E che cax, sempre le stesse cose bisogna ripetere, ma andatevele a leggere prima di spingere il pulsante rispondi.
.
abbiamo già letto tutti, grazie. E la sentenza non dice che non ha fatto niente per evitare l'incidente ma che, visto che non riesce a ricostruire con precisione i fatti allora ne consegue che non ha fatto tutto quello che era in suo potere per evitare l'incidente. Cosa assurda perché presuppone che sia l'autista a dover provare la sua innocenza e non viceversa il padrone dell'animale che, è già colpevole solo per il fatto che il cane fosse li. Tanto per essere chiari se passava una pattuglia e prendeva in consegna l'animale il proprietario veniva multato, l'infrazione quindi c'è già ed è chiara. Quale infrazione abbia commesso l'autista invece non si capisce visto che non esiste l'omissione di soccorso per gli animali nè risulta provata una sua condotta imprudente alla guida.
uh diamine non ci avevo pensato... e tutti i moscerini che si schiantano sul parabrezza? Bisognerebbe dimostrare uno per uno che si è fatto il possibile per evitarli... :D
...mmmhhh... ecco dove era finito il MIO moscerino, lo hai investito tu, vero??? :mbe:
Ok Jumper, adesso mi dimostri che hai cercato di evitarlo, altrimenti mi risarcisci... diciamo 100 euro (eh, era poi un moscerino!!! :boh: :D ), ti passo in pvt il mio numero di conto per il bonifico! ;)
:D :p :D
abbiamo già letto tutti, grazie. E la sentenza non dice che non ha fatto niente per evitare l'incidente ma che, visto che non riesce a ricostruire con precisione i fatti allora ne consegue che non ha fatto tutto quello che era in suo potere per evitare l'incidente. Cosa assurda perché presuppone che sia l'autista a dover provare la sua innocenza e non viceversa il padrone dell'animale che, è già colpevole solo per il fatto che il cane fosse li. Tanto per essere chiari se passava una pattuglia e prendeva in consegna l'animale il proprietario veniva multato, l'infrazione quindi c'è già ed è chiara. Quale infrazione abbia commesso l'autista invece non si capisce visto che non esiste l'omissione di soccorso per gli animali nè risulta provata una sua condotta imprudente alla guida.
Sottoscrivo al 100%! :mano:
abbiamo già letto tutti, grazie. E la sentenza non dice che non ha fatto niente per evitare l'incidente ma che, visto che non riesce a ricostruire con precisione i fatti allora ne consegue che non ha fatto tutto quello che era in suo potere per evitare l'incidente. Cosa assurda perché presuppone che sia l'autista a dover provare la sua innocenza e non viceversa il padrone dell'animale che, è già colpevole solo per il fatto che il cane fosse li. Tanto per essere chiari se passava una pattuglia e prendeva in consegna l'animale il proprietario veniva multato, l'infrazione quindi c'è già ed è chiara.
Sbagli, non è che non riesce a ricostruire i fatti. Non ha detto di aver fatto alcuna manovra, per cui non l'ha fatta.
Certo che è l'autista a dover provare la sua innocenza, dato che è stato lui a causare l'incidente.
Quale infrazione abbia commesso l'autista invece non si capisce visto che non esiste l'omissione di soccorso per gli animali nè risulta provata una sua condotta imprudente alla guida.
Forse allora non ci siamo ancora capiti, lo ripeterò all'infinito cosa vuoi che ti dica. Il reato del conducente è di non aver fatto niente per evitare l'incidente, non di non aver prestato soccorso all'animale, quello è solo un aggravante semmai.
jumpermax
31-07-2007, 13:58
Può essere, naturalmente, che il cane sia sbucato all'improvviso e l'automobilista fosse distratto.
Ma anche in questo caso abbiamo due colpe diverse, come ho cercato di argomentare prima.
Se quel cane avesse morsicato qualcuno, ovviamente sarebbe stata colpa del padrone che lo aveva lasciato incustodito, ma trattandosi di un incidente cane+automobile mi sembra corretto che vengano applicati due metri diversi: se un cane mi viene addosso non mi fa particolarmente male perché si porta in giro i suoi quaranta kg, se mi viene addosso un veicolo di una tonnellata o più invece mi fa molto male, quindi l'assunzione di responsabilità è diversa.
Quando guidi può succedere che attraversi un cane, un bambino, una persona in stato di confusione mentale ecc. ecc. possono succedere un sacco di cose impreviste ma sei tu a doverle prevedere nel momento in cui sei consapevole di essere alla guida di un oggetto che può potenzialmente ammazzare qualcuno.
Si già secondo questo concetto non dovresti nemmeno mettere in moto un'automobile, ma che scherziamo? Il codice della strada non ti ritiene responsabile per le azioni non rispettose del codice della strada di altri. Proprio per questo cani bambini e persone in confusione mentale non girano per strada liberamente ma solo se sono sotto la custodia di qualcuno. Proprio per questo l'omessa custodia è sanzionata. Proprio per questo se succede un incidente dove è coinvolto un cane il suo padrone ne è ritenuto responsabile. L'assunzione di responsabilità funziona in questo modo e non cambia a seconda del tonnellaggio del veicolo. Se al posto dell'auto ci fosse stata una moto il conducente avrebbe rischiato la pelle. Qua dalle nostre parti un motociclista c'è rimasto per aver messo sotto un cinghiale, cambia di una virgola la questione rispetto a questo caso?
Infatti, ripeto, non me la prendo con chi rispetta i codici: se ti sbuca un gatto in autostrada è evidente che lo tiri sotto, perché puoi fare i 130 ed è assurdo trovare un gatto. Ma se sei in una zona popolata i limiti sono ben diversi.
Di notte e con la pioggia, come in questo caso, la visibilità è scarsa e quindi non valgono i limiti normali ma devi andare più piano ed essere più prudente.
Anche a me hanno attraversato la strada cani e gatti molto spesso, ma non ne ho mai tirato sotto nessuno. Eppure non sono un gran guidatore... sarà che ho compensato la mia scarsa perizia con un più alto livello di cautela. :boh:
Questione di fortuna semplicemente. Perchè anche procedendo a 50 km/h se un gatto ti passa davanti a meno di 20 metri di distanza non hai alcun modo di evitarlo. Stessa questione in questo caso... conta qualcosa il fatto che non sappia da che parte è sbucato? Un secondo prima non c'era un secondo dopo si qualsiasi persona attenta avrebbe visto la macchina e non si sarebbe buttata in mezzo... in caso contrario ovviamente ci sarebbe il concorso di colpa.
Questione di fortuna semplicemente. Perchè anche procedendo a 50 km/h se un gatto ti passa davanti a meno di 20 metri di distanza non hai alcun modo di evitarlo. Stessa questione in questo caso... conta qualcosa il fatto che non sappia da che parte è sbucato? Un secondo prima non c'era un secondo dopo si qualsiasi persona attenta avrebbe visto la macchina e non si sarebbe buttata in mezzo... in caso contrario ovviamente ci sarebbe il concorso di colpa.
Se ti sbuca all'improvviso e non riesci ad evitarlo, è un conto.
Se il cane è lì e non provi neanche ad evitarlo perchè sei distratto, perchè sei addormentato o perchè stai spingendo i tasti dell'autoradio, è tutto un altro conto.
Se ti sbuca all'improvviso e non riesci ad evitarlo, è un conto.
Se il cane è lì e non provi neanche ad evitarlo perchè sei distratto, perchè sei addormentato o perchè stai spingendo i tasti dell'autoradio, è tutto un altro conto.
Peccato che il cane non doveva essere lì, i cani che hanno un padrone non devono essere lasciati liberi per strada, e se questi arrecano danni a terzi la repsonsabilità è del padrone che ha permesso ciò
Art. 2052 Danno cagionato da animali
Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall'animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito (1218,1256; Cod. Pen. 672).
jumpermax
31-07-2007, 14:04
Sbagli, non è che non riesce a ricostruire i fatti. Non ha detto di aver fatto alcuna manovra, per cui non l'ha fatta.
Quindi? dove sta scritto che aveva possibilità di fare qualche manovra? :mbe: Se il cane lo vedi quando ormai ci sei a 15-20 metri quali brillanti manovre pensi di poter fare con un veicolo che viaggia a 50-70km/h? :mbe:
Certo che è l'autista a dover provare la sua innocenza, dato che è stato lui a causare l'incidente.
LOL! mitica... siccome è colpevole allora è lui che deve provare di essere innocente... :D
Forse allora non ci siamo ancora capiti, lo ripeterò all'infinito cosa vuoi che ti dica. Il reato del conducente è di non aver fatto niente per evitare l'incidente, non di non aver prestato soccorso all'animale, quello è solo un aggravante semmai.
forse allora non hai capito tu: la legge dice non aver fatto il possibile ab impossibilia nemo tenetur. Io ancora non ho capito cosa doveva fare di possibile per evitare il botto, dalla ricostruzione appare chiaro che l'automobilista ha visto l'ostacolo solo all'ultimo secondo... dato che un cane NON è una fioriera non è sostenibile pensare che la colpa sia certamente dell'autista che non l'ha visto prima...
Peccato che il cane non doveva essere lì, i cani che hanno un padrone non devono per legge essere lasciati liberi per strada.
Sì peccato che nessuno a quanto pare abbia ancora dimostrato questa cosa. Sono stati tirati fuori addirittura i greggi di pecore, ma di cani e gatti ancora niente.
Sbagli, non è che non riesce a ricostruire i fatti. Non ha detto di aver fatto alcuna manovra, per cui non l'ha fatta.
Certo che è l'autista a dover provare la sua innocenza, dato che è stato lui a causare l'incidente.
Forse allora non ci siamo ancora capiti, lo ripeterò all'infinito cosa vuoi che ti dica. Il reato del conducente è di non aver fatto niente per evitare l'incidente, non di non aver prestato soccorso all'animale, quello è solo un aggravante semmai.
Beh, ma scusa, cosa avrebbe dovuto fare? Mettiamo anche che del cane non gliene fregasse niente, dobbiamo pensare che si è voluto divertire a provocare dei danni alla sua macchina? :confused:
Se ad esempio ti trovi un ostacolo improvviso, mettiamo dietro una curva, non hai nemmeno il tempo per frenare, la sterzata potrebbe voler dire fare danni maggiori, cosa fai? Niente, e in questo caso lo hai provocato tu l'incidente?
jumpermax
31-07-2007, 14:05
Se ti sbuca all'improvviso e non riesci ad evitarlo, è un conto.
Se il cane è lì e non provi neanche ad evitarlo perchè sei distratto, perchè sei addormentato o perchè stai spingendo i tasti dell'autoradio, è tutto un altro conto.
non è PER NIENTE un altro conto. Sta mo a vedere che l'autista è colpevole di distrazione e il proprietario dell'animale che è scappato invece no. L'unica distrazione CERTA qua per giunta è quella del padrone dell'animale...
Art. 2052 Danno cagionato da animali
Il proprietario di un animale o chi se ne serve per il tempo in cui lo ha in uso, è responsabile dei danni cagionati dall'animale, sia che fosse sotto la sua custodia, sia che fosse smarrito o fuggito, salvo che provi il caso fortuito (1218,1256; Cod. Pen. 672).
Questo che leggi è stato postato diverse pagine fa da un altro utente, quindi è stato dimostrato eccome.
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 14:07
Non ricordo più la vicenda: parlavi di un motociclista?
Spero che sia uno delle mosche bianche che rispettano per filo e per segno il codice: in tal caso ha tutta la mia solidarietà e mi spiace per la brutta vicenda.
no in macchina era..
ha frenato e sterzato...ma era senza ABS :muro:
Quindi? dove sta scritto che aveva possibilità di fare qualche manovra? :mbe: Se il cane lo vedi quando ormai ci sei a 15-20 metri quali brillanti manovre pensi di poter fare con un veicolo che viaggia a 50-70km/h? :mbe:
Dove c'è scritto che non aveva nessuna possibilità di evitarlo?
LOL! mitica... siccome è colpevole allora è lui che deve provare di essere innocente... :D
Non giocare con la parole. Siccome è lui che ha causato l'incidente, cioè è lui che andato addosso al cane e non il contrario, è lui deve provare di aver fatto tutto il possibile per evitarlo.
forse allora non hai capito tu: la legge dice non aver fatto il possibile ab impossibilia nemo tenetur. Io ancora non ho capito cosa doveva fare di possibile per evitare il botto, dalla ricostruzione appare chiaro che l'automobilista ha visto l'ostacolo solo all'ultimo secondo... dato che un cane NON è una fioriera non è sostenibile pensare che la colpa sia certamente dell'autista che non l'ha visto prima...
Ma non è chiaro per niente. Chi lo dice che l'ha visto all'ultimo momento?
non è PER NIENTE un altro conto. Sta mo a vedere che l'autista è colpevole di distrazione e il proprietario dell'animale che è scappato invece no. L'unica distrazione CERTA qua per giunta è quella del padrone dell'animale...
Vedi sopra.
Beh, ma scusa, cosa avrebbe dovuto fare? Mettiamo anche che del cane non gliene fregasse niente, dobbiamo pensare che si è voluto divertire a provocare dei danni alla sua macchina? :confused:
Se ad esempio ti trovi un ostacolo improvviso, mettiamo dietro una curva, non hai nemmeno il tempo per frenare, la sterzata potrebbe voler dire fare danni maggiori, cosa fai? Niente, e in questo caso lo hai provocato tu l'incidente?
Se ti sbuca all'improvviso e non riesci ad evitarlo, è un conto.
Se il cane è lì e non provi neanche ad evitarlo perchè sei distratto, perchè sei addormentato o perchè stai spingendo i tasti dell'autoradio, è tutto un altro conto.
.
.
E perciò quell'autista cos'era? Distratto, addormentato o stava spingendo i tasti dell'autoradio?
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 14:15
Se ti sbuca all'improvviso e non riesci ad evitarlo, è un conto.
Se il cane è lì e non provi neanche ad evitarlo perchè sei distratto, perchè sei addormentato o perchè stai spingendo i tasti dell'autoradio, è tutto un altro conto.
:doh:
quindi se io lascio una televisione al plasma in mezzo alla strada e tu me la investi non sono io a dover pagare i danni a te ma sei tu che li devi pagare a me perchè la televisione al plasma OVVIAMENTE non ha attraversato la strada all'improvviso :O
nomeutente
31-07-2007, 14:15
Si già secondo questo concetto non dovresti nemmeno mettere in moto un'automobile, ma che scherziamo? Il codice della strada non ti ritiene responsabile per le azioni non rispettose del codice della strada di altri.
Ti ritiene però responsabile delle tue e abbiamo visto ripetutamente che l'unico caso in cui non si un assassino se ammazzi un uomo è se puoi dimostrare che hai fatto di tutto per poterlo evitare, altrimenti è come minimo omicidio colposo, anche se si tratta di un ubriaco che non guarda dove va.
Molte volte si sente dire che i limiti non hanno senso, sono troppo bassi ecc. ecc. non dire che non è vero... dipende dal fatto che la maggior parte delle persone, se non tutte, ritengono che quando sono alla guida non succeda alcun imprevisto.
Proprio per questo se succede un incidente dove è coinvolto un cane il suo padrone ne è ritenuto responsabile.
Se il conducente dimostra di aver fatto di tutto per evitare il cane :)
L'assunzione di responsabilità funziona in questo modo e non cambia a seconda del tonnellaggio del veicolo. Se al posto dell'auto ci fosse stata una moto il conducente avrebbe rischiato la pelle. Qua dalle nostre parti un motociclista c'è rimasto per aver messo sotto un cinghiale, cambia di una virgola la questione rispetto a questo caso?
Certo che la cambia, perché se uno è in moto, in bicicletta, in auto o in camion a mio avviso è diversa la responsabilità che si assume. Se per te non è così, pazienza, ma se giro a piedi posso anche permettermi di essere distratto (male che vada metto a rischio la mia vita) se invece giro con un carro armato non posso permettermelo perché metterei a rischio l'incolumità degli altri: non a caso esiste una patente di guida ma non esiste una patente per andare a piedi o in bicicletta.
Questione di fortuna semplicemente. Perchè anche procedendo a 50 km/h se un gatto ti passa davanti a meno di 20 metri di distanza non hai alcun modo di evitarlo.
Non credo nella fortuna, ma in ogni caso non è contemplata dalla legge.
Le volte che ho fatto cazzate non ho detto "che sfiga che ho avuto" perché ero ben consapevole delle mie colpe (imprudenza o imperizia), quindi le volte che ho evitato di investire un gatto perché avevo il piede sul freno con la necessaria rapidità non vedo perché dovrei dire che è stata la fortuna: è stata la prudenza.
Stessa questione in questo caso... conta qualcosa il fatto che non sappia da che parte è sbucato? Un secondo prima non c'era un secondo dopo si qualsiasi persona attenta avrebbe visto la macchina e non si sarebbe buttata in mezzo... in caso contrario ovviamente ci sarebbe il concorso di colpa.
Un cane non si materializza dal nulla, ma arriva prima al bordo della strada e poi in mezzo: se tu non sai dire (perché non l'hai visto) se era sul bordo destro o sinistro significa che non eri attento. Questo dovrebbe essere scontato.
Se poi questo fatto annulla o meno le colpe del padrone del cane possiamo discuterlo, ma se uno è distratto è distratto e non c'è santo che tenga.
E perciò quell'autista cos'era? Distratto, addormentato o stava spingendo i tasti dell'autoradio?
Qualcosa del genere, dato che non ha detto il contrario.
:doh:
quindi se io lascio una televisione al plasma in mezzo alla strada e tu me la investi non sono io a dover pagare i danni a te ma sei tu che li devi pagare a me perchè la televisione al plasma OVVIAMENTE non ha attraversato la strada all'improvviso :O
Ottimo esempio.
Qualcosa del genere, dato che non ha detto il contrario.
E dove lo hai letto o qual'è la tua fonte?
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 14:18
Un cane non si materializza dal nulla, ma arriva prima al bordo della strada e poi in mezzo: se tu non sai dire (perché non l'hai visto) se era sul bordo destro o sinistro significa che non eri attento. Questo dovrebbe essere scontato.
Se poi questo fatto annulla o meno le colpe del padrone del cane possiamo discuterlo, ma se uno è distratto è distratto e non c'è santo che tenga.
E se era già in mezzo alla strada?
hai presente vero la distanza a cui riesci a vedere in una strada non illuminata durante un temporale solo con gli anabbaglianti?
nomeutente
31-07-2007, 14:19
no in macchina era..
ha frenato e sterzato...ma era senza ABS :muro:
Nemmeno io ho l'abs. :boh:
In ogni caso il codice prevede che se il veicolo non è in condizioni di efficienza la responsabilità è del proprietario. E comunque quando si frena e si sterza senza l'abs si sa bene che fine si fa: bisogna essere in condizioni di frenare e arrestarsi dritti, perché se sterzi perdi il controllo. Per questo bisogna andare piano ed essere prudenti.
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 14:20
Ottimo esempio.
è ESATTAMENTE quello che è successo in questo caso.
Il cane era ABBANDONATO a se stesso e si trovava in mezzo alla strada.
Anzi no.
C'è una differenza in effetti...
Una TV al plasma è BEN + visibile rispetto ad un cane.
nomeutente
31-07-2007, 14:23
E se era già in mezzo alla strada?
hai presente vero la distanza a cui riesci a vedere in una strada non illuminata durante un temporale solo con gli anabbaglianti?
Tombola!
La distanza a cui riesco a vedere in una strada non illuminata durante un temporale solo con gli anabbaglianti è la distanza che impiego per l'arresto totale, altrimenti sono imprudente.
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 14:24
Nemmeno io ho l'abs. :boh:
In ogni caso il codice prevede che se il veicolo non è in condizioni di efficienza la responsabilità è del proprietario. E comunque quando si frena e si sterza senza l'abs si sa bene che fine si fa: bisogna essere in condizioni di frenare e arrestarsi dritti, perché se sterzi perdi il controllo. Per questo bisogna andare piano ed essere prudenti.
:mbe:
andare piano ed essere prudenti? :mbe:
Tu in una strada extraurbana col limite a 90 km/h vai a 30 km/h? :mbe:
E cmq secondo te se ti vedi sbucare qualcosa in mezzo alla corsia istintivamente non ti viene da sterzare?
Io così mi sono salvato perchè ho frenato e sterzato.
Ma fortunatamente la mia macchina ha l'ABS.
E dove lo hai letto o qual'è la tua fonte?
Sulla sentenza http://www.zampette.it/leggi/sentenze_di_merito/danno_esistenziale.pdf
:mbe:
andare piano ed essere prudenti? :mbe:
Tu in una strada extraurbana col limite a 90 km/h vai a 30 km/h? :mbe:
E cmq secondo te se ti vedi sbucare qualcosa in mezzo alla corsia istintivamente non ti viene da sterzare?
Io così mi sono salvato perchè ho frenato e sterzato.
Ma fortunatamente la mia macchina ha l'ABS.
No puoi andare più forte, se poi succede qualcosa te ne assumi le responsabilità.
Tombola!
La distanza a cui riesco a vedere in una strada non illuminata durante un temporale solo con gli anabbaglianti è la distanza che impiego per l'arresto totale, altrimenti sono imprudente.
Sulla sentenza è chiaramente scritto che il cane sbucava improvvisamente sulla strada, non che il cane si stava riposando piazzato in mezzo alla strada da prima che arrivasse l'auto.
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 14:33
Tombola!
La distanza a cui riesco a vedere in una strada non illuminata durante un temporale solo con gli anabbaglianti è la distanza che impiego per l'arresto totale, altrimenti sono imprudente.
Quindi?
Praticamente quando piove di notte non prendi la macchina dato che dovresti andare a non + di 10 km/h stando a quello ke dici calcolando sia la scarsa visibilità che l'aumentato tempo d'arresto?
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 14:34
No puoi andare più forte, se poi succede qualcosa te ne assumi le responsabilità.
certo..
magari vai davvero a 10 all'ora su una extra-urbana e poi ti lamenti se arriva qualcuno da dietro una curva con un camion e ti disintegra.
Oh, ma non sta mica scritto da nessuna parte che ci si può buttare in mezzo alla strada senza alcuna prudenza eh!
Sulla sentenza è chiaramente scritto che il cane sbucava improvvisamente sulla strada, non che il cane si stava riposando piazzato in mezzo alla strada da prima che arrivasse l'auto.
Dove? Dicci la pagina in cui ciò sarebbe scritto.
certo..
magari vai davvero a 10 all'ora su una extra-urbana e poi ti lamenti se arriva qualcuno da dietro una curva con un camion e ti disintegra.
E secondo te chi ha sbagliato in questo caso?
E se poi facendo i 110 sotto la pioggia e investi qualcuno, poi non ti lamenti che gli devi pagare i danni e che finisci in prigione? Meglio andare forte? Vedi te, sei libero.
Dove? Dicci la pagina in cui ciò sarebbe scritto.
Pagina 3, dice chiaramente che il cane attraverasava improvvisamente la strada.
p.s. credo che nessun idiota al Mondo, se vede un oggetto o un animale fermo in mezzo alla strada, invece di scansarlo lo centri apposta, causando danni alla sua macchina e rischiando di farsi male, tu che dici?
nomeutente
31-07-2007, 14:49
Sulla sentenza è chiaramente scritto che il cane sbucava improvvisamente sulla strada, non che il cane si stava riposando piazzato in mezzo alla strada da prima che arrivasse l'auto.
A me pare che sulla sentenza ci sia scritto che gli unici testimoni (cioè l'autista e il suo amico) non siano stati in grado di descrivere gli eventi: per quanto ne sappiamo il cane può anche essere arrivato in bicicletta.
:mbe:
andare piano ed essere prudenti? :mbe:
Tu in una strada extraurbana col limite a 90 km/h vai a 30 km/h? :mbe:
E cmq secondo te se ti vedi sbucare qualcosa in mezzo alla corsia istintivamente non ti viene da sterzare?
Io così mi sono salvato perchè ho frenato e sterzato.
Ma fortunatamente la mia macchina ha l'ABS.
Quindi?
Praticamente quando piove di notte non prendi la macchina dato che dovresti andare a non + di 10 km/h stando a quello ke dici calcolando sia la scarsa visibilità che l'aumentato tempo d'arresto?
certo..
magari vai davvero a 10 all'ora su una extra-urbana e poi ti lamenti se arriva qualcuno da dietro una curva con un camion e ti disintegra.
L'altro giorno ero in autostrada (tornavo dalle ferie) ed ero sul mio mitico maggiolone (tara 9 quintali) con quattro bei freni a tamburo e agganciato dietro un carrello tenda del peso a vuoto di 400 kg.
Quando quello davanti a me si è accordo di un tappo e si è fatto tutte e tre le corsie in sbandata, se io avessi sterzato sarei finito giù dal cavalcavia.
Per fortuna tengo le distanze di sicurezza e i freni funzionano: ho frenato in maniera equilibrata, dritto, il carrello mi ha dato la botta ma ha attivato subito il freno inerziale e sono riuscito a fermarmi molto prima di inchiappettare quello che sbandava.
Sono già pirla perché:
- viaggio di sabato,
- viaggio con una macchina trentennale,
- mi porto dietro quintalate di cose perlopiù superflue,
- non sono particolarmente svelto di riflessi
Ma per fortuna tengo distanze di sicurezza tali da poter reagire senza andare nel panico e senza mettere in pericolo né la mia vita né quella degli altri.
Certamente se avessi l'abs potrei agire diversamente, ma visto che non ce l'ho non mi resta che adeguarmi ed evitare di far pagare agli altri il fatto che non ce l'ho.
Di notte, se piove, non supero mai i 50.
nomeutente
31-07-2007, 14:53
Pagina 3, dice chiaramente che il cane attraverasava improvvisamente la strada.
A pagina 3 c'è il resconto di parte: è ciò che sostiene il querelante. Potrebbe anche scrivere che c'erano i dischi volanti, ma non per questo è vero ;)
p.s. credo che nessun idiota al Mondo, se vede un oggetto o un animale fermo in mezzo alla strada, invece di scansarlo lo centri apposta, causando danni alla sua macchina e rischiando di farsi male, tu che dici?
Infatti nessuno dice che il gesto è doloso (fatto con l'intento di far del male) o comunque volontario (fatto con il chiaro intento). Si dice semplicemente che è un atto colposo, cioè avrebbe potuto evitarlo se fosse stato più prudente.
la tua riflessione prova molte cose
quando il timore nell'investire il cane, più che per il cane, è per i soldi che si deve pagare, più sono convinto che servono leggi di questo tipo
forse un giorno alcune persone cominceranno a considerare gli animali come esseri viventi e non solo come un fastidio costoso
A parte che se investo un pastore tedesco con la bicicletta chi ha la peggio non è certo il cane quindi non lo farei certo di proposito, vorrei che i proprietari dei cani fossero così SOLERTI e LIGI alla legge anche quando i loro animali producono qualche danno.
me lo fai leggere per cortesia? perchè "pioveva a dirotto" non lo leggo da nessuna parte
Pagina 8 di 13 "Forse era più corretto dire Causa Pioggia BATTENTE vedi teste Zanella"
:rolleyes:
Pagina 3, dice chiaramente che il cane attraverasava improvvisamente la strada.
p.s. credo che nessun idiota al Mondo, se vede un oggetto o un animale fermo in mezzo alla strada, invece di scansarlo lo centri apposta, causando danni alla sua macchina e rischiando di farsi male, tu che dici?
Peccato che quello che hai letto sia quello che dice il guidatore e non quello che è invece è stato ricostruito nel processo.
Se ti dico che non ha fatto niente per evitare l'incidente non vuol dire che l'abbia fatto apposta, ma che probabilmente era distratto e non ha tenuto una "condotta di guida irreprensibile".
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 14:59
E secondo te chi ha sbagliato in questo caso?
E se poi facendo i 110 sotto la pioggia e investi qualcuno, poi non ti lamenti che gli devi pagare i danni e che finisci in prigione? Meglio andare forte? Vedi te, sei libero.
guarda..
da quello che scrivi sono sempre + convinto che la tua esperienza alla guida sia MOLTO limitata.
Per esperienza diretta, facendo per l'ennesima volta il tragitto Reggio Calabria-Torino, quella volta mi è capitato di beccare un DILUVIO universale sulla famosissima autostrada Genova-Torino (Famosa per le curve + ke altro).
Ebbene..
secondo te chi era + pericoloso?
chi come me viaggiava tra i 50 e i 70 km/h o chi da VERO IDIOTA si FERMAVA DI BOTTA o procedeva a 10 km/h ostruendo l'autostrada? :rolleyes:
Peccato che quello che hai letto sia quello che dice il guidatore e non quello che è invece è stato ricostruito nel processo.
Se ti dico che non ha fatto niente per evitare l'incidente non vuol dire che l'abbia fatto apposta, ma che probabilmente era distratto e non ha tenuto una "condotta di guida irreprensibile".
Visto che i testimoni sono solo il guidatore ed il cane defunto solo un medium potrebbe sapere con certezza se il cane sostva spaparanzato in mezzo alla strada, oppure sia sbucato all'improvviso.
Ma, come già detto, quale deficiente, in caso di ostacolo presente da prima in mezzo alla strada, preferirebbe andargli a dosso, a rischio di farsi male e danneggiare la propria auto?
Io credo proprio che molti di quelli che parlano qui nemmeno abbiano la patente.
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 15:01
Di notte, se piove, non supero mai i 50.
Ecco appunto.
Quindi in quel caso dimmi come avresti potuto evitare il cane in quella situazione a 50 km/h?
nomeutente
31-07-2007, 15:02
Per esperienza diretta, facendo per l'ennesima volta il tragitto Reggio Calabria-Torino, quella volta mi è capitato di beccare un DILUVIO universale sulla famosissima autostrada Genova-Torino (Famosa per le curve + ke altro).
Ebbene..
secondo te chi era + pericoloso?
chi come me viaggiava tra i 50 e i 70 km/h o chi da VERO IDIOTA si FERMAVA DI BOTTA o procedeva a 10 km/h ostruendo l'autostrada? :rolleyes:
E' successo anche a me più di un episodio simile: sicuramente io non ero pericoloso, visto che intanto marcio sempre in prima corsia e anche se rallento nessuno mi inchiappetta e poi ho approfittato della prima area per fermarmi e attendere che spiovesse. ;)
guarda..
da quello che scrivi sono sempre + convinto che la tua esperienza alla guida sia MOLTO limitata.
Per esperienza diretta, facendo per l'ennesima volta il tragitto Reggio Calabria-Torino, quella volta mi è capitato di beccare un DILUVIO universale sulla famosissima autostrada Genova-Torino (Famosa per le curve + ke altro).
Ebbene..
secondo te chi era + pericoloso?
chi come me viaggiava tra i 50 e i 70 km/h o chi da VERO IDIOTA si FERMAVA DI BOTTA o procedeva a 10 km/h ostruendo l'autostrada? :rolleyes:
Ma pensa quello che vuoi della mia esperienza di guida, cosa vuoi che ti dica, mica sono qui per raccontarti la mia vita. Si parlava di una situazione in cui andare forte sotto la pioggia è pericoloso. Infatti il guidatore della punto non teneva una guida prudente e si è dovuto prendere le sue responsabilità sull'incidente che ha provocato.
Ma pensa quello che vuoi della mia esperienza di guida, cosa vuoi che ti dica, mica sono qui per raccontarti la mia vita. Si parlava di una situazione in cui andare forte sotto la pioggia è pericoloso. Infatti il guidatore della punto non teneva una guida prudente e si è dovuto prendere le sue responsabilità sull'incidente che ha provocato.
E certo, si è trovato un coso di 40 kg in mezzo alla strada, e sarebbe l'automobilista quello che ha provocato l'incidente???
Una domanda, ma tu hai la patente???
Peccato che quello che hai letto sia quello che dice il guidatore e non quello che è invece è stato ricostruito nel processo.
Se ti dico che non ha fatto niente per evitare l'incidente non vuol dire che l'abbia fatto apposta, ma che probabilmente era distratto e non ha tenuto una "condotta di guida irreprensibile".
Io vorrei solo sapere come il giudice possa avere ricostruito la vicenda, visto che non erano presenti testimoni e soprattutto cosa si intenda quando si dice NON avere fatto tutto il possibile per evitare l'incidente, perchè questa è la formula classica con cui ti inchiappettano le assicurazioni per andare in concorso di colpa anche quando passi col rosso puoi contestare agli altri di non fare di tutto per evitare l'incidente.
Poi AL LIMITE SI VA IN CONCORSO di colpa come accade quasi sempre negli incidenti fra veicoli e non è possibile provare la responsabilità esclusiva di uno degli attori, ma qua dare tutta la colpa al conducente del veicolo non saprei proprio come possa trovare una giustificazione in quanto comunque il cane non doveva essere lì in palese violazione del CDS.
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 15:06
Ma pensa quello che vuoi della mia esperienza di guida, cosa vuoi che ti dica, mica sono qui per raccontarti la mia vita. Si parlava di una situazione in cui andare forte sotto la pioggia è pericoloso. Infatti il guidatore della punto non teneva una guida prudente e si è dovuto prendere le sue responsabilità sull'incidente che ha provocato.
E cosa ne sai tu della sua guida?
eri lì?
io tendo a credere ke il cane non ci doveva proprio stare lì.
nomeutente
31-07-2007, 15:06
Ecco appunto.
Quindi in quel caso dimmi come avresti potuto evitare il cane in quella situazione a 50 km/h?
Ho detto che non li supero, non che li tengo fissi. ;) Se la visibilità è scarsa, come ho detto, rallento ulteriormente. Cerco ovviamente di adeguarmi alle condizioni del traffico, ma se sono solo e piove a dirotto e sono vicino a casa (in questo caso visto che i due si conoscono è presumibile che non fossero lontani da casa) posso anche andare a passo d'uomo.
Se nonostante tutto questo investo un cane allora può essere che sia sbucato davvero all'improvviso oppure che io non sia comunque stato sufficientemente cauto: spetta al processo deciderlo, non a me ;)
Adesso si parla di un cane e forse viene anche normale pensare che valga meno, ma se si trattasse di un bambino sfuggito al genitore che si mette ad attraversare la strada in assenza di strisce, come la mettiamo? Chi non si è messo in condizioni di poter frenare in tempo è innocente?
Io penso di no, ma vabbé credo che la mia opinione sia chiara e non ha senso continuare a ripeterla ;)
Sulla sentenza http://www.zampette.it/leggi/sentenze_di_merito/danno_esistenziale.pdf
Ho letto tutto il documento, la cosa che mi ha sorpreso è che il guidatore ha dichiarato che si è fermato per prestare soccorso al cane, ma non lo ha trovato in quanto era finito in un fosso, il fatto è stato negato dal giudice accusando moralmente lo stesso guidatore di una forma (morale, non esiste per legge) di omissione di soccorso nei confronti dell'animale in quanto non lo ha trovato e... citando addirittura la pioggia di quella sera che metterebbe in dubbio se veramente è sceso dalla macchina!!! :rolleyes:
Ora, non mi sembra sia stato negato il fatto che il cane era in un fosso, giusto? Il resto sono solo supposizioni per annullare la tesi di soccorso del guidatore, per il resto vedo un documento dove il peso maggiore si concentra su molte pagine che spiegano e quantificano il danno affettivo, un documento che più che un documento giuridico mi sembra uno stralcio del libro cuore... :rolleyes:
E' tutto basato non sui fatti e/o testimoni ma su delle supposizioni!
Il fatto che non avrebbe saputo dimostrare di aver fatto manovre per evitare il cane vuol dire tutto e non vuol dire niente, se in condizioni di visibilità estremamente ridotta a causa di cattive condizioni atmosferiche, per quanto stia guidando con prudenza, mi trovo di fronte un cane che mi attraversa la strada, oltretutto un cane di colore scuro visto che si trattava di un pastore tedesco, può determinare che io veda quell'ostacolo all'ultimo momento, senza che possa fare nulla per evitarlo, e senza che abbia capito da che parte è sbucato!
Non leggo da nessuna parte che il guidatore stava dormendo, era distratto o stava usando l'autoradio, queste sono solo supposizioni.
In più, il non trovare un cane di colore scuro in un fosso in campagna e per di più con la pioggia mi sembra una cosa che può essere possibile, senza contare che l'accusa di non essere andato direttamente a casa dei proprietari del cane è una cosa campata in aria in quanto non è che uno se malauguratamente investe un cane può mettersi a girare le case tutta notte per chiedere di chi è, anzi, mi sembra che il giorno dopo si è attivato subito contattando le FdO per trovare l'animale, cosa poteva fare più di così?
Hai fatto bene a postare quel documento, perchè personalmente ci vedo una sentenza tendenziosa, io non sono un avvocato perciò non saprei dire se ci sarà una forma di appello o quant'altro, ma se così dovesse essere e sarà sottoposto ad un giudice più obiettivo, anche da profano vedo molti elementi per i quali questa sentenza possa essere ribaltata!
Un'ultima cosa, ripeto per chi esulta per questa sentenza che il suo effetto sarà deleterio nei confronti degli animali investiti, perchè chi sino a oggi aveva buone intenzioni e si sarebbe fermato a soccorrerli, da oggi ci penserà due volte in quanto rischierebbe poi di ritrovarsi in una sentenza simile e dover sborsare molti soldi, magari nei confronti dei padroni ai quali fregava poco dell'animale (visto come lo lasciano in giro!) ma frega dei soldi che possono incassare in quel caso!
Infatti nessuno dice che il gesto è doloso (fatto con l'intento di far del male) o comunque volontario (fatto con il chiaro intento). Si dice semplicemente che è un atto colposo, cioè avrebbe potuto evitarlo se fosse stato più prudente.
E sicuramente si sarebbe evitatato se al cane in questione fosse stato impedito di andare a spasso libero a quell'ora di notte e sotto la pioggia. ;)
PS: Questa è Contrada Savini (http://maps.google.it/maps?f=q&hl=it&geocode=&q=ortona,+contrada+savini,+29&sll=42.384729,14.325168&sspn=0.009351,0.01442&ie=UTF8&ll=42.384733,14.325163&spn=0.004676,0.00721&t=h&z=17&om=1). Vista la configurazione della zona non trovo cosi strano che il cane possa essere comparso sulla strada all'improvviso uscendo da dietro un'albero o un cespuglio.
Visto che i testimoni sono solo il guidatore ed il cane defunto solo un medium potrebbe sapere con certezza se il cane sostva spaparanzato in mezzo alla strada, oppure sia sbucato all'improvviso.
Ma, come già detto, quale deficiente, in caso di ostacolo presente da prima in mezzo alla strada, preferirebbe andargli a dosso, a rischio di farsi male e danneggiare la propria auto?
Io credo proprio che molti di quelli che parlano qui nemmeno abbiano la patente.
Ascolta, avevi letto male, prendevi come oro colato quello che diceva il guidatore. Adesso non cercare altre vie traverse. I testimoni... chi ha detto che non ci sono? Quella è solo la sentenza, non c'è scritto l'intero processo. Si parla anche di alcuni testimoni (Vannetta), quindi non vedo come puoi trarre quelle conclusioni.
E sicuramente si sarebbe evitatato se al cane in questione fosse stato impedito di andare a spasso libero a quell'ora di notte e sotto la pioggia. ;)
Questa è una tua considerazione, peccato che nei processi di debba tener conto delle leggi.
Ho letto tutto il documento, la cosa che mi ha sorpreso è che il guidatore ha dichiarato che si è fermato per prestare soccorso al cane, ma non lo ha trovato in quanto era finito in un fosso, il fatto è stato negato dal giudice accusando moralmente lo stesso guidatore di una forma (morale, non esiste per legge) di omissione di soccorso nei confronti dell'animale in quanto non lo ha trovato e... citando addirittura la pioggia di quella sera che metterebbe in dubbio se veramente è sceso dalla macchina!!! :rolleyes:
Ora, non mi sembra sia stato negato il fatto che il cane era in un fosso, giusto? Il resto sono solo supposizioni per annullare la tesi di soccorso del guidatore, per il resto vedo un documento dove il peso maggiore si concentra su molte pagine che spiegano e quantificano il danno affettivo, un documento che più che un documento giuridico mi sembra uno stralcio del libro cuore... :rolleyes:
E' tutto basato non sui fatti e/o testimoni ma su delle supposizioni!
Il fatto che non avrebbe saputo dimostrare di aver fatto manovre per evitare il cane vuol dire tutto e non vuol dire niente, se in condizioni di visibilità estremamente ridotta a causa di cattive condizioni atmosferiche, per quanto stia guidando con prudenza, mi trovo di fronte un cane che mi attraversa la strada, oltretutto un cane di colore scuro visto che si trattava di un pastore tedesco, può determinare che io veda quell'ostacolo all'ultimo momento, senza che possa fare nulla per evitarlo, e senza che abbia capito da che parte è sbucato!
Non leggo da nessuna parte che il guidatore stava dormendo, era distratto o stava usando l'autoradio, queste sono solo supposizioni.
In più, il non trovare un cane di colore scuro in un fosso in campagna e per di più con la pioggia mi sembra una cosa che può essere possibile, senza contare che l'accusa di non essere andato direttamente a casa dei proprietari del cane è una cosa campata in aria in quanto non è che uno se malauguratamente investe un cane può mettersi a girare le case tutta notte per chiedere di chi è, anzi, mi sembra che il giorno dopo si è attivato subito contattando le FdO per trovare l'animale, cosa poteva fare più di così?
Hai fatto bene a postare quel documento, perchè personalmente ci vedo una sentenza tendenziosa, io non sono un avvocato perciò non saprei dire se ci sarà una forma di appello o quant'altro, ma se così dovesse essere e sarà sottoposto ad un giudice più obiettivo, anche da profano vedo molti elementi per i quali questa sentenza possa essere ribaltata!
Un'ultima cosa, ripeto per chi esulta per questa sentenza che il suo effetto sarà deleterio nei confronti degli animali investiti, perchè chi sino a oggi aveva buone intenzioni e si sarebbe fermato a soccorrerli, da oggi ci penserà due volte in quanto rischierebbe poi di ritrovarsi in una sentenza simile e dover sborsare molti soldi, magari nei confronti dei padroni ai quali fregava poco dell'animale (visto come lo lasciano in giro!) ma frega dei soldi che possono incassare in quel caso!
*
Evidentemente hanno ascoltato la testimonianza del cane.........
E cosa ne sai tu della sua guida?
eri lì?
io tendo a credere ke il cane non ci doveva proprio stare lì.
Lui stesso non ha descritto nessuna manovra per evitarlo.
Ripeto, quella che non ci doveva stare lì è una tua considerazione personale.
Lui stesso non ha descritto nessuna manovra per evitarlo.
Ripeto, quella che non ci doveva stare lì è una tua considerazione personale.
Ma mi spieghi se ti trovi di fronte all'improvviso un cane scuro (e perciò molto meno visibile), di notte e con la pioggia, quale manovra puoi fare per evitarlo? Ma tu guidi una macchina? :confused:
*
Evidentemente hanno ascoltato la testimonianza del cane.........
:boh:
Questa è una tua considerazione, peccato che nei processi di debba tener conto delle leggi.
Perchè la legge permette che i cani possano girare liberamente senza guinzaglio in mezzo alle strade ? :confused:
Ho letto tutto il documento, la cosa che mi ha sorpreso è che il guidatore ha dichiarato che si è fermato per prestare soccorso al cane, ma non lo ha trovato in quanto era finito in un fosso, il fatto è stato negato dal giudice accusando moralmente lo stesso guidatore di una forma (morale, non esiste per legge) di omissione di soccorso nei confronti dell'animale in quanto non lo ha trovato e... citando addirittura la pioggia di quella sera che metterebbe in dubbio se veramente è sceso dalla macchina!!! :rolleyes:
Ora, non mi sembra sia stato negato il fatto che il cane era in un fosso, giusto? Il resto sono solo supposizioni per annullare la tesi di soccorso del guidatore, per il resto vedo un documento dove il peso maggiore si concentra su molte pagine che spiegano e quantificano il danno affettivo, un documento che più che un documento giuridico mi sembra uno stralcio del libro cuore... :rolleyes:
E' tutto basato non sui fatti e/o testimoni ma su delle supposizioni!
Il fatto che non avrebbe saputo dimostrare di aver fatto manovre per evitare il cane vuol dire tutto e non vuol dire niente, se in condizioni di visibilità estremamente ridotta a causa di cattive condizioni atmosferiche, per quanto stia guidando con prudenza, mi trovo di fronte un cane che mi attraversa la strada, oltretutto un cane di colore scuro visto che si trattava di un pastore tedesco, può determinare che io veda quell'ostacolo all'ultimo momento, senza che possa fare nulla per evitarlo, e senza che abbia capito da che parte è sbucato!
Non leggo da nessuna parte che il guidatore stava dormendo, era distratto o stava usando l'autoradio, queste sono solo supposizioni.
In più, il non trovare un cane di colore scuro in un fosso in campagna e per di più con la pioggia mi sembra una cosa che può essere possibile, senza contare che l'accusa di non essere andato direttamente a casa dei proprietari del cane è una cosa campata in aria in quanto non è che uno se malauguratamente investe un cane può mettersi a girare le case tutta notte per chiedere di chi è, anzi, mi sembra che il giorno dopo si è attivato subito contattando le FdO per trovare l'animale, cosa poteva fare più di così?
Hai fatto bene a postare quel documento, perchè personalmente ci vedo una sentenza tendenziosa, io non sono un avvocato perciò non saprei dire se ci sarà una forma di appello o quant'altro, ma se così dovesse essere e sarà sottoposto ad un giudice più obiettivo, anche da profano vedo molti elementi per i quali questa sentenza possa essere ribaltata!
Ripeto, questa è solo la sentenza, non l'interno processo. Di testimoni ce n'erano, ma non si sa di preciso in che situazioni. Percui non si possono trarre conclusioni di questo tipo o smentire a priori delle cose che non si sanno.
Un'ultima cosa, ripeto per chi esulta per questa sentenza che il suo effetto sarà deleterio nei confronti degli animali investiti, perchè chi sino a oggi aveva buone intenzioni e si sarebbe fermato a soccorrerli, da oggi ci penserà due volte in quanto rischierebbe poi di ritrovarsi in una sentenza simile e dover sborsare molti soldi, magari nei confronti dei padroni ai quali fregava poco dell'animale (visto come lo lasciano in giro!) ma frega dei soldi che possono incassare in quel caso!
Sì però nel caso uno avesse ragione (e può capitare, perchè se il tizio avesse tenuto una buona guida avrebbe avuto ragione lui) che poi non si venga a lamentare per i danni alla sua auto. Se li tiene e se li paga lui.
Perchè la legge permette che i cani possano girare liberamente senza guinzaglio in mezzo alle strade ? :confused:
Io non lo so, ma nessuno ha riportato mai il contrario. Può anche darsi di no, ma vorrei vederlo grazie.
Questa è una tua considerazione, peccato che nei processi di debba tener conto delle leggi.
Guarda che ci sono le leggi riguardo la custodia degli animali eh!
Ti immagini MILANO piena di cani sciolti che scorrazzano liberi per le strade?
E comunque:
http://www.iureconsult.com/areeatema/reati/omessa_custodia_e_mal_governo_di_animali/index.htm
672 Omessa custodia e mal governo di animali
Chiunque lascia liberi, o non custodisce con le debite cautele, animali pericolosi da lui posseduti, o ne affida la custodia a persona inesperta, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma di denaro da lire 50.000 a lire 500.000 .
Alla stessa sanzione soggiace:
1) chi, nei luoghi aperti, abbandona a sé stessi animali da tiro, da soma o da corsa, o li lascia comunque senza custodia, anche se non siano disciolti, o li attacca o conduce in modo da esporre a pericolo l`incolumità pubblica, ovvero li affida a persona inesperta;
2) chi aizza o spaventa animali, in modo da mettere in pericolo l`incolumità delle persone
Massima della Cassazione
QUANDO VIENE DEDOTTO IN CITAZIONE UN REATO PIU GRAVE,NON SONO ESCLUSE,MA SONO VIRTUALMENTE COMPRESE NELL'IMPUTAZIONE ALTRESI LE IPOTESI DI REATI MENO GRAVI RICOLLEGABILI A QUELLA DEL REATO MAGGIORE. IN TALI SITUAZIONI,NON PUO PARLARSI DI MUTAMENTO DEL FATTO,E IL GIUDICE E LIBERO DI DARE A QUESTO LA DEFINIZIONE GIURIDICA CHE RITIENE PIU APPROPRIATA. NEL CASO DI CONTESTAZIONE DEL REATO DI INTRODUZIONE O ABBANDONO DI ANIMALI NEL FONDO ALTRUI E PASCOLO ABUSIVO(ART 636 COD PEN),SE VIENE ESCLUSA LA VOLONTARIETA DELL'INTRODUZIONE O DELL'ABBANDONO,PUO PRONUNCIARSI CONDANNA PER INTRODUZIONE O ABBANDONO DI ANIMALI DOVUTA A COLPA,CHE RENDE CONFIGURABILE L'IPOTESI CONTRAVVENZIONALE DELL'OMESSA CUSTODIA E MAL GOVERNO DI ANIMALI
http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_4588.asp
Cassazione: anche cani domestici possono diventare pericolosi
La pericolosità di un animale non può essere esclusa per il semplice fatto che si tratti di una animale domestico. E' quanto ha voluto precisare la Corte di Cassazione occupandosi del caso di un proprietario di un cane che, primo di museruola ero uscito di casa mentre il cancello automatico si stava chiudendo ed aveva addentato una passante al polpaccio.
Anche se il reato contestato (lesioni colpose per omessa custodia del cane si è prescritto, la Corte ha voluto ricordare che "pericolosi per l'altrui incolumita' devono ritenersi non soltanto gli animali in cui la ferocia e' caratteristica naturale ed istintiva ma tutti quelli che, sebbene domestici, possono diventare pericolosi in determinati casi e determinate circostanze".
Il proprietario del cane infatti aveva sostenuto che non era stata provata la pericolosita' dell'animale. I giudici della Corte hanno però rilevato che tutti i cani, anche i più mansueti, "possono diventare pericolosi".
La pericolosita', dunque, scrive la Corte, "deve essere accertata in concreto considerando la razza di appartenenza ed ogni altro elemento rilevante".
Nellas Sentenza i Giudici ircordano infine che "in tema di custodia di animali, l'obbligo sorge ogni volta sussista una relazione di possesso o di semplice detenzione tra l'animale e una data persona posto che l'art. 672 C.P. relaziona l'obbligo, di non lasciare libero l'animale o di custodirlo con le debite cautele, al possesso dell'animale, possesso da intendersi come detenzione anche solo materiale e di fatto".
Ma mi spieghi se ti trovi di fronte all'improvviso un cane scuro (e perciò molto meno visibile), di notte e con la pioggia, quale manovra puoi fare per evitarlo? Ma tu guidi una macchina? :confused:
Sì guido macchine e aerei, se proprio ti interessa saperlo.
Nella sentenza c'è scritto che il guidatore non ha descritto nessuna manovra nella sua descrizione dei fatti. Questo è quanto.
Guarda che ci sono le leggi riguardo la custodia degli animali eh!
Ti immagini MILANO piena di cani sciolti che scorrazzano liberi per le strade?
E comunque:
http://www.iureconsult.com/areeatema/reati/omessa_custodia_e_mal_governo_di_animali/index.htm
http://www.studiocataldi.it/news_giuridiche_asp/news_giuridica_4588.asp
Appunto, era già stato riportato, ma non è questo il caso. Qui si parla di animali che possono risultare pericolosi, non vedo cosa questo abbia a che fare con un incidente stradale. Lì si vieta di lasciar liberi animali pericolosi perchè possano fare del male a qualcuno.
Tu diresti quindi che un gatto è un animale pericoloso? No, immagino. Però se fosse successo lo stesso incidente con un gatto cosa sarebbe cambiato? Allora mi verresti ancora a parlare di animali pericolosi?
Appunto, era già stato riportato, ma non è questo il caso. Qui si parla di animali che possono risultare pericolosi, non vedo cosa questo abbia a che fare con un incidente stradale. Lì si vieta di lasciar liberi animali pericolosi perchè possano fare del male a qualcuno.
Tu diresti quindi che un gatto è un animale pericoloso? No, immagino. Però se fosse successo lo stesso incidente con un gatto cosa sarebbe cambiato? Allora mi verresti ancora a parlare di animali pericolosi?
Leggi la sentenza della CASSAZIONE
la Corte ha voluto ricordare che "pericolosi per l'altrui incolumita' devono ritenersi non soltanto gli animali in cui la ferocia e' caratteristica naturale ed istintiva ma tutti quelli che, sebbene domestici, possono diventare pericolosi in determinati casi e determinate circostanze".
E un cane che scorrazza libero per strada è oggettivamente PERICOLOSO.
PS - prova ad investire un gatto a 30Km/h con una moto e poi ritorna qua a dire cosa hai provato ;)
RiccardoS
31-07-2007, 15:29
pazzesco. e c'è pure chi gli da ragione... se succedeva a me, investivo pure la vecchiaccia!
in macchina tutto può risolversi in uno spiacevole paraurti da sostituire, ma un motociclista potrebbe morire per un cane lasciato libero di scorrazzare per la strada.
pazzesco.
Leggi la sentenza della CASSAZIONE
E un cane che scorrazza libero per strada è oggettivamente PERICOLOSO.
PS - prova ad investire un gatto a 30Km/h con una moto e poi ritorna qua a dire cosa hai provato ;)
Avevo letto tutto e t'avevo già risposto ma probabilmente nn mi son spiegato. Proviamo di nuovo.
Quello che hai riportato dice che la pericolotà "deve essere accertata in concreto considerando la razza di appartenenza ed ogni altro elemento rilevante" e che certi animali anche domestici "possono diventare pericolosi in determinati casi e determinate circostanze". Sì, in determinate circostanze e considerando certe razze e altri elementi che devono essere accertati.
L'esempio del gatto non fila perchè quello che cambia rispetto al cane non è il danno che subisce il guidatore, ma l'accezione di pericolosità che tu indichi nel cane per far valere la legge che hai citato, non puoi attribuirla anche al gatto.
pazzesco. e c'è pure chi gli da ragione... se succedeva a me, investivo pure la vecchiaccia!
in macchina tutto può risolversi in uno spiacevole paraurti da sostituire, ma un motociclista potrebbe morire per un cane lasciato libero di scorrazzare per la strada.
pazzesco.
Ok, sei nuovo te lo spiego anche a te.
Se il cane appariva all'improvviso, aveva ragione il guidatore e avrebbe ragione qualsiasi guidatore, sia in moto che in auto, che in bici o in monopattino. Ma dato che il cane non è saltato fuori all'improvviso e che è stato il guidatore a provocare l'incidente per negligenza nella guida, la responsabilità è sua.
v10_star
31-07-2007, 15:38
ora tutti i gatti (che non stanno in cuccia come la maggiorparte dei cani e che girano liberi la notte ovunque) che vengono spiaccicati daranno diritto ai "padroni" che magari manco sapevano di avere un gatto di rifarsi sullo sfigato di turno?
già mi immagino una scenetta tipicamente italiota di 2 vicini a contendersi il cadavere del felino :rolleyes:
mia nonna allora sarebbe milionaria dato che ha la casa sulla strada! e proprio nel caso di gatti di incuria non si può parlare, xchè è proprio nell'indole del felino a non star mai legato.
Posso capire il dramma di perdere un animale domestico, ma questa sentenza farà casino, legittima una rivalsa su un incidente la cui responsabilità è in gran parte e il più delle volte direttamente di un animale!
Avevo letto tutto e t'avevo già risposto ma probabilmente nn mi son spiegato. Proviamo di nuovo.
Quello che hai riportato dice che la pericolotà "deve essere accertata in concreto considerando la razza di appartenenza ed ogni altro elemento rilevante" e che certi animali anche domestici "possono diventare pericolosi in determinati casi e determinate circostanze". Sì, in determinate circostanze e considerando certe razze e altri elementi che devono essere accertati.
L'esempio del gatto non fila perchè quello che cambia rispetto al cane non è il danno che subisce il guidatore, ma l'accezione di pericolosità che tu indichi nel cane per far valere la legge che hai citato, non puoi attribuirla anche al gatto.
Quindi secondo il tuo punto di vista, un gatto che attraversando la strada fa andare contro un palo un motociclista e lo uccide, non è pericoloso?
Ripeto le leggi sulla custodia degli animali ci sono, come quelle contro l'abbandono che hanno esteso la responsabilità dei proprietari nei casi di incidenti con morti, non è facile trovarle on-line, ma è chiaro che NON è possibile lasciare liberi gli animali di scorrazzare per le strade aperte al traffico.
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 15:40
Ok, sei nuovo te lo spiego anche a te.
Se il cane appariva all'improvviso, aveva ragione il guidatore e avrebbe ragione qualsiasi guidatore, sia in moto che in auto, che in bici o in monopattino. Ma dato che il cane non è saltato fuori all'improvviso e che è stato il guidatore a provocare l'incidente per negligenza nella guida, la responsabilità è sua.
certo perchè le strade sono fatte APPOSTA per lasciare i cani al pascolo....mica per fare transitare le macchine....
E quindi chi abbandona i cani in autostrada e provoca LA MORTE di persone in realtà deve essere ricompensato dei danni morali perchè i cani non appaiono all'improvviso ma si trovano già lì... :rolleyes:
Dedicato a chi è pro cani sciolti
Si è schiantato a bordo della sua moto di grossa cilindrata in pieno rettilineo, mentre tentava di evitare un cane che stava attraversando la strada. E’ morto sul colpo Salvatore Ciancimino, ventotto anni, di Sciacca. Poco dopo la mezzanotte il giovane stava facendo rientro a casa dopo aver trascorso una serata tra amici. Sul rettilineo che collega il centro abitato alle località periferiche Carbone e Foggia, poco dopo un semaforo, il centauro si è improvvisamente trovato davanti un cane, centrandolo in pieno. Lo sfortunato motociclista non è riuscito a controllare il mezzo, schiantandosi sul selciato. I soccorsi sono stati immediati, un automobilista ha chiamato il 118, un’ambulanza si è presentata sul posto, ma poco dopo Salvatore Ciancimino è morto per arresto cardicircolatorio. Gli accertamenti per ricostruire la dinamica sono condotti dai carabinieri, che escludono il coinvolgimento di altri veicoli.
fonte: www.agrigentonotizie.it
ora tutti i gatti (che non stanno in cuccia come la maggiorparte dei cani e che girano liberi la notte ovunque) che vengono spiaccicati daranno diritto ai "padroni" che magari manco sapevano di avere un gatto di rifarsi sullo sfigato di turno?
già mi immagino una scenetta tipicamente italiota di 2 vicini a contendersi il cadavere del felino :rolleyes:
mia nonna allora sarebbe milionaria dato che ha la casa sulla strada! e proprio nel caso di gatti di incuria non si può parlare, xchè è proprio nell'indole del felino a non star mai legato.
Posso capire il dramma di perdere un animale domestico, ma questa sentenza farà casino, legittima una rivalsa su un incidente la cui responsabilità è in gran parte e il più delle volte direttamente di un animale!
Ok, ri ri ri ripetiamo.
Se il guidatore guida male o è ubriaco o non attento o si sta facendo una canna o per qualsiasi altro motivo non ha una buona guida e l'animale non sbuca all'improvviso, ha torto lui.
Se però il gatto è sbucato all'improvviso, è ovvio che non c'è nessuna colpa e nessuno deve niente a nessuno, se non i danni che il gatto o il cane provocano all'autovettura, che saranno in questo caso pagati dal padrone.
v10_star
31-07-2007, 15:42
Ok, sei nuovo te lo spiego anche a te.
Se il cane appariva all'improvviso, aveva ragione il guidatore e avrebbe ragione qualsiasi guidatore, sia in moto che in auto, che in bici o in monopattino. Ma dato che il cane non è saltato fuori all'improvviso e che è stato il guidatore a provocare l'incidente per negligenza nella guida, la responsabilità è sua.
anche tu in fatto di oggettività non scherzi eh?
6 uno dei testimoni? no perchè da come parli sembrerebbe di si.
Stai lottando contro i mulini a vento: capisco e so che perdere un animale fa male, ma questa sentenza è ridicola per vari aspetti che ti sono stati ampiamente descritti da altri utenti.
Dedicato a chi è pro cani sciolti
Si è schiantato a bordo della sua moto di grossa cilindrata in pieno rettilineo, mentre tentava di evitare un cane che stava attraversando la strada. E’ morto sul colpo Salvatore Ciancimino, ventotto anni, di Sciacca. Poco dopo la mezzanotte il giovane stava facendo rientro a casa dopo aver trascorso una serata tra amici. Sul rettilineo che collega il centro abitato alle località periferiche Carbone e Foggia, poco dopo un semaforo, il centauro si è improvvisamente trovato davanti un cane, centrandolo in pieno. Lo sfortunato motociclista non è riuscito a controllare il mezzo, schiantandosi sul selciato. I soccorsi sono stati immediati, un automobilista ha chiamato il 118, un’ambulanza si è presentata sul posto, ma poco dopo Salvatore Ciancimino è morto per arresto cardicircolatorio. Gli accertamenti per ricostruire la dinamica sono condotti dai carabinieri, che escludono il coinvolgimento di altri veicoli.
fonte: www.agrigentonotizie.it
Ecco dai così convinci qualcuno, bravo. Molto fuorviante usare delle sventure per far cambiare idea alla gente. Complimenti. Che poi chi ha mai detto di essere "pro cani sciolti" non lo so. Io non ho mai tenuto il mio sciolto e mai lo farò.
Ripeto, questa è solo la sentenza, non l'interno processo. Di testimoni ce n'erano, ma non si sa di preciso in che situazioni. Percui non si possono trarre conclusioni di questo tipo o smentire a priori delle cose che non si sanno.
Ma non si possono nemmeno asserire cose che non si sanno! ;)
Dove leggi che c'erano altri testimoni Hideryl? Mi posti per favore la fonte come hai fatto per la sentenza?
Grazie anticipate :)
Guarda che in quella che "è solo la sentenza" i testimoni vengono citati, scusa, la sentenza è l'atto riassuntivo e conclusivo del processo, non è un documento qualsiasi complementare allo stesso dove alcuni particolari fondamentali possono essere tralasciati, vuoi che non vengano riportate testimonianze preponderanti?!
Dal documento di legge che l'unica testimonianza era di una persona che ha confermato che quella sera pioveva, nessuno ha visto cosa è successo nell'incidente a parte il guidatore e il cane, c'è un cane grosso e scuro morto in un fosso, i danni sulla macchina investitrice, si sa che quella notte pioveva, cosa che viene portata come una prova per l'accusa "morale" nei confronti del guidatore, supponendo che non voleva bagnarsi per cercare il cane, ma che alla fine altro non è che una prova della scarsa visibilità di quella notte e perciò una attenuante a addirittura una valida giustificazione per l'aver visto solo all'ultimo momento quel cane, infine c'è la versione del guidatore, oltre a questo sono tutte supposizioni, punto! ;)
Sì però nel caso uno avesse ragione (e può capitare, perchè se il tizio avesse tenuto una buona guida avrebbe avuto ragione lui) che poi non si venga a lamentare per i danni alla sua auto. Se li tiene e se li paga lui.
Si, però visto che "la buona guida" è decisamente a discrezione del giudice, e la cosa in questo caso è mooooolto discutibile, come dimostra la discussione che stiamo facendo, e visto che per questo motivo il signore in questione deve pagarsi i danni alla macchina più quelli morali ai padroni del cane, che tra spese processuali e risarcimento superano di un bel pezzo i danni alla macchina, a quel punto se io malauguratamente investo un cane e so che nascono tante di queste sentenze, preferisco accollarmi le spese del danno, mandare giù il rospo, ma non rischiare di subire un processo con relativo forte rischio di un risarcimento danni ai padroni del cane che si sommerà ai danni della mia macchina (che in quel caso dovrò pagare io!), sai come si dice, "per non saper ne leggere e ne scrivere..." ;)
Ad esempio, io anni fa con la macchina ho toccato dentro una ragazzina che mi ha tagliato la strada in bici, la colpa era sua, ma sapendo come vanno le cose ho preferito sistemare io il piccolo bollo sulla mia macchina e sistemarle un cerchio storto comprandoglielo nuovo, avevo la ragione, ma sapendo che se fossi andato in causa avendo a che fare con un minore al 99% avrei comunque preso il torto, ho preferito non rischiare e scegliere il minore dei mali!
Preciso che al di là del suo torto la mia prima preoccupazione è stata constatare la salute della ragazzina, ci mancherebbe altro!
Tornando a noi, il problema grosso lo vedo nei confronti dei poveri animali, che grazie a questa sentenza rischiano di avere ancora meno possibilità di essere soccorsi da chi li investe di quanto lo siano oggi, patendo magari un'agonia dolorosissima, e scusa se per me anche questo fatto è importante! :rolleyes:
Ok, ri ri ri ripetiamo.
Se il guidatore guida male o è ubriaco o non attento o si sta facendo una canna o per qualsiasi altro motivo non ha una buona guida e l'animale non sbuca all'improvviso, ha torto lui.
Se però il gatto è sbucato all'improvviso, è ovvio che non c'è nessuna colpa e nessuno deve niente a nessuno, se non i danni che il gatto o il cane provocano all'autovettura, che saranno in questo caso pagati dal padrone.
Scusa, ma è RIDICOLO dire che il cane NON sbuca all'improvviso, vorrei sapere se tu ti ritieni sicuro di vedere un cane scuro mentre percorri una strada poco o per niente illuminata in campagna alle 23.30 mentre sta venendo giù una pioggia battente.
Anche fosse stato un altro ostacolo NON segnalato in mezzo alla strada, sarebbe stata comunque colpa di chi ha lasciato l'ostacolo dove non doveva essere e non penso che il cane girasse con le luci di posizione accese.
Ecco dai così convinci qualcuno, bravo. Molto fuorviante usare delle sventure per far cambiare idea alla gente. Complimenti. Che poi chi ha mai detto di essere "pro cani sciolti" non lo so. Io non ho mai tenuto il mio sciolto e mai lo farò.
Non devo convincere nessuno, le persone oneste ed obiettive sanno che se ci si tiene ai propri animali, e se ci si tiene ad evitare che i propri animali causino danni e/o incidenti, è bene tenerli chiusi...ci arrivava mio nonno di 80 anni, che aveva creato un recinto per evitare che il suo amato cane finisse sotto le macchine, fai tu...mi fa specie però che certa gente, invece di riconoscere che la padrona era una menefreghista prima, ed una speculatrice dopo, abbia il coraggio di difenderla ;)
anche tu in fatto di oggettività non scherzi eh?
6 uno dei testimoni? no perchè da come parli sembrerebbe di si.
Stai lottando contro i mulini a vento: capisco e so che perdere un animale fa male, ma questa sentenza è ridicola per vari aspetti che ti sono stati ampiamente descritti da altri utenti.
No però almeno mi baso su quello che è stato stabilito in quel processo. Non su fatti che non esistono. Se non so quanti e quali testimoni ci sono stati non vengo a dire una balla, ma mi baso su quello che c'è di scritto. Se non so una cosa non la metto in dubbio solo per aver ragione.
I mulini a vento? Sarà, ma non faccio altro che ripetere le solite cose a quei due o tre che intervengono sempre, non so se te ne sei accorto.
Non devo convincere nessuno, le persone oneste ed obiettive sanno che se ci si tiene ai propri animali, e se ci si tiene ad evitare che i propri animali causino danni e/o incidenti, è bene tenerli chiusi...ci arrivava mio nonno di 80 anni, che aveva creato un recinto per evitare che il suo amato cane finisse sotto le macchine, fai tu ;)
Infatti non ho mai detto il contrario.
^TiGeRShArK^
31-07-2007, 15:51
Ok, ri ri ri ripetiamo.
Se il guidatore guida male o è ubriaco o non attento o si sta facendo una canna o per qualsiasi altro motivo non ha una buona guida e l'animale non sbuca all'improvviso, ha torto lui.
Non ha alcun senso.
Il posto dei cani e dei gatti domestici NON è in strada.
Le strade sono fatte per gli autoveicoli.
Le piste ciclabli per le bici.
I marciapiedi per i cani e i gatti AL GUINZAGLIO insieme ai padroni.
Far scorrazzare un animale allegramente per strada incuranti dei danni che può subire e che può far subire ad altri è semplicemente da IRRESPONSABILI.
No spettate mi viene in mente che è molto bella la cosa dei mulini a vento :D
Non sono mica io che vado contro la sentenza di un processo :)
Non ha alcun senso.
Il posto dei cani e dei gatti domestici NON è in strada.
Le strade sono fatte per gli autoveicoli.
Le piste ciclabli per le bici.
I marciapiedi per i cani e i gatti AL GUINZAGLIO insieme ai padroni.
Far scorrazzare un animale allegramente per strada incuranti dei danni che può subire e che può far subire ad altri è semplicemente da IRRESPONSABILI.
Ovvio, ma qualcuno non afferra.
Ma non si possono nemmeno asserire cose che non si sanno! ;)
Dove leggi che c'erano altri testimoni Hideryl? Mi posti per favore la fonte come hai fatto per la sentenza?
Grazie anticipate :)
No problema. Pagina 8, verso la metà.
Guarda che in quella che "è solo la sentenza" i testimoni vengono citati, scusa, la sentenza è l'atto riassuntivo e conclusivo del processo, non è un documento qualsiasi complementare allo stesso dove alcuni particolari fondamentali possono essere tralasciati, vuoi che non vengano riportate testimonianze preponderanti?!
Dal documento di legge che l'unica testimonianza era di una persona che ha confermato che quella sera pioveva, nessuno ha visto cosa è successo nell'incidente a parte il guidatore e il cane, c'è un cane grosso e scuro morto in un fosso, i danni sulla macchina investitrice, si sa che quella notte pioveva, cosa che viene portata come una prova per l'accusa "morale" nei confronti del guidatore, supponendo che non voleva bagnarsi per cercare il cane, ma che alla fine altro non è che una prova della scarsa visibilità di quella notte e perciò una attenuante a addirittura una valida giustificazione per l'aver visto solo all'ultimo momento quel cane, infine c'è la versione del guidatore, oltre a questo sono tutte supposizioni, punto! ;)
Si, però visto che "la buona guida" è decisamente a discrezione del giudice, e la cosa in questo caso è mooooolto discutibile, come dimostra la discussione che stiamo facendo, e visto che per questo motivo il signore in questione deve pagarsi i danni alla macchina più quelli morali ai padroni del cane, che tra spese processuali e risarcimento superano di un bel pezzo i danni alla macchina, a quel punto se io malauguratamente investo un cane e so che nascono tante di queste sentenze, preferisco accollarmi le spese del danno, mandare giù il rospo, ma non rischiare di subire un processo con relativo forte rischio di un risarcimento danni ai padroni del cane che si sommerà ai danni della mia macchina (che in quel caso dovrò pagare io!), sai come si dice, "per non saper ne leggere e ne scrivere..." ;)
Ad esempio, io anni fa con la macchina ho toccato dentro una ragazzina che mi ha tagliato la strada in bici, la colpa era sua, ma sapendo come vanno le cose ho preferito sistemare io il piccolo bollo sulla mia macchina e sistemarle un cerchio storto comprandoglielo nuovo, avevo la ragione, ma sapendo che se fossi andato in causa avendo a che fare con un minore al 99% avrei comunque preso il torto, ho preferito non rischiare e scegliere il minore dei mali!
Preciso che al di là del suo torto la mia prima preoccupazione è stata constatare la salute della ragazzina, ci mancherebbe altro!
Tornando a noi, il problema grosso lo vedo nei confronti dei poveri animali, che grazie a questa sentenza rischiano di avere ancora meno possibilità di essere soccorsi da chi li investe di quanto lo siano oggi, patendo magari un'agonia dolorosissima, e scusa se per me anche questo fatto è importante! :rolleyes:
La "buona guida" è a discrezione del giudice che ha ascoltato la testimonianza del guidatore. Tu l'hai sentita la testimonianza? Sul serio, non capisco quindi come fai a mettere in dubbio la guida?
Mi potresti dire dove c'è scritto che non ci sono testimoni, mi è sfuggito, grazie.
Ovvio, ma qualcuno non afferra.
Zeder, mi stai diventando simpatico, sul serio :)
Quel qualcuno sarei io? Dove ho mai detto che va bene lasciarli scorrazzare? :sofico:
Zeder, mi stai diventando simpatico, sul serio :)
Quel qualcuno sarei io? Dove ho mai detto che va bene lasciarli scorrazzare? :sofico:
Ma hai le manie di perseuzione?
Se volevo riferirmi a te ti avrei citato, sto facendo un discorso in generale, e la penso così da prima che tu iniziassi a postare in questa discussione, se ti senti chiamato in causa è solo un problema tuo.
v10_star
31-07-2007, 16:05
non tiro fuori l'attendibilità dei testimoni altrimenti non è più finita, sempre se ci sono, ovviamente!! ;)
I giudici italiani di certo non spiccano per OGGETTIVITA' e credibilità: prendere una sentenza come oro colato vuol dire non vedere anche solo poco più in la del proprio naso.
Potrei darti ragione solo nel caso in cui un gatto, in preda al panico per dei fari puntati davanti a esso mi resta fermo immobile in mezzo alla strada, io lo vedo, accellero e lo tiro sotto.
SOLO, e ripeto, SOLO in questo caso con questa dinamica potrei sostenere il tuo ragionamento!
Ma hai le manie di perseuzione?
Se volevo riferirmi a te ti avrei citato, sto facendo un discorso in generale, e la penso così da prima che tu iniziassi a postare in questa discussione, se ti senti chiamato in causa è solo un problema tuo.
Bene così.
non tiro fuori l'attendibilità dei testimoni altrimenti non è più finita, sempre se ci sono, ovviamente!! ;)
I giudici italiani di certo non spiccano per OGGETTIVITA' e credibilità: prendere una sentenza come oro colato vuol dire non vedere anche solo poco più in la del proprio naso.
Potrei darti ragione solo nel caso in cui un gatto, in preda al panico per dei fari puntati davanti a esso mi resta fermo immobile in mezzo alla strada, io lo vedo, accellero e lo tiro sotto.
SOLO, e ripeto, SOLO in questo caso con questa dinamica potrei sostenere il tuo ragionamento!
Ma se sei distratto alla guida non pensi sia la stessa cosa? E se no, perchè?
RiccardoS
31-07-2007, 16:43
Ok, sei nuovo te lo spiego anche a te.
Se il cane appariva all'improvviso, aveva ragione il guidatore e avrebbe ragione qualsiasi guidatore, sia in moto che in auto, che in bici o in monopattino. Ma dato che il cane non è saltato fuori all'improvviso e che è stato il guidatore a provocare l'incidente per negligenza nella guida, la responsabilità è sua.
sono nuovo... :asd:
all'improvviso o no, il cane di qualcuno NON può trovarsi in mezzo alla strada.
v10_star
31-07-2007, 16:46
Ma se sei distratto alla guida non pensi sia la stessa cosa? E se no, perchè?
No. perchè è un ostacolo che non ci deve stare in mezzo ad una strada.
Per carità, può capitare... ma farne un a regola è quantomeno oltraggioso.
Continui ad affermare che il guidatore in questione era distratto: c'è qualche perizia che affermava che il guidatore lo era ? no. E non mi sto inventando prove.
battaglia contro i mulini, arrampicarsi sugli specchi, chiamala come vuoi ma tante delle tue spiegazioni mi sembrano forzature delal sentenza e della realtà, qualunque essa sia stata.
No. perchè è un ostacolo che non ci deve stare in mezzo ad una strada.
Per carità, può capitare... ma farne un a regola è quantomeno oltraggioso.
Continui ad affermare che il guidatore in questione era distratto: c'è qualche perizia che affermava che il guidatore lo era ? no. E non mi sto inventando prove.
battaglia contro i mulini, arrampicarsi sugli specchi, chiamala come vuoi ma tante delle tue spiegazioni mi sembrano forzature delal sentenza e della realtà, qualunque essa sia stata.
Di sicuro c'è solo il giudizio che il giudice ha dato sulla testimonianza del guidatore. Una cosa certa a favore della guida distratta o non irreprensibile è quella. Mi chiedo invece come si faccia a sostenere il contrario senza niente in mano. Ok, vi da fastidio che possa succedere a voi di dover pagare i danni, però in strada bisogna stare sempre vigili, c'è poco da fare.
Io penso che sia più un arrampicata sugli specchi quando si vuole dar contro a una sentenza risultata da un processo senza avere niente in mano e facendo affidamento a leggi che non esistono (chi lo dice che non ci poteva stare l'animale lì). Non penso che gli avvocati del tizio in macchina siano così stupidi che non le tirano fuori se esistessero queste fantomatiche leggi.
No problema. Pagina 8, verso la metà.
La "buona guida" è a discrezione del giudice che ha ascoltato la testimonianza del guidatore. Tu l'hai sentita la testimonianza? Sul serio, non capisco quindi come fai a mettere in dubbio la guida?
Mi potresti dire dove c'è scritto che non ci sono testimoni, mi è sfuggito, grazie.
Si, testimoni del fatto che c'era un affezionamento della famiglia nei confronti del cane, mi dici cosa c'entra con i fatti degli incidenti?
E' altrettanto pacifico, poichè provato dalla testimonianza resa da Dania Di Giacomo e da Stefania Caldarone le quali hanno confermato che il cane di che trattasi era vissuto per cinque anni con il nucleo famigliare della convenuta, con il quale aveva un legame affettivo molto intenso e in particolare con la figlioletta Linda, ....
o parli del test Vannella a cui si fa riferimento a metà pagina riguardo al fatto che c'era la pioggia battente?
Quello l'ho citato parlando della pioggia, ma altri testimoni dei fatti, mi spieghi dove sono citati? Anzi, sinceramente non vedo un solo testimone diretto dei fatti, a meno che non citi il conducente o fai una seduta spiritica per sentire il cane! :D
Guarda che quella pagina più di tutte inserisce delle supposizioni non basate su fatti ma solo su supposizioni, aggiunge proprio con la storia della pioggia battente la supposizione che non abbia prestato soccorso all'animale, contraddicendo quanto asserito dal guidatore, e alla fine va a parare sulla questione affettiva della famiglia nei confronti del cane, finendo dopo 4 (quattro) pagine nel seguente modo:
....
La impossibilità di continuare quella corrispondenza di "amorosi sensi", per dirla in termini poetici, ha procurato alla proprietaria dell'animale, odierna convenuta, un danno che, ripetesi, va qualificato "danno esistenziale" e quantificato da giudice in via equitativa,
....
Ora, una sentenza emessa da un giudice dovrà essere accettata, per carità, ma un giudice non è Dio (per chi ci crede), perciò anche un giudice può sbagliare, perciò il discutere su una sentenza quando questa sembra sbagliata è più che legittimo, per intenderci! ;)
PS: vi saluto perchè vado a correre, starò attento a non investire a piedi qualche cinghiale, mica che mi citino poi per danni se non riesco a dimostrare cosa ho fatto per evitarlo!!! :D
giustissimo.
ciaozia
Ma de che? :mbe:
Di sicuro c'è solo il giudizio che il giudice ha dato sulla testimonianza del guidatore. Una cosa certa a favore della guida distratta o non irreprensibile è quella. Mi chiedo invece come si faccia a sostenere il contrario senza niente in mano. Ok, vi da fastidio che possa succedere a voi di dover pagare i danni, però in strada bisogna stare sempre vigili, c'è poco da fare.
Io penso che sia più un arrampicata sugli specchi quando si vuole dar contro a una sentenza risultata da un processo senza avere niente in mano e facendo affidamento a leggi che non esistono (chi lo dice che non ci poteva stare l'animale lì). Non penso che gli avvocati del tizio in macchina siano così stupidi che non le tirano fuori se esistessero queste fantomatiche leggi.
Leggendo la sentenza l'impressione è il contrario di quanto dici tu, e cioè che questa sia una sentenza basata sul nulla, solo su supposizioni, non su fatti reali, ma su di un senso di buonismo estremo del giudice nei confronti della proprietaria del cane!
Adesso vado veramente...
v10_star
31-07-2007, 17:26
Hideryl,
ti do ragione su una cosa: in auto bisogna stare sempre vigili, infatti il cds riporta che il guidatore deve prestare la massima attenzione in ogni situazione al fine di evitare imprevisti come questo o peggio, un tir.
Ma a dire che quel cane poteva stare benissimo li e che nessuna legge lo vieta è proprio grossa!
Si, testimoni del fatto che c'era un affezionamento della famiglia nei confronti del cane, mi dici cosa c'entra con i fatti degli incidenti?
o parli del test Vannella a cui si fa riferimento a metà pagina riguardo al fatto che c'era la pioggia battente?
Quello l'ho citato parlando della pioggia, ma altri testimoni dei fatti, mi spieghi dove sono citati? Anzi, sinceramente non vedo un solo testimone diretto dei fatti, a meno che non citi il conducente o fai una seduta spiritica per sentire il cane! :D
Guarda che quella pagina più di tutte inserisce delle supposizioni non basate su fatti ma solo su supposizioni, aggiunge proprio con la storia della pioggia battente la supposizione che non abbia prestato soccorso all'animale, contraddicendo quanto asserito dal guidatore, e alla fine va a parare sulla questione affettiva della famiglia nei confronti del cane, finendo dopo 4 (quattro) pagine nel seguente modo:
Ora, una sentenza emessa da un giudice dovrà essere accettata, per carità, ma un giudice non è Dio (per chi ci crede), perciò anche un giudice può sbagliare, perciò il discutere su una sentenza quando questa sembra sbagliata è più che legittimo, per intenderci! ;)
PS: vi saluto perchè vado a correre, starò attento a non investire a piedi qualche cinghiale, mica che mi citino poi per danni se non riesco a dimostrare cosa ho fatto per evitarlo!!! :D
Ma certo che può sbagliare. Ma almeno per dire che ha sbagliato bisogna basarsi su cose che si sanno, dico solo questo. Comunque almeno tu ti sei messo a leggere e informarti, ma c'è gente che è venuta qui solo per rifilare i soliti luoghi comuni, le soliti frase fatte.
Comunque attento ad evitare il cinghiale, a piedi non sono così convinto che i danni i fai tu a lui :D
Hideryl,
ti do ragione su una cosa: in auto bisogna stare sempre vigili, infatti il cds riporta che il guidatore deve prestare la massima attenzione in ogni situazione al fine di evitare imprevisti come questo o peggio, un tir.
Ma a dire che quel cane poteva stare benissimo li e che nessuna legge lo vieta è proprio grossa!
Beh come ho sempre detto, non lo so. Ok sarà grossa ma il fatto che -primo- nessuno ha mai riportato il testo della legge e -secondo- gli avvocati difensori non l'hanno tirata fuori, mi fanno pensare che non esista un divieto del genere. Può darsi che mi sbagli ma almeno un minima prova bisognerebbe darla se si dice qualcosa.
Riconosciuto il danno esistenziale
Investe un cane e lo uccide, viene quindi condannato al risarcimento del danno esistenziale per la proprietaria: è la sentenza emessa nei confronti di un automobilista dal giudice di pace di Ortona (Chieti), Aurelio Della Nebbia, la prima pronuncia giurisprudenziale in tal senso, sottolineano gli Animalisti Italiani.
Secondo gli Animalisti, la sentenza è importante «non solo perchè il giudice di pace ha rigettato la richiesta di risarcimento dei danni subiti dalla vettura», visto che il conducente non ha fornito la prova di aver fatto il possibile per evitare il danno, «ma ha anche sanzionato civilmente la condotta dell’automobilista, che non si era fermato a prestare soccorso all’animale, condannandolo a risarcire il danno esistenziale, costituito dalla rottura dell’intenso legame affettivo della proprietaria con il proprio cane».
«È una sentenza - commenta l’avvocato Michele Pezone, che ha assistito in giudizio la signora - che si inserisce perfettamente nel solco dell’attuale evoluzione normativa e giurisprudenziale, caratterizzata da una sempre maggiore attenzione verso l’importanza della vita e delle sofferenze degli animali e delle relazioni affettive con i loro proprietari, relazioni meritevoli di tutela giuridica».
L’automobilista, che aveva chiesto un risarcimento pari a 2374 euro per i danni subiti dalla sua auto, è stato invece condannato a pagare 1500 euro alla padrona del cane per danno esistenziale oltre al pagamento di tutte le spese legali per circa 1544 euro.
L’incidente in cui perse la vita «Argo», così si chiamava il pastore tedesco, era avvenuto la notte del 24 febbraio del 2006, in contrada Savini. Il cane avrebbe attraversato improvvisamente la strada e l’auto lo investì scaraventandolo in un fossato. La carcassa dell’animale fu rinvenuta solo il giorno dopo.
L’uomo è stato condannato soprattutto perchè - scrive il giudice di pace nella sentenza provvisoriamente esecutiva - «non ha provato di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno», cioè l’investimento dell’animale, così come previsto dal primo comma dell’art. 2054 del codice civile. Il giudice, infine, ha anche tenuto conto di come «Argo» fosse integrato nella famiglia che lo deteneva e del particolare legame affettivo che aveva con la figlia più piccola della padrona del cane. :rolleyes:
Fonte: http://www.lastampa.it/lazampa/girata.asp?ID_blog=164&ID_articolo=79&ID_sezione=339&sezione=News
:D
La giustizia italiana cade sempre più in basso
Dovrei pagare qualche milione di euro allora :D
Come volevasi dimostrare.
nomeutente
01-08-2007, 07:17
se succedeva a me, investivo pure la vecchiaccia!
Ammonito
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