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View Full Version : Scegliere la città dove studiare...


suspence
10-07-2007, 15:02
Ciao a tutti...

memore del 3ed "Studiare a Pisa", nella quale chiedevo come fosse studiare nella città della torre, vi chiedo adesso, quale città scegliereste per una laurea specialistica in ing. inf. che sappia coniugare: organizzazione della facoltà, prestigio dell'università, vivibilità della città, tranquillità della città, collegamenti e soprattutto (visto che non si vive di solo studio...) divertimenti, feste universitarie e vita notturna (:oink: )...

Utopia?? :help:

r_howie
10-07-2007, 15:34
Roma.

Abbiamo quattro indirizzi di laurea specialistica in ing. informatica, e in più parecchi esami li puoi scegliere tu tra un'ampia rosa (rispettando ovviamente alcuni vincoli del piano di studio).

Dall'anno accademico 2007-2008 viene anche attivata la laurea specialistica "Master" in inglese.

Per maggiori informazioni vedi qui (http://cclii.dis.uniroma1.it/).

suspence
10-07-2007, 17:01
Forse Roma va un pochino in contrasto con il concetto di tranquillità (e vivibilità??) no?? :confused:

Senza Fili
10-07-2007, 17:04
Roma.

suspence
10-07-2007, 20:12
ehm... Roma, come le grandissime città in genere, non credo abbiamo molto a che fare con il concetto di tranquillità...:fiufiu:

r_howie
10-07-2007, 20:36
Vabbè, ma tu hai anche specificato che volevi: "collegamenti, soprattutto divertimenti, feste universitarie e vita notturna".

E poi vivere a Roma non significa mica stare sempre in mezzo al traffico o in una via rumorosa. Con un po' di abilità ti ritagli spazi e amicizie dove vuoi, magari vai a vivere in un posto collegato con la metro con la tua facoltà, ed ecco ottenuta una relativa pace d'animo.

Poi se hai escluso a priori Roma e Milano, pace.

suspence
10-07-2007, 21:07
Vabbè, ma tu hai anche specificato che volevi: "collegamenti, soprattutto divertimenti, feste universitarie e vita notturna".

E poi vivere a Roma non significa mica stare sempre in mezzo al traffico o in una via rumorosa. Con un po' di abilità ti ritagli spazi e amicizie dove vuoi, magari vai a vivere in un posto collegato con la metro con la tua facoltà, ed ecco ottenuta una relativa pace d'animo.

Poi se hai escluso a priori Roma e Milano, pace.

Assolutamente nessuna esclusione a priori (forse Milano, ma sicuramente non Roma). In effetti, analizzando questo punto di vista, beh... direi proprio che hai ragione...

Nous
11-07-2007, 07:53
Ciao a tutti...

memore del 3ed "Studiare a Pisa", nella quale chiedevo come fosse studiare nella città della torre, vi chiedo adesso, quale città scegliereste per una laurea specialistica in ing. inf. che sappia coniugare: organizzazione della facoltà, prestigio dell'università, vivibilità della città, tranquillità della città, collegamenti e soprattutto (visto che non si vive di solo studio...) divertimenti, feste universitarie e vita notturna (:oink: )...

Utopia?? :help:

Milano, la zona del Politecnico è tranquilla e vivibile, la vita notturna è esagerata e godibile, i collegamenti ci sono e puoi andare in pochi minuti sul Lario dove nei week end primaverili ed estivi tra montagna e lago è un bel vivere.

suspence
13-07-2007, 00:32
Che ne pensate della città di Firenze, Siena o Bologna?

Marci
13-07-2007, 03:40
Che ne pensate della città di Firenze, Siena o Bologna?

bologna è sfascio totale, per le altre non sapre; io ora sono a Milano e sto fin troppo tranquillo; fai conto che coi trasporti vai ovunqe, infatti di tutti i miei colleghi praticamente nessuno abita a Milano centro. poi ci sono città come como o altre sul lago che sono molto belle da visitare e raggiungibilissme con i treni della Nord che arrivano nei centri cittadini

dorzo
13-07-2007, 07:31
Io ti suggerisco due soluzioni :

- Pisa, per prestigio Università , tranquillità della Città e per i divertimenti te ne vai in Versilia :-)
- Parma . Città molto godibile, buona Università .

Saluti

Mario

funky80
13-07-2007, 07:37
Ciao a tutti...

memore del 3ed "Studiare a Pisa", nella quale chiedevo come fosse studiare nella città della torre, vi chiedo adesso, quale città scegliereste per una laurea specialistica in ing. inf. che sappia coniugare: organizzazione della facoltà, prestigio dell'università, vivibilità della città, tranquillità della città, collegamenti e soprattutto (visto che non si vive di solo studio...) divertimenti, feste universitarie e vita notturna (:oink: )...

Utopia?? :help:

Pasadena, caltech (http://www.caltech.edu/)
Cambridge mit (http://web.mit.edu/engineering/)

:D seriamente, se puoi pensa all'estero!

Senza Fili
13-07-2007, 14:21
Camerino?
Cassino?

Nous
13-07-2007, 17:25
bologna è sfascio totale, per le altre non sapre; io ora sono a Milano e sto fin troppo tranquillo; fai conto che coi trasporti vai ovunqe, infatti di tutti i miei colleghi praticamente nessuno abita a Milano centro. poi ci sono città come como o altre sul lago che sono molto belle da visitare e raggiungibilissme con i treni della Nord che arrivano nei centri cittadini


Quoto, ho studiato a Milano, lavoro a Milano vivendo a Como (provincia) e confermo che è molto più comodo di altri posti.

suspence
14-07-2007, 12:34
Pasadena, caltech (http://www.caltech.edu/)
Cambridge mit (http://web.mit.edu/engineering/)

:D seriamente, se puoi pensa all'estero!

beh... magari fosse facile entrare... sarei già volato in california o in massachusset...

Silver_1982
14-07-2007, 21:48
...edit, doppio post, sorry ;)

Silver_1982
14-07-2007, 21:49
beh... magari fosse facile entrare... sarei già volato in california o in massachusset...
....straquoto!

...ad ogni modo, non sò se ti possa essere utile, cmq :

http://www.repubblica.it/speciale/2007/guida_universita/index.html
INGEGNERIA
http://img299.imageshack.us/img299/5382/ingegneriawu2.png

Adric
14-07-2007, 22:48
quale città scegliereste per una laurea specialistica in ing. inf. che sappia coniugare: organizzazione della facoltà, prestigio dell'università, vivibilità della città, tranquillità della città, collegamenti e soprattutto (visto che non si vive di solo studio...) divertimenti, feste universitarie e vita notturna (:oink: )...
Roma ha gli affitti più alti d'Italia; e ci sono molte studentesse fuorisede, mantenute da benestanti genitori, provenienti dalle altre regioni del centro e del sud italia le quali, piuttosto che studiare nelle rispettive città più vicine (Perugia, L'Aquila, Teramo, Napoli, Salerno, Bari fino alla Calabria e dalla Sardegna ecc) preferiscono stare a Roma anche per essere meno a contatto con genitori, parenti, amiche e perchè stufe della vita provinciale.
Il che, unito allo sfruttamento degli extracomunitari (spesso ammassati in tanti in un unica stanza o appartamento per colpa di proprietari senza scrupoli) ha portato al boom dei prezzi degli affitti nella capitale e alla difficoltà nel trovare un appartamento in affitto; di questa situazione ne fanno le spese le coppie (sposate o di fatto), i single, i divorziati, i gay ecc; conosco persone che a 35-40 anni sono state costrette a tornare a vivere con i genitori.
Poi vanno considerati i tempi di percorrenza dei mezzi pubblici e la loro affidabilità (scioperi, malfunzionamenti e chiusure per grandi eventi non sono rare).
Se Sapienza e Roma Tre sono servite dalla metro B (ma d'altra parte i parcheggi sono molto problematici, la Sapienza è attaccata al maggior ospedale della città, il Policlinico Umberto I) per Tor Vergata, situata oltre l'anello circolare stradale (raccordo anulare) l'accessibilità è più problematica, in quanto la zona, cresciuta caoticamente e a macchia d'olio senza programmazione urbanistica, è anche quella a più alta concentrazione di centri commerciali, con serie ripercussioni sul traffico.
Le università private (Cattolica al Policlinico Gemelli sulla Pineta Sacchetti, Luiss al quartiere Trieste ecc) sono in genere in zone periferiche molto trafficate.
Visto che la città è la nona per numero di abitanti in Europa, ai quali vanno ad aggiungersi dodici mesi l'anno tanti turisti, manifestanti ecc visto l'affollamento dei tre maggiori atenei pubblici romani e la loro burocrazia, forse è il caso di scegliere città più piccole e più a misura di studente, non una città così dispersiva e piena di grossi problemi come Roma.
Se la tabella riportata è veritiera, il centro e specialmente il sud sono messi malissimo per ingegneria.

Silver_1982
15-07-2007, 00:06
....
Se la tabella riportata è veritiera, il centro e specialmente il sud sono messi malissimo per ingegneria.

..si sà sono le solite classifiche fatte dal censis/repubblica e si basano su alcuni criteri, e possono essere più o meno discutibili.
Io l'ho postate, giusto per dare un'idea generale, e cmq c'è da osservare che ai primi quatto posti (per ingegneria) ci sono sempre Milano Politecnico (al secondo anno consecutivo al primo posto), Torino, Genova e Trento(che eccelle in quasi tutte le facoltà).

qui i dati per altre 3 facoltà :

http://www.repubblica.it/speciale/2007/guida_universita/index.html

ARCHITETTURA
http://img183.imageshack.us/img183/5593/architetturanm3.png

SCIENZE
http://img183.imageshack.us/img183/5431/scienzebc7.png

ECONOMIA*
http://img183.imageshack.us/img183/1817/economiaar2.png


*le università come Bocconi o Luiss vengono considerate nella classifica degli atenei privati.

PS: cmq se vogliamo discutere su queste classifiche, si potrebbe fare benissimo in un thread dedicato :)

D.O.S.
15-07-2007, 10:04
sicuramente Milano come vivibilità ma se ti sei laureato in un'altra università bisogna vedere se ti accettano per la specialistica.

faresti bene ad informati presso la segreteria studenti per i criteri di ammissione .

considera poi che Milano è molto costosa come città .
Bologna è meno cara e non è allo sfascio come è stato detto da qualcuno , la città è come Padova solo molto più vasta e la comunità universitaria è molto grande e ci sono parecchi locali , biblioteche ed aule studio.

Padova invece devo dire che è molto degradata urbanamente , almeno la zona che frequentavo io che era in periferia (gli affitti sono terribilmente alti nella zona centro ) e l'università è decisamente sovraffollata .

bandito79
15-07-2007, 11:39
Ho studiato a Pisa e purtroppo ero un pendolare, non un fuorisede!! :muro: :muro: Non mi sembra che Pisa offra molto in termini di divertimenti ecc. anche se è vero che in qualsiasi città ti trovi poi ti fai il giro di amici-compagni di facoltà e il modo di divertirsi lo trovi sempre. Il bello di Pisa per uno studente è che ti puoi muovere senza fatica in bicicletta, è molto compatta come città e anche abbastanza tranquilla. Se tornassi indietro e potessi fare il fuorisede sceglierei Firenze. Rispetto a molte altre città universitarie è più cara e dispersiva (gli edifici dell'università sono un po' sparsi) ma come divertimenti... l'unico problema è autoconvincersi a non fare le 5 tutte le sere!!! :cool: :cool:
Ultimamente però sto scoprendo anche Parma... abbastanza piccola, funzionale e tranquilla e con la giusta dose di divertimenti. Gli affitti sono anche meno cari che a Firenze o Pisa.

krisfvt
15-07-2007, 21:35
ehm un piccolo appunto sulle studentesse fuori sede...guarda che ci sono anche molti maschietti che si fanno mantenere fuori sede dal paparino! spero la tua fosse una svista.....;)
comunque quoto funky80 se puoi scappa all'esterno!
altrimenti Padova che io sappia è una buona facoltà e come vivibilità etc non è male.
c.

Silver_1982
15-07-2007, 22:52
...edit

Adric
16-07-2007, 07:17
ehm un piccolo appunto sulle studentesse fuori sede...guarda che ci sono anche molti maschietti che si fanno mantenere fuori sede dal paparino! spero la tua fosse una svista.....;)
Nessuna svista, io a Roma ci sono nato, ci ho studiato e ci abito da sempre (cioè da quarant'anni), mentre facendo un ricerca sui tuoi post qui sul forum ho visto che tu stai al nord Italia e sei donna; se rileggi attentamente io parlo della situazione a Roma, non parlo delle università e dei fuori sede nel nord Italia, situazione che non conosco.
E' logico che la situazione a Roma non necessariamente rispecchi quella nazionale (ma quale altro ateneo in Italia supera La Sapienza per numero di iscritti?); già a Perugia gli studenti fuorisede stranieri sono in prevalenza maschi, ad esempio.
Ma tu hai mai abitato e studiato a Roma ? Io parlo per esperienza diretta e non per sentito dire, ho frequentato Scienze Politiche alla Sapienza; facoltà come ad esempio Architettura,Psicologia o Lettere sono in prevalenza frequentate da donne, sia indigene che fuori sede. Ho conoscenti maschi che le studentesse fuori sede se le sono sposate, di studentesse fuori sede a Roma ne ho conosciute ben di più rispetto agli studenti fuori sede e non sono mai stato uno che tende a privilegiare un sesso rispetto all'altro nelle amicizie.
Se ti fai un giro per Roma ci sono molti più annunci di studentesse che cercano un appartamento che di studenti; qui c'è molta più diffidenza nell'affittare a studenti maschi.

funky80
16-07-2007, 07:47
beh... magari fosse facile entrare... sarei già volato in california o in massachusset...

Mah facile è facile, basta avere i soldi giusti ;) . scherzi a parte il caltech e il mit volevano essere battute, ma la parte sul valutare l'estero nò! Ormai ci sono talmente tanti laureati in italia che quasi nemmeno uscendo dalla normale con 110 e lode trovi sbocchi veramente interessanti. Bisogna diversificarsi a tutti i costi. Quindi, se puoi, almeno un ann all'estero o meglio ancora la specialistica intera fatteli via!

p.s te lo dico da laureato in ing informatica vod con 110 a 25 anni che arranca per prendere 1200 euro al mese e si ritiene già fortunato visto quello che gira ( 900-1000 euro ) nel modenese

krisfvt
16-07-2007, 09:03
OT mode on
allora,leggendo velocemente non avevo capito che parlavi unicamente di Roma, città che effettivamente non conosco bene quanto te e di questo chiedo venia :ave: . il mio appunto nasce semplicemente dalla mia personale esperienza di studentessa a Venezia (ahimè non mantenuta)dove c'è una parità di studenti e studentesse fuori sede mantenute dai genitori, e dall'esperienza di amici sparsi un pò in molte città italiane che almeno i primi anni universitari vivevano a spese di mamma e papà. poi non entro in merito al fatto che a Roma ci siano più donne fuori sede che uomini,la questione degli affitti o delle facoltà a prevalenza femminile o quant'altro.;)
OT mode off
c.

REN88
16-07-2007, 22:11
Volevo solo riportare un commento di uno studente della sapienza (secondo me molto interessante) alla classifica riportata su Repubblica:

"
Sono criteri oggettivi (e fra i pochi effettivamente oggettivi utilizzabili) ma il legame fra questi criteri e la qualità di un'università è assai discutibile.

PRODUTTIVITA': punteggio basso perché abbiamo un sacco di fuoricorso. Non è necessariamente un male: significa che La Sapienza non è un leureificio e non si promuovono tutti. E' anche conseguenza del fatto che non ci sono (quasi) test d'ingresso e molti abbandonano.
Si potrebbero mettere numeri chiusissimi. Ritengo che tuttavia sia meglio selezionare le persone vedendo "chi passa gli esami" piuttosto che solamente vedendo "chi prende più punti ad un test d'iscrizione a crocette".
E' facile capire come univesità (anche romane) più "facili" siano molto più "produttive".

DIDATTICA: suppongo che il punteggio basso sia legato principalemente all'alto rapporto studenti/docenti. Si potrebbe fare qualcosa qui. Certo l'assenza di numeri chiusi ha un suo effetto. Per me non è mai stato un problema, ma capisco possa essere una critica alla nostra facoltà.

RICERCA: la valutazione si basa completamente su "quanti finanziamenti per la ricerca l'università è riuscita ad avere". Non ho i numeri e non so cosa dire se non che non tutte le forme di finanziamento sono considerate (ad esempio finanziamenti europei e di altri enti) ed i soldi non sono tutto.
Ricevere più finanziamenti pubblici può inoltre significare fare una ricerca migliore o semplicemente essere "meglio ammanicati" (soprattutto in Italia mi vien da dire).

PROFILO DOCENTI: qui siamo penalizzati per l'età media un po' avanzata del nostro corpo docenti. Il fatto che comunque tutta la valutazione docenti si basi sulla loro età è ridicolo. Ho avuto ottimi professori un po' vecchiotti e giovani... magari preparati ma incapaci a spiegare. Tutto sommato (idealmente) ci fossero professori più giovani mi farebbe piacere ma non penso proprio che la qualità della didattica ne gioverebbe.
Certo che avere criteri di valutazione oggettivi sui docenti è difficile, ma qui andiamo sull'assurdo. E' facile capire come università appena fondate possano avere docenti più giovani (non si sa se migliori) e ricevere punteggi molto elevati."

Ciao

Sawato Onizuka
17-07-2007, 15:59
seriamente, se puoi pensa all'estero!

uff m'hanno anticipato 'sto giro :doh:

suspence
17-07-2007, 20:00
Mi sa che Pisa mi attira... risponde a tutti i requisiti, tranne forse che per il divertimento...

Mi hanno detto che vicino c'è la Versilia...

suspence
18-07-2007, 15:10
:cry: :cry:

:CONFUSIONE:

REN88
18-07-2007, 15:34
Secondo me ROMA


Te lo dice un futuro studente della SAPIENZA:cool: :D

Espinado
18-07-2007, 15:58
Secondo me ROMA


Te lo dice un futuro studente della SAPIENZA:cool: :D

che quindi all'universita' manco ci e' ancora stato :D

REN88
18-07-2007, 16:05
che quindi all'universita' manco ci e' ancora stato :D

ESATTO:cool: :cool:



p.s.

Cmq diciamo k m fido delle testimonianze d mia sorella e di 2 mie cugine:cool:

Keybomber
21-07-2007, 11:57
Che ne pensate della città di Firenze, Siena o Bologna?


A Firenze ci ho vissuto per 5 anni al Liceo e quest'ultimo anno ho passato tutti i weekend là (ora sto a Modena), tranne uno perché avevo la febbre a 39... Questo ti può far capire la mia opinione:)

Siena è molto piccola (non arriva ai 60K abitanti) e come vita notturna è messa maluccio.

Bologna dovrebbe essere molto simile a Firenze.

Altre che conosco per fama sono Padova e Pescara (quest'ultima però non so come sia messa riguardo a livello accademico).

Un'altra vivibilissima e godereccia è Cagliari, ma anche là non so quanto sia consigliabile a livello d'insegnamento.

Silver_1982
21-07-2007, 12:41
Secondo me ROMA


Te lo dice un futuro studente della SAPIENZA:cool: :D

...perfetto adesso esistono anche i funboy delle università eheheh, cmq non capisco cosa ci sia da vantarsi, mi avessi detto normale di pisa...avrei anche potuto capire l'entusiasmo!

REN88
21-07-2007, 19:33
...perfetto adesso esistono anche i funboy delle università eheheh, cmq non capisco cosa ci sia da vantarsi, mi avessi detto normale di pisa...avrei anche potuto capire l'entusiasmo!

Credo k tu abbia frainteso il mio messaggio....:mbe: Ki si sta vantando di cosa?:mbe: