PDA

View Full Version : 3d dedicato: Stipendi laureati e diplomati


Pagine : [1] 2

Brlicte
30-05-2007, 11:44
Creo questo 3d apposito per evitare di creare troppi OT altrove.

Dal sito di repubblica (http://miojob.repubblica.it/notizie-e-servizi/notizie/dettaglio/Stipendi-under-30:-la-caduta-dei-laureati-Nel-2006-busta-paga-più-leggera-del-2003/2275177)

Stipendi “under 30”: la caduta dei laureati
Nel 2006 busta paga più “leggera” del 2003
Crescono invece le retribuzioni dei diplomati soprattutto quelle dei tecnici-professionali (+5,9 per cento). In quattro anni il “premio” rispetto ai coetanei diplomati è diminuito di quasi un quarto. Si riduce il gap retributivo a sfavore delle ragazze. I risultati dell’indagine OD&M per Miojob sulle retribuzioni dei giovani dal 2003 a oggi. LA RIMONTA DEI DIPLOMATI: dal 2003 al 2006. TABELLE: titoli di studio, uomini vs donne, le aree geografiche e i settori che pagano di più. BLOG: conviene ancora laurearsi?


di FEDERICO PACE

La storia degli stipendi dei laureati italiani è la cronaca di un tesoro esiguo che di anno in anno si va estinguendo fino a quasi esaurirsi. Una storia, per ora, senza lieto fine. Se è vero che i laureati guadagnano ancora qualche euro in più dei diplomati, non si può dire che le cose rimarranno così a lungo visto che le differenze si vanno assottigliando sempre di più. Tanto più che ora i loro coetanei diplomati, che hanno avuto sempre una paga più bassa, cominciano a rimontare diversi punti percentuali e pare quasi che per le imprese laureati o diplomati pari sono. Tanto che non sono pochi i laureati che a un colloquio di lavoro hanno smesso di raccontare la verità sul percorso di studi. Meglio non dire della laurea. Le aziende quasi si spaventano.

Ma veniamo ai dati. Nel 2003 un laureato con un’età compresa tra 24 e 30 anni occupato in un’attività impiegatizia si portava a casa uno stipendio lordo annuo pari a 22.936 euro. Nel 2006 lo stipendio supera di poco i 24 mila euro. Se si tiene conto del costo della vita, vuol dire che quel laureato oggi guadagna meno (-1 per cento) di quattro anni fa. Meglio è andata invece ai diplomati professionali che sono passati da poco più di 19 mila euro a 21.817 euro, ovvero il 5,9 per cento in più al netto del costo della vita (vedi tabella).

In quattro anni le diverse dinamiche delle retribuzioni hanno messo in moto una specie di sommovimento tellurico con i laureati che arretrano e i diplomati che avanzano. Nel 2003 il laureato guadagnava 2.500 euro in più di un diplomato di medie superiori e circa 3.543 euro in più di un diplomato tecnico-professionale. In quattro anni il “premio” rispetto ai suoi coetanei diplomati è diminuito quasi di un quarto ed è divenuto rispettivamente di 1.815 euro e di 2.362 euro. E i laureati “semplici” perdono anche se messi a confronto con chi ha conseguito un master (vedi tabella).

I dati sono quelli del rapporto di OD&M sulle retribuzioni dei giovani realizzato per Miojob. Nei dati messi a punto dall’ azienda di consulenza nei sistemi incentivanti e delle politiche retributive delle risorse umane, la rimonta diventa ancora più esplicita se si pensa che nel 2003 lo stipendio del diplomato era l’89,1 per cento del laureato mentre nel 2006 è divenuto il 92,5 per cento. La paga del diplomato professionale è passata dall’84,7 per cento del 2003 al 90,2 per cento del 2006.

“Il differenziale di crescita a favore dei diplomati – dice Mario Vavassori, presidente di OD&M (vedi intervista integrale) - si spiega con il fatto che i laureati scontano sempre di più il processo di apprendimento attraverso il quale devono passare quando entrano nelle imprese. Hanno studiato di più, questo è vero, ma quando entrano in azienda si trovano coinvolti in un iter per capire come funziona l’azienda che può durare anche a lungo. Così finisce che l’azienda tende a riconoscere di più al diplomato perché è già produttivo e in qualche modo ha scontato con uno stipendio inferiore il suo ingresso sul mercato del lavoro.” Ma non solo. A incidere è anche il fatto che il sistema produttivo italiano dominato dalle piccole e medie imprese pare assetato soprattutto di diplomati e dei laureati quasi non sa cosa farsene.

Se si guarda ai più giovani, ovvero agli “under 24” le cose vanno un poco meglio. I laureati giovanissimi hanno visto crescere lo stipendio in termini reali quasi del 4 per cento. Ma sempre meglio è andata ai ragazzi e alle ragazze uscite dagli istituti professionali che dal 2003 a oggi hanno visto crescere la paga del 21 per cento (vedi tabella).

Quanto alle differenze di genere, tra gli “under 30” si riduce il gap salariale. Se nel 2003 le ragazze con un’età compresa tra 24 e 30 anni guadagnavano l’88 per cento di quello che prendevano i loro colleghi maschi, nel 2006 la percentuale è salita al 92 per cento. In altri termini le retribuzioni delle “under 30” sono cresciute in termini reali del 5 per cento mentre quelle dei loro coetanei sono rimaste pressoché bloccate (vedi tabella).

Nel dettaglio territoriale si scopre che al Sud le retribuzioni dei giovani con un’età tra 24 e 30 anni sono cresciute del 7,8 per cento mentre al Centro si è fermata al 2,8 per cento e al Nord Ovest (vedi tabella).

In termini di settori, le imprese che pagano meglio i giovani sono quelle che operano nel credito e nell’assicurativo. Qui la paga nel 2006 tocca i 24.809 euro lordi l’anno. Ma le imprese dove le retribuzioni hanno mostrato una maggiore dinamica negli ultimi anni sono quelle attive nella comunicazione, spettacolo e sport (vedi tabella).

Nous
30-05-2007, 12:15
Ma veniamo ai dati. Nel 2003 un laureato con un’età compresa tra 24 e 30 anni occupato in un’attività impiegatizia si portava a casa uno stipendio lordo annuo pari a 22.936 euro. Nel 2006 lo stipendio supera di poco i 24 mila euro. Se si tiene conto del costo della vita, vuol dire che quel laureato oggi guadagna meno (-1 per cento) di quattro anni fa. Meglio è andata invece ai diplomati professionali che sono passati da poco più di 19 mila euro a 21.817 euro, ovvero il 5,9 per cento in più al netto del costo della vita (vedi tabella).


Per fortuna sono un pò sopra i 24mila indicati nell'articolo, laureato di 27 anni :)

tecnologico
30-05-2007, 13:11
24000 euro lordi al netto quanto vengono al mese?

Nous
30-05-2007, 13:17
Direi circa 1400, ma dipende da quante mensilità sono.

yorkeiser
30-05-2007, 13:43
24000 euro lordi al netto quanto vengono al mese?

1450 circa su 13 mensilità, 1350 circa su 14

Brlicte
30-05-2007, 13:47
1450 circa su 13 mensilità, 1350 circa su 14

Eh magari! No sono 1350 con 13 mensilità. ora vi passo un link dove calcolarlo

Brlicte
30-05-2007, 13:54
Ecco qui: è molto affidabile (ricordate di includere i contributi sociali!)

http://www.irpef.info/

yorkeiser
30-05-2007, 14:07
Buh che dirti, io il calcolo lo faccio col sito di repubblica.

Espinado
30-05-2007, 16:15
ma quelle cifre sono lorde??

Nous
30-05-2007, 16:18
Il lordo annuale è lordo, il netto mensile è netto :)

Brlicte
30-05-2007, 16:27
Buh che dirti, io il calcolo lo faccio col sito di repubblica.

Non considera i contributi sociali. Sono sicuro che non è corretto perché ho fatto la prova con i miei dati! Con repubblica mi danno un po' più 100 euro in + che non ho.

[A+R]MaVro
30-05-2007, 20:04
Creo questo 3d apposito per evitare di creare troppi OT altrove.

Dal sito di repubblica (http://miojob.repubblica.it/notizie-e-servizi/notizie/dettaglio/Stipendi-under-30:-la-caduta-dei-laureati-Nel-2006-busta-paga-più-leggera-del-2003/2275177)

[B]Stipendi “under 30”: la caduta dei laureati
Ma veniamo ai dati. Nel 2003 un laureato con un’età compresa tra 24 e 30 anni occupato in un’attività impiegatizia si portava a casa uno stipendio lordo annuo pari a 22.936 euro. Nel 2006 lo stipendio supera di poco i 24 mila euro. Se si tiene conto del costo della vita, vuol dire che quel laureato oggi guadagna meno (-1 per cento) di quattro anni fa. Meglio è andata invece ai diplomati professionali che sono passati da poco più di 19 mila euro a 21.817 euro, ovvero il 5,9 per cento in più al netto del costo della vita (vedi tabella).


Mha... non mi convincono molto questi dati. Per esperienza personale (che non rappresenta certo un campione statistico ovviamente) 24.000 euro sono la forbice bassa (infima) delle retribuzioni, e non è così raro trovare laureati di 28 anni che viaggiano sopra i 40.000. Come media non mi convince molto.

mark41176
30-05-2007, 22:49
ma io ormai non mi ci voglio più ammalare per questo problema irrisolvibile..... ciò che ci permette di vivere è rappresentato dalla possibilità di fare anche lavori in nero...............
peccato e deprimente che io dica ste cose ma ditemi voi chi è più ladro e farabutto? i politici e certi imprenditori sono da prendere a modello? :D

...... oggi alla radio dicevano che Costantino Vitagliano (il belloccio inventato da Maria De Filippi) guadagna molto ma molto di più ripsetto ad un medico chirurgo........... questo è ciò che ci deve far riflettere :muro: ...........
W il lavoro in nero!!!

Espinado
31-05-2007, 03:16
MaVro;17334737']Mha... non mi convincono molto questi dati. Per esperienza personale (che non rappresenta certo un campione statistico ovviamente) 24.000 euro sono la forbice bassa (infima) delle retribuzioni, e non è così raro trovare laureati di 28 anni che viaggiano sopra i 40.000. Come media non mi convince molto.

40000 lordo in italia a 28 anni? dimmi dove che applico ;)

pierpo
31-05-2007, 08:30
40000 lordo in italia a 28 anni? dimmi dove che applico ;)

beh, io prendevo 40mila lordi a 30 anni..

10 volte meno di quello che guadagna un idraulico e 10 volte piu' di quello che dichiara.


Ragazzi, non fate l'universita'!!!
perderete 6 anni di vita, avrete una famiglia 6 anni piu' tardi, andrete in pensione (forse) con 6 anni di ritardo e tutto questo per 20 eruo in piu' al mese? Pensateci, non vale la pena...

Brlicte
31-05-2007, 08:56
Pero' io non sarei neanche d'accordo sulla teoria uiversita' = tempo sprecato!
Un mio carissimo amico ha 35 anni, ed è uno dei due informatici migliori che io conosca (e ne conosco tanti). Ha iniziato l'universita', ma mai finita perche' e' andato a lavorare. In pochi anni ha fatto carriera ed e' arrivato a prendere sui 2.000 euro al mese intorno ai 27-28 anni. Poi pero' la sua societa', verso i 30 anni, gli ha fatto capire che senza laurea fare carriera da loro era quasi impossibile, nonostante fosse molto bravo. Alche' ha iniziato a guardarsi intorno e a mandare curriculum ovunque e... tutte (e dico TUTTE) le aziende contattate (centinaia) gli hanno risposto che non erano interessati a lui proprio perché non laureato (e NESSUNA, dico NESSUNA gli ha dato modo di mostrare le sue capacita'!)!

Morale??? A voi :rolleyes:

Marci
31-05-2007, 09:47
Pero' io non sarei neanche d'accordo sulla teoria uiversita' = tempo sprecato!
Un mio carissimo amico ha 35 anni, ed è uno dei due informatici migliori che io conosca (e ne conosco tanti). Ha iniziato l'universita', ma mai finita perche' e' andato a lavorare. In pochi anni ha fatto carriera ed e' arrivato a prendere sui 2.000 euro al mese intorno ai 27-28 anni. Poi pero' la sua societa', verso i 30 anni, gli ha fatto capire che senza laurea fare carriera da loro era quasi impossibile, nonostante fosse molto bravo. Alche' ha iniziato a guardarsi intorno e a mandare curriculum ovunque e... tutte (e dico TUTTE) le aziende contattate (centinaia) gli hanno risposto che non erano interessati a lui proprio perché non laureato (e NESSUNA, dico NESSUNA gli ha dato modo di mostrare le sue capacita'!)!

Morale??? A voi :rolleyes:

morale che in Italia la situazione del lavoro è una merda totale; siamo arrivati a dire che facendo carriera si arriva a ben 2.000€ al mese, che bello stipendio se si considera che in svizzera una cassiera prende circa 2.300€ al mese dal primo giorno di lavoro; l'unica è andarsene o mettersi in proprio e non pagare le tasse che tanto vengono buttate nel cesso o usate dai politici per comprarsi la dose di coca:muro:

gpc
31-05-2007, 09:50
MaVro;17334737']Mha... non mi convincono molto questi dati. Per esperienza personale (che non rappresenta certo un campione statistico ovviamente) 24.000 euro sono la forbice bassa (infima) delle retribuzioni, e non è così raro trovare laureati di 28 anni che viaggiano sopra i 40.000. Come media non mi convince molto.

MAI non dico conosciuto, dico proprio SENTITO nessuno con queste cifre, anche per età maggiori.
Dimmi in che lavori che ci vado subito.

Sheep85
31-05-2007, 10:05
D'arrordo con la maggior parte di voi, ma non spariamo boiate sulla Svizzera.. il primo giorno di lavoro con contratto indeterminato si prendono 3000 franchi circa, che sono 1650 euro al netto.
Tanto, vero, ma non sono 2300 :)






ps) 9 ore al giorno, sabato compreso, manco a 1000 arrivo... informatica? schiavamatica!

Nous
31-05-2007, 10:06
MAI non dico conosciuto, dico proprio SENTITO nessuno con queste cifre, anche per età maggiori.
Dimmi in che lavori che ci vado subito.

Ma...io guadagno all'incirca quelle cifre...sono un extraterrestre quindi :cry: ?

gpc
31-05-2007, 10:10
Ma...io guadagno all'incirca quelle cifre...sono un extraterrestre quindi :cry: ?

Dimmi che lavoro fai, dove lo fai, che titolo hai... così ho la conferma che ho sbagliato qualcosa :D

Northern Antarctica
31-05-2007, 10:12
MAI non dico conosciuto, dico proprio SENTITO nessuno con queste cifre, anche per età maggiori.
Dimmi in che lavori che ci vado subito.

beh, cacchio, bisogna vedere quanto maggiori :D

gpc
31-05-2007, 10:17
beh, cacchio, bisogna vedere quanto maggiori :D

Senza calci in culo da amici o parenti? Fino ai 33-35.
Che poi Ferrara sia zona depressa non ci piove, ma qui è così.
Poi c'è gente che è stata precaria da sempre, prende la tessera dei DS e trova il posto in regione il giorno dopo, eh...

Nous
31-05-2007, 10:21
Dimmi che lavoro fai, dove lo fai, che titolo hai... così ho la conferma che ho sbagliato qualcosa :D

Ormai l'avrò scritto in 1240 thread diversi....comunque....consulente informatico in ambito assicurativo, laurea in informatica....dipendente a t.i. a Milano.

Come ho scritto altrove, secondo me dipende molto dal fatto che sono su Milano in un ambito che a Milano serve come l'aria.

ferste
31-05-2007, 10:45
Non saprei come considerare certe cifre.......

conosco tanta gente in ambiti diversissimi (in un paese come il mio le conoscenze non si basano sulla "classe" ma sulla semplice presenza) da laureati a muratori.........ma di coetanei o quasi che arrivano a 2000 cocozze al mese non ne conosco nemmeno uno (a meno che siano nell'azienda del papi).
Laureati o no la media è di 1000 euro mensili (da 800 a 1200) con apici di fortunati (non laureati) che arrivano a 1500\1600 ma con quantità di ore notevoli.

Conclusione?

O Alessandria, Asti e Ferrara sono fuori dal mondo........(ma anche quando lavoravo a Milano le cifre erano superiori ma non di molto)

O la realtà di noi plebei è differente da quella che emerge nel forum.

Sheep85
31-05-2007, 10:47
Non saprei come considerare certe cifre.......

conosco tanta gente in ambiti diversissimi (in un paese come il mio le conoscenze non si basano sulla "classe" ma sulla semplice presenza) da laureati a muratori.........ma di coetanei o quasi che arrivano a 2000 cocozze al mese non ne conosco nemmeno uno (a meno che siano nell'azienda del papi).
Laureati o no la media è di 1000 euro mensili (da 800 a 1200) con apici di fortunati (non laureati) che arrivano a 1500\1600 ma con quantità di ore notevoli.

Conclusione?

O Alessandria, Asti e Ferrara sono fuori dal mondo........(ma anche quando lavoravo a Milano le cifre erano superiori ma non di molto)

O la realtà di noi plebei è differente da quella che emerge nel forum.



confermo tutto, da Varese con furore e con meno di 1000 euro mensili.

gpc
31-05-2007, 11:05
1000 e non più 1000! Non è cambiato molto dal medioevo :D

tutti79
31-05-2007, 11:35
Sì ma in molti casi non fatevi fregare. Molti dichiarano di guadagnare TOT ma non dicono quante ore fanno. Per avere un confronto più equo bisognerebbe confrontare quanto si guadagna in 40 ore settimanali..
Comunque è triste pensare a una laurea e a una cultura solo in termini di 'quanti euro al mese in più mi frutta'.
Per me l'aver studiato è molto di più...

Nous
31-05-2007, 11:36
Sì ma in molti casi non fatevi fregare. Molti dichiarano di guadagnare TOT ma non dicono quante ore fanno. Per avere un confronto più equo bisognerebbe confrontare quanto si guadagna in 40 ore settimanali..


Io lavoro 40 ore settimanali, e anche se faccio di più quelle mi retribuiscono.

tutti79
31-05-2007, 11:38
morale che in Italia la situazione del lavoro è una merda totale; siamo arrivati a dire che facendo carriera si arriva a ben 2.000€ al mese, che bello stipendio se si considera che in svizzera una cassiera prende circa 2.300€ al mese dal primo giorno di lavoro; l'unica è andarsene o mettersi in proprio e non pagare le tasse che tanto vengono buttate nel cesso o usate dai politici per comprarsi la dose di coca:muro:

Ti ricordo anche che il costo della vita in Svizzera è anche più alto che da noi. Ne vale davvero la pena se lavori la e vivi qui...

fabio80
31-05-2007, 11:40
Ti ricordo anche che il costo della vita in Svizzera è anche più alto che da noi. Ne vale davvero la pena se lavori la e vivi qui...

stanno in ogni caso meglio

leggi qua

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1479981

Marci
31-05-2007, 12:20
D'arrordo con la maggior parte di voi, ma non spariamo boiate sulla Svizzera.. il primo giorno di lavoro con contratto indeterminato si prendono 3000 franchi circa, che sono 1650 euro al netto.
Tanto, vero, ma non sono 2300 :)






ps) 9 ore al giorno, sabato compreso, manco a 1000 arrivo... informatica? schiavamatica!
non è una boiata, mia zia ci vive da 7 anni ormai, ha fatto la cassiera per 3 anni e la cifra che prendeva era quella;)

screttiu
31-05-2007, 12:45
Non saprei come considerare certe cifre.......

conosco tanta gente in ambiti diversissimi (in un paese come il mio le conoscenze non si basano sulla "classe" ma sulla semplice presenza) da laureati a muratori.........ma di coetanei o quasi che arrivano a 2000 cocozze al mese non ne conosco nemmeno uno (a meno che siano nell'azienda del papi).
Laureati o no la media è di 1000 euro mensili (da 800 a 1200) con apici di fortunati (non laureati) che arrivano a 1500\1600 ma con quantità di ore notevoli.

Conclusione?

O Alessandria, Asti e Ferrara sono fuori dal mondo........(ma anche quando lavoravo a Milano le cifre erano superiori ma non di molto)

O la realtà di noi plebei è differente da quella che emerge nel forum.

completamente d'accordo con te....

finalmente uno che non spara cifroni ...perkè devi capire che qua sparano tutti stipendoni con tre zeri...ma poi la realtà la fuori è quella che sapientemente, hai appena descritto

Dave3D
31-05-2007, 19:01
Non saprei come considerare certe cifre.......

conosco tanta gente in ambiti diversissimi (in un paese come il mio le conoscenze non si basano sulla "classe" ma sulla semplice presenza) da laureati a muratori.........ma di coetanei o quasi che arrivano a 2000 cocozze al mese non ne conosco nemmeno uno (a meno che siano nell'azienda del papi).
Laureati o no la media è di 1000 euro mensili (da 800 a 1200) con apici di fortunati (non laureati) che arrivano a 1500\1600 ma con quantità di ore notevoli.

Conclusione?

O Alessandria, Asti e Ferrara sono fuori dal mondo........(ma anche quando lavoravo a Milano le cifre erano superiori ma non di molto)

O la realtà di noi plebei è differente da quella che emerge nel forum.


Probabilmente i cifroni arrivano da chi non ha mai lavorato... aaahh, che bello il mondo dei sogni. Nemmeno in UK ti danno ormai quelle cifre se non per livelli medio-alti (allora lì sali veramente di brutto). In merito a Svizzera. Il costo della vita è doppio che qua. Quindi quello stipendio dividetelo a metà e fatto il valore reale. E ci sono stato in entrambi i Paesi.

Gli unici lavori dove si prendono veramente tanti soldi non avendo 60 anni sono: lavori nel finanziario ma di alto livello (non parlo del bancario di paese), lavori ingegneristici particolari (tipo andare in Costa d'Avorio), lavori di medio-alto livello comunque, lavori specializzati, impresa in proprio se si è bravi, paparino che trova il posticino (o raccomandazioni varie). Io non ho mai visto lavori "umani" che paghino come dite voi, devono essere un po' come gli alieni...

Il resto sono solo chicchiere e distintivo. Poi che in città come MI paghino un po' di + della provincia questo è vero, però se devo prendere 500€ in + per poi pagarmi un affitto a 1000€, invece qui non spendo in affitto (mal che vada nelle mie zone si trova qualcosa di decente con 500-600€ mese comunque), sempre lì siamo.


Un laureato sic stantibus non vale una beata mazza, troppa offerta rispetto alla domanda. Un laureato da qualche anno, che ha esperienza, sa bene l'inglese, ha le palle per prendersi responsabilità e dimostra di esser bravo e aver voglia di fare viene ben retribuito, ma non da subito, dopo qualche anno, e non di certo 2000€. Dalle parti mie per arrivare a quella cifra di netto bisogna essere almeno Quadro di metà livello (tra i livelli Quadro).


Sognate sognate, beati voi.

Espinado
31-05-2007, 19:26
ho dato un'occhiata al tuo sito, ufficio virtuale eh? ;)

Dave3D
31-05-2007, 19:54
ho dato un'occhiata al tuo sito, ufficio virtuale eh? ;)

yep! ;)

Spesso sono su, solo che adesso sono più incatenato di qua. Ultimamente è il mio socio che gira di più ;)

E tu che combini?

Doctor_46
31-05-2007, 19:55
ma io ormai non mi ci voglio più ammalare per questo problema irrisolvibile..... ciò che ci permette di vivere è rappresentato dalla possibilità di fare anche lavori in nero...............
peccato e deprimente che io dica ste cose ma ditemi voi chi è più ladro e farabutto? i politici e certi imprenditori sono da prendere a modello? :D

...... oggi alla radio dicevano che Costantino Vitagliano (il belloccio inventato da Maria De Filippi) guadagna molto ma molto di più ripsetto ad un medico chirurgo........... questo è ciò che ci deve far riflettere :muro: ...........
W il lavoro in nero!!!

vabbè però lui l'ha pigliato in **** da un certo Lele m. per finirci :D :D :D

De gustibus non est disputandum

Espinado
31-05-2007, 20:57
yep! ;)

Spesso sono su, solo che adesso sono più incatenato di qua. Ultimamente è il mio socio che gira di più ;)

E tu che combini?

io sono fisicamente residente in lussemburgo, ;) lavoro per una banca. pagano bene pero' la vita sedentaria tra un po' comincera' a stancarmi, provero' a cercarmi qlc sull'isola o mal che vada in sfizzera...

vaio-man
01-06-2007, 07:45
contratto di apprendistato per 4 anni 16000 (circa) € lordi all'anno su 14 mensilità, per 960 € netti al mese, ho solo 21 anni e di certo non mi lamento, ah sono solo diplomato e lavoro come tecnico HW al supporto DELL di certo non mi lamento in sardegna è impossibile trovare di meglio e sono felicissimo del tipo di lavoro che faccio :D

tutti79
01-06-2007, 07:51
contratto di apprendistato per 4 anni 16000 (circa) € lordi all'anno su 14 mensilità, per 960 € netti al mese, ho solo 21 anni e di certo non mi lamento, ah sono solo diplomato e lavoro come tecnico HW al supporto DELL di certo non mi lamento in sardegna è impossibile trovare di meglio e sono felicissimo del tipo di lavoro che faccio :D

Ma 1600 lordi non dovrebbero dare un netto più alto?

Nous
01-06-2007, 07:58
Non saprei come considerare certe cifre.......


La teoria economica del lavoro (con la quale concordo) prevede che il potere contrattuale di una risorsa (e quindi, lo stipendio che la risorsa percepisce) sono dipendenti da due fattori :
1* quanto facilmente l'azienda potrebbe sostituire quella risorsa (ovvero : sul mercato quanta offerta c'è per quella figura professionale) ;
2* il costo aziendale della perdita di quella figura ;

Questo vuol dire che un dipendente di McDonald's guadagna meno di un database administrator di una banca perchè sul mercato ci sono molte persone in grado di farlo ed è più facile formale al lavoro.

Cosa voglio dire con questo? Di laureati è pieno il mondo, sono figure che hanno di base più potenzialità dei diplomati, nel caso dell'informatico hanno competenze base di database, di networking, di progettazione di sistemi, di sviluppo, ...
Non sono specializzati, e quindi sono facilmente sostituibili (punto 1). Essendo neolaureati, non hanno ruoli significativi in azienda e quindi il costo della loro perdita è sostenibile(punto 2). Ecco spiegati gli stipendi base (che sono bassi, è vero, però nessun neolaureato può aspirare a 2000 netti solo per la laurea).

Lo stipendio ha un'impennata significativa quando il neolaureato decide che si vuole specializzare, meglio se in un settore di nicchia (es. uno sviluppatore di ROM per sistemi embedded guadagna più di uno sviluppatore PHP) o in un ruolo che è vitale per un'azienda (io lavoro nei sistemi informativi per le assicurazioni, senza non si emetterebbero polizze assicurative), e insieme a competenze tecniche acquisische competenze funzionali ed esperienza.

A quel punto si scopre una grande verità : si è retribuiti in funzione anche di quello che si frutta all'azienda. Ovvero : io sarò tanto più retribuito quanto più ricchezza il mio lavoro produrrà per l'azienda.

ferste
01-06-2007, 08:10
è evidente che non conosco nessun "sviluppatore di ROM per sistemi embedded".

Io ho parlato della mia esperienza, che ci siano casi "speciali" non lo metto in dubbio.

e la percentuale di neo-laureati "insostituibili" dovrebbe essere dello 0,003 del totale.....il resto del mondo con 1000 euro deve fare i salti di gioia

ferste
01-06-2007, 08:12
contratto di apprendistato per 4 anni 16000 (circa) € lordi all'anno su 14 mensilità, per 960 € netti al mese, ho solo 21 anni e di certo non mi lamento, ah sono solo diplomato e lavoro come tecnico HW al supporto DELL di certo non mi lamento in sardegna è impossibile trovare di meglio e sono felicissimo del tipo di lavoro che faccio :D

magari mi confondo ma tu non guadagnavi cifre spaventose vendendo aspirapolveri e difendevi a spada tratta il kirby (potrei sbagliare.....avete una fantasia coi nick!!!!!:D )??

Nous
01-06-2007, 08:25
e la percentuale di neo-laureati "insostituibili" dovrebbe essere dello 0,003 del totale.....il resto del mondo con 1000 euro deve fare i salti di gioia

Infatti quello che volevo dire io è : il mercato è saturo di neolaureati, aumentando l'offerta si è ridotta la paga base.
Col tempo, specializzandosi nei settori giusti, non dubito che anche loro potranno avere soddisfazioni economiche.

starmagik
01-06-2007, 08:28
ma dove lavorate? il mio ragazzo lavora non meno di 8 ore al giorno ma quasi sempre anche 12 consecutive mangiandosi un panino a pranzo...è sempre fuori città e prende 5400 euro nette all'anno!! Ma secondo voi si potrà mai fare una famiglia così??ha lavorato due anni per comprarsi un'utilitaria e ora è di nuovo al verde!! ...sono in crisi piu totale.... devo trovare un lavoro che mi faccia prendere di piu e convincere lui a cambiare mestiere(lo sfrutta al massimo ---lavora presso un privato--- e tra l'altro quando imparerà il mestiere per diventare un tecnico nel settore al max gli darà 1200 al mese).... dato che ancora non inizio a fare niente consigliatemi voi la retta via...ho un diploma in programmatori preso alla ragioneria indirizzo mercurio.... che strada prendo? premetto che mi piace molto internet e la grafica ma nn ho voglia di studiare per cui corsi corti si ma lauree o simili no....che mi consigliate????

DvL^Nemo
01-06-2007, 08:35
Cioe' il tuo ragazzo lavora 12 ore al giorno 365 giorni all'anno per 400 euro al mese ? Mah, io lo farei solo se avessi bocche da sfamare in famiglia ( e ovviamente non riuscissi a trovare niente altro ), altrimenti col ca.. che lo farei !! E so pure 2 anni che sta li' a lavorare ? Secondo me 1'200 euro dal suo capo li vede col binocolo !
Per quanto mi riguarda lavoro come programmatore, 26 anni, 22'000 lordi all'anno spalmati su 14 mensilita',T.I sono diplomato. Vedendo come e' andata la situazione ( ho iniziato a lavorare quasi subito dopo il diploma ), forse e' stato meglio che non ho fatto l'universita', visto che ho messo in questi 6 anni ( da quando lavoro ) un bel gruzzoletto da parte, anche se mi piacerebbe tornare a studiare, purtroppo con gli orari che faccio e' quasi impossibile e poi vorrei seguire i corsi ecc..
Ciao

ferste
01-06-2007, 08:44
ma dove lavorate? il mio ragazzo lavora non meno di 8 ore al giorno ma quasi sempre anche 12 consecutive mangiandosi un panino a pranzo...è sempre fuori città e prende 5400 euro nette all'anno!! Ma secondo voi si potrà mai fare una famiglia così??ha lavorato due anni per comprarsi un'utilitaria e ora è di nuovo al verde!! ...sono in crisi piu totale.... devo trovare un lavoro che mi faccia prendere di piu e convincere lui a cambiare mestiere(lo sfrutta al massimo ---lavora presso un privato--- e tra l'altro quando imparerà il mestiere per diventare un tecnico nel settore al max gli darà 1200 al mese).... dato che ancora non inizio a fare niente consigliatemi voi la retta via...ho un diploma in programmatori preso alla ragioneria indirizzo mercurio.... che strada prendo? premetto che mi piace molto internet e la grafica ma nn ho voglia di studiare per cui corsi corti si ma lauree o simili no....che mi consigliate????


devi calcolare l'età, l'inquadramento, il luogo, la concorrenza, diciamo che se il tuo ragazzo è 18enne dovrà avere ancora pazienza prima di arrivare su cifre appena decenti.
ed anche tu dovrai avere pazienza, senza esperienza di soldi a casa ne porti cmq pochissimi, e addirittura potresti dover fare stage (a 300 euro al mese).

Come ragioniera la concorrenza è molto numerosa.......non farti prendere dal panico e, ti ripeto, abbi PAZIENZA!;)

starmagik
01-06-2007, 08:44
Cioe' il tuo ragazzo lavora 12 ore al giorno 365 giorni all'anno per 400 euro al mese ? Mah, io lo farei solo se avessi bocche da sfamare in famiglia ( e ovviamente non riuscissi a trovare niente altro ), altrimenti col ca.. che lo farei !! E so pure 2 anni che sta li' a lavorare ? Secondo me 1'200 euro dal suo capo li vede col binocolo !
Ciao

prende 450 al mese nn lavora il sabato ma a mio parere sono comq troppo poki e non so in quale lingua dirgli che deve cambiare mestiere....come cavolo faccio?? Lui mi continua a dire che da queste parti non si trova niente di meglio (e non è vero perchè cè una mia amica che lavora part time per prendere 400 al mese ---sempre meglio!!---) e poi dice che a 21 anni è tardi sia se vuole studiare sia se vuole iniziare un altro mestiere....datemi qualche consiglio...so che sto andando un pò fuori dalla discussione ma devo convincerlo altrimenti ci sposiamo con il bastone e i capelli bianchi e anche con i reumatismi!!! :help:

Nous
01-06-2007, 08:45
ma dove lavorate? il mio ragazzo lavora non meno di 8 ore al giorno ma quasi sempre anche 12 consecutive mangiandosi un panino a pranzo...è sempre fuori città e prende 5400 euro nette all'anno!! Ma secondo voi si potrà mai fare una famiglia così??ha lavorato due anni per comprarsi un'utilitaria e ora è di nuovo al verde!! ...sono in crisi piu totale.... devo trovare un lavoro che mi faccia prendere di piu e convincere lui a cambiare mestiere(lo sfrutta al massimo ---lavora presso un privato--- e tra l'altro quando imparerà il mestiere per diventare un tecnico nel settore al max gli darà 1200 al mese)

Mancano dei dati fondamentali :

* età del ragazzo ;
* lavoro del ragazzo ;
* contratto (se prende 450 euro netti al mese, immagino sia un apprendista) ;
* 1200 lorde o nette (spero nette) ?;
* città ?


premetto che mi piace molto internet e la grafica ma nn ho voglia di studiare per cui corsi corti si ma lauree o simili no....che mi consigliate????


In che città vivi/vorresti lavorare? Sei ragioniera quindi? Quanti anni hai?
Se non hai voglia di studiare lascia perdere l'informatica, lì si studia sempre...inoltre internet e grafica sono definizioni un pò generiche, potresti dedicarti allo sviluppo web come al marketing e avresti sempre a che fare con la grafica.

I corsi corti di solito sono solo fregature, chi li eroga è interessato solo ai fondi della comunità europea..e le aziende che offrono gli stage vogliono solo sfruttare manodopera gratis.

DvL^Nemo
01-06-2007, 08:47
Beh in 2 anni qualcosa lo avra' imparato no ? Io mi troverei un lavoro presso qualcun altro, 2 anni di esperienza non sono sicuramente troppi, ma nemmeno pochi per cambiare mestiere.. Comunque come detto prima non mi farei sfruttare per 400 euro al mese.. Poi 21 anni non mi sembra "vecchio" per studiare..

Nous
01-06-2007, 08:53
Poi 21 anni non mi sembra "vecchio" per studiare..

Ma che vecchio, non ha voglia e non vuole dirlo alla sua ragazza.
Ma poi...21 anni..e già pensate al matrimonio :eek: :eek: ?

starmagik
01-06-2007, 09:23
sono sei anni che siamo fidanzati quindi un pensierino a convivenza e/o matrimonio certo che ci pensiamo!! :p
allora lui è apprendista per il momento anche se secondo me per quello che fa ha finito di fare l'apprendista...prendeva 400 quando ha iniziato e a natale gli ha aumentato di 50 euro (che sforzo sovrumano!!) ha 21 anni... diploma in industriale....viviamo a sansevero provincia di foggia puglia

io ho 21 anni nessuna esperienza lavorativa a parte qualche stage presso convegni/congressi e diploma in programmatori presso la ragioneria...non sono proprio ragioniera in quanto nell'indirizzo scelto era prevalente l'informatica e si attesta che sono programmatore...ho la patente europea...e ho una forte passione per il fotoritokko e i video....

Nous
01-06-2007, 09:49
sono sei anni che siamo fidanzati quindi un pensierino a convivenza e/o matrimonio certo che ci pensiamo!! :p


Auguri...giusto ieri un mio amico si è lasciato con la sua ragazza, dopo 7 anni di felice rapporto :fagiano:


allora lui è apprendista per il momento anche se secondo me per quello che fa ha finito di fare l'apprendista...prendeva 400 quando ha iniziato e a natale gli ha aumentato di 50 euro (che sforzo sovrumano!!) ha 21 anni... diploma in industriale....viviamo a sansevero provincia di foggia puglia


Ma da quanto fa l'apprendista? Se ha un contratto di apprendistato, se non ricordo male dura 4 anni e non c'è nulla da fare...se non chiedere un aumento e sperare che lo concedano. Di certo nessuno lo terminerà prima, è un contratto vantaggiosissimo per le aziende.


io ho 21 anni nessuna esperienza lavorativa a parte qualche stage presso convegni/congressi e diploma in programmatori presso la ragioneria...non sono proprio ragioniera in quanto nell'indirizzo scelto era prevalente l'informatica e si attesta che sono programmatore...ho la patente europea...e ho una forte passione per il fotoritokko e i video....

Purtroppo non conosco il mercato pugliese, non so darti dritte ... al massimo gli auguri, ma immagino che tu te ne faccia poco o nulla.
Per il fotoritocco potresti chiedere a qualche rivista, di solito pagano meglio che le agenzie web..in generale se puoi farti assumere nel settore informatico di un'azienda è sempre meglio che farti assumere da una società di consulenza informatica. I video sono un mercato un pò chiuso, e comunque non si capisce bene se ti riferisci al montaggio video o ad altro.

Vieni in Lombardia...si mangia peggio, c'è meno sole, più inquinamento...però si lavora..ho un collega pugliese che non se la passa poi così male (e un'altro siculo).

ferste
01-06-2007, 10:06
Auguri...giusto ieri un mio amico si è lasciato con la sua ragazza, dopo 7 anni di felice rapporto :fagiano:

Ma da quanto fa l'apprendista? Se ha un contratto di apprendistato, se non ricordo male dura 4 anni e non c'è nulla da fare...se non chiedere un aumento e sperare che lo concedano. Di certo nessuno lo terminerà prima, è un contratto vantaggiosissimo per le aziende.

Purtroppo non conosco il mercato pugliese, non so darti dritte ... al massimo gli auguri, ma immagino che tu te ne faccia poco o nulla.
Per il fotoritocco potresti chiedere a qualche rivista, di solito pagano meglio che le agenzie web..in generale se puoi farti assumere nel settore informatico di un'azienda è sempre meglio che farti assumere da una società di consulenza informatica. I video sono un mercato un pò chiuso, e comunque non si capisce bene se ti riferisci al montaggio video o ad altro.

Vieni in Lombardia...si mangia peggio, c'è meno sole, più inquinamento...però si lavora..ho un collega pugliese che non se la passa poi così male (e un'altro siculo).

purtroppo devo quotare Nous, l'unica arma per far modificare il contratto di apprendistato è il ricatto (ma prima deve avere un altro posto dove andare se l'ultimatum avesse esito negativo) perchè l'apprendistato permette alle aziende di ridurre i costi in maniera esagerata, però mi pare che ci siano comunque degli scatti annuali di adeguamento retributivo.

Per il resto anche io per poter iniziare ho dovuto emigrare a Milano (anche se per me è stato sicuramente meno drammatico essendo a 100km non 1000km) anche perchè anche il tuo fidanzato avrebbe senz'altro la possibilità di migliorare notevolmente la sua situazione, anche se il costo della vita è senz'altro superiore e non di poco

Nous
01-06-2007, 10:15
anche se il costo della vita è senz'altro superiore e non di poco

E' vero che però se cerchi casa in provincia (di Milano o di Como) i costi si abbattono, almeno un pochino..

ferste
01-06-2007, 10:19
E' vero che però se cerchi casa in provincia (di Milano o di Como) i costi si abbattono, almeno un pochino..

dovrebbe cercare nel mezzo tra milano e como, perchè più di avvicini a una delle due più salgono, forse Desio è un po' meno cara, o altriemnti Baranzate o giù di lì........però rispetto ai costi "meridionali" c'è da farsi venire un collasso.......:(

Damy83
01-06-2007, 10:49
io prendo su 28000 lordi annui + qualche benefit (tipo cell'aziendale e buoni pasto). Sono diplomato e al terzo anno di apprendistato. Più o meno sono in media con il sondaggio di repubblica.

Chevelle
01-06-2007, 12:47
Ormai l'avrò scritto in 1240 thread diversi....comunque....consulente informatico in ambito assicurativo, laurea in informatica....dipendente a t.i. a Milano.

Come ho scritto altrove, secondo me dipende molto dal fatto che sono su Milano in un ambito che a Milano serve come l'aria.

L' azienda per la quale lavoro, ha una sede a Milano. Diciamo che siamo diventati "colleghi" dopo la fusione. Lavori, per caso, in questa società?:D
Le cifre che prendi tu, le percepiscono anche i miei colleghi. Hai la qualifica di funzionario?

Chevelle
01-06-2007, 12:58
40000 lordo in italia a 28 anni? dimmi dove che applico ;)

Potresti trovare, per quelle cifre, lavoro nell' azienda dove sono occupato. Se ti prendono come funzionario arrivi a superarle abbondantemente (ci sono pure tre livelli nel funzionario, poi c'è la dirigenza con i suoi step di carriera).

Nous
01-06-2007, 12:58
L' azienda per la quale lavoro, ha una sede a Milano. Diciamo che siamo diventati "colleghi" dopo la fusione. Lavori, per caso, in questa società?:D
Le cifre che prendi tu, le percepiscono anche i miei colleghi. Hai la qualifica di funzionario?

Probabile, la mia società sta acquisendo qua e la :)
Cmq non sono un funzionario :)

Chevelle
01-06-2007, 13:00
io prendo su 28000 lordi annui + qualche benefit (tipo cell'aziendale e buoni pasto). Sono diplomato e al terzo anno di apprendistato. Più o meno sono in media con il sondaggio di repubblica.

Prendi una botta di soldi per uno della tua età e con il diploma. In che settore sei? Solo i settori bancari,assicurativi e petrolchimici pagano ancora bene da quello che mi risulta. Sono tutelati da ottimi contratti.

Chevelle
01-06-2007, 13:01
Probabile, la mia società sta acquisendo qua e la :)
Cmq non sono un funzionario :)

Mi sa che siamo colleghi:fagiano:

Nous
01-06-2007, 13:03
Mi sa che siamo colleghi:fagiano:

Ma io di armadi muscolosi in sede non ne ho...

ferste
01-06-2007, 13:04
Mi sa che siamo colleghi:fagiano:

CARRAMBA! ! !:D

Chevelle
01-06-2007, 13:05
Ma io di armadi muscolosi in sede non ne ho...

Colleghi dello stesso gruppo, non della stessa sede...c'è stata una fusione..eheh :)
Da ottobre ci sarà l' ok per il gruppo formato da tre società e se sei in una di queste, si è virtualmente colleghi dello stesso gruppo.
Ok, non voglio far capire dove lavoro ma se sei nella società che penso, hai capito di cosa stia parlando :D

vaio-man
01-06-2007, 13:18
magari mi confondo ma tu non guadagnavi cifre spaventose vendendo aspirapolveri e difendevi a spada tratta il kirby (potrei sbagliare.....avete una fantasia coi nick!!!!!:D )??

sono io, sono io, ma cmq meglio cambiare no? :ciapet:
la kirby non era male e non è (per lo meno nella mia zona) la truffa che tutti dicono, ma secondo te è meglio vendere aspirapolveri o lavorare alla DELL per favore nn prendiamoci per i fondelli sono sicuro che chiunque per quanto bene si trovi in un azienda non ci penserebbe due volte a cambiare se si prospetta qualcosa di meglio ;)

durbans
01-06-2007, 13:26
Aggiungo i miei dati per la statistica:

Laureato spec. in Ingegneria Informatica
co.co.pro. in azienda ICT (essenzialmente Web Application) (primo lavoro dopo la laurea)
1090 euro / mese (netti)

ferste
01-06-2007, 13:29
sono io, sono io, ma cmq meglio cambiare no? :ciapet:
la kirby non era male e non è (per lo meno nella mia zona) la truffa che tutti dicono, ma secondo te è meglio vendere aspirapolveri o lavorare alla DELL per favore nn prendiamoci per i fondelli sono sicuro che chiunque per quanto bene si trovi in un azienda non ci penserebbe due volte a cambiare se si prospetta qualcosa di meglio ;)

ci mancherebbe!


era solo una curiosità mia (e stamattina non mi andava la ricerca!):D

Chevelle
01-06-2007, 18:20
Aggiungo i miei dati per la statistica:

Laureato spec. in Ingegneria Informatica
co.co.pro. in azienda ICT (essenzialmente Web Application) (primo lavoro dopo la laurea)
1090 euro / mese (netti)

Sbaglio o gli stipendi nel mondo dell' IT sono tra i più bassi in assoluto?:muro:

fabio80
01-06-2007, 18:30
Sbaglio o gli stipendi nel mondo dell' IT sono tra i più bassi in assoluto?:muro:

non mi sembra che gli altri se la passino poi meglio...

durbans
01-06-2007, 19:36
Sbaglio o gli stipendi nel mondo dell' IT sono tra i più bassi in assoluto?:muro:

Inizialmente di sicuro.

xglobusx
01-06-2007, 22:41
Inizialmente di sicuro.

ma tu sei quello di forzatoro?

Damy83
01-06-2007, 23:02
Prendi una botta di soldi per uno della tua età e con il diploma. In che settore sei? Solo i settori bancari,assicurativi e petrolchimici pagano ancora bene da quello che mi risulta. Sono tutelati da ottimi contratti.

Settore ferroviario. CCNL delle ferrovie dello stato. CIAO:)

Chevelle
02-06-2007, 09:08
Settore ferroviario. CCNL delle ferrovie dello stato. CIAO:)

Forse ho capito il tuo ruolo;) Deve essere un lavoro interessante...

[A+R]MaVro
02-06-2007, 13:10
40000 lordo in italia a 28 anni? dimmi dove che applico ;)

Non conta il dove... ma il cosa ;)

Nous
02-06-2007, 13:15
Forse ho capito il tuo ruolo;) Deve essere un lavoro interessante...

Tempo fa anche le Nord cercavano per lo stesso ruolo..

Damy83
02-06-2007, 13:19
Tempo fa anche le Nord cercavano per lo stesso ruolo..

Le nord però non hanno il nostro contratto essendo una azienda privata.

starmagik
02-06-2007, 13:20
se ho un titolo di web design o web master in che ambito posso cercare lavoro? e quanto potrebbe essere il mio reddito....??? ...parlo del sud naturalmente....

[A+R]MaVro
02-06-2007, 13:26
MAI non dico conosciuto, dico proprio SENTITO nessuno con queste cifre, anche per età maggiori.
Dimmi in che lavori che ci vado subito.
40.000 lordi di base sono casi fortunati ma nemmeno così rari, 33/35 mila + straordinari (che ti fanno arrivare a 40.000) per un laureato con 4/5 anni di esperienza non sono stipendi fuori dal comune, almeno per un laureato in economia (un ing.informatico sinceramente non so :p ).
Tieni conto che quei soldi li prendi tranquillamente facendo un lavoro infame come il revisore o il consulente: generalmente la progressione annua è più o meno la seguente: 20.000 (1 anno) -> 22.000 (2°) -> 25.000 (3°) -> 28.000 (4°) -> 32.000 (5°) a cui vanno aggiunti gli straordinari. Se poi ti sganci e ti rivendi bene ad una azienda puoi bruciare sicuramente qualche passaggio, conosco più di una persona che in 3-4 anni ha cambiato 3 lavori a botte di 5/6 mila di aumento ogni passaggio arrivando a ridosso dei 40.

Espinado
02-06-2007, 13:37
beh una progressione interessante, pero' appunto nn penso capiti a tutti. cmq spero di saltare il problema quando tornero' in italia.

[A+R]MaVro
02-06-2007, 13:44
beh una progressione interessante, pero' appunto nn penso capiti a tutti. cmq spero di saltare il problema quando tornero' in italia.

Per consulenti e revisori è così per tutti. A patto naturalmente di

1) Resistere
2) Dimostrare di avere le capacità (aka non venire fermato)

poi da lì ci si rivende molto bene nelle aziende. Tra l'altro bisogna considerare anche, come diceva qualcuno qualche post più sopra, la specializzazione lavorativa che si intraprende.

Chevelle
02-06-2007, 13:52
MaVro;17370387']40.000 lordi di base sono casi fortunati ma nemmeno così rari, 33/35 mila + straordinari (che ti fanno arrivare a 40.000) per un laureato con 4/5 anni di esperienza non sono stipendi fuori dal comune, almeno per un laureato in economia (un ing.informatico sinceramente non so :p ).
Tieni conto che quei soldi li prendi tranquillamente facendo un lavoro infame come il revisore o il consulente: generalmente la progressione annua è più o meno la seguente: 20.000 (1 anno) -> 22.000 (2°) -> 25.000 (3°) -> 28.000 (4°) -> 32.000 (5°) a cui vanno aggiunti gli straordinari. Se poi ti sganci e ti rivendi bene ad una azienda puoi bruciare sicuramente qualche passaggio, conosco più di una persona che in 3-4 anni ha cambiato 3 lavori a botte di 5/6 mila di aumento ogni passaggio arrivando a ridosso dei 40.

Un ing. informatico di certo no, salvo che non entri in una delle più grandi aziende di assicurazioni:
- Gruppo Generali
- Gruppo Allianz
Se si sa vendere bene, riesce ad entrare attorno ai 38.000 euro + straordinari e se vuole fare il consulente con partita iva può guadagnare cifre davvero elevate (dove lavoro io, ci sono di tizi che percepiscono 300 euro ed oltre al giorno + iva, sono casi rari ma ci sono).

kingv
02-06-2007, 15:23
Un ing. informatico di certo no


ho diversi esempio che mi dicono il contrario.
considerando la fascia 30-35 (che è quella della maggior parte dei miei amici) le cifre in ballo sono più o meno quelle per che lavora nell'ambito informatico.

dei miei conoscenti quelli che se la passano meglio (soprattutto per gli importi percentuali di variabili e premi) sono i laureati in economia che lavorano in ambito credito e finanza.

gpc
02-06-2007, 15:49
dei miei conoscenti quelli che se la passano meglio (soprattutto per gli importi percentuali di variabili e premi) sono i laureati in economia che lavorano in ambito credito e finanza.

Per la mia esperienza invece sono gli avvocati... appena s'infilano in uno studio fanno tanti di quei soldi...

fabio80
02-06-2007, 15:53
Per la mia esperienza invece sono gli avvocati... appena s'infilano in uno studio fanno tanti di quei soldi...

se sono dipendenti, proprio no

gpc
02-06-2007, 16:02
se sono dipendenti, proprio no

Quelli che conosco io, dipendenti, tra cui mia cugina, fanno soldi che io per ora non immagino nei miei sogni bagnati :D

kingv
02-06-2007, 17:34
Per la mia esperienza invece sono gli avvocati... appena s'infilano in uno studio fanno tanti di quei soldi...


puo' darsi, io non ne conosco neanche uno (purtroppo, ogni tanto farebbero comodo... :D )

Nous
02-06-2007, 18:01
puo' darsi, io non ne conosco neanche uno (purtroppo, ogni tanto farebbero comodo... :D )

Io ne conosco , dipende dallo studio...

mark41176
02-06-2007, 18:17
a proposito di stipendi...... mi hanno detto che in media nelle industrie chimiche sono leggeremente più alti rispetto agli stipendi di altri tipi di industrie (a parità di anzianità, mansione, titoli, etc...)...... confermate?

screttiu
02-06-2007, 18:38
a proposito di stipendi...... mi hanno detto che in media nelle industrie chimiche sono leggeremente più alti rispetto agli stipendi di altri tipi di industrie (a parità di anzianità, mansione, titoli, etc...)...... confermate?

confermo, il settore petrolchimico in particolare, dove ho lavorato pur'io, mantiene una contrattazione nazionale ottima

fabio80
02-06-2007, 18:39
a proposito di stipendi...... mi hanno detto che in media nelle industrie chimiche sono leggeremente più alti rispetto agli stipendi di altri tipi di industrie (a parità di anzianità, mansione, titoli, etc...)...... confermate?

se opti per la vita di cantiere, hai voglia :sofico:

screttiu
02-06-2007, 18:55
se opti per la vita di cantiere, hai voglia :sofico:


balle, anke per la vita da non cantiere, semplicemente hanno un ccnl con valori piu altie come settore in se paga molto meglio che industria metalmeccanica ecc...

basti pensare che io come operatore di processo in raffineria prendevo 1350 netti al mese contro i 1000 1100 di un metalmeccanico.

I quadristi( cioè quelli che lavoravano in sala di controllo, non i quadri), arrivavano a 2100 2200...e avevano ancora scatti di carriera abbondanti

Dave3D
02-06-2007, 19:16
a proposito di stipendi...... mi hanno detto che in media nelle industrie chimiche sono leggeremente più alti rispetto agli stipendi di altri tipi di industrie (a parità di anzianità, mansione, titoli, etc...)...... confermate?

Confermo anch'io. La morosa di un mio amico lavora in un'azienda di servizi gas, inquadrata con contratto chimico, è al livello massimo di impiegato (il livello prima del Quadro) e prende 1800 netti x mese. Son bei soldi.

Chevelle
03-06-2007, 10:12
GIà, 1800 euro è una paga interessante:O

screttiu
03-06-2007, 11:32
GIà, 1800 euro è una paga interessante:O

dimenticavamo....che "VOI" fate parte del clan, 40 000 euro o non lavoro neanke....

tse'....

Nous
03-06-2007, 11:56
dimenticavamo....che "VOI" fate parte del clan, 40 000 euro o non lavoro neanke....

tse'....

Invece di essere contento che qualcuno guadagna il giusto..mica è colpa nostra se ci pagano così, no ;)?

Chevelle
03-06-2007, 12:35
dimenticavamo....che "VOI" fate parte del clan, 40 000 euro o non lavoro neanke....

tse'....

Guarda che ho lavorato pure per circa 650 euro al mese (allora erano le lire) come manovale in nero, facendo la malta tutti i giorni, scaricando camion, lavorando con tutti i tempi senza nessun criterio di sicurezza. A qualcuno farebbe bene questa vita per un pò, vero? ;)
Mi sono fatto il mazzo cambiando un mucchio di lavori mentre gente con il culo coperto di soldi spendeva e spandeva girando in Audi A3 o TT rigorosamente regalata.
Non lavoro da ieri, ma da parecchi anni. Nessuno mi ha mai regalato un euro, i miei non sono ricchi e non è colpa mia se con la buona volontà e soprattutto senza raccomandazioni sono riuscito a guadagnare una paga dignitosa.
Sai con quante lire ho iniziato a lavorare prima ancora di fare il manovale? Zero...ecco..prima di sputare senteze così di sproposito, conta fino a 10 e non uscire più con queste sparate da persona invidiosa.
Tanti come il sottoscritto sono partiti da zero e non tutti hanno iniziato a lavorare come quadri a 30.000 euro mensili. Hai chiaro il quadro della situazione lavorativa che sta vivendo l' Italia? Ci sono laureati sfruttati e sottopagati che accettano retribuzioni pesantemente basse pur di lavorare e acquisire esperienza.
E poi non percepisco 40.000 euro lordi all' anno, spero di riuscirci tra alcuni anni sempre con il frutto di un duro lavoro.
Mi sto facendo un mazzo grande come una casa per mettere via il denaro per la casa e scusami se la mia unica ambizione è vivere sotto un tetto o anche questo dovrebbe essere considerato un lusso per pochi eletti? Che male faccio se il mio lavoro mi viene adeguatamente retribuito? Non ho vizi, non fumo, non bevo, conduco una vita normalissima e l' unico "lusso" che ho è la mia prima casa e visti i prezzi da ladri che ci sono devo fare straordinari su straordinari per cercare di non rimanere soffocato di debiti appena che accenderò il mutuo. Sono single, non ci sono due stipendi per vivere.

sempreio
03-06-2007, 12:38
Guarda che ho lavorato anche per 600 euro al mese come manovale in nero, stando sotto ad impalcature con il vento e la pioggia senza nessun criterio di sicurezza.
'azzo parli minchiate

:doh: per favore non diciamoci cavolate, non esistono qui al nord stipendi cosi da fame neppure per lavori come quelli

fabio80
03-06-2007, 12:43
Invece di essere contento che qualcuno guadagna il giusto..mica è colpa nostra se ci pagano così, no ;)?

guarda che se sfori i mille al mese dopo non meno di 20 anni di lavoro, qua dentro sei da crocifiggere

ferste
03-06-2007, 12:46
Invece di essere contento che qualcuno guadagna il giusto..mica è colpa nostra se ci pagano così, no ;)?

bisogna esser contenti anche perchè, egoisticamente, un livello di stipendi più alto favorisce la crescita di tutti gli altri.;)

fabio80
03-06-2007, 12:50
bisogna esser contenti anche perchè, egoisticamente, un livello di stipendi più alto favorisce la crescita di tutti gli altri.;)

:confused:

Chevelle
03-06-2007, 12:56
:doh: per favore non diciamoci cavolate, non esistono qui al nord stipendi cosi da fame neppure per lavori come quelli

Erano circa 1,250,000 lire e ho lavorato per una persona che sfruttava i dipendenti. Parlo di 13 anni fa non di ora. Prendere o lasciare ed io ho accettato. Che diritto hai di giudicare senza aver mai visto la mia "busta paga" di allora? Più che busta paga i soldi me li dava in mano a settimana, visto che era tutto in nero...
Vai a fare il fighetto con altre persone e non con me, chiaro? Oggi ho le @@ girate e sentire sparate come la tua mi fa decisamente incazzare.

sempreio
03-06-2007, 13:13
Erano circa 1,250,000 lire e ho lavorato per una persona che sfruttava i dipendenti. Parlo di 13 anni fa non di ora. Prendere o lasciare ed io ho accettato. Che diritto hai di giudicare senza aver mai visto la mia "busta paga" di allora? Più che busta paga i soldi me li dava in mano a settimana, visto che era tutto in nero...
Vai a fare il fighetto con altre persone e non con me, chiaro? Oggi ho le @@ girate e sentire sparate come la tua mi fa decisamente incazzare.

e allora 13 anni fa è tutto un altro discorso sono come 1200euro oggi se non di più

kapo04
03-06-2007, 14:26
:doh: per favore non diciamoci cavolate, non esistono qui al nord stipendi cosi da fame neppure per lavori come quelli

Guarda che mi pare abbia scritto 650 euro delle vecchie lire ovvero 1.300.000 lire.. Ai tempi del vecchio conio non era uno stipendio cosi da fame.

mark41176
03-06-2007, 16:02
un tizio che ha saputo di me tramite passaparola (amici di amici) sarebbe interessato ad offrirmi un lavoro nella sua azienda elettromeccanica (una quarantina di km da casa mia) ma un amico in comune mi ha detto che vorrebbe chiaramente conoscermi prima e che vorrebbe trovare un modo per assumermi "sfruttando" qualche convenzione con università e regione :mbe: :mbe: :mbe: ........................
....................... non ho fatto in tempo a dire "ringrazialo da parte mia" che già mi giravano! :mad:

un altro stage o tirocinio se lo mettessero in quel posto!!
se uno cerca convenzioni di quel tipo non credo abbia intenzione di fare assunzioni almeno a tempo determinato............. giusto?

non credo di pretendere la luna ma non accetterò contratti inferiori ad un inquadramento di 5° livello metalmeccanico (in caso di proposte assunzioni in quell'ambito).... sennò resterò a casa a fare il mantenuto!!

...... finirò i 6 mesi di tirocinio (che sto facendo in una grossa azienda), ma quello che mi fa incazzare che poi risulterà sempre come un periodo di stage quando invece si lavora per lavorare!!!!
altro che rimboccarsi le maniche..... mi sto rimboccando pure la mutande per come mi stanno facendo faticare!!
di tutto mi stanno facendo fare....... e per 2 giorni addirittura sono stato in un'area coperta da pannelli di amianto che più in là dovrebbero smantellare!!

è questo quello che non va......... o ci sono stage in cui riscaldi la sedia e fai le fotocopie, invii fax e compili qualcosa al pc (oltre al rispondere al telef)... oppure stage in cui impari si tantissimo ma ti devi quasi umiliare a fare proprio tutto per renderti utile e far capire che sei capace ...........
.........sia chiaro che non mi lamento, contento di una simile occasione che in prospettiva futura mi fa ben sperare in termini di "rivendibilità"................... era giusto fare un certo tipo di esperienza ma mi fa incazzare quando la gente non capisce o fa finta di non capire che anche lo stage può essere un lavoro vero e proprio (mi riferisco a tipi come quel tizio che pensa forse di offrirmi chissà che proposta lavorativa) :muro:

...secondo voi faccio bene se gli dico che vorrei completare i sei mesi di stage perchè se già in 2 settimane ho appreso tantissimo non mi conviene abbandonare ora una grossa azienda per andare in una piccola anche se dovesse offrirmi 3 volte tanto rispetto a quanto prendo per questo tirocinio?

kapo04
03-06-2007, 16:11
secondo voi faccio bene se gli dico che vorrei completare i sei mesi di stage perchè se già in 2 settimane ho appreso tantissimo non mi conviene abbandonare ora una grossa azienda per andare in una piccola anche se dovesse offrirmi 3 volte tanto rispetto a quanto prendo per questo tirocinio?

Io fossi in te finirei lo stage, se è davvero un'azienda importante potrebbe essere un esperienza utilissima. Dopo però non accettare altri stage.

P.S. Posso chiederti perchè utilizzi tutti quei puntini quando scrivi? Curiosità..

mark41176
03-06-2007, 20:05
Io fossi in te finirei lo stage, se è davvero un'azienda importante potrebbe essere un esperienza utilissima. Dopo però non accettare altri stage.

P.S. Posso chiederti perchè utilizzi tutti quei puntini quando scrivi? Curiosità..

si infatti finire il tirocinio formativo è fondamentale nella mia situazione, il capo del personale mi ha fatto capire che sarebbero orientati a prolungarlo a un anno in caso io confermassi le loro impressioni iniziali di questi giorni .... un tirocinante prima di me, anche lui laureato in ingegneria, che ugualmente si occupava di qualità e logistica affiancando il viceresponsabile della produzione poi è stato assunto.......... ma non è necessariamente il mio obiettivo principale, non sarebbe male provare altri tipi di industrie....... ma in futuro basta con lo stage!!:muro:

P.S. preferisco i puntini sospensivi perchè il linguaggio tipico da forum come lo intendo io è "parlato", con le pause che userei come quando parlo ;) e poi è una cosa che mi è rimasta sin da quando mi occupavo di scenografie amatoriali con i miei amici

sempreio
03-06-2007, 20:14
Guarda che mi pare abbia scritto 650 euro delle vecchie lire ovvero 1.300.000 lire.. Ai tempi del vecchio conio non era uno stipendio cosi da fame.

appunto, ma io non sapevo che percepiva quello stipendio 13 anni fa

fabio80
03-06-2007, 20:16
si infatti finire il tirocinio formativo è fondamentale nella mia situazione, il capo del personale mi ha fatto capire che sarebbero orientati a prolungarlo a un anno in caso io confermassi le loro impressioni iniziali di questi giorni .... un tirocinante prima di me, anche lui laureato in ingegneria, che ugualmente si occupava di qualità e logistica affiancando il viceresponsabile della produzione poi è stato assunto.......... ma non è necessariamente il mio obiettivo principale, non sarebbe male provare altri tipi di industrie....... ma in futuro basta con lo stage!!:muro:

P.S. preferisco i puntini sospensivi perchè il linguaggio tipico da forum come lo intendo io è "parlato", con le pause che userei come quando parlo ;) e poi è una cosa che mi è rimasta sin da quando mi occupavo di scenografie amatoriali con i miei amici

un anno a 300 € al mese? che lusso

Dave3D
03-06-2007, 20:46
un tizio che ha saputo di me tramite passaparola (amici di amici) sarebbe interessato ad offrirmi un lavoro nella sua azienda elettromeccanica (una quarantina di km da casa mia) ma un amico in comune mi ha detto che vorrebbe chiaramente conoscermi prima e che vorrebbe trovare un modo per assumermi "sfruttando" qualche convenzione con università e regione :mbe: :mbe: :mbe: ........................
....................... non ho fatto in tempo a dire "ringrazialo da parte mia" che già mi giravano! :mad:

un altro stage o tirocinio se lo mettessero in quel posto!!
se uno cerca convenzioni di quel tipo non credo abbia intenzione di fare assunzioni almeno a tempo determinato............. giusto?

non credo di pretendere la luna ma non accetterò contratti inferiori ad un inquadramento di 5° livello metalmeccanico (in caso di proposte assunzioni in quell'ambito).... sennò resterò a casa a fare il mantenuto!!

...... finirò i 6 mesi di tirocinio (che sto facendo in una grossa azienda), ma quello che mi fa incazzare che poi risulterà sempre come un periodo di stage quando invece si lavora per lavorare!!!!
altro che rimboccarsi le maniche..... mi sto rimboccando pure la mutande per come mi stanno facendo faticare!!
di tutto mi stanno facendo fare....... e per 2 giorni addirittura sono stato in un'area coperta da pannelli di amianto che più in là dovrebbero smantellare!!

è questo quello che non va......... o ci sono stage in cui riscaldi la sedia e fai le fotocopie, invii fax e compili qualcosa al pc (oltre al rispondere al telef)... oppure stage in cui impari si tantissimo ma ti devi quasi umiliare a fare proprio tutto per renderti utile e far capire che sei capace ...........
.........sia chiaro che non mi lamento, contento di una simile occasione che in prospettiva futura mi fa ben sperare in termini di "rivendibilità"................... era giusto fare un certo tipo di esperienza ma mi fa incazzare quando la gente non capisce o fa finta di non capire che anche lo stage può essere un lavoro vero e proprio (mi riferisco a tipi come quel tizio che pensa forse di offrirmi chissà che proposta lavorativa) :muro:

...secondo voi faccio bene se gli dico che vorrei completare i sei mesi di stage perchè se già in 2 settimane ho appreso tantissimo non mi conviene abbandonare ora una grossa azienda per andare in una piccola anche se dovesse offrirmi 3 volte tanto rispetto a quanto prendo per questo tirocinio?

Appena finita l'Università ho accettato uno stage con un'azienda importante. 3 mesi solo buoni pasto, 70km al giorno di tragitto in macchina. Poi prolungato a 4 mesi perché avevo fatto delle belle cose (lavoravo su un progetto di ricerca e ho creato delle cose innovative). Non mi pagavano niente. Alla fine il mio progetto è stato presentato davanti al Dir. Generale (da me coadiuvato dal mio responsabile). Dopo 2 mesi finito lo stage mi hanno richiamato per un contratto come subordinato, mi hanno dato 600 € di rimborso per quei 4 mesi (meglio di niente) e sono andato avanti ad infoltire il c.v. L'esperienza nell'azienda è stata importante e mi è servita nei lavori successivi.

Ragazzi, a volte bisogna sbattersi e muovere il culo, non lamentarsi e basta. A sto punto prendete e andate all'estero ma senza averle quadrate vi mangiano. A meno che non mettiate in conto di fare gli sguatteri almeno per qualche mese.

Comunque a parer mio volate troppo alto con le aspettative. Mi vien da ridere ... non so se avete idea di cosa pensi un datore di lavoro di un laureato fresco, pur in un settore particolare... Le condizioni le potrete porre voi solo quando: 1) avrete esperienza da rivendere; 2) avrete diverse opportunità in ballo (magari siete anche disposti a trasferirvi all'estero).

Mi torna in mente quello che mi ha detto un mio collega australiano l'altro giorno (parlavamo di autostima): "non è che gli italiani abbiano poca autostima, al contrario, spesso ne hanno troppa". Si riferiva ai profili che si trovano all'estero. Ragazzi di 25 anni veramente dei mostri.

Espinado
03-06-2007, 21:44
secondo me siamo passati da un estremo all'altro, qui c'è gente convinta che uno stage a 500 euro sia equo. non lo è, punto e basta. in tutto il mondo uno stagista è pagato una cifra che gli permette di mantenersi, punto e basta.

screttiu
03-06-2007, 22:20
Appena finita l'Università ho accettato uno stage con un'azienda importante. 3 mesi solo buoni pasto, 70km al giorno di tragitto in macchina. Poi prolungato a 4 mesi perché avevo fatto delle belle cose (lavoravo su un progetto di ricerca e ho creato delle cose innovative). Non mi pagavano niente. Alla fine il mio progetto è stato presentato davanti al Dir. Generale (da me coadiuvato dal mio responsabile). Dopo 2 mesi finito lo stage mi hanno richiamato per un contratto come subordinato, mi hanno dato 600 € di rimborso per quei 4 mesi (meglio di niente) e sono andato avanti ad infoltire il c.v. L'esperienza nell'azienda è stata importante e mi è servita nei lavori successivi.

Ragazzi, a volte bisogna sbattersi e muovere il culo, non lamentarsi e basta. A sto punto prendete e andate all'estero ma senza averle quadrate vi mangiano. A meno che non mettiate in conto di fare gli sguatteri almeno per qualche mese.

Comunque a parer mio volate troppo alto con le aspettative. Mi vien da ridere ... non so se avete idea di cosa pensi un datore di lavoro di un laureato fresco, pur in un settore particolare... Le condizioni le potrete porre voi solo quando: 1) avrete esperienza da rivendere; 2) avrete diverse opportunità in ballo (magari siete anche disposti a trasferirvi all'estero).

Mi torna in mente quello che mi ha detto un mio collega australiano l'altro giorno (parlavamo di autostima): "non è che gli italiani abbiano poca autostima, al contrario, spesso ne hanno troppa". Si riferiva ai profili che si trovano all'estero. Ragazzi di 25 anni veramente dei mostri.

d ora in poi sarai il mio DIO, vallo a far capire ai "Manager" qua dentro...

vaio-man
03-06-2007, 22:57
Appena finita l'Università ho accettato uno stage con un'azienda importante. 3 mesi solo buoni pasto, 70km al giorno di tragitto in macchina. Poi prolungato a 4 mesi perché avevo fatto delle belle cose (lavoravo su un progetto di ricerca e ho creato delle cose innovative). Non mi pagavano niente. Alla fine il mio progetto è stato presentato davanti al Dir. Generale (da me coadiuvato dal mio responsabile). Dopo 2 mesi finito lo stage mi hanno richiamato per un contratto come subordinato, mi hanno dato 600 € di rimborso per quei 4 mesi (meglio di niente) e sono andato avanti ad infoltire il c.v. L'esperienza nell'azienda è stata importante e mi è servita nei lavori successivi.

Ragazzi, a volte bisogna sbattersi e muovere il culo, non lamentarsi e basta. A sto punto prendete e andate all'estero ma senza averle quadrate vi mangiano. A meno che non mettiate in conto di fare gli sguatteri almeno per qualche mese.

Comunque a parer mio volate troppo alto con le aspettative. Mi vien da ridere ... non so se avete idea di cosa pensi un datore di lavoro di un laureato fresco, pur in un settore particolare... Le condizioni le potrete porre voi solo quando: 1) avrete esperienza da rivendere; 2) avrete diverse opportunità in ballo (magari siete anche disposti a trasferirvi all'estero).

Mi torna in mente quello che mi ha detto un mio collega australiano l'altro giorno (parlavamo di autostima): "non è che gli italiani abbiano poca autostima, al contrario, spesso ne hanno troppa". Si riferiva ai profili che si trovano all'estero. Ragazzi di 25 anni veramente dei mostri.

quoto tutto, bisogna sapersi accontentare sopratutto all'inizio, non vi fa di fare lo stage? non lo accettate semplice, no? però poi con che faccia vi presentate da un datore di lavoro a chiedere un contratto serio visto che non avete nessuna esperienza sul campo? mi sa che in italia si è perso il concetto di gavetta, si vorrebbe partire da subito con stipendi alti, e molti magari non capiscono che invece le cose bisogna guadagnarsele se i nostri genitori hanno casa, macchina, possono andare a farsi le vacanze non è di certo perchè hanno sbattuto i pugni piangendo e allora il capo impietosito li ha passati di 5 gradi a botto, ma perchè hanno lavorato duro, hanno sgobatto e hanno fatto capire di cosa erano in grado di fare :cool:

gpc
03-06-2007, 23:27
Guardate che è sempre questione di equilibrio.
La gavetta non è sfruttamento, questo è da metterselo in testa.
La maggioranza dei datori di lavori italiani non vuole "farti fare la gavetta", vuole sfruttare manodopera a basso costo. E questo non mi sta per niente bene.

Espinado
03-06-2007, 23:32
quello che probabilmente vi sfugge è che un laureato **in quanto tale** dovrebbe venire assunto per mansioni diverse (e gerarchicamente superiori) da quelle di un diplomato. Di conseguenza dovrebbe partire da una remunerazione piu' alta di un entry level diplomato. Cosi' accade in tutto il globo terraqueo, eccetto (parte) dell'italia. Colpa della aziende italiane, ma anche colpa dei laureati italiani che accettano posti di lavoro con mansioni da "diplomato" e poi si lamentano che vengono pagati appunto come un ragioniere (o un perito). Nn si va da nessuna parte accettando la prima roba che ti tirano addosso come qualcuno qui pare suggerire.

fabio80
03-06-2007, 23:34
Guardate che è sempre questione di equilibrio.
La gavetta non è sfruttamento, questo è da metterselo in testa.
La maggioranza dei datori di lavori italiani non vuole "farti fare la gavetta", vuole sfruttare manodopera a basso costo. E questo non mi sta per niente bene.

curiosità. ma a parte il tuo contratto fuffa con l'univ, hai trovato qualcosa di promettente o no?

gpc
03-06-2007, 23:35
quello che probabilmente vi sfugge è che un laureato **in quanto tale** dovrebbe venire assunto per mansioni diverse (e gerarchicamente superiori) da quelle di un diplomato. Di conseguenza dovrebbe partire da una remunerazione piu' alta di un entry level diplomato. Cosi' accade in tutto il globo terraqueo, eccetto (parte) dell'italia. Colpa della aziende italiane, ma anche colpa dei laureati italiani che accettano posti di lavoro con mansioni da "diplomato" e poi si lamentano che vengono pagati appunto come un ragioniere (o un perito). Nn si va da nessuna parte accettando la prima roba che ti tirano addosso come qualcuno qui pare suggerire.

Esattamente.
Posso dire che un anno di formazione in ESA nel programma riservato ai NEO-laureati freschi freschi di studi viene pagato sui 2000€/mese. Lo stage per la TESI, sempre in ESA, è definito "non pagato" ma con un rimborso spese sui 600€/mese, se non ricordo male. Ora, questo è il top, mi rendo conto, ma così funziona nel mondo civile.
Perchè, stage o non stage, quando io lavoro pretendo di essere pagato per il lavoro che faccio. Che lo faccia in uno stage, che lo faccia con un contratto, il lavoro è quello, punto.

gpc
03-06-2007, 23:35
curiosità. ma a parte il tuo contratto fuffa con l'univ, hai trovato qualcosa di promettente o no?

No :stordita:
Sto aspettando risposte ma non mi rispondono... il problema in effetti è che sto cercando di entrare in un settore decisamente ristretto. Ma prima di gettare la spugna, finchè posso, io ci provo...

fabio80
03-06-2007, 23:37
No :stordita:
Sto aspettando risposte ma non mi rispondono... il problema in effetti è che sto cercando di entrare in un settore decisamente ristretto. Ma prima di gettare la spugna, finchè posso, io ci provo...

:mbe: ?

gpc
03-06-2007, 23:40
:mbe: ?

Elettronica per applicazioni spaziali.
Quello che sto facendo ora nell'università, tanto per intenderci.

fabio80
03-06-2007, 23:43
Elettronica per applicazioni spaziali.
Quello che sto facendo ora nell'università, tanto per intenderci.

ah, beh non è impossibile, ci lavora il marito di mia cugina, è ing biomedico :stordita:

hanno in ballo dei progetti per la nasa :fagiano:

gpc
03-06-2007, 23:46
ah, beh non è impossibile, ci lavora il marito di mia cugina, è ing biomedico :stordita:

hanno in ballo dei progetti per la nasa :fagiano:

No certo, mica detto che sia impossibile... è che, finora, le aziende che ho trovato chiedono generalmente gente con un numero di anni > n+5 di esperienza, dove n è il mio numero di anni di esperienza :D :muro:
E' il solito dilemma, come fai a farti esperienza se non ti prende nessuno? :fagiano:
Poi altra cosa, le aziende sono veramente poche.
Devo mandare dei curriculum in Spagna e ho trovato in tutta la nazione 12 aziende che lavorano in questo settore, chi più chi meno. Di aziende che lavorano in maniera specializzata lì ce ne saranno tre...

fabio80
03-06-2007, 23:49
No certo, mica detto che sia impossibile... è che, finora, le aziende che ho trovato chiedono generalmente gente con un numero di anni > n+5 di esperienza, dove n è il mio numero di anni di esperienza :D :muro:
E' il solito dilemma, come fai a farti esperienza se non ti prende nessuno? :fagiano:
Poi altra cosa, le aziende sono veramente poche.
Devo mandare dei curriculum in Spagna e ho trovato in tutta la nazione 12 aziende che lavorano in questo settore, chi più chi meno. Di aziende che lavorano in maniera specializzata lì ce ne saranno tre...

qua dentro ti direbbero di fare lo stage a costo 0 :asd:

io dal canto mio ti dico se non ti conviene farti le ossa altrove per poi dirottarti nel settore elettivo. in fondo, almeno all'inizio, di aziende se ne cambiano tante, non ha senso addocchiare subito quella dei propri sogni sperando di rimanerci per 40 anni, o no?

gpc
03-06-2007, 23:50
qua dentro ti direbbero di fare lo stage a costo 0 :asd:

io dal canto mio ti dico se non ti conviene farti le ossa altrove per poi dirottarti nel settore elettivo. in fondo, almeno all'inizio, di aziende se ne cambiano tante, non ha senso addocchiare subito quella dei propri sogni sperando di rimanerci per 40 anni, o no?

No, certo, ma se questi qui ti chiedono esperienza cinque anni di esperienza nell'elettronica spaziale e tu ti sei fatto le ossa sulle confezionatrici di pizzette (esempio non casuale, giusto una cosa che mi hanno proposto la settimana scorsa :D ) non è che sia proprio tempo... ben speso :D

fabio80
03-06-2007, 23:53
No, certo, ma se questi qui ti chiedono esperienza cinque anni di esperienza nell'elettronica spaziale e tu ti sei fatto le ossa sulle confezionatrici di pizzette (esempio non casuale, giusto una cosa che mi hanno proposto la settimana scorsa :D ) non è che sia proprio tempo... ben speso :D

sottintendevo la scelta di un settore quantomeno vicino :mc:

va beh che sei ing, ma tutto occorre dirti :asd:

che culo, l'elettronica applicata alle pizzette :rotfl:

giruz
04-06-2007, 04:02
quello che probabilmente vi sfugge è che un laureato **in quanto tale** dovrebbe venire assunto per mansioni diverse (e gerarchicamente superiori) da quelle di un diplomato. Di conseguenza dovrebbe partire da una remunerazione piu' alta di un entry level diplomato. Cosi' accade in tutto il globo terraqueo, eccetto (parte) dell'italia. Colpa della aziende italiane, ma anche colpa dei laureati italiani che accettano posti di lavoro con mansioni da "diplomato" e poi si lamentano che vengono pagati appunto come un ragioniere (o un perito). Nn si va da nessuna parte accettando la prima roba che ti tirano addosso come qualcuno qui pare suggerire.



Mah, non sono completamente d'accordo. In Italia ci sono troppi laureati che si laureano per grazia di Dio. Mi ricordo ancora alcuni dei compagni di corso e mi ricordo anche i neo-stagisti che venivano inviati al lavoro...totalmente incapaci, inaffidabili e assolutamente inutili (non tutti ma la maggior parte).

Tu dici che un laureato e' meglio di un diplomato e DEVE avere una funzione superiore. Dimentichi pero:

1- In Italia ci sono una svalangata di disoccupati, se il datore di lavoro puo' scegliere prende chi teoricamente piu' preparato (il laureato) e magari lo mette a fare funzioni inferiori...perche' spera che faccia prima&meglio

2- Moltissimi laureati meritano solo scarpate in culo. Voglio, Voglio, Voglio ma di lavorare fino dopo le 5 (o 6) proprio non se ne parla. Totalmente incapaci di rispondere al telefono...il lunedi' mattina arrivano al lavoro stravolti perche' hanno pippato o bevuto la domenica (la produttivita'?), il venerdi' iniziano prima il week-end e si danno malati. Rispondere al telefono come dio comanda, spedire un fax...troppo difficile. Informatica? MAUAHAHHA! Ma li hai visti i 22/25enni italiani? Fanno ridere i polli. Poi naturalmente non dimentichiamoci che molti pensano di essere ad una sfilata di moda e si dimenticano che sono al lavoro. Per le donne: tanga e perizomi a vista...boxer per i maschi con jeans a vita bassa...forse si sono dimenticati che non sono a fare un aperitivo ma sono al lavoro...

ma fa nulla...in italia e' fairy land..want, want, want, want...

o sbaglio? Gente, io non dico che stage gratuiti siano giusti. IL problema e' che fai uno stage a 600euro...e quello che produce il neolaureato vale spesso meno dei 600euro...tra giorni malattia, casini che combinano al lavoro e con i clienti (mi ricordo uno che mando affanculo un cliente....sai che uno cosi' con contratto non si sarebbe nemmeno potuto licenziare? fortuna era in stage...lasciato a casa (e se lo meritava)

o sbaglio?

g.

Gargoyle
04-06-2007, 06:50
mi ricordo uno che mando affanculo un cliente....sai che uno cosi' con contratto non si sarebbe nemmeno potuto licenziare? fortuna era in stage...lasciato a casa (e se lo meritava)

o sbaglio?

g.
Suppongo che avrà avuto i suoi motivi per mandare a far in culo un cliente.
Non mi sembra molto corretto valutare il comportamento di una persona ascoltando solo la metà della telefonata: magari il cliente è quello che ha iniziato ad offendere.

gpc
04-06-2007, 07:09
Che i laureati italiani siano mediamente degli incompetenti e che la laurea la regalino coi punti delle merendine sono il primo a sostenerlo. Ma questo non giustifica alcuno sfruttamento.
Se ti do un lavoro e lo fai, sei pagato per il lavoro che hai fatto, a prescindere da quanto tempo ti sei laureato. Se non lo fai, a casa. Molto semplice.

Espinado
04-06-2007, 07:31
esistono i periodi di prova nn a caso, se mi dimostro un incompetente mi mandi a casa. se durante il periodo di prova nn ti rendi conto che sono un incompetente o tanto incompetente non sono oppure sei tu datore di lavoro che nn capisci una mazza.

gpc
04-06-2007, 07:34
esistono i periodi di prova nn a caso, se mi dimostro un incompetente mi mandi a casa. se durante il periodo di prova nn ti rendi conto che sono un incompetente o tanto incompetente non sono oppure sei tu datore di lavoro che nn capisci una mazza.

Poi in Italia c'è chi fa fare un periodo di prova anche peri i contratti a progetto (illegale). Ovviamente il periodo di prova non è mai pagato come il lavoro reale. Perchè poi? E' lavoro fatto peggio quello nel periodo di prova?

Nous
04-06-2007, 07:36
Suppongo che avrà avuto i suoi motivi per mandare a far in culo un cliente.


Io una volta ho dato dell'incompetente al presidente di una Spa per questioni legate alla sicurezza informatica dell'azienda, ma non mi hanno lasciato a casa (all'epoca ero consulente diretto della Spa in questione) :)

smeg47
04-06-2007, 08:19
Elettronica per applicazioni spaziali.
Quello che sto facendo ora nell'università, tanto per intenderci.

Hai provato con Tecnomare....a dispetto del nome hanno anche un settore che si occupa di robotica e spazio....
Se ti interessa fammi sapre

Ciao

gpc
04-06-2007, 08:22
Hai provato con Tecnomare....a dispetto del nome hanno anche un settore che si occupa di robotica e spazio....
Se ti interessa fammi sapre


Grazie! :)
Ora sto cercando un po' all'estero, poi vediamo ;)

smeg47
04-06-2007, 08:24
Grazie! :)
Ora sto cercando un po' all'estero, poi vediamo ;)


Ok....

in bocca al lupo ;-)

Nous
04-06-2007, 08:30
Hai provato con Tecnomare....a dispetto del nome hanno anche un settore che si occupa di robotica e spazio....
Se ti interessa fammi sapre

Ciao

Ah non sviluppano costumi da bagno :D:D?
Scherzi a parte...non li conosco...di che si occupano (son curioso, magari mando un cv :asd:)

smeg47
04-06-2007, 08:32
Ah non sviluppano costumi da bagno :D:D?
Scherzi a parte...non li conosco...di che si occupano (son curioso, magari mando un cv :asd:)

www.tecnomare.it

c'è una sezione robotics and space...

durbans
04-06-2007, 08:40
Ovviamente il periodo di prova non è mai pagato come il lavoro reale. Perchè poi? E' lavoro fatto peggio quello nel periodo di prova?

In generale si (o almeno e' fatto piu' lentamente).
Ma non e' tanto il periodo di prova, secondo me, il problema, quanto le forme contrattuali che ti propongono finito il periodo di prova.

Nous
04-06-2007, 08:43
In generale si (o almeno e' fatto piu' lentamente).
Ma non e' tanto il periodo di prova, secondo me, il problema, quanto le forme contrattuali che ti propongono finito il periodo di prova.

Il periodo di prova è previsto nel contratto a t.i. , di quello si parla di solito.
Ogni altro periodo di prova si chiama sfruttamento, imho ;)

Northern Antarctica
04-06-2007, 08:55
Mah, non sono completamente d'accordo. In Italia ci sono troppi laureati che si laureano per grazia di Dio. Mi ricordo ancora alcuni dei compagni di corso e mi ricordo anche i neo-stagisti che venivano inviati al lavoro...totalmente incapaci, inaffidabili e assolutamente inutili (non tutti ma la maggior parte).

Tu dici che un laureato e' meglio di un diplomato e DEVE avere una funzione superiore. Dimentichi pero:

1- In Italia ci sono una svalangata di disoccupati, se il datore di lavoro puo' scegliere prende chi teoricamente piu' preparato (il laureato) e magari lo mette a fare funzioni inferiori...perche' spera che faccia prima&meglio

2- Moltissimi laureati meritano solo scarpate in culo. Voglio, Voglio, Voglio ma di lavorare fino dopo le 5 (o 6) proprio non se ne parla. Totalmente incapaci di rispondere al telefono...il lunedi' mattina arrivano al lavoro stravolti perche' hanno pippato o bevuto la domenica (la produttivita'?), il venerdi' iniziano prima il week-end e si danno malati. Rispondere al telefono come dio comanda, spedire un fax...troppo difficile. Informatica? MAUAHAHHA! Ma li hai visti i 22/25enni italiani? Fanno ridere i polli. Poi naturalmente non dimentichiamoci che molti pensano di essere ad una sfilata di moda e si dimenticano che sono al lavoro. Per le donne: tanga e perizomi a vista...boxer per i maschi con jeans a vita bassa...forse si sono dimenticati che non sono a fare un aperitivo ma sono al lavoro...

ma fa nulla...in italia e' fairy land..want, want, want, want...

o sbaglio? Gente, io non dico che stage gratuiti siano giusti. IL problema e' che fai uno stage a 600euro...e quello che produce il neolaureato vale spesso meno dei 600euro...tra giorni malattia, casini che combinano al lavoro e con i clienti (mi ricordo uno che mando affanculo un cliente....sai che uno cosi' con contratto non si sarebbe nemmeno potuto licenziare? fortuna era in stage...lasciato a casa (e se lo meritava)

o sbaglio?

g.

Quoto il tuo intervento tra i tanti per il discorso che sento spesso fare relativo al fatto che i neolaureati abbiano "troppe pretese" e vogliano "stipendi alti".

Si dice ad esempio che un neolaureato che viene pagato 800 Euro al mese, probabilmente i primi tempi rende all'azienda meno di 800 Euro al mese, e quindi 800 Euro sarebbero per lui uno stipendio "equo". Ok, supponiamo di essere d'accordo su questo, anche se ci sarebbe da discutere.

Il punto è che dopo due-tre anni magari ne prende 1300-1400 al mese: ma a quel punto di sicuro rende all'azienda ben più di 1300-1400 Euro al mese. Garantito.

Pertanto pretendere uno stipendio "adeguato" sin dall'inizio non è affatto secondo me indice di presunzione. Quello che "non ti meriti" inizialmente viene sempre "compensato" negli anni a venire. E credo che chi lavori da qualche anno possa confermare.

gpc
04-06-2007, 08:59
Quoto il tuo intervento tra i tanti per il discorso che sento spesso fare relativo al fatto che i neolaureati abbiano "troppe pretese" e vogliano "stipendi alti".

Si dice ad esempio che un neolaureato che viene pagato 800 Euro al mese, probabilmente i primi tempi rende all'azienda meno di 800 Euro al mese, e quindi 800 Euro sarebbero per lui uno stipendio "equo". Ok, supponiamo di essere d'accordo su questo, anche se ci sarebbe da discutere.

Il punto è che dopo due-tre anni magari ne prende 1300-1400 al mese: ma a quel punto di sicuro rende all'azienda ben più di 1300-1400 Euro al mese. Garantito.

Pertanto pretendere uno stipendio "adeguato" sin dall'inizio non è affatto secondo me indice di presunzione. Quello che "non ti meriti" inizialmente viene sempre "compensato" negli anni a venire. E credo che chi lavori da qualche anno possa confermare.

Giustissimo.
Aggiungo una cosa: un grosso problema del mondo del lavoro italiano è che, a mio avviso, il datore di lavoro non vede mai il dipendente come una risorsa da far fruttare, ma solo come una risorsa da sfruttare.
C'è una fondamentale differenza: dato che la lungimiranza italiana generalmente si estingue a distanze superiori a quelle del proprio naso, chi offre esclusivamente questi lavori a progetto, o con stipendi da fame, non si rende conto che prendere una persona a lavorare è un investimento che si fa su quella persona. Quando si mette un dipendente nelle condizioni di andarsene, o perchè coi soldi che gli si dà non ci campa, o perchè è trattato da schiavo, o perchè non gli si vuole dare un contratto regolare, si perde tutto il lavoro che è stato fatto su di lui per istruirlo a lavorare in quell'ambiente.

durbans
04-06-2007, 09:17
Qui mi pare che si stiano facendo discriminazioni contro i laureati, utilizzando i soliti luoghi comuni.
I laureati non sono esseri strani con la pelle viola che parlano una lingua incomprensibile, sono esseri umani che hanno pregi e difetti come i diplomati.

Quindi e' giustissimo valutarli in base al rendimento sul lavoro e non in base a privilegi acquisiti grazie al solo possesso della laurea, pero', col tempo, va anche riconosciuto (in modo economico / livello di lavoro) lo studio che hanno fatto.

Altrimenti l'Universita' smette di avere un senso e potrebbe essere tranquillamente abolita (andiamo a lavorare tutti dopo le superiori).

Nous
04-06-2007, 09:26
I laureati non sono esseri strani con la pelle viola che parlano una lingua incomprensibile


A meno che non vi troviate a parlare di progettazione software il giorno dopo che sono andato al mare...

Espinado
04-06-2007, 09:28
quindi quando ti assumeranno per la prima volta siccome non hai esperienza e (parole tue) devi "essere valutato in base al rendimento sul lavoro" logica vorra' che se (per esempio) un perito viene assunto con il metalmeccanico 3^ livello a te ti si mettera' al 1^, giusto?

Nous
04-06-2007, 09:32
quindi quando ti assumeranno per la prima volta siccome non hai esperienza e (parole tue) devi "essere valutato in base al rendimento sul lavoro" logica vorra' che se (per esempio) un perito viene assunto con il metalmeccanico 3^ livello a te ti si mettera' al 1^, giusto?

Per risponderti, mi riquoto perchè mi sa che non mi hai letto:


La teoria economica del lavoro (con la quale concordo) prevede che il potere contrattuale di una risorsa (e quindi, lo stipendio che la risorsa percepisce) sono dipendenti da due fattori :
1* quanto facilmente l'azienda potrebbe sostituire quella risorsa (ovvero : sul mercato quanta offerta c'è per quella figura professionale) ;
2* il costo aziendale della perdita di quella figura ;

Questo vuol dire che un dipendente di McDonald's guadagna meno di un database administrator di una banca perchè sul mercato ci sono molte persone in grado di farlo ed è più facile formale al lavoro.

Cosa voglio dire con questo? Di laureati è pieno il mondo, sono figure che hanno di base più potenzialità dei diplomati, nel caso dell'informatico hanno competenze base di database, di networking, di progettazione di sistemi, di sviluppo, ...
Non sono specializzati, e quindi sono facilmente sostituibili (punto 1). Essendo neolaureati, non hanno ruoli significativi in azienda e quindi il costo della loro perdita è sostenibile(punto 2). Ecco spiegati gli stipendi base (che sono bassi, è vero, però nessun neolaureato può aspirare a 2000 netti solo per la laurea).

Lo stipendio ha un'impennata significativa quando il neolaureato decide che si vuole specializzare, meglio se in un settore di nicchia (es. uno sviluppatore di ROM per sistemi embedded guadagna più di uno sviluppatore PHP) o in un ruolo che è vitale per un'azienda (io lavoro nei sistemi informativi per le assicurazioni, senza non si emetterebbero polizze assicurative), e insieme a competenze tecniche acquisische competenze funzionali ed esperienza.

A quel punto si scopre una grande verità : si è retribuiti in funzione anche di quello che si frutta all'azienda. Ovvero : io sarò tanto più retribuito quanto più ricchezza il mio lavoro produrrà per l'azienda.

gpc
04-06-2007, 09:34
Per risponderti, mi riquoto perchè mi sa che non mi hai letto:

Tutto bello, ma... perchè è così solo in Italia?

Nous
04-06-2007, 09:38
Tutto bello, ma... perchè è così solo in Italia?

Non è una teoria italiana, è che in Italia si applica in maniera un pò approssimativa ;)

gpc
04-06-2007, 09:40
Non è una teoria italiana, è che in Italia si applica in maniera un pò approssimativa ;)

Che approssimativa, diciamo che è una cosa che può avere senso all'estero, ma in italia è solo un alibi per sfruttare la gente.

Northern Antarctica
04-06-2007, 09:41
Qui mi pare che si stiano facendo discriminazioni contro i laureati, utilizzando i soliti luoghi comuni.
I laureati non sono esseri strani con la pelle viola che parlano una lingua incomprensibile, sono esseri umani che hanno pregi e difetti come i diplomati.

Quindi e' giustissimo valutarli in base al rendimento sul lavoro e non in base a privilegi acquisiti grazie al solo possesso della laurea, pero', col tempo, va anche riconosciuto (in modo economico / livello di lavoro) lo studio che hanno fatto.

Altrimenti l'Universita' smette di avere un senso e potrebbe essere tranquillamente abolita (andiamo a lavorare tutti dopo le superiori).

La retribuzione ed il livello vengono riconosciuti non tanto perché il fatto che si abbia una laurea; è che l'avere una laurea comporta l'attribuzione di responsabilità che, a differenza dello stipendio, sono quasi sempre commisurate al titolo di studio.

Se da laureato vengo assunto da un'azienda ed in breve tempo divento il responsabile (o, come dicono gli anglosassoni, il "single point of accountability" ) di un progetto più o meno complesso, mi capiterà di essere schiacciato sotto il peso delle responsabilità, di non dormire la notte e di poter commettere gravi che non posso risolvere (e che magari risolverà uno più in alto di me, col salario più alto del mio).

E questi oneri, al di là del lavoro prodotto, vanno ricompensati.

gpc
04-06-2007, 09:43
La retribuzione ed il livello vengono riconosciuti non tanto perché il fatto che si abbia una laurea; è che l'avere una laurea comporta l'attribuzione di responsabilità che, a differenza dello stipendio, sono quasi sempre commisurate al titolo di studio.

Se da laureato vengo assunto da un'azienda ed in breve tempo divento il responsabile (o, come dicono gli anglosassoni, il "single point of accountability" ) di un progetto più o meno complesso, mi capiterà di essere schiacciato sotto il peso delle responsabilità, di non dormire la notte e di poter commettere gravi che non posso risolvere (e che magari risolverà uno più in alto di me, col salario più alto del mio).

E questi oneri, al di là del lavoro prodotto, vanno ricompensati.

:ave:
Nothern for president :D

Northern Antarctica
04-06-2007, 09:49
:ave:
Nothern for president :D

Hai il posto assicurato come mio Ministro dell'Università e della Ricerca e fabio80 come ministro del Lavoro :sofico:

gpc
04-06-2007, 09:52
Hai il posto assicurato come mio Ministro dell'Università e della Ricerca e fabio80 come ministro del Lavoro :sofico:

Ecco, qui si potrebbe dire che sei il solito italiano mafioso che scambia voti con incarichi :D
Ok, allora smetto di mandare curriculum :sofico:

durbans
04-06-2007, 12:25
La retribuzione ed il livello vengono riconosciuti non tanto perché il fatto che si abbia una laurea; è che l'avere una laurea comporta l'attribuzione di responsabilità che, a differenza dello stipendio, sono quasi sempre commisurate al titolo di studio.

Se da laureato vengo assunto da un'azienda ed in breve tempo divento il responsabile (o, come dicono gli anglosassoni, il "single point of accountability" ) di un progetto più o meno complesso, mi capiterà di essere schiacciato sotto il peso delle responsabilità, di non dormire la notte e di poter commettere gravi che non posso risolvere (e che magari risolverà uno più in alto di me, col salario più alto del mio).

E questi oneri, al di là del lavoro prodotto, vanno ricompensati.

Quoto tutto tranne che sostituirei "vanno" con "andrebbero".

Mi trovo a sviluppare 2-3 sotto-progetti quasi da solo e ho ancora un cocopro dopo 6 mesi (tra le altre cose faccio da "tutor" a gente nuova che e' entrata nel progetto, parlo al telefono con il cliente, ecc. ) , con il solito stipendio "minimo".

fabio80
04-06-2007, 13:18
Non è una teoria italiana, è che in Italia si applica in maniera un pò approssimativa ;)

a sentire quanto mi han riferito studenti erasmus di spagna, francia, germania e svezia, all'estero non si applica proprio. sin da subito viene loro riconosciuto lo status di laureato, la gavetta la si fa con un livello salariale che molti qua reputano allucinante per un novellino (si parla del tuo stipendio, tanto per capirci...). tutto questo a fronte di una quantità di titolati ben superiore all'italica realtà che dovrebbe spingere a una maggiore competizione e a un decremento del potere contrattuale dell'ex studente, cosa che stranamente non avviene

possiamo girarla fin che vogliamo ma lo stage e gli stipendi anoressici iniziali con la gavetta non hanno niente a che vedere, è solo banale sfruttamento. allucinante poi che qualcuno li trovi pure giusti e dovuti pur non essendo imprenditore egli stesso. a so punto mi manca solo di vedere qualcuno che trovi giusta la precarietà applicata alla propria pellaccia.

infine sarei tanto curioso un giorno di sapere la causa dell'astio di base per chi ha terminato gli studi universitari, più volte manifestatasi in questo forum. di ritorno io mi sto riscoprendo molto classista e sto imparando a disprezzare la gente che mi disprezza solo per aver studiato.

Nous
04-06-2007, 13:24
a sentire quanto mi han riferito studenti erasmus di spagna, francia, germania e svezia, all'estero non si applica proprio.

Probabilmente il mercato di riferimento per l'autore era quello americano, non so dovrei cercare il libro.


allucinante poi che qualcuno li trovi pure giusti e dovuti pur non essendo imprenditore egli stesso. a so punto mi manca solo di vedere qualcuno che trovi giusta la precarietà applicata alla propria pellaccia.


Non ho detto che è giusto sfruttare, ma secondo me dare 40000 euro ad uno solo perchè è laureato è un pò troppo ;)


infine sarei tanto curioso un giorno di sapere la causa dell'astio di base per chi ha terminato gli studi universitari, più volte manifestatasi in questo forum.


Spero che tu non ti riferisca a me, io non posso odiare me stesso ;)

gpc
04-06-2007, 13:26
possiamo girarla fin che vogliamo ma lo stage e gli stipendi anoressici iniziali con la gavetta non hanno niente a che vedere, è solo banale sfruttamento. allucinante poi che qualcuno li trovi pure giusti e dovuti pur non essendo imprenditore egli stesso. a so punto mi manca solo di vedere qualcuno che trovi giusta la precarietà applicata alla propria pellaccia.

Allucinante, sì...
Mi son sentito dire da uno, "ah 800€ al mese per un dottorato è più che giusto, tanto se invece dell'appartamento stai in una stanza risparmi, poi non usi la macchina, non esci... basta fare qualche sacrificio..." e 'sticazzi, se poi magari stai sotto un ponte, chiedi l'elemosina per integrare e mangi ramazzando nei bidoni te la cavi alla grande! :doh:
Se quello è vivere...


infine sarei tanto curioso un giorno di sapere la causa dell'astio di base per chi ha terminato gli studi universitari, più volte manifestatasi in questo forum. di ritorno io mi sto riscoprendo molto classista e sto imparando a disprezzare la gente che mi disprezza solo per aver studiato.

Beh, mi ricordo di gente che faceva (e fa) l'apologia della mancanza di studi... :rolleyes:

fabio80
04-06-2007, 13:27
Spero che tu non ti riferisca a me, io non posso odiare me stesso ;)

non a te, a terzi. gente che se potesse mandarci a spalare letame per la gavetta lo farebbe col sorriso sulle labbra

gpc
04-06-2007, 13:28
Probabilmente il mercato di riferimento per l'autore era quello americano, non so dovrei cercare il libro.

Altolà.
Sono tornato da un viaggio-borsa di studio negli USA proprio da una ventina di giorni e ti posso dire che le cose non stanno così.
Là inizi a lavorare anche con 60.000$/anno + premio assunzione.


Non ho detto che è giusto sfruttare, ma secondo me dare 40000 euro ad uno solo perchè è laureato è un pò troppo ;)


Se uno fa un lavoro da laureato può essere anche poco.
Dipende sempre da quello che fai... se mi dai in mano la responsabilità di un progetto, io esigo che questa responsabilità mi sia pagata, perchè se poi qualcosa non funziona, sono io che me la devo sbrigare.

gpc
04-06-2007, 13:29
non a te, a terzi. gente che se potesse mandarci a spalare letame per la gavetta lo farebbe col sorriso sulle labbra

Come me se finissi alla selezione del personale... non prenderei nessuno del nuovo ordinamento :asd:

fabio80
04-06-2007, 13:31
Come me se finissi alla selezione del personale... non prenderei nessuno del nuovo ordinamento :asd:

e mi sa che non assumeresti nessuno, quellli del vo ancora a spasso sono leggermente in ritardo :ciapet:

gpc
04-06-2007, 13:32
e mi sa che non assumeresti nessuno, quellli del vo ancora a spasso sono leggermente in ritardo :ciapet:

Può essere, farei chiudere la ditta, ma la soddisfazione di aver fanculizzato un po' di bimbi del nuovo ordinamento sarebbe totale :D

Nous
04-06-2007, 13:33
Se uno fa un lavoro da laureato può essere anche poco.
Dipende sempre da quello che fai... se mi dai in mano la responsabilità di un progetto, io esigo che questa responsabilità mi sia pagata, perchè se poi qualcosa non funziona, sono io che me la devo sbrigare.

Devi retribuire responsabilità, autonomia decisionale e competenze...IMHO un neoassunto qualsiasi le responsabilità non può averle da subito elevate (sarebbe un rischio per l'azienda), un neolaureato non può essere 100% autonomo.

gpc
04-06-2007, 13:37
Devi retribuire responsabilità, autonomia decisionale e competenze...IMHO un neoassunto qualsiasi le responsabilità non può averle da subito elevate (sarebbe un rischio per l'azienda), un neolaureato non può essere 100% autonomo.

Allora non ci capiamo...
Sei d'accordo che tra lo sfruttamento e la piena retribuzione c'è tutta una scala intermedia che in Italia non esiste?

fabio80
04-06-2007, 13:40
Devi retribuire responsabilità, autonomia decisionale e competenze...IMHO un neoassunto qualsiasi le responsabilità non può averle da subito elevate (sarebbe un rischio per l'azienda), un neolaureato non può essere 100% autonomo.

eppure capita, non elevate ma le ha. per follia o meno. mi è capitato in stage, vedi un pò te, mentre facevo la tesi. e ti garantisco che quando sei da tre settimane in azienda, se rispondi della domanda di cacciare 120 k€ quando poi nessuno rivede i tuoi conti, la notte dormi male, pur se non "perseguibile".

gpc
04-06-2007, 13:43
eppure capita, non elevate ma le ha. per follia o meno. mi è capitato in stage, vedi un pò te, mentre facevo la tesi. e ti garantisco che quando sei da tre settimane in azienda, se rispondi della domanda di cacciare 120 k€ quando poi nessuno rivede i tuoi conti, la notte dormi male, pur se non "perseguibile".

Io manco in stage, io durante la tesi ho messo le mani su apparecchiature da non so che costi (una galleria del vento...) e il prodotto della mia tesi è usato per scopi didattici, sperimentazioni e ricerca. E manco avevo la laurea... ora, se queste non sono responsabilità... non dico che ci muoia la gente, però sono responsabilità pure queste.

fabio80
04-06-2007, 13:46
Io manco in stage, io durante la tesi ho messo le mani su apparecchiature da non so che costi (una galleria del vento...) e il prodotto della mia tesi è usato per scopi didattici, sperimentazioni e ricerca. E manco avevo la laurea... ora, se queste non sono responsabilità... non dico che ci muoia la gente, però sono responsabilità pure queste.

il mio stage era per la tesi, quindi manco io avevo la laurea in tasca.

gpc
04-06-2007, 13:47
il mio stage era per la tesi, quindi manco io avevo la laurea in tasca.

Ma te lo pagano lo stage per tesi?

fabio80
04-06-2007, 13:50
Ma te lo pagano lo stage per tesi?

col buono mensa :D

c'è da dire che è assolutamente volontario, ergo sei te che decidi di andare a fare qualcosa di concreto n azienda piuttosto che qualche ricerca fuffa inutile. oltretutto, avendo dei vincoli (devi farci, appunto, la tesi) rompi le scatole anche a tuo uso e consumo. quindi no, niente euroz.

tralascio il fatto che all'estero gli internships, anche se finalizzati alla tesi, sono pagati... :rolleyes:

Nous
04-06-2007, 13:53
Allora non ci capiamo...
Sei d'accordo che tra lo sfruttamento e la piena retribuzione c'è tutta una scala intermedia che in Italia non esiste?

Ma certo :)

vaio-man
04-06-2007, 16:24
Esattamente.
Posso dire che un anno di formazione in ESA nel programma riservato ai NEO-laureati freschi freschi di studi viene pagato sui 2000€/mese. Lo stage per la TESI, sempre in ESA, è definito "non pagato" ma con un rimborso spese sui 600€/mese, se non ricordo male. Ora, questo è il top, mi rendo conto, ma così funziona nel mondo civile.
Perchè, stage o non stage, quando io lavoro pretendo di essere pagato per il lavoro che faccio. Che lo faccia in uno stage, che lo faccia con un contratto, il lavoro è quello, punto.

non è sfruttamento è solo che lo stage è utile perchè cmq un neo-laureato sa tutto in linea teorica ma na cippa in pratica, lo stage è utile perchè quei soldi in meno che tu prendi servono all'aziende per ripagare i danni che tu fai, e poi scusate ehh, ma l'università in tutti sti anni quanti soldi vi ha dato? quanti vene ha fatto spendere? 6 mesi in + di stringimento di cinghia fa così male eppure avette solo speso per 5 anni, 6 mesi a stipendio ridotto non sono così brutti no? naturalmente io dico di accettare UNO stage non certo infiniti, ma uno stage subito dopo la laurea penso ci stia no? naturalmente al secondo lavoro pretendo un contratto un attimino serio, anche a progetto ma che almeno mi permetta di mantenermi un minimo, il giusto per me (e sottolineo PER ME) sono 950 € netti che è lo stipendio che prendo ora, certo magari non è molto, ma almeno ho un buon contratto (apprendistato) che mi tutela anche in prospettiva futura (alla scadenza tra quattro anni o a casa o tempo inderteminato, almeno ho il 50/50 :D )

yorkeiser
04-06-2007, 16:32
non è sfruttamento è solo che lo stage è utile perchè cmq un neo-laureato sa tutto in linea teorica ma na cippa in pratica, lo stage è utile perchè quei soldi in meno che tu prendi servono all'aziende per ripagare i danni che tu fai, e poi scusate ehh, ma l'università in tutti sti anni quanti soldi vi ha dato? quanti vene ha fatto spendere? 6 mesi in + di stringimento di cinghia fa così male eppure avette solo speso per 5 anni, 6 mesi a stipendio ridotto non sono così brutti no? naturalmente io dico di accettare UNO stage non certo infiniti, ma uno stage subito dopo la laurea penso ci stia no? naturalmente al secondo lavoro pretendo un contratto un attimino serio, anche a progetto ma che almeno mi permetta di mantenermi un minimo, il giusto per me (e sottolineo PER ME) sono 950 € netti che è lo stipendio che prendo ora, certo magari non è molto, ma almeno ho un buon contratto (apprendistato) che mi tutela anche in prospettiva futura (alla scadenza tra quattro anni o a casa o tempo inderteminato, almeno ho il 50/50 :D )

Dopo la laurea, 4 anni a 950€ con la speranza di un indeterminato ?? Uhm, sinceramente non mi pare troppo equa come offerta...

ferste
04-06-2007, 16:39
Dopo la laurea, 4 anni a 950€ con la speranza di un indeterminato ?? Uhm, sinceramente non mi pare troppo equa come offerta...

c'è sempre l'alternativa di attendere il posto da 1500 al mese, intanto si và in giro per locali, si conosce gente, si dorme, si và in vacanza........naturalmente se paga il papi.........

Secondo me ha fatto bene ad accettare (intnato cerca e se trova di meglio scatta il ricatto) e magari tra 4 anni è quasi indispensabile e chiede quello che vuole........

vaio-man
04-06-2007, 16:43
sono diplomato :D
:eek: mi sa che a qualcuno cascano le brache prendo quasi quanto un neo-laureato e sono solo un neo-diplomato :asd:
ah P.S. avrei accettato anche se fossi stato laureato non con una con 3 lauree in mancanza d'altro e...quoto fernst :D

gpc
04-06-2007, 16:43
c'è sempre l'alternativa di attendere il posto da 1500 al mese, intanto si và in giro per locali, si conosce gente, si dorme, si và in vacanza........naturalmente se paga il papi.........

Secondo me ha fatto bene ad accettare (intnato cerca e se trova di meglio scatta il ricatto) e magari tra 4 anni è quasi indispensabile e chiede quello che vuole........

Perchè, con 950€ sta fuori di casa secondo te? Con quello stipendio sai a casetta col papi, con la differenza che comunque vai in giro per locali, si conosce gente e si va in vacanza, perchè... non hai spese.
Mettici un affitto e la benzina e quei 950€... puf! spariti.

yorkeiser
04-06-2007, 16:52
c'è sempre l'alternativa di attendere il posto da 1500 al mese, intanto si và in giro per locali, si conosce gente, si dorme, si và in vacanza........naturalmente se paga il papi.........

Secondo me ha fatto bene ad accettare (intnato cerca e se trova di meglio scatta il ricatto) e magari tra 4 anni è quasi indispensabile e chiede quello che vuole........

Dipende, se ha accettato in attesa di meglio è un'ottima scelta, altrimenti non mi pare proprio una condizione idilliaca da portare avanti per 4 anni... Poi dipende da tante cose, ma vivere a trent'anni con papi e mami non mi stuzzicherebbe particolarmente.


sono diplomato
mi sa che a qualcuno cascano le brache prendo quasi quanto un neo-laureato e sono solo un neo-diplomato
Anche tu soffri del complesso di inferiorità verso chi ha la laurea ? :) Guarda che la laurea non fa fighi, casomai aiuta a fare carriera nel lungo termine. All'inserimento si è sfruttati tutti, neolaureati e diplomati (com'è giusto che sia, aggiungerei, escludendo alcuni casi di schiavismo legalizzato)

ferste
04-06-2007, 16:52
Perchè, con 950€ sta fuori di casa secondo te? Con quello stipendio sai a casetta col papi, con la differenza che comunque vai in giro per locali, si conosce gente e si va in vacanza, perchè... non hai spese.
Mettici un affitto e la benzina e quei 950€... puf! spariti.

e allora?conviene stare a casa per non essere sfruttati?lo freghi così il sistema?facendo il parassita a vita e diventando trentenni senza esperienza (che cmq partiranno da 800 euro ugualmente) perchè aspettano la grande occasione?

Lui fra 4 anni avrà un indeterminato e minimo prenderà 1300 cocozze al mese.........i fenomeni a casa che non si muovono per meno di 1500..beh......saranno ancora a casa ad attendere........e a vivere ancora alle spalle della pensione dei genitori.......bell'avvenire!;)

ferste
04-06-2007, 16:56
All'inserimento si è sfruttati tutti, neolaureati e diplomati (com'è giusto che sia, aggiungerei, escludendo alcuni casi di schiavismo legalizzato)

ecco centrato il problema.....io da laureato ho iniziato 3 anni fa a 930 euro al mese.........e lo rifarei!;)

vaio-man
04-06-2007, 16:57
e allora?conviene stare a casa per non essere sfruttati?lo freghi così il sistema?facendo il parassita a vita e diventando trentenni senza esperienza (che cmq partiranno da 800 euro ugualmente) perchè aspettano la grande occasione?

Lui fra 4 anni avrà un indeterminato e minimo prenderà 1300 cocozze al mese.........i fenomeni a casa che non si muovono per meno di 1500..beh......saranno ancora a casa ad attendere........e a vivere ancora alle spalle della pensione dei genitori.......bell'avvenire!;)

ferste, ti posso eleggere come mio dio personale? :sofico:

yorkeiser
04-06-2007, 17:05
ecco centrato il problema.....io da laureato ho iniziato 3 anni fa a 930 euro al mese.........e lo rifarei!;)

Non ci siamo capiti. Da neolaureato ho iniziato a non troppo più di te e lo rifarei tranquillamente anche per meno: è ovvio che se non ci sono opportunità migliori ci si accontenta di ciò che passa il convento. Al di là di questo, però, discutevo semplicemente sul fatto che 950€ per 4 anni con una probabilità (e non certezza) di assunzione indeterminata non mi sembrava una cosa da definire giusta (mi pare più sfruttamento in verità). Poi. ovviamente, ognuno si fa i conti in tasca e decide; personalemnte, avrei preso un'offerta del genere come un'opportunità per fare un po' d'esperienza e volare altrove il prima possibile

gpc
04-06-2007, 17:06
e allora?conviene stare a casa per non essere sfruttati?lo freghi così il sistema?facendo il parassita a vita e diventando trentenni senza esperienza (che cmq partiranno da 800 euro ugualmente) perchè aspettano la grande occasione?

Lui fra 4 anni avrà un indeterminato e minimo prenderà 1300 cocozze al mese.........i fenomeni a casa che non si muovono per meno di 1500..beh......saranno ancora a casa ad attendere........e a vivere ancora alle spalle della pensione dei genitori.......bell'avvenire!;)

No, il sistema lo freghi andandotene all'estero.
Comunque ricordati che i datori di lavoro offrono quelle miserie perchè la gente è ormai senza dignità e accetta tutto perchè è passato il concetto che chi ti dà da lavorare ti fa un favore, per cui se a fine mese hai la tua ciotolina di riso devi anche essere riconoscente.

yorkeiser
04-06-2007, 17:13
Ti aggiungo una semplice considerazione economica: è ragionevole che tu a trent'anni voglia vivere da solo. Un minimo conto economico mensile (per difettissimo, ma giusto per capire che non gliela faresti ad essere indipendente):

Stipendio +950€
Benzina/mezzi pubbilici -50€ (se hai una 500)
Affitto -400€ (e ti deve andare MOOOOLTO bene)
Bollette -50€ (se la casa è piccola e ci sei poco)
Vestiti -35€ (supponendo che sei un barbone come me e non spendi più di 400 euro annui di vesti)

Con questi conti al minimo, ti restano 415€ (100 e rotti a settimana, una quindicina al giorno) con cui devi mangiare, magari fare un minimo di vita sociale, pagare l'eventuale assicurazione. Se poi fai un incidente o ti si caria un dente? Amen, addio macchina o addio dente :) Ora, ti ripeto, perfetto per fare esperienza, ma tu faresti questa vita per 4 anni ?

gpc
04-06-2007, 17:20
Ti aggiungo una semplice considerazione economica: è ragionevole che tu a trent'anni voglia vivere da solo. Un minimo conto economico mensile (per difettissimo, ma giusto per capire che non gliela faresti ad essere indipendente):

Stipendio +950€
Benzina/mezzi pubbilici -50€ (se hai una 500)
Affitto -400€ (e ti deve andare MOOOOLTO bene)
Bollette -50€ (se la casa è piccola e ci sei poco)
Vestiti -35€ (supponendo che sei un barbone come me e non spendi più di 400 euro annui di vesti)

Con questi conti al minimo, ti restano 415€ (100 e rotti a settimana, una quindicina al giorno) con cui devi mangiare, magari fare un minimo di vita sociale, pagare l'eventuale assicurazione. Se poi fai un incidente o ti si caria un dente? Amen, addio macchina o addio dente :) Ora, ti ripeto, perfetto per fare esperienza, ma tu faresti questa vita per 4 anni ?

Ma tanto tanto per difetto eh :D
E mettici che non conti telefono, non conti manutenzione auto (se hai una 500 ne devi mettere tanta :asd: ), non conti spese impreviste come anche solo una semplice riparazione in casa, non conti tasse, canone, permessi, abbonamenti, etc.

vaio-man
04-06-2007, 17:22
Non ci siamo capiti. Da neolaureato ho iniziato a non troppo più di te e lo rifarei tranquillamente anche per meno: è ovvio che se non ci sono opportunità migliori ci si accontenta di ciò che passa il convento. Al di là di questo, però, discutevo semplicemente sul fatto che 950€ per 4 anni con una probabilità (e non certezza) di assunzione indeterminata non mi sembrava una cosa da definire giusta (mi pare più sfruttamento in verità). Poi. ovviamente, ognuno si fa i conti in tasca e decide; personalemnte, avrei preso un'offerta del genere come un'opportunità per fare un po' d'esperienza e volare altrove il prima possibile

per me invece è giusta, non sono affatto sfrutatto, ho corsi di aggiornamento continui e un reparto apposito per i neo-assunti che ti ascolta mentre lavori e ti dà le dritte per migliorare, considera poi che il mercato dell'help-desk (quello serio, non tiscali o similia) è in continua espansione solo 2 anni fa erano 16 in azienda e ora siamo 80, siamo una delle aziende di outsourcing + grandi del mondo, gestiamo nord america e emea per DELL, emea per IBM, M$, SONY, SAMSUNG e altri, inoltre abbiamo l'help-desk di redhat in america, e quello HP per l'italia, non mi sembra proprio un aziendina, ma considerando che con un contratto di aprendistato non toglie nulla a te (a limite solo la malattia che è pagata al 66%) e ha un bel risparmio lei io non ci vedo nulla di male, meglio 80 con aprendistato sapendo che in quegli 80 ci sono anche io (faccio per dire con l'apprendistato siamo moooolti meno, circa una decina) che 20 con l'inderteminato senza esserci io ;) inoltre maturerò un esperienza tecnica di tutto rispetto che mi permetterà in futuro (se volessi cambiare) di rivendermi facilmente ad altre aziende (ma dubito che vorrò andarmene da qua, al limite cambio da DELL a SONY così vado in francia :sofico: )

vaio-man
04-06-2007, 17:35
Ti aggiungo una semplice considerazione economica: è ragionevole che tu a trent'anni voglia vivere da solo. Un minimo conto economico mensile (per difettissimo, ma giusto per capire che non gliela faresti ad essere indipendente):

Stipendio +950€
Benzina/mezzi pubbilici -50€ (se hai una 500)
Affitto -400€ (e ti deve andare MOOOOLTO bene)
Bollette -50€ (se la casa è piccola e ci sei poco)
Vestiti -35€ (supponendo che sei un barbone come me e non spendi più di 400 euro annui di vesti)

Con questi conti al minimo, ti restano 415€ (100 e rotti a settimana, una quindicina al giorno) con cui devi mangiare, magari fare un minimo di vita sociale, pagare l'eventuale assicurazione. Se poi fai un incidente o ti si caria un dente? Amen, addio macchina o addio dente :) Ora, ti ripeto, perfetto per fare esperienza, ma tu faresti questa vita per 4 anni ?

innanzitutto se prendi 950 € a 30 anni o sei statale (e quindi addio aumenti) o hai appena iniziato a lavorare, non consideri poi che con l'apprendistato hai un aumento di 50€ netti ogni 6 mesi, quindi da 950 € passi a 1050 in un solo anno e alla fine avrai uno stipendio di 1350 € netti e come vedi si ritorna al mio discorso sulla gavetta, nessuno ti regala niente per niente, e oltretutto mi sa che molti parlano senza neppure conoscere i tipi di contratto che esistono, la mia scelta circa un anno fa è stata quella di mollare l'uni e iniziare da subito a lavorare e la mia scelta mi sembra sia stata quella (per me sia chiaro) migliore, e lo rifarei mille e altre mille volte, per mille motivi diversi e ora vedendo in che meravigliosa azienda sono finito ne sono ancora + convinto. vivo ancora a casa, mbè ho 21 anni e sinceramente non mi sembra il caso di andarmene di casa per ora, preferisco prendermi la macchina una macchina seria, nuova, affitto nn se ne parla tra 4 anni nuovo contratto permettendo mi farò un mutuo, mi terrò solo una stanza per me e le altre le affito a studenti e per almeno 5 o 6 anni (finchè non metterò su famiglia) avrò un mutuo quasi a costo zero scusa se è poco, mi sa che tutti voglio la "libertà" di stare fuori casa ma poi si scontrano con la realtà, io resto + con i piedi per terra ma non è detto che in futuro io sia meno di voi, tra 4 anni avrò molta + esperienza lavorativa di un mio coetaneo laureato con annesse possibilità maggiori di rivendibilità ;)

yorkeiser
04-06-2007, 17:41
Che dirti, chi vivrà vedrà :)

fabio80
04-06-2007, 17:42
non è sfruttamento è solo che lo stage è utile perchè cmq un neo-laureato sa tutto in linea teorica ma na cippa in pratica, lo stage è utile perchè quei soldi in meno che tu prendi servono all'aziende per ripagare i danni che tu fai, e poi scusate ehh, ma l'università in tutti sti anni quanti soldi vi ha dato? quanti vene ha fatto spendere? 6 mesi in + di stringimento di cinghia fa così male eppure avette solo speso per 5 anni, 6 mesi a stipendio ridotto non sono così brutti no? naturalmente io dico di accettare UNO stage non certo infiniti, ma uno stage subito dopo la laurea penso ci stia no? naturalmente al secondo lavoro pretendo un contratto un attimino serio, anche a progetto ma che almeno mi permetta di mantenermi un minimo, il giusto per me (e sottolineo PER ME) sono 950 € netti che è lo stipendio che prendo ora, certo magari non è molto, ma almeno ho un buon contratto (apprendistato) che mi tutela anche in prospettiva futura (alla scadenza tra quattro anni o a casa o tempo inderteminato, almeno ho il 50/50 :D )

l'azienda non deve ripagare un accidente, hai letto quel che ha scritto northern? le aziende recuperano con gli interessi i "disastri" iniziali. e sei mesi non ti cambiano come persona.

vaio-man
04-06-2007, 17:57
l'azienda non deve ripagare un accidente, hai letto quel che ha scritto northern? le aziende recuperano con gli interessi i "disastri" iniziali. e sei mesi non ti cambiano come persona.
ceeerto come no si ripagano con gli interessi, se resti lì :asd:
e oltretutto secondo me invece ti cambiano come persona anche per farti un pò uscire dal guscio protettivo della scuola e farti un minimo "scontrare" con la dura realtà lavorativa, sai a scuola puoi sempre dire "bha oggi non ne ho voglia sto a casa" a lavoro no!!! :muro:

Espinado
04-06-2007, 18:01
fare come fa ferste te lo puoi permettere se stai a casa, io che sto fuori casa nn farei + di 6 mesi con stipendi del genere, poi si dovrebbe passare a cifre ragionevoli (a milano direi 1300).

fabio80
04-06-2007, 18:06
ceeerto come no si ripagano con gli interessi, se resti lì :asd:
e oltretutto secondo me invece ti cambiano come persona anche per farti un pò uscire dal guscio protettivo della scuola e farti un minimo "scontrare" con la dura realtà lavorativa, sai a scuola puoi sempre dire "bha oggi non ne ho voglia sto a casa" a lavoro no!!! :muro:

ho già fatto sei mesi in azienda, non ti cambiano un accidente per quanto concerne l'esperienza.

fabio80
04-06-2007, 18:12
fare come fa ferste te lo puoi permettere se stai a casa, io che sto fuori casa nn farei + di 6 mesi con stipendi del genere, poi si dovrebbe passare a cifre ragionevoli (a milano direi 1300).

te ne lussembrugo prenderai ben oltre

ma conti di rimanere all'estero a vita? perchè più persone mi han detto che una volta avvezzi ad avere certe cifre che girano, tornare in italia è impossibile

sempreio
04-06-2007, 18:12
non si rendono conto del costo della vita qui in italia, con 1300euro col caxxo che vivi da solo, se hai già un alloggio allora il discorso cambia:rolleyes:

[A+R]MaVro
04-06-2007, 19:48
Mi sembra che ci si sta fossilizzando un po' troppo sullo stipendio di entrata, che può essere anche esageratamente basso, e non ci si occupi della progressione dello stipendio negli anni che è quello che conta veramente una volta entrato nel mondo del lavoro.

Van bene tutti i discorsi sull'accettare lavori per non stare a casa a fare nulla, per fare esperienza e quant'altro, ma non bisogna trascurare l'aspetto di carriera e conseguente aumento retributivo. Qualcuno era soddisfatto di avere un incremento di 50 eruo ogni 6 mesi per 4 anni, lasciatemi dire che è un ambizione alquanto modesta, legittima ma assolutamente modesta per un laureato.
Questo non vuol dire pretendere che un neolaureato prenda immediatamente cifre iperboliche, ma arrivare a 1800/2000 euro al mese attorno ai 30 credo sia un ambizione minima di chi ha investito 4, 5 o più anni negli studi.

vaio-man
04-06-2007, 20:08
MaVro;17398959']Mi sembra che ci si sta fossilizzando un po' troppo sullo stipendio di entrata, che può essere anche esageratamente basso, e non ci si occupi della progressione dello stipendio negli anni che è quello che conta veramente una volta entrato nel mondo del lavoro.

Van bene tutti i discorsi sull'accettare lavori per non stare a casa a fare nulla, per fare esperienza e quant'altro, ma non bisogna trascurare l'aspetto di carriera e conseguente aumento retributivo. Qualcuno era soddisfatto di avere un incremento di 50 eruo ogni 6 mesi per 4 anni, lasciatemi dire che è un ambizione alquanto modesta, legittima ma assolutamente modesta per un laureato.
Questo non vuol dire pretendere che un neolaureato prenda immediatamente cifre iperboliche, ma arrivare a 1800/2000 euro al mese attorno ai 30 credo sia un ambizione minima di chi ha investito 4, 5 o più anni negli studi.
sono diplomato, direi che è un ambizione + che leggitima la mia e...ti ripeto che in mancanza d'altro io accetterei come ha detto un utente in un altro thread solo il militare e il prete sono a vita, nessuno ti proibisce di accettare quello che capita tanto per non restare a casa a grattarti le balle e nel frattempo cercare di meglio ;)

Espinado
04-06-2007, 21:40
non si rendono conto del costo della vita qui in italia, con 1300euro col caxxo che vivi da solo, se hai già un alloggio allora il discorso cambia:rolleyes:

me ne rendo conto benissimo, infatti con 1300 starei in una camera in affitto in posti centrali tipo famagosta o piazzale agrippa in case fatiscenti. era per dire che 1300 è il minimo con cui potrei pensare di sopravvivere a milano. quando dovevo cercare lavoro ho fatto i conti che con lo stile di vita attuale a milano me ne sarebbero serviti circa 2000, quindi sono emigrato.

fabio80
04-06-2007, 22:04
MaVro;17398959']Mi sembra che ci si sta fossilizzando un po' troppo sullo stipendio di entrata, che può essere anche esageratamente basso, e non ci si occupi della progressione dello stipendio negli anni che è quello che conta veramente una volta entrato nel mondo del lavoro.

Van bene tutti i discorsi sull'accettare lavori per non stare a casa a fare nulla, per fare esperienza e quant'altro, ma non bisogna trascurare l'aspetto di carriera e conseguente aumento retributivo. Qualcuno era soddisfatto di avere un incremento di 50 eruo ogni 6 mesi per 4 anni, lasciatemi dire che è un ambizione alquanto modesta, legittima ma assolutamente modesta per un laureato.
Questo non vuol dire pretendere che un neolaureato prenda immediatamente cifre iperboliche, ma arrivare a 1800/2000 euro al mese attorno ai 30 credo sia un ambizione minima di chi ha investito 4, 5 o più anni negli studi.

come puoi però sapere queste cose? ovvio che in sede di colloquio fa la differenza la busta iniziale

fabio80
04-06-2007, 22:06
me ne rendo conto benissimo, infatti con 1300 starei in una camera in affitto in posti centrali tipo famagosta o piazzale agrippa in case fatiscenti. era per dire che 1300 è il minimo con cui potrei pensare di sopravvivere a milano. quando dovevo cercare lavoro ho fatto i conti che con lo stile di vita attuale a milano me ne sarebbero serviti circa 2000, quindi sono emigrato.

dì un pò, ma emigrare è possibile solo con un curriculum studiorum impeccabile o anche per i comuni mortali?

sempreio
04-06-2007, 22:34
me ne rendo conto benissimo, infatti con 1300 starei in una camera in affitto in posti centrali tipo famagosta o piazzale agrippa in case fatiscenti. era per dire che 1300 è il minimo con cui potrei pensare di sopravvivere a milano. quando dovevo cercare lavoro ho fatto i conti che con lo stile di vita attuale a milano me ne sarebbero serviti circa 2000, quindi sono emigrato.

un giorno potresti fare un resoconto di com' è la vita lassù:D

mark41176
04-06-2007, 23:21
sono destinato ad andare sempre controcorrente....... prendetene atto ma sappiate che pur avendo opinioni diverse vi stimo, altrimenti non perderei tempo a scrivere qua....

1. Gli stages non sono assolutamente tutti uguali, un tirocinio fatto pre-laurea può essere fondamentalmente diverso da uno che si fa dopo la laurea, magari la cosa giusta è quella di selezionare bene il tipo di tirocinio che si va a fare (il tipo di azienda e il tipo di mansioni da svolgere) non accettando tutto ciò che passa il convento........ nella vita si deve pure rischiare!

2. Chi riesce a fare una brillante carriera universitaria ha il diritto di pretendere qualcosa di più di uno stage.... ma ciò non presuppone che chi non è stato brillante per svariati motivi nel laurearsi debba essere disprezzato perchè si abbassa a certe situazioni.... ragion per cui quelli come me hanno bisogno assolutamente di fare un buon tirocinio iniziale, gli altri facciano come preferiscono....

3. In alcune facoltà alcuni docenti stessi danno una "mano" ai propri studenti di tesi..... a volte lo fanno con chi merita (e posso capirlo) ma altre volte purtroppo lo fanno con i soliti raccomandati del cavolo..... ragion per cui la mia non è euforia perchè sto facendo un tirocinio che reputo meglio di quanto potessi mai trovare, piuttosto è la soddisfazione di non aver avuto aiuti da nessuno (cosa che non avrei mai immaginato :fagiano: )... lo dico con la consapevolezza che anche voi siete onesti e che ve la vedete da soli..... ci tengo a precisare ;)

4. Faccio 92km ogni giorno, se prendo i mezzi pubblici mi devo svegliare alle 5.00 del mattino per tornare alle 19.30, se vado con l'auto posso svegliarmi un'ora dopo e tornare un'ora prima, l'orario lavorativo è 8.00-17.30 con mezzora effettiva di pausa pranzo, mi danno 350€ netti al mese, passo dall'ufficio in cui oltre a preparare istruzioni di lavoro, opl, oee, pss e presentazioni in pp (TQM per intenderci) alla linea di produzione (vicino ai forni che in estate sono il massimo :stordita: ) dove data la materia prima usata lo sporco è inevitabile come l'aria che si respira... ma non mi lamento, ritengo necessario e interessante farlo, tanto è vero che pur occupandomi di qualità nel loro sistema produttivo non mi tiro indietro quando c'è da risolvere problemi di logistica..... ho anche usato la scopa quando c'era da usarla, il martello, la pala e il cucchiaio da muratore assieme agli operai..... io non sono come quelli che dicono "sono ingegnere e non mi sporco le mani".....
.... sono stato per 2 giorni interi sotto un tetto di amianto ma l'ho fatto senza lamentarmi... in quel caso il giramento di "cojons" me lo sono tenuto per me ma non per la fatica fisica quanto per la pericolosità dell'area!

5. Il tutto per dire che i 350€ me li merito eccome (e se fossero stati 500€ non sarei stato di certo un ladro) perchè mi abbasso (volontariamente) anche ad aiutare gli altri per mansioni "minori" o (come si pensa in genere) non indicate per chi fa l'ingegnere della qualità in un'azienda di tutto rispetto.... gli altri facciano come pensano sia giusto, io reputo di fare la cosa giusta e la consiglio ma senza nessuna pretesa di dare alcun esempio............
lo stage ora è giusto, ma altrettanto giusto fra qualche mese sarà aspettarsi una condizione di rapporto lavorativo migliore, altrimenti invece sarà vero e proprio sfruttamento.. e allora bye bye!

5bis. Come dice la canzone "Studentessa univeristaria" di Cristicchi:
"...l'Italia è una Repubblica fondata sullo stage...." :D :D :D ........
pazienza, ci tocca......... ma non credo sia sbagliato pretendere dopo lo stage per i profili come il mio un primo eventuale contratto a tempo det. di 5° liv. metalmeccanico..........
........... è deprimente invece vedere scontri del tipo: diplomati.vs.laureati.....
c'è bisogno di tutti invece....

yorkeiser
05-06-2007, 14:40
MaVro;17398959']Questo non vuol dire pretendere che un neolaureato prenda immediatamente cifre iperboliche, ma arrivare a 1800/2000 euro al mese attorno ai 30 credo sia un ambizione minima di chi ha investito 4, 5 o più anni negli studi.

Concordo con te, ma è anche vero che la maggior parte delle persone a cavallo dei trenta che conosco (laureati o meno) non arrivano a quella somma neanche col binocolo. Ho l'impressione che le aspirazioni purtroppo siano sempre più lontane dalle effettive possibilità che il paese offre, e mi sembra che in diversi settori ci sia una sorta di accordo di cartello tra aziende per mantenere bassi i salari.


me ne rendo conto benissimo, infatti con 1300 starei in una camera in affitto in posti centrali tipo famagosta o piazzale agrippa in case fatiscenti. era per dire che 1300 è il minimo con cui potrei pensare di sopravvivere a milano. quando dovevo cercare lavoro ho fatto i conti che con lo stile di vita attuale a milano me ne sarebbero serviti circa 2000, quindi sono emigrato.

Dico sempre che conviene andare a vivere un po' fuori Milano: case migliori a metà prezzo rispetto ai tuguri che si trovano a Milano (a 4 km da Milano, pago meno un intero appartamento di 80 m^2 rispetto a quando stavo in singola - con altre CINQUE persone tra l'altro - a Porta Romana), aria pulita e costo della vita nettamente inferiore. Cmq con 1300 (su 13 mesi) ce la facevo in scioltezza... Ovvio che con quelle cifre non ci si può permettere una macchina diversa ogni anno e ogni tanto bisogna stringere un po' la cinghia, ma non credo che nelle altre grosse città la situazione sia troppo diversa

vaio-man
05-06-2007, 16:06
Concordo con te, ma è anche vero che la maggior parte delle persone a cavallo dei trenta che conosco (laureati o meno) non arrivano a quella somma neanche col binocolo. Ho l'impressione che le aspirazioni purtroppo siano sempre più lontane dalle effettive possibilità che il paese offre, e mi sembra che in diversi settori ci sia una sorta di accordo di cartello tra aziende per mantenere bassi i salari.


Dico sempre che conviene andare a vivere un po' fuori Milano: case migliori a metà prezzo rispetto ai tuguri che si trovano a Milano (a 4 km da Milano, pago meno un intero appartamento di 80 m^2 rispetto a quando stavo in singola - con altre CINQUE persone tra l'altro - a Porta Romana), aria pulita e costo della vita nettamente inferiore. Cmq con 1300 (su 13 mesi) ce la facevo in scioltezza... Ovvio che con quelle cifre non ci si può permettere una macchina diversa ogni anno e ogni tanto bisogna stringere un po' la cinghia, ma non credo che nelle altre grosse città la situazione sia troppo diversa
quoto, faccendo alcune piccole scelte di compromesso cela si fa a fare tutto in scioltezza, ma ormai si vuole tutto e subito :rolleyes:

Espinado
05-06-2007, 17:01
quoto, faccendo alcune piccole scelte di compromesso cela si fa a fare tutto in scioltezza, ma ormai si vuole tutto e subito :rolleyes:

mi sa che fabio si sta tenendo per nn scoppiare e finire di nuovo in quarantena :D

gpc
05-06-2007, 17:03
mi sa che fabio si sta tenendo per nn scoppiare e finire di nuovo in quarantena :D

Anche io :D
E' che augurare cose brutte non è carino, ma ogni tanto bisognerebbe che qualcuno capisse per esperienza diretta...

gpc
05-06-2007, 19:24
Fabio saluta dalla quarantena :asd:

ferste
06-06-2007, 07:55
Anche io :D
E' che augurare cose brutte non è carino, ma ogni tanto bisognerebbe che qualcuno capisse per esperienza diretta...

mah...io con poco più di quello che prende vaio (ma siamo in 2) mi stò pagando mutuo, moto, spese, ecc.........certo non sono a MI.....e non posso andare a vacche tutti i giorni.....ma qui chi è che questa "esperienza diretta" ce l'ha veramente?fuori i nomi.........

yorkeiser
06-06-2007, 14:06
mah...io con poco più di quello che prende vaio (ma siamo in 2) mi stò pagando mutuo, moto, spese, ecc.........certo non sono a MI.....e non posso andare a vacche tutti i giorni.....ma qui chi è che questa "esperienza diretta" ce l'ha veramente?fuori i nomi.........

Dove vivi scusa, in Madagascar ? A meno che non hai comprato il fungo dei puffi e la moto di basettoni, allora sarebbe un altro paio di maniche :)

vaio-man
06-06-2007, 14:19
Dove vivi scusa, in Madagascar ? A meno che non hai comprato il fungo dei puffi e la moto di basettoni, allora sarebbe un altro paio di maniche :)

semplicemente non ha comprato un superattico e una harley da collezzione :sofico:

Nous
06-06-2007, 14:23
mi terrò solo una stanza per me e le altre le affito a studenti e per almeno 5 o 6 anni (finchè non metterò su famiglia) avrò un mutuo quasi a costo zero

Ovviamente non stiamo parlando di subaffitto in nero, vero :)?

yorkeiser
06-06-2007, 14:31
semplicemente non ha comprato un superattico e una harley da collezzione :sofico:

Uhm... tralasciando la moto che è uno sfizio, mi sa che non hai idea di quanto possa costare la rata mensile di un mutuo, anche se la casa non è una reggia...

ferste
06-06-2007, 14:39
Dove vivi scusa, in Madagascar ? A meno che non hai comprato il fungo dei puffi e la moto di basettoni, allora sarebbe un altro paio di maniche :)

Paesino di 3500 abitanti in prov di AL, appartamento 77 mq + mansarda 77 mq + box

2 stipendi

Naturalmente i genitori hanno cacato un notevolissimo aiuto per l'acquisto della casa.

e altrettanto naturalmente non posso farmi weekend nelle capitali europee, vacanze in Australia........non vado a cena fuori tutte le settimane e tiriamo la cinghietta!

(ho una hornet del '03...ma comprata quando non avevo ancora spese fisse..ora devo solo mantenerla)

yorkeiser
06-06-2007, 14:44
Naturalmente i genitori hanno cacato un notevolissimo aiuto per l'acquisto della casa.


Ecco, volevo dire :D

ferste
06-06-2007, 14:49
Ecco, volevo dire :D

tirare la cinghia ok.....ma non esageriamo!:D

vaio-man
06-06-2007, 15:02
Ovviamente non stiamo parlando di subaffitto in nero, vero :)?

nessun subaffito, se parlo di mutuo significa che la casa è mia :D
e....no non in nero, cmq al momento sono solo progetti :D

Nous
06-06-2007, 15:06
nessun subaffito, se parlo di mutuo significa che la casa è mia :D
e....no non in nero, cmq al momento sono solo progetti :D

Non mi preoccupavo per te, ma per gli studenti cui subaffitti le camere :D :D
Anche io tra un paio di anni aprirò il mutuo...:cry:

gpc
06-06-2007, 15:11
Paesino di 3500 abitanti in prov di AL, appartamento 77 mq + mansarda 77 mq + box

2 stipendi

Naturalmente i genitori hanno cacato un notevolissimo aiuto per l'acquisto della casa.


Addirittura acquisto?
E grazie al piffero, così sono capaci tutti :asd:
Se poi stavi ancora a casa coi tuoi ti bastava pure mezzo stipendio :asd:

ferste
06-06-2007, 15:16
Anche io tra un paio di anni aprirò il mutuo...:cry:

in questi 2 anni cerca di risparmiare l'impossibile......non sembra ma se riesci ad accorciarlo o a ridurre la rata è già un'ottima cosa!;)

ferste
06-06-2007, 15:18
Addirittura acquisto?
E grazie al piffero, così sono capaci tutti :asd:
Se poi stavi ancora a casa coi tuoi ti bastava pure mezzo stipendio :asd:

vabbeh...anche io in oltre 2 anni ho stretto i cordoni per avere massima disponibilità :cry:

Se stavo a casa coi miei non avevo bisogno dello stipendio!!:D

LukeNuke
09-06-2007, 12:32
laureato in ingegneria meccanica a pieni voti nuovo ordinamento laurea specialistica a 24 anni (Dic 2006). Ho rifiutato un dottorato di ricerca (820 euro al mese) non per soldi ma solo perchè in italia non serve a nulla (imho che tristezza). Estero altro discorso.

Dopo un mese dalla laurea e innumerevoli colloqui ho firmato per una multinazionale . 1250 euro netti, 5 liv tempo indeterminato, orario compreso tra 8:15-17:00 fino 9:30-18:15 lun-ven(entro come voglio in quell'orario).
Straordinari non pagati purtroppo ma le ore van in banca dati (recupero stando a casa quando voglio). Mensa pagata

Possibilità di viaggiare, praticamente obbligatorio col tempo, all'estero (Korea, India, Polonia, America).

L'idea è quella di rimanere 6 mesi max 1 anno dato che i tempi per la carriera si presentano lunghi poi cambiare azienda per non meno di 28000 euro lordi anno.

Il tutto quasi a 25 anni

Espinado
09-06-2007, 17:10
vabbeh...anche io in oltre 2 anni ho stretto i cordoni per avere massima disponibilità :cry:

Se stavo a casa coi miei non avevo bisogno dello stipendio!!:D

paesino piccolo, culo coperto dai genitori. ti credo che puoi permetterti di nn rischiare e accettare una retribuzione minima. ma senza le condizioni di quanto sopra imho la vederesti direttamente.

ferste
10-06-2007, 12:26
paesino piccolo, culo coperto dai genitori. ti credo che puoi permetterti di nn rischiare e accettare una retribuzione minima. ma senza le condizioni di quanto sopra imho la vederesti direttamente.

beh...io ormai non ho più la retribuzione minima....

ma senza il culo parato anche a 1500 euro e da solo ti vorrei vedere a farti un mutuo (con un totale da pagare di oltre 200.000 euro)......e a mangiare tutti i giorni........

esistono delle cose chiamate "sacrifici" e insieme a delle altre denominate "rinunce" puoi fare molto cmq.

gpc
10-06-2007, 12:53
beh...io ormai non ho più la retribuzione minima....

ma senza il culo parato anche a 1500 euro e da solo ti vorrei vedere a farti un mutuo (con un totale da pagare di oltre 200.000 euro)......e a mangiare tutti i giorni........

esistono delle cose chiamate "sacrifici" e insieme a delle altre denominate "rinunce" puoi fare molto cmq.

Certo, e per i miracoli ci sta attrezzando :rolleyes:

Ferste, la matematica non è una opinione, e le operazioni di "stipendio-spese" funzionano con quella, non con i sacrifici e rinunce.

[A+R]MaVro
10-06-2007, 13:00
come puoi però sapere queste cose? ovvio che in sede di colloquio fa la differenza la busta iniziale

Falso. In sede di colloquio devi essere bravo non solo a contrattare lo stipendio ma anche la carriera altimenti rischi di trovare la classica "gabbia d'oro": un posto ben pagato ma a prospettive zero che non riesci a cambiare perchè la tua retribuzione è troppo alta.

fabio80
10-06-2007, 13:01
ma poi scusate, eh... sacrifici? fossimo appena usciti dal dopoguerra, o fossimo in un paese terzomondista

fare sacrifici perchè viene permesso alle aziende di sfruttare la gente sinceramente mi sta ampiamente sulle scatole e no, non lo accetto di buon grado.

siamo l'unico caso in europa, l'unico caso tra quei paesi che si ritengono industrializzati e sviluppati in cui i diritti per i lavoratori valgono solo per le tute blu. per gli altri, periodi di "valutazione reciproca" semestrali o annuali ripagati con la mancetta, manco fossimo dei pezzenti cui fare l'elemosina

ci si deve sacrificare per permettere all'azienda di risparmiare sulla propria pelle? allora abbiamo una diversa concezione di sacrificio. per me la linea di confine tra farsi il culo e farselo poggiare nel è ben marcata, tanto per usare un'espressione oxfordiana di sicuro effetto.

non perchè le cose in italia (minuscolo!) funzionano così allora sono giuste e vanno accettate. o lo sfruttamento per certe categorie è lecito? che è, una punizione?

fabio80
10-06-2007, 13:03
MaVro;17471365']Falso. In sede di colloquio devi essere bravo non solo a contrattare lo stipendio ma anche la carriera altimenti rischi di trovare la classica "gabbia d'oro": un posto ben pagato ma a prospettive zero che non riesci a cambiare perchè la tua retribuzione è troppo alta.

beh, io mi informo circa gli sviluppi futuri ma non mi spingo certo a chiedere la progressione monetaria.

[A+R]MaVro
10-06-2007, 13:08
beh, io mi informo circa gli sviluppi futuri ma non mi spingo certo a chiedere la progressione monetaria.

Ti dò un consiglio allora. Prima di accettare un posto dì questa bellissima frase: "Io accetto la cifra che offrite ma tra 6 mesi (sei) dopo che mi avrete valutato, rivediamo la retribuzione" e chiedi che questa cosa sia messa in lettera d'assunzione. Se nicchiano probabilmente avrei una progressione molto lenta.

Northern Antarctica
10-06-2007, 13:09
MaVro;17471365']Falso. In sede di colloquio devi essere bravo non solo a contrattare lo stipendio ma anche la carriera altimenti rischi di trovare la classica "gabbia d'oro": un posto ben pagato ma a prospettive zero che non riesci a cambiare perchè la tua retribuzione è troppo alta.

Mah, questo è vero, ma non tanto per chi è al primo impiego, quanto per chi lavora già e cambia (succede spesso che l'incremento di stipendio che ti porta a cambiare lavoro si "fermi" poi per diverso tempo, cosa che magari non sarebbe successa rimanendo nello stesso posto)

fabio80
10-06-2007, 13:10
MaVro;17471424']Ti dò un consiglio allora. Prima di accettare un posto dì questa bellissima frase: "Io accetto la cifra che offrite ma tra 6 mesi (sei) dopo che mi avrete valutato, rivediamo la retribuzione" e chiedi che questa cosa sia messa in lettera d'assunzione. Se nicchiano probabilmente avrei una progressione molto lenta.

guarda che il contratto formazione dura fino 24 mesi, sti giochini valgono per le ersone experienced forse, per me sarebbe la fine :stordita:

Gargoyle
10-06-2007, 13:11
ma poi scusate, eh... sacrifici? fossimo appena usciti dal dopoguerra, o fossimo in un paese terzomondista

fare sacrifici perchè viene permesso alle aziende di sfruttare la gente sinceramente mi sta ampiamente sulle scatole e no, non lo accetto di buon grado.

siamo l'unico caso in europa, l'unico caso tra quei paesi che si ritengono industrializzati e sviluppati in cui i diritti per i lavoratori valgono solo per le tute blu. per gli altri, periodi di "valutazione reciproca" semestrali o annuali ripagati con la mancetta, manco fossimo dei pezzenti cui fare l'elemosina

ci si deve sacrificare per permettere all'azienda di risparmiare sulla propria pelle? allora abbiamo una diversa concezione di sacrificio. per me la linea di confine tra farsi il culo e farselo poggiare nel è ben marcata, tanto per usare un'espressione oxfordiana di sicuro effetto.

non perchè le cose in italia (minuscolo!) funzionano così allora sono giuste e vanno accettate. o lo sfruttamento per certe categorie è lecito? che è, una punizione?

Lungi da me ritenere giusto l'attuale sistema di assunzione e di retribuzione, però sicuramente chi lavora in fabbrica fa un lavoro più logorante di chi fa un lavoro d'ufficio.

gpc
10-06-2007, 13:15
Lungi da me ritenere giusto l'attuale sistema di assunzione e di retribuzione, però sicuramente chi lavora in fabbrica fa un lavoro più logorante di chi fa un lavoro d'ufficio.

Fisicamente forse, mentalmente dubito.
E dico forse perchè lavorare in fabbrica oggi non è più lavorare in fabbrica nell'inizio '900.
Resta il fatto che chi lavora in fabbrica arriva, timbra il cartellino, si mette nel suo posto nella catena, timbra il cartellino a fine turno e va a casa e fa quel che vuole.
Chi va in ufficio entra, lavora, si prende responsabilità, esce non sempre a "fine turno" perchè magari di turni non ne ha, continua a lavorare anche a casa e se c'è qualcosa che non funziona paga lui.

fabio80
10-06-2007, 13:16
Lungi da me ritenere giusto l'attuale sistema di assunzione e di retribuzione, però sicuramente chi lavora in fabbrica fa un lavoro più logorante di chi fa un lavoro d'ufficio.

chi sta in ufficio e non fa segreteria o simili risponde di responsabilità molto maggiori.


edit: e dello stress non ne parliamo? guarda che anche il lavoro intellettuale logora

[A+R]MaVro
10-06-2007, 13:16
Lungi da me ritenere giusto l'attuale sistema di assunzione e di retribuzione, però sicuramente chi lavora in fabbrica fa un lavoro più logorante di chi fa un lavoro d'ufficio.
Io avrei molto da ridire su questa frase, magari fisicamente hai ragione.....

[A+R]MaVro
10-06-2007, 13:20
guarda che il contratto formazione dura fino 24 mesi, sti giochini valgono per le ersone experienced forse, per me sarebbe la fine :stordita:

Non è la fine, almeno rende noto che a chi hai davanti che non può assumerti per 2 anni a 19.500 euro lorde all'anno e che, anche nell'ambito del contratto di formazione deve garantirti un incremento. Il tutto ovviamente non deve scadere in arrroganza o supponeneza ma mettere ben in chiaro alcuni punti considerarlo come un investimento in salute futura (ti eviti un po' di rosikate e sai di che morte devi morire)

Gargoyle
10-06-2007, 13:29
Fisicamente forse, mentalmente dubito.
E dico forse perchè lavorare in fabbrica oggi non è più lavorare in fabbrica nell'inizio '900.
Resta il fatto che chi lavora in fabbrica arriva, timbra il cartellino, si mette nel suo posto nella catena, timbra il cartellino a fine turno e va a casa e fa quel che vuole.
Chi va in ufficio entra, lavora, si prende responsabilità, esce non sempre a "fine turno" perchè magari di turni non ne ha, continua a lavorare anche a casa e se c'è qualcosa che non funziona paga lui.
MaVro]Io avrei molto da ridire su questa frase, magari fisicamente hai ragione.....
chi sta in ufficio e non fa segreteria o simili risponde di responsabilità molto maggiori.


edit: e dello stress non ne parliamo? guarda che anche il lavoro intellettuale logora

Se il lavoro intellettuale logora così tanto, com'è che alla fine tutti aspirano ad un lavoro da ufficio e si tende a snobbare professioni in cui si faccia della fatica fisica?

Perché il mondo è popolato da cervelloni che si trovano a loro agio a fare lavori intellettuali, o perché la fatica fisica spaventa di più?

E se quest'ultima spaventa di più, perché?

fabio80
10-06-2007, 13:36
Se il lavoro intellettuale logora così tanto, com'è che alla fine tutti aspirano ad un lavoro da ufficio e si tende a snobbare professioni in cui si faccia della fatica fisica?

Perché il mondo è popolato da cervelloni che si trovano a loro agio a fare lavori intellettuali, o perché la fatica fisica spaventa di più?

E se quest'ultima spaventa di più, perché?

forse perchè tendenzialmente si cerca di milgiorare la propria condizione sociale ed economica? più sali, più crescono le responsabilità, più dovrebbe crescere il ritorno economico, più si cresce professionalmente

Gargoyle
10-06-2007, 13:42
forse perchè tendenzialmente si cerca di milgiorare la propria condizione sociale ed economica? più sali, più crescono le responsabilità, più dovrebbe crescere il ritorno economico, più si cresce professionalmente

Io non credo che, in media, alla gente freghi qualcosa di "crescere professionalmente" o di accrescere le proprie responsabilità.

Io credo che alla gente faccia paura lavorare per anni anni ad avvitare bulloni (o il suo equivalente moderno, il concetto rimane invariato): non che ci sia nulla di male in questo, per carità (io per primo un lavoro simile non lo vorrei fare), ma mi sembra giusto che chi si logora la salute ed il fisico venga trattato meglio di chi fa sollevamento carte dietro una scrivania.

Quanto allo stress dei lavori di ufficio non mi esprimo, ma vedo gente che si stressa per qualunque cosa, dalla scuola ad esami universitari che più semplici non se ne vedono.
Lo stress è soggettivo, non può essere parte di una rivendicazione sindacale colelttiva, mentre lo spezzarsi la schiena è una chiara realtà oggettiva.

mark41176
10-06-2007, 14:53
sicuramente se io avessi avuto un certo budget di esperienze lavorative avrei potuto dire meglio la mia... in ogni modo ritengo che basti già un mese per tirare un pò le somme:

1. se si lavora bene (ma dipende sia da te che da chi ti sta attorno) bastano eccome 6 mesi di stage o tirocinio (come lo vogliamo chiamare) e dopodichè è lecito avere certe pretese....... anche se io non le chiamerei esattamente "pretese" e su questo concordo con fabio80, i sacrifici è giusto farli ma ad un certo punto bisogna pure sapersi "vendere" e rischiare, senza dover accettare tutto ciò che ti capita sotto il muso

2. lavoro in ufficio o lavoro in fabbrica? generalizzando troppo si corre sempre il rischio di tralasciare tanti piccoli dettagli che non sempre sono di poco conto.. :) ... il responsabile della produzione da cui dipendo passa la maggior parte del tempo direttamente sulla linea di produzione ma sta anche in ufficio a risolvere altri problemi, questo mio affiancamento a lui mi permette di vedere tante cose e valutarle con "occhio vergine" :) ....... passiamo dai problemi "fisici" e "gestionali/umani" della linea di produzione (quindi a contatto con operai e macchine) a quelli "progettuali" e più propriamente "gestionali" in ufficio (e tutto ciò che ne consegue: brain storming, bench marking, empowerment)............ alla fine devi cmq "ragionare" sia che stai sulla linea sia che stai in ufficio......

da quello che dite voi devo desumere che fare tutte e due le cose allora è ancora più complicato! ;) ........
teniamo presente però che la vera differenza non è ufficio/fabbrica ma quello che si fa, dove, come e con chi........ e l'unica esperienza diretta che posso dire è che lo stress non dipende tanto dall'azione lavorativa quanto dall'interazione con gli altri, perchè purtroppo ci sono persone che ti volontariamente o involontariamente ti mettono i bastoni tra le ruote...

P.S. una cosa però ve la posso confermare: chi è abituato ad anni di studio pesante non gli pesa poi così tanto "pensare" quando sta in ufficio, forse fino a che non si abitua si stanca di più stare ore ed ore sulle linee (rumori, vibrazioni, calore, polvere, etc.....) ....... infatti quando sudo meno perchè magari passo più ore in ufficio, quando torno a casa mi sento più riposato ;) ...... di contro però so che stare una giornata intera ad esempio davanti al pc a programmare o a disegnare col cad affatica enormemente la vista e quindi ti vengono quei noiosissimi mal di testa..... ;) ......

Espinado
10-06-2007, 23:10
MaVro;17471365']Falso. In sede di colloquio devi essere bravo non solo a contrattare lo stipendio ma anche la carriera altimenti rischi di trovare la classica "gabbia d'oro": un posto ben pagato ma a prospettive zero che non riesci a cambiare perchè la tua retribuzione è troppo alta.

un esempio di gabbia d'oro in italia? :mbe:

durbans
11-06-2007, 00:15
A me quello che "pesa" di piu' dove lavoro attualmente e' il fatto che, mentre altri gruppi di progetto in azienda vanno via esattamente alla fine dell'orario di lavoro, nel gruppo dove lavoro io ci tocca rimanere molto spesso di piu', per varie cose...

[A+R]MaVro
11-06-2007, 20:21
Io non credo che, in media, alla gente freghi qualcosa di "crescere professionalmente" o di accrescere le proprie responsabilità.

Io credo che alla gente faccia paura lavorare per anni anni ad avvitare bulloni (o il suo equivalente moderno, il concetto rimane invariato): non che ci sia nulla di male in questo, per carità (io per primo un lavoro simile non lo vorrei fare), ma mi sembra giusto che chi si logora la salute ed il fisico venga trattato meglio di chi fa sollevamento carte dietro una scrivania.

Quanto allo stress dei lavori di ufficio non mi esprimo, ma vedo gente che si stressa per qualunque cosa, dalla scuola ad esami universitari che più semplici non se ne vedono.
Lo stress è soggettivo, non può essere parte di una rivendicazione sindacale colelttiva, mentre lo spezzarsi la schiena è una chiara realtà oggettiva.

Io credo che tu stia parlando di una realtà idealizzata e cristallizzata agli anni 60/70. Lavoro di ufficio logorante non è certo quello (con tutto il rispetto) di una impiegata che inserisce ordini o fatture, ben altra cosa è il lavoro da responsabile di medio livello con tutto il carico di stress che si porta appresso.
Dire che un operaio che lavora 8 ore al giorno si rovina la salute più di un consulente che ne lavora 12/13 anche di sabato vuol dire non conoscere certe realtà. E i soldi non ti ripagano ;)

[A+R]MaVro
11-06-2007, 20:26
un esempio di gabbia d'oro in italia? :mbe:

Lo stage di Fabio80 :sofico:

fabio80
11-06-2007, 20:31
MaVro;17490466']Lo stage di Fabio80 :sofico:

ma taci va, che stan chiudendo baracca :sofico:

gpc
11-06-2007, 20:33
ma taci va, che stan chiudendo baracca :sofico:

Ecco, appena arrivi li fai chiudere, per me ti fanno lavorare gratis e ti chiedono pure i danni :asd:
ma di' la verità, non ti senti fortunato a fare lo svaccato laureato dietro la scrivania invece di andare a lavorare in fabbrica e avere un contratto regolare, turno fisso, nulla da fare fuori lavoro, sindacati incazzatissimi alle spalle che ti piantano uno sciopero appena manca la carta igienica in bagno, contratto nazionale, adeguamenti salariali, aumenti di stipendio, straordinari pagati, ferie e cazzi vari? :O

fabio80
11-06-2007, 20:34
Ecco, appena arrivi li fai chiudere, per me ti fanno lavorare gratis e ti chiedono pure i danni :asd:

immaginavo che sarebbe arrivato qualcuno a darmi la colpa :asd:

gpc
11-06-2007, 20:35
immaginavo che sarebbe arrivato qualcuno a darmi la colpa :asd:

Ho aggiunto una cosa, rileggi :O

fabio80
11-06-2007, 20:41
ma di' la verità, non ti senti fortunato a fare lo svaccato laureato dietro la scrivania invece di andare a lavorare in fabbrica e avere un contratto regolare, turno fisso, nulla da fare fuori lavoro, sindacati incazzatissimi alle spalle che ti piantano uno sciopero appena manca la carta igienica in bagno, contratto nazionale, adeguamenti salariali, aumenti di stipendio, straordinari pagati, ferie e cazzi vari? :O

no, preferisco fare il cialtrone laureato, quello che pure in stage gratuito se ne sta in ufficio fino alle sette per preparare la robaurgentedellariunionedidomaniimportantissimavitalecirimettiamosenonètuttopronto mentre lo ""svitabulloni"" alle 17.24.58 sfreccia a velocità curvatura verso il badge point :asd:


ridiamo per non piangere, va... ;) :rolleyes:

Espinado
12-06-2007, 07:06
MaVro;17490466']Lo stage di Fabio80 :sofico:

ma fabio stai ancora in stage? :mbe:
come te la cavi con i lavori di casa? :Prrr:

ferste
12-06-2007, 08:05
MaVro;17490397']Io credo che tu stia parlando di una realtà idealizzata e cristallizzata agli anni 60/70. Lavoro di ufficio logorante non è certo quello (con tutto il rispetto) di una impiegata che inserisce ordini o fatture, ben altra cosa è il lavoro da responsabile di medio livello con tutto il carico di stress che si porta appresso.
Dire che un operaio che lavora 8 ore al giorno si rovina la salute più di un consulente che ne lavora 12/13 anche di sabato vuol dire non conoscere certe realtà. E i soldi non ti ripagano ;)

non sono d'accordo.
lo stress dipende da molti altri fattori: ambiente, colleghi, ritmi, capi.........anche l'impiegata che inserisce ordini e fatture può essere sottoposta a ritmi stressanti.

è il contorno che frega......

Arai
12-06-2007, 10:00
Senza calci in culo da amici o parenti? Fino ai 33-35.
Che poi Ferrara sia zona depressa non ci piove, ma qui è così.
Poi c'è gente che è stata precaria da sempre, prende la tessera dei DS e trova il posto in regione il giorno dopo, eh...

:muro: ...quoto e straquoto!!

gpc
12-06-2007, 10:02
:muro: ...quoto e straquoto!!

Toh, un altro ferrarese :p
Ma allora ce ne sono sul forum :D

Arai
12-06-2007, 10:08
Toh, un altro ferrarese :p
Ma allora ce ne sono sul forum :D

i ferraresi sono come la gramigna....crescono ovunque!!:D ..sarà colpa della bruma della bassa...:asd:
Comunque, per tornare al discorso, trovo vergognosa l'esculsione alla quale ti sottopongono se non fai parte di precise fazioni politiche (nella nostra come suppongo anche in altre città...), e persone con la terza media (senza nulla togliere alla terza media...)ti saltano davanti perchè hanno il tesserino del partito...:doh:

fabio80
12-06-2007, 10:23
ma fabio stai ancora in stage? :mbe:
come te la cavi con i lavori di casa? :Prrr:

ma no:confused:

[A+R]MaVro
12-06-2007, 22:30
non sono d'accordo.
lo stress dipende da molti altri fattori: ambiente, colleghi, ritmi, capi.........anche l'impiegata che inserisce ordini e fatture può essere sottoposta a ritmi stressanti.

è il contorno che frega......

Tutto condivisibile, ma lo stress maggiore arriva dalla responsabilità sui risultati. Cosa che un impiegato "semplice" non ha in maniera rilevante. Sono fermamente convinto che chi sopporta gli stress maggiori in ufficio sono i dirigenti intermedi, i quadri e gli impiegati di alto livello che da quei dirigenti dipendono. Man mano che si scende come livello e qualifiche, salvo casi patologici o mobbing, il carico di stress diminuisce.