PDA

View Full Version : punto di ebollizione


microcip
29-05-2007, 17:28
ragazzi sapete dirmi qual'è il liquido con il minor punto di ebollizione?

ps:va bene qualsiasi cosa,solventi o liquidi chimici inclusi, preferibilmente facilmente reperibile.

Pancho Villa
29-05-2007, 17:34
ragazzi sapete dirmi qual'è il liquido con il minor punto di ebollizione?

ps:va bene qualsiasi cosa,solventi o liquidi chimici inclusi, preferibilmente facilmente reperibile.Intendi dire che bolle a bassa temperatura? Allora penso l'alcol. Che ci devi fare?

microcip
29-05-2007, 17:43
Intendi dire che bolle a bassa temperatura? Allora penso l'alcol. Che ci devi fare?

si,mi serve che inneschi il fenomeno dell'evaporazione a ''pochi'' gradi centigradi.

che ci devo fare?
è + facile a farlo che a dirlo cmq si va a sfruttare il principio delle heat per formare un apparato dissipativo molto + efficiente di quelli attuali.

ReverendoMr.Manson
29-05-2007, 17:45
Boh la sparo:

miscela di acqua e alcol etilico, in cui l'alcol è presente in concentrazione p/P = 94,6% e l'acqua p/P = 5,4%

:stordita: :fagiano:

microcip
29-05-2007, 17:49
a me parlavano di acetone...può essere?

dario fgx
29-05-2007, 18:29
basta fare una ricerca sui p.e. ma fammi creare una heat pipe?
penso cmq mqglio acetone ma anche l'alcol puro tuttavia credo tu debba documentarti bene sui calori di evaporazione delle varie sostanze più che sui p.e.

microcip
29-05-2007, 18:39
ma fammi creare una heat pipe?
intendi ma ''vuoi creare una heatpipe?''


penso cmq mqglio acetone ma anche l'alcol puro tuttavia credo tu debba documentarti bene sui calori di evaporazione delle varie sostanze più che sui p.e.

ma non credo a me serve una sostanza che evapori al calore minimo possibile....anche se trovassi una sostanza che con i calori di evaporazione mi porta via ''110w'' ma mi evapora a 100° per questo scopo non mi servirebbe a nulla anzi peggiorerebbe le cose.

lucusta
29-05-2007, 18:45
il liquido col punto di ebbollizione piu' basso e' l'elio, a -268,93 °C ;)

la sostanza ordinaria che ha un basso punto di ebbollizione, ce ne sono decisamente tante.

una miscela di acqua e acetone e' in grado di portare rapidamente la temperatura a valori ben al di sotto degli 0°C, senza congelare (ora non ricordo, ma 50:50 credo che arrivi a -25°C a Pa).
e' dovuto all'abbassamento crioscopico, ossia l'abbassamento del congelamento (o solidificazione) di una sostanza pura rispetto ad se stessa in un soluto, e dipende dalla molalita' della soluzione per una costante propria del solvente.

e' per questo che si butta il sale sulle strade innevate; il sale si scioglie e la soluzione di cloruro di sodio ha un punto di congelamento inferiore a quello dell'acqua, consentendone lo scioglimento.

in analitica puo' essere usato per conoscere la quantita' di un componente in una miscela (ad esempio la quantita' dell'alcool etilico nel vino, ma questo e' l'inalzamento ebbullioscopico), ma anche il riconoscimento della sostanza arrivando al peso molecolare di questa (e' una qualitativa di grado semplice).

microcip
29-05-2007, 18:47
il liquido col punto di ebbollizione piu' basso e' l'elio, a -268,93 °C ;)


mmmm ok....
la prima sostanza che bolle/evapora sopra i 25°?
:D
intanto grazie per l'intervento.

xenom
29-05-2007, 18:57
i solventi organici, in praticolare quelli con una catena carboniosa molto lunga
quelli che si trovano più facilmente: benzina, acetone, alcol, trielina & co.

PS: alcuni formano azeotropo di minima con l'acqua o altre sostanze e dimiunuiscono ancora di più il loro punto di eb

PPS: il bromo e l'HF bollono a circa 20°C o lì intorno mi pare, ma non è conveniente usarli :asd: perchè come esempi mi vengono in mente solo sostanze pericolose? :doh: :asd:
edit:

dietiletere (etere etilico) bolle a 34°C, mentre il diclorometano a 40°C. il primo è fottutamente infiammabile, il secondo no :D

Yakko
29-05-2007, 19:01
Il pentano bolle a 36°C... :D

stbarlet
29-05-2007, 19:03
ci sono un sacco di miscele che hanno punti di ebollizione molto bassi.. pero sono tutti estremamente nocivi-tossici-infammabili .



Potrei consigliarti dell`etere etilico, link (http://it.wikipedia.org/wiki/Etere_dietilico)



che e estremamente infiammabile e nocivo. pero ha un punto di ebollizione molto basso a pressione atmosferica. se pero userai una heatpipe, bada che come si alza la pressione si alza pure la temperatura di ebollzione

stbarlet
29-05-2007, 19:07
i solventi organici, in praticolare quelli con una catena carboniosa molto lunga
quelli che si trovano più facilmente: benzina, acetone, alcol, trielina & co.

PS: alcuni formano azeotropo di minima con l'acqua o altre sostanze e dimiunuiscono ancora di più il loro punto di eb

PPS: il bromo e l'HF bollono a circa 20°C o lì intorno mi pare, ma non è conveniente usarli :asd: perchè come esempi mi vengono in mente solo sostanze pericolose? :doh: :asd:



hf 19, bromo e iodio sono sotto lo zero, ma a contatto col metallo mai e poi mai. gli azeotropi di minima sono buoni, ma sono estremamente tossici ( moltissimi sono metanolo + sale di metile)

lucusta
29-05-2007, 19:07
si,mi serve che inneschi il fenomeno dell'evaporazione a ''pochi'' gradi centigradi.

che ci devo fare?
è + facile a farlo che a dirlo cmq si va a sfruttare il principio delle heat per formare un apparato dissipativo molto + efficiente di quelli attuali.

il funzionamento dell'headpipe e' un po' diverso;
e' un equilibrio tra' lo stato di vapore e liquido in dipendenza della pressione generata dall'evaporazione; e' comunque sfrutta il calore latente di evaporazione.

di solito si usano solventi con un punto di evaporazione prossimo alla temperatura a cui vuoi far lavorare il dissipatore, ma ad alto calore latente.
i migliori liquidi sono i policarburifluorosostituiti liquidi (quasi come il freon, ma a catene decisamente piu' lunghe), quali ad esempio il fluorinert (che veniva usato nei vecchi sistemi CRAY) o il galden (usato negli accelleratori atomici).

puoi usare anche un solvente che abbia un punto di ebbollizione tale da stare sotto alla temperatura che vuoi tu, miscelandolo con acqua, considerando il fatto che quando una miscela di due sostanze viene riscaldata, la temperatura rimarra' uguale a quella del punto di ebbollizione della sostanza piu' volatile finche' questa non sara' evaporata tutta, e poi si inalzera' rapidamente fino a raggiungere la temperatura del punto di ebbollizione della seconda sostanza, e rimarra' stabile finche' questa non e' evaporata tutta (il tutto a meno che si crei un azeotropo, come ad esempio acqua ed etilico al 94.5%; in questo caso non la separi piu' a pressione atmosferica).

il problema che hai tu e' dovuto al fatto che l'acetone ha un punto di ebbollizione abbastanza alto (56° circa), e che essendo il tutto in un recipiente chiuso, l'inalzamento della pressione dovuto all'evaporazione dell'acetone inalzera' comunque il punto di ebbollizione di quello in soluzione.

volendo potresti usare una miscela di acqua ed amoniaca al 20%, ma puzza un po', percio' dovresti chiudere bene il pipe.

comunque le pipe dovranno avere le quote altimetriche della parte calda inferiore a quelle della parte che raffreddi, senno non e' che funzioni bene..

lucusta
29-05-2007, 19:11
dietiletere (etere etilico) bolle a 34°C, mentre il diclorometano a 40°C. il primo è fottutamente infiammabile, il secondo no :D

ma e' altamente pericoloso.. Xenom, non far maneggiare certa roba!

xenom
29-05-2007, 19:14
ma e' altamente pericoloso.. Xenom, non far maneggiare certa roba!

Ormai è "deformazione professionale", come esempi trovo fuori solo roba pericolosa :sofico:

xenom
29-05-2007, 19:14
ma e' altamente pericoloso.. Xenom, non far maneggiare certa roba!

Ormai è "deformazione professionale", come esempi trovo fuori solo roba pericolosa :sofico:

cmq come ha detto barlet, il 99% dei solventi organici volatili o sono molto infiammabili o cmq nocivi e pericolosi... :stordita:

edit: doppio post per errore
Altra cosa: qualcuno mi spiega in maniera semplice il funzionamento dell'heat pipe che devo ancora capirlo? cioè perché si usa un fluido? non si fa prima a collegare il dissipatore con un tondino di rame? :asd:

stbarlet
29-05-2007, 19:15
Ormai è "deformazione professionale", come esempi trovo fuori solo roba pericolosa :sofico:




bastardo hai editato :asd:

microcip
29-05-2007, 19:24
Ormai è "deformazione professionale", come esempi trovo fuori solo roba pericolosa :sofico:

cmq come ha detto barlet, il 99% dei solventi organici volatili o sono molto infiammabili o cmq nocivi e pericolosi... :stordita:

edit: doppio post per errore
Altra cosa: qualcuno mi spiega in maniera semplice il funzionamento dell'heat pipe che devo ancora capirlo? cioè perché si usa un fluido? non si fa prima a collegare il dissipatore con un tondino di rame? :asd:

http://www.pctuner.info/up/results/_200705/20070529202307_heat-pipe-201.gif

microcip
29-05-2007, 19:28
il funzionamento dell'headpipe e' un po' diverso;
e' un equilibrio tra' lo stato di vapore e liquido in dipendenza della pressione generata dall'evaporazione; e' comunque sfrutta il calore latente di evaporazione.

di solito si usano solventi con un punto di evaporazione prossimo alla temperatura a cui vuoi far lavorare il dissipatore, ma ad alto calore latente.
i migliori liquidi sono i policarburifluorosostituiti liquidi (quasi come il freon, ma a catene decisamente piu' lunghe), quali ad esempio il fluorinert (che veniva usato nei vecchi sistemi CRAY) o il galden (usato negli accelleratori atomici).

puoi usare anche un solvente che abbia un punto di ebbollizione tale da stare sotto alla temperatura che vuoi tu, miscelandolo con acqua, considerando il fatto che quando una miscela di due sostanze viene riscaldata, la temperatura rimarra' uguale a quella del punto di ebbollizione della sostanza piu' volatile finche' questa non sara' evaporata tutta, e poi si inalzera' rapidamente fino a raggiungere la temperatura del punto di ebbollizione della seconda sostanza, e rimarra' stabile finche' questa non e' evaporata tutta (il tutto a meno che si crei un azeotropo, come ad esempio acqua ed etilico al 94.5%; in questo caso non la separi piu' a pressione atmosferica).

il problema che hai tu e' dovuto al fatto che l'acetone ha un punto di ebbollizione abbastanza alto (56° circa), e che essendo il tutto in un recipiente chiuso, l'inalzamento della pressione dovuto all'evaporazione dell'acetone inalzera' comunque il punto di ebbollizione di quello in soluzione.

volendo potresti usare una miscela di acqua ed amoniaca al 20%, ma puzza un po', percio' dovresti chiudere bene il pipe.



allora tralasciando il freon che credo non sia facilmente reperibile.
mi rimarrebbe l'ammoniaca giuto? (per la puzza non ci sono problemi viene saldato tutto tramite cannello)

comunque le pipe dovranno avere le quote altimetriche della parte calda inferiore a quelle della parte che raffreddi, senno non e' che funzioni bene..
questa non l'ho capita:fagiano:

stbarlet
29-05-2007, 19:30
Ormai è "deformazione professionale", come esempi trovo fuori solo roba pericolosa :sofico:

cmq come ha detto barlet, il 99% dei solventi organici volatili o sono molto infiammabili o cmq nocivi e pericolosi... :stordita:

edit: doppio post per errore
Altra cosa: qualcuno mi spiega in maniera semplice il funzionamento dell'heat pipe che devo ancora capirlo? cioè perché si usa un fluido? non si fa prima a collegare il dissipatore con un tondino di rame? :asd:




come detto sopra, si sfrutta il calore latente di evaporazione.. nella pipe si raggiunge l`equilibrio.. quindi cio che evapora del liquido, ricondensa dal gas/ vapore.

lucusta
29-05-2007, 19:32
anche perche' credo risulti quantomeno difficile trovare diclorometano in vendita.

credo che anche l'amoniaca non sia la soluzione migliore;
e' esplosiva solo in concentrazione superiore al 30% con ossigeno, percio' e' pericolosa solo in fase di produzione (o come carburante... te l'avevo mai raccontato di quando pensai di mandarci la macchina, ad amoniaca, a ZERO emissioni nocive?).
non e' tossica, ma se inalata e' altamente irritante (diciamo che una zoffata di amoniaca stenderebbe un cavallo).
ma in miscela al 25% (il massimo tenore in commercio) credo che riusirebbe ad evaporare tutta, se non posta sotto ad una adeguata pressione, visto che ha un punto di liquefazione a -33°C.
bisognerebbe studiarne il diagramma alle varie pressioni..

microcip
29-05-2007, 19:41
allora tralasciando il freon che credo non sia facilmente reperibile.
mi rimarrebbe l'ammoniaca giuto? (per la puzza non ci sono problemi viene saldato tutto tramite cannello)

questa non l'ho capita:fagiano:
:stordita:
anche perche' credo risulti quantomeno difficile trovare diclorometano in vendita.

dici?
22€ iva inclusa
http://www.cecchi.it/italiano/schede/nitrorig.html

ma in miscela al 25% (il massimo tenore in commercio) credo che riusirebbe ad evaporare tutta, se non posta sotto ad una adeguata pressione, visto che ha un punto di liquefazione a -33°C.
bisognerebbe studiarne il diagramma alle varie pressioni..

ricapitolando per ora la soluzione migliore rimane l'ammoniaca seguita dal diclorometano o il contrario?

stbarlet
29-05-2007, 19:45
:stordita:


dici?
22€ iva inclusa
http://www.cecchi.it/italiano/schede/nitrorig.html


ricapitolando per ora la soluzione migliore rimane l'ammoniaca seguita dal diclorometano o il contrario?






io dormire sonni piu tranquilli con il dietil etere in camera, rispetto al diclorometano..

microcip
29-05-2007, 19:49
io dormire sonni piu tranquilli con il dietil etere in camera, rispetto al diclorometano..

beh adesso....non conosco le esatte proprietà del diclorometano ma 100/150ml di questo prodotto rinchiusi in un tubo da 1mm di spessore di rame con le estremità saldate tramite cannello non credo possa essere cosi pericoloso.

lucusta
29-05-2007, 19:52
allora tralasciando il freon che credo non sia facilmente reperibile.
mi rimarrebbe l'ammoniaca giuto? (per la puzza non ci sono problemi viene saldato tutto tramite cannello)

questa non l'ho capita:fagiano:


per il cannello..mhmm conviene un sistema con valvola, a pressione:
riempi con la giusta quantita' di miscela, e poi comprimi con aria (azoto sarebbe meglio).

per il fatto che la patre bassa deve stare a contatto con la CPU (ad esempio) e l'alta con le lamelle di raffreddamento, dovuto solo alla questione che e' la miscela che si deve riscaldare, facendo evaporare l'amoniaca, e poi questa dev'essere raffreddata sotto il punto di liquefazione per poi rimiscelarsi e ricominciare il ciclo.
per i diametri che usi non e' materialmente possibile cercare di utilizzare la capillarita' ci vuole un microtubo; quindi se la parte calda sta' in alto, riscalderebbe ulteriormente solo il gas, non il liquido.

il funzionamento di un headpipe e' appunto quello di sfruttare il calore latente di evaporazione, ossia il calore che serve ad una molecola per passare dallo stato liquido a vapore, per poi riabbassare la temperatura del gas sottraendo calore e farlo liquefare, ricominciando il ciclo.

logico, piu' la molecola ha atomi pesanti, o piu' e' grande, piu' sara' alto il suo calore latente (anche se questa e' non e' la regola).
ad esempio il fluorinert ha peso molecolare decisamente alto, essendo una frazione di policarburi da 400 a 450 gradi (ossia da 400-450 atomi di carbonio ramificata a cui sono stati sostituiti tutti gli idrogeni con fluoro, che la rende inerte e praticamente atossica); questo consente di avere un liquido che evapora a 40°C, ma al quale bisogna fornire un bel po' di calore per per farglielo fare.. considera che ha una densita' di 1,8Kg/l..

una volta ci volevo immergere tutto il PC (essendo liquidi oltre che atossici anche dielettrici), ma il suo costo m'ha un po' frenato: 200.000 delle vecchie lire al Kg!.

comunque lo usai su un duron overclockato.
in effetti era il galden, della ausimont, e non il fluorinert della 3M, che e' a catene da 800 a 1600 e pesa circa 2kg/l.
incollai una capsula di plastica col l'epossidica sul processore (esattamente un coperchio per i filtri della millipore da 2"), a core scoperto, ci avvitai 2
beccucci e 2 tubi, ci misi una pompetta dei tergicristalli di una R5, feci una serpentina con un tubo di rame da immergere nell'acqua fredda, e con soli 100cc di liquido feci schizzare (con il ghiaccio) il duron da 600 a 1200mhz, mantenendo i 40°C sul processore, pompando l'allora appena uscita A7V a 1,98v.

altri tempi...

xenom
29-05-2007, 19:54
Ho capito il funzionamento dell'heatpipe.
I rischi dei solventi all'interno dell'heatpipe sono quasi nulli, il problema è quando si maneggiano le sostanze... per esempio mentre "costruisci" l'heatpipe...
ma basta mettersi all'aperto o sotto cappa.

L'ammoniaca non è conveniente usarla, l'NH3 pura è un gas e se sniffata causa gravi danni. l'NH3 in soluzione acquosa non ha senso usarla IMHO, inoltre potrebbe reagire con il rame.
Ma a sto punto una miscela alcol+acqua o acetone+acqua dovrebbe andare... alla fine non serva che bolla, no? la tensione di vapore dell'azeotropo acqua-alcol a 30°C è comunque molto alta

lucusta
29-05-2007, 19:54
:stordita:
ricapitolando per ora la soluzione migliore rimane l'ammoniaca seguita dal diclorometano o il contrario?

il diclorometano e' tossico e cancerogeno, decismente da non tenere in considerazione.

stbarlet
29-05-2007, 19:59
l`etere etilico era usato come anestetico. ora non lo si usa piu , perche era un pochetto tossico ( da pure dipendenza :asd:) . Il diclorometano e piu aggressivo ( ha un limite di esposizione molto piu basso ) ed e cancerogeno .

microcip
29-05-2007, 20:03
allora saluti al diclorometano bisognerebbe provare a cercare il galden...suggerimenti?

per la capillarità non riesco a capire perchè lucusta la scarta; i tubi sono da 4mm di raggio è quindi 8 di diametro e l'effetto della capillarità lo si può ottenere anche con della lana di roccia sfregata sulle pareti...

in caso di miscela C***+h2o le percentuali sarebbero all'incirca di 95----5?

stbarlet
29-05-2007, 20:03
Ho capito il funzionamento dell'heatpipe.
I rischi dei solventi all'interno dell'heatpipe sono quasi nulli, il problema è quando si maneggiano le sostanze... per esempio mentre "costruisci" l'heatpipe...
ma basta mettersi all'aperto o sotto cappa.

L'ammoniaca non è conveniente usarla, l'NH3 pura è un gas e se sniffata causa gravi danni. l'NH3 in soluzione acquosa non ha senso usarla IMHO, inoltre potrebbe reagire con il rame.
Ma a sto punto una miscela alcol+acqua o acetone+acqua dovrebbe andare... alla fine non serva che bolla, no? la tensione di vapore dell'azeotropo acqua-alcol a 30°C è comunque molto alta




La soluzione migliore IMHO e usare alcol etilico al 95( quello per i liquori ) o anche meglio acetone e togliere tutta l`aria all`interno della pipe, in modo cosi la tensione di vapore sara molto vicina a quella del liquido.

xenom
29-05-2007, 20:12
La soluzione migliore IMHO e usare alcol etilico al 95( quello per i liquori ) o anche meglio acetone e togliere tutta l`aria all`interno della pipe, in modo cosi la tensione di vapore sara molto vicina a quella del liquido.

fare del vuoto insomma. Infatti è la tecnica usata nelle comunui heatpipe da quanto capisco... certo non è una cosa semplice

@microcip: dubito fortemente che a 8 mm vedi il fenomeno della capillarità... anche se non ho capito il passaggio "lana di roccia sfregata sulle pareti" :confused:

lucusta
29-05-2007, 20:13
Ho capito il funzionamento dell'heatpipe.
I rischi dei solventi all'interno dell'heatpipe sono quasi nulli, il problema è quando si maneggiano le sostanze... per esempio mentre "costruisci" l'heatpipe...
ma basta mettersi all'aperto o sotto cappa.

L'ammoniaca non è conveniente usarla, l'NH3 pura è un gas e se sniffata causa gravi danni. l'NH3 in soluzione acquosa non ha senso usarla IMHO, inoltre potrebbe reagire con il rame.
Ma a sto punto una miscela alcol+acqua o acetone+acqua dovrebbe andare... alla fine non serva che bolla, no? la tensione di vapore dell'azeotropo acqua-alcol a 30°C è comunque molto alta

saldare un tubo di rame con il diclorometano dentro e' praticamente impossibile, in quanto il tubo si raffredderebbe grazie all'evaporazione del diclorometano, e quando riuscira' a chiuderlo sara' solo perche' nel tubo non c'e' piu' solvente.

l'headpipe che ho sotto gli occhi ha le pipe morchiate (pinzate fino a chiuderle).
NH3 non riuscirebbe a trovarla facilmente, e poi non sarebbe proficua se non ad altissima pressione (ricorda che viene usata anche come fluido refrigerante, ma a pressioni di 20-30bar); in soluzione acquosa, invece e' possibile usarla, anche nel rame; e' una soluzione leggermente alcalina, e prima che faccia un idrossido col rame ce ne passano di anni, poi non so'.. domani testo che succede con rame ed amoniaca.

la tensione di vapore e' una pressione di equilibrio :doh:
e dipende giustamente dalla temperatura, ma anche della pressione assoluta.
qui la dipendenza e' solo dovuta ai punti di ebbollizione delle sostanze solute e solventi ed agli eventuali azeotropi.

forse una mix 50:50 etanolo:acetone?

lucusta
29-05-2007, 20:17
ehm.. i 100cc me li portarono dall'accelleratore sotto il gransasso...

e' ordinabile in taniche da 4 galloni.... :stordita:

stbarlet
29-05-2007, 20:21
saldare un tubo di rame con il diclorometano dentro e' praticamente impossibile, in quanto il tubo si raffredderebbe grazie all'evaporazione del diclorometano, e quando riuscira' a chiuderlo sara' solo perche' nel tubo non c'e' piu' solvente.

l'headpipe che ho sotto gli occhi ha le pipe morchiate (pinzate fino a chiuderle).
NH3 non riuscirebbe a trovarla facilmente, e poi non sarebbe proficua se non ad altissima pressione (ricorda che viene usata anche come fluido refrigerante, ma a pressioni di 20-30bar); in soluzione acquosa, invece e' possibile usarla, anche nel rame; e' una soluzione leggermente alcalina, e prima che faccia un idrossido col rame ce ne passano di anni, poi non so'.. domani testo che succede con rame ed amoniaca.

la tensione di vapore e' una pressione di equilibrio :doh:
e dipende giustamente dalla temperatura, ma anche della pressione assoluta.
qui la dipendenza e' solo dovuta ai punti di ebbollizione delle sostanze solute e solventi ed agli eventuali azeotropi.

forse una mix 50:50 etanolo:acetone?





per molte miscele azeotropiche date uno sguardo qui
(http://en.wikipedia.org/wiki/Azeotrope_%28data%29)

stbarlet
29-05-2007, 20:21
ehm.. i 100cc me li portarono dall'accelleratore sotto il gransasso...

e' ordinabile in taniche da 4 galloni.... :stordita:




buon se hai intenzione di mettere su una fabbrica di heat pipe :asd:.

microcip
29-05-2007, 20:27
@microcip: dubito fortemente che a 8 mm vedi il fenomeno della capillarità... anche se non ho capito il passaggio "lana di roccia sfregata sulle pareti" :confused:

ciapa:
http://www.ocmodshop.com/ocmodshop.aspx?a=721

microcip
29-05-2007, 20:30
te che :ciapet: dalla discussione che ho postato:
The vast majority of heat pipes uses either ammonia or water as working fluid. Extreme applications may call for different materials, such as liquid helium (for low temperature applications) or mercury (for extreme high temperature applications).

Pancho Villa
29-05-2007, 23:33
CUT...

ad esempio il fluorinert ha peso molecolare decisamente alto, essendo una frazione di policarburi da 400 a 450 gradi (ossia da 400-450 atomi di carbonio ramificata a cui sono stati sostituiti tutti gli idrogeni con fluoro, che la rende inerte e praticamente atossica); questo consente di avere un liquido che evapora a 40°C, ma al quale bisogna fornire un bel po' di calore per per farglielo fare.. considera che ha una densita' di 1,8Kg/l..

una volta ci volevo immergere tutto il PC (essendo liquidi oltre che atossici anche dielettrici), ma il suo costo m'ha un po' frenato: 200.000 delle vecchie lire al Kg!.

comunque lo usai su un duron overclockato.
in effetti era il galden, della ausimont, e non il fluorinert della 3M, che e' a catene da 800 a 1600 e pesa circa 2kg/l.
incollai una capsula di plastica col l'epossidica sul processore (esattamente un coperchio per i filtri della millipore da 2"), a core scoperto, ci avvitai 2
beccucci e 2 tubi, ci misi una pompetta dei tergicristalli di una R5, feci una serpentina con un tubo di rame da immergere nell'acqua fredda, e con soli 100cc di liquido feci schizzare (con il ghiaccio) il duron da 600 a 1200mhz, mantenendo i 40°C sul processore, pompando l'allora appena uscita A7V a 1,98v.

altri tempi...:eek:

lucusta
30-05-2007, 13:43
:eek:

he pancio, erano davvero altri tempi, quando mi divertivo nell'arrivare al limite delle CPU.
basta che vai su google ed imposti una ricerca con il mio nick sui gruppi usenet.
ICHO era il mio preferito...

lucusta
30-05-2007, 13:47
bhe', a sto' punto sfrutta tutta teoria e pratica delle colonne di distillazione:

tubo di rame da 1/2" pieno di lana di vetro/roccia a fili grandi con il giusto impaccamento;
in questo modo hai capillarita', e con i calcoli giusti (quelli applicati ad esempio ad una colonna di stripping del petrolio), puoi capire che caratteristiche deve avere.

microcip
30-05-2007, 15:04
bhe', a sto' punto sfrutta tutta teoria e pratica delle colonne di distillazione:

tubo di rame da 1/2" pieno di lana di vetro/roccia a fili grandi con il giusto impaccamento;
in questo modo hai capillarita', e con i calcoli giusti (quelli applicati ad esempio ad una colonna di stripping del petrolio), puoi capire che caratteristiche deve avere.

è appunto quello che voglio fare...
cmq da varie ricerche/pareri la soluzione migliore sarebbe 95 acetone e 5 di acqua.

stbarlet
30-05-2007, 18:53
è appunto quello che voglio fare...
cmq da varie ricerche/pareri la soluzione migliore sarebbe 95 acetone e 5 di acqua.




Mah, o mi sfugge qualcosa, oppur enon ha alcun senso mescolare acqua e acetone... l`acetone evaporera sempre prima dell`acqua. dovrebbe essere essattamente come avere solo acetone

xenom
30-05-2007, 19:14
Mah, o mi sfugge qualcosa, oppur enon ha alcun senso mescolare acqua e acetone... l`acetone evaporera sempre prima dell`acqua. dovrebbe essere essattamente come avere solo acetone

formano un azeotropo insieme. E' come se fossero un unica sostanza... con punto di ebollizione minore di quelli delle due sostanze pure

stbarlet
30-05-2007, 19:24
formano un azeotropo insieme. E' come se fossero un unica sostanza... con punto di ebollizione minore di quelli delle due sostanze pure

no acqua e acetone no

lucusta
30-05-2007, 21:20
infatti l'uso di una miscela di aqua e acetone come sistema di raffreddamento si opera solo a pressione atmosferica o sottovuoto;
l'acetone evaporando (perche' ha una bassissima tensione di vapore) sottrae calore alla stessa miscela.
l'abbassamento di temperatura, a seconda della pressione, a quel punto portera' la tensione superficiale dell'acetone a valori molto piu' alti, e cessera' l'evaporazione;
la miscela acquistera' cosi' calore dall'ambiente, e l'inalzamento di temperatura cambiera' la tensione superficiale dell'acetone consentendo nuovamente a questo di evaporare e raffreddare.
si ottiene cosi' un equilibrio dinamico del calore acquistato e dissipato dovuto proprio alla variazione della tensione di vapore dell'acetone in funzione della temperatura.
ora non ricordo esattamente questo valore (anche perche' cambia in relazione alla concentrazione, ma si aggira intorno a -20°C per mix mantenure al 20% di acetone.
il problema pero' e' che tu non sei con una pressione costante, ma variabile a seconda dell'evaporazione dell'acetone, visto che operi in un volume finito,e anche la pressione influenza la tensione superficiale.
e' vero che raffreddi e fai ricondensare l'acetone, ma e' difficile stabilire quanto sia efficente il sistema, in quanto l'acetone, avendo una tensione superficiale bassa, avra' anche un calore latente di evaporazione basso (non ne conosco il valore), quindi avra' un lavoro molto basso..
parametrizzare il tutto non e' facile...

stbarlet
30-05-2007, 21:23
emh.. ma perche non usi il butano delle bombolette di ricarica? se sei abbastanza celere nel pinzare la pipe rimane liquido abbastanza a lungo. non so se hai mai provato. ha un delta H di ebollizione un po piu basso dell`acetone, ma in compenso bolle a -19 gradi.

microcip
31-05-2007, 14:03
emh.. ma perche non usi il butano delle bombolette di ricarica? se sei abbastanza celere nel pinzare la pipe rimane liquido abbastanza a lungo. non so se hai mai provato. ha un delta H di ebollizione un po piu basso dell`acetone, ma in compenso bolle a -19 gradi.

ma la vedo dura...volendo si potrebbe anche provare ma non ho strumenti professionali per la chiusura di tubi.

stbarlet
31-05-2007, 17:43
ma la vedo dura...volendo si potrebbe anche provare ma non ho strumenti professionali per la chiusura di tubi.

le pressioni con cui avrai a che fare non sono cosi esagerate.. non dico siano le stesse di acetone & co, ma non pensare a cose impossibili

demonbl@ck
31-05-2007, 20:43
voglio vederti a saldare dei tubi con dentro butano .. :asd:

stbarlet
31-05-2007, 20:55
voglio vederti a saldare dei tubi con dentro butano .. :asd:

infatti dovrebbe "pinzarli" . si potrebbe pure mettere una valvola ( la stessa degli accendini) in modo da riempire la pipe dopo averla saldata

microcip
02-06-2007, 23:31
infatti dovrebbe "pinzarli" . si potrebbe pure mettere una valvola ( la stessa degli accendini) in modo da riempire la pipe dopo averla saldata

domani provo o meglio oggi mi cimento con la cosa....avevo pensato anche di fare un buchino sulla pipa per poi usare un guanto in lattice steso e ''tirato'' sopra e poi inserire l'idrocarburo attraverso una siringa.
un buchino da 0.5mm sarà sicuramente + gestibile di un foro da 8mm.
ps: in cantina su vari solventi ci sono indicati diversi idrocarburi non potrebbero essere una buona alternativa?

lucusta
03-06-2007, 08:48
io non userei roba infiammabile vicino a roba elettrica; avrei un po' di timore..

stbarlet
03-06-2007, 10:07
io non userei roba infiammabile vicino a roba elettrica; avrei un po' di timore..




ci sarebbero molti altri composti non infiammabili o poco tossici , infatti vengono usati come refrigeranti ei condizionatori, nei frigoriferi etc... solo che sono piu difficili da trovare, a meno di non avere un amico che fa questo lavoro.