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View Full Version : Perugia, donna incinta uccisa in casa. Ipotesi rapina


Sinclair63
25-05-2007, 12:00
Perugia, 25 mag . - (Adnkronos/Ign) - Una donna è stata uccisa la scorsa notte nella sua villetta a Compignano, comune di Marsciano (Perugia). Dalle prime informazioni sembra si si sia trattato di una rapina.

La donna, sposata, aveva 33 anni ed era incinta di otto mesi. Secondo le prime informazioni il delitto sarebbe avvenuto intorno a mezzanotte e mezzo.

In quel momento la vittima, madre di altri due bambini di 8 e 4 anni, si trovava in casa. L'ipotesi più accreditata in questo momento è che si sia trattato di una rapina. A trovare il corpo senza vita della vittima è stato il marito rientrato in casa dopo aver fatto alcune commissioni.

Sembra che la stessa villetta fosse stata rapinata circa due mesi fa da alcuni malviventi che avevano asportato preziosi e denaro. Dai primi accertamenti sembra che la donna sia morta per soffocamento

Fonte: http://it.news.yahoo.com/25052007/201/perugia-donna-incinta-uccisa-in-casa-ipotesi-rapina.html
:(

Sinclair63
25-05-2007, 12:02
Trovata la cassaforte aperta, quindi si tratta di una rapina :mad:

Sinclair63
25-05-2007, 12:05
Ma io mi chiedo: perchè non fanno le rapine a volto coperto in modo da non essere riconosciuti e poi se ne vanno? Perchè devono ammazzare?

Povera ragazza, incinta e con 2 bambini piccoli che sentiranno la sua mancanza...:muro: :cry: ....io li...:mad: :mad: :mad: fammi stare zitto:mad: :mad: :mad: :mad:

Alexi@
25-05-2007, 12:13
mi dispiace molto, per lei e soprattutto per la sua famiglia

mt_iceman
25-05-2007, 12:50
mi sembra piuttosto oscura la faccenda. oddio, è anche vero che certi ignobili soggetto non hanno minimo senso di cosa sia la vita...però...boh

gigio2005
25-05-2007, 13:55
speriamo che li prendano presto... credo proprio che non usciranno mai piu' di galera... se c'e' l'intenzionalita'...l'aggravante della donna incinta etc...

drakend
25-05-2007, 14:35
mi sembra piuttosto oscura la faccenda. oddio, è anche vero che certi ignobili soggetto non hanno minimo senso di cosa sia la vita...però...boh
Non mi torna il fatto che il marito sia uscito giusto in quel frangente... spero che facciano gli esami tossicologici ai due figli superstiti per capire se hanno assunto sostanze tranquillanti.

Teox82
25-05-2007, 17:34
*Lavori forzati a vita per i colpevoli*

fabio80
25-05-2007, 17:35
*Lavori forzati a vita per i colpevoli*

ma di brutto, con incentivi metodo antico egitto :muro:

drakend
25-05-2007, 17:51
Io non credo nella rapina: cioè i rapinatori facendo morti è come se chiedessero di essere braccati in tutta Italia. La rapina può essere stata usata come pretesto... ripeto non mi quadra per niente la dinamica!

fabio80
25-05-2007, 17:52
Io non credo nella rapina: cioè i rapinatori facendo morti è come se chiedessero di essere braccati in tutta Italia. La rapina può essere stata usata come pretesto... ripeto non mi quadra per niente la dinamica!

beh, magari la situazione è sfuggita loro di mano, potrebbe essere

drakend
25-05-2007, 17:55
beh, magari la situazione è sfuggita loro di mano, potrebbe essere
Sì non ho detto che è impossibile, però non dirmi che non stai pensando all'eventualità a cui sto pensando io!

mt_iceman
25-05-2007, 18:07
beh, magari la situazione è sfuggita loro di mano, potrebbe essere

anche su questo hai ragione...però il fatto che sia stata soffocata con un cuscino...mah...rispeto, non mi quadra e infatti gli inquirenti stanno cercando riscontri in ogni possibile ipotesi....

Teox82
25-05-2007, 18:21
Ci sono anche segni di colluttazione,la donna aveva diverse botte e una ferita

drakend
25-05-2007, 18:24
Ci sono anche segni di colluttazione,la donna aveva diverse botte e una ferita
Chiunque può avergliele fatte...

giannola
25-05-2007, 18:31
mi sembra piuttosto oscura la faccenda. oddio, è anche vero che certi ignobili soggetto non hanno minimo senso di cosa sia la vita...però...boh

Non mi torna il fatto che il marito sia uscito giusto in quel frangente... spero che facciano gli esami tossicologici ai due figli superstiti per capire se hanno assunto sostanze tranquillanti.

Io non credo nella rapina: cioè i rapinatori facendo morti è come se chiedessero di essere braccati in tutta Italia. La rapina può essere stata usata come pretesto... ripeto non mi quadra per niente la dinamica!

anche su questo hai ragione...però il fatto che sia stata soffocata con un cuscino...mah...rispeto, non mi quadra e infatti gli inquirenti stanno cercando riscontri in ogni possibile ipotesi....

Infatti è proprio uello che pensavo anch'io.

Mi sono posto una serie di domande:

-Questi vanno a rubare in casa di gente che nn ha grandi ricchezze infatti avevano 1500 €.
-Erano entrati in casa già 2 mesi prima.
-Lo fanno in piena notte quando sanno che c'è qualcuno (e magari fin lì nn succede niente).
-I bambini non si sono svegliati, per cui nn c'è stato nemmeno un accenno di trambusto, cosa strana visto che la casa era a soqquadro
-Ma a mezzanotte il marito che cavolo di commissioni doveva fare ?

Inoltre:
Se si va a fare una rapina, si minaccia la persona di stare zitta, al massimo la si imbavaglia o le si da un colpo in testa.
Ma lei invece è stata soffocata e non a letto, dunque ha avuto il tempo di spostarsi.
Poi ho visto la foto e le mie perplessità hanno preso corpo, era una donna affascinante, ho la sensazione che sia stata uccisa per un rifiuto sessuale e che il furto e il disordine siano stati creati per depistare.

ShadowThrone
25-05-2007, 18:55
chiunque sia stato deve essere raso al suolo.
feccia... della peggior specie. non merita di vivere.

giannola
26-05-2007, 06:46
chiunque sia stato deve essere raso al suolo.
feccia... della peggior specie. non merita di vivere.

per la serie : la cosa alias ben grimm "è tempo di distruzione".:rolleyes:

BountyKiller
26-05-2007, 11:34
ho una premonizione sulla provenienza di questi assassini... vediamo se mi sbaglio..

drakend
26-05-2007, 11:52
per la serie : la cosa alias ben grimm "è tempo di distruzione".:rolleyes:
No giusto diamo all'autore/i la medaglia per la crudeltà dell'impresa! :rolleyes:

giannola
26-05-2007, 12:05
No giusto diamo all'autore/i la medaglia per la crudeltà dell'impresa! :rolleyes:

non è questo.
Ma uno stato democratico nn può permettersi un ritorno alla forca.
La condanna è giusta e sacrosanta, l'accanimento è animalesco.

fabio80
26-05-2007, 12:07
non è questo.
Ma uno stato democratico nn può permettersi un ritorno alla forca.
La condanna è giusta e sacrosanta, l'accanimento è animalesco.

e chi lo dice che non può permetterselo? la democrazia per gli uomini, per la feccia non va sprecata

johannes
26-05-2007, 12:08
mamma mia, ma come si fanno a sentire queste cose?:(:(

giannola
26-05-2007, 12:10
e chi lo dice che non può permetterselo? la democrazia per gli uomini, per la feccia non va sprecata

se la democrazia si abbassa al livello degli assassini, nn è difforme da una qualunque dittatura islamica.

Si cerca giustizia o vendetta ?

Burrocotto
26-05-2007, 12:11
Infatti è proprio uello che pensavo anch'io.

Mi sono posto una serie di domande:

-Questi vanno a rubare in casa di gente che nn ha grandi ricchezze infatti avevano 1500 €.
-Erano entrati in casa già 2 mesi prima.
-Lo fanno in piena notte quando sanno che c'è qualcuno (e magari fin lì nn succede niente).
-I bambini non si sono svegliati, per cui nn c'è stato nemmeno un accenno di trambusto, cosa strana visto che la casa era a soqquadro
-Ma a mezzanotte il marito che cavolo di commissioni doveva fare ?

Inoltre:
Se si va a fare una rapina, si minaccia la persona di stare zitta, al massimo la si imbavaglia o le si da un colpo in testa.
Ma lei invece è stata soffocata e non a letto, dunque ha avuto il tempo di spostarsi.
Poi ho visto la foto e le mie perplessità hanno preso corpo, era una donna affascinante, ho la sensazione che sia stata uccisa per un rifiuto sessuale e che il furto e il disordine siano stati creati per depistare.
Aggiungo che:
1)Era la moglie che doveva uscire di casa,ma alla fine è uscito il marito x attivare un macchinario (o andare a fare un lavoro,'nsomma,qualcosa del genere)
2)Sapeva di star via poco,quindi non ha VOLUTAMENTE inserito l'antifurto,xchè tanto doveva star fuori poco...ma cribbio,ti han già rapinato 2 mesi fa,l'antifurto dovresti metterlo anche solo quando vai al cesso!!
3)Il cane,che a quanto han detto i vicini abbia sempre,non ha proferito verso
4)La finestra era aperta x il caldo e/o (dato che l'ha sentito mia madre) non era stata riparata in seguito al precedente furto.
5)La donna era incinta di 8 mesi.

Secondo me...ipotesi eh...xò potrebbe essere che la figlia non era del marito. Con l'avvicinarsi della nascita della bambina questo è uscito di melone e ha ucciso madre e figlia.
Mi sembra troppo strano che non metti l'antifurto,che il cane nn abbai,che nn cambi o che cmq lasci le finestre aperte (xchè comprarsi un climatizzatore...)...

drakend
26-05-2007, 12:14
non è questo.
Ma uno stato democratico nn può permettersi un ritorno alla forca.
La condanna è giusta e sacrosanta, l'accanimento è animalesco.
Sì ovvio: ma comprendi che questi sono commenti scritti su un forum a sangue caldo? Voglio dire l'idea di uccidere una donna incinta farebbe inorridire chiunque e la rabbia contro il responsabile può portare a dire cose che non si pensano davvero. Per il responsabile in questione comunque la pena può solo essere ergastolo più lavori forzati, in un Paese normale intendo. Ma qui già sappiamo come andrà a finire.

giannola
26-05-2007, 12:23
Sì ovvio: ma comprendi che questi sono commenti scritti su un forum a sangue caldo?

E si sa come a volte in questo forum il sangue faccia presto a diventare bollente :D
Naturalmente dato che io tengo il mio in freezer ho ritenuto opportuno usarlo per mettere in pratica il primo principio della termodinamica;)

Voglio dire l'idea di uccidere una donna incinta farebbe inorridire chiunque e la rabbia contro il responsabile può portare a dire cose che non si pensano davvero. Per il responsabile in questione comunque la pena può solo essere ergastolo più lavori forzati, in un Paese normale intendo. Ma qui già sappiamo come andrà a finire.

certo che fa inorridire nn per questo dobbiamo tornare all'applicazione della legge del taglione.
Dimostriamo maggiore maturità e saggezza rispetto ai criminali.:)

onesky
26-05-2007, 12:29
Ma io mi chiedo: perchè non fanno le rapine a volto coperto in modo da non essere riconosciuti e poi se ne vanno? Perchè devono ammazzare?

perchè sono selvaggie bestie.

fabio80
26-05-2007, 12:41
se la democrazia si abbassa al livello degli assassini, nn è difforme da una qualunque dittatura islamica.

Si cerca giustizia o vendetta ?

anche questa dell'abbassarsi la trovo solo una solenne cretinata. non ci si abbassa a nulla, si da solo il giusto compenso. io cerco giustizia e vendetta, punizione, soddisfazione. e se qualcuno si sente migliore di me per questo non mi interessa minimamente.

certa gente dovrebbe passare il resto della vita a spaccare ghisa sotto il sole, tra atroci e infinite sofferente sperando ogni giorno di morire nel sonno dopo un misero pasto di carrube. esseri che stanno sotto il regno delle bestie, non meritano alcuna pietà e alcun riguardo. altro che diritti.

giannola
26-05-2007, 14:59
anche questa dell'abbassarsi la trovo solo una solenne cretinata. non ci si abbassa a nulla, si da solo il giusto compenso. io cerco giustizia e vendetta, punizione, soddisfazione. e se qualcuno si sente migliore di me per questo non mi interessa minimamente.

il discorso è se lo stato assassina l'assassino, ad un livello logico è eguale al criminale, solamente che a lui (lo stato) nessuno può condannarlo perchè è il criminale più forte.

certa gente dovrebbe passare il resto della vita a spaccare ghisa sotto il sole, tra atroci e infinite sofferente sperando ogni giorno di morire nel sonno dopo un misero pasto di carrube. esseri che stanno sotto il regno delle bestie, non meritano alcuna pietà e alcun riguardo. altro che diritti.

Infatti io sono per i lavori forzati ed altre pene socialmente utili, se uno commette un crimine deve diventare strumento per alimentare economicamente e socialmente la comunità che a causa del suo reato ha subito un danno, sicuramente nn sarà mai risarcita ma almeno avrà il sollievo di vedere pagato un prezzo. ;)

Ferdy78
26-05-2007, 15:46
A mio modo di vedere l'assasino appartiene alla cerchia familiare o amicale...

Cmq: questi praticamente vivevano sulla strada,in mezzo al quasi nulla... alla mercè di tutti, senza recinzioni, inferriate cancellate o quant'altro....complimenti:O

BountyKiller
26-05-2007, 17:34
A mio modo di vedere l'assasino appartiene alla cerchia familiare o amicale..

In base a quale evidenza affermi ciò?:mbe:

Ferdy78
26-05-2007, 18:24
Il cane non ha emesso alcun segno e dato che non l'hanno stecchito...mi sembra + che probabile conoscesse la/le persone che quella sera erano li.

Poi per farla fuori evidentemente li ha riconosciuti...

Infine...dopo che gli han aperto due mesi fa portandosi dietro 6.000 €...tu sfigato, non prendi provvedimenti?

Se avete visto bene le immagini, quella casa è completamente esposta, niente muretti, niente cancelli esterni...insomma con due bambini che hai e una che stava per nascere..corri il rischio che vadano in strada e magari si facciano mettere sotto???

anonimizzato
26-05-2007, 18:32
Il cane non ha emesso alcun segno e dato che non l'hanno stecchito...mi sembra + che probabile conoscesse la/le persone che quella sera erano li.

Poi per farla fuori evidentemente li ha riconosciuti...

Infine...dopo che gli han aperto due mesi fa portandosi dietro 6.000 €...tu sfigato, non prendi provvedimenti?

Se avete visto bene le immagini, quella casa è completamente esposta, niente muretti, niente cancelli esterni...insomma con due bambini che hai e una che stava per nascere..corri il rischio che vadano in strada e magari si facciano mettere sotto???

Umh ... in effetti il fatto che il cane non abbia abbaiato e non ci siano segni di effrazione fa sorgere dei dubbi ma è anche vero che la cosa è ancora troppo fresca, bisognerà aspettare lo sviluppo delle indagini per capire qualcosa di più.

Comunque rimango della mia idea: Colpo di pistola dietro la nuca e via.

weather65
26-05-2007, 19:39
...mah...una vicenda che sembra molto "strana" anche a me...

Secondo me c'e' un "colpo di scena" dietro l'angolo...

C'e' di "buono", se cosi' si puo' dire in una vicenda atroce come questa, che almeno questa volta la stampa ci sta andando con i piedi di piombo, senza sparare sentenze e sguazzare nel torbido come spesso fa...:cool:

Burrocotto
26-05-2007, 19:56
Il cane non ha emesso alcun segno e dato che non l'hanno stecchito...mi sembra + che probabile conoscesse la/le persone che quella sera erano li.

Poi per farla fuori evidentemente li ha riconosciuti...

Infine...dopo che gli han aperto due mesi fa portandosi dietro 6.000 €...tu sfigato, non prendi provvedimenti?

Se avete visto bene le immagini, quella casa è completamente esposta, niente muretti, niente cancelli esterni...insomma con due bambini che hai e una che stava per nascere..corri il rischio che vadano in strada e magari si facciano mettere sotto???
Li han presi eccome...ma in senso opposto. :asd: (sta cosa sembra quasi grottesca).
Il marito esce di casa a sera tarda ma lascia la porta finestra rigorosamente aperta (si sa,fa caldo,xchè comprare un climatizzatore) e VOLUTAMENTE non inserisce l'allarme xchè tanto sta via poco...
Ci mancava solo che chiamasse qualche topo d'appartamento dicendo "vieni pure a derubarmi..."

...mah...una vicenda che sembra molto "strana" anche a me...

Secondo me c'e' un "colpo di scena" dietro l'angolo...

C'e' di "buono", se cosi' si puo' dire in una vicenda atroce come questa, che almeno questa volta la stampa ci sta andando con i piedi di piombo, senza sparare sentenze e sguazzare nel torbido come spesso fa...:cool:
Non sparano sentenze xchè possono martellare con la storia che lei era una donna incinta di 8 mesi (francamente la cosa non mi scandalizza + di tanto,cos'è,se non fosse stata incinta sarebbe stato meno orribile?????) e che non sanno come dirlo ai 2 bambini. Han già fatto servizi a iosa sui parenti che dicono che portano fuori i bambini e nn sanno come giustificarsi sul fatto che la mamma non c'è :doh:

IpseDixit
27-05-2007, 08:59
Gli investigatori sono un pò dubbiosi

PERUGIA - Ha la faccia preoccupata il medico legale, Luca Lalli, quando alle 17 di ieri riemerge dal corridoio buio dell'obitorio di Perugia. "Stiamo ricostruendo un mosaico ma ci mancano ancora troppe tessere per avere un quadro definitivo" taglia corto dribblando i giornalisti. L'autopsia sul corpo di Barbara Cicioni, 33 anni, incinta di otto mesi, trovata cadavere dal marito giovedì notte nella sua villetta a Compignano, un pugno di case nella campagna di Marsciano, avrebbe in effetti dato un risultato sorprendente: la giovane madre sarebbe morta ben prima di mezzanotte. Una conclusione a cui il medico legale è arrivato esaminando i residui di cibo nello stomaco. "Lo svuotamento gastrico avviene al massimo in tre ore" sostengono gli esperti di medicina legale. Dunque, secondo le prime indiscrezioni, l'ora del delitto sarebbe diversa rispetto a quella indicata finora dai testimoni.

E poi gli altri dubbi: la posizione in cui è stata trovata giovedì notte non coinciderebbe con il tipo di morte. Almeno stando alle tracce ipostatiche. Morte che, secondo il primo esame necroscopico, sarebbe stata causata da soffocamento ma che potrebbe anche essere addebitata ad un attacco cardiaco causato da stress. All'interno delle labbra di Barbara Cicioni sarebbero però state trovate le ferite tipiche dell'asfissia meccanica. In compenso non ci sarebbero sulle sue mani le tracce di una difesa ne altri segni di colluttazione. Come se la donna fosse stata aggredita di sorpresa e non avesse avuto modo di reagire. "Il fulcro delle indagini resta nella casa", azzarda un investigatore.

Alla Procura della Repubblica di Perugia la parola d'ordine però è: prudenza. Il procuratore capo Nicola Miriano è un uomo laconico e si limita a ripetere: "Stiamo indagando in ogni direzione per trovare la soluzione di questo orribile crimine". E gli investigatori aggiungono: "L'ora della morte non può essere vincolata alla digestione in questo caso dato che la gravidanza dilata, e di molto, i tempi dello svuotamento gastrico".

E non manca chi ricorda che negli ultimi giorni di gravidanza si può essere aggredite da eclampsia, una malattia che aumenta la pressione del sangue originando crisi epilettiche che possono essere letali e con le stesse caratteristiche dell'asfissia. "Se non ci fosse stato un intervento esterno però Barbara sarebbe ancora viva" chiosa un investigatore.

Dai primi sopralluoghi del Ris di Roma però arrivano altri dubbi: nel salone della villetta non sono state trovate impronte di scarpe riconducibili ad estranei. Le uniche tracce rilevate appartengono ai familiari di Barbara. Chi è entrato in quella casa ha fatto attenzione a non lasciare segni del suo passaggio. Gli specialisti del Ris riflettono anche sulle piccole macchie di sangue scoperte sotto gli oggetti spostati dai cassetti messi a soqquadro.

Il mistero di Compignano quindi sembra infittirsi. Per questo il pm Antonella Duchini ha passato l'intera giornata di ieri nella piccola frazione, indossando la tuta bianca dei Ris sui tacchi a spillo e ispezionando più volte la scena del crimine. E poi interrogando per ore e ore i familiari della vittima mentre i carabinieri del Comando Provinciale di Perugia sono stati impegnati nella più strana caccia all'uomo che si ricordi. Non c'è infatti un solo posto di blocco in tutta la zona.

L'indagine sembra essere affidata piuttosto al certosino lavoro di intelligence: analisi del traffico telefonico in quella parte remota dell'Umbria, controlli di personaggi equivoci e raccolta di confidenze. Ma soprattutto gli investigatori appaiono concentrati sul controllo dei racconti fatti dagli abitanti della frazione. Si scava anche nella vita privata della vittima, cercando di capire se il successo della lavanderia gestita con il marito possa averle attirato l'invidia di qualcuno. Ufficialmente però l'inchiesta pare ancora indirizzata su un furto sfociato per chissà quale motivo in omicidio. Anche se in tanti si chiedono: chi poteva sapere che la famiglia Spaccino aveva in casa una cassaforte nascosta dietro a un quadro?



http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/cronaca/rapina-villa/giallo-orario/giallo-orario.html

giannola
27-05-2007, 09:10
mi pare che la mia ipotesi di delitto passionale ci stia ancora tutta, soprattutto da queste ultime rilevazioni.
Si deve però capire se è stato il marito oppure un familiare innamorato e deluso.

whiles_
27-05-2007, 09:31
così attenti a non lasciare impronte e poi ammazzano così una persona, senza sapere chi altro era presente in casa? :mbe:

anonimizzato
27-05-2007, 11:26
Bah questa storia puzza come le mie scarpe da tennis ... vedremo.

IpseDixit
27-05-2007, 19:47
L'auto di Barbara Cicioni e del marito è stata posta sotto sequestro nell'ambito dell'indagine sull'omicidio della donna condotta dai carabinieri. Il provvedimento è stato preso subito dopo il ritrovamento del corpo in vista degli accertamenti scientifici svolti dal Ris e dal personale del comando provinciale di Perugia. La vettura è parcheggiata poco distante dall'abitazione. Sulla portiera è stato fissato un foglio con il provvedimento adottato dalla magistratura. Intanto il magistrato che coordina le indagini Antonella Duchini sta valutando i primi risultati dell'autopsia eseguita ieri. Dall'esame emergerebbero dubbi sull'ora esatta della morte, inizialmente indicata dagli investigatori intorno all'una della notte tra giovedì e ieri.

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/27/delitto_perugia_sequestro_auto.shtml

IpseDixit
28-05-2007, 10:11
E va bè l'ipotesi rapina perde punti

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/28/capponi_donna_uccisa.shtml
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/28/donna_uccisa_schiaffi.shtml

lowenz
28-05-2007, 10:16
ho una premonizione sulla provenienza di questi assassini... vediamo se mi sbaglio..
Vediamo :D

Nevermind
28-05-2007, 10:17
se la democrazia si abbassa al livello degli assassini, nn è difforme da una qualunque dittatura islamica.

Si cerca giustizia o vendetta ?

Perchè scusa il carcere non è vendetta e la morte si? Per quale motivo? E' questione di punti di vista, io come sostenevo nel 3d della pena di morte, trovo sia ben peggiore fare una reclusione a vita che non uccidere.

Il problema è che mantenere sti vermi costa e i lavori forzati non sono facilmente attuabili, altrimenti sarei favorevole a quest'ultimi.

danny2005
28-05-2007, 10:17
Bah questa storia puzza come le mie scarpe da tennis ... vedremo.

Andrà a finire che arrestano il marito........

Scommettiamo? :rolleyes:

Nevermind
28-05-2007, 10:22
Andrà a finire che arrestano il marito........

Scommettiamo? :rolleyes:

MAh l'ipotesi della rapina ci può stare, ci sono stati un sacco di casi di rapine simili in cui qualcuno c'è rimasto secco.

Ovviamente non si tratta di esperti....nessun ladro esperto progetterebbe una rapina così stupida e con tali conseguenze.....pochi € non valgono certo una condanna per omicidio.

Probabilmente erano dei rapinatori improvvisati o magari fattoni.

Se fosse stato il marito....che dire è un idiota da oscar come pensa di farla liscia?

Ferdy78
28-05-2007, 10:23
Andrà a finire che arrestano il marito........

Scommettiamo? :rolleyes:

beh e perchè quella faccia????:mbe: :mbe: :mbe: :mbe:

Guarda che la stragrande maggioranza degli assassini, in questo tipologia di crimine è o il marito o la moglie o qualche familiare stretto.

Ci sono o almeno così han detto, dei capelli sotto le unghie della vittima...da li è un colpo risalire al disgraziato;)

giannola
28-05-2007, 10:40
Scommettiamo? :rolleyes:

scommettiamo che stavolta che vanno coi piedi di piombo e senza l'ossessione del caso eclatante prendono il vero colpevole ?:D

ania
28-05-2007, 13:30
Mi sono posto una serie di domande:
-Questi vanno a rubare in casa di gente che nn ha grandi ricchezze infatti avevano 1500 €.
-Erano entrati in casa già 2 mesi prima.
-Lo fanno in piena notte quando sanno che c'è qualcuno (e magari fin lì nn succede niente).
-I bambini non si sono svegliati, per cui nn c'è stato nemmeno un accenno di trambusto, cosa strana visto che la casa era a soqquadro
-Ma a mezzanotte il marito che cavolo di commissioni doveva fare ?

Inoltre:
Se si va a fare una rapina, si minaccia la persona di stare zitta, al massimo la si imbavaglia o le si da un colpo in testa.
Ma lei invece è stata soffocata e non a letto, dunque ha avuto il tempo di spostarsi.
Poi ho visto la foto e le mie perplessità hanno preso corpo, era una donna affascinante, ho la sensazione che sia stata uccisa per un rifiuto sessuale e che il furto e il disordine siano stati creati per depistare

Le mie perplessità ricalcano un poco quelle di Giannola:

1_Il paese è piccolo, e come in ogni piccolo paese, tutti sanno tutto di tutti, a maggior ragione "chi ha certi traffici ed interessi".
In altri termini : la "malavita che opera in quella zona" sa perfettamente che in quella casa si è già consumata una rapina due mesi addietro, e non essendo la famiglia una famiglia ricchissima, bensì una famiglia di lavoratori, quali ricchezze, che cosa mai si poteva pensare di trovare in una casa svaligiata appena due mesi prima, se non il frutto dei risparmi di due mesi di lavoro, ammesso che i risparmi non fossero stati versati in banca, dato ciò che era avvenuto poco tempo prima ?

Per non dire che -se hai due bimbi piccoli ed un terzo in arrivo- dubito fortemente che si riesca a mettere da parte gran risparmi in soli due mesi, dato quello che costa crescere due figli, e prepararsi all'arrivo del terzo figlio al giorno d'oggi.

2_Sarò io che sto sempre sullla difensiva, ma il sistema di allarme lo inserisco sempre.
Se hai un sistema di allarme, ed a maggior ragione dopo che ti hanno già svaligiato la casa una prima volta, "se prima dormivi", poi credo che la lezione impartita ti serva per "scantarti", ed impari ad inserirlo facendo divenire l'inserire l'allarme una procedura del tutto naturale esattamente come lo è il lavarsi i denti.
Non capisco perchè si dovrebbe inserire il sistema d'allarme se si è fuori, e non lo si dovrebbe inserire se si è in casa, sono più importanti le cose materiali che ho dentro casa, o sono più importanti la mia vita e la vita delle persone che amo e sono in casa insieme a me ???

3_Poi la storia del cane, il cane lo tengo sempre al mio fianco, rigorosamente in casa, e non certo in giardino a lasciarsi ammazzare, perchè anche il miglior cane addestrato alla difesa, se davvero lo si vuole neutralizzare, e se non si hanno scrupoli di sorta, il sistema di eliminarlo lo si trova, purtroppo.

4_Onestamente, a me non torna proprio per niente che una donna all'ottavo mese di gravidanza, oltretutto, dopo che la casa aveva già subito una rapina, se ne stia tutta pacifica in casa a mezzanotte, ad attendere serena come il sole il ritorno del marito, senza inserire il sistema d'allarme, lasciando la porta finestra aperta, avendo due bimbi nella stanza accanto che dormono, mentre il marito esce per commissioni.

Nessuno di noi vive nel "Paese delle Fiabe", mi sembra inverosimile che al giorno d'oggi qualcuno possa pensare di vivere in modo così incosciente, dati gli episodi di criminalità che si susseguono giorno dopo giorno in questo "Paese allo sbando."

5_Sull'aggressione di matrice sessuale, avrei parecchie perplessità, perchè non credo proprio sia molto probabile l'ipotesi di un delinquente occasionale, o di un maniaco che avesse l'obiettivo di stuprare una giovane donna all'ottavo mese di gravidanza.

6_Comunque, se le cose fossero davvero andate così in seguito al degenerare di una rapina, il tutto mi sembrerebbe davvero assurdo per come sarebbe stato elementare mettere in atto tutta una serie di misure precauzionali che avrebbero consentito di scongiurare il verificarsi di quell' evento infausto, a partire dall'inserire il sistema di allarme, dal chiudere porte-finestre, tenersi il cane al proprio fianco in casa e non nel giardino.

7_Se invece le cose fossero andate in altro modo, e si trattasse di una brutta lite fra coniugi, degenerata con uno schiaffone/pugno assestato sul volto di una donna che portava in grembo un figlio, non mi resterebbero parole per esprimere la desolazione, lo sconforto e l'amarezza che proverei.

Ah, aggiungo che la desolazione, lo sconforto e l'amarezza sarebbero esattamente le medesime anche se la giovane donna non fosse stata gravida.

TOWERTORRE
28-05-2007, 15:37
ho una bruttissima sensazione su chi sia il colpevole di questa rapina..stante anche quando emerso in queste ultime ore....:(

giannola
28-05-2007, 15:54
ho una bruttissima sensazione su chi sia il colpevole di questa rapina..stante anche quando emerso in queste ultime ore....:(

ma la tua bruttissima senzazione credo che ce l'abbiamo in molti, d'altronde nn è che gli elementi aiutino ad orientarsi verso terzi anzi.

CYRANO
29-05-2007, 06:44
ho una premonizione sulla provenienza di questi assassini... vediamo se mi sbaglio..

10 euro ?

:D


Cioaozoa

Sinclair63
29-05-2007, 08:09
ma la tua bruttissima senzazione credo che ce l'abbiamo in molti, d'altronde nn è che gli elementi aiutino ad orientarsi verso terzi anzi.

Sarebbe abominevole....:(

ania
29-05-2007, 08:45
Ad una svolta le indagini sulla morte della donna all'ottavo mese di gravidenza.
I risultati dell'autopsia dicono che è stata colpita al volto e soffocata
Delitto Cicioni, il presunto assassino incastrato da una macchia di sangue


PERUGIA - L'inchiesta sull'omicidio di Barbara Cicioni si chiude alle 18 di ieri. A quell'ora quattro carabinieri raggiungono il tribunale di Perugia e salgono in fretta le scale che portano al secondo piano, all'ufficio gip, con il voluminoso fascicolo che raccoglie le conclusioni del sostituto procuratore Antonella Duchini. In quel dossier è delineato il quadro definitivo del delitto di Compignano. Con un nuovo indizio: i Ris, sulla scena del crimine, avrebbero trovato tracce di sangue non appartenenti alla vittima e quindi riconducibili all'assassino.

Barbara Cicioni non è stata uccisa per caso e soprattutto non durante un tentativo di furto nella sua villetta. L'indagine della Procura della Repubblica di Perugia ruota sull'accusa di omicidio volontario. Lo si capiva già interpretando il laconico comunicato del procuratore capo Nicola Miriano. "Le prime risultanze autoptiche consentono - aveva scritto il magistrato - con relativa certezza di affermare che la morte in questione si è materializzata in insufficienza cardio-respiratoria alla cui produzione hanno concorso numerosi meccanismi traumatici che, allo stato, non evidenziano l'uso di armi proprie e improprie".

In parole povere Barbara Cicioni dopo essere stata colpita al volto è stata soffocata. Lo confermano le tracce rilevate dal medico legale nella gola della vittima, sottoposta a una pressione che le ha occluso la carotide causando l'arresto cardiaco. Per gli investigatori quindi è stato inevitabile escludere l'omicidio casuale e indirizzare le indagini su una pista precisa.

In quattro giorni il pm Antonella Duchini, riuscendo ad assemblare gli indizi raccolti dai carabinieri della Territoriale con i rilievi effettuati dagli specialisti del Ris e le ricostruzioni dettagliate di quelli del Ros ha capito che cosa era successo davvero giovedì sera nella villetta della frazione di Marsciano.

C'è riuscita perché ha seguito lo sviluppo dell'indagine a fianco del militari, presenziando ai sopralluoghi e a tutti gli snervanti interrogatori.

Poteva rimanere in ufficio e aspettare le conclusioni della polizia giudiziaria. Per comporre il suo atto di accusa invece ha voluto vedere ogni cosa con i suoi occhi, ascoltare le testimonianze di persona, rimanere sulla scena del crimine sino a notte fonda per non rischiare di perdere anche il più insignificante particolare. Nel fascicolo consegnato ieri in tribunale c'è naturalmente il nome di chi ha ucciso Barbara Cicioni e anche quello di chi lo ha aiutato, probabilmente nel tentativo di mascherare il delitto.

L'ipotesi che la madre incinta di otto mesi potesse essere stato uccisa da ladri scoperti mentre razziavano la villetta è stata spazzata via dal primo sopralluogo. Il salotto e la camera da letto dove Roberto Spaccino ha scoperto il cadavere della moglie erano sottosopra. "Un disordine che però ci è apparso subito troppo ordinato" ammettono gli investigatori. Da quel momento le indagini si sono accentrate sulla casa e a tutti è apparso evidente che i carabinieri non cercavano un predatore sconosciuto ma un assassino che la vittima conosceva bene. L'autopsia aveva poi portato altre conferme non solo per il modo in cui Barbara Cicioni era stata uccisa ma soprattutto perché dall'esame autoptico aveva rivelato che la donna era morta ben prima della mezzanotte.

I Ris avevano poi scoperto macchie di sangue su un furgone usato dalla famiglia e soprattutto non erano riusciti a trovare tracce di estranei nella casa, nemmeno sulla cassaforte da dove sarebbero stati rubati i 1500 euro denunciati come bottino di quello strano furto, sorprendentemente ricalcato su quello subito dalla famiglia Spaccino due mesi fa.

Intanto lo stesso Roberto Spaccino telefona ripetutamente al suo avvocato, Michele Titoli, che lo assiste come parte offesa, dicendo: "Respiro un clima di sospetto, sui giornali scrivono cose orrende e altrettanto dicono in tv ma io non c'entro nulla con la morte di Barbara". Il legale lo ha rincuorato spiegando che non c'erano riscontri a quanto leggeva o ascoltava e che l'inchiesta della magistratura era ancora in corso.

(29 maggio 2007)
fonte:
http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/cronaca/rapina-villa/macchia-sangue/macchia-sangue.html

* * * * * * *


Perugia, verso la chiusura della prima fase dell'inchiesta Marsciano, i pm: sappiamo chi ha ucciso
Tracce di sangue dell'assassino.
Il marito: non sono stato io.

MARSCIANO (Perugia) — Omicidio volontario. I risultati dell'autopsia da una parte e il lavoro di magistrati e carabinieri dall'altra, danno un unico risultato: l'aggressore di Barbara Cicioni voleva uccidere. Ieri, nel tardo pomeriggio, gli uomini dei Ros, in borghese, sono saliti al secondo piano del tribunale di Perugia, e lì hanno portato il fascicolo con le conclusioni dell'indagine di Antonella Duchini, il sostituto procuratore. Moltissime pagine e un'infinità di parole: due, sono quelle, omicidio volontario. E dunque l'ipotesi della casualità, di un colpo sferrato senza voler uccidere, secondo l'accusa, semplicemente, non regge.

Giovedì sera, per l'autopsia alle 22 e non oltre le 22,30, Barbara — la mamma di Compignano con due bambini piccoli a dormire nell'altra stanza e il terzo parto programmato tra venti giorni — è morta, come scrive in un comunicato di metà giornata il procuratore capo Nicola Miriano, per «insufficienza cardiorespiratoria alla cui produzione hanno concorso numerosi meccanismi traumatici». Significa, a guardare appena oltre il linguaggio burocratico del comunicato diffuso dalla Procura della Repubblica di Perugia, che Barbara è stata soffocata: il suo assassino l'ha colpita e poi le ha premuto il cuscino sul viso e sul collo. Secondo i risultati dell'autopsia, infatti, ci sono anche segni interni, una violenta stretta sulla carotide: il cuscino ha protetto il collo dai segni, ma il risultato è stato quello, la morte per soffocamento. Risultati dell'autopsia a parte, ci sono da considerare anche i rilievi eseguiti nella casa rosa nella quale vivevano Barbara e suo marito Roberto Spaccino.

Quando i carabinieri sono arrivati, nella notte tra giovedì e venerdì, hanno trovato caos, un disordine che però, in qualche modo, deve averli insospettiti. Tanto da far supporre loro che l'assassino, nella fase successiva all'omicidio, non abbia agito da solo. Molti i particolari, soprattutto uno decisivo: tra le tracce di sangue, insieme a quello della vittima, sarebbe stato trovato anche quello dell'assassino. L'esame autoptico, poi, aveva aggiunto un dato non trascurabile: Barbara Cicioni non sarebbe morta tra le ventitré e trenta e mezzanotte e mezza, ma due ore prima, alle dieci della sera. Adesso, dopo quattro giorni di lavoro, e alla vigilia dei funerali — si svolgeranno oggi pomeriggio nella chiesa di Morcella, la frazione dei genitori di Barbara — adesso, dunque, sembra chiudersi l'inchiesta sull'omicidio di Compignano. Ovviamente, le conclusioni non sono solamente legate alla dinamica dell'aggressione subita da Barbara: c'è il nome di chi l'ha uccisa, e probabilmente quello di chi, insieme con lui, ha cercato di cancellare le tracce dell'accaduto, di far pensare ad altro. Un lavoro, quello degli investigatori, condotto con quattro giorni di impegno serrato, quattro giorni nei quali il sostituto Antonella Duchini ha trascorso molto tempo nella casa della famiglia Spaccino: lei, gli uomini del Ris e quelli del Ros, sia di giorno e sia, spesso, di notte.

Anche ieri gli uomini in divisa sono tornati lì, nella casa: hanno portato via il quadro che copriva la cassaforte. Un lavoro — quello degli ultimi giorni — reso particolarmente difficile dal dramma in corso: nel piccolo borgo a una ventina di chilometri da Perugina, vivono i familiari della vittima, i parenti di lui, gli Spaccino, in tutto una settantina di persone, tra zii e cugini. Ieri, uno dei fratelli di Roberto ha accusato i giornalisti in attesa davanti alla casa. Sulla stessa linea il marito di Barbara, Roberto, che dice di essere «amareggiato per le notizie diffuse dalla stampa»: lui, al suo avvocato, Michele Titoli, ha detto chiaramente di non essere l'assassino. «Io non ho ucciso mia moglie, e questo clima di sospetto è terribile». Non solo, ha ribadito anche ieri di «essere fiducioso nel lavoro dei magistrati», che, ha detto chiaramente, «non stanno indagando su di me». La sua posizione è chiara, secondo l'avvocato: «Lui è la parte offesa, e comunque senza l'esito degli esami e la conclusione delle indagini è inutile anche parlare».

Alessandro Capponi

29 maggio 2007
fonte:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/29/delitto_marsciano.shtml

altre notizie:
http://www.umbriajournal.it/datasistem/cicioni.htm

giannola
29-05-2007, 09:40
Sarebbe abominevole....:(

sarebbe quello che vuoi, intanto due esseri umani sono morti, e questo è abominevole.

danny2005
29-05-2007, 13:30
beh e perchè quella faccia????:mbe: :mbe: :mbe: :mbe:

Guarda che la stragrande maggioranza degli assassini, in questo tipologia di crimine è o il marito o la moglie o qualche familiare stretto.

Ci sono o almeno così han detto, dei capelli sotto le unghie della vittima...da li è un colpo risalire al disgraziato;)

Lo so.........

La faccina era per la vicenda......

ania
29-05-2007, 13:31
In caserma il marito di Barbara Cicioni

PERUGIA - Il marito di Barbara Cicioni si è presentato con un avvocato nella caserma dei carabinieri di Masciano. E' accompagnato da un avvocato.
Nelle ultime ore la svolta nelle indagini sul delitto.
L'assassino è stato tradito da una macchia di sangue.
Stamattina Roberto Spaccino si era recato in chiesa a pregare insieme al padre della donna uccisa.

Alle 16 sono in programma i funerali. La cerimonia funebre si terrà alle 16 nella chiesetta di Morcella, dove la 33enne era stata battezzata e dove erano state celebrate le sue nozze con Roberto Spaccino, un giorno che lei stessa - riferiscono le amiche di Barbara - aveva definito il più bello della sua vita.

(29 maggio 2007)

Ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Roberto Spaccino
l'uomo si è presentato in caserma accompagnato da due avvocati
Omicidio Cicioni, arrestato marito della vittima
I suoi legali: "Voleva andare ai funerali"

PERUGIA - Svolta nelle indagini sull'omicido di Barbara Cicioni, la donna uccisa giovedì scorso nella sua villetta di Compignano, in provincia di Perugia, mamma di due figli e incinta di otto mesi: è stato arrestato il marito della donna, Roberto Spaccino, che si è presentato spontaneamente nella caserma dei carabinieri di Masciano, accompagnato dai suoi legali, Michele Toti e Luca Gentili.
A suo carico è stata emessa un'ordinanza di custodia cautelare e nelle prossime ore sarà condotto in carcere. Le indagini erano arrivate a una soluzione ieri sera: l'assassino è stato tradito da una macchia di sangue. Questa mattina, Spaccino si era recato in chiesa a pregare insieme al suocero. Alle 16, nella chiesa di Morcella, si terranno i funerali della donna.

I legali, parlando con alcuni cronisti, hanno detto di non conoscere ancora i contenuti del provvedimento disposto dal gip di Perugia, Marina De Robertis, su richiesta del pubblico ministero titolare delle indagini Antonella Duchini: "Fin quando non leggiamo l'ordinanza - hanno precisato gli avvocati - e le motivazioni poste alla base dell'arresto, non possiamo dire nulla. Ci è stato vietato di parlare con l'indagato. Sappiamo che c'è stata una richiesta di custodia cautelare da parte della Procura, che è stata accolta dal gip e che è in corso di esecuzione, con divieto di colloquio con i difensori. E' una procedura prevista dal Codice".

Lasciata la caserma di Marsciano, i due avvocati si sono recati dai familiari di Spaccino, per informarli di quanto sta accadendo. Stando a quanto riferito da Toti e Gentili, il primo pensiero di Spaccino, quando ha lasciato la sua abitazione di Compignano per recarsi in caserma, è stato per i funerali della moglie: "Al di là del disagio che sta vivendo, c'è questa ulteriore amarezza di non poter essere oggi alle esequie".
fonte:
http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/cronaca/rapina-villa/fermato-marito/fermato-marito.html


* * * * * * *


Arrestato Spaccino

Alle ore 14,20 circa del 29 maggio 2007, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale su richiesta della Procura della Repubblica di Perugia, è stato tratto in arresto SPACCINO ROBERTO indagato per i delitti di omicidio volontario aggravato (futili motivi, crudeltà verso la vittima, rapporto di coniugio) per aver cagionato la morte della moglie Barbara Cicioni, maltrattamenti nei confronti della medesima e dei figli minori, calunnia nei confronti di ignoti, simulazione di reato.
Dopo 5 giorni di assai intensa attività investigativa coordinata da questa Procura, svolta dai Carabinieri (Compagnia CC di Todi, Stazione CC di Marsciano, Reparto Operativo di Perugia con la Sezione S.I.S., R.O.S. – Sezione di Perugia, R.I.S. di Roma) con il ricorso ad ogni possibile risorsa umana, tecnica e scientifica, sulla base di efficaci accertamenti medico-legali si è ritenuto di aver raggiunto consistenti indizi di responsabilità – limitatamente alla fase delle indagini – nei confronti dell’indagato ed anche l’esigenza di chiederne la custodia in carcere.
Indizi consistenti principalmente e sinteticamente in pregressi, usuali, gravissimi maltrattamenti nei confronti della Cicioni, comprendenti violenze fisiche e morali; nella palese simulazione dei reati di furto e rapina; nelle cause della morte (meccanismo combinato di natura asfittica – soffocamento – e neurologico – inibizione da compressione del nodo del seno con conseguente bradicardia – arresto cardiaco, derivante principalmente da azione violenta produttrice di lesioni di natura contusiva profonda); nell’ora della morte contrastante con la versione dell’indagato.
Le indagini continuano in ogni direzione per l’ulteriore raccolta di elementi idonei a valutare la possibilità di sostenere o meno l’accusa in giudizio nei confronti di SPACCINO ROBERTO.
Si coglie l’occasione per smentire ogni notizia diversa da quelle che precedono e da quelle date con il mezzo dei comunicati di questo Ufficio.
Si deplora il ricorso, in talune occasioni, ad anticipazioni relative all’attività processuale, spesso gratuite ed inesatte, costituenti in ogni caso assoluta mancanza di rispetto nei confronti della vittima, dei suoi parenti, degli ipotetici responsabili del delitto e dei loro parenti.
Costituenti inoltre, in alcune occasioni, intralcio ad un più rapido ed utile svolgimento delle indagini.
fonte:
http://www.umbriajournal.it/datasistem/home.htm

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/29/testo_spaccino_marito.shtml

lowenz
29-05-2007, 13:58
Come al solito è inutile cercare tanto lontano.....

Non so se avete sentito di un'altra notizia, l'infermiera che ha ucciso con un'overdose di eroina il ragazzo che frequentava (infermiere pure lui).....pensava di farla franca ma hanno trovato a mesi di distanza l'eroina negli organi del cadavere.

gigio2005
29-05-2007, 15:09
ho una premonizione sulla provenienza di questi assassini... vediamo se mi sbaglio..

io scommetto 200 euri che provengono dall'umbria :asd:

ops

http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/cronaca/rapina-villa/fermato-marito/fermato-marito.html

danny2005
29-05-2007, 15:17
Andrà a finire che arrestano il marito........





CVD :muro:

Ferdy78
29-05-2007, 15:19
Certo che ci vuole faccia tosta ad andare a piangere sulla bara (stamattina nè..mica chissà quando, stamattina era dentro la chiesa, accanto al suocero a piangere la moglie e la figlioletta...) di una persona anzi di DUE persone che hai fatto fuori te....:sob:

Ma Porcaccia che cavolo ti avevano fatto di male, adesso quei poveri cristi di figli han perso in un solo colpo la madre e il padre per COSA????????:muro:

Spero che in carcere qualcuno provveda...visto che la nostra Giustizia è troppo blanda....a questo lo linciano, garantito:O

gigio2005
29-05-2007, 15:24
Spero che in carcere qualcuno provveda...visto che la nostra Giustizia è troppo blanda....a questo lo linciano, garantito:O

trovo insopportabile e indecente questa stima che si nutre per la "giustizia" carceraria...

se e' colpevole paghera' secondo le leggi della Giustizia italiana.punto.

drakend
29-05-2007, 15:24
Certo che ci vuole faccia tosta ad andare a piangere sulla bara (stamattina nè..mica chissà quando, stamattina era dentro la chiesa, accanto al suocero a piangere la moglie e la figlioletta...) di una persona anzi di DUE persone che hai fatto fuori te....:sob:
Sono d'accordo con te per quanto concerne la faccia tosta del tipo. Detto questo però la persona uccisa è una, non due: per la legge è considerato "persona" qualunque feto nasca vivo. Siccome non è nato non può essere considerato una persona.


Spero che in carcere qualcuno provveda...visto che la nostra Giustizia è troppo blanda....a questo lo linciano, garantito:O
Ma basta con "spero che in carcere qualcuno ci pensi": i carcerati pensino ad espiare la loro pena per le porcate che hanno fatto loro... se stanno dentro tanto angioletti non sono. Direi piuttosto che spero che gli diano l'ergastolo.

gigio2005
29-05-2007, 15:26
Ma basta con "spero che in carcere qualcuno ci pensi": i carcerati pensino ad espiare la loro pena per le porcate che hanno fatto loro... se stanno dentro tanto angioletti non sono. Direi piuttosto che spero che gli diano l'ergastolo.

wow drak...

(se leggi un post piu' in alto)

il tuo post e' quello che quoto piu' di tutti in 3 anni di hwupgrade...

QUESTA VOLTA MI SEI PIACIUTO!

Burrocotto
29-05-2007, 15:29
Sono d'accordo con te per quanto concerne la faccia tosta del tipo. Detto questo però la persona uccisa è una, non due: per la legge è considerato "persona" qualunque feto nasca vivo. Siccome non è nato non può essere considerato una persona.
Credo cmq che si possa quantomeno parlare di procurato aborto o cose simili. Sisi,il bambino non era nato,ma era cmq all'ottavo mese di gravidanza. :read:

Ma basta con "spero che in carcere qualcuno ci pensi": i carcerati pensino ad espiare la loro pena per le porcate che hanno fatto loro... se stanno dentro tanto angioletti non sono. Direi piuttosto che spero che gli diano l'ergastolo.
Beh,c'è cmq differenza. I pedofili a quanto mi sembra vengano rinchiusi in carceri diverse. Uccidere una persona è grave,ma anche nell'uccisione stessa ci son tante varianti.
Se mi sveglio,vengo a cercarti x ammazzarti è gravissimo.
Se cominciamo a litigare (e magari cominci te a rompermi le balle) e preso dalla furia perdo il controllo e ti sfascio la testa con un badile è grave ma meno del caso precedente. ;)

drakend
29-05-2007, 15:35
wow drak...

(se leggi un post piu' in alto)

il tuo post e' quello che quoto piu' di tutti in 3 anni di hwupgrade...

QUESTA VOLTA MI SEI PIACIUTO!
Ma è più che ovvio che dicessi una cosa simile: voglio dire proprio i carcerati si mettono a fare i giustizieri? :rolleyes:
Pensassero ad espiare la loro pena senza pretendere amnistie ed indulti vari.

Se mi sveglio,vengo a cercarti x ammazzarti è gravissimo.
Se cominciamo a litigare (e magari cominci te a rompermi le balle) e preso dalla furia perdo il controllo e ti sfascio la testa con un badile è grave ma meno del caso precedente. ;)
Se non c'è un piano dietro è la stessa cosa invece: omicidio volontario. Dai il badile in testa ad una persona solo se la vuoi ammazzare. :D

:.Blizzard.:
29-05-2007, 15:46
ho una premonizione sulla provenienza di questi assassini... vediamo se mi sbaglio..

Semplicemente ridicolo.

Ferdy78
29-05-2007, 15:47
trovo insopportabile e indecente questa stima che si nutre per la "giustizia" carceraria...

se e' colpevole paghera' secondo le leggi della Giustizia italiana.punto.

Hai troppa fiducia ....a parte che se lo condannano fra 10 anni è già tanto...tra indulti, condoni, sconti di pena buona condotta...l'ergastolo non lo farà mai!

cynar
29-05-2007, 15:47
Amesso e non concesso che il marito sia implicato in questa brutta storia
chissa' perche' nei primi servizi dei vari telegiornali si era parlato di una banda di "rumeni"....che mostri i nostri giornalisti.Eh si....che brutta fama che hanno...(per non parlare degli albanesi).
Io nostri invece tutti santi.:(

Ferdy78
29-05-2007, 15:50
Ma è più che ovvio che dicessi una cosa simile: voglio dire proprio i carcerati si mettono a fare i giustizieri? :rolleyes:
Pensassero ad espiare la loro pena senza pretendere amnistie ed indulti vari.

Ammazza te tua moglie e tua figlia ancora non nata e poi ti faccio vedere cosa ti fanno in carcere: anche la mafia quella VERA non ammete che si faccia del male a dei bambini!

In carcere vigono certe REGOLE;)

:.Blizzard.:
29-05-2007, 15:50
Hai troppa fiducia ....a parte che se lo condannano fra 10 anni è già tanto...tra indulti, condoni, sconti di pena buona condotta...l'ergastolo non lo farà mai!


Dubito fortemente considerando tutti i capi di accusa che ha addosso..

Ferdy78
29-05-2007, 15:51
Amesso e non concesso che il marito sia implicato in questa brutta storia
chissa' perche' nei primi servizi dei vari telegiornali si era parlato di una banda di "rumeni"....che mostri i nostri giornalisti.Eh si....che brutta fama che hanno...(per non parlare degli albanesi).
Io nostri invece tutti santi.:(

Beh ormai sono standardizzati...non concepiscono che anche l'italiano è molto spesso un animale.;)

:.Blizzard.:
29-05-2007, 15:53
Ammazza te tua moglie e tua figlia ancora non nata e poi ti faccio vedere cosa ti fanno in carcere: anche la mafia quella VERA non ammete che si faccia del male a dei bambini!

In carcere vigono certe REGOLE;)

Per cortesia, evitiamo di rendere cinematografiche anche cose serie come la mafia o il carcere. Non mi sembra si facciano tanti problemi gli uni a sciogliere bambini nell'acido, gli altri ad ammazzare altre persone.

Burrocotto
29-05-2007, 16:03
Ma è più che ovvio che dicessi una cosa simile: voglio dire proprio i carcerati si mettono a fare i giustizieri? :rolleyes:
Pensassero ad espiare la loro pena senza pretendere amnistie ed indulti vari.
L'indulto,per quanto non sia condivisibile,è un semplice sconto sulla pena,di 3 anni nel caso specifico recente.
Quindi vuol dire che se non nel 2006,al + tardi nel 2009 chi era in carcere ci usciva. Gli hanno semplicemente fatto uno sconto sulla pena di 3 anni,mamma mia!!

Se non c'è un piano dietro è la stessa cosa invece: omicidio volontario. Dai il badile in testa ad una persona solo se la vuoi ammazzare. :D
Se non sbaglio,esistono anche aggravanti,tipo x futili motivi o cose simili. Non puoi generalizzare l'omicidio,x quanto sbagliato,ci sono (almeno a livello morale) omicidi + o - gravi.

Amesso e non concesso che il marito sia implicato in questa brutta storia
chissa' perche' nei primi servizi dei vari telegiornali si era parlato di una banda di "rumeni"....che mostri i nostri giornalisti.Eh si....che brutta fama che hanno...(per non parlare degli albanesi).
Io nostri invece tutti santi.:(
Xchè se no Studio Aperto e Lucignolo con chi se la prendono? :asd:
Caso Tommy,Caso Erba,tanti casi che non mi ricordo...TUTTI EXTRACOMUNITARI! ANZI,TUTTI ROMENI O SLAVI (dato che la Romania è comunitaria). :sofico:

as10640
29-05-2007, 16:30
Ammazza te tua moglie e tua figlia ancora non nata e poi ti faccio vedere cosa ti fanno in carcere: anche la mafia quella VERA non ammete che si faccia del male a dei bambini!

In carcere vigono certe REGOLE;)

Guarda... ammesso che sia vero, è una cosa ipocrita e vigliacca... Cosa da il diritto alla "mafia quella VERA" di arrogarsi la facoltà di decidere quali reati sono moralmente giusti? Forse il fatto che non sono più bambino da diritto a qualcuno di rapinarmi o uccidermi? Non che io consideri chi sta dentro le carceri (per giusto motivo) persone in grado di esprimere una qualsiasi opinione anzi, per quanto mi riguardano cessano di essere persone nel momento che si macchiano di un qualsivoglia crimine. Ma mi stupisco di chi gli attribuisce una sorta di "codice d'onore".....

Gemini77
29-05-2007, 16:39
Non è ancora stato processato, quindi, non ancora colpevole; cmq sia, andando un pelo OT, è sconcertante come, i nostri amati giornalisti, cerchino sempre di instradare il pensiero della gente dove vogliono loro.

ps
come nel caso di quella povera ragazza, uccisa in metropolitana di Roma, dove nei 30 fotogrammi che ritraevano la ragazza rumena con l'ombrello in mano attiravano l'attenzione su come questo fosse brandito come arma, senza pensare che magari lo stava semplicemente "avvolgendo".

Teox82
29-05-2007, 16:41
Il mio pensiero va ai due poveri bambini che non hanno più la mamma e ora hanno anche il padre in galera.Poveri :(

as10640
29-05-2007, 16:44
come nel caso di quella povera ragazza, uccisa in metropolitana di Roma, dove nei 30 fotogrammi che ritraevano la ragazza rumena con l'ombrello in mano attiravano l'attenzione su come questo fosse brandito come arma, senza pensare che magari lo stava semplicemente "avvolgendo".

Si... e l'ha infilzata mentre scrollava l'acqua....


Ma dai.....

roverello
29-05-2007, 16:46
.....anche la mafia quella VERA non ammete che si faccia del male a dei bambini!

In carcere vigono certe REGOLE;)

Salvo scioglierli nell'acido....

Gemini77
29-05-2007, 16:58
Si... e l'ha infilzata mentre scrollava l'acqua....


Ma dai.....


non scrivere cose che non ho detto! ho semplicemente descritto quello che ogni tg ha detto, facendo passare quel gesto come se stesse cercando una vittima per sperimentare la sua nuova arma! non ho giudicato nessuno, se non il modo in cui i giornalisti hanno commentato il fatto

as10640
29-05-2007, 17:03
non scrivere cose che non ho detto! ho semplicemente descritto quello che ogni tg ha detto, facendo passare quel gesto come se stesse cercando una vittima per sperimentare la sua nuova arma! non ho giudicato nessuno, se non il modo in cui i giornalisti hanno commentato il fatto

Se scrivi certe cose vuol dire che le pensi....
Ti sembra credibile l'ipotesi che stesse arrotolando l'ombrello?

Gemini77
29-05-2007, 17:04
Se scrivi certe cose vuol dire che le pensi....
Ti sembra credibile l'ipotesi che stesse arrotolando l'ombrello?

siamo OT, ma tu hai capito a quali immagini mi riferisco? si o no?

as10640
29-05-2007, 17:06
siamo OT, ma tu hai capito a quali immagini mi riferisco? si o no?

No, ma sinceramente non credo ci sia molto da vedere.... i fatti che hanno seguito quelle immagini direi che parlano chiaro, no?

drakend
29-05-2007, 17:07
Ammazza te tua moglie e tua figlia ancora non nata e poi ti faccio vedere cosa ti fanno in carcere: anche la mafia quella VERA non ammete che si faccia del male a dei bambini!

In carcere vigono certe REGOLE;)
Come qualcuno ti ha fatto notare di bambini la mafia ne ha ammazzati in quantità, anche sciogliendoli nell'acido. Riguardo alle regole carcerarie non mi pronuncio nemmeno: con che coraggio persone che hanno violato le "regole" vogliono imporre le loro? Questa è la vera definizione di mafia.

L'indulto,per quanto non sia condivisibile,è un semplice sconto sulla pena,di 3 anni nel caso specifico recente.
Quindi vuol dire che se non nel 2006,al + tardi nel 2009 chi era in carcere ci usciva. Gli hanno semplicemente fatto uno sconto sulla pena di 3 anni,mamma mia!!

Mamma mia... che vuoi che siano 3 anni di galera. Tanto che ci siamo diamogli pure l'aministia e quando escono una medaglia al valore.


Se non sbaglio,esistono anche aggravanti,tipo x futili motivi o cose simili. Non puoi generalizzare l'omicidio,x quanto sbagliato,ci sono (almeno a livello morale) omicidi + o - gravi.

Ho forse scritto che l'omicidio colposo è grave come quello premeditato?

Gemini77
29-05-2007, 17:08
No, ma sinceramente non credo ci sia molto da vedere.... i fatti che hanno seguito quelle immagini direi che parlano chiaro, no?

e allora se non sai di cosa sto parlando perchè intervieni?

as10640
29-05-2007, 17:12
e allora se non sai di cosa sto parlando perchè intervieni?

Perche intervengo?

La ragazza rumena ha ucciso? SI
Ha usato l'ombrello? SI
L'ha usato come arma? SI

Ecco perchè intervengo.... ora, se tu ti vuoi scagliare contro i giornalisti sostenendo che stava arrotolando l'ombrello e che NON lo stava usando come arma, fai pure...

Gemini77
29-05-2007, 17:19
Perche intervengo?

La ragazza rumena ha ucciso? SI
Ha usato l'ombrello? SI
L'ha usato come arma? SI

Ecco perchè intervengo.... ora, se tu ti vuoi scagliare contro i giornalisti sostenendo che stava arrotolando l'ombrello e che NON lo stava usando come arma, fai pure...

continui a non capire, ho per caso negato i fatti? NO;

ho fatto un semplice riferimento ai fotogrammi che i telegiornali hanno mostrato in questi fotogrammi si vedono le due ragazze che entano in metropolitana, prima che avvenisse il delitto, la ragazza ha in mano l'ombrello e, secondo la giornalista "brandisce l'ombrello come un'arma, pronta per uccidere", per me "stava semplicemente avvolgendolo"

io contesto questo, se sai di cosa parlo, hai capito, e, a questo punto avrai anche capito che sono d'accordo con

La ragazza rumena ha ucciso
Ha usato l'ombrello
L'ha usato come arma


tutto questo per dire, ritornando IT, che spesso i giornalisti commentano i servizi "calcando" pesantemente la mano con i propri giudizi e questo fa si che la massa sia portata a pensarla in una determinata maniera.

spero di aver chiarito tutto :D

matrizoo
29-05-2007, 17:35
Xchè se no Studio Aperto e Lucignolo con chi se la prendono? :asd:
Caso Tommy,Caso Erba,tanti casi che non mi ricordo...TUTTI EXTRACOMUNITARI! ANZI,TUTTI ROMENI O SLAVI (dato che la Romania è comunitaria). :sofico:

ma tu guarda...
e ti dirò di più!!
pensa che ho sentito dire a qualche tiggì che gli zingari RUBANO:eek:
ma come si fa a generalizzare così...
giornalisti cattivoni:mad:

anonimizzato
29-05-2007, 17:58
ho una premonizione sulla provenienza di questi assassini... vediamo se mi sbaglio..
.

IpseDixit
29-05-2007, 18:02
E' così difficile non andare ot ?

ronin17
29-05-2007, 18:11
in carcere certe regole vigono, questo è certo

Lucrezio
29-05-2007, 18:22
E' così difficile non andare ot ?

Quoto.
Per favore, rimanete in topic, ok?

giannola
29-05-2007, 18:38
pietà.

ho dato una breve occhiata....la mafia.....la rumena con l'ombrello.:confused:

Magari magari per una questione di rispetto eh ?;)

Burrocotto
29-05-2007, 18:41
con che coraggio persone che hanno violato le "regole" vogliono imporre le loro? Questa è la vera definizione di mafia.
In america ti sbattono ar gabbio anche x evasione fiscale e truffa (vedi quei simpaticoni della Enron,che si son beccati diversi decenni).
Tu,truffatore,avrai una morale quantomeno deprecabile, ma non sei di certo neanche lontanamente paragonabile a un pedofilo (tanto x citare una delle categorie peggiori).

Mamma mia... che vuoi che siano 3 anni di galera. Tanto che ci siamo diamogli pure l'aministia e quando escono una medaglia al valore.
3 anni è il MASSIMO di sconto. In quei 3 anni rientrano quindi anche le persone che avevano pene minori.
Facciamo un esempio,c'è un criminale X che deve scontare ancora 8 mesi di carcere. Arriva l'indulto e lo scarcerano. Esce,commette un omicidio. I giornali subito a dire "ahhhh,è uscito con l'indulto e ha ucciso una persona".
Peccato che,se non ci fosse stato l'indulto avresti rimandato il problema solo di 8 mesi (nel senso che sarebbe uscito 8 mesi dopo).
Quindi,l'indulto,ha solo anticipato e concentrato un problema che si sarebbe posto in ogni caso da qui a 3 anni (xchè anche senza indulto tra 3 anni tutti quelli usciti nel 2006 sarebbero stati cmq scarcerati).
Al max prenditela con pene poco severe e/o con un sistema carcerario che non ti fa imparare che finire dentro vuol dire stare MOLTO male.

Ho forse scritto che l'omicidio colposo è grave come quello premeditato?
Tu (o qualcun'altro,non mi ricordo) aveva detto che chi finisce in carcere non è di certo uno stinco di santo. Ho solo specificato che chi finisce in carcere non è un esempio di moralità ma (quasi sicuramente) è "meglio" di uno che riesce a uccidere la moglie incinta di 8 mesi.

drakend
29-05-2007, 18:48
In america ti sbattono ar gabbio anche x evasione fiscale e truffa (vedi quei simpaticoni della Enron,che si son beccati diversi decenni).
Tu,truffatore,avrai una morale quantomeno deprecabile, ma non sei di certo neanche lontanamente paragonabile a un pedofilo (tanto x citare una delle categorie peggiori).

Magari succedesse anche qua... per la Parmalat Tanzi mi sembra che sia già fuori in uno dei suoi innumerevoli villoni. Tu dici che un truffatore non è sullo stesso livello di un assassino? In genere non lo è, ma dipende: per individui come Tanzi, Poggiolini (trasfusioni infette) e compagnia bella non sono così sicuro. Hanno rovinato la vita, in modi diversi, a centinaia di persone: sai cosa vuol dire mandare sul lastrico intere famiglie? Vuol dire portargli via il futuro, che è quasi un omicidio.


Al max prenditela con pene poco severe e/o con un sistema carcerario che non ti fa imparare che finire dentro vuol dire stare MOLTO male.

Io critico l'indulto perché:
1) se non ci sono nuove carceri se ne costruiscono di nuove. A parte che ci sono diverse carceri nuove, finite, e non usate.
2) Si dà un segnale di lassismo decisamente inopportuno. Difatti i carcerati hanno chiesto pure l'amnistia: che faccia di bronzo!


Tu (o qualcun'altro,non mi ricordo) aveva detto che chi finisce in carcere non è di certo uno stinco di santo. Ho solo specificato che chi finisce in carcere non è un esempio di moralità ma (quasi sicuramente) è "meglio" di uno che riesce a uccidere la moglie incinta di 8 mesi.
Sì ero io: uno che ha fatto una rapina pensi ad espiarsi la pena e stia zitto, invece di fare il giustiziere (carcerato) della notte.

Burrocotto
29-05-2007, 19:00
Magari succedesse anche qua... per la Parmalat Tanzi mi sembra che sia già fuori in uno dei suoi innumerevoli villoni. Tu dici che un truffatore non è sullo stesso livello di un assassino? In genere non lo è, ma dipende: per individui come Tanzi, Poggiolini (trasfusioni infette) e compagnia bella non sono così sicuro. Hanno rovinato la vita, in modi diversi, a centinaia di persone: sai cosa vuol dire mandare sul lastrico intere famiglie? Vuol dire portargli via il futuro, che è quasi un omicidio.
Tanzi nn è che abbia messo sul lastrico le famiglie...li era tutto il sistema ad esser sbagliato,la gente ha cominciato a pensare che con la borsa tutti potessero far soldi senza rischiare. E dato che i soldi nn crescono sugli alberi,alla fine l'inculata qualcuno se la prende...ma li era MOLTO colpa delle banche che son state zitte.
Poggiolini era un ministro della salute,è logico che se truffi li lo fai sulla salute degli altri.
Gente come Ricucci ad esempio,pur non essendo scusabile,non ha combinato danni alle persone comuni. Ha solo pestato i piedi alle persone sbagliate.
Idem Corona,pure lui...quella gente VIVE grazie agli scandali,sbatterlo in carcere è significato solo sputare nel piatto dove quelli mangiano.

Io critico l'indulto perché:
1) se non ci sono nuove carceri se ne costruiscono di nuove. A parte che ci sono diverse carceri nuove, finite, e non usate.
2) Si dà un segnale di lassismo decisamente inopportuno. Difatti i carcerati hanno chiesto pure l'amnistia: che faccia di bronzo!
A parte che io avevo sentito che l'amnistia fosse stata richiesta dai magistrati (x smaltirsi del lavoro),non dico che l'indulto sia giusto.
Dico semplicemente che x ogni reato,i giornalisti non perdono occasione d'ipotizzare che sia stato qualcuno uscito con l'indulto o x marcarne la condizione (fuori con l'indulto).
L'indulto non ha trasformato l'ergastolo in libertà. Ha tolto 3 anni al massimo di pena. I giornalisti xò non hanno esitato a strumentalizzarlo.

Sì ero io: uno che ha fatto una rapina pensi ad espiarsi la pena e stia zitto, invece di fare il giustiziere (carcerato) della notte.
Mah,credo che chi sia in carcere si guardi bene ad andare a pestarlo. Di sicuro lo isolano,ma da qui a cercarsi altri problemi...

Sinclair63
29-05-2007, 19:03
Il mio pensiero va ai due poveri bambini che non hanno più la mamma e ora hanno anche il padre in galera.Poveri :(

Già che pena...:(

roverello
29-05-2007, 19:20
continui a non capire, ho per caso negato i fatti? NO;

ho fatto un semplice riferimento ai fotogrammi che i telegiornali hanno mostrato in questi fotogrammi si vedono le due ragazze che entano in metropolitana, prima che avvenisse il delitto, la ragazza ha in mano l'ombrello e, secondo la giornalista "brandisce l'ombrello come un'arma, pronta per uccidere", per me "stava semplicemente avvolgendolo"

io contesto questo, se sai di cosa parlo, hai capito, e, a questo punto avrai anche capito che sono d'accordo con

La ragazza rumena ha ucciso
Ha usato l'ombrello
L'ha usato come arma


tutto questo per dire, ritornando IT, che spesso i giornalisti commentano i servizi "calcando" pesantemente la mano con i propri giudizi e questo fa si che la massa sia portata a pensarla in una determinata maniera.

spero di aver chiarito tutto :D
Ma la ragazza, oltre avere ucciso in modo certamente non premeditato, aveva 2 aggravanti pesantissime:
essere romena e pure prostituta.
Come direbbe qualcuno: piatto ricco mi ci ficco...

xenom
29-05-2007, 20:09
http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/cronaca/rapina-villa/fermato-marito/fermato-marito.html

ma già lo sapete. Quindi alla fine non erano due rumeni :asd:

matrizoo
29-05-2007, 20:19
Ma la ragazza, oltre avere ucciso in modo certamente non premeditato, aveva 2 aggravanti pesantissime:
essere romena e pure prostituta.
Come direbbe qualcuno: piatto ricco mi ci ficco...

continuate con la storiella del razzismo?
siete senza freni vedo...
mi spiegheresti come mai il fatto di essere romena (oppure albanese) rappresenterebbe per i media un aggravante, mentre essere che ne so: irlandese, svedese, tedesca, russa, africana, austriaca, inglese, portoghese, ugandese (mi ferno perchè non ho tempo) invece no?
dai sapientoni, argomentate che sono curioso...così invece di riempirvi la bocca delle solite banalità magari tirate fuori qualcosa di interessante...

Burrocotto
29-05-2007, 20:22
continuate con la storiella del razzismo?
siete senza freni vedo...
mi spiegheresti come mai il fatto di essere romena (oppure albanese) rappresenterebbe per i media un aggravante, mentre essere che ne so: irlandese, svedese, tedesca, russa, africana, austriaca, inglese, portoghese, ugandese (mi ferno perchè non ho tempo) invece no?
dai sapientoni, argomentate che sono curioso...così invece di riempirvi la bocca delle solite banalità magari tirate fuori qualcosa di interessante...
Romeni = ladri nell'opinione pubblica. Molte prostitute son romene o albanesi (forse xchè son anche un tantino fighe mi verrebbe da dire :asd:).
Ma se pure x sto omicidio all'inizio han detto che potevano essere stranieri e tra le nazionalità ho sentito quella romena dai!

matrizoo
29-05-2007, 20:27
Romeni = ladri nell'opinione pubblica. Molte prostitute son romene o albanesi (forse xchè son anche un tantino fighe mi verrebbe da dire :asd:).
Ma se pure x sto omicidio all'inizio han detto che potevano essere stranieri e tra le nazionalità ho sentito quella romena dai!


e l'opinione pubblica da cosa deriva?

Burrocotto
29-05-2007, 20:27
e l'opinione pubblica da cosa deriva?
Da Lucignolo e Studio Aperto. Senza contare Emilio Fido! (non che i giornalisti della rai e della carta stampata sian dei santi naturalmente).
Mass media,questi sconosciuti... :read:

matrizoo
29-05-2007, 20:33
Da Lucignolo e Studio Aperto. Senza contare Emilio Fido! (non che i giornalisti della rai e della carta stampata sian dei santi naturalmente).
Mass media,questi sconosciuti... :read:


ahhhh, e io che credevo derivasse dalla fama che si sono fatti i romeni a forza di rapine e giochi con il coltello:O

Burrocotto
29-05-2007, 20:37
ahhhh, e io che credevo derivasse dalla fama che si sono fatti i romeni a forza di rapine e giochi con il coltello:O
Sisi,infatti ogni italiano in media ha subito 1 rapina da un romeno. :asd:
Sai,non vale dire "il cugino del suocero del cognato del nipote del fratello del panettiere" è stato rapinato da un romeno.
Se ti rubano in casa,sta tranquillo che non ti lasciano un biglietto con scritto "SIAMO ROMENI",mentre se ti rapinano,al massimo puoi ipotizzare che sia romeno,mica ti mostra il passaporto.
Ora,ripeto,vuoi dire che TUTTI quelli che son convinti che i romeni siano dei criminali hanno avuto esperienze DIRETTE?

Sinclair63
29-05-2007, 20:38
Ragazzi torniamo IT altrimenti si rischia la chiusura ;)

Burrocotto
29-05-2007, 20:41
Ragazzi torniamo IT altrimenti si rischia la chiusura ;)
Beh,direi che lo è abbastanza. Nei primissimi giorni,han subito parlato di "rapina fatta da stranieri".
E Studio Aperto (ma anche gli altri telegiornali) hanno subito fatto servizi dicendo che la gente aveva paura,xchè nn erano mai stati fatti omicidi così efferati in quella cittadina,che era un paese tranquillo...
Alla faccia,il principale indiziato dell'omicidio ce l'avevano proprio in casa!! :muro:

matrizoo
29-05-2007, 20:42
Sisi,infatti ogni italiano in media ha subito 1 rapina da un romeno. :asd:
Sai,non vale dire "il cugino del suocero del cognato del nipote del fratello del panettiere" è stato rapinato da un romeno.
Se ti rubano in casa,sta tranquillo che non ti lasciano un biglietto con scritto "SIAMO ROMENI",mentre se ti rapinano,al massimo puoi ipotizzare che sia romeno,mica ti mostra il passaporto.
Ora,ripeto,vuoi dire che TUTTI quelli che son convinti che i romeni siano dei criminali hanno avuto esperienze DIRETTE?

ma mi stai prendendo in giro?:mbe:
dimmi di si ti prego...

Burrocotto
29-05-2007, 20:47
ma mi stai prendendo in giro?:mbe:
dimmi di si ti prego...
Nono,sono serio.
Come fai a parlare di certe cose se non hai esperienze dirette?
Si parla di cose dirette. Tu sei mai stato rapinato? Se no,come fai a dire che i romeni son rapinatori (dato che il fulcro era che i romeni han la fama di rapinatori)? Vuol dire allora che ti affidi ai mass media.
Gli stessi mass media che,x l'ennesima volta,han subito sparato a zero verso gli stranieri tranne poi rimangiarsi la lingua oggi quando han scoperto che il principale indiziato viveva in casa.
La maggior parte degli omicidi avviene dai famigliari. Avvengono per litigi,x soldi...il rapinatore,tendenzialmente,mal che vada ti mena (non è una giustificazione,sia ben chiaro).
Il rapinatore ha interesse solo a rubarti la maggior parte dei soldi nel minor tempo possibile. Quindi,a meno di reazioni imprevedibili,non è suo preciso intento ucciderti,come invece potrebbe fare un famigliare fuori di testa (xchè ormai non ti sopporta e ti odia,xchè vuol avere un'eredità ecc.).

roverello
29-05-2007, 21:39
ahhhh, e io che credevo derivasse dalla fama che si sono fatti i romeni a forza di rapine e giochi con il coltello:O

Interessante e breve articolo su www.lastampa.it

29/5/2007

Family Week

STEFANIA MIRETTI

Family Week. Barbara 1 (Parma), strangolata con la cintura dell’accappatoio dal marito Giovanni che le chiedeva i soldi per la droga. Nella e Roberta (L’Aquila e Rieti): uccise entrambe a fucilate da Luigi, convivente della prima e patrigno della seconda, che poi s’è suicidato. Silvana (Roma): accoltellata a morte dalla figlia malata di mente con la quale viveva in faticosa solitudine. Soraya Marcela (Gorgonzola): uccisa a botte dal fidanzato Alvaro, che aveva preso male un tradimento. Signora senza nome, ieri a Belluno, fatta fuori con un’unica coltellata alla gola dal marito Antonio: il solito litigio tra coniugi, purtroppo degenerato. E naturalmente Barbara 2 e Viola, la sua bambina che sarebbe dovuta nascere tra venti giorni (Marsciano): colpo di scena, l’indagato è il marito-padre.

Colpo di scena? Ferma restando la presunzione d’innocenza del signor Spaccino, in Italia succede un giorno sì e un giorno no: ne uccide più la famiglia che il cancro. Ma questo lo sappiamo. Ciò che colpisce, invece, sono i due riflessi condizionati che ogni volta, in mancanza d’un reo confesso o di un quadro indiziario subito schiacciante, ci spingono a: 1) Descrivere in termini idilliaci la famiglia visitata dalla morte violenta. 2) Rilanciare l’allarme criminalità, logica conseguenza dell’immigrazione selvaggia (una sola volta gli extracomunitari furono chiamati in causa in seconda battuta, perché lì per lì si diede per scontato che ad uccidere fosse stato il marito e padre: ma era il povero Azouz).

Senza arrivare all’eccesso di organizzare ronde condominiali per vigilare, c’è da pensarci. E c’è da chiedersi: quale delle due reazioni pavloviane è la spia delle nostre angosce più profonde? Di cosa, esattamente, abbiamo sempre più paura? Degli stranieri, dicono i sondaggi. Mah.


Tutti extracomunitari (la Romania è in Europa)

Senza Fili
29-05-2007, 21:42
Beh,direi che lo è abbastanza. Nei primissimi giorni,han subito parlato di "rapina fatta da stranieri".
E Studio Aperto (ma anche gli altri telegiornali) hanno subito fatto servizi dicendo che la gente aveva paura,xchè nn erano mai stati fatti omicidi così efferati in quella cittadina,che era un paese tranquillo...
Alla faccia,il principale indiziato dell'omicidio ce l'avevano proprio in casa!! :muro:

Già...anche nel caso di Erika e Omar inizialmente la colpa fu data a ladri extracomunitari, tano per ricordarne una, mentre anche lì l'assassino era in casa...

ania
29-05-2007, 22:04
"Uccisa a botte"
Roberto Spaccino, indagato per omicidio volontario
Perugia, la dinamica di uno strano delitto

Svolta nelle indagini sul delitto di Perugia: l’avrebbe colpita con un pugno al culmine di una lite.
Il pm: è andato in lavanderia per pulirsi i vestiti sporchi di sangue

Il marito, Roberto Spaccino, è indagato per omicidio volontario. Lo ritengono l’assassino di sua moglie Barbara, incinta all’ottavo mese. Dopo una giornata convulsa, sentite le conclusioni del medico legale, dei carabinieri e degli esperti scientifici del Ris, la procura di Perugia ha deciso il gran passo. I magistrati - il procuratore capo Nicola Miriano e la sostituta Antonella Duchini - non credono alla verità dell’uomo.

Roberto Spaccino sarebbe stato filmato da una telecamera, quella della banca che scruta la via dove si trova la sua lavanderia. Effettivamente, come ha sempre raccontato, la notte di giovedì scorso andò nel negozio. Ma in un’ora diversa da quanto sostenuto finora. E, secondo l’ipotesi dell’accusa, non per cambiare i filtri di una lavatrice, benesì per lavare con la trielina i suoi vestiti sporchi di sangue. Possibile? Barbara Cicioni - secondo le convinzioni della pubblica accusa - a quell’ora era già morta (orario presunto del decesso, le 22) e con lei la figlia che portava in grembo.

Il responso dei Ris
Sarebbe stata una tragica lite. Le conclusioni dei magistrati perugini sono confortati dalle elaborazioni del Ris, che per due giorni ha lavorato di fino nella camera da letto di casa Spaccino e alla fine, grazie alla tecnologia del Luminol che permette di ricostruire le traiettorie delle macchie anche più piccole di sangue, ha presentato all’autorità giudiziaria il seguente quadro: tra moglie e marito è scoppiata una lite in camera da letto. Capitava spesso. E non era la prima volta che queste discussioni terminavano con uno schiaffone dell’uomo. Ma questa volta la botta sarebbe stata davvero forte.

Un pugno
Secondo questa ricostruzione, il colpo sferrato da Roberto Spaccino è stato quasi un pugno che ha fatto crollare a terra la donna, già provata dalla gravidanza avanzata e in uno stato di spossatezza per il caldo torrido. Barbara insomma sarebbe venuta giù di botto. Una specie di piroetta poi,, cadendo, avrebbe urtato contro il comodino. Un colpo fortissimo alla bocca, che le ha rotto il labbro e ha causato una certa perdita di sangue. Botta su botta, dunque. Barbara - sempre secondo quanto hanno ricostruito i tecnici del Ris - è caduta di peso a corpo in avanti, con la bocca aperta contro il pavimento, pancione all’ingiù. A questo punto però tutto è precipitato in un baleno. La posizione ha comportato un principio di soffocamento. Ma è sopravvenuto anche un collasso cardiocircolatorio.

Le macchie di sangue
Il lavoro investigativo dei carabinieri non s’è limitato alla camera da letto. I tecnici hanno trovato micoscopiche tracce di sangue anche nella biancheria del comò: la prova che Barbara è morta prima che venisse tirata fuori la chiave della cassaforte. E questo è un elemento psicologico importante. Fa traballare ancor di più l’ipotesi che fossero all’opera dei semplici ladri: difficile immaginarli lì a frugare nel buio in una camera dove c’è un cadavere. Ultimo elemento cruciale: sono state trovate tracce di sangue fresco anche nel garage che si trova al piano interrato della villetta e nel suo furgone. L’ipotesi è che Roberto Spaccino, preso anche lui alla sprovvista da una tragedia che di sicuro non aveva programmato, disorientato, spaventato, smarrito, abbia vagato dapprima per casa.

Poi l’idea di simulare la rapina. Ma aveva bisogno di un alibi. Ed ecco il passaggio in lavanderia con cui ha pensato di costruire una storia verosimile (lui che si allontana, i ladri che entrano). Secondo i carabinieri l’uomo ha anche colto l’occasione per ripulire dal sangue i suoi vestiti. Hanno trovato tracce di trielina nelle macchine lavabiancheria relativamente all’ultimo lavaggio effettuato (quello di giovedì notte, appunto) e i tecnici dicono che non è usuale. Ma sembra che la trielina sia imbattibile con le macchie di sangue. Fin qui, è ovvio, l’accusa. Poi parlerà la difesa.



fonte:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200705articoli/22123girata.asp

* * * * * * * *


Roberto Spaccino è accusato di omicidio volotario aggravato, calunnia e maltrattamenti

PERUGIA
La svolta nelle indagini sull’omicidio di Barabara Cicioni c’è stata proprio nel giorno del suo funerale. Ad assassinare la giovane donna di 33 anni sarebbe stato suo marito, Roberto Spaccino, 37 anni. Nel pomeriggio, infatti, poche ore prima che iniziasse la messa funebre, i carabinieri del reparto operativo di Perugia lo hanno prelevato dalla sua abitazione, accompagnato nella caserma di Marsciano, dove, al termine di un breve interrogatorio, gli hanno notificato un ordine di custodia cautelare firmato dal Gip del capoluogo umbro su richiesta del pm Antonella Duchini.

Quando l’uomo è stato trasferito dalla caserma al carcere, una folla di curiosi gli ha urlato invettive. Nel frattempo, sempre a Marsciano, monsignor Gualtiero Sigismondi, vicario generale della diocesi di Perugia, ha iniziato la sua omelia per l’ultimo saluto a Barbara e alla piccola Viola, che la donna aveva ancora in grembo quando è stata uccisa.

Per la procura di Perugia non ci sono dubbi: «sulla base di efficaci accertamenti medico-legali si è ritenuto di aver raggiunto consistenti indizi di responsabilità - limitatamente alla fase delle indagini - nei confronti dell’indagato ed anche l’esigenza di chiederne la custodia in carcere.

Indizi consistenti principalmente e sinteticamente in pregressi, usuali, gravissimi maltrattamenti nei confronti della Cicioni, comprendenti violenze fisiche e morali; nella palese simulazione dei reati di furto e rapina; nelle cause della morte (meccanismo combinato di natura asfittica - soffocamento - e neurologico - inibizione da compressione del nodo del seno con conseguente bradicardia - arresto cardiaco, derivante principalmente da azione violenta produttrice di lesioni di natura contusiva profonda); nell’ora della morte contrastante con la versione dell’indagato».


fonte :
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200705articoli/22152girata.asp

roverello
29-05-2007, 22:06
continuate con la storiella del razzismo?
siete senza freni vedo...
mi spiegheresti come mai il fatto di essere romena (oppure albanese) rappresenterebbe per i media un aggravante, mentre essere che ne so: irlandese, svedese, tedesca, russa, africana, austriaca, inglese, portoghese, ugandese (mi ferno perchè non ho tempo) invece no?
dai sapientoni, argomentate che sono curioso...così invece di riempirvi la bocca delle solite banalità magari tirate fuori qualcosa di interessante...

L'unica cosa con cui sono d'accordo con te è il contenuto della firma.
Tornando all'oggetto: che essere romena e prostituta anzichè svedese e casalinga è senza dubbio un'aggravante.
Come mai è stata liquidata la notizia di quella signora belga che ha ucciso il figlioletto, alcune settimane orsono in Sicilia?
Perchè se una notizia, anche non vera, la ripeti molte volte diventa vera, mentre se la ignori semplicemente il fatto non esiste.

matrizoo
29-05-2007, 22:09
Interessante e breve articolo su www.lastampa.it

29/5/2007

Family Week

STEFANIA MIRETTI

Family Week. Barbara 1 (Parma), strangolata con la cintura dell’accappatoio dal marito Giovanni che le chiedeva i soldi per la droga. Nella e Roberta (L’Aquila e Rieti): uccise entrambe a fucilate da Luigi, convivente della prima e patrigno della seconda, che poi s’è suicidato. Silvana (Roma): accoltellata a morte dalla figlia malata di mente con la quale viveva in faticosa solitudine. Soraya Marcela (Gorgonzola): uccisa a botte dal fidanzato Alvaro, che aveva preso male un tradimento. Signora senza nome, ieri a Belluno, fatta fuori con un’unica coltellata alla gola dal marito Antonio: il solito litigio tra coniugi, purtroppo degenerato. E naturalmente Barbara 2 e Viola, la sua bambina che sarebbe dovuta nascere tra venti giorni (Marsciano): colpo di scena, l’indagato è il marito-padre.

Colpo di scena? Ferma restando la presunzione d’innocenza del signor Spaccino, in Italia succede un giorno sì e un giorno no: ne uccide più la famiglia che il cancro. Ma questo lo sappiamo. Ciò che colpisce, invece, sono i due riflessi condizionati che ogni volta, in mancanza d’un reo confesso o di un quadro indiziario subito schiacciante, ci spingono a: 1) Descrivere in termini idilliaci la famiglia visitata dalla morte violenta. 2) Rilanciare l’allarme criminalità, logica conseguenza dell’immigrazione selvaggia (una sola volta gli extracomunitari furono chiamati in causa in seconda battuta, perché lì per lì si diede per scontato che ad uccidere fosse stato il marito e padre: ma era il povero Azouz).

Senza arrivare all’eccesso di organizzare ronde condominiali per vigilare, c’è da pensarci. E c’è da chiedersi: quale delle due reazioni pavloviane è la spia delle nostre angosce più profonde? Di cosa, esattamente, abbiamo sempre più paura? Degli stranieri, dicono i sondaggi. Mah.


Tutti extracomunitari (la Romania è in Europa)

questo è un tentativo abbastanza patetico di argomentare tipico del giornalismo più becero...
ti ricordo che siamo in italia amico mio, e vorrei ben vedere che con un rapporto di 1000 italiani contro 1 rumeno i numeri non fossero quelli...
i giornalisti hanno sbagliato e hanno dato per scontato che un delitto che non aveva movente fosse colpa di stranieri...e allora?

roverello
29-05-2007, 22:16
questo è un tentativo abbastanza patetico di argomentare tipico del giornalismo più becero...
ti ricordo che siamo in italia amico mio, e vorrei ben vedere che con un rapporto di 1000 italiani contro 1 rumeno i numeri non fossero quelli...
i giornalisti hanno sbagliato e hanno dato per scontato che un delitto che non aveva movente fosse colpa di stranieri...e allora?

Trovami un caso dove la prima notizia sia che un italiano ha ucciso un altro italiano, oppure ha commesso atrocità; poi si scopre che era un romeno/albanese, ecc.
Casi contrari non occorrono, sono già citati.
Il problema non è se delinquono più i romeni o gli italiani, la questione è che la notizia che viene sparata per prima richiama il romeno/albanese, ecc.

matrizoo
29-05-2007, 22:19
Trovami un caso dove la prima notizia sia che un italiano ha ucciso un altro italiano, oppure ha commesso atrocità; poi si scopre che era un romeno/albanese, ecc.
Casi contrari non occorrono, sono già citati.
Il problema non è se delinquono più i romeni o gli italiani, la questione è che la notizia che viene sparata per prima richiama il romeno/albanese, ecc.

lasciamo perdere, abbiamo opinioni diverse, punto.
a me solo la parola "albanese" mi fa rizzare i peli dietro la schiena, a te invece risveglia uno strano senso di maternità...
saluti e buona notte:O

Burrocotto
29-05-2007, 22:42
lasciamo perdere, abbiamo opinioni diverse, punto.
a me solo la parola "albanese" mi fa rizzare i peli dietro la schiena, a te invece risveglia uno strano senso di maternità...
saluti e buona notte:O
Non è senso di maternità. Ormai nelle carceri ci son solo più stranieri? Gli italiani han smesso di delinquere?
Ormai i mass media (d'orientamento ultra cattolico,basta vedere le sviolinate di Vespa in brasile verso il papa) hanno inculcato i seguenti stereotipi:
stranieri: tutti criminali
gay: tutti pedofili
islamici e/o arabi: tutti terroristi.
X gli stranieri,mi pare che il delitto di Perugia abbia dimostrato x l'ennesima volta questa tesi.
X la seconda,basta sentire tutti quelli che si oppongono all'adozione delle coppie omosessuali xchè i bambini diventerebbero i loro oggetti sessuali.
X la terza,basta ascoltare tutte le volte che in Italia viene sgominata una cellula di Al Qaeda... :asd:
Non è senso di maternità,a poche centinaia di metri da casa mia qualche anno fa ci fu una sparatoria (l'unica sparatoria che io ricordi in città) in piena notte tra un gruppo di albanesi.
Non è che in automatico tutti gli albanesi diventano dei pistoleri emuli di Clint Eastwood xò... :read:

Maxmel
29-05-2007, 23:12
E' la famiglia.
Dopo erika e omar, dopo erba, anche qui si scopre che lo straniero cattivo non c'èntra niente e chi già era pronto a riesumare le squadracce deve reingoiare l'accesso bile che aveva trovato lo spunto per saltare fuori.

roverello
29-05-2007, 23:15
lasciamo perdere, abbiamo opinioni diverse, punto.
a me solo la parola "albanese" mi fa rizzare i peli dietro la schiena, a te invece risveglia uno strano senso di maternità...
saluti e buona notte:O

Mi dispiace per te.
Non che a me albanesi o romeni ispirino particolare simpatia, ma neppure antipatia.
Stiamo ai fatti: percentualmente popolano le carceri più dei nostri connazionali, soprattutto per episodi di microcriminalità.
Comunque non si tratta di senso di maternità, ma di realtà.
Ne uccide più la famiglia della guerra in Iraq. Ma siccome molti hanno paura degli altri (potrebbe essere anche il vicino che parla in bergamasco stretto, che ne so) è più comodo cercare le risposte dei nostri problemi in chi non riconosciamo nella nostra comunità (virtuale).
Ogni tanto ci si prende, molto spesso no.

roverello
29-05-2007, 23:19
Non è senso di maternità. Ormai nelle carceri ci son solo più stranieri? Gli italiani han smesso di delinquere?
Ormai i mass media (d'orientamento ultra cattolico,basta vedere le sviolinate di Vespa in brasile verso il papa) hanno inculcato i seguenti stereotipi:
stranieri: tutti criminali
gay: tutti pedofili
islamici e/o arabi: tutti terroristi.
X gli stranieri,mi pare che il delitto di Perugia abbia dimostrato x l'ennesima volta questa tesi.
X la seconda,basta sentire tutti quelli che si oppongono all'adozione delle coppie omosessuali xchè i bambini diventerebbero i loro oggetti sessuali.
X la terza,basta ascoltare tutte le volte che in Italia viene sgominata una cellula di Al Qaeda... :asd:
Non è senso di maternità,a poche centinaia di metri da casa mia qualche anno fa ci fu una sparatoria (l'unica sparatoria che io ricordi in città) in piena notte tra un gruppo di albanesi.
Non è che in automatico tutti gli albanesi diventano dei pistoleri emuli di Clint Eastwood xò... :read:

Sei mesi fa a 20 metri da casa mia c'era un grande spiegamento di polizia.
In effetti c'erano 2 romene di messo.
Il marito della figlia (italianissimo) aveva preso a martellate moglie e suocera (romene) e poi aveva tentato di bruciarle con un lanciafiamme che però non funzionò.
Non che voglia difendere i romeni (se mi rubano 10 kg di rame e dico romeno potrei anche azzeccare la risposta) ma i fatti sono i fatti.

FA.Picard
30-05-2007, 07:15
Aggiungo che:
1)Era la moglie che doveva uscire di casa,ma alla fine è uscito il marito x attivare un macchinario (o andare a fare un lavoro,'nsomma,qualcosa del genere)
2)Sapeva di star via poco,quindi non ha VOLUTAMENTE inserito l'antifurto,xchè tanto doveva star fuori poco...ma cribbio,ti han già rapinato 2 mesi fa,l'antifurto dovresti metterlo anche solo quando vai al cesso!!
3)Il cane,che a quanto han detto i vicini abbia sempre,non ha proferito verso
4)La finestra era aperta x il caldo e/o (dato che l'ha sentito mia madre) non era stata riparata in seguito al precedente furto.
5)La donna era incinta di 8 mesi.

Secondo me...ipotesi eh...xò potrebbe essere che la figlia non era del marito. Con l'avvicinarsi della nascita della bambina questo è uscito di melone e ha ucciso madre e figlia.
Mi sembra troppo strano che non metti l'antifurto,che il cane nn abbai,che nn cambi o che cmq lasci le finestre aperte (xchè comprarsi un climatizzatore...)...

Hai visto troppi CSI o è un talento naturale?

giannola
30-05-2007, 07:19
Sei mesi fa a 20 metri da casa mia c'era un grande spiegamento di polizia.
In effetti c'erano 2 romene di messo.
Il marito della figlia (italianissimo) aveva preso a martellate moglie e suocera (romene) e poi aveva tentato di bruciarle con un lanciafiamme che però non funzionò.
Non che voglia difendere i romeni (se mi rubano 10 kg di rame e dico romeno potrei anche azzeccare la risposta) ma i fatti sono i fatti.

ma basta, volete finirla di stare ot ?

roverello
30-05-2007, 07:39
Scusa, ma IT cos'è?
ormai il caso sembra risolto, e credo che i 4 giorni trascorsi siano serviti agli investigatori non per capire chi fosse l'assassino (l'hanno capito subito) ma per mettere in sicurezza un certo numero di prove per poi procedere all'arresto.
A questo punto il problema, se vogliamo tenere la discussione aperta, è parlare di come la stampa presenta certi fatti, e di cosa invece si tratta in realtà.
Non sembra essere, fortunatamente, un nuovo caso Cogne. A meno che Taormina non si offra volontario per la difesa...

matrizoo
30-05-2007, 08:17
Scusa, ma IT cos'è?
ormai il caso sembra risolto, e credo che i 4 giorni trascorsi siano serviti agli investigatori non per capire chi fosse l'assassino (l'hanno capito subito) ma per mettere in sicurezza un certo numero di prove per poi procedere all'arresto.
A questo punto il problema, se vogliamo tenere la discussione aperta, è parlare di come la stampa presenta certi fatti, e di cosa invece si tratta in realtà.
Non sembra essere, fortunatamente, un nuovo caso Cogne. A meno che Taormina non si offra volontario per la difesa...
vai tranquillo, Taormina è alle prese con i presunti maestri pedofili e con matrix:D

:.Blizzard.:
30-05-2007, 08:26
Non è senso di maternità. Ormai nelle carceri ci son solo più stranieri? Gli italiani han smesso di delinquere?
Ormai i mass media (d'orientamento ultra cattolico,basta vedere le sviolinate di Vespa in brasile verso il papa) hanno inculcato i seguenti stereotipi:
stranieri: tutti criminali
gay: tutti pedofili
islamici e/o arabi: tutti terroristi.
X gli stranieri,mi pare che il delitto di Perugia abbia dimostrato x l'ennesima volta questa tesi.
X la seconda,basta sentire tutti quelli che si oppongono all'adozione delle coppie omosessuali xchè i bambini diventerebbero i loro oggetti sessuali.
X la terza,basta ascoltare tutte le volte che in Italia viene sgominata una cellula di Al Qaeda... :asd:
Non è senso di maternità,a poche centinaia di metri da casa mia qualche anno fa ci fu una sparatoria (l'unica sparatoria che io ricordi in città) in piena notte tra un gruppo di albanesi.
Non è che in automatico tutti gli albanesi diventano dei pistoleri emuli di Clint Eastwood xò... :read:


Stai pretendendo troppo. E' un concetto tanto semplice quando difficile da comprendere per molti.

Burrocotto
30-05-2007, 08:33
Sei mesi fa a 20 metri da casa mia c'era un grande spiegamento di polizia.
In effetti c'erano 2 romene di messo.
Il marito della figlia (italianissimo) aveva preso a martellate moglie e suocera (romene) e poi aveva tentato di bruciarle con un lanciafiamme che però non funzionò.
Non che voglia difendere i romeni (se mi rubano 10 kg di rame e dico romeno potrei anche azzeccare la risposta) ma i fatti sono i fatti.
A quanto mi pare di capire,nel tuo caso i romeni son le vittime. ;)
Cmq,non sto dicendo che sono dei santi. Dico semplicemente che,in una rapina dove NESSUNO dei vicini ha visto ne sentito nulla,si è subito data la colpa agli stranieri. Ho sentito un servizio su Rai 3 che dicevano come x l'ennesima volta la stampa ha gettato merda sugli stranieri (ma come,pure te che sei giornalista hai buttato merda,come fai a fare un servizio del genere!),nel quale hanno anche detto che i cittadini locali volevano organizzare delle ronde spontanee.
Dai,stiamo arrivando ai livelli di caccia alle streghe!

Hai visto troppi CSI o è un talento naturale?
Semplice buonsenso. :D
Who are you? Who, who, who, who? :sofico:

Scusa, ma IT cos'è?
ormai il caso sembra risolto, e credo che i 4 giorni trascorsi siano serviti agli investigatori non per capire chi fosse l'assassino (l'hanno capito subito) ma per mettere in sicurezza un certo numero di prove per poi procedere all'arresto.
A questo punto il problema, se vogliamo tenere la discussione aperta, è parlare di come la stampa presenta certi fatti, e di cosa invece si tratta in realtà.
In effetti...ormai il presunto colpevole c'è,possiamo solo parlare + in generale del caso. :D

Non sembra essere, fortunatamente, un nuovo caso Cogne. A meno che Taormina non si offra volontario per la difesa...
Sbagliando s'impara...a Cogne han semplicemente fatto troppo casino. Qua hanno evitato di fare c@zzate e l'hanno acchiappato subito. ;)

weather65
30-05-2007, 08:49
CVD.

E cosi' si e' smascherato un altro verme, che usava violenza contro donne e bambini (persino in grembo). :mad:

Che marcisca in carcere, dato che la legge italiana, ahime', prevede quello. :cool:

Willy McBride
30-05-2007, 08:53
Mi dispiace per te.
Non che a me albanesi o romeni ispirino particolare simpatia, ma neppure antipatia.
Stiamo ai fatti: percentualmente popolano le carceri più dei nostri connazionali, soprattutto per episodi di microcriminalità.


Sarebbe interessante, e "stranamente" nessun giornalista l'ha fatto, pesare in modo più serio i responsabili dei reati. Perché fare il confronto tra immigrati e tutta la popolazione italiana è abbastanza stupido: da una parte si includono anche donne, bambini e anziani, e una gamma completa di situazioni sociali, ricchezza ed educazione, mentre dall'altra si esamina una popolazione che è composta per la maggior parte da uomini, giovani, soli, in condizioni mediamente disagiate ed educazione varia ma spesso molto ridotta. Io credo che le percentuali diventerebbero molto meno eclatanti di quello che "sparano" i giornali.

matrizoo
30-05-2007, 09:09
Non è senso di maternità. Ormai nelle carceri ci son solo più stranieri? Gli italiani han smesso di delinquere?
Ormai i mass media (d'orientamento ultra cattolico,basta vedere le sviolinate di Vespa in brasile verso il papa) hanno inculcato i seguenti stereotipi:
stranieri: tutti criminali
gay: tutti pedofili
islamici e/o arabi: tutti terroristi.
X gli stranieri,mi pare che il delitto di Perugia abbia dimostrato x l'ennesima volta questa tesi.
X la seconda,basta sentire tutti quelli che si oppongono all'adozione delle coppie omosessuali xchè i bambini diventerebbero i loro oggetti sessuali.
X la terza,basta ascoltare tutte le volte che in Italia viene sgominata una cellula di Al Qaeda... :asd:
Non è senso di maternità,a poche centinaia di metri da casa mia qualche anno fa ci fu una sparatoria (l'unica sparatoria che io ricordi in città) in piena notte tra un gruppo di albanesi.
Non è che in automatico tutti gli albanesi diventano dei pistoleri emuli di Clint Eastwood xò... :read:

che le carceri siano piene è un dato di fatto, e se non sono più sufficienti a contenere i criminali questo è dovuto alla nuova "ondata" di criminalità "import".

stranieri tutti criminali? mai detto, certo che la percentuale di stranieri criminali è alta, ed è un dato di fatto pure questo.
gay tutti pedofili?no, ma è certo che buona parte dei pedofili sia anche omosessuale.
islamici/arabi tutti terroristi? no, ma i terroristi sono tutti arabi/islamici.
il delitto di perugia non ha dimostrato proprio niente, mentre la sparatoria che hai detto di aver visto (la prima nella tua città) ad opera di albanesi conferma che albanese=delinquente non è la regola ma quasi.
sulle adozioni degli omosessuali non ho mai sentito quello che affermi tu, semmai ho sentito (e concordo) con il fatto che un bimbo ha bisogno della mamma e del papà, e non di due mamme o di due papà.
la caccia alle streghe la state facendo voi cercando di stravolgere completamente la realtà, realtà che è sotto gli occhi di tutti ed è rappresentata da uno stato (Italia) completamente deregolato e che sta diventanto lo zimbello d'europa...qui può venire chiunque a fare ciò che vuole, tanto nessuno gli farà niente.
la delinquenza c'è anche tra i nostri connazionali, non c'è bisogno di importarne di peggiore dall'estero.
concludo dicendo che un delitto commesso da un italiano fa meno notizia di uno commesso da uno straniero per un ovvio motivo: lo straniero è un ospite; se mio figlio in preda ad incazzamento da un calcetto al gatto mi incazzo e gli spiego che non si deve fare, se un suo amichetto viene in casa mia e fa la stessa cosa mi incazzo il triplo, lo prendo per un orecchio e lo sbatto fuori di casa...è chiaro il concetto?

Alexi@
30-05-2007, 09:26
gay tutti pedofili?no, ma è certo che buona parte dei pedofili sia anche omosessuale.

ovviamente hai dei dati a sostegno della tua affermazione...


islamici/arabi tutti terroristi? no, ma i terroristi sono tutti arabi/islamici.

quindi i componenti delle brigate rosse o ordine nuovo, avanguardia nazionale, ETA basca, dall’IRA irlandese ecc... sono\sono stati formati tutti da arabi e islamici :rolleyes:

sulle adozioni degli omosessuali non ho mai sentito quello che affermi tu, semmai ho sentito (e concordo) con il fatto che un bimbo ha bisogno della mamma e del papà, e non di due mamme o di due papà.



sicuramente è meglio lasciarlo in un istituto vero? Un bambino ha bisogno di genitori che lo sappiano amare ed educare indipendentemente dal loro sesso ...ci sono coppie etero a cui non affiderei in custodia neanche un criceto

matrizoo
30-05-2007, 10:04
ovviamente hai dei dati a sostegno della tua affermazione...
non mi pare di aver detto nulla di sensazionale.



quindi i componenti delle brigate rosse o ordine nuovo, avanguardia nazionale, ETA basca, dall’IRA irlandese ecc... sono\sono stati formati tutti da arabi e islamici :rolleyes:
per fortuna non mi hai tirato fuori i kamikaze giapponesi.
Cmq hai ragione, modifico la mia affermazione: QUASI tutti i terroristi sono islamici/arabi, almeno da qualche anno a questa parte


sicuramente è meglio lasciarlo in un istituto vero? Un bambino ha bisogno di genitori che lo sappiano amare ed educare indipendentemente dal loro sesso ...ci sono coppie etero a cui non affiderei in custodia neanche un criceto
ci sono migliaia di coppie UOMO DONNA in attesa di un figlio da adottare, quando queste coppie saranno soddisfatte allora il tuo discorso potrebbe avere senso...ma immagino che anche qui vorrai dei dati:O

IpseDixit
30-05-2007, 10:42
Non capisco, da anni lei veniva maltratta e nessuno si è preoccupato di aiutarla ? Amici, famigliari, parenti ????

Alexi@
30-05-2007, 10:43
non mi pare di aver detto nulla di sensazionale.

davvvero? a me pare proprio di si...un pedofilo è qualcuno attratto da verso soggetti sessualmente immaturi. Non mi pare che abbia attinenza con l'omosessualità



ci sono migliaia di coppie UOMO DONNA in attesa di un figlio da adottare, quando queste coppie saranno soddisfatte allora il tuo discorso potrebbe avere senso...ma immagino che anche qui vorrai dei dati:O

ci sono molte coppie in lista semplicemente perchè l'attuale normativa sulle adozioni a mio parere dovrebbe essere riformata. Sai quanti bimbi rimangono in istituto perchè ormai troppo "cresciuti" o con gravi problemi? A mio parere andrebbe valutata solamente la capacità di una coppia a crescere un bambino, indipendentemente dal sesso dei suoi componenti

:.Blizzard.:
30-05-2007, 11:08
che le carceri siano piene è un dato di fatto, e se non sono più sufficienti a contenere i criminali questo è dovuto alla nuova "ondata" di criminalità "import".

stranieri tutti criminali? mai detto, certo che la percentuale di stranieri criminali è alta, ed è un dato di fatto pure questo.
gay tutti pedofili?no, ma è certo che buona parte dei pedofili sia anche omosessuale.
islamici/arabi tutti terroristi? no, ma i terroristi sono tutti arabi/islamici.
il delitto di perugia non ha dimostrato proprio niente, mentre la sparatoria che hai detto di aver visto (la prima nella tua città) ad opera di albanesi conferma che albanese=delinquente non è la regola ma quasi.
sulle adozioni degli omosessuali non ho mai sentito quello che affermi tu, semmai ho sentito (e concordo) con il fatto che un bimbo ha bisogno della mamma e del papà, e non di due mamme o di due papà.
la caccia alle streghe la state facendo voi cercando di stravolgere completamente la realtà, realtà che è sotto gli occhi di tutti ed è rappresentata da uno stato (Italia) completamente deregolato e che sta diventanto lo zimbello d'europa...qui può venire chiunque a fare ciò che vuole, tanto nessuno gli farà niente.
la delinquenza c'è anche tra i nostri connazionali, non c'è bisogno di importarne di peggiore dall'estero.
concludo dicendo che un delitto commesso da un italiano fa meno notizia di uno commesso da uno straniero per un ovvio motivo: lo straniero è un ospite; se mio figlio in preda ad incazzamento da un calcetto al gatto mi incazzo e gli spiego che non si deve fare, se un suo amichetto viene in casa mia e fa la stessa cosa mi incazzo il triplo, lo prendo per un orecchio e lo sbatto fuori di casa...è chiaro il concetto?

wow, mai viste tante cavolate concentrate in un unico reply ...

Burrocotto
30-05-2007, 11:13
che le carceri siano piene è un dato di fatto, e se non sono più sufficienti a contenere i criminali questo è dovuto alla nuova "ondata" di criminalità "import".

stranieri tutti criminali? mai detto, certo che la percentuale di stranieri criminali è alta, ed è un dato di fatto pure questo.
Che molti si diano alla delinquenza è un dato di fatto.
Così come è un dato di fatto che a volte a Napoli la popolazione ITALIANA ostacoli la polizia durante l'arresto dei malviventi.
Le mele marce le trovi ovunque. Che siano in superiorità numerica ok,ma ripeto,in questo omicidio,IN ASSENZA DI PROVE E TESTIMONI,si è data SUBITO la colpa agli stranieri.

gay tutti pedofili?no, ma è certo che buona parte dei pedofili sia anche omosessuale.
Al massimo sarà bisessuale. Al pedofilo interessa che sia BAMBINO,l'orientamento sessuale non centra una beata mazza.
Difatti ai gay pride c'è anche la rappresentanza del partito dei pedofili,vero? :muro:


islamici/arabi tutti terroristi? no, ma i terroristi sono tutti arabi/islamici.
il delitto di perugia non ha dimostrato proprio niente, mentre la sparatoria che hai detto di aver visto (la prima nella tua città) ad opera di albanesi conferma che albanese=delinquente non è la regola ma quasi.
Eta,Ira,Brigate rosse,omicidio biaggi...certo,tutti islamici eh? :asd:

sulle adozioni degli omosessuali non ho mai sentito quello che affermi tu, semmai ho sentito (e concordo) con il fatto che un bimbo ha bisogno della mamma e del papà, e non di due mamme o di due papà.
Allora togliamo i figli ai genitori divorziati,ai ragazzi/e madri/padri,ai vedovi/e...
La vera scusa che è stata sempre adottata è che il figlio/a diventerebbe un oggetto sessuale.
http://www.imdb.com/title/tt0092410/
In questo telefilm,vecchio di 20 anni,la protagonista (l'avrete sicuramente vista nel telefilm Una Bionda Per Papà) viveva con 2 padri (dato che la madre era morta e non si sapeva chi dei due fosse il padre). Questo telefilm è stato trasmesso anche in Italia,ma saranno ormai 15 anni che Mediaset nn lo trasmette.
Dava probabilmente un'idea troppo buona di come un figlio può crescere con 2 genitori dello stesso sesso. :asd:
E se ci fai caso,anche in Friends il figlio di Ross viveva con la madre e la sua compagna lesbica. Non mi pare che si sollevassero temi sul fatto che un bambino piccolo venisse allevato da 2 donne. ;)

la caccia alle streghe la state facendo voi cercando di stravolgere completamente la realtà, realtà che è sotto gli occhi di tutti ed è rappresentata da uno stato (Italia) completamente deregolato e che sta diventanto lo zimbello d'europa...qui può venire chiunque a fare ciò che vuole, tanto nessuno gli farà niente.
Già,in Francia l'hanno scorso la periferia di Parigi nn è stata un subbuglio x 2 settimane x colpa (cristo,davano fuoco alle auto,alla faccia delle manifestazioni) dei loro immigrati....sisi,un problema solo italiano.... :asd:

la delinquenza c'è anche tra i nostri connazionali, non c'è bisogno di importarne di peggiore dall'estero.
concludo dicendo che un delitto commesso da un italiano fa meno notizia di uno commesso da uno straniero per un ovvio motivo: lo straniero è un ospite; se mio figlio in preda ad incazzamento da un calcetto al gatto mi incazzo e gli spiego che non si deve fare, se un suo amichetto viene in casa mia e fa la stessa cosa mi incazzo il triplo, lo prendo per un orecchio e lo sbatto fuori di casa...è chiaro il concetto?
Nono,il delitto fatto dall'italiano fa meno PAURA.
Cristo,qua stiamo parlando di un uomo che ha ucciso MOGLIE,FIGLIA (che doveva ancora nascere) e ha rovinato la vita ai sue due figli!!

per fortuna non mi hai tirato fuori i kamikaze giapponesi.
Cmq hai ragione, modifico la mia affermazione: QUASI tutti i terroristi sono islamici/arabi, almeno da qualche anno a questa parte

Ripeto,Ira ed Eta...terrorismo Basco (spagnolo) e Irlandese. Islamici,vero? :asd:

ci sono migliaia di coppie UOMO DONNA in attesa di un figlio da adottare, quando queste coppie saranno soddisfatte allora il tuo discorso potrebbe avere senso...ma immagino che anche qui vorrai dei dati:O
Non importa,qua stiamo parlando di un DIRITTO negato.

Non capisco, da anni lei veniva maltratta e nessuno si è preoccupato di aiutarla ? Amici, famigliari, parenti ????
Le campagne contro la violenza sulle donne non le hanno inventate ieri. Purtroppo è pieno di situazioni del genere. E solo quando scappa il morto ci si scandalizza. :muro:

:.Blizzard.:
30-05-2007, 11:22
stranieri tutti criminali? mai detto, certo che la percentuale di stranieri criminali è alta, ed è un dato di fatto pure questo.


Hai qualche dato per argomentare?


gay tutti pedofili?no, ma è certo che buona parte dei pedofili sia anche omosessuale.


Qualcuno ha già risposto a questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Vh0Zj_e95ME

Anche se paragonare pedofilia a omosessualità è indice solo di grande ignoranza. Cosa c'entra la violenza verso un bambino con due persone dello stesso sesso che decidono di condividere insieme la propria vita solo tu lo sai.


islamici/arabi tutti terroristi? no, ma i terroristi sono tutti arabi/islamici.


Eh già, anche tutti i mafiosi sono italiani. Che gli italiani siano tutti mafiosi?


il delitto di perugia non ha dimostrato proprio niente, mentre la sparatoria che hai detto di aver visto (la prima nella tua città) ad opera di albanesi conferma che albanese=delinquente non è la regola ma quasi.


E questo perchè? Perchè lo dici te? Che non dimostra proprio niente è perchè sei te a non volerlo vedere. Dimostra che mentre un marocchino che stupra una donna fà notizia, tutte le violenze che avvengono all'interno delle famiglie italiane e che passano inosservate no. Basarsi solo su quello "che si sente dire" è uno dei più grossi errori che si possa commettere.


sulle adozioni degli omosessuali non ho mai sentito quello che affermi tu, semmai ho sentito (e concordo) con il fatto che un bimbo ha bisogno della mamma e del papà, e non di due mamme o di due papà.


A pelle anche io sostengo la stessa cosa. Ma non ho le nozioni adatte per poter stabilire quanto una famiglia omosessuale possa influenzare sulla vita di un bambino.



la caccia alle streghe la state facendo voi cercando di stravolgere completamente la realtà, realtà che è sotto gli occhi di tutti ed è rappresentata da uno stato (Italia) completamente deregolato e che sta diventanto lo zimbello d'europa...qui può venire chiunque a fare ciò che vuole, tanto nessuno gli farà niente.
la delinquenza c'è anche tra i nostri connazionali, non c'è bisogno di importarne di peggiore dall'estero.


Il problema infatti è della nostra giustizia e dei nostri controlli che dovrebbero essere più severi. Non è barricandoci e tenendoci i nostri 4 guai che si risolvono le cose. Si deve trovare una via di mezzo senza precludere la strada a persone che vogliono venire in Italia per ricostruirsi una vita.



concludo dicendo che un delitto commesso da un italiano fa meno notizia di uno commesso da uno straniero per un ovvio motivo: lo straniero è un ospite; se mio figlio in preda ad incazzamento da un calcetto al gatto mi incazzo e gli spiego che non si deve fare, se un suo amichetto viene in casa mia e fa la stessa cosa mi incazzo il triplo, lo prendo per un orecchio e lo sbatto fuori di casa...è chiaro il concetto?


Sarà chiaro per te. Questo significa fare di due pesi due misure. Significa dare un peso all'atto proporzionale a chi lo commette. E non mi sembra una gran cosa.

matrizoo
30-05-2007, 12:02
davvvero? a me pare proprio di si...un pedofilo è qualcuno attratto da verso soggetti sessualmente immaturi. Non mi pare che abbia attinenza con l'omosessualità




ci sono molte coppie in lista semplicemente perchè l'attuale normativa sulle adozioni a mio parere dovrebbe essere riformata. Sai quanti bimbi rimangono in istituto perchè ormai troppo "cresciuti" o con gravi problemi? A mio parere andrebbe valutata solamente la capacità di una coppia a crescere un bambino, indipendentemente dal sesso dei suoi componenti

hai qualche problema sessuale?
mi sembra che quoti solo un argomento:O
ma immagino che mi vorrai fare qualche esempio di uomo NON OMOSESSUALE con tendenze alla pedofilia cerchi i bambini maschi.
cmq l'argomento era un altro, io rispondevo solo capovolgendo il punto di vista di quello a cui ho risposto...
gli omosessuali non mi fanno ne caldo ne freddo, anche se non sono d'accordo sul fatto che adottino dei bambini...

matrizoo
30-05-2007, 12:04
Che molti si diano alla delinquenza è un dato di fatto.
Così come è un dato di fatto che a volte a Napoli la popolazione ITALIANA ostacoli la polizia durante l'arresto dei malviventi.
Le mele marce le trovi ovunque. Che siano in superiorità numerica ok,ma ripeto,in questo omicidio,IN ASSENZA DI PROVE E TESTIMONI,si è data SUBITO la colpa agli stranieri.


Al massimo sarà bisessuale. Al pedofilo interessa che sia BAMBINO,l'orientamento sessuale non centra una beata mazza.
Difatti ai gay pride c'è anche la rappresentanza del partito dei pedofili,vero? :muro:



Eta,Ira,Brigate rosse,omicidio biaggi...certo,tutti islamici eh? :asd:


Allora togliamo i figli ai genitori divorziati,ai ragazzi/e madri/padri,ai vedovi/e...
La vera scusa che è stata sempre adottata è che il figlio/a diventerebbe un oggetto sessuale.
http://www.imdb.com/title/tt0092410/
In questo telefilm,vecchio di 20 anni,la protagonista (l'avrete sicuramente vista nel telefilm Una Bionda Per Papà) viveva con 2 padri (dato che la madre era morta e non si sapeva chi dei due fosse il padre). Questo telefilm è stato trasmesso anche in Italia,ma saranno ormai 15 anni che Mediaset nn lo trasmette.
Dava probabilmente un'idea troppo buona di come un figlio può crescere con 2 genitori dello stesso sesso. :asd:
E se ci fai caso,anche in Friends il figlio di Ross viveva con la madre e la sua compagna lesbica. Non mi pare che si sollevassero temi sul fatto che un bambino piccolo venisse allevato da 2 donne. ;)


Già,in Francia l'hanno scorso la periferia di Parigi nn è stata un subbuglio x 2 settimane x colpa (cristo,davano fuoco alle auto,alla faccia delle manifestazioni) dei loro immigrati....sisi,un problema solo italiano.... :asd:


Nono,il delitto fatto dall'italiano fa meno PAURA.
Cristo,qua stiamo parlando di un uomo che ha ucciso MOGLIE,FIGLIA (che doveva ancora nascere) e ha rovinato la vita ai sue due figli!!


Ripeto,Ira ed Eta...terrorismo Basco (spagnolo) e Irlandese. Islamici,vero? :asd:


Non importa,qua stiamo parlando di un DIRITTO negato.


Le campagne contro la violenza sulle donne non le hanno inventate ieri. Purtroppo è pieno di situazioni del genere. E solo quando scappa il morto ci si scandalizza. :muro:

a te non rispondo, con tutte quelle faccine sorridenti il saccente lo fai con altri, non con me.

Burrocotto
30-05-2007, 12:07
a te non rispondo, con tutte quelle faccine sorridenti il saccente lo fai con altri, non con me.
La prox volta accanto alle faccine ti metterò una bella scritta del tipo "codardo" o "bambino",in quanto se uno ha una tesi,la motiva senza farsi problemi.
Dire "non ti rispondo xchè fai il saccente" sa molto di "non ti rispondo xchè non so assolutamente come attaccarmi agli specchi".
A sto giro nessuna faccina,sei + contento? Che tra l'altro erano li a sdrammatizzare,proprio x evitare che tu potessi incazzarti x certi toni.
Ma tantè...

matrizoo
30-05-2007, 12:14
Hai qualche dato per argomentare?

tu?

[QUOTE=:.Blizzard.:;17326679]
Qualcuno ha già risposto a questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Vh0Zj_e95ME

Anche se paragonare pedofilia a omosessualità è indicse solo di grande ignoranza. Cosa c'entra la violenza verso un bambino con due persone dello stesso sesso che decidono di condividere insieme la propria vita solo tu lo sai.
già risposto al tuo collega, e non ho mai scritto tesi sugli omosessuali, quindi ho il diritto di essere ignorante e di poter comunque esprimere le mie opinioni:O


Eh già, anche tutti i mafiosi sono italiani. Che gli italiani siano tutti mafiosi?

sicuramente no, ma lo stereotipo del mafioso italiano non se lo sono inventato per cattiveria, ma tempo addietro l'italiano era visto così, soprattutto gli emigranti


E questo perchè? Perchè lo dici te? Che non dimostra proprio niente è perchè sei te a non volerlo vedere. Dimostra che mentre un marocchino che stupra una donna fà notizia, tutte le violenze che avvengono all'interno delle famiglie italiane e che passano inosservate no. Basarsi solo su quello "che si sente dire" è uno dei più grossi errori che si possa commettere.
beh, non posso certo vivere in eterno per farmi "esperienza", quindi mi baso sulle notizie che ricevo tutti i giorni dai vari telegiornali, come fai te del resto:O


A pelle anche io sostengo la stessa cosa. Ma non ho le nozioni adatte per poter stabilire quanto una famiglia omosessuale possa influenzare sulla vita di un bambino.

eh già, difficile dirlo...non riesci proprio ad immaginarlo vero?
di che nozioni hai bisogno?una laurea in intelligenza?non c'è mi spiace:(




Il problema infatti è della nostra giustizia e dei nostri controlli che dovrebbero essere più severi. Non è barricandoci e tenendoci i nostri 4 guai che si risolvono le cose. Si deve trovare una via di mezzo senza precludere la strada a persone che vogliono venire in Italia per ricostruirsi una vita.
beh che si inizi da qualche parte, non mi importa che le carceri siano piene...che le raddoppino e che i criminali ci passino il resto della loro vita...per far si che qualcuno si ricostruisca una vita non ci devo rimettere io.





Sarà chiaro per te. Questo significa fare di due pesi due misure. Significa dare un peso all'atto proporzionale a chi lo commette. E non mi sembra una gran cosa.

banale quanto perfettamente in linea con la tesi che stai portando avanti dall'inizio.

matrizoo
30-05-2007, 12:18
Hai qualche dato per argomentare?



Qualcuno ha già risposto a questo:
http://www.youtube.com/watch?v=Vh0Zj_e95ME

Anche se paragonare pedofilia a omosessualità è indice solo di grande ignoranza. Cosa c'entra la violenza verso un bambino con due persone dello stesso sesso che decidono di condividere insieme la propria vita solo tu lo sai.



Eh già, anche tutti i mafiosi sono italiani. Che gli italiani siano tutti mafiosi?



E questo perchè? Perchè lo dici te? Che non dimostra proprio niente è perchè sei te a non volerlo vedere. Dimostra che mentre un marocchino che stupra una donna fà notizia, tutte le violenze che avvengono all'interno delle famiglie italiane e che passano inosservate no. Basarsi solo su quello "che si sente dire" è uno dei più grossi errori che si possa commettere.



A pelle anche io sostengo la stessa cosa. Ma non ho le nozioni adatte per poter stabilire quanto una famiglia omosessuale possa influenzare sulla vita di un bambino.




Il problema infatti è della nostra giustizia e dei nostri controlli che dovrebbero essere più severi. Non è barricandoci e tenendoci i nostri 4 guai che si risolvono le cose. Si deve trovare una via di mezzo senza precludere la strada a persone che vogliono venire in Italia per ricostruirsi una vita.





Sarà chiaro per te. Questo significa fare di due pesi due misure. Significa dare un peso all'atto proporzionale a chi lo commette. E non mi sembra una gran cosa.

La prox volta accanto alle faccine ti metterò una bella scritta del tipo "codardo" o "bambino",in quanto se uno ha una tesi,la motiva senza farsi problemi.
Dire "non ti rispondo xchè fai il saccente" sa molto di "non ti rispondo xchè non so assolutamente come attaccarmi agli specchi".
A sto giro nessuna faccina,sei + contento? Che tra l'altro erano li a sdrammatizzare,proprio x evitare che tu potessi incazzarti x certi toni.
Ma tantè...

ehi non provarci nemmeno, io non sono un fesso, e da fesso tu non mi ci fai passare...
le faccine le hai messe a mo di presa per il culo, e se mi prendi per il culo io la smetto di risponderti...più chiaro così?

Burrocotto
30-05-2007, 12:24
ehi non provarci nemmeno, io non sono un fesso, e da fesso tu non mi ci fai passare...
le faccine le hai messe a mo di presa per il culo, e se mi prendi per il culo io la smetto di risponderti...più chiaro così?
Vuoi che edito e tolgo le faccine? Se volessi prenderti x il culo lo farei chiaramente a parole,riesco ancora a esprimermi con le parole e non con le faccine.
L'idea del fesso ottuso la stai dando adesso. Ti rifiuti di rispondere x 4 faccine in croce che,come ti ripeto,erano li a sdrammatizzare i toni (leggi l'ultima cosa che avevo scritto,non era neanche un quote da te).
Vuoi che edito il messaggio? Ci metto 30 secondi a togliere quelle 5 o 6 faccine.
Anzi no (e occhio xchè adesso ti sto prendendo veramente x il culo) segnala il post precedente ai moderatori x uso improprio e scorretto delle faccine. Vediamo cosa ti dicono.

matrizoo
30-05-2007, 12:25
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1483040

tanto per rimanere in tema...
ma qualcuno dirà che è stato pagato da un giornalista giusto per dare la notizia...

matrizoo
30-05-2007, 12:28
Vuoi che edito e tolgo le faccine? Se volessi prenderti x il culo lo farei chiaramente a parole,riesco ancora a esprimermi con le parole e non con le faccine.
L'idea del fesso ottuso la stai dando adesso. Ti rifiuti di rispondere x 4 faccine che,come ti ripeto,erano li a sdrammatizzare i toni (leggi l'ultima cosa che avevo scritto,non era neanche un quote da te).
Vuoi che edito il messaggio? Ci metto 30 secondi a togliere quelle 5 o 6 faccine.
Anzi no (e occhio xchè adesso ti sto prendendo veramente x il culo) segnala il post precedente ai moderatori x uso improprio e scorretto delle faccine. Vediamo cosa ti dicono.

non voglio segalare niente, stiamo discutendo e i toni del tuo post sapevano di presa in giro...

Burrocotto
30-05-2007, 12:38
non voglio segalare niente, stiamo discutendo e i toni del tuo post sapevano di presa in giro...
Ti ho detto che le faccine non stavano li x prenderti x i fondelli,se xò non mi credi nn è che possa far molto.

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1483040

tanto per rimanere in tema...
ma qualcuno dirà che è stato pagato da un giornalista giusto per dare la notizia...
Ribatto tirando fuori l'autista che di bambini ne ha uccisi 2 (o forse 3,boh,non sono stato troppo a seguire la vicenda) xchè si è messo alla guida di un pulman in condizioni psichiche deviate.
Quello che ha cercato di rapire le 2 bambine è da prendere a calci nel :ciapet: (metto la faccina solo x non scrivere la parola),esattamente come è da prendere a calci quello che si è messo alla guida del pulman dopo aver fumato una canna,dato che rischiava di fare una strage.
Non conta la nazionalità,ci sono cose che NON devono essere fatte e che purtroppo vengono fatte da idioti,idioti sia italiani che stranieri.
Io sto semplicemente dicendo che se dici straniero fai paura. Eppure non mi pare che dopo il fatto dell'autobus l'opinione pubblica si sia scagliata chiedendo maggiori controlli verso chi ha a che fare coi bambini (leggi anche lo scandalo delle maestre accusate di pedofilia a Roma,dell'insegnante che ha scritto sulla guancia dell'alunno,dell'insegnante che ha morso l'alunno x fargli capire che mordere un compagnio fa male ecc).

:.Blizzard.:
30-05-2007, 12:43
tu?


A una domanda non si risponde con una domanda.


già risposto al tuo collega, e non ho mai scritto tesi sugli omosessuali, quindi ho il diritto di essere ignorante e di poter comunque esprimere le mie opinioni:O


Paragonare pedofilia a omosessualità non è questione di avere chissà quale conoscenze. E' indice di ignoranza e basta, mi spiace.



sicuramente no, ma lo stereotipo del mafioso italiano non se lo sono inventato per cattiveria, ma tempo addietro l'italiano era visto così, soprattutto gli emigranti


E ti sembrava una cosa giusta? A me no.



beh, non posso certo vivere in eterno per farmi "esperienza", quindi mi baso sulle notizie che ricevo tutti i giorni dai vari telegiornali, come fai te del resto:O


Mi spiace deluderti, ma io non mi baso solo su quello che sento dire a Studio Aperto o al TG4. Se mi basassi sulla mia esperienza, potrei dirti semplicemente che ho un'amica rumena, due albanesi, una equadoriana, un ragazzo di colore della costa d'avorio.


eh già, difficile dirlo...non riesci proprio ad immaginarlo vero?
di che nozioni hai bisogno?una laurea in intelligenza?non c'è mi spiace:(


A parte il tuo sarcasmo del tutto fuori luogo - poi accusi gli altri di essero, ma vabbè lasciamo perdere - vorrei farti notare che è oggetto di studi scientifici quanto tu sostieni. Non è così banale come può sembrare agli occhi di chi, come te, si limita a un'analisi del tutto superficiale.



beh che si inizi da qualche parte, non mi importa che le carceri siano piene...che le raddoppino e che i criminali ci passino il resto della loro vita...per far si che qualcuno si ricostruisca una vita non ci devo rimettere io.


Scelte di vita. Io sono del parere che nel limite del possibile bisogna aiutare gli altri se si vuole mandare avanti questo mondo in una giusta direzione.
Ma grazie a dio non tutti la pensano come te.




banale quanto perfettamente in linea con la tesi che stai portando avanti dall'inizio.

Complimenti per aver liquidato in mezza riga la mia affermazione tutt'altro che inutile. Hai soltanto confermato che per te è giusto fare due pesi e due misure.

:.Blizzard.:
30-05-2007, 12:47
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1483040

tanto per rimanere in tema...
ma qualcuno dirà che è stato pagato da un giornalista giusto per dare la notizia...


Al di qua e al di là delle mura domestiche, le violenze sulle donne inflitte da amici, compagni, mariti, ex-mariti e fidanzati, colleghi e datori di lavoro, secondo i dati recentemente resi noti dall’Istat, sono ancora diffusissime: il 55% delle donne italiane almeno una volta nella vita sono state molestate. Gli stupri e i tentati stupri accadono di più nelle aree metropolitane del Nord-Est, meno al Sud e nelle Isole, dove sono più diffusi i pedinamenti, le molestie per strada e sugli autobus. L’autore dei tentativi di violenza è un amico il 23,5% dei casi, un collega o il datore di lavoro nel 15,3% dei casi, il fidanzato o un ex nel 6,5%, il marito o l’ex nel 5,3%, gli estranei il 18,3%. Gli stupri il 20,2% delle volte sono commessi dal marito o dall’ex, il 23,8% da un amico; da estranei soltanto il 3,5% delle volte. Un altro dato molto preoccupante è che il 90% delle vittime non denuncia il fatto. Retaggi di un’atavica cultura maschilista, sudditanza psicologica travestita da amore, insensibilità sociale al problema (che spesso non è riconosciuto in quanto tale), isolamento e sensi di colpa rendono le vittime ignare complici dei maschi che le aggrediscono.
In Italia la violenza sessuale è riconosciuta come reato contro la persona, e non conto la morale, soltanto dal 1996. Soltanto questo dato dovrebbe far capire il ritardo culturale e sociale di una società che, in ogni sua articolazione e ad ogni livello, dovrebbe dotarsi di migliori strumenti per fronteggiare questa capillare e silenziosa tortura collettiva.




Serve che apriamo un topic per ognuna di queste donne? O no, non ci fà comodo? Spero di non averti sconvolto la vita.

matrizoo
30-05-2007, 13:01
Serve che apriamo un topic per ognuna di queste donne? O no, non ci fà comodo? Spero di non averti sconvolto la vita.

:confused:
se postavi una recensione di doom 3 sarebbe stata la stessa cosa...

matrizoo
30-05-2007, 13:33
http://www.piemonteimmigrazione.it/PDF/immigraz_carcere.pdf

ho trovato questo, ma è aggiornato al 2003.
si parla del 30% della popolazione carceraria formata da non italiani...

matrizoo
30-05-2007, 13:34
http://www.piemonteimmigrazione.it/PDF/immigraz_carcere.pdf

ho trovato questo, ma è aggiornato al 2003.
si parla del 30% della popolazione carceraria formata da non italiani...


sotto c'è anche un grafico con la nazionalità:O

roverello
30-05-2007, 21:03
http://www.piemonteimmigrazione.it/PDF/immigraz_carcere.pdf

ho trovato questo, ma è aggiornato al 2003.
si parla del 30% della popolazione carceraria formata da non italiani...

Ciò non sposta i termini del problema: si cerca, e non da ieri, di attribuire i delitti più odiosi agli extracomunitari, mentre poi viene fuori che questi delitti odiosi sono prevalentemente commessi da italiani.
Nessuno nega che gli extracomunitari ne commettano molti di più, ma tutti i casi più clamorosi erano nati come azioni di extracomunitari, per rivelarsi poi delitti commessi non solo da italiani, ma quasi sempre da italiani e per motivi futili.

Senza Fili
30-05-2007, 21:12
Ciò non sposta i termini del problema: si cerca, e non da ieri, di attribuire i delitti più odiosi agli extracomunitari, mentre poi viene fuori che questi delitti odiosi sono prevalentemente commessi da italiani.
Nessuno nega che gli extracomunitari ne commettano molti di più, ma tutti i casi più clamorosi erano nati come azioni di extracomunitari, per rivelarsi poi delitti commessi non solo da italiani, ma quasi sempre da italiani e per motivi futili.

Quoto.

NadiaTO
30-05-2007, 21:16
Non capisco, da anni lei veniva maltratta e nessuno si è preoccupato di aiutarla ? Amici, famigliari, parenti ????

Evviva, dopo decine di post con beghe private qualcuno che torna OT...
Anche io mi chiedevo la stessa cosa, ho sentito che la zia della vittima ha dichiarato che maltrattava lei e i figli...E fare qualcosa prima??

greengio
30-05-2007, 21:20
Evviva, dopo decine di post con beghe private qualcuno che torna OT...
Anche io mi chiedevo la stessa cosa, ho sentito che la zia della vittima ha dichiarato che maltrattava lei e i figli...E fare qualcosa prima??


E me lo chiedevo anche io... 10 anni, ripeto, 10 anni che venivano maltrattati, la moglie aveva già sporto denuncia per questo motivo e nessuno nemmeno della famiglia ha alzato un dito ? boh

drakend
30-05-2007, 21:37
E me lo chiedevo anche io... 10 anni, ripeto, 10 anni che venivano maltrattati, la moglie aveva già sporto denuncia per questo motivo e nessuno nemmeno della famiglia ha alzato un dito ? boh
Non è così semplice: ognuno ha i suoi problemi e non vuole prendersi pure quelli altrui. Io ho uno zio che ha problemi di testa e che tiene in casa un fucile carico: ogni volta che vado a casa sua (tendo ad evitarlo) è una preoccupazione continua... figurati le mie cugine. Cosa dovrei fare? Se non fanno niene loro peraltro!

greengio
30-05-2007, 21:41
Non è così semplice: ognuno ha i suoi problemi e non vuole prendersi pure quelli altrui. Io ho uno zio che ha problemi di testa e che tiene in casa un fucile carico: ogni volta che vado a casa sua (tendo ad evitarlo) è una preoccupazione continua... figurati le mie cugine. Cosa dovrei fare? Se non fanno niene loro peraltro!

Si ma sei io avessi una figlia il cui marito la picchia da 10 anni a questa parte permettimi ma non starei con le mani in mano...

Gemini77
30-05-2007, 23:10
Non capisco, da anni lei veniva maltratta e nessuno si è preoccupato di aiutarla ? Amici, famigliari, parenti ????

volevo scriverlo io, ma leggendo questo, ed altri commenti, mi pare di capire che non sono il solo che si è fatto questa domanda ...

ora però son tutti con il dito puntanto a gridare "bastardo", anche quando un processo non è stato ancora fatto, se non il processo mediatico!! :mbe:

gianly1985
30-05-2007, 23:44
Due famiglie di "cacca" alla pari, sia quella di lui che quella di lei. Spero che tutti quanti i parenti di LEI in particolare ce l'abbiano sulla coscienza a vita e passino lunghe notti insonni e tormentate per questo. Su di lui non mi esprimo nemmeno, non solo per il pluriomicidio che è stata la punta dell'iceberg ma anche per tutto quello che ha fatto passare a quella povera donna.

stbarlet
31-05-2007, 00:04
Due famiglie di "cacca" alla pari, sia quella di lui che quella di lei. Spero che tutti quanti i parenti di LEI in particolare ce l'abbiano sulla coscienza a vita e passino lunghe notti insonni e tormentate per questo. Su di lui non mi esprimo nemmeno, non solo per il pluriomicidio che è stata la punta dell'iceberg ma anche per tutto quello che ha fatto passare a quella povera donna.




*






edit, aggiungo una cosetta. Non voglio nemmeno sapere quali polemiche ci siano state nelle pagine precedenti ( anche se ne ho una idea ). Sono morte 2 persone, e fare polemica in questo thread e quantomeno discutibile.

ania
31-05-2007, 06:33
Sulla tomba della donna incinta soffocata a Marsciano rose bianche offerte da Nicolò e Filippo.
Un medico ha visitato il presunto assassino posto in isolamento per evitare le ritorsioni degli altri detenuti
Per mamma Barbara i fiori dei figli.
Spaccino in carcere "appare tranquillo".
I parenti di Barbara: "Proviamo sgomento e rimorso.
Solo se ci sarà giustizia arriverà il perdono".
Ma i difensori attaccano: "Contro di lui nessuna prova di carattere scientifico".

PERUGIA - Sulla tomba di Barbara Cicioni, uccisa all'ottavo mese di gravidanza, c'è un mazzo di rose bianche con un biglietto pinzato al cellophane che porta i nomi dei suoi due figli, Nicolò di 8 anni e Filippo di 4.
Il nonno materno gli ha detto che la mamma è morta per malattia, "ma adesso bisognerà spiegargli che anche il papà non tornerà più a casa".
Il padre presunto assassino, ha sempre detto che i due bambini non si sono accorti di nulla ma dopo il delitto, Nicolò e Filippo hanno disegnato la madre a terra sporca di sangue: forse il sonno non li ha protetti da quell'immagine crudele.
E' fin troppo chiaro per gli inquirenti che il disegno dimostra che i due bambini hanno visto la loro mamma morta ammazzata.

Umiliata davanti ai figli.
Per Nicolò e Filippo non sarebbe stata la prima volta assistere a violenti litigi tra i genitori.
I testimoni l'hanno detto anche al procuratore che Roberto Spaccino era un violento: "La offendeva e la minacciava davanti ai bambini.
E una volta - ha detto un teste al pm - le ha gridato: Sei una maiala come tua madre".
E' tutto scritto nell'ordinanza di richiesta di custodia cautelare presentata dalla Procura al Giudice per le indagini preliminari.

L'assassino favorito dal "clan"?
I carabinieri di Perugia hanno smentito che per ora ci siano altri indagati.
"Ci sono accertamenti in corso", conferma però il comandante Pietro Dimase riferendosi ai risultatiche devono ancora arrivare dal Ris, il reparto investigazioni scientifiche dell'Arma.
Perchè qualcuno, secondo gli inquirenti, potrebbe avere aiutato Roberto non a uccidere Barbara, ma a inscenare dopo il delitto la finta rapina.
L'accusa di favoreggiamento potrebbe dunque riguardare qualcuno del "clan" come tutti in paese chiamano la famiglia Spaccino, un ambiente "di natura patriarcale e contadina - come ha detto il pm - che ha taciuto le violenze protrattesi per anni e ha reso le dichiarazioni reticenti".

Spaccino in carcere "appare tranquillo".
Spaccino ha trascorso la sua seconda giornata in carcere, guardato a vista dagli agenti penitenziari.
Per lui nientegiornali, niente tv, niente colloqui con i parenti: solo la visita di un medico e dello psicologo del carcere di Capanne.
Per cinque giorni la Procura ha disposto che non potrà incontrare neppure i suoi legali, Michele Titoli e Luca Gentili, che hanno potuto leggere copia dell'ordinanza di arresto soltanto dopo che il loro cliente, ieri, ha lasciato la caserma di Marsciano tra gli insulti della folla.
Nonostante la gravità delle accuse che gli sono state contestate, ai medici Spaccino è apparso tranquillo.
Ha dormito e ha trascorso l'ora d'aria lontano da tutti gli altri detenuti, in una sezione distaccata del penitenziario per evitare ritorsioni che la legge non scritta dei detenuti riserva a coloro che fanno male ai bambini e alle donne.

I difensori attaccano.
In attesa dell'interrogatorio di garanzia previsto per venerdì, gli avvocati di fiducia sostengono che l'ordinanza di custodia cautelare per Spaccino si basa "su presunte incongruenze" della denuncia di furto da lui resa, sulle dichiarazioni di familiari della vittima e sull'ora della morte "accertata in via sommaria ed ipotetica"; mentre "non risulta invece suffragata da alcun riscontro di natura scientifica".

La zia: "Credeva che il figlio non fosse suo".
"Non ci sarà perdono finché non ci sarà giustizia", ha detto il marito della zia paterna, Massimo Buconi.
"Tra noi non c'è solo grande sgomento, ma anche un senso di rimorso perchè non abbiamo capito la solitudine di Barbara".
E sua moglie Elisa, che per Barbara è stata una seconda mamma, un'idea sul movente dell'omicidio ce l'ha: "Appena Barbara si accorse di essere incinta del terzo figlio, suo marito la insultò dicendole che il figlio non era suo e che avrebbe dovuto abortire".

(30 maggio 2007)
fonte:
http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/cronaca/delitto-marsciano/altri-coinvolti/altri-coinvolti.html

* * * * * *

La richiesta di abortire e le offese: "Se crepi non mi interessa".
Colpita a morte perché non se la sentiva di andare a lavorare.
L'atto di accusa del pm contro Spaccino.
"Un matrimonio di insulti e violenze".
Nei disegni di uno dei figli la mamma sul pavimento sporca di sangue.

PERUGIA - È raccolto in ventisette pagine l'atto di accusa del pm Antonella Duchini contro Roberto Spaccino.
La ricostruzione che il magistrato fa dell'inferno familiare vissuto nella villetta di Compignano però è talmente efficace che ogni altra parola sarebbe un di più.
Si parte dalle stranezze rilevate durante il sopralluogo: "Da una prima visione dell'abitazione emergeva chiaramente che le condizioni dei cassetti apparentemente rovistati non potevano ricondursi alle modalità di un furto...
A fronte della cassaforte lasciata aperta e vuota erano presenti numerosi oggetti di valore.
I lievi segni di effrazione sull'esterno della persiana, presentano delle piccole tracce di ruggine, tali da far ritenere che siano riferibili al furto avvenuto in gennaio".

Il pm però è già rimasto colpito dall'ingenua rivelazione di Roberto Spaccino: "Sul lavoro litigavamo spesso ma facevamo altrettanto pace rapidamente.
È capitato qualche volta che sia io che mia moglie ci siamo dati delle spinte o abbiamo fatto il gesto di uno schiaffo senza però colpirci.
Non volevo questa nuova gravidanza, pensai alla possibilità di un aborto ma mia moglie non ne volle sapere".

Ed eccola quindi scrivere: "Dalle successive testimonianze si apprendeva che Spaccino Roberto aveva posto in essere nel corso dell'intera vita matrimoniale ai danni di Cicioni Barbara gravissimi e reiterati maltrattamenti, costellati di violenze fisiche e pesantissime ingiurie".

E ancora i terribili racconti dei parenti.
Chiara Buconi, la cugina, ricorda: "I maltrattamenti, le violenze verbali e fisiche, le percosse, le offese ripetute e reiterate (ahimè alla presenza dei figli) hanno fatto sì che Barbara fosse costretta a vivere violentando anche il suo naturale carattere riottoso e ribelle ai soprusi accettando un marito (che certamente amava) ma anche tutelare per non far vivere ai figli la triste esperienza della separazione da lei vissuta".
Violenze che il figlio maggiore apprende e imita "utilizzando frasari e metodi analoghi a quelli del padre" mentre spingono un giorno il più piccolo a colpire con una scopa il papà che sta pestando la moglie.

È un inferno quello vissuto da Barbara costruito giorno per giorno e iniziato già ai tempi del fidanzamento. "Barbara aveva deciso semplicemente di farsi un secondo buco all'orecchio.
Quando Roberto se n'è accorto l'ha punita con uno schiaffo".
Chiosa il magistrato: "Questo particolare atteggiamento di Roberto rappresenterà negli anni a venire una costante ritualità".
Sino a picchiarla durante la prima gravidanza, nel gennaio dell'89.
"Barbara giunta al settimo mese di gravidanza si presentava a casa mia in evidente stato di agitazione.
Piangendo mi comunicava che Roberto l'aveva maltratta e picchiata ripetutamente per un motivo banale: non trovava i calzini" ricorda Elisa Cicioni, la zia.
E ancora: "Barbara si sentì male e doveva essere accompagnata in ospedale dove fu poi operata di appendicite.
Quando si sentì male a casa lui le rispose: "Chiama tua mamma o tua zia perché se crepi a me non interessa".
Nessuno della famiglia Spaccino la accompagnò in ospedale".

Ancor più rabbiosa è la reazione di Roberto alla notizia della terza gravidanza.
"La insultò dicendole che doveva far riconoscere il figlio da suo padre, che il figlio non era suo e che avrebbe dovuto abortire".
Minacciata con una roncola anche dal suocero, definita abitualmente "indolente e maiala", picchiata ripetutamente davanti ai figli che la disegnano poi a terra "sporca di sangue".
Barbara infine è stata uccisa.
Per non essersela sentita di andare al lavoro il giorno dopo.
"Il marito, reiterando il rituale delle ingiurie, l'ha colpita violentemente - scrive il pm - e reiteratamente fino a provocarne il decesso, incurante dello stato di gravidanza della donna e delle lesioni che avrebbe arrecato anche alla bambina che stava per nascere.
Ha poi sostanzialmente tentato di riprodurre il precedente furto subito nel gennaio".

(30 maggio 2007) fonte:
http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/cronaca/delitto-marsciano/delitto-marsciano/delitto-marsciano.html

* * * * * * *

Omicidio Cicioni, una tragedia evitabile

(UmbriaJournal.com)
MARSCIANO – Una vita di violenze e di vessazioni, questo è quanto avrebbe vissuto Barbara Cicioni, dal momento del fidanzamento al momento della sua morte.
L’uomo che lei aveva scelto come suo compagno di vita, l’avrebbe sempre picchiata, vessata, insultata.
Le avrebbe detto sei brutta, fai schifo, sei grassa e l’avrebbe picchiata anche davanti ai due figli. Addirittura ci sarebbe chi dice che Roberto fosse convinto che la bambina che Barbara portava in grembo non fosse sua, ma pare anche che i suoi scatti d’ira di manifestassero anche per motivi futili, come non trovare un paio di calzini o perché i bambini facevano rumore in casa.
Un uomo irascibile, quindi, irascibile e violento.
Le violenze ci sarebbero state da sempre, dai primi giorni di fidanzamento fino al momento della morte.
Una morte atroce, la giovane donna sarebbe stata picchiata violentemente, e per non farla urlare sarebbe stata soffocata e il suo cuore non ha retto.
Barbara, proprio in questa gravidanza, aveva sviluppato il diabete gravidico, una forma di alterazione metabolica che con il tempo sarebbe tornata a posto.
Le sue gambe erano sempre gonfie e pesanti.
Si affaticava e nonostante tutto lavorava per sei sette ore al mattino in lavanderia e il pomeriggio accudiva, figli, casa e marito.
Quel marito che ora è in carcere con l’accusa, raccapricciante, di aver ucciso sua moglie e la bambina che portava in grembo.
Niente di più empio può compiere un essere umano e se di umano qualche cosa rimane ...


PERUGIA - Passata l'orgia delle dichiarazioni allarmistiche (condite da un profondo pregiudizio verso gli stranieri) rilasciate a raffica da certi politici nostrani alla ricerca di un facile consenso fondato sulla paura e sullo smarrimento di tanti cittadini, sulla tragedia di Marsciano si sta facendo strada una verità assai diversa da quella che era stata immaginata".
Lo dichiara il capogruppo regionale di Rifondazione comunista Stefano Vinti evidenziando che, pur "in attesa degli esiti del processo che si deve ancora celebrare, in ossequio al principio della presunzione di innocenza, ci pare tuttavia incontrovertibile che questo tristissimo episodio nulla ha a che vedere con una presunta mancata sicurezza del nostro territorio, né, tanto meno, con una presenza anomala di immigrati e di 'diversi' a Marsciano ed in Umbria, che metterebbe a rischio la nostra incolumità".
Stefano Vinti invita quindi a "recitare un pronto mea culpa quanti hanno cinicamente soffiato sul fuoco dell'odio razziale, fino ad esasperare alcuni giovinastri particolarmente esagitati che si erano perfino impegnati ad organizzare 'squadracce' per punire i ladri stranieri.
Gli stessi, probabilmente, che raccoltisi davanti alla stazione dei carabinieri di Marsciano, hanno poi invocato la pena di morte nei confronti del marito, indagato, come sta scritto nel comunicato della Procura della Repubblica, 'per i delitti di omicidio volontario aggravato (futili motivi, crudeltà verso la vittima, rapporto di coniugio) per aver cagionato la morte della moglie Barbara Cicioni, maltrattamenti nei confronti della medesima e dei figli minori, calunnia nei confronti di ignoti, simulazione di reato'.
Ci riferiamo al consigliere regionale di An Andrea Lignani Marchesani che, facendo di ogni erba un fascio, ha parlato di 'correlazione evidente tra crimine e soggetti extra-comunitari o comunque estranei al tessuto regionale e le politiche di presunta inclusione sociale messe in atto dalla Regione riguardo a tossicodipendenze, parametri contributivi e di assegnazione di alloggi fino al recente tentativo, semiabortito, del garante dei detenuti'.
Non è stato da meno il vicecapogruppo Udc alla Camera, Maurizio Ronconi, che ha parlato di 'situazione fuori controllo', di 'presenza anomala di extracomunitari', di 'infiltrazioni malavitose provenienti da altre regioni e probabilmente sottovalutate', nonché di 'troppi clandestini, troppi ricongiungimenti, troppe facilitazioni improprie di 'accoglienza e solidarietà'.
Per terminare con l'accusa di 'troppe assicurazioni da istituzioni incapaci di offrire sicurezza agli umbri'.
L'ineffabile Francesco Miroballo, segretario della Lega Nord umbra, arrogandosi il diritto di parlare a nome di tutti noi, ci ha dichiarati 'stanchi della criminalità dilagante in Umbria', per cui 'diciamo basta con la politica catto-comunista-criminale dell'accoglienza indiscriminata' e chiediamo di "ripristinare la pena di morte'".
"Per guadagnare qualche voto in occasioni delle elezioni amministrative - sottolinea il consigliere regionale- si abbandona ogni prudenza, anche se il recentissimo il caso di Erba avrebbe dovuto essere di monito per tutti.
Si sono moltiplicati gli indici puntati sulla insicurezza delle nostre città; una canea che ha contagiato, purtroppo, anche qualche amministratore di centrosinistra, come il sindaco di Marsciano, Gianfranco Chiacchieroni, che, oltre a dirsi 'sgomento e distrutto per un fatto criminoso che ci fa capire come anche l'Umbria oggi sia a rischio', aggiungeva: 'faremo tutto quanto è nelle nostre possibilità per contribuire ad assicurare la sicurezza...'.
Il presidente della Provincia, Giulio Cozzari, ha parlato di 'situazione che ha ormai superato ogni limite e qualsiasi livello di guardia per cui occorre un potenziamento delle forze addette alla tutela della pubblica sicurezza ed è opportuna una riflessione complessiva della istituzioni su questo problema'.
La Presidente della Regione, Maria Rita Lorenzetti, sia pure in forma più sfumata, ribadiva comunque 'l'impegno di vigilare per mettere in campo tutte le azioni che consentano all'Umbria di respingere con fermezza ogni forma di violenza e di garantire condizioni di sicurezza ai cittadini'.
Anche Marina Sereni, vicepresidente dell'Ulivo alla Camera dei Deputati, ha invocato 'interventi efficaci e coordinati di contrasto e prevenzione della criminalità, che possano garantire a tutti i cittadini umbri un più alto livello di sicurezza', ricevendo l'immediata disponibilità del ministro Amato".
"Un mare di retorica - continua Vinti- per chiedere più poliziotti e carabinieri sulle nostre strade, ed anche, come ci rimproverava il solito Ronconi, più vigili urbani: tutti impegnati a garantirci sonni tranquilli.
Il fatto criminoso di Marsciano pare invece rientrare nella nutrita casistica delle violenze domestiche compiute ai danni delle donne, per scongiurare le quali non basterebbe neppure l'emanazione di un coprifuoco.
Come ci ha opportunamente ricordato Elisabetta Piccolotti con un articolo di 'Liberazione', tra le cause di morte delle donne tra i 16 e i 44 anni, le brutalità commesse tra le mura domestiche sono in testa alle statistiche, prima degli incidenti stradali e del cancro.
Nell'Unione europea a 15, prima cioè dell'allargamento a 25, ogni anno quasi 600 donne (vale a dire poco meno di 2 al giorno) hanno perso la vita a seguito di atti di brutalità sessista in famiglia.
Per non parlare, poi, degli stupri, considerato che appena il 3,5% di questi delitti avviene per mano estranea e tutto il resto si consuma dentro la famiglia.
Non in quella di fatto, alla quale si vuol continuare a negare ogni diritto, ma quella solennemente santificata dal matrimonio, in difesa delle quale il Vaticano ha recentemente chiamato in piazza alcune centinaia di migliaia di persone".
"Per ultima -conclude il capogruppo del Prc- l'immancabile e scontata polemica, che da tempo ci perseguita, sull'Umbria che non è più l'isola felice di un tempo.
Un'affermazione che suona come implicita accusa alle forze politiche che da sempre governano la nostra regione che avrebbero avallato questa tesi poco felice; frase che anche in questa circostanza è stata ripresa da molti organi di stampa e che ritroviamo nelle dichiarazioni rilasciate dal consigliere Lignani Marchesani, dal presidente Cozzari e perfino in quelle dell'Arcivescovo, mons. Giuseppe Chiaretti.
Per favore, qualcuno ci dica una buona volta, quale politico umbro, ed in quale circostanza, ha usato questa poco opportuna espressione, così da avere un colpevole certo.
Altrimenti non ci rimane che pensare ad una leggenda metropolitana, o meglio ancora, ad una invenzione giornalistica che ha evidentemente incontrato una buona dose di fortuna".


fonte:
http://www.umbriajournal.it/datasistem/cicioni.htm

* * * * * *
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=17299213&postcount=50

7_Se invece le cose fossero andate in altro modo, e si trattasse di una brutta lite fra coniugi, degenerata con uno schiaffone/pugno assestato sul volto di una donna che portava in grembo un figlio, non mi resterebbero parole per esprimere la desolazione, lo sconforto e l'amarezza che proverei.

Ah, aggiungo che la desolazione, lo sconforto e l'amarezza sarebbero esattamente le medesime anche se la giovane donna non fosse stata gravida.
Senza altre parole
Ania

ania
01-06-2007, 06:17
PERUGIA - La procura di Perugia ha chiesto di sentire i due figli di Barbara Cicioni e Roberto Spaccino, di quattro e otto anni.
L'istanza è stata formalizzata al gip ce prenderà una decisione dopo aver ascoltato le tutte le parti coinvolte.
La notte dell'omicidio i bambini stavano dormendo in una camera accanto a quella nella quale è stata uccisa la loro madre incinta, Barbara Cicioni.
I familiari di Spaccino avevano riferito il giorno dopo ai giornalisti di averli portati via subito dopo che Roberto Spaccino aveva trovato la moglie morta rientrando a casa, senza che Nicolò e Filippo si accorgessero di quello che era successo.
Agli atti dell'inchiesta c'è però un disegno fatto successivamente da uno dei figli che mostra la madre morta sporca di sangue, per alcuni chiaro segno che i piccoli sono stati testimoni dell'assassinio.

Per ora i bambini sono a casa dei nonni materni, ma il tribunale per i minorenni di Perugia ha aperto un fascicolo per decidere quale sarà il loro futuro: "Una procedura normale - l'ha definita il presidente del tribunale dei minori Piero Cenci - dopo la morte della madre e l'impedimento del padre a occuparsi di loro in seguito all'arresto".
Stamane le due famiglie, Cicioni e Spaccino, divise dal sangue di Barbara, si sono incontrate per parlare del futuro dei figli di Barbara e Roberto.
Un incontro di oltre 20 minuti tra i genitori di lui, Gerardo e Rita, i due fratelli, Stefano e Paolo, e Massimo Buconi, marito della zia paterna di Barbara.
Nel frattempo, il Tribunale dei minori ha affidato alla Asl di Marsciano il compito di un sostegno psicologico per i due bambini.

Domani mattina, Roberto Spaccino, il marito della vittima da due giorni in carcere con l'accusa di omicidio volontario, sarà interrogato dal gip Marina De Robertis.
Compito del giudice, verificare l'alibi dell'imputato, i rapporti con Barbara e la fondatezza delle tante testimonianze che lo accusano di aver trasformato la vita in famiglia in un inferno per la moglie.
Gli avvocati di fiducia - che fino a domani hanno l'ordine di non incontrare il loro assistito - sostengono che l'ordinanza di custodia cautelare si basa "su presunte incongruenze" della denuncia di furto da lui resa, sulle dichiarazioni di familiari della vittima e sull'ora della morte "accertata in via sommaria ed ipotetica"; mentre "non risulta invece suffragata da alcun riscontro di natura scientifica".

(31 maggio 2007)
fonte:
http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/cronaca/delitto-marsciano/incontro-affido/incontro-affido.html

* * * * * * * *


Entro un mese i figli di Barbara saranno affidati
di Luana Pioppi (UmbriaJournal.com)
PERUGIA - Entro un mese sarà deciso il collocamento provvisorio dei figli di Barbara Cicioni, la donna uccisa a Compignano di Marsciano.
E' stata già aperta la pratica, da parte della procura della Repubblica di Perugia, per l'affidamento dei due bambini di quattro ed otto anni.
Il marito, Roberto Spaccino, non potrà provvedere a loro in quanto è stato arrestato accusato di aver ucciso la moglie.
Il tribunale dei minorenni - presieduto da Piero Cenci - si era già attivato in seguito alle prime notizie apparse sugli organi d'informazione.
Una procedura praticamente automatica dopo la morte della madre e l'impedimento del padre a occuparsi di loro in seguito all'arresto.
Ora i due bambini vivono con i nonni materni, che sono però separati.
I magistrati minorili, inoltre, hanno sottolineato che è loro diritto avere rapporti anche con quelli paterni. Sarà quindi mediato anche questo aspetto dell'affidamento.
Intanto il tribunale dei minori ha attivato per i due bambini un sostegno psicologico che, come ha sottolineato il presidente Cenci, è necessario in quanto "i bambini stanno vivendo un grande lutto dopo la morte della madre e la non disponibilità del padre per l'arresto.
Il nostro obiettivo è ora la loro tutela"

fonte:
http://www.umbriajournal.it/datasistem/cicioni.htm

rob-roy
01-06-2007, 07:44
Quindi ormai è la solita storia della Bella e la Bestia...:mbe:
Ancora prima del processo....:rolleyes:

ania
01-06-2007, 08:07
Quindi ormai è la solita storia della Bella e la Bestia...:mbe:
Ancora prima del processo....:rolleyes:

E' la solita storia dell'ennesima donna che -credendo ostinatamente in un amore che evidentemente solo lei provava- ha tollerato di tutto, gli insulti, i maltrattamenti, le botte, ha lasciato che venisse calpestata la propria dignità, ha fatto compromessi per me inaccettabili con la propria dignità e con il rispetto di sè, rinunciandovi, ed è finita morta ammazzata.

Ammazzata "da chi" ?
Sarà la "Giustizia" -o meglio- chi ha il compito ed il dovere di amministrarla, a dare risposta certa ed incontrovertibile a questa domanda.

Per ora, per quanto è emerso, è la solita ennesima storia di una moglie che -contro ogni evidenza si ostinava a credere ancora nell'amore- e che è finita dentro una bara un mese prima di dare alla luce la propria figlia.

Ed è anche la storia di un marito violento che ora è in carcere indagato per i delitti di omicidio volontario aggravato (futili motivi, crudeltà verso la vittima, rapporto di coniugio) per aver cagionato la morte della moglie Barbara Cicioni, maltrattamenti nei confronti della medesima e dei figli minori, calunnia nei confronti di ignoti, simulazione di reato.

Allo stato attuale delle cose, questo è quanto è dato sapere, e questa è la storia.

rob-roy
01-06-2007, 09:03
E' la solita storia dell'ennesima donna che -credendo ostinatamente in un amore che evidentemente solo lei provava- ha tollerato di tutto, gli insulti, i maltrattamenti, le botte, ha lasciato che venisse calpestata la propria dignità, ha fatto compromessi per me inaccettabili con la propria dignità e con il rispetto di sè, rinunciandovi, ed è finita morta ammazzata.

Ammazzata "da chi" ?
Sarà la "Giustizia" -o meglio- chi ha il compito ed il dovere di amministrarla, a dare risposta certa ed incontrovertibile a questa domanda.

Per ora, per quanto è emerso, è la solita ennesima storia di una moglie che -contro ogni evidenza si ostinava a credere ancora nell'amore- e che è finita dentro una bara un mese prima di dare alla luce la propria figlia.

Ed è anche la storia di un marito violento che ora è in carcere indagato per i delitti di omicidio volontario aggravato (futili motivi, crudeltà verso la vittima, rapporto di coniugio) per aver cagionato la morte della moglie Barbara Cicioni, maltrattamenti nei confronti della medesima e dei figli minori, calunnia nei confronti di ignoti, simulazione di reato.

Allo stato attuale delle cose, questo è quanto è dato sapere, e questa è la storia.



Bel romanzo.
Però io andrei oltre le apparenze e vorrei veramente sapere che cosa è successo per trasformare un uomo in un mostro.

Non credo che in questi casi la "colpa" sia da attribuire ad una sola persona.

matrizoo
01-06-2007, 09:16
Bel romanzo.
Però io andrei oltre le apparenze e vorrei veramente sapere che cosa è successo per trasformare un uomo in un mostro.

Non credo che in questi casi la "colpa" sia da attribuire ad una sola persona.


che l'abbia uccisa oppure no si è cmq capito che è un mostro.
non credo che siano tutti d'accordo per dipingerlo come tale, non ne vedrei il motivo:O

rob-roy
01-06-2007, 09:22
che l'abbia uccisa oppure no si è cmq capito che è un mostro.
non credo che siano tutti d'accordo per dipingerlo come tale, non ne vedrei il motivo:O

Tu dici?
Si stà assistendo all'ennesimo linciaggio (non solo mediatico) di un uomo ancora prima del processo.

Se provasse a mettere la testa fuori dal carcere troverebbe già i forconi dei contadinotti pronti a infilzarlo.

Gemini77
01-06-2007, 09:50
Tu dici?
Si stà assistendo all'ennesimo linciaggio (non solo mediatico) di un uomo ancora prima del processo.

Se provasse a mettere la testa fuori dal carcere troverebbe già i forconi dei contadinotti pronti a infilzarlo.

*

e si torna a qualche pagina fa, dove sottolineavo quanto sono potenti i media (ma non devo certo farvelo notare io) ...

prima "sono stati gli extracomunitari, Morte agli extracomunitari"

adesso "è stato il marito, Morte al marito"

sia chiaro, non è un discorso indirizzato a chi sta partecipando al topic ;)

gianly1985
01-06-2007, 10:07
Rob-roy ma stai scherzando? "Cosa è successo per trasformare un uomo in un mostro"...Ma cosa può essere mai successo! Secondo te c'è qualcosa al mondo che può giustificare un comportamento del genere (ANCHE SENZA CONTARE L'OMICIDIO visto che vuoi essere ultra-garantista anche se c'è poco da esserlo viste le ENORMI incogruenze nel racconto del marito, la messinscena del furto, ecc.)????

lowenz
01-06-2007, 10:10
Rob-roy ma stai scherzando? "Cosa è successo per trasformare un uomo in un mostro"...Ma cosa può essere mai successo! Secondo te c'è qualcosa al mondo che può giustificare un comportamento del genere (ANCHE SENZA CONTARE L'OMICIDIO visto che vuoi essere ultra-garantista anche se c'è poco da esserlo viste le ENORMI incogruenze nel racconto del marito, la messinscena del furto, ecc.)????
MA PERCHE' IN QUESTO FORUM "CAPIRE CAUSE=GIUSTIFICARE"?

:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

E' una cosa che continuo a vedere da anni ed è veramente assurda!
Se io voglio capire le cause che hanno portato Hitler, Stalin e Mussolini a fare quello che hanno fatto li sto forse giustificando?

MA QUANDO MAI?

rob-roy
01-06-2007, 10:14
Rob-roy ma stai scherzando? "Cosa è successo per trasformare un uomo in un mostro"...Ma cosa può essere mai successo! Secondo te c'è qualcosa al mondo che può giustificare un comportamento del genere (ANCHE SENZA CONTARE L'OMICIDIO visto che vuoi essere ultra-garantista anche se c'è poco da esserlo viste le ENORMI incogruenze nel racconto del marito, la messinscena del furto, ecc.)????

Non stò giustificando nulla.
Sò solo che la situazione và guardata bene.E' ovvio che gli daranno l'ergastolo,ma io vorrei sapere cosa è successo per trasformare un uomo normale (non un pluripregiudicato) in un assassino.

giannola
01-06-2007, 10:29
MA PERCHE' IN QUESTO FORUM "CAPIRE CAUSE=GIUSTIFICARE"?

:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

E' una cosa che continuo a vedere da anni ed è veramente assurda!
Se io voglio capire le cause che hanno portato Hitler, Stalin e Mussolini a fare quello che hanno fatto li sto forse giustificando?

MA QUANDO MAI?

lascia perdere è fiato sprecato.;)

P.S. ti vedo un pò teso ultimamente :D

rob-roy
01-06-2007, 10:32
Io mi domando perchè molti hanno la visione buoni vs cattivi.....bianco vs nero....perchè è più semplice?

La cosa orrida è che questa visione semplicistica ce l'ha anche chi governa il mondo...:muro:

gianly1985
01-06-2007, 10:39
MA PERCHE' IN QUESTO FORUM "CAPIRE CAUSE=GIUSTIFICARE"?

:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

E' una cosa che continuo a vedere da anni ed è veramente assurda!
Se io voglio capire le cause che hanno portato Hitler, Stalin e Mussolini a fare quello che hanno fatto li sto forse giustificando?

MA QUANDO MAI?

Non credo che in questi casi la "colpa" sia da attribuire ad una sola persona.


Mettila così, io nella mia mente di persona equilibrata non riesco e non voglio trovare ALTRE cause oltre a quelle della viscidità del marito (violento, puttaniere, vigliacco), mi spiace ma non riesco neanche sforzandomi a trovare relazioni causa-effetto fra come si è comportato (per esempio aver picchiato la moglie incinta del primo figlio non lo giustificherei neanche se il figlio non fosse suo o roba del genere) e possibili colpe della moglie o altri eventi di qualsiasi genere, PERO' in effetti mi rendo anche conto che in una mente di uno squilibrato quei rapporti causa-effetto possono anche crearsi (e siete più bravi voi di me ad immedesimarvi in tale mente malata evidentemente :boh:), ma se ammettiamo che si tratti di uno squilibrato e che tutto nasca dalla sua mente malata allora non ha senso dire "La colpa è un po' di entrambi"....tutto qui....

gianly1985
01-06-2007, 10:42
Io mi domando perchè molti hanno la visione buoni vs cattivi.....bianco vs nero....perchè è più semplice?

La cosa orrida è che questa visione semplicistica ce l'ha anche chi governa il mondo...:muro:

Ma in fenomeni come PEDOFILIA, INFANTICIDIO, VIOLENZA SU DONNE INCINTE,ecc. mi dici quale caspita di gradazioni di grigio vuoi vedere????? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

Comunque sei rapido a giudicare le persone, evidentemente anche tu bianco-nerizzi ed estremizzi le situazioni...

rob-roy
01-06-2007, 10:57
Ma in fenomeni come PEDOFILIA, INFANTICIDIO, VIOLENZA SU DONNE INCINTE,ecc. mi dici quale caspita di gradazioni di grigio vuoi vedere????? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

Comunque sei rapido a giudicare le persone, evidentemente anche tu bianco-nerizzi ed estremizzi le situazioni...

Ho detto "molti"....che poi tu ti senta tirato in mezzo...:p

gianly1985
01-06-2007, 11:01
Ho detto "molti"....che poi tu ti senta tirato in mezzo...:p

Sì sì ok questa era la str**ata della giornata :D (non pigliamoci in giro grazie), ci siamo divertiti :mano: , ora rispondi alla prima domanda grazie :read:

EDIT
ah già che ti piace :D PS:
[Gnorri mode ON]
Ma chi si è sentito tirato in mezzo??? :p :p Io ho detto solo "sei rapido a giudicare LE PERSONE", mica ho parlato di me :sofico:
[Gnorri mode OFF]

rob-roy
01-06-2007, 11:07
Sì sì ok questa era la str**ata della giornata :D (non pigliamoci in giro grazie), ci siamo divertiti :mano: , ora rispondi alla prima domanda grazie :read:

ah già che ti piace :D PS:
[Gnorri mode ON]
Ma chi si è sentito tirato in ballo??? :p :p Io ho detto solo "sei rapido a giudicare LE PERSONE", mica ho parlato di me :sofico:
[Gnorri mode OFF]


Nei fenomeni che hai descritto a volte ci sono patologie che scatenano orrori simili o situazioni di particolare degrado.
O pensi che quella gente faccia parte dell'asse del male?

gianly1985
01-06-2007, 11:20
Nei fenomeni che hai descritto a volte ci sono patologie che scatenano orrori simili o situazioni di particolare degrado.
O pensi che quella gente faccia parte dell'asse del male?

Ok, allora non diciamo "La colpa è un po' di tutti e 2" e non cerchiamo cause SENSATE (ovviamente per noi gente normale, poi ripeto in una mente malata tutto può succedere) al di fuori dei problemi che lo "squilibrato" può avere di suo....certo poi bisogna valutare da caso a caso, per esempio nello specifico caso di Marsciano imvvvvvvvho c'è poco da cercare cause, concause e concorsi di colpe....questo non fa di me uno che vede solo bianco/nero, bene/male, buoni/cattivi, ecc...(vedo solo qualche utente un po' troppo nervosetto ogni tanto :fagiano: )

Gemma
01-06-2007, 11:37
ho conosciuto un amico della donna, Barbara, proprio mercoledì.
Mi ha detto che il marito era un bastardo senza eguali, e che lo sapevano tutti che trattava la moglie come un tamburo.

Non è la stampa che lo sta dipingendo come un mostro, è che finchè la donna non è morta questa brutta storia è rimasta chiusa fra le mura di casa :(

ania
01-06-2007, 11:49
CRONACA
"Sbagliate, non sono stato io"
Il marito in cella si difende
PERUGIA — I carabinieri hanno interrogato l’amichetta di lui, ieri pomeriggio: lei, una ragazza molto giovane di Deruta, ha negato qualsiasi coinvolgimento sentimentale, ha parlato di semplice amicizia.
Ciò che è certo, è che più gli investigatori scavano nella vita di Roberto Spaccino, da martedì in carcere per l’omicidio della moglie, più si capisce quanto la vita di Barbara sia stata difficile: «umiliata senza pietà», è scritto nell’ordinanza d’arresto, aveva «fondati sospetti d’infedeltà coniugale».
Lui, però, dal carcere si difende.
I detenuti lo insultano, gli augurano la morte, chiedono alle guardie di lasciarlo qualche ora in mezzo a loro: accolto così, Roberto Spaccino non dice niente fino a quando, arrivato al primo piano, prima di fare ritorno nella sua cella d’isolamento, risponde, sia a quelli che lo insultano sia, in qualche modo, ai magistrati che lo accusano di essere l’assassino di una donna incinta di otto mesi, la stessa che ha picchiato per anni, insultandola e minacciandola spesso davanti ai due bimbi.
Poche parole, dice Roberto: «Ve state a sbaja’, non sono stato io».
Vita difficile, quella di Barbara, anche per la vicinanza della sua piccola villa rosa con le case dei parenti di lui.
I magistrati sono convinti che Roberto sia stato aiutato a simulare il furto: nell’ordinanza il giudice Marina De Robertis scrive che «sussiste grave pericolo di inquinamento probatorio, anche in considerazione dell’ambiente familiare ristretto della famiglia Spaccino, di natura patriarcale e contadina, che ha taciuto le violenze su Barbara, ha reso dichiarazioni reticenti ».
Presto, in incidente probatorio, saranno ascoltati i figli della coppia, i magistrati pensano che potrebbero aver visto: forse ciò che è accaduto quella notte, sicuramente le altre, quando Barbara veniva picchiata per motivi che sembrano solo pretesti.
«A tanta violenza non ci si abitua mai — ha detto ieri il Gip Marina De Robertis — ma in merito a ciò che abbiamo fatto sono serena, il provvedimento è giusto».
Di idea completamente diversa gli avvocati difensori, Luca Gentili e Michele Titoli, per i quali «non ci sono affatto elementi schiaccianti, saranno decisivi gli esami dei Ris».
E dunque al di là delle contraddizioni del racconto di lui, dell’orario della morte che per il medico legale Luca Lalli è «incompatibile» con quello riferito da Spaccino, si aspettano i risultati dei Ris: anche quelli di due asciugamani, uno rosa e uno arancio, ritrovati in bagno sui quali è stato eseguito il Combur test, risultato positivo.
C’è sangue, quindi, e anche su un fazzoletto ritrovato in un secchio in corridoio.
Forse per questo nell’interrogatorio a Spaccino, una delle prime domande è stata: «Dopo aver ritrovato sua moglie, si è lavato le mani?».
Risposta: «No, non mi sono sporcato né lavato».
Quando vengono sentiti i due fratelli dell’accusato, Stefano e il gemello di Roberto, Paolo, si chiede loro se sono a conoscenza di litigi tra Barbara e Paolo.
Risposta: «I rapporti tra loro erano buoni».
Eppure, secondo le testimonianze raccolte dal pm Antonella Duchini, lui la picchiava, la accusava addirittura di avere rapporti incestuosi col padre, le diceva che la figlia che portava in grembo non era sua, ma del padre di lei.
Non solo: lo stesso Stefano, è scritto nell’ordine d’arresto, dichiara di sapere di motivi di lite «per una storia di donne di Roberto».
Donne, plurale: l’ultima fiamma è stata interrogata ieri. Roberto, però, nega: «A Barbara non ho mai dato uno schiaffo», ha detto nell’interrogatorio a mezzanotte e cinque del 26 maggio.
In carcere, dice lo stesso: «Ve state a sbaja’».
E ci sono, nell'ordinanza, anche frasi dei due bambini riferite al magistrato dal papà di Barbara: Filippo, ad esempio, dopo aver disegnato una donna distesa accanto alla casa, dice che «questa è mamma a terra sporca di sangue».
Adesso, i due bimbi saranno affidati al papà di Barbara.
Per i magistrati è la soluzione migliore.
Agli Spaccino, ieri, hanno sequestrato i fucili che avevano in casa.
Tutti cacciatori, da queste parti.
Anche se la motivazione del sequestro chiesto dal pm e ordinato dal gip, è un poco diversa: «A tutela anche della stampa».

Alessandro Capponi

01 giugno 2007
fonte:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/31/spaccino_in_cella_si_difende.shtml

* * * * * * * *


L'uomo è l'unico indagato nell'omicidio della moglie Barbara Cicioni
Davanti al magistrato si è avvalso della facoltà di non rispondere
Spaccino non parla
I legali: "Riferirà presto sull'accaduto"
"Come può un detenuto dopo tre giorni di isolamento e senza aver parlato con gli avvocati
parlare di una vicenda così grave e triste?".
Non ancora fissata la data per il nuovo interrogatorio

PERUGIA - Roberto Spaccino si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gip di Perugia. Lo hanno annunciato i suoi difensori, gli avvocati Michele Titoli e Luca Gentili, all'uscita dal carcere di Perugia.
"Risponderà e riferirà presto su quello che è accaduto - hanno spiegato - ma non certo oggi, perchè era doveroso avvalersi della facoltà di non rispondere".

I legali hanno detto che il confronto con il giudice, presente anche il pm Antonella Duchini, si è svolto in un clima "di molta serenità da parte di tutti".
L'uomo, per ora, è l'unico indagato nell'omicidio della moglie Barbara Cicioni.

Intorno alle 9,30 nel carcere era giunta il gip Marina De Robertis.
Dopo circa un quarto d'ora è stata la volta del sostituto procuratore Antonella Duchini che coordina le indagini.
L'interrogatorio, durato pochi minuti, è iniziato intorno alle 10.
Non è escluso che il pm avesse già i risultati delle analisi effettuate dagli uomini del Ris e del Racis che potrebbero fornire la prova decisiva per la conclusione del caso.

Barbara Cicioni è stata uccisa nella sua villetta di Compignano nella notte tra giovedì e venerdì della scorsa settimana.
Inizialmente era stata ipotizzata una rapina sfociata nel delitto, ma poi le indagini hanno portato all'arresto del marito avvenuto martedì scorso.

Roberto Spaccino da quando è stato arrestato ha continuato a sostenere di ''non aver ucciso lui la moglie''.
L'uomo, fino ad ora, è stato in isolamento e soltanto oggi ha potuto avere un contatto con i suoi legali.
I due avvocati, all'uscita dal carcere, hanno spiegato che Roberto Spaccino "risponderà presto" alle domande degli inquirenti.
"Come può un detenuto dopo tre giorni di isolamento e senza aver parlato con nessuno dei propri legali parlare di una vicenda così grave e così triste?", hanno detto, aggiungendo che non è stata ancora fissata la data per il nuovo interrogatorio.

Gli avvocato Gentili e Titoli hanno affermato, inoltre, che da oggi non sussiste più il divieto di colloquio con il loro assistito.
Divieto che era stato disposto dal gip dal giorno dell'arresto fino alla conclusione dell'interrogatorio di garanzia.
"Non sappiamo ancora quando parleremo con Roberto Spaccino - hanno spiegato - Ci sono alcuni adempimenti da compiere e ci parleremo nel momento opportuno".

(1 giugno 2007)

fonte
http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/cronaca/delitto-marsciano/interrogatorio/interrogatorio.html

Marco83_an
01-06-2007, 12:05
Una bruttissima storia che porta a galla solo la punta dell'iceberg ! cioè una società che purtroppo è ancora ancorata ad un sistema patriarcale e delle persone (permettetemi il termine , se è esagerato provvederò a rimuoverlo) DI MERDA che , vuoi per un'educizione sbagliata , vuoi per problemi psicologici , vuoi per stronzaggine pura , si sentono autorizzati a mettere le mani addosso alla moglie solo xchè :"io sono l'uomo di casa" ;per questo caso nello specifico credo che ci si debba attenere alle dichiarazioni fatte ed alle prove in mano al PM che descrivono stò tipo come lo stereotipo da me descritto sopra !
Personalmente posso dire che anche io ho avuto a che fare con "elementi" del genere , un ex della mia attuale ragazza , che (quando stavano insieme) puntualemente le metteva le mani addosso x ogni minima stronzata , dopo pochi giorni che ci eravamo messi insieme ha provato a farsi vivo sotto casa sua , ma la sfortuna ha voluto che c'ero io ad accompagnarla , posso solo dirvo che il vederlo piangere imprecando pietà mi ha dato un'incredibile soddisfazione (nn sono mai stato tipo da risse ecc..) , e con questo vorrei dire che la gente che si comporta così solitamente è un coniglio nella vita e (se tutte le accuse fossero confermate e venisse accetata la sua colpevolezza) spero che i detenuti del carcere dove "risiede" abbiano un'occhio di riguardo nei suoi confronti !

giannola
01-06-2007, 12:28
Ma in fenomeni come PEDOFILIA, INFANTICIDIO, VIOLENZA SU DONNE INCINTE,ecc. mi dici quale caspita di gradazioni di grigio vuoi vedere????? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:


tanto per dire una buona percentuale di pedofili a loro volta sono state vittime di atti di pedofilia, come anche è dimostrato dalle casistiche che uomini violenti erano picchiati dai genitori e dunque su quell'esempio hanno costruito i loro comportamenti.

Mi pare che di grigio ce ne sia abbastanza, ma tu puoi continuare a vedere il bianco e il nero se ti va.:D

lowenz
01-06-2007, 12:29
Mettila così, io nella mia mente di persona equilibrata non riesco e non voglio trovare ALTRE cause oltre a quelle della viscidità del marito (violento, puttaniere, vigliacco), mi spiace ma non riesco neanche sforzandomi a trovare relazioni causa-effetto fra come si è comportato (per esempio aver picchiato la moglie incinta del primo figlio non lo giustificherei neanche se il figlio non fosse suo o roba del genere) e possibili colpe della moglie o altri eventi di qualsiasi genere, PERO' in effetti mi rendo anche conto che in una mente di uno squilibrato quei rapporti causa-effetto possono anche crearsi (e siete più bravi voi di me ad immedesimarvi in tale mente malata evidentemente :boh:), ma se ammettiamo che si tratti di uno squilibrato e che tutto nasca dalla sua mente malata allora non ha senso dire "La colpa è un po' di entrambi"....tutto qui....
1000000000 grazie.

Ma guarda un po' te, uno cerca di essere più oggettivo possibile e come ricompensa si sente dare del pazzo.

Verrebbe da risponderti che se nessun avvenimento ha causato nulla (anche la malattia mentale ha sempre della cause nella sua slatentizzazione) e Spaccino è nato assassino, allora tanto valeva uccidere sua madre con lui nel grembo, come lui ha fatto con sua moglie e il bambino, no?
Intanto, visto che è nato così, secondo te conveniva, giusto?

gianly1985
01-06-2007, 13:19
Ma guarda un po' te, uno cerca di essere più oggettivo possibile e come ricompensa si sente dare del pazzo.

Eh??:confused: Non ho dato del pazzo a nessuno, quella frase non aveva assolutamente questa accezione, ho solo constatato che forse vedevate delle possibili correlazioni causa-effetto che io non riesco a vedere....troppo caffè oggi?:mbe:


Verrebbe da risponderti che se nessun avvenimento ha causato nulla (anche la malattia mentale ha sempre della cause nella sua slatentizzazione) e Spaccino è nato assassino, allora tanto valeva uccidere sua madre con lui nel grembo, come lui ha fatto con sua moglie e il bambino, no?

Allora, io ho detto che non vedo ALTRE cause all'infuori della marcezza (si scriverà così?:stordita: ) intrinseca dell'individuo "all'età in cui si è macchiato dei suoi crimini" (vedi che precisazioni mi tocca fare :D), poi è chiaro che ognuno è frutto delle esperienze che ha vissuto, ma tu ogni volta che giudichi una persona (è un idiota, è un paraculo, è un parassita, è un vigliacco, ecc.) poi stai li a chiederti "E se fosse nato a Buckingam Palace?". Io ho detto solo che in quei fenomeni le vittime NON HANNO ALCUNA COLPA e non ci sono "cause immediate" comprensibili da una persona dotata di buon senso per quello che fanno i carnefici, poi sulle "cause remote" che li hanno portati ad essere quello che sono NON MI SONO ESPRESSO ma è ovvio che sono INCLUSE nel concetto di "viscidità dell'individuo", mi sembrava ovvio, ma nel rapporto VITTIMA-CARNEFICE non ci sono gradazioni di grigio ma solo bianco/nero e cioè appunto solo una vittima e un carnefice. (ripeto, in quei fenomeni inumani che ho citato)


Intanto, visto che è nato così, secondo te conveniva, giusto?


Guarda non mi sfidare ;), a rischio di essere impopolare ti dico con la massima tranquillità che nella mia testa in questo momento ho una bella lista di personcine che secondo me sarebbe meglio se non fossero mai nate...non per questo intendo che siano già nate con qualche colpa intrinseca....

lowenz
01-06-2007, 14:22
Eh??:confused: Non ho dato del pazzo a nessuno, quella frase non aveva assolutamente questa accezione, ho solo constatato che forse vedevate delle possibili correlazioni causa-effetto che io non riesco a vedere....troppo caffè oggi?:mbe:
Non è questione di immedesimarsi nella mente di un pazzo, ma semplicemente di indagare sulle cause che portano una persona a commettere dei crimini così efferati: nessuno è qui è negare il crimine o peggio ad incolpare le vittime, ma un evento è sempre scatenato da qualcosa: non è che una persona (a parte quelle con gravissime patologie psichiche, perchè CI SONO, ma si parla di persone che hanno perso completamente il contatto con la realtà) si sveglie di mattina e decide di uccidere la propria moglie incinta, anche perchè se fosse così allora l'avrebbe potuto fare chissà quanti giorni prima.


Allora, io ho detto che non vedo ALTRE cause all'infuori della marcezza (si scriverà così?:stordita: ) intrinseca dell'individuo "all'età in cui si è macchiato dei suoi crimini" (vedi che precisazioni mi tocca fare :D), poi è chiaro che ognuno è frutto delle esperienze che ha vissuto, ma tu ogni volta che giudichi una persona (è un idiota, è un paraculo, è un parassita, è un vigliacco, ecc.) poi stai li a chiederti "E se fosse nato a Buckingam Palace?".

In teoria sarebbe meglio astenersi da giudizi a meno di essere coinvolti nella vicenda, e cmq sì, io mi domando sempre cosa ha portato una persona a fare qualcosa, altrimenti andrei a fare l'eremita.
Ma attenzione, non mi domando cosa sarebbe capitato se fossero cambiete le condizioni al contorno (quello non ha senso, le condizioni non sono sotto la nostra diretta influenza) ma bensì cosa hanno originato nel processo di sviluppo di una psiche.

Io ho detto solo che in quei fenomeni le vittime NON HANNO ALCUNA COLPA e non ci sono "cause immediate" comprensibili da una persona dotata di buon senso per quello che fanno i carnefici, poi sulle "cause remote" che li hanno portati ad essere quello che sono NON MI SONO ESPRESSO ma è ovvio che sono INCLUSE nel concetto di "viscidità dell'individuo", mi sembrava ovvio, ma nel rapporto VITTIMA-CARNEFICE non ci sono gradazioni di grigio ma solo bianco/nero e cioè appunto solo una vittima e un carnefice. (ripeto, in quei fenomeni inumani che ho citato)

Certo che ti sei fissato sulla "colpa delle vittime".
Qui NESSUNO ha dato la colpa alle vittime, nel senso che VOLONTARIAMENTE abbiano compiuto qualcosa che possa aver scatenato il gesto folle dell'omicida, ma semplicemente ci si è chiesto molto razionalmente:
a)perchè la donna non ha mai fatto nulla prima (ai bambini non ci pensava?)
b)perchè nessuno delle famiglie abbia mai fatto nulla prima
c)cosa capitava VERAMENTE in una famiglia che è venuta alla ribalta solo per via di questo "incidente", sulla quale si confondono ora dicerie di paese e prove in mano alla magistratura?

Guarda non mi sfidare ;), a rischio di essere impopolare ti dico con la massima tranquillità che nella mia testa in questo momento ho una bella lista di personcine che secondo me sarebbe meglio se non fossero mai nate...non per questo intendo che siano già nate con qualche colpa intrinseca....
Non mi pare di sfidare te, piuttosto sfido un fatalismo strisciante che c'è in questi discorsi.

ania
01-06-2007, 17:55
Matrix - 31/05/2007
condotto da Enrico Mentana
registrazione della trasmissione visionabile on line.

Links :
http://www.matrix.mediaset.it/index.shtml
http://www.video.mediaset.it/video.html?sito=matrix&data=2007/05/30&id=1929&categoria=servizio&from=matrix

* * * * * * * *



(UmbriaJournal.com) PERUGIA - «Il nostro assistito risponderà presto alle domande dei magistrati e degli inquirenti, ma oggi si è avvalso della facoltà di non rispondere».
Lo hanno detto ai giornalisti gli avvocati di Roberto Spaccino, Luca Gentili e Michele Titoli.
L'uomo, che è in carcere a Capanne con l'accusa di aver ucciso la moglie Barbara Cicioni, questa mattina ha sostenuto l'interrogatorio di garanzia davanti al giudice per le indagini preliminari, Marina De Robertis, alla presenza del pm titolare delle indagini, Antonella Duchini e dei suoi due avvocati.
I primi ad arrivare in carcere erano stati proprio i legali, Titoli e Gentili, poco dopo le nove. Alle 9,30 è entrata il Gip, Marina De Robertis, che è uscita alle 10,50 e poi il pubblico ministero, Antonella Duchini che ha fatto il suo ingresso nell'istituto di pena alle 9,45.
L'interrogatorio, durato pochi minuti, è iniziato intorno alle 10.
Non è escluso che il pm avesse già i risultati delle analisi effettuate dagli uomini del Ris e del Racis che potrebbero fornire la prova decisiva per la conclusione del caso.
Avvalersi della facoltà di non rispondere è assolutamente doveroso, in questa fase: "Era una decisione annunciata" ha detto l'avvocato Gentili.
«Come può un detenuto - ha aggiunto il legale - parlare di questa vicenda dopo tre giorni di isolamento senza aver parlato con nessuno, nemmeno con i propri legali?
E' ovvio che risponderà e riferirà presto su ciò che è accaduto, ma non oggi.
Spaccino non ha potuto dire nulla in ordine alla vicenda e questa sarà trattata in un secondo momento».
Alla domanda dei giornalisti su quando incontreranno il loro assistito, Gentili e Titoli, hanno risposto: "Non lo sappiamo".
"Ci sono alcuni adempimenti da compiere - hanno affermato i legali -, verifiche da fare.
Ci parleremo al momento opportuno".
L' avvocato Titoli ha spiegato che Spaccino è "provato".
"Come una persona - ha sottolineato - che ha passato tre giorni di isolamento".
Gli avvocati Gentili e Titoli hanno spiegato inoltre di aver parlato stamani con il pm Duchini.
"E' stata una conversazione serena - hanno concluso - e a questo punto ognuno prenderà le sue decisioni e farà le proprie scelte".


PERUGIA (Ansa) - Non si opporra' alla richiesta di sentire i figli di Barbara Cicioni il nonno materno dei bambini, che si sta prendendo cura di loro.
Dopo che a Roberto Spaccino, arrestato per l'omicidio della moglie, e' stata sospesa la potesta', il nonno e' stato nominato dal pm curatore speciale dei due bambini, di 4 e 8 anni.
I piccoli sono considerati parti offese nel procedimento penale a carico del padre ed il magistrato ha richiesto di sentirli con la formula dell'incidente probatorio.


Il procuratore Miriano: "'Escludo in maniera categorica che ora ci siano altri indagati"
PERUGIA - ''Il movente richiede un'analisi ben piu' approfondita di vicende, di fatti, di posizioni testimoniali ed in questo momento non ritengo sia possibile esplicitarlo''.
Lo ha detto il procuratore capo Nicola Miriano, intervistato da RaiTre, riferendosi alla vicenda di Marsciano per cui e' indagato in carcere Roberto Spaccino 37 anni, per aver ucciso la moglie Barbara Cicioni, simulando poi una rapina in casa.
Le accuse della Pm. Duchini, riscontrate con prove testimoniali ed altre in possesso alla procura (forse anche i risultati sul DNA disposti sulle macchie di sangue trovate in casa e sulla nascitura) hanno permesso alla procura di chiedere l'arresto al Gip e per tre giorni anche l'isolamento e il divieto di parlare con i difensori, divieto rimosso stamane dopo l'interrogatorio di garanzia in carcere.
Lo Spaccino e' accusato di omicidio volontario, maltrattamenti di moglie e figli, di calunnia e di simulazione di reato (furto, rapina) per aver cercato di indirizzare le indagini su una finestra in precedenza forzata per un altro furto e la scomparsa di oltre 1500 euro dalla cassaforte, che pero' e' stata aperta con una chiave che era nascosta in un cassetto della biancheria, dove sarebbero state trovate alcune tracce di sangue, appartenenti a chi?
Le indagini da parte dei carabinieri proseguono; il riserbo e' massimo.
Il PM. Duchini dopo l'interrogatorio di garanzia, ha brevemente incontrato i difensori dell'indagato, rientrando poi in Procura.
Ieri il Procuratore capo Miriano, riferendosi alla fase istruttoria, aveva affermato che con l'arresto del presunto omicida si era praticamente conclusa nella sua prima fase.
A margine di questa inchiesta per l'omicidio volontario, ne e' stata aperta un'altra per rivelazione di segreti di ufficio e pubblicazione di atti sottoposti a segreto investigativo, ipotesi di reato per la pubblicazione in un sito internet on line, dell'intera richiesta che il Pm.
Duchini aveva fatto al Gip De Robertis, di custodia cautelare in carcere per Roberto Spaccino.

http://www.umbriajournal.com/datasistem/cicioni.htm

Ania

ania
01-06-2007, 20:23
Porta a Porta - RAI 1
30/05/2007

"Il delitto di Marsciano.
Quando l'orrore ti dorme accanto"
visionabile on line
Link :

http://www.raiclicktv.it/raiclickpc/secure/folder.srv?id=2098&pagina=1#

Kharonte85
02-06-2007, 09:51
Allora, io ho detto che non vedo ALTRE cause all'infuori della marcezza (si scriverà così?:stordita: ) intrinseca dell'individuo "all'età in cui si è macchiato dei suoi crimini" (vedi che precisazioni mi tocca fare :D), poi è chiaro che ognuno è frutto delle esperienze che ha vissuto, ma tu ogni volta che giudichi una persona (è un idiota, è un paraculo, è un parassita, è un vigliacco, ecc.) poi stai li a chiederti "E se fosse nato a Buckingam Palace?". Io ho detto solo che in quei fenomeni le vittime NON HANNO ALCUNA COLPA e non ci sono "cause immediate" comprensibili da una persona dotata di buon senso per quello che fanno i carnefici, poi sulle "cause remote" che li hanno portati ad essere quello che sono NON MI SONO ESPRESSO ma è ovvio che sono INCLUSE nel concetto di "viscidità dell'individuo", mi sembrava ovvio, ma nel rapporto VITTIMA-CARNEFICE non ci sono gradazioni di grigio ma solo bianco/nero e cioè appunto solo una vittima e un carnefice. (ripeto, in quei fenomeni inumani che ho citato)


Assolutamente falso...chiunque abbia studiato un po' di criminologia (come me) ti dira' che visto l'insuccesso delle precedenti teorie criminologiche eziologiche si è cercato di passare ad una visione diversa piu' dinamica della genesi del fatto criminale, quella che viene chiamata:

Vittimologia:

La Vittimologia studia la sfera bio-psico-sociale della vittima, ma non solo: essa studia il rapporto da essa avuto con il proprio aggressore (quindi anche il suo ruolo agito all'interno di quella particolare circostanza), il contesto ambientale (fisico e psicologico) entro il quale è stata compiuta un'azione criminale e, nel caso di vittima sopravvissuta, le conseguenze fisiche (danni biologici), psicologiche (traumi a breve-medio-lungo termine) e sociali (reazioni del gruppo primario, come la famiglia, del gruppo secondario come ad es. gli amici, e delle agenzie di controllo come le forze di polizia o i tribunali).

Tra il criminale e la sua vittima si vengono a sviluppare processi psichici diversi, di attrazione o repulsione, di passivita' o di provocazione che investendo tutta la personalita' possono contribuire notevolmente allo sviluppo di reazioni violente. In queste occasioni esiste a carico della vittima una responsabilita' (ATTENZIONE: che pero' è diversa dalla responsabilita' che verra' attribuita in tribunale) nel verificarsi di un crimine.

Ci sono delle personalita', degli atteggiamenti che hanno rilevanza nella dinamica del reato...addirittura c'è la constatazione che esistono vittime che in circostanze particolari spingono a divenire vittime.

E' impossibile pertanto riuscire a capire il fatto criminale senza analizzare la "coppia penale"

gianly1985
02-06-2007, 12:00
Assolutamente falso...CUT...
[I]Vittimologia:

La Vittimologia studia....CUT.....

Eh sì perchè io ho detto che studiare la vittima e chi la circonda è completamente inutile al fine di capire il fatto criminale...sì sì ho detto proprio così :ubriachi:
Inoltre, anche se fosse (ma non è), a mie considerazioni limitate al piano emotivo-morale mi sembra un po' inutile rispondere con questioni tecniche.....io ho detto solo che limitatamente a quelle tipologie di crimine che ho citato mi sembra molto improbabile poter trovare un "concorso di colpa" fra vittima e carnefice, e quindi in suddetti casi mi sembra inopportuno lanciarsi in una qualsiasi difesa "dialettica" (non parlo delle aule di tribunale ovviamente) del carnefice con frasi del tipo "in questi casi la COLPA non è mai di una sola persona, eccetera" , ho solo risposto a questo. Ciò, lo ripeto, non esclude vi siano "cause remote", contesti familiari e sociali,il rapporto stesso con la vittima (ma per vie perverse e malate, cosa diamine puoi avere "contro" tua moglie incinta di tua figlia da pestarle a morte?), ecc. che possono aver concorso alla genesi del criminale quanto del crimine. Ma non mi venite a dire che, per esempio, in un infanticidio si possa individuare , vivaddio, una qualche Colpa, con la C maiuscola e con accezione della lingua italiana parlata (non giuridica, perchè non siamo in un tribunale e io non studio legge), nella piccola vittima. Per questo ripeto, limitatamente a quei casi particolari, io vedo solo bianco e nero, una vittima e un carnefice. Tutto qui, il resto è solo interpretazione vostra di quello che ho detto :O

Kharonte85
02-06-2007, 19:31
Eh sì perchè io ho detto che studiare la vittima e chi la circonda è completamente inutile al fine di capire il fatto criminale...sì sì ho detto proprio così :ubriachi:
Inoltre, anche se fosse (ma non è), a mie considerazioni limitate al piano emotivo-morale mi sembra un po' inutile rispondere con questioni tecniche.....io ho detto solo che limitatamente a quelle tipologie di crimine che ho citato mi sembra molto improbabile poter trovare un "concorso di colpa" fra vittima e carnefice, e quindi in suddetti casi mi sembra inopportuno lanciarsi in una qualsiasi difesa "dialettica" (non parlo delle aule di tribunale ovviamente) del carnefice con frasi del tipo "in questi casi la COLPA non è mai di una sola persona, eccetera" , ho solo risposto a questo. Ciò, lo ripeto, non esclude vi siano "cause remote", contesti familiari e sociali,il rapporto stesso con la vittima (ma per vie perverse e malate, cosa diamine puoi avere "contro" tua moglie incinta di tua figlia da pestarle a morte?), ecc. che possono aver concorso alla genesi del criminale quanto del crimine. Ma non mi venite a dire che, per esempio, in un infanticidio si possa individuare , vivaddio, una qualche Colpa, con la C maiuscola e con accezione della lingua italiana parlata (non giuridica, perchè non siamo in un tribunale e io non studio legge), nella piccola vittima. Per questo ripeto, limitatamente a quei casi particolari, io vedo solo bianco e nero, una vittima e un carnefice. Tutto qui, il resto è solo interpretazione vostra di quello che ho detto :O
Ho capito (e lo avevo capito bene anche prima) cosa volevi dire...ma come molti critichi il concetto di responsabilita' della vittima senza riuscire a cogliere pero' la distinzione fra il concetto comportamentale, usato per spiegare la dinamica del fatto, ed il concetto giuridico usato nei tribunali per attribuire la giusta pena...

In sintesi:

Quando affermi che nel rapporto "carnefice-vittima" è tutto bianco/nero dici una cosa superata (figlia del paradigma di Lombroso che vedeva i criminali come malati mentali)...è per quello che la criminologia otteneva scarsi risultati, perche' non era mai stata capace di analizzare le vittime dei reati e la loro relazione con il delinquente, conoscendo quali sono le caratteristiche delle vittime si puo' e si dovrebbe riuscire a fare un'opera di prevenzione molto piu' efficacie ;)

gianly1985
02-06-2007, 23:20
Ho capito (e lo avevo capito bene anche prima) cosa volevi dire...ma come molti critichi il concetto di responsabilita' della vittima senza riuscire a cogliere pero' la distinzione fra il concetto comportamentale, usato per spiegare la dinamica del fatto, ed il concetto giuridico usato nei tribunali per attribuire la giusta pena...

In sintesi:

Quando affermi che nel rapporto "carnefice-vittima" è tutto bianco/nero dici una cosa superata (figlia del paradigma di Lombroso che vedeva i criminali come malati mentali)...è per quello che la criminologia otteneva scarsi risultati, perche' non era mai stata capace di analizzare le vittime dei reati e la loro relazione con il delinquente, conoscendo quali sono le caratteristiche delle vittime si puo' e si dovrebbe riuscire a fare un'opera di prevenzione molto piu' efficacie ;)

Ok vediamo se ho capito, per fare un esempio pratico: un pedofilo A violenta la bambina di 4 anni detta B, io criminologo studio le "caratteristiche" della vittima B (Vittimologia) per capire meglio di che pasta è fatto A e quali potrebbero essere le sue prossime vittime. Bè se è così quello che dici allora sono d'accordissimo :mano: ma da parte di B non vedo nè responsabilità comportamentale, perchè è lapalissiano,nè giuridica, perchè non so in effetti cosa sia in termini precisi :stordita: :mc: Quindi non è che "non riesco a cogliere la differenza", non ce l'ho proprio il "concetto giuridico" :boh:. Comunque posso ipotizzare dal tuo discorso che forse per responsabilità della vittima si intenda, nel mio esempio, qualche modo di essere o di fare della bambina, ovviamente involontario e del tutto incolpevole , che abbia fatto scattare nella mente malata del pedofilo quella molla che lo ha portato al crimine....bè se è cosi devo dire che questa volta il linguaggio giuridico si è moooolto distaccato dalla lingua italiana :D
Comunque ribadisco che tutto il mio discorso si riferisce esclusivamente ad una nicchia di particolarissimi crimini.

Kharonte85
03-06-2007, 10:54
Comunque posso ipotizzare dal tuo discorso che forse per responsabilità della vittima si intenda, nel mio esempio, qualche modo di essere o di fare della bambina, ovviamente involontario e del tutto incolpevole , che abbia fatto scattare nella mente malata del pedofilo quella molla che lo ha portato al crimine....bè se è cosi devo dire che questa volta il linguaggio giuridico si è moooolto distaccato dalla lingua italiana :D
Comunque ribadisco che tutto il mio discorso si riferisce esclusivamente ad una nicchia di particolarissimi crimini.
Cerco di farti un esempio...

Il passaggio all'atto criminale dipende soprattutto dalla forza delle inibizioni in un determinato individuo di fronte ad un determinato crimine che variano a seconda del tipo e della personalita' della vittima. Gli atteggiamenti e la reazione della vittima inconsapevolmente e inconsciamente possono causare la diminuzione delle inibizioni e facilitare il passaggio all'azione

Si è capito ad esempio che una vittima impersonale o indeterminata favorisce l'atto criminale (L'idea di frodare lo stato fa sorgere meno inibizioni e scrupoli di quelli derivanti dall'idea di derubare una persona)

Nei casi di violenza (sessuale e\o fisica) il criminale usa spesso una tecnica di depersonificazione per cui la vittima diventa un oggetto (si è osservato spesso ei casi di violenza sessuale dove anche se la vittima è un conoscente il delinquente si comporta come se gli fosse completamente sconosciuta)

Il processo di desensibilizzazione serve a "neutralizzare" la forza delle inibizioni morali e a placare la coscienza dopo la commissione del reato.

Nel caso che stiamo commentando non si puo' quindi escludere a priori che l'atteggiamento remissivo e la mancanza di una forte personalita' e determinazione della vittima (visto che nonostante le ripetute violenze subite non erano state intraprese azioni a tutela della propria incolumita') non abbiano una rilevanza nella genesi del reato.

Anzi, IMHO direi che è una concausa evidente...

Ma questo non implica, in alcun modo, l'attribuzione della responsabilita' (in sede di tribunale) alla vittima.

Ecco perche' se tu violenti una donna che portava una minigonna non puoi dire che ti ha provocato, il suo atteggiamento inconsapevole ha sicuramente contribuito alla genesi del reato ma questo non significa che tu non sarai processato e giudicato colpevole ;)

Nei casi di violenza sui minori sono le caratteristiche stesse della vittima (vulnerabilita', scarsa personalita' ecc...) a renderle piu' propense ad essere vittimizzate

Ricordiamoci che il criminale fa quasi sempre una scelta consapevole o inconsapevole delle proprie vittime.

gianly1985
03-06-2007, 11:19
Cerco di farti un esempio...

...CUT...


Ok allora avevo ipotizzato bene ;)
Tranne la mia ultima frase "bè se è cosi devo dire che questa volta il linguaggio giuridico si è moooolto distaccato dalla lingua italiana" detta perchè avevo capito da come parlavi che la responsabilità giuridica CI FOSSE mentre adesso mi hai confermato che non c'è....(ma a sto punto mi chiedo cosa mi contestavi e perchè la frase "non cogliete la differenza fra resp. comportamentale in senso comune e resp. giuridica", visto che le due cose mi confermi avere lo stesso "segno"...cioè io ho detto "Non c'è resp. comportamentale nel mio immaginario" e tu "No no no, non c'è nemmeno giuridica" invece di "Sì, anzi ti confermo che nemmeno giuridica"....weird :stordita: cmq ok ho capito la parte sulla vittimologia ;) ma le mie considerazioni non negavano assolutamente quello)

Kharonte85
03-06-2007, 11:37
Ok allora avevo ipotizzato bene ;)
Tranne la mia ultima frase "bè se è cosi devo dire che questa volta il linguaggio giuridico si è moooolto distaccato dalla lingua italiana" detta perchè avevo capito da come parlavi che la responsabilità giuridica CI FOSSE mentre adesso mi hai confermato che non c'è....(ma a sto punto mi chiedo cosa mi contestavi e perchè la frase "non cogliete la differenza fra resp. comportamentale in senso comune e resp. giuridica", visto che le due cose mi confermi avere lo stesso "segno"...cioè io ho detto "Non c'è resp. comportamentale nel mio immaginario" e tu "No no no, non c'è nemmeno giuridica" invece di "Sì, anzi ti confermo che nemmeno giuridica"....weird :stordita:)
Io meglio di cosi' non te lo so spiegare...la responsabilita' comportamentale è anche (quasi sempre, anche se in modo inconsapevole) della vittima quella giuridica invece no.

gianly1985
03-06-2007, 11:56
Io meglio di cosi' non te lo so spiegare...la responsabilita' comportamentale è anche (quasi sempre, anche se in modo inconsapevole) della vittima quella giuridica invece no.

Ah ok allora era comportamentale SI' e giuridica NO, avevo capito tu dicessi l'esatto opposto. Ricapitolando i giudici dicono NO, il normale senso comune dice NO, la accezione nella lingua italiana parlata dice NO, i criminologi hanno creato una lora accezione che dice SI'. Tutto chiaro :D Ma tutto ciò che io dicevo, e che ribadisco (bianco/nero,ecc.) si basava sul senso comune e la lingua italiana non tecnica, e non aveva pretese di universalità nè di sconfinare in altri campi come la criminologia, la psicologia, la giurisprudenza. Perciò la mia opinione me la tengo sulla responsabilità "in italiano" e rigetto la contestazione, mentre apprendo con piacere da te la nozione di "responsabilità comportamentale " codificata in criminologia e non posso far altro che sposarla in toto :mano: (non avendo io alcuna conoscenza del campo e quindi potendomi solo fidare della tua spiegazione).