View Full Version : Cambio facoltà: da ing. a matematica..
Ciao a tutti.
Vi scrivo perchè vorrei dei consigli su questa idea che ho da un pò di tempo.
Sono iscritto ora al secondo anno di ingegneria informatica, ma i miei studi vanno molto a rilento.. diciamo che non sono proprio in regola.
Il fatto è che la facoltà e le materie mi piacciono, mi appassionano e tutto il resto.. Però sto un pò sentendo la voglia di iniziare dall'inzio. Perchè credo che quando mi iscrissi ad ing 2 anni fà ero ancora troppo immaturo per l'ambiente universitario, e l'ho presa alla leggera, perdendo molto tempo all'inzio e trascinandomi delle materie fino a quest'anno.. :(
La mia passione cmq oltre all'informatica naturalmente, è la matematica. Mi piace tutto della matematica, e appunto per questo vorrei passare alla facoltà di Matematica qua a Pisa, anche se ancora non sono riuscito a darmi l'esame di analisi ad ingegneria.. ma questo è un'altro discorso.. :stordita:
Volevo avere qualche impressione da voi sulla facoltà, se ne sapete qualcosa sulla facoltà di matematica proprio a pisa ancora meglio.. E poi volevo sapere se secondo voi questa potrebbe essere una scelta giusta.. Alla fine ho visto che a matematica a pisa ci sono diverse materie che riguardano l'aspetto informatico della matematica, e cmq materie prettamente con applicazioni informatiche, quindi cmq riuscirei in ogni caso a conciliare le due mie passioni. La voglia di iniziare dall'inizio e fare tutte le cose in regola è molta.. Voglio essere al passo con gli esami e studiare sodo, ora ne sono + consapevole. Ed essendomi reso conto in questi anni che la matematica mi piace un pò + di prima, vorrei provare a cambiare.
Voi cosa mi dite?
Grazie ragazzi. :)
Ciao.
Ziosilvio
20-05-2007, 21:18
Se sei già al secondo anno, e il corso tutto sommato ti piace, allora forse ti conviene finire prima la laurea triennale, e poi cominciare un nuovo corso di studi.
Si ok sono al secondo anno, ma ho da finire ancora le materie del primo anno.. ne ho fatta solo una ancora del secondo.. Non ho certo voglia di farmi una laurea in ingegneria e poi una in matematica.. almeno non per ora.. :rolleyes:
Ziosilvio
21-05-2007, 09:23
Per quanto riguarda il "provare a cambiare", ti invito a leggere la mia attuale firma.
Per il resto, devi decidere se gettar via un anno di università (perché dubito che potrai far approvare molti esami al cambio di corso di laurea) e ripartire da zero senza pregiudizi, o tener duro e avere un titolo con più sbocchi lavorativi.
Più di così non posso dire: io ho fatto Matematica alla Sapienza, e sono stati anche lì anni di sangue, sudore e lacrime; ma adesso sono molto soddisfatto. Pisa... beh, è una garanzia, specialmente se dopo la laurea prendi una specializzazione alla Normale Superiore.
yorkeiser
21-05-2007, 09:26
Vuoi un consiglio? Finisci quello che hai iniziato :)
Che ti dice il cuore?:D Matematica o ingegneria? Ti piace di più la teoria che sta dietro all'informatica? >> Matematica. Vuoi progettare >> ingegneria.
Ma Matematica è veramente tosta!
Come ha detto Ziosilvio non penso che gli esami di analisi di ingegneria vengano riconosciuti a Matematica perché al CdL di Matematica devi ripartire da zero (o quasi...:stordita: ) perché di ogni piccola nozione matematica devi sapere vita morte e miracoli. Ma essendo la regina delle scienze hai molti più sbocchi lavorativi e una mente bella tosta una volta laureato.
yorkeiser
22-05-2007, 16:32
Ma essendo la regina delle scienze hai molti più sbocchi lavorativi e una mente bella tosta una volta laureato.
Odio contraddirti, dal momento che la matematica è sempre stata una delle mie grande passioni, ma t'assicuro che non è proprio così... E non parlo di preparazione personale, ma di possibilità lavorative
Odio contraddirti, dal momento che la matematica è sempre stata una delle mie grande passioni, ma t'assicuro che non è proprio così... E non parlo di preparazione personale, ma di possibilità lavorative
Fatti una bella ricerca su internet a riguardo!;)
E leggiti pure il pdf del Progetto Lauree Scientifiche (http://www.progettolaureescientifiche.it/cgi-bin/WebObjects/pls.woa/wa/QWDirectAction/download?file=49)
yorkeiser
22-05-2007, 16:56
Fatti una bella ricerca su internet a riguardo!;)
E leggiti pure il pdf del Progetto Lauree Scientifiche (http://www.progettolaureescientifiche.it/cgi-bin/WebObjects/pls.woa/wa/QWDirectAction/download?file=49)
Purtroppo mi basta vedere il mondo del lavoro. QUesto ovviamente non vuol dire che un ingegnere debba per forza di cose trovarsi meglio di un matematico, anzi; semplicemente, le possibilità di inserimento appena usciti da ingegneria sono maggiori di quelle che dà matematica. Questo non perchè una categoria sia superiore dell'altra (afferiscono ad ambiti piuttosto diversi, nonostante siano entrambe figure tecniche), ma semplicemente perchè viviamo in Italia e non negli USA.
Purtroppo mi basta vedere il mondo del lavoro. QUesto ovviamente non vuol dire che un ingegnere debba per forza di cose trovarsi meglio di un matematico, anzi; semplicemente, le possibilità di inserimento appena usciti da ingegneria sono maggiori di quelle che dà matematica. Questo non perchè una categoria sia superiore dell'altra (afferiscono ad ambiti piuttosto diversi, nonostante siano entrambe figure tecniche), ma semplicemente perchè viviamo in Italia e non negli USA.
Ma anche forse soprattutto perché qui in Italia se si dice "Ingegnere" la gente capisce che magari è uno bravo, ma se gli dici "Matematico" la gente fa le smorfie pensando "e mo questo che cacchio fa???" e accantona tale professione solo perché gli sembra "strana" e continua a seguire "le mode" senza informarsi come dovrebbe!:mad: :mad: :muro: :muro: :mc: :ncomment: :ncomment: :incazzed: :incazzed: :incazzed: :sob: :boxe: :boxe:
yorkeiser
22-05-2007, 17:08
Ma anche forse soprattutto perché qui in Italia se si dice "Ingegnere" la gente capisce che magari è uno bravo, ma se gli dici "Matematico" la gente fa le smorfie pensando "e mo questo che cacchio fa???" e accantona tale professione solo perché gli sembra "strana" e continua a seguire "le mode" senza informarsi come dovrebbe!:mad: :mad: :muro: :muro: :mc: :ncomment: :ncomment: :incazzed: :incazzed: :incazzed: :sob: :boxe: :boxe:
Mah, sinceramente non credo, non mi sembra di aver mai assistito ad una sorta di razzismo (che tra l'altro sarebbe sbagliatissimo) del tipo ingegnere=figo matematico=inutile. Semplicemente il matematico è più teorico e portato per la ricerca; in Italia non ci sono i soldi per mangiare, figurati per la ricerca => ergo, è più facile che un'azienda ti prenda se sei ing piuttosto che matematico, visto che ha bisogno di produrre. Poi ovviamente questo è un discorso MOLTO generale, a volte i selezionatori riescono anche a discernere il q.i. e le potenzialità delle persone, oltre che valutare le boiate che scrivono su un curriculum.
Si ma matematico o fisico non vuol dire solo "topo di laboratorio"... Matematica e Fisica sono due CdL molto impegnativi spesso anche più impegnativi di un corso di Ingegneria (mi baso sui C.F.U. e sul giudizio di un Ingegnere che conosco). Quindi uno che si è fatto il :ciapet: e che per titolo di laurea risulta essere Matematico o Fisico non credo che sia capace soltanto di fare ricerca o di insegnare nelle scuole o niente più... non è mica un essere astratto che vive di teorie e astrazioni, no? Non sono mica filosofi (e in questo caso confesso che non so che cosa possa fare un filosofo al giorno d'oggi se non insegnare nelle scuole...)
Comunque ti riconsiglio vivamente di leggerti quel benedetto pdf che ti ho segnalato prima. Ma cerca di leggerlo TUTTO e con attenzione. Sono circa 80 pagine... ma non sono per nulla pesanti.
Poi il fatto che qui in Italia i ricercatori sono trattati a pesci in faccia è tutta un'altra questione...
Poi dipende pure dal peso che uno dà alla formazione personale e agli sbocchi lavorativi "più comuni"...
Non è che me la prendo con te, tranquillo...;) è solo uno sfogo... contro "il sistema":D :D
È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio. (Albert Einstein)
yorkeiser
22-05-2007, 17:35
Guarda, i corsi di laurea sono cambiati abbastanza dai miei tempi (sono v.o.) e non potrei comunque giudicare il docvumento de te segnalato. Posso semplicemente dirti quanto ho visto con le esperienze mie e di miei amici (ne conosco diversi, tra ing e matematici), ovvero che i matematici hanno faticato maggiormente ad inserirsi nel mondo del lavoro (e ripeto, non per stupidità o altro; semplicemente perchè a parità di curriculum in settori aziendali venivano scelti gli ingegneri). In qualsiasi caso che dirti, mi auguro che le cose siano cambiate. Fare ricerca non vuol dire essere topi da laboratorio o persone che vivono fuori dalla realtà, e probabilmente è più importante della produzione stessa: tutte le innovazioni tecnologiche che abbiamo avuto in questi anni sono venute dalla ricerca del resto. Come ti ripeto, il difficile sta nel trovare qualcuno che investa nella ricerca qui in Italia. Ovvio che poi chiunque può reinventarsi, soprattutto avendo una buona preparazione di base come (almeno in teoria) si suppone avere un matematico, ma è sempre un po' svilente studiare qualcosa per andare a fare qualcosa di meno.
Allora... ti segnalo quest'altro link >> http://www.mat.uniroma2.it/didattica/ in questa sezione > http://www.mat.uniroma2.it/didattica/intervistestudenti.htm oppure clicca sul link "LavorOrienta" e "Matematica & C." del primo link.
e pure questo: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1411602&page=2
@(neo) >> http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1374042
anche questo: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1411602&page=2
Magari sono troppo ottimista ma mi è sembrato di leggere nel primo link che ho scritto in questo post che un matematico sa assimilare rapidamente nuove nozioni proprio grazie alle sue capacità...
yorkeiser
23-05-2007, 11:15
Credo tu non mi comprenda: io non dubito delle conoscenze o potenzialità di un matematico, ma purtroppo il mondo aziendale sì. Ti ripeto, le aziende scelgono più facilmente ingegneri che matematici perchè nella stragrande maggioranza hanno bisogno di persone orientate alla produzione. Che poi un matematico potrebbe fare mille volte meglio le cose rispetto ad un ingegnere è indubbio; il lavorare bene dipende più dalle capacità intellettuali che dal titolo. Da che mondo è mondo i laureati "pratici" (ing) mediamente vanno a lavorare in fabbriche/aziende, i laureati "teorici" (mat, fisica etc) vanno a fare ricerca o insegnamento. Questo è sempre stato il trend generale, ovvio che poi ci sono un milione di casi specifici che lo smentiscono (fortunatamente)
Espinado
23-05-2007, 11:37
nel mondo della finanza una laurea in matematica offre molte possibilita'. A onor del vero piu' all'estero che in italia.
angelodn
29-05-2007, 21:55
la matematica che si fa ad ingegneria è una piccola, ma mooolto piccola parte di quella che si fa a matematica.
la difficoltà di questa facoltà è pazzesca,
non lasciarti ingannare da quel poco di mat che hai fatto.
e non perdere due anni in un mondo del lavoro dove non basta neanche più la laurea.
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