View Full Version : CoilGun
Ciao a tutti, sto cercando di realizzare un coilgun, che come saprete è una specie di fucile ad elettricità che sfrutta dell'energia caricata in condensatori, che vengono scaricati su una bobina, la quale crea un grande campo elettromanetico e fa accelerare un proiettile ferromangetico.
Ecco ho già realizzato il progetto ed è in fase avazata..volevo il parere di qualcuno più esperto di me sul da farsi come sicurezze e circuiti di scaricamento di emergenza...
Anche xk circa 600j a 2.4kv sono più di un pizzicorio sulla pelle XD
Grazie!
:stordita:
Se n'è parlato varie volte, prova a cercare con google scrivendo "coilgun site:hwupgrade.it/forum".
Cmq se hai qualche domanda in particolare chiedi pure, occhio che però non devi fare riferimenti espliciti a schemi di montaggio o particolari che possono indurre alla costruzione... è vietato dal regolamento.
Sul sistema di sicurezza è sufficente un pulsante/interruttore che convoglia l'energia capacitiva su una resistenza di opportuno wattaggio. E' ancora meglio se fai in modo che spegnendo la coilgun si scarichino anche i condensa, serve un interruttore a 2 vie non "unite".. non so esattamente come si chiamino :D
quando costruii la mia coilgun misi una semplice resistenza di potenza collegata ad un deviatore... in una posizione era collegato alla bobina tramite l'SCR, mentre nell'altra posizione era collegato al circuito di scarica.
PS: lo saprai già ma occhio cmq, una coilgun ad alta tensione è molto ma molto pericolosa... anche in caso di cortocircuito (fa un botto della madonna).
andrineri
17-05-2007, 15:47
vacci giù pesante di sicurezza, quantomeno interruttore a chiave + interruttore con protezione e spia "armed" + pulsante di sparo, io metterei un relè con sul contatto NC (a sistema spento) una bella resistenza che ti scarica il banco in 20 secondi. Prendersi 600J a 2400V è peggio di beccarsi defibrillata a piena potenza (300-360J), la tensione è più bassa ma se resti vivo hai avuto una fortuna non da poco... senza considerare le ustioni (anche interne!) che una scarica del genere provoca. quindi, imho, tripla protezione + buon isolamento (plexyglass) su tutti i punti sotto tensione pericolosa è veramente consigliabile. Hai fratellini in giro per la casa che si divertono a venire a vedere cosa fai? allora stai doppiamente attento, mio fratello ha 15 anni e sa quello che fa se viene a vedere mentre lavoro sull'alta tensione (Tesla valvolare), ma specialmente quando era più piccolo c'erano interruttori a chiave ovunque sui circuiti pericolosi!
vale anche per gli animali, occhio :asd:
io non tengo animali in casa anche per quello, se entrano in camera mia rischiano, è come andare su un campo minato :asd:
la fortuna di essere figli unici :sofico:
Beh, nn ho idea dove recuperare gli interruttori a chiave...Inoltre tutto l'aggeggio è abbastanza ingombrante, poichè per risparmiare sui condensatori HV, uso una specie di Generatore di Marx, caricando dodici batterie di condensatori in parallelo e scaricandoli in serie, e i condensatori li ho rimediati a costo zero da una trentina di vecchi alimentatori per PC:
http://img517.imageshack.us/img517/9908/08052007005rj5.th.jpg
Alla fine mi viene fuori una cosa tipo zainetto ghostbuster + fucile con flusso XD
Troppo figo! :stordita: L'unico problema che mi si è presentato abbastanza seriamente è sparare senza che si fonda tutto... :doh:
andrineri
17-05-2007, 21:19
io ho due cani... ma sanno bene che quando ci sono io in garage non è proprio il caso di entrare... poi tralaltro è una stanza che quasi non considerano...
per il fratello invece... ma anche per l'incauto fratellone... sicurezza ovunque, se veramente lavori a 2400V (circa come l'alimentazione del mio tesla valvolare) se la prendi hai poco da sperare a rimanere vivo, stacci veramente attento, mi è bastato prendermi i condensatori di duplicazione ( 3µF @ 2000V -> 6J ), e non è stata una bella esperienza, non oso immaginare cosa ti può fare un banco da 600J a quella tensione se lo prendi diretto, oltre alle scottature da HV / corrente.
quindi, l'unica cosa che ti posso consigliare se realmente intendi farti su un coilgun di quella potenza e stai a scrivere qua, ABBONDA CON LA SICUREZZA COME NON MAI, CON L'ALTA TENSIONE IL PRIMO ERRORE CHE FAI POTREBBE ESSERE IL PRIMO ED ULTIMO!
ciao
andrea
edit: ho visto la foto... tanti alimentatori! sei sicuro di avere abbastanza condensatori da arrivare a 600J @ 2400V? io fossi in te mi farei qualcosa di più piccolino per iniziare, tipo 100J @ 300V, mi spieghi (in privato) come intendi scaricare 600J a 2400V sulla bobina di sparo senza smaterializzare il teleruttore (cosa usi per 2400V???) o l'scr costosissimo per alta tensione? basta dettagli ora... e non postare foto del tutto, non è il caso di dare idee per la costruzione a persone potenzialmente pericolose che ne sanno troppo poco, leggiti il regolamento di sezione.
Wilcomir
18-05-2007, 05:30
600J a 2400V? ma tu si pazz!!!!!:D
miraccomando OCCHIO che vaporizzi sennò.
600J a 2400V? ma tu si pazz!!!!!:D
miraccomando OCCHIO che vaporizzi sennò.
apppprooposito di vaporizzare... 100J a 300V sono già sufficenti a vaporizzare un foglio di alluminio... pensa una botta da 600J a 2400V :eek:
mi sa che riesci a far esplodere il rame
andrineri
18-05-2007, 20:09
apppprooposito di vaporizzare... 100J a 300V sono già sufficenti a vaporizzare un foglio di alluminio... pensa una botta da 600J a 2400V :eek:
mi sa che riesci a far esplodere il rame
... o il dito che entra in contatto con l'AT che non scoppia ma si ustiona di brutto... è già successo, sia nella mailing list italiana sull'alta tensione, che agli americani che adorano strafare... il problema è che la corrente cuoce tutto, non solo la superficie!
io direi di escludere a priori la bestia da 2400V e buttarmi su qualcosa di più piccino, poi se viene bene e se non ti fai male passi a qualcosa di più grosso... uno che abitava qua a udine l'anno scorso è morto tentando di riparare il microonde guasto a causa dell'alta tensione, un banco di condensatori carichi a 2400V che ti tengono attaccato per secondi non ti danno scampo!
ciao
andrea
... o il dito che entra in contatto con l'AT che non scoppia ma si ustiona di brutto... è già successo, sia nella mailing list italiana sull'alta tensione, che agli americani che adorano strafare... il problema è che la corrente cuoce tutto, non solo la superficie!
io direi di escludere a priori la bestia da 2400V e buttarmi su qualcosa di più piccino, poi se viene bene e se non ti fai male passi a qualcosa di più grosso... uno che abitava qua a udine l'anno scorso è morto tentando di riparare il microonde guasto a causa dell'alta tensione, un banco di condensatori carichi a 2400V che ti tengono attaccato per secondi non ti danno scampo!
ciao
andrea
il tipo si è collegato al MOT o ha preso la scarica del condensatore?
i microonde sono veramente pericolosi da aprire..
Wilcomir
19-05-2007, 05:28
il tipo si è collegato al MOT o ha preso la scarica del condensatore?
i microonde sono veramente pericolosi da aprire..
si ma che cervello si deve avere per fare certe cose mi chiedo io:muro:
andrineri
19-05-2007, 13:28
il tipo si è collegato al MOT o ha preso la scarica del condensatore?
i microonde sono veramente pericolosi da aprire..
non mi ricordo come è successo, ma so che è morto per l'alta tensione tentando di riparare il forno.
con la scarica del condensatore non vai in fibrillazione nel 99% dei casi, io me ne sono presi tre nello stesso momento sulla mano destra e sono ancora qua a scrivere :D , se fosse stato sulla sinistra beh non saprei...
ah, per geko88 ma anche xenom e gli altri pazzi della sezione, altra regola d'oro quando lavori su circuiti ad alta tensione, lavora SOLO con la mano destra, il percorso della corrente per arrivare al cuore è molto più difficile ed improbabile che quello che passa per la mano sinistra, che anche per una scarica a terra ti può friggere!
ciao
andrea
razziadacqua
19-05-2007, 13:57
ah, per geko88 ma anche xenom e gli altri pazzi della sezione, altra regola d'oro quando lavori su circuiti ad alta tensione, lavora SOLO con la mano destra, il percorso della corrente per arrivare al cuore è molto più difficile ed improbabile che quello che passa per la mano sinistra, che anche per una scarica a terra ti può friggere!
Confermo,anche se cmq c'è il rischio che la scarica ti bruci dentro,anzi carbonizzi,creando come delle tarlature nel legno...ho visto foto da ustioni elettriche e sono cose da fantascienza:vedere veri e propri tunnel,buchi,entrare ed uscire dall altra parte del corpo...capita nella mani poi si è rovinati a vita.
Sisi nn posterò foto di roba costruita o circuiti..mi vedo bene dal farlo..
:read:
Cmq se vi interessa, contattatemi in pvt..cmq ora il problema più grosso è recuperare altri scr...
Per conveninza cmq tutto l'aggeggio lo alimento a batterie e nn a tensione di rete..nn vorrei mai rimanerci attaccato..:mbe:
Domandona: Dove trovo dei cavi che mi tengano 2.5kV+ come tensione di sicurezza? in giro finora ho trovato solo 500V, al max 1000!:fagiano:
Considerando poi la corrente (anche se istantanea) che ci deve correre dentro e l'effetto pelle che verrà fuori...mi ci vorrebbero grossi...idee?
:muro:
Sisi nn posterò foto di roba costruita o circuiti..mi vedo bene dal farlo..
:read:
Cmq se vi interessa, contattatemi in pvt..cmq ora il problema più grosso è recuperare altri scr...
Per conveninza cmq tutto l'aggeggio lo alimento a batterie e nn a tensione di rete..nn vorrei mai rimanerci attaccato..:mbe:
Domandona: Dove trovo dei cavi che mi tengano 2.5kV+ come tensione di sicurezza? in giro finora ho trovato solo 500V, al max 1000!:fagiano:
Considerando poi la corrente (anche se istantanea) che ci deve correre dentro e l'effetto pelle che verrà fuori...mi ci vorrebbero grossi...idee?
:muro:
Non li trovi facilmente :D
mi sa che fai prima a prendere normali cavi da 16A e fare tu un ulteriore isolamento con un tubo di gomma di opportuno diametro...
Wilcomir
20-05-2007, 19:44
si ma per quell'attimo che te frega mica friggono... o sono i cavi di carica? :asd: collega vari cavi in parallelo.
ciao!
andrineri
20-05-2007, 20:55
dopo una rapida chat su msn con geko, mi sa che si farà un multistage piuttosto che lavorare con tanti KV... si è reso conto di quanto è difficile far commutare contemporaneamente una serie di due o tre scr...
Il problema dei cavi era solo x la sicurezza, xk volendo fare una cosa portatile erano quelli che uscivano dallo zainetto x andare al fucile vero e proprio...
Per quanto riguarda la sicurezza, sto predisponendo un fungo d'emergenza sul circuito d'innalzamento della tensione, un sistema di scarica rapida nel caso si aprisse la porta del pannello (dello zaino che è tipo un pannello :cool: ) e comando praticamente tutto a bassa tensione ( tramite relè e transistor).
Sono pure riuscito a recuperare un diodo da 3kV per 2kA :sofico: per la corrente di ritorno della bobina XD!!!
A proposito di bobina:che cosa utilizzo come cavo? Che significano 14/16/18 nel coilgun simulator? Ho presente che intendono la misura del cavo, ma non capisco se diametro raggio,area e se in pollici, mmq o acri XD (maledetti inglesi)!!! Per quanto riguarda il tubo, va bene PVC o devo usare alluminio?
Il problema dei cavi era solo x la sicurezza, xk volendo fare una cosa portatile erano quelli che uscivano dallo zainetto x andare al fucile vero e proprio...
Per quanto riguarda la sicurezza, sto predisponendo un fungo d'emergenza sul circuito d'innalzamento della tensione, un sistema di scarica rapida nel caso si aprisse la porta del pannello (dello zaino che è tipo un pannello :cool: ) e comando praticamente tutto a bassa tensione ( tramite relè e transistor).
Sono pure riuscito a recuperare un diodo da 3kV per 2kA :sofico: per la corrente di ritorno della bobina XD!!!
A proposito di bobina:che cosa utilizzo come cavo? Che significano 14/16/18 nel coilgun simulator? Ho presente che intendono la misura del cavo, ma non capisco se diametro raggio,area e se in pollici, mmq o acri XD (maledetti inglesi)!!! Per quanto riguarda il tubo, va bene PVC o devo usare alluminio?
se ricordo bene sopra puoi selezionare l'unità di misura, quella standard è in AWG (american wire gauge). Puoi selezionare anche i mm.
Ad ogni modo la sezione del cavo dipende dalla potenza totale... quanti J sono in totale?
sulla bobina devi trovare il giusto equilibrio tra resistenza, induttanza e campo magnetico. Se fai troppi avvolgimenti la resistenza aumenta troppo, se ne fai troppo pochi il campo magnetico non è sufficente. Se il diametro del cavo è troppo piccolo la resistenza aumenta, se è troppo grande il campo magnetico diventa insufficente.
Ok, so il diametro del cavo, ma è meglio usare quello normale (isolato con la gomma) o quello isolato con la vernice (tipo quello delle bobine)? Per il secondo, dove lo posso recuperare? :mc:
Mi pare che il secondo abbia un miglior rendimento (flusso maggiore) :sofico:
PS:
Ho abbandonoato il sistema a transistor in favore di quello a relè...:stordita:
Ok, so il diametro del cavo, ma è meglio usare quello normale (isolato con la gomma) o quello isolato con la vernice (tipo quello delle bobine)? Per il secondo, dove lo posso recuperare? :mc:
Mi pare che il secondo abbia un miglior rendimento (flusso maggiore) :sofico:
PS:
Ho abbandonoato il sistema a transistor in favore di quello a relè...:stordita:
ovviamente il secondo, il filo per le bobine... è ottimizzato per quello. lo trovi nei negozi di elettronica (forse), nelle fiere dell'elettronica (il vecchietto con il camicie, c'è in tutte le fiere praticamente :rotfl: ) e su internet.
i relé? ma quanto tengono? :asd:
sopra i 50J un relé da 16A fonde :stordita:
andrineri
26-05-2007, 19:17
beh di certo se vuoi usare un relè sui 2400V devi fartelo tu... penso che non ci sia nulla a prezzi umani in commercio per tenere oltre 2000V e qualche centinaio di A impulsivi... dovrai farti quantomeno un paio di placche belle grosse, una bloccata ed un altra mobile mossa da una sbarra di teflon attaccata al solenoide dell'elettromagnete, magari facendo in modo che non si tocchino del tutto così da evitare la saldatura, ma giusto l'arco... anche se penso che una soluzione del genere farebbe un fracasso assurdo e ti cuocerebbe gli elettrodi (rame, ottone o alluminio se proprio devi) in poco tempo... segui il consiglio che ti abbiamo dato già prima, stai basso con le tensioni, tipo max 800V, realizzare un coilgun decente sarà molto più facile e sicuro!
ciao
andrea
ma io direi che a quella potenza è un suicidio usare un relé. A parte tutto il resto, ti fa un ciocco da paura, io mi sono assordato (mi fischiavano le orecchie) dopo un cortocircuito involontario di due condensa photoflash in parallelo (tot 240 uF 330V)...
:doh: Mi riferivo al sistema di caricamento...XD
Oggi ho provato a scaricare un blocchetto dei 12...quello più piccino...che schiocco!!!:sofico:
:doh: Mi riferivo al sistema di caricamento...XD
Oggi ho provato a scaricare un blocchetto dei 12...quello più piccino...che schiocco!!!:sofico:
ah ecco :D
Oggi test con provetta in acciaio di 5 mm di diametro e circa 7 cm in lunghezza (è giù e nn ho voglia di andarla a misurare..) Beh, con 33j @ 200V ha fatto 5 metri, con una velocità considerevole XD! Un prova la ho fatta inserendola totalmente e come preveevo è tornata indietro XD
Come mi piace fare queste cazzatine :stordita: !!!
DarthPlasma
10-06-2007, 00:34
2400 Volts mi sembrano sinceramente troppo per un coilgun ferromagnetico, rischi di avere un impulso troppo veloce e grossa dissipazione per effetto joule. Inoltre avrai repulsione per correnti indotte. Utilizza questo banco per un coilgun ad induzione oppure dividilo in piu banchi. Meglio piu stadi con meno energia per stadio che meno stadi con piu energia per ciascuno. La portabilità è molto scarsa se il dispositivo è ingombrante. Tratta l'alta tensione con rispetto perchè se succede un incidente non ti grazia...
Il range usualmente utilizzato per i coilgun ferromagnetici è 150V-600V con una carica che va da 20J a 100J per stadio
2400 Volts mi sembrano sinceramente troppo per un coilgun ferromagnetico, rischi di avere un impulso troppo veloce e grossa dissipazione per effetto joule. Inoltre avrai repulsione per correnti indotte. Utilizza questo banco per un coilgun ad induzione oppure dividilo in piu banchi. Meglio piu stadi con meno energia per stadio che meno stadi con piu energia per ciascuno. La portabilità è molto scarsa se il dispositivo è ingombrante. Tratta l'alta tensione con rispetto perchè se succede un incidente non ti grazia...
Il range usualmente utilizzato per i coilgun ferromagnetici è 150V-600V con una carica che va da 20J a 100J per stadio
toh, abbiamo tra noi un altro pazzoide :D anche il nick sembra un buon indicatore :asd: "giochi" anche tu con l'HV e impulsi?
DarthPlasma
10-06-2007, 14:38
Ovvio, ho gia realizzato due coilgun portatili con 1.5 joule e 6.5 joule di energia cinetica. Ne sto realizzando un altro con 5 stadi e iniettore a solenoide controllato tramite un PIC16f876a.
La sicurezza elettrica prima di tutto (e pure quella balistica)
Ovvio, ho gia realizzato due coilgun portatili con 1.5 joule e 6.5 joule di energia cinetica. Ne sto realizzando un altro con 5 stadi e iniettore a solenoide controllato tramite un PIC16f876a.
La sicurezza elettrica prima di tutto (e pure quella balistica)
OMG! 6 J di E cinetica? sti grandissimi cazzi :eek: un fucile da cecchino :eek:
Wilcomir
10-06-2007, 16:46
credo sia fuorilegge costruire roba del genere ma... per curiosità, quanti J totali hai di energia elettrica per i 6,5J di cinetica? in altre parole... l'efficienza?
ciao!
DarthPlasma
11-06-2007, 00:00
credo sia fuorilegge costruire roba del genere ma... per curiosità, quanti J totali hai di energia elettrica per i 6,5J di cinetica? in altre parole... l'efficienza?
ciao!
Non è assolutamente fuorilegge, non è un arma da fuoco ne da tiro, non è nemmeno un arma e perciò non è normata...
tieni presente che le energie cinetiche delle armi da fuoco vanno da 200J (350J 9mm para) a 4000J nei fucili di precisione... i coilgun se arrivano a 10J è grassa...
i joule totali sono 240 ma in realtà ne vengono usati solamente 140, gli altri rimangono nei condensatori. L'efficienza quindi si aggira intorno al 4.5%. E' costituito da un pre- stadio pilotato da igbt piu altri tre stadi con igbt e diodi veloci in configurazione a ponte che permettono il recupero dell'energia del campo magnetico oltre che una caduta veloce della corrente nelle bobine. Il tutto temporizzato con una batteria di 555 e sensori ottici IR
Le efficienze parziali per gli ultimi due stadi superano il 10%
non posso entrare ulteriormente nel dettaglio...
Sto progettando (in realtà gli schemi sono gia completi) un coilgun compatto pilotato da PIC16f876a che mi consente un controllo preciso sugli impulsi. Ho gia ordinato i pezzi e sto programmando il software, che comprende anche conta colpi e controllo sulla tensione dei condensatori oltre alla protezione con password all'accensione.
Le simulazioni fatte indicano un energia cinetica tra 4.5 e 6 Joules finali con 5 stadi piu iniettore, dovrebbe essere a basso costo visto che utilizza 6 tiristori e un solo IGBT di potenza da 75A e condensatori flash
...spero solo che gli impulsi non diano noia alla CPU...
Wilcomir
11-06-2007, 07:43
10%? cazzarola un'enormità
DarthPlasma
11-06-2007, 11:03
tuttavia la media si abbassa per colpa degli altri due stadi
L'efficienza aumenta all'aumentare della velocità del proiettile se ovviamente il sistema elettrico e sufficientemente "veloce" oppure se vogliamo vederla in chiave di trasferimento di energia, l'impendenza creata dal proiettile in movimento nel campo magnetico ( IMP = dL(t)/dt , IMP = v * dL(x)/dx) deve essere uguale all'impedenza dell sistema bobina-switch-condensatori se si vuole avere un buon trasferimento di potenza.
Si possono raggiungere alte efficienze , bisogna ricordare però che i^2*R si mangia energia cosi come 1/2*L*I^2 (l'energia del campo magnetico)
fsdfdsddijsdfsdfo
11-06-2007, 12:21
e l'attrito dell'aria?
Ma cosa ci fate con queste cose?
Sarebbe bello costruire piccoli areoplanini che usano le coilgun come rampe di lancio...
darthplasma mi congratulo, un efficenza del 10% per una coilgun è fottutamente alta.
Cmq le armi softair per limite di legge devono essere inferiori al joule mi pare, per cui 6J sono già sufficenti a ferire o uccidere se colpiscono in zone vitali :fagiano:
DarthPlasma
11-06-2007, 21:58
darthplasma mi congratulo, un efficenza del 10% per una coilgun è fottutamente alta.
Cmq le armi softair per limite di legge devono essere inferiori al joule mi pare, per cui 6J sono già sufficenti a ferire o uccidere se colpiscono in zone vitali :fagiano:
Non è detto che se l'energia è superiore al limite di legge essa sia sufficiente a ferire gravemente una persona. Esiste una cosa che si chiama potere d'arresto, ovvero capacità di fermare una persona con un colpo ed è molto basso a questi livelli di energia cinetica.
Non è detto che se l'energia è superiore al limite di legge essa sia sufficiente a ferire gravemente una persona. Esiste una cosa che si chiama potere d'arresto, ovvero capacità di fermare una persona con un colpo ed è molto basso a questi livelli di energia cinetica.
comunque dipende molto anche dalla massa del proiettile, le armi softair hanno l'energia cinetica spostata verso la velocità (alta velocità, massa minore) mentre per le coilgun è il contrario visto che il proiettile è di ferro o acciaio :D
DarthPlasma
13-06-2007, 19:12
Per fare un test efficace sarebbe utile prendere un materiale con densità e robustezza simile ai tessuti viventi e vedere la capacità di penetrazione
Wilcomir
13-06-2007, 19:22
Per fare un test efficace sarebbe utile prendere un materiale con densità e robustezza simile ai tessuti viventi e vedere la capacità di penetrazione
a CSI una volta hanno usato una specie di gel... :boh:
ciao!
p.NiGhTmArE
13-06-2007, 21:05
Per fare un test efficace sarebbe utile prendere un materiale con densità e robustezza simile ai tessuti viventi e vedere la capacità di penetrazione
una patata :O
Wilcomir
13-06-2007, 21:30
una patata :O
:oink:
GUSTAV]<
13-06-2007, 22:56
Non è assolutamente fuorilegge, non è un arma da fuoco ne da tiro, non è nemmeno un arma e perciò non è normata...
tieni presente che le energie cinetiche delle armi da fuoco vanno da 200J (350J 9mm para) a 4000J nei fucili di precisione... i coilgun se arrivano a 10J è grassa...
In teoria, fabbricare un' arma è un reato a parte, punito dal Codice Penale
(oltre al possesso) e poi un' aggeggio che si chiama "GUN" lo dice il nome
stesso cos'è.
La classificazione dell' arma dipende dal suo potere di "recare offesa alla persona"
Quindi :
Minore di 1 Joule è un giocattolo,
da 1 J a 7.5 Joule è un arma con limitata capacità di offesa
oltre i 7J è un arma
Un coil GUN oltre 1 Joule = stai fabbricando un' arma...
http://www.earmi.it/diritto/leggi/Art28tulps.htm
DarthPlasma
14-06-2007, 13:29
<;17521818']In teoria, fabbricare un' arma è un reato a parte, punito dal Codice Penale
(oltre al possesso) e poi un' aggeggio che si chiama "GUN" lo dice il nome
stesso cos'è.
La classificazione dell' arma dipende dal suo potere di "recare offesa alla persona"
Quindi :
Minore di 1 Joule è un giocattolo,
da 1 J a 7.5 Joule è un arma con limitata capacità di offesa
oltre i 7J è un arma
Un coil GUN oltre 1 Joule = stai fabbricando un' arma...
http://www.earmi.it/diritto/leggi/Art28tulps.htm
Non ce scritto niente di tutto cio sull' articolo.
Secondo quello che dici anche la fabbricazione di una fionda può essere considerata illegale. Ad esempio un sassolino di 15g sparato a 15 m/s ha 1,7 Joule. Nell'articolo si parla di armi da fuoco e o assimilabili (aria compressa)
La progettazione e fabbricazione dei dispositivi è solo per uso scientifico, ne per il commercio (chi spenderebbe 300 Euro per qualcosa di poco piu potente di una fionda o di un arco?), inoltre sia gli oggetti costruiti che gli schemi non varcheranno mai la soglia della mia proprietà.
E' chiaro che se uno usa tali dispositivi per fare del male, anche l'uso di una fionda diventa un reato. Non e' il dispositivo ma l'uso che se ne fa. Ciò non vale invece per le armi da fuoco il cui uso è escusivo per difesa, offesa o deterrente, vi è quindi la presunzione che sia dannosa.
E' di gran lunga molto piu pericoloso un coltello da cucina, visto che le dimensioni dei coilgun precludono qualsiasi utilizzo bellico. Non si violano nemmeno le norme di sicurezza sui dispositivi elettrici (le cui riparazioni devono essere per legge eseguite da tecnici qualificati), ma visto che i dispositivi spesso sono dotati di batterie (non connesse alla rete elettrica) si scavalca anche tale normativa. Ovviamente la sicurezza non è un optional, visto che un errore può costare tanto.
Il nome non fa il monaco, potremmo anche chiamarlo AFLIC, ovvero acceleratore ferromagnetico lineare a impulsi controllati
Inoltre leggi qua: http://www.earmi.it/diritto/leggi/aria.htm
La detenzione non è soggetta a nessun permesso. Solo la costruzione
M.@.T.T.I.A
14-06-2007, 20:37
Interessante..ma e tipo il rail/gauss gun?
gabi.2437
14-06-2007, 20:44
Cmq per es archi e balestre non son considerati 'armi' e puoi averli in casa ma le loro potenze sono sul centinaio di joule...
Interessante..ma e tipo il rail/gauss gun?
la coilgun è la gauss gun... sono sinonimi
la railgun si basa su un altro principio ma funziona sempre con grossi impulsi di corrente
Lucrezio
14-06-2007, 23:11
Mi raccomando non andate oltre il consentito :D
Siete sicuri che non ci siano limiti di legge per questi aggeggi?
DarthPlasma
14-06-2007, 23:37
Da quanto si è riuscito a capire da questa confusionaria normativa è che sotto 7,5Joule non sono considerate armi, perciò suppongo questo sia il valore-guida da tenere in considerazione. Se tale valore viene superato è semplice tornare indietro (regredire) sotto tale soglia: 1) si limita la carica dei condensatori 2) nel caso la larghezza di impulso possa essere controllata (timer) abbassare la larghezza per erogare meno potenza (si risparmia pure energia). Nel design nuovo dove uso un microcontrollore entrambi i fattori vengono controllati (tensione, tramite un ADC incorporato) e larghezza di impulso (variante tra 10us a 2550us). Diventa molto semplice studiare tali sistemi (e possibilmente provare modelli di simulazione). Avrei voluto usare un altro canale dell ADC per registrare la forma dell'impulso di corrente, ma purtroppo ho gia utilizzato tutte le porte (cmq acquisirò tramite pc)
treslunas
15-06-2007, 00:54
Non credo che siano proprio definite armi, credo che la definizione legislativa sia oggetti atti a offendere. A parte questa sottile definizione, a quello che mi sembra di leggere, qui non si sta parlando di un laboratorio clandestino dove si producono proiettili e armi; piuttosto credo che più che al fine di costruire armi, le attività atte alla creazione di questi dispositivi siano anche classificabili come attività di ricerca e come tali soggette a ben altra legislazione.
Rimane chiaro il fatto che se vi portate in giro quella roba vi denunciano...ma potrebbero farlo anche se vi trovano in discoteca con un coltello da cucina... :rolleyes:
DarthPlasma
15-06-2007, 17:28
Rimane chiaro il fatto che se vi portate in giro quella roba vi denunciano...ma potrebbero farlo anche se vi trovano in discoteca con un coltello da cucina... :rolleyes:
Oppure allo stadio :read:
Caspiterina, è un po che non accedo, ma ho visto che vi siete dati da fare! :D
X ora ho accantonato il progetto del GUN a 2.4kv, è proprio difficile lavorare cn la alta tensione...ma fra un mesetto o meno dovrei riuscire a procurarmi un po' di condensatori 1500mF per 350V...magari una quarantina XD...Ma x cominciare venti credo basteranno...
Sono curioso, ho lavorato a scuola con il PIC, ma il 16F84A, che ha di diverso il tuo? come potrei usarne uno per comandare gli stadi?lo uso per pilotare tiristori? :fagiano:
Poi devo procurarmi i diodi ottici!!!
Matteo92
15-06-2007, 20:48
ciao a tutti, sono nuovo su HWupgrade... ciao xenom ci conosciam gia da pctuner.
dunque... ho in programma pure io di fare un piccolo coilgun, la mia idea era di fare un bi-stage con due condensa da macchina fotografica... una cosetta piccola...
avevo pensato di azionare la prima bobina con un pulsante ed invece la seconda sarebbe stata attivata da un sensore ottico che rilevi il passaggio del proiettile.
secondo voi è fattibile? e soprattutto, a quete potenze, si possono utilizzare i relè?
grazie ciao a tutti
DarthPlasma
15-06-2007, 22:06
Caspiterina, è un po che non accedo, ma ho visto che vi siete dati da fare! :D
X ora ho accantonato il progetto del GUN a 2.4kv, è proprio difficile lavorare cn la alta tensione...ma fra un mesetto o meno dovrei riuscire a procurarmi un po' di condensatori 1500mF per 350V...magari una quarantina XD...Ma x cominciare venti credo basteranno...
Sono curioso, ho lavorato a scuola con il PIC, ma il 16F84A, che ha di diverso il tuo? come potrei usarne uno per comandare gli stadi?lo uso per pilotare tiristori? :fagiano:
Poi devo procurarmi i diodi ottici!!!
Il pic16f876a ha molte piu porte e 5 adc incorporati. Non può pilotare direttamente alcunchè, però può dispensare impulsi precisi e controllare molti parametri. Non posso scendere nel dettaglio per non contravvenire alle regole del forum
ciao a tutti, sono nuovo su HWupgrade... ciao xenom ci conosciam gia da pctuner.
dunque... ho in programma pure io di fare un piccolo coilgun, la mia idea era di fare un bi-stage con due condensa da macchina fotografica... una cosetta piccola...
avevo pensato di azionare la prima bobina con un pulsante ed invece la seconda sarebbe stata attivata da un sensore ottico che rilevi il passaggio del proiettile.
secondo voi è fattibile? e soprattutto, a quete potenze, si possono utilizzare i relè?
grazie ciao a tutti
ciao, i relè li puoi utilizzare ma sono una cattiva idea:
- perdono potenza nella scintilla, che tra l'altro fa un bel botto e luce
- tempo di risposta troppo lungo, perdi efficenza
- si usurano in poco tempo
mentre un bell'SCR o al limite un TRIAC è molto più efficente, a quelle potenze puoi comprarli senza problemi, non costano tanto... a occhio un 5A 600V (50A circa di picco di solito), dovrebbe bastare (3-5 euro)
Lucrezio
16-06-2007, 00:01
ciao a tutti, sono nuovo su HWupgrade... ciao xenom ci conosciam gia da pctuner.
dunque... ho in programma pure io di fare un piccolo coilgun, la mia idea era di fare un bi-stage con due condensa da macchina fotografica... una cosetta piccola...
avevo pensato di azionare la prima bobina con un pulsante ed invece la seconda sarebbe stata attivata da un sensore ottico che rilevi il passaggio del proiettile.
secondo voi è fattibile? e soprattutto, a quete potenze, si possono utilizzare i relè?
grazie ciao a tutti
Benvenuto al nuovo bombarolo!
Prima di iniziare a detestarmi leggi il regolamento di sezione... perché gli altri lo sanno che in realtà sono uno dei più pericolosi, ma se ti sego subito sembro proprio il peggio bacchettone :D
Matteo92
16-06-2007, 08:32
Benvenuto al nuovo bombarolo!
Prima di iniziare a detestarmi leggi il regolamento di sezione... perché gli altri lo sanno che in realtà sono uno dei più pericolosi, ma se ti sego subito sembro proprio il peggio bacchettone :D
letto tutto... ma... ho per caso violato qualche regola?
per quel che riguarda gli SCR: ne ho uno siglato S2055N, solo che il datasheet (http://www.tranzistoare.ro/datasheets/228/259953_DS.pdf)
con quel codice indica un altro packaging rispetto al mio (il mio è TO220 isolato).
spero che possiate chiarirmi questo dubbio.
poi un altra cosa: un relè a stato solido va bene?
grazie ciao
andrineri
16-06-2007, 09:52
per il coilgun, in ogni caso molto meglio scr. nel tuo datasheet non ci sono grossi problemi, anche se il package è diverso. ci ho dato un occhiata, l'scr tiene una buona corrente (55A) solo che lavora a 200V... e questo ti limiterebbe molto come energia accumulabile dato che devi lavorare sotto i 200. se trovi qualcosa da 600 o meglio da 1200V lavorerai decisamente meglio.
per il regolamento, ad ora non mi sembra tu abbia combinato nulla di scorretto, evita solo di postare schemi di funzionamento o foto che spieghino bene come realizzare cose potenzialmente pericolose, se qualcuno si fa male applicando quello che hai postato tu la responsabilità cade sul forum, quindi è meglio evitare di postare cose potenzialmente pericolose per i vari utonti che girano.
ps. su pct sono andrea87.
ciao
andrea
Matteo92
16-06-2007, 21:27
per il coilgun, in ogni caso molto meglio scr. nel tuo datasheet non ci sono grossi problemi, anche se il package è diverso. ci ho dato un occhiata, l'scr tiene una buona corrente (55A) solo che lavora a 200V... e questo ti limiterebbe molto come energia accumulabile dato che devi lavorare sotto i 200. se trovi qualcosa da 600 o meglio da 1200V lavorerai decisamente meglio.
per il regolamento, ad ora non mi sembra tu abbia combinato nulla di scorretto, evita solo di postare schemi di funzionamento o foto che spieghino bene come realizzare cose potenzialmente pericolose, se qualcuno si fa male applicando quello che hai postato tu la responsabilità cade sul forum, quindi è meglio evitare di postare cose potenzialmente pericolose per i vari utonti che girano.
ps. su pct sono andrea87.
ciao
andrea
ah... speravo di farcela a costo zero...
ciao
GUSTAV]<
17-06-2007, 16:18
Leggete ;)
http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Consigli/Tematici/Giorno+per+giorno/Armi/
GUSTAV]<
17-06-2007, 16:20
http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Consigli/Tematici/Giorno+per+giorno/Armi/
Anzi riporto testualmente :
Le "armi proprie" sono quelle da fuoco (pistola, fucile, etc.), da getto (lancia, arco, etc.), da taglio o da punta (spada, pugnale, etc.), batteriologiche o chimiche (in ragione degli aggressivi in esse contenuti), i congegni esplodenti, dirompenti o incendiari (bombe a mano, bombe incendiarie, etc.).
quindi coilgun, fionde, archi e frecce, spade, balestre sono armi proprie.
(se di potenza maggiore di 1 Joule)
Matteo92
17-06-2007, 16:52
<;17559482']http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Consigli/Tematici/Giorno+per+giorno/Armi/
Anzi riporto testualmente :
Le "armi proprie" sono quelle da fuoco (pistola, fucile, etc.), da getto (lancia, arco, etc.), da taglio o da punta (spada, pugnale, etc.), batteriologiche o chimiche (in ragione degli aggressivi in esse contenuti), i congegni esplodenti, dirompenti o incendiari (bombe a mano, bombe incendiarie, etc.).
quindi coilgun, fionde, archi e frecce, spade, balestre sono armi proprie.
(se di potenza maggiore di 1 Joule)
Non vedo il coilgun nell'elenco...:D
eppoi dai... non è che uno se lo costruisce per ammazzar gente... almeno... credo... poi se volete farci un attentato...
Dai ragazzi, sfido un carabiniere a capire come funziona un coilgun, è che può essere 'pericoloso' se puntato in faccia a qualcun mentre è carico :stordita:
In secundis sfido qualcuno a fermarmi :D mica farò male a nessuno...a parte a me stesso (rischiando di restare fulminato) :bimbo:
Dai che fra poco ordino la partita di condensatoriiii!!!!
Wilcomir
18-06-2007, 08:28
eppoi uno di questi coilgun caserecci e molto più pericoloso se ci resti attaccato che se ti spari nelle natiche :asd:
DarthPlasma
18-06-2007, 11:24
Non vedo il coilgun nell'elenco...:D
eppoi dai... non è che uno se lo costruisce per ammazzar gente... almeno... credo... poi se volete farci un attentato...
Eh gia. Gia ce lo vedo il terrorista a spendere un sacco di soldi e passare nottate al saldatore per ottenere una pseudo arma che sicuramente farà cilecca, quando con i soliti soldi può confezionare una bomba o comperare un arma da fuoco.
Facciamoci meno mental-pipes: i coilguns non potranno mai essere un arma di piccolo calibro portatile, al massimo potrebbero essere montati come cannoni navali (per il railgun questo è gia stato fatto). Inoltre hanno scarsissima precisione dal momento che a questi livelli di potenza sprecare joule per una canna rigata per impartire la rotazione non è fattibile.
Il pericolo maggiore è per chi la fabbrica/usa dal momento che il coilgun pesso lavora a tensioni superiori a 300V, sarebbe bene lavorare con la doppia isolazione (a norma di legge) per non rischiare di rimanerci attaccati.
A chi 6 joule sembrano tanti dico che questa energia cinetica non riesce nemmeno a trapassare il cartone pressato del fondo delle cassette di frutta dato che i proiettili non sono a punta (se li facessi a punta diventerebbero troppo pericolosi per me dal momento che spesso rimbalzano) e spesso impattano di traverso.
Nel caso comunque che il coilgun sia un arma come può essere caratterizzata? Da fuoco o da getto?
Matteo92
18-06-2007, 12:43
eppoi uno di questi coilgun caserecci e molto più pericoloso se ci resti attaccato che se ti spari nelle natiche :asd:
quoto e straquoto....
per ottenere una potenza davvero pericolosa ci vuole una stanza piena di condensatori, non è che diventi poi una cosa tanto portatile :asd:...
poi se volete farvi una base missilistica privata, allora... contenti voi...:D :D
Quoto pure io :stordita:
Mentre x quanto riguarda la base missilistica in casa...uno zainetto è più che sufficiente...Il problema è avere il controllo digitale per avere un 10% di resa e una quantità enorme di bobine da dislocare sulla canna lunga un metro...
Della serie ho in braccio un cannone che spara come una pistoletta XD
(Lo zainetto che sto facendo è in grado di ospitare 60 condensatori, per un totale di 4324J al 10% ed escludendo perdite varie sarebbero 432! se poi sn sf***to mi ritrovo all'1% con 43J :cry: )
Okkio a cosa ho trovato:
http://www.lod.org/Projects/Other/index.htm
Sbavate!
DarthPlasma
19-06-2007, 11:24
Beh .. e cosa ti aspettavi? Il 10% è persino troppo a meno che tu non faccia 5 o 6 stadi perfettamente accordati in impedenza con il movimento del proiettile con recupero dell'energia induttiva con il ponte di diodi e mosfet. A questi livelli di potenza ti servono i cosiddetti moduli da 200/300A che costano 200-300Euro l'uno e otterresti una potenza che appena sfiora quella delle armi di medio calibro (9mm para), e ti ci vuole un van per portarlo a giro e almeno 500W di potenza elettrica per caricarlo.
Concludo che a questi livelli di potenza, se i condensatori sono a bassa ESR converrebbe fare un railgun.
... A questi livelli di potenza ti servono i cosiddetti moduli da 200/300A che costano 200-300Euro l'uno ...
Che sono?
Che sono?
semiconduttori, SCR o MOSFET.
Io ne ho uno d 3000A RMS, è un mattone, quanto può valere? :eek:
ps: cercando nei posti giusti li reperisci anche gratis o quasi :asd:
:asd: ho il papi che lavora in ferrovia, è una mano santa qnd mi serve qlc di particolare!!!
Mi ha già procurato un diodo di potenza ( di molta potenza ) e dei relè enormi a 24VDC...Resistenza da 25W 30ohm pasta termo conduttiva ( li vanno avanti a vasi ) e quintali di stagno ^____^
Matteo92
20-06-2007, 14:04
:asd: ho il papi che lavora in ferrovia, è una mano santa qnd mi serve qlc di particolare!!!
Mi ha già procurato un diodo di potenza ( di molta potenza ) e dei relè enormi a 24VDC...Resistenza da 25W 30ohm pasta termo conduttiva ( li vanno avanti a vasi ) e quintali di stagno ^____^
4zz che fortuna...
comunque per forare una lattina quanta potenza ci vuole?
ciao
attualmete con i 2,4kv @ 630J ho fotato il catone da pacchi...sisi fa abb schifino, ma con un verrettone in accaio grande + o - mezza matita...
Cmq non faccio molto testo xk ho abb perdite sui relè e qnd scarico alcuni condensatori rimangono carichi a metà xk sn + gossi di altri, insomma uno schifo...
:mc:
Appena finisco gli esami mi metto sotto seriamente, condensatori tutti ugali e controllo elettronico...GG prima prova!!! Maledizione era una traccia da liceo..speriamo sia and bn...Domani telecomunicazioni :cry:
4zz che fortuna...
comunque per forare una lattina quanta potenza ci vuole?
ciao
dipende dalla distanza, io ne ho forata una a 10 cm con circa 500 J di Energia capacitiva, ma il rendimento era abbastanza basso...
Matteo92
20-06-2007, 19:44
dipende dalla distanza, io ne ho forata una a 10 cm con circa 500 J di Energia capacitiva, ma il rendimento era abbastanza basso...
allora ben lontano da quello che i miei mezzi mi permetteranno di fare...
domanda: non si può usare una specie di marx per caricare i condy in parallelo e scaricarli in serie?
allora ben lontano da quello che i miei mezzi mi permetteranno di fare...
domanda: non si può usare una specie di marx per caricare i condy in parallelo e scaricarli in serie?
se lo fai multistage il rendimento aumenta di molto e puoi riuscire a forare una lattina anche con 100 Jloule, ma devi fare un lavoro fatto bene.
per quanto riguarda l'idea del marx non penso sia possibile :asd:
p.NiGhTmArE
20-06-2007, 22:21
comunque per forare una lattina quanta potenza ci vuole?
ciao
meno di 1J di energia cinetica, con una pistola da softair la buchi.
allora ben lontano da quello che i miei mezzi mi permetteranno di fare...
domanda: non si può usare una specie di marx per caricare i condy in parallelo e scaricarli in serie?
Il mio lo ho fatto con un marx ( guarda l'inizio del 3d ) gli unici due problemi sono appunto gli scintillii dei relè che servono x caricare prima in parellelo e poi per scaricare in serie e l'scr che dovresti usare...
Qnd scarichi, l'elevata corrente fa rimbalzare i contatti dei relè, che anche se poco sfiammano (gran perdita di potenza)...
Se poi vuoi fare un marx decente vai sopra a 2kv..e in commercio finora ho trovato scr fino a 1200V per 100A, ammesso che esista roba a semiconduttore più grossa, probabilmete costa una fortuna...Ho fatto un giretto per vedere di interruttori a vuoto (vaccum e simili), ma la vai dai 200$ in su, e parlo di uno...
Metodo comodo x far scattare il marx senza spendere troppo è un -trigatron- anche se è abb difficile da costruire, lo trovi a prezzi abbordabili...Unico problema: enorme spreco di energia...
l'idea di usare un marx è ottima, perchè teoricamente lavorando a tensioni + alte il transitorio è + rapido e il campo conseguentemente maggiore, tuttavia poichè si lavora con un proiettile parecchio piccolo, viene a saturarsi immediatamente anche con un campo minore.Risultato?La forza applicata al proiettile con anche 400j scaricati in +, non cambia di nulla! XD
Ti consiglio di andare a fare un multistage lavorando sui 300/450V massimo, e più stadi fai, meglio è!
Poichè:
1-Il poiettile non satura e hai stadi di acceleazioni successivi per una velocità finale paurosa.
2-Il rendimento aumenta parecchio, percè puoi andare a scariare anche solo parte dei condesatori per ogni bobina (i.e. un terzo alla prima, 2/3 alla sceconda e il rimanente nella 3°)
3-Non lavori con alte tensioni, che sono TERRIBILMENTE difficili da gestire come isolamento e non rischi che ti si fonda la bobina x una scarica in aria ionizzata (lo dico xk mi è successo)
4-Non lavori come un cog***ne per creare un circuito di carica e uno di scarica eletticamente separati e comandati con una ventina di relè a 24VDC.
5-Non ti ritrovi a dover cominciare tutto daccapo... :cry:
DarthPlasma
24-06-2007, 12:57
la cosa migliore prima di mettere mano alla progettazione è il calcolo o le simulazioni con programmi come FEMM.
io FEMM volevo usarlo ma non c'ho capito una mazza di come si usa :cry: :D
anke io lo ho ma nun ci capisco na cippa :cry:
sono sempre stato interessato alle armi elettromagnetiche...il mio sogno da 2 anni è sempre quello...tentare di costruire un railgun...ma sono mooto inesperto ed inoltre la possibilità di rimanerci secco non mi è certo di incoraggiamento:rolleyes:
io adesso sono iscritto al primo anno di geologia...esattamente lo sto per concludere...quindi fisica ok...chimica ci siamo...cultura generale di scienze ok...buon senso non mi manca(infatti fino ad ora non ho mai provato a far niente...visto che riconosco fin troppo bene i miei limiti:fagiano:
vorrei costruire un prototipo...a bassa energia...bassissima...e di ridotte dimensioni...semplicemente per comprendere come si costruisca...linoltre lavorando con correnti minime...anche se si prende la scossa...non si finisce in corsia:D ...o peggio su un tavolo di metallo:O
io non so nulla di elettronica e elettrotecnica....
quali libri mi consigliate di acquistare per istruirmi?
forse dovrei consultare i ibri di testo degli istituti tecnici?io vengo dallo scientifico...quindi di applicazioni non ne ho mai fatte.
aiutatemi ad istruirmi...e poi kissa...forse l' anno prossimo sarò pronto per costruire il mio prototipo:p
da un anno ho messo da parte circa 300euro da destinare al progetto...conto di raddopiare per l' anno prossimo....dite che circa 500euro bastino per costruire un prototipo piccolo abbastanza da non fulminarmi neanche se lo voglio fare di mia iniziativa?:)
ringrazio per le risposte che arriveranno...voglio imparare davvero:)
300€??? ma sei pazz? così tnt soldi?!?!?!?!?!?
La spesa più grande che ho affrontato finora sono i 38 cap da 350V per 1500uF (dell'ammontare di ben 40€)!!!
Solitamente i cap sono la spesa maggiore, il controllo elettronico serve solo per i coilgun, per i railgun mi pare necessiti solo avere il giusto accoppiamenteo bobina/ condensatore per far si che si scarichino lentamente in maniera da fornire energia abbastanza a lungo per 'sparare' il proiettile...
La cosa buona del railgun in confronto al coilgun è la potenza/rendimento: alcuni railgun (da aboratorio, vedi gli americani che fanno roba grossa :sofico: ) sono arrivati alla velocità in uscita di 16km/s, e si ho scritto giusto, 16 kilometri ogni secondo! Praticamente il colpo quando incontra anche solo l'aria si trasforma in plasma ad alta densità, poichè lo stesso pezzo di materia non puo trovarsi a due stati termodinamici diversi (solido, gassoso) nello stesso momento, cioè se si trova una parete, fa un buco parecchio più grande del proiettile!
In parole povere una figata!!!:sofico:
Il contro del railgun è sicuramente l'usura; le rotaie nelle quali 'scorre' il pezzo di materiale ferromangetico che vuoi sparare scintillano parecchio, e quindi si consumano tanto, vatti a vedere qlc video su youtube e vedrai come dopo due o tre spari è già tutto nero...
Pure io ci ho pensato di fare un rail in minatura, consiglio un osciloscopio per trovare l'accoppiamento dei cond/bobina e come proiettili le palline di acciaio da softair (diam 6mm BB accaio su ebay: tante piccole precise a poco prezzo) e come slitte due belle barre in rame, più spesse sono meglio è.
come regolazione fra le due barre consiglio viti da accaio, magari nanometriche quelle di precisione per far si che il colpo scorra sfiorando entrame le pareti per una corretta conduzione...
Per problemi o dubbi prova a cercare su internet o su wikipedia (sia .it che .com), c'è un sacco di roba sui principi sui quali si basa l'aggeggio...
Magari dopo mi viene in mente altro!
sono sempre stato interessato alle armi elettromagnetiche...il mio sogno da 2 anni è sempre quello...tentare di costruire un railgun...ma sono mooto inesperto ed inoltre la possibilità di rimanerci secco non mi è certo di incoraggiamento:rolleyes:
io adesso sono iscritto al primo anno di geologia...esattamente lo sto per concludere...quindi fisica ok...chimica ci siamo...cultura generale di scienze ok...buon senso non mi manca(infatti fino ad ora non ho mai provato a far niente...visto che riconosco fin troppo bene i miei limiti:fagiano:
vorrei costruire un prototipo...a bassa energia...bassissima...e di ridotte dimensioni...semplicemente per comprendere come si costruisca...linoltre lavorando con correnti minime...anche se si prende la scossa...non si finisce in corsia:D ...o peggio su un tavolo di metallo:O
io non so nulla di elettronica e elettrotecnica....
quali libri mi consigliate di acquistare per istruirmi?
forse dovrei consultare i ibri di testo degli istituti tecnici?io vengo dallo scientifico...quindi di applicazioni non ne ho mai fatte.
aiutatemi ad istruirmi...e poi kissa...forse l' anno prossimo sarò pronto per costruire il mio prototipo:p
da un anno ho messo da parte circa 300euro da destinare al progetto...conto di raddopiare per l' anno prossimo....dite che circa 500euro bastino per costruire un prototipo piccolo abbastanza da non fulminarmi neanche se lo voglio fare di mia iniziativa?:)
ringrazio per le risposte che arriveranno...voglio imparare davvero:)
No, con le railgun non puoi lavorare con basse correnti per evitare i rischi. Tutte le railgun devono funzionare a impulsi di alta potenza in ogni caso letali o comunque molto pericolosi... Una railgun decente funziona almeno a 800V con correnti impulsive molto alte... a 800V già 1A è sufficente a carbonizzarti il cuore.
Ad ogni modo basta stare attenti e dotare il sistema di numerosi sistemi di sicurezza e si va abbastanza tranquilli
EDIT: ma non è che te intendi una coilgun? le railgun non sono armi EM
Praticamente il colpo quando incontra anche solo l'aria si trasforma in plasma ad alta densità, poichè lo stesso pezzo di materia non puo trovarsi a due stati termodinamici diversi (solido, gassoso) nello stesso momento, cioè se si trova una parete, fa un buco parecchio più grande del proiettile!
Il plasma si forma già durante il contatto con le rotaie, la potenza in gioco è enorme e tale da vaporizzare e ionizzare parte del proiettile :asd:
su powerlabs c'è il video di una railgun da qualche decina di kJ... è impressionante, praticamente è un arma al plasma :eek:
Ciao a tutti ! :Prrr: :Prrr:
Chi di voi ha esperienza nella costruzione di Coilgun ?
Io sto costruendo il mio progetto di coilgun portatile a più stadi. Il prototipo mio già funziona, ma sto incontrando vari problemi nell'implementare i multi-stage. Praticamente nel costruire la coilgun trovo un problema nuovo ad ogni passo che decido di fare, e spesso non lo so risolvere adeguatamente, ecco perchè ho scritto qua.
Mi piacerebbe conoscere qualcuno, magari di esperto, con il quale scambiare qualche opinione.
Se qualcuno di voi è disponibile a qualche scambio di idee, mi contatti o risponda qua :D
Grazie,
ciao ! :D :D
Ragazzi, ho una question: 290j per stadio per un multistage è tanto?
Ragazzi, ho una question: 290j per stadio per un multistage è tanto?
forse è un po' eccessivo ma non penso ci siano grossi problemi alla fine... personalmente però farei max 100-150 J per stadio...
è che per 30€ sono riuscito a trovare 10 cap da 6000uf..
è che per 30€ sono riuscito a trovare 10 cap da 6000uf..
se sei abbastanza folle potresti fare 10 stages da 6000 uF l'uno :asd:
scusa ora mi sono reso conto... SEIMILA microfarad? e sti :eek:
ma sono da 400V?
omg :asd:
quindi hai la bellezza di 60 mila uF a 400V totali? fammi fare due conti.. :asd:
...4.8 kJ :eek: :eek: :eek: :eek:
la madonna, vuoi costruire un cannone? :asd: ipotizzando anche un rendimento dell'1% hai ben 48 J di energia cinetica :asd: ma se lo fai bene i multistage arrivano anche al 2-3%..
stacci attento che se ti attacchi a 4.8 kJ diventi cenere :stordita:
sono dieci condensatori da circa 1,5 kg l'uno... tengono i 350VDC ma li carico con la 220 AC raddizzata, quindi arrivo al massimo a 310 VDC...
Hai capito bene, 6millifarad XD!!!
Viene fuori na contraerea!!!:sofico:
Niente da fare per i cap da 6000uF, ordinato la versione più piccolina, da 1500uF l'uno...ora ho un problema: il cavo, volevo sapere se qualcuno è in grado di determinare la dimensione adatta del cavo per la bobina se fornisco le dimensioni del metallo da accelerare...Fatemi sapere!!!
oggi o pure ordinato i gruppi ottici!
:sofico:
Niente da fare per i cap da 6000uF, ordinato la versione più piccolina, da 1500uF l'uno...ora ho un problema: il cavo, volevo sapere se qualcuno è in grado di determinare la dimensione adatta del cavo per la bobina se fornisco le dimensioni del metallo da accelerare...Fatemi sapere!!!
oggi o pure ordinato i gruppi ottici!
:sofico:
la bobina è critica, devi fare in modo che abbia spire a sufficenza per indurre un campo magnetico decente, ma allo stesso tempo la resistenza non dev'essere alta e nemmeno l'induttanza :asd:
devi trovare il giusto equilibrio. La sezione del filo smaltato la decidi in base alla potenza... forse su internet si trovano apposite tabelle, io sono andato ad occhio...
Secondo me se fai 100-150 J a bobina, 1-1.32 mm di diametro è più che sufficente
Desideravo fare stage a circa 200j l'uno, perchè il pezzo di ferro è di dimensioni considerevole e anche xk altrimenti mi vengono fuori troppi stadi... un 1,6 basta?
Desideravo fare stage a circa 200j l'uno, perchè il pezzo di ferro è di dimensioni considerevole e anche xk altrimenti mi vengono fuori troppi stadi... un 1,6 basta?
1.6mm? dovrebbe andare si
Ti chiedevo xk siccome lo devo ordinare, volevo essere sicuro della dimension giusta..fanno molte dimensioni...
0,900 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14,40
0,950 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14,40
1,000 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14,40
1,060 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14.00
1,120 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14.00
1,180 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14.00
1,250 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14,10
1,320 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14,10
1,400 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14,00
1,500 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14,10
1,600 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 14,10
1,700 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 13,60
1,800 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 13,60
1,900 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 13,60
2,000 - - - - - - - - - - - - - - - - - - € 13,60
ok, ho i cap e i fototransistor...li ho testati e funzionano :sofico: il problema è che nn riesco a fare un circuito decente per l'scr!!! Aiutatemi vi prego!!! Mando schema in pvt...:fagiano:
Regazzi...necessito help :(
:help: :help: :help: :help: :help:
sono riuscito a mettere insieme alcuni condensatori in totale fann circa 9000uF a 450 V
ma nn riesco a trovare un scr che me li faccia scaricare sulla bobina senza bruciarsi
cosa mi consigliate?
sono riuscito a mettere insieme alcuni condensatori in totale fann circa 9000uF a 450 V
ma nn riesco a trovare un scr che me li faccia scaricare sulla bobina senza bruciarsi
cosa mi consigliate?
omg è parecchia potenza... stacci attento... soprattutto ai corto circuiti! un corto circuito con quella potenza fa un ciocco talmente spaventoso che diventi sordo :asd:
comunque tutta quella potenza necessita di SCR spaventosi... e qui sono cazzi. Devi cercare nelle fiere o su internet, escludi l'idea di comprarli. A occhio ti serve un SCR che tenga almeno 1000A di picco, giusto per essere sicuri...
Scr del genere costano tantissimo, devi trovarli da qualche parte, buona fortuna :asd:
gianlucadefilippi
13-10-2009, 17:19
premetto che so perfettamente quello che faccio, so come girare in circuiti ad alta tensione, so come comportarmi con qualunque tipo di circuito e conosco bene l'elettronica. Detto questo: ho una mezza idea di caricare 10.000uF a 440V, (un'energia di 1kJ, per 6 stadi) l'unico piccolo problema: dove li trovo tanti condensatori? guardando in internet sui negozi on-line hanno tutti prezzi osceni.....mi sapete consigliare? mi servirebbero 60.000uF.....
premetto che so perfettamente quello che faccio, so come girare in circuiti ad alta tensione, so come comportarmi con qualunque tipo di circuito e conosco bene l'elettronica. Detto questo: ho una mezza idea di caricare 10.000uF a 440V, (un'energia di 1kJ, per 6 stadi) l'unico piccolo problema: dove li trovo tanti condensatori? guardando in internet sui negozi on-line hanno tutti prezzi osceni.....mi sapete consigliare? mi servirebbero 60.000uF.....
un condensatore da 1F di quelli per impianti car-audio? sulla baia si trovano a circa 20€
gianlucadefilippi
13-10-2009, 18:00
un condensatore da 1F di quelli per impianti car-audio? sulla baia si trovano a circa 20€
sarebbe una buona idea.....però potrei caricarli solo a 12V e, a calcoli fatti, avrei 120J per stadio.....troppi pochi....io ho in mente di fargli tirare le palle del .44 MAG blindate, pesano 16g....
ps: tutto assolutamente legale
frankytop
13-10-2009, 18:53
Mah,su Nuova Elettronica il condensatore con il miglior rapporto capacità/prezzo è quello da 470uF 400 Volt --->6.51 euro.
Mah,su Nuova Elettronica il condensatore con il miglior rapporto capacità/prezzo è quello da 470uF 400 Volt --->6.51 euro.
Sì, ma quei 400V hanno una tolleranza non piccola, io non li caricherei sopra a 350V.
gianlucadefilippi
13-10-2009, 19:38
io caricherei a 440v (mandando la 24V sotto forma di onda quadra al secondario di un trasformatore 220V -> 12V) quindi avrei bisogno di un condensatore che regga 450V....ne ho trovati che farebbero al caso mio: 4700uF 450V, ne metterei 2 in parallelo e farei 9400uF in modo da avere 1kJ (circa)......il problema è che così me ne servirebbero 12 e....89.15€ l'uno + iva per un totale di 1283.76€......:muro:
davide87
13-10-2009, 19:59
io caricherei a 440v (mandando la 24V sotto forma di onda quadra al secondario di un trasformatore 220V -> 12V) quindi avrei bisogno di un condensatore che regga 450V....ne ho trovati che farebbero al caso mio: 4700uF 450V, ne metterei 2 in parallelo e farei 9400uF in modo da avere 1kJ (circa)......il problema è che così me ne servirebbero 12 e....89.15€ l'uno + iva per un totale di 1283.76€......:muro:
Qui a 19,51 € guarda se ti possono andare bene:
http://it.rs-online.com/web/search/searchBrowseAction.html?method=getProduct&R=2280646
premetto che so perfettamente quello che faccio, so come girare in circuiti ad alta tensione, so come comportarmi con qualunque tipo di circuito e conosco bene l'elettronica. Detto questo: ho una mezza idea di caricare 10.000uF a 440V, (un'energia di 1kJ, per 6 stadi) l'unico piccolo problema: dove li trovo tanti condensatori? guardando in internet sui negozi on-line hanno tutti prezzi osceni.....mi sapete consigliare? mi servirebbero 60.000uF.....
60 mila uF a 400 V sono tantissimi. non puoi pretendere di spenderci poco.
Detto questo ti consiglio di comprarli in fiera, trovi a pochi euro condensatori da 2000-3000 uF a 400-450V. Io qualche anno fa ho comprato due condensatori da 3200 uF a 400V, pagati in totale 5 euro o poco più :D
io ti consiglio di limitarti a massimo 10 condensatori.. 30 mila uF sono già tanti...
PS: ma hai calcolato bene l'energia? con 60 mila uF a 400V hai molto più di 1 kJ...
ah, se vuoi fare una cosa fatta bene e visto che conosci bene l'elettronica, ti consiglio di puntare sul rendimento più che sulla potenza totale. ho visto coilgun con rendimento molto alto (2%) e quindi con energie capacitive ridotte...
Devi fare in modo che l'impulso duri molto poco, il campo magnetico all'interno della bobina si deve arrestare non appena il proiettile entra nella bobina. ci sono diversi modi per farlo. se l'impulso non viene bloccato, è abbastanza lungo da rallentare il moto del proiettile (da un estremità viene accellerato, dall'altra frenato). inoltre devi farlo multistadio ma quello ce l'hai già in mente, e ottimizzare la bobina in modo da consentire il miglior rendimento.
buona fortuna :asd:
El_Camino
15-10-2009, 14:55
che è una specie di disgregatore Klingon? :mbe:
che è una specie di disgregatore Klingon? :mbe:
no è una pistola elettromagnetica, spara un proiettile di metallo magnetico grazie al campo magnetico prodotto da una bobina
jackcapricorno
04-02-2010, 16:05
Scusate l'intromissione, ma anche io sto facendo una coilgun che non è tanto potente ho 6 condensatori da 5000 uF 55V per una potenza complessiva di 45,375 J...ho solo qualche domanda da fare su cui ho dei dubbi:
1)è meglio che collego in parallelo 3 batterie di 2 condensatori in serie ognuna per ottenere una maggiore corrente oppure metterli tutti in parallelo?
2)che calcoli devo fare per sapere il diametro, la lunghezza e il numero delle spire dell'induttanza?
aspetto rsposte pertinenti grazie in anticipo? :help:
Scusate l'intromissione, ma anche io sto facendo una coilgun che non è tanto potente ho 6 condensatori da 5000 uF 55V per una potenza complessiva di 45,375 J...ho solo qualche domanda da fare su cui ho dei dubbi:
1)è meglio che collego in parallelo 3 batterie di 2 condensatori in serie ognuna per ottenere una maggiore corrente oppure metterli tutti in parallelo?
2)che calcoli devo fare per sapere il diametro, la lunghezza e il numero delle spire dell'induttanza?
aspetto rsposte pertinenti grazie in anticipo? :help:
1) mettendo i condensa in serie, aumenti la tensione max di lavoro, e dato che l'energia aumenta esponenzialmente all'aumentare della tensione, dal punto di vista energetico è meglio la configurazione seriale.
Inutile dire che devi anche prendere gli accorgimenti giusti, quando sali di voltaggio il rischi aumentano esponenzialmente...
2) sono calcoli molto complessi, personalmente sono sempre andato per prove empiriche... dovrei già aver risposto (mi sembra) su questa o su altre discussioni riguardo la costruzione della bobina. si trova molto materiale googlando cmq.
jackcapricorno
07-02-2010, 14:46
Ok grazie mille adesso faccio qualche prova poi vediamo che viene fuori...:D
robynasi
01-04-2010, 23:11
Anche io traffico con i coilgun. Se volete ho dei condensatori da 2200uF 385V per flash a 15 euro l'uno. Se siete interessati mandatemi pm o meglio mail a robynasi cicciolina hotmail punto com :D
Comunque io sto cercando di ottimizzare al massimo usando basse tensioni. Ciau
Anche io traffico con i coilgun. Se volete ho dei condensatori da 2200uF 385V per flash a 15 euro l'uno. Se siete interessati mandatemi pm o meglio mail a robynasi cicciolina hotmail punto com :D
Comunque io sto cercando di ottimizzare al massimo usando basse tensioni. Ciau
Non vorrei fare il guastafeste ma a mio avviso 15 euro sono tantini per un condensatore simile :D
a meno che non siano effettivamente condensatori a bassa ESR per applicazioni flash..
ti consiglio di linkare una foto
robynasi
02-04-2010, 10:39
Si, come ho detto sono per applicazioni flash con bassa resistenza in serie equivalente.
http://img148.imageshack.us/img148/8003/condensatore.jpg (http://img148.imageshack.us/i/condensatore.jpg/)
Si, come ho detto sono per applicazioni flash con bassa resistenza in serie equivalente.
http://img148.imageshack.us/img148/8003/condensatore.jpg (http://img148.imageshack.us/i/condensatore.jpg/)
allora ci sta dai...
devono tirare una bella botta quegli affari :asd:
robynasi
02-04-2010, 14:00
Al momento sto rivolgendo l'attenzione sull'uso sfere come proiettili, roba di piccolo calibro, da 6mm in giù. In questo modo posso ridurre la lunghezza delle bobine, aumentare gli stage e abbassare le tensioni. Spero di aumentare l'efficienza e il rapporto potenza/peso del fucile :)
Al momento sto rivolgendo l'attenzione sull'uso sfere come proiettili, roba di piccolo calibro, da 6mm in giù. In questo modo posso ridurre la lunghezza delle bobine, aumentare gli stage e abbassare le tensioni. Spero di aumentare l'efficienza e il rapporto potenza/peso del fucile :)
A suo tempo avevo fatto qualche test empirico ma pare che le sfere non funzionino bene. Penso che siano sfavorite per la loro geometria...
Tuttavia non sono un fisico, non conosco il motivo che ci sta dietro, ma ho ragione di credere che l'efficienza scenda moltissimo utilizzando proiettili sferici :D
Per aumentare l'efficienza di una coilgun la prima cosa da fare è aumentare il num di stage (multistage), usare condensatori a bassa ESR o photoflash come i tuoi, interrompere il flusso di corrente prima che il proiettile superi la metà della bobina (V-switch, timing ultra fast o altri sistemi) e dimensionare perfettamente la bobina e il proiettile... l'ultima cosa è la più difficile :asd:
The_Shining_Dragon
24-06-2010, 15:34
dimensionare perfettamente la bobina e il proiettile... l'ultima cosa è la più difficile :asd:
Mi unisco a questa conversazione anch'io :p chedendovi informazioni precise a proposito di queste due ultime considerazioni: qualcuno da dirmi dei metodi per riuscire a fare più o meno una stima della lunghezza e del numero di spire della bobina? e nel caso...un proiettile d'acciaio INOX ha un buon punto di saturazione? (( in costruzione coilgun 1,2kJ ;) :eek: ))
PS: Lo schema è quello che trovate navigando in rete con anche i 2 diodi in antiparallelo...
3 di questi codensatori:
http://img37.imageshack.us/i/imgp2484c.jpg/
SCR ancora in reperimento... 3 con correnti ti picco da 1000A possono andar bene vero?
Diodi antiparallelo invece? Amperaggio?
Ultimo dubbio...perche ha messo una resistenza in parallelo hai condensatori senza manco un interruttore? non si scaricherebbero subito un volta tolta l'alimentazione?
supponendo d'avere 3x11000uF e R=10k....dopo un tempo pari a circa 27min il banco è scarico...noostante sia un tempo relativamente lungo sarebbe meglio metere un interruttore da azionare in caso di guasti ed ogni qual volta non si utilizzi la CG...no?
Mmh non so se puoi postare schemi del genere, a quanto mi hanno detto.
Secondo me ti conviene editare in fretta :D
The_Shining_Dragon
24-06-2010, 16:24
Mmh non so se puoi postare schemi del genere, a quanto mi hanno detto.
Secondo me ti conviene editare in fretta :D
AH! :(
Grazie per la info:D
http://img37.imageshack.us/i/imgp2484c.jpg/
OMFG :eek: :eek:
SCR ancora in reperimento... 3 con correnti ti picco da 1000A possono andar bene vero?
Diodi antiparallelo invece? Amperaggio?
penso di si... fai una multistage? sarebbe meglio.. a questo punto fai uno stage per ogni condensatore
per i diodi, anche quelli con 1000A di picco dovresti stare sicuro
Ultimo dubbio...perche ha messo una resistenza in parallelo hai condensatori senza manco un interruttore? non si scaricherebbero subito un volta tolta l'alimentazione?
supponendo d'avere 3x11000uF e R=10k....dopo un tempo pari a circa 27min il banco è scarico...noostante sia un tempo relativamente lungo sarebbe meglio metere un interruttore da azionare in caso di guasti ed ogni qual volta non si utilizzi la CG...no?
non so a che circuito ti riferisci, ma forse ho capito cosa intendi. di solito si mette una resistenza da qualche Mohm in parallelo ai condy per stabilizzare la carica e penso anche per scaricarli più in fretta quando il circuito è spento e magari i condensa sono ancora carichi.
Se non sono resistenze nell'ordine dei mega, allora sono resistenze di sicurezza, in questo caso io metterei come dici un interruttore e diminuirei la resistenza... ovviamente le resy devono essere grosse
Le resistenze di sicurezza visti i valori in gioco le DEVI usare, in caso di problemi non puoi lasciare quelle bestie cariche, sarebbe follia :asd:
The_Shining_Dragon
24-06-2010, 18:11
fai una multistage? sarebbe meglio.. a questo punto fai uno stage per ogni condensatore
Mhmm...interessante...ora che mi ci fai pensare
basterebbe mettere 3 bobine azionate da un SCR da 1000A di picco...però visto che non ho mai preso in considerazione questa evenienza non so come progettare tale circuito. :(
Mi basta prendere una semplice coilgun monostadio e moltiplicarla per 3? ovvvero...mi spiego meglio...azionare contemporaneamente gli SCR dei 3 circuiti?
rigurdo invece le bobine: Diametro? Lunghezza? N° Spire apprisimative??? ma spratutto a che distanza mettere i 3 avvolgimenti? :confused: :confused: :confused:
Magari sapete qualche sito/programmino di simulazione?
Mhmm...interessante...ora che mi ci fai pensare
basterebbe mettere 3 bobine azionate da un SCR da 1000A di picco...però visto che non ho mai preso in considerazione questa evenienza non so come progettare tale circuito. :(
Mi basta prendere una semplice coilgun monostadio e moltiplicarla per 3? ovvvero...mi spiego meglio...azionare contemporaneamente gli SCR dei 3 circuiti?
rigurdo invece le bobine: Diametro? Lunghezza? N° Spire apprisimative??? ma spratutto a che distanza mettere i 3 avvolgimenti? :confused: :confused: :confused:
Magari sapete qualche sito/programmino di simulazione?
la cosa migliore sarebbe fare dei trigger ottici (led->fotodiodo) prima di ogni bobina. appena il fascio di luce viene interrotto dal proiettile, viene attivato l'SCR.
Ancora meglio secondo me sarebbe usare degli IGBT e fare in modo che conducano la corrente solamente quando il proiettile è nella prima metà della bobina. in questo modo l'efficienza aumenta notevolmente.
Se te ne intendi di elettronica e ti piace potresti farlo
ps: guardati le pagine precedenti, sulla bobina ci dovrebbero essere diversi consigli
The_Shining_Dragon
24-06-2010, 18:46
per i diodi, anche quelli con 1000A di picco dovresti stare sicuro
Diodi da 150A nominali dovrebbero andare bene vero?
The_Shining_Dragon
24-06-2010, 18:58
la cosa migliore sarebbe fare dei trigger ottici (led->fotodiodo) prima di ogni bobina. appena il fascio di luce viene interrotto dal proiettile, viene attivato l'SCR.
Ancora meglio secondo me sarebbe usare degli IGBT e fare in modo che conducano la corrente solamente quando il proiettile è nella prima metà della bobina. in questo modo l'efficienza aumenta notevolmente.
Se te ne intendi di elettronica e ti piace potresti farlo
i
eheh...non vorrei superare un certo limite di spesa...si volendo potrei farlo però il mio "budget" iniziare era di non superare i 50€...gia fin troppi...però la cosa mi entusiasma molto! diventerebbe un progetta davvero professional! :fagiano:
Riuscire a reperire tutto entro quei limiti di spesa...io non avrei problemi...anche se sono ancora un poco inesperto...5° superiore e futuro ingegnere elettronico :p
Comunque come risultato finale ci sarebbero notevoli differenze in fatto di potenza? è davvero conveniente?
Diodi da 150A nominali dovrebbero andare bene vero?
Controlla la surge current sul datasheet, solitamente aumenta di 10 volte quindi si
eheh...non vorrei superare un certo limite di spesa...si volendo potrei farlo però il mio "budget" iniziare era di non superare i 50€...gia fin troppi...però la cosa mi entusiasma molto! diventerebbe un progetta davvero professional! :fagiano:
Riuscire a reperire tutto entro quei limiti di spesa...io non avrei problemi...anche se sono ancora un poco inesperto...5° superiore e futuro ingegnere elettronico :p
Comunque come risultato finale ci sarebbero notevoli differenze in fatto di potenza? è davvero conveniente?
il segreto è reperire i componenti in altro modo :cool:
io a suo tempo fra contatti vari ero riuscito a reperire diversi SCR, tra cui uno da 3000 A RMS, funzionante
PS: il multistage aumenta notevolmente l'efficienza: usare energie tanto alte con un singolo stage è poco efficiente. Per lo meno dovresti implementare un sistema che blocca il flusso di corrente una volta che il proiettile ha superato metà della bobina, altrimenti nella metà sucessiva viene rallentato dal campo magnetico (che tende a portare il proiettile dentro la bobina dalla parte opposta). Usando l'SCR c'è il Vswitch, ma non ho mai capito come funzioni :asd:
The_Shining_Dragon
24-06-2010, 20:02
il segreto è reperire i componenti in altro modo :cool:
io a suo tempo fra contatti vari ero riuscito a reperire diversi SCR, tra cui uno da 3000 A RMS, funzionante
BHe riguardo gli SCR non c'è problema...la stessa persona che mi ha venduto i condensatori ( a soli 10€ l'uno!!!:eek: ) mi ha detto che ha anche molti SCR e diodi di potenza quindi...dato che condensatori di 100€ me li ha fatti pagare un decimo del loro valore...non penso me li faccia pagare poi molto :D
Comunque sto optando per il tri-stage...ora mi serve una dritta per il circuito...
io ho un'idea poi non so se può andare bene:
per il primo stage un SCR comandato dal "grilletto", invece per gli altri due stage potrei usare sempre dagli SCR comandati però da fotodiodi (anche qui un problema...si attivano qnd la luce li colpisce o quando la luce scompare?...spero la 2°...), però non so se questi hanno tempi di reazioni dell' oridine dei millisecondi. Tu che ne dici?
PS: riguardo il filo per la bobina...dove potrei trovarne abbastanza? magari un OF :) (motori elettrici?)...diametro...un bel 16AWG=1,29mm può andare vero?
matti157
24-06-2010, 22:29
non conosco i coilgun e non intendo realizzarne uno (anche perchè non ne sarei capace :D )
però per un mio progetto a scuola ho usato arduino, può essere utile per i sensori e per varie altre cose
http://it.wikipedia.org/wiki/Arduino_%28hardware%29
http://www.arduino.cc/
in pratica programmandolo in c++ (facilissimo grazie alle guide sul sito) può azionare di tutto
The_Shining_Dragon
24-06-2010, 22:41
non conosco i coilgun e non intendo realizzarne uno (anche perchè non ne sarei capace :D )
però per un mio progetto a scuola ho usato arduino, può essere utile per i sensori e per varie altre cose
http://it.wikipedia.org/wiki/Arduino_%28hardware%29
http://www.arduino.cc/
in pratica programmandolo in c++ (facilissimo grazie alle guide sul sito) può azionare di tutto
Sarebbe un'ottima soluzione sopratutto per i tempi di risposta, però non penso di costruire una cosa cosi "sofisticata"...preferisco rimanere sulla vecchia e buona elettronica analogia :)
Comunque grazie per i link! mi torneranno molto utili! è un ottimo microcontrollore ;)
The_Shining_Dragon
24-06-2010, 22:52
Xenom questo SCR può andar bene? (95A nominali...circa 950A di picco...)
http://www.datasheetarchive.com/ST093S12PFJ-datasheet.html
Lui ha:
SCR moduli(2scr) IRKT 250-12 1200V 250An 555Arms 8500A picco (10mS) foto7
SCR a Vite ST093S12PFJ 1200V 95An ( non ho il data sulla I di picco e RMS ma dovrebbe essere 250-300 RMS A picco)foto3-4
SCR + diodo modulo MC D40-16 1600v 60An 500Arms 1250A picco (foto9)
link foto: http://img205.imageshack.us/g/imgp2445w.jpg/
BHe riguardo gli SCR non c'è problema...la stessa persona che mi ha venduto i condensatori ( a soli 10€ l'uno!!!:eek: ) mi ha detto che ha anche molti SCR e diodi di potenza quindi...dato che condensatori di 100€ me li ha fatti pagare un decimo del loro valore...non penso me li faccia pagare poi molto :D
Comunque sto optando per il tri-stage...ora mi serve una dritta per il circuito...
io ho un'idea poi non so se può andare bene:
per il primo stage un SCR comandato dal "grilletto", invece per gli altri due stage potrei usare sempre dagli SCR comandati però da fotodiodi (anche qui un problema...si attivano qnd la luce li colpisce o quando la luce scompare?...spero la 2°...), però non so se questi hanno tempi di reazioni dell' oridine dei millisecondi. Tu che ne dici?
PS: riguardo il filo per la bobina...dove potrei trovarne abbastanza? magari un OF :) (motori elettrici?)...diametro...un bel 16AWG=1,29mm può andare vero?
ehm quei condensatori cmq penso siano surplus, non valgono 100 euro.. io dei condy da 450V 3800 uF li pagai 5 euro l'uni in fiera :D
Sempre in fiera avevo trovato il filo smaltato. PEr potenze così elevate forse è meglio se stai sui 2 mm di diametro di filo, eviterei di stare cmq sotto 1.5 mm (dovrebbero andare anche 1.5). purtroppo come ho sempre detto la bobina è un problema, bisogna giocare sui valori di resistenza e induttanza, è impossibile costruire la bobina perfetta con i calcoli secondo me, a meno che non sei un ingegnere di settore :asd:
cerca su google "multistage coilgun" dovresti trovare un bel po' di materiale. in linea di massima il principio è questo:
http://www.coilgun.eclipse.co.uk/images/experiments_pages_images/general_diagrams/sensor_placement_1.jpg
Il triggering può esser fatto otticamente o a induzione, se non erro.
Quello ottico penso sia il più semplice: quando il fascio viene interrotto dal proiettile, il circuito fa scattare l'SCR/IGBT
The_Shining_Dragon
24-06-2010, 23:43
Quello ottico penso sia il più semplice: quando il fascio viene interrotto dal proiettile, il circuito fa scattare l'SCR/IGBT
Per il filo ok però riguardo ai fotodiodi non molto. Per quello che so quei diodi vano in conduzione quando colpiti da un fascio di luce...o sono io che ho una pessima memoria...se fosse come dici tu sarebbe una bazzeccola: basterebbe mettere il diodo prima degli avvolgimenti come in figura collegati in seria alla linea d'attivazione degli scr...però se è come dico io...eheh :confused:
Comunque l'scr che ti ho linkato può andar bene anke se ha come picco 950A?
scs ma devo dare una conferma...
Per il filo ok però riguardo ai fotodiodi non molto. Per quello che so quei diodi vano in conduzione quando colpiti da un fascio di luce...o sono io che ho una pessima memoria...se fosse come dici tu sarebbe una bazzeccola: basterebbe mettere il diodo prima degli avvolgimenti come in figura collegati in seria alla linea d'attivazione degli scr...però se è come dico io...eheh :confused:
Comunque l'scr che ti ho linkato può andar bene anke se ha come picco 950A?
scs ma devo dare una conferma...
Mi dispiace non ho competenze per darti una conferma ufficiale. Io mi baso per lo più sulla pratica, visto che ho smanettato con le coilgun anni fa, ma non sono mai andato sopra i 750 J single stage.
Purtroppo bisogna andare a tentativi, l'alternativa è calcolarsi tutto ma se non sei esperto è un gran casino, ci avevo provato ma sono calcoli piuttosto complessi che richiedono (secondo me) conoscenze piuttosto approfondite dell'elettronica e della fisica che ci sta dietro.
Forse visti i condensatori di cui sei in possesso è meglio alzare ancora un po' la corrente. al limite prova a informarti bene su internet
Cmq il fotodiodo è in conduzione fintanto che c'è la luce, no? se il segnale ottico viene interrotto, viene interrotto anche il segnale elettrico, che fa scattare il trigger. Non essendo più esperto di elettronica, non so dirti con precisione la componentistica che ci sta dietro.
Su google dovresti trovare parecchie info e schemi cmq...
girodiwino
24-06-2010, 23:49
ma qualcuno c'è riuscito?
non voglio schemi o roba del genere (è già tanto che sappia montare un pc :fagiano:), è che non capisco nemmeno dove si possa testare....
The_Shining_Dragon
25-06-2010, 00:17
Cmq il fotodiodo è in conduzione fintanto che c'è la luce, no? se il segnale ottico viene interrotto, viene interrotto anche il segnale elettrico, che fa scattare il trigger. Non essendo più esperto di elettronica, non so dirti con precisione la componentistica che ci sta dietro.
Si infatti è quello che dicevo pure io...ora che hai detto la parolina magica "trigger" m'è venuto in mente un modo per fare il tutto!
Non collego direttamente fotodiodo-SCR ma lo collego come segnale d'ingresso di un comparatore invertente! cosi quando il proiettile non c'è e la luce colpisce il fotodiodo, questo conduce ed abbiamo una tensione d'ingresso sul comparatore che essendo invertente avra uscita quadi nulla 10mV circa..che non sono in grado di far commutare l'SCR, mentre qnd il priettile oscura il diodo questo porta l'ingresso del comparatore al livello basso perche non conduce e di conseguenza l'uscita del trigger sarà alta...circa sui 20V...che dovrebbero essere sufficienti a farlo commutare o sbaglio?
((W Sistemi elettrici della 4° superiore ITIS! :D ))
The_Shining_Dragon
25-06-2010, 00:19
non sono mai andato sopra i 750 J single stage.
Bhe tu che SCR hai usato? io avrò circa 450J per stage...più o meno la metà...quindi la corrente sarà anch'essa più o meno la metà no?
Si infatti è quello che dicevo pure io...ora che hai detto la parolina magica "trigger" m'è venuto in mente un modo per fare il tutto!
Non collego direttamente fotodiodo-SCR ma lo collego come segnale d'ingresso di un comparatore invertente! cosi quando il proiettile non c'è e la luce colpisce il fotodiodo, questo conduce ed abbiamo una tensione d'ingresso sul comparatore che essendo invertente avra uscita quadi nulla 10mV circa..che non sono in grado di far commutare l'SCR, mentre qnd il priettile oscura il diodo questo porta l'ingresso del comparatore al livello basso perche non conduce e di conseguenza l'uscita del trigger sarà alta...circa sui 20V...che dovrebbero essere sufficienti a farlo commutare o sbaglio?
((W Sistemi elettrici della 4° superiore ITIS! :D ))
Si dovrebbe funzionare. non dovrebbe essere un circuito complesso in realtà, si tratta di un comune trigger ottico, il funzionamento è lo stesso delle fotocellule dei cancelli o ascensori. volendo dovresti trovarne a dozzine di schemi-base su google.. dopo li puoi adattare facilmente al tuo uso :D
Per quanto riguarda gli SCR, penso che 1000A di picco vadano bene sotto i 500J per stage. Però non ricordo bene che SCR avevo usato
The_Shining_Dragon
25-06-2010, 11:59
Per quanto riguarda gli SCR, penso che 1000A di picco vadano bene sotto i 500J per stage. Però non ricordo bene che SCR avevo usato
I due diodi li ho trovati...1120A di picco a 10€ (5€ l'uno).
Ora però sorge un problema con gli SCR: 12€ l'uno! :mad:
Facendo due calcoli:
Condensatori=30€
Diodi=10€
SCR=36€
Circuito fotorivelatore= circa 8€
Spedizione=?
TOT=circa 100€!!!!:eek: :mbe: :muro:
Dici che 3 SCR da 1000A picco li trovo a 5€ l'uno?...se no...eheh...
Se hai molta pazienza nel cercare bene componenti usati o di riciclo, di chiedere a qualcuno nel settore se ti può reperire SCR di surplus o usati o a prezzi ridotti riesci a ottenere componenti a prezzi veramente stracciati...
io per la mia coilgun avrò speso meno di 20 euro :stordita:
in realtà poi ho speso molto di più perché ho bruciato un casino di componenti, ero inesperto e andavo quasi a tentativi :asd:
The_Shining_Dragon
25-06-2010, 12:09
Se hai molta pazienza nel cercare bene componenti usati o di riciclo, di chiedere a qualcuno nel settore se ti può reperire SCR di surplus o usati o a prezzi ridotti riesci a ottenere componenti a prezzi veramente stracciati...
io per la mia coilgun avrò speso meno di 20 euro :stordita:
in realtà poi ho speso molto di più perché ho bruciato un casino di componenti, ero inesperto e andavo quasi a tentativi :asd:
20€?!?! :muro: che fortuna!!!!! :(
Bhe ora vedo se riesco a reperirne a soli 5€ cad1...
The_Shining_Dragon
25-06-2010, 12:31
Uhuuuu
http://cgi.ebay.it/3PC-FUJI-2MBI300L-060-L-SERIES-IGBT-600V-200A-/180521946435?cmd=ViewItem&pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item2a07f24d43
matti157
25-06-2010, 13:53
un condensatore da 1F di quelli per impianti car-audio? sulla baia si trovano a circa 20€
ma questi condensatori in un impianto hifi da auto che funzione hanno? perchè se ne vedono anche da 2F
http://ak.buy.com/db_assets/prod_lrg_images/948/90144948.jpg
e il display che c'è sopra a che serve?
ma questi condensatori in un impianto hifi da auto che funzione hanno? perchè se ne vedono anche da 2F
http://ak.buy.com/db_assets/prod_lrg_images/948/90144948.jpg
e il display che c'è sopra a che serve?
Servono per dare il boost necessario al woofer nei potenti colpi di basso se non erro. E' usato in impianti grossi con i contro cazzi :sofico:
il display non lo so sinceramente, penso che indichi il voltaggio o la carica, ma sono supposizioni
The_Shining_Dragon
25-06-2010, 14:27
Servono per dare il boost necessario al woofer nei potenti colpi di basso se non erro. E' usato in impianti grossi con i contro cazzi :sofico:
il display non lo so sinceramente, penso che indichi il voltaggio o la carica, ma sono supposizioni
Precisando xenom ti dico che qui condensatori servono quando il circuito survoltore (dell'amplificatore) va in "debito" d'energia e non può far fronte alle richieste dei transistor finali dell'amplificatore. In mancanza del "supercondensatore" l'energia va recuperata dalla batteria che, oltre ad essere collocata ad una distanza maggiore ha una sua resistenza interna la quale si oppone al passaggio di corrente tanto maggiormente quanto più e sovraccarica di "lavoro".
Però l'energia che il grosso condensatore accumula , se pur per tempi brevi, può far fronte alle richieste dell'amplificatore/i. In pratica si ha una risposta più pronta dell'amplificatore...mi pare di ricordare (elettronica di 3° ITIS)....però le loro potenze non hanno niente a che vedere con dei condensatori da 11000uF 360V :D...quei condensatori sono dei 2F a soli 16 - 20V se non erro.
Eee...si i display serve per visualizzare il voltaggio
The_Shining_Dragon
25-06-2010, 23:27
Trovato tutto...spese totali 60€ :doh:
In caso di problemi durante la costruzione mi rifarò sentire :D altrimenti...attendete in link del video! :eek: :fagiano: :sperem:
adesso li compro pure io e faccio saltare la corrente di mezzo quartiere ! :asd:
:sofico:
The_Shining_Dragon
28-06-2010, 18:12
ok...nnt...cavolata
Buongiorno ragazzi, dopo tanto tempo che il progetto era fermo ho deciso di continuare, vengo su HU e cosa trovo? La discussione sempre aperta con il buon Xenom che dissemina consigli! :D
Bando alle ciance, allego una foto di massima, senza schemi, così da non essere bannato a vita...
Configurazione che voglio ottenere:
5 Stadi
350V x 1500uF per Cap
6 Cap per stadio
550J per stadio
2750J totali
Portatile, monta inverter e batteria d'auto per il caricamento, innesco dal 2° al 5° con fotodiodi e triac/scr, comando da pulsantiera in bassissima tensione.
Predispongo per futura chiavetta di accensione, puntatura laser e meccanizzazzione asse x,y per il puntamento (10° di libertà su per giù)
La base bianca che vedete fra "poco" avrà le ruote
Attualmente sto cercando di capire come fare le bobine, che a quanto pare vanno fatte abbastanza "a occhio"...
http://img12.imageshack.us/img12/8862/27062010002.jpg
Ps:
550J per stadio sono una follia, lo so, spero di non saturare il ferromagnete troppo presto o devo cambiare bobine e proiettile...
Pps: OH SANTO CIELO!
http://img37.imageshack.us/i/imgp2484c.jpg/
The_Shining_Dragon
28-06-2010, 23:00
ok...nnt...cavolata
Grande! :D questo dovrebbe essere perfetto! :O
Cosa ne dite? può andare? come principio di funzionamento ora è perfetto direi! :cool: (( se volete spiegazioni...commentate))
http://www.fileden.com/files/2008/1/12/1694984/Immagine_Coilgun.png
Se volete il circuito completo mandatemi un mess via PM...
PS: Modificato un pochino...all'uscita degli operazionali ho messo un transistor con emettitore collegato al gat scr....ho fatto una cazzata?
The_Shining_Dragon
28-06-2010, 23:37
Buongiorno ragazzi, dopo tanto tempo che il progetto era fermo ho deciso di continuare, vengo su HU e cosa trovo? La discussione sempre aperta con il buon Xenom che dissemina consigli! :D
Bando alle ciance, allego una foto di massima, senza schemi, così da non essere bannato a vita...
Configurazione che voglio ottenere:
5 Stadi
350V x 1500uF per Cap
6 Cap per stadio
550J per stadio
2750J totali
Portatile, monta inverter e batteria d'auto per il caricamento, innesco dal 2° al 5° con fotodiodi e triac/scr, comando da pulsantiera in bassissima tensione.
Tu che circuito fotorilevatore hai usato?
simile a quello che ho postato io? dici che può funzionare quel circuitino?
PS: interessanti le tue prospettive!!! ahah
Pps: OH SANTO CIELO!
http://img37.imageshack.us/i/imgp2484c.jpg/
Ti piaciono i miei 4 condensatori? :)
Ragazzi mi state facendo venir voglia di rimettermi a giocare con la coil :O
Ma.. che ci crediate o no mi fa un po' paura la cosa :stordita: anche perché l'ultima volta che l'avevo accesa faceva degli strani scoppiettii :asd:
@geko: tiri giù gli aerei con quella configurazione lol :asd:
the_shining_dragon stai postando pure su grix? :D prova a chiedere aiuto a teslacoil, se ha voglia ti aiuterà sicuramente.
Oppure iscriviti alla alta tensione mailing list che c'è gente seria :asd:
the_shining_dragon stai postando pure su grix? :D prova a chiedere aiuto a teslacoil, se ha voglia ti aiuterà sicuramente.
Oppure iscriviti alla alta tensione mailing list che c'è gente seria :asd:
teslacoil di brix è fabio bragonzi vero?
lui è il dio italiano dell'HV&Co, penso che sia uno dei massimi esperti di tutto ciò che è elettrico e pericoloso in italia :asd:
teslacoil di brix è fabio bragonzi vero?
lui è il dio italiano dell'HV&Co, penso che sia uno dei massimi esperti di tutto ciò che è elettrico e pericoloso in italia :asd:
Sisi è lui :asd: , da poco l'abbiamo visto pure in TV :)
The_Shining_Dragon
29-06-2010, 17:37
the_shining_dragon stai postando pure su grix? :D prova a chiedere aiuto a teslacoil, se ha voglia ti aiuterà sicuramente.
Oppure iscriviti alla alta tensione mailing list che c'è gente seria :asd:
:p si.
Grazie per il consiglio!
Tu che circuito fotorilevatore hai usato?
simile a quello che ho postato io? dici che può funzionare quel circuitino?
Tempo fa avevo ordianto Fototransistor TEFT4300 e diodi IR TSUS4300, che accoppiati viaggiavano una meraviglia.
Nota: i diodi IR (nel mio caso 5pz) li metto tutti in serie così da avere una resistenza dimensionata meglio in potenza.
Vcc=12Vdc
Vf (tensione diodo)=1.5V
If (corrente diodo)=100mA che considero 80mA
R=(Vcc-Vf*5)/If=56ohm
Potenza di R = (Vcc-Vf*5)*If=0.36W
Per il resto è più o meno lo stesso (magari mi invento qualcosa di meglio per risparmiare operazionali), uso (cioè userò) uno zener per stabilizzarmi la tensione che altrimenti sarebbe a 12v.
@Xenom: Macchè contraerea :sofico:
The_Shining_Dragon
29-06-2010, 19:44
Tempo fa avevo ordianto Fototransistor TEFT4300 e diodi IR TSUS4300, che accoppiati viaggiavano una meraviglia.
Nota: i diodi IR (nel mio caso 5pz) li metto tutti in serie così da avere una resistenza dimensionata meglio in potenza.
Vcc=12Vdc
Vf (tensione diodo)=1.5V
If (corrente diodo)=100mA che considero 80mA
R=(Vcc-Vf*5)/If=56ohm
Potenza di R = (Vcc-Vf*5)*If=0.36W
Per il resto è più o meno lo stesso (magari mi invento qualcosa di meglio per risparmiare operazionali), uso (cioè userò) uno zener per stabilizzarmi la tensione che altrimenti sarebbe a 12v.
Grazie mille!!! anche per avermi scritto le formule da usare. Comunque ho apportato qualche modifica al circuito siccome l'scr ha una Igt = 600mA che non pensio siano erogabili da un Operazionale. guarda questo e dimmi se può andar bene:
http://www.grix.it/forum/forum_thread.php?ftpage=1&id_forum=1&id_thread=202838&tbackto=/forum/forum_discussioni.php?id_forum=1&dbackto=/forum/index.php
Non badate al ponte raddrizzatore...i collegamenti sono invertiti lo so...il dilemma sta solo nel transistor ( che ho messo soltanto perchè a me sembra che l'op. abbia una corrente d'uscita limitata non sufficiente a far commutare l'scr, ora però mi hanno riferito che non è affatto così, cosa ne dite?)
Guarda questo e dimmi se può andar bene:
Premetto che se non ti sai ricavare le formule per resistenze e schicchezzuole varie rischi di farti male serio con quei condensatori enormi...
1J= Proiettile di Softair
7,5J=Carabina di libera vendita
200J=Beretta 92 Cal. 9 Parabellum
2750J=Contraerea
ecc ecc...
(ovviamente l'energia sopraelencata è meccanica mentre quella dei condensatori elettrica ma sempre energia è, quindi occhio!)
-Come già ti hanno scritto il ponte è al contrario :o
-Credo che un operazionale senza un'uscita protetta da resistenza prima o poi muoia, o almeno mi è capitato quindi credo di si, aspetto chiarimenti da xenom o altri :)
-Aggiungerei delle resistenze in parallelo ai condensatori (due in serie da 200k) per stare sicuri che non si carichino per qualche problema/carica elettrostatica.
-Personalmente sul mio modello vorrei montare una resistenza in serie al diodo del libero ricircolo, così da limitare le correnti e proteggere il diodo stesso.
-Domanda, la resistenza da 240ohm che usi per caricare, cos'è? :o
nota bene che deve reggere circa 200W istantanei e 120W medi per 8 secondi (nel tau di caricamento)!
Alcuni usano lampadine...
Io uso resistenze a filo in carbonio isolate in silicone, avvolte su tubo di rame, voluminose ma precise e resistono a 80W/m, variano da 10 a 160ohm/m.
Fra poco posto le foto degli SCR...
The_Shining_Dragon
30-06-2010, 12:10
-Come già ti hanno scritto il ponte è al contrario :o
-Credo che un operazionale senza un'uscita protetta da resistenza prima o poi muoia, o almeno mi è capitato quindi credo di si, aspetto chiarimenti da xenom o altri :)
-Aggiungerei delle resistenze in parallelo ai condensatori (due in serie da 200k) per stare sicuri che non si carichino per qualche problema/carica elettrostatica.
-Personalmente sul mio modello vorrei montare una resistenza in serie al diodo del libero ricircolo, così da limitare le correnti e proteggere il diodo stesso.
-Domanda, la resistenza da 240ohm che usi per caricare, cos'è? :o
nota bene che deve reggere circa 200W istantanei e 120W medi per 8 secondi (nel tau di caricamento)!
Alcuni usano lampadine...
Io uso resistenze a filo in carbonio isolate in silicone, avvolte su tubo di rame, voluminose ma precise e resistono a 80W/m, variano da 10 a 160ohm/m.
Fra poco posto le foto degli SCR...
- dal datasheet (http://www.datasheetcatalog.org/datasheet/stmicroelectronics/2163.pdf) dice che anche in cc la durata del transistor è infinita (con una Iout= 40mA...non abbastanza per azionare l'scr...azz..)
- In parallelo ai condensatori avevo deciso di metterne una da 1M
- La resistenza in serie al diodo ce la metterei anche io...in problema è la potenza
- La resistenza di caricamento appunto, l'ho messa per no danneggiare i condensatori durante la carica...( si, anche io avevo pensato a una piccola lampadina da frigorifero :D )
Il mio problema principale è capire se quel transistor al'uscita dell'operazionale è capace di pilotare l'scr...mi sai dare qualche consiglio anche su questo? :confused:
PS: Le forumule le so, don't worried...volevo solo una conferma dagli esperti visto che è distante il negozio d'elettronica da casa e non vorrei acquistare componenti inutili/errati
PPS: ho scoperto un'altra cavolata (mica troppo)...non si può postare anche qui lo schema vero? :(
The_Shining_Dragon
30-06-2010, 19:04
sto continuando la discussione su grix e via email con teslacoil...
se volete seguire pure voi:
http://www.grix.it/forum/forum_thread.php?ftpage=1&id_forum=1&id_thread=202838&tbackto=/forum/forum_discussioni.php?id_forum=1&dbackto=/forum/index.php
Da dx a sx:
Due diodi AEG D22/400 B=26K6 che non ho trovato info
Diodo IOR di cui non ho neanche cercato info
Due SCR neri EUPEC DT105N16 sono da 800-1000V 160A 2200A di picco
Tre SCR (lunghi) sono T5S0 12 60 che boh, non trovo nulla!
Due SCR più piccolini che devo ancora controllare.
Il diodozzo la in bezzo bello tondo e grande, secondo datasheet è udite udite della Poseico spa
*copypasta*
AR2004
Repetitive voltage up to 2400 V
Mean forward current 2525 A
Surge current 28 kA
http://img534.imageshack.us/img534/6433/29062010004.jpg
:O
The_Shining_Dragon
08-07-2010, 11:34
esperti...
mi hanno detto che siccome la R di scarica è veramente bassa, si ha di conseguenza un' elevata di/dt, perciò sarebbe meglio mettere un'ulteriore induttanza anodica (10 spire su toroide o in generale un nucleo in ferrite) per non far esplodere l'scr....
ma è proprio necessaria?
cit. "per stare OK dI/dt minore di 100A /uS l'induttanza deve saturare in 10-20 uS dopo di che la I può andare a regime. Bastano empiricamente una decine di spire di grossa sezione su nucleo ferromagn. "
PS: poi dovrei mettere un diodo in antiparallelo anche a queste induttanze vero? -.-
The_Shining_Dragon
12-07-2010, 19:37
non c'è più nessuno che segue questo topic?????????? :confused: :(
J.Chadwick
14-07-2010, 11:34
Buongiorno ragazzi, dopo tanto tempo che il progetto era fermo ho deciso di continuare, vengo su HU e cosa trovo? La discussione sempre aperta con il buon Xenom che dissemina consigli! :D
Bando alle ciance, allego una foto di massima, senza schemi, così da non essere bannato a vita...
Configurazione che voglio ottenere:
5 Stadi
350V x 1500uF per Cap
6 Cap per stadio
550J per stadio
2750J totali
Portatile, monta inverter e batteria d'auto per il caricamento, innesco dal 2° al 5° con fotodiodi e triac/scr, comando da pulsantiera in bassissima tensione.
Predispongo per futura chiavetta di accensione, puntatura laser e meccanizzazzione asse x,y per il puntamento (10° di libertà su per giù)
La base bianca che vedete fra "poco" avrà le ruote
Attualmente sto cercando di capire come fare le bobine, che a quanto pare vanno fatte abbastanza "a occhio"...
http://img12.imageshack.us/img12/8862/27062010002.jpg
Ps:
550J per stadio sono una follia, lo so, spero di non saturare il ferromagnete troppo presto o devo cambiare bobine e proiettile...
Pps: OH SANTO CIELO!
http://img37.imageshack.us/i/imgp2484c.jpg/
http://www.speedysigns.com/images/osha/large/DANGER58.gif
Prima di giocare con l'alta tensione bisognerebbe avere almeno i fondamenti
di Fisica I e Fisica II :rolleyes:
Inutile fare esperimenti pericolosi ad cazzum, perchè l'unica scoperta che
potete fare è quella di prendere la scossa. oppure di far saltare l'impianto
elettrico di tutto il palazzo.. :mbe:
http://www.speedysigns.com/images/osha/large/DANGER58.gif
Prima di giocare con l'alta tensione bisognerebbe avere almeno i fondamenti
di Fisica I e Fisica II :rolleyes:
Inutile fare esperimenti pericolosi ad cazzum, perchè l'unica scoperta che
potete fare è quella di prendere la scossa. oppure di far saltare l'impianto
elettrico di tutto il palazzo.. :mbe:
Non credo che sia così sprovveduto, e poi come ho già detto altre volte uno è libero di fare ciò che vuole.
The_Shining_Dragon
30-07-2010, 21:51
Ragazzi! ho montato quasi tutto! però è sorto un bel problemuccio e voglio chiedere consiglio a voi...
Praticamente ho fatto un test caricando solo un condensatore ((11mF)) a 320V ed ho provato a sparare (le immagini le metto dopo...sia proiettile che bobine ecc.) però :( il risultato è stato pessimo! il proiettile avrà fatto si e no 5m :muro: il che mi sembra un po strano. ora le domande: è la bobina troppo piccola? (lunghezza 37cm, strati 5, filo di 1mm....circa 6m) oppure è il proiettile che satura? (ho preso una vite dell 13 ed ho tornito il filetto....è proprio su misura per la canna :) 1cm di diametro e 35mm di lunghezza )...oppure....cos'altro può essere?
dite che colleganto tutti i condensatori/stadi raggiungo un risultato decente? (700J per stadio...circa 2,1kJ totali)
http://www.fileden.com/files/2008/1/12/1694984/CIMG0895mod.jpg
http://www.fileden.com/files/2008/1/12/1694984/CIMG0894mod.jpg
http://www.fileden.com/files/2008/1/12/1694984/CIMG0893mod.jpg
http://www.speedysigns.com/images/osha/large/DANGER58.gif
Prima di giocare con l'alta tensione bisognerebbe avere almeno i fondamenti
di Fisica I e Fisica II :rolleyes:
Inutile fare esperimenti pericolosi ad cazzum, perchè l'unica scoperta che
potete fare è quella di prendere la scossa. oppure di far saltare l'impianto
elettrico di tutto il palazzo.. :mbe:
Come dice alby, geko non è uno sprovveduto, almeno così sembra trasparire dai suoi post.
Sappiamo tutti quanto siano pericolosi i condensatori, ma la loro pericolosità è gestibile se l'impianto viene fatto con sistemi di sicurezza adeguati
Ragazzi! ho montato quasi tutto! però è sorto un bel problemuccio e voglio chiedere consiglio a voi...
Praticamente ho fatto un test caricando solo un condensatore ((11mF)) a 320V ed ho provato a sparare (le immagini le metto dopo...sia proiettile che bobine ecc.) però :( il risultato è stato pessimo! il proiettile avrà fatto si e no 5m :muro: il che mi sembra un po strano. ora le domande: è la bobina troppo piccola? (lunghezza 37cm, strati 5, filo di 1mm....circa 6m) oppure è il proiettile che satura? (ho preso una vite dell 13 ed ho tornito il filetto....è proprio su misura per la canna :) 1cm di diametro e 35mm di lunghezza )...oppure....cos'altro può essere?
dite che colleganto tutti i condensatori/stadi raggiungo un risultato decente? (700J per stadio...circa 2,1kJ totali)
http://www.fileden.com/files/2008/1/12/1694984/CIMG0895mod.jpg
http://www.fileden.com/files/2008/1/12/1694984/CIMG0894mod.jpg
http://www.fileden.com/files/2008/1/12/1694984/CIMG0893mod.jpg
Premessa: non so nulla di coilgun.
Secondo me può dipendere da vari fattori, tipo proiettile non posizionato bene,peso del proietto eccessivo, proiettile saturo(?) ecc.. magari con un po di prove scoprirai tu stesso la causa.
The_Shining_Dragon
31-07-2010, 11:34
Si ovviamente farò vari tentativi....prima completo i collegamenti e vedo il risultato...
Ora proverò a cambiare proiettile e vedere il risultato (diametro più piccolo/materiale diverso/lunghezza maggiare, ecc) e se questo non mi porta a nulla allora proverò con bobine più lunghe o con più strati...
quello che mi sa da pensare però è che un filo da 1mm di diametro si surriscaldi appena con una scarica di 700j...e qui sorge un mio dubbio: resistenza del circuito troppo elevata?
PS: "proiettile saturo" in parole povere....non riesce a sfruttare totalemnte l'induzione derivante dall'enorme corrente circolante nella bobina....
un materiale satura quando, diciamo, la sua permeabilità magnetica diventa uguale a quella dell'aria, perciò non è più una calamita e si raggiunge quindi il punto di massima forza applicabile all'oggeto....
correggetemi se sto dicendo fesserie :D
Umh... le bobine le hai avvolte in modo corretto vero? cmq se non erro il proiettile dev'essere più corto della bobina, e deve entrare solo entro la prima metà della bobina, perché se spari quando è già completamente dentro non parte.
Inoltre secondo me 10 mm di calibro sono troppi, perdi in efficienza. Proiettile troppo pesante e perdi efficienza nel campo magnetico.
L'ideale sempre se ricordo bene sono 8 mm.
Cmq prova anche con diversi proiettili di diverso materiale. scoprirai enormi differenze anche a parità di dimensioni, dipende dal materiale utilizzato
The_Shining_Dragon
31-07-2010, 18:48
Umh... le bobine le hai avvolte in modo corretto vero? cmq se non erro il proiettile dev'essere più corto della bobina, e deve entrare solo entro la prima metà della bobina, perché se spari quando è già completamente dentro non parte.
Inoltre secondo me 10 mm di calibro sono troppi, perdi in efficienza. Proiettile troppo pesante e perdi efficienza nel campo magnetico.
L'ideale sempre se ricordo bene sono 8 mm.
Cmq prova anche con diversi proiettili di diverso materiale. scoprirai enormi differenze anche a parità di dimensioni, dipende dal materiale utilizzato
Tnks per le info...
comunque ho scoperto che c'è qlcs che non va bene, appunto, nelle bobine...mi sa che c'è qualche filo che ha perso lo smalto ed interferisce con pure con le altre bobine (me ne sono accorto toccando la canna di rame...detto tutto...DANGER!!!!)...
rifarò tubo ed avvolgimenti che faccio prima...sta volta magari la faccio pure di plastica che almeno sto sicuro...
per il resto funzia alla meraviglia :) :(
Vi farò sapere...ciauz
forse 1 mm è troppo per le correnti che hai in gioco, io ricordo che già con 100J di scarica e il filo da 0.8mm scaldava parecchio. poi aumenta la resistenza e cala il rendimento.
Le bobine sono la cosa più stronza a livello costruttivo della coilgun, dalla sua costruzione dipende gran parte del rendimento del sistema
The_Shining_Dragon
01-08-2010, 12:03
forse 1 mm è troppo per le correnti che hai in gioco, io ricordo che già con 100J di scarica e il filo da 0.8mm scaldava parecchio. poi aumenta la resistenza e cala il rendimento.
Le bobine sono la cosa più stronza a livello costruttivo della coilgun, dalla sua costruzione dipende gran parte del rendimento del sistema
ecco giusto xenom...
ieri sera ho fatto altri test eh....bhe diciamo che ho scoperto che la piccola sciltilla scoccata con il primo sparo non derivava dai contatti bensì dalle bobine....dopo 4° prova di sparo....bhe...tutte e 3 le bobine hanno fatto una fiammata :D :( ...almeno ora so cosa c'è che non va! :p
però ora non so dove prendere fili d'almeno 2cm di diametro...qualcuno ha dei consigli?
PS: foto delle bobine "esplose" e del fucile completo
http://www.fileden.com/files/2008/1/12/1694984/CIMG0901.JPG
http://www.fileden.com/files/2008/1/12/1694984/CIMG0897.JPG
http://www.fileden.com/files/2008/1/12/1694984/CIMG0900.JPG
Sono nuovo del forum anche se lo seguo da molto, soprattutto questa discussione.:read: Vorrei costruire una coilgun con il condensatore del flash di una macchina fotografica, per poi montarlo su una pistola giocattolo migliorandolo mano a mano.:sofico: So già che è difficile calcolare le dimensioni della bobina, ma a me basta che il proiettile esca dalla canna, per ora non pretendo molto. Presumendo un diametro della canna inferiore di 0.8 cm, quanto dovrebbe essere lunga la canna, quante spire dovrei fare e quanto dovrebbe essere il diametro del filo? :help: I proiettili per ora utilizzerei dei chiodi per la loro facile reperibilità.
Sono nuovo del forum anche se lo seguo da molto, soprattutto questa discussione.:read: Vorrei costruire una coilgun con il condensatore del flash di una macchina fotografica, per poi montarlo su una pistola giocattolo migliorandolo mano a mano.:sofico: So già che è difficile calcolare le dimensioni della bobina, ma a me basta che il proiettile esca dalla canna, per ora non pretendo molto. Presumendo un diametro della canna inferiore di 0.8 cm, quanto dovrebbe essere lunga la canna, quante spire dovrei fare e quanto dovrebbe essere il diametro del filo? :help: I proiettili per ora utilizzerei dei chiodi per la loro facile reperibilità.
Se hai pazienza rileggiti il 3ad, ci sono vari consigli sulla costruzione della bobina.
Sconsiglio i chiodini perché hanno una massa troppo piccola.
L'ideale sarebbero proiettili con diametro tra i 3 e gli 8 mm, per cominciare puoi stare sui 3-4 mm, ferro dolce o acciaio... Basta che compri un grosso chiodo e lo tagli in più parti.
sbudellaman
06-12-2010, 21:33
Non ci credo, coilgun overkj ! !!! qualcuno sa dirmi come è andato a finire il progetto di geko o di shining_dragon ???
Se hai pazienza rileggiti il 3ad, ci sono vari consigli sulla costruzione della bobina.
Sconsiglio i chiodini perché hanno una massa troppo piccola.
L'ideale sarebbero proiettili con diametro tra i 3 e gli 8 mm, per cominciare puoi stare sui 3-4 mm, ferro dolce o acciaio... Basta che compri un grosso chiodo e lo tagli in più parti.
Avevo già letto il thread prima di scrivere e gli ho appena dato un'altra veloce lettura, il problema è che qui si parla di tensioni molto alte mentre io avevo intenzione di costruire qualcosa di piccolo e non riesco a confrontarmi (anche se ho letto di altri utenti come me che volevano cimentarsi ma che non hanno parlato della bobina). Inoltre ho già provato a costruirne una, per vedere piu o meno la forza magnetica che esercitava (senza condensatori) ma non capisco il perchè non si magnetizza.
Avevo già letto il thread prima di scrivere e gli ho appena dato un'altra veloce lettura, il problema è che qui si parla di tensioni molto alte mentre io avevo intenzione di costruire qualcosa di piccolo e non riesco a confrontarmi (anche se ho letto di altri utenti come me che volevano cimentarsi ma che non hanno parlato della bobina). Inoltre ho già provato a costruirne una, per vedere piu o meno la forza magnetica che esercitava (senza condensatori) ma non capisco il perchè non si magnetizza.
il concetto non cambia per la bobina, che siano 50 o 500V...
La bobina va dimensionata più che altro sulla corrente (e quindi sull'energia dei condensatori).
Indicativamente per cominciare puoi usare filo smaltato da 0.8-1 mm di diametro, almeno 4 strati avvolti sempre nello stesso senso, la lunghezza è critica... ancora non si è ben capito quale sia il rapporto migliore tra lunghezza bobina, lunghezza proiettile e numero di strati.
Comunque direi che 5-8 cm di bobina vanno più che bene. il proiettile dev'essere lungo meno della metà della bobina. Devi fare diversi tentativi per trovare l'optimum.
Sostanzialmente per le prime prove è sufficiente che colleghi il condensatore alla bobina mettendo in serie un interruttore.
Attenzione ai condensatori da 300V, per i primi tentativi non utilizzare più di 2 condensatori in serie, per un totale di max 20-30J; lascia sempre un voltometro collegato in parallelo per tenere d'occhio la tensione, non toccare mai il circuito mentre i condensatori sono carichi, implementa un sistema di scarica di sicurezza se possibile in modo da scaricare i condensatori in sicurezza.
Mi raccomando non esagerare per i primi tentativi. Ricorda di fare collegamenti ben saldi e di controllare + volte il circuito. Se avviene un cortocircuito potresti rimanerci male :asd:
PS: per notare una discreta forza magnetica impressa dalla bobina devi utilizzare correnti molto alter, sopra i 5A. La coilgun si basa proprio sul fatto che i condensatori, al contrario delle batterie, possono scaricare tutta la loro energia in un istante, raggiungendo potenze nell'ordine delle migliaia di watt e centinaia di ampere.
Quindi occhio ai cortocircuiti, ad alte energie corrispondono a vere proprie esplosioni... per esperienza personale ti dico che un cortocircuito di 30-50J di condensatori a scarica rapida (low esr, photoflash) fanno un botto paragonabile a quello di un piccolo petardo :asd:
Fortunatamente non ho mai assistito a cortocircuiti nell'ordine dei 500J (l'ultima coilgun che ho costruito)
il concetto non cambia per la bobina, che siano 50 o 500V...
La bobina va dimensionata più che altro sulla corrente (e quindi sull'energia dei condensatori).
Indicativamente per cominciare puoi usare filo smaltato da 0.8-1 mm di diametro, almeno 4 strati avvolti sempre nello stesso senso, la lunghezza è critica... ancora non si è ben capito quale sia il rapporto migliore tra lunghezza bobina, lunghezza proiettile e numero di strati.
Comunque direi che 5-8 cm di bobina vanno più che bene. il proiettile dev'essere lungo meno della metà della bobina. Devi fare diversi tentativi per trovare l'optimum.
Sostanzialmente per le prime prove è sufficiente che colleghi il condensatore alla bobina mettendo in serie un interruttore.
Attenzione ai condensatori da 300V, per i primi tentativi non utilizzare più di 2 condensatori in serie, per un totale di max 20-30J; lascia sempre un voltometro collegato in parallelo per tenere d'occhio la tensione, non toccare mai il circuito mentre i condensatori sono carichi, implementa un sistema di scarica di sicurezza se possibile in modo da scaricare i condensatori in sicurezza.
Mi raccomando non esagerare per i primi tentativi. Ricorda di fare collegamenti ben saldi e di controllare + volte il circuito. Se avviene un cortocircuito potresti rimanerci male :asd:
PS: per notare una discreta forza magnetica impressa dalla bobina devi utilizzare correnti molto alter, sopra i 5A. La coilgun si basa proprio sul fatto che i condensatori, al contrario delle batterie, possono scaricare tutta la loro energia in un istante, raggiungendo potenze nell'ordine delle migliaia di watt e centinaia di ampere.
Quindi occhio ai cortocircuiti, ad alte energie corrispondono a vere proprie esplosioni... per esperienza personale ti dico che un cortocircuito di 30-50J di condensatori a scarica rapida (low esr, photoflash) fanno un botto paragonabile a quello di un piccolo petardo :asd:
Fortunatamente non ho mai assistito a cortocircuiti nell'ordine dei 500J (l'ultima coilgun che ho costruito)
perchè non hai mai assistito ai test di sicurezza dei sezionatori per alta tensione, è tremato l'intero bunker blindato di sicurezza posto a 20 metri dal sezionatore :D
ps nelle pause pranzo in ufficio ormai siamo dediti ai cugini a rotaia dei coilgun, per adesso a livello prettamente simulativo stiamo provando a dimensionare il sistema calcolando le forze in gioco e ottimizzando i parametri ma è un lavoraccio e le ore al simulatore si sprecano :D
perchè non hai mai assistito ai test di sicurezza dei sezionatori per alta tensione, è tremato l'intero bunker blindato di sicurezza posto a 20 metri dal sezionatore :D
ps nelle pause pranzo in ufficio ormai siamo dediti ai cugini a rotaia dei coilgun, per adesso a livello prettamente simulativo stiamo provando a dimensionare il sistema calcolando le forze in gioco e ottimizzando i parametri ma è un lavoraccio e le ore al simulatore si sprecano :D
lol :D
la railgun? quella è bella tosta da costruire... però ha un efficienza notevolmente migliore della coil :D
lol :D
la railgun? quella è bella tosta da costruire... però ha un efficienza notevolmente migliore della coil :D
l'idea è quella, più che difficile da costruire (forse è pure più semplice del coilgun) è molto più difficile dimensionare bene il tutto,sopratutto il proiettile e le sue alette, se stiamo provando una decina di modelli di materiale e forma diversa ma purtroppo abbiamo poco tempo di elaborazione disponibile
Attenzione ai condensatori da 300V, per i primi tentativi non utilizzare più di 2 condensatori in serie, per un totale di max 20-30J; lascia sempre un voltometro collegato in parallelo per tenere d'occhio la tensione, non toccare mai il circuito mentre i condensatori sono carichi, implementa un sistema di scarica di sicurezza se possibile in modo da scaricare i condensatori in sicurezza.
Ok, cerco di stare sotto i livelli che mi hai consigliato e vedo cosa posso fare per la sicurezza
PS: per notare una discreta forza magnetica impressa dalla bobina devi utilizzare correnti molto alter, sopra i 5A. La coilgun si basa proprio sul fatto che i condensatori, al contrario delle batterie, possono scaricare tutta la loro energia in un istante, raggiungendo potenze nell'ordine delle migliaia di watt e centinaia di ampere.
OK, grazie. Comunque per il momento non ho a disposizione filo smaltato ma solo quello in gomma, so già che è peggiore ma le prestazioni si abbassano di molto?
Ok, cerco di stare sotto i livelli che mi hai consigliato e vedo cosa posso fare per la sicurezza
OK, grazie. Comunque per il momento non ho a disposizione filo smaltato ma solo quello in gomma, so già che è peggiore ma le prestazioni si abbassano di molto?
Si abbassa abbastanza si... se non erro la forza magnetica diminuisce quadraticamente all'aumentare della distanza tra le spire e tra il proiettile e le spire...
Ecco ho dimenticato di specificare questo: il diametro della bobina deve corrispondere a quello del proiettile (non eccessivamente, ovviamente non si deve incastrare dentro!).
Cmq se reperisci un motore/trasformatore rotto, trovi filo smaltato in grosse quantità.
se proprio non lo trovi cerca di usare fili con guaina poco spessa, per basse tensioni, meglio se costituiti da un unico filo (come quelli telefonici).
Ho costruito un prototipo di bobina e nel frattempo che riesca a procurarmi il resto vorrei sapere se quando dovrò caricare il condensatore dovrò usare un convertitore boost o qualcos'altro per innalzare la tensione. :confused:
Ho costruito un prototipo di bobina e nel frattempo che riesca a procurarmi il resto vorrei sapere se quando dovrò caricare il condensatore dovrò usare un convertitore boost o qualcos'altro per innalzare la tensione. :confused:
ci sono diversi modi, dato che il mod di sezione potrebbe non accettare che se ne parli io ti do solo qualche consiglio ma poi ti arrangi a cercare su gugol :asd: anche perché è così che si impara :O
se vuoi partire da bassa tensione puoi usare il booster step-up. Ha il vantaggio di essere versatile (solitamente si può regolare la tensione di uscita anche fino a 1000V a seconda di come lo costruisci) e permettere di erogare anche correnti relativamente elevate, consentendo di caricare in pochi secondi anche condensatori molto grossi. Sicuramente è da preferire se l'input è a bassa tensione. Ha lo svantaggio di essere un po' delicato elettronicamente ed elettricamente. Su internet si trovano decine di schemi.
Altrimenti puoi usare l'alimentazione di rete raddrizzata, ma questo puoi farlo con condensatori da almeno 350-400V. I condensa photoflash sono al limite essendo a 330V, sconsiglio di utilizzare questo sistema...
E' cmq il sistema più semplice ma anche molto pericoloso per ovvi motivi. Sconsiglio il suo uso a meno che non si abbiano cognizioni di sicurezza sufficienti
Sempre partendo da basse tensioni puoi usare un circuito oscillatore abbinato ad un trasformatore elevatore, se l'input è in DC, altrimenti puoi usare solo il trasfo elevatore se l'input è in AC. Necessita di un controllo a feedback negativo in modo da bloccare il sistema quando la tensione voluta è stata raggiunta.
Un altro sistema utile in alcuni casi è il moltiplicatore di tensione cockcroft walton. relativamente semplice da costruire, è valido solo per alte tensioni se si parte dai 220V, altrimenti se si parte in DC abbinata ad un oscillatore puoi raggiungere qualsiasi tensione ma ne sconsiglio l'uso, diventa troppo incasinato... fai prima col booster in questo caso.
Il cockcroft walton è utile per i condensa da 800+V.
In definitiva se sei esperto di elettronica il booster penso sia la migliore soluzione...
Per le prime prove potresti anche riutilizzare il sistema di carica specifico del flash, ma è estremamente lento soprattutto se sali di energia...
Grazie della risposta, non ti preoccupare mi tengo lontano dalla corrente di casa da quando a 6 anni :D ho attaccato una ventolina alla 220 V e il salvavita a chiuso la corrente:doh: . Penso che userò il circuito di una macchina fotografica come avevo già visto su youtube o troverò un altra soluzione.
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