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View Full Version : Morto a Firenze il bambino nato dopo aborto


zerothehero
09-03-2007, 21:10
E' morto la scorsa notte il piccolo che era sopravvissuto all'aborto terapeutico della madre effettuato venerdì all'ospedale fiorentino di Careggi. La notizia è stata diffusa solo poco prima di mezzogiorno. Il bambino, ricoverato nel reparto di terapia intensiva neonatale dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, sarebbe deceduto per complicazioni cardiocircolatorie.

La drammatica vicenda riaccende il dibattito politico sull'interruzione volontaria di gravidanza: il centro destra ha chiesto subito al ministro della Salute Livia Turco di intervenire e di svolgere un'indagine su quanto accaduto, mentre dal centrosnistra si sono levate voci in difesa della legge 194.

Il bambino era nato dopo un intervento di aborto terapeutico, alla 22esima settimana di gestazione per una sospetta malformazione allo stomaco, un'atresia dell'esofago, rivelatasi poi inesistente. Il piccolo appena nato era stato posto in un'incubatrice di terapia intensiva dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze: pesava 500 grammi, era lungo una ventina di centimetri, e non tutti i suoi organi sarebbero stati perfettamente formati.

Il caso ha riportato nell'occhio del ciclone Careggi, dopo la vicenda dei trapianti dalla donatrice positiva all'Hiv. Ma, hanno precisato le aziende ospedaliere di Careggi e Meyer, in questo caso non ci sono stati errori del personale sanitario.

L'aborto è stato effettuato venerdi' scorso a Ginecologia di Careggi. La mamma del piccolo aveva deciso di interrompere la gravidanza dopo che era emerso il sospetto di un' atresia dell'esofago, una rara malformazione che colpisce un bambino su 3000, ma la cui "diagnosi prenatale non è mai certa", come ha spiegato il direttore del dipartimento interaziendale materno-infantile Paolo Morello. Un primo dubbio su possibili problemi per il piccolo era sorto all'11esima settimana di gravidanza, alla prima ecografia. La donna è stata mandata al Centro regionale neonatale di Careggi dove si è sottoposta ad altri esami, tra cui una villocentesi, che non sono riusciti a fugare i dubbi. Anche nell'ecografia effettuata alla 20esima settimana non si riusciva a vedere lo stomaco.

Il timore di una possibile malformazione non è stato fugato da una terza ecografia. I medici di ginecologia di Careggi hanno allora prospettato alla futura mamma la possibilità di sottoporsi ad una risonanza, esame che in parte avrebbe potuto sciogliere i dubbi. Ma la donna, a quel punto, ha rifiutato e, dopo essersi rivolta ad un altro medico, per una consulenza privata, ha deciso di abortire, nonostante i sanitari di Careggi l'avessero messa in contatto con un chirurgo, che le ha spiegato le possibilità di un intervento dopo la nascita per risolvere comunque l'eventuale malformazione. Con un certificato rilasciato da uno psichiatra è stata poi eseguita l'interruzione di gravidanza.

Proprio al momento dell'aborto i medici hanno riscontrato vitalità nel feto venuto alla luce e, come previsto dalla stessa legge 194, hanno avviato le procedure di rianimazione. Il bimbo, il cui nome non è stato reso noto dai sanitari, e i genitori hanno chiesto il massimo riserbo. Dodici anni fa, sempre a Firenze, nacque un altro bimbo alla 22esima settimana di gestazione e riuscì a sopravvivere.
******************************************

zerothehero
09-03-2007, 21:10
Orrore e raccapriccio.:(

LUVІ
09-03-2007, 23:29
Che storia triste. :(
Certe volte è meglio non esagerare con la diagnosi prenatale.
Noi per scelta non abbiamo fatto amniocentesi ad esempio, ma abbiamo preferito una diagnostica meno invasiva, come la translucenza nucale.
Il numero di falsi positivi è troppo alto :(

LuVi

zuper
10-03-2007, 15:21
povero bimbo!

però mi dispiace parecchio anche per i genitori...

hanno dovuto prendere una decisione giusta a seguito di un'analisi sbagliata.

la mancanza dell'esofago credo sia una cosa terribile.

poi hanno avuto la sfortuna di capire che la analisi era sbagliata e gli era stata data mezza possibilità di rimediare...

ora invece avranno una vita segnata da queste esperienze assurde.

gli auguro di tutto cuore di potersi riprendere al + presto, anche se la vedo mooooooolto dura!!

e un saluto al bimbo!

zuper
10-03-2007, 15:23
La drammatica vicenda riaccende il dibattito politico sull'interruzione volontaria di gravidanza: il centro destra ha chiesto subito al ministro della Salute Livia Turco di intervenire e di svolgere un'indagine su quanto accaduto, mentre dal centrosnistra si sono levate voci in difesa della legge 194.

volevo evitare di parlare di politica in questo caso.

ma difendo a spada tratta questa legge che permette di evitare inutili sofferenze a bambini affetti da malattie gravissime!

exyana
10-03-2007, 15:36
volevo evitare di parlare di politica in questo caso.

ma difendo a spada tratta questa legge che permette di evitare inutili sofferenze a bambini affetti da malattie gravissime!
a me invece sembra un po' esagerato poter interrompere una gravidanza già alla 22esima settimana, e mi sembra anche ipocrita abortire e poi se il bimbo sopravvive fare di tutto per salvarlo, anche perché anche in questo caso, in cui è risultato sano, se fosse sopravissuto probabilmente avrebbe avuto grandissimi problemi in seguito.

LightIntoDarkness
12-03-2007, 11:27
Non ci sono parole per questa angoscia che sale nel corpo solo a pensare ad un fatto come questo... pensare che queste parole si tramutano in una vita, un corpo, un volto... è troppo.



PS... se vogliamo discutere di questi temi col "cuore aperto" dal piccolo innocente angelo senza nome, qui ho trovato alcuni spunti giornalistici (http://www.innocente.biz/index.php?option=com_content&task=view&id=126) interessanti.

LUVІ
12-03-2007, 11:57
a me invece sembra un po' esagerato poter interrompere una gravidanza già alla 22esima settimana, e mi sembra anche ipocrita abortire e poi se il bimbo sopravvive fare di tutto per salvarlo, anche perché anche in questo caso, in cui è risultato sano, se fosse sopravissuto probabilmente avrebbe avuto grandissimi problemi in seguito.

Sono stati OBBLIGATI ad intervenire per tentare di salvarlo.
Io sono favorevole alla libera scelta informata, per l'aborto ma, per quanto mi riguarda, anche un giorno dopo il concepimento è già tardi.

LuVi

BountyKiller
12-03-2007, 11:59
ma la cui "diagnosi prenatale non è mai certa", come ha spiegato il direttore del dipartimento interaziendale materno-infantile Paolo Morello.


capisco, quindi nel dubbio hanno pensato bene di far abortire la tipa.
che figli di puttana:rolleyes:

Fritz!
12-03-2007, 12:00
Però non ho ben capito, non avrebbero dovuto fare una risonanza magnetica per escludere il falso positivo, prima dell'aborto?

Perchè la madre ha rifiutato scegliendo di fare l'aborto, sapendo che la diagnosi era dubbia?

as10640
12-03-2007, 12:01
capisco, quindi nel dubbio hanno pensato bene di far abortire la tipa.
che figli di puttana:rolleyes:

Tu lo avresti tenuto il bambino?

Dj Ruck
12-03-2007, 12:02
e sconcertante...abortire per non avere un figlio...anche se con qualche malformazione!!! è schifoso...io preferisco far nascere MIO figlio, anche se con qualche malformazione...curarlo...fare di tutto...invece che ucciderlo!!!

perchè se dovesse morire dopo i vari tentativi di curarlo starei "meglio" sapendo di aver fatto di tutto per cercare di dare una vita normale a mio figlio...ma non direi MAI a mia moglie di abortire solo perchè è malformato!!!
E' SEMPRE MIO FIGLIO...


signori...è cominciata...la "fine del mondo"...oggi se un figlio non è perfetto...lo si "cestina"...oramai tutti cercano la perfezione fisica del proprio figlio...invece di amarlo così come arriva...sano o no...e questo è davvero triste!!! :( :( :(

Fritz!
12-03-2007, 12:03
capisco, quindi nel dubbio hanno pensato bene di far abortire la tipa.
che figli di puttana:rolleyes:
son sempre i genitori che decidono, non i medici

Fritz!
12-03-2007, 12:05
e sconcertante...abortire per non avere un figlio...anche se con qualche malformazione!!! è schifoso...io preferisco far nascere MIO figlio, anche se con qualche malformazione...curarlo...fare di tutto...invece che ucciderlo!!!

perchè se dovesse morire dopo i vari tentativi di curarlo starei "meglio" sapendo di aver fatto di tutto per cercare di dare una vita normale a mio figlio...ma non direi MAI a mia moglie di abortire solo perchè è malformato!!!
E' SEMPRE MIO FIGLIO...


signori...è cominciata...la "fine del mondo"...oggi se un figlio non è perfetto...lo si "cestina"...oramai tutti cercano la perfezione fisica del proprio figlio...invece di amarlo così come arriva...sano o no...e questo è davvero triste!!! :( :( :(
A me pare un discorso discutibile

§Condannare un essere umano a nascere con malformazioni gravissime che lo condannano a grandi sofferenze prima di morte certa solo per potersi sentire meglio dopo.... non mi pare un grande atto di carità, quanto piuttosto di egoismo

Dj Ruck
12-03-2007, 12:06
A me pare un discorso discutibile

§Condannare un essere umano a nascere con malformazioni gravissime che lo condannano a grandi sofferenze prima di morte certa solo per potersi sentire meglio dopo.... non mi pare un grande atto di carità, quanto piuttosto di egoismo

lo sapevo che veniva frainteso...ma un tentativo di dare una vita migliore a mio figlio, mi farebbe stare meno peggio di ucciderlo prima che venga alla luce!

e non si tratta di egoismo personale...ma di amore verso la vita di un figlio!!!

as10640
12-03-2007, 12:07
A me pare un discorso discutibile

§Condannare un essere umano a nascere con malformazioni gravissime che lo condannano a grandi sofferenze prima di morte certa solo per potersi sentire meglio dopo.... non mi pare un grande atto di carità, quanto piuttosto di egoismo

E' il solito discorso.... è meglio seguire il corso della natura o il senso "etico" che ci deriva dal essere "umani"?

BountyKiller
12-03-2007, 12:07
resta il fatto che a quanto pare non aveva nulla di anormale questo bambino. E il pensiero di morire senza aver mai vissuto perchè "c'era il dubbio che nascesse malformato" è una cosa che a pensarci 30 secondi mi fa ammattire..

Fritz!
12-03-2007, 12:09
lo sapevo che veniva frainteso...ma un tentativo di dare una vita migliore a mio figlio, mi farebbe stare meno peggio di ucciderlo prima che venga alla luce!

e non si tratta di egoismo personale...ma di amore verso la vita di un figlio!!!

credo che sia anche amore decidere di non fare soffrire inutilmente

Dj Ruck
12-03-2007, 12:10
credo che sia anche amore decidere di non fare soffrire inutilmente

assolutamente no...quello è egoismo!!!

preferisco far vivere mio figlio anche un solo giorno...tenermelo stretto tra le braccia mia...fargli sentire il mio calore...che ucciderlo prima che nasca!

Fritz!
12-03-2007, 12:34
assolutamente no...quello è egoismo!!!

preferisco far vivere mio figlio anche un solo giorno...tenermelo stretto tra le braccia mia...fargli sentire il mio calore...che ucciderlo prima che nasca!

ti faccio notare che le motivazioni del tuo gesto stanno nell'io
tenerlo stretto, abbracciarlo, ecc

Dj Ruck
12-03-2007, 12:37
ti faccio notare che le motivazioni del tuo gesto stanno nell'io
tenerlo stretto, abbracciarlo, ecc

sono motivazioni che partono dal mio io che però si trasferisco al bambino...perchè un neonato avverte tutto...sensazioni, l'amore dei genitori ecc ecc...
e quel tenerlo tra le mie braccia euqivale a non farlo sentire da solo...che ci sono genitori che lo amano e che faranno di tutto per fargli vivere una vita dignitosa.

Fritz!
12-03-2007, 12:37
E' il solito discorso.... è meglio seguire il corso della natura o il senso "etico" che ci deriva dal essere "umani"?
il senso etico che ci deriva dall'essere umani, non è singolo ma molteplice in quanto ogni essere umano ha il suo personalissimo senso etico

meglio che ognuno segua il suo senso etico per queste questioni così delicate.....

in ogni caso qua la questione non è l'aborto in sè, che è legittimo perchè previsto dalla legge....

La questione è l'errore medico della diagnosi sbagliata... E quello che non capisco è il perchè la madre non abbia voluto fare la risonanza

Dj Ruck
12-03-2007, 12:40
il senso etico che ci deriva dall'essere umani, non è singolo ma molteplice in quanto ogni essere umano ha il suo personalissimo senso etico

meglio che ognuno segua il suo senso etico per queste questioni così delicate.....

in ogni caso qua la questione non è l'aborto in sè, che è legittimo perchè previsto dalla legge....

La questione è l'errore medico della diagnosi sbagliata... E quello che non capisco è il perchè la madre non abbia voluto fare la risonanza

l'aborto è una delle leggi più schifose che il mondo abbia mai avuto!!!
non ti puoi parmettere di uccidere un figlio...sei un assassino, non un genitore, e per questo dovresti essere messa in carcere per infanticidio!!!

l'etica...ma quale etica ha un genitore che uccide il proprio figlio,...non lo concepisco!!!

lowenz
12-03-2007, 12:51
e sconcertante...abortire per non avere un figlio...anche se con qualche malformazione!!! è schifoso...io preferisco far nascere MIO figlio, anche se con qualche malformazione...curarlo...fare di tutto...invece che ucciderlo!!!

perchè se dovesse morire dopo i vari tentativi di curarlo starei "meglio" sapendo di aver fatto di tutto per cercare di dare una vita normale a mio figlio...ma non direi MAI a mia moglie di abortire solo perchè è malformato!!!
E' SEMPRE MIO FIGLIO...


signori...è cominciata...la "fine del mondo"...oggi se un figlio non è perfetto...lo si "cestina"...oramai tutti cercano la perfezione fisica del proprio figlio...invece di amarlo così come arriva...sano o no...e questo è davvero triste!!! :( :( :(
Così NON va bene però.

lowenz
12-03-2007, 12:52
assolutamente no...quello è egoismo!!!

preferisco far vivere mio figlio anche un solo giorno...tenermelo stretto tra le braccia mia...fargli sentire il mio calore...che ucciderlo prima che nasca!
Ruck, se il bambino non sviluppa pienamente l'encefalo che calore potrebbe sentire?

Ci sono malformazioni che sono compatibili con la vita, altre no.

lowenz
12-03-2007, 12:54
l'aborto è una delle leggi più schifose che il mondo abbia mai avuto!!!
non ti puoi parmettere di uccidere un figlio...sei un assassino, non un genitore, e per questo dovresti essere messa in carcere per infanticidio!!!

l'etica...ma quale etica ha un genitore che uccide il proprio figlio,...non lo concepisco!!!
L'etica è una cosa più complessa di bene/male: l'aborto permette ad esempio nei casi un cui la madre rischi la vita per il parto di vivere e dare al mondo ALTRI figli.

Dj Ruck
12-03-2007, 13:01
Così NON va bene però.
uff...ma perchè l'ho sccritto...oh...perchè nessuno capisce quello che scrivo:muro: sarò io che non mi esprimo bene beh

Ruck, se il bambino non sviluppa pienamente l'encefalo che calore potrebbe sentire?

Ci sono malformazioni che sono compatibili con la vita, altre no.

ma qui non si parla di encefalo ma di malformazione allo stomaco, un'atresia dell'esofago...è diverso!!!

lowenz
12-03-2007, 13:07
uff...ma perchè l'ho sccritto...oh...perchè nessuno capisce quello che scrivo:muro: sarò io che non mi esprimo bene beh
Ho letto dopo quello che intendevi :D
ll problema dei post corti è che il senso generale di capisce solo dopo l'ultimo post della serie ;)
ma qui non si parla di encefalo ma di malformazione allo stomaco, un'atresia dell'esofago...è diverso!!!
Non mi riferivo a questo caso: in questo effettivamente la decisione era molto diffile, ma penso che quando si tratti di gravi malformazioni cerebrali ci sia poco da fare, dato che fino a prova contraria quello che caratterizza (nel senso pieno di questo termine) un uomo è proprio quello che sta nella scatola cranica, non certo l'esofago ;)

Dj Ruck
12-03-2007, 13:10
Ho letto dopo quello che intendevi :D
ll problema dei post corti è che il senso generale di capisce solo dopo l'ultimo post della serie ;)
;) :Prrr:

Non mi riferivo a questo caso: in questo effettivamente la decisione era molto diffile, ma penso che quando si tratti di gravi malformazioni cerebrali ci sia poco da fare, dato che fino a prova contraria quello che caratterizza (nel senso pieno di questo termine) un uomo è proprio quello che sta nella scatola cranica, non certo l'esofago ;)

ovvio...ma chi ci conferma e ci da la sicurezza che i medici dicano la verità???
ecco cosa succede...poi:read:

Fritz!
12-03-2007, 13:13
;) :Prrr:



ovvio...ma chi ci conferma e ci da la sicurezza che i medici dicano la verità???
ecco cosa succede...poi:read:
perchè i medici dovrebbero mentire?


Se invece intendi dire che vuoi avere una scienza medica esatta al 100% è meglio che ti scegli un universo parallelo

Lucrezio
12-03-2007, 13:15
Sono sicuro che la discussione può continuare anche senza interventi come questo:
capisco, quindi nel dubbio hanno pensato bene di far abortire la tipa.
che figli di puttana:rolleyes:

Per favore, non facciamo finire male il thread ;)

lowenz
12-03-2007, 13:17
ovvio...ma chi ci conferma e ci da la sicurezza che i medici dicano la verità???
ecco cosa succede...poi:read:
Analisi presso più strutture ospedaliere, le cui spese siano possibilmente sostenute dallo Stato qualora si riscontrino ambiguità nei risultati di tali analisi.

Fritz!
12-03-2007, 13:28
ma qui non si parla di encefalo ma di malformazione allo stomaco, un'atresia dell'esofago...è diverso!!!

Certo è diverso,

ma posto che si parla sempre di malformazioni gravi e non di difetti estetici, i limiti di quel "diverso" devono imho stabilirlo i genitori...

Per esempio non mi sento proprio di condannare chi ricorre all'aborto terapeutico quando scopre che il feto è affetto dalla sindrome di down, sebbene abbia avuto a che fare in ambito di volontariato con persone down e credo che siano persone come tutti gli altri... Però ho anche visto il peso psicologico e materiale che ricade sui genitori, peso che per alcuni ha effetti devastanti.

Dj Ruck
12-03-2007, 13:29
perchè i medici dovrebbero mentire?


perchè io non ho mai detto ciò...ho detto che si possono sbagliare...

Dj Ruck
12-03-2007, 13:30
Analisi presso più strutture ospedaliere, le cui spese siano possibilmente sostenute dallo Stato qualora si riscontrino ambiguità nei risultati di tali analisi.

certo...ma sarà così???

Dj Ruck
12-03-2007, 13:31
Certo è diverso,

ma posto che si parla sempre di malformazioni gravi e non di difetti estetici, i limiti di quel "diverso" devono imho stabilirlo i genitori...

Per esempio non mi sento proprio di condannare chi ricorre all'aborto terapeutico quando scopre che il feto è affetto dalla sindrome di down, sebbene abbia avuto a che fare in ambito di volontariato con persone down e credo che siano persone come tutti gli altri... Però ho anche visto il peso psicologico e materiale che ricade sui genitori, peso che per alcuni ha effetti devastanti.

un genitore NON può scegliere se portare a termine o no una gravidanza...qualunque sia la malattia del figlio...questo è egoismo!!!

Fritz!
12-03-2007, 13:38
un genitore NON può scegliere se portare a termine o no una gravidanza...qualunque sia la malattia del figlio...questo è egoismo!!!

Secondo me egoismo è voler imporre il proprio punto di vista a tutti

Si tratta di un peso enorme e di una bomba atomica psicologica, soprattutto per la madre...

C'è chi non ce la fa, non se la sente, e secondo me in quel caso è meglio l'aborto terapeutico....

Davvero troppo semplice fare i paladini disinteressati della morale....

Dj Ruck
12-03-2007, 13:40
Secondo me egoismo è voler imporre il proprio punto di vista a tutti

Si tratta di un peso enorme e di una bomba atomica psicologica, soprattutto per la madre...

C'è chi non ce la fa, non se la sente, e secondo me in quel caso è meglio l'aborto terapeutico....

Davvero troppo semplice fare i paladini disinteressati della morale....

morale...ma quale morale...50 anni fa nessuno si lamentava...100 anni fa pure...ma quale morale???
qnt donne si sono suicidate per i problemi che gli hanno portato la nascita di un figlio non sano???

Fritz!
12-03-2007, 13:41
perchè io non ho mai detto ciò...ho detto che si possono sbagliare...

infatti ti avevo dato una risposta piu lunga perchè la tua afffermazione era dubbia.... Fai attenzione alle parole che usi dire "i medici non dicono la verità" è diverso da scrivere "i medici sbagliano"

E comunque i medici e la scienza medica possono sbagliare, sempre... A volte sono errori umani dolosi o colposi, ma l'errore è intrinseco nella medicina....

Dj Ruck
12-03-2007, 13:43
infatti ti avevo dato una risposta piu lunga perchè la tua afffermazione era dubbia.... Fai attenzione alle parole che usi dire "i medici non dicono la verità" è diverso da scrivere "i medici sbagliano"

E comunque i medici e la scienza medica possono sbagliare, sempre... A volte sono errori umani dolosi o colposi, ma l'errore è intrinseco nella medicina....

nooooooooooooooooo...quando ho detto "che i medici non dicono sempre la verità" non volevo dire che mentono...altrimenti saaremmo nei guai tutti, ma che non sempre ciò che dicono è giusto, e che cioè si sbagliano;)

Fritz!
12-03-2007, 13:43
morale...ma quale morale...50 anni fa nessuno si lamentava...100 anni fa pure...ma quale morale???
qnt donne si sono suicidate per i problemi che gli hanno portato la nascita di un figlio non sano???

ma che stai dicendo????

la maggiorparte dei bambini con handicap venivano abbandonati

Altri addirittura soppressi appena nati, e spesso avevano comunque un'aspettativa di vita bassissima

La mortalità infantile solo 100 anni fa era altissima e bastava un'influenza per portarsi via quelli piu deboli

Dj Ruck
12-03-2007, 13:45
ma che stai dicendo????

la maggiorparte dei bambini con handicap venivano abbandonati

Altri addirittura soppressi appena nati, e spesso avevano comunque un'aspettativa di vita bassissima

La mortalità infantile solo 100 anni fa era altissima e bastava un'influenza per portarsi via quelli piu deboli

certissimo...ma quanto donne sono "impazzite" per aver messo al mondo un figlio malsano???

Fritz!
12-03-2007, 13:47
certissimo...ma quanto donne sono "impazzite" per aver messo al mondo un figlio malsano???

informati

hai mai avuto a che fare direttamente con queste storie?

Dj Ruck
12-03-2007, 13:48
informati

hai mai avuto a che fare direttamente con queste storie?

si, testimonianze indirette e non ho mai visto una donna ammattita per aver messo al mondo un fuiglio malsano...e ho "conosciuto" molte persone grandi, non normali...ergo...

plut0ne
12-03-2007, 13:48
ma che thread è questo :asd: e la gente continua pure a rispondere a dj ruck :asd:

Dj Ruck
12-03-2007, 13:50
ma che thread è questo :asd: e la gente continua pure a rispondere a dj ruck :asd:

ma sgomma...invece di flammare...dicci la tua...oppure vatti a fotterizzare il cervello...

plut0ne
12-03-2007, 13:52
ma cosa dovrei dire quando leggo qualcuno che dice che l'aborto terapeutico è un atto di egoismo? :asd:
e parlo da studente di medicina figlio di ginecologi che ogni giorno fanno partorire donne..ed è capitato anche che prescrissero un aborto..nei limiti ma è successo..

mi eclisso...saranno gli altri a risponderti :asd: tanto la situazione non cambia ..

ciao bello :ciapet:

Dj Ruck
12-03-2007, 13:54
ma cosa dovrei dire quando leggo qualcuno che dice che l'aborto terapeutico è un atto di egoismo? :asd:
e parlo da studente di medicina figlio di ginecologi che ogni giorno fanno partorire donne..ed è capitato anche che prescrissero un aborto..nei limiti ma è successo..

mi eclisso...saranno gli altri a risponderti :asd:
ciao bello :ciapet:

ma che vuol dire che sei figlio di ginecologi e studi medicina??? cosa vuol dire??? che dobbiamo fare decidere libri???

io preferisco decidere da me se far nascere mio figlio...non mi faccio prescrivere aborti e cazzate varie!!!
e se non voglio farlo nascere, manco la "insemino" a mia moglie.
ma quando arriva, arriva e basta...NON LO UCCIDO con un OMICIDIO!!!

Fritz!
12-03-2007, 13:57
ma che vuol dire che sei figlio di ginecologi e studi medicina??? cosa vuol dire??? che dobbiamo fare decidere libri???

io preferisco decidere da me se far nascere mio figlio...non mi faccio prescrivere aborti e cazzate varie!!!
e se non voglio farlo nascere, manco la "insemino" a mia moglie

guarda che a te nessuno prescriverà mai un aborto:fagiano: :doh:

Poi l'aborto terapeutico non è certo obbligatorio, è a scelta della donna e dei genitori....

mi pare sia tu, al contrario a volerlo vietare agli altri (dicendo che andrebbero messi in galera)

Dj Ruck
12-03-2007, 14:02
guarda che a te nessuno prescriverà mai un aborto:fagiano: :doh:

Poi l'aborto terapeutico non è certo obbligatorio, è a scelta della donna e dei genitori....

mi pare sia tu, al contrario a volerlo vietare agli altri (dicendo che andrebbero messi in galera)

beh, ovvio che nessuno me lo prescriva...
io non lo vieto...io lo disprezzo come gesto, e reputo assassini chi lo effettua!
tutto qui

Fritz!
12-03-2007, 14:05
beh, ovvio che nessuno me lo prescriva...
io non lo vieto...io lo disprezzo come gesto, e reputo assassini chi lo effettua!
tutto qui

tra l'altro

ma tu voti berlusconi?

allora voti un assassino

Dj Ruck
12-03-2007, 14:07
tra l'altro

ma tu voti berlusconi?

allora voti un assassino

o che palle...non voto berlusconi...lo devo scrivere nella firma cacchio???

ma poi, una questione lasciando fuori la politica???o meglio...Berlusconi???

Dream_River
12-03-2007, 14:20
capisco, quindi nel dubbio hanno pensato bene di far abortire la tipa.
che figli di puttana:rolleyes:
"I medici di ginecologia di Careggi hanno allora prospettato alla futura mamma la possibilità di sottoporsi ad una risonanza, esame che in parte avrebbe potuto sciogliere i dubbi. Ma la donna, a quel punto, ha rifiutato e, dopo essersi rivolta ad un altro medico, per una consulenza privata, ha deciso di abortire, nonostante i sanitari di Careggi l'avessero messa in contatto con un chirurgo, che le ha spiegato le possibilità di un intervento dopo la nascita per risolvere comunque l'eventuale malformazione"
in questo caso mi pare che i medici abbiano fatto il loro lavoro pienamente, informando i genitori dei possibili rischi e delle varie soluzioni possibili sia pre che post-natali, definirli "figli di puttana" in questo caso mi sembra un insulto decisamente gratuito e ingiustificato...

the_joe
12-03-2007, 14:25
"I medici di ginecologia di Careggi hanno allora prospettato alla futura mamma la possibilità di sottoporsi ad una risonanza, esame che in parte avrebbe potuto sciogliere i dubbi. Ma la donna, a quel punto, ha rifiutato e, dopo essersi rivolta ad un altro medico, per una consulenza privata, ha deciso di abortire, nonostante i sanitari di Careggi l'avessero messa in contatto con un chirurgo, che le ha spiegato le possibilità di un intervento dopo la nascita per risolvere comunque l'eventuale malformazione"
in questo caso mi pare che i medici abbiano fatto il loro lavoro pienamente, informando i genitori dei possibili rischi e delle varie soluzioni possibili sia pre che post-natali, definirli "figli di puttana" in questo caso mi sembra un insulto decisamente gratuito e ingiustificato...

Appunto, qua si rasenta l'EUGENETICA, una malattia che se anche fosse stata confermata avrebbe potuto essere curata post nascita, e addirittura è mancata la conferma, ma che cacchio, perlomeno pensarci sopra e ripetere le analisi prima di procedere ad un ASSASSINIO perchè alla luce dei fatti e col senno di poi di questo si è trattato.

edit. e poi questo dovrebbe far riflettere anche in un'altra direzione, fino a quando un gesto è lecito, perchè il bambino avrebbe potuto ammalarsi anche dopo la nascita, allora che si fa? Lo si sopprime? Lo si abbandona? Oppure lo si cura amorevolmente? Da quanto si è visto, non c'è tanta differenza fra un feto alla 22a settimana ed un neonato prematuro o anche normale, hanno grazie alla medicina tutti molte probabilità di vivere......

Capisco la volontà di avere un figlio sano (sono genitore e conosco l'ansia che si prova) ma in questo caso mi sembra che si sia corso un po' troppo.

Nevermind
12-03-2007, 14:28
MA siamo sicuri che sta mamma il figlio lo voleva? O ha trovato il primo pretesto per toglierselo dalle balle....

Fritz!
12-03-2007, 14:32
Appunto, qua si rasenta l'EUGENETICA, una malattia che se anche fosse stata confermata avrebbe potuto essere curata post nascita, e addirittura è mancata la conferma, ma che cacchio, perlomeno pensarci sopra e ripetere le analisi prima di procedere ad un ASSASSINIO perchè alla luce dei fatti e col senno di poi di questo si è trattato.

edit. e poi questo dovrebbe far riflettere anche in un'altra direzione, fino a quando un gesto è lecito, perchè il bambino avrebbe potuto ammalarsi anche dopo la nascita, allora che si fa? Lo si sopprime? Lo si abbandona? Oppure lo si cura amorevolmente? Da quanto si è visto, non c'è tanta differenza fra un feto alla 22a settimana ed un neonato prematuro o anche normale, hanno grazie alla medicina tutti molte probabilità di vivere......

Capisco la volontà di avere un figlio sano (sono genitore e conosco l'ansia che si prova) ma in questo caso mi sembra che si sia corso un po' troppo.

per la verità alla 22esima settimana le probabilità di sopravvivere sono statisticamente nulle

the_joe
12-03-2007, 14:38
per la verità alla 22esima settimana le probabilità di sopravvivere sono statisticamente nulle

E di tutta la vicenda, questo è quello che ti è rimasto?

Non significa nulla perchè oggi magari il limite è quello, ma domani sarà certamente più basso.....

ziozetti
12-03-2007, 14:38
"I medici di ginecologia di Careggi hanno allora prospettato alla futura mamma la possibilità di sottoporsi ad una risonanza, esame che in parte avrebbe potuto sciogliere i dubbi. Ma la donna, a quel punto, ha rifiutato e, dopo essersi rivolta ad un altro medico, per una consulenza privata, ha deciso di abortire, nonostante i sanitari di Careggi l'avessero messa in contatto con un chirurgo, che le ha spiegato le possibilità di un intervento dopo la nascita per risolvere comunque l'eventuale malformazione"
in questo caso mi pare che i medici abbiano fatto il loro lavoro pienamente, informando i genitori dei possibili rischi e delle varie soluzioni possibili sia pre che post-natali, definirli "figli di puttana" in questo caso mi sembra un insulto decisamente gratuito e ingiustificato...
Quasi quasi speravo in un errore medico... quanto hai scritto è veramente atroce.
Sarà atroce, suppongo, anche il senso di colpa dei genitori.
Spero bene che il caso si "spenga" qui e non venga utilizzato a scopi politici. Ma ho i miei buoni dubbi...

Fritz!
12-03-2007, 14:40
E di tutta la vicenda, questo è quello che ti è rimasto?

Non significa nulla perchè oggi magari il limite è quello, ma domani sarà certamente più basso.....

ho commentato lungamente sulla vicenda....

ho solo corretto una tua affermazione

su quelle che saranno le evoluzioni della scienza medica non mi pronuncio non avendo la palla di vetro.... anche se personalmente credo che un giorno sarà perfino realizzabile la gravidanza artificiale in una macchina

EDIT

anche dire "curare amorevolmente" non è preciso... perchè in molti casi di nati prematuri si procede solo a cure palliative

the_joe
12-03-2007, 14:45
ho commentato lungamente sulla vicenda....

ho solo corretto una tua affermazione

su quelle che saranno le evoluzioni della scienza medica non mi pronuncio non avendo la palla di vetro.... anche se personalmente credo che un giorno sarà perfino realizzabile la gravidanza artificiale in una macchina

EDIT

anche dire "curare amorevolmente" non è preciso... perchè in molti casi di nati prematuri si procede solo a cure palliative

Ok ho letto, vorrei però avere la tua opinione in merito alla vicenda.

Per "curare amorevolmente" il soggetto era il figlio sano che si ammala dopo la nascita e comunque anche le cure palliative nei casi estremi sono necessarie, o preferiresti sopprimere tutti i malati oncologici o di altre malattie fatali?

Fritz!
12-03-2007, 14:58
Ok ho letto, vorrei però avere la tua opinione in merito alla vicenda.

Per "curare amorevolmente" il soggetto era il figlio sano che si ammala dopo la nascita e comunque anche le cure palliative nei casi estremi sono necessarie, o preferiresti sopprimere tutti i malati oncologici o di altre malattie fatali?
non ho una opinione sul fatto specifico...

vorrei sapere PERCHE' la donna non ha fatto la risonanza.


Forse è stata informata male, non ha capito, e allora potrebbe essere un errore medico.... o forse come ha detto qualcuno voleva liberarsi dal figlio

Già la prima ecografia aveva evidenziato il rischio di una malformazione... L'atresia dell'esofago può avere gravità molto diverse, e spesso può essere accompagnato da altre gravi informazioni... E' impossibile giudcare senza sapere cosa han detto e visto i medici, senza avere le cartelle mediche, senza avere le comptetenze necessarie per giudicarle (che non ho)

Per me si tratta una storia triste forse di malasanità, forse dovuta a tragiche circostanze (capita purtroppo)

Si parla di questa storia, solo perchè viene usata politicamente per attaccare la legge sull'aborto...

Ed è chiaramente imho una strumentalizzazione visto che c'è un'indagine in corso e i contorni della vicenda sono tutt'altro che chiari

Banus
12-03-2007, 15:09
per la verità alla 22esima settimana le probabilità di sopravvivere sono statisticamente nulle
Non credo che siano nulle, perchè altrimenti i medici non avrebbero tentato la rianimazione. Lo stesso articolo in apertura al thread parla di un neonato sopravvissuto a un parto alla 22esima settimana. L'ospedale di Bergamo ha riportato almeno un "salvataggio" alla 23esima settimana, anni fa.

Stando a quanto è riportato qui (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=PubMed&list_uids=15507972&dopt=Abstract) ci sono probabilità consistenti (24%) di sopravvivenza già alla 23esima settimana, e continuano ad aumentare con i progressi medici.

indelebile
12-03-2007, 15:25
Non credo che siano nulle, perchè altrimenti i medici non avrebbero tentato la rianimazione. Lo stesso articolo in apertura al thread parla di un neonato sopravvissuto a un parto alla 22esima settimana. L'ospedale di Bergamo ha riportato almeno un "salvataggio" alla 23esima settimana, anni fa.

Stando a quanto è riportato qui (http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?cmd=Retrieve&db=PubMed&list_uids=15507972&dopt=Abstract) ci sono probabilità consistenti (24%) di sopravvivenza già alla 23esima settimana, e continuano ad aumentare con i progressi medici.

Mah ovviamente in sti casi ognuno tira fuori i suoi dati, comunque i più ragionevoli parlano del 0,01% di possibilità alla 22 settimana (http://www.radicali.it/view.php?id=89095) i casi isolati che citi sopra sono proprio dentro a quel lasco, certo la scienza va sempre e magari a 23 settimane è già molto più alta (bisogna vedere anche come sopravvivono) ma sono casi isolati gli aborti dalla 20 in su si parla di meno del 1% ...sono proprio cose border line

BountyKiller
12-03-2007, 15:40
"I medici di ginecologia di Careggi hanno allora prospettato alla futura mamma la possibilità di sottoporsi ad una risonanza, esame che in parte avrebbe potuto sciogliere i dubbi. Ma la donna, a quel punto, ha rifiutato e, dopo essersi rivolta ad un altro medico, per una consulenza privata, ha deciso di abortire, nonostante i sanitari di Careggi l'avessero messa in contatto con un chirurgo, che le ha spiegato le possibilità di un intervento dopo la nascita per risolvere comunque l'eventuale malformazione"
in questo caso mi pare che i medici abbiano fatto il loro lavoro pienamente, informando i genitori dei possibili rischi e delle varie soluzioni possibili sia pre che post-natali, definirli "figli di puttana" in questo caso mi sembra un insulto decisamente gratuito e ingiustificato...

Ti dirò, hai ragione. La colpa non è dei medici, è della madre (se così la si può chiamare), che NEL DUBBIO ha pensato bene DI ASSASSINARE suo figlio. Se nasceva malformato (cosa che a quanto sembra non sarebbe successa) poteva benissimo non riconoscerlo a darlo in affidamento o adozione. Dipendesse da me farei un bel giro di vite sugli aborti.... in questo campo il potere delle donne è eccessivo e dovrebbe imho essere ristretto solo ai casi veramente gravi. Mi dispiace per quella creatura che ha avuto la sfortuna di nascere dentro a una donna così..
rip

lowenz
12-03-2007, 17:02
in questo campo il potere delle donne è eccessivo
Vediamo cosa dicono le donne del forum :D

Lucrezio
12-03-2007, 17:10
Avevo detto?
ma che thread è questo :asd: e la gente continua pure a rispondere a dj ruck :asd:
Questo a casa mia si chiama flame. Complimenti :mano:
Sono 3 giorni di sospensione


ma sgomma...invece di flammare...dicci la tua...oppure vatti a fotterizzare il cervello...
Se un intervento è flame o no non sta a te stabilirlo (esistono le segnalazioni), sicuramente "vatti a fotterizzare il cervello" non è ammissibile come risposta.
Sei ammonito.

tra l'altro

ma tu voti berlusconi?

allora voti un assassino
Intervento del tutto fuori luogo e flammoso. Sei ammonito anche tu e sospeso 3 giorni per doppia ammonizione.

ChristinaAemiliana
12-03-2007, 19:40
Vediamo cosa dicono le donne del forum :D

In questo caso preferisco tacere, perché davanti a una storia come questa le considerazioni sull'argomento aborto non sarebbero caratterizzate dalla razionalità necessaria e comunque, laddove riuscissero ad esserlo, risulterebbero, proprio per questo, fuori luogo.

Onisem
12-03-2007, 19:44
capisco, quindi nel dubbio hanno pensato bene di far abortire la tipa.
che figli di puttana:rolleyes:

Piano con le parole: i medici avevano consigliato alla donna anche ulteriori indagini, che lei ha rifiutato. Inoltre tutto l'iter informativo e di sostegno previsto dalla legge era stato scrupolosamente seguito.

giapal
12-03-2007, 19:46
"I medici di ginecologia di Careggi hanno allora prospettato alla futura mamma la possibilità di sottoporsi ad una risonanza, esame che in parte avrebbe potuto sciogliere i dubbi. Ma la donna, a quel punto, ha rifiutato e, dopo essersi rivolta ad un altro medico, per una consulenza privata, ha deciso di abortire, nonostante i sanitari di Careggi l'avessero messa in contatto con un chirurgo, che le ha spiegato le possibilità di un intervento dopo la nascita per risolvere comunque l'eventuale malformazione"
in questo caso mi pare che i medici abbiano fatto il loro lavoro pienamente, informando i genitori dei possibili rischi e delle varie soluzioni possibili sia pre che post-natali, definirli "figli di puttana" in questo caso mi sembra un insulto decisamente gratuito e ingiustificato...


Leggendo sembra che la signora abbia deciso di abortire, ma qualcuno mi sa dire cosa prevede la legge in questi casi?
Che io sappia, ma posso essere sicuramente smentito, una donna può decidere di abortire solo entro i primi tre mesi; dopo, ed è questo il caso, non è sufficiente il volere della donna.

Dj Ruck
12-03-2007, 20:18
Avevo detto?
Se un intervento è flame o no non sta a te stabilirlo (esistono le segnalazioni), sicuramente "vatti a fotterizzare il cervello" non è ammissibile come risposta.
Sei ammonito.

Lucrezio, quel fotterizzati il cervello non è nulla di che... non è un'offesa ne una cattiveria...e solo un modo simpatico di dire, ripreso dal film "Ti presento i miei " con Ben Stiller...;)
ciao

Dream_River
12-03-2007, 22:36
Leggendo sembra che la signora abbia deciso di abortire, ma qualcuno mi sa dire cosa prevede la legge in questi casi?
Che io sappia, ma posso essere sicuramente smentito, una donna può decidere di abortire solo entro i primi tre mesi; dopo, ed è questo il caso, non è sufficiente il volere della donna.
potrebbe essere stato il medico a cui si è rivolta in seguito la donna per la consulenza privata di cui parla l'articolo...

BountyKiller
12-03-2007, 22:43
Piano con le parole: i medici avevano consigliato alla donna anche ulteriori indagini, che lei ha rifiutato. Inoltre tutto l'iter informativo e di sostegno previsto dalla legge era stato scrupolosamente seguito.

infatti ho corretto il tiro...se veramente le cose stanno come dice quel giornale (di balle sui giornali c'è pieno e chissà come è andata veramente).
Resta il fatto che una vita è stata stroncata sul nascere, e come diceva Eric Fromm, è duro dover accettare di morire, ma il pensiero di morire senza aver vissuto è insopportabile.

BountyKiller
12-03-2007, 23:19
Vediamo cosa dicono le donne del forum :D

bo, io questo penso. Vorrei ricordare (mi si corregga eventualmente) che una donna (anche non cittadina italiana, insomma qualunque donna) può partorire nel più completo anonimato e senza nessuna spesa presso qualunque ospedale, può non riconoscere il neonato e a quel punto ognun per sè.
Se si considera poi che la mortalità dovuta al parto in italia praticamente non esiste, a meno che non ci siano motivi di salute veramente gravi, perchè una donna dovrebbe decidere di abortire?
aggiungo anche che se una vuole trombare senza avere figli basta che conosca i tempi del proprio ciclo e ha a disposizione un buon numero di strumenti contraccettivi...quindi.....

NadiaTO
14-03-2007, 21:50
io penso semplicemnte che sia prevalsa la paura e che la madre non sia stata aiutata a dovere..

zerothehero
16-03-2007, 13:38
Secondo me egoismo è voler imporre il proprio punto di vista a tutti

Si tratta di un peso enorme e di una bomba atomica psicologica, soprattutto per la madre...

C'è chi non ce la fa, non se la sente, e secondo me in quel caso è meglio l'aborto terapeutico....

Davvero troppo semplice fare i paladini disinteressati della morale....
A mio avviso il problema dell'aborto è e sarà risolvibile solo con il progresso della "tecnica"...invece di uccidere il feto compiendo A MIO AVVISO un omicidio legalizzato, perchè la madre non vuole portare a termine la gravidanza (nella fattispecie tra l'altro la malformazione "virtuale" non era così grave..anzi sarebbe stata facilmente correggibile con un'operazione chirurgica), si espianta il feto..lo si mette in un utero artificiale e si prosegue fino al parto...così si eviterebbero 120000 feti ammazzati ogni anno e al contempo si garantirebbe la libertà di scelta per la donna (che imho però non dovrebbe avere la disponibilità a scegliere sulla vita e la morte del nascituro).

zerothehero
16-03-2007, 13:40
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/03_Marzo/14/veronesi.shtml

Dopo i casi dei bambini rianimati a Firenze e Roma Veronesi: aborto terapeutico, tempi minori L'intervento dello scienziato in seguito alle polemiche: la legge fissi un limite massimo alla ventiduesima settimana STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO
MILANO — Due settimane in meno per l'aborto terapeutico e reintroduzione della diagnosi preimpianto per quelle coppie che già sanno di avere figli con malattie ereditarie, come la talassemia. In sintesi è questa la proposta di modifica della legge 194, quella che ha introdotto l'interruzione di gravidanza in Italia, avanzata da Umberto Veronesi, direttore scientifico dell'Istituto europeo di oncologia (Ieo), ex ministro della Sanità, scienziato di fama internazionale. Spiega: «Penso che sia ragionevole fissare come limite massimo per il cosiddetto aborto terapeutico la ventiduesima settimana di gravidanza, invece della ventiquattresima, soglia definita attualmente dall'abituale pratica clinica. Ed è auspicabile che la legge 194 si esprima in questo senso con correzioni ad hoc».

L'oncologo Umberto Veronesi (Ansa)
IL DIBATTITO — Veronesi riaccende così il dibattito innescato dal caso del bimbo sopravvissuto a un aborto terapeutico praticato all'ospedale Careggi di Firenze e poi morto nonostante gli sforzi dei medici per tenerlo in vita. «Nel caso in questione — sottolinea — c'è stato un errore diagnostico. Non si capisce come possa essere successo, anche se, da che mondo è mondo, gli errori si verificano purtroppo anche in medicina. Penso comunque che nel praticare l'aborto dopo la ventiduesima settimana di gestazione qualche rischio ci sia. Il bimbo, infatti, può sopravvivere e c'è l'obbligo medico di rianimarlo nonostante l'altissima probabilità di malformazioni permanenti».
Veronesi ha parlato del caso Careggi durante una pausa della presentazione, a Milano, del libro sugli Ogm: «Che cosa sono gli organismi geneticamente modificati. Dagli alimenti transgenici alle staminali: le ricerche scientifiche a favore della vita», edito da Sperling Kupfer e firmato da Veronesi insieme alla genetista dell'università degli Studi milanese, Chiara Tonelli. Tornando alla 194, Veronesi aggiunge: «Come sempre la legge detta le linee generali di comportamento. All'interno di ogni struttura sanitaria ci si regola poi al meglio, ma ritengo possibile che la 194 si esprima fissando un limite troppo preciso. Così come accaduto con la legge 40 sulla fecondazione assistita. Troppi paletti. Per esempio, quello alla diagnosi preimpianto».
Entrando nel merito? «Attualmente — risponde lo scienziato — l'articolo 4 della legge 40 riserva il ricorso alle tecniche di procreazione medicalmente assistita solo a i casi di sterilità e infertilità. E con ciò esclude le possibilità di ricorso per le coppie che sono fertili, ma che, essendo portatrici (uno o entrambi i partner) di malattie genetiche, potrebbero trovare nella procreazione assistita la speranza di mettere al mondo un figlio sano tramite la diagnosi preimpianto».

EUGENETICA — Con la diagnosi preimpianto si prelevano dalla donna (dopo stimolazione ormonale) un certo numero di uova mature, che vengono poste in provetta e fecondate con il seme del partner: ottenuti gli embrioni ai primissimi stadi se ne fa l'analisi genetica che permette di individuare quelli che non presentano la malattia. Gli embrioni selezionati, senza l'alterazione genetica, vengono poi introdotti nell'utero. «E' un avanzamento scientifico e civile», sottolinea Veronesi.
Ma la Chiesa condanna l'eugenetismo. E la stessa legge 40 sbarra la strada alla diagnosi preimpianto anche con l'articolo 13, in cui si dice che «è fatto divieto di ogni forma di selezione degli embrioni a scopo eugenetico». Replica Veronesi: «I genetisti non sono interessati all'eugenetica: vogliono permettere a una coppia, minacciata da una malattia genetica nella loro discendenza, di poter avere un figlio sano. Non mi sembra eugenetismo evitare una malattia che è una condanna a morte ed evitare un aborto alla madre, che è devastante sempre e comunque».

Mario Pappagallo
14 marzo 2007