View Full Version : programmare un telecomando per cancelli automatici
lo so che è una cosa più di elettronica che di programmazione.. ma non sapevo dove postare..
in pratica devo fare un software che sostituisca i classici telecomandi dei cancelli automatici.. ma non saprei da dove partire..
in pratica ci vuole un'antenna che lavora su quella frequenza da interfacciare a un software... qualche spunto idea o esperienze?
Bhe la frequenza di lavorazione è data da una serie di cose, tra le quali l'antenna è l'ultima come importanza... per dirla semplice, ma proprio semplice semplice è il modulatore che modula la frequenza di lavorazione e ce ne sono di tantissimi tipi, credo anche programmabili.
Comunque sia, di solito per cambiare la loro frequenza di oscillazione si agisce su dei condensatori a capacità variabile, il quale unito ad una frequenza sempre fissa dei cristalli risonanti ti danno un range di frequenze.
Per questo genere di cose comunque è richiesta la conoscenza di elettronica e telecomunicazioni.
immaginavo.. nel caso se c'è qualcuno con queste conosc. che è in grado se me lo potete segnalare in pm posso fornire tutti i dettagli e il budget che mi è stato proposto per un lavoro del genere
sottovento
23-02-2007, 13:51
Ciao,
hai dato poche specifiche, ma forse si riesce a estrapolarne qualcosa.
Ci vedo due soluzioni:
1 - nel caso il budget lo permetta (e soprattutto se devi fare un buon lavoro) ti conviene controllare nei negozi di elettronica e radiantistica se esiste un hardware gia' pronto.
Ho visto che sei di Milano. Quando abitavo in Italia, spesso prendevo il treno e mi recavo a Milano perche' e' la citta' che, in Italia, offre piu' di tutti in questo settore. Poi esiste un negozietto, vicino a Porta Venezia, che e' la fine del mondo... (gestito da un ingegnere di lungo corso che ha sempre avuto una forte passione).
Cmq nel caso un hardware del genere esistesse, vista l'esiguita' dei dati che devi spedire, sara' qualcosa che si puo' interfacciare via seriale o parallela (vabbe' oppure USB usata come seriale...). In tal caso scrivere il software e' piuttosto semplice.
2 - Nel caso che tale hardware non esista, puoi sempre creartelo in maniera piuttosto facile. Ti racconto cosa ho dovuto fare qualche anno fa (era il 1996, divento vecchio, sigh!):
una piccola televisione locale mi chiede di poter controllare una serie di videoregistratori, non ricordo quanti. Erano di tipo domestico (!!!), senza alcuna presa per il controllo remoto.
La cosa piu' semplice e' stata aprirli, e per ogni tasto (>>, <<, PLAY, STOP) collegare due fili ai due capi dell'interruttore. In pratica, toccare i due fili era come premere il bottone!
A questo punto, ho saldato i due fili su una piastra su cui avevo montato dei rele' (beh, veramente erano transistor che facevo funzionare in saturazione, per risparmiare).
A quel tempo, la famosissima rivista "Nuova Elettronica" pubblicava un kit per la decodifica dei segnali della seriale: spedivi un valore e ti ritrovavi in uscita 8 o 16 TTL, decodificati. Questi segnali andavano ad eccitare i transistor/rele', per cui da programma potevo facilmente controllare i tasti dei videoregistratori.
L'uovo di Colombo, no? Non ti devi preoccupare di frequenze, di elettronica, di nulla di complicato. Cmq per sicurezza ero passato dal famoso negozietto di cui ti parlavo, in via Maiocchi (sperando che ci sia ancora).
Potresti applicare la stessa soluzione: apri un telecomando, saldi un paio di fili ai due capi dei bottoni che ti interessano, fai la prova toccando i fili insieme e poi.. cerchi se c'e' ancora un kit del genere
Tienici aggiornati
ciao
Un conto è fare quello ke hai fatto te che è piuttosto semplice e non ci vuole nessuna conoscenza di elettronica, un conto è costruire un modulatore di frequenza variabile, che funzioni.
Sono due cose completamente diverse, se trova l'hardware programmabile allora tutto ok, come ho anche scritto io, altrimenti farselo da solo partendo da zero è vermanete un'impresa.
Nel senso che ci metti molto tempo per il fatto che prima di devi studiare le basi di telecomunicazione ed elettronica(anzi forse elettrotecnica).
Scusami ho capito solo ora che gli proponi di comandare un telecomando già fatto.
Se è quello che gli interssa, cioè solo poter aprire il cancello dal pc allora hai fatto bingo :D, potrebbe funzionare benissimo con qualche accorgimento.
Io stavo pensando al fatto che volesse fare qualcosa di regolabile, e sarebbe tutta un'altra storia :D
sottovento
24-02-2007, 01:25
Scusami ho capito solo ora che gli proponi di comandare un telecomando già fatto.
Nessuna scusa, mica hai offeso qualcuno! E poi, (indirettamente) ci si conosce da un po', no?
Se è quello che gli interssa, cioè solo poter aprire il cancello dal pc allora hai fatto bingo :D, potrebbe funzionare benissimo con qualche accorgimento.
Si, ci sto pensando ancora e comincio a crederci seriamente. In piu', penso che sia una modalita' di risoluzione del problema che potrebbe essere anche piu' generica.
Infine penso sia molto economico da fare.
Io stavo pensando al fatto che volesse fare qualcosa di regolabile, e sarebbe tutta un'altra storia :D
Hai ragione, sarebbe quasi impossibile. In piu' esistono dei sistemi per criptare il codice, per cui non mi sembra una strada facilmente percorribile.
Mrcnet: per favore, tienici aggiornati. Ho l'impressione che si possa estrapolare, dalla tua esperienza, un piccolo prodotto da poter vendere o rendere open source.
Nessuna scusa, mica hai offeso qualcuno! E poi, (indirettamente) ci si conosce da un po', no?
Si, ci sto pensando ancora e comincio a crederci seriamente. In piu', penso che sia una modalita' di risoluzione del problema che potrebbe essere anche piu' generica.
Infine penso sia molto economico da fare.
Hai ragione, sarebbe quasi impossibile. In piu' esistono dei sistemi per criptare il codice, per cui non mi sembra una strada facilmente percorribile.
Mrcnet: per favore, tienici aggiornati. Ho l'impressione che si possa estrapolare, dalla tua esperienza, un piccolo prodotto da poter vendere o rendere open source.
certo.. ora come ora mi sto informando anche sull'hardware già pronto..
Salve a tutti!
Prima di aprire una nuova discussione ne approfitto di questa poichè il titolo si avvicina abbastanza alla mia richiesta.
In pratica vorrei sapere se fosse possibile riprogrammare un telecomando per riutilizzarlo con un altro dispositivo.
In poche parole ho alcuni telecomandi qui a casa tipo quelli dell'antifurto delle auto ed altri di cancelli automatici,e visto che per un motivo o un altro non posso più utilizzarli con i loro riceventi originali,mi chiedevo se posso riutilizzarli ad esempio per aprire un cancello automatico di cui già ho un telecomando originale.
Vi domando se questi telecomandi possono ancora servire a qualcosa o devo buttarli necessariamente?
Già li ho aperti e purtroppo non sono quelli che hanno le "levette" ne mi sembrano essere del tipo che acquisiscano un nuovo codice avvicinandolo ad un telecomando sorgente.
Prima di addentrarmi con domande più specifiche che possano riguardare sia l'hardware(leggevo nella rete di apparecchi che permettono di riscrivere i codici,nel caso non so'se vanno bene per i miei telecomandi),che la programmazione che il fattore economico,attendo una risposta per poter proseguire sul da farsi.
Domani se riesco faccio anche un paio di fotografie ai telecomandi aperti e le posto in modo che possiate capire meglio con cosa avete a che fare.
Grazie
_Claudio
05-09-2009, 00:47
Prima di dire qualsiasi cosa sia per il telecomando che per i cancelli bisogna conoscere bene lo schema generale di funzionamento della tecnologia.
Poi non sarebbe male conoscere le specifiche esatte del problema.
Io sono perito in elettronica e telecomunicazioni e futuro ing. informatico, ma sinceramente senza le specifiche si può dire ben poco.
Mi fareste un favore immenso se riuscite a trovare un articolo che sintetizza il funzionamento a grandi linee della tecnologia che volete manipolare, poi anche per me sarà più facile dirvi come muovervi.
P.S. Potrei farlo io ma non ho abbastanza tempo e informazioni necessarie. E purtroppo un diploma e una laurea non danno la scienza infusa nè tantomento trattano le cose a questo livello pratico.
Ecco,vorrei sapere se si possono riprogrammare questi telecomandi in modo da poterli usare con altri dispositivi.Ad esempio due di questi telecomandi servivano per l'antifurto di auto mentre l'altro serviva per un altro cancello elettrico che adesso abbiamo sostituito.
Fatemi sapere se posso riutilizzarli.Ditemi anche in che modo posso riprogrammarli,se ci vogliono apparecchiature hardware o tramite software.
Sotto le foto:
IMG_4389.JPG (http://wikisend.com/download/546236/IMG_4389.JPG) - IMG_4390.JPG (http://wikisend.com/download/544416/IMG_4390.JPG)
IMG_4391.JPG (http://wikisend.com/download/490408/IMG_4391.JPG) - IMG_4392.JPG (http://wikisend.com/download/916308/IMG_4392.JPG)
IMG_4393.JPG (http://wikisend.com/download/464156/IMG_4393.JPG) - IMG_4396.JPG (http://wikisend.com/download/888260/IMG_4396.JPG)
_Claudio
07-09-2009, 20:10
Ecco,vorrei sapere se si possono riprogrammare questi telecomandi in modo da poterli usare con altri dispositivi.Ad esempio due di questi telecomandi servivano per l'antifurto di auto mentre l'altro serviva per un altro cancello elettrico che adesso abbiamo sostituito.
Fatemi sapere se posso riutilizzarli.Ditemi anche in che modo posso riprogrammarli,se ci vogliono apparecchiature hardware o tramite software.
Sotto le foto:
IMG_4389.JPG (http://wikisend.com/download/546236/IMG_4389.JPG) - IMG_4390.JPG (http://wikisend.com/download/544416/IMG_4390.JPG)
IMG_4391.JPG (http://wikisend.com/download/490408/IMG_4391.JPG) - IMG_4392.JPG (http://wikisend.com/download/916308/IMG_4392.JPG)
IMG_4393.JPG (http://wikisend.com/download/464156/IMG_4393.JPG) - IMG_4396.JPG (http://wikisend.com/download/888260/IMG_4396.JPG)
Telecomando della prima riga:
l'integrato 12CS08A è un isolatore digitale, isola elettricamente ingressi e uscite, per quanto riguarda l'integrato S24CS1 ho trovato questo:
http://datasheet.digchip.com/432/432-01210-0-S-24CS01A-02A-04A-08A.pdf
E se ho azzeccato il datasheet è una memoria eprom, quindi riprogrammabile e le istruzioni sono sul datasheet, se ho intuito bene il funzionamento è molto semplice, schiacciando un bottone si legge un'area di memoria che butta fuori serialmente i dati memorizzati che vengono trasmessi, servendosi del buffer/isolatore.
Per riprogrammare questo genere di componenti serve un programmatore che con pochi componenti si realizza e un software che invia dati sulla porta seriale.
Per gli altri telecomandi non ho trovato i datasheet degli integrati ma il funzionamento è sempre più o meno lo stesso.
Prima cosa ti ringrazio per l'interessamento.
Seconda cosa ti chiedo a questo punto che occorrente serva e come realizzare un "programmatore"
_Claudio
08-09-2009, 16:44
Prima cosa ti ringrazio per l'interessamento.
Seconda cosa ti chiedo a questo punto che occorrente serva e come realizzare un "programmatore"
Si trovano in commercio programmatori già fatti per eprom.
Tuttavia non è nemmeno difficile realizzare il circuito elettronico, basta conoscere le temporizzazioni e i bit da impostare per attivare la scrittura, bastano pochi componenti e il materiale per saldature e sviluppo basetta, anche se per lo sviluppo ci si può affidare a una delle molte aziende che lo fanno.
OK allora andiamo per ordine.
La soluzione dell'acquisto: va bene un qualsiasi programmatore per eprom o ci devono essere qualche specifica in particolare?Ho visto un po'in rete alcuni programmatori...come prezzi ne ho visti alcuni sui 50-60 euro ed altri su 20-30.
Be per l'uso che ne dovrei fare, una tantum , non voglio spendere soldi inutili visto che in realtà è più lo sfizio che il fine vero e proprio.Tanto comprare un telecomando nuovo e già pronto all'uso sui 15 euro dovrei cavarmela...quindi non è questo il problema.Quindi massimo sui 20 euro se devo comprarlo.
Soluzione autocostruzione: ho uno zio pratico in saldature e cose del genere,anche io un po' me la cavo,quindi la manualità c'è!Ora devo capire di che componenti ho bisogno e come collegarli fra loro.A questo aggiungerei anche che non sò quanto costano i singoli pezzi da assemblare,quindi non so' se sia più conveniente comprarlo o autocostruirmelo.
Un'altra domanda,puoi essere più chiaro quando parli di temporizzazioni e bit da impostare per la scrittura?Cioè come faccio a conoscere queste incognite?
Ti chiedo scusa e di avere un po'di pazienza in quanto non sono esperto di queste cose
_Claudio
08-09-2009, 22:28
OK allora andiamo per ordine.
La soluzione dell'acquisto: va bene un qualsiasi programmatore per eprom o ci devono essere qualche specifica in particolare?Ho visto un po'in rete alcuni programmatori...come prezzi ne ho visti alcuni sui 50-60 euro ed altri su 20-30.
Be per l'uso che ne dovrei fare, una tantum , non voglio spendere soldi inutili visto che in realtà è più lo sfizio che il fine vero e proprio.Tanto comprare un telecomando nuovo e già pronto all'uso sui 15 euro dovrei cavarmela...quindi non è questo il problema.Quindi massimo sui 20 euro se devo comprarlo.
Soluzione autocostruzione: ho uno zio pratico in saldature e cose del genere,anche io un po' me la cavo,quindi la manualità c'è!Ora devo capire di che componenti ho bisogno e come collegarli fra loro.A questo aggiungerei anche che non sò quanto costano i singoli pezzi da assemblare,quindi non so' se sia più conveniente comprarlo o autocostruirmelo.
Un'altra domanda,puoi essere più chiaro quando parli di temporizzazioni e bit da impostare per la scrittura?Cioè come faccio a conoscere queste incognite?
Ti chiedo scusa e di avere un po'di pasienza in quanto non sono esperto di queste cose
Un qualsiasi programmatore dovrebbe andare bene, controlla magari con le specifiche.
Sui datasheet trovi i dati riguardo a temporizzazioni e bit, sul come fare poi a realizzare un programmatore, come impostare la eprom e eventualmente anche modificare il circuito del telecomando, ci vuole un minimo (e forse anche qualcosa in più) di conoscenza di elettronica.
OK allora ammettiamo che il programmatore non lo costruisco ma l'acquisto,poi la riprogrammazione tramite software è fattibile o ci vogliono sempre competenze specifiche?
Su che prezzi siamo per un programmatore che fa al caso mio?
Una curiosità...sapevo che per riscrivere le eprom si dovevano prima cancellare del tutto e ciò poteva avvenire tramite particolari lampade a raggi UV,ora mi chiedo se ciò è valido anche nel caso dei telecomandi o basta riscriverci su?
_Claudio
09-09-2009, 10:12
OK allora ammettiamo che il programmatore non lo costruisco ma l'acquisto,poi la riprogrammazione tramite software è fattibile o ci vogliono sempre competenze specifiche?
Su che prezzi siamo per un programmatore che fa al caso mio?
Una curiosità...sapevo che per riscrivere le eprom si dovevano prima cancellare del tutto e ciò poteva avvenire tramite particolari lampade a raggi UV,ora mi chiedo se ciò è valido anche nel caso dei telecomandi o basta riscriverci su?
In effetti sarebbe meglio parlare di EEPROM (E quadro PROM).
Comunque una volta acquistato il programmatore giusto, con le specifiche alla mano non dovrebbero volerci particolari competenze per inserire i dati nella memoria (che nel caso del chip sopra citato contiene due indirizzi).
C'è poi da vedere come si comporta il circuito esterno, in teoria dovrebbe inviare i nuovi dati, è un po' come aver modificato un codice, in pratica... mai si fa mai si sa.
P.S. Le Eprom hanno una finestrella con dentro il die che è sensibile ai raggi UV, nel nostro caso non mi pare di averla vista, quindi è una EEPROM
Una volta acquistato il programmatore,come faccio a prendere i codici dal telecomando funzionante per poi copiarli sul telecomando che voglio riprogrammare?
Devo dissaldare le EEprom dell'uno e dell'altro telecomando?
_Claudio
09-09-2009, 15:34
Una volta acquistato il programmatore,come faccio a prendere i codici dal telecomando funzionante per poi copiarli sul telecomando che voglio riprogrammare?
Devo dissaldare le EEprom dell'uno e dell'altro telecomando?
Devi innanzitutto controllare che le modalità di trasmissione quali frequenza, potenza del segnale, ecc... dei telecomandi siano compatibili (dubito fortemente) e che rispettino lo stesso semplice protocollo per i dati. Senza questa compatibilità non se ne fa nulla, a meno di modificare pesantemente il circuito.
Dissaldando le EEPROM e inserendole nel programmatore dovresti essere in grado di leggerle e scriverle.
Quindi mi conviene prima di acquistare un programmatore eeprom,capire se i telecomandi sorgenti siano compatibili con i telecomandi riceventi,giusto?
Nel caso non fossero compatibili è inutile comprare tale programmatore in quanto non sarà possibile trasferire le specifiche di segnale del telecomando sorgente al telecomando ricevente per incompatibilità hardware,giusto?
A questo punto la domanda viene di conseguenza:come faccio a scoprire le modalità di trasmissione dei telecomandi sorgenti e poi compararle con quelle dei telecomandi riceventi per vedere se siano compatibili?
Se posto le foto dei telecomandi sorgenti,potrà capire se siano compatibili con i telecomandi da programmare di cui ho postato le foto in precedenza?
_Claudio
09-09-2009, 18:35
Quindi mi conviene prima di acquistare un programmatore eeprom,capire se i telecomandi sorgenti siano compatibili con i telecomandi riceventi,giusto?
Nel caso non fossero compatibili è inutile comprare tale programmatore in quanto non sarà possibile trasferire le specifiche di segnale del telecomando sorgente al telecomando ricevente per incompatibilità hardware,giusto?
A questo punto la domanda viene di conseguenza:come faccio a scoprire le modalità di trasmissione dei telecomandi sorgenti e poi compararle con quelle dei telecomandi riceventi per vedere se siano compatibili?
Se posto le foto dei telecomandi sorgenti,potrà capire se siano compatibili con i telecomandi da programmare di cui ho postato le foto in precedenza?
Per capirlo e procedere nel lavoro bisogna ricavare lo schema elettrico dal circuito stampato e capire il funzionamento di entrambi.
E questo richiede buone conoscenze di elettronica e anche un paio di test in laboratorio.
Allora questo tipo di conoscenze di elettronica non ne ho e non mi è possibile fare test di laboratorio.
Chiedo:se postando solo le foto dei telecomandi sorgenti riesce a capire ciò di cui c'è bisogno?Posso cercare e riportare eventuali sigle presenti nei telecomandi se può essere utile e necessario.
_Claudio
09-09-2009, 20:04
Allora questo tipo di conoscenze di elettronica non ne ho e non mi è possibile fare test di laboratorio.
Chiedo:se postando solo le foto dei telecomandi sorgenti riesce a capire ciò di cui c'è bisogno?Posso cercare e riportare eventuali sigle presenti nei telecomandi se può essere utile e necessario.
Si riesce a capire a grandi linee, senza lavorarci sopra non se ne può avere la sicurezza e diventa quindi anche inutile spenderci dei soldi.
Per lavorarci sopra intendi che bisogna utilizzare il programmatore?
Allora facciamo così:io appena ho un attimo posto le foto dei telecomandi sorgenti così puoi darmi un parere.Poi può darsi che sia così evidente che si riesce a capire il tipo di telecomando nel bene e nel male solo osservando le foto.
_Claudio
09-09-2009, 22:30
Per lavorarci sopra intendi che bisogna utilizzare il programmatore?
Allora facciamo così:io appena ho un attimo posto le foto dei telecomandi sorgenti così puoi darmi un parere.Poi può darsi che sia così evidente che si riesce a capire il tipo di telecomando nel bene e nel male solo osservando le foto.
Intendo avere un laboratorio di elettronica con tester alimentatori, oscilloscopi e, miraggio, uno spettroscopio.
Comunque posta pure che gli do un occhio e vedo cosa si capisce... ;)
Rieccomi,scusami per il ritardo ma son stato un po'indaffarato.Oggi ho fatto le foto dei telecomandi di cui ti parlavo,se riesci a dare un'occhiata e a darmi il tuo parere...
TELECOMANDO 1 : IMG_4485.JPG (http://wikisend.com/download/923950/IMG_4485.JPG) - IMG_4487.JPG (http://wikisend.com/download/437778/IMG_4487.JPG)
TELECOMANDO 2 : IMG_4489.JPG (http://wikisend.com/download/442382/IMG_4489.JPG) - IMG_4491.JPG (http://wikisend.com/download/703338/IMG_4491.JPG)
TELECOMANDO 3 : IMG_4492.JPG (http://wikisend.com/download/704762/IMG_4492.JPG) - IMG_4493.JPG (http://wikisend.com/download/916202/IMG_4493.JPG)
1) Posso utilizzare uno dei telecomandi di cui ho postato le foto inizialmente per fare una copia di uno dei telecomandi di cui ho ora postato la foto?
2) Ho visto che il TELECOMANDO 1 ha la possibilità di avere più pulsantini,se ne possono aggiungere altri visto che attualmente ne supporta solo uno?Nel caso sia possibile,posso utilizzare il telecomando per aprire due cancelli diversi che sono aperti attualmente dagli altri telecomandi?
3) Il TELECOMANDO 3 ha già due pulsantini che attualmente aprono lo stesso cancello,posso riprogrammarne uno in modo che apra ad esempio il cancello del TELECOMANDO 2?So' che per programmare il TELECOMANDO 3 bastava semplicemente avvicinarlo ad un altro e premere contemporaneamente il tasto dell'uno e dell'altro telecomando,è possibile farlo tra il TELECOMANDO 3 ed il TELECOMANDO 2?
Spero di essere stato più chiaro è possibile.
P.S. Se è possibile fare anche qualche altro tipo di incrocio fammi sapere,ad esempio se riesco a mettere sul telecomando 3 due segnali di due telecomandi ( ad esempio il 3 e 1) posso liberare il telecomando 1 per metterci il segnale del telecomando 2 e così via.
_Claudio
28-09-2009, 15:02
Ops... mi son dimenticato di rispondere qui... capita. :muro: :D
Dunque, telecomando 1 può avere sì più pulsantini, però solo la copertura di plastica, il circuito stampato non lo permette anche perchè c'è sopra la vernicietta e dovresti fare modifiche turche.
Per il resto dubito fortemente sia possibile con poco riprogrammare i primi per fargli fare le stesse funzioni di questi ultimi, i circuiti così a colpo d'occhio sono decisamente diversi e penso lavorino persino su frequenze diverse, poi i secondi hanno gli switch interni per l'impostazione del codice e quindi avranno una trama diversa dai primi telecomandi. Molto probabilmente bisogna lavorare sul circuito stampato (e non solo sugli integrati).
Con poco penso sia impossibile riciclare qualsivoglia telecomando se non all'interno delle specifiche stesse (es. riprogrammare un telecomando con una copia funzionante premendo insieme i pulsanti).
Tuttavia conosco gente che sarebbe in grado di riprogettare il tutto (oltre ad avere le conoscenze tecniche ha anche un laboratorio attrezzato, che io non ho) rilevando però anche i dati dei ricevitori, anche se sarebbe un lavoro mediamente costoso e come hai già detto non hai giustamente intenzione di spendere troppi soldi perchè a quel punto si trovano con meno telecomandi nuovi.
Noo...ma che scherzi?Con tutta la disponibilità e le informazioni che mi hai man mano fornite,figurati se devi preoccuparti se hai dimenticato di rispondere!
Allora visto che le possibilità oramai sono ridotte al lumicino,tento quest'ultima domanda: poichè il telecomando 3 ha due pulsanti,è possibile su un pulsante mantenere il codice attuale mentre sull'altro pulsante copiare il codice del telecomando 2?In modo almeno di avere sul telecomando 3 la possibilità di aprire due cancelli automatici diversi?
_Claudio
28-09-2009, 18:03
Dubito, il secondo ha lo switch per impostare il codice, il terzo invece ha i codici impostati nelle eprom, bisogna verificare la compatibilità e diventa un lavoraccio assurdo modificare i codici nella eprom del terzo telecomando.
Dubito, il secondo ha lo switch per impostare il codice, il terzo invece ha i codici impostati nelle eprom, bisogna verificare la compatibilità e diventa un lavoraccio assurdo modificare i codici nella eprom del terzo telecomando.
Lo chiedevo solo perchè il 3 telecomando ha la capacità di copiare i codici direttamente da un altro telecomando tenendo premuti i tasti dei due telecomandi contemporaneamente,ma non so'se questo avvenga avvicinandolo a qualsiasi telecomando o solo con un telecomando della sua stessa famiglia?
_Claudio
29-09-2009, 18:45
Lo chiedevo solo perchè il 3 telecomando ha la capacità di copiare i codici direttamente da un altro telecomando tenendo premuti i tasti dei due telecomandi contemporaneamente,ma non so'se questo avvenga avvicinandolo a qualsiasi telecomando o solo con un telecomando della sua stessa famiglia?
Penso valga per la stessa famiglia di telecomando... però... tentar non nuoce...
OK allora proverò in questi giorni.
Visto che ormai penso che i 3 telecomandi iniziali siano da gettare ne approfitto per chiedere:come vanno smaltiti?Non penso che vadano nel bidone della "plastica" ma non vedo bidoni per il materiale "elettronico"in giro.
Quindi se volessi comportarmi nel modo corretto dovrei smontare i telecomandi e gettare le parti in plastica nell'apposito bidone e poi trovare qualcosa per i componenti elettronici oppure trovare dove gettare i componenti elettronici e gettare i telecomandi con tutto l'involucro di plastica?Ammesso comunque che i telecomandi rientrano nella categoria dei rifiuti elettronici o tale riciclaggio è solo valido per elettrodomestici di grosse dimensioni?
_Claudio
30-09-2009, 20:07
OK allora proverò in questi giorni.
Visto che ormai penso che i 3 telecomandi iniziali siano da gettare ne approfitto per chiedere:come vanno smaltiti?Non penso che vadano nel bidone della "plastica" ma non vedo bidoni per il materiale "elettronico"in giro.
Quindi se volessi comportarmi nel modo corretto dovrei smontare i telecomandi e gettare le parti in plastica nell'apposito bidone e poi trovare qualcosa per i componenti elettronici oppure trovare dove gettare i componenti elettronici e gettare i telecomandi con tutto l'involucro di plastica?Ammesso comunque che i telecomandi rientrano nella categoria dei rifiuti elettronici o tale riciclaggio è solo valido per elettrodomestici di grosse dimensioni?
Io so che vanno nel secco, che poi verrà smistato nel centro di raccolta, non sono grossi elettrodomestici che van smaltiti a parte.
Io so che vanno nel secco, che poi verrà smistato nel centro di raccolta, non sono grossi elettrodomestici che van smaltiti a parte.
Intendi nell'immondizia indifferenziata?
P.S. ho dato un'occhiata su internet ed ho visto che per il materiale elettronico ci sono delle "isole ecologiche" che si occupano di particolari tipologie di prodotti,ma visto che non sono nelle vicinanze,getterò gli involucri di plastica nell'apposito bidone e l'anima elettronica nel bidone dell'indifferenziata.
_Claudio
30-09-2009, 21:31
Intendi nell'immondizia indifferenziata?
P.S. ho dato un'occhiata su internet ed ho visto che per il materiale elettronico ci sono delle "isole ecologiche" che si occupano di particolari tipologie di prodotti,ma visto che non sono nelle vicinanze,getterò gli involucri di plastica nell'apposito bidone e l'anima elettronica nel bidone dell'indifferenziata.
Sì, l'indifferenziata... tanto poi smaltiscono loro tutto destinando alle "isole ecologiche". Io ho sempre buttato oggetti di piccola elettronica rotti (radiosveglie, telecomandi per tv, alimentatori) nel secco e non mi è mai arrivata alcuna multa.
Proprio oggi ho fatto la prova e con mia sorpresa è andata a buon fine.
Quindi ora col telecomando 3 ho la possibilità di aprire due cancelli diversi.
Visto che quindi così si è "liberato" un telecomando (o il telecomando 1 o il 2) ti chiedo se posso inserire sul telecomando liberato il codice per aprire il cancello che utilizzava il telecomando 3.
Come posso riuscire in questo intento?E'possibile recuperare il codice direttamente dal telecomando 3 e poi inserirlo anche nel telecomando liberato?Ho notato che sia il telecomando 1 che il 2 utilizzano delle "levette" che corrispondano al codice utilizzato,come faccio,se si può,a prelevare il codice del telecomando 3 e convertirlo con le levette?
Oppure posso prendere il codice direttamente dal cancello che mi interessa?In tal caso come devo operare?C'è qualche targhetta applicata al cancello dove viene segnato il codice utilizzato?Altrimenti come ci si comporta quando si va a comprare un nuovo telecomando per un cancello automatico?
O in ultima ipotesi devo mettermi vicino al cancello e col telecomando aperto provare tutte le combinazioni delle posizioni delle levette?
_Claudio
05-10-2009, 19:10
Proprio oggi ho fatto la prova e con mia sorpresa è andata a buon fine.
Quindi ora col telecomando 3 ho la possibilità di aprire due cancelli diversi.
Visto che quindi così si è "liberato" un telecomando (o il telecomando 1 o il 2) ti chiedo se posso inserire sul telecomando liberato il codice per aprire il cancello che utilizzava il telecomando 3.
Come posso riuscire in questo intento?E'possibile recuperare il codice direttamente dal telecomando 3 e poi inserirlo anche nel telecomando liberato?Ho notato che sia il telecomando 1 che il 2 utilizzano delle "levette" che corrispondano al codice utilizzato,come faccio,se si può,a prelevare il codice del telecomando 3 e convertirlo con le levette?
Oppure posso prendere il codice direttamente dal cancello che mi interessa?In tal caso come devo operare?C'è qualche targhetta applicata al cancello dove viene segnato il codice utilizzato?Altrimenti come ci si comporta quando si va a comprare un nuovo telecomando per un cancello automatico?
O in ultima ipotesi devo mettermi vicino al cancello e col telecomando aperto provare tutte le combinazioni delle posizioni delle levette?
Ma se il telecomando 3 apriva il cancello 3, ora l'hai impostato sul 2 e vuoi aprire il cancello 3 col 2?
Comunque ci deve essere scritto da qualche parte, anche nel meccanismo del cancello il codice per impostare il telecomando.
Per leggere il codice dal telecomando 3 se non ha gli switch (le levette) devi dissaldare l'integrato e siamo al punto di partenza.
I telecomando per cancelli automatici mi pare comunque che si auto impostano leggendo il codice da un altro telecomando funzionante.
Ma se il telecomando 3 apriva il cancello 3, ora l'hai impostato sul 2 e vuoi aprire il cancello 3 col 2?
Comunque ci deve essere scritto da qualche parte, anche nel meccanismo del cancello il codice per impostare il telecomando.
Per leggere il codice dal telecomando 3 se non ha gli switch (le levette) devi dissaldare l'integrato e siamo al punto di partenza.
I telecomando per cancelli automatici mi pare comunque che si auto impostano leggendo il codice da un altro telecomando funzionante.
Allora sul telecomando 3,che ha due tasti,ho lasciato impostato sul tasto 1 il codice originario mentre sul tasto 2 ho copiato il codice del telecomando 2,riuscendo ad avere così sul telecomando 3 i codici sia del cancello 3 che del cancello 2 ed inoltre ho per così dire "liberato"il telecomando 2 avendo così la possibilità di trasferirci un nuovo codice.Visto che il telecomando 2 è con le levette volevo sapere come posso fare
_Claudio
07-10-2009, 08:03
Allora sul telecomando 3,che ha due tasti,ho lasciato impostato sul tasto 1 il codice originario mentre sul tasto 2 ho copiato il codice del telecomando 2,riuscendo ad avere così sul telecomando 3 i codici sia del cancello 3 che del cancello 2 ed inoltre ho per così dire "liberato"il telecomando 2 avendo così la possibilità di trasferirci un nuovo codice.Visto che il telecomando 2 è con le levette volevo sapere come posso fare
Verifica che il cancello che vuoi aprire col telecomando 2 è compatibile (penso di sì). Poi cercando qua e là ho visto che puoi provare ad aprire la centralina del cancello e se dentro trovi delle levette simili al telecomando puoi impostare la posizione delle levette uguale anche sul telecomando, altrimenti dovresti trovare informazioni utili.
Infine non ti rimane che provare tutte le combinazioni che sono con 8 levette su 2 posizioni: 2^8=256 combinazioni.
Ok,come posso fare a capire se è compatibile?Devo vedere la marca e il modello del cancello automatico e poi cercare sul sito del produttore se è compatibile?
Nel caso estremo dovessi provare tutte le 256 combinazioni,non è che c'è uno schema con tutte le 256 combinazioni che possa seguire in modo da essere sicuro di averle provate tutte?
Il cancello è della CAME,ma purtroppo la centralina si trova all'interno della grata di ferro quindi non mi è possibile accedervi.
Visto che allora con un po'di pazienza mi metterò a provare tutte le combinazioni possibili vi chiedo se c'è uno schema o come posso generare uno schema da seguire in modo da non fare ripetizioni ed essere sicuro d'aver provato tutte le combinazioni?
Poichè 256 combinazioni sono tante sto cercando qualche schema da guardare e seguire.
_Claudio
10-10-2009, 11:05
Ok,come posso fare a capire se è compatibile?Devo vedere la marca e il modello del cancello automatico e poi cercare sul sito del produttore se è compatibile?
Nel caso estremo dovessi provare tutte le 256 combinazioni,non è che c'è uno schema con tutte le 256 combinazioni che possa seguire in modo da essere sicuro di averle provate tutte?
Il cancello è della CAME,ma purtroppo la centralina si trova all'interno della grata di ferro quindi non mi è possibile accedervi.
Visto che allora con un po'di pazienza mi metterò a provare tutte le combinazioni possibili vi chiedo se c'è uno schema o come posso generare uno schema da seguire in modo da non fare ripetizioni ed essere sicuro d'aver provato tutte le combinazioni?
Poichè 256 combinazioni sono tante sto cercando qualche schema da guardare e seguire.
Per provare tutte le 256 combinazioni non ti resta che seguire la rappresentazione in binario dei numeri.
Se 0=levetta in basso e 1=levetta in basso devi fare:
00000001
00000010
00000011
00000100
...combinazioni intermedie
11111110
11111111
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