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View Full Version : Vallettopoli, nessun reato Archiviazione per Sottile


Pitonti
21-02-2007, 13:01
Favori sessuali e raccomandazioni, Roma chiude il caso

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ROMA — Macché Vallettopoli, macché ricatti sessuali in cambio di un contratto in Rai. La procura di Roma azzera l'inchiesta sulla concussione sessuale e chiude pure quella sulle raccomandazioni. Tre le richieste di archiviazione, le prime due per Salvatore Sottile, ex portavoce di Gianfranco Fini e oggi giornalista al Secolo (lo scorso giugno fu sottoposto agli arresti domiciliari, poi revocati dopo due settimane), e per Giuseppe Sangiovanni, il vicedirettore delle risorse artistiche sospeso dall'incarico ad agosto. Ma finisce in soffitta anche l'indagine che puntava ad accertare se nella tv di Stato si conquista un contratto non per merito, ma per aver ceduto ai ricatti sessuali di qualche «potente». Niente minacce, niente concussione sessuale: è la linea adottata dai pm Giancarlo Amato e Maria Cristina Palaia, titolari dell'inchiesta ereditata dal pm di Potenza Henry John Woodcock. Sottile, si spiega nel provvedimento, non ha mai preteso che Elisabetta Gregoraci, ora valletta a Buona domenica, cedesse ai suoi desideri. Non l'ha ricattata e, anche se tra i due c'è stato qualcosa, la show-girl ha potuto respingere le avances senza subire danni professionali. «La richiesta di archiviazione era nelle cose», osserva l'avvocato di Sottile, Giuseppe Valentino. «Era una costruzione giuridica piuttosto ardita», ironizza. L'ex portavoce di Fini, però, è indagato per peculato: dovrà spiegare come mai ha usato la macchina di servizio per far accompagnare la Gregoraci alla Farnesina.
In un'intercettazione del 9 marzo 2005 il giornalista, dopo una breve conversazione con la soubrette, telefona al suo autista: «Oh, senti, allora vai a prendere Elisabetta». L'altro: «Ok». Sottile: «Sempre lì, in via Sistina 101». Dal colloquio emerge che anche in altre occasioni l'ex portavoce di Fini aveva mandato l'auto blu a casa della show-girl, ma i magistrati devono ancora individuare i singoli episodi. A «piazzare» la Gregoraci in tv, secondo Woodcock, ci avrebbe pensato Sangiovanni. C'è agli atti un'intercettazione in cui il dirigente racconta a Sottile: «Ho parlato oggi con il direttore generale, che mi ha confermato che essendo una grande gnocca per il tipo di trasmissione gli fa anche comodo». Per la procura di Roma, però, anche Sangiovanni non è responsabile di concussione sessuale. Invece per Vallettopoli i pm hanno chiesto l'archiviazione senza aver mai iscritto neppure un indagato. I sostituti nei mesi scorsi hanno convocato soubrette e funzionari Rai, ma alle domande sulle raccomandazioni sono tutti caduti dalle nuvole: «Sono solo voci», hanno giurato. Eppure le intercettazioni tra Sottile e Sangiovanni sembravano delineare un ambiente in cui il binomio sesso carriera è la regola. Commenti come: «Un bel tipo di porcella, porcella doc »; «È piccola ma carina, compatta, come la Smart»; «Ci facciamo fare un bel p...». Nonostante le premesse, nessun testimone ha accettato di raccontare i segreti di viale Mazzini. E così anche questo capitolo dell'inchiesta finisce nell'archivio del tribunale.

tatrat4d
21-02-2007, 13:02
Woodcock, The (re)Revenge :D

weather65
21-02-2007, 14:51
...e vai cosi', per l'ennesima volta si "archivia"...:O

L'Italia, paese delle archiviazioni, per questa e, soprattutto, per piu' importanti inchieste...

Tutti innocenti, il caso non esiste e non e' mai esistito...le intercettazioni...? E vabbe', che importanza volete che abbiano in questo paese....d'altronde, come si dice, "verba volant"...:rolleyes:

W l'Itaglia....! :cool:

Onisem
21-02-2007, 14:54
Avanti con le puttane.

sander4
21-02-2007, 14:57
Avanti con le puttane.

La cosa vergognosa è che questo signore di AN, questo politico, usava luoghi e strutture pubbliche per i suoi fatti privati e abusava del suo potere per decidere quale valletta doveva entrare in rai il giorno dopo....., un vero schifo. :muro:

Pitonti
21-02-2007, 14:58
La cosa vergognosa è che questo signore di AN, questo politico, usava luoghi e strutture pubbliche per i suoi fatti privati e abusava del suo potere per decidere quale valletta doveva entrare in rai il giorno dopo....., un vero schifo. :muro:

non lo faceva,è stato chiuso il caso, quindi è innocente

Onisem
21-02-2007, 15:00
non lo faceva,è stato chiuso il caso, quindi è innocente

Sarà innocente per il pompino sotto la scrivania della Farnesina, al limite. :asd:

Igor
21-02-2007, 15:02
non lo faceva,è stato chiuso il caso, quindi è innocente
Continua però ad essere indagato per peculato

L'ex portavoce di Fini, però, è indagato per peculato: dovrà spiegare come mai ha usato la macchina di servizio per far accompagnare la Gregoraci alla Farnesina.

Onisem
21-02-2007, 15:05
Ma vi rendete conto? Con i nostri soldi e contributi ci scarrozzano pure in giro queste!

jumpermax
21-02-2007, 15:08
Continua però ad essere indagato per peculato


diciamola per bene


Sottile, si spiega nel provvedimento, non ha mai preteso che Elisabetta Gregoraci, ora valletta a Buona domenica, cedesse ai suoi desideri. Non l'ha ricattata e, anche se tra i due c'è stato qualcosa, la show-girl ha potuto respingere le avances senza subire danni professionali. «La richiesta di archiviazione era nelle cose», osserva l'avvocato di Sottile, Giuseppe Valentino. «Era una costruzione giuridica piuttosto ardita», ironizza. L'ex portavoce di Fini, però, è indagato per peculato: dovrà spiegare come mai ha usato la macchina di servizio per far accompagnare la Gregoraci alla Farnesina.

costruzione giuridica piuttosto ardita... buona però per fare il titolone sui giornali...

Igor
21-02-2007, 15:13
diciamola per bene


Sottile, si spiega nel provvedimento, non ha mai preteso che Elisabetta Gregoraci, ora valletta a Buona domenica, cedesse ai suoi desideri. Non l'ha ricattata e, anche se tra i due c'è stato qualcosa, la show-girl ha potuto respingere le avances senza subire danni professionali. «La richiesta di archiviazione era nelle cose», osserva l'avvocato di Sottile, Giuseppe Valentino. «Era una costruzione giuridica piuttosto ardita», ironizza. L'ex portavoce di Fini, però, è indagato per peculato: dovrà spiegare come mai ha usato la macchina di servizio per far accompagnare la Gregoraci alla Farnesina.

costruzione giuridica piuttosto ardita... buona però per fare il titolone sui giornali...

Diciamola per bene: concussione sessuale e peculato sono due reati differenti. Per il secondo, come si legge anche nell'articolo, Sottile continua ad essere indagato.

http://it.wikipedia.org/wiki/Peculato

http://it.wikipedia.org/wiki/Concussione

jumpermax
21-02-2007, 15:15
Diciamola per bene: concussione sessuale e peculato sono due reati differenti. Per il secondo, come si legge anche nell'articolo, Sottile continua ad essere indagato.

http://it.wikipedia.org/wiki/Peculato

http://it.wikipedia.org/wiki/Concussione

si peculato per aver usato una macchina di servizio per andare a prendere qualcuno... siamo seri su, questa fa ridere. Se stessimo parlando della mamma anzichè dell'amichetta manco ci sarebbe il caso.

Igor
21-02-2007, 15:19
si peculato per aver usato una macchina di servizio per andare a prendere qualcuno... siamo seri su, questa fa ridere.

Cosa c'è da ridere? E' un reato previsto dal codice penale ed è ancora indagato per quello, tutto qui. Saranno i giudici a decidere.

Il peculato, in diritto penale, è il reato previsto dall'art. 314 (Peculato mediante profitto dell'errore altrui) del codice penale, in virtù del quale Il pubblico ufficiale o l'incaricato di pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilita' di denaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria, e' punito con la reclusione da tre a dieci anni.

La disciplina del peculato è stata di recente modificata con la Legge 86/1990, recante Modifiche in tema di delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione.

Onisem
21-02-2007, 15:26
si peculato per aver usato una macchina di servizio per andare a prendere qualcuno... siamo seri su, questa fa ridere. Se stessimo parlando della mamma anzichè dell'amichetta manco ci sarebbe il caso.

Fa ridere te e probabilmente la maggior parte dell'italico popolo. E questo è tra l'altro il motivo per cui in questo paese praticamente ogni abuso è considerato norma. A me fa incazzare e basta.

weather65
21-02-2007, 15:31
...in questo paese praticamente ogni abuso è considerato norma. A me fa incazzare e basta.


...d'accordo con te...

Se li poteva pagare di tasca sua i propri "svaghi"...:mad:

sander4
21-02-2007, 15:32
...d'accordo con te...

Se li poteva pagare di tasca sua i propri "svaghi"...:mad:

.

powerslave
21-02-2007, 16:18
diciamola per bene


Sottile, si spiega nel provvedimento, non ha mai preteso che Elisabetta Gregoraci, ora valletta a Buona domenica, cedesse ai suoi desideri. Non l'ha ricattata e, anche se tra i due c'è stato qualcosa, la show-girl ha potuto respingere le avances senza subire danni professionali. «La richiesta di archiviazione era nelle cose», osserva l'avvocato di Sottile, Giuseppe Valentino. «Era una costruzione giuridica piuttosto ardita», ironizza. L'ex portavoce di Fini, però, è indagato per peculato: dovrà spiegare come mai ha usato la macchina di servizio per far accompagnare la Gregoraci alla Farnesina.

costruzione giuridica piuttosto ardita... buona però per fare il titolone sui giornali...

quell'espressione è del suo avvocato difensore...
Il fatto che pretendere favori sessuali in cambio di carriera non sia un reato se non si dimostra che la show-girl avrebbe subito danni in caso di rifiuto e che questo non sia potuto dimostrare a causa della reticenza a collaborare di viale mazzini non cambia moralmente che Sottile richiedesse favori sessuali alle giovani show girl che cercavano di fare carriera alla Rai.
Il giudizio morale rimane lo stesso.

jumpermax
21-02-2007, 16:23
quell'espressione è del suo avvocato difensore...
Il fatto che pretendere favori sessuali in cambio di carriera non sia un reato se non si dimostra che la show-girl avrebbe subito danni in caso di rifiuto e che questo non sia potuto dimostrare a causa della reticenza a collaborare di viale mazzini non cambia moralmente che Sottile richiedesse favori sessuali alle giovani show girl che cercavano di fare carriera alla Rai.
Il giudizio morale rimane lo stesso.

del giudizio morale me ne importa una sega. Qua si parla di un'inchiesta penale che, come al solito, è stata giusto buona di tener banco sui giornali e stop. Poi ci lamentiamo che la giustizia italiana è in crisi, che i processi durano troppo a lungo che i tribunali sono ingolfati... questo non è uno scandalo vero?

powerslave
21-02-2007, 16:39
del giudizio morale me ne importa una sega. Qua si parla di un'inchiesta penale che, come al solito, è stata giusto buona di tener banco sui giornali e stop. Poi ci lamentiamo che la giustizia italiana è in crisi, che i processi durano troppo a lungo che i tribunali sono ingolfati... questo non è uno scandalo vero?

No,non tutti i processi si concludono con una condanna,l'unico tribunale che condannava sempre era quello della Santa Inquisizione.

A te dell'aspetto morale importerà una sega e ad altri no,il mondo è bello perchè è vario.

jumpermax
21-02-2007, 16:54
No,non tutti i processi si concludono con una condanna,l'unico tribunale che condannava sempre era quello della Santa Inquisizione.

A te dell'aspetto morale importerà una sega e ad altri no,il mondo è bello perchè è vario.

E allora non ci capiamo: i tribunali non sono fatti per mettere sotto giudizio la moralità del prossimo... è più chiaro?

powerslave
21-02-2007, 17:08
E allora non ci capiamo: i tribunali non sono fatti per mettere sotto giudizio la moralità del prossimo... è più chiaro?

e chi ha detto diversamente?:confused:
I tribunali sono fatti per valutare, dove ce ne sia il dubbio, se è stata violata la legge .In questo caso non si è potuto dimostrare che il comportamento immorale di Sottile fosse anche illegale.Amen.
Sei tu che hai parlato di scandalo,non io.

DonaldDuck
22-02-2007, 05:10
La cosa vergognosa è che questo signore di AN, questo politico, usava luoghi e strutture pubbliche per i suoi fatti privati e abusava del suo potere per decidere quale valletta doveva entrare in rai il giorno dopo....., un vero schifo. :muro:
Insomma bisognava carcerarlo per forza. Sulla parola. Concetto curioso il tuo.
La procura di Roma azzera l'inchiesta sulla concussione sessuale e chiude pure quella sulle raccomandazioni. Tre le richieste di archiviazione, le prime due per Salvatore Sottile, ex portavoce di Gianfranco Fini e oggi giornalista al Secolo (lo scorso giugno fu sottoposto agli arresti domiciliari, poi revocati dopo due settimane), e per Giuseppe Sangiovanni, il vicedirettore delle risorse artistiche sospeso dall'incarico ad agosto. Ma finisce in soffitta anche l'indagine che puntava ad accertare se nella tv di Stato si conquista un contratto non per merito, ma per aver ceduto ai ricatti sessuali di qualche «potente». Niente minacce, niente concussione sessuale: è la linea adottata dai pm Giancarlo Amato e Maria Cristina Palaia, titolari dell'inchiesta ereditata dal pm di Potenza Henry John Woodcock. Sottile, si spiega nel provvedimento, non ha mai preteso che Elisabetta Gregoraci, ora valletta a Buona domenica, cedesse ai suoi desideri. Non l'ha ricattata e, anche se tra i due c'è stato qualcosa, la show-girl ha potuto respingere le avances senza subire danni professionali.

LUVІ
22-02-2007, 07:01
TOGHE NERE!!!! :mad:

zerothehero
22-02-2007, 07:58
Prevedibile.:p

weather65
22-02-2007, 09:10
Insomma bisognava carcerarlo per forza. Sulla parola. Concetto curioso il tuo.


...no, no...premiamolo...:cool:

Tenebra
22-02-2007, 09:41
Ma sono l'unico a ritenere che la cosa più grave sia la supina accettazione delle implicazioni morali? :confused:
E soprattutto a carico delle "soubrette" le quali, come ben dimostra il caso Gregoracci, se davvero avessero DOVUTO sottostare a ricatti sessuali per fare carriera avrebbero reagito in maniera ben differente ad inchiesta aperta.

Una donna sfruttata e ricattata sessualmente, contro il proprio volere, che nega, difende l'indagato, si indigna e minimizza di fronte all'evidenza? Certo, ci sono alcuni casi, se il colpevole è il marito e la donna viene anche pestata. Ma qui la facenda è ben diversa.

Poche balle, questo sistema va bene anche a loro, anzi: fa comodo, perchè non necessitano di alcuna qualità che non sia l'avvenenza per fare "lavori" :rolleyes: pagati a peso d'oro, nonchè feste, regali, vita d'altobordo. Prostituirsi? Beh, cosa vuoi che sia... :rolleyes:

Solo a me da un fastidio incredibile vedere che delle squillo a tutti gli effetti siano idolatrate ed ammirate dalle bambine, dalle figlie della corrente generazione, che addirittura aspirano a diventare come loro?

sander4
22-02-2007, 10:34
Insomma bisognava carcerarlo per forza. Sulla parola. Concetto curioso il tuo.

Il mio cosa???

Ma la smetti di mettermi in bocca pensieri e concetti che non ho mai espresso? Non mi va ogni volta di dover sprecare posts per difendermi da pensieri che mi vengono attribuiti e che non ho mai scritto.

Ho solo dato una mia opinione e giudizio morale su "Vallettopoli" e su certi comportamenti immorali.

Del carcere se ne occupa la giustizia, e se non è riuscita a dimostrare che Sottile ha violato la legge Amen, ma è ovvio.

powerslave
22-02-2007, 11:11
Ma sono l'unico a ritenere che la cosa più grave sia la supina accettazione delle implicazioni morali? :confused:
E soprattutto a carico delle "soubrette" le quali, come ben dimostra il caso Gregoracci, se davvero avessero DOVUTO sottostare a ricatti sessuali per fare carriera avrebbero reagito in maniera ben differente ad inchiesta aperta.

Anche se reagire diversamente vuol dire rischiare di veder finire la propria carriera?
Intanto la Gregoraci ha avuto il suo più importante lavoro dopo vallettopoli e casualmente in fininvest.Non so perchè ma mi aspettavo che succedesse.

Una donna sfruttata e ricattata sessualmente, contro il proprio volere, che nega, difende l'indagato, si indigna e minimizza di fronte all'evidenza? Certo, ci sono alcuni casi, se il colpevole è il marito e la donna viene anche pestata. Ma qui la facenda è ben diversa.

Difendendo l'indagato difendeva se stessa,oltre che per quanto scritto sopra,per il fatto che accusare l'indagato voleva dire ammettere di aver ceduto a un ricatto sessuale per ottenere la propria posizione professionale e rovinare la propria immagine che poi è anche il capitale con cui lavora.

Poche balle, questo sistema va bene anche a loro, anzi: fa comodo, perchè non necessitano di alcuna qualità che non sia l'avvenenza per fare "lavori" :rolleyes: pagati a peso d'oro, nonchè feste, regali, vita d'altobordo. Prostituirsi? Beh, cosa vuoi che sia... :rolleyes:

Solo a me da un fastidio incredibile vedere che delle squillo a tutti gli effetti siano idolatrate ed ammirate dalle bambine, dalle figlie della corrente generazione, che addirittura aspirano a diventare come loro?

No,non sei l'unico.
E' che probablmente l'immoralità del mondo dello spettacolo la diamo per scontata,l'immoralita dei politici continuiamo a rifiutarla come una cosa "accertata".
Poi c'è da valutare che per una Gregoracci ,che da questo sistema ne può aver tratto vantaggio, ci possono essere state 100 Maria Rossi con "qualità" superiori della Gregoracci ma con meno voglia di scendere a compromessi e che per avere avuto l'etica di non assecondare le voglie del sottile di turno ora fanno le commesse alla rinascente e ,tra una maglietta piegata e uno scontrino,pensano che magari la prossima volta metteranno la loro etica sotto le scarpe.

Tenebra
22-02-2007, 12:38
Poi c'è da valutare che per una Gregoracci ,che da questo sistema ne può aver tratto vantaggio, ci possono essere state 100 Maria Rossi con "qualità" superiori della Gregoracci ma con meno voglia di scendere a compromessi e che per avere avuto l'etica di non assecondare le voglie del sottile di turno ora fanno le commesse alla rinascente e ,tra una maglietta piegata e uno scontrino,pensano che magari la prossima volta metteranno la loro etica sotto le scarpe.

Quindi lo svendere la propria dignità e corpo è una condizione non solo accettabile, ma desiderabile per delle donne nel mondo dello spettacolo?
Quindi la colpa è solo ed unicamente di quegli uomini nei posti di comando con più libido che cervello, e tutte le -"soubrette"- sono timidi agnellini costrette loro malgrado a darla via a cani e porci, quando preferirebbero essere in chiesa ogni giorno?

A me pare proprio che un mercimonio di questo tipo sia ABBONDANTEMENTE incoraggiato proprio da quelle -"soubrette"- che non hanno nessun talento artistico che non sia quello da camera da letto. E non mi pare di aver scoperto l'acqua calda, anzi.
Chiaro che la colpa è anche dell'uomo in posizione di potere, ma da lì a trasformarle in povere oppresse ce ne corre, e tanto anche.

Maxmel
22-02-2007, 12:45
diciamola per bene


Sottile, si spiega nel provvedimento, non ha mai preteso che Elisabetta Gregoraci, ora valletta a Buona domenica, cedesse ai suoi desideri. Non l'ha ricattata e, anche se tra i due c'è stato qualcosa, la show-girl ha potuto respingere le avances senza subire danni professionali. «La richiesta di archiviazione era nelle cose», osserva l'avvocato di Sottile, Giuseppe Valentino. «Era una costruzione giuridica piuttosto ardita», ironizza. L'ex portavoce di Fini, però, è indagato per peculato: dovrà spiegare come mai ha usato la macchina di servizio per far accompagnare la Gregoraci alla Farnesina.

costruzione giuridica piuttosto ardita... buona però per fare il titolone sui giornali...

ah be se lodice il difensore di Sottile è proprio detta bene...

generals
22-02-2007, 12:57
...e vai cosi', per l'ennesima volta si "archivia"...:O

L'Italia, paese delle archiviazioni, per questa e, soprattutto, per piu' importanti inchieste...

Tutti innocenti, il caso non esiste e non e' mai esistito...le intercettazioni...? E vabbe', che importanza volete che abbiano in questo paese....d'altronde, come si dice, "verba volant"...:rolleyes:

W l'Itaglia....! :cool:

Tribunale di Roma, sede giudiziaria conosciuta come "il porto delle nebbie"....:rolleyes:

powerslave
22-02-2007, 13:02
Quindi lo svendere la propria dignità e corpo è una condizione non solo accettabile, ma desiderabile per delle donne nel mondo dello spettacolo?
Quindi la colpa è solo ed unicamente di quegli uomini nei posti di comando con più libido che cervello, e tutte le -"soubrette"- sono timidi agnellini costrette loro malgrado a darla via a cani e porci, quando preferirebbero essere in chiesa ogni giorno?

A me pare proprio che un mercimonio di questo tipo sia ABBONDANTEMENTE incoraggiato proprio da quelle -"soubrette"- che non hanno nessun talento artistico che non sia quello da camera da letto. E non mi pare di aver scoperto l'acqua calda, anzi.
Chiaro che la colpa è anche dell'uomo in posizione di potere, ma da lì a trasformarle in povere oppresse ce ne corre, e tanto anche.

Ma infatti sono d'accordissimo,come ho già detto la vittima è Maria Rossi che viene superata da persone con meno talento ma disposte a scendere a compromessi grazie al sottile di turno.Se la gregoracci avesse del talento e sia comunque scesa a compromessi perchè così funziona il sistema o sia stata la prima a trarre giovamento dal sistema non lo so,di sicuro il massimo giovamento lo ha avuto dopo che vallettopoli è scoppiata e mamma fininvest l'ha accolta a braccia aperte.

gretas
22-02-2007, 13:06
(Commento del gip all'ordinanza di applicazione di misure cautelari)

(…) Il monitoraggio dell’utenza in uso al SOTTILE ha consentito di connotare e descrivere la sua personalità, in termini di abituale dedizione al mercimonio dei pubblici poteri e della pubblica funzione, ripetuti dall’incarico istituzionale dallo stesso ricoperto, e soprattutto dal ruolo istituzionale di primo piano assunto dal suo (inconsapevole) referente politico. (…)
SOTTILE Salvatore (detto Salvo) è autorevole personaggio del mondo dell’informazione istituzionale, portavoce del Ministro degli Esteri e vice - Presidente del Consiglio dei Ministri, Onorevole Gianfranco FINI. Il rapporto di stretta collaborazione con uno dei più autorevoli personaggi politici del Paese, che alle cariche sopra menzionate somma anche quella di leader indiscusso di uno dei principali partiti della coalizione del “Governo Berlusconi”, conferisce al SOTTILE enorme potere e la capacità di esercitare un’influenza decisiva su ogni tipo di vicenda, anche diversa ed indipendente dal novero dei rapporti con gli organi di informazione. La gestione dei flussi di informazione che interessano la vice-Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministero degli Esteri, il partito politico Alleanza Nazionale ed in generale i rapporti con tutte le forze del “Polo delle Libertà”, conferiscono al SOTTILE un particolare “potere contrattuale”, suggellato dall’indubbio prestigio personale di cui gode il suo referente politico (peraltro – alla stregua delle risultanze investigative acquisite – all’oscuro delle illecite operazioni condotte in suo nome dal proprio portavoce). Non è un caso che la maggior parte delle vicende, di seguito descritte, evidenzino l’influenza esercitata dal SOTTILE in seno alla gestione del servizio pubblico radiotelevisivo, ambito nel quale egli può contare su referenti di ragguardevole levatura, interessati ad intrattenere ed a mantenere ottimi rapporti con i rappresentanti di un partito, che, atteso il ruolo rivestito nell’ambito della precedente coalizione governativa, appare sicuramente in grado di incidere sulle loro fortune professionali. Questa, appunto, la “chiave di volta” per la valutazione delle esigenze cautelari, riconducibili alla posizione del SOTTILE, e per l’esatta individuazione dell’humus, dal quale il medesimo ha tratto la linfa vitale, per l’instaurazione dei rapporti di carattere illecito che lo hanno visto protagonista negativo.
A tal riguardo, risultano a dir poco sconcertanti, e comunque sintomatiche della personalità del SOTTILE, le modalità con le quali lo stesso riesce a sfruttare la sua posizione di indubbio rilievo, persino – o soprattutto - per ottenere favori di tipo sessuale da parte di giovani donne, indotte ad assecondare i desideri del SOTTILE, nella prospettiva, da costui ventilata, di far ottenere loro qualche ruolo o partecipazione a trasmissioni RAI. L’ente radiotelevisivo pubblico, dunque, risulta utilizzato dal SOTTILE come merce di scambio, per ottenere ogni tipo di beneficio e di favori, compresi quelli di natura sessuale.(…)
Le conversazioni telefoniche, di seguito riportate, sono indubbiamente sintomatiche da una parte, dell’autorevolezza che il SOTTILE ha assunto in seno alla RAI, e dall’altra, di un modus operandi ben (…), da quella imparzialità e da quella trasparenza, che dovrebbero essere i canoni fondamentali ai quali deve ispirarsi un servizio pubblico. Invero, dall’ascolto delle conversazioni in esame emerge uno spaccato allarmante della gestione del servizio pubblico radiotelevisivo, che appare piegarsi sistematicamente e con preoccupante naturalezza innanzi alle più bieche esigenze clientelari. In tale contesto il SOTTILE si muove con estrema disinvoltura, chiedendo ad altissimi dirigenti RAI favori per amici e ragazze di bella presenza, così desiderose di affermarsi nel difficile mondo dello spettacolo, al punto da accettare di intrattenere relazioni sessuali con lo stesso SOTTILE, nonché con altri funzionari RAI.
Le prime due conversazioni riportate intercorrono tra lo stesso SOTTILE ed il giornalista RAI Bruno VESPA, il quale, in occasione della partecipazione dell’on. FINI alla puntata del 9 marzo 2005 della trasmissione televisiva “Porta a Porta”, si rivolge al portavoce dell’influente uomo politico, per chiedere se gli interlocutori del vice-premier siano di suo gradimento prospettando, nel caso contrario, la possibilità di cambiarli. Il VESPA, parlando dei giornalisti invitati, infatti, lascia intendere al SOTTILE che gli interlocutori di FINI saranno invitati solo se graditi al politico, adoperando un’espressione eloquente (“ma se li volete, eh?”). Lo stesso VESPA chiarisce subito al SOTTILE come sarà strutturata la sua trasmissione (“gliela strutturiamo, gliela confezioniamo addosso”.
Non si tratta, tra l’altro, della prima volta che il VESPA si affida all’on. FINI, e per esso al SOTTILE, nella la scelta degli ospiti, allorquando il leader di AN debba intervenire come ospite del programma “Porta a Porta”. Significative, in proposito, le conversazioni nel corso delle quali Salvo SOTTILE, dopo aver detto a Bruno VESPA di non invitare il fratello di BUSH, raccomanda al noto conduttore televisivo di essere puntuale, per consentirgli di assistere ad una partita di calcio. Ancora più significativa risulta la conversazione telefonica nella quale il SOTTILE “sceglie” sia gli interlocutori politici, sia i giornalisti con i quali il presidente di Alleanza Nazionale dovrà confrontarsi nel corso di una puntata della trasmissione televisiva “Porta a Porta”.
Di tenore analogo, per toni e contenuti, è poi la conversazione intercorsa tra lo stesso SOTTILE e Clemente MIMUN, all’epoca dei fatti direttore del TG1, durante la quale quest’ultimo prospetta un servizio giornalistico dai risvolti mediatici favorevoli all’on. FINI ed all’intera coalizione di governo. Per dirla con le parole del MIMUN: “ne viene solo del bene al Ministro e alla coalizione, secondo me” .
Quanto appena sostenuto trova ulteriore conferma nelle parole di un alto dirigente RAI, Guido PAGLIA, uomo di AN, che ha come proprio referente Salvo SOTTILE, al quale confida tutti i malesseri dovuti ad una gestione clientelare della RAI, affermando significativamente: “questi stanno facendo carne di porco.”
Il cruccio maggiore del PAGLIA, tuttavia, sembrerebbe essere quello di non poter partecipare col massimo profitto, in nome del suo partito, alla spartizione delle postazioni rilevanti all’interno della RAI. Appare evidente, pertanto, come il PAGLIA intenda accreditarsi presso il SOTTILE, quale unica figura, capace di rappresentare le istanze degli uomini di partito in seno al servizio pubblico radiotelevisivo. Sul punto, appaiono oltremodo significative le parole pronunziate da Guido PAGLIA: “c'ho la gente inferocita.. (omissis)… e... c'è 'sta situazione di partito dove naturalmente c'hai.... La Russa che fa... ehm... carne di porco perché... è l'amico suo. E... Maurizio che non ne parlamo, eccetera e... insomma io sono.... mi sento in difficoltà e non so che cosa fare se... ehm... fare il matto... e.... mettere le mani addosso a Comanducci... (omissis)… capito? Cioè non.... cioè sono un pò... cioè c'ho un attimo di.. di cosa... Non voglio mettere, come dire, non vogl...., di mettere non è che voglio mettere in imbarazzo nessuno, però si... sinceramente non so che cosa fare perché vedo che pure... e... dall'altra parte del partito... cioè non esiste niente. Hai capito? Cioè c'è La Russa che sostiene l'amichetto suo... con il quale fa gli "impiccetti", i "cazzetti". Non ti dico Maurizio, per le altre cose... per il resto è..... (omissis)… carne di porco! Che.... cioè e... mi trovo lì a fare la figura dello scemo..., hai capito? Che magari la gente pensa che uno se ne frega... No, magari no perché tanto lo sanno che sto lì a... (omissis)… a c... sto tutto il giorno a tirà la carretta. Però poi, quando si tratta di tirà le reti, io non porto a casa niente perché, qua, gli unici che portano a casa so questi qua oppure... il clan.... Gasparri - La Russa”.
Altro altissimo dirigente RAI, al quale il SOTTILE si rivolge, allo scopo di ottenere favori per suoi amici e/o amiche, è SACCA’ Agostino. Tanto emerge chiaramente già nella conversazione sotto riportata, intercorsa appunto tra il SOTTILE ed il SACCA’, nel corso della quale emerge nitidamente, oltre alla deferenza del dirigente RAI, lo spirito clientelare che anima la conversazione, laddove il primo chiede conto al secondo dell’esito delle sue segnalazioni per un autore di nome Enrico e per la protagonista femminile di un programma, denominato “Sangue dei vinti”. Dopo circa un mese dalla predetta conversazione il SOTTILE incontra a pranzo il SACCA’, per poi telefonare subito dopo ad Enrico, al fine di comunicargli che l’incontro con il dirigente RAI aveva avuto esito positivo, giacchè il SACCA’ si era impegnato a fargli ottenere “una cosa”, togliendola ad altra persona, il cui unico torto parrebbe essere stato quello di parlare male di lui. Il SOTTILE, lasciando trapelare il potere di influenza, esercitato nei confronti del SACCA’, racconta così il fatto: “…Sono andato a colazione e mi ha detto che... dice "no guarda siccome ti ho promesso la cosa.... la cosa la faccio! Stai tranquillo e siccome m... non è che ho margini di manovre enormi per fare cose nuove in più”…. “allora, la tolg.... tolgo una cosa che doveva fare uno e la faccio fare a lui”.
Enrico, persona con cui il SOTTILE intrattiene costanti rapporti (potrebbe trattarsi del produttore Enrico PINOCCI, più volte nominato dal SOTTILE nel corso delle sue telefonate), incassa con soddisfazione la notizia, esclamando in maniera significativa: “Uah! Perfetto! Almeno oggi...oggi ecco la porta si è riaperta, ah, ah, ah (risata)”. A questo punto appare evidente che ad Enrico poco importa se la porta che si apre per lui si chiuda contemporaneamente per un altro, che sicuramente sarà danneggiato dal comportamento dei pubblici ufficiali, che anche in questo caso non sembrano agire per il perseguimento del pubblico interesse, nè improntano il proprio agire a quei doveri di trasparenza ed imparzialità, che dovrebbero guidarli nella gestione del servizio radiotelevisivo.
Con riferimento alle vicende appena evocate, è opportuno ricordare che il SACCA’ ricopre la carica di direttore di RAI Fiction.
Ascoltando le telefonate del SOTTILE sembrerebbe che la regola del “do ut des” costituisca in RAI una consuetudine piuttosto radicata, così come appare chiaro che in tale mercimonio sia proprio il SOTTLIE a “tenere il banco”, come dimostra la conversazione, intercorsa tra lo stesso e Bruno SOCILLO, direttore di Radio UNO RAI. Quest’ultimo, infatti, ben consapevole dell’influenza esercitata dal SOTTILE, gli segnala, per un avanzamento di carriera alla Farnesina, tale GRANARA Enrico, consigliere diplomatico, definito “una persona nostra, che è amico mio, di Maurizio BRAGAGLIA, camerata di sicura fede dei tempi che furono”. Il SOTTILE si mostra disponibile ad effettuare la segnalazione, ricevendo sinanche una telefonata dal GRANARA, il quale gli spiega in maniera minuziosa i termini della questione, facendo professione di fede nei confronti del Ministro Fini, cui sarà leale nello svolgimento del suo incarico sindacale.
Le conversazioni appena riportate – e quelle che, ancora di seguito, verranno riportate – appaiono fondamentali, per ricostruire la personalità del SOTTILE e, in particolare, per definire correttamente lo strapotere dallo stesso esercitato - e l’abuso di potere, ripetuto dalle delicate cariche istituzionali ricoperte - nei confronti di personaggi, anche in vista della RAI, elemento questo determinante, per cogliere quel “metus publicae potestatis”, che costituisce l’essenza della fattispecie criminosa di concussione, al medesimo ascritta.

Il SOTTILE, invero, non disdegna affatto, anzi, fa ampiamente valere la “forza contrattuale” conquistata in RAI, promuovendo contratti per i propri amici; esemplare, in proposito, è una conversazione intrattenuta con Roberto CELLI, nel corso della quale il SOTTILE, con spregiudicato cinismo, dichiara candidamente come il fatto di conoscere eminenti personaggi politici e del mondo dello spettacolo costituisca il mezzo per avere sempre nuove relazioni sessuali. Più di ogni commento valgono le parole, pronunciate dal SOTTILE, nel programmare una serata col suo compagno di avventure: “troviamo un pò di troie, vedi un po’… un pò, un pò di attrici mignotte (ridono). Tanto siamo, noi siamo amici dei di, di alcuni potenti (ride)…. poi abbiamo dei produttori… ora, ora esco col carnet, e ag.... cosa, cosa desidera…. potente politico, produttore cinematografico…. produttore di fiction…. produttore di reality, cosa desidera, dica… faccia.... abbiamo tutto, siamo una società e abbiamo tutto”.
Seguono le trascrizioni delle conversazioni sopra menzionate.

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari

gretas
22-02-2007, 13:09
Trascrizione integrale della conversazione telefonica in entrata sull’utenza in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in uscita dall’utenza telefonica in uso a SACCA’ Agostino avvenuta in data 14.03.2005 alle ore 11:48

LEGENDA
A.: SACCA' Agostino
S.: SOTTILE Salvatore

INIZIO TRASCRIZIONE
S.: chi è?
A.: Salvatore, Agostino, rapidissimo, velocissimo
S.: uè ciao, come stai?
A.: vedo SOLDATI tra qualche minuto, no? E, e, ti ricordi, me ne avevi parlato tu. Pronto?
S.: si, si
A.: il regista
S.: si si si
A.: (...) o dimmi quanto
S.: eh, si si si. Ve se riesci, se riesci a fargli fare qualcosa...
A.: vabbene
S.: la cosa che, scusami Agostino, la cosa che mi interessa è che tu mantenga l'impegno con Enrico, per una cosa. Hai detto una cosa, fagliela fare. Una.
A.: si si si si, ma lui
S.: una
A.: mi è piaciuto lui
S.: eh, lo so, che ti è piaciuto
A.: adesso lo stanno valutando
S.: siccome, sicco... siccome è una persona seria, ti chiedo solo questo (...)
A.: guarda, siccome stanno valutando, le cose che lui ha portato
S.: eh
A.: le ho date in valutazione
S.: eh
A.: ancora non mi hanno fatto sapere nulla. Hai fatto bene a ricordarmelo
S.: eh
A.: perchè sollecito la risposta delle valutazioni, che mi sembrava anche di prima
S.: eh (...)
A.: come prima analisi buona, capito?
S.: eh eh
A.: eh. E poi ti volevo dire io due cose
S.: dimmi
A.: eh, ah... tra qualche giorno avremo pronto, finito, il prodotto di coso, di... uhm... di MONTESANO
S.: si
A.: io ti manderei un DVD e una cassetta in anteprima, se per caso Gianfranco la vuole, lo vuole vedere
S.: vabbene, vabbene
A.: se volete organizzare una visione privata con MONTESANO, vengo anche io. No, non è che.... giocatevela come. So che il vostro tempo è, è contato
S.: eheh, eh eh
A.: però, siccome è una grande operazione, questa del recupero di MONTESANO
S.: si
A.: che è stata una grande operazione per noi e importante anche per voi, no?
S.: si si
A.: voglio dire. Siccome ci teneva tantissimo lui a questo... e siccome l'ho mandata avanti con una cura
S.: uhm
A.: maniacale
S.: bene
A.: e il risultato è eccellente, anzi strepitoso
S.: si
A.: allora volevo condividerlo, capito? Vi mando la cassetta, così, la vedete.
S.: manda la cassetta
A.: altra cosa
S.: eh
A.: che ti volevo dire, è questa. "Sangue dei vinti", no?
S.: si
A.: ehm... protagonista, ehm, femminile ehm... Guido mi ha detto certe cose
S.: si si (...)
A.: ci sto lavorando, no, no no, non volevo la conferma
S.: si
A.: perchè so che se Guido mi dice una cosa
S.: eh
A.: viene direttamente, voglio dire, no, però, io qualche volta ti richiamo anche a te
S.: ah
A.: voglio dire.. no, che... Ecco. Sto lavorando per andare sull'obbiettivo
S.: eh
A.: trovo serie difficoltà, da parte di, di
S.: ah
A.: CATTANEO, capito?
S.: ah, ah
A.: serie diffi... però io le sto superando. Vabbè, non devi nemmeno riferirlo questo, l'importante è che lo sappia tu, capito
S.: si. Tu comunque vai dritto tranquillo, eh, senza problemi
A.: sii, lo so, lo so. E se ho bisogno so chi devo chiamare
S.: esatto. E poi vai senza problemi per tutto il resto
A.: vabbene. Un abbraccio grande, ciao
S.: a te, ciao
A.: ciao, ciao.
FINE TRASCRIZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:13
Trascrizione integrale della conversazione in entrata sull’utenza telefonica in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in uscita dall’utenza telefonica in uso a SALUZZI Paola avvenuta in data 21.04.2005 alle ore 14:22

LEGENDA
SALUZZI Paola: P.
SOTTILE Salvo: S.

INIZIO TRASCRIZIONE
S.: Chi è?
P.: Prezioso Sottile sono Saluzzi!
S.: Oh...!
P.: Come una cavallettina, perchè ti ho visto ieri...
S.: Madonna!
P.: come vedi subito ti penso!
S.: Guardi, guardi, guardi signora io l'ho
P.: Si!
S.: vista ieri e...
P.: Si!
S.: ho pensato, peccato che non è da sola
P.: Ah, ah, ah, ah, ah (risata)
S.: perchè, porca miseria... eh... (risata)
P.: Lei è un uomo sposato, ed ha una donna stupenda, sa... per cui...
S.: Non ha... non ha... non ha importanza
P.: Ah, ah, ah, ah, ah (risata)
S.: perchè io se la rivedo lo... lo ripenso di nuovo, quindi
P.: Ah! (risata)
S.: lei meglio che non si faccia vedere, anche perchè...
P.: Ah, ah, ah (risata)
S.: ho di lei un'immagine come dire, mo, molto piacevole
P.: Ah, ah, ah (risata)
S.: con i pantaloni bianchi che... che zompetta nella... nella sala mensa di Assisi e...
P.: Esatto!
S.: e io che pensavo.... e io che pensavo, guarda questa però, c'hanno ragione quelli che mi dicevano che è pure bona!
P.: Eh...! Ma vedi! Ah, ah, ah, ah (risata)
S.: Eh! Quello è stato il mio pensiero. Ieri poi, quando ti ho visto, ho detto "porca miseria, questa la fermo", ah, ah, ah (risata)
P.: Ah, ah, ah, ah, hai avuto la conferma! (...) mi onora! Senti mi...
S.: No cos'è che onora... figurati! Ah, ah, ah, ah (risata)
P.: Mi onora, mi onora, meraviglioso ragazzo! E...
S.: Dimmi!
P.: Io rientro il due maggio con Falon Selvaggio, ho bisogno di te, Salvo!
S.: eh
P.: E... GILETTI si sta fottendo UNO MATTINA!
S.: Uno Mattina!
P.: E questo è un'ingiustizia, si! Perchè il frocione prima di andare via sistema... sistema la fidanzata, scusami i toni
S.: Si!
P.: (...)
S.: No, no, capisco, capisco perfettamente eh, eh (risata)
P.: Ecco, no, non capisci...
S.: Conosco la situ... no, conosco la situazione
P.: Ecco ...
S.: ah, ah, ah, ah (risata)
P.: Ecco tu grazie a Dio non capisci, conosci la situazione...
S.: Ah, ah, ah, ah, ah (risata)
P.: che è un altro dire! Allora, Salvo, sono furibonda
S.: Eh!
P.: perchè sono mesi che quelli... Massimo Cinque sta chiedendo di me, in continuazione, perchè dai, dai risultati di mercato...
S.: Si!
P.: dalle ricerche di mercato emerge solo il mio nome...
S.: Eh!
P.: e questi fanno i...
S.: Ma per... scusa per quando loro fanno...?
P.: Per Settembre!
S.: Ah! Per Settembre
P.: Per Settembre prossimo!
S.: Eh!
P.: E Del Noce vuol chiudere, portando la sua ragazza a condurre UNO MATTINA. Allora Salvo...
S.: E scusa, e cosa... e cosa osta di fare la coppia...?
P.: co..sta un problema! UNO MATTINA è un programma che deve avere, ha una testata giornalistica
S.: Eh!
P.: e una testata di rete. Allora se la rete sceglie un conduttore maschio
S.: Eh...!
P.: Il telegiornale deve mettere il proprio conduttore che può essere una donna o un uomo!
S.: E non... eh! E se mette un altro uomo sono... non sono fregati? Scusa!
P.: Si! Se mette un altro uomo sono fregati, però il problema è Giletti, cioè questo si va
S.: Ah!
P.: a conquistare un programma che, Salvo credimi non è il suo!
S.: Ah!
P.: Io sono mesi che gli si sta chiedendo a Del Noce il mio nome
S.: uh!
P.: e questo fa, con complice anche Matteucci che io spero che caschi...
S.: Ufh....!
P.: in un burrone prima o poi quest'uomo, perchè
S.: No...
P.: è un odio atavico, che
S.: Ma quando mai!
P.: non capisco, Salvo!
S.: Ma guarda, ma guarda scusa aspetta eh! Tanto per essere chiari, questo io... siccome lo conosco e so quello... quello che pensa delle persone, se lui c'ha un odio con qualcuno ce l'ha con Giletti! Ah, ah, ah (risata)
P.: Ah!
S.: Quindi non è, non è possibile, questa cosa che...
P.: Pensa tu...
S.: stai dicendo
P.: pensa tu e niente
S.: e dice.... no, no di te io poi da quando gli ho detto in quel modo, lui e... ah... figurati non ha più... detto niente
P.: Avrei voluto essere una mosca per vedere eh, eh, eh! (risata)
S.: (...)
P.: Che meraviglia!
S.: Me lo sono portato a pranzo, poi!
P.: Ah, ah, ah, ah (risata) meraviglia! Grande...
S.: E...
P.: Salvo io ti chiamo perchè tu sei uno concreto e vero! Perdonami!
S.: No... tu devi cercare... tu devi cercare di verificare le... le notizie che hai...
P.: Muh!
S.: Se... se sono corrispondenti al vero, verosimili,
P.: Muh!
S.: fammi sapere, però questa non mi pare una notizia...
P.: Ok! Allora...
S.: Sai perchè?
P.: mi io mi metto a lavoro
S.: Perchè ti spiego... ti spiego! Che c'è una manovra, inteligente tra l'altro, una cosa... per rifare quella cosa pomeridiana di tutti i giorni e lì che vorebbero...
P.: Ah!
S.: Hai capito? E lì che...
P.: Ah!
S.: lo vorebbero... io so che è lì lo vorebbero mettere
P.: Muh!
S.: Di nuovo a quella cosa e il problema è che Franco non lo vuole, là! E che dice che...
P.: E perchè non prende me! Franco!
S.: E aspetta!
P.: Muh, muh, muh, muh, muh! (risata)
S.: Perchè dice... esatto! Perchè dice che lui là gli rovina la rep... l'ha fatta fallire lui e... quindi Franco non è orientato positivamente verso queste soluzioni che hanno... come dire.. come interprete principale Massimo ... hai capito?
P.: Salvo, tu credi che io lo dovrei chiamarlo? Franco? A brutto muso?
S.: No!
P.: Cioè dirgli proprio senti!
S.: A brutto... a brutto... a brutto muso no!
P.: A brutto muso intendo dire, no!
S.: A brutto... a brutto muso no!
P.: A brutto muso, no!
S.: Con un sorriso, si!
P.: Con un sorriso, si!
S.: Eh! Però non subito! Aspetta te lo dico io quando lo devi chiamare
P.: Va bene, Salvo!
S.: Naturalmente non lo avverto, ti faccio sapere quando è il momento migliore
P.: Va bene, Salvo!
S.: A questo giro, naturalmente!
P.: Assolutamente! io sono a Roma nuovamente dal primo Maggio!
S.: Perfetto!
P.: E... perchè devo fare un viaggio col Vaticano adesso per un...
S.: uh, uh!
P.: pellegrinaggio eccetera...
S.: uh, uh!
P.: E... scusami se ti ho chiamato con tanta... a parte che mi faceva piacere che si siamo veramente scontrati ieri...
S.: Si, si!
P.: E poi per parlare con te con quella concretezza che con altri non è possibile avere, Salvo!
S.: Va bene, va bene!
P.: Perchè tu ci... esisti perchè sei quello che sei e... altri vivacchiano
S.: Eh! Eh!
P.: e... partecipano più o meno alla mensa ma così, in maniera molto privata
S.: Beh! Ci.... ci... se... se c'ho qualche notizia ti chiamo prima io, altrimenti dal due fatti sentire quando vuoi...
P.: Sappi Salvo che per l'estate, siccome io non ho più una lira, ma questo è un problema mio non deve essere tuo, sto chiedendo lavoro a Paolo Ruffini!
S.: Si!
P.: Comunque io sto cercando d'impegnarmi...
S.: Ah!
P.: con Ruffini,
S.: Ah!
P.: non ho ancora parlato con lui, però mi sono proposta comunque per lavorare
S.: Ah, ah, ah.
P.: Quindi con tutta
S.: Se vuoi...
P.: la buona
S.: se vuoi
P.: volontà del caso.
S.: Se tu vuoi io glielo dico, eh! Siccome lo conosco...
P.: Non vorrei che fosse una forzatura, m... Salvo!
S.: M.... no però (...) riflett... no...
P.: Tu sei un proiettille importante!
S.: No, riflettici tu, vedi che... siccome ho un ottimo rapporto con lui vero...
P.: Va bene!
S.: che mi chiederà... mi chiederà di mandare di mandarci FINI... di mandare FINI a Ballarò, però siccome prima o poi ci dobbiamo andare gli dico.... gli dico che... ah, ah, ah (risata)
P.: Ah, ah, ah, ah, ah (risata)
S.: Siccome è un anno che... è un anno che mi corteggia per vedere FINI a Ball...
P.: E' certo, ci credo!
S.: Ah, ah, ah, ah (risata)
P.: Ci credo! Intanto a voi due e... il che significa che insomma lui ha un grande angelo custode che sei tu, sempre bravi, eh!
S.: Ah, ah (risata) eh...
P.: Veramente!
S.: Ci... ci proviamo per lo meno
P.: Eh... ma infatti...
S.: Adesso... adesso, chiudiamo questa cosa ridicola!
P.: Si! (ride). Vabbene, avete tutto il tifo, del caso
S.: eh grazie, grazie
P.: vabbene?
S.: ci serve, grazie
P.: un bacio, Salvo, eh?
S.: a te, ciao
P.: ciao caro, grazie

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:15
Trascrizione integrale della conversazione in entrata sull’utenza in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in uscita dall’utenza telefonica in uso a CELLI Roberto avvenuta in data 25.04.2005 alle ore 12:48

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore
C.: CELLI Roberto

INIZIO TRASCRIZIONE
(OMISSIS)
C.: senti, come stai?
S.: bene, bene, sto a casa, sono un pò, c'ho un pò (tossisce) di mal di gola, però insomma
C.: te lo sento. Che facciamo?
S.: (tossisce) ora, a pranzo niente, ma a cena quello che vuoi, organizziamo
C.: vabbene
S.: troviamo un pò di troie, vedi un pò
C.: vabbene
S.: un pò, un pò di attrici mignotte (ridono). Tanto siamo, noi siamo amici dei di, di alcuni potenti (ride)
C.: esatto
S.: (si schiarisce la gola) poi abbiamo dei produttori
C.: (ride) (...)
S.: abbiamo di tutto
C.: abbiamo di tutto
S.: ora, ora esco col carnet, e ag.... cosa, cosa desidera
C.: (ride)
S.: potente politico, produttore cinematografico
C.: cinematografico
S.: produttore di fiction
C.: (ride)
S.: produttore di reality, cosa desidera, dica
C.: abbiamo tutto
S.: faccia.... abbiamo tutto, siamo una società e abbiamo tutto
C.: (ride)
S.: facciamo una società, noi abbiamo tutto. Che palle, ma roba da matti
C.: che palle, incredibile
S.: (tossisce)
C.: ti chiamo nel primo pomeriggio
S.: ok. Ciao grazie
C.: ciao
FINE TRASCRIZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:19
Trascrizione integrale della conversazione telefonica in uscita dall’utenza telefonica in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in entrata su utenza telefonica in uso a SANGIOVANNI Giuseppe avvenuta in data 11.03.2005 alle ore 11:54.

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore
G.: SANGIOVANNI Giuseppe

INIZIO TRASCRIZIONE
G.: si?
S.: allora come è finita ieri?
G.: come al solito hai avuto gran fiuto tu
S.: eh, (ride), cioè? Avete magnato, casino, si, eh, e poi?
G.: mangiato (...) era una cosa identica più o meno a quella dell'altra volta, solo un pochino più larga, un pochino più elegante
S.: Madonna
G.: comunque...
S.: ROCCA era tutto soddisfatto, immagino
G.: e si. E come al solito, lui
S.: ma
G.: ha cominciato ad accostarsi vicino ai bagni, no? come fa lui
S.: si, si
G.: (ride)
S.: ma, ma quella, ma quella, quel, quel, quel tipo incredibile che c'aveva accanto chi era? Eh, quella, quella larga (ride)
G.: eh
S.: più larga che alta, chi è
G.: una sua amica attrice
S.: una sua, ah quella è un'attrice, ho capito (ride), cioè, cioè ieri improponibile veramente. Cioè, tu avevi intanto Valentina, no?
G.: si, si, si
S.: eh, Valentina è un'altra cosa
G.: eh, direi, infatti...
S.: Valentina è un'altra cosa
G.: infatti con lei dovremo risentirci nei prossimi giorni
S.: no Valentina è una ragazza che merita, eh
G.: ma tu già, già hai approfondito?
S.: e certo, io gli dico, no, no ma io mò la chiamo e gli dico guarda, comportati bene col mio amico
G.: ecco, ecco, mi raccomando
S.: si, si, si no, stai tranquillo. No va..., ve..., vale veramente la pena Valentina
G.: ah, bene
S.: ma, mi, vale davvero la pena
G.: no, no, l'altra insomma
S.: poi è un tipo dolcissimo Valentina
G.: e infatti, l'ho visto, l'ho visto, carina, si
S.: eee poi chi c'era? Ah, c'era quell'altra siciliana che mi faceva morire dal ridere (ride)
G.: quale delle due, ce n'era pieno di siciliane
S.: no, c'era la tua amica là, cosa, come si chiama?
G.: Florinda
S.: Florinda, Florinda
G.: eh eh eh, si si si
S.: si. Ma, ma, mi doveva presentare due sue amiche, che erano quelle là sedute
G.: si
S.: (ride)
G.: poi un'altra è arrivata, ma insomma, comunque
S.: si, ma io, ma, no, ma io l'altra non l'ho vista. E gli vole, gli vole.. eeh m'ha detto, dice "ah, ti devo presentare queste amiche". Io non sono riuscito a dirle perchè non ero da solo mai
G.: eeh
S.: cheee, facciamo una cosa multipla con ste amiche, oppure dobbiamo fare (ridono)
G.: ma perchè, pensi che sarebbe disponibile a fare
S.: non lo so, glielo, no glielo volevo chiedere, appunto, dopo di che c'era, c'era Maria, Maria MONSE', cazzo
G.: si, si, si
S.: pure Maria, un'altra, un'altra cara amica (ride)
G.: mamma mia, vabbè. Comunque io lei non la sopporto proprio perchè
S.: a Maria?
G.: eh, è troppo invadente, troppo seccante, veramente
S.: si. No, è invadente dal punto di vista lavorativo. Dall'altro punto di vista non parla, eh?
G.: ah-ah
S.: dall'altro punto di vista è siciliana, non parla
G.: quello, quello, già è un punto; però io non ho mai approfondito, devo dire con...
S.: eh-eh, io non solo ho approfondito, ma so dove va ad approfondire lei (ride)
G.: ah si?
S.: perchè io sono l'unico col quale si confida (ride)
G.: e quindi va.. vale la pena?
S.: no lei è un bel tipo; un bel tipo di porcella è
G.: uhm, uhm, uhm
S.: porcella DOC, come si
G.: ah, ah
S.: a denominazione di origine controllata
G.: che io poi non me la tolgo più di torno, hai capito?
S.: no, no. Tu non te la levi più di torno però bisogna trovare la scansione giusta. Poi te lo dico io come de..
G.: e vabbè
S.: dobbiamo trovare una cosetta
G.: eh
S.: dove si può inserire anche lei e in quel caso far, far, far valere come dire, la, l'opzione che tu hai
G.: uhm, ah
S.: esercitato, così. Dici "ah, solo per questo caso si può fare, eh, non si può fare sempre". Tanto per mettergli
G.: e certo, certo, certo
S.: (...) ti conviene (...) CATTANEO (ride)
G.: e infatti, e (...) no
S.: (ride) minchia, stavo a morire dal ridere
G.: con lui?
S.: con CATTANEO? no con lei che mi raccontava (ride)
G.: (...) lui?
S.: e certo
G.: ah, ah, ah, vabbè però gli è, gli è convenuto no a lei? (...)
S.: a lei, si, eh insomma, si, si, gli è convenuto, insomma non è che ha fatto granchè
G.: ah no?
S.: non è che ha fatto granchè
G.: lui o lei?
S.: (...) no lei non è che ha fatto granchè
G.: ah no?
S.: no
G.: ma... come, non ho capito, non ha fatto granchè con lui o, o, o
S.: no, con lui si, immagino di si, si si, mi raccontava
G.: dal punto di vista lavorativo dici
S.: no, dal punto di vista lavorativo non è che gli è convenuto tanto a lei
G.: ah, ma
S.: no comunque lei, lei non ha altre mire; lo fa apposta perchè vuole essere, apparire. Lei è una ragazza molto ricca dovresti sa... sai
G.: e si lo, l'ho capito questo
S.: no no, c'ha un sacco di soldi di famiglia, ma è miliardaria davvero. C'hanno un pa... un paio di alberghi a, a Lampedusa, la sua famiglia
G.: uhm, uhm, uhm
S.: tra le altre cose. E la mantengono qua (ride) per fargli fare l'attrice (ride) pensa tu (ride)
G.: per modo di dire, insomma, va
S.: c'ha un fidanzato, un fidanzato che è il più fesso dei fessi, che fa l'imprenditore
G.: eh, ma qui, a Roma però
S.: si questo c'ha una serie di negozi, bar, cose
G.: ah-ah-ah-ah
S.: le serve (ride)
G.: no, lei ha bisogno di visibilità, non di guadagni
S.: di, di, no no, solo di visibilità, di guadagni non gliene frega un cazzo
G.: uhm eh vedi, vabbè e vedremo un pò che
S.: (ride) senti
G.: come accontentarla in futuro (...OMISSIS...)
S.: tra l'altro io ieri ero stato tutto il pomeriggio con la mia amica, hai capito, quindi
G.: ah, eri tranquillo
S.: avevo già abbondantemente dato
G.: ah, ah, ah, ma
S.: (...)
G.: quale, quale delle tante
S.: quella che conosci pure tu
G.: aahh, ah, ah beh, quindi insomma ne valeva la pena, insomma
S.: eh, eh, eh
G.: eh, si infatti, bravo, bravo (...OMISSIS...)
FINE TRASCRIZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:20
Trascrizione integrale della conversazione telefonica in entrata su utenza in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in uscita dall’utenza telefonica in uso a voce maschile da identificare, avvenuta in data 16.03.2005 alle ore 15:37

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore
V.: Voce maschile non identificata

INIZIO TRASCRIZIONE
V.: pronti
S.: pronto?
V.: Salvatore ciao
S.: oh, ciao, dimmi
V.: ma stavi a Londra
S.: no no, sto a Roma, sto in Confindustria
V.: ah
S.: dì
V.: ah, ho capito, no, volevo sapere, ma domani che fate qualche cosa con Giuseppe?
S.: no, francamente non lo so
V.: ah, non lo (...)
S.: perchè?
V.: no
S.: perchè?
V.: perchè mi aveva chiamato Valentina, mi aveva detto che Giuseppe l'aveva invitata, no? (...) aveva detto che c'era una cosa, che c'eri anche tu (...)
S.: no, io francame... ah, mi ha chiamato Giuseppe poco fa, però io gli ho detto guarda sono impegnato, sono a colazione, ti chiamo dopo. Quindi non so assolutamente niente
V.: ah, ho capito. No no, ma era solo lei che voleva
S.: ah
V.: sapere se c'ero anch'io, però non lo so, penso che è una cosa loro, io non c'entro niente, te hai capito, insomma. Ma tu (...)
S.: no ma eeehhhm, ti faccio sapere più tardi, appena sento Giuseppe
V.: no no, no no, a me non mi interessa, l'unica cosa è Valentina sai che le, lei giustamente dice, io sai, io sono disponibile, basta che, che anche Giuseppe, insomma, mi faccia fare qualche cosa (...) (ride)
S.: e certo! Ma no, ma Giuseppe è uno affidabile le de.. diglielo
V.: e appunto. Anche una...
S.: poi, poi la chiamo pure io glielo dico. Le di, le dico
V.: no, magari non glielo dire, sennò sembra che lei parla con te e parla con tutti
S.: no no, le dico che è uno affidabile. No lo dico così guarda
V.: ecco, magari le fa più piacere se tu le dici "guarda stai tranquilla"
S.: si si (tossisce)
V.: "che"
S.: si tranquilla, che è affidabile
V.: (...)
S.: no no no, non le dico di te. No, ci mancherebbe altro
V.: eh, appunto. Che sennò sembra
S.: no, no
V.: che sta a fare il giro de.. (ride) delle sette chiese
S.: no, stai tranquillo. Stai tranquillo, figurati
V.: ecco, appunto, insomma io
S.: figurati
V.: (...) da uomini seri, che si (...)
S.: vabbene fratello
V.: (...) un pò, poverina, sennò poi si sente un pò, proprio la Cenerentola
S.: vabbene fratello
V.: eh-eh. Così imparano a fare le attrici
S.: esatto
V.: (ride)
S.: ooohh, bravo
V.: così imparano. Andassero a fare le commesse (...)
S.: (ride) che è molto meglio
V.: esatto. Ciao
S.: ciao
V.: ci vediamo in settimana, buon lavoro
S.: si si, ciao grazie, ciao
FINE TRASCRIZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

DonaldDuck
22-02-2007, 13:22
Il mio cosa???

Ma la smetti di mettermi in bocca pensieri e concetti che non ho mai espresso? Non mi va ogni volta di dover sprecare posts per difendermi da pensieri che mi vengono attribuiti e che non ho mai scritto.

Ho solo dato una mia opinione e giudizio morale su "Vallettopoli" e su certi comportamenti immorali.

Del carcere se ne occupa la giustizia, e se non è riuscita a dimostrare che Sottile ha violato la legge Amen, ma è ovvio.
Ma basta dire: guarda che hai frainteso. Mica ti ho preso a morsi. Stai tranquillo, non ti sto perseguitando:)

gretas
22-02-2007, 13:23
Trascrizione integrale della conversazione telefonica in uscita dall’utenza in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in entrata su utenza telefonica in uso a SANGIOVANNI Giuseppe avvenuta in data 14.03.2005 alle ore 14:11

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore
G.: SANGIOVANNI Giuseppe

INIZIO TRASCRIZIONE
(OMISSIS)
G.: ieri mi ha chiamato....il nostro amico Fabrizio....(...)
S.: ah....
G.: voleva una raccomandazione per....per andare...per presentare "CARTOONS ON THE BAY" che...e allora voleva chiamassi....
S.: per far che?
G.: sai che c'è un...lui l'anno scorso ha presentato...la fiera del cartone animato organizzato tutti gli anni da RAI tre (...)
S.: ah...ah...
G.: che ogni anno viene...viene presentato da un conduttore diverso...
S.: eh...e quest'anno lo voleva fare di nuovo lui?!
G.: e lui vuole, contrariamente alla tradizione (ride)...
S.: e tu...e tu digli di si e poi non lo fare....
G.: no, io gli ho detto di chiamare....di dirglielo a GORLA....
S.: dirglielo a Gorla...(ride)
G.: (...) che io non...non potevo....era troppo per me (ride)
S.: (ride)
G.: no, ma magari gliela fanno pure fare che non c'è nessuno..eh...vai a capire, però...insomma....
S.: (...)
G.: lui è sempre un pò inopportuno, poverino....va beh.....(ride)
S.: (ride)
G.: al di là di questo....
S.: che vuoi fà....
(OMISSIS)
G.: senti, ma tu in questi giorni come sei messo?
S.: e....beh....ma...insomma, abbastanza bene...ma tu chee fai? Ti ha chiamato quella simpatica persona?
G.: eheee.....quale? Perchè ne ho due-tre in ballo....
S.: ah....ne hai in ballo due-tre...quella là...l'unica che t'ho....visto...che...
G.: no, nel sens...ah...no...no...no...si, la cosa...dovrei vedere stasera Luana...però....dipende da come vanno le cose qui....se c'è....
S.: no...quale Lu....? Quale Lu...no...no...io ti dicevo di...di...di...come si chiama...di Valentina....
G.: eh....ah....ecco no...Valentina non...la dovevo chiamare io, veramente, non l'ho chiamata perchè non ci ho avuto tempo....ma comunque conviene chiamarla, dici tu?
S.: beh...si....direi di si.....
G.: eh...beh...solo dovrei anche avere un posto per.....
S.: eh...beh...si....
G.: eh...perchè il problema è sempre quello, eh....
S.: hm....
G.: perchè riceve in casa?
S.: eh...no....
G.: eh...eh...vedi....
S.: si, credo di no....
G.: bisogna che OTTO si sbrighi...
S.: e...si...sto cacchio di OTTO per...ah quindi stasera vedevi quellaaaaaa....salutamela affettuosamente, mi raccomando....
G.: (ride) beh....no...se....lei potrebbe anche essere con un'amica, però non so se la cosa ti...t'interessa se...perchè non so cosa....
S.: potrebbe.....
G.: eh?
S.: potrebbe anche essere?
G.: con un'amica...
S.: ah....
G.: con la sua amica del cuore...
S.: ah...ah...
G.: con cui io credo che lei abbia rapporti un pò....strani.....
S.: ah....va beh....una cosa divertente, dici?
G.: eheee....infatti....
S.: ah...si potrebbe vedere....eh...
G.: comunque ti tengo informato, più tardi se ho qualche notizia....
S.: va bene...va bene....
G.: se no.....
S.: salutamela affettuosamente....molto caldamente..... (ride)
G.: (...) sai bene....senti ma...invece con quest'altra....con questa Valentina hm.....che...che mi consiglieresti?
S.: ma di....di vedere appena possibile di....agire....
G.: hm....
S.: si...si....
G.: ma prima o dopo avergli fatto avere qualcosa?
S.: hm...no...puoi anche aspettare, per (...)...non c'è problema....tra l'altro le sto facendo avere una cosa io pure, quindi....
G.: ah...si?
S.: si ma non lì da voi, eh?(...)
G.: ah...ma sempre lì....lo...le cose che vuole fare lei come attrice.....
S.: si...si...si...si...
G.: ah....ah....ah.... eh....va beh....io adesso no volevo farla mandar....
S.: no, l'ho presentata....l'ho presentata a E. io....lo conosci E.?
G.: eh...no, di nome si, ma non....
S.: è....è un mio caro amico....poi te lo presenterò perchè è veramente brava persona quindi bisogna...bisogna dargli una mano....
G.: ah....
S.: però dico...lui....sta mettendo su un film...
G.: ah...ah.,..
S.: un filmetto di questi qua d'evasione, sai....con protagonisti tutti questi qua di grande fratello....
G.: si...si...si...
S.: fa un film, mi pare, con quest...con questa gente qui...vuole fare, no? Tutto prodotto da lui....vedi che....è bravo come....imprenditore, eh...dice, nel cast mi mette un pò di persone...io gli ho detto...io gli ho segnalato un paio, tra cui lei....
G.: ah...ah...ah...ho capito....
S.: e quindi la mette...certo non è che gli fa fare le prima donna...però....eh...eh...però, insomma....
G.: no, io invece la vorrei mandare a fare....un provino per quelle fictions, quelle di lunga sequen....se...se....segua....se...se....serialità...tipo "La squadra", "Un posto al sole" ste cose....
S.: ah...si....
G.: e vediamo se le prendono, insomma...e...o....e...anche da un'altra parte: "Cento vetrine" e....
S.: si...si....
G.: queste cose su Mediaset...insomma, no?
S.: certo, si...si...si...
G.: eheeee.....quindi, questi glieli faccio fare sicuramente....eheeee....poi vediamo lì....purtroppo io con la fiction non è...non ho grandi rapporti...
S.: si...
G.: perchè.....insomma, no...lì ci sarebbe forse, chi so...Bistolfi e Gusberti che è un pò più (...) però....
S.: hm....
G.: io con entrambi non ho grandi....
S.: no...no...meglio lasciar perdere...
G.: ah?
S.: meglio lasciare perdere....
G.: e...quindi....dopo vediamo un pò....senti...e....invece, se non è stasera, tu quale....cioè...che giorni ci....questa settimana sei...più libero....se dovessi organizzare tipo, un'altra cosa a casa di Marco ma...più mirata...più ristretta?
S.: e...non lo so, te lo faccio sapere....eheeeee. domani....ti dico domani come sono messo....
G.: diciamo che giovedì potrebbe essere una buona....
S.: eh...potrebbe, ma...punto interrogativo....
G.: ah...ah...ah...
S.: fammelo sapere, va...comunque se per caso....oggi pomeriggio si dovesse sbloccare qualcosa io uno squillo te lo faccio....
G.: si anche se non so....però...va bene...va bene....va bene...
S.: no ...insomma...
G.: tu in ogni caso fammi uno squillo, va beh....
S.: va bene....ok...
G.: ok...
S.: grazie....
G.: abbracci....
(OMISSIS)
FINE TRASCRIZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

sapatai
22-02-2007, 13:25
Avanti con le puttane.

OMG. :rotfl:
comunque era prevedibile... che schifezza.:(

gretas
22-02-2007, 13:25
Trascrizione integrale della conversazione telefonica in uscita dall’utenza in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in entrata su utenza telefonica in uso a GREGORACI Elisabetta avvenuta in data 20.05.2005 alle ore 13:51

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore detto SALVO
G.: GREGORACI Elisabetta

INIZIO TRASCRIZIONE
S.: (in ambientale) figurati se risponde
G.: pronto?
S.: ah rispondi?
G.: (ride)
S.: che cazzo di provino c'hai, scusa?
G.: e quello di, quello che mi hai detto tu di andare lì, Futura lì
S.: ah, si si, ah ah
G.: ah, quello c'ho
S.: vai vai, vallo a fare
G.: ah
S.: poi ti chiameranno pure per quella cosa là
G.: uhm
S.: mi dicevano per
G.: eh
S.: per la quarta puntata
G.: eh, ancora non mi hanno chiamata
S.: ma ti chiameranno
G.: senti
S.: uhm
G.: ti è piaciuto il mio messaggio?
S.: si, grazie, e n, io pure c'ho Cristiano che mi sta pre... presentando, portando quelle due che non conosco
G.: e si si
S.: però non scherzare perchè me le porta davvero
G.: ma pove, ma povero a te
S.: e mò, mò vedi. Visto che non ci credi più, adesso ce le facciamo sul serio (ride)
G.: gli stronco la carriera a Cristiano
S.: a sii? Vabbene. Quando finisci?
G.: (ride) appena finisco ti chiamo
S.: vabbè, un bacio
G.: un bacio
S.: ciao ciao
G.: ciao
FINE TRASCRIZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:27
Trascrizione integrale della conversazione telefonica in entrata sull’utenza telefonica in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in uscita dall’utenza telefonica in uso a SANGIOVANNI Giuseppe avvenuta in data 23.05.2005 alle ore 19.38.

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore
G.: SANGIOVANNI Giuseppe

INIZIO TRASCRIZIONE
S.: pronto?
G.: Salvatore, sono Giuseppe
S.: uè Giuseppe!
G.: come stai?
S.: bene, bene
G.: senti volevo dirti che, mi dicono, che la GREGORACI, che è stata contattata per.... per la.... quella cosa che ti avevo detto
S.: eh
G.: uhm, abbia declinato, dicendo che non le interessa
S.: ah sii?
G.: uhm
S.: e non ne so, non ne so niente
G.: eh. Perchè dice che è una puntata sola, non le interessa, che mi sembra una sciocchezza, perchè, voglio dire, lei ha bisogno di andare in video in tutti i modi, quindi
S.: eh
G.: essendo una cosa che è carina, una trasmissione che è partita bene
S.: (...)
G.: molto bene
S.: uhm (tossisce)
G.: che ha fatto il
S.: (tossisce)
G.: il doppio della media di rete alla prima puntata, il che vuol dire che insomma, eehh
S.: uhm
G.: c'ha un suo gradimento
S.: aspetta che la chiamo e ti richiamo, aspetta un attimo
G.: ah, ciao

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:29
Trascrizione integrale della conversazione in uscita dall’utenza telefonica in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in entrata sull’utenza telefonica in uso a SANGIOVANNI Giuseppe avvenuta in data 23.05.2005 alle ore 19.43

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore
G.: SANGIOVANNI Giuseppe

INIZIO TRASCRIZIONE
G.: si?
S.: senti, guarda che questa, poveretta, non c'ha colpa; è in mano a un cretino! Il suo agente gli ha detto che non doveva andare
G.: (...)
S.: il suo agente si chiama C.
G.: ah, lo conosco bene
S.: ah, allora questo coglione lo sai che gli ha detto, dice: "guarda che a te n... no, non ci devi andare", perchè, ee.. è quello che sfa.... c'ha pure Cristiano lì, perchè dice: "se tu, poi, appari col fidanzato non sei più il sogno erotico degli italiani"
G.: ma che cazzata!
S.: ma che cre, ma è cretino davvero questo! Dice, ah, mi ha detto pure che non gli fa fare, non gli ha fatto fare delle ospitate, pure, perchè lui deve decidere. Eh, non gli fa fare un cazzo questo (ride), allora...
G.: allora, invece, secondo me, è un'ottima occasione per fare vetrina
S.: per cominciare, esatto (...) e allora digli
G.: se sanno che c'è un, un fidanzato da farla cor, da farlo cornuto è pure meglio
S.: esatto, è meglio!! (...) si fa cornuto, eh!
G.: eh
S.: senti, che faccio, le dico di accettare, e
G.: solo che oggi, dom, domani, io lo conosco bene C.; ecco domani lo chiamo e gli dico di non rompere i coglioni
S.: si, digli: "guarda, questo lo sto aiutando io" gli dici, cioè tu (ride), dici "non mi rompere la minchia" (ride)
G.: si si
S.: e mò chiamo Cristiano e lo insulto, pure. Gli dico a Cristiano di farsi i cazzi suoi, a stò C.
G.: ecco
S.: (tossisce)
G.: e eee, comunque domani chiama C. anche il direttore generale della Endemol per convincerlo che invece
S.: si
G.: è un bene che ci...
S.: no, guarda adesso facciamo così, uhmmm
G.: un'altra cosa ancora
S.: si
G.: a luglio
S.: si
G.: uhmmm, il, la Endemol deve fare un, dei, diciamo delle puntate di access prime time, cioè di gioco che andrebbe a sostituire "Affari Tuoi"
S.: si
G.: un altro gioco
S.: si
G.: testano un altro gioco
S.: si
G.: che dovrebbe fare Carlo CONTI
S.: uh uh
G.: e,e, no Affari tuoi, scusa, che dovrebbe sostituire, tipo L'eredità, ecco (...)
S.: si si, ho capito, si (tossisce)
G.: ee ee che dovrebbe condurre Carlo CONTI
S.: si
G.: almeno in queste puntate di prova, e loro avrebbero intenzione di affiancargli una, una gnocca
S.: eh
G.: e, su mia sollecitazione
S.: (...)
G.: proveranno a suggerire lei; anche perchè Carlo CONTI ha lo stesso agente, cioè C.
S.: certo, certo
G.: allora, però, una cosa ovviamente non esclude l'altra, anzi, è, è una serata in più, in prima serata su Rai Due, ma chi (....), cioè questa non ce l'ha mai avuta, non ho capito
S.: esatto!
G.: (...)
S.: va bene, va bene
G.: e tanto è vero che, uhm, alla Endemol erano convinti che gli avesse detto di no perchè il fidanzato non voleva andare in video, cosa che ogni tanto può capitare no?
S.: uhm
G.: che qualcuno non si vuole sputtanare, eccetera. Non mi sembra allora questo il...
S.: no, non mi, no no no no, assolutame... è stato C. che gli ha detto di no
G.: eh
S.: cretino di me... ma che è scemo questo. La vuole far diventare il sogno erotico degli italiani; tutti si devono fare le seghe guardandola. Ma che, è cretino! (ride)
G.: no, ma allora, poveraccio, tra l'altro, già lavora poco di suo
S.: eh
G.: nel senso che è un pò fuori dai giri
S.: eh
G.: e io l'ho aiutato un pò in passato quindi
S.: uhm
G.: con me, tra l'altro, deve pure stare un pò
S.: eh
G.: attento. Eeee io domani lo chiamo e gli dico "senti"
S.: si
G.: eehh, "falla lavorare", eee
S.: si, ma adesso, adesso io la chiamo, chiamo lei e le dico di accettare, le dico queste cose, poi le dico un'altra co.... Ma senti, che faccio, te la faccio venire da te un attimo, gli parli tu?
G.: e vabbene, anche, si
S.: anche domani, quando è possibile. Gli parli un attimo tu, così
G.: si, dì di chiamarmi
S.: uhm
G.: eee così prendo appuntamento eeee
S.: (...)
G.: o sennò, se gli vu, sennò se gli vuoi dire pu, no, perchè tu non sai, tu, quando è libera. De..., dì di chiamarmi, anche in segreteria, in modo che
S.: uhm
G.: prende un appuntamento. Tanto il numero mio dell'ufficio mio tu ce l'hai?
S.: no, non ce l'ho, dammelo
G.: eh, col, che forse è meglio perchè magari io sto fuori
S.: si si si si
G.: se mi chiama sul cellulare
S.: no no no, ma figurati, figurati
G.: allora
S.: dammi il numero
(…)
G.: eh. Così lei chiama
S.: si prende l'appuntamento
G.: (...) si può fare si. Tanto
S.: perfetto
G.: dai tra oggi e domani, in modo che
S.: si, vabbene, vabbene
G.: (...) facciamo (...)
S.: intanto le dico, le dico di accettare, poi chiamo Cristiano e gli dico che a sto C. non rompere il cazzo
G.: si
S.: poi ci pe, pe... e poi pensaci pure tu
G.: eh, e che stiamo, appunto, lavorando
S.: si
G.: pure per fargli fare qualcosa
S.: fare quest' altra cosa
G.: quest'altra cosa, quindi, insomma
S.: vabbè
G.: oh, deve essere un pò flessibile, quindi
S.: vabbè (...)
G.: ottima occasione, insomma, sembra
S.: esatto!
G.: una stronzata
S.: guarda, guarda la richiamo, le dico queste cose e poi ti richiamo
G.: vabbè, ok, ciao
S.: ok ciao
FINE TRASCRIZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:31
Trascrizione integrale della conversazione telefonica in uscita dall’utenza in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in entrata su utenza telefonica in uso a GREGORACI Elisabetta avvenuta in data 23.05.2005 alle ore 19:48

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore detto SALVO
G.: GREGORACI Elisabetta

INIZIO TRASCRIZIONE
S.: pronto
G.: pronto? Eccomi
S.: allora tu accetti di fare sta cosa? Cioè non è che il problema è il tuo fidanzato che non vuole entrarci?
G.: ma va! Cioè è (...)
S.: bene allora tu fai, tu questa cosa la fai perchè è una, è una trasmissione che sta andando bene; ha il doppio dello share delle pu, del, di, della, della rete, il doppio di, della media di rete. E' una cosa che per una volta, e ti fa vedere da qualche milione di persone; è importante che tu la faccia, e soprattutto digli a quel... no, poi glielo dico io, glielo faccio dire io a questo cretino del suo agente
G.: cioè questo...
S.: sta facendo, sta facendo in modo, questo mio amico, che tu vada a lavorare con Carlo CONTI quest'estate perchè faranno delle puntate su.... al po... che vanno al posto di quei quiz serali, no?
G.:ah
S.: eh, e ci vogliono mettere qualche gnocca. E allora lui gli ha detto, gli ha già suggerito, quindi, è tutto, è tutto
G.: cioè, ma ti posso dire una cosa
S.: zitta, zitta ascoltami
G.: no (...)
S.: e tutto lo fa, e tutto lo fa la Endemol. Allora tu, adesso, prenditi sto, dove sei tu?
G.: sono a Reggio Calabria
S.: bene. Ce l'hai una penna?
G.: Si, una penna,aspetta
S.: uhm. Ma ti pare che io devo fare nella mia vita l'agente; ma roba da matti!!
G.: ma ti rendi conto? Ma (...)
S.: io mi rendo conto benissimo
G.: questo C. è l'agente di Carlo CONTI
S.: si si, appunto
G.: per la cronaca
S.: appunto, appunto. Già non fa un cazzo
G.: ah
S.: coi, coi suoi, figuriamoci (...)
G.: hai capito
S.: zero sei
G.: sii? Aspetta
S.: (…)
G.: si
S.: allora questo telefono è il numero del dottor Giuseppe SANGIOVANNI
G.: si
S.: uhm (sospira); allora, questo è un dirigente RAI
G.: si
S.: uhm. Quello che fa i contratti
G.: ho capito
S.: tu lo chiami. Quando sei a Roma?
G.: eeehh, mercoledì mattina
S.: tu lo chiami domani e chiedi di prendere un appuntamento per mercoledì
G.: si
S.: ci vai a parla... lui ti fisserà un appuntamento, ci vai a parlare, così ti spiega un pò di cosette
G.: si
S.: te lo puoi tenere questo agente. L'importante è che l'agente faaa...., ti faccia fare le cose, non ti impedisca di fare le cose, perchè (...)
G.: ah, non mi fa fare
S.: è la, è la...
G.: non mi sta facendo fare niente, a me Cristiano mi dice "vai così, vai così", non sto facendo un cazzo io
S.: eh, vabbè, vabbè, stai buona, non ti, non ti ri... adesso stai tranquilla, rilassati, cinque minuti, eehh, respira col naso e e, e ascolta. Comunque tu questa cosa falla, gli... domani ti richiameranno, perchè domani la Endemol chiamava C. per convincerli, per convincere lui a farti dire di si
G.: no, ma...
S.: hai capito?
G.: è loro che mi hanno aiutato, capito?
S.: eh eh eh eh, appunto. Comunque sia, eehhh, tu cerca di farla questa cosa; poi sappi che ti stanno segnalando per altre cose. Senza bisogno che il tuo agente lo sappia. Tu non, non è necessario che gli dici le cose al tuo agente
G.: no, ma io
S.: poi parlane con questo mio amico, con questo dottor SANGIOVANNI, che ti dirà lui, eehhh, e e, e basta, stai tranquillina, porca puttana, vedi se dovevo fare pure l'agente, ca... nella mia vita, ma roba da matti!! Mò chiamo
G.: per me lo puoi fare. Chiama Cristiano e digli che
S.: mò chiamo Cristiano, no, stavo per dire mò chiamo Cristiano e me lo inculo no, meglio di no, perchè sennò
G.: no no no, no lui no, lui no, lui no, non mi dire, non mi deludere (ridono)
S.: no perchè sennò quello mi dice di si, subito (...)
G.: no dai, sei siciliano (...)
S.: no tesoro, non ti preoccupare
G.: no
S.: non ti deludo
G.: vabbene, ci sentiamo mercoledì
S.: ok, ciao
G.: ciao ciao
S.: ciao
FINE TRASCRIZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:32
Trascrizione integrale della conversazione in uscita dall’utenza telefonica in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in entrata su utenza telefonica in uso a MALGIOGLIO Cristiano, avvenuta in data 23.05.2005 alle ore 20:08

LEGENDA
M.: MALGIOGLIO Cristiano
S.: SOTTILE Salvatore

INIZIO TRASCRIZIONE
M.: pronto?
S.: Cristiano, Salvatore
M.: Salvatore, bello!!
S.: senti una cosa
M.: dimmi caro
S.: eehhm, questo tuo, vostro, quest'agente che c'hai
M.: si
S.: eh. Eh, ha consigliato, stranamente aaa.... a cosa, a Elisabetta
M.: si abbiamo parlato oggi
S.: di non, di non, di non accettare una cosa che invece deve accettare, perchè gli fa gioco. Ma che sono (...)
M.: (...) cioè, no. Sai che cos'è? Siccome va col fidanzato
S.: e che c'entra
M.: perchè se lei andasse da sola; perchè da sola diventa più... Perchè siccome lui ha avuto queste due cose, due fallimenti con la, ehm, con la Eva Webber
S.: uhm
M.: che si presenta sempre col fidanzato ed è (...)
S.: si, allora, senti, guarda; allora, fa una cosa. Digli a questo
M.: si
S.: C., di farsi un pacchetto di cazzi suoi
M.: ok
S.: digli di farsi un pacco di cazzi suoi, di non rompere i coglioni, perchè già non fa un cazzo, mò, poi li perde tutti i suoi, guarda; perchè lei fa delle cose non perchè è lui che la propone
M.: Si si, lo so, lo so, lo so Salvatò
S.: ah, eh, benissimo. Allora, siccome
M.: (...)
S.: e allora, non è che alla Endemol gli dice di no, per
M.: (...)
S.: perchè poi chi ca... poi ci va sempre un'altra, ci va
M.: hai ragione, hai ragione
S.: eh, hai ragione sto cazzo, perchè
M.: (...) Salvatore e io che colpa ne ho, scusami un pochino
S.: no!! tu tu tu, tu aspetta
M.: eh
S.: ascolta. Lei questa cosa, adesso
M.: la va a fare
S.: domani, domani la, la, va a fare, poi
M.: certo
S.: la chiameranno eee. Dopodichè, siccome c'è, uhm, una persona che è molto amica mia che propone queste cose
M.: beh
S.: eh, tu gli devi dire a C.
M.: non ti preoccupare
S.: quando... che quando gli arriva una cosa, lui lui lui si deve pigliare la percentuale, non deve rompere la minchia
M.: benissimo, non ti preoccupare che sarà com... sarà compito mio di fare tutto
S.: eh
M.: adesso io glielo dico a lui, ma forse chissà, magari non si saranno sentiti, perchè, perchè lui, vabbè, è molto bella lei, da sola
S.: si
M.: e si vende bene. Se c'ha di fronte il fidanzato
S.: come no! Difatti fino ad adesso l'ha venduta bene no? Dove cazzo l'ha venduta, sui miei coglioni l'ha venduta
M.: soltanto lì, quel programma che ha fatto coso
S.: quale?
M.: un fallimento
S.: quale?
M.: quello di coso Salvatò, quello, quello là di CONTI, che è stato un fallimento quella cosa lì, ti ricordi?
S.: quello di CONTI è stata una cazzata, quello là
M.: si, infatti, quello lì è sta (...). Comunque Salvatò, non ti preoccupare
S.: perchè a quell'altro programma, quell'altro programma dove l'abbiamo mandata, non l'abbiamo mandata per lui
M.: lo so, lo so, lo so, lo so, lo so
S.: ecco
M.: so tutto io, Salvatore
S.: vabbè
M.: comunque, non ti preoccupare, non c'è nessun problema; lei si va a fare questa cosa, la fa fare benissimo; e tanto c'è una cosa, la pagano a quanto pare
S.: si si
M.: c'è un bel passaggio, c'è un bel passaggio in vi... in televisione
S.: eh, perfetto, è un passaggio buono, perchè è una trasmissione che va bene, quella
M.: E si!! Ma poi tu ti sei esposto in prima persona (...)
S.: no no, io non mi sono esposto in prima persona, è quello il punto
M.: no, vabbene, però bene o male
S.: io adesso, non lo sa nessuno
M.: (...)
S.: ci sono due persone che stanno lavorando per me, capito?
M.: non ti preoccupare, Salvo, tu sai che io non parlo (...)
S.: quindi, quindi
M.: quindi io non ci dico nienmte di queste situazioni
S.: esatto
M.: ma sicuramente non c'è alcun problema
S.: tu
M.: io ci dico, adesso, glielo dico io, io so, no, dico, bisogna mandarlo perchè è giusto che va, perchè la ragazza ha bisogno di farsi vedere. Si fa vedere la ragazza
S.: e poi di, diventa, di, diventa lo stesso una strafiga, con o senza il fidanzato, anzi, l'immaginario erotico degli italiani è migliore se c'è il fidanzato (...) guarda quello
M.: ma come sei bravo Salvatore!! Mamma mia, ma solo io devo andare sfidanzata!!
S.: si si, io, io mi mancava proprio di fare, di fare pure questo mestiere
M.: il (...) agent, poi sei a posto
S.: (...)
M.: (...) bravo, magari c'era (...) come te in giro
(OMISSIS)

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:34
Trascrizione integrale della conversazione in uscita dall’utenza in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in entrata sull’utenza telefonica in uso a GREGORACI Elisabetta avvenuta in data 09.03.2005 alle ore 13:20

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore detto SALVO
G.: GREGORACI Elisabetta

INIZIO TRASCRIZIONE
G.: pronto?
S.: dove stai?
G.: sono adesso a Roma. Io ti faccio sempre gli squilli, perchè non so mai quando puoi parlare, se puoi parlare (…)
S.: fai be, fai bene, fai bene
G.: sono arrivata ieri sera tardi, con l'ultimo volo
S.: ah ah, ho capito
G.: come stai tu?
S.: bene, abbastanza bene.
G.: Domani sei a Roma?
S.: si, domani si
G.: se ti chiamo ci vediamo?
S.: direi di si
G.: ti chiamo verso ora di pranzo, eh?
S.: direi di si
G.: perchè domani mattina vado a registrare quella cosa dove mi hai mandato tu, "Diglielo in faccia"
S.: ah sii?
G.: vengo, va... vado verso le dieci, però mi hanno detto verso mezzogiorno e mezzo, insomma, ho finito. Così ti chiamo
S.: vabbene
G.: ok?
S.: bacio
G.: ciao ciao
S.: ciao
FINE CONVERSAZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari) (Da successive intercettazioni telefoniche risulta che la soubrette sia stata prelevata dall'autista di Sottile, a bordo di una macchina del Ministero, e condotta alla Farnesina)

gretas
22-02-2007, 13:36
Trascrizione integrale della conversazione telefonica in entrata sull’utenza in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in uscita dall’utenza telefonica in uso a Lorenzo (voce maschile da identificare), avvenuta in data 02.05.2005 alle ore 16:31.

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore
L.: Lorenzo (voce maschile da identificare)

INIZIO TRASCRIZIONE
S.: pronto?
L.: ti disturbo?
S.: chi è?
L.: Lorenzo
S.: aahh, il mio amico Lorenzin
L.: Lorenzin
S.: Lorenzin
L.: senti
S.: cav, cavo Lorenzo, mi dica, caro
L.: senti, che ti volevo dire, domani mattina, in mattinata, dico che ne so undici e mezzo così , undici
S.: si, chi ci trombiamo?
L.: beh, ti portavo Stellina, questa..
S.: mi portavi Stellina, gioia
L.: perchè, è piccoletta ma è carina. Un metro e sessantacinque, bionda, caruccia
S.: un metro e se... un metro e sessantacinque è buona per te (ride)
L.: aò, che ti devo dire, allora non te la porto, oh. Se vuoi solo figoni. Io di figoni ne conosco poco perchè, occupandomi di trasmissioni. Mò appena mi trovi un buon posto, te e Mario (...)
S.: (...) gli ho già detto a Mario, dobbiamo cacciarti dalla RAI
L.: eh ma... magari, così mi faccio il settecento, mi faccio assumere poi dal dirigente...
S.: basta, basta, ti cacciamo via, và
L.: vabbene, va...
S.: quindi, chi è Stellina?
L.: S. si chiama
S.: pampina, piccola pampina Stellina
L.: minchia, embè, questa però è carina, è compatta, carina
S.: compatta? minchia (ride) come la, come la Smart
L.: una Smart (ridono)
S.: (...) come una Smart, mi fa morir dal ridere
L.: no però è ca... vabbè poi c'ha ventidue anni questa aò eh eh eh (...) è roba fresca, insomma, non è usata tanto insomma
S.: ci facciamo fare un bel pompino, va
L.: embè eh (...). Se è preparata, io vado a vedere i terrazzi
S.: si
L.: eh, e che
S.: (...)vediamo, vediamo quant'è preparata; speriamo che sia abbastanza preparata
L.: che ne so, io glielo ho detto "(...) sta persona, una cosa", dice "ma mi può aiutare?", dico "eh, ti può aiutare tantissimo, però sta a te, che ne so, se, se gli entri in simpatia, eh eh eh eh
S.: e glielo devi dire, "vedi, entrare in simpatia, sai, a lui gli piacciono certe cose (ride)
L.: no vabbè, mò adesso, adesso la, la edu...
S.: Stellina
L.: si vabbè, comunque, se non è la prima volta la seconda è sicura, insomma nel senso che adesso una...
S.: (...)
L.: eh, non è che... è un numero che puoi giocare
S.: vabbè, vabbè. Allora undici e mezza domani?
L.: oltretutto è molto brava; quindi questa, cioè, nel senso, c'ha veramente un bel curriculum, pur essendo così giovane. Quindi comunque, è una che se mandi da qualcuno non fai bella figura, perchè è una veramente, insomma, carina, poi, insomma... quindi ecco, comunque è un tipo capito? sai, eeeh...
S.: vabbè; vuole fa... vuole fare l'attrice?
L.: si si, vuole fare l'attrice, si
S.: (...)
L.: (...) c'ha i numeri, comunque; c'ha i numeri
S.: ma dov'è che doveva entrare? Nella Scuola, dov'è che hai detto?
L.: ah, lei vuole andare al coso, al Centro Sperimentale di Cinematografia, quello dove c'è AL....ALBERONI, eh ALBERONI... si il sociologo, ALBERONI è il presi.... vabbè ma dipende dal Ministero dei Beni Culturali
S.: dai Beni Culturali dipende?
L.: si
S.: e la facciamo entrare subito
L.: si si. Quindi è facile
S.: la facciamo entrare subito, da BUTTIGLIONE la facciamo entrare subito
L.: eee, e poi comunque è una veramente, insomma carina, che ... secondo me è una.. un talen... cioè è un talentino, quindi comunque per me è un...ma poi comunque è caruccia, sai, c'ha un bellissimo viso perchè eeehh
S.: si?
L.: certo non è... se gli davano quindici centimetri era un ficone, eh non glieli hanno dati, eh. Però magari, che ne so, magari è brava in altre cose, perchè sai quelle piccole, magari
S.: si, le pompe le fanno bene (...)
L.: eh, che io sappia si, per mio, nel mio...le mie esperienze
S.: vabè, vabbè, mi raccomando, vabbè
L.: vabbene. Allora che gli dico?
S.: si si, undici, alle undici
L.: alle undici. Vabbene
S.: vabbene? (...) ci vediamo qui alla Farnesina alle undici
L.: vabbene
S.: ok. Ciao carissimo
L.: ciao Salvatò
S.: un abbraccio, ciao, ciao
L.: a domani
S.: ciao ciao
L.: ciao ciao.

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:37
Trascrizione integrale della conversazione telefonica in uscita dall’utenza in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in entrata sull’utenza in uso a Lorenzo (voce maschile da identificare), avvenuta in data 04.05.2005 alle ore 17:48

LEGENDA
S.: SOTTILE Salvatore
L.: Lorenzo (voce maschile da identificare)

INIZIO TRASCRIZIONE
L.: si?
S.: DIBIEGAO (fonetico)
L.: oh, Salvatore, come va?
S.: bene bene
L.: che dici?
S.: tutto bene, tutto bene
L.: che mi avete nominato, niente? Ma vaffan...
S.: ti abbiamo nominato, nel se... come nel Grande Fratello, sei sta...
L.: come nel grande fratello, ah, quindi sono eliminato, non quello è già fatto, dico (...)
S.: stato eliminato ...a proposi... a proposito di Grande Fratello, ma c'abbiamo sempre quell'amico?
L.: eh, quell'amico, si, per fargli fare provini senza problemi, per, non è... non c'ha più grandeee forza all'interno perchè gli autori sò cambiati, però il provino glielo fa fare sicuramente, senza... insomma, quelli veri, non quelli finti, insom...
S.: gli autori sono cambiati che si... che significa?
L.: nel senso che lui può portarlo un pò avanti, poi, non è che lo può spingere fino a entrare
S.: che c'hanno autori nuovi adesso al Grande Fratello?
L.: si, si, si
S.: ah, è buona questa notizia che mi hai dato, vedi?
L.: uhm
S.: vedi, non volendo mi hai dato una bella notizia
L.: uhm
S.: quindi cambiano anche gli autori
L.: eh
S.: bene!!
L.: si, beh, diciamo che lì sono, erano quattro, cinque, insomma, ne son restati un paio, gli altri cambiano
S.: mi è venuto in mente di farglielo fare a Debbi. Che dici?
L.: eh, mbè, non è mica male
S.: come autrice, che dici? A lei lì, lì, gli piacerebbe sicuramente
L.: eh quello si, mica è male. Uhm uhm
S.: adesso chiamo questi stronzi della Endemol e glielo dico
L.: ma per fare provini quanto te ne pare, non ci son problemi
S.: no no per fare provini, no no sto parlando di mia moglie
L.: ah
S.: per... no beh, per fare provini, vediamo
L.: se vuoi, se vuoi te la verifico subito, eh, ti chiamo e te lo faccio sapere
S.: no non non no, vabbè, vabbè
L.: no mica gli chiedo, gli dico nome e cognome, non sono mica coglione, non so se (...) gli dico solo questo
S.: ah
L.: ma comunque, comunque... me ne ha parlato l'altro giorno è così, quindi
S.: ah, dunque, vedi che io ho parlato con il mio omologo di BUTTIGLIONE, domani, uhm, dopodomani al Consiglio dei Ministri gli dò il nome di quella ragazzina
L.: uhm uhm
S.: e le facciamo questa cortesia simpatica
L.: vabbene. Eh, sarà riconoscente
S.: a quella ragazzina
L.: io glielo ho spiegato, insomma, eh
S.: beh, le... sarà bene per lei, perchè sennò l'ammazzo di botte
L.: e certo (ride) mi sembra il minimo, non lo so. Vabbè. No però è carina, insomma, è un tipo, un tipo
S.: si si, no no è carina gua...è carina, devo dirti che è carina. Dalla cintola in su è carina
L.: e si, lo so, è un pò... all'età sua è un pò rovinatella, un altri due o tre anni e poi è da buttare, ma inso...
S.: e infatti bisognerebbe dirgliele queste cose, di mettersi a fare palestra
L.: e si, perchè sta un pò svaccatella di sedere
S.: eh eh eh
L.: io l'avevo vista un paio... un paio di mesi fa, si è ingrassata, infatti vabbè...
S.: ulteriormente. Digli "guarda, mi ha detto Salvo di non ingrassarti ulteriormente prima che lui (...) in bocca"
L.: perchè quella quando va a casa a Pescara, chissà che gli danno da mangiare, i cinghiali
S.: eh eh, eh si i cinghiali interi
L.: eh, interi
S.: per via anale (...) (ride)
L.: senti, invece ho verificato quest'altra qui, quella che dicevo di BRASS, che non è vero un cazzo, nel senso che lei ha fatto , capirai, una, una cosa, quindi, ma non nuda tra l'altro, quindi niente
S.: ma chi è (...)
L.: no, ma questa è una tra... stava là con, l'altro giorno stava al (...)
S.: ho capito, non l'ho vista, non so come si chiama, non...
L.: si chiama E.... uhm... aspetta che m'ha mandato il curriculum! Un bel tipo, ma insomma, molto carina, un metro e settanta, bionda, belleee... insomma eh, preparata, preparata. Questa qui ha fatto anche Rivombrosa, qualche... non è insomma, io pensavo fosse un pò la classica... zoccolona e invece non è male. Par... c'ha solo l'inflessione sarda, perchè questa è mezza sarda, mezza uhm russa, nel senso vabbè, i genitori so...eee
S.: e che vuole fare?
L.: e che vuole fare, questa intanto vuole fare ospitate, quindi già è una cosa facile (ride), quindi un pò più facile. E' andata, vabbè, da MARZULLO due o tre volte, e poi mi ha spiegato questa storia perchè io, boh, non avevo capito molto bene
S.: eh eh
L.: no no, che MARZULLO la voleva dare un pò in pasto in giro, insomma, queste cose qua eccetera
S.: (...) un pò in pasto?
L.: si si, la voleva dà a Flavio in pasto, un pò in giro
S.: quindi gliel'ha data già
L.: no no, non gliel'ha data a nessuno, no no
S.: si, come no figuriamoci
L.: beh no, almeno, che ne so, non mi sembra, beh se gliel'ha data figurati se non lavorava, scusa dai, quella, l'ha messe tutte, cioè, non è che, eh. Ma insomma, con tutto il rispetto, se è un'ospitata, non mi sembra una cosa, eh, non è improponibile, è figa, quindi è strano che insomma non... non abbia fatto pure cose
S.: e perchè non l'ha fatto lei, scusa?
L.: non l'ha fatto in che senso, con, con Flavio?
S.: perchè non si è
L.: perchè lei ha detto: "prima vedere cammello, poi", eh eh (...)
S.: ah ah, ho capito, ho capito
L.: eh. Ma questi gli rompono i coglioni tutti, un pò; comunque non è male, se vuoi oh, en passant vediamo, uno valuta, comunque insomma (...)
S.: valuta, va...va... valuta un pò
L.: vabbè
S.: invece quelle altre due che dicevi?
L.: quell'altre due le devo chiamare, là bisogna, sono buone solo per un pranzo, insomma, per fare un...coso
S.: ah, quindi sono scadenti
L.: no scadenti, una è caruccia, l'altra un pò meno, però insomma; però vabbene, sono divertenti, così uno fa un
S.: eh
L.: un pranzo
S.: e organizzalo
L.: e io mò sono in partenza, vado a Siviglia, torno domenica, la settimana prossima, quando ti pare
(omissis)
S.: no, ma dico, di altro, quindi niente per... non abbiamo nient'altro?
L.: no, di altro per adesso niente, però mò insomma, vediamo un attimo, eh. Ora deve i... la settimana prossima c'è pure la sera gli Internazionali, inizia a girare un pò, con l'estate qui, qualcosa si
S.: (...)
L.: e vabbè, ma oh
S.: veri, verifica un pò cosa abbiamo (...)
L.: e io purtroppo mi occupo di tecnologie, eh
S.: (...)
L.: quando mi metti in un posto serio, eh eh. Ma senti, ma se vedi Gennarino lì, come si... poteri andare a lavorare là, no eh?
S.: da Gennaro?
L.: ahò, io già l'ho fatto una volte, meglio di me non credo possano fare, eh
S.: e che ne so, mò glielo chiediamo, a meno che già non c'è qualche altro, vediamo
L.: eh, vabbè
S.: sai è antipatico dirgli vai a pigliare
L.: noo! vabbè, che c'entra, io non lo conosco eh, non so. Mi parlano tutti benissimo, però, insomma, non lo conosco, eh, quindi. Beh insomma, quindi non è.... vabbè poi, per carità, non è che... ci, ci tengo, però da un punto di vista, perchè comunque là già ho fatto e so che significa, però, d'altro canto, insomma, potrei essere anche essere utile alla causa in generale, insomma, quindi
S.: vabbene caro
L.: vabbene
S.: poi vedi un pò, datti una mossa
L.: mò chiamo pure questa qui, S., gli dico che fai questa cosa qui venerdì per lei; glielo posso dire, si?
S.: vabbè no, no, mica necessario, uhm
L.: e no, gli dico, vabbè, dico " guarda eh?" così le... "cioè ti presento le persone serie, hai visto subito, eh"
S.: eh, a pre...noo, gli devi dire che "ha preso appuntamento, che venerdì ci vediamo"
L.: uh, vabbè
S.: questo qua di... per dare direttamente al Ministro questo nominativo
L.: vabbene, vabbene
S.: "tu devi stare tranquilla" dici "guarda lui non mi, lui mi ha detto di non dirtelo però io te lo sto dicendo"
L.: vabbene, vabbene, ok
S.: vabbene
L.: messaggio ricevuto. E poi in settimana prossima, eh, organizziamo
S.: si si si
L.: queste
S.: vabbè certo
L.: vabbene
S.: bisogna, bisogna lavorare
L.: bisogna lavorare
S.: e certo
L.: vabbene. Siccome...
S.: (...) bisogna dirle di non ingrassarsi troppo, gli devi dire
L.: no, gli devo dire di mangiar poco, eehh, perchè
S.: gli dici "guarda, in questo, in questo periodo, devi mangiare di meno" (ride) dici perchè
L.: e infatti
S.: (...) se ti sparafanghi un pò troppo, poi non va più
L.: e no, appunto
S.: si, eh; non ti scelgono più
L.: e no, anche perchè sennò per fare l'attirce, non è che tutte a mezzo busto, vuol fare il mezzobusto televisivo
S.: eh eh si
L.: eh
S.: eh si
L.: l'attrice deve essere almeno, eh insomma, quantomeno
S.: devi dirle di (...) e dopodichè cerca di informarti su quelle altre e organizziamo qualche cosa, vabbene?
L.: si si, no no
S.: e vedo di farmi due giornate divertenti, va
L.: eh, vabbè e mò in se... dimmi te la settimana prossima quando puoi. E vabbè io mò le sento e organizzo, ma... giorno, pranzo, fine settimana prossima, quando?
S.: pranzo, pranzo, si
L.: ma verso il fine, sempre sabato, così
S.: si, direi di si, ti faccio sapere lunedì
L.: vabbene, ok... no chiamami quando ti pare, tanto il telefono prende, non è mica un problema
S.: vabbene
L.: ok? ciao
S.: un abbraccio
L.: ciao grazie
S.: ciao ciao
FINE TRASCRIZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)

gretas
22-02-2007, 13:39
Trascrizione integrale della conversazione in entrata sull’utenza telefonica numero 329.4309817 in uso a SOTTILE Salvatore (alias Salvo) ed in uscita dall’utenza telefonica in corso di individuazione in uso a MALGIOGLIO Cristiano, avvenuta in data 22.03.2005 alle ore 14:10

LEGENDA
S.: Salvatore SOTTILE
C.: Cristiano MALGIOGLIO

INIZIO TRASCRIZIONE
S.: si?
C.: un grande abbraccio, Cristiano...
S.: dove sei?
C.: sei arrivato già?
S.: no, devo ancora partire, parto adesso
C.: ah..., parti, parti adesso, no..., sono qua, sono qua a Firenze, Salvatò.
S.: che stai facendo?
C.: dico lo chiamo , credevo che fossi, che fossi già partito per, per
Bruxelles. Eh?. Abbiamo fatto la conferenza stampa per il disco, Sa!vatore.
S.: ah, ah,ah...
C.: sai che è usc..., che tra l'altro te lo devo, te lo devo anche portare , infatti...
S.: si assieme a que..., assieme a quelle sei sette che mi devi portare
C.: come?
S.: il disco, il disco più quelle sei, sette amiche
C.: e ma quelle ce l'hai sempre, disgraziato, eh
S.: (...) quando mai, quando mai, ma quando mai (...)
C.:come ti voglio bene, ti adoro, ti adoro come un pazzo ti adoro. Dimmi!?
S.: Salvatò? Ma quando mai!(...)
C.: no..., eh..., beh, vedrai. Ma perchè scusa, ma ti puoi, ti puoi lamentare di me?
S.: si, si, si,si
C.: che bastardo che ....
S.: se non mi lamento non ti muovi
C.: che sei!! (risata) e quelli che non conosco io, dove sono?
S.: (...)
C.: dove sono bastardo, quelli là non li fai venire però, tu, ah?
S.: se..,se..., K.
C.: (...) a me, dimmi!
S.: K. che fine ha fatto?
C.: eh, amore mio, K. e Salvatoruccio, io l'unico problema è che, questa qua vuole venire qua sotto, ma che cosa le facciamo fare?Hai capito?
S.: (...)
C.: e se coso, il nostro amico, adesso se fa questa situazione, non appena arriva, io..., glielo voglio chiedere ancora a coso... a...
S.: si, Antonio
C.: si, perchè tu so che giù, che tu già gli hai parlato
S.: eh (...)
C.: me l'ha detto anche lui che gli fa fare questa co..., perchè lui, la ragazza, vorrebbe venire giù. A meno che, questa estate, per UNO MATTINA
S.: (...)
C.: si può far fa..., che dici?
S.: UNO MATTINA estate?
C.: eh, beh, Salvatore che cosa, che cosa gli puoi fare fare, capito? Quella cosa sull'oroscopo...
S.: una cosa sul satellite, una cosa sul satellite e UNO MATTINA estate (...)
C.: ecco, con una cosa così potrebbe veni..., con tante cagne che ci sono, per me è una bella ragazza...
S.: eh!
C.: quella, hai capito Salvatò?
S.: eh! Bella, brava, intelligente, disponibile (risata)
C.: disponibile..., bastardo guarda,ehm, eh (risata). Come ti piace. Comunque è bella lei eh! Lei è una bomba del sesso, Salvatore eh, disgraziato!
S.: quando la tocco mi sento subito, io
C.: sto bastardo, lo so, lo so
S.: (risata)
C.:senti ma, ma hai visto che l'unica cosa che ha funzionato a DOMENICA IN è stata la cosa del...., dell'amico di Lorenzo?
S.: ah si?
C.: si, si, Salvatore, da dieci ha preso, ha pre, è arrivata quasi a ventitrè. L'unica cosa che ha funzionato a DOMENICA IN, perchè DOMENICA IN non funziona. Adesso hanno chiesto aiuto a me a BEAUTY FARM...
S.: eh...
C.: BEAUTY FARM e Simona VENTURA di andare su a coso, da lei, che vuole
S.: (tossisce) (...)
C.: fare delle cose, delle cose con me; però Salvatore, che vado a fare la ancora queste cose di BEAUTY FARM,che cosa mi servono queste, hai capito?
S.: e che ne so, tu sei cantante....
C.: e lei vuole, lei vuole andà.., poi i cantanti, non è che mi posso mettere contro i cantanti che saranno(...) hai capito?
S.: eh, certo
C.: eh, non è che è una cosa sono, che fanno cinema dove io posso,eh. Che se vanno da (...) come faccio a parlare male di questo e di quello, Salvatò!
S.: eh, (...)
C.: senti Salvatò, dobbiamo, Salvatore, questo programma per me, mi devi fare fare, Salvatò! (piagnucola)
S.: ma si, vabbè, rilassati, ora rilassati, eh...
C.: (...)
S.: non piangere miseria, disgraziato
C.: si...!!! E niente mi danno, per davvero niente mi danno, miseria
S: ecco, io, io (....)
C.: sono andato da quel bastardo che non mi da, che non mi da, che sai che mi da, 1.100 euro
S.: è uno schifoso
C.: coso, il tuo, il tuo amico DILORENZO, ah, lo sai che gli ho detto, lo sai che gli ho detto, senti, l'altro giorno, io dico...
S.: 1.100 euro a puntata ti da?
C.: si, io gli ho detto , io dico ti (...), mi fa perchè, io ti (...) dico, oggi anzi non ti dico niente perchè non chiamo neanche a Salvatore, che Salvatore non sa di questa storia, di questa cosa, se non mi piglia Maria (...) al prossimo sceneggiato mi metto una minigonna come Angela LUCE e grido dico sotto al tuo coso, (ride), dico, Salvatore si incazza, dico , pensa che non gliel'ho chiesto neanche, no, mi fa: Cristiano, ti giuro, non appena abbiamo questa cosa, ti prometto, eccetera, se no dico, lo dico a tua figlia.
S.: (risata)
C.: egli muore quando..., egli vuol essere giovane, no! (Risata)
S.: (risata)
C.: (...) a quello gli viene un collasso (risata)
S.: vostra figlia...(risata)
C.: senti....ti facc...
S.: vabbè, ci ve, ci vediamo giovedì?
C.: ecco si, mi raccomando fai buon viaggio e ti mando un bacio forte (...). Ciao bello
S.: ciao,ciao,ciao.
FINE TRASCRIZIONE

(Dall'ordinanza di applicazione di misure cautelari del Tribunale di Potenza - Ufficio del giudice per le indagini preliminari)







http://www.stidy.com/Varie/intercettazioni_ve_05.html

Korn
22-02-2007, 13:40
e vabbe dalle intercettazioni si capisce che è un gran signore che rispetta in pieno i valori di AN come la famiglia il rispetto delle leggi ecc ecc (o forse considerare le donne come orifizio, fare il capetto bulletto ecc ecc?????), ma in fondo E' INNOCENTE quelle cose sono la prassi

Tenebra
22-02-2007, 14:28
Ma infatti sono d'accordissimo,come ho già detto la vittima è Maria Rossi che viene superata da persone con meno talento ma disposte a scendere a compromessi grazie al sottile di turno.Se la gregoracci avesse del talento e sia comunque scesa a compromessi perchè così funziona il sistema o sia stata la prima a trarre giovamento dal sistema non lo so,di sicuro il massimo giovamento lo ha avuto dopo che vallettopoli è scoppiata e mamma fininvest l'ha accolta a braccia aperte.

Allora è l'ennesimo caso in cui siamo d'accordo e non si riesce a rendersene conto subito :D
Intanto però qui la si butta in politica subito, e dell'aspetto più grave (lo sdoganamento della prostituzione a fini autopromozionali) se ne sbattono tutti.

Picarus
22-02-2007, 15:38
Allora è l'ennesimo caso in cui siamo d'accordo e non si riesce a rendersene conto subito :D
Intanto però qui la si butta in politica subito, e dell'aspetto più grave (lo sdoganamento della prostituzione a fini autopromozionali) se ne sbattono tutti.

Quoto tutti i tuoi post. Se ne sbattono perchè non sta loro a cuore il merito della vicenda, ma piuttosto l'estrazione politica del suo protagonista.....
Ciao:)

powerslave
22-02-2007, 16:06
Allora è l'ennesimo caso in cui siamo d'accordo e non si riesce a rendersene conto subito :D
Intanto però qui la si butta in politica subito, e dell'aspetto più grave (lo sdoganamento della prostituzione a fini autopromozionali) se ne sbattono tutti.

Sull'immoralità di chi si vende per far successo in barba alla meritocrazia non avevo dubbi che fossimo d'accordo.
C'è però anche un aspetto politico che direi ovvio:Sottile era un personaggio politico importante di AN e il portavoce di Gianfranco Fini ,non il primo che passa per la strada, e nelle intercettazioni sono coinvolti molti dei personaggi che il centrodestra ha messo ai vertici artistici della RAI.Queste persone,sposate con figli , hanno dimostrato di avere un concetto di moralità e di rispetto per la donna e la famiglia nel gestire il loro incarico che fa pensare,come fa pensare il loro concetto di meritocrazia.Se Maria Rossi alla fine lo prende in quel posto è colpa di chi si vende per scavalcarla ma anche di chi compra o invoglia a vendersi aprofittando del ruolo che copre:una riflessione sul fatto che questi individui meritino di ricoprire in futuro quei ruoli o altri è doverosa sul piano morale da parte di chi non approva questo sistema. Poi mediaset che compra la gregoraci all'indomani dello scandalo è la ciliegina sulla torta.

Maxmel
22-02-2007, 16:15
Intanto però qui la si butta in politica subito, e dell'aspetto più grave (lo sdoganamento della prostituzione a fini autopromozionali) se ne sbattono tutti.

Guarda che non se ne sbatte nessuno mi pare, il fatto che riguardi un politico costituisce un aggravante che tira in ballo la concussione a livello penale (che purtroppo è sempre difficile da dimostrare) oltre a considerazioni morali e sulla responsabilità politica. Senza considerare che emerge un certo dilettantismo, provincialismo e persino meschinità di certa dirigenza politica.
Continuo a non capire chi critica i titoli dei giornali ci mancherebbe che non si rendessero pubbliche certe situazioni...
Quello che non mi spiego (in realtà qualche idea ce l'avrei...) è come mai la Gregoraci socialmente sia ancora considerata una regina con tanto di capanello di energumeni a proteggerla dalla massa di sudditi adoranti...