View Full Version : Riscaldamento autonomo VS centralizzato
Raga, davvero c'è un risparmio netto tra le due tipologie di riscaldamento?
Dalle mia parti si parla di 1500-2000 euro/anno per un centralizzato, contro i 500-800 euro/anno di un autonomo, per appartamento di 80-90 mq.
Sapete com'è, sto cercando casa...
nell'autonomo deicidi te quanto spendere , nel centralizzato no inoltre n questo gli sprechi abbondano.
Basterebbe fare una caldaia comune con contatore termico su ogni utenza.
dipende anche dall'utilizzo che si fa, noi siamo in due e lavoriamo entrambi, il riscaldamento (autonomo) va dalle 5 alle 8 e dalle 18 alle 23 e spendiamo pochissimo.
un pensionato a casa per buona parte del giorno magari spenderebbe più che con il centralizzato (ma non è detto, visto che puoi ottimizzare cumounque le temperature e gli orari).
Non posso fare lavori, dato che la sto cercando in affitto.
Anche noi, in due, fuori per lavoro per buona parte del gg. E' per questo che punto all'autonomo, anche se ogni tre appartamenti che ci interessano solo uno ce l'ha :(
Dragan80
14-02-2007, 07:33
Raga, davvero c'è un risparmio netto tra le due tipologie di riscaldamento?
Dalle mia parti si parla di 1500-2000 euro/anno per un centralizzato, contro i 500-800 euro/anno di un autonomo, per appartamento di 80-90 mq.
Sapete com'è, sto cercando casa...
Io ho riscaldamento autonomo, ma preferirei il centralizzato
E' vero che l'autonomo lo accendi solo quando vuoi, però comporta anche degli impegni maggiori. La caldaia é a tue spese, la revisione annuale é a tuo carico. Poi c'é il bollino verde. Significa che ogni anno ho la spesa della revisione+ore di permesso dal lavoro. Inoltre dicono che ogni 10 anni vada cambiata la caldaia. E poi ci sono gli extra imprevisti: i guasti. Già due volte mi é capitato che partissero i caloriferi a luglio. Spese per il tecnico, per i pezzi da cambiare e anche in questo caso ore di permesso dal lavoro.
La soluzione ideale secondo me é quella che implementano nelle case di recente costruzione, dove la caldaia é centralizzata, ma ognuno accende i suoi caloriferi quando preferisce e paga solo l'effettivo consumo.
Io ho riscaldamento autonomo, ma preferirei il centralizzato
E' vero che l'autonomo lo accendi solo quando vuoi, però comporta anche degli impegni maggiori. La caldaia é a tue spese, la revisione annuale é a tuo carico. Poi c'é il bollino verde. Significa che ogni anno ho la spesa della revisione+ore di permesso dal lavoro. Inoltre dicono che ogni 10 anni vada cambiata la caldaia. E poi ci sono gli extra imprevisti: i guasti. Già due volte mi é capitato che partissero i caloriferi a luglio. Spese per il tecnico, per i pezzi da cambiare e anche in questo caso ore di permesso dal lavoro.
La soluzione ideale secondo me é quella che implementano nelle case di recente costruzione, dove la caldaia é centralizzata, ma ognuno accende i suoi caloriferi quando preferisce e paga solo l'effettivo consumo.
Ho sentito parlato di questi "costi di manutenzione" che spettano all'affittuario...
Onestamente non so che fare: sto aspettando una risposta dal proprietario per un appartamento molto bello che ha solo il problema del riscaldamento, per l'appunto centralizzato: 1600 euro/anno. Se accetta lo prendo altrimenti credo che inizierò ad orientarmi verso il termoautonomo...anche se il discorso che fai tu sarebbe da approfondire....
Grazie per la testimonianza...:)
Quoto Dragan, in quanto le varie spese da sostenere per manutenzione e vari imprevisti della caldaia sono completamente a carico tuo, se le vai ad aggiungere alle bollette, visto che gli installatori non sono una categoria economica, credo che il dislivello di prezzo non sia poi così alto.....
Informati sulle modalità di gestione del centralizzato, i 1600 € che tu porti ad esempio sono definitivi o oscillano?Se il condominio è recente dovrebbe esserci la partizione con la possibilità di regolarti da te le temperature ed eventuali consumi(ovvero dovresti avere un contatore o simili esclusivo dell'appartamento)
Valuta bene anche la struttura, perchè ti assicuro che 500€/anno li spendi per un mini o al massimo per un bicamere con almeno 40 cm di muri esterni, se il condominio ha i classici muri da 30 esterni e serramenti vecchiotti, la cifra sale, e non poco..... :rolleyes:
Senza Fili
14-02-2007, 11:47
Raga, davvero c'è un risparmio netto tra le due tipologie di riscaldamento?
Dalle mia parti si parla di 1500-2000 euro/anno per un centralizzato, contro i 500-800 euro/anno di un autonomo, per appartamento di 80-90 mq.
Sapete com'è, sto cercando casa...
Se non ci sei mai e accendi pochissimo risparmi con l'autonomo, se usi il riscaldamento è molto più conveniente il centralizzato; attualmente, per scaldare un appartamento di 100 mq con il centralizzato spendo circa 600 euro l'anno, con accensione giornaliera dalle ore 12,30 alle 22,30...la mia dirimpettaia nonchè amica di famiglia, nella quale palazzina è stata eliminata la caldaia centralizzata e sono tutti passati all'autonomo, con l'autonomo adesso ne spende sui 1300 euro l'anno, sempre appartamento di circa 100 mq e stesso piano...senza contare poi che il rendimento di una caldaia piccola è inferiore a quello di una grande, che singoli interventi di manutenzione costano più che un unico intervento su una caldaia centralizzata...la miglior soluzione sarebbe caldaia centralizzata con contatore per ogni appartamento...
infatti basterebbe fare un centralizzato con dei contatori indipendenti per le varie utenze cosi paghi meno per via del maggior rendimento e spese in comune e paghi quello ke spendi ....
secondo me ce una lobby è una tale cazzata farlo...
basterebbe controllare la portata come si fa nelle pompe dibenzina.
Oggi mi hanno proposto un sistema conta calorie...cioè riscaldamento centralizzato ma con contatori sugli elementi sparsi per casa.
Ho chiesto la spesa e mi son sentito rispondere "1200 euro/anno" solo per il riscaldamento (per un quadrilocale) e 950 euro/anno per un trilocale. Stica**i ho detto io alla signora dell'agenzia...la quale mi ha risposto che è una spesa bassa.... :confused:
(Non so gli orari di utilizzo, suppongo "canonici" di chi non ha nè troppo caldo, nè troppo freddo)
ma allanno? acceso per quanto?
ste cifre nn dicono una fava...se nn dice le modalita.
Tutta la vita autonomo, anche se con gli inconvenienti che si hanno il risparmio è assicurato, inoltre nei centralizzati di vecchia concezione bisogna non si può chiudere il riscaldamento se si ha troppo caldo, perché si fa lavorare male l'impianto e bisogna aprire le finestre. Cerca un posto con vetri doppi a camera e degli scuri, con il tetto rifatto da poco e riscaldamento centralizzato. Con questa soluzione noi molto spesso non dobbiamo nemmeno accendere il riscaldamento con questo inverno, un paio di volte alla settimana di sera, e il pomeriggio dopo aver cambiato l'aria e basta. Occhio agli spifferi sotto le porte anche. L'ho studiato da poco questo discorso.
ma allanno? acceso per quanto?
ste cifre nn dicono una fava...se nn dice le modalita.
Ho aggiunto qualche info al messaggio precedente.
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