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View Full Version : Lampade UVC contro muffe e batteri


NeroCupo
24-01-2007, 08:29
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ATTENZIONE AGLI UVC: PERICOLOSI PER LA PELLE E SOPRATTUTTO PER GLI OCCHI. FARE ATTENZIONE SE SI MANEGGIANO QUESTE LAMPADE
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Può causare tumori e cancro alla pelle su esposizione diretta, gli UVC sono radiazioni IONIZZANTI
Bruciano la retina in poco tempo e possono causare gravi danni alla vista per tempi di esposizione corti, i sintomi possono anche apparire dopo 24 ore
Causano una forte reazione fotochimica sull'ossigeno creando ozono in quantità massiccia, l'ozono concentrato è velenoso
Inoltre possono causare danni a piante e/o animali presenti nella stanza.


Apro questo 3D sulle lampade UVC prendendo supnto da un intervento di un altro utente su un 3D diverso :)

Dopo essermi brevemente informato su queste lampade, ho pensato che quasi quasi ne prendo una sul noto sito d'aste e la piazzo in bagno per massacrare un po' di muffe sulle pareti (dannata umidità).
Ho letto che bisogna areare MOLTO BENE la stanza (causa ozono) e di accendere la lampada solo e tassativamente a distanza.

Qualche altra info di qualcuno che l'ha provata pwersonalmente?

http://i24.ebayimg.com/01/i/000/7a/d0/c5a7_1.JPG

NeroCupo
24-01-2007, 08:35
Questa è una tabella delle dosi di UV a 254 nm necessarie per inattivare il 90% di alcune specie di microrganismi.

NeroCupo
24-01-2007, 08:43
Ghhh... Che skifezz' di tabella che viene con così pochi KB a disposizione :muro:

Comunque, come da tabella (munitevi di lente) risulta che ci vogliono anche più di 1.000 J/Mq per massacrare alcune muffe, il che significa che, in un bagno di medie dimensioni una lampada come quella da me indicata dovrebbe rimanere accesa almeno per un'oretta.

Se c'è qualcuno con esperienze dirette, si faccia avanti ;)

ciop71
24-01-2007, 09:06
Dove si possono trovare quelle lampade? Costo?
Ne prenderei una per provare.

NeroCupo
24-01-2007, 09:08
Sul noto sito d'aste, in Germania, costo all inclusive attorno ai 50 eurozzi ;)

PS: x Ciop: Hai un PM ;)

ALIEN3
24-01-2007, 10:13
Potresti postare una foto sul tipo di luce che viene irradiata??? PEr intenderci è la stessa luce del neon nero (lampade UV ma non so se è C)????

Byezzzzzzzzz

NeroCupo
24-01-2007, 10:20
Potresti postare una foto sul tipo di luce che viene irradiata??? PEr intenderci è la stessa luce del neon nero (lampade UV ma non so se è C)????

ByezzzzzzzzzTipo questa?
http://www.lightprogress.com/img/schema2.gif
I picchi violetti sono l'emissione in % della luce x questo genere di lampade.
In pratica, a 285 nm c'è il 90% della luce prodotta

ALIEN3
24-01-2007, 10:22
Intendevo una foto della lampada accesa :)

Byezzzzzzzzzzzz

NeroCupo
24-01-2007, 10:28
Intendevo una foto della lampada accesa :)

ByezzzzzzzzzzzzMica l'ho ancora acquistata :)

Cmq la luce emessa non è visibile, a maggior ragione rispetto alle lampade UV tradizionali, vosto che la frequenza dei fotoni è ancora superiore (e quindi ancor più distanti dallo spettro della luce visibile)

PHCV
24-01-2007, 11:11
No, non è la luce di wood; io ho una uvc da 8W se non erro, pagata una decina di euro alla fiera dell'elettronica di pordenone, il tubo è totalmente trasparente e non emette luce visibile se non in minimissima parte (occhio a non guardarla direttamente!! :sofico:

rgart
24-01-2007, 11:23
quella che usiamo in ospedale,portatile x sterilizzare la camera iperbarica fà luce azzurra,ma è artificiale e serve x vedere cosa stai illuminando,dato che appunto non è visibile...!

Noi la lasciamo accesa tutta notte,è un unico tubo tipo neon e non sò la potenza... Alla mattina l'odore di ozono è forte...!

X quanto riguarda l'accensione,basta che non la guardi direttamente e che esci dal bagno velocemente ma non è che sia estremamente pericolosa...!

Potresti lasciarla accesa x 3-4 ore alla notte programmando accensione e spegnimento ocn un timer...!

sider
24-01-2007, 12:51
Per la muffa non c'è niente di meglio che una spruzzata di candeggina....

NeroCupo
24-01-2007, 13:43
Per la muffa non c'è niente di meglio che una spruzzata di candeggina....Vero, ma la spruzzata sarabbe locale (a meno di fare una benedizione urbis et orbis a tutta la stanza con l'ipoclorito)
Con una lampada UVC, massacro tutta la muffa illuminata dalla lampada (e a quella nascosta sì una bella doccia di candeggina) :)

NeroCupo
24-01-2007, 13:46
quella che usiamo in ospedale,portatile x sterilizzare la camera iperbarica fà luce azzurra,ma è artificiale e serve x vedere cosa stai illuminando,dato che appunto non è visibile...!

Noi la lasciamo accesa tutta notte,è un unico tubo tipo neon e non sò la potenza... Alla mattina l'odore di ozono è forte...!

X quanto riguarda l'accensione,basta che non la guardi direttamente e che esci dal bagno velocemente ma non è che sia estremamente pericolosa...!

Potresti lasciarla accesa x 3-4 ore alla notte programmando accensione e spegnimento ocn un timer...!Grazie :)

Per l'accensione e lo spegnimento avevo previsto semplicemente un filo che passasse sotto la porta da collegare ad una presa, visto che se per caso metti il timer a 2 ore e poi ti vien da andare in bagno...

xenom
24-01-2007, 14:07
io mettere un disclamer nell'inizio del topic, perché magari uno la compra e non sa bene i rischi :D

Può causare tumori e cancro alla pelle su esposizione diretta, gli UVC sono radiazioni IONIZZANTI
Bruciano la retina in poco tempo e possono causare gravi danni alla vista per tempi di esposizione corti, i sintomi possono anche apparire dopo 24 ore
Causano una forte reazione fotochimica sull'ossigeno creando ozono in quantità massiccia, l'ozono concentrato è velenoso
Inoltre possono causare danni a piante e/o animali presenti nella stanza.

qualsiasi tipo di vetro scherma completamente gli UVC.

Correggetemi se ho sbagliato qualcosa, non sono sicuro di tutto al 100%

PS: le lampade UVC hanno una minima luce rosa/azzurrina a seconda della lampada, ma la maggior parte delle radiazioni sono invisibili in quanto ultravioletti.

NeroCupo
24-01-2007, 14:13
io mettere un disclamer nell'inizio del topic, perché magari uno la compra e non sa bene i rischi :DVa meglio così il primo post? :D

PS: Fa irrancidire anche gli alimenti

Ale88
24-01-2007, 14:42
Inviato da xenom
qualsiasi tipo di vetro scherma completamente gli UVC
Si è così. Però mi sembra che il vetro al quarzo (molto costoso) possa essere attraversato dai raggi ultravioletti. Nel caso si voglia creare una plafoniera per neon UVC bisogna usare il plexiglas, è così che ho fatto con il bromografo.
P.S. I neon fanno una luce azzurra che tende al viola.

NeroCupo
24-01-2007, 14:48
Si è così. Però mi sembra che il vetro al quarzo (molto costoso) possa essere attraversato dai raggi ultravioletti. Nel caso si voglia creare una plafoniera per neon UVC bisogna usare il plexiglas, è così che ho fatto con il bromografo.
P.S. I neon fanno una luce azzurra che tende al viola.Infatti le lampade in questione hanno l'involucro in quarzo ;)
Plexilas? Mi sembra strano... Non lo so con sicurezza, comunque mi sembra strano risulti trasparente agli UVC

Lorekon
24-01-2007, 16:34
la luce UV è largamente usata per tenere "il più possibile incontaminati" molti oggetti del laboratorio, come complemento all'autoclavatura, e alcuni ambienti confinati come le cappe sterili.

occhio che la luce UV a lungo andare danneggia certe plastiche, le fa ingiallire, crepare, le screpola, etc. etc.

un'osservazione: ma se puoi arieggiare molto la stanza (x l'ozono) perchè non arieggi direttamente senza luce UV?
le muffe in assenza di umidità sono moooooolto ostacolate, l'arieggiamento dovrebbe rallentarle parecchio.

altra cosa: occhio che le muffe spariscono ma le spore sono molto resistenti agli Uv perchò se dovessi andare mettiamo in vacanza, al ritorno ti ritroveresti le muffe come prima.

ultima cosa: occhio che le lampade UV sono costose e durano "poco" (qualche centinaio di ore credo) perciò credo che dovresti cambiarle spesso...

xenom
24-01-2007, 17:07
ultima cosa: occhio che le lampade UV sono costose e durano "poco" (qualche centinaio di ore credo) perciò credo che dovresti cambiarle spesso...

così poco durano? ma sei sicuro? :eek:

Ale88
24-01-2007, 17:20
Inviato da NeroCupo
comunque mi sembra strano risulti trasparente agli UVC
Da Wikipedia: "Unlike glass, PMMA does not filter ultraviolet (UV) light. PMMA transmits UV light, at best intensity, down to 300 nm". Quindi a differenza del vetro il plexiglas fa passare i raggi UVC; poi ho anche fatto prove per l'incisione dei circuiti stampati a supporto di questa tesi. :O

xenom
24-01-2007, 17:29
Da Wikipedia: "Unlike glass, PMMA does not filter ultraviolet (UV) light. PMMA transmits UV light, at best intensity, down to 300 nm". Quindi a differenza del vetro il plexiglas fa passare i raggi UVC; poi ho anche fatto prove per l'incisione dei circuiti stampati a supporto di questa tesi. :O

attenzione, il bromografo funziona con tubi UVA o al limite UVB, gli UVA passano il vetro e gli UVB solo parzialmente (mi pare)...

poi lì dice "down to 300 nm" :mbe: vuol dire "fino a" o "oltre a"? :asd:
immagino sia "fino a", in questo caso gli UVC non passano perché hanno lunghezza d'onda compresa tra i 200 e i 280 nm mi pare, inferiore cmq ai 300 nm

Lorekon
24-01-2007, 17:32
così poco durano? ma sei sicuro? :eek:

no scusa hai ragione tu, dovrebbe essre intorno alle 10.000 ore
(forse sono quelle più potenti che abbiamo da noi che durano meno, cmq non so)

Ale88
24-01-2007, 17:52
xenom
il bromografo funziona con tubi UVA o al limite UVB, gli UVA passano il vetro e gli UVB solo parzialmente In effetti è vero che i circuiti andrebbero esposti a UVA o UVB ma sai, a caval donato non si guarda in bocca :p ; e poi con quattro neon UVC ci metto tra i 5 e i 6 minuti per avere un'esposizione perfetta. :sofico:
Riguarda alla tua seconda affermazione, sempre da Wikipedia: "Ordinary window glass passes about 90% of the light above 350 nm, but blocks over 90% of the light below 300 nm". Quindi mi sembra di capire che gli UVA passano in una alta percentuale mentre vengono filtrati molto gli UVB.

xenom
24-01-2007, 18:29
In effetti è vero che i circuiti andrebbero esposti a UVA o UVB ma sai, a caval donato non si guarda in bocca :p ; e poi con quattro neon UVC ci metto tra i 5 e i 6 minuti per avere un'esposizione perfetta. :sofico:
Riguarda alla tua seconda affermazione, sempre da Wikipedia: "Ordinary window glass passes about 90% of the light above 350 nm, but blocks over 90% of the light below 300 nm". Quindi mi sembra di capire che gli UVA passano in una alta percentuale mentre vengono filtrati molto gli UVB.

mi dispiace contraddirti ma sono i tubi UVA i migliori per la bromografia :D
con 3-4 tubi UVA il tempo di esposizione è di 1 min o meno

NeroCupo
24-01-2007, 18:46
no scusa hai ragione tu, dovrebbe essre intorno alle 10.000 ore
(forse sono quelle più potenti che abbiamo da noi che durano meno, cmq non so)Sì, infatti.
Il tubo da me postato costa sui 50€ all inclusive e dura circa 8.000 ore (dichiarate)

Perry_Rhodan
24-01-2007, 19:33
Vero, ma la spruzzata sarabbe locale (a meno di fare una benedizione urbis et orbis a tutta la stanza con l'ipoclorito)
Con una lampada UVC, massacro tutta la muffa illuminata dalla lampada (e a quella nascosta sì una bella doccia di candeggina) :)


le abbiamo provate in cantina (si tratta di saloni sotterranei molto umidi e quindi con molta muffa) ti confermo che funzionano bene anche se poi non le abbiamo comperate.

Tra l'altro il tizio della ditta produttrice sosteneva che agiscono anche sui punti non illuminati direttamente per effetto di riflessi + ozono.

per avere dei risultati visibili ci vogliono alcune settimane di accensione notturna, per le preucazioni confermo quanto detto nel thread, in linea di massima basta non guardarle e non usarle per abbronzarsi :D per non avere problemi , l'ideale sarebbe spegnerle un'ora prima dell'ingresso di persone.

foeg
24-01-2007, 19:54
OK ragazzi, siamo tutti d'accordo che gli uvc sono pericolosi e germicidi (anche le spore, dipende dall'entità delle emissioni e dai tempi di esposizione) e che vanno usati con le adeguate cautele e protezioni, siamo anche d'accordo che il vetro comune li scherma e il plexiglass no e ancora che ossidando l'ossigeno generano ozono (O3) - ecco il problema è proprio questo! Come possiamo fare per non ossidare tutto l'ossigeno della stanza? Ci vorrebbe qualcosa che contrastasse l'ossidazione dell'ossigeno, ma qui ci vuole un chimico....
Un modo potrebbe essere quello di chiudere la lampada in un contenitore schermante e far passare l'aria della stanza attraverso il contenitore, quindi costruirsi una specie di depuratore d'aria, ma la faccenda è troppo complessa e poi se ne vendono di già fatti anche su internet, peccato x il costo!!!

Una soluzione più semplice potrebbe essere quella di accendere le lampade(magari con un automatismo) quando siamo fuori casa, ma bisogna trovare un modo o meglio una protezione adeguata per non immergersi in una nuvola di ozono al rientro e avere quindi il tempo di aprire le finestre....

Noto con piacere che l'argomento interessa a diverse persone

per la cronaca io le lampade lineari da 16W le ho pagate 13 sterline su ebay e poi ovviamente ho comprato reattore e starter e tutto il resto nel negozio sotto casa, spesa complessiva per due lampade separate circa 40 euro
mi sembra che per un esperimento e un pizzico di cultura in più che ci stiamo facendo, non siano poi tanti soldi anche se non le usassi più.

I miei messaggi sono pochi ma come si nota, abbastanza lunghi.....hihihi

ALIEN3
24-01-2007, 20:08
A questo punto perchè non fare come qualcuno sul forum ha già suggerito???? Una bella spruzzata di varecchina :O


Byezzzzzzzzzzzzzzz

foeg
24-01-2007, 20:21
sai quanta varecchina ho consumato negli ultimi 4 anni?!
Risolvo solo per pochi giorni poi si ricomincia! :mad:
Senza contare che a fare tutta la parete mi intossico e devo spostare mezza stanza, ci vuole una giornata di lavoro :mad:
Per la verità io la muffa l'ho solo dietro l'armadio perchè il muro è perimetrale, cioè dà sull'esterno e quindi con il contrasto termico si forma la condensa. Non ditemi di spostare l'armadio, la casa è un loculo e non ho altre pareti.
Non ditemi neanche di cambiare casa, non ho un franco! :(

xenom
24-01-2007, 20:31
è una scocciatura infatti, io mi sono rotto della muffa che mi si forma sul soffitto della camera... abbiamo deciso che la prossima volta che ripitturiamo la stanza ci passiamo TANTA vernicie anti-muffa o cmq prodotti che impediscono l'attacchimento delle muffe...

foeg
24-01-2007, 21:14
mi dispiace darti sconforto, ma se la muffa è tanta, non c'è vernice che tenga! vuol dire che la muffa la produciamo noi stessi con il nostro corpo respiro, sudore, cucina, bagno ecc. Non credere che i vapori della cucina rimangano in cucina, tutt'altro...perchè cmq l'aria circola in casa anche per convezione o semplicemente aprendo e chiudendo le porte.
Se non lo sai già, stai attento a non rimuoverla meccanicamente tipo con uno straccio o scopettino, perchè le polveri estremamente leggere volano e ti attaccano altre zone della casa. wow!!!

:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

sider
25-01-2007, 07:36
Se si forma muffa da condensa, bisogna isolare la parete fredda in questione. Vendono del cartongesso con un lato isolante che si può incollare direttamente alla parete. Funziona.

xenom
28-01-2007, 11:21
bene, riuppo questo topic perché ho intenzione di usare pure io un tubo UVC. alla fine è la soluzione più veloce e relativamente meno costosa (chissà quanto costa trattare con prodotti anti-muffa tutto il soffitto :asd:

inoltre la UVC si può usare anche per sterilizzare tutto quello che vuoi.


Quanta potenza serve? costo? mi interessano più che altro i tubi UVC perché i reattori e gli starter li posseggo già oppure li compro a basso prezzo da fonti segrete :asd:
Su futuraelettronica avevo visto che i tubi UVC da 8W costano 15 euro, ma le SS sono assurde... si trovano dagli elettricisti?


edit: sti cazzi ho visto la tabella... più di 1 kJ/m^2 per far fuori le spore dell'aspergillus?! :eek:
correggetemi se sbaglio: 1000J/m^2 vuol dire 1 kW in un secondo o 1W in 1000 secondi giusto? quindi teoricamente con una UVC da 8W sono 125s? :wtf: :asd:

rgart
28-01-2007, 13:27
X dove lavoro li compro alla comet ! non sò se ci sono anche da voi!

Costano 40 euro a tubo e con uno ci sterilizzo una stanza da 4x4 alta 3 metri...

in 10 anni su 6 tubi ne abbiamo cambiati 2 e stanno accesi tutta la notte e tutto il week end

Xalexalex
28-01-2007, 13:51
Interesato :fagiano:

dantes76
28-01-2007, 14:11
è una scocciatura infatti, io mi sono rotto della muffa che mi si forma sul soffitto della camera... abbiamo deciso che la prossima volta che ripitturiamo la stanza ci passiamo TANTA vernicie anti-muffa o cmq prodotti che impediscono l'attacchimento delle muffe...


elettrosmosi

http://www.ediliziainrete.it/zoomtematici/zoom1/zoom1_ap3.htm


http://www.infobuild.it/mecgi/drv?tlHome&mod=modTecnologiaSheet&IDMENU=27&MENU_INDEX=6&UID=20144

Bounty_
28-01-2007, 17:24
Discussione ciclica:
ricordo che nella precedente chiedetti a Lucrezio se il l'ipoclorito di sodio usato nei
prodotti antimuffa potesse essere pericoloso per l'ozono dell'atmosfera e lui mi rispose di no.

Credo che i pro e i contro delle lampade UV li abbiate indicati bene, quindi faccio
chiarezza sulle altre possibilita'.

bene, riuppo questo topic perché ho intenzione di usare pure io un tubo UVC.
alla fine è la soluzione più veloce e relativamente meno costosa (chissà quanto costa trattare
con prodotti anti-muffa tutto il soffitto :asd:

Se prendi i prodotti anti muffa spendi soldi per niente perche' quando mettevano i componenti
sull'etichetta ,cioe' prima del 2002, l'unico componente antimuffa era:
l'ipoclorito di sodio comunemete noto come candeggina solo che quando te lo vendevano
nella confezione con il nebulizzatore puo' costare da 5 a 7 volte il prezzo al litro della
candeggina da pavimenti.
Quindi ti compri un nebulizzatore che usi solo per questo uso e lo ricarichi con candeggina
da pavimenti ed hai un ottimo antimuffa in quanto se la muffa non e' semplicemente
superficiale come sullo sporco depositato sulle piastrelle o sulla plastica del bagno, ma
ha preso il muro e non solo superficialmente, la candeggina liquida o gassosa risale bene
nelle porosita' del muro, in piu' ha un effetto "sbiancante" cioe' il nero della muffa sul
muro lo fa' dientare giallo chiaro.

Usato questo sistema in una doccia con pareti fredde d'inverno (il posto peggiore che abbia mai
visto per lo sviluppo di muffa) : dopo aver fatto il grosso del trattamento una volta,
il trattamento di mantenimento consisteva in qualche spruzzatina nei punti dove
cominciava a risorgere una volta a settimana attendere 10 minuti che agisse e se su piastrelle,
plastica sciaquare, arieggiare.

Stessa doccia trovata col sofitto nero per incuria ripristinata cosi' : passata tutta la superfice
con spugnetta e candeggina risciaquando spesso la spugnetta in acqua, dopo un giorno tratta
tutta la superfice con nebulizzatore a candeggina (quando fate superfici cosi' estese usate:
un fazzoletto bagnato sul viso in stile bandito far-west), il terzo giorno pennellato tutta la
superfice con idrossido di calcio Ca(OH)2 cioe' detta comunemente calce spenta o,
piu' semplicemente calce. Tenete conto che viene bianchissimo ed antimuffa,
ma nessuna pittura fara' piu' presa sulla calce e che per soggiornarvi devono
passare almeno 2 giorni, se avete bisogno del bagno si riesce comunque ad
usarlo lasciando la finestra aperta.

Per Xenom:
"Non credo che un nebulizzatore e un po' di candeggina da pavimenti
(quella da vestiti costa anche il doppio) costino molto."


elettrosmosi

http://www.ediliziainrete.it/zoomtematici/zoom1/zoom1_ap3.htm


http://www.infobuild.it/mecgi/drv?tlHome&mod=modTecnologiaSheet&IDMENU=27&MENU_INDEX=6&UID=20144
Interessante, scommetto che l'hai messo perche' Xenom e' patito per l'elettricita'.
Curioso, credo che sia l'unico caso in cui a gli ioni di sale stanno fermi e si muovono
solo gli ioni OH- e H3O+ vero?
Comunque in architettura c'e' anche un'altro metodo che ho visto in uso a
Venezia per eliminare le infiltrazioni dal basso:
fai dei buchi nel muro da parte a parte e piu' larghi possibile ma non alti,
ci inserisci della lamiera zincata che sporge da entrambi i lati del muro,
tappi il resto del muro e dopo che si e' consolidato fori il muro dove prima
c'erano i sostegni fai come sopra e saldi la lamiera alla precedente,
costituendo cosi' una barriera impermeabile fatta dalla lamiera zincata
lungo tutta la parete; ovviamente per gli edifici ancora da costruire e'
piu' semplice.


Se si forma muffa da condensa, bisogna isolare la parete fredda in questione.
Vendono del cartongesso con un lato isolante che si può incollare direttamente alla parete. Funziona.
Siguramente non la vedresti perche' il gesso che ha proprieta' essicative, cioe' assorbe fino
a 12 moli d'acqua di cristallizzazione, e quindi e' quasi impossibile che si condensi acqua
sulla sua superfice. PERO' questo vale per il pannello di cartongesso e non per il muro che
ci sta' dietro dove ,se non hai fatto trattamenti antimuffa prima di incollarci il pannello,
rischi che la muffa continui a crescere e mi pare di aver sentito che ambienti pieni di
muffa possano avere effetti molto pericolosi sulla salute: sicuramente le muffe dei farinacei
possono dare effetti allucinogeni tipo quelli delle streghe di salem e tossici tipo quelli
della piaga d'Egitto in cui morivano tutti i primogeniti in quanto erano i primi a mangiare
il pane contaminato, effetti ergotizzanti, non so se effetti simili li possano dare anche le muffe
del muro, Lorekon, Onisem illuminateci.

Difatti sul sito di Wikipedia in Inglese dice: http://en.wikipedia.org/wiki/Mold
In extreme cases of mold growth in buildings, it is easier to condemn
the building rather than clean the mold to human-safe levels.
Traduzione:
In estremi casi di crescita della muffa negli edifici, e' piu' facile condannare l'edificio
alla demolizione piuttosto che pulire la muffa a livelli sicuri per l'uomo.

Ciao ;)

xenom
28-01-2007, 19:11
Bounty ti spiego: ho sempre usato l'ipoclorito contro la muffa, ma il problema è... ehm... la muffa si forma soprattutto sul vertice vicino alla finestra, esattamente sopra la libreria... sotto c'è la scrivania completamente incasinata... insomma arrivare la sopra senza spostare tutto o per lo meno RIORDINARE la mia scrivania è un bel casino :asd:

dantes76
28-01-2007, 19:29
Interessante, scommetto che l'hai messo perche' Xenom e' patito per l'elettricita'.
Curioso, credo che sia l'unico caso in cui a gli ioni di sale stanno fermi e si muovono
solo gli ioni OH- e H3O+ vero?
Comunque in architettura c'e' anche un'altro metodo che ho visto in uso a
Venezia per eliminare le infiltrazioni dal basso:
fai dei buchi nel muro da parte a parte e piu' larghi possibile ma non alti,
ci inserisci della lamiera zincata che sporge da entrambi i lati del muro,
tappi il resto del muro e dopo che si e' consolidato fori il muro dove prima
c'erano i sostegni fai come sopra e saldi la lamiera alla precedente,
costituendo cosi' una barriera impermeabile fatta dalla lamiera zincata
lungo tutta la parete; ovviamente per gli edifici ancora da costruire e'
piu' semplice.




no perche hanno utilizzato un sistema uguale, nel condominio(androne principale) dove abito.prima le pareti erano gonfie alla base, e muffa in alto, adesso sono perfette

ALIEN3
28-01-2007, 21:34
Oggi per la prima volta ho sperimentato il metodo varecchina sul mio muro della mia cameratta nella quale è presente un bel po' di muffa a causa della comunicanza col bagno del piano superiore di mio zio che ormai non abita più li da moltissimi anni (infiltrazione poca ma calcolando che è da 10 anni che non dò una seria aggiustata vi lascio immaginare come la muffa si sia impregnata). Devo dire che mi ha soddisfatto ma se la lampada risulta efficace penso anche io di acquistarne una :)


byezzzzzzzzzzzzzz

sider
29-01-2007, 10:26
Siguramente non la vedresti perche' il gesso che ha proprieta' essicative, cioe' assorbe fino
a 12 moli d'acqua di cristallizzazione, e quindi e' quasi impossibile che si condensi acqua
sulla sua superfice. PERO' questo vale per il pannello di cartongesso e non per il muro che
ci sta' dietro dove ,se non hai fatto trattamenti antimuffa prima di incollarci il pannello,
rischi che la muffa continui a crescere e mi pare di aver sentito che ambienti pieni di
muffa possano avere effetti molto pericolosi sulla salute: sicuramente le muffe dei farinacei
possono dare effetti allucinogeni tipo quelli delle streghe di salem e tossici tipo quelli
della piaga d'Egitto in cui morivano tutti i primogeniti in quanto erano i primi a mangiare
il pane contaminato, effetti ergotizzanti, non so se effetti simili li possano dare anche le muffe
del muro, Lorekon, Onisem illuminateci.

Difatti sul sito di Wikipedia in Inglese dice: http://en.wikipedia.org/wiki/Mold

Traduzione:
In estremi casi di crescita della muffa negli edifici, e' piu' facile condannare l'edificio
alla demolizione piuttosto che pulire la muffa a livelli sicuri per l'uomo.

Ciao ;)

Allora, se volete trascinarmi sul tecnico state attenti che sono un'esperto. :D
Bisogna distinguere tra muffa di condensa e muffa dovuta ad infiltrazioni d'acqua (spandimenti, muri contro terra, risalita capillare).
Mi sembra che si parli del primo caso.
Per eliminare DEFINITIVAMENTE la muffa di condensa bisogna eliminare il "ponte termico" fra le varie pareti della stanza. Tutto il resto sono palliativi, la muffa si riformerà.
Incollando l'isolante sulla parete fredda (non necessariamente cartongesso coibentato , ci sono pannelli di nuova concezione) si elimina il ponte termico e si elimina la causa della muffa (viene consigliato comunque l'isolamento di TUTTE le pareti, anche quelle + calde).
Il pannello va incollato sulla parete pulita senza intercapedine, NON non può formarsi dietro, se il pannello è incollato a regola d'arte
Ho visto risolvere in questo modo GRAVI casi di pareti con muffa (tipo pareti completamente nere) . Se non si elimina la causa , non si risolve il problema. La causa è il ponte termico.

sider
29-01-2007, 10:29
Poi se volete parliamo di barriere chimiche, cementi osmotici, malte a dispersione di umidità, primer anti sale, pannelli a dispersione di umidità ecc.ecc. :D

Bounty_
29-01-2007, 11:55
Per eliminare DEFINITIVAMENTE la muffa di condensa bisogna eliminare il "ponte termico" fra le varie pareti della stanza.
In bagno l'umidita' dell'aria spesso supera il livello di saturazione!!
Quindi puoi anche avere una parete con temperatura esattamente uguale a quella
dell'aria ma, ci sara' sicuramente condensa sul muro che facilitera' la crescita di muffe.

Quanto rapidamente si formi la muffa dipende ovviamente da quanto spesso e
da come viene pulito, da quanta aereazione ci sia, da quanto spesso viene usato
quel bagno, se e' in un appartamento con 4 persone, o uno con molti studenti,
o un ostello a Roma con afflusso continuo e quotidiano alle docce
come minimo dalle 06:45 alle 09:45 e dalle 18:00 alle 21:00.

Ora spiegati i motivi qui sopra sentendo la tua affermazione:
Per eliminare DEFINITIVAMENTE la muffa di condensa bisogna eliminare il "ponte termico" fra le varie pareti della stanza.
io mi :rotfl::rotfl::rotfl:
solo per non fare una faccia come quella della tua icona.

Ciao :p

sider
29-01-2007, 13:00
In bagno l'umidita' dell'aria spesso supera il livello di saturazione!!
Quindi puoi anche avere una parete con temperatura esattamente uguale a quella
dell'aria ma, ci sara' sicuramente condensa sul muro che facilitera' la crescita di muffe.

Quanto rapidamente si formi la muffa dipende ovviamente da quanto spesso e
da come viene pulito, da quanta aereazione ci sia, da quanto spesso viene usato
quel bagno, se e' in un appartamento con 4 persone, o uno con molti studenti,
o un ostello a Roma con afflusso continuo e quotidiano alle docce
come minimo dalle 06:45 alle 09:45 e dalle 18:00 alle 21:00.

Ora spiegati i motivi qui sopra sentendo la tua affermazione:

io mi :rotfl::rotfl::rotfl:
solo per non fare una faccia come quella della tua icona.

Ciao :p

Ciao, prima di prendere in giro ti consiglio di documentarti ben bene sull'argomento. E' ovvio che bisogna prendere in considerazione l'areazione (importantissima) le ore di riscaldamento ecc.ecc. però se hai una parete ghiacciata devi innanzitutto coibentarla, poi se ne parla.
Nella casa dove stavo coi miei, avevamo un bagno con una parete verso nord, che diventava nera di muffa nonostante l'areatore installato, i litri di candeggina, il raddoppio dei caloriferi, la stufetta puntata contro il muro, le verniciature antimuffa. Consultato un'esperto del settore, dopo un sopralluogo ed un analisi chimica del muro sono stati montati dei pannelli coibentanti (in fibra di abete, anche regolatori di umidità) ed il problema è stato risolto.
La questione del ponte termico non è farina del mio sacco, si trova tanta roba in rete, informarsi fa bene!

sider
29-01-2007, 13:02
Un esempio rapido

http://www.google.it/search?hl=it&q=umidit%C3%A0+ponte+termico+muffa&btnG=Cerca+con+Google&meta=

Isolamento termico insufficiente / Ponti termici
Se le muffe non scompaiono malgrado la corretta ventilazione degli ambienti, allora le cause dell'inconveniente vanno ricercate altrove.

A volte l'origine del problema è visibile a occhio nudo, come accade per elementi in calcestruzzo quali i pilastri non coibentati o i balconi che giungono senza interruzione all'esterno dell'edificio. Questi, infatti, sono tipici esempi di ponti termici, che alimentano la formazione di muffe.
Se invece la causa non è così evidente, si possono analizzare i punti critici dell'edificio con l'ausilio della termografia (immagini a infrarossi) eventualmente abbinata a un blower-door-test (controllo dell'impermeabilità all'aria dell'edificio). Questo sitema permette di localizzare gli elementi strutturali che presentano maggiori dispersioni di energia.

E ce ne sono 1000

Per dirti, dove abito adesso, ho un bagno con la parete a nord. Dato che la casa è costruita con intercapedine (doppio muro di mattoni isolanti) non di forma muffa neanche a morire, nonostante dopo le mie lunghe docce c'e tanto di quel vapore da far spavento...

Encounter
29-01-2007, 13:40
Ho lavorato per un paio di anni in una ditta specializzata in risanamenti per pagarmi l'uni, in caso di muffa una volta escluse infiltrazioni o spandimenti si procedeva a misurare la temperatura delle pareti per procedere con l'isolamento. Noi usavamo pannelli celenit, ottimi.
E' importante sapere che in bagno e cucina non vanno usati prodotti a base gesso per esempio per la rasatura. Usare prodotti appositi per l'umidità.

Bounty_
29-01-2007, 14:11
Sinteticamente:
Un contenitore in equilibrio termico con aria sovrassatura di umidita'
da' condensa qualsiasi sia la temperatura delle pareti dato che abbiamo
assunto sia pari a quella del contenuto e non ci sia transito di calore da
interno ad esterno.
Esattamente:
Un contenitore in equilibrio termico con aria sovrassatura di umidita'
da' condensa continuamente e continuamente evapora quindi le pareti sono
umide.
Te lo spigano in chimica: diagramma di stato dei gas ed in fisica.
Ed e' una situazione del tutto comune in un bagno pieno di vapore.
In parole povere anche se elimini la differenza di temperatura tra parete e
aria sovrassatura di vapore, avrai comunque condensa sulle pareti,
proprio perche' nell'aria c'e' momentaneamente piu' vapore di quello che ci
potrebbe stare quindi una parte condensa. :)

ti consiglio di documentarti ben bene sull'argomento.
Quoto quanto sopra per te.

La questione del ponte termico non è farina del mio sacco, si trova tanta roba in rete, informarsi fa bene!

Si' anch'io mi documento in rete, ma ho conoscenze precedenti all'esistenza della
rete stessa. Puoi sfruttare le biblioteche iscrivendoti e anche assistere alle lezioni d'universita'
anche senza essere iscritto: la legge lo consente.

Se non ti e' chiaro un concetto cosi' semplice come quello sopra i due altri modi
di documentarti qui' indicati ti possono tornar utili.

Ciao

sider
29-01-2007, 14:39
Vabbè se andiamo sul personale possiamo finirla qui. Evidentemente le ditte che fanno risanamenti, come quella citata sopra da encunter, sono dei babbei e risolvono la situazione perchè fortunati.
Tralascio volutamente il tono offensivo della tu areplica, conosco discretamente gli argomenti che hai citato, ma come sempre a colpi di teoria si perde di vista la pratica, cioè l'argomento del thread: LA MUFFA.
Dopo la doccia nel mio bagno, dove le temperature delle pareti sono equiparabili, tutte sono ovviamente bagnate di umidità e non si forma la muffa (in presenza di ventilazione adeguata, riscaldamento eccetera).
In presenza di una parete + fredda , la muffa si forma.

Tutti i manuali di ditte specializzate ne parlano per esempio:

A) Isolamento delle pareti dall’interno degli ambienti
Foderando le pareti dall’interno si ottiene la eliminazione delle muffe, un aumento
della temperatura delle pareti e un miglioramento delle loro caratteristiche
acustiche. Le soluzioni sono:
• incollare sui muri lastre di gesso rivestito preaccoppiato con isolante (ad esempio
polistirene, fibra di legno o fibre minerali). Le contropareti sono normalmente
munite di barriera al vapore all’interno.
• Realizzare una controparete con struttura metallica, isolante e gesso rivestito.
• Incollare alle pareti rotoli di polietilene espanso prerivestito di carta, poi
tappezzabili.

http://www.anit.it/PDF/MANUALI/FREDDO,%20MUFFE,%20CONDENSE.pdf
Ce ne sono a decine, anche redatti dagli uffici tecnici regionali .

eccone un'altro

http://www.poroton.it/user/articoli/n9/condensa.asp

A questo punto è necessario verificare la presenza e l’influenza dei ponti termici: questo si può fare con una analisi (per esempio con il metodo degli elementi finiti), dei nodi strutturali principali. Di solito nella zona dove si riscontra la muffa la temperatura superficiale è molto bassa e bisogna dunque prevedere un adeguato isolamento termico. Va osservato che spesso i problemi derivano anche da una cattiva coibentazione attuata in difformità dalle norme.

Come ho detto prima, è evidente che a parità di temperatura di parete l'umidità si condensa in maniera uniforme.
Però è un dato di fatto che l'eliminazione del ponte termico, evidentemente per magia, funziona.

Passo e chiudo

Encounter
29-01-2007, 15:43
Evidentemente le ditte che fanno risanamenti, come quella citata sopra da encunter, sono dei babbei e risolvono la situazione perchè fortunati.


Ma come ti permetti? :D
Ma scusa, stai ancora a discutere? E' una cosa notissima quella che hai descritto si fa da anni. meglio sarebbe il cappotto esterno ma là si deve mettere d'accordo tutto il condominio. Su una cosa non sono d'accordo e cioè sull'uso del gesso, meglio pannelli tipo celenit.

Bounty_
29-01-2007, 16:15
Vabbe' se si parla e non ci si capisce certo che si puo' finirla qui'.

Sostengo l'utilita' di avere delle pareti termicamente isolate
in modo da non avere condensa con aria non satura di umidita'.

Faccio notare che c'e un'altro fenomeno che si verifica comunque:
la condensa e rievaporazione costante in un ambiente in
equilibrio termico con aria satura di vapore.

Ho semplificato proprio per evidenziare tale fenomeno,
certo che poi se si aerea cambia tutto.

Ho semplificato proprio per evidenziare quando parlavi di mille
altre cose per capirsi (non necessariamente essere d'accordo,
ma capire di cosa si sta' parlando) bisogna restringere il campo.


Vabbè se andiamo sul personale possiamo finirla qui.
Tralascio volutamente il tono offensivo della tua replica
Beh, ci siamo solo reciprocamente suggeriti di documentarci.


:flower:


Evidentemente le ditte che fanno risanamenti, come quella citata sopra
da encunter, sono dei babbei e risolvono la situazione perchè fortunati.
Mi auguro proprio che tali ditte prima di mettere il pannello coibentante facciano
un trattamento antimuffa e siano sicuri che sia sparita sotto, immagino che ti
sia solo dimenticato di citarlo non che tu non lo sapessi.

:flower:


Se poi vogliamo dilettarci di dissertazioni sofisticate,
io ho sentito parlare di infiltrare il muro con polimeri liquidi e dopo la
completa infiltrazione catalizzarne la polimerizzazione.

Ciao

sider
29-01-2007, 16:36
Ok no problem ;)

L'infiltrazione con polimeri liquidi serve per risolvere il problema della muffa dovuta ad umidità da risalita capillare dal suolo.

Spero che almeno questo scambio di opinioni sia servito a qualcuno!

Ciao

xenom
29-01-2007, 17:43
bene, riuppo questo topic perché ho intenzione di usare pure io un tubo UVC. alla fine è la soluzione più veloce e relativamente meno costosa (chissà quanto costa trattare con prodotti anti-muffa tutto il soffitto :asd:

inoltre la UVC si può usare anche per sterilizzare tutto quello che vuoi.


Quanta potenza serve? costo? mi interessano più che altro i tubi UVC perché i reattori e gli starter li posseggo già oppure li compro a basso prezzo da fonti segrete :asd:
Su futuraelettronica avevo visto che i tubi UVC da 8W costano 15 euro, ma le SS sono assurde... si trovano dagli elettricisti?


edit: sti cazzi ho visto la tabella... più di 1 kJ/m^2 per far fuori le spore dell'aspergillus?! :eek:
correggetemi se sbaglio: 1000J/m^2 vuol dire 1 kW in un secondo o 1W in 1000 secondi giusto? quindi teoricamente con una UVC da 8W sono 125s? :wtf: :asd:

mi sono informato! buone notizie! 10 euro a tubo da 8W, considerando che mi fa uno sconto abbastanza consistente pago una minchia... a questo punto VIA con gli UVC :asd:

mi serve sapere quanta potenza notale mi serve, per ora ho richiesto 2 tubi da 8W quindi 16W totali... illuminatemi.

PHCV
29-01-2007, 19:25
illuminatemi.


Spero NON con gli UV!! :sofico:

sider
30-01-2007, 07:28
mi sono informato! buone notizie! 10 euro a tubo da 8W, considerando che mi fa uno sconto abbastanza consistente pago una minchia... a questo punto VIA con gli UVC :asd:

mi serve sapere quanta potenza notale mi serve, per ora ho richiesto 2 tubi da 8W quindi 16W totali... illuminatemi.

Ah vi interessa "giocare" non risolvere veramet eil problema della muffa!
Potevate dirlo! :D

NeroCupo
30-01-2007, 07:51
Ah vi interessa "giocare" non risolvere veramet eil problema della muffa!
Potevate dirlo! :DOps... Ci hanno sgamato :D :p

xenom
30-01-2007, 12:50
Ah vi interessa "giocare" non risolvere veramet eil problema della muffa!
Potevate dirlo! :D

sider se gli parlo a mio padre di osmosi, isolanti vari, spostare i mobili ecc., come pensi che reagirebbe? :sofico:

la soluzione UVC è economica, versatile e soprattutto non devo incasinarmi troppo la vita... mezz'ora ogni 2-3 gg dovrebbe bastare... :asd:

sider
30-01-2007, 13:30
Bè, è come curare un femore rotto con gli antidolorifici...invece di mettere il gesso. Cmq mi rendo conto che non è semplice intervenire con l'isolamento in un appartamento già arredato ed abitato.

xenom
30-01-2007, 14:04
Bè, è come curare un femore rotto con gli antidolorifici...invece di mettere il gesso. Cmq mi rendo conto che non è semplice intervenire con l'isolamento in un appartamento già arredato ed abitato.

già, è quello il problema... cmq il paragone non è proprio esattissimo: con gli UVC la muffa la rimuovi proprio, non la mascheri mica. solo che si riforma dopo l'esposizione

sider
31-01-2007, 10:28
Mi interessa l'isolamento interno....primo per la muffa.. secondo perchè vorrei isolare le pareti a Nord, e visto che non posso cappottare per colpa di quei c*****i del piano di sotto, pensavo al cappotto interno... Qualcuno sà darmi info?

Il consiglio di tutti gli specialisti è di isolare TUTTE le pareti per equilibrare il ponte termico.
Dipende da cosa vuoi fare, esistono in commercio molti tipi di pannelli isolanti a seconda di dove vuoi metterli , del risultato estetico ecc.ecc.

http://www.google.it/search?hl=it&q=muffa+pannelli+isolanti&btnG=Cerca+con+Google&meta=

sider
31-01-2007, 11:52
Seh grazie.. :) non posso isolare tutto.. costerebbe troppo per le mie tasche, e considerando che non ci passerò la vita in questa casa non voglio spenderci troppi soldi. So anche io che le tramezze portano il freddo dentro la casa ma non voglio arrivare a tanto. I muri perimetrali invece sono dei mostri da 50cm.. una volta che sono freddi (lato nord) scaldarli è un inferno. E quindi la muffa prolifera.
Isolare questi già sarebbe un buon compromesso.


Penso di si. Pulisci bene il muro sotto con la candeggina in una giornata secca ed incolla i pannelli direttamente a muro. Come ho postato prima, esistono dei pannelli in cartongesso con l'isolante (3cm di polistirene) da incollare direttamente a muro, senza lasciare aria in mezzo. poi stucchi e vernici.

Edit: trovato sito interessante di domande/risposte

dacci un'occhiata

http://www.edilpro.it/servizi/consulenza/consulenza.asp?code=10&group=0&utilizza=1&key=&code_service=27

xenom
07-02-2007, 18:15
Perfect, ho i due tubi philips UVC da 8W... domani monto tutto :asd:
mi sapete indicare con 16W totali di UVC i tempi di esposizione per eliminare la muffa? quante ore/minuti al gg e quanti gg?

Grazie

giacomo_uncino
08-02-2007, 04:23
Seh grazie.. :) non posso isolare tutto.. costerebbe troppo per le mie tasche, e considerando che non ci passerò la vita in questa casa non voglio spenderci troppi soldi. So anche io che le tramezze portano il freddo dentro la casa ma non voglio arrivare a tanto. I muri perimetrali invece sono dei mostri da 50cm.. una volta che sono freddi (lato nord) scaldarli è un inferno. E quindi la muffa prolifera.
Isolare questi già sarebbe un buon compromesso.

per il cappotto interno una soluzione ecologica potrebbe essere interessante, prova da lis.it ;)

contro la muffa ecc ho provato, quest'estate, in una stanza un nuovo tipo di pittura (costosetta) che sfrutta la fotocatalisi. E devo dire che funziona muffa non ne è comparsa, la stanza inoltre non viene neppure riscaldata è praticamente interrata, con mura di cemento armato senza isolamento, tranne l'intonaco all'interno e una guina bituminosa all'esterno. Per la fotocatalisi beccatevi la spiegazione dal sito del produttore:
"La fotocatalisi è il fenomeno naturale in cui una sostanza, detta fotocatalizzatore, attraverso l'azione della luce (naturale o prodotta da speciali lampade) modifica la velocità di una reazione chimica. In presenza di aria e luce si attiva sulle superfici fotocatalitiche un processo ossidativo che porta alla trasformazione e la conseguente decomposizione delle sostanze organiche ed inorganiche (assimilabili a tutte le polveri sottili - PM10), dei microbi, degli ossidi di azoto, degli aromatici policondensati, del benzene, dell'anitride solforosa, del monossido di carbonio, della formaldeide, dell'acetaldeide, del metanolo, dell'etanolo, del benzene, dell'etilbenzene, del mexilene, del monossido e del biossido di azoto. Le sostanze inquinanti e tossiche, come mostra la figura qui sotto, vengono trasformate, attraverso il processo di fotocatalisi, in nitrati di sodio (NaNo3), carbonati di sodio (CaNo3))2 e calcare (CaCo3), innocui e misurabili in ppb (parti per miliardo). Il risultato è una sensibile riduzione degli inquinanti tossici prodotti dalle automobili, dalle fabbriche, dal riscaldamento domestico e da altre fonti, e l'eliminazione di sporco, muffa, batteri che degradano le superfici, interne o esterne." ecorivestimento.it il sito è proprio ben fatto con molte info e pure foto :O riesce a "decomporre" pure i graffiti :eek: cercate la foto nella galleria "Graffiti in decomposizione sulle pareti dell' Ecotunnel di Via Porpora -Milano-"

sider
08-02-2007, 10:10
Infatti...

xenom
08-02-2007, 12:53
Perfect, ho i due tubi philips UVC da 8W... domani monto tutto :asd:
mi sapete indicare con 16W totali di UVC i tempi di esposizione per eliminare la muffa? quante ore/minuti al gg e quanti gg?

Grazie

.

NeroCupo
08-02-2007, 14:31
Perfect, ho i due tubi philips UVC da 8W... domani monto tutto :asd:
mi sapete indicare con 16W totali di UVC i tempi di esposizione per eliminare la muffa? quante ore/minuti al gg e quanti gg?

GrazieGuarda che bel link: http://www.deparia.com/main/pubbli/artic10/artic10.htm

PS: Aspetto cappuccino e brioche come contropartita :asd: ;)

xenom
08-02-2007, 14:52
Guarda che bel link: http://www.deparia.com/main/pubbli/artic10/artic10.htm

PS: Aspetto cappuccino e brioche come contropartita :asd: ;)

...riaffermando l'impiego dei raggi ultravioletti, un metodo molto efficace che richiede tuttavia una buona padronanza dei criteri di progettazione per assicurare buoni risultati.

...e già qui... :asd:

nero cupo hai fatto appena in tempo, stavo per andare in cantina a preparare la base di legno dove attaccare i componenti e i tubi :eek:


grazie :fagiano:

xenom
08-02-2007, 15:06
Ok una sola domanda: J/m^2 equivale a W/m^2 in un secondo giusto?

non so come interpretare le tavole dose irradiata/microorganismi distrutti...
mi piacerebbe sapere quanti W per quante ore, se ho capito bene cmq circa 1 kJ/m^2 sterilizzo tutto... ma questo vuol dire che se tengo 10W per 100 secondi ottengo lo stesso effetto... giusto?

Lorekon
08-02-2007, 15:44
Ok una sola domanda: J/m^2 equivale a W/m^2 in un secondo giusto?

non so come interpretare le tavole dose irradiata/microorganismi distrutti...
mi piacerebbe sapere quanti W per quante ore, se ho capito bene cmq circa 1 kJ/m^2 sterilizzo tutto... ma questo vuol dire che se tengo 10W per 100 secondi ottengo lo stesso effetto... giusto?

secondo me no.
in teoria è giusto ma non è detto che sia equivalente.
un "flash" pazzesco di pochi secondi potrebbe funzionare, ma una bassa intensità per un tempo lungo non è detto che funzioni.

per valori medi di intensità cmq credo che sia lineare la cosa.

NeroCupo
08-02-2007, 16:26
Ok una sola domanda: J/m^2 equivale a W/m^2 in un secondo giusto?

non so come interpretare le tavole dose irradiata/microorganismi distrutti...
mi piacerebbe sapere quanti W per quante ore, se ho capito bene cmq circa 1 kJ/m^2 sterilizzo tutto... ma questo vuol dire che se tengo 10W per 100 secondi ottengo lo stesso effetto... giusto?Si parla di J/m^2 di UVC, quindi bisogna vedere la resa della lampada.
Per quanto ne ho letto, comunque, la resa di questi aggeggi è abbastanza alta, dell'ordine dell'80% o forse più.
A differenza di Lorekon, ritengo che l'equazione che hai postato dovrebbe essere sostanzialmente corretta

Per le tabelle, come puoi vedere x l'Escherichia coli è indicato in entrambe 30 J/mq per eliminare il 90% dei batteri, mentre, per eliminarne il 99% devi RADDOPPIARE la dose.
Se vuoi esserne sicuro, secondo me scegli il microorganismo più 'cocciuto' che ti serve eradicare, moltiplica il valore x 2 e ripetilo per qualche giorno di seguito ;)

PS: Fai attenzione a plastica & C perchè ottieni un effetto di invecchiamento mica da ridere ;)

PPS: La brioche tienila da parte; se mi capita di passare di là ti faccio un fischio :)

xenom
08-02-2007, 18:19
ok :asd:

spiegatemi un'attimo la storia della plastica.. perchè avevo in mente di irradiare camera mia. Ora, lì dentro c'è di tutto e se mi rovina qualcosa sono bestemmie :asd:
in particolare, gli UVC possono influire negativamente su:
-composti chimici esposti all'aria
-oggetti di plastica termoindurente, pvt, pe, poliuretano ecc.
-componenti elettronici anche sensibili come LED, fotodiodi ecc.
-legno

?

Bounty_
08-02-2007, 22:42
PS: Fai attenzione a plastica & C perchè ottieni un effetto di invecchiamento mica da ridere ;)
Quoto, confermo e aggiorno che la plastica piu' resistente agli uv solari non di lampada
e' il policarbonato ma e' anche piu' costoso (notizia ricevuta a voce dai produttori
quando cercavo fogli di plastica per fare una parabola per forno solare)
e non e' tra le plastiche citate da Xenom:

in particolare, gli UVC possono influire negativamente su:
-composti chimici esposti all'aria
-oggetti di plastica termoindurente, pvt, pe, poliuretano ecc.

Ma che cavolo di prodotti chimici volteggianti nell'aria della camera hai Xenom?

Grazie NeroCupo del collegamento:
http://www.deparia.com/main/pubbli/artic10/artic10.htm

--------------------AGGIUNTA-------------------------------------------

Gli UV danneggiano la plastica direttamente e indirettamente tramite l'Ossigeno
atomico prodotto spezzando la molecola biatomica di O2.

Ciao ;)

Lucrezio
09-02-2007, 00:24
Ho letto la discussione e sono piacevolmente sorpreso dallo scrupoloso rispetto del regolamento in termini di sicurezza :eek:
Vi voglio bene!!! :vicini:
Tornando IT, state attenti ad alcune cose:
- gli UVC non sono dannosi solo per l'uomo. a quella lunghezza d'onda la luce è abbastanza energetica da sfasciare un po' tutto, dalle plastiche alla carta ai coloranti... inoltre è in grado di ionizzare molti metalli :eek: con conseguente corrosione :eek:
- l'ozono, prodotto in grande quantità, assorbe gli UVC stessi, dissociando. Allo stato fotostazionario troverete nella stanza una certa concentrazione di ozono e una notevole concentrazione di tutta una serie di radicali liberi. Se per qualche motivo ci sono ossidi di azoto nell'aria (basta essere vicini ad una strada trafficata per esserne certi) vi troverete pieni anche di inquinanti secondari come i perossoalcanoilnitrati e tutta una serie di composti organici ossidanti... ovviamente nocivi o addirittura cancerogeni!
- l'ozono è a sua volta un inquinante, inoltre è fortemente ossidante e molto corrosivo. Sinceramente non ho idea di come fare ad eliminarlo... forse l'idea migliore è la fontanella di acqua e zucchero (funzionerà?) o - meglio - acqua e stannito sodico o cloruro stannoso... in parte dovrebbe ridurlo (il gorgoglio serve ad aumentare la superficie di contatto). Mi sembra però dispendioso e poco pratico...
Sono convinto che la varechina resti la soluzione migliore... in particolare in ambienti chiusi!

sider
09-02-2007, 07:54
ok :asd:

spiegatemi un'attimo la storia della plastica.. perchè avevo in mente di irradiare camera mia. Ora, lì dentro c'è di tutto e se mi rovina qualcosa sono bestemmie :asd:
in particolare, gli UVC possono influire negativamente su:
-composti chimici esposti all'aria
-oggetti di plastica termoindurente, pvt, pe, poliuretano ecc.
-componenti elettronici anche sensibili come LED, fotodiodi ecc.
-legno

?

Un pò di amianto nebulizzato? :asd:

xenom
09-02-2007, 14:02
Quoto, confermo e aggiorno che la plastica piu' resistente agli uv solari non di lampada
e' il policarbonato ma e' anche piu' costoso (notizia ricevuta a voce dai produttori
quando cercavo fogli di plastica per fare una parabola per forno solare)
e non e' tra le plastiche citate da Xenom:

Ma che cavolo di prodotti chimici volteggianti nell'aria della camera hai Xenom?

Grazie NeroCupo del collegamento:
http://www.deparia.com/main/pubbli/artic10/artic10.htm

--------------------AGGIUNTA-------------------------------------------

Gli UV danneggiano la plastica direttamente e indirettamente tramite l'Ossigeno
atomico prodotto spezzando la molecola biatomica di O2.

Ciao ;)

vi siete persi la foto della mia scrivania in camera, era finita sul topic in piazzetta :asd:
ho 300 gr di nitrato d'ammonio sul termosifone, non so dove metterli, l'armadio è già pieno di roba chimica ed elettronica :asd:

xenom
09-02-2007, 14:07
Ho letto la discussione e sono piacevolmente sorpreso dallo scrupoloso rispetto del regolamento in termini di sicurezza :eek:
Vi voglio bene!!! :vicini:
Tornando IT, state attenti ad alcune cose:
- gli UVC non sono dannosi solo per l'uomo. a quella lunghezza d'onda la luce è abbastanza energetica da sfasciare un po' tutto, dalle plastiche alla carta ai coloranti... inoltre è in grado di ionizzare molti metalli :eek: con conseguente corrosione :eek:
- l'ozono, prodotto in grande quantità, assorbe gli UVC stessi, dissociando. Allo stato fotostazionario troverete nella stanza una certa concentrazione di ozono e una notevole concentrazione di tutta una serie di radicali liberi. Se per qualche motivo ci sono ossidi di azoto nell'aria (basta essere vicini ad una strada trafficata per esserne certi) vi troverete pieni anche di inquinanti secondari come i perossoalcanoilnitrati e tutta una serie di composti organici ossidanti... ovviamente nocivi o addirittura cancerogeni!
- l'ozono è a sua volta un inquinante, inoltre è fortemente ossidante e molto corrosivo. Sinceramente non ho idea di come fare ad eliminarlo... forse l'idea migliore è la fontanella di acqua e zucchero (funzionerà?) o - meglio - acqua e stannito sodico o cloruro stannoso... in parte dovrebbe ridurlo (il gorgoglio serve ad aumentare la superficie di contatto). Mi sembra però dispendioso e poco pratico...
Sono convinto che la varechina resti la soluzione migliore... in particolare in ambienti chiusi!

sti cazzi :eek: non pensavo che fossero pure in grado di danneggiare i metalli sti UVC. beh c'è da tenere conto cmq che sono pochi W... due tubi da 8W, 16W totali, fanno una bella emissione ma gli UV che escono non sono poi così concentrati.
Per l'ozono pensavo di mettere la "lampada" che ho quasi finito di costruitre dentro una scatola di plastica aperta, e fare in modo che si appoggi al soffitto . In questo modo sterilizzo anche grazie all'effetto combinato dell'O3 la porzione di soffitto "dentro" la scatola.

Non so se avete capito cosa intendo :asd:

checo
10-12-2009, 10:03
riuppo sto 3d.
xenom hai avuto buoni risultati?
dove compero ste lempade?

ALIEN3
10-12-2009, 10:12
... Dopo 2 anni...

Bello come nei films :asd:

Comunque se intendi le normali lampade UV (quelle nere) si trovano nei negozi di elettronica (da me il gbc le vende a 7€ quelle da 9w con attacco grande).

byezzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

checo
10-12-2009, 10:28
ok ottimo prezzo, ma vendono solo il tubo?
risultati di chi le usa e frequenza di utilizzo?

xenom
10-12-2009, 11:10
riuppo sto 3d.
xenom hai avuto buoni risultati?
dove compero ste lempade?

ehm per la muffa direi di no, ho fatto un ragionamento a metà, non sono stato molto furbo :asd:
la muffa magari la uccide anche, ma rimane lì dov'è, non è che si disintegra :rotf: quindi tanto vale toglierla con metodi convenzionali.
può essere utile per la prevenzione della muffa, ma ci sono soluzioni migliori.

ad ogni modo è utile per sterilizzare in generale oggetti, o sterilizzare l'aria di una stanza (peccato che produca tonnellate di ozono quindi poi devi aprire la finestra e non cambia una fava :asd: ).

in pratica le lampade uvc sono ottime solo per la sterilizzazione di superfici e oggetti metallici e al più per la disinfezione dell'acqua

xenom
10-12-2009, 11:11
... Dopo 2 anni...

Bello come nei films :asd:

Comunque se intendi le normali lampade UV (quelle nere) si trovano nei negozi di elettronica (da me il gbc le vende a 7€ quelle da 9w con attacco grande).

byezzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzzz

ok ottimo prezzo, ma vendono solo il tubo?
risultati di chi le usa e frequenza di utilizzo?

no, quelle che intende lui sono le wood, UVB, non sono germicide.
ti servono le UVC, più difficili da trovare, prova in negozi di elettronica/elettrotecnica ben forniti. comunque il costo più o meno è quello per un tubo da 8W

foeg
10-12-2009, 20:00
Se vuoi ti vendo l'occorrente io....

Nel frattempo ho cambiato casa, il mio era un caso patologico! :D

Avevo preso tutto:

2 lampade uvc da 16W
2 starter + portastarter
2 reattori
4 portalampade

avevo fissato tutto su un lamierino tipo plaffoniera e devo dire che funzionava molto bene, l'unica pecca e che non si può entrare nella stanza quando è accesa la lampda (i raggi uvc danneggiano la retina dell'occhio) e bisogna aprire la finestra a fine trattamento per via dell'ozono che si produce che è altamente tossico!

Diciamo che sarebbe un buon sistema per cantine, sottoscala e\o locali poco frequentati....

Se la muffa è un problema continuo allora conviene tentare altre vie, ad esempio il trasloco come ho fatto io :D

Fammi sapere se ti può interessare il materiale, il prezzo è ridicolo rispetto a quello che ho pagato, 30 euro spedizione compresa.

ciao.

Zuckerbaer
10-12-2009, 20:06
ok ottimo prezzo, ma vendono solo il tubo?
I tubi piccoli li trovi certamente a pezzo singolo dai rivenditori di materiali per barbieri, parrucchieri, estetisti etc. Sono venduti come ricambi per quelle specie di "fornetti" sterilizzatori per i "ferri" dei barbieri.
I tubi grandi o le lampade a scarica li puoi ordinare da qualunque grossista di materiale elettrico dal catalogo Philips oppure Osram basta che fai presente di voler acquistare tutto l' imballo da 6, 10, 25 o quello che sia perchè nessun grossista ordina un pacco da 25 per venderne 1 e tenersene 24 invenduti sullo stomaco.
Se ti accontenti di UVA ed UVB puoi ordinare i tubi per lampade abbronzanti e terapie mediche pure a pezzo singolo presso qualunque centro assistenza Philips basta che siano classificati come ricambi di qualche loro arnese anche vecchissimo, testato personalmente. Forse se insisti, codice alla mano ti procurano pure le UVC, chiedere non costa niente.

foeg
10-12-2009, 20:15
Le lampade uvc sono usate anche dagli acquariofili ovvero nei filtri per gli acquari, basta fare una piccola ricerca...anche su ebay ci sono. ;)

checo
11-12-2009, 07:31
Se vuoi ti vendo l'occorrente io....

Nel frattempo ho cambiato casa, il mio era un caso patologico! :D

Avevo preso tutto:

2 lampade uvc da 16W
2 starter + portastarter
2 reattori
4 portalampade

avevo fissato tutto su un lamierino tipo plaffoniera e devo dire che funzionava molto bene, l'unica pecca e che non si può entrare nella stanza quando è accesa la lampda (i raggi uvc danneggiano la retina dell'occhio) e bisogna aprire la finestra a fine trattamento per via dell'ozono che si produce che è altamente tossico!

Diciamo che sarebbe un buon sistema per cantine, sottoscala e\o locali poco frequentati....

Se la muffa è un problema continuo allora conviene tentare altre vie, ad esempio il trasloco come ho fatto io :D

Fammi sapere se ti può interessare il materiale, il prezzo è ridicolo rispetto a quello che ho pagato, 30 euro spedizione compresa.

ciao.

io ho solo un punto in camera....
ha na foto dell' accrocchio?
o dimensioni insomma
ogni quanto va usato secondo te per un area di 2 mq su una partete?

foeg
11-12-2009, 20:29
Mi dispiace foto non ne ho.

Và usato quando c'è muffa o appena comincia a venir fuori, certamente non serve come prevenzione proprio per il fatto che è un sistema germicida quindi se i germi (muffa) non ci sono non ha senso usarlo.

Comunque al di là delle lampade, mi spieghi più o meno il problema?

Ad esempio la muffa di che forma e colore è? fà puzza?

La casa è stata costruita da poco?

La parete in questione è accessibile dall'esterno, magari da un balcone?

Hai dei fori di areazione da qualche parte?

Perchè se la casa è siggillata come spesso succede allora la semplice condensa, prodotta da chi la vive, può già portare la muffa, se poi accendi i termo e la parete non è ben isolata termicamente dall'esterno ancora peggio.

Ci sono purtropo tanti fattori non è semplice risolvere, la miglior cosa sarebbe il cappotto termico su tutta la casa, ma chi te lo fà? Oggi le case vengono fatte con i piedi! è già tanto che stanno sù!
Costruiscono in fretta e furia con materiali spesso scadenti, imbiancano con vernici da 4 soldi e poi siggillano con porte, finestre e guarnizioni senza dargli nemmeno il tempo di asciugare! Avete idea di quanta acqua viene usata per costruire una casa? Ho visto mura ancora umide tinteggiate a spruzzo con tempere da 10 euro il secchio da 25 litri!!!
E mi fermo qui perchè più ci penso e più mi incazzo visto i prezzi al mq che fanno pagare! :mad:
Nei cantieri ci lavoro, ne vedo tante, ma tante!

checo
12-12-2009, 09:13
la casa è vecchia e ristrutturata, muro a sassi.
il problema lo ho in camera sulla parete esterna, quella più fredda.
non fa odore, fa solo schifo a vedere

xenom
13-12-2009, 11:45
la casa è vecchia e ristrutturata, muro a sassi.
il problema lo ho in camera sulla parete esterna, quella più fredda.
non fa odore, fa solo schifo a vedere

pannelli isolanti o vernice anti muffa, o pulizia costante con candeggina... c'è poco da fare. purtroppo gli uvc ho visto che non sono efficaci contro le muffe e rovinano la plastica

checo
13-12-2009, 12:10
pannelli isolanti o vernice anti muffa, o pulizia costante con candeggina... c'è poco da fare. purtroppo gli uvc ho visto che non sono efficaci contro le muffe e rovinano la plastica

candeggina ion camera d'inverno però non è il max :D

xenom
13-12-2009, 13:12
candeggina ion camera d'inverno però non è il max :D

infatti la cosa migliore è la prevenzione, solo che non è semplicissima... bisogna eliminare alla radice i fattori di crescita della muffa: umidità soprattutto. Arieggiare spesso i locali interessati aiuta alla prevenzione, così come utilizzare deumidificatori