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View Full Version : Morto James Brown!


LUVІ
25-12-2006, 09:38
Morto James Brown
il "padrino"
della black music
Il cantante aveva 73 anni. Una vita difficile prima del successo planetario arrivato nel 1955 con Please, please please. Fu il predicatore di The Blues Brothers

LUVІ
25-12-2006, 09:39
http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/spettacoli_e_cultura/james-brown/james-brown/james-brown.html

Il "Padrino del Soul" si è spento all'età di 73 anni ad Atlanta
Una vita difficile, poi la consacrazione e il succeso mondiale
Lutto nel mondo della musica
E' morto James Brown

<B>Lutto nel mondo della musica<br>E' morto James Brown</B>

James Brown
ATLANTA - E' morto James Brown. La stella della musica black americana si è spenta all'età di 73 anni per una polmonite acuta ad Atlanta. Nato in South Carolina, Il "Padrino del Soul" ebbe un'infanzia di estremo disagio. Lavorò come raccoglitore di cotone e lustrascarpe. A soli 16 anni venne arrestato e fu recluso in riformatorio. Rilasciato si dedicò alla musica: gospel, swing e Rhythm & Blues. Alla metà degli anni 50 fondò la sua prima band i "The flames". Alla fine del 1955, con Please, please, please conquistò la vetta delle classifiche americane. La strada per il successo era tracciata.

Negli anni Sessanta Brown consacrò il suo successo con brani come Prisoner of love, I got you, It's a man's world, Cold sweat e I'm black and I'm proud.

Gli anni Settanta lo videro ancora grande protagonista con ben otto album di successo che gli valsero il titolo di "The Godfather of Soul" e "Re del R&B".

Negli anni Ottanta si diede al cinema interpretanto la parte del predicatore nel famoso The Blues Brothers e cantando Living in America nel film Rocky IV.

(25 dicembre 2006)

Un mito!

SkunkWorks 68
25-12-2006, 10:01
:eek: :(
R.I.P.

ShadowThrone
25-12-2006, 10:01
:(

r.i.p.

Chip77
25-12-2006, 10:58
Incredibile... :(

>|HaRRyFocKer|
25-12-2006, 11:22
R.I.P. James...

I don't feel good...

Phantom II
25-12-2006, 11:37
R.I.P.

BadMirror
25-12-2006, 11:42
:(:(:(

dantes76
25-12-2006, 11:47
l'ho sentito poco fa in tv :eek:
Ricordo che ha partecipato a uno dei "Corti" diretti da registi importanti, su canale 5 ogni tanto, a notte fonda quando fanno , la serata "Corti" lo passano

R.i.P

[The Black]
25-12-2006, 11:57
R.I.P. :(

juninho85
25-12-2006, 12:04
orco boia :eek:

D3o-Rox
25-12-2006, 13:25
sempre nelle nostri menti ciao james :cry:

megabit
25-12-2006, 15:17
in sua memoria... (http://www.youtube.com/watch?v=o9-RgODanSc&eurl=)

-kurgan-
25-12-2006, 16:53
*

il più grande.

Fabiaccio
25-12-2006, 21:51
che annata demmerda, tra cinema e musica quanti lutti :(

questo poi non ci voleva... :( :( :(

HYPERR
26-12-2006, 09:10
R.i.p.
Uno tra i più grandi! The Godfather of Soul

CYRANO
26-12-2006, 09:43
RIP

Xspazz
29-12-2006, 18:47
Un vero BIG.

Ha insegnato a molti e molti hanno imparato.

Una pietra miliare.

Xspazz

V[e]yron
30-12-2006, 16:30
o_o ieri hanno pure dato blues brothers e mi son detto "andrei in chiesa fosse così la messa"

:cry: :cry:

Adric
05-01-2007, 10:12
L'America piange James Brown

L'ultimo addio sabato ad Augusta (Georgia)

27-12-2006 - Il Padrino del soul James Brown sarà sepolto sabato, 30 dicembre, nella sua città Augusta, in Georgia, dopo un servizio funebre che si terrà a New York. Brown, che aveva 73 anni, è morto lunedì 25 dicembre in un ospedale della Georgia per una polmonite fulminante. La scomparsa del cantante e musicista che è stato in pratica il genio, l'inventore del funk, come Ray Charles lo è stato del soul, ha molto impressionato l'America. La salma di James Brown viene esposta al celebre teatro Apollo di Harlem, dove l'artista fece dei concerti storici. Venerdì ci sarà un servizio funebre limitato ai familiari ad Augusta, seguito da un omaggio pubblico sabato. Poco prima di spegnersi, il cantante si era lamentato con un amico di non essere in grado di fare il concerto di fine anno del 31 dicembre, al club di BB King a New York. La polmonite che ha ucciso uno dei più grandi performer della storia della musica popolare covava da tempo: Brown tossiva da mesi, ma era gravemente peggiorato nelle ultime settimane.
E intanto l'accesso alla casa di James Brown è stato negato alla sua compagna Tomi Rae Hynie. Lo ha dichiarato il legale di Brown, Buddy Dallas, precisando che la donna, corista del gruppo, pur avendo avuto da James Brown un figlio non si era mai sposata con lui e da alcune settimane non viveva neanche più nella sua casa, avendo condiviso una relazione tumultuosa. La donna si era presentata alla casa di Beech Island, ma ne è stata allontanata per ragioni di eredità. Tomi Rae, 36 anni, ha più volte affermato di poter provare di essere stata sposata con Brown e si è accampata fuori da un albergo di Augusta. Ma le cronache ricordano che la donna era già sposata con un texano nel 2001, quando si unì in matrimonio con Brown, unione che per questo fu annullata. Mentre molti ancora piangono il Padrino del soul e si parla degli strascichi legali della sua morte, alcuni ricordano come James Brown sia stato in attività fino a tempi recentissimi. Quest'anno, a febbraio, il cantante ad esempio aveva fatto il primo concerto della sua carriera a Shangai, in Cina, e in seguito aveva ancora continuato ad esibirsi in tour.
James Joseph Brown era nato a Barnwell il 3 maggio 1933. Cantante strepitoso, ballerino instancabile, performer inimitabile, durante una carriera strepitosa (iniziata nel 1969 con l'album "Please Please Please") aveva inciso moltissimi dischi, perfezionando lo stile soul e inventando letteralmente il funky. Brown, uno dei simboli della moderna cultura popolare americana e occidentale, ha aperto la strada a decine e decine di artisti, compresi tutti i rapper venuti dopo di lui, influenzando la black music e il rock. Brown, l'inimitabile "sex machine", è stato ricordato da moltissimi musicisti e colleghi, da Mick Jagger a Snoop Dogg, e anche dal presidente americano Bush.

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James Brown: camera ardente all'Apollo di Harlem

Mentre viene confermato che Spike Lee girerà un film sulla vita del cantante

28-12-2006 - La salma di James Brown è stata trasferita ieri sera dalla Georgia all'Apollo Theatre di New York, per essere esposta al pubblico da oggi. Per Brown, il Padrino del soul, l'inventore del funk, sono fissati tre giorni di veglie, ricordi e un funerale da capo di stato. Il reverendo Al Sharpton, amico fraterno del cantante deceduto il 25 dicembre, ha affermato che ad Harlem, all'Apollo, si vivrà una veglia come quelle riservate alle altezze reali. E in effetti la figura di James Brown, per la comunità afroamericana, ha rappresentato moltissimo negli ultimi quaranta anni. La salma del cantante attraversa Harlem per la parata funebre su un carro a cavalli e la gente nera saluta il suo idolo storico. Per rispettare l'appuntamento di oggi alla camera ardente del teatro Apollo, si è reso necessario un trasferimento della salma a bordo di un autocarro, un lunghissimo viaggio di 12 ore, dalla Georgia a New York nella notte. Sharpton ha assicurato che anche stavolta James Brown non mancherà il suo appuntamento all'Apollo. Il teatro che aprì i battenti nel 1934 ospitò performance storiche di Brown, consegnate agli annali e alla discografia dei "live".
Intanto è stato annunciato che Spike Lee girerà un film sulla vita di James Brown. La notizia è stata riferita dalla rivista specializzata Variety. Il grande regista nero, autore di "Malcolm X", "Fa la cosa giusta" e "Inside man", secondo il giornale lavorerà alla pellicola con il produttore Brian Grazer. Il duetto Grazer-Lee starebbe inoltre pensando ad un film sulla rivolta razziale del 1992 a Los Angeles. Secondo Variety il progetto era già avviato da tempo; lo stesso James Brown, prima del decesso, era coinvolto attivamente nel film e impegnato a rivedere le prime bozze della sceneggiatura. Si tratta insomma di una biografia autorizzata. Il film è prodotto dalla Paramount e non sono ancora iniziate le ricerche dell'attore e cantante che interpreterà il Padrino del soul.

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Michael Jackson rende omaggio a James Brown

Ultima cerimonia di saluto a Mr Dynamite

02-01-2007 - Michael Jackson si è unito alla folla di fan, amici e familiari che hanno reso l'ultimo saluto a James Brown nella città natale del Padrino del Soul. Nel suo breve saluto di commiato Jackson ha pronunciato con la voce rotta dall'emozione queste brevi parole: "James Brown, mi mancherai e ti voglio molto bene", aggiungendo poi che Brown è stato la sua più grande ispirazione. Circa ottomila persone hanno partecipato alla cerimonia ad Augusta, in Georgia, sfilando davanti alla bara in cui Brown era abbigliato in completo nero, camicia color rubino e guanti. Amici del musicista hanno suonato i suoi maggiori successi mentre su uno schermo gigante sono state proiettate le immagini delle sue performance più scatenate.
Brown, soprannominato anche "Mr Dynamite", era un performer instancabile e teneva anche 100 concerti l'anno.
Quella di sabato è stata l'ultima cerimonia di tributo al grande Soul Man, dopo quella di giovedì all'Apollo Theater di New York e una cerimonia privata per i familiari ad Augusta venerdì. Celebre per i suoi frequenti cambi di costume, anche da morto Brown ha sfoggiato tre completi diversi, uno per ogni occasione.

(fonte: musiclink.it)

Adric
11-01-2007, 16:09
La salma di James Brown ancora in attesa di sepoltura

Il testamento in stallo

10-01-2007 - La scomparsa del Padrino del soul ha lasciato spiacevoli strascichi. Due settimane dopo la sua morte, infatti, James Brown non è ancora stato inumato, perché i suoi avvocati e i suoi parenti devono ancora risolvere la questione del luogo dove sarà sepolto. Attualmente il corpo di James Brown, deceduto il 25 dicembre per una malattia cardiaca a 73 anni, si trova nella casa di Beech Island (Carolina del Sud), secondo quanto ha riferito Charles Reid, direttore dell'agenzia che ha gestito finora i servizi funebri. Il testamento di James Brown deve ancora essere applicato e i suoi procuratori devono, insieme ai figli del musicista, decidere il posto dove il cantante sarà sepolto, secondo quanto ha detto Buddy Dallas, avvocato di Brown.
(musiclink.it)

Adric
09-08-2007, 01:32
Si moltiplicano i figli di James Brown
Test del DNA identificano altri eredi

2007-08-06 - Sono almeno una dozzina le persone che negli ultimi mesi hanno dichiarato di essere figli del Padrino del Soul, James Brown, scomparso lo scorso dicembre. Il test del DNA ha dimostrato che almeno due di loro lo sono veramente, mentre altri risultati sono attesi nei prossimi giorni. Brown, scomparso il girono di Natale del 2006 a 73 anni, nel suo testamento nomina sei figli. Tra i nuovi eredi ci sarebbe una certa LaRhonda Petitt, insegnante di 45 anni, la cui madre sarebbe stata scelta da Brown tra il pubblico di un concerto di Los Angeles all’inizio degli anni ’60. Da quell’incontro fugace sarebbe nata una relazione interrotta proprio dalla gravidanza. La donna oggi ha due figli che potrebbero reclamare la loro parte nei fondi destinati da Brown all’educazione dei suoi nipoti.
Il testamento del Padrino del Soul lascia tutti i suoi possedimenti personali ai sei nipoti ufficiali, ma la sua partner Tomi Rae Hynie, non nominata nel documento, afferma invece di essere la sua consorte e reclama metà del patrimonio e l’inclusione del figlio avuto dal cantante, James Brown II di sei anni, nel testamento.
(musiclink.it)

Adric
02-01-2008, 16:13
2/1/2008 - IL CASO

James Brown la sua eredità è una faida

I figli accusano «Nostro padre raggirato»

FRANCESCO SEMPRINI

NEW YORK
A un anno dalla scomparsa, James Brown torna alla ribalta delle cronache. Cinque figli del «re della musica soul» hanno chiesto l’annullamento del testamento lasciato dal padre a causa di gravi irregolarità compiute dai suoi consulenti. Secondo i cinque il cantante afro-americano, scomparso il 25 dicembre del 2006, sarebbe stato convinto dai suoi uomini di fiducia a devolvere la maggior parte dell’eredità ad alcune fondazioni caritatevoli da cui gli stessi consulenti avrebbero poi tratto benefici attraverso elargizioni mirate di denaro e trasferimenti di fondi. Una vera e propria truffa testamentaria, per i figli, che rimasti esclusi da gran parte dell’eredità, hanno sporto denuncia presso il tribunale di Aiken County, in Carolina del Sud. Oltre ai cinque (Deanna Brown Thomas, Venisha Brown, Daryl Brown, Yamma Brown Lumar e Larry Brown) un sesto figlio, Terry Brown, ha avviato una causa separata.

In base ai documenti depositati in tribunale, il patrimonio accumulato da James Brown in oltre cinquant’anni di carriera sarebbe stato devoluto a un fondo fiduciario creato in parte per sostenere le spese per l’istruzione dei nipoti e in parte da devolvere ai bambini bisognosi. Louis Levenson, procuratore generale di Atlanta, in Georgia, racconta che i figli di Brown sarebbero tuttavia entrati in possesso di alcune copie di precedenti testamenti redatti dal padre che solleverebbero dubbi sulla sua volontà di devolvere il patrimonio a enti caritatevoli. «C’erano solo vaghe indicazioni - spiega Levenson - e, nonostante ciò, il motivo per il quale questi atti non siano mai stati impugnati è ancora avvolto nel mistero».

Dietro l’occulto piano che avrebbe fatto cambiare idea all’ultimo momento al «padrino del soul» ci sarebbero Buddy Dallas, Alford Bradley e David Cannon, suoi consulenti di lungo corso. Secondo la tesi dei figli di Brown, i tre avrebbero convinto il padre, debilitato dalla malattia, a creare un fondo fiduciario dal quale avrebbero potuto ottenere vantaggi economici attraverso la gestione successiva alla morte del cantante. «Un atto di disperazione da parte di figli delusi», ha risposto Dallas, secondo cui «nessuno ha mai detto a Brown cosa fare del suo denaro». Sulla stessa linea si sono schierati alcuni nipoti di Brown, beneficiari di parte dei fondi come disposto dall’ultima versione del testamento, secondo cui si tratterebbe solo di un «losco» tentativo di impossessarsi del denaro del nonno.

Gran parte del patrimonio di Brown, tra cui la casa di Beech Island sulla costa atlantica della Carolina del Sud, e diritti di sfruttamento di immagine, nome e musica, saranno destinati alla fondazione «I feel good», nome tratto da un brano di grande successo dell’artista afro-americano. Il denaro dovrà essere quindi utilizzato per garantire l’educazione dei nipoti di Brown al di sotto dei 35 anni, e dei bambini bisognosi della Carolina del Sud e della Georgia. Non è chiaro l’esatto ammontare del patrimonio, ma in base all’ultima classifica redatta dal periodico Forbes nel 2005, si tratterebbe di circa 5 milioni di dollari. Abbastanza per creare una faida familiare nella casa del «re del soul».
(La Stampa)

Fradetti
03-01-2008, 00:03
ci credo che "I feel good" trombava a destra e a manca ha lasciato eredi per tutti gli stati del sud :D :D

Adric
03-01-2008, 02:21
Eh ma Brown negli USA è molto più noto per "Say It Loud - I'm Black and I'm Proud" che per "I feel good", evidentemente le donne non resistevano a tanto money.... ops.... a tanto orgoglio afroamericano :Perfido: