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View Full Version : Consiglio su gestione terreno


drakend
10-12-2006, 10:54
Salve a tutti,
posto qua un problema che ho in merito ad un terreno agricolo donatomi da mia nonna nel 2000 e che non è stato coltivato fino ad ora, dato che io non me ne intendo di coltivazioni, agricoltura eccetera... penso di essere in buona compagnia in questo forum. :D
Non me ne sono preoccupato più di tanto perché io, da grande ignorante in materia quale sono, pensavo che sarebbe cresciuta un po' di erba alta e basta... :sofico:
Certo come no: mi hanno detto (abito quasi a mille chilometri di distanza dalla locazione dove è il terreno) che invece ci sono arbusti alti e belli grossi... cioè è diventato una specie di boscaglia... è leggermente diverso da come pensavo. :muro:
Questo stato di cose non mi preoccupa per il terreno in sè, quanto perché è a taglio di strada e confinante con altre proprietà, anche ville abitate e quindi rappresenta un oggettivo problema di sicurezza che va affrontato e risolto.
Mi hanno suggerito due soluzioni: pulire interamente il terreno dalle erbacce e sradicare le radici di alberi ed arbusti oppure far pulire solo i lati del terreno per un'estensione di non più di 2-3 m a lato. La prima possibilità è la migliore, ovviamente, solo che mi verrebbe a costare davvero molto considerando che ci sarebbe bisogno anche del trattore. Volevo avere opinioni sull'efficacia della seconda (pulire solo i lati del terreno) al fine della prevenzione dagli incendi.

Brand
10-12-2006, 11:33
Salve a tutti,
posto qua un problema che ho in merito ad un terreno agricolo donatomi da mia nonna nel 2000 e che non è stato coltivato fino ad ora, dato che io non me ne intendo di coltivazioni, agricoltura eccetera... penso di essere in buona compagnia in questo forum. :D
Non me ne sono preoccupato più di tanto perché io, da grande ignorante in materia quale sono, pensavo che sarebbe cresciuta un po' di erba alta e basta... :sofico:
Certo come no: mi hanno detto (abito quasi a mille chilometri di distanza dalla locazione dove è il terreno) che invece ci sono arbusti alti e belli grossi... cioè è diventato una specie di boscaglia... è leggermente diverso da come pensavo. :muro:
Questo stato di cose non mi preoccupa per il terreno in sè, quanto perché è a taglio di strada e confinante con altre proprietà, anche ville abitate e quindi rappresenta un oggettivo problema di sicurezza che va affrontato e risolto.
Mi hanno suggerito due soluzioni: pulire interamente il terreno dalle erbacce e sradicare le radici di alberi ed arbusti oppure far pulire solo i lati del terreno per un'estensione di non più di 2-3 m a lato. La prima possibilità è la migliore, ovviamente, solo che mi verrebbe a costare davvero molto considerando che ci sarebbe bisogno anche del trattore. Volevo avere opinioni sull'efficacia della seconda (pulire solo i lati del terreno) al fine della prevenzione dagli incendi.


Io dico che con un bel decespugliatore alla mano in 2gg il lavoro te lo fai, poi se vuoi la soluzione defintiva, ma molto più dispendiosa in termini di denaro e tempo, trattore + fresa + aratro ed hai un terreno pulito + un disserbante forte per evitare la crescita.

drakend
10-12-2006, 12:33
Io dico che con un bel decespugliatore alla mano in 2gg il lavoro te lo fai, poi se vuoi la soluzione defintiva, ma molto più dispendiosa in termini di denaro e tempo, trattore + fresa + aratro ed hai un terreno pulito + un disserbante forte per evitare la crescita.
Il terreno è abbastanza esteso: quasi 39 are, cioè 3900 mq... 2 giorni di lavoro ci bastano secondo te?
Poi mi sono dimenticato un dettaglio: il terreno è in forte pendenza (credo almeno 30° rispetto alla strada) e mi hanno fatto notare che le radici servono per evitare di farlo franare...
Per la serie: risolvo una cosa e ne sfascio un'altra... :muro:

Perry_Rhodan
10-12-2006, 12:40
Purtroppo un terreno non coltivato in pochi anni tende a ridiventare selvatico

Ripulire una fascia ai confini secondo me ti risolve ben poco, se come sembra di capire si stanno instaurando arbusti e piante legnose (le canne, i rovi, le robinie sono delle vere e proprie infestanti difficili da eliminare), ti conviene approfittare del periodo invernale in cui non vi è vegetazione annuale per eliminare le piante legnose (tagliare i tronchi e eliminare le radici) e poi intervenire con una lavorazione profonda. E' probabile che negli anni successivi si renda necessario intervenire con un diserbante specifico per eliminare definitivamente i rovi.

Ti conviene contattare qualche contoterzista della zona per esporre la situazione e chiedere un preventivo.

Poi ti consiglierei di valutare bene cosa vuoi fare del terreno, se lasciarlo a gerbido con una pulizia periodica, oppure coltivarlo, oppure farne un bosco (pioppo o castagno o noce dopo venti/trenta anni danno un discreto rendimento, con relativamente poco lavoro, che comunque c'è), oppure affittarlo a qualche contadino della zona oppure ancora venderlo.

Ciao

Brand
10-12-2006, 12:46
Quoto Perry, se non intendi coltivarlo (anche perchè sei lontano) direttamente o indirettamente, vendilo.

easyand
10-12-2006, 12:52
oppure affittalo! Rendita garantita

drakend
10-12-2006, 13:00
Poi ti consiglierei di valutare bene cosa vuoi fare del terreno, se lasciarlo a gerbido con una pulizia periodica, oppure coltivarlo, oppure farne un bosco (pioppo o castagno o noce dopo venti/trenta anni danno un discreto rendimento, con relativamente poco lavoro, che comunque c'è), oppure affittarlo a qualche contadino della zona oppure ancora venderlo.

Ciao
Guarda sinceramente quel terreno non mi dà fastidio averlo, ma non mi dà nemmeno nessun vantaggio concreto quindi sono abbastanza indeciso su cosa farne a lungo termine... di sicuro devo risolvere il problema sicurezza perché essendoci case vicine non vorrei trovarmi nella posizione di pagare i danni in caso di incendi accidentali o dolosi (macchina che passa che butta una cicca di sigaretta...). L'idea dell'affitto, o come si chiama in campo agricolo, mi era venuta anche a me solo che devo stare molto attento ad evitare l'eventualità dell'usucapione. A parte questo, comunque, l'idea di fondo è che qualcuno curi il terreno e lo coltivi, prendendosi come compenso i frutti che produce il terreno stesso. Anche qui però non è semplice perché nella zona dove sta il terreno c'è una generazione anziana di contadini e una generazione giovane che non ne vuole sapere di lavorare la terra... quindi mi sa che farei anche fatica ad affittarla. :rolleyes:
Il discorso che mi hanno fatto della necessità delle radici per evitare che frani il terreno è fondato? A logica mi sembra di sì, però penso dipenda molto dall'inclinazione dello stesso...

Perry_Rhodan
10-12-2006, 13:09
Se come dici è in pendenza e pure a rischio frane forse la soluzione bosco non è poi così male dovrai però ripiegare su varietà meno pregiate, se poi c'è un concreto pericolo incendi, va bene anche la pulizia di una striscia di terreno, serve a poco se non è ripetuta molto frequentemente ma almeno puoi dire di aver fatto qualcosa ;)

IMHO
Soluzione migliore:
ungersi di vaselina e chiudere gli occhi :D e affittare o vendere

Perry_Rhodan
10-12-2006, 13:23
Guarda sinceramente quel terreno non mi dà fastidio averlo, ma non mi dà nemmeno nessun vantaggio concreto quindi sono abbastanza indeciso su cosa farne a lungo termine... di sicuro devo risolvere il problema sicurezza perché essendoci case vicine non vorrei trovarmi nella posizione di pagare i danni in caso di incendi accidentali o dolosi (macchina che passa che butta una cicca di sigaretta...). L'idea dell'affitto, o come si chiama in campo agricolo, mi era venuta anche a me solo che devo stare molto attento ad evitare l'eventualità dell'usucapione. A parte questo, comunque, l'idea di fondo è che qualcuno curi il terreno e lo coltivi, prendendosi come compenso i frutti che produce il terreno stesso. Anche qui però non è semplice perché nella zona dove sta il terreno c'è una generazione anziana di contadini e una generazione giovane che non ne vuole sapere di lavorare la terra... quindi mi sa che farei anche fatica ad affittarla. :rolleyes:
Il discorso che mi hanno fatto della necessità delle radici per evitare che frani il terreno è fondato? A logica mi sembra di sì, però penso dipenda molto dall'inclinazione dello stesso...


Se affitti automaticamente annulli qualsiasi rischio di usucapione (ovviamente tutto scritto ;) ) se dai il terreno a qualcuno perchè lo coltivi e si prenda i frutti, potresti invece cadere proprio nell'usucapione, ma la eviti semplicemente con un contratto scritto di comodato gratuito in cui siano ben specificate le condizioni per rientrare in possesso del terreno.

Prova a chiedere ai vicini e a far girare la voce, magari qualche soluzione la trovi, dipende molto se si trova in una zona sviluppata (vigneti, frutteti) o in una zona ad agricoltura depressa.

Per quanto riguarda le radici è vero, dipende oltre che dalla pendenza anche dalla natura del terreno.

drakend
10-12-2006, 13:33
oppure affittalo! Rendita garantita
Stavo pensando a ciò che ho studiato sui libri di storia in merito alle condizioni contrattuali dei contadini e mi è venuta in mente la parola mezzadria... si peccato che leggendo la relativa voce su Wikipedia c'è scritto che

Nel diritto italiano, la mezzadria e i contratti simili sono regolati dagli artt. 2141 e ss. del codice civile. La legge 15 settembre 1964, n. 756, vieta però - a far data dal 23 settembre 1974 - la stipulazione di nuovi contratti di mezzadria, colonia parziaria o soccida, mentre la legge 3 maggio 1982, n. 203, prevedeva la conversione di quelli esistenti in contratti di affitto a coltivatore diretto, dopo richiesta di una sola delle parti.

Ok come non detto, non esiste più. Cosa sono questi contratti di affitto? Mi spiego: io affitto ad un'altra persona il terreno e questa mi paga un canone di affitto, analogamente a quanto si fa con le case? Cosa accade ai prodotti della terra?

drakend
10-12-2006, 13:40
Se affitti automaticamente annulli qualsiasi rischio di usucapione (ovviamente tutto scritto ;) ) se dai il terreno a qualcuno perchè lo coltivi e si prenda i frutti, potresti invece cadere proprio nell'usucapione, ma la eviti semplicemente con un contratto scritto di comodato gratuito in cui siano ben specificate le condizioni per rientrare in possesso del terreno.

Prova a chiedere ai vicini e a far girare la voce, magari qualche soluzione la trovi, dipende molto se si trova in una zona sviluppata (vigneti, frutteti) o in una zona ad agricoltura depressa.

Per quanto riguarda le radici è vero, dipende oltre che dalla pendenza anche dalla natura del terreno.
Grazie per i chiarimenti: nei prossimi giorni mi informerò meglio da un notaio su cosa posso fare a livello burocratico... c'è però sempre il costante problema della mancanza di contadini giovani, cioè c'è una situazione di agricotura depressa. Questo problema è molto serio perché mi creerà sicuramente problemi sia per l'affitto che per la vendita...

Se affitti automaticamente annulli qualsiasi rischio di usucapione (ovviamente tutto scritto ;) ) se dai il terreno a qualcuno perchè lo coltivi e si prenda i frutti, potresti invece cadere proprio nell'usucapione, ma la eviti semplicemente con un contratto scritto di comodato gratuito in cui siano ben specificate le condizioni per rientrare in possesso del terreno.

Prova a chiedere ai vicini e a far girare la voce, magari qualche soluzione la trovi, dipende molto se si trova in una zona sviluppata (vigneti, frutteti) o in una zona ad agricoltura depressa.

Per quanto riguarda le radici è vero, dipende oltre che dalla pendenza anche dalla natura del terreno.
Già dovrò far fare la perizia ad un esperto per valutare il terreno, non ho voglia di spendere pure soldi in esami agronomici... :eek:

Ma secondo te se si crea un incendio che si origina dal mio terreno (e non si sa chi l'ha appiccato) vengono a chiedere i danni a me? :muro:

Perry_Rhodan
10-12-2006, 14:10
Più che da un notaio ti conviene informarti presso le associazioni tipo coldiretti e simili, semmai un notaio se ne trovi uno disponibile ( :banned: :banned: :banned: ) ti può informare sul valore orientativo dei terreni nella tua zona, lascia perdere le perizie, per 3900 m non ne vale la pena.

kaioh
10-12-2006, 14:17
3900mq è un appezzamento piccolo. Lo ripulisci in poco tempo.

Viste le dimensioni e la pendenza non è fattibile la lavorazione meccanica, procurati un decespugliatore e vedrai che con una passate all'anno verso maggio-giugno lo terrai pulito .

Bounty_
10-12-2006, 16:00
Mi sono trovato con problema simile ma molto piu' ridotto come metriquadri:
una casa con relativo giardino.
Non so' dove si trovi il tuo terreno ma:
Attenzione alla Robinia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Robinia_pseudoacacia
puo' crescere in forma di arbusto o di albero a seconda che i rami laterali siano
tagliati, spezzati o ostruiti, ma e' rapidissima e in poco tempo ti trovi in situazioni
in cui il decespugliatore non va piu' bene e ci vuole la sega da legno.
Per la sua capacità di emettere polloni viene considerata un infestante.
Un pollone da inizio primavera a fine estate e' arrivato al diametro di 4cm e per tagliarlo ci voleva la sega
Confermo quanto sopra.
Ha rami spinosi e foglie cosi':
http://www.macalu.it/verde/pagine/robinia.jpg
http://www.botanik.uni-karlsruhe.de/garten/fotos-knoch/Robinia%20pseudoacacia%20Dornen%201.jpg
http://www.rzepinlasy.republika.pl/images/Foto1/Robinia.JPG
Robinia-cordoba
http://jardin-mundani.info/leguminosae/robinia-cordoba.jpg
Ciao ;)

drakend
10-12-2006, 17:07
Ciao Bounty, il terreno si trova nella ciociaria... non so se è diffusa quella robaccia che hai segnalato tu, però mi hanno detto che ci sono molti pisciacani che, dopo un po' di ricerche con google, ho scoperto che si chiama ufficialmente tarassaco (http://it.wikipedia.org/wiki/Tarassaco).

kaioh
10-12-2006, 18:15
Mi sono trovato con problema simile ma molto piu' ridotto come metriquadri:
una casa con relativo giardino.
Non so' dove si trovi il tuo terreno ma:
Attenzione alla Robinia:
http://it.wikipedia.org/wiki/Robinia_pseudoacacia
puo' crescere in forma di arbusto o di albero a seconda che i rami laterali siano
tagliati, spezzati o ostruiti, ma e' rapidissima e in poco tempo ti trovi in situazioni
in cui il decespugliatore non va piu' bene e ci vuole la sega da legno.
Per la sua capacità di emettere polloni viene considerata un infestante.

Confermo quanto sopra.
Ha rami spinosi e foglie cosi':
]http://www.macalu.it/verde/pagine/robinia.jpg[/IMG]
IMG]http://www.botanik.uni-karlsruhe.de/garten/fotos-knoch/Robinia%20pseudoacacia%20Dornen%201.jpg[/IMG]
IMG]http://www.rzepinlasy.republika.pl/images/Foto1/Robinia.JPG[/IMG]
Robinia-cordoba
IMG]http://jardin-mundani.info/leguminosae/robinia-cordoba.jpg[/IMG]
Ciao ;)
ma io questa pianta la conosco :eek: , è tipica anche della mia zona , ottima per il suo legno .
Solo che qui la chiamiamo "gadia" . Ho scoperto solo ora grazie al dizionario veneto-italiano che la chiamate Rubinia.:D
http://www.campagnari.org/12VOCABOLI_EFGHI.HTM