View Full Version : [3d uniti] addio al presepe: "Non si vende"
IpseDixit
29-11-2006, 14:47
ROMA - "Il presepe? Non lo compra nessuno": è uno dei titoli di prima pagina del Gazzettino, giornale locale veneto. Si riferisce alla decisione, presa dalla Rinascente di Padova, di non mettere in vendita quest'anno le statuine del presepe. "Da qualche anno - spiega al quotidiano un responsabile dell'ufficio marketing della Rinascente - il prodotto non si vendeva più. Non c'era business. E se un oggetto non si vende, noi lo eliminiamo". Analoga scelta, si legge ancora nel Gazzettino, è stata compiuta da altri grandi magazzini padovani.
Una decisione accolta quasi con rassegnazione dal direttore del settimanale diocesano La difesa del Popolo, don Cesare Contarini, il quale vi vede "un segno della secolarizzazione": "I simboli religiosi si ritrovano sempre meno nella vita quotidiana".
Tuttavia per Mariacarla Menaglia, che da 31 anni organizza a Roma la mostra dei Cento Presepi, che conta, nel corso delle sei settimane di apertura, circa 40.000 visitatori, non è proprio il caso di parlare di "tramonto del presepe". "Questa della Rinascente sarà sicuramente una scelta che ha motivazioni di natura commerciale. Come si fa a dire che agli italiani non interessa più, non è vero", si ribella.
La mostra dei Cento Presepi, che è stata inaugurata il 23 novembre, espone presepi italiani e stranieri, di tradizione e anche piuttosto originali. "Quest'anno ne abbiamo uno fatto di Cd e Dvd - dice Menaglia - perché il gusto di fare il presepe non è limitato agli artisti o agli artigiani. Ci sono le scuole, le associazioni, gli enti. E non solo in Italia: siamo gemellati con Dublino, dove per la prima volta si terrà una mostra di presepi fatti dalle scuole. I tre più belli sono stati portati da noi, a Roma. E un'altra mostra ci sarà quest'anno a San Pietroburgo, di presepi italiani. Accanto alla mostra, noi ogni anno organizziamo laboratori per i bambini: tre mesi fa io avevo già prenotazioni fino al 20 dicembre, senza aver fatto alcuna pubblicità".
Non è vero, allora, come spiega al Gazzettino la presidente dell'Azione Cattolica Chiara Benciolini, che "il consumismo che pervade il Natale si riflette evidentemente anche sul presepe"? "Non credo che gli italiani siano davvero disposti a rinunciarvi - oppone Mariacarla Menaglia - forse al Nord è un po' diverso, ma noi ogni anno abbiamo molti appassionati visitatori anche dal Nord. E in Italia ci sono ogni anno tantissime mostre di presepi artigianali. Ognuno fa il presepe come lo sente: di matite, di metallo, di pasta di pane. Sono espressioni della fantasia e del sentimento che ognuno ancora ha, del Natale".
(29 novembre 2006)
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/cronaca/presepe-rinascente/presepe-rinascente/presepe-rinascente.html
Senza Fili
29-11-2006, 14:51
Mai fatto il presepe, abolito inoltre anche l'albero di Natale da circa 5 anni...se metto una coccarda sulla porta è anche troppo :)
FastFreddy
29-11-2006, 14:55
Ormai chi ce l'ha più il tempo di mettersi a fare il presepe?
Senza Fili
29-11-2006, 14:56
Ormai chi ce l'ha più il tempo di mettersi a fare il presepe?
Idem per l'albero...
Avendo parte della famiglia credente il presepe c'è sempre, seppur piccolino causa spazio.
L'albero, non manca mai,a costo d'avere il soggiorno impraticabile per 3 settimane. :fagiano:
Sehelaquiel
29-11-2006, 15:05
Noi non lo facciamo mai il presepe, anche se l'albero di natale si (mi piace troppo) :D
mi ricordo di quando ero bambino, andavamo a casa di amici che avevano fatto il presepe e cominciavo a giocare con le statuine :asd: in quei tempi chiedevo sempre di farci il presepe durante il periodo di natale, chissa' perche' :asd:
fsdfdsddijsdfsdfo
29-11-2006, 15:08
noi siamo una famiglia di pigri... :D:D:
abbiamo l'albero in cantina già con le palline e la neve finta... il 24 sera lo tiriamo fuori e a marzo lo rimettiamo via :D::D
facciamo sia l'albero enorme sia un presepe che prende un muro intero :O
mi piacciono le lucine pacchiane :O :O
FastFreddy
29-11-2006, 15:16
Quando ero bambino lo facevamo sempre, si sgombrava la cassapanca e si facevano le montagne col cartone, la carta mimetica presa in cartoleria che faceva da erba, tutte le statuine di coccio, la capanna di legno fatta in casa, il muschio, la fontanella con la pompetta a batteria....
VOJO TORNA' BAMBINO!!!!!!!!! :cry: :cry: :cry: :cry:
Rik_Verbrugghe
29-11-2006, 15:17
Tuttavia per Mariacarla Menaglia, che da 31 anni organizza a Roma la mostra dei Cento Presepi, che conta, nel corso delle sei settimane di apertura, circa 40.000 visitatori, non è proprio il caso di parlare di "tramonto del presepe". "Questa della Rinascente sarà sicuramente una scelta che ha motivazioni di natura commerciale. Come si fa a dire che agli italiani non interessa più, non è vero", si ribella.
Se non li vendono il motivo è che non interessano più al pubblico.
Come si fa a negare l'evidenza... :mbe:
Quando ero bambino lo facevamo sempre, si sgombrava la cassapanca e si facevano le montagne col cartone, la carta mimetica presa in cartoleria che faceva da erba, tutte le statuine di coccio, la capanna di legno fatta in casa, il muschio, la fontanella con la pompetta a batteria....
VOJO TORNA' BAMBINO!!!!!!!!! :cry: :cry: :cry: :cry:
Ah quanti ricordi, memorabili i momenti in cui arrivava dalle colline l'incursione dei soldatini che addobbavano tutti i pastori e mia madre che mi rincorreva per tutta casa.
Ormai chi ce l'ha più il tempo di mettersi a fare il presepe?
Per quanto mi riguarda a casa mia è molto più un problema di spazio che di tempo, sia per l'albero che per il presepe, che infatti non facciamo.
Da piccolo mi infastidivano i lussuosi alberi di natale che vedevo nella case dei compagni di classe più benestanti.
matteo10
29-11-2006, 15:40
Se non li vendono il motivo è che non interessano più al pubblico.
Come si fa a negare l'evidenza... :mbe:
Forse non interessano al pubblico della Rinascente... ;) Guarda l'affluenza ai vari mercatini per strada :)
sempreio
29-11-2006, 17:01
non sono religioso però il presepe lo sempre fatto come pure l' albero di natale addobbato con cioccolatini e cibarie varie, l' atmosfera natalizia mi piace che ci posso fare :D
sempreio
29-11-2006, 17:12
Quando ero bambino lo facevamo sempre, si sgombrava la cassapanca e si facevano le montagne col cartone, la carta mimetica presa in cartoleria che faceva da erba, tutte le statuine di coccio, la capanna di legno fatta in casa, il muschio, la fontanella con la pompetta a batteria....
VOJO TORNA' BAMBINO!!!!!!!!! :cry: :cry: :cry: :cry:
ma chi ti impedisce di non farlo più? :rolleyes: guarda quest' estate ogni tanto uscivo a giocare con l' hammer radiocomandato e la mia vicina stronza mi fa "te zoga ancora con le macchinette a 30 anni?! :asd:" e io per tutta risposta le dico "e già, a 30 anni sono vecchio per ste cose, quasi quasi domani gioco con il fucile, sarebbe più contenta?" :sofico:
non farti troppe paranoi fai quel cavolo che ti va e se qualcuno ha qualcosa da obbiettare mandalo a fanculo :O
Rik_Verbrugghe
29-11-2006, 17:12
Forse non interessano al pubblico della Rinascente... ;) Guarda l'affluenza ai vari mercatini per strada :)
Ci sarà un motivo se fino a qualche anno fa quei prodotti avevano mercato e adesso non lo hanno più... :p
Mi risulta difficile credere che solo i clienti della Rinascente rinuncino all'acquisto.
Comunque io è da anni che non faccio nè albero nè presepe. :O
Senza Fili
29-11-2006, 17:14
Forse non interessano al pubblico della Rinascente... ;) Guarda l'affluenza ai vari mercatini per strada :)
Io per strada qui vedo solo mercatini di cd copiati, cover di cellulari, e borse taroccate, mai visti presepi nelle bancarelle :D
Gabriyzf
29-11-2006, 17:17
premesso che io lo faccio, è ovvio che il presepe non è un oggetto tecnologico: chi ha le statuette lo fa sempre con quelle: io ho ancora quelle di mia nonna.
non è che ogni anno vado a prenderne di nuove, con quello che costano.
FastFreddy
29-11-2006, 17:25
ma chi ti impedisce di non farlo più? :rolleyes: guarda quest' estate ogni tanto uscivo a giocare con l' hammer radiocomandato e la mia vicina stronza mi fa "te zoga ancora con le macchinette a 30 anni?! :asd:" e io per tutta risposta le dico "e già, a 30 anni sono vecchio per ste cose, quasi quasi domani gioco con il fucile, sarebbe più contenta?" :sofico:
non farti troppe paranoi fai quel cavolo che ti va e se qualcuno ha qualcosa da obbiettare mandalo a fanculo :O
Ma guarda che mica mi vergogno di fare il presepe, è che non ho ne il tempo ne lo spazio in casa per farlo, da bambino lo facevo fondamentalmente perchè un bimbo durante le vacanze di natale sta, per l'appunto, in vacanza... :p
eoropall
29-11-2006, 20:48
premesso che io lo faccio, è ovvio che il presepe non è un oggetto tecnologico: chi ha le statuette lo fa sempre con quelle: io ho ancora quelle di mia nonna.
non è che ogni anno vado a prenderne di nuove, con quello che costano.
Bingo !!!!! :O
Il presepe a differenza di cell e cacchiate varie non fà tendenza: non ha proprio alcun senso comprarlo tutti gli anni, alla Rinascente poi :fagiano:
P.S.: nella mia famiglia si fà e ne sono contento :bimbo: :) :D
shambler1
30-11-2006, 09:26
Possono mettere i re Magi gays che portano hamburger al Gesù bambino , cosi siamo più moderni.
bluelake
30-11-2006, 10:10
Bingo !!!!! :O
Il presepe a differenza di cell e cacchiate varie non fà tendenza: non ha proprio alcun senso comprarlo tutti gli anni
più che altro, è inutile comprarlo tutti gli anni :D in casa mia abbiamo sempre lo stesso da 10 anni di presepe, visto che è un regalo fatto da una persona molto importante che adesso non c'è più (un frate missionario di Pistoia morto qualche anno fa), non si è mai rotto, è carino, chi ce lo fa fare di cambiarlo? :fagiano:
bluelake
30-11-2006, 10:52
Possono mettere i re Magi gays che portano hamburger al Gesù bambino , cosi siamo più moderni.
dei re magi gays non porterebbero hamburger (i gay non mangiano le schifezze al McDonald's che rovinano la pelle e fanno invecchiare prima), ma cinture di Gucci, boxer di D&G e scarpe di Prada :D
shambler1
30-11-2006, 11:57
dei re magi gays non porterebbero hamburger (i gay non mangiano le schifezze al McDonald's che rovinano la pelle e fanno invecchiare prima), ma cinture di Gucci, boxer di D&G e scarpe di Prada :D
Dipende se c'è un Mc Donald all'interno dell'ipermercato dove vendono il presepe moderno.
FastFreddy
30-11-2006, 12:03
Vabbè, adesso non facciamola più seria di quel che è, se un prodotto rimane invenduto un supermercato ha tutto il diritto di evitare di rimetterlo in vendita, non ci vedo nulla di clamoroso...
bluelake
30-11-2006, 12:17
Vabbè, adesso non facciamola più seria di quel che è, se un prodotto rimane invenduto un supermercato ha tutto il diritto di evitare di rimetterlo in vendita, non ci vedo nulla di clamoroso...
ma le polemiche quando sono sterili vanno alimentate, e ogni pretesto è buono ;)
Nevermind
30-11-2006, 12:33
Che discorsi è logico che enssuno comperi il presepe da loro si rendono conto die prezzi che esponevano?? :D :D
premesso che io lo faccio, è ovvio che il presepe non è un oggetto tecnologico: chi ha le statuette lo fa sempre con quelle: io ho ancora quelle di mia nonna.
non è che ogni anno vado a prenderne di nuove, con quello che costano.
Si però le vendite sono in calo da anni.Probabilmente,adesso che girano meno soldi,la gente ci pensa su prima di prendere nuove statuine,mentre prima non ci si poneva troppo il problema.Ma la cosa che mi preoccupa è il fatto che si tolga il presepe in quanto simbolo religioso.Questo mi fa incazzare
*sasha ITALIA*
30-11-2006, 16:01
non facciamo più nemmeno l'albero da anni... da piccolo bruciavo le casette del presepe :Perfido:
IpseDixit
30-11-2006, 17:22
QUAGLIARIELLO: IKEA NON VENDE PRESEPI? E ALLORA NON COMPRIAMO I SUOI PRODOTTI
La grande societa’ svedese di arredamenti per la casa Ikea decide di non vendere presepi con relative statuine perche’ e’ un simbolo religoso e due senatori della Cdl, Gaetano Quagliariello di Forza Italia e Alfredo Mantovano di Alleanza Nazionale chiedono di punirla astenendosi dal fare acquisti presso i suoi magazzini.
"Ikea - hanno osservato i due senatori - non solo decide di non mettere in vendita presepi nella catena dei suoi dodici magazzini diffusi in Italia, ma spiega che cio’ avviene per evitare l’esposizione di simboli religiosi, e il presepe e’, a differenza dell’albero di Natale, tipico della tradizione cattolica". "E’ difficile - sottolineano Mantovano e Quagliariello - comprendere quale sia, nel caso dell’azienda svedese, la linea di confine tra laicismo e insipienza, posto che fra queste due realta’ non c’e’ incompatibilita’. E’ certo pero’ che nei negozi Ikea non mancano sculture etniche, che rinviano a tradizioni religiose animistiche e giardinetti zen, si’ che il pregiudizio antireligioso coincide col pregiudizio anticattolico". "Stupidita’ o ossequio laicistico che sia, e’ ancora piu’ certo che la logica che ispira certe scelte dovrebbe coerentemente portare a eliminare dagli spazi pubblici ogni simbolo religioso, in quanto tale fonte di turbamento: un po’ come voleva fare un paio d’anni fa il sindaco di Parigi, a fronte dell’iniziativa dell’arcivescovo della capitale francese di erigere una croce sul sagrato di Notre Dame". "Poiche’ ne’ la stupidita’, ne’ il laicismo possono pretendere di giungere a tanto, si puo’, per cominciare far decidere il mercato, eliminando Ikea dall’elenco dei negozi dai quali fare spese. Un sano boicottaggio natalizio da parte non solo dei cattolici, ma di ogni persona di buon senso, inclusi quei tanti non credenti che dalla visione del presepe ricevono piu’ conforto che turbamento, ben consapevoli che il sacro e’ parte della vita civile e sociale".
30/11/2006
http://www.forzaitalia.it/notizie/arc_9761.htm
:asd:
HenryTheFirst
30-11-2006, 17:58
Francamente non so che mercato possano avere le statuine del presepe... voglio dire: le compri... l'anno succesivo che fai? Le ricompri? Non credo, almeno qui in casa usiamo le stesse statuine da almeno 30 anni (prima che io nascessi in pratica).
bluelake
30-11-2006, 18:02
"Ikea - hanno osservato i due senatori - non solo decide di non mettere in vendita presepi nella catena dei suoi dodici magazzini diffusi in Italia, ma spiega che cio’ avviene per evitare l’esposizione di simboli religiosi, e il presepe e’, a differenza dell’albero di Natale, tipico della tradizione cattolica".
questi stanno male, e tanto :D
questi stanno male, e tanto :D
Ma anche quelli di Ikea.D'accordo che è svedese,ma vende anche in Italia e le ha sempre vendute.E poi basta uno scaffalino,non è merce deperibile,l'anno dopo la si espone di nuovo..
Rik_Verbrugghe
30-11-2006, 19:44
Ma anche quelli di Ikea.D'accordo che è svedese,ma vende anche in Italia e le ha sempre vendute.E poi basta uno scaffalino,non è merce deperibile,l'anno dopo la si espone di nuovo..
A me sembra una forzatura incredibile...
Per quale assurdo motivo dobbiamo "obbligare" un privato a vendere qualcosa che non ha mercato? :p
bluelake
30-11-2006, 19:48
Ma anche quelli di Ikea.D'accordo che è svedese,ma vende anche in Italia e le ha sempre vendute.E poi basta uno scaffalino,non è merce deperibile,l'anno dopo la si espone di nuovo..
guarda che tenerli in magazzino per 11 mesi ha un bel costo in termini economici, specie se lo moltiplichi per 12 magazzini. Sulla scelta di Ikea, discutibile o meno, c'è poco da dire, è una società che fa le proprie scelte di mercato ed è libera (giustamente) di farle, ha una propria organizzazione interna per la produzione e commercializzazione dei prodotti, se ha deciso di eliminare i simboli religiosi non vedo perché due personaggi debbano inscenare boicottaggi alquanto puerili... potrebbero destinare metà del loro stipendio alla nascita di librerie e negozi di articoli religiosi, se proprio ci tengono tanto a far qualcosa per non far sparire la cultura cattolica in Italia...
Francamente non so che mercato possano avere le statuine del presepe... voglio dire: le compri... l'anno succesivo che fai? Le ricompri? Non credo, almeno qui in casa usiamo le stesse statuine da almeno 30 anni (prima che io nascessi in pratica).
Non hai mai fatto un presepe artigianale.
Io spendo tutti gli anni almeno 50 euro tra pompe dell'acquario, montagne di muschio sintetico e quant'altro per realizzare il presepe natalizio. (saro' pacchiano e magari il piu ipocrita in assoluto, pero' un presepe fatto bene 'e un presepe fatto bene).
Di solito sono uso tutti gli anni a recuperare le radici di castagno per realizzare le montagne del presepe.
Cosi vuole la tradizione.
A me sembra una forzatura incredibile...
Per quale assurdo motivo dobbiamo "obbligare" un privato a vendere qualcosa che non ha mercato? :p
Perchè visto che è una tradizione antica e non comporta grandi spese sarebbe meglio continuassero a venderne,o almeno renderli disponibili
andreasperelli
30-11-2006, 20:14
QUAGLIARIELLO: IKEA NON VENDE PRESEPI? E ALLORA NON COMPRIAMO I SUOI PRODOTTI
...
"Ikea - hanno osservato i due senatori - non solo decide di non mettere in vendita presepi nella catena dei suoi dodici magazzini diffusi in Italia, ma spiega che cio’ avviene per evitare l’esposizione di simboli religiosi, e il presepe e’, a differenza dell’albero di Natale, tipico della tradizione cattolica"...
Ma non ci credono neanche i due senatori a quello che dicono, serve solo per far parlare di sé, come la storia del bagno per Vladimir Luxuria alla camera.
Questi parlamentari oscuri fanno così conoscere il loro nome con la speranza che alle prossime elezioni i vari bacchettoni si ricordino di loro.
Bacchettone 1:"Quagliarello... l'ho già sentito questo nome?"
Bacchettone 2:"Ah... sì, era quello che si batteva per gesù bambino contro i musulmani, gli arabi e i pedofili."
Bacchettone 1:"Allora votiamolo!"
DonaldDuck
30-11-2006, 20:30
Però è singolare la decisione della Rinascente e di Ikea in contemporanea. Coincidenza? Se ne aggiungeranno altri?
A me sembra una forzatura incredibile...
Per quale assurdo motivo dobbiamo "obbligare" un privato a vendere qualcosa che non ha mercato? :p
Che il presepe non abbia mercato in Veneto mi sembra evidente, quindi capisco La Rinascente di Padova, ma dubito che non abbia mercato a Napoli, dove Ikea possiede il suo store più grande in Italia:
http://www.ikea.com/ms/it_IT/about_ikea/facts_figures/ikea_group_stores.html
p.NiGhTmArE
30-11-2006, 21:01
mai fatto in vita mia... neanche l'albero in effetti... e neanche le lucine... :stordita:
DonaldDuck
30-11-2006, 21:04
ma dubito che non abbia mercato a Napoli
Infatti. Hanno una antichissima tradizione
http://www.presepi.it/trad_reg/napoletano.html
A Napoli si ha notizia del presepe già nel 1025, in un documento che menziona la Chiesa di S. Maria del presepe, e nel 1324 quando viene citata ad Amalfi una "cappella del presepe di casa d'Alagni". Nel secolo XV compaiono i primi "figurarum sculptores" che realizzano sacre rappresentazioni in chiese e cappelle napoletane - le più importanti sono quelle dei presepi di San Giovanni a Carbonara dei fratelli Pietro e Giovanni Alemanno, San Domenico Maggiore, Sant'Eligio e Santa Chiara. Sono statue lignee policrome a grandezza naturale colte in atteggiamenti ieratici di intensa religiosità, poste davanti ad un fondale dipinto.
Rik_Verbrugghe
30-11-2006, 21:09
Infatti.
http://www.presepi.it/trad_reg/napoletano.html
A Napoli potrebbe verificarsi la cosa opposta... Chi ha intenzione di acquistare si rivolge a piccoli centri che vendono prodotti migliori.
Secondo me, se hanno deciso di non vendere più presepi è principalmente per motivi economici.
DonaldDuck
30-11-2006, 21:17
A Napoli potrebbe verificarsi la cosa opposta... Chi ha intenzione di acquistare si rivolge a piccoli centri che vendono prodotti migliori.
Secondo me, se hanno deciso di non vendere più presepi è principalmente per motivi economici.
Non ti so dire. Può essere. A Roma ad esempio sono famose le bancarelle di piazza Navona ma i prezzi sono piuttosto alti.
dantes76
01-12-2006, 00:16
Cdl: ‘’Boicottate chi non vende il presepe'’
Boicottaggio. Questa la parola d’ordine lanciata dalla Cdl contro i grandi magazzini che, quest’anno, non venderanno il presepe natalizio. Nel mirino di alcuni prestigiosi esponenti del centrodestra catene come Ikea, Rinascente, Standa, Oviesse colpevoli di aver abbandonato la tradizione in nome delle vendite. L’invito è rivolto ai “cattolici” e alle “persone di buon senso” e il più agguerrito sostenitore della campagna-contro è Luca Volontè, capogruppo Udc alla Camera: “L’esclusione della vendita del presepe in Italia, da parte di Ikea, Rinascente, Standa, Oviesse e di altri gruppi multinazionali, è il risultato di una vergognosa colonizzazione messa in atto per sradicare l’identità cristiana e per togliere a un paese cattolico come il nostro un simbolo secolare che rappresenta il natale”.
Secondo l’esponente centrista “siamo di fronte all’ennesima prova di un relativismo laicista che finisce per spianare la strada all’estremismo islamico“. Quindi il monito: “I consumatori sappiano che, insieme ai prodotti a basso costo, da queste aziende si acquista anche l’eutanasia culturale del paese“.
Stessi toni da crociata per Gaetano Quagliarello di Forza Italia e Alfredo Mantovano di Alleanza Nazionale, che accusano Ikea di “evidente pregiudizio anticattolico” e concludono: serve “un sano boicottaggio natalizio”. E l’azzurra Isabella Bertolini si spinge a definire l’iniziativa di Ikea “laicismo esasperato che, in nome di un finto rispetto per altri credi religiosi, offende la cultura del nostro paese”.Le critiche trovano concorde il vescovo di Imola, Tommaso Ghirelli secondo il quale “chi vende è padrone di vendere quello che vuole, ma sarebbe più moderno vendere tutto invece di togliere”. Eliminare il presepe, poi, e “proprio in italia”, paese a “tradizione cattolica”, il paese dove “San Francesco ha inventato il presepe”, è un segnale negativo. L’alto prelato definisce “improvvida” la scelta dei magazzini di non vendere il presepe.
Al boicottaggio lanciato dal centrodestra replica invece Dorina Bianchi della Margherita: “Se quella intrapresa dalla Cdl è una battaglia sulla secolarizzazione”, allora è meglio “dare un’occhiata ai programmi trasmessi anche dalle reti dell’azienda che fa capo al loro leader, dove è consuetudine assistere a spettacoli dal contenuto di dubbio gusto anche in fascia protetta”.
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/cronaca/presepe-rinascente/boicottaggio-cattolici/boicottaggio-cattolici.html
tdi150cv
01-12-2006, 00:35
lo avevo gia deciso prima che me lo suggerisse la CDL ...
Capisco speculare e voler guadagnare a tutti i costi ma salviamo quelle minime tradizioni che ci son rimaste ...
Almeno fino a quando qualcuno riuscira' a toglierci pure queste ...
gigio2005
01-12-2006, 00:39
lo avevo gia deciso prima che me lo suggerisse la CDL ...
Capisco speculare e voler guadagnare a tutti i costi ma salviamo quelle minime tradizioni che ci son rimaste ...
Almeno fino a quando qualcuno riuscira' a toglierci pure queste ...
....tu non ci dormi la notte eh?
voglio dire, questa storia dello straniero che ci toglie le tradizioni... tu ci credi davvero...giusto?
LOL
se avessero tolto i presepi dalla vendita per una motivazione simile a "offende la sensibilità degli appartenenti alle altre religioni" stai sicuro che avrei boicottato la catena di negozi
loro si giustificano dicendo che non vende... gli credo, dato che sanno loro cosa vendono e cosa no. mi risulta difficile credere che mancasse un po' di posto per le statuine ecc. si vede che i costosi e inutili balocchi per i più piccoli se lo sono preso tutto
gigio2005
01-12-2006, 00:46
...vergognosa colonizzazione messa in atto per sradicare l’identità cristiana e per togliere a un paese cattolico come il nostro un simbolo secolare che rappresenta il natale... :eek: :eek: :eek: :eek:
...siamo di fronte all’ennesima prova di un relativismo laicista che finisce per spianare la strada all’estremismo islamico... :eek: :eek: :eek: :eek: :
...l’eutanasia culturale del paese... :eek: :eek: :eek: :eek:
...laicismo esasperato che, in nome di un finto rispetto per altri credi religiosi, offende la cultura del nostro paese... :eek: :eek: :eek: :eek:
scusate... ma voi lo sapete cosa si iniettano i nostri politicanti(?) nelle vene?
ma questi delirano... totalmente disconnessi dalla realta'
PS: cmq giusto per precisare... una persona che acquista il presepe da ikea o da oviesse e' DA CODICE PENALE...
volonte con l'accento sulla e...fai boicottare questi individui! altro che...
....tu non ci dormi la notte eh?
voglio dire, questa storia dello straniero che ci toglie le tradizioni... tu ci credi davvero...giusto?
LOL
"lollare" delle idee altrui dimostra indubbiamente grande maturità. adesso il problema non lo senti, vedremo tra qualche decennio se sarai ancora qui a "lollare"... oddio, spero proprio di sì!!
gigio2005
01-12-2006, 00:50
"lollare" delle idee altrui dimostra indubbiamente grande maturità. adesso il problema non lo senti, vedremo tra qualche decennio se sarai ancora qui a "lollare"... oddio, spero proprio di sì!!
mi immagino la tua vita...triste, grama, senza LOLLAMENTI, oppressa dallo straniero, non riesci manco piu' ad uscire di casa tanto ti senti oppresso e depauperato della tua terra natia dall'invasore svedese.....
tornando seri per un microsecondo (giusto un po' visto che questa storia non merita serieta')
per come la vedo io...i problemi della vita sono..............ALTRI
dantes76
01-12-2006, 00:50
....tu non ci dormi la notte eh?
voglio dire, questa storia dello straniero che ci toglie le tradizioni... tu ci credi davvero...giusto?
LOL
ITALIA!!! ITALIA!!!Di terra bella e uguale non ce n'è ..vaticano!!! vaticano!!!
http://www.103.it/103%20SITO/images/scanzzionati/minorei1.gif
dantes76
01-12-2006, 01:14
"lollare" delle idee altrui dimostra indubbiamente grande maturità. adesso il problema non lo senti, vedremo tra qualche decennio se sarai ancora qui a "lollare"... oddio, spero proprio di sì!!
be uno Lolla, perche vede e legge certe sparate da economia Comunista,
in stato di regime comunista, i negozi non vendevano quello che il mercato chiedeva, ma quello che gli si voleva imporre. il mercato chiede bianco, e noi invece vediamo il rosso, piu' LOLLoso di cosi, a leggere certe parole, dette da chi ha il miccio del'anticomunismo
mi immagino la tua vita...triste, grama, senza LOLLAMENTI, oppressa dallo straniero, non riesci manco piu' ad uscire di casa tanto ti senti oppresso e depauperato della tua terra natia dall'invasore svedese.....
tornando seri per un microsecondo (giusto un po' visto che questa storia non merita serieta')
per come la vedo io...i problemi della vita sono..............ALTRI
si dice sempre così
"i problemi sono altri"
"le priorità del paese sono altre"
"invece di perdere tempo su ste cose potrebbero occuparsi dei veri problemi"
per tutto eh, mica solo per il presepe
può anche darsi, però io mi preoccupo lo stesso. altrimenti finisce che si lascia correre tutto quanto, "tanto c'è altro a cui pensare"
non si tratta di avere paura dello straniero, ma di difendere quello che è nostro. ribadisco quanto detto prima: se hanno rinunciato per interesse economico pazienza, se l'avessero fatto per piegarsi al volere di qualche straniero allora non ci sarebbe da preoccuparsi, bensì da incazzarsi sul serio.
DonaldDuck
01-12-2006, 05:24
:boh: Se ne parla già quì
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1345872
lo avevo gia deciso prima che me lo suggerisse la CDL ...
Capisco speculare e voler guadagnare a tutti i costi ma salviamo quelle minime tradizioni che ci son rimaste ...
Straquoto
Riporto anche questi articoli
ADN Kronos - Gio 30 Nov
«Se i presepi sono stati ritirati da alcune catene di grandi magazzini non è perché il "prodotto" è in crisi di vendite. Anzi, a noi risulta esattamente il contrario». Dal suo osservatorio privilegiato l'Assogiocattoli «smonta» la giustificazione avanzata da alcuni colossi della distribuzione per spiegare la scelta di non vendere più la capanna con Gesù Bambino: Rinascente, Standa e Oviesse sono stati concordi nel dire che il «no» al presepe «nasce da ragioni di marketing e non da scelte religiose.
Mentre l'Ikea ha precisato che l'azienda svedese «non ha mai venduto il presepe perché non fa parte della tradizione nordica».
A fare chiarezza sui dati relativi alla presunta «crisi» commerciale del presepe è arrivata ieri la precisazione dell'Assogiocattoli: «Quanto riportato con riferimento alle scelte di alcune isolate catene distributive non corrisponde alla realtà del mercato. La tradizionale vendita degli articoli del presepe è inscindibilmente legata alle vendite degli alberi e degli addobbi natalizi».
Come dire che se gli alberi di Natale e gli addobbi continuano a essere venduti regolarmente, l'ostracismo circoscritto alla grotta simbolo della Natività può essere ricondotto solo all'intenzione di non «urtare» la sensibilità di fedi diverse da quella cattolica.
«E dire che il presepe è ancora uno dei pochi prodotti legati alla migliore espressione dell'artigianato italiano - spiega al Giornale Gianfranco Ranieri, vicepresidente dell'Assogiocattoli e presidente di Festivity, la seconda fiera europea specializzata in articoli natalizi -.
La vendita dei presepi cresce annualmente tra il 5% e il 10% e dimostra che questa tradizione rappresenta ancora per le nostre famiglie un grande valore religioso, culturale e affettivo. Personalmente rispetto le scelte di chi ha rinunciato a vendere i presepi, ma non la condivido».
E che il presepe continui ad essere amato da Nord a Sud è dimostrato anche dal rilevante giro d'affari che ruota attorno ai negozi del commercio equo solidale. «L'anno scorso ne abbiamo venduti più di duecento, con prezzi variabili dai quattro-cinque euro ai sessanta - spiega Marina Gavagnin,
titolare di una bottega a Mestre -. «È l'articolo più forte del Natale e ce n'è per tutti i gusti: in terracotta, soprattutto colorati, in legno, di stoffa, con materiali di riuso, e di tutte le dimensioni, dalla noce alla natività di grandi dimensioni».
Intanto il tormentone «presepe sì, presepe no» si è già trasformato in un «caso politico». A sollevarlo con toni e forme diversi ci sono in prima linea i senatori Alfredo Mantovano (An), Gaetano Quagliariello (Forza Italia) e il capogruppo udc alla Camera,
Luca Volontè, tutti d'accordo nel proporre di «boicottare» i negozi che ne fanno una questione religiosa.
ADN Kronos - Gio 30 Nov
Milano, 30 nov . (Adnkronos)- Cancellazione dei simboli del Natale nelle scuole milanesi. Questo il timore che ha spinto Matteo Salvini, Presidente del gruppo consiliare Lega Nord Padania, a presentare un'interrogazione al Comune di Milano per sapere con ''quali modalita' (presepe, albero di natale, addobbi, recite scolastiche, scambio di doni, ecc.) le scuole milanesi di competenza comunale si stiano preparando a festeggiare il Santo Natale''. Infatti ''sarebbe per noi intollerabile'' continua Salvini ''che il Comune si rendesse complice, con il suo silenzio, di questa lenta e subdola operazione di genocidio culturale.'' Inoltre, ha avviato ''un'inchiesta a tappeto in tutte le scuole materne milanesi per sapere se e come la nostra storia e la nostra tradizione verranno offerte anche quest'anno ai nostri bambini''.
gigio2005
01-12-2006, 07:58
si dice sempre così
"i problemi sono altri"
"le priorità del paese sono altre"
"invece di perdere tempo su ste cose potrebbero occuparsi dei veri problemi"
per tutto eh, mica solo per il presepe
può anche darsi, però io mi preoccupo lo stesso. altrimenti finisce che si lascia correre tutto quanto, "tanto c'è altro a cui pensare"
non si tratta di avere paura dello straniero, ma di difendere quello che è nostro. ribadisco quanto detto prima: se hanno rinunciato per interesse economico pazienza, se l'avessero fatto per piegarsi al volere di qualche straniero allora non ci sarebbe da preoccuparsi, bensì da incazzarsi sul serio.
i problemi dell'italia sono 2...e sono gli unici di cui si dovrebbero occupare volonte e compagni di merende
1) criminalita' (soprattutto organizzata)
2) ricerca
.punto.
gigio2005
01-12-2006, 08:09
Che il presepe non abbia mercato in Veneto mi sembra evidente, quindi capisco La Rinascente di Padova, ma dubito che non abbia mercato a Napoli, dove Ikea possiede il suo store più grande in Italia:
http://www.ikea.com/ms/it_IT/about_ikea/facts_figures/ikea_group_stores.html
A Napoli potrebbe verificarsi la cosa opposta... Chi ha intenzione di acquistare si rivolge a piccoli centri che vendono prodotti migliori.
Secondo me, se hanno deciso di non vendere più presepi è principalmente per motivi economici.
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek:
ovviamente state scherzando vero?
probabilmente siete all'oscuro che qui a napoli il presepe di certo non lo si va a comprare da ikea....(ma cosa mi tocca sentire...secondo voi se ikea smette di vendere una certa cosa non sara' piu' possibile reperirla da nessuna altra parte?)
x quanto riguarda il presepe le possibilita' sono 2:
o lo si fa artigianalmente (come dovrebbe essere), oppure mai sentito parlare di Via S.Gregorio Armeno?
e' quella strada che ogni natale viene ripresa dai tiggì di tutto l'universo, la culla del presepe mondiale, insomma se ti serve un presepe ARTIGIANALE vieni a S.Gregorio...
...
Come dire che se gli alberi di Natale e gli addobbi continuano a essere venduti regolarmente, l'ostracismo circoscritto alla grotta simbolo della Natività può essere ricondotto solo all'intenzione di non «urtare» la sensibilità di fedi diverse da quella cattolica.
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La vendita dei presepi cresce annualmente tra il 5% e il 10% e dimostra che questa tradizione rappresenta ancora per le nostre famiglie un grande valore religioso, culturale e affettivo. Personalmente rispetto le scelte di chi ha rinunciato a vendere i presepi, ma non la condivido».
....
Scusate ma la presunta "salvaguardia delle tradizioni che ci sono rimaste", come qualcuno sopra millanta, consisterebbe semplicemente nell'ACQUISTARE un nuovo presepe ogni anno?
:confused:
Sul ridicolo parallelo fra l'acquisto di nuovi presepi e nuovi alberi di Natale non mi dilungo nemmeno un minuto, chiunque dotato di 1 neurone funzionante sa cosa accade a parecchi alberini alla fine delle feste
:(
Ciao
Federico
Scusate ma la presunta "salvaguardia delle tradizioni che ci sono rimaste", come qualcuno sopra millanta, consisterebbe semplicemente nell'ACQUISTARE un nuovo presepe ogni anno?
:confused:
Federico
No,ma renderlo disponibile a chi lo vuole acquistare si.
gigio2005
01-12-2006, 08:30
No,ma renderlo disponibile a chi lo vuole acquistare si.
ma da quando un negozio e' obbligato a venderti un prodotto che desideri?
ma da quando un negozio e' obbligato a venderti un prodotto che desideri?
E da quando uno non può boicottare un negozio a suo piacimento?Nessuno ha mai parlato di obbligo
oppure mai sentito parlare di Via S.Gregorio Armeno?. Si, ci sono pure stato quando avevo tredici anni.
A parte poi che Ikea sta ad Afragola.
gigio2005
01-12-2006, 08:37
E da quando uno non può boicottare un negozio a suo piacimento?Nessuno ha mai parlato di obbligo
la cosa assurda in un paese civilizzato del terzo millennio e' che un politicante debbe venire a dirti (come se fossero loro i guardia di porta della cultura del paese) quale negozio boicottare e perche'...
hai bisogno di volonte per andare al negozio B se al negozio A i prezzi sono alti?
hai bisogno di volonte per andare al negozio B se al negozio A non trovi quel che cerchi?
io non credo
gigio2005
01-12-2006, 08:38
Si, ci sono pure stato quando avevo tredici anni.
A parte poi che Ikea sta ad Afragola.
ikea sta a 6 minuti dal centro di napoli
ikea sta a 6 minuti dal centro di napoli Io non guido, per me già è un problema visitare i due ikea di Roma che sono malcollegati con i mezzi pubblici, so che ad Afragola dovrebbero costruire la nuova stazione dell'alta velocità di Napoli.
la cosa assurda in un paese civilizzato del terzo millennio e' che un politicante debbe venire a dirti (come se fossero loro i guardia di porta della cultura del paese) quale negozio boicottare e perche'...
hai bisogno di volonte per andare al negozio B se al negozio A i prezzi sono alti?
hai bisogno di volonte per andare al negozio B se al negozio A non trovi quel che cerchi?
io non credo
Infatti li boicotto senza ascoltarli,ma sono d'accordo col loro pensiero.C'è gente di una certa parte politica che oltre che boicottare dà pure fuoco ai McDonald's.. Almeno la nostra protesta è legittima e pacifica
gigio2005
01-12-2006, 08:47
C'è gente di una certa parte politica che oltre che boicottare dà pure fuoco ai McDonald's..
:p
gigio2005
01-12-2006, 08:55
Io non guido, per me già è un problema visitare i due ikea di Roma che sono malcollegati con i mezzi pubblici, so che ad Afragola dovrebbero costruire la nuova stazione dell'alta velocità di Napoli.
ad afragola c'e' gia la stazione... e non c'e' bisogno dell'AV visto che dista 15 km da napoli e col treno (normale) ci metti 9 minuti (cmq l'ikea e' abbastanza lontana dal centro di afragola)
cmq non ho capito il tuo discorso... un abitante di afragola se non avesse l'ikea non potrebbe acquistare niente di niente?
No,ma renderlo disponibile a chi lo vuole acquistare si.
Quindi la "salvaguardia delle tradizioni" consiste solo nella possibilità di acquistare il presepe?
:eek:
E io che pensavo che preparare il presepe fosse solo un segno esteriore della partecipazione spirituale intima alla festa del Santo Natale....
sarò rimasto all'antica io, allora...
la cosa assurda in un paese civilizzato del terzo millennio e' che un politicante debbe venire a dirti (come se fossero loro i guardia di porta della cultura del paese) quale negozio boicottare e perche'...
Già.
:(
Ciao
Federico
Ma vi rendete conto che vendere il presepe potrebbe offendere i mussulmani?
Cerchiamo di ragionare.
gigio2005
01-12-2006, 09:02
Ma vi rendete conto che vendere il presepe potrebbe offendere i mussulmani?
Cerchiamo di ragionare.
LOL
ho sentito dire che i servizi segreti musulmani si sono messi d'accordo con i comunisti brutti e cattivi e contro la proprieta' privata per RIGARE allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre tutti i SUV parcheggiati nei loro quartieri...
TREMATE RICCHI TREMATE...TREMATE E POI PIANGETE...
e quest'anno niente presepe!
....ma cose di pazzi
Quindi la "salvaguardia delle tradizioni" consiste solo nella possibilità di acquistare il presepe?
:eek:
Certo che no,ma si stava parlando del punto di vista commerciale.E sicuramente non venderli più non è che salvaguardi la tradizione più di tanto..
tdi150cv
01-12-2006, 09:08
....tu non ci dormi la notte eh?
voglio dire, questa storia dello straniero che ci toglie le tradizioni... tu ci credi davvero...giusto?
LOL
Chi ha parlato di stranieri ??? ;) :O :p :D
gigio2005
01-12-2006, 09:08
Certo che no,ma si stava parlando del punto di vista commerciale.E sicuramente non venderli più non è che salvaguardi la tradizione più di tanto..
gia'... chissa' nel 1700 come facevano senza l'ikea
C'è gente di una certa parte politica che oltre che boicottare dà pure fuoco ai McDonald's..
Solita trita citazione che non c'entra nulla, usata tutte le volte che gli argomenti terminano.
Qui stiamo parlando di parlamentari della sedicedente "Casa delle Libertà" (Luca Volontè, capogruppo Udc alla Camera - Gaetano Quagliarello e Isabella Bertolini di Forza Italia - Alfredo Mantovano di Alleanza Nazionale ) che non hanno meglio da fare che occuparsi della difesa delle tradizioni della vendita di presepi.
Se trovi notizia che parlamentari dello stesso calibro dell'altra parte si siano prodigati nelle azioni sopra menzionate allora forse il paragone potrebbe anche avere una sua ragion d'essere, altrimenti diventa solo uno slogan da propaganda di infimo livello (qual è).
Ciao
Federico
Rik_Verbrugghe
01-12-2006, 09:42
OH NO! Il nuovo caso mediatico della settimana è servito.
Dopo i bambini cattivi e i videogiochi violenti il caso dei presepi scomparsi. :muro:
Olè!
Rik_Verbrugghe
01-12-2006, 09:44
ma da quando un negozio e' obbligato a venderti un prodotto che desideri?
Quoto,
E' questo che non vi entra in testa. Un privato vende quello che vuole. Deve tutelare i suoi interessi economici.
All'IKEA magari la vendita del presepe avrebbe anche fatto perdere clienti musulmani.
Io non ci vedo nulla di male.
Il presepe si può sempre comprare da un'altra parte.
Solita trita citazione che non c'entra nulla, usata tutte le volte che gli argomenti terminano.
Qui stiamo parlando di parlamentari della sedicedente "Casa delle Libertà" (Luca Volontè, capogruppo Udc alla Camera - Gaetano Quagliarello e Isabella Bertolini di Forza Italia - Alfredo Mantovano di Alleanza Nazionale ) che non hanno meglio da fare che occuparsi della difesa delle tradizioni della vendita di presepi.
Se trovi notizia che parlamentari dello stesso calibro dell'altra parte si siano prodigati nelle azioni sopra menzionate allora forse il paragone potrebbe anche avere una sua ragion d'essere, altrimenti diventa solo uno slogan da propaganda di infimo livello (qual è).
Ciao
Federico
Anche la solita frase "Non hanno niente da pensare" è solitamente pronunciata da chi ha finito gli argomenti o si trova in difficoltà..
Il problema sembra piccolo,ma è l'ennesimo episodio della volontà di togliere i nostri simboli religiosi per il rispetto altrui.E' una cosa tutt'altro che piccola e innocua.I parlamentari giustamente devono esprimersi anche su queste cose.
Il boicottaggio di McDonald's,Nike,Nestlè etc. è nota(ma non a tutti a quanto pare).Motivi e modi diversi,certo,ma tanto per dire che l'istigazione al boicottaggio non l'hanno inventata certo i 3 deputati sopra citati..
PS evita frasi tipo "Hai perso una buona occasione per stare zitto" che hai poi editato,grazie
Senza Fili
01-12-2006, 09:49
Quoto,
E' questo che non vi entra in testa. Un privato vende quello che vuole. Deve tutelare i suoi interessi economici.
All'IKEA magari la vendita del presepe avrebbe anche fatto perdere clienti musulmani.
Io non ci vedo nulla di male.
Il presepe si può sempre comprare da un'altra parte.
Quoto.
gigio2005
01-12-2006, 09:56
Anche la solita frase "Non hanno niente da pensare" è solitamente pronunciata da chi ha finito gli argomenti o si trova in difficoltà..
Il problema sembra piccolo,ma è l'ennesimo episodio della volontà di togliere i nostri simboli religiosi per il rispetto altrui.E' una cosa tutt'altro che piccola e innocua.I parlamentari giustamente devono esprimersi anche su queste cose.
Il boicottaggio di McDonald's,Nike,Nestlè etc. è nota(ma non a tutti a quanto pare).Motivi e modi diversi,certo,ma tanto per dire che l'istigazione al boicottaggio non l'hanno inventata certo i 3 deputati sopra citati..
PS evita frasi tipo "Hai perso una buona occasione per stare zitto" che hai poi editato,grazie
piu' leggo e' piu' rimango basito....
SCANDALO
ELIMINATI I NOSTRI SIMBOLI RELIGIOSI DAGLI SCAFFALI DELL'IKEA...
credo si sia persa la trebisonda...
per quanto riguarda gli altri boicottaggi... nike, coca cola et al.... forse dimentichi che essi nascono per altri motivi. Si boicotta la nike NON di certo perche' NON PRODUCE le scarpe come piacciono a me...bensi' perche' utilizza manovalanza minorenne in paesi indocinesi
prima di fare i paragoni riflettici un po' su
piu' leggo e' piu' rimango basito....
SCANDALO
ELIMINATI I NOSTRI SIMBOLI RELIGIOSI DAGLI SCAFFALI DELL'IKEA...
credo si sia persa la trebisonda...
per quanto riguarda gli altri boicottaggi... nike, coca cola et al.... forse dimentichi che essi nascono per altri motivi. Si boicotta la nike NON di certo perche' NON PRODUCE le scarpe come piacciono a me...bensi' perche' utilizza manovalanza minorenne in paesi indocinesi
prima di fare i paragoni riflettici un po' su
Ma leggete prima dirispondere???
ho scritto che è solo un episodio di un fenomeno più ampio
e ho scritto,riguardo a Nike ecc.,che motivi e modi sono ben diversi!
Qua si è veramente persa la trebisonda..
Rik_Verbrugghe
01-12-2006, 10:00
piu' leggo e' piu' rimango basito....
SCANDALO
ELIMINATI I NOSTRI SIMBOLI RELIGIOSI DAGLI SCAFFALI DELL'IKEA...
credo si sia persa la trebisonda...
per quanto riguarda gli altri boicottaggi... nike, coca cola et al.... forse dimentichi che essi nascono per altri motivi. Si boicotta la nike NON di certo perche' NON PRODUCE le scarpe come piacciono a me...bensi' perche' utilizza manovalanza minorenne in paesi indocinesi
prima di fare i paragoni riflettici un po' su
Inoltre, personalmente, non ho mai sentito un senatore di sinistra invitare pubblicamente a boicottare una multinazionale. :fagiano:
Ormai questa destra ha perso ogni credibilità.
Prima schierandosi contro Bersani e adesso vorrebbero "forzare" un privato a vendere ciò che piace a loro.
Queste non mi sembrano proprio azioni degne di una destra liberale. :rolleyes:
Senza Fili
01-12-2006, 10:01
la cosa assurda in un paese civilizzato del terzo millennio e' che un politicante debbe venire a dirti (come se fossero loro i guardia di porta della cultura del paese) quale negozio boicottare e perche'...
hai bisogno di volonte per andare al negozio B se al negozio A i prezzi sono alti?
hai bisogno di volonte per andare al negozio B se al negozio A non trovi quel che cerchi?
io non credo
Quoto, trovo ridicolo chi evita di comprare in un dato negozio perchè il proprio partito ha sconsigliato di farlo...siete adulti, imparate a ragionare con la vostra testa piusttosto che farvi dire dagli altri cosa e dove comprare ;)
bluelake
01-12-2006, 10:01
Ma vi rendete conto che vendere il presepe potrebbe offendere i mussulmani?
ma vi state divertendo a scrivere la fiera delle cazzate stamani o cosa? Il presepe non offende i musulmani, che credono in Gesù e nell'Immacolata concezione della Madonna, casomai gli ebrei potrebbero avere qualcosa da ridire se proprio volessero cavillare. Ma usare qualche fonte di conoscenza sulle altre religioni che sia diversa da gente che non sa nemmeno cosa sia la Consob o la data della scoperta dell'America sembra tanto brutto?
E, in ultimo, vorrei tanto essere una mosca per vedere quanti di quelli che si inalberano per la mancata difesa delle tradizioni cristiane, la domenica mattina o il sabato pomeriggio vanno regolarmente a Messa (non dico recitare la liturgia delle ore durante la settimana perché ormai è roba per pochi "malati")... sarò anche malfidato, ma temo che siano davvero pochini... :rolleyes:
Rik_Verbrugghe
01-12-2006, 10:06
ma vi state divertendo a scrivere la fiera delle cazzate stamani o cosa? Il presepe non offende i musulmani, che credono in Gesù e nell'Immacolata concezione della Madonna, casomai gli ebrei potrebbero avere qualcosa da ridire se proprio volessero cavillare. Ma usare qualche fonte di conoscenza sulle altre religioni che sia diversa da gente che non sa nemmeno cosa sia la Consob o la data della scoperta dell'America sembra tanto brutto?
CUT...
Non ne sarei tanto sicuro...
Se molti musulmani sono irritati dalla presenza del crocifisso nei locali pubblici, potrebbero irritarsi anche per i presepi.
E, in ultimo, vorrei tanto essere una mosca per vedere quanti di quelli che si inalberano per la mancata difesa delle tradizioni cristiane, la domenica mattina o il sabato pomeriggio vanno regolarmente a Messa (non dico recitare la liturgia delle ore durante la settimana perché ormai è roba per pochi "malati")... sarò anche malfidato, ma temo che siano davvero pochini... :rolleyes:Eretico che non sei altro! Come puoi affermare cio!? :banned:
Tutti quelli che sostengono fermamente tradizioni cattoliche ci credono veramente, che credi, mica si sposano con un paganissimo, assolutissimamente anticlericale, rito celtico!
ma vi state divertendo a scrivere la fiera delle cazzate stamani o cosa? Il presepe non offende i musulmani, che credono in Gesù e nell'Immacolata concezione della Madonna, casomai gli ebrei potrebbero avere qualcosa da ridire se proprio volessero cavillare. Ma usare qualche fonte di conoscenza sulle altre religioni che sia diversa da gente che non sa nemmeno cosa sia la Consob o la data della scoperta dell'America sembra tanto brutto?
E, in ultimo, vorrei tanto essere una mosca per vedere quanti di quelli che si inalberano per la mancata difesa delle tradizioni cristiane, la domenica mattina o il sabato pomeriggio vanno regolarmente a Messa (non dico recitare la liturgia delle ore durante la settimana perché ormai è roba per pochi "malati")... sarò anche malfidato, ma temo che siano davvero pochini... :rolleyes:
Benvenuto alla fiera allora
Il presepe,in quanto tradizione CATTOLICA può offendere o sia ha paura che lo faccia,cosa ancor più grave.La storia poi della messa è solo una provocazione,uno va a messa quando vuole :rolleyes:
Rik_Verbrugghe
01-12-2006, 10:25
E, in ultimo, vorrei tanto essere una mosca per vedere quanti di quelli che si inalberano per la mancata difesa delle tradizioni cristiane, la domenica mattina o il sabato pomeriggio vanno regolarmente a Messa (non dico recitare la liturgia delle ore durante la settimana perché ormai è roba per pochi "malati")... sarò anche malfidato, ma temo che siano davvero pochini... :rolleyes:
Giusto.
Non sono per nulla credibili i difensori dei valori cattolici.
A guidare la crociata della CEI e del papa contro le coppie di fatto, ad esempio, è il difensore della sacralità del matrimonio cattolico Pierferdinando Casini, divorziato e concubino, che dal rapporto “peccaminoso” ha avuto anche una figlia, battezzata Caterina in onore, ha tenuto a farci sapere, della santa omonima. Al suo fianco i divorziati Berlusconi, la cui moglie ha informato di avere all’attivo un aborto, e poi Bossi, Castelli, Daniela Santaché ecc. ecc.
La coerenza prima di tutto. :O
gigio2005
01-12-2006, 10:27
ma vi state divertendo a scrivere la fiera delle cazzate stamani o cosa? Il presepe non offende i musulmani, che credono in Gesù e nell'Immacolata concezione della Madonna, casomai gli ebrei potrebbero avere qualcosa da ridire se proprio volessero cavillare. Ma usare qualche fonte di conoscenza sulle altre religioni che sia diversa da gente che non sa nemmeno cosa sia la Consob o la data della scoperta dell'America sembra tanto brutto?
E, in ultimo, vorrei tanto essere una mosca per vedere quanti di quelli che si inalberano per la mancata difesa delle tradizioni cristiane, la domenica mattina o il sabato pomeriggio vanno regolarmente a Messa (non dico recitare la liturgia delle ore durante la settimana perché ormai è roba per pochi "malati")... sarò anche malfidato, ma temo che siano davvero pochini... :rolleyes:
secondo me la storia del musulmano offeso era ironica......o no sider?
e' chiaramente assurdo che un essere umano si possa offendere per un presepe su uno scaffale... non troviamo il marcio anche dove non ce n'e' e non ci potra' mai essere...
svarionman
01-12-2006, 10:28
Che paese inutile
gigio2005
01-12-2006, 10:28
Ma leggete prima dirispondere???
ho scritto che è solo un episodio di un fenomeno più ampio
e ho scritto,riguardo a Nike ecc.,che motivi e modi sono ben diversi!
Qua si è veramente persa la trebisonda..
quindi il paragone tra il boicottagio della nike e il consiglio ad andare a comprare il presepe in un altro negozio e' TOTALMENTE fuori luogo...
Il problema sembra piccolo,ma è l'ennesimo episodio della volontà di togliere i nostri simboli religiosi per il rispetto altrui.E' una cosa tutt'altro che piccola e innocua.
E' molto di meno.
E' solo un segno dei tempi, niente altro.
Tanti oggetti di uso comune nei decenni scorsi sono spariti dall'uso comune senza che partissero crociate simili...
Semmai il problema vero riguarda la secolarizzazione e massificazione della società odierna, e la progressiva perdita della spiritualità, non certo la vendita delle statuine su cui si concentra questa insensata iniziativa..
I parlamentari giustamente devono esprimersi anche su queste cose.
I parlamentari sopra citati hanno cercato solo un pò di visibilità mediatica.
Se avessero minimamente a cuore la difesa della morale e delle tradizioni cristiane, dovrebbero scagliarsi prima di tutto contro altro, di ben maggiore rilevanza nel contesto attuale:
Al boicottaggio lanciato dal centrodestra replica invece Dorina Bianchi della Margherita: “Se quella intrapresa dalla Cdl è una battaglia sulla secolarizzazione”, allora è meglio “dare un’occhiata ai programmi trasmessi anche dalle reti dell’azienda che fa capo al loro leader, dove è consuetudine assistere a spettacoli dal contenuto di dubbio gusto anche in fascia protetta”.
Il boicottaggio di McDonald's,Nike,Nestlè etc. è nota(ma non a tutti a quanto pare).Motivi e modi diversi,certo,ma tanto per dire che l'istigazione al boicottaggio non l'hanno inventata certo i 3 deputati sopra citati..
Evidentemente ne sai ben poco delle ragioni per cui sono boicottate, altrimenti non accomuneresti McDonald's con le altre due (per cui le ragioni di protesta vertono su argomenti di fondamentale importanza quali rispetto della dignità umana e non sfruttamento del lavoro dei bambini, mica sulla vendita di statuine...).
PS evita frasi tipo "Hai perso una buona occasione per stare zitto" che hai poi editato,grazie
Un errore può scappare a tutti, per questo ho poi preferito non calcare i toni e ho editato, se invece si dovessero ripetere paragoni senza senso stai certo che lo metterò in evidenza ;)
Ciao
Federico
bluelake
01-12-2006, 10:41
Il presepe,in quanto tradizione CATTOLICA può offendere o sia ha paura che lo faccia,cosa ancor più grave.La storia poi della messa è solo una provocazione,uno va a messa quando vuole :rolleyes:
Se uno non conosce la fede che professa può sentirsi offeso, così come si offendono a sproposito tanti cattolici ultimamente.
Che uno va a Messa quando vuole te lo scordi, non è un supermarket la fede che uno prende quel che vuole e quando gli pare, soprattutto se uno si dichiara cristiano cattolico e si erge a difensore della fede "minacciata"...
quindi il paragone tra il boicottagio della nike e il consiglio ad andare a comprare il presepe in un altro negozio e' TOTALMENTE fuori luogo...
Ho già spiegato 30 volte il mio paragone,non lo ripeto.Imparate a leggere.Le cause del boicottaggio di Nike ecc. le conosco bene,il discorso era un altro e riguardava i politici.
Se uno non conosce la fede che professa può sentirsi offeso, così come si offendono a sproposito tanti cattolici ultimamente.
Che uno va a Messa quando vuole te lo scordi, non è un supermarket la fede che uno prende quel che vuole e quando gli pare, soprattutto se uno si dichiara cristiano cattolico e si erge a difensore della fede "minacciata"...
E' un peccato che si può espiare tramite confessione e assoluzione,non peggiore di altri.Uno può non andare a messa spesso ma pregare 12 ore al giorno.Il presto è una tua provocazione gratuita.
Lo stesso Papa GP2 ha detto di aver conosciuto cristiani migliori di certi che vanno a messa spesso ma senza una vera spinta spirituale,che ormai è in picchiata
bluelake
01-12-2006, 11:30
E' un peccato che si può espiare tramite confessione e assoluzione,non peggiore di altri. Uno può non andare a messa spesso ma pregare 12 ore al giorno. Il presto è una tua provocazione gratuita.
Lo stesso Papa GP2 ha detto di aver conosciuto cristiani migliori di certi che vanno a messa spesso ma senza una vera spinta spirituale, che ormai è in picchiata
ok, evidentemente il significato della partecipazione alla Messa hanno smesso di insegnarlo qualche anno fa... la preghiera singola è importante, ma altrettanto importante è la partecipazione alla vita della comunità dei credenti, soprattutto nella Messa che è il memoriale della passione e morte di Gesù (che sono i fondamenti della fede cristiana... paradossalmente, il Natale "conta" meno della Pasqua).
Se la spinta spirituale è in picchiata non è certo colpa dell'Ikea o della Rinascente... sono gestori di negozi, non sacerdoti...
ma vi state divertendo a scrivere la fiera delle cazzate stamani o cosa? CUT
Mi dispiace di averti fatto sprecare una risposta, ma ero sull'ironico!
Sono semplicemente basito difronte a cotanta perdita di tempo per una cazzata così immane!
Il presepe il 90% delle famiglie ce l'ha già a casa. Per cui di certo non lo ricompra ogni anno come fosse un panettone. Glli appassionati e collezionisti non vanno di certo a comperarlo all'ikea o alla standa (made in china) , ma nei negozietti artigianali.
Per cui ci credo che ne vendono pochi.
Insomma na strunzata.
...
Il presepe il 90% delle famiglie ce l'ha già a casa. Per cui di certo non lo ricompra ogni anno come fosse un panettone. Glli appassionati e collezionisti non vanno di certo a comperarlo all'ikea o alla standa (made in china) , ma nei negozietti artigianali.
Per cui ci credo che ne vendono pochi.
Esatto, e come ho detto sopra, i paragone con gli alberini di natale che vengono venduti ogni anno non ha senso, visto che parecchie famiglie se ne disfanno una volta terminate le feste (almeno abbiano il senso civico di consegnarli ai centri di raccolta invece di farli seccare).
E tutto questo c'entra MENO di ZERO con la "difesa dei valori della tradizione" come qualcuno, compresi gli onorevoli sopra menzionati, vorrebbe millantare.
Ciao
Federico
DonaldDuck
01-12-2006, 18:33
Il presepe il 90% delle famiglie ce l'ha già a casa. Per cui di certo non lo ricompra ogni anno come fosse un panettone. Glli appassionati e collezionisti non vanno di certo a comperarlo all'ikea o alla standa (made in china) , ma nei negozietti artigianali.
Per cui ci credo che ne vendono pochi.
Insomma na strunzata.
Eppure ci sono dei materiali che vanno incontro ad usura o vengono gettati via anno per anno: la carta per le montagne, quella per il cielo stellato, le casine di cartone, le luci, i sassolini, il muschio... Per cui riscontrare una decisione del genere di due grossi magazzini in contemporanea mi lascia perplesso. Boh! Penso che le statuine benchè di plastica si possono rompere ( causa bimbi piccoli :p ) oppure si può decidere di eliminarne qualcuna per acquistarne di migliori. E' vero che ci si può recare altrove ma la giustificazione...
bluelake
01-12-2006, 19:48
purtroppo non avevo ancora avuto tempo di leggere il giornale oggi... l'Ikea i presepi non li ha MAI venduti, nemmeno gli anni scorsi
Dietro la scelta commerciale non c'è, a sentire l'Ikea, un motivo religioso, ma solo il semplice fatto che «l'Ikea da sempre non vende presepi nè altri simboli religiosi, in quanto non fanno parte della tradizione scandinava, che l'azienda rappresenta nei suoi negozi attraverso mobili ed oggetti», come sottolineato dall'ufficio stampa dell'azienda. (http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200611articoli/14883girata.asp ).
DonaldDuck
01-12-2006, 19:52
http://www.iltempo.it/approfondimenti/index.aspx?id=1086584&Sectionid=2&Editionid=5
Volontè contro Ikea: fa il gioco dei terroristi
Hanno acceso la miccia Alfredo Mantovano (An) e Gaetano Quagliariello (FI). Luca Volontè (foto) ci ha messo il carico da 11. Sotto accusa c’è Ikea perché non vende presepi: «La decisione - incalza il capogruppo dell’Udc alla Camera - è il risultato di una vergognosa colonizzazione. È l'ennesima prova di un relativismo laicista che spiana la strada all'estremismo islamico. Ikea, Rinascente, Standa e Oviesse che hanno fatto la stessa scelta, hanno ancora tempo per ripensarci. Nel frattempo i consumatori sappiano che in queste grandi aziende si acquista anche l'eutanasia culturale del Paese».
bluelake
01-12-2006, 19:57
ok, Donald, ma se Ikea i presepi non li ha mai venduti da quando è nata, perché dovrebbe iniziare a farlo ora?
Se per Rinascente, Standa e Oviesse tenere a magazzino i presepi è diventato un costo più alto del guadagno e hanno deciso di non venderli più, a che titolo un qualsiasi senatore può trattarli in questo modo? Conosce forse Luca Volonté la contabilità di Rinascente? Alfredo Mantovano cura giornalmente la gestione forniture e magazzino di Standa? Gaetano Quagliariello conosce a memoria i volumi di vendita di Oviesse? Dato che l'ovvia risposta è no (secondo me manco sanno chi fosse Keynes), che se ne stiano zitti... soprattutto loro, che fanno parte di quella corrente politica che proclama come valore supremo la liberalità del mercato...
zerothehero
01-12-2006, 20:09
Bè, ma grazie al piffero...alla rinascente mezzo grammo di muschio te lo fanno pagare 7-8 euro :p
Quando faccio il presepe lo compongo con materiale di riciclo.. :sofico:
DonaldDuck
01-12-2006, 20:25
ok, Donald, ma se Ikea i presepi non li ha mai venduti da quando è nata, perché dovrebbe iniziare a farlo ora?
Se per Rinascente, Standa e Oviesse tenere a magazzino i presepi è diventato un costo più alto del guadagno e hanno deciso di non venderli più, a che titolo un qualsiasi senatore può trattarli in questo modo? Conosce forse Luca Volonté la contabilità di Rinascente? Alfredo Mantovano cura giornalmente la gestione forniture e magazzino di Standa? Gaetano Quagliariello conosce a memoria i volumi di vendita di Oviesse? Dato che l'ovvia risposta è no (secondo me manco sanno chi fosse Keynes), che se ne stiano zitti... soprattutto loro, che fanno parte di quella corrente politica che proclama come valore supremo la liberalità del mercato...
La liberalità del mercato, secondo me, è una cosa e l'accorgersi tutti improvvisamente nel 2006 che non è più conveniente è un'altro. Mi sembra singolare, al di là di qualche forte commento. Te lo ricordi, ad esempio, come era stato definito il Crocifisso? Cadavere inchiodato su legno.
Rik_Verbrugghe
01-12-2006, 20:34
La liberalità del mercato, secondo me, è una cosa e l'accorgersi tutti improvvisamente nel 2006 che non è più conveniente è un'altro. Mi sembra singolare, al di là di qualche forte commento. Te lo ricordi, ad esempio, come era stato definito il Crocifisso? Cadavere inchiodato su legno.
Quella è stata la sparata di un singolo...
Mi fa ridere Volontè che sfrutta la scia dei due colleghi per prendersi mezz'ora di notorietà.
Il pericolo della corrente laicista non lo vede tutte le domeniche nelle chiese sempre più vuote, oppure nelle scuole dove sempre meno ragazzi fanno l'ora di religione? (Quando andavo io a scuola c'erano alcune classi dove 18 alunni su 20 non facevano l'ora di religione)
DonaldDuck
01-12-2006, 20:43
Quella è stata la sparata di un singolo...
Certo, una estremizzazione.
Mi fa ridere Volontè che sfrutta la scia dei due colleghi per prendersi mezz'ora di notorietà.
Il pericolo della corrente laicista non lo vede tutte le domeniche nelle chiese sempre più vuote, oppure nelle scuole dove sempre meno ragazzi fanno l'ora di religione? (Quando andavo io a scuola c'erano alcune classi dove 18 alunni su 20 non facevano l'ora di religione)
Io si, lui non lo so ;)
zerothehero
01-12-2006, 20:54
La liberalità del mercato, secondo me, è una cosa e l'accorgersi tutti improvvisamente nel 2006 che non è più conveniente è un'altro. Mi sembra singolare, al di là di qualche forte commento. Te lo ricordi, ad esempio, come era stato definito il Crocifisso? Cadavere inchiodato su legno.
Il mercato non è fatto soltando dalla rinascente.
Intel ad esempio ha abbandonato la fascia dei chipset low-end, concentrandosi solo sui chipset altamente remunerativi...ma non è che i chipset low-end siano spariti..li producono altri.
Idem la rinascente..ha visto che il margine sui presepi (prodotto come un altro, per una catena commerciale) è insoddisfacente e quindi evita di ingombrare gli scaffali..ma chi vuole il presepe, semplicemente se lo compra in altri posti, magari meno cari di quelli della rinascente (che hanno prezzi da ladri..catz, per una scatola di dolcetti volevano 8 EURO. :p )
gigio2005
01-12-2006, 21:53
cioe' i cattolici si sono ridotti a protestare contro l'ikea che non vende le statuette del presepe....
ma che bel paese che siamo...
DonaldDuck
01-12-2006, 22:01
cioe' i cattolici si sono ridotti a protestare contro l'ikea che non vende le statuette del presepe....
Ma che c'entra... :rolleyes:
ma che bel paese che siamo...
Il bel paese galbani :D
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