Adric
24-11-2006, 01:01
Sequestrate dal Noe bussole radioattive
Commercializzate in negozi di articoli militari e survivor a Bologna, Udine, Firenze, Ancona, Torino e Repubblica di San Marino. L'intervento dei carabinieri per bloccare la vendita dei prodotti contenenti radio 226.
Sono 97 le bussole radioattive contenenti Radio 226 fortemente tossico, commercializzate in alcuni negozi di articoli militari e survivor di Bologna, Udine, Firenze, Ancona, Torino e nella Repubblica di San Marino. I Carabinieri per la tutela dell'Ambiente, sezione inquinamento da sostanze radioattive hanno sequestrato, da settembre ad oggi, 56 di queste bussole, le restanti sono state già acquistate.
La Procura della Repubblica di Bologna che coordina l'attività giudiziaria ha emesso, su richiesta del Gip Michele Guernelli, un provvedimento di sequestro su scala nazionale delle bussole radioattive e sono state avviate procedure di collaborazione con la polizia della Repubblica di San Marino, per trovare gli strumenti di rilevazione rimanenti. Le bussole sequestrate sono state prodotte da un'azienda dell'ex Germania dell'Est dal nome Edelmann Midest Gmbh e riportano sul retro il numero di matricola 37541150. Le bussole sono state commercializzate da una ditta della provincia di Bologna e i Carabinieri non escludono che possano esserci in circolazione anche altri strumenti venduti nei negozi di articoli militari contenenti Radio 226. E' stato messo a disposizione degli utenti un numero verde, 800 25 36 08, dove è possibile segnalare l'acquisto di uno degli strumenti non ancora sequestrati per consentire la loro messa in sicurezza.
Il Radio 226 è un prodotto di decadimento appartenente alla catena dell'Uranio 238 che ha un tempo di dimezzamento della propria radioattività di 1600 anni e decade emettendo particelle Alfa e radiazioni Gamma, in Radon 222, fortemente radiotossico e capostipite di una sottocatena dell'Uranio 238. Nel secolo scorso, il Radio 226 veniva impiegato nelle vernici luminescenti per quadranti e lancette di orologi, sveglie e strumentazione varia. Gli effetti del Radio sul corpo umano sono noti dal 1917, in seguito ad un'intossicazione subita dalle operaie di una fabbrica americana di radio, la U.S. Radium Corporation.
21 novembre 2006
(www.lanuovaecologia.it)
Commercializzate in negozi di articoli militari e survivor a Bologna, Udine, Firenze, Ancona, Torino e Repubblica di San Marino. L'intervento dei carabinieri per bloccare la vendita dei prodotti contenenti radio 226.
Sono 97 le bussole radioattive contenenti Radio 226 fortemente tossico, commercializzate in alcuni negozi di articoli militari e survivor di Bologna, Udine, Firenze, Ancona, Torino e nella Repubblica di San Marino. I Carabinieri per la tutela dell'Ambiente, sezione inquinamento da sostanze radioattive hanno sequestrato, da settembre ad oggi, 56 di queste bussole, le restanti sono state già acquistate.
La Procura della Repubblica di Bologna che coordina l'attività giudiziaria ha emesso, su richiesta del Gip Michele Guernelli, un provvedimento di sequestro su scala nazionale delle bussole radioattive e sono state avviate procedure di collaborazione con la polizia della Repubblica di San Marino, per trovare gli strumenti di rilevazione rimanenti. Le bussole sequestrate sono state prodotte da un'azienda dell'ex Germania dell'Est dal nome Edelmann Midest Gmbh e riportano sul retro il numero di matricola 37541150. Le bussole sono state commercializzate da una ditta della provincia di Bologna e i Carabinieri non escludono che possano esserci in circolazione anche altri strumenti venduti nei negozi di articoli militari contenenti Radio 226. E' stato messo a disposizione degli utenti un numero verde, 800 25 36 08, dove è possibile segnalare l'acquisto di uno degli strumenti non ancora sequestrati per consentire la loro messa in sicurezza.
Il Radio 226 è un prodotto di decadimento appartenente alla catena dell'Uranio 238 che ha un tempo di dimezzamento della propria radioattività di 1600 anni e decade emettendo particelle Alfa e radiazioni Gamma, in Radon 222, fortemente radiotossico e capostipite di una sottocatena dell'Uranio 238. Nel secolo scorso, il Radio 226 veniva impiegato nelle vernici luminescenti per quadranti e lancette di orologi, sveglie e strumentazione varia. Gli effetti del Radio sul corpo umano sono noti dal 1917, in seguito ad un'intossicazione subita dalle operaie di una fabbrica americana di radio, la U.S. Radium Corporation.
21 novembre 2006
(www.lanuovaecologia.it)