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View Full Version : Lo metto o non lo metto? :D


CoWboY
22-11-2006, 17:29
Sto modificando per l' ennesima volta il curriculum e mi è venuto un dubbio...all' inizio avevo inserito, nella voce esperienze lavorative, 2 anni di lavoro come tecnico informatico ...il problema è che ho lavorato in nero e per giunta in maniera non continuativa, quindi non ho potuto scrivere il negozio/azienda dove ho lavorato! Partendo dal presupposto che sono un neolaureato in economia quindi questa esperienza poco c' azzecca con i requisiti presenti nelle offere alle quali sto rispondendo, secondo voi dovrei lasciare quest' esperienza nel curriculum senza citare l' azienda o devo toglierla? Non potrebbe destare dubbi il fatto che non è presente il nome dell' azienda? Oppure ci scrivo solo "prestazioni occasionali"? O ancora lo sposto in un' altra voce che non sia "esperienze lavorative"?
Che devo fare :muro: :muro: Da considerare anche che è l' unica esperienza lavorativa che ho :doh:

jesusquintana
22-11-2006, 18:11
lascialo, potrai aggiugere dettagli in fase di colloquio se necessario

mark41176
22-11-2006, 23:45
ogni minima esperienza... in nero o meno che sia va segnalata! sempre!

non so quanto ci sia di vero ma un mio ex compagno di studi dell'università che si è laureato circa 2 anni fa (ing. elettrica v.o. a 26 anni con 110 e lode), mi ha raccontato che dopo aver fatto tanti colloqui con esito negativo, un giorno durante l'ennesimo colloquio (presso una nota azienda) decise di parlare delle sue passioni di modificare le playstation (ed altre piraterie varie ;) ...) e gli interlocutori si mostrarono interessati....... ora lavora da loro (contratto a tempo indeterminato), non so quanto guadagna di preciso ma intanto ha un contratto serio!

CoWboY
26-11-2006, 16:13
Grazie delle risposte ;)
Altre opinioni? :)

fabio80
26-11-2006, 19:58
mettila, è scontato che durante gli studi si facciano esperienze lavoratve in nero.

Syd Barrett
26-11-2006, 21:54
ogni minima esperienza... in nero o meno che sia va segnalata! sempre!

Io penso l'esatto contrario :stordita:

fabio80
26-11-2006, 22:37
Io penso l'esatto contrario :stordita:


magari evitare di mettere che si è fatto il cubista, quello sì

Syd Barrett
26-11-2006, 22:59
magari evitare di mettere che si è fatto il cubista, quello sì


Ecco, questo intendevo... :D

trallallero
27-11-2006, 09:46
secondo me va messo tutto, anche il cubista. Un'azienda seria potrebbe valutare positivamente
il fatto. Io ho un cv da informatico ma ho messo anche le esperienze di musicista-fonico-elaborazione digitale del suono.

E poi se hai lavorato in nero che é copa tua ?
hai chiesto tu di lavorare in nero ? :mbe: quindi metti anche il nome dell'azienda ;)

Syd Barrett
27-11-2006, 09:56
E poi se hai lavorato in nero che é copa tua ?

Ma stai scherzando? :D

CoWboY
28-11-2006, 15:29
Ma stai scherzando? :D

Penso di sì :D L' hai vista la sua sign? :D

Dai, posso mai mettere il nome dell' azienda?! :stordita:

CoWboY
28-11-2006, 15:32
Io penso l'esatto contrario :stordita:

Potresti motivare questo tuo pensiero? :)

trallallero
28-11-2006, 15:42
Penso di sì :D L' hai vista la sua sign? :D

Dai, posso mai mettere il nome dell' azienda?! :stordita:
la sign non c'entra :D
Dai, é colpa tua se t'han fatto lavorare in nero ? si, in parte, ti saresti potuto rifiutare
ma il discorso si fa piú lungo ...

E poi secondo te le societá chiamano tutti i riferimenti del cv per sapere se é vero che hai lavorato li ? :rotfl:
A me uno m'ha fatto lavorare come laureato quando invece non lo sono ;)

mark41176
28-11-2006, 23:58
ma credete ancora ai c.v.? ma dai.... è preistoria ;)

trallallero
29-11-2006, 08:10
ma credete ancora ai c.v.? ma dai.... è preistoria ;)
e tu come cerchi lavoro, se puoi svelarci il tuo segreto, con gli sms ? :asd:

Irenina
29-11-2006, 08:53
ma credete ancora ai c.v.? ma dai.... è preistoria ;)
:confused: scusa ma tu come lo cerchi il lavoro??? :mbe:

Io comunque mi muovo così: metto l'esperienza in "nero" solo se sono sicura che c'entra e è importante per il lavoro che sto cercando. Per esempio, ho lavorato in nero la scorsa primavera in negozio, come vice responsabile, e siccome è un'esperienza da cui ho imparato molto la aggiungo, evitando di inserire il nome del negozio. Poi a voce dico tutto il resto.

Syd Barrett
29-11-2006, 15:51
Potresti motivare questo tuo pensiero? :)

Non mi riferivo al lavoro in nero, ma al lavoro non attinente.
Avendo tra le altre cose fatto selezione penso che un CV andrebbe sempre scritto ad HOC per una figura professionale.
Quindi se nella vita hai lavorato 5 anni come cameriere in 56 hotel diversi e 5 anni come programmatore in 5 aziende diverse, e cerchi lavoro come web developer, alle HR della sotware house non può fregare di meno del nome degli hotel dove hai lavorato, del fatto che sai fare un manhattan con una mano sola e che sai anche fare il balletto del club med, no? Anzi, sembrano infarciture messe lì a fare perdere tempo e a riempire vuoti.
Certo, nell'abito di "cosa hai fatto" magari puoi metterci anno tot(start)- anno tot(stop) e una generica definizione, ma niente di più, specie se sono esperienze trascurabili o brevissime.
L'idale sarebbe riscrivere il CV ogni volta che lo si invia.

CoWboY
29-11-2006, 22:35
Non mi riferivo al lavoro in nero, ma al lavoro non attinente.
Avendo tra le altre cose fatto selezione penso che un CV andrebbe sempre scritto ad HOC per una figura professionale.
Quindi se nella vita hai lavorato 5 anni come cameriere in 56 hotel diversi e 5 anni come programmatore in 5 aziende diverse, e cerchi lavoro come web developer, alle HR della sotware house non può fregare di meno del nome degli hotel dove hai lavorato, del fatto che sai fare un manhattan con una mano sola e che sai anche fare il balletto del club med, no? Anzi, sembrano infarciture messe lì a fare perdere tempo e a riempire vuoti.
Certo, nell'abito di "cosa hai fatto" magari puoi metterci anno tot(start)- anno tot(stop) e una generica definizione, ma niente di più, specie se sono esperienze trascurabili o brevissime.
L'idale sarebbe riscrivere il CV ogni volta che lo si invia.

Beh non posso che essere d' accordo con te, infatti guarda caso ho lavorato in nero anche come cameriere e barista ma non l' ho messo nel cv perchè so per certo che non desta interesse...ma il problema è proprio questo, da qui nasce il mio dubbio (se metterlo o meno)...aver lavorato come tecnico informatico (ambiti: software, internet, hardware ecc..) potrebbe suscitare interesse a qualunque azienda dato che ormai conoscenze linguistiche ed informatiche servono come il pane...

mark41176
30-11-2006, 01:14
il c.v. è una moda, così come lo sono le agenzie del lavoro, così come lo sono le selezioni di primo livello fatte da professionisti rispettabilissimi .... ma nel loro campo (psicologia, sociologia, etc.) e sempre più raramente in quello tecnico.... cosa normalissima, ma con difetto di forma ;)

cmq a parte gli scherzi, faccio il serio dai :fagiano: ..... è ovvio che chi cerca lavoro abbia un minimo di curriculum e sia interessato a mandarlo a più aziende possibili, ma vi prego di non snobbarmi quando vi invito a non credere alle favolette....... faccio il c.v. più bello e interessante che ci sia, più succinto ed esaustivo che si possa immaginare e così il gioco è fatto :sofico: ..... magari!

il problema non è il c.v. e nemmeno quello che ci scrivi... il problema è avere una vera occasione per dimostrare sul campo ciò che sai fare o almeno le potenzialità che hai (3 livelli di colloquio per un lavoro non bastano a far emergere queste caratteristiche!)
...quando parlavo dell'importanza di coltivare le conoscenze interpersonali giuste in tempi opportuni (prima di laurearsi) non intendevo di trovarsi la raccomandazione, piuttosto dicevo di far in modo di proporsi anche con mansioni più umili per entrare nell'ambito lavorativo (cosa che si accetta di più da studenti che da laureati) e poi di li cercare di farsi apprezzare nel modo di porsi e di risolvere i problemi a chi ha bisogno del tuo aiuto.......

Esempio: mio cugino da studente faceva il tecnico hardware (in nero) e risolveva sempre dei piccoli problemini (stupidi) quando lo chiamava qualche professionista con problemi al pc (tipo i fili del pc scollegati sbadatamente dagli addetti alla pulizia :doh: )... vacci oggi, vacci domani.... fatto sta che s'è fatto apprezzare per queste cose "banali" e dopo la laurea è stato assunto in uno di questi studi con altre mansioni ovviamente!
(un altro ex collega di studi dice di essere stato assunto in una nota azienda dopo aver ammesso che come hobby midificava le playstation :) !!!!)


P.S. Syd Barrett ti considero una professionista nel tuo campo quindi ho sempre molto rispetto per ciò che dici, le mi considerazioni non sono però delle impressioni personali, la mia ragazza sta nel settore delle risorse umane da un pò e se io qua dicessi che molte volte i 110 e lode vengono scartati a priori immagino quanti 110 e lode si incazzerebbero... eppure sono cose che si fanno ma che pochi (della selezione del personale) ammettono........ ;)

trallallero
30-11-2006, 08:05
... il problema non è il c.v. e nemmeno quello che ci scrivi... il problema è avere una vera occasione per dimostrare sul campo ciò che sai fare o almeno le potenzialità che hai (3 livelli di colloquio per un lavoro non bastano a far emergere queste caratteristiche!)
ma scherzi ? quello che dici tu vale sotto casa, per cercare lavoro nel tuo quartiere dove ti fai conoscere.
Se cerchi lavoro altrove, lontano, magari all'estero ?
Io ho messo su monster il mio cv in inglese, ho ricevuto qualche telefonata dall'estero, ma dopo il "faremo vedere il cv al cliente" non li ho piú sentiti ;)
Vaglielo a spiegare al cliente che sono un genio incompreso anche se non ho la laurea :D

mark41176
30-11-2006, 14:39
ma scherzi ? quello che dici tu vale sotto casa, per cercare lavoro nel tuo quartiere dove ti fai conoscere.
Se cerchi lavoro altrove, lontano, magari all'estero ?
Io ho messo su monster il mio cv in inglese, ho ricevuto qualche telefonata dall'estero, ma dopo il "faremo vedere il cv al cliente" non li ho piú sentiti ;)
Vaglielo a spiegare al cliente che sono un genio incompreso anche se non ho la laurea :D

l'osservazione è più che giusta, ma ho dimenticato di sottolineare che appena laureati non si può pretendere di andare a lavorare subito in una grande azienda.... è necessario cominciare un pò dal basso, perchè certe pretese non se le può permettere più nessuno (a parte i raccomandati e simili).... sotto casa? beh non esageriamo..... cmq ritengo che un pò di umiltà faccia sempre bene, non è che ora che sono laureato in ingegneria mi credo di essere chissà chi........

jesusquintana
30-11-2006, 14:41
Secondo me invece sono proprio le grandi aziende le uniche disposte ad assumere neolaureati, e credo sia il modo migliore per farsi le ossa

mark41176
30-11-2006, 14:47
Secondo me invece sono proprio le grandi aziende le uniche disposte ad assumere neolaureati, e credo sia il modo migliore per farsi le ossa

se l'hai provato in prima persona ti credo sulla parola, le mie non sono supposizioni, sono esperienze dirette di tutte le persone che conosco e che mi hanno raccontato....... ciò non toglie che è sempre conveniente provarci con tutte.... grandi e piccole........ :rolleyes: .... intendo le aziende! :D

trallallero
30-11-2006, 14:56
l'osservazione è più che giusta, ma ho dimenticato di sottolineare che appena laureati non si può pretendere di andare a lavorare subito in una grande azienda.... è necessario cominciare un pò dal basso, perchè certe pretese non se le può permettere più nessuno (a parte i raccomandati e simili).... sotto casa? beh non esageriamo..... cmq ritengo che un pò di umiltà faccia sempre bene, non è che ora che sono laureato in ingegneria mi credo di essere chissà chi........
non lo so perché non sono laureato e non ho rimorsi di coscienza per non esserlo, non in questo paese di merda dove i miei colleghi laureati guadagnano parecchio meno di me e a loro sta bene cosí!
É solo quando mi chiamano dall'estero e poi spariscono, come ho scritto, che capisco che con una laurea probabilmente avrei piú possibilitá. Ma ciccia. La vita é lunga :D

jesusquintana
30-11-2006, 16:02
se l'hai provato in prima persona ti credo sulla parola, le mie non sono supposizioni, sono esperienze dirette di tutte le persone che conosco e che mi hanno raccontato....... ciò non toglie che è sempre conveniente provarci con tutte.... grandi e piccole........ :rolleyes: .... intendo le aziende! :D

si parlo per esperienza diretta, ma anche indiretta. E poi basta dare un'occhiata in giro: le grandi aziende o multinazionali (Fiat, Ibm, Asi, fincantieri) fanno incetta di neolaureati da formare a basso costo, e fanno colloqui in continuazione. Immagina invece una piccola azienda di 7-8 persone che cerca un ingegnere, lo prenderà neolaureato o già con 3-5 anni di esperienza?

Syd Barrett
30-11-2006, 18:01
P.S. Syd Barrett ti considero una professionista nel tuo campo quindi ho sempre molto rispetto per ciò che dici, le mi considerazioni non sono però delle impressioni personali, la mia ragazza sta nel settore delle risorse umane da un pò e se io qua dicessi che molte volte i 110 e lode vengono scartati a priori immagino quanti 110 e lode si incazzerebbero... eppure sono cose che si fanno ma che pochi (della selezione del personale) ammettono........ ;)


Per chiarire: io ovviamente non faccio HR... :)
Mi capita di fare la selezione dei curricula solo perché la mia azienda è microscopica... quindi ognuno fa un po' di tutto. Ma non è il mio lavoro... Quindi alla fine le mie sono davvero solo impressioni personali.

Espinado
30-11-2006, 18:30
in realta' la piccola azienda puo' essere un punto di approdo dopo aver acquisito esperienza e solide competenze, se si comincia in una piccola si rischia di rimanere incastrati lì.

CoWboY
30-11-2006, 20:08
State andando off topic :D

Espinado
01-12-2006, 00:16
se lo dici tu :cool:

mark41176
02-12-2006, 13:17
ah a proposito.... rientrando IN TOPIC....... ecco una domanda l'avrei anch'io... secondo voi nel c.v. (lo faccio cmq anche se continuo a non considerarlo fondamentale) devo specificare la tipologia di contratto per un periodo di 20 mesi fatto durante i miei studi universitari?
..... era un contratto di formazione lavoro a tempo determinato....

mark41176
04-12-2006, 00:21
ah a proposito.... rientrando IN TOPIC....... ecco una domanda l'avrei anch'io... secondo voi nel c.v. (lo faccio cmq anche se continuo a non considerarlo fondamentale) devo specificare la tipologia di contratto per un periodo di 20 mesi fatto durante i miei studi universitari?
..... era un contratto di formazione lavoro a tempo determinato....

up

Irenina
04-12-2006, 09:53
ah a proposito.... rientrando IN TOPIC....... ecco una domanda l'avrei anch'io... secondo voi nel c.v. (lo faccio cmq anche se continuo a non considerarlo fondamentale) devo specificare la tipologia di contratto per un periodo di 20 mesi fatto durante i miei studi universitari?
..... era un contratto di formazione lavoro a tempo determinato....
Metti la data di inizio e di fine rapporto di lavoro, il calcolo va da sè. Poi ogni dettaglio sarà discusso al colloquio.

CoWboY
04-12-2006, 16:49
Metti la data di inizio e di fine rapporto di lavoro, il calcolo va da sè. Poi ogni dettaglio sarà discusso al colloquio.

Quoto. Devi solo inserire l' esperienza lavorativa, il periodo in cui hai lavorato e l' azienda/ente. Non è necessario citare il tipo di contratto sottoscritto per ogni lavoro espletato. Tu almeno un contratto ce l' avevi :muro:

mark41176
05-12-2006, 00:17
ok, era come nelle mie intenzioni...... ho controllato sul sito dell'inps se i contributi di quel periodo fossero stati effettivamente versati dal mio datore .... con i tempi che corrono non si sa mai :) ..... tutto ok

cmq grazie