View Full Version : Mancano si soldi - Ma non si possono stampare?
Ragazzi non mi mandate a cagare :D
Mi chiedevo: ma se allo stato mancano i soldi, non si possono far stampare dalla zecca?
Esempio, mancano 3milioni di €, ok, stampiamoli.
O no? :D
Mi viene da ridere perchè penso abbia detto una stronzata ma il motivo serio del no lo vorrei sapere.
:)
Giovannino
24-10-2006, 16:46
Ragazzi non mi mandate a cagare :D
Mi chiedevo: ma se allo stato mancano i soldi, non si possono far stampare dalle zecca?
O no? :D
Mi viene da ridere perchè penso abbia detto una stronzata ma il motivo serio del no lo vorrei sapere.
:)
Voglio essere sincero: lo penso spesso anche io. Basta che lo stato non dica niente a nessuno e introduce 1 milione di euro a testa per ogni cittadino :D
in teoria i soldi stampati dovrebbero corrispondere alle riserve auree del tesoro.. quindi stampando più soldi di queste riserve, si avrebbe una diminuizione del potere di acquisto, cioè inflazione :)
ho detto fesserie? :mc:
Giovannino
24-10-2006, 16:49
Una cosa del genere comunque in pratica viene fatta dalle banche (vedi alla voce "signoraggio").
v10_star
24-10-2006, 16:50
in teoria i soldi stampati dovrebbero corrispondere alle riserve auree del tesoro.. quindi stampando più soldi di queste riserve, si avrebbe una diminuizione del potere di acquisto, cioè inflazione :)
ho detto fesserie? :mc:
no, è giusto per quel che ne sò :sofico:
no, è giusto per quel che ne sò :sofico:
ah.. i vecchi ricordi di ragioneria :sofico:
in teoria i soldi stampati dovrebbero corrispondere alle riserve auree del tesoro.. quindi stampando più soldi di queste riserve, si avrebbe una diminuizione del potere di acquisto, cioè inflazione :)
ho detto fesserie? :mc:
Mmmmmm.....cioè: se servono 1 milione di € per rimettere le cose apposto nella sanità per esempio (andando oltre il fatto che se li mangiano :D ), allora li stampiamo, li spendiamo per comprare quello che c'è da compare e punto, non è che girano 'sti soldi.
Cioè stamparli per fini mirati, non per farli girare.
Mmmmmm.....cioè: se servono 1 milione di € per rimettere le cose apposto nella sanità per esempio (andando oltre il fatto che se li mangiano :D ), allora li stampiamo, li spendiamo per comprare quello che c'è da compare e punto, non è che girano 'sti soldi.
Cioè stamparli per fini mirati, non per farli girare.
:mbe: perchè se li spendi per la sanità (esempio) non girano? cosa pensi ne faccia un primario? o il produttore delle siringhe o macchinari.. i soldi girano sempre :O
:mbe: perchè se li spendi per la sanità (esempio) non girano? cosa pensi ne faccia un primario? o il produttore delle siringhe o macchinari.. i soldi girano sempre :O
mmmm.... si però il "no" ancora non mi convince :p
mmmm.... si però il "no" ancora non mi convince :p
ok.. coda j+1 per 1 milione di euro nuovi di zecca :oink:
in teoria i soldi stampati dovrebbero corrispondere alle riserve auree del tesoro.. quindi stampando più soldi di queste riserve, si avrebbe una diminuizione del potere di acquisto, cioè inflazione :)
ho detto fesserie? :mc:
a grandi linee e' cosi' ;)
ed in ogni caso ora, essendo la nostra moneta l'euro, non possiamo piu' prendere decisioni di questo tipo
in teoria i soldi stampati dovrebbero corrispondere alle riserve auree del tesoro.. quindi stampando più soldi di queste riserve, si avrebbe una diminuizione del potere di acquisto, cioè inflazione :)
Scusa ma io non ho capito :p
ok.. coda j+1 per 1 milione di euro nuovi di zecca :oink:
in coda anch'io con limatina :sofico:
mauriz83
24-10-2006, 17:41
Ragazzi non mi mandate a cagare :D
Mi chiedevo: ma se allo stato mancano i soldi, non si possono far stampare dalla zecca?
Esempio, mancano 3milioni di €, ok, stampiamoli.
O no? :D
Mi viene da ridere perchè penso abbia detto una stronzata ma il motivo serio del no lo vorrei sapere.
:)
finchè ci saranno le banche di mezzo che intrappolano con la loro morsa il popolo mondiale,no.
http://it.wikipedia.org/wiki/Inflazione
http://www.itgold.it/inflazione.html
mauriz83
24-10-2006, 18:12
http://it.wikipedia.org/wiki/Inflazione
http://www.itgold.it/inflazione.html
si giano ma se non c'è abbastanza liquidità si abbassa la domanda e avviene quindi la deflazione che è molto peggio,ovvero la diminuizione del potere d'acquisto,la diminuizione dei prezzi,la diminuizione dei guadagni e infine la crisi economica.Noi pian piano ci stiamo arrivando.
Noi pian piano ci stiamo arrivando.
Alla crisi economica ovviamente :D
mauriz83
24-10-2006, 18:24
si ,l'aria che tira è quella :( ,dopo la diminuizione del potere d'acquisto,la diminuizione dei prezzi e la diminuizione dei guadagni,3 cose già successe e attualissime c'è la crisi economica.
Sasà98-9
24-10-2006, 18:32
si ,l'aria che tira è quella :( ,dopo la diminuizione del potere d'acquisto,la diminuizione dei prezzi e la diminuizione dei guadagni,3 cose già successe e attualissime c'è la crisi economica.
eheh... i governi degli ultimi 10 anni hanno contribuito in modo determinante ad accrescere i buchi che si erano creati negli anni '80.......
scusate,
ma i soldi che lo stato stamperebbe per pagare il debito, vanno a privati/banche che a loro volta li rimmettono nel mercato; quindi dovrebbe aumentare anche il pil :mbe:
no?
I soldi non sono la ricchezza ma ogni banconota rappresenta una certa quantità di ricchezza effettivamente prodotta. La corrispondenza fra valore nominale della banconota e cosa effettivamente ci puoi comprare la determina il mercato. Tanto più una cosa è richiesta e tanto più è scarsa tanto più è alto il suo prezzo.
Se tu stampi più banconote la gente tende a comprare una maggior quantità di beni i quali automaticamente salgono di prezzo. Se lo stipendio medio fosse un milione di euro il prezzo di un panino si assesterebbe attorno ai 1000euro per cui non avresti alcun vantaggio.
Ancora peggio: i risparmi delle persone perderebbero valore.
Chiaro?
ciao
Ragazzi non mi mandate a cagare :D
Mi chiedevo: ma se allo stato mancano i soldi, non si possono far stampare dalla zecca?
Esempio, mancano 3milioni di €, ok, stampiamoli.
O no? :D
Mi viene da ridere perchè penso abbia detto una stronzata ma il motivo serio del no lo vorrei sapere.
:)
mai sentito parlare di inflazione e valore del denaro?
stampando nuovi soldi semplicemente faresti aumentare i prezzi delle merci
considerando il buco dello stato tempo 1 giorno e 1milione di euro non vale più niente allora...
_TeRmInEt_
24-10-2006, 18:40
Il concetto di Gold Standard (banconota = oro) è oramai ampiamente superato:
http://it.wikipedia.org/wiki/Gold_standard
furono proprio gli Americani ad abolire il sistema per paura di una bancarotta poiché non erano più in grado di convertire il denaro in oro.
Oggi giorno dunque una banconata ha semplicemente "corso legale" non coperto da riserve di altri materiali. Il valore della banconota deriva solo dal fatto che esiste una autorità che opera come se avesse del valore.
Ovviamente è stato un processo lento dal Gold standard, dollar standard e corso legale, non per questo in vari periodi vari sistemi sono stati sopressi e ripristinati (come il gold standard sopresso durante le grandi crisi)
Il tutto è scritto on fly e senza controllo di errori e di contenuti :O
Ciao
Tutto questo però ci fa capire come la moneta sia una convenzione creata dall'uomo.
E della quale, in una nuova società agli albori, si potrebbe fare a meno credo.
bluelake
24-10-2006, 18:48
Tutto questo però ci fa capire come la moneta sia una convenzione creata dall'uomo.
E della quale, in una nuova società agli albori, si potrebbe fare a meno credo.
sì, tornando al baratto se ne potrebbe anche fare a meno...
In assenza di moneta lo scambio di beni e servizi comporta il ricorso al baratto. Lo scambio di beni o servizi contro altri beni o servizi può essere efficiente solo in economie estremamente primitive.
Qualora il venditore non desiderasse ricevere, in cambio del bene ceduto, il bene che gli viene proposto, può rifiutare lo scambio oppure accettare il bene proposto per poi rivenderlo ad altri in cambio di un bene gradito oppure di un bene che a sua volta consenta di ottenere quanto desiderato.
Così il venditore può ottenere il bene desiderato solo dopo una serie di scambi (baratto multiplo), che non facilitano la compravendita di beni e servizi.
Inoltre in assenza di moneta è quasi impossibile il risparmio. Chi produce un bene deve consumarlo o venderlo prima che deperisca (si pensi ai generi alimentari) e solo una piccola parte dei beni può essere conservata e consumata in futuro. Inoltre il baratto diventa difficile da realizzare per beni indivisibili. Un esempio può essere offerto dai capi di bestiame (vivo).
Diventa perciò necessario che negli scambi entri in gioco un mezzo accettato in pagamento da tutti gli operatori economici, che conservi il proprio valore nel tempo e sia facilmente divisibile. Tale mezzo è stato individuato, nelle economie occidentali, nei metalli preziosi, trasformati in monete d'oro, d'argento o di altri metalli preziosi.
sì, tornando al baratto se ne potrebbe anche fare a meno...
In assenza di moneta lo scambio di beni e servizi comporta il ricorso al baratto. Lo scambio di beni o servizi contro altri beni o servizi può essere efficiente solo in economie estremamente primitive.
Qualora il venditore non desiderasse ricevere, in cambio del bene ceduto, il bene che gli viene proposto, può rifiutare lo scambio oppure accettare il bene proposto per poi rivenderlo ad altri in cambio di un bene gradito oppure di un bene che a sua volta consenta di ottenere quanto desiderato.
Così il venditore può ottenere il bene desiderato solo dopo una serie di scambi (baratto multiplo), che non facilitano la compravendita di beni e servizi.
Inoltre in assenza di moneta è quasi impossibile il risparmio. Chi produce un bene deve consumarlo o venderlo prima che deperisca (si pensi ai generi alimentari) e solo una piccola parte dei beni può essere conservata e consumata in futuro. Inoltre il baratto diventa difficile da realizzare per beni indivisibili. Un esempio può essere offerto dai capi di bestiame (vivo).
Diventa perciò necessario che negli scambi entri in gioco un mezzo accettato in pagamento da tutti gli operatori economici, che conservi il proprio valore nel tempo e sia facilmente divisibile. Tale mezzo è stato individuato, nelle economie occidentali, nei metalli preziosi, trasformati in monete d'oro, d'argento o di altri metalli preziosi.
Ma si può fare a meno anche del baratto utopicamente.
Se tu sei il fornaio ed io sono l'impiegato del comune, tu mi darai il pane ma poi usufruirai dei servizi comunali.
Di fatto, materialemente, non ci siamo scambiati nulla ma entrambi abbiamo ottenuto qualcosa.
Allora... :O Se allo stato servono soldi deve chiedere alla banca centrale (prima la Banca d'Italia, ora la BCE) se gentilmente stampa le banconote. Questa LE VENDE allo stato Italiano, che in cambio gli da BOT ecc (su cui pagherà interessi). La banca centrale ha speso 3 cent per stampare le banconote, ma incassa i BOT (e relativi interessi), iscrive a passivo il valore nominale delle banconote (perchè sono uscite) e non il costo sostenuto, ed in più vanta credito dallo stato. Non deve pagare una cippa di tasse (anche se ha prodotto danaro dal nulla) perchè i soldi che sono usciti sono stati iscritti come passività e compensano i BOT. Pagherà le tasse solo sugli interessi. Le banche centrali sono private e a bassissima capitalizzazione. Gli stati mebri possono solo coniare monete (ma guarda un po' coniare monete costa più di quanto valgono... :rolleyes: ). Questo meccanismo perverso si chiama signoraggio. Che dire... Voglio essere una banca!
Ah: non comprate azioni delle banche, perchè come ho spiegato, per quell'artificio contabile, gli unici introiti sono gli interessi sui BOT... E su quelli sono calcolati i dividendi...
Della riserva frazionaria poi è meglio non parlarne...
Infatti prima della moneta esisteva il baratto ma era molto più scomodo. Oggi sarebbe scomodissimo. Immaginati di comprare un televisore scambiandolo con una tonnellata di mele, dieci pigiama e tre apriscatole.
La moneta mi pare più pratica
FastFreddy
24-10-2006, 18:57
Del denaro si potrà fare a meno quando avremo a disposizione il replicatore di star trek... :D :D :D
anonimizzato
24-10-2006, 19:26
La soluzione era talmente semplice che non ci aveva pensato nessuno. :sofico:
[A+R]MaVro
24-10-2006, 19:57
Ragazzi non mi mandate a cagare :D
Mi chiedevo: ma se allo stato mancano i soldi, non si possono far stampare dalla zecca?
Esempio, mancano 3milioni di €, ok, stampiamoli.
O no? :D
Mi viene da ridere perchè penso abbia detto una stronzata ma il motivo serio del no lo vorrei sapere.
:)
Il denaro oltre ad essere un mezzo di pagamento può essere anche considerato una "merce" e come tale sottostà alla legge della domanda e della offerta: se la prima supera la seconda il costo sale e viceversa. Il "costo" del denaro possiamo assumere che sia il suo potere di acquisto quindi se immetti più denaro rispetto alla domanda il suo "costo"/potere di acquisto scende ossia si genera inflazione.
La correlazione con le riserve auree della Banca Centrale non è più vincolante da quando è stato abbandonato il Gold Standard (ossia la convertibilità diretta del denaro in oro)
La spiegazione è un po' semplicistica, e non tiene conto di tantissime complicazioni, ma dovrebbe rendere l'idea.
mauriz83
24-10-2006, 20:32
I soldi non sono la ricchezza ma ogni banconota rappresenta una certa quantità di ricchezza effettivamente prodotta. La corrispondenza fra valore nominale della banconota e cosa effettivamente ci puoi comprare la determina il mercato. Tanto più una cosa è richiesta e tanto più è scarsa tanto più è alto il suo prezzo.
Se tu stampi più banconote la gente tende a comprare una maggior quantità di beni i quali automaticamente salgono di prezzo. Se lo stipendio medio fosse un milione di euro il prezzo di un panino si assesterebbe attorno ai 1000euro per cui non avresti alcun vantaggio.
Ancora peggio: i risparmi delle persone perderebbero valore.
Chiaro?
ciao
hai ragionissima,ma questo vale solo nel mercato libero,negli interventi statali invece perchè lo stato non si può "inventare" la moneta per pagare i lavori ?Del tipo,serve la tav,il ponte sullo stretto,1000 kilometri di autostrade,coprire di pannelli solari ogni casa di tutta la nazione,rifare l'acquedotto,coprire l'italia in fibra ottica, investire nelle nuove tecnologie,le nanotecnologie ingrandendo le aziende che già ci sono,installare raffinerie di biodiesel o di alchool per le auto,centri di raccolta differenziata,...che si fa?Sono tutte cose di dominio pubblico,tutti indistintamente ne trarrebbero vantaggio,inanzitutto si creano delle aziende nazionali di settore,gli si affida un lavoro,gli si danno dei termini e chi sgarra va in galera perchè sarebbe una truffa doppia lo stato e a tutti i cittadini che aspettano interventi decisivi per lo sviluppo,lo stato ogni mese accredita lo stipendio sul conto corrente dei lavoratori,alla fine di tutti i lavori che servono li si manda a casa e si continua a pagare loro lo stipendio per un altro anno o due nel quale li si aiuta a trovare un lavoro.dici che sarebbe impossibile inventarsi i soldi dal niente(come fanno le banche,visto che la riserva aurea è abolita da 20 anni e passa) per fare interventi del genere?
Io dico di no.Se si facesse in tutti gli stati della terra il terzo mondo non avrebbe debito e potrebbe svilupparsi,le tasse sarebbero nettamente più basse per tutti e infine non ci sarebbero i padroni con le materie prime che comandano su chi non ce le ha.
[A+R]MaVro
24-10-2006, 20:41
hai ragionissima,ma questo vale solo nel mercato libero,negli interventi statali invece perchè lo stato non si può "inventare" la moneta per pagare i lavori ?Del tipo,serve la tav,il ponte sullo stretto,1000 kilometri di autostrade,coprire di pannelli solari ogni casa di tutta la nazione,rifare l'acquedotto,coprire l'italia in fibra ottica, investire nelle nuove tecnologie,le nanotecnologie ingrandendo le aziende che già ci sono,installare raffinerie di biodiesel o di alchool per le auto,centri di raccolta differenziata,...che si fa?Sono tutte cose di dominio pubblico,tutti indistintamente ne trarrebbero vantaggio,inanzitutto si creano delle aziende nazionali di settore,gli si affida un lavoro,gli si danno dei termini e chi sgarra va in galera perchè sarebbe una truffa doppia lo stato e a tutti i cittadini che aspettano interventi decisivi per lo sviluppo,alla fine di tutti i lavori che servono li si manda a casa e si continua a pagare loro lo stipendio per un altro anno o due nel quale li si aiuta a trovare un lavoro.dici che sarebbe impossibile inventarsi i soldi dal niente(come fanno le banche,visto che la riserva aurea è abolita da 20 anni e passa) per fare interventi del genere?
Io dico di no.Se si facesse in tutti gli stati della terra il terzo mondo non avrebbe debito e potrebbe svilupparsi,le tasse sarebbero nettamente più basse per tutti e infine non ci sarebbero i padroni con le materie prime che comandano su chi non ce le ha.
1) Leggi il mio post sopra per una spiegazione "grezza"
2) La massa di moneta in circolazione deve essere correlata alla produzione di richezza. Il modello economico più semplice per la spiegazione è quello IS-LM che si studia alle prime 2-3 lezioni di economia politica, tale modello, pur con diverse semplificazioni mostra la correlazione tra reddito e massa monetaria. Aumentare la massa monetaria senza avere un conseguente aumento di produzione produce inevitabilmente inflazione.
IS-LM (http://it.wikipedia.org/wiki/IS-LM)
modello AD-AS (Evoluzione dell'IS-LM) (http://it.wikipedia.org/wiki/AD-AS)
(OT come Bibliografia è citato il Blanchard!!! :D ce l'ho ancora sullo scaffale)
zerothehero
24-10-2006, 21:19
Ragazzi non mi mandate a cagare :D
Mi chiedevo: ma se allo stato mancano i soldi, non si possono far stampare dalla zecca?
Esempio, mancano 3milioni di €, ok, stampiamoli.
O no? :D
Mi viene da ridere perchè penso abbia detto una stronzata ma il motivo serio del no lo vorrei sapere.
:)
Non si può stampare più ad minchiam, perchè la Banca d'Italia (che in Italia a differenza della banca tedesca avava stretti legami con il potere politico) con l'introduzione della moneta unica non può svalutare autonomamente e scegliere autonomamente il tasso di interesse e di sconto.
In passato la svalutazione della moneta serviva per "pagare meno" il debito, ma questa politica monetaria provocava iperinflazione per via dell'eccesso di moneta nel mercato.
Adesso la Banca Centrale (BCE) continua ad aumentare il tasso di interesse (attuando un politica simil-tedesca, rigorista) per evitare un eccesso di moneta circolante e un eccessivo aumento dei prezzi (inflazione).
In soldoni: no, non puoi farlo..almeno finchè avremo l'Euro, perchè non abbiamo più a livello nazionale tale potere autonomo di stampa di moneta.
zerothehero
24-10-2006, 21:23
in teoria i soldi stampati dovrebbero corrispondere alle riserve auree del tesoro.. quindi stampando più soldi di queste riserve, si avrebbe una diminuizione del potere di acquisto, cioè inflazione :)
ho detto fesserie? :mc:
Mi risulta che non è più così..non c'è più neanche il "pagabile a vista del portatore" che garantiva la conversione della carta moneta nel valore in oro equivalente. :p
Ma non vorrei dire una sciocchezza. :stordita:
zerothehero
24-10-2006, 21:28
scusate,
ma i soldi che lo stato stamperebbe per pagare il debito, vanno a privati/banche che a loro volta li rimmettono nel mercato; quindi dovrebbe aumentare anche il pil :mbe:
no?
No, perchè il PIL si misura al netto dell'inflazione, prendendo come riferimento i prezzi di un anno di riferimento.
Ad es. se nell'anno 2001 l'Italia aveva un pil =100 e nel 2002 ha un pil=101 con un' inflazione del 1%, la crescita non è dell'1%, ma dello 0%. :D
Altrimenti l'Italia degli anni 80 (con un'inflazione a due cifre, anche grazie alla scala mobile) sarebbe cresciuta a tassi cinesi (9-10%) mentre è cresciuta ad un tasso inferiore.
[A+R]MaVro
24-10-2006, 21:40
Non si può stampare più ad minchiam, perchè la Banca d'Italia (che in Italia a differenza della banca tedesca avava stretti legami con il potere politico) con l'introduzione della moneta unica non può svalutare autonomamente e scegliere autonomamente il tasso di interesse e di sconto.
In passato la svalutazione della moneta serviva per "pagare meno" il debito, ma questa politica monetaria provocava iperinflazione per via dell'eccesso di moneta nel mercato.
Adesso la Banca Centrale (BCE) continua ad aumentare il tasso di interesse (attuando un politica simil-tedesca, rigorista) per evitare un eccesso di moneta circolante e un eccessivo aumento dei prezzi (inflazione).
In soldoni: no, non puoi farlo..almeno finchè avremo l'Euro, perchè non abbiamo più a livello nazionale tale potere autonomo di stampa di moneta.
No in soldoni non può farlo non tanto perchè c'è la Banca Centrale Europea che lo impedisce ma perchè se lo facesse ci ritroveremmo con una inflazione a 3 cifre al mese e faremmo la fine della Germania dopo la prima guerra mondiale quando per acquistare un pezzo di pane serviva una cariola (non in senso metaforico) di denaro.
blackgnat
25-10-2006, 02:13
Allora... :O Se allo stato servono soldi deve chiedere alla banca centrale (prima la Banca d'Italia, ora la BCE) se gentilmente stampa le banconote. Questa LE VENDE allo stato Italiano, che in cambio gli da BOT ecc (su cui pagherà interessi). La banca centrale ha speso 3 cent per stampare le banconote, ma incassa i BOT (e relativi interessi), iscrive a passivo il valore nominale delle banconote (perchè sono uscite) e non il costo sostenuto, ed in più vanta credito dallo stato. Non deve pagare una cippa di tasse (anche se ha prodotto danaro dal nulla) perchè i soldi che sono usciti sono stati iscritti come passività e compensano i BOT. Pagherà le tasse solo sugli interessi. Le banche centrali sono private e a bassissima capitalizzazione. Gli stati mebri possono solo coniare monete (ma guarda un po' coniare monete costa più di quanto valgono... :rolleyes: ). Questo meccanismo perverso si chiama signoraggio. Che dire... Voglio essere una banca!
Ah: non comprate azioni delle banche, perchè come ho spiegato, per quell'artificio contabile, gli unici introiti sono gli interessi sui BOT... E su quelli sono calcolati i dividendi...
Della riserva frazionaria poi è meglio non parlarne...
piccolo appunto:
agli stati nazionali è affidato il compito di coniare monete... ( come hai detto) . L'appunto te lo faccio sugli introiti:
i "costi di produzione" ammontano ad un paio di cents per moneta .... sarebbe un disastro se si facessero solo pezzi da 1, 2, ,5 10 cents con il singolo euro ed i 2 ...bhe, un certo "ricavo" risulta.
Se trovo la fonte, con relative tabelle te la posto ....
blackgnat
25-10-2006, 02:20
http://www.signoraggio.com/signoraggio_centesimidicartastraccia.html
trovato prima del previsto ... :) :) !
Non penso siano numeri da prendere come oro colato... ma un'idea ...
blackgnat
25-10-2006, 02:22
anzi.... bastava leggere i consigli precedenti.... wikipedia !! Sempre sotto la voce "signoraggio"
tiscali.user
25-10-2006, 04:00
quindi teoricamente un paese come l'Italia può stampare e immettere nuovo denaro solo se la sua economia/PIL cresce???? Del tipo, semplificando al massimo:
-Denaro già in circolazione a fine 2005= 1 000 000 000 000
-PIL prodotto nel 2005= 10 000 000 000
-PIL prodotto nel 2006= 10 300 000 000 (+3%, magari!!! :D)
-Denaro in circolazione a inizio 2007= 1 000 300 000 000
se ho detto una bestialità mi scuso :banned:
http://www.signoraggio.com/signoraggio_centesimidicartastraccia.html
trovato prima del previsto ... :) :) !
Non penso siano numeri da prendere come oro colato... ma un'idea ...
Mi ricordavo anche io che coniare una moneta costasse 20-30 cent in media... :D E' chiaro che per 0.50 - 1 - 2 si guadagna, ma per le altre si perde... In media credo che lo stato non ci guadagni... Comunqe sicuramente MOLTO meno che le banche... :D
hai ragionissima,ma questo vale solo nel mercato libero,negli interventi statali invece perchè lo stato non si può "inventare" la moneta per pagare i lavori ?Del tipo,serve la tav,il ponte sullo stretto,1000 kilometri di autostrade,coprire di pannelli solari ogni casa di tutta la nazione,rifare l'acquedotto,coprire l'italia in fibra ottica, investire nelle nuove tecnologie,le nanotecnologie ingrandendo le aziende che già ci sono,installare raffinerie di biodiesel o di alchool per le auto,centri di raccolta differenziata,...che si fa?Sono tutte cose di dominio pubblico,tutti indistintamente ne trarrebbero vantaggio,inanzitutto si creano delle aziende nazionali di settore,gli si affida un lavoro,gli si danno dei termini e chi sgarra va in galera perchè sarebbe una truffa doppia lo stato e a tutti i cittadini che aspettano interventi decisivi per lo sviluppo,lo stato ogni mese accredita lo stipendio sul conto corrente dei lavoratori,alla fine di tutti i lavori che servono li si manda a casa e si continua a pagare loro lo stipendio per un altro anno o due nel quale li si aiuta a trovare un lavoro.dici che sarebbe impossibile inventarsi i soldi dal niente(come fanno le banche,visto che la riserva aurea è abolita da 20 anni e passa) per fare interventi del genere?
Io dico di no.Se si facesse in tutti gli stati della terra il terzo mondo non avrebbe debito e potrebbe svilupparsi,le tasse sarebbero nettamente più basse per tutti e infine non ci sarebbero i padroni con le materie prime che comandano su chi non ce le ha.
La ricchezza consiste in ciò che viene prodotto e che la gente è disposta a pagare pur di averlo. La parità con l'oro era stata stabilita solo perchè si presume che l'oro sia un qualcosa che in tutto il mondo sono disposti a pagarre pur di averlo e che non si svaluti. Se un giorno si scoprisse il modo di tramutare l'acqua in oro, l'oro verrebbe poco più dell'acqua utilizzata per produrlo.
La banconota è un simbolo, un pezzo di carta con un disegnino che viene usata come semplice sostituto del baratto.
Se tu produci mele e vuoi le pere anzichè cambiare mele con pere cambi le mele con i soldi e poi i soldi con le pere. Chia accetta i tuoi soldi sa che in ogni momento saranno accettati in cambio di mele o pere.
Se tu anzichè produrre mele ti limiti a stampare i soldi, chi di deve dare le pere non accetterà mai quattro pezzi di foglio in cambio delle sue pere per le quali ha dovuto faticare tanto.
Questo che a offrirteli sia lo Stato, il vicino di casa o chi ti pare.
L'unico modo di arricchirsi è produrre mele, produrre pere o quello che vuoi a patto che ci sia qualcuno che lo vuole e lo accetta in cambio di quello che ha prodotto lui.
La tua teoria è dunque folle. Purtroppo in alcuni casi è stata attuata (vedi declino dell'Impero Romano) causando disastri enormi.
Inoltre la moneta non è immessa in circolazione dalle banche ma dalla Banca Centrale Europea mentre una volta dalla Banca d'Italia. Ossia dallo Stato.
Quindi: se io stampo soldi e li spendo l'inflazione aumenta.
Se io però stampo soldi e li spendo in francia io ho quello che voglio e aumenta la loro inflazione, mhhhh dagliene ai francesi :O
Ma si può fare a meno anche del baratto utopicamente.
Se tu sei il fornaio ed io sono l'impiegato del comune, tu mi darai il pane ma poi usufruirai dei servizi comunali.
Di fatto, materialemente, non ci siamo scambiati nulla ma entrambi abbiamo ottenuto qualcosa.
Cosa ne pensate?
tecnologico
25-10-2006, 08:48
ma che ca**o di 3d è?
ma state scherzando o no?( riferito alla prima paginea le altre erano troppo..
intanto la convertibilità in oro non c è da un bel pezzo...e poi cioè se stampi di scapocchio l europa ti fa un culo tanto, smontano l italia e la riattaccano in sud africa...
Giovannino
25-10-2006, 08:50
e poi cioè se stampi di scapocchio l europa ti fa un culo tanto, smontano l italia e la riattaccano in sud africa...
giusto per curiosità, se le cose vengon fatte per bene senza occhi indiscreti, l'Europa come fa a venirlo a sapere? Mica può accorgersi che circola un 1% in più di denaro...
ma che ca**o di 3d è?
ma state scherzando o no?( riferito alla prima paginea le altre erano troppo..
intanto la convertibilità in oro non c è da un bel pezzo...e poi cioè se stampi di scapocchio l europa ti fa un culo tanto, smontano l italia e la riattaccano in sud africa...
http://files.splinder.com/01783ae5db85a396412707fb526ad4e2.jpeg
Un bel mestolo e passa l'acidità :D :D :D
trallallero
25-10-2006, 09:41
http://files.splinder.com/01783ae5db85a396412707fb526ad4e2.jpeg
Un bel mestolo e passa l'acidità :D :D :D
ne basta un cucchiaio di quel mitico olio ;)
EDIT:
OT
io stavo invece pensando di scannerizzare i foglietti del parcheggio a ore :D
:sofico:
end OT
nomeutente
25-10-2006, 09:48
Ma si può fare a meno anche del baratto utopicamente.
Se tu sei il fornaio ed io sono l'impiegato del comune, tu mi darai il pane ma poi usufruirai dei servizi comunali.
Di fatto, materialemente, non ci siamo scambiati nulla ma entrambi abbiamo ottenuto qualcosa.
Lo scenario che tu dipingi è qualcosa di simile al comunismo: l'abbondanza di beni (dovuti ad altissima produttività) e un senso civico tale per cui lavori non perché sei pagato ma perché sei consapevole che il lavoro di tutti è necessario al buon funzionamento dell'economia sono 2 condizioni necessarie e sufficienti all'abolizione del denaro. In teoria, ovviamente. In realtà, se mai si arrivasse a questo scenario, non sarà una decisione presa dall'oggi al domani ma frutto di un processo storico tutt'altro che scontato.
Naturalmente, se domani ci fosse una guerra nucleare e sopravvivessero solo 1000 persone (so che vuoi arrivare qui, sotto sotto :p ) l'abolizione del denaro non sarebbe più vicina, ma più lontana, perché in condizioni di bassa produttività, di economia non socializzata ma parcellizzata, in condizioni di bisogno e non di abbondanza, un modo per ripartire beni e servizi che non ci sono per tutti è essenziale.
Ps: in ogni caso l'Italia non può stampare moneta per appianare il debito in quanto non c'è più la lira, al limite dovrebbe essere una decisione della bce.
Lo scenario che tu dipingi è qualcosa di simile al comunismo: l'abbondanza di beni (dovuti ad altissima produttività) e un senso civico tale per cui lavori non perché sei pagato ma perché sei consapevole che il lavoro di tutti è necessario al buon funzionamento dell'economia sono 2 condizioni necessarie e sufficienti all'abolizione del denaro. In teoria, ovviamente. In realtà, se mai si arrivasse a questo scenario, non sarà una decisione presa dall'oggi al domani ma frutto di un processo storico tutt'altro che scontato.
Naturalmente, se domani ci fosse una guerra nucleare e sopravvivessero solo 1000 persone (so che vuoi arrivare qui, sotto sotto :p ) l'abolizione del denaro non sarebbe più vicina, ma più lontana, perché in condizioni di bassa produttività, di economia non socializzata ma parcellizzata, in condizioni di bisogno e non di abbondanza, un modo per ripartire beni e servizi che non ci sono per tutti è essenziale.
Ps: in ogni caso l'Italia non può stampare moneta per appianare il debito in quanto non c'è più la lira, al limite dovrebbe essere una decisione della bce.
Ma comunque non è lo stato a stampare le monete. E' sempre stata la Banca d'Italia e ora la BCE, che sono PRIVATE. Se lo stato vuole moneta, le chiede alla banca, pagandole in titoli di stato.
giusto per curiosità, se le cose vengon fatte per bene senza occhi indiscreti, l'Europa come fa a venirlo a sapere? Mica può accorgersi che circola un 1% in più di denaro...
Beh.. si chiamerebbe truffa :p , stampare denaro senza dirlo. e l BI che truffa la BCE non è esattamente uno scenario plausibile :D
Giovannino
25-10-2006, 11:51
Beh.. si chiamerebbe truffa :p , stampare denaro senza dirlo. e l BI che truffa la BCE non è esattamente uno scenario plausibile :D
ma è proprio qui che interviene l'ingegno propriamente italiano :D
trallallero
25-10-2006, 12:04
ma è proprio qui che interviene l'ingegno propriamente italiano :D
cosé un invito a trovare il modo piú furbo ? :D
Fradetti
25-10-2006, 12:12
un solo consiglio...
"Macroeconomia" di Olivier Blanchard è la bibbia nel settore. Si trova anche sul mulo come e book
Se volete star su wikipedia partite da qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Macroeconomia
http://it.wikipedia.org/wiki/IS-LM
un solo consiglio...
"Macroeconomia" di Olivier Blanchard è la bibbia nel settore. Si trova anche sul mulo come e book
Se volete star su wikipedia partite da qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Macroeconomia
http://it.wikipedia.org/wiki/IS-LM
chapeau. :)
E' riuscito a farmi piacere Macro nonostante evessi un prof che definire pessimo è poco
Stormblast
25-10-2006, 13:04
un solo consiglio...
"Macroeconomia" di Olivier Blanchard è la bibbia nel settore. Si trova anche sul mulo come e book
Se volete star su wikipedia partite da qui
http://it.wikipedia.org/wiki/Macroeconomia
http://it.wikipedia.org/wiki/IS-LM
di 30 esami che ho fatto finora, quello del blanchard credo sia il mio preferito. ricordo ancora la copertina verdognola.....
La pratica di stampare più denaro per riempire voragini di debito è già stata ampiamente sfrutata in passato. Certamente oggi c'è molto più controllo, ma si sa che circolano molte più banconote che valore reale, per non parlare delle transazioni informatiche.
mikeshare78
25-10-2006, 14:15
in teoria i soldi stampati dovrebbero corrispondere alle riserve auree del tesoro.. quindi stampando più soldi di queste riserve, si avrebbe una diminuizione del potere di acquisto, cioè inflazione :)
ho detto fesserie? :mc:
UN po' :D
La convertibilità con l'oro non esiste da un pezzo...
Nel 70 il dollaro fu pienamente staccato dalla convertibilità. Ora la moneta ha valore *solo* in quanta accettata come mezzo di scambio/pagamento ecc...
Nel sistema euro, l'unico soggetto accreditato di stampare ed emmetere moneta è un istituto privato, la BCE. Prima dell'avvento dell'euro, un'altro istituto privato, la banca d'italia, era accreditato di stampare ed emettere moneta. Ora la banca d'Italia può solo coniare le monetina da cent.
Nel sistema dollaro, invece, ad emettere e stampare moneta ci pensa un'altro istituto privato (con sede manco in america tra l'altro...), cioè la Federal Reserve. Per la sterlina, la bank of england. La cosa "simpatica" è che anche l'Urss aveva una banca d'emissione per il rublo, controllata da un finanziere ebreo americano...
mauriz83
25-10-2006, 14:22
Ma comunque non è lo stato a stampare le monete. E' sempre stata la Banca d'Italia e ora la BCE, che sono PRIVATE. Se lo stato vuole moneta, le chiede alla banca
L'idea di fondo che permette ad una banca PRIVATA di stampare soldi PUBBLICI è quanto di più contorto possa esistere.Secondo me è lo stato "in persona" che deve vendere la fiducia del valore monetario(le banconote di ora sono la fiducia che quel pezzo di carta abbia un certo valore) direttamente al popolo,non un privato,ma scherziamo!?I soldi sono di tutti,non delle banche,le banche private hanno in mano i debiti di tutta la gente debito che ogni anno interessi su interessi cresce,mentre è lo stato che deve avere il debito ,bisogna creare un meccanismo che ,escludendo le banche,permetta la di verificare con certezza l'effettiva produttività di un prestito.Ci stiamo facendo controllare dalle banche e nessuno se ne accorge.
mikeshare78
25-10-2006, 14:26
L'idea di fondo che permette ad una banca PRIVATA di stampare soldi PUBBLICI è quanto di più contorto possa esistere.Secondo me è lo stato "in persona" che deve vendere la fiducia del valore monetario(le banconote di ora sono la fiducia che quel pezzo di carta abbia un certo valore) direttamente al popolo,non un privato,ma scherziamo!?I soldi sono di tutti,non delle banche,le banche private hanno in mano i debiti di tutta la gente debito che ogni anno interessi su interessi cresce,mentre è lo stato che deve avere il debito ,bisogna creare un meccanismo che ,escludendo le banche,permetta la di verificare con certezza l'effettiva produttività di un prestito.Ci stiamo facendo controllare dalle banche e nessuno se ne accorge.
Non solo...noi tutti paghiamo interessi salati su quei soldi che banche private stampano e poi "girano" agli stati contro titoli di debito pubblico...
mikeshare78
25-10-2006, 14:31
Se ne parlò non molto tempo fa qui:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1231824&page=1&pp=20
The_Prof
25-10-2006, 15:18
Al giorno d'oggi le banconote o moneta cartacea e' un finto problema.
Supponiamo per assurdo che tutti i cittadini abbiano un conto corrente ed una carta di credito, per fare qualunque pagamento.
Naturalmente tutti gli stipendi verrebbero accreditati sui conti correnti.
A questo punto non esiste piu' la moneta cartacea, bensi' la cosidetta moneta scritturale.
A questo punto chi aumenta il circolante?
E' semplice, le istituzioni finanziarie con la concessioni di fidi, mutui, prestiti,ecc.
Ecco perche' nel timore inflazionistico, la BCE aumenta il tasso di sconto, che invitabilmente si riflette nei tassi dei mutui, ecc. riducendo la massa monetaria scritturale circolante che anche in presenza di banconote e' enormemente superiore a quest'ultima.
Ciao a tutti :)
zerothehero
25-10-2006, 21:49
MaVro']No in soldoni non può farlo non tanto perchè c'è la Banca Centrale Europea che lo impedisce ma perchè se lo facesse ci ritroveremmo con una inflazione a 3 cifre al mese e faremmo la fine della Germania dopo la prima guerra mondiale quando per acquistare un pezzo di pane serviva una cariola (non in senso metaforico) di denaro.
Non può farlo perchè non ha più il potere di stampare in modo autonomo carta moneta dall'introduzione dell'Euro. O no?
zerothehero
25-10-2006, 21:54
Quindi: se io stampo soldi e li spendo l'inflazione aumenta.
Se io però stampo soldi e li spendo in francia io ho quello che voglio e aumenta la loro inflazione, mhhhh dagliene ai francesi :O
Se c'è una forte liquidità nel mercato, è ovvio che l'inflazione aumenta..se si vuole ridurre l'eccesso di moneta si aumenta il tasso di sconto e di interesse che automaticamente fa ridurre la quantità di moneta circolante.
Anche l'occupazione/disoccupazione influisce sull'inflazione..+ occupati + inflazione - occupati - inflazione.
Ovvio che se la gente ha meno liquidità, l'inflazione tende a ridursi, perchè puoi aumentare i prezzi in misura molto più contenuta rispetto allo stato precedente.
Generalmente poi le banche nazionali (prima dell'avvento dell'euro) seguivano due paradigmi: il primo votato al rigore e alla stabilità dei prezzi con un rigido controllo sui tassi di interessa (modello tedesco) il secondo votato alla crescita (italia e francia).
zerothehero
25-10-2006, 21:57
UN po' :D
La convertibilità con l'oro non esiste da un pezzo...
Nel 70 il dollaro fu pienamente staccato dalla convertibilità. Ora la moneta ha valore *solo* in quanta accettata come mezzo di scambio/pagamento ecc...
Si, perchè il sistema della parità centrale (dovrebbe chiamarsi così, se non sbaglio) risultava troppo oneroso per gli Stati Uniti, visto che dovevano mantenere una quantità ingente di oro nella loro banca centrale.
zerothehero
25-10-2006, 22:00
Cosa ne pensate?
Ci sono servizi immateriali, anzi la maggiorparte dei servizi è di questo tipo..quindi è difficile (e scomodo) operare in un regime autarchico e di baratto.
E poi non avrebbe senso..che facciamo, ritorniamo a prima delle monete di elettro?
Fradetti
25-10-2006, 22:33
di 30 esami che ho fatto finora, quello del blanchard credo sia il mio preferito. ricordo ancora la copertina verdognola.....
l'hanno cambiata... quella che ho io (preso l'anno scorso) è blu :)
zerothehero
25-10-2006, 22:38
L'idea di fondo che permette ad una banca PRIVATA di stampare soldi PUBBLICI è quanto di più contorto possa esistere.
Ma perchè?
Un servizio pubblico non è detto che debba essere svolto da un'azienda pubblica.
La pubblica amministrazione (che poi è diretta discendente del modello centralizzato napoleonico, basato sui ministeri) adesso si affida moltissimo ad aziende ed agenzie private, esternalizzando numerosi compiti e prerogative proprie del servizio e della gestione pubblica.
Poi a me, non vorrei sbagliarmi, non mi risulta affatto che la banca d'Italia possa a suo piacimento stampare carta moneta, come se la BCE e la moneta unica non esistesse. :confused:
Voglio essere sincero: lo penso spesso anche io. Basta che lo stato non dica niente a nessuno e introduce 1 milione di euro a testa per ogni cittadino :D
in america gia' lo fanno!!!
L'idea di fondo che permette ad una banca PRIVATA di stampare soldi PUBBLICI è quanto di più contorto possa esistere.Secondo me è lo stato "in persona" che deve vendere la fiducia del valore monetario(le banconote di ora sono la fiducia che quel pezzo di carta abbia un certo valore) direttamente al popolo,non un privato,ma scherziamo!?I soldi sono di tutti,non delle banche,le banche private hanno in mano i debiti di tutta la gente debito che ogni anno interessi su interessi cresce,mentre è lo stato che deve avere il debito ,bisogna creare un meccanismo che ,escludendo le banche,permetta la di verificare con certezza l'effettiva produttività di un prestito.Ci stiamo facendo controllare dalle banche e nessuno se ne accorge.
Diciamo che l'idea non è poi assurda, anche perché un servizio pubblico lo può fare benissimo un'istituzione privata. L'importante è che non si arricchiscano i privati con questo mezzo. E in Italia questo non succede, perché i profitti della BI vanno allo stato (o in riserve).
Cmq in altri stati eurpei le banche centrali sono pubbliche, ma non è che la sostanza cambi molto. L'importante è che siano slegate dai governi.
mauriz83
26-10-2006, 00:35
Ma perchè?
Un servizio pubblico non è detto che debba essere svolto da un'azienda pubblica.
La pubblica amministrazione (che poi è diretta discendente del modello centralizzato napoleonico, basato sui ministeri) adesso si affida moltissimo ad aziende ed agenzie private, esternalizzando numerosi compiti e prerogative proprie del servizio e della gestione pubblica.
Poi a me, non vorrei sbagliarmi, non mi risulta affatto che la banca d'Italia possa a suo piacimento stampare carta moneta, come se la BCE e la moneta unica non esistesse. :confused:
Io parlavo in generale del fatto che la banca europea,privata,detiene la sovranità monetaria,quando questa dovrebbe essere pubblica,so che però con l'euro sarebbe difficile perchè altri stati usano la stessa moneta quindi volente o nolente dovremmo dare conto a loro...A mio avviso non è necessario stampare altri soldi,ci sono cose che servono a tutti,i lavori statali di ammodernamento e ad esempio per la salvaguardia dell'ambiente sono un bene collettivo necessario che va aldilà degli interessi economici,questi non devono essere pagati dalla comunità perchè sarebbe troppo oneroso,semplicemente gli stipendi di quei lavoratori addetti a progetti del genere vengono pagati accreditando lo stipendio direttamente sul conto,prendendo soldi virtuali "dal niente" e facendo un bonifico bancario,questo senza stampare una sola banconota di carta.Possibile che non si possa fare?
Possibile che non si possa fare?
No :p
Il discorso è sempre quello.. se immetti moneta sul mercato comunicandolo, non crei valore, semplicemente riduci il "valore" di ogni singolo euro in giro (creando inflazione) lasciando invariato il potere d'acquisto generale di tutta la moneta circolante. Si dice che le politiche monetarie sono neutre nel medio periodo, proprio perchè il "valore" dei soldi che girano, in termini di potere d'acquisto, dipende dall'economia produttiva, non da quanto c'è scritto sulle banconote.
Se la immetti senza dirlo invece fai una truffa :D.
Tra l'altro non pensare che ci sia differenza pratica tra i soldi fisici e i sistemi di pagamento non fisici. sono esattamente la stessa cosa.
mikeshare78
26-10-2006, 12:50
Ma perchè?
Un servizio pubblico non è detto che debba essere svolto da un'azienda pubblica.
La pubblica amministrazione (che poi è diretta discendente del modello centralizzato napoleonico, basato sui ministeri) adesso si affida moltissimo ad aziende ed agenzie private, esternalizzando numerosi compiti e prerogative proprie del servizio e della gestione pubblica.
Poi a me, non vorrei sbagliarmi, non mi risulta affatto che la banca d'Italia possa a suo piacimento stampare carta moneta, come se la BCE e la moneta unica non esistesse. :confused:
Il problema è che chi stampa moneta (la BCE e la banca d'italia), che sono organismi PRIVATI si comportano come se il denaro stampato fosse di loro proprietà.
Il denaro viene stampato dalla BCE, gli stati dell'euro "comprano" questo denaro, dando come controparte titoli di debito pubblico (bot, ecc), con un costo pari ai titoli emessi per comprare il denaro + il tasso di interesse vigente. Noi tutti poi paghiamo tasse per pagare quegli interessi, i titoli alla scadenza non vengono quasi mai onorati, ma vengono saldati con altri titoli di DP.
La BCE in bilancio mette i soldi "stampati" al passivo, controbilanciando così l'incasso ottenuto dal pagamente in titoli di DP. La questione è: ma il denaro stampato è un costo per la BCE? Ovviamente NO, visto che il denaro stampato non è coperto da alcuna riserva aurea. Tale denaro ha valore solo perchè la collettività accetta tale denaro come mezzo di pagamento per lavoro, servizi, ecc....
mikeshare78
26-10-2006, 12:54
No :p
Tra l'altro non pensare che ci sia differenza pratica tra i soldi fisici e i sistemi di pagamento non fisici. sono esattamente la stessa cosa.
In realtà differenza ce ne sono. Il denaro cosidetto scritturale ha il pessimo "vizio" di creare (tramite il sistema bancario) una enorme massa di circolante, che tramite il meccanismo della cd riserva frazionaria, genera brutalmente "denaro dal nulla" per il sistema bancario, mentre toglie liquidità (e ricchezza) al singolo cittadino.
A volte la stessa BCE infatti cerca di frenare (innalzando il tasso di sconto) l'emissione di denaro scritturale.
Il problema è che chi stampa moneta (la BCE e la banca d'italia), che sono organismi PRIVATI si comportano come se il denaro stampato fosse di loro proprietà.
Il denaro viene stampato dalla BCE, gli stati dell'euro "comprano" questo denaro, dando come controparte titoli di debito pubblico (bot, ecc), con un costo pari ai titoli emessi per comprare il denaro + il tasso di interesse vigente. Noi tutti poi paghiamo tasse per pagare quegli interessi, i titoli alla scadenza non vengono quasi mai onorati, ma vengono saldati con altri titoli di DP.
La BCE in bilancio mette i soldi "stampati" al passivo, controbilanciando così l'incasso ottenuto dal pagamente in titoli di DP. La questione è: ma il denaro stampato è un costo per la BCE? Ovviamente NO, visto che il denaro stampato non è coperto da alcuna riserva aurea. Tale denaro ha valore solo perchè la collettività accetta tale denaro come mezzo di pagamento per lavoro, servizi, ecc....
Si ma i profitti delle banche centrali poi vanno prevalentemente allo stato. Non so dirti bene com funziona in ogni stato europeo, ma per esempio da noi e così, mentre in altri stati (della Francia sono sicuro, ma ce en sono altri) le Banche centrali sono direttamente pubbliche.
Quindi il tuo discorso (nel complesso giusto) vale fino ad un certo punto.
Inoltre è da tanti anni che i governi europei non si finanziano molto dalle banche centrali.. dovrei riprendere il libro di Macro, ma ricordo che è una cosa che non si fa più.. quando trovo il focus che en parlava sarò più preciso :)
In realtà differenza ce ne sono. Il denaro cosidetto scritturale ha il pessimo "vizio" di creare (tramite il sistema bancario) una enorme massa di circolante, che tramite il meccanismo della cd riserva frazionaria, genera brutalmente "denaro dal nulla" per il sistema bancario, mentre toglie liquidità (e ricchezza) al singolo cittadino.
A volte la stessa BCE infatti cerca di frenare (innalzando il tasso di sconto) l'emissione di denaro scritturale.
Non condivido il discorso del "denaro dal nulla".. il fatto che le banche si possano esporre per un ammontare maggiore della propria liquidità non vuol diremica che creino denaro.
[A+R]MaVro
26-10-2006, 19:38
Non può farlo perchè non ha più il potere di stampare in modo autonomo carta moneta dall'introduzione dell'Euro. O no?
Non mi sono spiegato: indipendentemente dal fatto che la banca centrale abbia il potere di stampare carta moneta è una politica inattuabile per i motivi sopra esposti (iperinflazione).
Che poi le decisioni vengano prese dalla Banca Centrale Europea a livello comunitario è solo per coordinare le politiche monetarie ma è del tutto superfluo rispetto al fine di evitare l'emissione in eccesso di moneta.
Se tali politiche non sono seguite nemmeno negli staterelli dittatoriali africani, che hanno potere di emissione sul loro territorio, un motivo più profondo ci sarà no?
[A+R]MaVro
26-10-2006, 19:42
Io parlavo in generale del fatto che la banca europea,privata,detiene la sovranità monetaria,quando questa dovrebbe essere pubblica,so che però con l'euro sarebbe difficile perchè altri stati usano la stessa moneta quindi volente o nolente dovremmo dare conto a loro...A mio avviso non è necessario stampare altri soldi,ci sono cose che servono a tutti,i lavori statali di ammodernamento e ad esempio per la salvaguardia dell'ambiente sono un bene collettivo necessario che va aldilà degli interessi economici,questi non devono essere pagati dalla comunità perchè sarebbe troppo oneroso,semplicemente gli stipendi di quei lavoratori addetti a progetti del genere vengono pagati accreditando lo stipendio direttamente sul conto,prendendo soldi virtuali "dal niente" e facendo un bonifico bancario,questo senza stampare una sola banconota di carta.Possibile che non si possa fare?
Il concetto di denaro circolante usato nei modelli macroeconomici prescinde dall'emissione fisica delle banconote :) . Una banconota o un conto corrente sono sempre "massa monetaria".
in teoria i soldi stampati dovrebbero corrispondere alle riserve auree del tesoro.. quindi stampando più soldi di queste riserve, si avrebbe una diminuizione del potere di acquisto, cioè inflazione :)
ho detto fesserie? :mc:
mmmh... è corretto quello che dici... io ricordavo anche un particolare...
attualmente l'unica valuta a parità aurea è la Sterlina Inglese mentre l'euro e il dollaro non lo sono... ciò significa che gli States, ad esempio, non avrebbe tanta riserva aurea quanto è il valore delle banconete in circolazione... la stessa cosa vale per l'Euro e l'europa...
ricordo bene? :sofico:
zerothehero
26-10-2006, 20:37
Io parlavo in generale del fatto che la banca europea,privata,detiene la sovranità monetaria,quando questa dovrebbe essere pubblica,so che però con l'euro sarebbe difficile perchè altri stati usano la stessa moneta quindi volente o nolente dovremmo dare conto a loro...A mio avviso non è necessario stampare altri soldi,ci sono cose che servono a tutti,i lavori statali di ammodernamento e ad esempio per la salvaguardia dell'ambiente sono un bene collettivo necessario che va aldilà degli interessi economici,questi non devono essere pagati dalla comunità perchè sarebbe troppo oneroso,semplicemente gli stipendi di quei lavoratori addetti a progetti del genere vengono pagati accreditando lo stipendio direttamente sul conto,prendendo soldi virtuali "dal niente" e facendo un bonifico bancario,questo senza stampare una sola banconota di carta.Possibile che non si possa fare?
:confused: io sono contrario..anzi..va contabilizzato l'impatto ambientale...ad es..il sistema delle quote di c02 è su un piano teorico, positivo, perchè passa il principio che chi inquina, paga.
Il problema della banca d'Italia non è il fatto che sia a gestione privata, ma che fino a pochissimo tempo fa si occupava sia della stabilità del sistema bancario che della concorrenza e del controllo.
Adesso , l'antritrust bancario è sotto controllo del garante della concorrenza e del mercato e non più della banca d'Italia.
zerothehero
26-10-2006, 20:39
MaVro']Non mi sono spiegato: indipendentemente dal fatto che la banca centrale abbia il potere di stampare carta moneta è una politica inattuabile per i motivi sopra esposti (iperinflazione).
Che poi le decisioni vengano prese dalla Banca Centrale Europea a livello comunitario è solo per coordinare le politiche monetarie ma è del tutto superfluo rispetto al fine di evitare l'emissione in eccesso di moneta.
Se tali politiche non sono seguite nemmeno negli staterelli dittatoriali africani, che hanno potere di emissione sul loro territorio, un motivo più profondo ci sarà no?
Ah, ok...pensavo ignorassi il vincolo giuridico, a favore solo di quello economico. :D
mikeshare78
27-10-2006, 14:46
Si ma i profitti delle banche centrali poi vanno prevalentemente allo stato. Non so dirti bene com funziona in ogni stato europeo, ma per esempio da noi e così, mentre in altri stati (della Francia sono sicuro, ma ce en sono altri) le Banche centrali sono direttamente pubbliche.
Quindi il tuo discorso (nel complesso giusto) vale fino ad un certo punto.
Inoltre è da tanti anni che i governi europei non si finanziano molto dalle banche centrali.. dovrei riprendere il libro di Macro, ma ricordo che è una cosa che non si fa più.. quando trovo il focus che en parlava sarò più preciso :)
Non condivido il discorso del "denaro dal nulla".. il fatto che le banche si possano esporre per un ammontare maggiore della propria liquidità non vuol diremica che creino denaro.
Azionisti e quote di partecipazione della Banca d'Italia:
Gruppo Intesa (27,2%) http://www.bancaintesa.it/
Gruppo San Paolo IMI (17,23%) http://www.sanpaoloimi.com
Gruppo Capitalia (11,15%) http://www.capitalia.it
Gruppo Unicredito (10,97%) http://www.unicredito.it/
Gruppo Assicurazioni Generali (6,33%) http://www.generali.it/
INPS (5%) http://www.inps.it/
Banca Carige (3,96%) http://www.carige.it/
Banca Nazionale del Lavoro (2,83%) http://www.bnl.it/
Banca Monte dei Paschi di Siena (2,50%) http://www.mps.it/
Gruppo Premafin (2,00%) http://www.premafin.it/
La Fondiaria (2,00%) http://www.fondiaria.it/
Cassa di Risparmio di Firenze (1,85%) http://www.carifirenze.it/
RAS-Riunione Adriatica di Sicurtà (1,33%) http://www.ras.it/
Gli utili, come da statuto, vengono poi ripartiti tra i soci. Lascio poi a te il compito di capire quanto sia anomalo che (tra le altre cose), chi controlla è anche il controllato...
Riguardo al discorso del "denaro dal nulla", è diretta conseguenza del meccanismo della riserva frazionaria. Grazie alla riserva bancaria (il cui valore viene deciso dalla Banca Centrale), la banca riesce a "creare" denaro. Dal nulla. Facendo un esempio, se io deposito in banca 100 euro, la banca potrà prestare a chi ne fa richiesta ben 5000,00 euro, grazie al fatto che la banca deve avere come riserva su quanto presta solo una minima parte (il 2%). Quindi, con quei 100 euro, la banca può crearne 5000.
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