View Full Version : SCUOLA:I PIU' TARTASSATI DEL MONDO !!!
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24-10-2006, 14:35
Lunedì mattina, primo caffè con i colleghi al rientro in ufficio. «Com'è andato il finesettimana?» la domanda. «Lascia stare: ho passato due giorni a fare gli esercizi di matematica con mio figlio» la risposta. Famiglie italiane sull'orlo di una crisi da compiti a casa. Tanti, troppi. Utili? Secondo le ultime ricerche svolte negli Stati Uniti, non servono a niente nelle scuole primarie e cominciano ad avere qualche effetto positivo dalle medie in su.
Marta, assistente di volo romana, racconta: «Uno dei miei tre figli, Francesco, frequenta la terza elementare e gli danno compiti anche nei giorni in cui esce da scuola alle 4 del pomeriggio. Può definirsi un carico di lavoro umano solo se a casa c'è la madre che non ha niente da fare e può dargli una mano, altrimenti è impossibile che li finisca senza stare fino all'ora di cena piegato sui libri».
«I compiti sono un dramma per tante famiglie, lo dico da madre e da specialista» è lo sfogo di Daniela Lucangeli, docente di psicologia dello sviluppo a Padova. «Seguo bambini con ogni genere di problema neuropsicologico. Ma quando vedo scolari sani che soffrono per colpa del sistema educativo, mi viene da urlare».
Una scuola non amica
«Com'è una scuola dalla parte dei ragazzi?» si chiede Paola Bignardi, direttore della rivista Scuola italiana moderna. E la risposta che dà nell'editoriale del numero uscito in concomitanza con la ripresa delle lezioni è questa: «È una scuola senza compiti a casa perché ogni ragazzo ha bisogno anche di giocare, di frequentare luoghi diversi: l'oratorio, un gruppo, la piazzetta del quartiere e, perché no?, il cortile di casa».
Come se non bastasse, le continue riforme nel sistema educativo hanno generato una rivoluzione linguistica. Per cui a uno scolaro può capitare di trovarsi di fronte a espressioni tipo «testo omodiegetico o eterodiegetico» e chiedere soccorso a genitori smarriti che solo col dovuto ausilio di un dizionario aggiornato possono spiegare che si sta parlando di un testo con o senza un io narrante.
«I bambini non dovrebbero spaventarsi di fronte a un libro di testo» sottolinea Tullia Colombo, direttore editoriale della Giunti Scuola, leader nel settore dei libri per le elementari. «E invece spesso faticano a capire cosa devono fare, quali sono le loro consegne, come si dice oggi. Cioè le attività che sono chiamati a svolgere».
Attenti al prof
La suscettibilità del personale della scuola è sempre in agguato. Ci sono maestre che i compiti non li danno, ma quasi clandestinamente, in disaccordo con la dirigente scolastica. E famiglie tartassate che non osano criticare i metodi dei prof nel timore di ritorsioni in pagella. Mara, milanese, è una professionista che non può staccare dall'ufficio prima dell'ora di cena e cresce da sola tre figli dai 12 anni in giù: «La bambina in quarta elementare ha avuto problemi, non ce la faceva a finire tutti i compiti.
Io mi aspettavo che la scuola assolvesse il suo dovere e dopo le lasciasse il tempo di giocare. Quando ho chiesto chiarimenti agli insegnanti, mi sono sentita rispondere che la scuola italiana non funziona così». Alla fine dell'anno scolastico, in pagella c'è stato un giudizio che riguardava più la madre che la figlia. Testualmente: «La bambina conclude l'anno scolastico con competenze sufficienti in tutte le discipline. Le è mancato un valido sostegno e una condizione di confortante serenità e incoraggiamento da parte della famiglia». Mara non voleva crederci: «Mi hanno perfino detto che devo prendermi un insegnante di supporto... Questo perché c'è chi non è in grado di fare il proprio lavoro».
La circolare nel cassetto
«Alla formazione culturale dell'alunno concorre non soltanto l'azione didattica, ma anche il ripensamento individuale realizzato con il lavoro personale dell'alunno a casa». Ecco, nero su bianco, il via libera ai compiti, così come dettava il ministero della Pubblica istruzione nel 1964.
Eppure, appena cinque anni dopo, già l'allora ministro Mario Ferrari Aggradi aveva ritenuto opportuno mettere un freno alle pagine di diario troppo cariche delle pretese degli insegnanti. «Attività sportive, ricreative e artistiche» concorrono alla «crescita e al completamento della personalità» scriveva in una circolare. Insomma, sosteneva il ministro, lasciate ai ragazzi il tempo di vivere lontano dai libri.
Di più, la circolare si augurava che nei giorni di sabato e domenica figli e genitori se ne stessero in santa pace e infine disponeva: «Agli alunni delle scuole elementari e secondarie non vengano assegnati compiti scolastici da svolgere o preparare a casa per il giorno successivo a quello festivo». La circolare è ancora in vigore, ma nel mondo della scuola pochi sembrano ricordarla.
Se 40 ore vi sembran poche
«Quello degli studenti è diventato il contratto di lavoro più vessatorio d'Italia. Passano in classe fino a 40 ore alla settimana e spesso viene chiesto loro di passare un'ora al giorno o più a fare compiti. Senza contare che all'impegno effettivo a scuola va aggiunto il tempo per raggiungerla e per tornare a casa» ricorda Pietro Lucisano, professore di pedagogia sperimentale all'Università La Sapienza di Roma. «Non è pensabile che, dopo otto ore di scuola, debbano prendere ancora in mano i libri.È una cosa così irragionevole che non se ne riesce a capire il senso dal punto di vista educativo. L'aspetto più grave è che, già dalle primarie, i compiti a casa rafforzano alcune differenze sociali: sono talmente difficili che richiedono la presenza dei genitori, ma non sempre le famiglie hanno il tempo e le competenze necessarie per affiancare i ragazzi nello studio». Esperti, genitori e studenti sono tutti d'accordo.
«Io sono favorevole ai compiti e mia figlia Ludovica, che ora frequenta la prima media, ne ha avuta una quantità ragionevole per tutte le elementari, ma a volte gli esercizi assegnati erano tanto complessi che solo un genio a quell'età avrebbe potuto farli da solo» conferma Monica, avvocato di Torino. Sara, che frequenta la seconda media a Roma, ha il problema opposto: «Io saprei fare ogni singolo compito da sola, ma ce ne danno talmente tanti che per farli di corsa devo chiedere aiuto a mamma o papà».
O ai nonni, a volte i soli in grado di sacrificare i loro pomeriggi sull'altare dell'amore per i nipoti che, addentando la merenda e sbirciando i cartoni in tv, passano a loro le pagine di quaderno da riempire. «Mio nonno è bravissimo» si vanta Piero, scolaro di quinta elementare di Ancona, soddisfatto di come il nonno Giorgio affronta il ruolo di istitutore non retribuito.
Lo dice anche l'Ocse
Che le famiglie rischino di collassare per colpa di storia, geografia e sistema decimale è un dato di fatto. Un recente studio dell'Ocse (Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico) rivela infatti che l'Italia ha un secco primato: con oltre dieci ore settimanali da dedicare ai compiti a casa, i nostri ragazzi hanno quasi il doppio dell'impegno richiesto alla media dei quindicenni dei 29 paesi monitorati.
Sembra facile, ma non è
«Il tema compiti a casa sembra facile, scontato. In realtà non abbiamo tanti elementi di conoscenza, perché riguarda un rapporto particolare che si instaura tra allievi, insegnanti e famiglie» avverte Giancarlo Cerini, ispettore ministeriale e dirigente ufficio scolastico regionale dell'Emilia-Romagna. «Dobbiamo prima di tutto precisare che il modello della scuola a tempo pieno per le elementari, e a tempo prolungato per le medie, riguarda soltanto un quarto dei ragazzi italiani» aggiunge Cerini, che è anche vicepresidente del Centro di iniziativa democratica degli insegnanti (Cidi).
In sostanza al Nord, specie in Lombardia ed Emilia-Romagna, oltre metà degli allievi ha questo tipo di servizio, ma al Sud restano a scuola anche nel pomeriggio soltanto 25 scolari su 100. E ci sono città, come per esempio Bari e Palermo, dove soltanto 10 bambini su 100 terminano le lezioni oltre l'ora di pranzo. «Perché a Modena c'è l'86 per cento del tempo pieno?» si chiede Cerini, e risponde: «Perché in questa città c'è la più alta percentuale di lavoro femminile extradomestico. In Emilia-Romagna il 38 per cento delle mamme lavora, mentre a livello nazionale siamo sotto il 30 per cento».
Nonno Mazzola docet
Prendiamo Paolo e Gaia, due fratellini qualunque. Lui frequenta la terza media, lei la prima. Hanno due grandi passioni. Paolo gioca al calcio (come potrebbe essere altrimenti, è il nipote del grande Sandro Mazzola) e si allena due o tre volte alla settimana, in più il sabato o la domenica è in campo per la partita. La sorella Gaia, bravissima a scuola, fa danza a livello accademico e sale sulle punte quattro volte a settimana.
Come la mettono con i compiti? «Sanno che devono studiare e magari qualche volta capita che debbano rinunciare a uscire con gli amici» racconta mamma Ilaria. «I compiti devono essere dati con intelligenza e metodo, in relazione al lavoro fatto in classe. Come si fa ad apprendere la storia di Roma se chi di dovere non te l'ha prima spiegata?».Mario Lodi, grande vecchio della scuola italiana e laurea honoris causa in pedagogia, racconta: «Quando insegnavo, una madre venne a chiedermi di dare un po' di compiti alla figlia perché a casa non sapeva come gestirla. Mi sono sempre chiesto se siano utili davvero. Sovraccaricare non va mai bene, ma in alcuni casi i compiti possono servire per imparare a organizzarsi autonomamente. Io per l'estate ai miei alunni suggerivo di tenere un diario, che comunque non avrei corretto. Alcuni poi ci prendevano gusto».
A.A.A. Metodo cercasi
«La scuola dovrebbe insegnare prima di tutto il metodo di ricerca» sottolinea ancora Lucisano.«A casa non bisogna obbligarli a fare esercizi di matematica, ma a cimentarsi con cose che facciano loro capire quanto la matematica sia utile». Non è esattamente quello che è accaduto a Guido, 12 anni, la scorsa estate: partito da Roma per Parigi con il nonno, è stato costretto a mettere i libri in valigia. Ed è stato proprio il nonno ingegnere a calcolare che solo per terminare gli esercizi di matematica gli sarebbero state necessarie 2 ore al giorno per tutta la durata delle vacanze.
LINK:http://www.panorama.it/italia/cronaca/articolo/ix1-A020001038425/idpag1-1
Giovannino
24-10-2006, 14:38
Mia nonna era una genia, così come tutta la sua generazione, perché alle elementari facevano le equazioni, e tra un po' le si faranno solo dall'università in su.
i compiti basta copiarli la mattina ... :D :D :D
Ziosilvio
24-10-2006, 14:48
E grazie tante che i figli vengono su somari: se i compiti glieli fanno i genitori, loro come fanno a imparare le cose?
Purtroppo non riusciamo più a concepire che i nostri figli debbano anch'essi compiere delle scelte, e rinunciare a qualche svago per riuscire bene nella scuola.
E non commento nemmeno l'esempio, assolutamente non rappresentativo, della piccola promessa della danza cui la scuola crudele domanda enormi sacrifici :rolleyes:
Da ridere per non piangere, poi, l'esempio degli Stati Uniti: chiunque non abbia vissuto su Marte negli ultimi cinquant'anni sa che la scuola dell'obbligo d'oltreoceano è una delle peggiori del mondo occidentale, e attuare una riforma su tale modello della nostra istruzione significherebbe sprofondare ancora di più nel caos.
Quanto poi al:
Quello degli studenti è diventato il contratto di lavoro più vessatorio d'Italia
(mi permetto di usare una formattazione normale nonché consona alla Netiquette) ricordo che lo studio nella scuola dell'obbligo non è un lavoro, né ha alcun titolo per essere considerato tale.
Giovannino
24-10-2006, 14:49
Aggiungo che sembra quasi un torto dare la cultura ai propri figli...
Window Vista
24-10-2006, 15:10
A parte il non citare la fonte, che è una delle cose più scorrette che ci siano...
... e grazie tante che i figli vengono su somari: se i compiti glieli fanno i genitori, loro come fanno a imparare le cose?
Purtroppo non riusciamo più a concepire che i nostri figli debbano anch'essi compiere delle scelte, e rinunciare a qualche svago per riuscire bene nella scuola.
E non commento nemmeno l'esempio, assolutamente non rappresentativo, della piccola promessa della danza cui la scuola crudele domanda enormi sacrifici :rolleyes:
Da ridere per non piangere, poi, l'esempio degli Stati Uniti: chiunque non abbia vissuto su Marte negli ultimi cinquant'anni sa che la scuola dell'obbligo d'oltreoceano è una delle peggiori del mondo occidentale, e attuare una riforma su tale modello della nostra istruzione significherebbe sprofondare ancora di più nel caos.
Quanto poi al:
(mi permetto di usare una formattazione normale nonché consona alla Netiquette) ricordo che lo studio nella scuola dell'obbligo non è un lavoro, né ha alcun titolo per essere considerato tale.
E' certo, io lavoro 40 ore a settimana e poi ogni giorno in + devi fare dalle 2 alle 4 ore in +.
Invece tu lavoro 40 ore a settimana e poi ogni giorno ti fai cazzi tuoi.
svarionman
24-10-2006, 15:12
Se i genitori pensassero un pò di più ai loro figli e alla loro istruzione ed educazione, invece di intendere la scuola come un parcheggio sarebbe meglio.
trallallero
24-10-2006, 15:24
io mi ricordo, con terrore, i problemi di matematica/geometria che mi dava da risolvere quel sadico di mio padre oltre ai compiti di scuola ... eppure son cresciuto sano (o quasi) :D
mia cugina fà la seconda elementare e ha talmente tanti compiti che praticamente metà li devonof are i genitori sennò per le 9.30 di sera non ha finito, vi pare che un bambino debba lavorare dalle 8.30 alle 9.30, 13 ore al giornos enza poter uscire o giocare? a me non sembra logico; fino a 2 anni fa quando i prof mi dicevano che come minimo bisognava stare 4 ore sui libre li mandavo a quel paese eppure ora come ora non mis ento per nulla ignorante.
trallallero
24-10-2006, 15:44
mia cugina fà la seconda elementare e ha talmente tanti compiti che praticamente metà li devonof are i genitori sennò per le 9.30 di sera non ha finito, vi pare che un bambino debba lavorare dalle 8.30 alle 9.30, 13 ore al giornos enza poter uscire o giocare? a me non sembra logico; fino a 2 anni fa quando i prof mi dicevano che come minimo bisognava stare 4 ore sui libre li mandavo a quel paese eppure ora come ora non mis ento per nulla ignorante.
scusa ma io mi ricordo che a scuola (elementari) andavo bene, studiavo tutto e poi andavo in piscina, andavo in bicicletta, giocavo a pallone, col meccano, il lego, leggevo. Avevo un'ora di TV al giorno ... forse é li il segreto ?
E non mi pare che la scuola sia diventata piú severa e difficile negli ultimi anni ;)
come si spiega ? :what:
~ZeRO sTrEsS~
24-10-2006, 15:48
io mi ricordo, con terrore, i problemi di matematica/geometria che mi dava da risolvere quel sadico di mio padre oltre ai compiti di scuola ... eppure son cresciuto sano (o quasi) :D
ok ora riposta togliendo il quasi e il sano :ciapet: :ciapet: :ciapet:
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24-10-2006, 15:50
scusa ma io mi ricordo che a scuola (elementari) andavo bene, studiavo tutto e poi andavo in piscina, andavo in bicicletta, giocavo a pallone, col meccano, il lego, leggevo. Avevo un'ora di TV al giorno ... forse é li il segreto ?
E non mi pare che la scuola sia diventata piú severa e difficile negli ultimi anni ;)
come si spiega ? :what:
Senti, io sto a scuola e ti posso dire che è veramente così 13 pagine da studiare in una settimana per il compito di ITA, 70 pagine da studiare su Amministrazione, ma con gli appunti si riducono alla metà per domani
Potresti non sottolineare o ingrandire le frasi?
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24-10-2006, 15:52
Potresti non sottolineare o ingrandire le frasi?
No, perchè sono delle IENE!! :)
Ziosilvio
24-10-2006, 15:52
io lavoro 40 ore a settimana
E quale sarebbe la scuola che fa 40 ore settimanali?
Ah, dimenticavo: quale parte di "la scuola dell'obbligo non è un lavoro" non è chiara?
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24-10-2006, 15:54
E quale sarebbe la scuola che fa 40 ore settimanali?
Ah, dimenticavo: quale parte di "la scuola dell'obbligo non è un lavoro" non è chiara?
Quale parte non ti è chaira di"Invece tu lavoro 40 ore a settimana e poi ogni giorno ti fai cazzi tuoi."
Ziosilvio
24-10-2006, 15:54
mia cugina fà la seconda elementare e ha talmente tanti compiti che praticamente metà li devonof are i genitori sennò per le 9.30 di sera non ha finito
Il che però è un problema degli insegnanti, piuttosto che dell'istituzione scolastica.
trallallero
24-10-2006, 15:56
ok ora riposta togliendo il quasi e il sano :ciapet: :ciapet: :ciapet:
a sto punto tolgo anche il cresciuto :D
Ziosilvio
24-10-2006, 15:58
Quale parte non ti è chaira di"Invece tu lavoro 40 ore a settimana e poi ogni giorno ti fai cazzi tuoi."
Quale parte di un'affermazione falsa dovrebbe essermi chiara?
trallallero
24-10-2006, 16:00
Senti, io sto a scuola e ti posso dire che è veramente così 13 pagine da studiare in una settimana per il compito di ITA, 70 pagine da studiare su Amministrazione, ma con gli appunti si riducono alla metà per domani
quindi non hai tempo neanche ... chessó ... per scrivere su un forum ? :asd:
Giovannino
24-10-2006, 16:00
Andare a scuola -> arricchire se stessi umanamente, avere tempo per formare la propria cultura, sfruttare un'occasione per migliorarsi e crescere internamente.
Andare a lavorare -> arricchire se stessi e basta (quando si è fortunati, se no è solo questione di sopravvivenza :D ), imbruttirsi, sfasciarsi le balline.
Direi che col senno di poi c'è una bella differenza, ma a 15 anni magari non la si nota ancora.
scusa ma io mi ricordo che a scuola (elementari) andavo bene, studiavo tutto e poi andavo in piscina, andavo in bicicletta, giocavo a pallone, col meccano, il lego, leggevo. Avevo un'ora di TV al giorno ... forse é li il segreto ?
E non mi pare che la scuola sia diventata piú severa e difficile negli ultimi anni ;)
come si spiega ? :what:idem (elementari fatte piu' di 20 anni fa :old: )
non solo avevo tempo per fare cio' che volevo, ma a memoria, le volte in cui mi facevo aiutare a fare i compiti erano pochissime.
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24-10-2006, 16:04
Quale parte di un'affermazione falsa dovrebbe essermi chiara?
Stessa domanda per te??
E' chi ha detto che è falsa???Stai delirando o cosa??? :mbe: :mbe:
"e poi ogni giorno ti fai cazzi tuoi" intiendo??? :muro: :muro: :muro:
Tu non sai com'è la scuola nel 2006 e quindi non parlare se non sai, e se non sei uno studente!!!
L'unica cosa che ti posso dire è che mancano i fondi per le attrezzature!!!
L'unica cosa che ti posso dire è che mancano i fondi per le attrezzature!!!
quelli son sempre mancati, eppure siamo ancora tutti vivi :O
e poi a una classe elementare quali grandi attrezzature dovrebbero servire? :mbe:
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24-10-2006, 16:06
quelli son sempre mancati, eppure siamo ancora tutti vivi :O
Non vuol dire nulla :muro: :muro: :muro: :muro:
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24-10-2006, 16:08
quelli son sempre mancati, eppure siamo ancora tutti vivi :O
e poi a una classe elementare quali grandi attrezzature dovrebbero servire? :mbe:
Guarda proprio elementare sono le superiori.
Poi nel ramo che faccio io maggior ragione ci servono le attrezzature nuove, non vecchie di 20 anni e passa
Senti, io sto a scuola e ti posso dire che è veramente così 13 pagine da studiare in una settimana per il compito di ITA, 70 pagine da studiare su Amministrazione, ma con gli appunti si riducono alla metà per domani
Scusa, e ciò sarebbe tanto? :eek:
Non è che io sia una vecchiarda allucinante.
Ho fatto la maturità a Giugno :eek:
E per me tal situazione sarebbe stata paradisiaca.
Eppure il tempo per tutto l'ho sempre trovato.
Window Vista
24-10-2006, 16:12
Scusa, e ciò sarebbe tanto? :eek:
Non è che io sia una vecchiarda allucinante.
Ho fatto la maturità a Giugno :eek:
E per me tal situazione sarebbe stata paradisiaca.
Eppure il tempo per tutto l'ho sempre trovato.
Guarda, a me proprio non mi interessa niente della tua maturità :)
Guarda proprio elementare sono le superiori.
l'articolo parlava di scuola elementare, non di superiori.
e poi non capisco cosa c'entrino le attrezzature con i compiti a casa :confused:
Giovannino
24-10-2006, 16:15
Io mi lamenterei più che altro che ora fan fare l'esame di analisi II a crocette...
Guarda, a me proprio non mi interessa niente della tua maturità :)
SI ma ragazzo, se stai messo così ora, piantala lì e vai a lavorare, che di braccia c'è sempre bisogno.
Window Vista
24-10-2006, 16:17
l'articolo parlava di scuola elementare, non di superiori.
e poi non capisco cosa c'entrino le attrezzature con i compiti a casa :confused:
Parlava in generale della scuola, mica la scuola è solo l'elementari, parla di esempi.
Sulle attrezzature c'è da fare un discorso a parte e qui come hai detto tu non c'entra un emerita mazza.
Ziosilvio
24-10-2006, 16:20
Tu non sai com'è la scuola nel 2006 e quindi non parlare se non sai, e se non sei uno studente!!!
Per tua sfortuna faccio il ricercatore, e ho parecchi amici che mandano i figli a scuola, per cui parlo con cognizione di causa eccome.
L'affermazione "tu (Ziosilvio) lavoro 40 ore a settimana e poi ogni giorno ti fai cazzi tuoi" potrebbe essere vera a condizione di includere tra i "cazzi miei" (espressione tua):
- pulire casa;
- fare la spesa;
- studiare la lingua islandese
e un altro po' di robine qua e là.
Per me, possiamo anche farlo; ma allora, le ore diventano un po' più di 40 alla settimana.
Senza contare che, se occorre, lavoro anche più di 40 ore in una settimana: ad esempio, se c'è una scadenza da rispettare.
E questo, per rispondere io alla tua domanda: la tua affermazione mi è talmente chiara, da sapere benissimo che è falsa, e fartelo notare.
Adesso rispondi tu alle due domande che ti avevo fatto io.
Window Vista
24-10-2006, 16:20
SI ma ragazzo, se stai messo così ora, piantala lì e vai a lavorare, che di braccia c'è sempre bisogno.
Peccato che io non sia così, ed hai sbagliato proprio persona su cui fare questo messaggio!!, visto che potevo togliermi dai cxxxxi 1 anno fà ;)
~ZeRO sTrEsS~
24-10-2006, 16:21
Scusa, e ciò sarebbe tanto? :eek:
Non è che io sia una vecchiarda allucinante.
Ho fatto la maturità a Giugno :eek:
E per me tal situazione sarebbe stata paradisiaca.
Eppure il tempo per tutto l'ho sempre trovato.
non tutti apprendono allo stesso modo... quello che io imparo in 2 ore una persona lo puo' apprendere alla prima spiegazione... avevo amiche in classe una che non studiava quasi mai e prendeva sempre i voti migliori della classe per merito, mentre le altre si affannavano a studiare, per starle dietro, inutile dire che non l'hanno mai superata!
The_EclipseZ
24-10-2006, 16:25
Guarda, a me proprio non mi interessa niente della tua maturità :)
scusa, quante ore hai detto che studi ? :asd:
non tutti apprendono allo stesso modo... quello che io imparo in 2 ore una persona lo puo' apprendere alla prima spiegazione... avevo amiche in classe una che non studiava quasi mai e prendeva sempre i voti migliori della classe per merito, mentre le altre si affannavano a studiare, per starle dietro, inutile dire che non l'hanno mai superata!
Ma questo vale anche per me.
Un mio ex compagno di classe (e il prossimo anno compagno di corso se tutto va bene) apprende tutto a una velocità folle.
Gli davano 10 perchè 11 non si può.
Però poi c'è da dire che un limite alle lamentele ci deve essere.
Perchè di grazia tutti, quando andavamo a scuola, eravamo felici quando il carico di lavoro da fare a casa era nullo o irrisorio.
Ma poi se vai all'università, che fai?
Se vai a lavorare, che fai?
La scuola Italiana, soprattutto alle superiori (non parlo dei cicli precedenti perchè non sono propriamente quelli che ti devono preparare per l'università o per il lavoro), è un'isola felice. Ti fanno vivere in un mondo fatato e dorato dove se non fai quello che viene richiesto, quasi ti premiano.
Window Vista
24-10-2006, 16:26
Per tua sfortuna faccio il ricercatore, e ho parecchi amici che mandano i figli a scuola, per cui parlo con cognizione di causa eccome.
L'affermazione "tu (Ziosilvio) lavoro 40 ore a settimana e poi ogni giorno ti fai cazzi tuoi" potrebbe essere vera a condizione di includere tra i "cazzi miei" (espressione tua):
- pulire casa;
- fare la spesa;
- studiare la lingua islandese
e un altro po' di robine qua e là.
Per me, possiamo anche farlo; ma allora, le ore diventano un po' più di 40 alla settimana.
Senza contare che, se occorre, lavoro anche più di 40 ore in una settimana: ad esempio, se c'è una scadenza da rispettare.
E questo, per rispondere io alla tua domanda: la tua affermazione mi è talmente chiara, da sapere benissimo che è falsa, e fartelo notare.
Adesso rispondi tu alle due domande che ti avevo fatto io.
Avere parecchi amici non significa nulla fin quando non ci entri tu stesso come padre o in altro modo, insomma per esperienza diretta e non per raccontata dai tuoi AMICI, insomma già da questo puzza tutto il tuo messaggio.
Ah dimenticavo, io non ho detto questo(con tue parole):" pulire casa;
- fare la spesa;
- studiare la lingua islandese
e un altro po' di robine qua e là.
Per me, possiamo anche farlo; ma allora, le ore diventano un po' più di 40 alla settimana.
Senza contare che, se occorre, lavoro anche più di 40 ore in una settimana: ad esempio, se c'è una scadenza da rispettare".
Si perchè a scuola non c'è mai una scadenza da rispettare per portare le circolari firmate dai genitori, o compiti a casa, vero???
Window Vista
24-10-2006, 16:28
Ma questo vale anche per me.
Un mio ex compagno di classe (e il prossimo anno compagno di corso se tutto va bene) apprende tutto a una velocità folle.
Gli davano 10 perchè 11 non si può.
Però poi c'è da dire che un limite alle lamentele ci deve essere.
Perchè di grazia tutti, quando andavamo a scuola, eravamo felici quando il carico di lavoro da fare a casa era nullo o irrisorio.
Ma poi se vai all'università, che fai?
Se vai a lavorare, che fai?
La scuola Italiana, soprattutto alle superiori (non parlo dei cicli precedenti perchè non sono propriamente quelli che ti devono preparare per l'università o per il lavoro), è un'isola felice. Ti fanno vivere in un mondo fatato e dorato dove se non fai quello che viene richiesto, quasi ti premiano.
Con parole tue:"quasi ti premiano", e si a suon schiaffi però!!
Con parole tue:"quasi ti premiano", e si a suon schiaffi però!!
Dimmi di grazia, che scuola stai frequentando?
Perchè o sei su Marte, o non sei in Italia (almeno non negli ultimi 15-20 anni).
The_EclipseZ
24-10-2006, 16:31
La scuola Italiana, soprattutto alle superiori, è un'isola felice. Ti fanno vivere in un mondo fatato e dorato dove se non fai quello che viene richiesto, quasi ti premiano.
dipende che tipo di indirizzo si sceglie ;)
Window Vista
24-10-2006, 16:32
dipende che tipo di indirizzo si sceglie ;)
Non è vero per niente, tutte le scuole sono difficili.
dipende che tipo di indirizzo si sceglie ;)
Allora a Bologna siamo dei privilegiati.
Mai visto una % di 100 e lode alla maturità così alto, e una % di bocciati così bassa.
(Pubblicano i voti sul Carlino)
Non è vero per niente, tutte le scuole sono difficili.
Anche questo è relativo.
Window Vista
24-10-2006, 16:34
Dimmi di grazia, che scuola stai frequentando?
Perchè o sei su Marte, o non sei in Italia (almeno non negli ultimi 15-20 anni).
Sono di Marte,hai problemi??? :mc:
The_EclipseZ
24-10-2006, 16:34
Non è vero per niente, tutte le scuole sono difficili.
vorresti paragonare un liceo classico ad un istituto tecnico ?
Window Vista
24-10-2006, 16:35
vorresti paragonare un liceo classico ad un istituto tecnico ?
E quindi, il succo???
The_EclipseZ
24-10-2006, 16:36
(Pubblicano i voti sul Carlino)
emmh... :stordita:
vorresti paragonare un liceo classico ad un istituto tecnico ?
Guarda, il paragone tra i due non ci sta.
PErchè uno del classico potrebbe avere una crisi di nervi in 5 minuti a un ITIS e viceversa.
Ma piuttosto, parliamo dei socio-psico-pedagogici :stordita:
(Le classi in succursale da noi dipingevano le pareti :stordita: )
Giovannino
24-10-2006, 16:36
vorresti paragonare un liceo classico ad un istituto tecnico ?
posso sottolineare che è facile che l'istituto tecnico sia più difficile del liceo classico?
emmh... :stordita:
Si.
Scuola-Classe-Nome-media finale.
Scuola-Classe-Nome-voto di maturità.
:fagiano:
Ziosilvio
24-10-2006, 16:38
Avere parecchi amici non significa nulla fin quando non ci entri tu stesso come padre o in altro modo, insomma per esperienza diretta e non per raccontata dai tuoi AMICI, insomma già da questo puzza tutto il tuo messaggio.
Se fosse vero che le uniche esperienze valide sono quelle dirette e che chi non ha esperienza deve tacere, allora tu non dovresti dire niente su cosa faccio io.
Invece ne parli, e in termini tra il derisorio e l'offensivo.
Come la mettiamo?
Ah, dimenticavo: ti ho fatto due domande in prima pagina, e tu ancora non mi hai risposto.
The_EclipseZ
24-10-2006, 16:38
E quindi, il succo???
al liceo classico prendi l'esaurimento nervoso, mentre all'itis ti diverti.
posso sottolineare che è facile che l'istituto tecnico sia più difficile del liceo classico?
Lo è senza dubbio.
Latino, grego e filosofia sono materie molto più leggere di elettronica, sistemi, telecomunicazioni, meccanica, fisica....
al liceo classico prendi l'esaurimento nervoso, mentre all'itis ti diverti.
Dio noooooooooooooooo :D :D :D
le frasi dei tredicenni :D
al liceo classico prendi l'esaurimento nervoso, mentre all'itis ti diverti.
Lì dipende se hai scelto l'indirizzo giusto.
Non dalla scuola.
Window Vista
24-10-2006, 16:41
al liceo classico prendi l'esaurimento nervoso, mentre all'itis ti diverti.
Guarda, che esistono paroline chiamate: matematica, algebra,fisica,chimica ecc., è 100000 volte andare in palla sulla matematica che su letteratura e filosofia.
Window Vista
24-10-2006, 16:46
Se fosse vero che le uniche esperienze valide sono quelle dirette e che chi non ha esperienza deve tacere, allora tu non dovresti dire niente su cosa faccio io.
Invece ne parli, e in termini tra il derisorio e l'offensivo.
Come la mettiamo?
Ah, dimenticavo: ti ho fatto due domande in prima pagina, e tu ancora non mi hai risposto.
Infatti io non so cosa tu stia facendo, e non voglio interferire sul tuo lavoro( non me ne può fregar di meno) ho detto solo che tu fai 40 ore settimanali e poi ogni giorno fai i cxxi tuoi(quello che fai non me ne frega)!!! :)
Quali sarebbero queste 2 domande??? ;)
Giovannino
24-10-2006, 16:48
Ah una cosa importante: chi va a scuola si fa i mesi di vacanze, chi lavora è già tanto se si fa 2 settimane di fila... vivi mangi lavori vivi mangi lavori vivi mangi lavori ding due settimane di vacanza ding vivi mangi lavori etc...
Window Vista
24-10-2006, 16:49
Ah una cosa importante: chi va a scuola si fa i mesi di vacanze, chi lavora è già tanto se si fa 2 settimane di fila... vivi mangi lavori vivi mangi lavori vivi mangi lavori ding due settimane di vacanza ding vivi mangi lavori etc...
Su questo è vero, nulla da discutere, ma voi però ogni giorno vi fate i cxxi vostri , io no, e quindi e tutto un vantaggio per noi.
The_EclipseZ
24-10-2006, 16:51
Lo è senza dubbio.
Latino, grego e filosofia sono materie molto più leggere di elettronica, sistemi, telecomunicazioni, meccanica, fisica....
da quanto vedo non tutti gli itis sono uguali a quelli della mia città ;)
esempio molto concreto:
un mio amico frequenta la 2° liceo classico e, a causa dello stress, ha avuto anche una malattia alla pelle.
un altro mio amico frequenta la 3° itis chimico/tecnologico, studia circa 1 ora al giorno (con ottimi risultati) ed esce tutte le sere fino a tardi.
dopo non so come è da voi...
The_EclipseZ
24-10-2006, 16:52
Dio noooooooooooooooo :D :D :D
le frasi dei tredicenni :D
16 (quasi 17) prego :O
Giovannino
24-10-2006, 16:54
Su questo è vero, nulla da discutere, ma voi però ogni giorno vi fate i cxxi vostri , io no, e quindi e tutto un vantaggio per noi.
Ehehehe dai comunque non ha senso polemizzare tra "noi" e "voi", perché noi siamo stati voi e voi sarete noi :)
Comunque la mattina si esce alle 7.30 per essere al lavoro alle 8.30, si lavora fino alle 12.30, pausa pranzo, si riprende alle 14.00 e giù fino alle 18.00, quindi si arriva a casa alle 19.00 e si fanno i mestieri di casa. Ti assicuro che di tempo libero non ne rimane praticamente, soprattutto se hai figli.
Alla faccia delle 8 ore di lavoro, 8 ore di sonno, 8 ore per dedicarsi ai fatti propri eheheh
Ziosilvio
24-10-2006, 16:54
Quali sarebbero queste 2 domande?
1) Qual è la scuola dell'obbligo che prevede 40 ore settimanali?
2) Qual è la fonte dell'articolo con cui hai aperto il thread?
Window Vista
24-10-2006, 16:54
da quanto vedo non tutti gli itis sono uguali a quelli della mia città ;)
esempio molto concreto:
un mio amico frequenta la 2° liceo classico e, a causa dello stress, ha avuto anche una malattia alla pelle.
un altro mio amico frequenta la 3° itis chimico/tecnologico, studia circa 1 ora al giorno (con ottimi risultati) ed esce tutte le sere fino a tardi.
dopo non so come è da voi...
E' certo, lui ha 3 gg di pratica e quella del liceo no, ecco spiegato il motivo(lo so perchè all'ITIS di morciano è così.
Window Vista
24-10-2006, 16:58
1) Qual è la scuola dell'obbligo che prevede 40 ore settimanali?
2) Qual è la fonte dell'articolo con cui hai aperto il thread?
Risposta 2 Ma se l'ho già scritto sotto il thread, l'avrò aggiunto un'ora fà il link, poi se tu non lo vedi,AMEN.
1)TUTTE, dalle elementari, medie, superiori, l'Università puoi come non puoi andare a vedere le sue lezioni.
Superiori non tanto perchè devi aver fatto 16 per ritirarti dalla scuola
Window Vista
24-10-2006, 17:00
Ehehehe dai comunque non ha senso polemizzare tra "noi" e "voi", perché noi siamo stati voi e voi sarete noi :)
Comunque la mattina si esce alle 7.30 per essere al lavoro alle 8.30, si lavora fino alle 12.30, pausa pranzo, si riprende alle 14.00 e giù fino alle 18.00, quindi si arriva a casa alle 19.00 e si fanno i mestieri di casa. Ti assicuro che di tempo libero non ne rimane praticamente, soprattutto se hai figli.
Alla faccia delle 8 ore di lavoro, 8 ore di sonno, 8 ore per dedicarsi ai fatti propri eheheh
8.00 a scuola 10.25 a 10.25 merenda poi fino all'13.50 non si esce di scuola.
Poi a casa hai compiti.
Giovannino
24-10-2006, 17:01
8.00 a scuola 10.25 a 10.25 merenda poi fino all'13.50 non si esce di scuola.
Poi a casa hai compiti.
se ti dico che ho vissuto anche io (ovviamente) la scuola con spirito negativo (ero giovane) e adesso che lavoro farei a cambio con te pur di ritrovare quel tempo libero e quelle opportunità ti convinco?
Window Vista
24-10-2006, 17:01
1) Qual è la scuola dell'obbligo che prevede 40 ore settimanali?
2) Qual è la fonte dell'articolo con cui hai aperto il thread?
L'ho scritto ben 2 ore e mezza fa e mi vieni con questa domanda, insomma leggere mai eh.
Window Vista
24-10-2006, 17:02
se ti dico che ho vissuto anche io (ovviamente) la scuola con spirito negativo (ero giovane) e adesso che lavoro farei a cambio con te pur di ritrovare quel tempo libero e quelle opportunità ti convinco?
Fortuna che io quest'anno faccio la stagione e basta!!
Io tornerei a scuola per altri 20 anni.
Chi è ancora a scuola non capisce cosa lo aspetta e non si rende conto del grandissimo tempo a disposizione che ora ha.
io vengo da una famiglia di due genitori lavoratori di cui uno è un privato, 2 sere alla settimana stavo con mia madre, gli altri pomeriggi sin dalla 2elementare stavo da solo e facevo i miei compitini. io mi chiedo come si possa permettere che i genitori facciano i compiti dei figli, questo è prendere per il sedere i figli!!! io i compiti li avevo tutti i giorni, anche il sabato sera eppure li ho sempre fatti, ho fatto piscina calcio..e la domenica andavo sempre a sciare..non ero un genio, eppure trovavo il tempo di fare tutto!!ed a scuola ho sempre ottenuto risultati discreti o brillanti.secondo me è giusto che ci siano sti benedetti compiti! cosi i bambini iniziano ad organizzarsi e ad abituarsi a quello che è il vero ritmo della vita, dove il divertimento c'è ma per un tempo limitato!! che vadano a studiare e non a guardare la tv!!!! :sofico: :sofico:
~ZeRO sTrEsS~
24-10-2006, 17:08
Su questo è vero, nulla da discutere, ma voi però ogni giorno vi fate i cxxi vostri , io no, e quindi e tutto un vantaggio per noi.
emm scusami ma non hai proprio idea di cosa vuol dire vivere da solo... é vero che hai un po piu' di indipendenza nel senso che se ti girano le palle hai abbastanza soldi per farti passare uno sfizio, ma credimi durante la settimana, il tempo libero si riduce vicino allo zero, per un semplice motivo, molte cose che per te sono naturali, come cucinare, lavare le stoviglie dopo, lavarsi i vestiti, pulire casa, sistemare ogni giorno i vestiti del giorno prima, occuparsi di bollette, andare in banca o da qualche altra parte per problemi ecc... sono cose che ti sottraggono tempo e che non puoi fare quando sei a lavoro, che in media una giornata lavorativa ti dura 10-11 ore contando il viaggio di andata e ritorno. mettici che perlomeno 8 ore una persona normale deve dormire mettici un paio di ore per sbrigare le faccende di casa e cazzi vari, ti rimangono 4 ore... ora dimmi chi fa di piú i cazzi propri?
Contiamo anche che non hai preoccupazioni come quella di pagare l'affitto di casa quindi se un giorno non hai voglia di studiare, nn studi poi recuperi, chi lavora non puó fare questo discorso se no il capo di prende a pedate.
guarda non immagini cosa darei per vfrenquentare in eterno le scuole superiori...
Imho credo che il tempo dedicato allo studio sia proporzionale ai voti che vuoi prendere ovvio che se vuoi 8 e 9 ti devi fare il culo e studiare tanto... appunto per questo mi accontentavo della sufficenza e del cazzeggio libero :D
guarda non immagini cosa darei per vfrenquentare in eterno le scuole superiori...
Mettimi in lista :p
Giovannino
24-10-2006, 17:13
Mettimi in lista :p
no beh scusate l'OT, ma fare il fuoricorso a vita all'università è >>>>>>>>> rispetto alle scuole superiori :D
~ZeRO sTrEsS~
24-10-2006, 17:15
Io tornerei a scuola per altri 20 anni.
Chi è ancora a scuola non capisce cosa lo aspetta e non si rende conto del grandissimo tempo a disposizione che ora ha.
:cry: :cry: :cry: :cry: solo 20 anni? guarda che l'eta' media si sta allungando :read: :read: :read:
io e i miei amici volevamo chiedere l'annullamento del diploma perché avevamo copiato all'esame! ma non ci sta niente da fare i nostri genitori non ci passerebbero gli alimenti :( :( :(
sono indeciso tra il fuori corso o alle scuole superiori...forse però meglio le superiori, almeno la mamma ti fa il pranzo...
mio padre diceva che alle superiori si fa la vita di: PAPPA NANNA E CACCA...
:cry: :cry: :cry: :cry: solo 20 anni? guarda che l'eta' media si sta allungando :read: :read: :read:
io e i miei amici volevamo chiedere l'annullamento del diploma perché avevamo copiato all'esame! ma non ci sta niente da fare i nostri genitori non ci passerebbero gli alimenti :( :( :(
Voi copiaste? A noi ce lo fecero i prof :D
Guarda, che esistono paroline chiamate: matematica, algebra,fisica,chimica ecc., è 100000 volte andare in palla sulla matematica che su letteratura e filosofia.
soggettivo. personalmente andavo in palla con italiano storia e materie umanistiche varie (non a caso ho fatto un istituto tecnico :fagiano: )
sono indeciso tra il fuori corso o alle scuole superiori...forse però meglio le superiori, almeno la mamma ti fa il pranzo...
mio padre diceva che alle superiori si fa la vita di: PAPPA NANNA E CACCA...
fai l'universita' vicino casa, cosi' il pranzo di mammà continua ad essere assicurato (nonche' vestiti puliti, casa pulita, ecc ecc) :sofico:
Window Vista
24-10-2006, 17:21
emm scusami ma non hai proprio idea di cosa vuol dire vivere da solo... é vero che hai un po piu' di indipendenza nel senso che se ti girano le palle hai abbastanza soldi per farti passare uno sfizio, ma credimi durante la settimana, il tempo libero si riduce vicino allo zero, per un semplice motivo, molte cose che per te sono naturali, come cucinare, lavare le stoviglie dopo, lavarsi i vestiti, pulire casa, sistemare ogni giorno i vestiti del giorno prima, occuparsi di bollette, andare in banca o da qualche altra parte per problemi ecc... sono cose che ti sottraggono tempo e che non puoi fare quando sei a lavoro, che in media una giornata lavorativa ti dura 10-11 ore contando il viaggio di andata e ritorno. mettici che perlomeno 8 ore una persona normale deve dormire mettici un paio di ore per sbrigare le faccende di casa e cazzi vari, ti rimangono 4 ore... ora dimmi chi fa di piú i cazzi propri?
Contiamo anche che non hai preoccupazioni come quella di pagare l'affitto di casa quindi se un giorno non hai voglia di studiare, nn studi poi recuperi, chi lavora non puó fare questo discorso se no il capo di prende a pedate.
guarda non immagini cosa darei per vfrenquentare in eterno le scuole superiori...
Imho credo che il tempo dedicato allo studio sia proporzionale ai voti che vuoi prendere ovvio che se vuoi 8 e 9 ti devi fare il culo e studiare tanto... appunto per questo mi accontentavo della sufficenza e del cazzeggio libero :D
Ti ricordo che faccio cuoco(STUDIO DA CUOCO 3 SUPERIORE) e quindi mica per forza dopo fatta la stagione, io non posso farmi un viaggetto, e ritornare a lavorare da qualche altra parte, di preciso il cuoco fa dalle 11 alle 13 ore al giorno + la domenica, il sabato, i festivi, pasqua, natale e quindi con questo vi posso dire che vi inchiappetto tutti per ore e per giorni di lavoro, oltreche di SOLDI, molti soldi!! :D :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
aDESSO CHI è QUELLO CHE LAVORA DI +????
~ZeRO sTrEsS~
24-10-2006, 17:21
no beh scusate l'OT, ma fare il fuoricorso a vita all'università è >>>>>>>>> rispetto alle scuole superiori :D
si ovvio sei piu' grande e hai la macchina e cazzi vari ma ti servono pure i soldi per fare il fuori corso... poi non so... mia mamma mi avviso, che se non portavo un minimo di esami l'uni me la dovrei dovuta pagare io con i soldi guadagnati in estate a lavorare nei campi di tabacco! inutile dire che dopo un anno non mi andava di buttare cosi i soldi... :D
Ziosilvio
24-10-2006, 17:22
l'ho già scritto sotto il thread
OK, trovata! Grazie.
TUTTE, dalle elementari, medie, superiori, l'Università
7 ore al giorno 5 giorni alla settimana più altre 5 il sabato, e questo già da sei anni di età?
Giovannino
24-10-2006, 17:22
si ovvio sei piu' grande e hai la macchina e cazzi vari ma ti servono pure i soldi per fare il fuori corso... poi non so... mia mamma mi avviso, che se non portavo un minimo di esami l'uni me la dovrei dovuta pagare io con i soldi guadagnati in estate a lavorare nei campi di tabacco! inutile dire che dopo un anno non mi andava di buttare cosi i soldi... :D
va beh ovviamente ci sarà anche gente che deve lavorare pure alle superiori, diciamo che a parità di condizioni per me è meglio il fuoricorso all'università che lo studente delle superiori (come agio di vita viziosa e parassita intendo :D )
aDESSO CHI è QUELLO CHE LAVORA DI +????noi :O
~ZeRO sTrEsS~
24-10-2006, 17:24
Voi copiaste? A noi ce lo fecero i prof :D
diciamo che il compito di italiano non lo avrei mai copiato... mi sembra da stupidi non saper mettere 2 parole insieme sulle proprie idee...
quello di economia aziendale, copiato a manetta in classe con il consenso del prof non volevano che entrasse cose da fuori, e la terza prova il prof passava per i banchi a distribuire le soluzioni :D
Window Vista
24-10-2006, 17:25
OK, trovata! Grazie.
7 ore al giorno 5 giorni alla settimana più altre 5 il sabato, e questo già da sei anni di età?
Dalle elementari solo due volta alla settimana il rentro fino alle 16.00, e fino alle 12.30 poi dalle medie sempre fino alle 7 ore, come alle superiori!!
Ti ricordo che faccio cuoco(STUDIO DA CUOCO 3 SUPERIROE) e quindi mica per forza dopo fatta la stagione, io non posso farmi un viaggetto, e ritornare a lavorare da qualche altra parte, di preciso il cuoco fa dalle 11 alle 13 ore al giorno + la domenica, il sabato, i festivi, pasqua, natale e quindi con questo vi posso dire che vi inchiappetto tutti per ore e per giorni di lavoro, oltreche di SOLDI, molti soldi!! :D :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
aDESSO CHI è QUELLO CHE LAVORA DI +????
Brrr..... star chiuso dentro una cucina tra fumi vapori caldo sudore....4 mura per 10 ore al giorno.... a 40 anni problemi ai polmoni... na na na.
Ziosilvio
24-10-2006, 17:26
L'ho scritto ben 2 ore e mezza fa e mi vieni con questa domanda, insomma leggere mai eh.
Alle stesse due domande mi avevi risposto solo tre minuti prima... leggere mai, eh? :D
P.S.: ci dici che fai scuola alberghiera?
Allora ti credo che ti fanno trottare... avevo due amici che la facevano, quindi so che è dura... e mi sa che sarebbe dura anche dopo una riforma "all'americana"...
diciamo che il compito di italiano non lo avrei mai copiato... mi sembra da stupidi non saper mettere 2 parole insieme sulle proprie idee...
quello di economia aziendale, copiato a manetta in classe con il consenso del prof non volevano che entrasse cose da fuori, e la terza prova il prof passava per i banchi a distribuire le soluzioni :D
idem, il tema lo feci io.
Per il resto....:p
Ma in che città eri?
Window Vista
24-10-2006, 17:27
Brrr..... star chiuso dentro una cucina tra fumi vapori caldo sudore....4 mura per 10 ore al giorno.... a 40 anni problemi ai polmoni... na na na.
Lascio andare, va...
Lascio andare, va...
E' la verità :D
Non potrei mai pensare che in sala gli ospiti mangiano e si divertono ad io sto in cucinaa farmi il culo.
Ma annassero affancu....
A giugno un nostro amico di famiglia mi chiese di andare a fare il cameriere nel suo ristorante per un paio di settimane in assenza del suo dipendente.... provai ma prorpio l'idea di dover servire, di lavorare mentre la gente se la gode non mia ndava giù.
Window Vista
24-10-2006, 17:29
Alle stesse due domande mi avevi risposto solo tre minuti prima... leggere mai, eh? :D
P.S.: ci dici che fai scuola alberghiera?
Allora ti credo che ti fanno trottare... avevo due amici che la facevano, quindi so che è dura... e mi sa che sarebbe dura anche dopo una riforma "all'americana"...
In cosa consiste sta riforma all'americana??Spiegami???
~ZeRO sTrEsS~
24-10-2006, 17:29
Ti ricordo che faccio cuoco(STUDIO DA CUOCO 3 SUPERIORE) e quindi mica per forza dopo fatta la stagione, io non posso farmi un viaggetto, e ritornare a lavorare da qualche altra parte, di preciso il cuoco fa dalle 11 alle 13 ore al giorno + la domenica, il sabato, i festivi, pasqua, natale e quindi con questo vi posso dire che vi inchiappetto tutti per ore e per giorni di lavoro, oltreche di SOLDI, molti soldi!! :D :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
aDESSO CHI è QUELLO CHE LAVORA DI +????
scusa mi sfugge il senso del tuo post..., :confused: :confused: :confused:
vuoi dire che lavorerai di piu'? ma a paritá di cose tu guadagnerai di piu' di una persona che lavora 8 ore al giorno... bhe io avevo la reperibilitá 24/24 -7/7 e ti assicuro che non é bello lavorare con i fusi orari del tipo sei in disco alle 3 di notte con una strafiga che stai per portare a casa e ti chiamano dal messico che hanno un problema e devi tornare in ufficio... ;) di lavori peggiori del cuoco ce ne sono... mettici anche che tutti i cuochi che conosco nessuno si deve alzare presto la mattina :D
Window Vista
24-10-2006, 17:30
E' la verità :D
Si, a metà cioè, se uno a passione è diverso, sui polmoni, quella è una cavolata immensa.
Window Vista
24-10-2006, 17:31
scusa mi sfugge il senso del tuo post..., :confused: :confused: :confused:
vuoi dire che lavorerai di piu'? ma a paritá di cose tu guadagnerai di piu' di una persona che lavora 8 ore al giorno... bhe io avevo la reperibilitá 24/24 -7/7 e ti assicuro che non é bello lavorare con i fusi orari del tipo sei in disco alle 3 di notte con una strafiga che stai per portare a casa e ti chiamano dal messico che hanno un problema e devi tornare in ufficio... ;) di lavori peggiori del cuoco ce ne sono... mettici anche che tutti i cuochi che conosco nessuno si deve alzare presto la mattina :D
Aspetta, qui si parla dall mattina 7.00 fino 14.30 poi riniziii alle 18.30 o prima fino a mezzanotte e passa.
~ZeRO sTrEsS~
24-10-2006, 17:37
In cosa consiste sta riforma all'americana??Spiegami???
che cucinin a "come viene" :asd:
~ZeRO sTrEsS~
24-10-2006, 17:42
Aspetta, qui si parla dall mattina 7.00 fino 14.30 poi riniziii alle 18.30 o prima fino a mezzanotte e passa.
eh bello mio sei te sfigato allora se ti piacciono fare sti orari ;) come ti ho detto ognuno si scegli il lavoro che vuole... puoi anche non fare il cuoco se non ti piace lavorare cosi e guadagnare tanti soldi... vai a fare l'operaio e prendi di meno :)
Ziosilvio
24-10-2006, 17:52
In cosa consiste sta riforma all'americana?
"Riforma all'americana" voleva essere un modo corto per dire "riformare la scuola italiana in modo che si studi come in quella americana"...
Window Vista
24-10-2006, 18:05
"Riforma all'americana" voleva essere un modo corto per dire "riformare la scuola italiana in modo che si studi come in quella americana"...
E come si studia in quella americana,seriamente non lo sò per niente??? :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
scusa ma io mi ricordo che a scuola (elementari) andavo bene, studiavo tutto e poi andavo in piscina, andavo in bicicletta, giocavo a pallone, col meccano, il lego, leggevo. Avevo un'ora di TV al giorno ... forse é li il segreto ?
E non mi pare che la scuola sia diventata piú severa e difficile negli ultimi anni ;)
come si spiega ? :what:
anche io avevo pochi compiti, ma falli tu 3 temi, 15 problemi, 5 pagine di esercizi di inglese, 7 disegni per arte ecc... quando esci da scuola alle 5 ed hai 7 anni :rolleyes:
io sono letteralmente SBIGOTTITA.
Sbigottita dalle lamentele dei ragazzini che andando a scuola non fanno che lamentarsi di quanto sia dura....
ah, per inciso:
alle elementari e alle medie l'orario massimo di lezione è di 36 ore scolastiche da 50 minuti, ovvero 30 ore solari
proprio ieri eravamo in consiglio di classe e discutevamo del fatto che i ragazizni oggi non sanno più studiare. Passano il pomeriggio ciondolando fra tv e videogiochi, oppure fra gli impegni sportivi, e quando è ora di metter mano ai libri vanno in crisi perchè non ne sanno venir fuori. Per leggere due pagine ci mettono un'ora, per fare un temino striminzito due.
Eccheccazz, ci credo anche io che sentite la fatica. Ma mica perchè sia vera fatica: è la lena spaventosa con cui vengono portati a termine gli impegni che fa sembrare tutto più gravoso.
Vorrei far notare che per le scuole medie le ore sono aumentate solo apparentemente: hanno aumentato le ore di studio (materie) mantenendo gli stessi orari. Anche ai miei tempi la media era 5 ore al giorno per 6 giorni la settimana.
Mamma mia, che generazione di scansafatiche!
Fatevene una ragione, ragazzi, che nella vita sgobbare è scontato.
A meno che non ti chiami Hillton, ovviamente. E pure lei si lamenta dei troppi impegni, pensa un po' :D
Alle elementari i compiti non servono ad un cazzo,nemmeno alle medie ne alle superiori.In USA non si fa una minchia fino all'uni,poi dopo sono cazzi tuoi,se vuoi veramente laurearti lo fai,tanto alla fine è la voglia che decide tutto a livello scolastico,se ne hai troverai anche gli stimoli per studiare e farti il culo,altersì intraprenderai altre strade.
Ovviamente il paragone tra la nostra istruzione e la loro è banale persino farla,così come la competenza lavorativa,ovvero il rovescio della medaglia che conta.
Io tornerei a scuola per altri 20 anni.
Chi è ancora a scuola non capisce cosa lo aspetta e non si rende conto del grandissimo tempo a disposizione che ora ha.
>Amen<
zerothehero
24-10-2006, 20:24
Secondo me il carico di ore è eccessivo e parlo di liceo Classico.. :D ..ho meno ore adesso all'università, anche se poi bisogna studiare molto a casa.
Nella mia cara vecchia classe abbiamo iniziato (IV ginnasio )in un 30 persone e siamo arrivati alla III liceo in 9 originari più altri 11 aggiunti successivamente...praticamente tra bocciati, ritirati, depressi + casini vari c'è stata una mortalità superiore al 60%...
Ricordo tra l'altro che il mio caro vecchio prof di Liceo di latino concordava con me..carico di ore ECCESSIVO, troppe poche pause durante l'anno...e infatti gli studenti cadevano come cavallette, forse anche perchè la sezione era una delle più rognose del Manzoni. :stordita:
Alle elementari i compiti non servono ad un cazzo,nemmeno alle medie ne alle superiori.In USA non si fa una minchia fino all'uni,poi dopo sono cazzi tuoi,se vuoi veramente laurearti lo fai,tanto alla fine è la voglia che decide tutto a livello scolastico,se ne hai troverai anche gli stimoli per studiare e farti il culo,altersì intraprenderai altre strade.
Ovviamente il paragone tra la nostra istruzione e la loro è banale persino farla,così come la competenza lavorativa,ovvero il rovescio della medaglia che conta.
i compiti servono eccome.
Servono a formare un metodo di studio, servono a responsabilizzare gli alunni nei confronti dei propri doveri, servono a fissare le nozioni spiegate dall'insegnante e servono come indispensabile esercizio.
Come potresti mai arrivare preparato ad un'interrogazione o a un compito in classe solo basandoti sulle spiegazioni sentite in classe?
Come potresti scrivere un tema senza averne fatti almeno una buona dose?
Come potresti affrontare degli esercizi di matematica senza la dovuta esercitazione?
Dai, su, non scherziamo.
TOWERTORRE
24-10-2006, 20:35
a leggere questi articoli mi vengoni brividi..ma studiassero di più sti cinni, e ci fossero genitori più scrupolosi e attenti ai reali bisogni dei figli! Mia madre faceva l'insegnante delle medie e mi racconta di quando 16 anni fa all'esame di licenza media c'erano ragazzini che non erano in grado di scrivere il proprio nome e cognome! Eppure l'esame lo passavano lo stesso...diverse volte mia madre ha fatto mettere a verbale che non era d'accordo. Di più non poteva fare.
E ora, che il livello della scuola si è abbassato notevolmente, si parla di troppi compiti?Ma per piacere! Pigrizia allo stato puro...il sistema scolastico italiano è diventato un self service: chi vuole studia e impara, chi non vuole non studia, ma il pezzo di carta lo porta a casa lo stesso. Una volta ogni voto era limitato, una volta ogni 6 corrispondeva a una effettiva conoscenza decente della materia, ora non più, le maglie del sistema si sono allargate, l'ignoranza dilaga e qualcuno si lamenta? Assurdo...
lnessuno
24-10-2006, 22:14
i compiti basta copiarli la mattina ... :D :D :D
quoto, è anche una palestra di vita per imparare a pararsi il culo nei momenti di necessità... :D
clasprea
24-10-2006, 22:23
Cioè qui ci si scanadlizza per ben 13 pagine da studiare alle superiori??? :rotfl: :rotfl: :rotfl:
I compiti li abbiamo sempre fatti tutti, senza per questo rimanerci secchi.
Per forza che poi 9 matricole su 10 non arrivano alla laurea specialistica (letto stamattina sul giornale).
Al liceo (scientifico) ci caricavano come muli, però è anche vero che non passavamo mai più di 5 ore al giorno a scuola. In ogni caso una riflessione sulla didattica potrebbe anche essere fatta, non ci vedrei nulla di scandaloso.
I compiti li abbiamo sempre fatti tutti, senza per questo rimanerci secchi.
Per forza che poi 9 matricole su 10 non arrivano alla laurea specialistica (letto stamattina sul giornale).
un tasso di mortalità del 90%???
qua c'è da accordarsi: o ci si laurea in troppi o in troppo pochi. pare che le cifre vengano girate a proprio uso e consumo :mbe:
Hitman04
24-10-2006, 23:12
Ma WindowsVista, sei un troll o esisti veramente?
No perché va bene che sei un ragazzino, ma così tante minchiate non le avevo mai sentite insieme... Cioé tu non hai il tempo di fare nulla? Non fai sport? Non vedi la tv? Non stai a vegetare al pc? Al cellulare? Con ragazze? Amici?
Troppi compiti eh? Ma per favore :rolleyes:
Non ci credo manco se te vedo, mettiti sotto a studiare che tanto i programmi non li dimezzano manco fra 30 anni :O
clasprea
24-10-2006, 23:49
un tasso di mortalità del 90%???
qua c'è da accordarsi: o ci si laurea in troppi o in troppo pochi. pare che le cifre vengano girate a proprio uso e consumo :mbe:
beh però fai conto che il "giornale" era il Metro :asd:, comunque se ci pensi da noi cominciano in 380 al primo anno e alla specialistica se ne laureano 50 se va bene... non è molto lontana come cifra!
ho letto solo il primo post.
questo topic è semplicemente ridicolo.
suggerirei una cura facile ed economica per il malanno che affligge gli studenti italiani: vadano a lavorare. Diciamo un mesetto. Poi mi raccontano se i compiti sono così insostenibili, ok? :rolleyes:
EDIT non voglio prendermela con l'autore del topic.
Io mi lamenterei più che altro che ora fan fare l'esame di analisi II a crocette...
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek:
i compiti servono eccome.
Servono a formare un metodo di studio, servono a responsabilizzare gli alunni nei confronti dei propri doveri, servono a fissare le nozioni spiegate dall'insegnante e servono come indispensabile esercizio.
Come potresti mai arrivare preparato ad un'interrogazione o a un compito in classe solo basandoti sulle spiegazioni sentite in classe?
Come potresti scrivere un tema senza averne fatti almeno una buona dose?
Come potresti affrontare degli esercizi di matematica senza la dovuta esercitazione?
Dai, su, non scherziamo.
ma se manca la voglia è inutile il resto,piuttosto che si godano la vita e poi si dedichino ad un'attività lavorativa di loro competenza.
HolidayEquipe™
25-10-2006, 06:59
la colpa e' di tutti...genitori...docenti...e in minima parte degli alunni...
ormai scuola non se ne fa piu'...i docenti hanno poca voglia...ormai pensano solo ai progetti in cui si arrotonda e di molto lo stipendio...
piu' che spiegare e fare scuola come una volta...si assegnano compiti a valanga...e via...
questo lo fanno perche' piu' avranno da studiare gli alunni...e piu' i genitori penseranno che il docente lavora...
per non parlare poi dei genitori che se ne fregano se il figlio ha un docente professionale o meno...al genitore ormai interessano i voti in se'...se potesse avere il figlio promosso pur non sapendo una mazza, firmerebbe subito...
non il 100% e' cosi'...e non so neanche quanta sia la percentuale...solo solo che questa percentuale e' in netto aumento...
cominciamo ad eliminare tutti i progetti e progettini...si risparmieranno un sacco di soldi...e i docenti faranno scuola e basta...senza ste stronz@te!
Alle elementari i compiti non servono ad un cazzo,nemmeno alle medie ne alle superiori.In USA non si fa una minchia fino all'uni,poi dopo sono cazzi tuoi,se vuoi veramente laurearti lo fai,tanto alla fine è la voglia che decide tutto a livello scolastico,se ne hai troverai anche gli stimoli per studiare e farti il culo,altersì intraprenderai altre strade.
Ovviamente il paragone tra la nostra istruzione e la loro è banale persino farla,così come la competenza lavorativa,ovvero il rovescio della medaglia che conta.
ecco, sostituirei il se vuoi con il "se sei un genio o se i tuoi pagano abbastanza" e la seconda in generale è quella che si concretizza. Ho conosciuto a roma due ingegneri del mit che non sapevano fosse esistito l'impero romano ( avete capito bene, non sapevano cosa fosse! :eek: ). Margari nel loro quadratino di 2x2 erano anche competenti ma fuori il buio. Stiamo già rovinando la nostra università con riforme all'americana ( analisi 2 a crocette :muro: :muro: ) e ora vogliamo procedere con le scuole dell'obbligo. Avanti pure così che magari fra 50 anni invece di ridere per le pupe e i secchioni saremo tutti pupe e basta
Da figlio di Prof.ssa delle superiori...e da mancato prof. (ho mandato a bip bip letteratura :sofico: :D )...vi dico che la scuola italiana è una vera e propria fetenzia :D
E sapete che vi dico: la maggior parte delle volte è colpa dei presidi (manager che guadagano un botto al mese)...i quali per aumentare il numero degli allievi nella propria struttura...non scende a compromessi qualitatitvi :muro:
Non solo non STUDIANO....ma dietro hanno i genitori ROMPI che vanno a minacciare ed insultare la prof.ssa/ore perchè gli ha messo 2 a suo figlio! E ne vogliono conto!
Quella signora che si lamenta del proprio pargolo e sul carico di compiti...è meglio che si stia zitta...e invece di accelerare la seduta del suddetto davanti alla consolle di turno, in quanto gli fa i compitini...è meglio che gli dia un calcio negli stinchi...in modo da non lamentarsi se poi alle superiori...non fa na cippa e pretende pure spiegazioni sul perchè gli ha messo due! :muro:
~ZeRO sTrEsS~
25-10-2006, 08:55
:eek: :eek: :eek: :eek: :eek: :eek:
ti do una dritta in spagna gli esami dalle elementari all'uni sono tutti test a risposta multipla e non esistono interrogazioni orali :D
trallallero
25-10-2006, 09:24
ti do una dritta in spagna gli esami dalle elementari all'uni sono tutti test a risposta multipla e non esistono interrogazioni orali :D
male! gli orali sono fondamentali per fare carriera :O
clasprea
25-10-2006, 09:26
Lo voglio anch'io analisi II a crocette! :cry: :cry: :cry:
trallallero
25-10-2006, 09:30
Non è che io sia una vecchiarda allucinante.
Ho fatto la maturità a Giugno :eek:
madavero ? cosí giovane ?
vero che voi donne maturate prima ma da come ragioni sembri piú grande ;)
Ziosilvio
25-10-2006, 09:49
Alle elementari i compiti non servono ad un cazzo,nemmeno alle medie ne alle superiori.
Falso.
Non occorrerebbe nemmeno spiegare il perché; sta di fatto che io di compiti ne avevo e li facevo tutti, e ancora mi ricordo bene latino e greco.
In USA non si fa una minchia fino all'uni,poi dopo sono cazzi tuoi,se vuoi veramente laurearti lo fai
Hai appena descritto uno scenario in cui una persona priva di competenze consegue una laurea.
Spero che tu ti renda conto di come questo vada a discredito di un simile sistema di istruzione.
alla fine è la voglia che decide tutto a livello scolastico
No: conta anche la disponibilità economica.
Ovviamente il paragone tra la nostra istruzione e la loro è banale persino farla,così come la competenza lavorativa,ovvero il rovescio della medaglia che conta.
Sull'istruzione: sì, a livello di scuola dell'obbligo la nostra è messa senza dubbio meno peggio, basta guardare tanti diplomati americani che non sanno neanche trovare l'Iraq sulla carta geografica --- e sì che piccino non è.
Sulla competenza lavorativa... è chiaro che, se prendi come campione solo quelli che hanno un master a Harvard o un dottorato al MIT negli USA, e quelli che hanno il diploma di scuola media superiore in Italia, allora non c'è confronto. Ma prova a confrontare un dottore del MIT con un normalista di Pisa...
Ziosilvio
25-10-2006, 09:53
come si studia in quella americana,seriamente non lo sò per niente?
Come, di preciso non lo so.
Ma se hai letto l'ultima trentina di post, ti puoi fare un'idea.
ti do una dritta in spagna gli esami dalle elementari all'uni sono tutti test a risposta multipla e non esistono interrogazioni orali :D
è una dritta tarda.. lo sapevo gia...ma qui in italia ancora nn lo sapevo.
cmq a parte la svogliatezza degli alunni scolari studenti...
ce anche da dire che il livello degli insegnanti è raccapricciante e nn parlo solo di preparazione , parlo proprio di metodo di insegnamento e rapporto umano con la classe...
ci sono migliaia di professori e professoresse che nn sanno insegnare assolutamente...e sottolineo:
- voler fare linsegnante nn vuol dire automaticamente saperlo fare...
-altra cosa ci sono molte lauree italiane che spesso come unico sbocco hanno linsegnamento quindi spesso usato come ripiego nn come vocazione...
-quindi unisci ripiego a incapacita di insegnare ed esce na chiavica.
-puoi sapere anche tutto ma nn è detto che tu lo sappia insegnare...conosco geni all'uni che ti dicono il risultato di un integrale curvilineo assurdo solo leggendolo...ma nn saprebbero spiegartelo perke per loro è ovvio:
è fondamentale avere insegnanti capaci soprattutto alle elementari e medie perke da li dovresti iniziare ad acquisire metodo...alle superiori si dovrebbe poter scegliere i corsi come alluni, avendo ovviamente acquisito un metodo..
per quanto riguarda la svogliatezza semplicemente dovrebbero reintrodurre la sana bocciatura.. nonche cazziata dei genitori.
è una dritta tarda.. lo sapevo gia...ma qui in italia ancora nn lo sapevo.
l'unico esame a crocette che ho fatto è stata la parte teorica di tecnologia meccanica ( ed era a crocette anche al vo, ma crocette del tipo "tutte giuste o tutte sbagliate o qualcuna giusta, regolati te" con penalizzazione per gli errori ) e la teoria di analisi finanziaria, penultimo esame dato
quanto ad analisi, esercizi e domande aperte per le dimo
dantes76
25-10-2006, 13:41
Se i genitori pensassero un pò di più ai loro figli e alla loro istruzione ed educazione, invece di intendere la scuola come un parcheggio sarebbe meglio.
*
Qui, conosco mamme, che vanno a protestare dai maestri, quando la scuola inizia prima....
trallallero
25-10-2006, 13:46
cmq a parte la svogliatezza degli alunni scolari studenti...
ce anche da dire che il livello degli insegnanti è raccapricciante e nn parlo solo di preparazione , parlo proprio di metodo di insegnamento e rapporto umano con la classe...
ci sono migliaia di professori e professoresse che nn sanno insegnare assolutamente...e sottolineo:
- voler fare linsegnante nn vuol dire automaticamente saperlo fare...
-altra cosa ci sono molte lauree italiane che spesso come unico sbocco hanno linsegnamento quindi spesso usato come ripiego nn come vocazione...
-quindi unisci ripiego a incapacita di insegnare ed esce na chiavica.
-puoi sapere anche tutto ma nn è detto che tu lo sappia insegnare...conosco geni all'uni che ti dicono il risultato di un integrale curvilineo assurdo solo leggendolo...ma nn saprebbero spiegartelo perke per loro è ovvio:
è fondamentale avere insegnanti capaci soprattutto alle elementari e medie perke da li dovresti iniziare ad acquisire metodo...alle superiori si dovrebbe poter scegliere i corsi come alluni, avendo ovviamente acquisito un metodo..
ti riferisci alla tua insegnante di italiano ? :asd:
scherzo eh, arare umanum est :O
per quanto riguarda la svogliatezza semplicemente dovrebbero reintrodurre la sana bocciatura.. nonche cazziata dei genitori.
vero! e bacchettate sulle dita, in ginocchio sui ceci e orecchie d'asino!
arischerzo ma hai ragione sia sulla bocciatura che il ruolo dei genitori ;)
ma quale bocciatura, che poi fanno ricorso al tar...
trallallero
25-10-2006, 13:52
ma quale bocciatura, che poi fanno ricorso al tar...
basta non insegnarglielo che esiste :D
ma quale bocciatura, che poi fanno ricorso al tar...
e poi se bocci alzi il costo per lo stato e quindi sei un cattivo cittadino :O
potremmo metterli tutti a scuola a dipingere le pareti o ristrutturare i muri o, citando trallallero,ad
arare umanum est
http://www.saperdaesuentu.it/attivita/2002/aratura_e_semina/aratura84.jpg
trallallero
25-10-2006, 14:25
e poi se bocci alzi il costo per lo stato e quindi sei un cattivo cittadino :O
potremmo metterli tutti a scuola a dipingere le pareti o ristrutturare i muri o, citando trallallero,ad
http://www.saperdaesuentu.it/attivita/2002/aratura_e_semina/aratura84.jpg
non posso vedere la foto ma la immagino :asd:
tutti a zappá 'a tera! :D
Ziosilvio
25-10-2006, 14:27
in spagna gli esami dalle elementari all'uni sono tutti test a risposta multipla e non esistono interrogazioni orali
In effetti, è capitato più di una volta che a qualche studente Erasmus italiano non venisse convalidato un esame sostenuto in un'università spagnola e superato con il minimo dei voti --- che, oltretutto, corrisponderebbe al nostro 15...
In effetti, è capitato più di una volta che a qualche studente Erasmus italiano non venisse convalidato un esame sostenuto in un'università spagnola e superato con il minimo dei voti --- che, oltretutto, corrisponderebbe al nostro 15...
sarà anche un caso :sofico: che, dall'erasmus in spagna,ma più in generale ovunque non sia italia, torna gente che ha fatto baracca 8 ore al dì e dato millemila esami lo stesso, mentre, al contrario, gli stranieri in italia faticano parecchio a dare anche un solo esame.
sarà anche un caso :sofico: che, dall'erasmus in spagna,ma più in generale ovunque non sia italia, torna gente che ha fatto baracca 8 ore al dì e dato millemila esami lo stesso, mentre, al contrario, gli stranieri in italia faticano parecchio a dare anche un solo esame.
in effetti questo l'ho notato pure io, al no, per giunta :mbe:
in effetti questo l'ho notato pure io, al no, per giunta :mbe:
abbiamo, o meglio avavamo ( col vod ) la migliore università/scuola al mondo e la stiamo ammazzando imitando il modello americano/anglosassone che ha dimostrato di generare mediamente studenti meno preparati in senso complessivo, sia come individui, che nello specifico campo di laurea. Lo scopo era quello di aumentare il numero di laureati e l'hanno raggiunto semplificando i programmi e gli esami. il risultato è, parlo di ingegneria che è il mio settore, che, mentre prima usciva poca gente mediamente ben preparata, ora escono cani e porci e distinguere non è più così facile. E quindi, di riflesso, la categoria ha perso di crediilità.
abbiamo, o meglio avavamo ( col vod ) la migliore università/scuola al mondo e la stiamo ammazzando imitando il modello americano/anglosassone che ha dimostrato di generare mediamente studenti meno preparati in senso complessivo, sia come individui, che nello specifico campo di laurea. Lo scopo era quello di aumentare il numero di laureati e l'hanno raggiunto semplificando i programmi e gli esami. il risultato è, parlo di ingegneria che è il mio settore, che, mentre prima usciva poca gente mediamente ben preparata, ora escono cani e porci e distinguere non è più così facile. E quindi, di riflesso, la categoria ha perso di crediilità.
grazie per avermi dato del porco ;)
quanto al resto, alla favola della migliore ingegneria non ho mai creduto, ma d'altro canto una qualche scusante per studiare montagne di minchiate avrebbero ben dovuto inventarla :D
io dico solo che ADESSO, pure col tanto biasimato no, andare in erasmus è una pacchia e quelli che vengono qua mediamente fanno molta fatica a dare esami. per cui, che faccia o meno schifo l'univ italiana, non mi sento certo di classe B rispetto alla media europea, anzi
Giovannino
25-10-2006, 15:21
Se la media europea è crollata c'è poco da vantarsi di essere crollati un po' meno... Ritengo che nei paesi emergenti le cose vadano decisamente meglio, ho idea che in India o in Cina chi studia si faccia un mazzo tanto ed esca effettivamente preparato.
Dal canto mio obbligherò i miei figli a impegnarsi e ci starò dietro il più possibile, più che altro perché son conscio che sia un bene nei loro confronti.
grazie per avermi dato del porco ;)
quanto al resto, alla favola della migliore ingegneria non ho mai creduto, ma d'altro canto una qualche scusante per studiare montagne di minchiate avrebbero ben dovuto inventarla :D
io dico solo che ADESSO, pure col tanto biasimato no, andare in erasmus è una pacchia e quelli che vengono qua mediamente fanno molta fatica a dare esami. per cui, che faccia o meno schifo l'univ italiana, non mi sento certo di classe B rispetto alla media europea, anzi
non ho detto :read: che tutti coloro che fanno il nod sono degli incapaci, ma che, almeno per la mia esperienza, sia calato il livello medio di preparazione. Anzi ho sentito tanta gente nod lamentarsi proprio del sistema didattico organizzato da bestia e con corsi "tirati via" o con corsi zeppi e compresi in due mesi di lezione. poi se uno è bravo esce preparato lo stesso, ma magari meno che se avesse potuto frequentare il vod. io ho provato entrambi i sistemi essendomi beccato la transizione e ti assicuro che la favola della vecchia ingegneria non è tale, ma è realtà. Ti faccio un esempio pratico per esemplificare, la mia prof i basi di dati faaceva gli orali vod/nod nella stessa data ( tanto ormai di vod eravamo in una decina ) e, facendo le domande alla gente del nod si girava verso di noi e si scusava perchè chiedeva sempre e solo due minchiate ( come la definizione di questa o quella forma normale ), daltronde, riducendo un corso da 150 a 90 ore rimane solo il tempo per i concetti cruciali. Se poi le 90 ore le fai pure in 7-8 settimane accumulando concetti in fretta e furia ancora peggio. Alo vod c'era il tempo per immergersi un mesetto sullo studio di ogni esame e "entrare" nella materia in senso più approfondito, cosa che al nod è venuta a mancare.
p.s io parlo sempre e solo della mia esperienza e università ( modena )
Giovannino
25-10-2006, 15:35
L'università ormai tende a formare dei venditori, e non più delle persone competenti.
trallallero
25-10-2006, 15:45
bisogna specializzarsi! come fanno in USA! la cultura generale alle scuole obbligatorie poi basta, deve rimanere una scelta personale. Mettere la divina commedia in un corso specializzato di grafica al computer é una cazzata, un riempire di ore "perse" un programma solo per far lavorare qualche matusa che non se ne vuole andare in pensione e perché non si hanno dei prof specializzati che possano insegnarti i segreti del mestiere :muro:
Ma dico, lo avete visto Schreck 1 e 2 (o come diavolo si scrive) ? Nemo ? e via dicendo ...
le espressioni facciali sono come minimo studiate da uno specializzato in quello perché sono troppo reali!
noi al massimo avremmo potuto fare un pesciolino in 2d che con "Volare" come la colonna sonora recita:
nel mezzo del cammin di nostra vita mi son ritrovato in culo una matita" :rolleyes:
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