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View Full Version : Lavorare all'estero, ma conviene?


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Mauro80
31-08-2006, 19:39
lo so che la risposta corretta è dipende..., ma l'obiettivo della mia discussione è quella di raccogliere le esperienze di coloro i quali stanno lavorando all'estero.
Ho vissuto a Parigi e so bene quanto sia bella e cara quella città, per vivere da studente ,quindi con prezzi agevolati compreso l'alloggio, spendevo dagli 800 ai 1000€ al mese (la pasta della Barilla costa il doppio rispetto all'Italia e quelle francesi sono immangiabili).
La ho conosciuto ingegneri italiani che si trovavano benissimo sul lavoro, mi hanno consigliato di non tornare in Italia perchè la guadagnavano 2000€ come neoassunti, cosa impossibile in Italia.
A Londra ho un caro amico che guadagna 2800 euro dopo un'esperienza di un anno a Milano in Snam progetti; vive in un monolocale di 20mq alla modica cifra di 1000€/mese e spende per una vaschetta di pomodorini ciliegini da 350g 3,5 sterline (la verdura e la frutta a Londra sono carissime), per cui francamente non so quanti soldi riesca a mettere da parte...

Insomma... considerando i costi della vita in quelle città, si riesce a metter da parte più soldi là o restando a casa trovando lavoro sotto casa, accettando uno stipendio da ingegnere neoassunto (dai 1000 ai 1200 circa)?

E' vero che in Germania la vita costa meno che in Italia o è un falso luogo comune?

Marcos2
31-08-2006, 20:12
Non lo so, so solo che sono stato a Londra 2 volte, anche a cercare lavoro e la vita era carissima! Preferisco, per ora, restare nella cara vecchia italia. La storia dell'estero ricco dove parti povero e torni milionario è una storia da film anni hollywoodiani anni '60! :fagiano:

Iluccia
31-08-2006, 21:22
io ti parl oper ciò che conosco: a Manchester il costo della vita è come nella mia città (Pescara) e gli stipendi medi di un operaio sono praticamente doppi...

clasprea
31-08-2006, 22:30
A me persino Londra, venendo da Milano, non è sembrata poi così cara. Ok frutta e verdura costano di più, però ad esempio latte e prodotti da forno costano di meno, quindi alla fine puoi spendere un pochino di più ma non chissà cosa. Se poi andiamo su beni un pochino meno "di prima necessità" si spende come da noi o meno, mai di più: cd musicali ad esempio costano pochissimo, libri, vestiti, scarpe ecc.

Alla fine con gli stripendi doppi hai voglia di mettere da parte soldi!

pippo76
01-09-2006, 07:45
Alla fine con gli stripendi doppi hai voglia di mettere da parte soldi!
non è solo una questione di fare l aspesa...mezzi di trasporto , affitti.
di soldi alla fine ne metti da parte però....

Mr_Burns
01-09-2006, 08:05
ma come ci andate là? cercate lavoro dall'italia e gli mandate il cv o prima vi trasferite e lo cercate stando all'estero?

pippo76
01-09-2006, 08:12
ma come ci andate là? cercate lavoro dall'italia e gli mandate il cv o prima vi trasferite e lo cercate stando all'estero?
si possono fare entrambe le cose!
ma se ti trovi gia sul posto è più conveniente!

mark41176
01-09-2006, 09:14
è impossibile dare giudizi obiettivi, le situazioni non sono affato uguali per tutti...... un mio carissimo amico si è laureato in ingegneria elettrica nel novembre del 2005 e dopo aver fatto l'esame di Stato (ke però all'estero non ha validità) si è trasferito ad aprile di quest'anno a Toronto con la sua ragazza canadese che viveva qui in Italia da 5-6 anni.... da premettere che lui si è laureato a 26 anni (vecchio ordinamento) e che sono andati a vivere a casa della ragazza (quindi nessun problema di affitto)...... ebbene non sto qui a dirvi i problemi inimmaginabili per la ricerca del lavoro...... lì non concepiscono come uno possa laurearsi senza aver avuto mai esperienze lavorative durante gli anni universitari perchè da noi c'è un'altra concezione... prima si studia per laurearsi e poi si comincia a lavorare, mentre lì l'università è organizzata in modo tale da permettere che lo studente durante il periodo di studio abbia delle ore da dedicare al lavoro part-time che secondo loro è parte integrante di una buona formazione!

per farla breve... la mancanza di esperienze lavorative, l'età (ora ha 27 anni e per loro è già tardi!!!) e soprattutto il fatto di non avere la cittadinanza canadese hanno fatto si che questo mio amico (che cmq lo ritengo molto intelligente ed ha sempre avuto un grande spirito d'iniziativa) dopo quasi un anno dalla laurea sia ancora senza occupazione!!
tutto ciò lo spinge a prendere in considerazione di accettare un posto come operatore telefonico (con orari assurdi di notte e nel weekend!!) o addirittura di sposarsi per ottenere la cittadinanza canadese.... altrimenti a novembre deve tornare obbligatoriamente in Italia!!!

....lui lì è come un extracomunitario da noi in Europa, i datori di lavoro si scoraggiano perchè per regolarizzarlo ci vogliono tanti soldi e devono giustificare che per poterlo mettere assumere nessun altro con la cittadinanza canadese può svolgere quel lavoro in quel determinato momento!!! accidenti non l'avrei mai immaginato questo atteggiamento nazionalistico che scoraggia in pratica l'immigrazione, un paese come il Canada.... non l'avrei mai pensato!

P.S. L'Eldorado non lo si trova più da nessuna parte, non è più l'America, la Germania o l'Inghilterra.... piuttosto vanno prese in seria considerazione la Cina e l'India.... e poi cmq tutto è rapportato ai costi di vita, chiaro che se guadagno 10000 e ne devo spendere 5000 è come guadagnare 2000 e spendere 1000 se resto nello stesso ambiente..... cosa diversa invece è guadagnare 10000 (spendendo 5000) ma poi tornare dove si spende 1000.... non so se ho reso l'idea....... ma non avrebbe senso! :mbe: ...che faccio, vado a Londra a lavorare e poi torno in Italia a vivere? nooo...

based
01-09-2006, 12:29
non è solo una questione di fare l aspesa...mezzi di trasporto , affitti.
di soldi alla fine ne metti da parte però....



mmm facendo un casual job (per molto tempo) e dovendo pagare affitti e roba varia (spese necessarie con qualche piccolo sfizio ogni tanto) dici che riesci a mettere soldi da parte? ne dubito :fagiano:

mark41176
01-09-2006, 13:36
mmm facendo un casual job (per molto tempo) e dovendo pagare affitti e roba varia (spese necessarie con qualche piccolo sfizio ogni tanto) dici che riesci a mettere soldi da parte? ne dubito :fagiano:

beh effettivamente mi trovo d'accordo, cmq mi permetto di dire un'ulitma cosa......
.....ho l'impressione (e nulla di più... perchè mi baso su ciò che mi dicono gli altri coinvolti in prima persona) che la cosa più conveniente e più vantaggiosa in tutti i sensi in questo momento sia quella di riuscire a trovare un lavoro che porti a viaggiare spesso in varie parti del mondo, mi spiego meglio.... dare la propria disponibilità ad andare a destra e sinistra dove vuole l'azienda stessa è il miglior punto a proprio favore per essere assunti e per fare una rapida e migliore carriera..... ma chi è disposto a farlo? :stordita:

giruz
01-09-2006, 13:41
....lui lì è come un extracomunitario da noi in Europa, i datori di lavoro si scoraggiano perchè per regolarizzarlo ci vogliono tanti soldi e devono giustificare che per poterlo mettere assumere nessun altro con la cittadinanza canadese può svolgere quel lavoro in quel determinato momento!!! accidenti non l'avrei mai immaginato questo atteggiamento nazionalistico che scoraggia in pratica l'immigrazione, un paese come il Canada.... non l'avrei mai pensato!


Si chiama controllo dei flussi migratori. In canada non hanno bisogno delle tue skills...beh...torni a casa. Lo fanno a Singapore, lo fanno in Australia, lo fanno in Nuova Zelanda, lo fanno in UK e lo fanno in USA. (Per gli UK chiaramente mi riferisco a cittadini extra UE).

Il punto e' che il visto te lo danno se porti qualcosa all'economia che un locale non puo' portare...altrimenti non ti fanno entrare. (E qui potremmo discutere sul fatto che in Canada/Australia danno la residenza a ingegneri e noi facciamo entrare solo gente che non parla italiano e non ha la licenza elementare). I risultati dove li vedi? Li vedi negli indici ONU di sviluppo, tutti paesi al top con ottime aspettative, indici di crescita economici alti e minori problemi rispetto a paesi quali Italia, Germania e Francia ad esempio.
(Senza contare che in canada preferiscono aprire le porte ai rifugiati o persone che arrivano da paesi in guerra o con seri problemi rispetto ad italiani/europei perche' ritengono che sia piu' giusto).

Sei tu che ti devi adattare al paese non il paese che si deve adattare a te
(Ed e' per questo che non resto qui in australia...ma tornero' in europa)


P.S. L'Eldorado non lo si trova più da nessuna parte, non è più l'America, la Germania o l'Inghilterra.... piuttosto vanno prese in seria considerazione la Cina e l'India.... e poi cmq tutto è rapportato ai costi di vita, chiaro che se

CINA? INDIA?? Ma ci sei mai stato? Guarda che i soldi li fai solo se sei iperskillato (altro che requisiti per l'australia/canada!). Ti conviene solo se sei il nipote di Einstein o sei un manager mandato dalla multinazionale e pagato con stipendio europeo/americano NON pensarci nemmeno ad andare da indipendente. In Cina si laureano tipo 7milioni di persone all'anno..tu italiano che non parli cinese laureato 27enne senza esperienza cosa pensi di offrire?

g.

based
01-09-2006, 14:45
:muro: concordo con giruz: per fare soldi a quintali...

-o hai un'attività commerciale (ristoranti,hotel, negozi vari) e hai un gran parco clienti

-o sei bravissimo, competente,brillante che ti assumono le grandi multinazionali pagandoti a sbafo, però devi far produrre, con le tue capacità.

-o sei bravissimo a gestire->manager


C'è chi ha capacità tecniche brillanti (pochissime persone) e chi (ben di piu') ha capacità manageriali... questi non troveranno mai grossi scogli..

Se parti tipo come me che nn sono un genio, ne' ho capacità di manager, senza esperienze lavorative quasi... :Prrr: ditemi,c'è qualche possibilità di inserimento per un profilo come il mio? :muro: ben inteso,non ho chiesto di fare soldi a quintali, ma di inserirmi e riuscire a raggranellare oltre a spese varie tipo 400€/mese...altrimenti nn ne vale la pena :mbe:

Iluccia
01-09-2006, 14:58
based puoi partire come cameriere/lavapiatti e quando inizi a conoscere un po' la lingua e a farti un "giro" puoi migliorarti ;)

anx721
01-09-2006, 15:07
nn è che per lavorare all'estero devi per forza andare a parigi o a londra..insomma è ovvio che in queste due capitali i costi siano superiori, pero ad esempio in gran bretagna ci sono tante altre citta buone per lavorare con un costo molto inferiore...ho sentito chi con 450 pound si affitta un intero appartamento o una villetta in scozia...in quel caso ci guadagni di molto perche il costo della vita è pure piu basso rispetto a roma e milano ma gli stipendi sono molto migliori.

Un monolocale a roma costa dai 650 ai 1000 e passa euro....un neoassuno che prende 1200€ di certo non se lo puo permettere. Con i 2800 a londra anche spendendone 1000 per l'affitto, te ne rimanngono altri 1800 per vivere e nn è che devi comperare pomodorini ciliegini tutti i giorni!

MSciglio
01-09-2006, 15:57
nn è che per lavorare all'estero devi per forza andare a parigi o a londra..insomma è ovvio che in queste due capitali i costi siano superiori, pero ad esempio in gran bretagna ci sono tante altre citta buone per lavorare con un costo molto inferiore...ho sentito chi con 450 pound si affitta un intero appartamento o una villetta in scozia...in quel caso ci guadagni di molto perche il costo della vita è pure piu basso rispetto a roma e milano ma gli stipendi sono molto migliori.


425 :)

Non capisco perche' tutti si ostinano a parlare di grosse metropoli quando esce il discorso lavorare all'estero. Il mondo e' grande e offre tante opportunita' :)

E' evidente che chi decide di andare a lavorare all'estero deve avere qualcosa da offrire sopratutto nei casi in cui l'azienda deve investire sul candidato per il visa, trasferimento etc etc. Ci deve essere un valore aggiunto che spinge l'azienda ad assumere uno straniero con tutti i disagi che ne conseguono piuttosto che un locale, no?
Mi sembra normale e giusto che un 27enne, laureato fuori corso e con nessuna esperienza lavorativa non sia appetibile per un paese come il Canada.

Tornando alla domanda iniziale: conviene andare all'estero? La risposta per me e': dipende. Dipende da dove vai, da che specializzazione hai, da perche' te ne vai, con quale spirito te ne vai etc etc.
Nel caso mio personale la risposta e' sicuramente ed assolutamente si'.

based
01-09-2006, 16:55
anx il problema è: che lavoro posso fare in scozia.. ma soprattutto,c'è lavoro?

MSsciglio che lavoro potrei fare per iniziare con la realtà scozzese?sto supponendo di trasferirmi...per me londra o piu su nn cambia molto l'importante è fare un lavoro dignitoso :read:

Dave3D
01-09-2006, 17:00
è impossibile dare giudizi obiettivi, le situazioni non sono affato uguali per tutti...... un mio carissimo amico si è laureato in ingegneria elettrica nel novembre del 2005 e dopo aver fatto l'esame di Stato (ke però all'estero non ha validità) si è trasferito ad aprile di quest'anno a Toronto con la sua ragazza canadese che viveva qui in Italia da 5-6 anni.... da premettere che lui si è laureato a 26 anni (vecchio ordinamento) e che sono andati a vivere a casa della ragazza (quindi nessun problema di affitto)...... ebbene non sto qui a dirvi i problemi inimmaginabili per la ricerca del lavoro...... lì non concepiscono come uno possa laurearsi senza aver avuto mai esperienze lavorative durante gli anni universitari perchè da noi c'è un'altra concezione... prima si studia per laurearsi e poi si comincia a lavorare, mentre lì l'università è organizzata in modo tale da permettere che lo studente durante il periodo di studio abbia delle ore da dedicare al lavoro part-time che secondo loro è parte integrante di una buona formazione!

per farla breve... la mancanza di esperienze lavorative, l'età (ora ha 27 anni e per loro è già tardi!!!) e soprattutto il fatto di non avere la cittadinanza canadese hanno fatto si che questo mio amico (che cmq lo ritengo molto intelligente ed ha sempre avuto un grande spirito d'iniziativa) dopo quasi un anno dalla laurea sia ancora senza occupazione!!
tutto ciò lo spinge a prendere in considerazione di accettare un posto come operatore telefonico (con orari assurdi di notte e nel weekend!!) o addirittura di sposarsi per ottenere la cittadinanza canadese.... altrimenti a novembre deve tornare obbligatoriamente in Italia!!!

....lui lì è come un extracomunitario da noi in Europa, i datori di lavoro si scoraggiano perchè per regolarizzarlo ci vogliono tanti soldi e devono giustificare che per poterlo mettere assumere nessun altro con la cittadinanza canadese può svolgere quel lavoro in quel determinato momento!!! accidenti non l'avrei mai immaginato questo atteggiamento nazionalistico che scoraggia in pratica l'immigrazione, un paese come il Canada.... non l'avrei mai pensato!

P.S. L'Eldorado non lo si trova più da nessuna parte, non è più l'America, la Germania o l'Inghilterra.... piuttosto vanno prese in seria considerazione la Cina e l'India.... e poi cmq tutto è rapportato ai costi di vita, chiaro che se guadagno 10000 e ne devo spendere 5000 è come guadagnare 2000 e spendere 1000 se resto nello stesso ambiente..... cosa diversa invece è guadagnare 10000 (spendendo 5000) ma poi tornare dove si spende 1000.... non so se ho reso l'idea....... ma non avrebbe senso! :mbe: ...che faccio, vado a Londra a lavorare e poi torno in Italia a vivere? nooo...



Devo trasferirmi a Toronto allora :D

Porca pupazza e a me che qui in Italia ogni volta che guardano il mio C.V. mi dicono sempre: "come mai lei si è laureato così tardi?"... e io penso [li mortacci tua ho lavorato nel frattempo, non hai mica letto? Ho fatto un casino di esperienze sul campo ancora prima di finire e non ti va bene? Tacci e ritacci tua]. In realtà loro stanno pensando "caxxo, non possiamo metterlo più in apprendistato e risparmiare sul costo del lavoro"... :D

Io sto pensando di trasferirmi in Scozia/Irlanda per fine anno e continuare la mia attività di consulenza marketing lì dopo aver "sguatterato" per qualche mese allo scopo mantenimento/apprendimento lingua alla perfezione (anche se me la cavo bene con l'inglese, cmq, però so che per posti manageriali deve essere prossimo alla perfezione, com'è giusto che sia). Inghilterra ormai mi sembra troppo satura, tutti vogliono andar lì...

Voi che dite?

Marcos2
01-09-2006, 19:18
Mi sembra la scelta migliore andare in irlanda/scozia anche perché se vai a londra incontri tanti di quegli italiani che l'inglese non lo parlerai quasi mai!

Iluccia
01-09-2006, 19:40
scusatemi ma l'Inghilterra non è fatta solo di Londra, non è che se non vai lì devi andare in Scozia o in Irlanda, semplicemente si può scegliere una meta inglese meno "farcita" di turisti e lavoratori stranieri...

Dave3D
01-09-2006, 19:45
Appunto, in merito all'Inghilterra: secondo voi quali sono le zone con più possibilità lavorative nell'ambito servizi marketing (et similia) e che siano decentemente vivibili?

Sursit
01-09-2006, 20:32
lo so che la risposta corretta è dipende..., ma l'obiettivo della mia discussione è quella di raccogliere le esperienze di coloro i quali stanno lavorando all'estero.
Ho vissuto a Parigi e so bene quanto sia bella e cara quella città, per vivere da studente ,quindi con prezzi agevolati compreso l'alloggio, spendevo dagli 800 ai 1000€ al mese (la pasta della Barilla costa il doppio rispetto all'Italia e quelle francesi sono immangiabili).
La ho conosciuto ingegneri italiani che si trovavano benissimo sul lavoro, mi hanno consigliato di non tornare in Italia perchè la guadagnavano 2000€ come neoassunti, cosa impossibile in Italia.
A Londra ho un caro amico che guadagna 2800 euro dopo un'esperienza di un anno a Milano in Snam progetti; vive in un monolocale di 20mq alla modica cifra di 1000€/mese e spende per una vaschetta di pomodorini ciliegini da 350g 3,5 sterline (la verdura e la frutta a Londra sono carissime), per cui francamente non so quanti soldi riesca a mettere da parte...

Insomma... considerando i costi della vita in quelle città, si riesce a metter da parte più soldi là o restando a casa trovando lavoro sotto casa, accettando uno stipendio da ingegnere neoassunto (dai 1000 ai 1200 circa)?

E' vero che in Germania la vita costa meno che in Italia o è un falso luogo comune?
La Germania costa meno sì dell'Italia! Poi dipende sempre dai posti. Un affitto può variare dai 350 € al mese ad oltre: in centro a Monaco un appartamento arriva anche a superare i 1.500 € al mese, se vai in città come Norimberga ti costa intorno ai 600-700, fuori meno. Ma non conviene in centro, conviene fuori e spendere meno di 500 €, problemi di traffico non ce n'è neppure a Monaco. Per dati un'idea, l'ho attraversata di netto alle 17:30 di un lunedì pomeriggio in mezz'ora. Ovviamente passando per il centro!
I generi alimentari costano meno, i carburanti uguali più o meno come in Italia.
Poi, come ha fatto notare MSciglio, non ci sono solo le grandi città: ad esempio, nel paesino di Herzogenhaurach, a venti chilometri da Norimberga, in pratica ci sono solo 3 aziende, la Puma, l'Adidas e la INA. Tre multinazionali in una cittadina di 25.000 abitanti. A 5 chilometri, ad Erlangen, città delle dimensioni di Vicenza, c'è la sede della Siemens. Nella sede dell'Adidas, anzi sono due, collegate ognuna da un'autobus privato che fa la spola da una parte all'altra della città, ci sono oltre 2.200 persone provenienti da tutto il mondo. Curiosamente, il numero di italiani che ci lavora oscilla in genere tra i 4 e i 5. Una delle "etnie" meno rappresentate. Ci sono più spagnoli. Ma anche americani, canadesi, inglesi, scozzesi, francesi, olandesi, cinesi, etc......oltre ovviamente ai tedeschi. Per dare un'idea, la sede centrale dell'Adidas occupa quello che una volta era un ex aeroporto militare americano, da un ufficio all'altro ci vogliono più di 15 minuti. La INA è più grande ancora. Quindi non serve andare nelle grandi città per cercare un'opportunità. E gli stipendi non sono bassi, sono decisamente più alti di quelli italiani. A meno di non considerare i quadri dirigenziali, perchè allora un italiano guadagna di più di un tedesco.
Il problema della Germania è che l'italiano lì si annoia. Esci alle 8 di sera, e il centro di città come Norimberga è vuoto. Locali ce ne sono, certo, ma uscire la sera è quanto di più distante ci sia dall'uscire in una normalissima città italiana. Non c'è gente in giro per le piazze, non ci sono gruppi numerosi.

Mauro80
01-09-2006, 20:38
E gli stipendi non sono bassi, sono decisamente più alti di quelli italiani. A meno di non considerare i quadri dirigenziali, perchè allora un italiano guadagna di più di un tedesco.

Un quadro in Germania guadagna meno di un quadro in Italia? mi sembra pazzesco...


Il problema della Germania è che l'italiano lì si annoia. Esci alle 8 di sera, e il centro di città come Norimberga è vuoto. Locali ce ne sono, certo, ma uscire la sera è quanto di più distante ci sia dall'uscire in una normalissima città italiana. Non c'è gente in giro per le piazze, non ci sono gruppi numerosi.

Non sono mai stato in Germania,ma ho visto un servizio TV riguardo Monaco di BAviera e mi sembrava piuttosto viva, poi sai io vivo in provincia di Mantova, per cui potrai capire qquanta vita ci sia qui...

mark41176
02-09-2006, 00:12
...ci sono più italiani a Monaco di Baviera che a Bolzano!!!
...questo posso dirlo di persona.... ;) ..... che i quadri dirigenziali tedeschi guadagnino meno di quelli italiani è relativo..... dipende dove, quale azienda e che titoli ha il lavoratore in questione!
cmq avete sentito della Bayer? pur essendo in utile deve licenziare almeno 1500 dipendenti..... poveracci!

P.S. secondo me non è possibile dare alcun giudizio obiettivo sulle situazioni lavorative estere..... bisognerebbe lavorare ogni anno in un paese diverso

Campionidelmondo
02-09-2006, 08:23
Devo trasferirmi a Toronto allora :D


Io sto pensando di trasferirmi in Scozia/Irlanda per fine anno e continuare la mia attività di consulenza marketing lì dopo aver "sguatterato" per qualche mese allo scopo mantenimento/apprendimento lingua alla perfezione (anche se me la cavo bene con l'inglese, cmq, però so che per posti manageriali deve essere prossimo alla perfezione, com'è giusto che sia). Inghilterra ormai mi sembra troppo satura, tutti vogliono andar lì...

Voi che dite?

Penso siano una buona meta le piccole città in scozia e regno unito.
Ma penso che allo stato attuale l'Irlanda offra più possibilità; ovviamente parlo per ciò che gli altri mi hanno raccontato.

Comunque bisogna sempre chiedersi che cosa noi possiamo dare al nostro futuro datore di lavoro, quale è il surplus che possiamo dare, cioè perchè dovrebbero assumerci al posto di un inglese o irlandese.
Talvolta ho trovato annunci di lavoro a Dublino dove era richiesta la conoscenza della lingua italiana.
Ciò mi sembra già un buon punto di partenza.

Mauro80
02-09-2006, 11:36
UBS (unione dell ebanche svizzere) stila un rapporto sui salalri recepiti dai lavoratori di 71 aree geografiche e i rispettivi costi della vita.
E' un rapporto scritto in 4 lingue, compreso l'italiano

http://www.ubs.com/1/e/media_overview/media_americas/mediareleases.html?newsId=103130

PS Milano città coi salari più alti d'Italia si piazza al 28esimo posto

Dave3D
02-09-2006, 13:13
Penso siano una buona meta le piccole città in scozia e regno unito.
Ma penso che allo stato attuale l'Irlanda offra più possibilità; ovviamente parlo per ciò che gli altri mi hanno raccontato.

Comunque bisogna sempre chiedersi che cosa noi possiamo dare al nostro futuro datore di lavoro, quale è il surplus che possiamo dare, cioè perchè dovrebbero assumerci al posto di un inglese o irlandese.
Talvolta ho trovato annunci di lavoro a Dublino dove era richiesta la conoscenza della lingua italiana.
Ciò mi sembra già un buon punto di partenza.


Sì, infatti, pensavo di cercare tra le aziende che magari hanno rapporti commerciali con l'Italia.

Sursit
02-09-2006, 15:56
Un quadro in Germania guadagna meno di un quadro in Italia? mi sembra pazzesco......
Bè, bisogna anche considerare la realtà delle aziende: in Italia sono più piccole, e molto spesso a carattere familiare. Il dirigente, se non è il proprietario stesso, almeno è parente. Per questo, essendo sua, si fa lo stipendio come vuole, mentre in Germania, viste le dimensioni molto maggiori, è abbastanza raro succeda. Il manager deve rendere conto di ciò che fa non alla famiglia, ma all'azionariato, il che vuol dire gambe in spalla e pedalare.
A parte i quadri di livello elevatassimo ( eclatanti poi i livelli degli stipendi dei manager Telecom Italia, o quelli degli AD dei grossi gruppi bancari nostrani, come Alessandro Profumo ), già chi ha mansioni di responsabilità, diciamo un senior manager, percepisce stipendi che variano dai 3.000-3.500 € ai 5.000 in Germania, in Italia può variare dai 2.500 fino anche oltre i 6.000 o oltre. Un senior manager Adidas, se raggiunge gli obiettivi, a stento arriva ai 5.000, quando per esempio, a titolo di paragone, un dirigente Lotto li supera abbondantemente, e non ha obiettivi da raggiungere.



Non sono mai stato in Germania,ma ho visto un servizio TV riguardo Monaco di BAviera e mi sembrava piuttosto viva, poi sai io vivo in provincia di Mantova, per cui potrai capire qquanta vita ci sia qui...
Non ho detto che non ci sia vita, è che i tedeschi escono la sera in maniera un pochino diversa da come lo si fa qui in Italia. Difficilmente si vedono le piazze affollate di gente, i ristoranti alle 22:30 chiudono di solito, e le gente arriva nei locali un pò alla spicciolata. Non è come qui da noi che ci si trova in piazza, e poi ci si sposta in gruppi a volte numerosi nei locali. Non c'è il rito dell'aperitivo in piazza. Camminare per un città tedesca di sera mette quasi tristezza, sembra quasi deserto a volte. Si incontra qualche ragazzo ogni tanto, sempre in piccoli gruppi, 2-3 persone. La gente esce, ma lo fanno in maniera quasi da non disturbare nessuno. Anche se i locali ci sono, e dentro la gente ci va, e magari si fanno anche le 6 del mattino, sembra quasi che le città non li "sentano". Si esce, ma lo si fa quasi con timore di disturbare la quiete delle città. Poi magari arrivi vicino all'entrata della discoteca in centro, e allora vedi i ragazzi che fanno la fila per entrare, però non fanno casino.
Atteggiamento completamente opposto, se vogliamo, del tipico turista tedesco in vacanza all'estero.

Sursit
02-09-2006, 16:25
...ci sono più italiani a Monaco di Baviera che a Bolzano!!!
...questo posso dirlo di persona.... ;) .....


Bè, certo che ce ne sono tanti, ma moltissimi lavorano nelle gelaterie ( monopolio italiano in Germania ), nei forni, come camerieri, etc....Pochi nelle aziende come laureati. E le multinazionali tedesche non si fanno problemi ad assumere laureati stranieri. Anche perchè poi non è detto che a colloquio, se ci vai, ti trovi un tedesco: ci può essere anche un americano, o un inglese.
Quando qui alla Fila si sono avute difficoltà, se ne sono andati in molti all'Adidas, però tra i tanti solo uno era italiano. Gli altri erano tutti stranieri che lavoravano qui e si sono trasferiti in Germania. Qualche americano, parecchi francesi, qualche inglese, ma appunto solo un italiano. Gli altri italiani che sono andati via dall'ufficio qui di Montebelluna della Fila non hanno espatriato. Magari qualcuno ha cambiato regione, ma non nazione. E la maggioranza se n'è rimasta qui. Ha trovato lavoro lo stesso, la maggior parte alla Geox. Allora, gli stranieri sono andati di là, gli italiani sono rimasti qua. :confused:

...
che i quadri dirigenziali tedeschi guadagnino meno di quelli italiani è relativo..... dipende dove, quale azienda e che titoli ha il lavoratore in questione!
cmq avete sentito della Bayer? pur essendo in utile deve licenziare almeno 1500 dipendenti..... poveracci!

P.S. secondo me non è possibile dare alcun giudizio obiettivo sulle situazioni lavorative estere..... bisognerebbe lavorare ogni anno in un paese diverso
Sì, sono d'accordissimo.
Senza poi contare che le varie situazioni cambiano da zona in zona. Ci sono aree depresse e aree che prosperano un pò in ogni nazione.
E bisogna anche considerare che tipo di figura professionale viene richiesta in una determinata realtà. Ad esempio, in Spagna in generale ma alle Canarie in particolare c'è una fortissima richiesta di personale addetto al turismo ( chissà che strano......), in Germania si richiedono laureati in settori tecnici, e così via. Anche in Italia ci sono delle lauree che hanno maggiori possibilità di lavoro, e anche a seconda della zona.
Curioso poi un annuncio un annuncio spagnolo dove si carcano infermieri da mandare in Italia
http://www.computrabajo.es/bt-ofr-ST000-21.htm

Carcass
02-09-2006, 21:11
tutto quello che si dice in queste discussioni sono false al 100% e nel contempo vere al 100%................

Tutto è di una relatività assoluta, a parità di condizioni posso io incontrare una persona o avere un pizzico di fortuna che spacco e un altro torna al bel paese (che il nostro togliendo cibo e opere d'arte è tutto che un bel paese anzi................e senza fare esterofilia :( )

Quando penso continuamente a skillcard etc penso che noi qui in italia siamo considerati all'estero un non nulla o quasi (basti pensare che qui si in ita si laurea l'esperienza, qualcuno ne ha mai sentito parlare, robba da accapponare la pelle............), ma che anche molto dipende dall'habitat dove vivi (come qualsiasi specie vivente): ovvio che uno che nasce a stanford e puo andare li è diverso da uno che si laurea a cipro................

oggi è tutto cosi difficile .....................................:muro:

mark41176
04-09-2006, 10:33
è da un pò che bazzico in questo forum, chiaro che la maggioranza dei frequentatori siano giovani, molti dei quali sono ancora pieni di ideali e aspettative.... lo ero anch'io a 20 anni.... e non che no lo sia più a 29.... ma c'è un "però"..... ;) .... credo sia inutile stare sempre a chiedere quale lavoro convenga fare, dove conviene andare, a chi conviene mandare il proprio c.v., quale è l'università migliore, quali sono le migliori aziende per i miei titoli di studio.... ed altre domande simili.....

... chi mai sarebbe così idiota da dire agli altri dove si trova l'Eldorado?
soprattutto poi con questa crisi profonda che tocca quasi tutti i settori lavorativi (e non solo nel nostro paese....)

qualcuno mi dirà.... e allora? soluzione?

...non c'è nessuna soluzione e men che meno sto dicendo che non conviene fare più domande di questo genere su questo forum.......
.....dico solo "occhio"..... chi sta all'università continui ad avere sempre massimo rispetto per i docenti ma non deve lasciarsi incantare da ciò che l'università ci da o da ciò che vuol farci "vedere" in previsione lavorativa.......

...mettetevi bene in mente..... l'università è una cosa e il lavoro è un altro e purtroppo raramente si incontrano.... molto raramente.....
tantissime cose che si studiano sono impossibili da attuare nel mondo lavorativo per limiti non solo tecnici ma soprattutto economici......
correggetemi se sbaglio, anche all'estero è così anche se effettivamente ci sono paesi che investono nella ricerca al contrario di noi italiani... bravi ad investire solo quando ci sono le elezioni politiche, tra manifestazioni varie e conferenze politiche che non valgono a niente....

...un'ultima cosa.... i concorsi..... non voglio rifare polemica come mesi fa, per carità...... l'ingenuità che vedo sempre in questo forum di ragazzi che sono convinti di trovare il concorso più adatto a loro chiedendolo qui, sperando che qualcuno dia loro qualche link utile per i concorsi...... :rolleyes: ... mah..... l'ho già detto e lo ripeto... la maggiorparte dei concorsi purtroppo sono truccati, fasulli, con i posti già assegnati a priori...... mi ricordo di coloro che si sono indignati quando l'ho detto... :) .... beh, contenti loro...... anche i concorsi pubblici sono avezzi a queste cose....... quante ne ho sentite in questi ultimi anni della mia vita, un duro rospo da ingoiare dopo aver sempre creduto e praticato onestà........

P.S. i colloqui alle aziende? .... buona parte di questi sono solo di facciata, se non "conosci" non entri da nessuna parte........ immagino ora molti di voi utenti cominceranno ad obiettare.... "io sono entrato per merito mio...", "io non conoscevo nessuno...", "queste cose non esistono"......... beh, siete fortunati allora, perchè non è la bravura che fa la differenza.... ma l'occasione...

pippo76
04-09-2006, 10:44
nn è che per lavorare all'estero devi per forza andare a parigi o a londra..insomma è ovvio che in queste due capitali i costi siano superiori, pero ad esempio in gran bretagna ci sono tante altre citta buone per lavorare con un costo molto inferiore...ho sentito chi con 450 pound si affitta un intero appartamento o una villetta in scozia...in quel caso ci guadagni di molto perche il costo della vita è pure piu basso rispetto a roma e milano ma gli stipendi sono molto migliori.

Un monolocale a roma costa dai 650 ai 1000 e passa euro....un neoassuno che prende 1200€ di certo non se lo puo permettere. Con i 2800 a londra anche spendendone 1000 per l'affitto, te ne rimanngono altri 1800 per vivere e nn è che devi comperare pomodorini ciliegini tutti i giorni!
1000 euro sono 300 sterline e non trovi quasi nulla!

Carcass
04-09-2006, 10:46
io pure frequento sto forum in lungo ed in largo nonche il web, e dico solo che ormai nel mondo di adesso più che mai non è mai troppo tardi.

Puoi sempre crearti una nicchia perche le possibilità sono molteplici e la volontà la fa da padrone................
qualcuno direbbe: ma ieri ti sei visto l'attimo fuggente o quale film????

E io rispondo dicendo che le diffrenze tra diverse aree del mondo sono molte ma se si vuole si puo fare.......
Non molto tempo fa vidi una intervista di un emigrato italiano in scozzia che è diventato ricco e :blah: tutto verisssimo, ma la cosa che mi stupi' di più non fu la sua storia da "film" ma il fatto che a 50 e passa anni alla domanda "Mr. ricomincierebbe da zero??"
"yes man, si non è un problema al mondo di oggi" :eek:
Lui si rimetteva in gioco senza problemi questo è il nocciolo della questione..........

A tutti quelli che sono interessati a leggere qualcosa di positivo dico di leggere questo http://www.macitynet.it/macity/aA21726/index.shtml è una cosa detta a degli studenti ma è una cosa valida a tutte le età....................;)

pfaff
04-09-2006, 11:23
1000 euro sono 300 sterline e non trovi quasi nulla!

:wtf:

pippo76
04-09-2006, 11:26
:wtf:
dormo ancora......... :muro: :muro:

pfaff
04-09-2006, 12:49
dormo ancora......... :muro: :muro:

Macchè sonno... è la pioggia che annacqua anche il pensiero... :asd:

Xiaoma
04-09-2006, 16:03
1000 euro sono 300 sterline e non trovi quasi nulla!

Ehm... 650 sterline non 300 ;)

Ci sono zone non male a Londra dove un monolocale lo paghi piu o meno quel prezzo, certo non in Chelsea, ma girando vedo prezzi interessanti. O almeno... interessanti per uno stipendio inglese. :cool:

pippo76
04-09-2006, 16:04
Ehm... 650 sterline non 300 ;)

Ci sono zone non male a Londra dove un monolocale lo paghi piu o meno quel prezzo, certo non in Chelsea, ma girando vedo prezzi interessanti. O almeno... interessanti per uno stipendio inglese. :cool:
lo so, avevo il cervello ancora sul cuscino...... :D

Mauro80
05-09-2006, 20:09
Si nomina sempre l'Eldorado, ma la mia domanda non era dove si trova l'Eldorado, piuttosto se le opportunità di lavoro per un ingegnere all'estero fossero tali consigliare di partire.

Xiaoma
05-09-2006, 22:32
Si nomina sempre l'Eldorado, ma la mia domanda non era dove si trova l'Eldorado, piuttosto se le opportunità di lavoro per un ingegnere all'estero fossero tali consigliare di partire.

Secondo me quelli che tirano fuori sempre l'Eldorado sono proprio quelli che si accontentano di quello che hanno, e per principio non ammettono che da qualche parte si possa stare meglio, oppure per invidia cercano di scoraggiare chi aspira ad avere più di loro.

OK. Parlando seriamente, io credo che per un ingegnere la situazione in italia è veramente grama, e se vuoi possibilità migliori è non solo consigliabile, ma in certi casi inevitabile fare esperienza all'estero.

Devi accettare i pro e contro, naturalmente, ci sono persone che hanno sacrificato il lato sociale e/o affettivo per la carriera all'estero, e persone che al contrario preferiscono fare lo schiavetto di un manager capriccioso pur di non allontanarsi dalla città in cui vivono.

Come in tutte le cose, quando si fanno scelte così grosse bisogna pesare bene tutto quello che si guadagna e si perde, e nessuno può consigliare realmente se ne vale la pena o no. E' troppo soggettivo. Per me vale ampiamente la pena, visto quello che si può avere (sul lavoro) in certi paesi che in italia ti puoi scordare. Per qualcun altro non vale la pena rinunciare al sole/mare/spaghetti per niente al mondo... ;)

Io ho preso questa decisione perchè non è semplicemente paragonabile il mercato del lavoro IT in inghilterra ed italia. Sono due pianeti diversi. Dipende dal tipo di ingegnere che sei tu, per certe specializzazioni industriali la Germania è meglio ancora.

plutus
06-09-2006, 14:17
nn è che per lavorare all'estero devi per forza andare a parigi o a londra..insomma è ovvio che in queste due capitali i costi siano superiori, pero ad esempio in gran bretagna ci sono tante altre citta buone per lavorare con un costo molto inferiore...

su questo ti rispondo io: vero che in altre città spenderei di meno ed avrei uno stipendio simile..ma vuoi proprio che mi sotterri in provincia??

plutus
06-09-2006, 14:19
. la maggiorparte dei concorsi purtroppo sono truccati, fasulli, con i posti già assegnati a priori......



non solo in italia


P.S. i colloqui alle aziende? .... buona parte di questi sono solo di facciata, se non "conosci" non entri da nessuna parte........

vero ma i contatti si possono anche costruire senza per forza di cose essere figli di, mi spiego?

MSciglio
06-09-2006, 15:09
su questo ti rispondo io: vero che in altre città spenderei di meno ed avrei uno stipendio simile..ma vuoi proprio che mi sotterri in provincia??

Questione di gusti e/o esigenze. C'e' a chi sta bene vivere in una metropoli ed e' disposto a spendere una fortuna pur di viverci e chi come me non ci vivrebbe nemmeno costretto e che preferisce spendere i soldi in altri modi :)

In ogni caso esistono anche le vie di mezzo tra un paesino di 200 persone e le metropoli di 12 milioni di persone.

screttiu
06-09-2006, 15:21
io per esempio avevo ricevuto un offerta per un azienda importante in repubblica ceca, dove lo stipendio netto era sui 700 euro che cmq per il costo della vita ceco, era un ottimo stipendio.

Ma non avrei deciso solo in base ai soldi...ma anche al curriculum che ti poteva formare un esperienza in una grossa azienda in un contesto multinazionale

Dave3D
06-09-2006, 19:23
Secondo me quelli che tirano fuori sempre l'Eldorado sono proprio quelli che si accontentano di quello che hanno, e per principio non ammettono che da qualche parte si possa stare meglio, oppure per invidia cercano di scoraggiare chi aspira ad avere più di loro.

OK. Parlando seriamente, io credo che per un ingegnere la situazione in italia è veramente grama, e se vuoi possibilità migliori è non solo consigliabile, ma in certi casi inevitabile fare esperienza all'estero.

Devi accettare i pro e contro, naturalmente, ci sono persone che hanno sacrificato il lato sociale e/o affettivo per la carriera all'estero, e persone che al contrario preferiscono fare lo schiavetto di un manager capriccioso pur di non allontanarsi dalla città in cui vivono.

Come in tutte le cose, quando si fanno scelte così grosse bisogna pesare bene tutto quello che si guadagna e si perde, e nessuno può consigliare realmente se ne vale la pena o no. E' troppo soggettivo. Per me vale ampiamente la pena, visto quello che si può avere (sul lavoro) in certi paesi che in italia ti puoi scordare. Per qualcun altro non vale la pena rinunciare al sole/mare/spaghetti per niente al mondo... ;)

Io ho preso questa decisione perchè non è semplicemente paragonabile il mercato del lavoro IT in inghilterra ed italia. Sono due pianeti diversi. Dipende dal tipo di ingegnere che sei tu, per certe specializzazioni industriali la Germania è meglio ancora.



Ciao, come ti trovi a Glagow? Io avrei pensato di fare un salto lì o in zone tipo Cork in Irlanda. Come la vedi come posti di lavoro nel settore dei servizi marketing e/o commerciale da quelle parti per un italiano (che se la cava bene con l'inglese e stando lì ovviamente migliorerebbe)? Costi vita e opportunità di impiego temporaneo finché non si trova un lavoro consono a che livello siamo?

Grazie.

Mauro80
06-09-2006, 22:24
su questo ti rispondo io: vero che in altre città spenderei di meno ed avrei uno stipendio simile..ma vuoi proprio che mi sotterri in provincia??

Lavori a Parigi Plutus, non sai quanto ti invidio... :)

Cosa fai di bello là?

mark41176
07-09-2006, 14:00
Si nomina sempre l'Eldorado, ma la mia domanda non era dove si trova l'Eldorado, piuttosto se le opportunità di lavoro per un ingegnere all'estero fossero tali consigliare di partire.

domanda giusta ma troppo generica, purtroppo non ti basterebe sentirne nemmeno 20 di consigli di persone che in prima persona hanno lavorato o stanno lavorando all'estero.......

....solamente una cosa posso dire... un conto è andare all'estero e cercare lavoro lì da solo (o con amici) ed un altro è avere già un contatto da qui con la sicurezza di sapere se sono interessati a te (almeno in prova senza necessariamente un gran contratto lavorativo)!
....forse non è più come una volta, un mio caro amico (che si è già trasferito all'estero da 4 mesi) mi dice che per assurdo è più facile trovare lavori un pò più modesti per i quali non sono necessari titoli di studio piuttosto che altri di più alto livello.....

P.S. lo dico per l'ultima volta...... non fatevi ingannare dal fatto che ormai sia convinzione di tutti che qui nel nostro paese sia difficile trovare lavoro..... non è vero che siamo da terzo mondo e che tutti ormai hanno le stesse lauree..... il problema è riuscire ad avere la prima occasione, tutto sta ad entrare in un certo sistema....... la differenza con l'estero forse sta qui...... per carità le raccomandazioni ci sono pure all'estero ma il problema è che qui da noi sia una "prerogativa" e non un "optional"........ se la gente avesse coraggio di denunciare certe ingiustizie..... ma questo è un altro discorso....
buona fortuna!!!

Mauro80
08-09-2006, 19:36
non è vero che siamo da terzo mondo e che tutti ormai hanno le stesse lauree..... il problema è riuscire ad avere la prima occasione, tutto sta ad entrare in un certo sistema....... la differenza con l'estero forse sta qui...... per carità le raccomandazioni ci sono pure all'estero ma il problema è che qui da noi sia una "prerogativa" e non un "optional"........ se la gente avesse coraggio di denunciare certe ingiustizie..... ma questo è un altro discorso....
buona fortuna!!!

L'Italia non è il terzo mondo, chi lo dice è o uno stupido o è in malafede, è la 7 potenza economica al mondo (siamo ancora nel G7 per ora, tra 10 anni ne dubito).
E un paese però tecnologicamente arretrato, questo è un triste dato di fatto, meno moderno rispetto alle altre potenze europee, un paese in cui le imprese investono poco in ricerca e innovazione tecnologica, i campi dove gli ingegneri possono esseri utili e fare la differenza.
Ok siamo i migliori al mondo per la moda, per il design, tra i migliori nell'indutria alimentare, ma per chi ha scelto di fare ingegneria...

Xiaoma
08-09-2006, 22:18
Ciao, come ti trovi a Glagow? Io avrei pensato di fare un salto lì o in zone tipo Cork in Irlanda. Come la vedi come posti di lavoro nel settore dei servizi marketing e/o commerciale da quelle parti per un italiano (che se la cava bene con l'inglese e stando lì ovviamente migliorerebbe)? Costi vita e opportunità di impiego temporaneo finché non si trova un lavoro consono a che livello siamo?

Grazie.

Penso che marketing e commerciale sia il massimo... ma attento, rischi di scoprire che hanno una mentalita' diversa e che il modo di fare "italiano" non e' molto apprezzato. Ti conviene informarti bene.

Dal punto di vista costo mi pare non troppo diverso dal nord italia. Anzi, certe cose sono piu' economiche... come i vestiti ad esempio. Impiego temporaneo non ne ho cercato, ma posso passarti un contatto specializzato nel tuo settore, ed un agenzia di lavoro non specializzato.


ehm.. adesso non trovo il biglietto da visita... quando svuoto la valigia ti faccio sapere :)

based
09-09-2006, 07:01
Xiaoma nn per farmi gli affari tuoi ma.. con quanto sei partito? intendo con quanti soldi? qual è la quantità media minima di € con cui partire per stare li in attesa di trovar lavoro?

giruz
09-09-2006, 07:48
Xiaoma nn per farmi gli affari tuoi ma.. con quanto sei partito? intendo con quanti soldi? qual è la quantità media minima di € con cui partire per stare li in attesa di trovar lavoro?


Ciao,

io non sono partito per londra...pero' sono stato a dublino e ora sono a sydney...e penso che i prezzi si assomiglino (magari a londra costa di piu')

IMO:

ovunque tu vada ti servono:

1) almeno 400/500euro per la stanza come cauzione

2) almeno altri 400/500 euro per le prime settimane senza lavoro per pagare l'affitto

3) almeno altri 500euro al mese per le spese varie che includono:
* cibo (magari mangi fuori e costa)
* cibo a casa (se cucini...e dovrai..)
* lavanderia (se non ti sai stirare le camicie....che ti servono per fare i colluqui..perche' non ci potrai andare in maglietta e pantaloni a vita bassa)
Al primo che mi dice...ma cosa ci vuole a stirare una camicia...vuol dire che non l'ha mai fatto.
* mezzi pubblici -> abbonamenti mezzi pubblici ed eventuali taxi
* telefono -> ti ritroverai a spendere un bordello ...fidati
* spese per il cv -> lo devi stampare/aggiornare e ti costa...piu' internet per cercare i nominativi


IMO, se parti con un budget minore di 2000euro...rischi di trovarti con l'acqua alla gola SUBITO...fin dalla 3settimana...

chiaro che se poi esci tutte le sere, fai il turista o simili...magari ti bastano anche per meno

g.

pippo76
09-09-2006, 07:52
Ciao,

io non sono partito per londra...pero' sono stato a dublino e ora sono a sydney...e penso che i prezzi si assomiglino (magari a londra costa di piu')

IMO:

ovunque tu vada ti servono:

1) almeno 400/500euro per la stanza come cauzione

2) almeno altri 400/500 euro per le prime settimane senza lavoro per pagare l'affitto

3) almeno altri 500euro al mese per le spese varie che includono:
* cibo (magari mangi fuori e costa)
* cibo a casa (se cucini...e dovrai..)
* lavanderia (se non ti sai stirare le camicie....che ti servono per fare i colluqui..perche' non ci potrai andare in maglietta e pantaloni a vita bassa)
Al primo che mi dice...ma cosa ci vuole a stirare una camicia...vuol dire che non l'ha mai fatto.
* mezzi pubblici -> abbonamenti mezzi pubblici ed eventuali taxi
* telefono -> ti ritroverai a spendere un bordello ...fidati
* spese per il cv -> lo devi stampare/aggiornare e ti costa...piu' internet per cercare i nominativi


IMO, se parti con un budget minore di 2000euro...rischi di trovarti con l'acqua alla gola SUBITO...fin dalla 3settimana...

chiaro che se poi esci tutte le sere, fai il turista o simili...magari ti bastano anche per meno

g.
pe rlondra per i punti e 2 della tua lista ne servono di più di soldi :)

Scoperchiatore
09-09-2006, 18:32
Al primo che mi dice...ma cosa ci vuole a stirare una camicia...vuol dire che non l'ha mai fatto.


O forse che lo fa da svariato tempo. In casa mia se voglio qualcosa di stirato, me lo stiro da solo :D

Comunque, sono d'accordo con le tue considerazioni, e sarei anche un tantino più di manica larga. Credo che un 3000 euro di budget "minimo" servono sempre. Ma ho anche conosciuto persone che hanno fatto "fortuna" partendo con 250 euro.

Xiaoma
09-09-2006, 20:25
Xiaoma nn per farmi gli affari tuoi ma.. con quanto sei partito? intendo con quanti soldi? qual è la quantità media minima di € con cui partire per stare li in attesa di trovar lavoro?

I soldi che ho speso per campare non erano molti, circa 100 sterline la settimana, ma bisogna aggiungere almeno 1000 euro di pernottamenti in alberghi e B&B, e 300 euro di affitto dell'auto con cui ho girato l'isola, e relativa benzina (piu o meno altrettanto, visto che mi sono fatto 2400 km)

Se avessi voluto stare fermo in un paese senza fare turismo, avrei speso molto meno, quindi penso 1500 euro al mese (1000 sterline) possano anche bastare se si tira la cinghia.

Dave3D
10-09-2006, 11:54
Penso che marketing e commerciale sia il massimo... ma attento, rischi di scoprire che hanno una mentalita' diversa e che il modo di fare "italiano" non e' molto apprezzato. Ti conviene informarti bene.

Dal punto di vista costo mi pare non troppo diverso dal nord italia. Anzi, certe cose sono piu' economiche... come i vestiti ad esempio. Impiego temporaneo non ne ho cercato, ma posso passarti un contatto specializzato nel tuo settore, ed un agenzia di lavoro non specializzato.


ehm.. adesso non trovo il biglietto da visita... quando svuoto la valigia ti faccio sapere :)



Grazie mille, gentilissimo :)

gpc
10-09-2006, 13:11
Mah, io ho avuto l'esperienza all'estero dell'Erasmus, dove mi hanno offerto due lavori part-time che però ho dovuto rifiutare per vari motivi... anche sentendo vari amici che vivono all'estero, unita alla mia esperienza, posso dire che l'Italia è nel terzo mondo di fatto, anche se formalmente non lo è. E' nel terzo mondo prima di tutto per la mentalità dei datori di lavoro, che sfruttano invece che far fruttare. A partire dallo stato, che mi assume con un contratto a progetto e pretende che lavori come se fossi assunto regolarmente: chi glielo fa fare poi ad un privato di comportarsi diversamente?
Io finisco tra sei mesi di lavorare all'università (colossale inculata), sempre che le cose non continuino come nei sei mesi passati nel qual caso li saluto anche prima, e poi intendo andare all'estero. Non solo per una questione di soldi, anche per una questione di mentalità e di ambiente.

Xiaoma
10-09-2006, 13:19
Mah, io ho avuto l'esperienza all'estero dell'Erasmus, dove mi hanno offerto due lavori part-time che però ho dovuto rifiutare per vari motivi... anche sentendo vari amici che vivono all'estero, unita alla mia esperienza, posso dire che l'Italia è nel terzo mondo di fatto, anche se formalmente non lo è. E' nel terzo mondo prima di tutto per la mentalità dei datori di lavoro, che sfruttano invece che far fruttare. A partire dallo stato, che mi assume con un contratto a progetto e pretende che lavori come se fossi assunto regolarmente: chi glielo fa fare poi ad un privato di comportarsi diversamente?
Io finisco tra sei mesi di lavorare all'università (colossale inculata), sempre che le cose non continuino come nei sei mesi passati nel qual caso li saluto anche prima, e poi intendo andare all'estero. Non solo per una questione di soldi, anche per una questione di mentalità e di ambiente.

Ma te perche' non te ne sei rimasto in Spagna? Che stai a fare qui... sempre a lottare con i mulini a vento? ;)

Xiaoma
10-09-2006, 13:30
Grazie mille, gentilissimo :)

Stavo dimenticando di darti i contatti... :)

Prova a mandare il CV a questi:

Bruce Murray Recruitment
info@brucemurray.co.uk

e dai un occhiata anche a questi:

www.s1jobs.com

Denholm Associates (specializzato in Marketing)
www.denholmassociates.com

gpc
10-09-2006, 13:30
Ma te perche' non te ne sei rimasto in Spagna? Che stai a fare qui... sempre a lottare con i mulini a vento? ;)

Eh :D
Beh prima di tutto perchè l'università la dovevo finire... se penso al culo che mi sono fatto per passare tre esami là e vedermeli riconosciuti come uno e mezzo qui mi viene ancora nervoso, soprattutto contando che le cose che ho fatto là qui non sanno nemmeno che esistono, a momenti...
Poi io volevo andare direttamente all'estero, solo che ho avuto questa offerta, mentre ero in tesi, di un assegno di ricerca nell'università dove ho fatto, appunto, la tesi... guarda, io ho sempre avuto una pessima opinione dell'università italiana, però l'argomento pareva buono, lo stipendio accettabile per un neo laureato -con le premesse del lavoro a progetto-, l'ambiente pareva migliore di quello che conoscevo, e insomma, mettiamoci anche la certezza di un lavoro, ho accettato. Ora non è che mi mangi le mani ma quasi... il fegato di sicuro, viste le cose che vedo e che sopporto. Le mie idee sull'università si sono rivelate ottimistiche per la situazione reale: l'università dovrebbe morire, meglio se di morte violenta, altro che avere altri fondi.
Una volta terminato qui ci sono comunque altre due strade che mi piacerebbe battere, quella che preferisco mi porterebbe all'estero, un'altra no e la tengo di emergenza. Esaurite queste, si parte con la ricerca selvaggia, anche se sempre nell'ambito che mi interessa, ossia elettronica applicata allo spazio.
Sul dove andare, all'estero, ho per ora preferenze... climatiche :D : la Spagna è un paese che mi piace da matti, ma ha un clima infernale, forse forse al nord potrei sopravvivere, ma io ho bisogno di inverni veri, non quegli aborti di autunno che hanno loro. Mi piacerebbe molto molto molto scandinavia, inghilterra o Irlanda, quelli sì. O Canada anche, ma diventa già più difficile.
Sono un po' intimidito dalla ricerca del lavoro all'estero, sinceramente. Ho visto che anche solo spostarsi di 100km da casa propria richiede l'accettazione di una serie di inchiapettate dovute alla mancanza di esperienza del nuovo ambiente non indifferente, non oso pensare ai tempi e agli inconveniente di un trasferimento più radicale.
Poi ho dato un'occhiata ad alcune aziende che operano nei settori che mi interessano, ma in effetti non ho elementi per chiedere ad una piuttosto che ad un'altra... insomma, ci sono parecchie cosucce che un po' mi frenano, ma qui veramente è una cosa insopportabile...

Dave3D
10-09-2006, 16:22
Stavo dimenticando di darti i contatti... :)

Prova a mandare il CV a questi:

Bruce Murray Recruitment
info@brucemurray.co.uk

e dai un occhiata anche a questi:

www.s1jobs.com

Denholm Associates (specializzato in Marketing)
www.denholmassociates.com


Thanx, troppo gentile :)

gpc
10-09-2006, 16:31
Hm, ma tanto per capirci, in una cittadina di periferia dell'Inghilterra 20k£/anno, ossia 2500€ circa al mese, come sono come stipendio?

francesco25
10-09-2006, 18:40
Stavo dimenticando di darti i contatti... :)

Prova a mandare il CV a questi:

Bruce Murray Recruitment
info@brucemurray.co.uk

e dai un occhiata anche a questi:

www.s1jobs.com

Denholm Associates (specializzato in Marketing)
www.denholmassociates.com


siti simili per london? :)

A.L.M.
10-09-2006, 21:45
425 :)

Non capisco perche' tutti si ostinano a parlare di grosse metropoli quando esce il discorso lavorare all'estero. Il mondo e' grande e offre tante opportunita' :)


scusatemi ma l'Inghilterra non è fatta solo di Londra, non è che se non vai lì devi andare in Scozia o in Irlanda, semplicemente si può scegliere una meta inglese meno "farcita" di turisti e lavoratori stranieri...

Parlo per il mio caso, ossia l'UK.
Perchè Londra da sola produce con tutta probabilità più di un quinto di tutto il PIL del Regno Unito (la sola City più del 5%, se non sbaglio, e Canary Wharf, dove lavoro, un paio di punti di PIL li fa di sicuro, forse anche più).
Non solo, ma è anche la città più ricca d'Europa per PIL pro-capite (e ci credo ciecamente, data la quantità industriale di auto sportive che circolano, l'altro giorno ho visto una Bugatti Veyron...).
Dipende molto dall'ambito nel quale si vuole lavorare, ma certamente di solito chi assume personale specialzzato in marketing qui non ha la sede nello Yorkshire... :D

@Mauro80:
Come altri mi pare abbiano già detto, il problema è che per vivere bene a Londra (lo stesso discorso vale anche per le altre città supercare, come New York e Tokio) si deve guadagnare molto, altrimenti la qualità della vita può diventare molto bassa. Dipende poi da quanto guadagni subito, da quanto puoi guadagnare in prospettiva, ecc...
A parere mio, per vivere decentemente a Londra da giovane neoassunto devi prendere almeno un 1300-1400 sterline al mese, altrimenti rischi di dover fare grossi sacrifici. A spanne direi che il costo della vita qui è in media il 50% più alto che in Italia, in pratica è come se 1€=1£.
Ci sono cose che costano addirittura poco (i medicinali, anche 3 o 4 volte in meno) ed altre molto più care del 50%, come l'abbonamento in metro (io pago 85 sterline circa al mese per zona 1 e 2, per un servizio che fa schifo, peraltro :cry: ).
Le case sono poi un problema a parte, in certe zone si toccano prezzi ridicoli: a Chelsea i prezzi toccano anche i 60000 £ al mese (non ho sbagliato il numero di zeri, ovviamente per un casa grande ma non enorme, credo non più di 300 mq). L'acquisto lo trovo allo stesso modo improponibile.
Secondo me si vive (da soli, senza condividere) in case decenti in zone decenti/carine a partire dalle 700-800 sterline in su.
Se si condivide, con le 800 sterline di cui sopra si può già vivere a South Kensington o a Chelsea in appartamenti carini.
Per potersi permettere case del genere il reddito deve essere di almeno 1800-2000 sterle al mese.
Un alternativa cheap può essere l'abitare nella prima cintura di Londra, i tempi di commuting possono essere anche minori che abitando in Londra, ma ci si perde il nightlife londinese, che è uno dei plus di Londra.

Se avete altre domande a proposito della vita a Londra, chiedete pure. ;)

Mauro80
10-09-2006, 22:42
Parlo per il mio caso, ossia l'UK.
Perchè Londra da sola produce con tutta probabilità più di un quinto di tutto il PIL del Regno Unito (la sola City più del 5%, se non sbaglio, e Canary Wharf, dove lavoro, un paio di punti di PIL li fa di sicuro, forse anche più).
Non solo, ma è anche la città più ricca d'Europa per PIL pro-capite (e ci credo ciecamente, data la quantità industriale di auto sportive che circolano, l'altro giorno ho visto una Bugatti Veyron...).
Dipende molto dall'ambito nel quale si vuole lavorare, ma certamente di solito chi assume personale specialzzato in marketing qui non ha la sede nello Yorkshire... :D

@Mauro80:
Come altri mi pare abbiano già detto, il problema è che per vivere bene a Londra (lo stesso discorso vale anche per le altre città supercare, come New York e Tokio) si deve guadagnare molto, altrimenti la qualità della vita può diventare molto bassa. Dipende poi da quanto guadagni subito, da quanto puoi guadagnare in prospettiva, ecc...
A parere mio, per vivere decentemente a Londra da giovane neoassunto devi prendere almeno un 1300-1400 sterline al mese, altrimenti rischi di dover fare grossi sacrifici. A spanne direi che il costo della vita qui è in media il 50% più alto che in Italia, in pratica è come se 1€=1£.
Ci sono cose che costano addirittura poco (i medicinali, anche 3 o 4 volte in meno) ed altre molto più care del 50%, come l'abbonamento in metro (io pago 85 sterline circa al mese per zona 1 e 2, per un servizio che fa schifo, peraltro :cry: ).
Le case sono poi un problema a parte, in certe zone si toccano prezzi ridicoli: a Chelsea i prezzi toccano anche i 60000 £ al mese (non ho sbagliato il numero di zeri, ovviamente per un casa grande ma non enorme, credo non più di 300 mq). L'acquisto lo trovo allo stesso modo improponibile.
Secondo me si vive (da soli, senza condividere) in case decenti in zone decenti/carine a partire dalle 700-800 sterline in su.
Se si condivide, con le 800 sterline di cui sopra si può già vivere a South Kensington o a Chelsea in appartamenti carini.
Per potersi permettere case del genere il reddito deve essere di almeno 1800-2000 sterle al mese.
Un alternativa cheap può essere l'abitare nella prima cintura di Londra, i tempi di commuting possono essere anche minori che abitando in Londra, ma ci si perde il nightlife londinese, che è uno dei plus di Londra.

Se avete altre domande a proposito della vita a Londra, chiedete pure. ;)

Grazie ALM

ci permetti d'imparare molto riguardo Londra.
Il mio obiettivo è quello di accumulare soldi ora come ora,per cui se Londra dev'essere, prefrirei spendere il meno possibile.
La condivisione è fattibile? si trovano facilente anunci con persone che vogliono condividere appartamenti?
Perché se scegliessi la prima cintura dovrei sacrificare la vita notturna? il centro non è raggiungibile coi mezzi?

frussi
11-09-2006, 15:47
Io studio lingue, a dicembre mi laureo e vorrei andare a Londra per 6 mesi..troverò lavoro decente nell'ambito delle lingue.
Avete altri posti da consigliarmi?
tnx:)

pippo76
11-09-2006, 15:56
Io studio lingue, a dicembre mi laureo e vorrei andare a Londra per 6 mesi..troverò lavoro decente nell'ambito delle lingue.
Avete altri posti da consigliarmi?
tnx:)
ciao!!
siete tornati!
allora come è andata?

scusa pe ril ritardo nella e-mail :)

frussi
11-09-2006, 17:04
ciao!!
Si, siamo tornati,siamostati 3 giorni a Londra e poi siamo andati in Norvegia..Il primo giorno in metro avevo paurissima..:D
ed abbiamo scoperto che la norvegia è più cara di Londra :muro: :mc:

cmq non ti preoccupare per il ritardo.. :)

pippo76
12-09-2006, 07:40
ciao!!
Si, siamo tornati,siamostati 3 giorni a Londra e poi siamo andati in Norvegia..Il primo giorno in metro avevo paurissima..:D
ed abbiamo scoperto che la norvegia è più cara di Londra :muro: :mc:

cmq non ti preoccupare per il ritardo.. :)
credevo vi foste fermati tutto il tempo a Londra!??!? :confused:

dnarod
12-09-2006, 09:11
Al primo che mi dice...ma cosa ci vuole a stirare una camicia...vuol dire che non l'ha mai fatto.

lol ma come...guarda che non è difficile, lo so fare dalle medie :|

plutus
12-09-2006, 09:18
Avevi paura di attentati nella metrò o ti faceva impressione entrare nelle gallerie?

a settembre 2001 a parigi nel metro l'aria era pesante, te l'assicuro...

gpc
12-09-2006, 09:37
a settembre 2001 a parigi nel metro l'aria era pesante, te l'assicuro...

Io sono andato in america nel 2002 e il clima era pesante, molto più pesante, rispetto a prima del 2001. Lo sentivi proprio nell'atmosfera che molte cose erano cambiate... e devo dire, andare sui grattacieli faceva tutto un altro effetto. Io ero stato due volte sulle torri gemelle, andare poi sulla Sears Tower di Chicago non dico che richiedesse una buona dose di coraggio, ma vedere gli aerei arrivare e partire dall'aereoporto della città faceva impressione.

pippo76
12-09-2006, 09:53
a settembre 2001 a parigi nel metro l'aria era pesante, te l'assicuro...
sinceramente a Londra non ho notato nulla.

frussi
12-09-2006, 11:26
Avevi paura di attentati nella metrò o ti faceva impressione entrare nelle gallerie?


Che gallerie?? :help: no avevo paura degli attentati..sono un pò paranoica :muro: :mc:

no comunque non mi sembrava che l'aria fosse pesante..erano tutti tranquilli tranne me...ed era proprio quello che mi preoccupava..
Mi spiego,all'aereoporto ci sono tantissime misure contro il terrorismo e fanno tantiissimi controlli e quindi ero più tranquilla ma in metro se uno si vuol far saltare con un esplosivo liquido chi se ne accorge? :muro:

frussi
12-09-2006, 12:17
Hai anche ragione però se viviamo nella paura non ci muoviamo più di casa. Odio l' aereo ma l' ho preso per andare in vacanza

be anch'io ne ho presi 4 per andare in vacanza e ti dirò ero più tranquilla a Londra all'aereoporto che a Pisa visto i controlli che NON fanno..per non parlare ad Haugesund..Fossi un terrorista andrei a prendere l'aereo in uno di questi 2 aereoporti..anche se ti vedessero con un pacco sospetto in mano non penserebbero mai ad un terrorista.. :muro:

Mauro80
12-09-2006, 20:12
si sta andando un pò OT... eviterei di "inquinare" il thread

fabio80
12-09-2006, 20:23
http://engineering.monster.it/5402_it_p1.asp

sotto il profilo economico quindi direi che paga, c'è però da quantificare quanto pesi il fatto di mollare tutto e trasferirsi in un posto che giocoforza non è come stare a casa

ad ogni modo a me spaventa l'evoluzione delle cose in italia, spaventa la situazione economica, la deindustrializzazione in atto a favore di sti presunti servizi del cazzo ( ma a chi servono poi se non ci sono aziende? o vogliamo trasformarci in un paese di banchieri? ma siamo seri...), il fatto che se si lavora in ufficiio tecnico si prenda x e se si sta nel marketing 2x solo per il fatto di non essere dei tecnici, mi spaventa lo stato sociale e il welfare italiano che sta collassando sotto l'aznianità del paese e va a gravare su giovani che se va bene campano da progetto a progetto...

insomma, non è che mi esalti l'idea di fare le valigie per l'ignoto, ma nemmeno mi rassicura restare qua. quindi devo prima vedere come tira il vento. se le rpspettive sono una vita di lacrime sangue stenti e sacrifici, beh fanculo, mandatevelo avanti da soli sto paese che le mie tasse se le beccheranno altri nella UE :doh:

http://primolavoro.monster.it/10521_it_p1.asp

scusate ma che tristezza...

fabio80
12-09-2006, 21:14
Ci sono passato anch'io, solo che ne guadagnavo molto meno :muro: L' ultima paga quasi 2,000 euro compresi di straordini. Non è male. Mi reputo fortunato ma ancora non mi basta per vivere bene.
Dovrei trovare una donna con la mia stessa paga per potermi comprare casa.
Un appartamento decoroso, nella mia zona, costa 250.000 euro e per pagare 250.000 in 25 anni mi chiederebbero oltre 1.000 euro di mutuo. Come farei vivere con meno di 1000 euro al netto del mutuo? :rolleyes:


guarda secondo me è bene stare alla larga dai posti tecnici... vuol dire tradire le proprie aspirazioni ma in qualche modo si deve campare....

plutus
12-09-2006, 21:18
guarda secondo me è bene stare alla larga dai posti tecnici...

dipende da cosa sai fare...se riesci a "differenziarti" ti cercano e ti pagano...

plutus
12-09-2006, 21:20
altra cosa..invece di fare "filosofia"..agite: alla vostra età (..26 anni, no?) ero già da un po' all'estero..

fabio80
12-09-2006, 21:22
altra cosa..invece di fare "filosofia"..agite: alla vostra età (..26 anni, no?) ero già da un po' all'estero..


sono in ritardo col mondo, ho iniziato un anno dopo, manca tesi e la farò in azienda... poi si vedrà

plutus
12-09-2006, 21:23
sono in ritardo col mondo, ho iniziato un anno dopo, manca tesi e la farò in azienda... poi si vedrà

se vuoi veramente partire, cerca di farti dei contatti..tramite qualche prof, tramite l'azienda dove farai lo stage...in qualunque modo

pfaff
13-09-2006, 07:59
Tentare non nuoce. Ci è riuscito un mio amico dal nulla; ora lavora nel ramo farmaceutico ed è davvero un drago: carriera lampo in soli sette anni (ne ha 37) ed è partito da 0 a 30 con una laurea in scienze politiche.

Gigante Baba , di quale carriera si tratta? :)

Ciao :)

mark41176
13-09-2006, 12:20
inutile prendere alla lettera le esperienze degli altri...... non sapremo mai se coloro che sono riusciti a "sfondare" l'abbiano fatto veramente soltanto con le loro forze o cmq grazie pure a qualche aiutino........

...x favore non tiriamo in ballo le raccomandazioni, xkè nn è di questo che sto parlando adesso.... io intendo i "passaparola" o la casualità di certe situazioni nel senso che magari uno conosce un amico o un conoscente che in quel momento può offrirgli un buon lavoro all'estero...

...non so quanta rilevanza abbia suggerire ad una persona di andare in quel determinato posto perchè pingopallino ci lavora e si trova bene.... "vai di là, vai da qua"...... oggi non si può andare così all'avventura..... lamaggiorparte di coloro che chiedono suggerimenti qui hanno un certo livello di cultura, sono laureati ed è ovvio (e giusto) che pretendino di trovare un lavoro soddisfaciente .... non certo come scaricatori di porto (con tutto il rispetto!)

mah :mbe: ...... vi sembrerò acido ma in realtà ne ho abbastanza delle favolette che mi raccontano gli altri, ho smesso di chiedere informazioni perchè ho capito come vanno le cose........ ognuno se la deve vedere con le proprie forze, non basta la cultura e i titoli ci vogliono tante "risorse" indipendentemente da dove si voglia andare a cercare il lavoro....... l'estero non è più un mito, secondo me l'uno vale l'altro... e che rimaniamo qui e che emigriamo......

MSciglio
13-09-2006, 16:31
....... l'estero non è più un mito, secondo me l'uno vale l'altro... e che rimaniamo qui e che emigriamo......

... a parte il salario, le opportunita' di crescita professionale, la qualita' della vita, il potere di acquisto ...

plutus
13-09-2006, 16:39
... a parte il salario, le opportunita' di crescita professionale, la qualita' della vita, il potere di acquisto ...

sulla qualità della vita..meglio stare in Italia

MSciglio
13-09-2006, 16:47
sulla qualità della vita..meglio stare in Italia

Dipende dai tuoi parametri di qualita' della vita, dalla regione d'Italia dalla quale provieni etc. etc.

gpc
13-09-2006, 16:47
sulla qualità della vita..meglio stare in Italia

Dipende...

pfaff
13-09-2006, 16:48
sulla qualità della vita..meglio stare in Italia

Credo purtroppo sia complessivamente vero per quanto riguarda il paragone con molti stati esteri.

based
13-09-2006, 17:12
rilancio qui una domanda:
ho letto in giro che in inghilterra e piu precisamente a londra:

le ragazze dai 14 ai 19 ti baciano subito e la danno via come l'acqua

quelle dai 20 ai 30 idem o quasi
quelle over 30 addirittura ti portano a casa per scoparti.


è una baggianata?

fabio80
13-09-2006, 17:14
è il tuo metro per la qualità della vita? :D

based
13-09-2006, 17:15
ecco dove lho letto altrimenti qualcuno dice che la sto buttando li :muro: :


http://samot.blogspot.com/2003/12/le-ragazze-inglesi.html


mi pare abbastanza attendibile e non una parodia o caricatura.

francesco25
13-09-2006, 18:03
è il tuo metro per la qualità della vita? :D


:D :D :D

clasprea
13-09-2006, 18:06
... a parte il salario, le opportunita' di crescita professionale, la qualita' della vita, il potere di acquisto ...

Specialmente quello... andando in giro un pochino per l'europa quest'estate mi sono accorta di quanto ci pigliano per il c@@o con i prezzi qui in italia...

fabio80
13-09-2006, 18:12
Specialmente quello... andando in giro un pochino per l'europa quest'estate mi sono accorta di quanto ci pigliano per il c@@o con i prezzi qui in italia...


ma altrove la roba non dovrebbe essere più cara? ndo sei stata?

based
13-09-2006, 18:26
ragazzi non fuorviate il mio discorso che è uno dei motivi per cui vorro trasferirmi in UK.
Grazie!
:O

clasprea
13-09-2006, 18:44
ma altrove la roba non dovrebbe essere più cara? ndo sei stata?

in francia e in germania costa tutto meno, in primis roba tecnologica e vestiti, ma anche i generi di prima necessità. In belgio costa un po' di più il cibo, e uguali le cose tecnologiche, vestiti tirati dietro peggio che a Londra.

L'unico posto dove la roba costava davvero di più era la svizzera, dove però penso gli stipendi siano più alti.

per completare il quadro consiglio una visitina qui: http://www.kataweb.it/lavoro/index.jsp?s=dossier&idContent=1627695

fabio80
13-09-2006, 18:45
sulla roba tecnologia lo sapevo ma quello ancora ancora è bypassabile con l'e-commerce

clasprea
13-09-2006, 18:48
sulla roba tecnologia lo sapevo ma quello ancora ancora è bypassabile con l'e-commerce

sì sarà anche bypassabile, ma non mi semba giusto comunque, anche perchè non tutti dvono essere costretti ad acquistare su internet....

Per non parlare dei vestiti, che a pensarci prima compravo un sacco di roba e la rivendevo su ebay... e ovviamente è la stessa roba che qui ti fanno pagare il triplo!

Comunque mi sono anche resa conto che forse siamo pure noi un po' fessi... per esempio guardando i volantini delle cose tecnologiche in francia, per ogni pc c'erano tutte el specifiche fatte bene, con scritti tutti i componenti, ecc. E straordinariamente non erano schifezze, cioè da noi ci son semrpe pc sbilanciati, a cui amnca qualcosa, invece lì sembravano buoni davvero, e costavano meno ovviamente. si vede che la gente se cercano di propinargli schifezze gliele lasciano lì.
Altra cosa che ho notato è che vendevano anche pc molto poco costosi, tipo 199 euro, che per office e internet andavano da dio, se qualcuno ha bisogno solo di quello può spendere poco, da noi è difficile se non te lo assembli tu.

fabio80
13-09-2006, 18:50
sì sarà anche bypassabile, ma non mi semba giusto comunque, anche perchè non tutti dvono essere costretti ad acquistare su internet....

Per non parlare dei vestiti, che a pensarci prima compravo un sacco di roba e la rivendevo su ebay... e ovviamente è la stessa roba che qui ti fanno pagare il triplo!


lo so che non è giusto ma è roba nota. per i vestiti viaggio a suon di outlet o camionisti distratti :rolleyes:

Xiaoma
13-09-2006, 18:53
ma altrove la roba non dovrebbe essere più cara? ndo sei stata?

Mah.. dove hai sentito che in italia i prezzi sono piu bassi?

Guarda che PARECCHIA roba costa meno altrove. Ad esempio tutto quello che ha anche solo una parvenza di tecnologico viene venduto in italia a prezzi da furto.

fabio80
13-09-2006, 18:54
Mah.. dove hai sentito che in italia i prezzi sono piu bassi?

Guarda che PARECCHIA roba costa meno altrove. Ad esempio tutto quello che ha anche solo una parvenza di tecnologico viene venduto in italia a prezzi da furto.



mi sono espresso male. sulla roba tecnologica lo sapevo benissimo, ma sui generi di prima necessità e sulle spese quotidiane mi han detto che mediamente all'estero picchiano di più.

clasprea
13-09-2006, 18:56
lo so che non è giusto ma è roba nota. per i vestiti viaggio a suon di outlet o camionisti distratti :rolleyes:

ma lì anche gli putlet sono più economici caro fabio! All'outlet di Armani vicino parigi, non solo la roba costa la metà che a vertemate, am ci sono pure tutte le taglie... ho detto armani per fare un esempio, visto che è roba che facciamo noi in italia, ma era così anche per tutti gli altri marchi...

Xiaoma
13-09-2006, 19:00
mi sono espresso male. sulla roba tecnologica lo sapevo benissimo, ma sui generi di prima necessità e sulle spese quotidiane mi han detto che mediamente all'estero picchiano di più.

Prova a mangiare fuori tutti i giorni a Milano e poi dimmi che costa meno che all'estero... :fagiano:

fabio80
13-09-2006, 19:01
Prova a mangiare fuori tutti i giorni a Milano e poi dimmi che costa meno che all'estero... :fagiano:


milano è una succursale londinese fuori luogo :muro:

Xiaoma
13-09-2006, 19:05
milano è una succursale londinese fuori luogo :muro:

HEHE... dopo aver vissuto 14 anni a Milano ho trovato persino l'Inghilterra a buon mercato... :doh:

plutus
13-09-2006, 19:15
in francia e in germania costa tutto meno, in primis roba tecnologica e vestiti, ma anche i generi di prima necessità.

:sbonk:

fabio80
13-09-2006, 19:28
Luoghi comuni a mio avviso. Non mi è mai capitato ma un mio amico ha detto che quando sono completamente ubriache sono più disinibite.


pure le italiane ma non mi sembra motivo di discussione per decidere se migrare o meno :stordita:

fabio80
13-09-2006, 19:29
E' diventato manager di una linea di prodotto di una grossa ditta farmaceutica. Beato lui che è entrato al momento giusto :cool:


ma che background tecnico aveva per diventare product manager? :confused:

gpc
13-09-2006, 22:35
ma altrove la roba non dovrebbe essere più cara? ndo sei stata?

Mah, io finora ho visto o prezzi più bassi o prezzi simili ma in posti dove si guadagna di più che da noi...

pippo76
14-09-2006, 08:09
rilancio qui una domanda:
ho letto in giro che in inghilterra e piu precisamente a londra:

le ragazze dai 14 ai 19 ti baciano subito e la danno via come l'acqua

quelle dai 20 ai 30 idem o quasi
quelle over 30 addirittura ti portano a casa per scoparti.


è una baggianata?
ma che c'entra? :fagiano:

fabio80
14-09-2006, 12:08
Laurea in scienze politiche e proveniva da tutto un altro mondo (non posso scrivere cosa facesse sul forum) ma non centrava nulla.


è proprio vero che per fare i managers basta pure una laurea in scienze dei formaggini :nono:

vabbè meglio così, tra il fare la fame facendo un lavoro che piace e fare il buffone vivendo discretamente tenterei la seconda...

based
14-09-2006, 16:42
ma che c'entra? :fagiano:



MM VISTO che da quanto ho capito pippo76 ci abiti da un pezzo sicuramente saprai argomentare a riguardo.
fammi sapere. :sofico:

gpc
14-09-2006, 16:47
MM VISTO che da quanto ho capito pippo76 ci abiti da un pezzo sicuramente saprai argomentare a riguardo.
fammi sapere. :sofico:

Essendo poi Pippo donna... :asd:

based
14-09-2006, 17:03
mi interessa sapere la situazione a riguardo senza baggianate o esageramenti vari...
se le ragazze di tipo 20 anni mettono annunci tipo "cerco ragazzo per sesso in this afternoon" vuol dire che la' non è come in italia... non voglio pensare che siano messaggi di richiesta di sesso in cambio di pagamento.... :)

gpc
14-09-2006, 17:07
mi interessa sapere la situazione a riguardo senza baggianate o esageramenti vari...
se le ragazze di tipo 20 anni mettono annunci tipo "cerco ragazzo per sesso in this afternoon" vuol dire che la' non è come in italia... non voglio pensare che siano messaggi di richiesta di sesso in cambio di pagamento.... :)

Oh ma trovi cose anche più spinte da noi semplicemente andando in un bagno pubblico... :D

pfaff
14-09-2006, 17:12
mi interessa sapere la situazione a riguardo senza baggianate o esageramenti vari...
se le ragazze di tipo 20 anni mettono annunci tipo "cerco ragazzo per sesso in this afternoon" vuol dire che la' non è come in italia... non voglio pensare che siano messaggi di richiesta di sesso in cambio di pagamento.... :)


Va bè ma scusa non sarebbe il caso di aprirsi un thread in piazzetta? :D
Qui mandi a puttane il topic... :)

La mia opinione è che sicuramente nei paesi anglosassoni siano più disinibite e vivano il sesso in maniera simile agli uomini (e il massiccio consumo di alcol incide). Basta assistere a un hen party o semplicemente vedere come si vestono il week end per capire cosa intendo. :p

mark41176
15-09-2006, 09:06
mi interessa sapere la situazione a riguardo senza baggianate o esageramenti vari...
se le ragazze di tipo 20 anni mettono annunci tipo "cerco ragazzo per sesso in this afternoon" vuol dire che la' non è come in italia... non voglio pensare che siano messaggi di richiesta di sesso in cambio di pagamento.... :)

:eek: ......ehi, ma scherzando scherzando ora stai prendendo sul serio quella cosa che ti dissi 3 o 4 mesi fa quando volevi rinunciare all'università? (di pensare un pò di più al sesso)
.......la mia era una battuta!!
non è che vuoi fare l'attore porno per guadagnare un bel pò di soldi in modo relativamente "facile" e ricco di "piaceri e soddisfazioni" ??? :D

i'm jocking ;)

Carcass
15-09-2006, 10:06
chi puo raccontare la sua esperienza di studio in qualche uni dell'australia???? cosa ha fatto per arrivarci, a studiare?????

based
15-09-2006, 16:26
:eek: ......ehi, ma scherzando scherzando ora stai prendendo sul serio quella cosa che ti dissi 3 o 4 mesi fa quando volevi rinunciare all'università? (di pensare un pò di più al sesso)
.......la mia era una battuta!!
non è che vuoi fare l'attore porno per guadagnare un bel pò di soldi in modo relativamente "facile" e ricco di "piaceri e soddisfazioni" ??? :D

i'm jocking ;)



non giocare che è vero :stordita:

Mauro80
15-09-2006, 17:28
cerchiamo di riportare la discussione sui suoi binari s'il vous plait

A.L.M.
16-09-2006, 21:39
Grazie ALM

ci permetti d'imparare molto riguardo Londra.
Il mio obiettivo è quello di accumulare soldi ora come ora,per cui se Londra dev'essere, prefrirei spendere il meno possibile.
Prego. :)
Accumulare soldi? Temo sia difficile agli inizi... :stordita:

La condivisione è fattibile? si trovano facilente anunci con persone che vogliono condividere appartamenti?
La condivisione e' sicuramente fattibile (anzi obbligatoria se non si guadagnano cifre enormi). Molte agenzie immobiliari offrono case in condivisione. Ci sono poi siti e/o pubblicazioni che ti possono essere molto utili (Loot e Gumtree in primis). Insomma, trovare una casa qui e' facile, anche se costoso.

Perché se scegliessi la prima cintura dovrei sacrificare la vita notturna? il centro non è raggiungibile coi mezzi?
Londra e' enorme, quindi per spostarsi ci vuole molto tempo. Fortunatamente ci sono una decina di stazioni ferroviarie, quindi a volte e' piu' rapido arrivare in centro da fuori Londra che dalla zona 3 o 4. Purtroppo i treni da commuter di notte dubito ci siano (non ho mai provato), quindi per uscire saresti costretto a tornare a casa ogni volta alle 6.
Il bello di stare in zona 1/2 e' invece che si puo' vivere tranquillamente senza macchina e girare la sera fino a tardi grazie ai night buses (che ovviamente arrivano anche piu' lontano, ma ci vuole molto tempo).

sulla qualità della vita..meglio stare in Italia
In media credo che tu abbia ragione. Ma dipende ovviamente dal reddito che hai, se ti piacciono le grandi citta', ecc...

A.L.M.
16-09-2006, 21:46
Ci sono stato a Londra ma non mi convinceva tanto. Ho anche ricevuto delle offerte nel ramo della programmazione: alla fine guadagnavo di più ma tenendo conto che non ti pagano i contributi, il caro vita dell' UK avrei avuto solo un aumento che non mi rendeva appetibile un eventuale trasferimento.
Dipende da che lavoro fai, dalle possibilita' che hai di crescere ecc...
Certo le possibilita' che ci sono qui in Italia non ci sono assolutamente. Per chi comunque lavora nel tuo ramo credo sia preferibile andare negli USA.

Per andare a Londra dovrei percepire 4000 sterline nette al mese + pensione integrativa + benefit. In quel caso mi trasferirei di corsa!
Beh, adesso questo mi sembra esagerato. Ti assicuro che anche con molto meno si riesce a vivere bene a Londra, per certi aspetti meglio che in Italia. 4000 pounds sono quasi 6000 euro al mese: con tutto il rispetto, credo che la maggior parte dei programmatori in Italia guadagni meno di un terzo di quella cifra... Quindi e' ovvio che nemmeno qui troverai qualcuno disposto a darti certe cifre.

Red_Star
17-09-2006, 02:24
Una discussione davvero molto interessante.
Questo è per me l'anno della maturità, in un liceo scientifico sperimentale.
Dopo il diploma avrei intenzione di passare qualche mese in gran bretagna, sia per studio (vorrei fortemente migliorare il mio inglese) e perchè no, per lavoro.
A questo punto mi servirebbe qualche consiglio: prima di tutto che posto mi consigliate ? scozia o Inghilterra ? considerate che la mia precendenza è lo studio della lingua inglese.
Riguardo al lavoro pensavo di mandare il CV dall'italia in modo da arrivare li gia sistemato. Per quelli che hanno gia fatto questa tipo di esperienza pensano sia più efficace una ricerca sul posto ?

Saluti !

Mauro80
17-09-2006, 18:43
leggetevi quest'articolo su Panorama

http://www.panorama.it/economia/imprese/articolo/ix1-A020001037674

I caporeparto a Newyork gauadagnano 2,5 volte di quelli a Milano

Fenomeno85
18-09-2006, 09:02
qualcuno che lavora in svizzera invece?!

ovviamente canton ticino :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

fabio80
18-09-2006, 09:25
leggetevi quest'articolo su Panorama

http://www.panorama.it/economia/imprese/articolo/ix1-A020001037674

I caporeparto a Newyork gauadagnano 2,5 volte di quelli a Milano


ecco quando leggo sti articoli mi viene una rabbia che.... :muro:
ah, bella consolazione i prezzi inferiori di autobus e metrò... a milano fanno schifo e scioperano regolarmente ogni due settimane, ci manca solo che adeguino pure quello e mi do alla guerriglia urbana, altro che laurea gavetta e puttanate simili


ma io mi domando: come siamo finiti in questo tunnel? non trovo strano che la vita nelle metropoli costi tanto, però perchè prendiamo così poco? è una situazione talmente diffusa che non si può pensare a un "cartello" tra imprenditori, deve esserci un motivo storico, una causa concreta insomma :confused:

il costo della vita ha un coefficiente angolare molto più alto di quello della retta degli stipendi, la forbice si allarga sempre più. con sto trend non andiamo da nessuna parte.

pippo76
18-09-2006, 10:25
Mi sono reso conto che per certi aspetti, Londra è meno cara rispetto alla mia città. Ma sai, non voglio vivere tirando la cinghia, non mi piace.
Non sono uno spendaccione ma durante il mese piace togliermi qualche sfizio: cene al ristorante, palestre, saune, ecc. e poi ho bisogno di andare in vacanza una volta all' anno. C'è da dire che mangio come un bue e sono grosso come un bue e al mese mi partono una botta di soldi in alimentazione.
L' unica cosa è il prezzo degli affitti che mi ha spiazzato a Londra. Tanti, ma tanti pounds per un appartamento decoroso

gli stipendi sono proporzionati

fabio80
18-09-2006, 12:24
L' unica cosa è il prezzo degli affitti che mi ha spiazzato a Londra. Tanti, ma tanti pounds per un appartamento decoroso


tranquillo che in breve noi milanesi non saremo secondi nemmeno a londra :muro:

fabio80
18-09-2006, 13:07
Sì ma in questo modo ci saranno un sacco di poveri in più. :rolleyes: :muro:

la proiezione futura, se le cose mantengono sto trend, è quella.

mark41176
18-09-2006, 15:16
leggetevi quest'articolo su Panorama

http://www.panorama.it/economia/imprese/articolo/ix1-A020001037674

I caporeparto a Newyork gauadagnano 2,5 volte di quelli a Milano

posso dire una cosa che so bene? forse l'unica a riguardo....

non metto in dubbio che guadagnino più di noi ma ..... chi già lavora!
...... in questo momento per noi è difficilissimo entrare nel mondo lavorativo degli USA e Canada..... sono cambiate molte cose negli ultimi anni..... non si può pensare di andare in quei paesi sperando di trovare sul posto un lavoro adatto al proprio profilo, sapessi quanti problemi fanno? la burocrazia è una scusa, ora c'è più protezionismo, più spirito nazionalistico rispetto al passato....... senza qualcuno che giò possa almeno indirizzarti è quasi impossibile partire in cerca di fortuna e trovarla (ricordiamoci che dopo 6 mesi senza essere in regola dal punto di vista lavorativo si deve rimpatriare!)...

gpc
18-09-2006, 15:18
posso dire una cosa che so bene? forse l'unica a riguardo....

non metto in dubbio che guadagnino più di noi ma ..... chi già lavora!
...... in questo momento per noi è difficilissimo entrare nel mondo lavorativo degli USA e Canada..... sono cambiate molte cose negli ultimi anni..... non si può pensare di andare in quei paesi sperando di trovare sul posto un lavoro adatto al proprio profilo, sapessi quanti problemi fanno? la burocrazia è una scusa, ora c'è più protezionismo, più spirito nazionalistico rispetto al passato....... senza qualcuno che giò possa almeno indirizzarti è quasi impossibile partire in cerca di fortuna e trovarla (ricordiamoci che dopo 6 mesi senza essere in regola dal punto di vista lavorativo si deve rimpatriare!)...

Sì, per noi è difficilissimo entrare nel mondo lavorativo di USA e Canada. Il problema è che per noi è difficilissimo anche entrare nel mondo lavorativo di casa nostra... :rolleyes:
Comunque è più che giusto che si faccia restare solo chi è in regola col lavoro, è solo in Italia dove devono restare tutti a prescindere... e gli effetti si vedono...

Xiaoma
03-10-2006, 21:12
Sì, per noi è difficilissimo entrare nel mondo lavorativo di USA e Canada. Il problema è che per noi è difficilissimo anche entrare nel mondo lavorativo di casa nostra... :rolleyes:


Invece in UK è una pacchia, una volta che capisci come funzionano le cose. Appena ho cambiato strategia ho iniziato a ricevere una decina di telefonate al giorno, ed una ventina di email. Sono arrivato a rifiutare addirittura i colloqui se non mi offrono almeno 35k sterline l'anno, e pensare che ero arrivato qui con l'idea di prendere su il primo lavoro anche a costo di lavare i piatti...

Domani ho il colloquio migliore in assoluto, speriamo bene!

grosso999
03-10-2006, 21:44
Invece in UK è una pacchia, una volta che capisci come funzionano le cose. Appena ho cambiato strategia ho iniziato a ricevere una decina di telefonate al giorno, ed una ventina di email. Sono arrivato a rifiutare addirittura i colloqui se non mi offrono almeno 35k sterline l'anno, e pensare che ero arrivato qui con l'idea di prendere su il primo lavoro anche a costo di lavare i piatti...

Domani ho il colloquio migliore in assoluto, speriamo bene!

E che lavoro faresti per prendere "almeno" 35000 sterline l'anno?

Xiaoma
03-10-2006, 22:22
E che lavoro faresti per prendere "almeno" 35000 sterline l'anno?

Ingegnere Informatico.

Ovviamente un impiegato medio non chiede piu di 20000 £, una segretaria puo prendere 15000 £, anche se nel ramo legale arriva a prendere anche 40000 £ (segretaria con esperienza in studi legali, non laureata in legge)

Dipende tutto dal ramo in cu ti trovi. Noi informatici ce la passiamo bene. E a volte do per scontato che in questo forum siano tutti informatici. ;)

grosso999
03-10-2006, 22:35
Ingegnere Informatico.

Ovviamente un impiegato medio non chiede piu di 20000 £, una segretaria puo prendere 15000 £, anche se nel ramo legale arriva a prendere anche 40000 £ (segretaria con esperienza in studi legali, non laureata in legge)

Dipende tutto dal ramo in cu ti trovi. Noi informatici ce la passiamo bene. E a volte do per scontato che in questo forum siano tutti informatici. ;)

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1298425

Mmm.
Uno dei 2 mente... :sofico: :D

gpc
04-10-2006, 08:48
Invece in UK è una pacchia, una volta che capisci come funzionano le cose. Appena ho cambiato strategia ho iniziato a ricevere una decina di telefonate al giorno, ed una ventina di email. Sono arrivato a rifiutare addirittura i colloqui se non mi offrono almeno 35k sterline l'anno, e pensare che ero arrivato qui con l'idea di prendere su il primo lavoro anche a costo di lavare i piatti...

Domani ho il colloquio migliore in assoluto, speriamo bene!

Dai, condividi il tuo sapere che un paio di curriculum li voglio mandare pure in inghilterra :D

mephis
04-10-2006, 09:59
Dai, condividi il tuo sapere che un paio di curriculum li voglio mandare pure in inghilterra :D
quotone! ;)

Dave3D
04-10-2006, 10:05
Invece in UK è una pacchia, una volta che capisci come funzionano le cose. Appena ho cambiato strategia ho iniziato a ricevere una decina di telefonate al giorno, ed una ventina di email. Sono arrivato a rifiutare addirittura i colloqui se non mi offrono almeno 35k sterline l'anno, e pensare che ero arrivato qui con l'idea di prendere su il primo lavoro anche a costo di lavare i piatti...

Domani ho il colloquio migliore in assoluto, speriamo bene!


Cioè?

Dave3D
04-10-2006, 10:06
Dai, condividi il tuo sapere che un paio di curriculum li voglio mandare pure in inghilterra :D



:read:

:)

Xiaoma
04-10-2006, 18:50
Sono stato a Londra e considerando pro e contro me ne sto felicemente in Italia, anche prendendo meno.
Con quello che costa la vita, 35.000 sterline lorde sono uno stipendio equivalente a circa 40,000 euro lordi in Italia.

Stai scherzando spero...

40000 euro lordi sono circa 20000 netti, e te li danno solo a Milano, dove la vita non è tanto piu economica che a Londra. 35000 sterline lorde sono circa 40000 euro netti, cioe esattamente il doppio.

Il tuo ragionamento sarebbe giusto se la vita a Londra costasse il doppio di Milano, ma non è affatto cosi.

Xiaoma
04-10-2006, 18:57
Dai, condividi il tuo sapere che un paio di curriculum li voglio mandare pure in inghilterra :D

Sempicissimo.

Vieni a Londra, affitti una camera, compri una sim inglese, poi pubblichi il CV con il tuo telefono ed indirizzo inglesi in un servizio tipo Monster.

A quel punto lascia il telefono acceso e aspetta, rispondi alla gente che ti chiama e prenota un colloquio. Io li faccio mettere in fila e cerco se ho un giorno libero, altrimenti gli dico semplicemente che non mi interessa, sono troppi.

Scordatevi di cercare lavoro dall'Italia, a parte certa gente con un culo spropositato, vero MSCiglio, eh?

MSciglio
04-10-2006, 20:07
Scordatevi di cercare lavoro dall'Italia, a parte certa gente con un culo spropositato, vero MSCiglio, eh?

:D

mephis
05-10-2006, 07:53
Sempicissimo.

Vieni a Londra, affitti una camera, compri una sim inglese, poi pubblichi il CV con il tuo telefono ed indirizzo inglesi in un servizio tipo Monster.

A quel punto lascia il telefono acceso e aspetta, rispondi alla gente che ti chiama e prenota un colloquio. Io li faccio mettere in fila e cerco se ho un giorno libero, altrimenti gli dico semplicemente che non mi interessa, sono troppi.

Scordatevi di cercare lavoro dall'Italia, a parte certa gente con un culo spropositato, vero MSCiglio, eh?
sta cosa mi interessa parecchio...
dammi ancora qualche info..
Ma tu parli di primo lavoro o sei andato là con già anni di esperienza?
E il livello di inglese come deve essere?

gpc
05-10-2006, 08:29
Sempicissimo.

Vieni a Londra, affitti una camera, compri una sim inglese, poi pubblichi il CV con il tuo telefono ed indirizzo inglesi in un servizio tipo Monster.

A quel punto lascia il telefono acceso e aspetta, rispondi alla gente che ti chiama e prenota un colloquio. Io li faccio mettere in fila e cerco se ho un giorno libero, altrimenti gli dico semplicemente che non mi interessa, sono troppi.

Scordatevi di cercare lavoro dall'Italia, a parte certa gente con un culo spropositato, vero MSCiglio, eh?

Ah...
Però c'è da dire che io sto cercando cose un po' specifiche, ci sono siti appositi che le trattano. Comunque vedrò come fare, grazie per il consiglio. ;)

pippo76
05-10-2006, 08:39
Ah...
Però c'è da dire che io sto cercando cose un po' specifiche, ci sono siti appositi che le trattano. Comunque vedrò come fare, grazie per il consiglio. ;)
che cosa cerchi esattamente??

gpc
05-10-2006, 08:45
che cosa cerchi esattamente??

Lavori per elettronico nel campo aerospaziale, più spaziale che aereo :p

pippo76
05-10-2006, 08:54
Lavori per elettronico nel campo aerospaziale, più spaziale che aereo :p
:wtf: :wtf:

gpc
05-10-2006, 08:56
:wtf: :wtf:

Cos'è che non hai capito? :D

gpc
05-10-2006, 09:49
Scusate se ripeto la domanda ma non avevo avuto risposta... 20k£/anno in un paese inglese vicino ad Oxford, tanto per identificare la zona, come sono?

pippo76
05-10-2006, 10:00
Scusate se ripeto la domanda ma non avevo avuto risposta... 20k£/anno in un paese inglese vicino ad Oxford, tanto per identificare la zona, come sono?
vita e lavoro in paese?
non sono male.
calcola che la vita al di fuori di Londra è molto più economica, anzi meno costosa.

gpc
05-10-2006, 10:12
vita e lavoro in paese?
non sono male.
calcola che la vita al di fuori di Londra è molto più economica, anzi meno costosa.

Hm, ok, grazie... ma porca miseria, se 30k€ non sono "male" quando diamine costa la vita? :mbe:
Boh, ci faccio un pensierino, questi qui hanno rinnovato la richiesta, significa che non hanno trovato nessuno per quel posto, chissà...

clasprea
05-10-2006, 10:15
Hm, ok, grazie... ma porca miseria, se 30k€ non sono "male" quando diamine costa la vita? :mbe:

Guarda, sicuramente meno che a Milano

pippo76
05-10-2006, 10:25
Guarda, sicuramente meno che a Milano
non credo!

clasprea
05-10-2006, 10:35
non credo!

io Londra l'ho trovata superiore a milano ma davvero di poco (perchè gli affitti costano di più, era quello che faceva sbilanciare il tutto, e il mangiare fuori, am se uno abita lì ci va una volta ogni tanto, non tutte le sere).

Se dici che altrove costa meno...

MSciglio
05-10-2006, 10:49
Scusate se ripeto la domanda ma non avevo avuto risposta... 20k£/anno in un paese inglese vicino ad Oxford, tanto per identificare la zona, come sono?

Sono sicuramente sufficienti per vivere abbastanza bene ma sono comunque abbastanza pochi rispetto alla media nazionale.

MSciglio
05-10-2006, 10:53
Hm, ok, grazie... ma porca miseria, se 30k€ non sono "male" quando diamine costa la vita? :mbe:
Boh, ci faccio un pensierino, questi qui hanno rinnovato la richiesta, significa che non hanno trovato nessuno per quel posto, chissà...

A parte che si intendono lordi, netti vengono sui 1200-1300 pound al mese. Comunque sono non "male" non perche' la vita costi di piu' ma semplicemente perche' i salari sono piu' alti in media.

gpc
05-10-2006, 10:55
Sono sicuramente sufficienti per vivere abbastanza bene ma sono comunque abbastanza pochi rispetto alla media nazionale.

Addirittura... ma pensa... ma quant'è la media, tanto per avere un'idea?

pfaff
05-10-2006, 11:23
Addirittura... ma pensa... ma quant'è la media, tanto per avere un'idea?

Gran brutta domanda per la salute del tuo/nostro fegato. :muro: :p

MSciglio
05-10-2006, 11:49
Addirittura... ma pensa... ma quant'è la media, tanto per avere un'idea?

Ovviamente dipende dall'esperienza e dal settore. In generale non mi aspetterei meno di 23k-25k come junior in inghilterra.
Se fai una ricerca con google per un Aeronautical Engineer (campo vicino al tuo mi pare di capire) la media nazionale sembra stare sui 33k-35k.

Northern Antarctica
05-10-2006, 12:17
Ovviamente dipende dall'esperienza e dal settore. In generale non mi aspetterei meno di 23k-25k come junior in inghilterra.
Se fai una ricerca con google per un Aeronautical Engineer (campo vicino al tuo mi pare di capire) la media nazionale sembra stare sui 33k-35k.

Io ho alcuni amici che sono andati a Londra a lavorare presso delle grandi società di ingegneria, loro sono ingegneri chimici con 5-6 anni di esperienza: i contratti sono sulle 45k£ annue.

MSciglio
05-10-2006, 12:29
Io ho alcuni amici che sono andati a Londra a lavorare presso delle grandi società di ingegneria, loro sono ingegneri chimici con 5-6 anni di esperienza: i contratti sono sulle 45k£ annue.

I valori a Londra sono poco allineati con il resto della gran bretagna per via del costo della vita decisamente superiore.

Northern Antarctica
05-10-2006, 12:30
I valori a Londra sono poco allineati con il resto della gran bretagna per via del costo della vita decisamente superiore.

Si, era solo per citare un esempio ulteriore dei salari UK :)

gpc
05-10-2006, 14:14
Ovviamente dipende dall'esperienza e dal settore. In generale non mi aspetterei meno di 23k-25k come junior in inghilterra.
Se fai una ricerca con google per un Aeronautical Engineer (campo vicino al tuo mi pare di capire) la media nazionale sembra stare sui 33k-35k.

Uhh grazie... visto che ti vedo informato, non è che mi trovi anche qualche posto di lavoro a salario allineato? :D

fabio80
05-10-2006, 14:15
Uhh grazie... visto che ti vedo informato, non è che mi trovi anche qualche posto di lavoro a salario allineato? :D


ma in uk cercano elettronici? ho sempre saputo che vanno forti gli economisti e per forza di cose informatici che fan girare la baracca

gpc
05-10-2006, 14:20
ma in uk cercano elettronici? ho sempre saputo che vanno forti gli economisti e per forza di cose informatici che fan girare la baracca

Ma guarda, ormai l'elettronica ce l'hai anche nello sciacquone del cesso, per me gli elettronici dovrebbero andare via come il pane :D

fabio80
05-10-2006, 14:21
Ma guarda, ormai l'elettronica ce l'hai anche nello sciacquone del cesso, per me gli elettronici dovrebbero andare via come il pane :D


sì ma il 90% è elettronica da perito :fagiano:

gpc
05-10-2006, 14:24
sì ma il 90% è elettronica da perito :fagiano:

Il perito monta, l'ingegnere crea :O

lucaIO
05-10-2006, 14:31
come vedete il canton Ticino ?

ci sono buone opportunita' di lavoro la'?

Fenomeno85
05-10-2006, 14:41
Il perito monta, l'ingegnere crea :O

ma non è vero sempre ... il perito può anche inventare ... ovviamente dipende dal campo ;)

canton ticino? te lo dico tra un pò di anni :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

lucaIO
05-10-2006, 15:21
canton ticino? te lo dico tra un pò di anni :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~


tu ci lavori gia'? o hai intenzione di andare li?

a me piacerebbe, contando che amo Lugano...

mi piacerebbe lavorare li..

Fenomeno85
05-10-2006, 16:38
tu ci lavori gia'? o hai intenzione di andare li?

a me piacerebbe, contando che amo Lugano...

mi piacerebbe lavorare li..

per adesso studio ma spero di andare a lavorare in svizzera :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

A.L.M.
07-10-2006, 20:32
Sono stato a Londra e considerando pro e contro me ne sto felicemente in Italia, anche prendendo meno.
Con quello che costa la vita, 35.000 sterline lorde sono uno stipendio equivalente a circa 40,000 euro lordi in Italia.
35000 pounds annui lordi sono piu' di 3000 € al mese netti. Sono piu' o meno lo stipendio base di un neolaureato senza esperienza nel ramo finanza (escludendo il bonu$$$ :D :cool: ). Nessuno guadagna cosi' tanto in Italia. Anche lavori di un certo livello analoghi (consulenza, banche d'affari), per i quali in pratica bisogna per forza trasferirsi a Milano, garantiscono netti di poco piu' della meta' di quella cifra. E la vita qui non costa il doppio che a Milano.
Se si e' giovani bastano. Certo se si vuole rimanere a Londra per piu' anni bisogna valutare anche l'incremento salariale annuo.
Condivido il fatto che l'Italia costa meno e che ha una qualita' media della vita superiore, ma dipende da cosa si cerca nella vita. Io piuttosto che rompermi le scatole in provincia preferisco la vita frenetica londinese...

Xiaoma
07-10-2006, 21:49
sta cosa mi interessa parecchio...
dammi ancora qualche info..
Ma tu parli di primo lavoro o sei andato là con già anni di esperienza?
E il livello di inglese come deve essere?

Ovviamente ho una certa esperienza, altrimenti non avrei la coda di gente che mi vuole assumere ;)

Il livello di inglese deve essere buono, soprattutto per certi ruoli che richiedono contatto con la gente, io dopo un mese che giro qui mi sento molto piu "fluente". Soprattutto, ogni intervista rende meglio di quella precedente.

Xiaoma
07-10-2006, 21:54
ma in uk cercano elettronici? ho sempre saputo che vanno forti gli economisti e per forza di cose informatici che fan girare la baracca

C'e' tanto lavoro per elettronici. Io non ne approfitto perchè con le conoscenze accademiche di elettronica non me ne faccio niente, servono ingegneri con almeno 3 o 4 anni di esperienza, ma le paghe sono buone.

Prova a dare un occhiata su Monster (www.monster.co.uk)

screttiu
07-10-2006, 22:00
in generale, laurea o non laurea conosco amici che han lavorato in Irlanda e Olanda e poi si sono spostati , sempre nel campo IT,a Londra o sono andati altrove per migliorare conoscenze e stipendi,magari come help desk specialist ecc,customer support/tech support e così via

Una volta che ingrani il circolo lavorativo in giro per l'Europa, poi il tuo c.v si arricchisce e vieni preso in considerazione sempre di più e ti fai un buon guadagno senza per forza puntare alle 70 000£ annue.

Ma un buon tech support a Londra prende gia 30k di media x cui..

Xiaoma
07-10-2006, 22:06
35000 pounds annui lordi sono piu' di 3000 € al mese netti. Sono piu' o meno lo stipendio base di un neolaureato senza esperienza nel ramo finanza (escludendo il bonu$$$ :D :cool: ). Nessuno guadagna cosi' tanto in Italia. Anche lavori di un certo livello analoghi (consulenza, banche d'affari), per i quali in pratica bisogna per forza trasferirsi a Milano, garantiscono netti di poco piu' della meta' di quella cifra. E la vita qui non costa il doppio che a Milano.
Se si e' giovani bastano. Certo se si vuole rimanere a Londra per piu' anni bisogna valutare anche l'incremento salariale annuo.
Condivido il fatto che l'Italia costa meno e che ha una qualita' media della vita superiore, ma dipende da cosa si cerca nella vita. Io piuttosto che rompermi le scatole in provincia preferisco la vita frenetica londinese...


Io per ora mi accontento di 38000 annui come primo lavoro in UK. Poi tra un annetto, con piu esperienza della lingua e del mercato mi cerco qualcosa di serio, diciamo sui 50k o 60k. :cool:

gpc
08-10-2006, 00:11
Senti Xiaoma, tu sai niente per elettronica in campo aereospaziale lì in Inghilterra?

gpc
08-10-2006, 09:11
Beh comunque non credo che in Inghilterra si lavori solo a Londra... nemmeno a me piacerebbe la vita in una metropoli o anche solo in una grande città, mi sono reso conto stando sei mesi in una città di 300k abitanti che già quella è troppo grande alla fin dei conti...

screttiu
08-10-2006, 09:48
Londra è una bella città ma non ci vivrei. Quando sono tornato nella mia città mi sono reso conto di quanto sia bella e di quanto verde ho a disposizione (10 minuti di strada di orologio e sono sulle colline).
Rimango in Italia e farò carriera qui. Non diventerò un mega pappone con il Cayenne, ma almeno mi godo la vita :D :D :D :D

mai cosa detta fu + giusta di questa

ma rimangono dubbi sul "faro' carriera qui"

gpc
08-10-2006, 10:01
mai cosa detta fu + giusta di questa

ma rimangono dubbi sul "faro' carriera qui"

Già, è quello il passaggino che manca :D
Direi che, a parte rare eccezioni, il top della carriera in Italia ormai lo si fa nel lavoro a tempo determinato :asd:

Xiaoma
08-10-2006, 10:34
Londra è una bella città ma non ci vivrei. Quando sono tornato nella mia città mi sono reso conto di quanto sia bella e di quanto verde ho a disposizione (10 minuti di strada di orologio e sono sulle colline).
Rimango in Italia e farò carriera qui. Non diventerò un mega pappone con il Cayenne, ma almeno mi godo la vita :D :D :D :D

Londra è molto piu verde di città italiane ben piu piccole, come Roma o Milano. Certo che non è un posto dove la gente vive perchè ama la natura... ;)

Penso che lo stesso che dici tu lo possa dire chiunque venga da una qualunque città inglese di media dimensione, parlando di Londra. Non è neanche lontanamente possibile paragonare il verde che c'e' in Inghilterra con quello che trovi in Lombardia.

gpc
08-10-2006, 10:39
Londra è molto piu verde di città italiane ben piu piccole, come Roma o Milano. Certo che non è un posto dove la gente vive perchè ama la natura... ;)

Penso che lo stesso che dici tu lo possa dire chiunque venga da una qualunque città inglese di media dimensione, parlando di Londra. Non è neanche lontanamente possibile paragonare il verde che c'e' in Inghilterra con quello che trovi in Lombardia.

A me piacerebbe molto trovare qualcosa in Scozia... non ci sono mai stato ma credo che come ambiente (e clima :asd: ) sia quello giusto per me... oppure un telelavoro da fare stando in mezzo alle montagne :D

pfaff
08-10-2006, 10:47
Non è neanche lontanamente possibile paragonare il verde che c'e' in Inghilterra con quello che trovi in Lombardia.

Non c'è dubbio i parchi di Londra sono da orgasmo.

Però è altrettanto indiscutibile il fatto che godersi il verde in Inghilterra è molto più dura che in Italia, vedi pioggia e precipitazioni (che poi è la causa del tanto verde :stordita: ).

gpc
08-10-2006, 11:01
Non c'è dubbio i parchi di Londra sono da orgasmo.

Però è altrettanto indiscutibile il fatto che godersi il verde in Inghilterra è molto più dura che in Italia, vedi pioggia e precipitazioni (che poi è la causa del tanto verde :stordita: ).

Dopo sei mesi in Galizia devo dire che la pioggia e le precipitazioni inglesi mi dovrebbero piacere :asd: poi, in quanto ferrarese, con la nebbia ci vado a nozze :D
A proposito, mi chiedevo giusto ieri pfaff... ma a Forlì d'inverno c'è nebbia degna di questo nome? :p

Xiaoma
08-10-2006, 11:05
Però è altrettanto indiscutibile il fatto che godersi il verde in Inghilterra è molto più dura che in Italia, vedi pioggia e precipitazioni (che poi è la causa del tanto verde :stordita: ).

Non sono troppo convinto di questo... la Lombardia non è affatto meno piovosa dell'Inghilterra. Lascia perdere i modi di dire, qui a Londra piove tanto quanto a Milano (ho vissuto 14 anni a Milano, e non la definirei un posto con un clima da sogno).

Xiaoma
08-10-2006, 11:13
A me piacerebbe molto trovare qualcosa in Scozia... non ci sono mai stato ma credo che come ambiente (e clima :asd: ) sia quello giusto per me... oppure un telelavoro da fare stando in mezzo alle montagne :D

In Scozia c'erano 15 gradi in pieno Agosto. E nella costa occidentale pioveva praticamente tutti i giorni. Ma immagino che non andresti a vivere nelle Highlands... :D

Certo che l'ambiente in Scozia è da sogno, sembra il paese delle favole (oddio, delle favole piovose) e persino una metropoli industriale come Glasgow ha abbondanza di verde a soli 10 minuti di macchina.

Xiaoma
08-10-2006, 11:22
Dopo sei mesi in Galizia devo dire che la pioggia e le precipitazioni inglesi mi dovrebbero piacere :asd:

Ooh.. ma lo sai che adesso nel mio appartamento è arrivata una coppia da Vigo? Ieri sera sono rimasto fino all'una a parlare con loro, anche della Galizia, e ho offerto loro del vino spagnolo :asd:

Fenomeno85
08-10-2006, 11:40
comunque me ne andrò di sicuro in svizzera dato che ho sentito ieri gli stipendi :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

MSciglio
08-10-2006, 11:45
Londra è una bella città ma non ci vivrei. Quando sono tornato nella mia città mi sono reso conto di quanto sia bella e di quanto verde ho a disposizione (10 minuti di strada di orologio e sono sulle colline).
Rimango in Italia e farò carriera qui. Non diventerò un mega pappone con il Cayenne, ma almeno mi godo la vita :D :D :D :D

Non hai idea di quanto verde ci sia in Scozia. Se sei fortunato puo' divendare pure pappone Cayenne e goderti la vita alla grande :D :D :D

pippo76
08-10-2006, 11:52
comunque me ne andrò di sicuro in svizzera dato che ho sentito ieri gli stipendi :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~
il costo della vita non è da meno :)

gpc
08-10-2006, 11:54
In Scozia c'erano 15 gradi in pieno Agosto. E nella costa occidentale pioveva praticamente tutti i giorni. Ma immagino che non andresti a vivere nelle Highlands... :D

Certo che l'ambiente in Scozia è da sogno, sembra il paese delle favole (oddio, delle favole piovose) e persino una metropoli industriale come Glasgow ha abbondanza di verde a soli 10 minuti di macchina.

Siiiii' quindici gradi in agosto, da orgasmo multiplo e continuatoooo :D
Io ODIO il caldo! :mad: Poi mi piace la pioggia, la neve, la nebbia... tuttooo! Il sole me lo vado a pigliare in vacanza se ho voglia :D

gpc
08-10-2006, 11:55
Ooh.. ma lo sai che adesso nel mio appartamento è arrivata una coppia da Vigo? Ieri sera sono rimasto fino all'una a parlare con loro, anche della Galizia, e ho offerto loro del vino spagnolo :asd:

:cry: *nostalgia* :cry:

Chiedi se sanno di posti per un ingegnere elettronico :D

Fenomeno85
08-10-2006, 12:08
il costo della vita non è da meno :)

il mio vantaggio è che non devo vivere in svizzera :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Fenomeno85
08-10-2006, 12:09
Siiiii' quindici gradi in agosto, da orgasmo multiplo e continuatoooo :D
Io ODIO il caldo! :mad: Poi mi piace la pioggia, la neve, la nebbia... tuttooo! Il sole me lo vado a pigliare in vacanza se ho voglia :D

ma è deprimente :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Xiaoma
08-10-2006, 12:20
Siiiii' quindici gradi in agosto, da orgasmo multiplo e continuatoooo :D
Io ODIO il caldo! :mad: Poi mi piace la pioggia, la neve, la nebbia... tuttooo! Il sole me lo vado a pigliare in vacanza se ho voglia :D

Allora che aspetti, la Scozia ti aspetta! C'e' anche tanto lavoro per gli elettronici, Glasgow è il cuore della cosiddetta Silicon Glen ;) , cosa vuoi di più?

gpc
08-10-2006, 12:50
ma è deprimente :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Macchè deprimente, a me piace da matti :D
D'estate sono sempre di pessimo umore, soffro il caldo :asd:

gpc
08-10-2006, 12:50
Allora che aspetti, la Scozia ti aspetta! C'e' anche tanto lavoro per gli elettronici, Glasgow è il cuore della cosiddetta Silicon Glen ;) , cosa vuoi di più?

Uh, interessante, hai qualche info in più su dove cercare e/o farsi un'idea di che cosa c'è disponibile?

Mauro80
08-10-2006, 13:02
ma è deprimente :D

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

Ciao Fenomeno, io ho dei parenti in prov di VArese, a Venegono superiore, anch'essi mi hano detto che diverse persone fanno i pendolari Varese-Svizzera tutti i giorni, gli stipendi sono circa doppi per un operaio, negli altri settori non lo so.

Pensi che sia fattibile vivere in Italia e andare tutti i giorni in Svizzera a lavorare?

Nella Svizzera Italiana ci sono solo Banche o c'è anche lavoro per ingegneri?
Io conosco la Sulzer, grande società d'ingegneria,ma è a Winterthur, cioè a 50Km a nord da Zurigo.

Cosa c'è vicino all'Italia?

MSciglio
08-10-2006, 13:11
Macchè deprimente, a me piace da matti :D
D'estate sono sempre di pessimo umore, soffro il caldo :asd:

Allora non sono il solo! Mi prendono per pazzo quando dico queste cose :D
Qui d'estate in media ci sono 18 gradi. Il massimo che ho visto e' stato 25-28 gradi ma sono disgrazie che possono capitare un giorno l'anno al massimo :D
D'inverno non fa nemmeno troppo freddo. La temperatura e' quasi sempre sopra lo zero (5-6 gradi).

gpc
08-10-2006, 13:15
Allora non sono il solo! Mi prendono per pazzo quando dico queste cose :D
Qui d'estate in media ci sono 18 gradi. Il massimo che ho visto e' stato 25-28 gradi ma sono disgrazie che possono capitare un giorno l'anno al massimo :D
D'inverno non fa nemmeno troppo freddo. La temperatura e' quasi sempre sopra lo zero (5-6 gradi).

Come sopra lo zero? :mbe: Che tristezza... :fagiano: Ma un posto dove d'inverno c'è neve... tanta neve... no eh? :stordita:
comunque anche a me prendono per pazzo, regolare :asd:

Xiaoma
08-10-2006, 13:21
Come sopra lo zero? :mbe: Che tristezza... :fagiano: Ma un posto dove d'inverno c'è neve... tanta neve... no eh? :stordita:
comunque anche a me prendono per pazzo, regolare :asd:

Ti consiglio il Canada.

Hai tutta la neve che vuoi. E pure quella che non vuoi :Prrr:

P.S:
Mi aggiungo al club dei sofferenti di caldo. Questa estate sono stato millemila volte meglio in UK che in Italia.

gpc
08-10-2006, 14:17
Ti consiglio il Canada.

Hai tutta la neve che vuoi. E pure quella che non vuoi :Prrr:

P.S:
Mi aggiungo al club dei sofferenti di caldo. Questa estate sono stato millemila volte meglio in UK che in Italia.

Ma oltre a consigliarmi i luoghi, mi consigliate anche i datori di lavoro? :D

Fenomeno85
08-10-2006, 14:24
Ciao Fenomeno, io ho dei parenti in prov di VArese, a Venegono superiore, anch'essi mi hano detto che diverse persone fanno i pendolari Varese-Svizzera tutti i giorni, gli stipendi sono circa doppi per un operaio, negli altri settori non lo so.

Pensi che sia fattibile vivere in Italia e andare tutti i giorni in Svizzera a lavorare?

Nella Svizzera Italiana ci sono solo Banche o c'è anche lavoro per ingegneri?
Io conosco la Sulzer, grande società d'ingegneria,ma è a Winterthur, cioè a 50Km a nord da Zurigo.

Cosa c'è vicino all'Italia?

conosco il posto ... è un pò + distante da me dalla svizzera ... ma nulla di drammatico. Il lavoro è moolto + pagato .. anche il muratore/pittore prendono mooolto di + ... mi diceva ieri sera un mio amico che fa anche la scuola in svizzera ... e gli stipendi si aggirano sui 4000 franchi.
Da quanto ho capito è molta + richiesta la presenza di sistemisti ma da altre voci invece anche gli ing sono richiesti. Per adesso non mi informo su quali aziende andare dato che sto ancora frequentando l'uni.
Diciamo che da quanto ho capito lugano va già anche + che bene.

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

fabio80
08-10-2006, 14:27
Siiiii' quindici gradi in agosto, da orgasmo multiplo e continuatoooo :D
Io ODIO il caldo! :mad: Poi mi piace la pioggia, la neve, la nebbia... tuttooo! Il sole me lo vado a pigliare in vacanza se ho voglia :D


ma te stai male... il clima ideale per me è quello di san diego, peccato che sia una meta fuori da qualsiasi ragionevole progetto :doh:

fabio80
08-10-2006, 14:29
C'e' tanto lavoro per elettronici. Io non ne approfitto perchè con le conoscenze accademiche di elettronica non me ne faccio niente, servono ingegneri con almeno 3 o 4 anni di esperienza, ma le paghe sono buone.

Prova a dare un occhiata su Monster (www.monster.co.uk)


ma io non sono nè info nè elettronico. posso al limite essere legato alla produzione e comincio a pensare che sia un male serio. potrei finire nelle società di ingegneria come alternativa oppure posso convertirmi a ruoli più "civili" ma non saprei quale sia migliore. di fatto ora come ora posso tentare qualsiasi strada, il problema è scegliere la migliore coerentemente ai miei interessi e passioni o non combinerei nulla di buono in ogni caso :stordita:

gpc
08-10-2006, 14:54
ma io non sono nè info nè elettronico. posso al limite essere legato alla produzione e comincio a pensare che sia un male serio. potrei finire nelle società di ingegneria come alternativa oppure posso convertirmi a ruoli più "civili" ma non saprei quale sia migliore. di fatto ora come ora posso tentare qualsiasi strada, il problema è scegliere la migliore coerentemente ai miei interessi e passioni o non combinerei nulla di buono in ogni caso :stordita:

Ma non non sei proprio ingegnere, la proporzione è:
gestionale:economo=operatore ecologico:spazzino

Al massimo puoi fare il centralinista di un ingegnere :asd:

gpc
08-10-2006, 14:54
ma te stai male... il clima ideale per me è quello di san diego, peccato che sia una meta fuori da qualsiasi ragionevole progetto :doh:

sto male, ma al caldo :read: :D
San Diego? O mamma mia, ma è deserto... per carità...

fabio80
08-10-2006, 14:55
Ma non non sei proprio ingegnere, la proporzione è:
gestionale:economo=operatore ecologico:spazzino

Al massimo puoi fare il centralinista di un ingegnere :asd:


ma non me ne frega un cazzo di essere ingegnere, te ancora non l'hai capito :ciapet:

gpc
08-10-2006, 14:57
ma non me ne frega un cazzo di essere ingegnere, te ancora non l'hai capito :ciapet:

Allora cazzo hai fatto ingegneria? Per masochismo? :fuck:

fabio80
08-10-2006, 14:57
Allora cazzo hai fatto ingegneria? Per masochismo? :fuck:


ho fatto gest non per caso :ciapet:

screttiu
08-10-2006, 16:58
ma non è che siete troppo attaccati ai soldi e alla carriera? madonna a sentirvi parlare (MRbaba in testa) me parete un po troppo monotoni e...

co' sta carriera...eccheppale dai

fabio80
08-10-2006, 16:59
beh, coi soldi ci si campa :D

screttiu
08-10-2006, 17:09
si ho capito ragazzi ma siete di una pesantezza a volte infinita.

Cioè avete neanche 30 anni e già state a pensare solo alla carriera e ai soldi
E ma calmateve no? cioè io per rimanermene in sta merda di paese ho rinunciato anche ultimamanete a un offerta in Olanda come Help Desk pero' non è che la meno.Se si rimane in Italia gira cosi' e bon :Prrr:

MSciglio
08-10-2006, 17:33
si ho capito ragazzi ma siete di una pesantezza a volte infinita.

Cioè avete neanche 30 anni e già state a pensare solo alla carriera e ai soldi
E ma calmateve no? cioè io per rimanermene in sta merda di paese ho rinunciato anche ultimamanete a un offerta in Olanda come Help Desk pero' non è che la meno.Se si rimane in Italia gira cosi' e bon :Prrr:

Se non ci si pensa a 27-30 anni alla carriera e ai soldi quando ci si deve pensare, quando si hanno famiglia e figli tra i piedi? :)

gpc
08-10-2006, 17:40
si ho capito ragazzi ma siete di una pesantezza a volte infinita.

Cioè avete neanche 30 anni e già state a pensare solo alla carriera e ai soldi
E ma calmateve no? cioè io per rimanermene in sta merda di paese ho rinunciato anche ultimamanete a un offerta in Olanda come Help Desk pero' non è che la meno.Se si rimane in Italia gira cosi' e bon :Prrr:

Ok, ma se non ci pensi adesso quando ci pensi? Quando ti ritrovi a quarant'anni senza esperienza con in mano solo dei co.pro. annuali da sfruttamento e nessuno che ti vuole perchè il resto del mondo del lavoro è sommerso da orde di laureati low cost che si svendono al primo offerente?
No grazie, voglio vivere.

Fenomeno85
08-10-2006, 17:59
Problema: la casa costa 150.000 euro
Soluzione 1: avere 150.000 euro
Come: lavorando ma gli stipendi sono ridicoli
Soluzione 2: avere più soldi
Come?: facendo carriera

E' una merda ma se voglio campare devo avere un minimo di liquidità. Nessuno ha mai regalato nulla. Non ho genitori che hanno 120.000 euro da devolvermi in "beneficienza" e quindi devo farcela da solo.

PS: a me della carriera non me ne frega un bel niente, ma visto che carriera = più soldi e che questi mi servono per la casa, dimmi come devo fare

Hai te la soluzione?

sol1: vendere il culo
sol2: diventare un magnaccio
sol3: vendere droga
sol4: vivere sotto un ponte senza fare famiglia
sol5: andare a vivere in un campo di mormoni
sol6: rubare

:asd:

~§~ Sempre E Solo Lei ~§~

gpc
08-10-2006, 18:05
Problema: la casa costa 150.000 euro
Soluzione 1: avere 150.000 euro
Come: lavorando ma gli stipendi sono ridicoli
Soluzione 2: avere più soldi
Come?: facendo carriera

E' una merda ma se voglio campare devo avere un minimo di liquidità. Nessuno ha mai regalato nulla. Non ho genitori che hanno 120.000 euro da devolvermi in "beneficienza" e quindi devo farcela da solo.

PS: a me della carriera non me ne frega un bel niente, ma visto che carriera = più soldi e che questi mi servono per la casa, dimmi come devo fare

Hai te la soluzione?

150k€ per una casa? Da single, vero?
giusto ieri ho visto in una agenzia case appena sufficienti (non degne, appena sufficienti) per una famiglia e sono rimasto a bocca aperta. Cucina, sala, bagno, due camere. Fine. No ripostiglio, studio, balcone, figuriamoci... garage, pura follia... 350k euro in zona periferia.
*allibito*
E poi quelli che prendono 70k euro sono ricchi :rolleyes:

fabio80
08-10-2006, 18:38
Problema: la casa costa 150.000 euro



di paglia e bambù?

Mauro80
08-10-2006, 19:27
.

Mauro80
08-10-2006, 19:30
Problema: la casa costa 150.000 euro


Nel mio paesuncolo di 2000 anime nella monotona VAl PAdana in provincia di Mantova, villette a schiera fatte alquanto male come rifiniture e scelta dei materiali, di 100mq con 20-30mq di giardino vengono vendute a 220k€ (2200€/mq).

Con un mutuo di 20 anni al 4% (es mutuo arancio) servono 1300€ al mese.

Un operaio guadagna sui 1000-1200€, un ingegegnere poco di più in Italia (100,200€ in più all'inizio)
Nella speranza che la tua compagna abbia lo stesso stipendio devi cavartela con 1100€ al mese in due.

Quasi tutte le giovani coppie comprano la casa grazie al cospicuo aiuto dei genitori, da soli non ce la farebbero MAI

Purtroppo non tutti hanno i genitori con una cospicua somma di soldi

La casa per le giovani coppie è la vera emergenza italiana.

PS scusate l'OT si ricominci a parlare di esperienza di lavoro all'estero, il vero soggetto del th

MSciglio
08-10-2006, 20:18
Nel mio paesuncolo di 2000 anime nella monotona VAl PAdana in provincia di Mantova, villette a schiera fatte alquanto male come rifiniture e scelta dei materiali, di 100mq con 20-30mq di giardino vengono vendute a 220k€ (2200€/mq).

Con un mutuo di 20 anni al 4% (es mutuo arancio) servono 1300€ al mese.

Un operaio guadagna sui 1000-1200€, un ingegegnere poco di più in Italia (100,200€ in più all'inizio)
Nella speranza che la tua compagna abbia lo stesso stipendio devi cavartela con 1100€ al mese in due.

Quasi tutte le giovani coppie comprano la casa grazie al cospicuo aiuto dei genitori, da soli non ce la farebbero MAI

Purtroppo non tutti hanno i genitori con una cospicua somma di soldi

La casa per le giovani coppie è la vera emergenza italiana.

PS scusate l'OT si ricominci a parlare di esperienza di lavoro all'estero, il vero soggetto del th

Non e' off-topic. La possibilita' di acquistare la casa con piu' o meno sacrifici e' uno dei criteri che puo' far decidere se vivere in Italia o all'estero. Quantomeno per me lo e' stato e lo e'.

giodibe
29-10-2006, 07:54
vorrei tirare su questo thread

diciamo che ho trovato lavoro in Inghilterra, vicino Londra.

secondo voi quali sono i maggiori problemi che potrei incontrare all'inizio?
avendo "già" un lavoro non dovrei avere grossi problemi per l'apertura di un conto in banca o per richiedere il NIN o sbaglio?

essendo un'esperienza che non durerà 3 mesi, ma non posso dire neanche 10 anni, come faccio con la residenza? la lascio in Italia?

Grazie

Mauro80
29-10-2006, 08:06
vorrei tirare su questo thread

diciamo che ho trovato lavoro in Inghilterra, vicino Londra.

secondo voi quali sono i maggiori problemi che potrei incontrare all'inizio?
avendo "già" un lavoro non dovrei avere grossi problemi per l'apertura di un conto in banca o per richiedere il NIN o sbaglio?

essendo un'esperienza che non durerà 3 mesi, ma non posso dire neanche 10 anni, come faccio con la residenza? la lascio in Italia?

Grazie

Ciao giodibe

cosa fai di bello a Londra?
La mia ex lavora a Londra da un anetto e ha ancora la residenza a Como, anche perchè è certa di non passarvi la vita.

Bisognerebbe controllare se conviene o meno fiscalmente (Rossi e Briatore hanno la residenza a Londra)

giodibe
29-10-2006, 08:14
Ciao. Si tratta di assistenza per una grossa multinazionale nel campo informatico
Per il momento è solo uno stage, quindi la paga non può essere altissima. Comunque non è affatto male, sicuramente superiore a qualsiasi stage qui in Italia....

Effettivamente potrei lasciare la residenza qui. Vivo con i miei, quindi non ho bollette o tasse da pagare

Riguardo il conto in banca o il NIN?

Mauro80
29-10-2006, 08:24
Ciao. Si tratta di assistenza per una grossa multinazionale nel campo informatico
Per il momento è solo uno stage, quindi la paga non può essere altissima. Comunque non è affatto male, sicuramente superiore a qualsiasi stage qui in Italia....

Effettivamente potrei lasciare la residenza qui. Vivo con i miei, quindi non ho bollette o tasse da pagare

Riguardo il conto in banca o il NIN?

Penso che sia obbligatorio aprire un conto in banca, altrimenti come puoi riscuotere lo stipendio

screttiu
29-10-2006, 09:12
buono!

immagino sia lo stage alla Amd che dovetti rifiutare nel mese di Giugno e dove ando' al mio posto LucaIo.

Per ora tieni la residenza in Italia anche se a mio avviso sopo lo stage puoi buttarti sul mercato Londinese nel campo Tech Support/cust Service, si comincia da buoni stipendi per poi crescere in conoscenze e stipendio

giodibe
29-10-2006, 10:57
è quello screttiu ;)

e già che ci sono ringrazio pubblicamente LucaIo. la sua grande disponibilità a rispondere alle mie numerose domande mi ha permesso di chiarire ogni dubbio, fare la candidatura e dopo 4 colloqui telefonici ottenere il posto!

Grazie Luca. Ci vediamo presto :mano: :cincin:

pippo76
29-10-2006, 11:52
Ciao. Si tratta di assistenza per una grossa multinazionale nel campo informatico
Per il momento è solo uno stage, quindi la paga non può essere altissima. Comunque non è affatto male, sicuramente superiore a qualsiasi stage qui in Italia....

Effettivamente potrei lasciare la residenza qui. Vivo con i miei, quindi non ho bollette o tasse da pagare

Riguardo il conto in banca o il NIN?

non spostare la residenza per così poco non ne vale l apena.
il conto sei obbligato ad aprirlo. gli sitpendi vengono versati a tutti tramite direct debit ( bonifico bancario).
per il nin non ti preoccupare è quati tutto automatico dopo l'assunzione.

giodibe
29-10-2006, 16:45
Ok grazie. Ma per aprire un conto serve un deposito minimo? O magari una lettera della mia attuale banca?


So che non è una domanda facile.... ma cosa mi dovrei assolutamente portare?
mi spiego: non riuscirò mai a portare tutto quello che mi serve, ed essendo quasi inverno (lì... qui è estate), una giacca pesante mi riempie già mezza valigia.
considerando anche che viaggio con easyjet, quindi limiti di peso non troppo elevati, allora mi tocca seriamente stabilire una priorità

Per esempio pensavo di non portarmi troppe cose d'abbigliamento visto che in Inghilterra ho trovato buoni affari in questo campo, e anche un cappotto bello pesante mi manca. Potrei comprarlo direttamente lì invece che prenderlo qui e riempirmi la valigia per esempio

Xiaoma
29-10-2006, 22:15
Ok grazie. Ma per aprire un conto serve un deposito minimo? O magari una lettera della mia attuale banca?


So che non è una domanda facile.... ma cosa mi dovrei assolutamente portare?
mi spiego: non riuscirò mai a portare tutto quello che mi serve, ed essendo quasi inverno (lì... qui è estate), una giacca pesante mi riempie già mezza valigia.
considerando anche che viaggio con easyjet, quindi limiti di peso non troppo elevati, allora mi tocca seriamente stabilire una priorità

Per esempio pensavo di non portarmi troppe cose d'abbigliamento visto che in Inghilterra ho trovato buoni affari in questo campo, e anche un cappotto bello pesante mi manca. Potrei comprarlo direttamente lì invece che prenderlo qui e riempirmi la valigia per esempio

Aprire un conto in banca a Londra se non sei residente sta diventando sempre piu difficile, nella mia esperienza è definibile come un incubo.

Ancora non ho trovato una banca che accetti la richiesta, domani faccio un ulteriore tentativo in una banca diversa, provando con dei documenti simil-originali, se non funziona passo a quelli vistosamente falsi.

Male che vada mi metto la barba finta e mi faccio passare per Bin Laden, avrei maggiori possibilità di aprire un fondo nero per Al Qaeda.

Seriamente... Hai un conto a tuo nome in italia? allora portati dietro l'ultimo estratto conto (non piu vecchio di 3 mesi), la carta di identita, il passaporto, la patente. Alla banca devi sempre dire che sei appena arrivato in Inghilterra, e quindi si accontentano dei tuoi documenti italiani, che sono quelli che ho elencato sopra. Importantissimo l'estratto conto, altrimenti le tue probabilita di aprire un conto qui crollano vicino allo zero assoluto.

giodibe
30-10-2006, 05:53
Perfetto ti ringrazio

Immaginavo non fosse una cosa facile aprire un conto, però credevo che ci "pensasse" il datore di lavoro. Se non mi può pagare non mi può neanche assumere, quindi è anche suo interesse

Ma ho una domanda: ci sono banche online? O almeno con costi molto bassi?
Qui sto su una banca online, e comunque vado a spendere intorno ai 50 euro l'anno, ma nel caso di una banca tradizionale si arriva anche a 200. Com'è la situazione in UK?

Ultima cosa: il passaporto è scaduto, e a questo punto non sono neanche tanto sicuro che se lo rifacessi lo avrei in tempo per partire. Però ho la carta di identità appena rinnovata, valida per l'espatrio, e la patente ovviamente. Non bastano?

Grazie

pippo76
30-10-2006, 08:00
Perfetto ti ringrazio

Immaginavo non fosse una cosa facile aprire un conto, però credevo che ci "pensasse" il datore di lavoro. Se non mi può pagare non mi può neanche assumere, quindi è anche suo interesse

Ma ho una domanda: ci sono banche online? O almeno con costi molto bassi?
Qui sto su una banca online, e comunque vado a spendere intorno ai 50 euro l'anno, ma nel caso di una banca tradizionale si arriva anche a 200. Com'è la situazione in UK?

Ultima cosa: il passaporto è scaduto, e a questo punto non sono neanche tanto sicuro che se lo rifacessi lo avrei in tempo per partire. Però ho la carta di identità appena rinnovata, valida per l'espatrio, e la patente ovviamente. Non bastano?

Grazie


io l'ho aperto alla nat west . quando lo aprii non avevo ancora un lavoro e avevo portato con me come da richiesta della nat west una lettera della mia banca Italiana che diceva che ero loro cliente dall'anno tal dei tali e che non ero mai andata in rosso e mai problemi di sorta. e poi sei mesi di estratto conto dettagliato.
al tempo versai mille sterline.
ah ricordati il passaporto con la carta d'identità in banca fanno un po' di storie.
i conti in inghilterra hanno costi praticamente nulli.
non come qui in italia

lucaIO
30-10-2006, 13:07
Io l'ho aperto alla Lloyds, ti basta la carta' di identita', io poi ho portato una lettera dal datore di lavoro..

giodibe
30-10-2006, 14:09
Ok vi ringrazio. In effetti la mia "storia" bancaria è alquanto povera. Ho aperto il mio primo e unico conto neanche 2 mesi fa. Un estratto conto ce l'ho, ma è quello di luglio-agosto-settembre, che nel mio caso significa solo settembre

Quindi devo rifare il passaporto? Spero che in un mese me lo facciano. Non ne sono tanto sicuro

pippo76
30-10-2006, 14:29
Ok vi ringrazio. In effetti la mia "storia" bancaria è alquanto povera. Ho aperto il mio primo e unico conto neanche 2 mesi fa. Un estratto conto ce l'ho, ma è quello di luglio-agosto-settembre, che nel mio caso significa solo settembre

Quindi devo rifare il passaporto? Spero che in un mese me lo facciano. Non ne sono tanto sicuro
in un mese te lo rifanno alla grande.

lucaIO
30-10-2006, 14:39
Ti basta solo la carta di identita' per aprire il conto, poi basta.
Non ti preoccupare del passaporto o di lettere da banche.

Ti servira' carta d'identita' e lettera del supervisor al lavoro.

A quanto so l'unica banca che rompe e vuole 2 documenti e' Barclays...

pippo76
30-10-2006, 14:53
Ti basta solo la carta di identita' per aprire il conto, poi basta.
Non ti preoccupare del passaporto o di lettere da banche.

Ti servira' carta d'identita' e lettera del supervisor al lavoro.

A quanto so l'unica banca che rompe e vuole 2 documenti e' Barclays...


ti consiglio anche la lettera della banca.
spesso se apri il conto per un lavoro a termine ti creano dei problemi.

giodibe
30-10-2006, 17:11
grazie a tutti, siete gentilissimi.
Dobbiamo organizzare una mega riunione di tutti gli italiani "Londoners" un giorno :)

Xiaoma
30-10-2006, 21:59
Ti basta solo la carta di identita' per aprire il conto, poi basta.
Non ti preoccupare del passaporto o di lettere da banche.

Ti servira' carta d'identita' e lettera del supervisor al lavoro.

A quanto so l'unica banca che rompe e vuole 2 documenti e' Barclays...

Non è proprio cosi... alla Barclays sono estremamente rigidi, e l'ho capito a mie spese, ma non credere che gli altri siano cosi amichevoli. Nessuna banca che ho visto io (e in 3 settimane ne ho visitate almeno una decina) apre un conto ad uno straniero senza avere un estratto conto degli ultimi 3 mesi.

Stamattina finalmente sono riuscito ad aprire il conto all'HSBC, un conto speciale per stranieri che non richiede la prova di residenza (che per me è impossibile da ottenere in meno di un paio di mesi). Pago 5 sterline al mese e ho il bancomat ed un secondo conto di risparmio con un buon tasso di interesse.

Pero' per poterlo aprire ho dovuto stampare il mio estratto conto (che ricevo come PDF) e fargli credere che mi era arrivato per posta, altrimenti non lo avrebbero accettato. E avevo anche il contratto di lavoro con indicato sopra lo stipendio annuo.

In compenso tutte le banche accettavano la mia carta di identita al posto del passaporto senza alcun problema.

giodibe
31-10-2006, 06:32
Ecco questa è proprio una cosa che volevo chiedervi.
Un estratto conto ce l'ho e non mi costa niente portarlo, solo che è stampato da me visto che è un pdf. Però credo di fare sempre in tempo a farmelo inviare per posta tradizionalmente. E' bene farlo vero?

Infine una curiosità, più che una domanda: possibile che con la postepay, carta di credito pessima, Easyjet non applica tasse mentre con una Visa tradizionale applica ben 7.50 euro di tasse?
Non è una cifra astronomica, ma nel mio caso significa il 18% dell'intero viaggio! E non vanno nè a Easyjet nè a qualche aeroporto, bensì nelle tasche di Visa!
Non mi sembra tanto giusto, anche perchè la postepay è Visa Electron, cioè se non è Visa poco ci manca

lucaIO
31-10-2006, 10:33
Giodibe non ti preoccupare per il conto, ti bastera' la carta di identita' e poi una lettera del lavoro.

pippo76
31-10-2006, 10:48
Giodibe non ti preoccupare per il conto, ti bastera' la carta di identita' e poi una lettera del lavoro.

come gia detto sopra ricorda che spesso non basta. se hai un contratto stage o lavoro a tempo determinato.

giodibe
31-10-2006, 19:55
ok vi ringrazio molto, siete davvero disponibilissimi
e vorrei approfittare ancora della vostra disponibilità :)

Per la sanità in UK c'è bisogno di qualcosa in particolare?
Una volta mi ricordo che serviva un certo modulo della ASL

MSciglio
31-10-2006, 20:06
ok vi ringrazio molto, siete davvero disponibilissimi
e vorrei approfittare ancora della vostra disponibilità :)

Per la sanità in UK c'è bisogno di qualcosa in particolare?
Una volta mi ricordo che serviva un certo modulo della ASL

Se ti trasferisci qui per un lungo periodo non hai bisogno di alcun modulo. Devi solo registrarti presso uno dei tanti GP (il classico medico di base) e poi hai tutto gratuito.

elbompr
01-11-2006, 19:51
beh effettivamente mi trovo d'accordo, cmq mi permetto di dire un'ulitma cosa......
.....ho l'impressione (e nulla di più... perchè mi baso su ciò che mi dicono gli altri coinvolti in prima persona) che la cosa più conveniente e più vantaggiosa in tutti i sensi in questo momento sia quella di riuscire a trovare un lavoro che porti a viaggiare spesso in varie parti del mondo, mi spiego meglio.... dare la propria disponibilità ad andare a destra e sinistra dove vuole l'azienda stessa è il miglior punto a proprio favore per essere assunti e per fare una rapida e migliore carriera..... ma chi è disposto a farlo? :stordita:


chi ha una raga a toronto e una a Vienna . di certo stanca una relazione fissa con una ragazza e vedersi raramente


Nel mio caso non ho la raga ma ascoltando discorsi fra conoscenti e amici la vedo così!

ZioDuff
04-11-2006, 20:24
Raga come ve la passate in UK?

A parte il lavoro, come vi trovate a vivere lì? :)

MSciglio
05-11-2006, 01:14
Raga come ve la passate in UK?

A parte il lavoro, come vi trovate a vivere lì? :)

Molto bene, altrimenti non starei qui :) Se hai domande più specifiche magari ti posso rispondere più opportunamente.

ZioDuff
05-11-2006, 13:14
Molto bene, altrimenti non starei qui :) Se hai domande più specifiche magari ti posso rispondere più opportunamente.Si, mi interessava sapere com'è la vita extra lavorativa :)

Tipo cosa fate il sabato sera, gli hobby, ecc

MSciglio
05-11-2006, 15:36
Si, mi interessava sapere com'è la vita extra lavorativa :)

Tipo cosa fate il sabato sera, gli hobby, ecc

La vita extra lavorativa dipende da quello che ti piace fare. Diciamo che in UK non hai alcun problema a fare quello che faresti in Italia e hai piu' soldi a disposizione da buttare negli hobby :)

elbompr
06-11-2006, 11:13
Stavo dimenticando di darti i contatti... :)
interessanti i contatti nel marketing .la strategia di vendita mi ha sempre interessato ed è uno dei motori che deve funzionare per la azienda




prima di tutto devo finire l'università ma mi chiedevo qualcuno ha avuto esperienza di lavoro in scozia e irlanda? lavapiatti lasciando il curriculum direttamente in ristoranti ??? o utilizzando le agenzie di lavoro ????


qui in italia io sono piuttosto '''''scettico''''' sulle agenzie di lavoro temporaneo.

gpc
06-11-2006, 11:19
Ma voi con quanta esperienza alle spalle siete andati all'estero?