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View Full Version : a che età siete andati a vivere da soli?


glazio
24-07-2006, 22:18
come da titolo, a che età avete lasciato la casa dei vostri genitori e siete andati a vivere da soli?

motivazioni please anche per chi è ancora a casa con i suoi :read:

Fast&Furious
24-07-2006, 22:21
19 anni, per l'università

Syd Barrett
24-07-2006, 22:33
Ventiquattro.
Che motivazione ti devo dare? :fagiano:

SilverF0x
24-07-2006, 22:35
19 anni, per l'università

*

Vash_85
24-07-2006, 22:40
19 anni

Solertes
24-07-2006, 22:42
15 superiori....il primo anno stavo da una zia, dopo quasi sempre da solo :D

glazio
24-07-2006, 22:43
15 superiori....il primo anno stavo da una zia, dopo quasi sempre da solo :D
beato te :D

glazio
24-07-2006, 22:44
Ventiquattro.
Che motivazione ti devo dare? :fagiano:
ci sarà 1 motivo...sennò perchè te ne sei andato? :D

Solertes
24-07-2006, 22:50
beato te :D

Oddio...mica è così figo, sotto certi aspetti senza dubbio....ma da altri un po meno....mangiare in mensa, cucinare, lavare i piatti, la casa, saper gestire la moneta....vivevo con altri studenti (universitari)....quindi non potevo saltare i turni.

Syd Barrett
24-07-2006, 22:54
ci sarà 1 motivo...sennò perchè te ne sei andato? :D

AndatA... :stordita:
Perché avevo l'età, l'esigenza e la possibilità di farlo, probabilmente :stordita:

glazio
24-07-2006, 22:56
Oddio...mica è così figo, sotto certi aspetti senza dubbio....ma da altri un po meno....mangiare in mensa, cucinare, lavare i piatti, la casa, saper gestire la moneta....vivevo con altri studenti (universitari)....quindi non potevo saltare i turni.
bhè a 15 anni andare con altri studenti è tutta 1 avventura :D
cmq è ovvio ke è anche difficile

AndatA... :stordita:
Perché avevo l'età, l'esigenza e la possibilità di farlo, probabilmente :stordita:

opss...scusa,,,cmq il dubbio m'era venuto di usare il femminile :fagiano:

S@ra
24-07-2006, 23:02
Io vivo ancora con i miei anche se stare da sola mi piacerebbe molto...

glazio
24-07-2006, 23:03
Io vivo ancora con i miei anche se stare da sola mi piacerebbe molto...
età?

S@ra
24-07-2006, 23:05
21..

Northern Antarctica
24-07-2006, 23:17
19 anni, per l'università

*

Quetzal
24-07-2006, 23:53
Età: 30
Motivazione: vivere la MIA vita.
A 18 anni e un giorno i figli, se ne hanno la possibilità economica, DEVONO andare a vivere da soli. Io ho raggiunto l' indipendenza economica a 23 anni, quando ho messo su casa ero in ritardo di 7 anni sulla tabella di marcia.

Syd Barrett
25-07-2006, 07:47
A 18 anni e un giorno i figli, se ne hanno la possibilità economica, DEVONO andare a vivere da soli.

Se la metti su un piano pseudoetico, a diciott'anni i ragazzi DEVONO fare le superiori, la quarta-quinta se non erro... Un po' difficile che stiano da soli prima dei venti, nel caso decidano di non laurearsi e sempre in un mondo ipotetico dove un monolocale non costa mille euro al mese :stordita:

-Crissina-
25-07-2006, 07:55
ufficialmente a 23 anni c.a...
in realtà vagabondavo già da un pò :stordita: :D

LuPellox85
25-07-2006, 08:00
spero di andarmene nel giro di un paio d'anni... :P

misterx
25-07-2006, 08:02
a 33 quando mi sono sposato

Non ho mai avuto problemi esistenziali con i miei come invece hanno molti di voi

Syd Barrett
25-07-2006, 08:04
a 33 quando mi sono sposato

Non ho mai avuto problemi esistenziali con i miei come invece hanno molti di voi


Secondo me non è questione di avere problemi esistenziali coi genitori - mai avuti - ma piuttosto ilo contrario. Vivere a 33 anni con la mamma sì che denota problemi esistenziali (ovviamente in presenza di qualsiasi alternativa). Tra l'altro è un'usanza quasi esclusivamente italiana e recentissima :mbe:

LuPellox85
25-07-2006, 08:05
a 33 quando mi sono sposato

Non ho mai avuto problemi esistenziali con i miei come invece hanno molti di voi

ma volersene andare non è indice di problemi esistenziali con i genitori..
è semplicemente che, quando viene l'ora viene l'ora.
Io sento un bisogno di indipendenza che solo vivendo da solo potrei soddisfare, quindi faccio di tutto per andare a vivere da solo il prima possibile, ecco.

nighthc
25-07-2006, 08:10
19 anni. problemi di convivenza con i genitori causati da stili di vita troppo differenti uniti a un incontenibile desiderio di indipendenza.

due mesi dopo, senza nemmeno avere il tempo di sistemarsi, mi hanno licenziato :D

trafficlight
25-07-2006, 08:17
18 anni

misterx
25-07-2006, 08:23
Secondo me non è questione di avere problemi esistenziali coi genitori - mai avuti - ma piuttosto ilo contrario. Vivere a 33 anni con la mamma sì che denota problemi esistenziali (ovviamente in presenza di qualsiasi alternativa). Tra l'altro è un'usanza quasi esclusivamente italiana e recentissima :mbe:


non capisco questa esigenza di fuga. A 28 ho trovato la donna della mia vita a 33 me ne sono andato, ma se così non fosse stato, non credo che me ne sarei andato solo per uno strano desiderio di solitudine o desiderio di accrescimento interiore. Per me la solitudine non fa crescere nessuno, anzi.

Poi dipende dai rapporti che uno ha coi genitori e dal proprio carattere.

La gente che conosco io che ha più di 30 anni e che sente l'esigenza di andarsene di casa, ha problemi coi genitori.

Nevermind
25-07-2006, 08:32
Secondo me non è questione di avere problemi esistenziali coi genitori - mai avuti - ma piuttosto ilo contrario. Vivere a 33 anni con la mamma sì che denota problemi esistenziali (ovviamente in presenza di qualsiasi alternativa). Tra l'altro è un'usanza quasi esclusivamente italiana e recentissima :mbe:

E per quale motivo scusa? Se ti trovi bene con i genitori e non sei sposato mi spieghi per quale ragione uno dovrebbe voler andare a vivere da solo? Semmia ha senso uscire di casa per andare a convivere ma andare a vivere da solo come un cane senza motivi secondo me è solo un modo per poter dire "io sono maturo perchè vivo da solo", reali necessità non ci sono. Quello che fai da solo lo puoi fare benissimo anche dai tuoi: cucinare, fare spesa, pagare bollette, stirare, ecc..

NeferAket
25-07-2006, 08:33
Me ne sono andata a vivere sola soletta 19 anni.... :D
ho cambiato anche città...
Sono di Firenze e mi sono trasferita a Piacenza, ci ho passato 6 anni... :cool:
a Dicembre ho cambiato dinuovo città (Latina).... stavolta per amore :stordita:
Motivazione? semplicemente, mi andava di farlo !!! :D :D

Nevermind
25-07-2006, 08:35
ma volersene andare non è indice di problemi esistenziali con i genitori..
è semplicemente che, quando viene l'ora viene l'ora.
Io sento un bisogno di indipendenza che solo vivendo da solo potrei soddisfare, quindi faccio di tutto per andare a vivere da solo il prima possibile, ecco.

Spiegami che tipo di indipendenza perchè spiegato così io capisco che i tuoi genitori invadono i tuoi spazi e quindi vuoi uscire dai coglioni. Se per indipendenza intendi prendere la morosa e copulare sul tavolo in cucina ad orario di cena vabbè ovviamente quello in casa dei tuoi non potrai farlo :D :D

Syd Barrett
25-07-2006, 08:36
non capisco questa esigenza di fuga.

Ma fuga da che?
Un uomo adulto ha l'esigenza di fare la sua vita e bon, se non ce l'ha non è normale. Non è una questione di FUGA... :D
Tu ti immagini un ragazzino con il fagotto sulle spalle che se ne va dicendo "fanculo" a genitori, io mi immagino un ragazzo con uno stipendio fisso che mette su casa e la domenica va a mangiare le classiche lasagne.
E non penso di essere io la strana.
:D

fabio80
25-07-2006, 12:54
ASAP; porca di quella tttttroia :muro:

fabio80
25-07-2006, 13:00
Spiegami che tipo di indipendenza perchè spiegato così io capisco che i tuoi genitori invadono i tuoi spazi e quindi vuoi uscire dai coglioni. Se per indipendenza intendi prendere la morosa e copulare sul tavolo in cucina ad orario di cena vabbè ovviamente quello in casa dei tuoi non potrai farlo :D :D


a parte quello ma vuol aidre anche essere padrone di casa tua senza dovere rendere conto a terzi di ogni cosa che fai... e dove vai con chi a che ora torni sta attento hai fatto questo hai preso quel'altro ma perchè non vai di lì ma vieni di là

ma mollateme :muro:

|aura
25-07-2006, 13:04
a 21 poi a 23 un annetto coi miei e a 24 di nuovo da sola, ma vivo fori perchè lavoro fuori dalla mia città, altrimenti, e chi mi toglieva da mammà!!!

dany84
25-07-2006, 13:08
avevo quasi 21 anni, per lavoro e per stare più vicino al mio ragazzo

MSciglio
25-07-2006, 13:10
Spiegami che tipo di indipendenza perchè spiegato così io capisco che i tuoi genitori invadono i tuoi spazi e quindi vuoi uscire dai coglioni. Se per indipendenza intendi prendere la morosa e copulare sul tavolo in cucina ad orario di cena vabbè ovviamente quello in casa dei tuoi non potrai farlo :D :D

Ogni volta che si parla di spazi e indipendenza lo si fa esclusivamente dal punto di vista dei figli. Mai venuto in mente che magari sono i genitori che meriterebbero dei propri spazi dopo che i figli hanno succhiato tutte le risorse (economiche e non) a disposizione?

Quelle degli stipendi bassi e affitti alti sono solo delle scuse per farsi compatire dalla mammina. La verita' e' che non si ha la voglia di fare sacrifici visto che a casa c'e' la mamma che tratta i figli come i principi, non si hanno spese, c'e' la lavanderia gratis etc etc.

Trovo poi abbastanza triste il fatto che per andarsene di casa ci si debba sposare. Mi sembra una sorta di passaggio di consegna tra la vecchia badante (la madre) e la nuova (la moglie).

Personalmente sono andato a vivere da solo a 23 anni nonostante avessi ed ho un ottimo rapporto con i miei genitori.

ThabrisTheLastShito
25-07-2006, 13:12
19 anni, università.

Non ho problemi con i miei, ma sto bene così. Quando avrò finito non credo proprio che tornerò da mamma. Semplicemente perchè ho acquisito una certa indipendenza, ho i miei orari, mi piace badare a me stesso. Mi piace farmi la lavatrice, lavarmi i miei piatti, cucinarmi, mettere a posto la mia casa. Sono tutte cose che accrescono ulteriormente il mio senso di indipendenza.

Sono concorde con chi rietiene meno normale il fatto di uscire da casa di mamma per entrare in casa della moglie. Evidentemente è troppo dura lavarsi i panni e cucinarsi da soli! :sofico:

kingv
25-07-2006, 13:13
a 25 anni.
non c'e' un motivo particolare, ma sentivo che era il momento giusto.

RedSky
25-07-2006, 13:22
...Vivere a 33 anni con la mamma sì che denota problemi esistenziali (ovviamente in presenza di qualsiasi alternativa). Tra l'altro è un'usanza quasi esclusivamente italiana e recentissima :mbe:

non sono affatto d'accordo.

Io vivo nella stessa villa dei miei ad un'altro piano e non ho problemi esistenziali, mi sto pagando un mutuo che si estinguerà fra un 9 anni circa e andare a vivere da solo, solo perchè ci son intelligenti come te che pensano che chi vive con i propri genitori fino a 30 anni vuol dire che ha problemi...bè preferisco farti credere di avere problemi ma essermi pagato il mutuo più in fretta alla faccia tua :fagiano:

LUVІ
25-07-2006, 13:27
Mai.

Syd Barrett
25-07-2006, 13:38
non sono affatto d'accordo.

Io vivo nella stessa villa dei miei ad un'altro piano e non ho problemi esistenziali, mi sto pagando un mutuo che si estinguerà fra un 9 anni circa e andare a vivere da solo, solo perchè ci son intelligenti come te che pensano che chi vive con i propri genitori fino a 30 anni vuol dire che ha problemi...bè preferisco farti credere di avere problemi ma essermi pagato il mutuo più in fretta alla faccia tua :fagiano:

Stai pagando il mutuo della casa dei tuoi? Ammirevole :eek:

fabio80
25-07-2006, 13:39
Stai pagando il mutuo della casa dei tuoi? Ammirevole :eek:


ma te non vivi più allora in quella casa con la mappa appesa sopra il cesso^^

Syd Barrett
25-07-2006, 13:40
ma te non vivi più allora in quella casa con la mappa appesa sopra il cesso^^

:D No, da un anno e mezzo...
Ma tu che ne sai della mappa sopra al cesso? :confused:

fabio80
25-07-2006, 13:42
Ma tu che ne sai della mappa sopra al cesso? :confused:

:asd:

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 13:44
avevo quasi 21 anni, per lavoro e per stare più vicino al mio ragazzo

si confermo me la dava tutte le sere :O

19 fatto la valigia e in una settimana partito per Madrid, senza manco il vocabolario!


Sono concorde con chi rietiene meno normale il fatto di uscire da casa di mamma per entrare in casa della moglie. Evidentemente è troppo dura lavarsi i panni e cucinarsi da soli!


Lavarsi i vestiti no ma cucinare e' una cosa che odio... lavoro per la casa, i vestiti, il telefono... il cibo la sola unica fonte di soddisfazione univoca non posso lavorare anche per quello quindi trovo sempre compromessi del tipo gli altri cucinano io pulisco dopo

Swisström
25-07-2006, 13:46
Lavarsi i vestiti no ma cucinare e' una cosa che odio... lavoro per la casa, i vestiti, il telefono... il cibo la sola unica fonte di soddisfazione univoca non posso lavorare anche per quello quindi trovo sempre compromessi del tipo gli altri cucinano io pulisco dopo

ma oggi che azzo c'hai? mangiato pesante? :mc: :sofico:

dany84
25-07-2006, 13:50
si confermo me la dava tutte le sere :O
:banned: :ciapet:

Syd Barrett
25-07-2006, 13:50
:asd:

Dimmelo! :mbe:

fabio80
25-07-2006, 13:51
Dimmelo! :mbe:


e di quella specie di distillatore d'acqua indiano non ne vogliamo parlare? :D

glazio
25-07-2006, 13:54
e di quella specie di distillatore d'acqua indiano non ne vogliamo parlare? :D

:eek: :eek: :eek:
per me è successo qualcosa tra voi :O :O

fabio80
25-07-2006, 13:55
:eek: :eek: :eek:
per me è successo qualcosa tra voi :O :O


per cortesia, sono in fase digestiva :O

glazio
25-07-2006, 13:55
Trovo poi abbastanza triste il fatto che per andarsene di casa ci si debba sposare. Mi sembra una sorta di passaggio di consegna tra la vecchia badante (la madre) e la nuova (la moglie).

*

rientra in una mentalità dei nostri antenati :D

Nevermind
25-07-2006, 14:02
Età: 30
Motivazione: vivere la MIA vita.
A 18 anni e un giorno i figli, se ne hanno la possibilità economica, DEVONO andare a vivere da soli. Io ho raggiunto l' indipendenza economica a 23 anni, quando ho messo su casa ero in ritardo di 7 anni sulla tabella di marcia.

Eh si innazitutto a 18anni e 1 giorno sei ancora alle superiori :asd:, inoltre ti sfido a vivere da solo se poi vuoi per caso fare l'università :asd:
E poi non capisco sta mania di voler scappare di casa :boh:. Dove sta scritto che bisogna scappare di casa il prima possibile? perchè i nostri nonni a 16anni erano già indipendeti? ma quelli ragazzi miei erano ben altri tempi a quei tempi si lavorarva a 10anni ....oggigiorno uno che si laurea è una grazia se comincia a pigliare soldi prima dei 30 qui in italia e anche se trova lavoro il 90% sono dei co.co.co vergognosi con i quali un mutuo non te lo aprono manco se implori pietà o vendi il culo e cmq nessuno sano di mente con un contratto a progetto lo farebbe.

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 14:05
Dimmelo! :mbe:

oramai dovresti usare dammelo... e'un mago! :O

pierodj
25-07-2006, 14:06
sto da 3 anni con mia sorella :muro:, da quando ho iniziato l'università, ma non vedo l'ora di andare a stare da solo
motivo: non posso vedere i miei (e loro non possono vedere me) :D

Nevermind
25-07-2006, 14:07
Ogni volta che si parla di spazi e indipendenza lo si fa esclusivamente dal punto di vista dei figli. Mai venuto in mente che magari sono i genitori che meriterebbero dei propri spazi dopo che i figli hanno succhiato tutte le risorse (economiche e non) a disposizione?

..

Se mi permetti è risaputo che i genitori soffrono quando i figli se ne vanno, per dire mia zia che in giro di pochi mesi ha visto andarsene tutti i figli (3) stava per cadere in depressione.

ThabrisTheLastShito
25-07-2006, 14:08
Eh si innazitutto a 18anni e 1 giorno sei ancora alle superiori :asd:, inoltre ti sfido a vivere da solo se poi vuoi per caso fare l'università :asd:
E poi non capisco sta mania di voler scappare di casa :boh:. Dove sta scritto che bisogna scappare di casa il prima possibile? perchè i nostri nonni a 16anni erano già indipendeti? ma quelli ragazzi miei erano ben altri tempi a quei tempi si lavorarva a 10anni ....oggigiorno uno che si laurea è una grazia se comincia a pigliare soldi prima dei 30 qui in italia e anche se trova lavoro il 90% sono dei co.co.co vergognosi con i quali un mutuo non te lo aprono manco se implori pietà o vendi il culo e cmq nessuno sano di mente con un contratto a progetto lo farebbe.

ehm...pronto?
Vivo da solo e faccio l'università, e non ho certo problemi.
Tra l'altro se ragioni in base allo stipendio, il muto non lo accenderai mai, neanche a 50 anni. Mio fratello a 33 anni, convive con la sua ragazza, ma non puo permetterselo perchè:

1)guadagna troppo poco (1300 euro al mese sono pochi se devi toglerci 500 euro di mutuo e altri 500 di affitto.)

2)la sua ragazza non vuole cacciare una lira (si, lo so, dovrebbe mollarla! :D )

MSciglio
25-07-2006, 14:08
Eh si innazitutto a 18anni e 1 giorno sei ancora alle superiori :asd:, inoltre ti sfido a vivere da solo se poi vuoi per caso fare l'università :asd:
E poi non capisco sta mania di voler scappare di casa :boh:. Dove sta scritto che bisogna scappare di casa il prima possibile? perchè i nostri nonni a 16anni erano già indipendeti? ma quelli ragazzi miei erano ben altri tempi a quei tempi si lavorarva a 10anni ....oggigiorno uno che si laurea è una grazia se comincia a pigliare soldi prima dei 30 qui in italia e anche se trova lavoro il 90% sono dei co.co.co vergognosi con i quali un mutuo non te lo aprono manco se implori pietà o vendi il culo e cmq nessuno sano di mente con un contratto a progetto lo farebbe.

Iniziare a guadagnare a 30 anni fa parte della pigrizia e delle scuse di cui parlavo sopra. Se si vuole essere realmente indipendenti (e non solo a parole) ci si mette sotto a studiare mentre si e' ancora mantenuti e a 23-24 anni (o ancora prima se ci si ferma alla laurea di primo livello) si va a lavorare. Inizialmente si avra' uno stipendio bassissimo? Pazienza, ci si accontentera' di dividere la casa con qualcuno e/o affittare una casa modesta. E' solo una questione di volonta' e propensione al sacrificio.

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 14:10
:banned: :ciapet:

alla luce dei fatti propondo di cambiare nome al 3d e chiamarlo il 3d delle RIVELAZIONI... :sofico: :sofico:

Nevermind
25-07-2006, 14:10
a parte quello ma vuol aidre anche essere padrone di casa tua senza dovere rendere conto a terzi di ogni cosa che fai... e dove vai con chi a che ora torni sta attento hai fatto questo hai preso quel'altro ma perchè non vai di lì ma vieni di là

ma mollateme :muro:

Appunto vedi c'è un disagio di fondo io vivo solo con mia mamma quindi il mio è un raporto particolare ma non mi scassa assolutamente, vado dove voglio e trono all'ora che voglio, mi pago le cose e le bollette, mi faccio da mangiare e la spesa, ecc..

E poi se me ne andassi rimarrebbe tutta sola e ne soffrirebbe sicuramente, spece se me ne andassi solo per avere "la mia libertà" ammesso che significhi qualcosa.

MSciglio
25-07-2006, 14:11
Se mi permetti è risaputo che i genitori soffrono quando i figli se ne vanno, per dire mia zia che in giro di pochi mesi ha visto andarsene tutti i figli (3) stava per cadere in depressione.

Sicuramente. Ma prima o poi questa fase di depressione ci sara', no? Anche se vai via a 35 anni. Meglio che questa fase venga superata quando ancora sono relativamente giovani ed hanno la possibilita' di superarla e godersi la vita dopo. Io la penso cosi' almeno.

fabio80
25-07-2006, 14:12
Appunto vedi c'è un disagio di fondo io vivo solo con mia mamma quindi il mio è un raporto particolare ma non mi scassa assolutamente, vado dove voglio e trono all'ora che voglio, mi pago le cose e le bollette, mi faccio da mangiare e la spesa, ecc..

E poi se me ne andassi rimarrebbe tutta sola e ne soffrirebbe sicuramente, spece se me ne andassi solo per avere "la mia libertà" ammesso che significhi qualcosa.


noi siamo in tre quindi se mi levo dalle balle sto meglio io e hanno più spazio e soldi loro :D

è una cosa da fare nel breve, ormai gli esami li ho praticamente finiti

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 14:12
2)la sua ragazza non vuole cacciare una lira (si, lo so, dovrebbe mollarla! :D )

ecco perche' avrei voluto nascere donna... potevo fare la mantenuta a vita :cry:

fabio80
25-07-2006, 14:13
alla luce dei fatti propondo di cambiare nome al 3d e chiamarlo il 3d delle RIVELAZIONI... :sofico: :sofico:


ma te hai timbrato tutte le forumiste? :confused:

Nevermind
25-07-2006, 14:18
Iniziare a guadagnare a 30 anni fa parte della pigrizia e delle scuse di cui parlavo sopra. Se si vuole essere realmente indipendenti (e non solo a parole) ci si mette sotto a studiare mentre si e' ancora mantenuti e a 23-24 anni (o ancora prima se ci si ferma alla laurea di primo livello) si va a lavorare. Inizialmente si avra' uno stipendio bassissimo? Pazienza, ci si accontentera' di dividere la casa con qualcuno e/o affittare una casa modesta. E' solo una questione di volonta' e propensione al sacrificio.

Si quindi tu vorresti uscire di casa a 19anni andare a trovare un lavoro e studiare all'università e mantenerti una casa che dividi con che ne so 5 altre persone. E questo solo per poter dire sono fuori di casa? Ora io non ho fatto l'uni ma conosco gente che studiava anche 8 ore al giorno per settimane per preparare un esame....ora mi spieghi come cavolo fai a lavorare e studiare contemporaneamente? E sopratutto che lavoro fare? Lavorando nei fine settimana come fanno molti studenti di sicuro non vivi neppure sopravvivi. Secondo me la fai troppo semplice e facile...in realtà qui in italia non trovano lavoro nepure fior fiore di laureati....e cosa vorresti fare 8 ore di fabbrica e poi tornare felice e contento a casa e fare altrettante ore di studio? Se sei un cyborg forse potresti anche farcela non lo metto in dubbio ma una persoan normale ne dubito.

dany84
25-07-2006, 14:18
alla luce dei fatti propondo di cambiare nome al 3d e chiamarlo il 3d delle RIVELAZIONI... :sofico: :sofico:
insommaaaaa :doh:
che te sei fumato oggi eh? :sofico:

pierodj
25-07-2006, 14:19
Si quindi tu vorresti uscire di casa a 19anni andare a trovare un lavoro e studiare all'università e mantenerti una casa che dividi con che ne so 5 altre persone. E questo solo per poter dire sono fuori di casa? Ora io non ho fatto l'uni ma conosco gente che studiava anche 8 ore al giorno per settimane per preparare un esame....ora mi spieghi come cavolo fai a lavorare e studiare contemporaneamente? E sopratutto che lavoro fare? Lavorando nei fine settimana come fanno molti studenti di sicuro non vivi neppure sopravvivi. Secondo me la fai troppo semplice e facile...in realtà qui in italia non trovano lavoro nepure fior fiore di laureati....e cosa vorresti fare 8 ore di fabbrica e poi tornare felice e contento a casa e fare altrettante ore di studio? Se sei un cyborg forse potresti anche farcela non lo metto in dubbio ma una persoan normale ne dubito.
dipende pure da che facoltà fai...
se fai ingegneria o medicina effettivamente è dura studiare e lavora re contemporaneamente...
se fai scienze della comunicazione si può pure fare :D

misterx
25-07-2006, 14:20
Ma fuga da che?
Un uomo adulto ha l'esigenza di fare la sua vita e bon, se non ce l'ha non è normale. Non è una questione di FUGA... :D
Tu ti immagini un ragazzino con il fagotto sulle spalle che se ne va dicendo "fanculo" a genitori, io mi immagino un ragazzo con uno stipendio fisso che mette su casa e la domenica va a mangiare le classiche lasagne.
E non penso di essere io la strana.
:D


per me siete pieni di fastidi :D

nighthc
25-07-2006, 14:26
per me siete pieni di fastidi :D

e cosa c'è di male se lo stile di vita e le abitudini di un ragazzo di 20 anni interferiscono o non sono compatibili con quelle di una coppia di cinquantenni? è più che naturale.

MSciglio
25-07-2006, 14:30
Si quindi tu vorresti uscire di casa a 19anni andare a trovare un lavoro e studiare all'università e mantenerti una casa che dividi con che ne so 5 altre persone. E questo solo per poter dire sono fuori di casa? Ora io non ho fatto l'uni ma conosco gente che studiava anche 8 ore al giorno per settimane per preparare un esame....ora mi spieghi come cavolo fai a lavorare e studiare contemporaneamente? E sopratutto che lavoro fare? Lavorando nei fine settimana come fanno molti studenti di sicuro non vivi neppure sopravvivi. Secondo me la fai troppo semplice e facile...in realtà qui in italia non trovano lavoro nepure fior fiore di laureati....e cosa vorresti fare 8 ore di fabbrica e poi tornare felice e contento a casa e fare altrettante ore di studio? Se sei un cyborg forse potresti anche farcela non lo metto in dubbio ma una persoan normale ne dubito.

Hai interpretato male quello che ho scritto mi sa. A 19 anni vai a vivere da solo se ne hai l'esigenza (ovvero l'universita' e' lontana da casa tua). Ma studiare mentre si e' mantenuti non implica potersi trastullare fino a 30 facendo finta di studiare come fa la maggioranza di studenti. Dopo la laurea si presuppone che un lavoro si trova anche se sottopagato. Non conosco NESSUNO dei miei colleghi universitari che non ha trovato lavoro entro un anno dalla laurea. A quel punto mi sembra normale (o quantomeno lo e' fuori dall'Italia) che ci si debba costruire una vita PROPRIA.

misterx
25-07-2006, 14:42
e cosa c'è di male se lo stile di vita e le abitudini di un ragazzo di 20 anni interferiscono o non sono compatibili con quelle di una coppia di cinquantenni? è più che naturale.


cosa c'è di male dovresti saperlo tu, ma chi se ne va di casa a parer mio lo fa per:

- imitazione = sentirsi più grande
- noie coi genitori

RedSky
25-07-2006, 14:47
Stai pagando il mutuo della casa dei tuoi? Ammirevole :eek:

come sei simpatico :stordita:

sto pagando il mutuo dell'ufficio nuovo; poi quando sarà, mi pagherò il mutuo della casa dove andrò ad abitare (alla faccia tua). :fagiano:

e si ho dei grandissimi problemi esistenziali a non buttare i soldi in affitti solo per andare in giro a dire "ah si sono emancipato e super indipendente perchè abito da solo" (ho altri obbiettivi che andare a vivere da solo tanto per...) :rotfl:

scelte di vita :O

nighthc
25-07-2006, 14:48
cosa c'è di male dovresti saperlo tu, ma chi se ne va di casa a parer mio lo fa per:

- imitazione = sentirsi più grande
- noie coi genitori

mi sto chiedendo come tu riesca a giudicare tutte le centinaia di migliaia di persone che hanno fatto questa scelta senza conoscere minimamente situazioni e condizioni.

MSciglio
25-07-2006, 14:49
cosa c'è di male dovresti saperlo tu, ma chi se ne va di casa a parer mio lo fa per:

- imitazione = sentirsi più grande
- noie coi genitori

Da cio' ne consegue che tutto il mondo tranne l'Italia vuole sentirsi piu' grande ed ha problemi con i genitori :) Che brutto mondo.

misterx
25-07-2006, 14:50
mi sto chiedendo come tu riesca a giudicare tutte le centinaia di migliaia di persone che hanno fatto questa scelta senza conoscere minimamente situazioni e condizioni.


io sto esprimeno solo la mia opinione e non giudico nessuno
Coda di paglia per caso ?

Se sai di aver fatto la scelta giusta le mie parole non dovrebbero sortire alcun effetto su te ;)

ThabrisTheLastShito
25-07-2006, 14:51
cosa c'è di male dovresti saperlo tu, ma chi se ne va di casa a parer mio lo fa per:

- imitazione = sentirsi più grande
- noie coi genitori

Mhhmm...no luoghi comuni, no party? :D

E chi invece va via di casa perchè trova un buon lavoro, che lo soddisfa, soltanto che è lontano da casa? O forse dovrebbe restare con mamma e papà lo stesso?

Ho i miei dubbi di avere possibilità di lavoro interessanti a Pescara, nel campo informatico. Qui a Cesena frequento l'università, e forse verrò assunto una volta presa la laurea in un azienda nella quale ho svolto lo stage a Bologna. Che faccio lascio perdere? :sofico:

marco1474
25-07-2006, 14:52
cosa c'è di male dovresti saperlo tu, ma chi se ne va di casa a parer mio lo fa per:

- imitazione = sentirsi più grande
- noie coi genitori



Indipendenza. Ti dice nulla questo termine? :D

misterx
25-07-2006, 14:54
Mhhmm...no luoghi comuni, no party? :D

E chi invece va via di casa perchè trova un buon lavoro, che lo soddisfa, soltanto che è lontano da casa? O forse dovrebbe restare con mamma e papà lo stesso?

Ho i miei dubbi di avere possibilità di lavoro interessanti a Pescara, nel campo informatico. Qui a Cesena frequento l'università, e forse verrò assunto una volta presa la laurea in un azienda nella quale ho svolto lo stage a Bologna. Che faccio lascio perdere? :sofico:


beh, è altra cosa allora :D

Ma se uno se ne va solo perchè desidera chessò, strane libertà in casa mi pare una cazzata immane.
Io uscivo di casa e facevo quel cavolo che mi pareva.

Andarsene per il lavoro è un motivo molto nobile

Nevermind
25-07-2006, 14:55
.. Dopo la laurea si presuppone che un lavoro si trova anche se sottopagato. Non conosco NESSUNO dei miei colleghi universitari che non ha trovato lavoro entro un anno dalla laurea. ...

Io invece ti assicuro che conosco un sacco di laureati (anche a pieni voti) che non trovano uno straccio di lavoro, ok alcuni di loro si sono scelti facoltà del cavolo tipo scenze della formazione, della comunicazione, filosofia ,ecc....ma cmq non trovano nulla o almneo nulla che abbia a che vedere con il loro studio...o al massimo contratti come dicevo da sfruttamento o stage senza neppure una retribuzione. Ok io sono il pirmo che dice che bisogna adattarsi, io ho lavorato in fabbrica 9 ore al giorno alzando quintali di legno, ma non so quanti ragazzi si possono adattare così, spece dopo aver fatto 5 anni di sbattimenti all'uni.

Ora per quanto uno sia abituato a poco mi speghi come fai a vivere da solo con un contrarro a progetto di che ne so 3 mesi? Dopo i quali non sai se troverai altro da fare? Insomma capirai che è equiparabile a fare il kamikaze.

IO conosco gente che con il posto fisso e uno stipendio nella media tira a campare per poter stare da soli.....figuriamoci gente che non una retribuzione garantita o sottopagata come fa?

nighthc
25-07-2006, 14:55
io sto esprimeno solo la mia opinione e non giudico nessuno
Coda di paglia per caso ?

Se sai di aver fatto la scelta giusta le mie parole non dovrebbero sortire alcun effetto su te ;)

ok, tu dici la tua e io ti rispondo. non è che se ribatto alla tua affermazione questo implica che le tue parole mi hanno scosso profondamente e spinto dal disagio devo assolutamente ribattere: siamo su un forum di discussione appunto.

per quanto riguarda la tua 'opinione', ti ho fatto notare che è un po' troppo assolutistica. come puoi dire che TUTTI quelli che hanno preso questa decisione siano stati spinti da desiderio di emulazione o noie con i genitori? non puoi saperlo, perchè per quanto tu possa conoscere svariate situazioni di vita vissuta, non avrai mai un quadro generale completo.

misterx
25-07-2006, 14:55
Indipendenza. Ti dice nulla questo termine? :D


mai stato dipendente anche se vivevo coi miei :D

dipende dal rapporto che avete voi coi vostri genitori

misterx
25-07-2006, 14:59
ok, tu dici la tua e io ti rispondo. non è che se ribatto alla tua affermazione questo implica che le tue parole mi hanno scosso profondamente e spinto dal disagio devo assolutamente ribattere: siamo su un forum di discussione appunto.

per quanto riguarda la tua 'opinione', ti ho fatto notare che è un po' troppo assolutistica. come puoi dire che TUTTI quelli che hanno preso questa decisione siano stati spinti da desiderio di emulazione o noie con i genitori? non puoi saperlo, perchè per quanto tu possa conoscere svariate situazioni di vita vissuta, non avrai mai un quadro generale completo.


e due....
ti senti il fiato sul collo ?

ma per me puoi fare quello che vuoi, ma la libertà che uno sente come irresistibile deve avere una giustificazione; dire che ci si sente più liberi comporta che in casa coi genitori si vive male, non c'è altra spiegazione

marco1474
25-07-2006, 14:59
mai stato dipendente anche se vivevo coi miei :D

dipende dal rapporto che avete voi coi vostri genitori


No, dipende da quanto il rispetto per i tuoi genitori ti limita nella vita "casalinga". Se si vive con delle persone e si rispettano, ci si deve adattare e io ho preferito adattarmi con me stesso o con una persona più simile a me (la mia ragazza). Se poi te ne sbatti dei tuoi coinquilini, buon per te.

Nevermind
25-07-2006, 15:01
mai stato dipendente anche se vivevo coi miei :D

dipende dal rapporto che avete voi coi vostri genitori

Esatto io tutti quelli che conosco che bramano di uscire di casa sono sottomessi ai genitori o cmq hanno genitori sbregacoglioni.

Io ho voglia di farmi una mia casa ma sopratutto per avere + spazio (vivo in appartamento) ma per questo mi servono un sacco di soldi e devo risparmiare per poi comprarmela assieme a mia moglie....non ho quindi voglia di spendere soldi in affitto di case per "sentirmi libero". Se esco è per pgare il mutuo della casa in cui vivrò con la mia famiglia.

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 15:02
Io invece ti assicuro che conosco un sacco di laureati (anche a pieni voti) che non trovano uno straccio di lavoro, ok alcuni di loro si sono scelti facoltà del cavolo tipo scenze della formazione, della comunicazione, filosofia ,ecc....ma cmq non trovano nulla o almneo nulla che abbia a che vedere con il loro studio...o al massimo contratti come dicevo da sfruttamento o stage senza neppure una retribuzione. Ok io sono il pirmo che dice che bisogna adattarsi, io ho lavorato in fabbrica 9 ore al giorno alzando quintali di legno, ma non so quanti ragazzi si possono adattare così, spece dopo aver fatto 5 anni di sbattimenti all'uni.

Ora per quanto uno sia abituato a poco mi speghi come fai a vivere da solo con un contrarro a progetto di che ne so 3 mesi? Dopo i quali non sai se troverai altro da fare? Insomma capirai che è equiparabile a fare il kamikaze.

IO conosco gente che con il posto fisso e uno stipendio nella media tira a campare per poter stare da soli.....figuriamoci gente che non una retribuzione garantita o sottopagata come fa?

emm in italia cercano gente con esperienza... un laureato non ha esperienza.. cmq lavoretti del cavolo si trovano in italia! La questione e' che in italia si crede che la laurea porti conseguentemente un lavoro ben pagato, ma ahime' il mondo del lavoro e' diverso, puoi essere anche laureato con 110 e lode e se uno di quelli che studia 8 ore al giorno... alla fine vai a lavoro e si scapace, ci metti tempo ad apprendere ecc...
La gente mi chiede spesso: ma ci sta lavoro all'estero?
Si ce ne sta e tanto, il vero problema e' vedere se le persone sono qualificate per farlo...

MSciglio
25-07-2006, 15:02
Io invece ti assicuro che conosco un sacco di laureati (anche a pieni voti) che non trovano uno straccio di lavoro, ok alcuni di loro si sono scelti facoltà del cavolo tipo scenze della formazione, della comunicazione, filosofia ,ecc....ma cmq non trovano nulla o almneo nulla che abbia a che vedere con il loro studio...o al massimo contratti come dicevo da sfruttamento o stage senza neppure una retribuzione. Ok io sono il pirmo che dice che bisogna adattarsi, io ho lavorato in fabbrica 9 ore al giorno alzando quintali di legno, ma non so quanti ragazzi si possono adattare così, spece dopo aver fatto 5 anni di sbattimenti all'uni.

Ora per quanto uno sia abituato a poco mi speghi come fai a vivere da solo con un contrarro a progetto di che ne so 3 mesi? Dopo i quali non sai se troverai altro da fare? Insomma capirai che è equiparabile a fare il kamikaze.

IO conosco gente che con il posto fisso e uno stipendio nella media tira a campare per poter stare da soli.....figuriamoci gente che non una retribuzione garantita o sottopagata come fa?

Quanti di questi laureati non trovano lavoro perche' non sono disposti a cambiare citta', regione o nazione? Quanti di questi poi non lavorano perche' non si adattano a fare lavori di "basso profilo" in attesa di trovare qualcosa di meglio? Torniamo sempre al punto di partenza. Mancanza di propensione al sacrificio.

nighthc
25-07-2006, 15:04
e due....
ti senti il fiato sul collo ?

come vuoi, ho la coda di paglia e mi sento il fiato sul collo. quando uno è ottuso c'è poco da fare. non serve insistere.


ma per me puoi fare quello che vuoi, ma la libertà che uno sente come irresistibile deve avere una giustificazione; dire che ci si sente più liberi comporta che in casa coi genitori si vive male, non c'è altra spiegazione

ti lascio a marco, che ha due palle così e ci pensa lui a spiegarti tutto per bene. sono sicuro che alla lunga ti sfianca.

3NR1C0
25-07-2006, 15:04
19 anni, per l'università

Quoto e aggiungo che poi non sono più tornato :asd:

misterx
25-07-2006, 15:05
No, dipende da quanto il rispetto per i tuoi genitori ti limita nella vita "casalinga". Se si vive con delle persone e si rispettano, ci si deve adattare e io ho preferito adattarmi con me stesso o con una persona più simile a me (la mia ragazza). Se poi te ne sbatti dei tuoi coinquilini, buon per te.


ho un'ottima capacità di adattamento....

cmq, conosco delle persone che in casa dei genitori avrebbero voluto fare il cavolo che gli pare come se si trovassero a casa loro.
Ovviamente dipende dal tipo di casa, se uno ha spazio magari una bella taverna è fattibile, ma se uno vive in una modesta casa e deve uscire o andarsene a letto perchè deve lasciare la casa in mano al figlio scoccia parecchio.

principalmente mi riferivo a persone di questo tipo. Se uno trova una ragazza con la quale ci stra bene, beh, ti viene naturale il desiderio di vivere con lei

Nevermind
25-07-2006, 15:05
emm in italia cercano gente con esperienza... un laureato non ha esperienza.. cmq lavoretti del cavolo si trovano in italia! La questione e' che in italia si crede che la laurea porti conseguentemente un lavoro ben pagato, ma ahime' il mondo del lavoro e' diverso, puoi essere anche laureato con 110 e lode e se uno di quelli che studia 8 ore al giorno... alla fine vai a lavoro e si scapace, ci metti tempo ad apprendere ecc...
La gente mi chiede spesso: ma ci sta lavoro all'estero?
Si ce ne sta e tanto, il vero problema e' vedere se le persone sono qualificate per farlo...

Mica per niente alla fine trovano lavoro + facilmente i diplomati. Questo discorso ce lo fece il nostro prof di info alle superiori.....in pratica ci ha detto: "pensateci bene prima di fare l'uni che poi potreste andare a fare lostesso lavoro e fare però + fatica a trovarlo"

3NR1C0
25-07-2006, 15:05
ti lascio a marco, che ha due palle così e ci pensa lui a spiegarti tutto per bene. sono sicuro che alla lunga ti sfianca.

Cazzo, per la prima volta mi sento di quotarti (non per le palle di marco eh :stordita: )

Lo sfianca lo sfianca :asd:

Sinclair63
25-07-2006, 15:05
a 33 quando mi sono sposato

Non ho mai avuto problemi esistenziali con i miei come invece hanno molti di voi
AZZ un clone :D :mano: ;)

misterx
25-07-2006, 15:07
ti lascio a marco, che ha due palle così e ci pensa lui a spiegarti tutto per bene. sono sicuro che alla lunga ti sfianca.

beh, non mi pare che tu abbia portato qualcosa su cui discutere

l'utente che richiami tu ha espresso il desiderio di vivere con la sua ragazza; e chi può controbattere su ciò ?

nighthc
25-07-2006, 15:08
Cazzo, per la prima volta mi sento di quotarti (non per le palle di marco eh :stordita: )

Lo sfianca lo sfianca :asd:

sto piangendo dalla commozione, 3NR1C0 che mi quota. diventeremo amici lo sento :flower:

adesso che poi è poppato allanon cazzo mi stai quasi simpatico.

3NR1C0
25-07-2006, 15:10
sto piangendo dalla commozione, 3NR1C0 che mi quota. diventeremo amici lo sento :flower:

adesso che poi è poppato allanon cazzo mi stai quasi simpatico.


Sono più amico di quentin mi spiace :O

ThabrisTheLastShito
25-07-2006, 15:10
beh, è altra cosa allora :D

Ma se uno se ne va solo perchè desidera chessò, strane libertà in casa mi pare una cazzata immane.
Io uscivo di casa e facevo quel cavolo che mi pareva.

Andarsene per il lavoro è un motivo molto nobile


Allora lo vedi che non siamo tutti dei complessati con problemi infiniti e conflitti familiari irrisolti? :D

Un sacco di gente parte per fare l'università, e finisce per essere contento di vivere per i fatti suoi. Quindi non ti va più di tornare a casa, cerchi di restare fuori trovandoti un lavoro etc., e non per questo hai problemi con la tua famiglia.

Swisström
25-07-2006, 15:10
sto piangendo dalla commozione, 3NR1C0 che mi quota. diventeremo amici lo sento :flower:

adesso che poi è poppato allanon cazzo mi stai quasi simpatico.

:stordita: :sbonk:

fabio80
25-07-2006, 15:12
adesso che poi è poppato allanon cazzo mi stai quasi simpatico.

ma che vuol dire? :confused: :confused:

nighthc
25-07-2006, 15:12
Sono più amico di quentin mi spiace :O

mmmm sono un po' geloso del mio amichetto. nn mandatevi troppi pvt :mad:

ma che vuol dire? :confused: :confused:

boh? ho scritto un verbo a caso.

c'è anche su wikipedia (http://sv.wikipedia.org/wiki/Poppare) :asd:

misterx
25-07-2006, 15:13
Allora lo vedi che non siamo tutti dei complessati con problemi infiniti e conflitti familiari irrisolti? :D

Un sacco di gente parte per fare l'università, e finisce per essere contento di vivere per i fatti suoi. Quindi non ti va più di tornare a casa, cerchi di restare fuori trovandoti un lavoro etc., e non per questo hai problemi con la tua famiglia.


io ho forse scritto che non esistonon motivi validi per andarsene di casa ?
e dove ? :D

ma se la ragione c'è, ma ben venga, chi ti ferma ?
ma se lo si fa per imitazione o per noia o per altre cazzate, e per me nella mischia ce ne sono parecchi così, è da immaturi ;)

3NR1C0
25-07-2006, 15:14
mmmm sono un po' geloso del mio amichetto. nn mandatevi troppi pvt :mad:

Noi andiamo a bere la birra assieme e tu nooooooo :asd:

fabio80
25-07-2006, 15:17
boh? ho scritto un verbo a caso.

c'è anche su wikipedia (http://sv.wikipedia.org/wiki/Poppare) :asd:


claro

marco1474
25-07-2006, 15:19
ho un'ottima capacità di adattamento....

cmq, conosco delle persone che in casa dei genitori avrebbero voluto fare il cavolo che gli pare come se si trovassero a casa loro.
Ovviamente dipende dal tipo di casa, se uno ha spazio magari una bella taverna è fattibile, ma se uno vive in una modesta casa e deve uscire o andarsene a letto perchè deve lasciare la casa in mano al figlio scoccia parecchio.

principalmente mi riferivo a persone di questo tipo. Se uno trova una ragazza con la quale ci stra bene, beh, ti viene naturale il desiderio di vivere con lei


Purtropo, le esigenze tra le persone coetanee che convivono sono comunque soggette ad un grado di adattamento. Se poi ci mettiamo anche il gap generazionale, vien da se che a molte persone, il modo di vivere dei genitori o quello imposto dal posto in cui si vive, va stretto. Da li hai 2 strade: scazzarti con i tuoi per imporre il tuo modo di vivere o crearti un TUO modo di vivere non legato ad altri ed essere indipendente. Come vedi, è lo stare a casa oltre le proprie esigenze che porta a rovinare i rapporti.....il fatto poi di scazzare e andarsene per forza non è altro che una conseguenza delle differenti esigenze.

ThabrisTheLastShito
25-07-2006, 15:19
a 33 quando mi sono sposato

Non ho mai avuto problemi esistenziali con i miei come invece hanno molti di voi

e ancora

per me siete pieni di fastidi :D

Direi che sei partito male, e assumi che tutti quelli che se ne vanno di casa o lo fanno per "imitazione" (de che? :confused: ) o per problemi con i genitori.

Mentre la maggiorparte, a conti fatti, se ne andato per frequentare l'università fuori e dopo ha continuato a vivere per conto suo, perchè gli stave ben così e perchè aveva trovato un lavoro. Qua nessuno è scappato di casa.
Mia madre ancora mi fa riportare il timballo ogni volta che scendo giù a trovarla! :D

misterx
25-07-2006, 15:24
e ancora



Direi che sei partito male, e assumi che tutti quelli che se ne vanno di casa o lo fanno per "imitazione" (de che? :confused: ) o per problemi con i genitori.

Mentre la maggiorparte, a conti fatti, se ne andato per frequentare l'università fuori e dopo ha continuato a vivere per conto suo, perchè gli stave ben così e perchè aveva trovato un lavoro. Qua nessuno è scappato di casa.
Mia madre ancora mi fa riportare il timballo ogni volta che scendo giù a trovarla! :D


ti ho già risposto alla pagina precedente :D

Syd Barrett
25-07-2006, 15:25
e di quella specie di distillatore d'acqua indiano non ne vogliamo parlare? :D

E' un depuratore d'acqua di antica arte marocchina... :mbe:

Ma sei mai stato a casa mia? :confused:

quentin
25-07-2006, 15:25
Sono più amico di quentin mi spiace :O
:eek: :D

fabio80
25-07-2006, 15:27
E' un depuratore d'acqua di antica arte marocchina... :mbe:

Ma sei mai stato a casa mia? :confused:


come secondo lavoro spazzolo appartamenti non lo sapevi?

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 15:28
ma te hai timbrato tutte le forumiste? :confused:

certo dalla A alla Zena... :asd:



ma come tu non ti ricordi manco che mi hai portato in macchina tua e ti ricordi della mappa di syd barret sul cesso? :cry: insensibile!

marco1474
25-07-2006, 15:29
sto piangendo dalla commozione, 3NR1C0 che mi quota. diventeremo amici lo sento :flower:

adesso che poi è poppato allanon cazzo mi stai quasi simpatico.


Che culo........sono felice per te. Non pensavo di essere così altruista da commuovermi per la felicità scaturita da un cotanto gesto da parte di enrico. Ti invidio.....anche se invidio di più quentin... :flower:

3NR1C0
25-07-2006, 15:29
:eek: :D

Sempre in ritardo tu :asd:

Ho fatto mio il motto di "Cruel Intention" ---> "se non puoi sconfiggere il nemico alleatici" :O

fabio80
25-07-2006, 15:29
certo dalla A alla Zena... :asd:



ma come tu non ti ricordi manco che mi hai portato in macchina tua e ti ricordi della mappa di syd barret sul cesso? :cry: insensibile!


hai cambiato nick :read:

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 15:31
hai cambiato nick :read:

lo so prima ero HOSTYLE
poi il carissimo amico luciano ha bannato quel nick mai piu'riattivato...

Marco Giunio Silano
25-07-2006, 15:31
21/22

fabio80
25-07-2006, 15:32
lo so prima ero HOSTYLE
poi il carissimo amico luciano ha bannato quel nick mai piu'riattivato...


eh appunto io ricordavo di avere dato uno strappo a hostyle, cazz ne so che eri te :fagiano:

3NR1C0
25-07-2006, 15:32
Che culo........sono felice per te. Non pensavo di essere così altruista da commuovermi per la felicità scaturita da un cotanto gesto da parte di enrico. Ti invidio.....anche se invidio di più quentin... :flower:

Sempre il solito invidioso :O

Pensa a sfiancare mrx :asd:

nighthc
25-07-2006, 15:37
anche se invidio di più quentin... :flower:

mi verranno dei complessi di inferiorità :(

3NR1C0
25-07-2006, 15:39
mi verranno dei complessi di inferiorità :(

Ah, ed io che pensavo li avessi già :fuck:

marco1474
25-07-2006, 15:42
Sempre il solito invidioso :O

Pensa a sfiancare mrx :asd:

Vedo che hai ripreso il vecchio smalto di cogliere la finezza di termini legati a vecchi scambi....ultimamente te ne è sfuggito qualcuno, ma visto che stavolta mi hai stupito, sono fiducioso per il futuro. Non deludermi mi raccomando. ;)


mi verranno dei complessi di inferiorità :(


Dai, per rimanere in tema, invidio anche te. :flower:

3NR1C0
25-07-2006, 15:46
Vedo che hai ripreso il vecchio smalto di cogliere la finezza di termini legati a vecchi scambi....ultimamente te ne è sfuggito qualcuno, ma visto che stavolta mi hai stupito, sono fiducioso per il futuro. Non deludermi mi raccomando. ;)

Se ti dico che non ho capito una beneamata fava di quello che hai scritto ti offendi?

No perchè altrimenti ti rispondo:

VAAAAAAAAAAAAAAA BENEEEEEEEEEEEEEEE

OOOOOOOOOOOOOOOOOOOKKKKKKKKKKKKKKKKKK

:asd:

marco1474
25-07-2006, 15:51
Se ti dico che non ho capito una beneamata fava di quello che hai scritto ti offendi?

No perchè altrimenti ti rispondo:

VAAAAAAAAAAAAAAA BENEEEEEEEEEEEEEEE

OOOOOOOOOOOOOOOOOOOKKKKKKKKKKKKKKKKKK

:asd:


Peggio delle montagne russe......sono di nuovo demotivato nello stimolarti. Questo perche spammi su 3 thread contemporaneamente. Uno dovrebbe muoversi essendo consapevole dei limiti che ha. Ti lascio libero dal rispondermi in modo adeguato così puoi concentrarti su altri thread. ;)

Ciauz :stordita:

misterx
25-07-2006, 15:52
Pensa a sfiancare mrx :asd:

te la dò vinta, contento ? :)

3NR1C0
25-07-2006, 15:53
Peggio delle montagne russe......sono di nuovo demotivato nello stimolarti. Questo perche spammi su 3 thread contemporaneamente. Uno dovrebbe muoversi essendo consapevole dei limiti che ha. Ti lascio libero dal rispondermi in modo adeguato così puoi concentrarti su altri thread. ;)

Ciauz :stordita:

Sono riuscito a demotivarti? :winner:

Guarda, il lavoro mi consente un multitasking limitato a 3 thread quest'oggi, domani vedrò di migliorare :asd:

marco1474
25-07-2006, 15:54
te la dò vinta, contento ? :)


La dai vinta a lui? Cazzo, sono ancora + depresso/invidioso....tanta fatica per nulla. :muro:



:sofico:

marco1474
25-07-2006, 15:55
Sono riuscito a demotivarti? :winner:

Guarda, il lavoro mi consente un multitasking limitato a 3 thread quest'oggi, domani vedrò di migliorare :asd:


E' proprio quello che dicevo: non sei consapevole dei tuoi limiti. :doh:

Un consiglio? Mi fermerei a 2 thread per volta ;)

3NR1C0
25-07-2006, 15:57
te la dò vinta, contento ? :)

Ci credi che non ho ancora letto un tuo post in questo thread? Cmq ti ringrazio per avermela data vinta, anche se non capisco cosa :huh:

misterx
25-07-2006, 15:57
La dai vinta a lui? Cazzo, sono ancora + depresso/invidioso....tanta fatica per nulla. :muro:



:sofico:


sisi, meglio così....
se non inizia con le solite battute, noiose, è molto ripetitivo su certe cose :D

buona continuazione ;)

3NR1C0
25-07-2006, 15:57
E' proprio quello che dicevo: non sei consapevole dei tuoi limiti. :doh:

Un consiglio? Mi fermerei a 2 thread per volta ;)

Fortuna che ci sei tu a consigliarmi dove fermarmi... finalmente posso dire

Grazie Papà

marco1474
25-07-2006, 15:58
sisi, meglio così....
se non inizia con le solite battute, noiose, è molto ripetitivo su certe cose :D

buona continuazione ;)


Cazzo, da solo con enrico no!!!!! :muro: Vengo via anche io. :ops:


:asd:

3NR1C0
25-07-2006, 15:59
sisi, meglio così....
se non inizia con le solite battute, noiose, è molto ripetitivo su certe cose :D

buona continuazione ;)

Certo che detto da te che son noioso è come vedere il bue che dà del cornuto all'asino... tra te e marco altro che libro potreste scrivere :D:D:D

Vabbuò dai... partita patta, tento di lavorare....

3NR1C0
25-07-2006, 16:00
Cazzo, da solo con enrico no!!!!! :muro: Vengo via anche io. :ops:


:asd:

Veramente te ne dovevi andare parecchi post fa... ma come al solito le tue parole hanno una gran valenza :D:D:D

scorpionkkk
25-07-2006, 16:11
Francamente mi risulta disturbato chi si permette di giudicare le persone in base a due parametri: età e residenza.

E' un modo per individuare il nemico rispetto al quale farsi belli: si costruisce una categoria ad hoc, la si ridicolizza sottolineando la propria scelta (a detta dell'interlocutore è una scelta di vita, in molti casi si è stato costretti a farla) orgogliosamente con una conseguente vittoria morale il che secerne tante endorfine che fanno passare la serata senza pensieri.

Più tipicamente le persone che fanno cosi non sono convinte o comunque non sono contente o semplicemente non fanno o non hanno fatto tutti gli sforzi di cui parlano: si va dallo studente universitario il cui affitto è pagato, caro, da mamma e papà e che striscia la sua carta di credito un pò ovunque in città, fino al "ragazzo indipendente" che si è sudato il raggiungimento dell'età adulta semplicemente entrando in una delle case di proprietà della propria famiglia e trovandosi un lavoro a due passi, financo a chi paga un mutuo di 50000 euro atteggiandosi a gran lavoratore perchè Mamma e Papà hanno dato fondo ai risparmi di una vita pagando il resto.


Come si dice a roma: sono tutti gay col c**o degli altri

3NR1C0
25-07-2006, 16:13
Come si dice a roma: sono tutti gay col c**o degli altri

Questa è internazionale fidati ;)

Cmq concordo... molti giudicano e in realtà hanno il culo ben parato :O

Quetzal
25-07-2006, 16:18
Eh si innazitutto a 18anni e 1 giorno sei ancora alle superiori :asd:, inoltre ti sfido a vivere da solo se poi vuoi per caso fare l'università :asd:
E poi non capisco sta mania di voler scappare di casa :boh:. Dove sta scritto che bisogna scappare di casa il prima possibile? perchè i nostri nonni a 16anni erano già indipendeti? ma quelli ragazzi miei erano ben altri tempi a quei tempi si lavorarva a 10anni ....oggigiorno uno che si laurea è una grazia se comincia a pigliare soldi prima dei 30 qui in italia e anche se trova lavoro il 90% sono dei co.co.co vergognosi con i quali un mutuo non te lo aprono manco se implori pietà o vendi il culo e cmq nessuno sano di mente con un contratto a progetto lo farebbe.

Avevo specificato "se hanno l' indipendenza economica". Ovvio che a 18 anni quasi nessuno è in questa condizione, e se lo è significa che ha le spalle ben coperte dalla famiglia. Però, in questo caso il papino, se realmente tiene ai suoi figli, può investire qualche decina di migliaia di euri nella vita del figlio, per avviare la sua indipendenza, invece che nel SUV. E dico SUV perchè, a leggere certi thread, sembra che ormai ce l' abbiano anche gli operai.
Quella del non andarsene per motivi di studio, invece, è solo una balla per autogiustificarsi. Milano è piena di studenti universitari che hanno lasciato la famiglia al Sud per venirsi a laureare qui.
E spesso i motivi di studio portano ragazzi anche minorenni a "cambiare" famiglia. Un tipo che conoscevo, originario di un paesino del Trevigiano, a 14 anni è andato a vivere da una zia di Mestre per frequentare il liceo artistico a Venezia. Aveva, insieme ad un compagno coetaneo, una sezione di una villetta con ingresso separato. E pagavano un affitto più che simbolico.
Certo, non erano in "casa loro", ma è sempre un andarsene di casa.

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 16:25
eh appunto io ricordavo di avere dato uno strappo a hostyle, cazz ne so che eri te :fagiano:

ma allora ti ricordi! :D ti amoooooooooo asuhauhs

marco1474
25-07-2006, 16:28
Francamente mi risulta disturbato chi si permette di giudicare le persone in base a due parametri: età e residenza.

E' un modo per individuare il nemico rispetto al quale farsi belli: si costruisce una categoria ad hoc, la si ridicolizza sottolineando la propria scelta (a detta dell'interlocutore è una scelta di vita, in molti casi si è stato costretti a farla) orgogliosamente con una conseguente vittoria morale il che secerne tante endorfine che fanno passare la serata senza pensieri.

Più tipicamente le persone che fanno cosi non sono convinte o comunque non sono contente o semplicemente non fanno o non hanno fatto tutti gli sforzi di cui parlano: si va dallo studente universitario il cui affitto è pagato, caro, da mamma e papà e che striscia la sua carta di credito un pò ovunque in città, fino al "ragazzo indipendente" che si è sudato il raggiungimento dell'età adulta semplicemente entrando in una delle case di proprietà della propria famiglia e trovandosi un lavoro a due passi, financo a chi paga un mutuo di 50000 euro atteggiandosi a gran lavoratore perchè Mamma e Papà hanno dato fondo ai risparmi di una vita pagando il resto.


Come si dice a roma: sono tutti gay col c**o degli altri


Purtroppo devo dirti che non è come scrivi perche semplicemente, chiunque vive da solo, sa che oltre ad avere indipendenza, ha anche molte responsabilità. Questo fa si che qualche volta si rimpianga l'aver desiderato ed ottenuto la propria libertà/indipendenza (chiamala come vuoi a seconda del caso).
Il pensare che dietro ci sia sempre mamma e papà a tappare i buchi, personalmente penso che sia un modo di sentirsi bene e appagati di quello che si ha, quando in realtà si vorrebbe quello che altri sono riusciti ad ottenere.

Come si dice: la volpe che non arriva all'uva dice che è acerba

misterx
25-07-2006, 16:41
Certo che detto da te che son noioso è come vedere il bue che dà del cornuto all'asino... tra te e marco altro che libro potreste scrivere :D:D:D

Vabbuò dai... partita patta, tento di lavorare....


dici sempre le stesse cose in quanto non hai argomenti, mica è colpa mia ;)

il tuo vocabolario

bacchettone
retrogrado
et similia

fai prima a dire che noi grandi dobbiamo darti sempre ragione che si fa prima, sai, un papà sa fare anche questo :D

3NR1C0
25-07-2006, 16:53
dici sempre le stesse cose in quanto non hai argomenti, mica è colpa mia ;)

Veramente quello che dice sempre le stesse cose sei tu... tant'è che io in questo thread non ti ho neppure risposto... almeno un po' di lucidità prima di scrivere.

il tuo vocabolario

bacchettone
retrogrado
et similia

fai prima a dire che noi grandi dobbiamo darti sempre ragione che si fa prima, sai, un papà sa fare anche questo :D

Voi grandi? Pensi che l'anagrafe ti dia ragione solo perchè hai qualche anno in più?

Stai evidentemente attaccandoti a qualcosa del passato, onestamente però non so cosa ti roda... a me personalmente niente ;)

P.S: un padre sa anche consigliare, non solo bacchettare eh, tu nella prima parte non sei granchè abile a quanto scrivi.

marco1474
25-07-2006, 17:02
Veramente quello che dice sempre le stesse cose sei tu... tant'è che io in questo thread non ti ho neppure risposto... almeno un po' di lucidità prima di scrivere.



Voi grandi? Pensi che l'anagrafe ti dia ragione solo perchè hai qualche anno in più?

Stai evidentemente attaccandoti a qualcosa del passato, onestamente però non so cosa ti roda... a me personalmente niente ;)

P.S: un padre sa anche consigliare, non solo bacchettare eh, tu nella prima parte non sei granchè abile a quanto scrivi.

:doh:

"scusa ma qui staremmo parlando d'altro, se vuoi partecipare costruttivamente al thread sei il/la benvenuto/a, altrimenti per favore lasciaci tranquilli"

;)

fabio80
25-07-2006, 17:07
all satanic nazifascist illegal evil bigbamboo legaliz... ah scusate ho sbagliato

misterx
25-07-2006, 17:07
Veramente quello che dice sempre le stesse cose sei tu... tant'è che io in questo thread non ti ho neppure risposto... almeno un po' di lucidità prima di scrivere.



Voi grandi? Pensi che l'anagrafe ti dia ragione solo perchè hai qualche anno in più?

Stai evidentemente attaccandoti a qualcosa del passato, onestamente però non so cosa ti roda... a me personalmente niente ;)

P.S: un padre sa anche consigliare, non solo bacchettare eh, tu nella prima parte non sei granchè abile a quanto scrivi.


ok, ci rinuncio :)

p.s.
di sfiancare mrx lo hai scritto tu, non io, almeno sii coerente e responsabile delle tue azioni ;)

3NR1C0
25-07-2006, 17:08
:doh:

"scusa ma qui staremmo parlando d'altro, se vuoi partecipare costruttivamente al thread sei il/la benvenuto/a, altrimenti per favore lasciaci tranquilli"

;)

Ricordati bene di queste parole quando tornerai a rompere le scatole sul thread del wellness... :rolleyes:

... siamo alle solite ... tante prediche per un cazzo :O

P.S: in topic c'ero inizialmente... poi mi sono lasciato trascinare dalla corrente, sono cose che capitano, pure ai perfettini come te.

3NR1C0
25-07-2006, 17:09
ok, ci rinuncio :)

p.s.
di sfiancare mrx lo hai scritto tu, non io, almeno sii coerente e responsabile delle tue azioni ;)

Non eri tu il soggetto della battuta, se non la capisci non so cosa farci :boh:

Certo che se ti attacchi a tutto proprio non ci si può parlare con te...

misterx
25-07-2006, 17:14
come da titolo, a che età avete lasciato la casa dei vostri genitori e siete andati a vivere da soli?

motivazioni please anche per chi è ancora a casa con i suoi :read:


ecco cosa non leggevo nelle risposte.....le motivazioni :muro:

tutti che scrivono solo l'età, ma le motivazioni ? :confused:

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 17:16
ecco cosa non leggevo nelle risposte.....le motivazioni :muro:

tutti che scrivono solo l'età, ma le motivazioni ? :confused:

ok 19 anni Per realizzare il mio sogno di girare il mondo cambiando citta' ogni qual volta mi fossi rotto!

FreeMan
25-07-2006, 17:16
P.S: in topic c'ero inizialmente... poi mi sono lasciato trascinare dalla corrente, sono cose che capitano, pure ai perfettini come te.

ritrova la corrente giusta.. o cambia torrente

>bYeZ<

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 17:21
ok 19 anni Per realizzare il mio sogno di girare il mondo cambiando citta' ogni qual volta mi fossi rotto!

aggiungo anche per avere la mia liberta' assoluta

Luca69
25-07-2006, 17:30
A 19 anni quando andai all'Uni. Poi, fatto il militare, sono tornato a vivere con i miei ma ho resistitio solo 2 anni e mezzo (e solo perché viaggiavo molto per lavoro) e me ne sono andato definitivamente da casa. Ora ci torno ogni tanto, ma ogni volta mi dico che ultima :eek:

MSciglio
25-07-2006, 17:31
ecco cosa non leggevo nelle risposte.....le motivazioni :muro:

tutti che scrivono solo l'età, ma le motivazioni ? :confused:

A 23 anni per fare la tesi a Milano e a 24 mi sono trasferito all'estero per fare il lavoro che ho sempre desiderato e non farmi trattare come un raccoglitore di riso in una piantagione.

Syd Barrett
25-07-2006, 17:42
come secondo lavoro spazzolo appartamenti non lo sapevi?


Ah sei tu che a settembre mi hai rubato il portatile? :mad:

fabio80
25-07-2006, 17:43
Ah sei tu che a settembre mi hai rubato il portatile? :mad:


me l'ha passato il cane dalla finestra

Syd Barrett
25-07-2006, 17:44
me l'ha passato il cane dalla finestra


Il cane sta con me, non a casa di mia madre :D

(daiiiiii dimmelo!)

fabio80
25-07-2006, 17:46
Il cane sta con me, non a casa di mia madre :D

(daiiiiii dimmelo!)


26 anni bruciati dalla thc

forse che una volta dopo una pizzata col mazza bubuking e i soliti siamo finiti a casa tua? e non per fare un'orgia

Syd Barrett
25-07-2006, 17:52
26 anni bruciati dalla thc

forse che una volta dopo una pizzata col mazza bubuking e i soliti siamo finiti a casa tua? e non per fare un'orgia

C'eri anche tu quel giorno? :D

Avevo rimosso... che bella faccina partecipe :sbonk:

fabio80
25-07-2006, 17:52
C'eri anche tu quel giorno? :D

Avevo rimosso... che bella faccina partecipe :sbonk:


:mbe:

Dante1982
25-07-2006, 18:06
19 anni, per l'università

Ogni volta che si parla di spazi e indipendenza lo si fa esclusivamente dal punto di vista dei figli. Mai venuto in mente che magari sono i genitori che meriterebbero dei propri spazi dopo che i figli hanno succhiato tutte le risorse (economiche e non) a disposizione?

Quelle degli stipendi bassi e affitti alti sono solo delle scuse per farsi compatire dalla mammina. La verita' e' che non si ha la voglia di fare sacrifici visto che a casa c'e' la mamma che tratta i figli come i principi, non si hanno spese, c'e' la lavanderia gratis etc etc.

Trovo poi abbastanza triste il fatto che per andarsene di casa ci si debba sposare. Mi sembra una sorta di passaggio di consegna tra la vecchia badante (la madre) e la nuova (la moglie).


*

scorpionkkk
25-07-2006, 18:11
Purtroppo devo dirti che non è come scrivi perche semplicemente, chiunque vive da solo, sa che oltre ad avere indipendenza, ha anche molte responsabilità. Questo fa si che qualche volta si rimpianga l'aver desiderato ed ottenuto la propria libertà/indipendenza (chiamala come vuoi a seconda del caso).
Il pensare che dietro ci sia sempre mamma e papà a tappare i buchi, personalmente penso che sia un modo di sentirsi bene e appagati di quello che si ha, quando in realtà si vorrebbe quello che altri sono riusciti ad ottenere.

Come si dice: la volpe che non arriva all'uva dice che è acerba

Ciò non toglie che il punto sia un altro: gli indipendenti che spacciano la loro esperienza come grande passo conoscitivo e di maturazione in generale hanno od hanno avuto delle agevolazioni che li configurano in molti modi fuorchè come indipendenti.
Sentono quindi di consigliare la loro esperienza un pò a tutti perchè per loro non è stata traumatica: una mezza gita con qualche imprevisto dovuto al decurtamento sostanziale dello stipendio a causa dei nuovi doveri.

Quante persone vivono con i genmitori per necessità familiari, per calcolo economico o per chissà quale motivo?
Considereste idiota 8cosi come state facendo nel forum, chi aspetta tempi migliori per pagare un mutuo anzichè dilapidare quello che guadagna in un affitto? Ha forse problemi mentali chi resta per gestire situazioni familiari scomode o complesse?
Ovviamente No.
Di contro mi/vi chiedo: è realmente una persona indipendete chi va a vivere da solo con l'aiuto mensile di mamma e papà? E' veramente responsabilizzato chi ha una casa vuotà già pronta in cui infilare il proprio dolce piedino?
Anche in questo caso: No

E allora se ne conviene che non sempre chi resta in famiglia ha problemi, cosi come non sempre chi va a vivere da solo è realmente indipendente e/o responsabilizzato.

Ma pare che queste siano parole al vento: a voi piacciono le categorie.

Tanto per continuare la tradizione dei detti: Aliena vitia in oculis habemus a tergo nostra sunt (i vizi degli altri abbiamo dinnanzi agli occhi mentre i nostri sono alle nostre spalle).

marco1474
25-07-2006, 18:26
....Considereste idiota 8cosi come state facendo nel forum, chi aspetta tempi migliori per pagare un mutuo anzichè dilapidare quello che guadagna in un affitto? Ha forse problemi mentali chi resta per gestire situazioni familiari scomode o complesse?
Ovviamente No.
Di contro mi/vi chiedo: è realmente una persona indipendete chi va a vivere da solo con l'aiuto mensile di mamma e papà? E' veramente responsabilizzato chi ha una casa vuotà già pronta in cui infilare il proprio dolce piedino?
Anche in questo caso: No

E allora se ne conviene che non sempre chi resta in famiglia ha problemi, cosi come non sempre chi va a vivere da solo è realmente indipendente e/o responsabilizzato.

Ma pare che queste siano parole al vento: a voi piacciono le categorie.

Tanto per continuare la tradizione dei detti: Aliena vitia in oculis habemus a tergo nostra sunt (i vizi degli altri abbiamo dinnanzi agli occhi mentre i nostri sono alle nostre spalle).


Ma io sono perfettamente d'accordo con quello che scrivi......dove è stato detto il contrario? Il problema è che nella maggior parte dei casi, quello che scrivi, non corrisponde a realtà. Poi, ad uno che non rientra nei casi da te descritti ma si lamenta ugualmente, non posso che consigliare di muovere il culo.
Poi,(possibilmente) se parli con me, evita quel "a voi" perche impedisce a me di risponderti come vorrei in modo strettamente personale perche non rientro nella tua descrizione. A me non piacciono ne le categorie ne le generalizzazioni e cerco di evitarle il + possibile. Il fatto è che le motivazioni per cui uno va fuori di casa possono essere molteplici e spesso, il restare a casa oltre il necessario, porta a quelle tenzioni che si potrebbero evitare se un uomo adulto si toglie dai coglioni e lascia la propria liberta hai genitori anche contro la loro volontà.
Poi ogni persona, in base alle proprie esperienze, trae le sue considerazioni su dei comportamenti precisi. Se tu hai una realtà dove gente che vive da sola si vanta a discapito di gente che è in casa, è anche normale che tu abbia queste idee......però, prendi in considerazione che la maggiorparte di quelli che vivono da soli, a parte il piacere della scelta, sanno che in fondo in fondo il guadagno è quasi pari alla perdita. :)

Per continuare a giocare:
Quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito.
Il romantico guarda la luna e si riempie d'emozione.
Il razionale guarda la luna e si chiede quanto sia lontana.
Il viscerale guarda lo stolto e s'incazza.
Il mistico guarda il dito e dice «Sta indicando la luna».
Il saggio guarda tutti e si chiede com'è che ogni volta nessuno nota che il cielo è terso.

:)

MSciglio
25-07-2006, 18:35
Ciò non toglie che il punto sia un altro: gli indipendenti che spacciano la loro esperienza come grande passo conoscitivo e di maturazione in generale hanno od hanno avuto delle agevolazioni che li configurano in molti modi fuorchè come indipendenti.
Sentono quindi di consigliare la loro esperienza un pò a tutti perchè per loro non è stata traumatica: una mezza gita con qualche imprevisto dovuto al decurtamento sostanziale dello stipendio a causa dei nuovi doveri.


Non mi pare il caso di generalizzare inutilmente. Io mi sento di consigliare la mia esperienza in quanto importante passo conoscitivo e di maturazione senza alcun trauma.

Sono partito senza agevolazioni da parte di alcuno, ho trovato il lavoro unicamente grazie alle mie competenze e non devo ringraziare nessuno (se non i miei genitori per avermi cresciuto e mantenuto fino alla laurea). Pago l'affitto e paghero' il mutuo anche io come tutti i comuni mortali.


Quante persone vivono con i genmitori per necessità familiari, per calcolo economico o per chissà quale motivo?
Considereste idiota 8cosi come state facendo nel forum, chi aspetta tempi migliori per pagare un mutuo anzichè dilapidare quello che guadagna in un affitto? Ha forse problemi mentali chi resta per gestire situazioni familiari scomode o complesse?
Ovviamente No.


Quante persone vivono con i genitori per necessita' familiari o per gestire situazioni familiari scomode o complesse? Un numero trascurabile rispetto alla moltitudine dei 30enni che vivono a casa perche' e' comodo cosi'.

Non considero nessuno idiota ma non condivido l'idea di dilapidare quello che guadagna il padre piuttosto che i propri averi. Ripeto, la vedo come una questione di comodita'. Se non ci si puo' permettere l'affitto di 900 euro al mese si va a vivere in un appartamento piccolo in attesa di tempi migliori per pagare il mutuo. Non c'e' alcuna giustificazione economica valida che sta in piedi se non che si e' viziati e non ci si accontenta di un monolocale in periferia.

Kendall
25-07-2006, 19:07
cosa c'è di male dovresti saperlo tu, ma chi se ne va di casa a parer mio lo fa per:

- imitazione = sentirsi più grande
- noie coi genitori


non concordo, la convivenza (non solo con i genitori ovviamente) comporta il dover pensare anche agli altri e quindi non ascoltare musica in determinati orari, non poter guardare alla tv quello che ti aggrada (se è unica), fare la fila al bagno, asciugarsi i capelli di corsa perchè c'è un altro che deve entrare, truccarsi in corridoio perchè il bagno è occupato, e una marea di altre piccolezze che però sono la ns vita quotidiana e non vedo perchè qualcuno non possa decidere di rimanere solo (se le condizioni lo permettono) senza avere necessariamente i problemi che dici tu

glazio
25-07-2006, 19:14
io sono dell'idea che dopo una certa età se te non te ne vai ti devo cacciare i tuoi :D
puoi rimanere fino max che finisci l'uni poi :ops:

e poi diciamola tutto, dire "io vivo a casa mia da solo" ti riempe coglioni di orgoglio e cammini a testa alta :O :O
al max se vivi ancora con i tuoi devi essere parte attiva in casa...non della serie che tua madre lava/stira/cucina/ti pulisce il "sederino"....

poi dipende sempre da situazioni economiche/lavorative/rapporto :O :O

misterx
25-07-2006, 19:22
non concordo, la convivenza (non solo con i genitori ovviamente) comporta il dover pensare anche agli altri e quindi non ascoltare musica in determinati orari, non poter guardare alla tv quello che ti aggrada (se è unica), fare la fila al bagno, asciugarsi i capelli di corsa perchè c'è un altro che deve entrare, truccarsi in corridoio perchè il bagno è occupato, e una marea di altre piccolezze che però sono la ns vita quotidiana e non vedo perchè qualcuno non possa decidere di rimanere solo (se le condizioni lo permettono) senza avere necessariamente i problemi che dici tu


forse perchè prima leggevo molti 3D di utenti che si lamentavano dei loro genitori ?

ho fatto 2+2 e il risultato viene da se.

Sinceramente ho vissuto per anni anche con moltissima gente e non ho mai avvertito i fastidi che avverti tu, boh.

se leggi bene in ultima analisi, l'autore chiedeva anche le motivazioni, non solo l'età dell'abbandono della casa materna.

~ZeRO sTrEsS~
25-07-2006, 20:08
forse perchè prima leggevo molti 3D di utenti che si lamentavano dei loro genitori ?

ho fatto 2+2 e il risultato viene da se.

Sinceramente ho vissuto per anni anche con moltissima gente e non ho mai avvertito i fastidi che avverti tu, boh.

se leggi bene in ultima analisi, l'autore chiedeva anche le motivazioni, non solo l'età dell'abbandono della casa materna.

ce una sostanziale differenza... lei e' donna e tende a litigare con le donne per una questione o un altra... noi uomini ce ne freghiamo di tutto e di tutti e quindi regna il caos solo nel caso in cui hai un gay in casa potresti avere dei fastidi

scorpionkkk
25-07-2006, 20:53
Ma io sono perfettamente d'accordo con quello che scrivi......dove è stato detto il contrario? Il problema è che nella maggior parte dei casi, quello che scrivi, non corrisponde a realtà. Poi, ad uno che non rientra nei casi da te descritti ma si lamenta ugualmente, non posso che consigliare di muovere il culo.
Poi,(possibilmente) se parli con me, evita quel "a voi" perche impedisce a me di risponderti come vorrei in modo strettamente personale perche non rientro nella tua descrizione. A me non piacciono ne le categorie ne le generalizzazioni e cerco di evitarle il + possibile. Il fatto è che le motivazioni per cui uno va fuori di casa possono essere molteplici e spesso, il restare a casa oltre il necessario, porta a quelle tenzioni che si potrebbero evitare se un uomo adulto si toglie dai coglioni e lascia la propria liberta hai genitori anche contro la loro volontà.
Poi ogni persona, in base alle proprie esperienze, trae le sue considerazioni su dei comportamenti precisi. Se tu hai una realtà dove gente che vive da sola si vanta a discapito di gente che è in casa, è anche normale che tu abbia queste idee......però, prendi in considerazione che la maggiorparte di quelli che vivono da soli, a parte il piacere della scelta, sanno che in fondo in fondo il guadagno è quasi pari alla perdita. :)



Scusate, forse ho capito male, ma mi è sembrato che durante il thread l'idea imperante sia stata quella relativa a: "Sei a casa ,hai un lavoro, sei XXenne, hai problemi".
O sbaglio?

Ecco, ora, visto che se ne discute, a me non interessa chi sia stato ad esprimere più o meno velatamente questa idea, mi interessa scagliarmi contro questi giudizi sommari che categorizzano ed impacchettano.

Ho fatto degli esempi non perchè fossero esaustivi di tutte le casistiche possibili, ma per far notare come un qualsiasi giudizio ignori casistiche personali che non cambiano l'unico caso umano ma cambiano intere statistiche ribaltando a volte completamente un giudizio dato frettolosamente.

Già solo la differenza geografica dovrebbe farvi riflettere sulle diverse possibilità di indipendenza tra chi si ritrova a pagare una vita che costa tot e chi paga la stessa vita con [tot]^3.

E gisuto per continuare, a chi va a vivere da solo senza l'aiuto di nessuno: "In c**o alla Balena, speriamo che non ca**i.

Chip77
25-07-2006, 20:55
Trovo ridicolo accusare e di conseguenza essere fieri sia di una parte che di un' altra!

Andare a vivere da soli è come il primo bacio, la prima volta.... c'è chi tromba a 15 anni, a 20,25,30 etc.... ci sono mille fattori in gioco: personalità, esperienze del ragazzo, personalità ed esperienze dei genitori, tipo di educazione, numero del nucleo familiare, soldi, luogo etc etc etc....

scorpionkkk
25-07-2006, 21:03
Non mi pare il caso di generalizzare inutilmente. Io mi sento di consigliare la mia esperienza in quanto importante passo conoscitivo e di maturazione senza alcun trauma.

Sono partito senza agevolazioni da parte di alcuno, ho trovato il lavoro unicamente grazie alle mie competenze e non devo ringraziare nessuno (se non i miei genitori per avermi cresciuto e mantenuto fino alla laurea). Pago l'affitto e paghero' il mutuo anche io come tutti i comuni mortali.

Oh, ecco, cosi è una questione diversa...consigliare è sempre bene, si mette a disposizione la propria esperienza, si narrano le difficoltà, si citano i pro e si confrontano con i "contro" in modo che chi non ha esperienza, e ha la possibilità di fare il passo, si convinca della bontà della stessa.
Ma come la mettiamo con i 30enni che se stanno a casa con mamma e papà hanno "problemi"?



Quante persone vivono con i genitori per necessita' familiari o per gestire situazioni familiari scomode o complesse? Un numero trascurabile rispetto alla moltitudine dei 30enni che vivono a casa perche' e' comodo cosi'.

E chi l'ha detto?
Dipende da dove vivi...se non puoi pagarti la pagnotta vai a vivere da solo per la gloria?


Non considero nessuno idiota ma non condivido l'idea di dilapidare quello che guadagna il padre piuttosto che i propri averi. Ripeto, la vedo come una questione di comodita'. Se non ci si puo' permettere l'affitto di 900 euro al mese si va a vivere in un appartamento piccolo in attesa di tempi migliori per pagare il mutuo. Non c'e' alcuna giustificazione economica valida che sta in piedi se non che si e' viziati e non ci si accontenta di un monolocale in periferia.

Scusami eh, ma dove vivo io 900 euro E' l'affitto per un appartamento piccolo.

Allora qui la decisione diventa una: mi tengo i soldi in attesa di poter pagare un mutuo da solo senza gravare sui miei genitori, o, decido di pagare un affitto e regalare i soldi ad un altro tizio vedendo dilatarsi i miei tempi di attesa di una bella decina d'anni? A me viene in mente che, se proprio devo dare dei soldi, li do alla mia famiglia..visti i tempi.

scorpionkkk
25-07-2006, 21:03
Trovo ridicolo accusare e di conseguenza essere fieri sia di una parte che di un' altra!

Andare a vivere da soli è come il primo bacio, la prima volta.... c'è chi tromba a 15 anni, a 20,25,30 etc.... ci sono mille fattori in gioco: personalità, esperienze del ragazzo, personalità ed esperienze dei genitori, tipo di educazione, numero del nucleo familiare, soldi, luogo etc etc etc....

santo subito

glazio
25-07-2006, 21:25
Trovo ridicolo accusare e di conseguenza essere fieri sia di una parte che di un' altra!

Andare a vivere da soli è come il primo bacio, la prima volta.... c'è chi tromba a 15 anni, a 20,25,30 etc.... ci sono mille fattori in gioco: personalità, esperienze del ragazzo, personalità ed esperienze dei genitori, tipo di educazione, n
umero del nucleo familiare, soldi, luogo etc etc etc....


:ave: :ave:

marco1474
26-07-2006, 09:02
Scusate, forse ho capito male, ma mi è sembrato che durante il thread l'idea imperante sia stata quella relativa a: "Sei a casa ,hai un lavoro, sei XXenne, hai problemi".
O sbaglio?



Sbagli. :)

Risolto il problema. :)

Nevermind
26-07-2006, 09:22
UNa cosa che mlti di voi non sembrano capire è che si può essere indipendeti anche stando sotto lo stesso tetto. Io i faccio da mangiare, mi faccio la spesa, pago le bollette, aiuto nel possibile in casa, ecc..

Ora qui ho sentito cose asdurde tipo la libertà di ascoltare muscia a volume alto quand vuoi, ecc.. ma stiamo scherzando? ovunque vivrai sarai sempre limitato in questo perchè se non dai fastidio ai tuoi genitori lo farai ai vicini.

A parte che vedo gente che da 19anni "vive per conto suo" nel senso che papi e mami gli hanno preso un appartamento per studiare e tutto quello che deve fare è al massimo farsi la spesa visto che poi i panni sporchi li fa lavara dalla mamma al fine settimana :rolleyes: e questi si definiscono indipendenti per dire.

Un'latro che va a vivere con la zia ed un amico e praticamente paga niente di affitto...capirai che indipendenza.....

Dire che lo stipendio non è un problema beh evidentemente ragazzi miei dalle vostre parti li regalano gli appartamenti? oppure pagano oro colato dalle mie parti un 19novenne è una garzia se piglia 750€ al mese, un laureato poco di +...uno stipendio medio per uno della mia età è sui 1000€ o poco +. Ora vi sfido a trovare un appartamento, pagare le varie spese, le rate della macchina,ecc...e risucire a mettere da parte qualcosa per un futuro... bene che vada per un buco ti chiederanno almeno 400€ al mese di affitto. Per afrcela ce la si fa a sopravvivere ma ripeto non si mette via nulla.

Poi ovvio ches e uno a 19anni piglia 2000€ al mese può anche andarsene di casa seduta stante senza problemi...ma quanti a 19anni o anche a 25 possono dire di guadagnare così tanto?

Nevermind
26-07-2006, 09:24
Scusate, forse ho capito male, ma mi è sembrato che durante il thread l'idea imperante sia stata quella relativa a: "Sei a casa ,hai un lavoro, sei XXenne, hai problemi".
O sbaglio?
..

Non sbagli più di uno ha affermato esattamente questo, poi ovvio che una volta ripresoi ti diranno che non era quello che intendevano dire e che hai frainteso, sai com'è che funziona frase ad effetto e poi coda di paglia.

Kendall
26-07-2006, 09:41
[QUOTE=misterx]forse perchè prima leggevo molti 3D di utenti che si lamentavano dei loro genitori ?

ho fatto 2+2 e il risultato viene da se.

QUOTE]

se tu ti accontenti di fare una statistica basandoti su 4 dati di un forum informatico frequentato in gran parte da persone sotto i 20 anni (che a volte anche per partito preso hanno qualche rogna con i genitori) accomodati, ma non mi pare ragionevole :boh:

marco1474
26-07-2006, 09:42
UNa cosa che mlti di voi non sembrano capire è che si può essere indipendeti anche stando sotto lo stesso tetto. Io i faccio da mangiare, mi faccio la spesa, pago le bollette, aiuto nel possibile in casa, ecc..

Ora qui ho sentito cose asdurde tipo la libertà di ascoltare muscia a volume alto quand vuoi, ecc.. ma stiamo scherzando? ovunque vivrai sarai sempre limitato in questo perchè se non dai fastidio ai tuoi genitori lo farai ai vicini.

A parte che vedo gente che da 19anni "vive per conto suo" nel senso che papi e mami gli hanno preso un appartamento per studiare e tutto quello che deve fare è al massimo farsi la spesa visto che poi i panni sporchi li fa lavara dalla mamma al fine settimana :rolleyes: e questi si definiscono indipendenti per dire.

Un'latro che va a vivere con la zia ed un amico e praticamente paga niente di affitto...capirai che indipendenza.....

Dire che lo stipendio non è un problema beh evidentemente ragazzi miei dalle vostre parti li regalano gli appartamenti? oppure pagano oro colato dalle mie parti un 19novenne è una garzia se piglia 750€ al mese, un laureato poco di +...uno stipendio medio per uno della mia età è sui 1000€ o poco +. Ora vi sfido a trovare un appartamento, pagare le varie spese, le rate della macchina,ecc...e risucire a mettere da parte qualcosa per un futuro... bene che vada per un buco ti chiederanno almeno 400€ al mese di affitto. Per afrcela ce la si fa a sopravvivere ma ripeto non si mette via nulla.

Poi ovvio ches e uno a 19anni piglia 2000€ al mese può anche andarsene di casa seduta stante senza problemi...ma quanti a 19anni o anche a 25 possono dire di guadagnare così tanto?


Devo ripetere che non sono d'accordo. Sicuramente questi esempi esistono ma non sono in maggioranza. Le persone che conosco io hanno cominciato presto a lavorare invece di cazzeggiare ed hanno pianificato a grandi linee un futuro.
ES: Pagare un mutuo equivale a mettersi da parte dei soldi.....non è necessario fare entrambi. Prendere una casa interamente da ristrutturare e darsi da fare nei weekend è una cosa che si può fare. Comprare un monolocale a 20 anni per pagare un mutuo decennale è possibile (se non si cazzeggia fino a 25 anni) e a 30 anni si avrà, vendendo il monolocale, l'anticipo per una Casa con la C maiuscola. Se poi si ha una compagna tutto è + semplice.

Le possibilità sono molte....sicuramente variano da caso a caso (vedi scorpionkkk), ma se uno vuole può farlo.

Poi, e mi dispiace ribadirlo perche mi sembra evidente, la liberta, l'indipendenza e la responsabilità che hai andando a vivere da solo non è paragonabile a quella di vivere con i tuoi. Se questa mia affermazione viene vista come "chi non lo fa è sfigato".......non è un mio problema.

PS Le rate della macchina sono quelle che fregano......fatevi un catorcio no?

PS2 io guadagno bene......ma ho iniziato con 250.000 lire mensili a 18 anni mentre i miei (vecchi) amici facevano i baristi e prendevano anche un milione al mese.......ma io pensavo ad un futuro, loro al presente.....ed ora sono con le pezze al culo.

nighthc
26-07-2006, 09:59
Dire che lo stipendio non è un problema beh evidentemente ragazzi miei dalle vostre parti li regalano gli appartamenti? oppure pagano oro colato dalle mie parti un 19novenne è una garzia se piglia 750€ al mese, un laureato poco di +...uno stipendio medio per uno della mia età è sui 1000€ o poco +. Ora vi sfido a trovare un appartamento, pagare le varie spese, le rate della macchina,ecc...e risucire a mettere da parte qualcosa per un futuro... bene che vada per un buco ti chiederanno almeno 400€ al mese di affitto. Per afrcela ce la si fa a sopravvivere ma ripeto non si mette via nulla.


hehehe ma tu vuoi vivere come un pascià? quando si inizia può essere dura ma esistono molte soluzioni che nessuno tiene in considerazione perchè 20 anni (o più) di vita a casa della mammina abituano alla 'bella vita'.

- casa in campagna e/o da ristrutturare con affitto ridicolo
- riscaldamento a legna (e sono tanti, tanti tanti soldi risparmiati)
- macchina usata (per dire, io la mia prima macchina di proprietà l'ho pagata 600 euro + passaggio, e funziona egregiamente tuttora :asd: )
- niente telefono a casa, voip ftw
- eliminare lussi superflui come pannelli lcd da 80 pollici, computer da 7000 euro e elettrodomestici non fondamentali
- occhio ai consumi di gas e luce (piatti a mano, spegnere le luci...)

per iniziare basta un po' di spirito di adattamento. stringere i denti e tirare la cinghia. c'è tutto il tempo per risalire la china ed iniziare a togliersi qualche soddisfazione.

si fa presto a dire che è impossibile se si pretende un tenore di vita da 35enne in carriera...

misterx
26-07-2006, 10:02
se tu ti accontenti di fare una statistica basandoti su 4 dati di un forum informatico frequentato in gran parte da persone sotto i 20 anni (che a volte anche per partito preso hanno qualche rogna con i genitori) accomodati, ma non mi pare ragionevole :boh:


ma senti, molti fanno sondaggi qui sul forum accontentandosi degli utenti che lo popolano quindi, un certo spessore tali statistiche(sondaggi) lo avranno pure non credi ?

e poi molti non hanno risposto affatto alle domande del 3D che chiedeva pure i motivi dell'abbandono, non solo l'età


scrivereuna cosa del tipo:

19 :sofico:

non significa nulla

Kendall
26-07-2006, 10:06
ma senti, molti fanno sondaggi qui sul forum accontentandosi degli utenti che lo popolano quindi, un certo spessore tali statistiche(sondaggi) lo avranno pure non credi ?

e poi molti non hanno risposto affatto alle domande del 3D che chiedeva pure i motivi dell'abbandono, non solo l'età


scrivereuna cosa del tipo:

19 :sofico:

non significa nulla


appunto, quindi mi dai ragione sul fatto che fare una statistica così non ha senso :D

misterx
26-07-2006, 10:12
appunto, quindi mi dai ragione sul fatto che fare una statistica così non ha senso :D


per niente, mi accontento dei numeri del forum ;)

Kendall
26-07-2006, 10:14
per niente, mi accontento dei numeri del forum ;)

ecco lo vedi perchè semini molto e raccogli poco, perchè ti accontenti :D

Nevermind
26-07-2006, 10:16
Appunto ragazzi è quello che dicevo io si può fare ma ti tocca sopravvivere a stento perchè a 19anni il mio primo stipendio è stato di meno di 1 milione di lire ora ne piglio 1000 al mese a 25anni si volendo potrei anche tirare a campare su un monolocale (ma un mutuo cmq dubito che me lo farebbero sottoscrivere già rognano se sei in 2 con un posto fisso). Ma sopratutto ripeto perchè dovrei farmi del male in questo modo? Cioè perchè dovrei spendere tutti i soldi che guadagno per poter dire di vivere da solo? Che ci guadagnerei? A parte che sarei un gran bastardo a lasciare sola mia mamma dopo tutti i sacrifici che ha fatto, addirittura ogni tanto mi butta li il fatto che quando mi sposo potrebbe vendere la casa e trasferirsi da me per non rimanere sola (ma la mia consorte mi sa che la cosa non la eccita proprio per nulla :D).

Ora secondo me ha un senso tutto ciò solo se hai problemi con i tuoi genitori, non hai i tuoi spazi, cercano di controllarti,ecc.. se andassi d'accordo non vedo un motivo per cui dovrei sobbarcarmi un tale onere....che magari poi comprometterebbe il mio futuro.

pandyno
26-07-2006, 10:30
cosa c'è di male dovresti saperlo tu, ma chi se ne va di casa a parer mio lo fa per:

- imitazione = sentirsi più grande
- noie coi genitori

Si probabile e non ci vedo nulla di male, specie nel secondo punto.
Ricordati che non sempre è il figlio il problema di questa situazione che magari vive una vita sregolata.

nighthc
26-07-2006, 10:30
Ma sopratutto ripeto perchè dovrei farmi del male in questo modo? Cioè perchè dovrei spendere tutti i soldi che guadagno per poter dire di vivere da solo? Che ci guadagnerei?

Farsi del male? ma sei fuori? :D

la tua è una situazione particolare credo, forse è per questo che non riesci bene ad afferrare il concetto. io per esempio vivevo con padre, madre e altri due fratelli. ora, ogni componente del nucleo familiare ha delle necessità e delle abitudini che devono essere tenuti in considerazione. ogni persona ha bisogno dei suoi spazi e di utilizzare le risorse familiari per i suoi scopi. questo limitava fortemente le mie aspirazioni, le mie abitudini e il mio stile di vita.

tu forse non ci guadagneresti nulla, ma prova a immaginare per un momento che cosa meravigliosa è stata per me avere una casa MIA, con spazi gestiti secondo le mie necessità, con orari e abitudini impostate secondo il MIO stile di vita. è questo che fa la differenza: vivere come vuoi tu, senza dover pesare sullo stile di vita di altre 4 persone e senza che le loro necessità (sacrosante, ci mancherebbe) debbano per forza ogni volta intralciarti.

marco1474
26-07-2006, 10:43
Appunto ragazzi è quello che dicevo io si può fare ma ti tocca sopravvivere a stento perchè a 19anni il mio primo stipendio è stato di meno di 1 milione di lire ora ne piglio 1000 al mese a 25anni si volendo potrei anche tirare a campare su un monolocale (ma un mutuo cmq dubito che me lo farebbero sottoscrivere già rognano se sei in 2 con un posto fisso). Ma sopratutto ripeto perchè dovrei farmi del male in questo modo? Cioè perchè dovrei spendere tutti i soldi che guadagno per poter dire di vivere da solo? Che ci guadagnerei? A parte che sarei un gran bastardo a lasciare sola mia mamma dopo tutti i sacrifici che ha fatto, addirittura ogni tanto mi butta li il fatto che quando mi sposo potrebbe vendere la casa e trasferirsi da me per non rimanere sola (ma la mia consorte mi sa che la cosa non la eccita proprio per nulla :D).

Ora secondo me ha un senso tutto ciò solo se hai problemi con i tuoi genitori, non hai i tuoi spazi, cercano di controllarti,ecc.. se andassi d'accordo non vedo un motivo per cui dovrei sobbarcarmi un tale onere....che magari poi comprometterebbe il mio futuro.


Perche dovresti farlo? Per un futuro migliore per te. Ovviamente questa è stata la risposta che mi sarei dato io.....ognuno poi ha la sua. Tu hai la tua...la capisco e, per quello che so di te, la condivido..tranne il punto "perche dovrei farmi del male?" :)
Comunque è una scelta che grava solo su te e quinid nessuno può giudicarla........finche non ti lamenterai della tua situazione :)

Nevermind
26-07-2006, 10:52
Farsi del male? ma sei fuori? :D

la tua è una situazione particolare credo, forse è per questo che non riesci bene ad afferrare il concetto. io per esempio vivevo con padre, madre e altri due fratelli. ora, ogni componente del nucleo familiare ha delle necessità e delle abitudini che devono essere tenuti in considerazione. ogni persona ha bisogno dei suoi spazi e di utilizzare le risorse familiari per i suoi scopi. questo limitava fortemente le mie aspirazioni, le mie abitudini e il mio stile di vita.

tu forse non ci guadagneresti nulla, ma prova a immaginare per un momento che cosa meravigliosa è stata per me avere una casa MIA, con spazi gestiti secondo le mie necessità, con orari e abitudini impostate secondo il MIO stile di vita. è questo che fa la differenza: vivere come vuoi tu, senza dover pesare sullo stile di vita di altre 4 persone e senza che le loro necessità (sacrosante, ci mancherebbe) debbano per forza ogni volta intralciarti.

Si posto su questi termini lo comprendo, ma qui c'è gente che dice di trovarsi benissimo in famiglia, di non soffrire minimamente della convivenza forzata, ecc.. e lo fa/farebbe solo perchè bisogna :mbe:.

Come dicevo io ritengo che sia fondamnetale avere un motivo per uscire di casa non lo si fa solo perchè "è giusto così". Per dire io ho voglia di avere una casa mia perchè voglio più spazio, ma per comperarmi una bella casa devo essere in 2 e aver raccimolato un bel po' di soldi. (oppure potrei andare a vendere il culo ma in tal caso per ora preferisco stare "stretto" :D)

Insomma per andarsene imho si necessita di un fattore scatenante.

marco1474
26-07-2006, 10:59
Si posto su questi termini lo comprendo, ma qui c'è gente che dice di trovarsi benissimo in famiglia, di non soffrire minimamente della convivenza forzata, ecc.. e lo fa/farebbe solo perchè bisogna :mbe:.

Come dicevo io ritengo che sia fondamnetale avere un motivo per uscire di casa non lo si fa solo perchè "è giusto così". Per dire io ho voglia di avere una casa mia perchè voglio più spazio, ma per comperarmi una bella casa devo essere in 2 e aver raccimolato un bel po' di soldi. (oppure potrei andare a vendere il culo ma in tal caso per ora preferisco stare "stretto" :D)

Insomma per andarsene imho si necessita di un fattore scatenante.



Pensare al futuro. :)

Molta gente si ritrova nella cacca perche non lo fa.

scorpionkkk
26-07-2006, 11:09
Sbagli. :)

Risolto il problema. :)


Sarà..io l'avevo letto e nella mia mente ha cominciato subito a montare un "Grrrr" grosso come una casa. :D

Nevermind
26-07-2006, 11:09
Pensare al futuro. :)

Molta gente si ritrova nella cacca perche non lo fa.

Boh come dicevo io se non esco di casa è innazitutto proprio per pensare al mio futuro. :boh:

scorpionkkk
26-07-2006, 11:16
Le possibilità sono molte....sicuramente variano da caso a caso (vedi scorpionkkk), ma se uno vuole può farlo.

Lo so..il nick scorpion era già stato preso :cry:

scorpionkkk
26-07-2006, 11:32
Devo ripetere che non sono d'accordo. Sicuramente questi esempi esistono ma non sono in maggioranza. Le persone che conosco io hanno cominciato presto a lavorare invece di cazzeggiare ed hanno pianificato a grandi linee un futuro.
ES: Pagare un mutuo equivale a mettersi da parte dei soldi.....non è necessario fare entrambi. Prendere una casa interamente da ristrutturare e darsi da fare nei weekend è una cosa che si può fare. Comprare un monolocale a 20 anni per pagare un mutuo decennale è possibile (se non si cazzeggia fino a 25 anni) e a 30 anni si avrà, vendendo il monolocale, l'anticipo per una Casa con la C maiuscola. Se poi si ha una compagna tutto è + semplice.

Le possibilità sono molte....sicuramente variano da caso a caso (vedi scorpionkkk), ma se uno vuole può farlo.

Poi, e mi dispiace ribadirlo perche mi sembra evidente, la liberta, l'indipendenza e la responsabilità che hai andando a vivere da solo non è paragonabile a quella di vivere con i tuoi. Se questa mia affermazione viene vista come "chi non lo fa è sfigato".......non è un mio problema.

PS Le rate della macchina sono quelle che fregano......fatevi un catorcio no?

PS2 io guadagno bene......ma ho iniziato con 250.000 lire mensili a 18 anni mentre i miei (vecchi) amici facevano i baristi e prendevano anche un milione al mese.......ma io pensavo ad un futuro, loro al presente.....ed ora sono con le pezze al culo.

Sono d'accordo, ma nella nostra società non tutti lavorano a 18 anni(anzi 19) e molti frequentano l'università laureandosi in media verso i 25/26/27 anni. Ovvio quindi che le considerazioni fatte, per quanto condivisibili, slittano temporalmente e fanno superare la soglia dei 30.
Quindi forse la questione età è meglio lasciarla cadere e magari usarla con quei pochi privilegiati che sono ancora a casa da mamma pur lavorando da secoli e magari con un buon appannaggio e senza problematiche di sorta in vista.

Questo tanto per ribadire la diversità di situazioni.

marco1474
26-07-2006, 11:33
Boh come dicevo io se non esco di casa è innazitutto proprio per pensare al mio futuro. :boh:


Beh, investire i soldi in un monolocale piccolino, in 10 anni di mutuo varrà sicuramente di + che mettere i risparmi sotto il cuscino.....se poi vuoi restare con tua madre (da quello che ho letto), potresti affittarlo e incrementare il risparmio per quando deciderai di fare il passo......Vendi il monolocale e lo usi come anticipo per qualcosa di + definitivo.


Sono consigli, poi uno fa come vuole ovviamente. :)

scorpionkkk
26-07-2006, 11:34
Beh, investire i soldi in un monolocale piccolino, in 10 anni di mutuo varrà sicuramente di + che mettere i risparmi sotto il cuscino.....se poi vuoi restare con tua madre (da quello che ho letto), potresti affittarlo e incrementare il risparmio per quando deciderai di fare il passo......Vendi il monolocale e lo usi come anticipo per qualcosa di + definitivo.


Sono consigli, poi uno fa come vuole ovviamente. :)

D'accordo..c'è anche chi compra un monolocale con mutuo decennale ma lo affitta, rimanendo cmq a casa con i genitori...anche lì...una scelta.

marco1474
26-07-2006, 11:37
D'accordo..c'è anche chi compra un monolocale con mutuo decennale ma lo affitta, rimanendo cmq a casa con i genitori...anche lì...una scelta.


Infatti, leggendo quello che ha scritto never, probabilmente sarebbe il suo caso. E' comunque una scelta per il futuro. :)