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View Full Version : Viaggiare da soli:massima espressione di libertà o triste desolazione?


il Caccia
19-07-2006, 09:26
Buongiorno!
Ho qualche viaggio alle spalle, con gli amici a barcellona e a londra, quand'ero fidanzato ho portato la ragazza a parigi, e ho sempre organizzato tutto io, insomma viaggiare non mi spaventa..
ma quest'anno per esempio, un po' per circostanza, un po' per scelta, se volessi partire mi ritroverei a farlo da solo, il che in realtà non mi dispiacerebbe per niente, ma vorrei sapere da chi quest'esperienza l'ha già provata, parlo principalmente di visite culturali, ovvero città (non a copacabana a cercare squinze) se quando si giunge alla meta ci si sente di una libertà infinita oppure se svegliarsi da soli la mattina in albergo pranzare da soli, uscire da soli generi un'amarezza malinconica poco piacevole..
cmq è un'esperienza che faro' prima o poi, ma vorrei qualche impression ecco :)
grazie e buona estate!!

pfaff
19-07-2006, 20:22
Buongiorno!
Ho qualche viaggio alle spalle, con gli amici a barcellona e a londra, quand'ero fidanzato ho portato la ragazza a parigi, e ho sempre organizzato tutto io, insomma viaggiare non mi spaventa..
ma quest'anno per esempio, un po' per circostanza, un po' per scelta, se volessi partire mi ritroverei a farlo da solo, il che in realtà non mi dispiacerebbe per niente, ma vorrei sapere da chi quest'esperienza l'ha già provata, parlo principalmente di visite culturali, ovvero città (non a copacabana a cercare squinze) se quando si giunge alla meta ci si sente di una libertà infinita oppure se svegliarsi da soli la mattina in albergo pranzare da soli, uscire da soli generi un'amarezza malinconica poco piacevole..
cmq è un'esperienza che faro' prima o poi, ma vorrei qualche impression ecco :)
grazie e buona estate!!

Credo dipenda molto dal proprio carattere e da cosa cerchi.
A me, nell'unico viaggio in solitario, è capitato di provare entrambe le sensazioni.

andyweb79
19-07-2006, 20:36
per come la vedo io e' davvero una goduria.... certo dipende, sarebbe bello essere magari in 2 /3 e dividere alcuni momenti di viaggio... o avere amici passeggeri in qualche tappa.. da sfigato cmq no non direi proprio

il Caccia
19-07-2006, 22:32
No infatti, chi dice che è da sfigati??
anzi, penso che solo una persona piuttosto matura ed equilibrata possa decidere di intraprendere un viaggio da solo..
ma come dice pfaff dipende molto dal carattere, l'ideale sarebbe avere qualcuno da andare a trovare da qualche parte, un amico, un parente, fermarsi qualche giorno con lui e farsi fare da guida magari, e poi proseguire un po' per conto proprio, forse questa sarebbe la migliore soluzione..
forza forza, voglio sentire esperienze dirette :)

andyweb79
19-07-2006, 22:53
fosse per me, prenderei su uno zainetto, la digitale ed un notebook, mi imbarcherei clandestinamente su un mercantile, mi scoprirebbero... finirei in cucina a pelar patate per non farmi gettare in mare.. e solcherei tutti i mari di sto mondo in solitaria... :D

Adric
19-07-2006, 22:56
Per quanto mi riguarda, meglio andare al mare (che a me comunque non piace) in montagna o nei parchi nazionali in compagnia, ma le città d'arte o le grandi metropoli estere preferisco vederle da solo.
Un grande vantaggio è il poter fare quello che si vuole, il poter andare dove si vuole, concentrandosi maggiormente sui propri interessi, senza discussioni e senza il condizionamento degli altri; anche con un amico affiatato, con la propria ragazza o sorella/fratello, difficilmente si hanno gusti e interessi sempre perfettamente coincidenti.
Soli poi spesso si è più pronti mentalmente a conoscere altre persone (altri visitatori o abitanti del posto).
Nei miei viaggi da solo sono sempre riuscito a vedere molto di più rispetto a quelli che ho fatto insieme ad altre persone (genitori o amici) programmandoli nei minimi dettagli giorno per giorno.
Non mi è mai pesato il prendere il treno o l'aereo da solo; certo, io non guido e sono single.

L'unico svantaggio che riscontro come viaggiatore single sono i maggiori costi per il pernottamento; sarebbe ora che gli operatori turistici capissero che milioni di single, divorziati/e, vedovi/e viaggiano da soli.

il Caccia
20-07-2006, 09:45
x adric

sono perfettamente d'accordo, quante volte è capitato di non poter vedere cose o di essere costretti a farne delle altre solo per il bene della comunità viaggiante? non son mai riuscito a vedere un museo delle cere perchè a nessuno interessava!!
e per i costi ormai è risaputo che per chi viaggia da solo cè solo da mettersi il cuore in pace e spendere per una coppia.. per il pernottamento quantomeno..

x marcio

i miei complimenti!!gran bel viaggio, ben fatto, ma vai tipo in un campus universitario, cose così? quali sono le mete che hai scelto in usa, e come costi?

beh insomma di gente che viaggia per conto suo ce nè allora, chi vuol pelare patate :) , chi lo fa proprio per piacere o chi lo fa perchè nessun altro vuole o puo' aggregarsi di esploratori ce ne sono..
inizia già a sembrarmi piu' fattibile la cosa

il Caccia
20-07-2006, 13:11
veramente niente male, ho visto un servizio l'altro giorno su harlem ed è davvero un bel quartiere, almeno la zona che hanno mostrato l'hanno completamente risanata, bei giardini, pallacanestro dappertutto, mitici locali di jazz..
vai un po' all'avventura, cavolo 3000 per tre settimane piu' corso non son mica tanti, complimenti!

il Caccia
20-07-2006, 13:26
Porca miseria ho curiosato sul sito della cts..ma è meraviglioso! beh quando torni se ti va vorrei un bel resoconto, anche in pvt magari, non escludo presto di poter fare una cosa simile pure io!

il Caccia
20-07-2006, 13:43
metti su un bel fotoblog!!
sono molto belli, e non ti richiedono nemmeno molto tempo per starci dietro, carichi qualche foto al giorno e ci metti una didascalia, una stupidata

Syd Barrett
20-07-2006, 14:06
Io ADORO viaggiare da sola.
Nessuna scelta.
I tempi giusti.
Il modo giusto.
Qualunque compagnia è un compromesso, anche se piccolo.
Sono due cose diverse, ma il viaggio vero per me è in solitaria - anche se ne ho fatti pochi.

Burns
20-07-2006, 15:01
Come ha detto Pfaff, anche per me dipende molto dal carattere.

Io non ho ancora fatto nessuna vacanza completamente da solo, ma vorrei provare. Ogni tanto ci penso: avete presente (magari qualcuno di voi c'è stato) quelle isolette minuscole alle Maldive con una manciata di bungalow/appartamenti e niente altro? Niente di niente intendo, i famosi luoghi "paradisiaci" da cartolina... Mi piacerebbe stare un paio di settimane in un posto del genere, completamente da solo (al massimo con gli altri turisti, ma su isolette del genere sarebbero poche decine i miei "vicini").
"Staccare la spina" completamente, isolato dal mondo, da tutto e da tutti :)

Caccia tu però parli di vacanza culturale... è già diverso, non so se riuscirei a farla da solo.

il Caccia
20-07-2006, 15:11
sinceramente credo sia piu' semplice fare la vacanza culturale, sei sempre impegnato, la vacanza selvaggia che dici tu è davvero in solitudine estrema, non credo sia una cosa per tutti, per me no insomma, anche se mi piacerebbe..ho paura che si corra il rischio di annoiarsi terribilmente in un posto come dici tu, così totalmente isolato..ma è un impressione mia eh..

tu syd dove sei stata per conto tuo?

parax
20-07-2006, 15:26
Ti rispondo dopo con calma, ora sono impegnato.
Ti dico cmq che da quando per problemi di lavoro un amico mi ha dato buca e sono andato per 2 settimane in Scandinavia mi si è aperto un mondo, oggi quasi preferisco viaggiare da solo.

Syd Barrett
20-07-2006, 15:29
sinceramente credo sia piu' semplice fare la vacanza culturale, sei sempre impegnato, la vacanza selvaggia che dici tu è davvero in solitudine estrema, non credo sia una cosa per tutti, per me no insomma, anche se mi piacerebbe..ho paura che si corra il rischio di annoiarsi terribilmente in un posto come dici tu, così totalmente isolato..ma è un impressione mia eh..


Penso anche io :)

tu syd dove sei stata per conto tuo?

Per ora solo cosine semplici: Amsterdam, Londra e Bruxelles (più ovviamente qualche gita in Italia). Ho dei ricordi magnifici. E' proprio una cosa diversa che viaggiare con qualcun altro.

Adric
20-07-2006, 23:34
parto per gli Stati Uniti da solo
[CUT]
Sto partendo da solo non per scelta ma perchè non ho trovato persone che vogliano venire
Stessa cosa feci io nel settembre 1989 a ventidue anni, andai a NYC due settimane da solo. Mi recai prima presso la sede romana del CTS, ma poi scelsi l'ATG (Associazione del Turismo Giovanile), che aveva tariffe alberghiere un poco più basse, e presi un volo con la TWA (compagnia aerea che oggi manco esiste più, mi pare).
Certo, sono passati ben diciassette anni da allora e quello fu il mio ultimo viaggio all'estero, per una serie di motivi vari che non sto adesso a spiegare.

Per la musica jazz, soul ecc (che furono uno dei motivi principali del mio viaggio) New York si sta lentamente spegnendo; da più di un decennio altre città come Filadelfia, Chicago, Detroit e San Francisco hanno una scena più vivace.
Sempre interessante comunque visitare i locali jazzistici del Greenwich Village (Village Vanguard e Blue Note in primis) e assistere la domenica mattina ad Harlem o nella parte nera di Brooklyn a funzioni cantate battiste o di altre confessioni protestanti afroamericane (COGIC ecc), a patto di informarsi in anticipo sugli orari.


Viaggiare in un certo senso è un arte; l'esperienza aiuta, ed anche le situazioni negative insegnano a viaggiare meglio in futuro: il segreto è informarsi e documentarsi bene e per tempo. Oggi è molto più facile farlo; negli anni ottanta noi non avevamo a disposizione quello che poi sarebbe diventato il web, al quale pensavano solo Tim Berners Lee e gli altri ricercatori del CERN di Ginevra.

Comunque consiglio di effettuare almeno un viaggio da soli prima in Europa (in modo anche da acquisire confidenza e abitudine - anche linguistica - e la forma mentale necessaria) e solo il viaggio successivo fuori dall'Europa.

Thunder82
21-07-2006, 01:57
Il viaggio da solo negli USA è una cosa che sto covando anche io... non perchè mi manchi la gente con cui andare ma per un motivo semplice: per gli studi che sto per portare a termine (Ingegneria Aerospaziale) l'America è un paese con molto più lavoro e con una dinamicità di lavoro che mi attira molto... l'estate prossimo vorrei fare 3 settimane in America da solo per vedere quindi come reagirei alla situazione, prima di fare un passo più lungo della gamba ed andare a vivere direttamente là (ti fanno entrare permanentemente solo se hai GIA' un lavoro la, quindi prima di cercare un lavoro la meglio sapere la situazione)

Avevo idea di fare una settimana New York, una settimana California e l'altra settimana devo ancora decidere, ma non è escluso che prolunghi una delle due destinazioni (ad esempio 2 settimane in california, con magari capatina in zone limitrofe) o che mi faccia dire dai prof dove c'è il maggior numero di aziende aerospaziali (dovrebbe essere il Texas ma non ci giurerei...) in modo da tastare il terreno, o magari una settimana in Florida boh... in ogni caso prenoterei solo il viaggio e niente campus o robe simili, per meglio capire l'ambiente

Così vedendo come reagirò alla situazione (da solo a 8000km da casa) per un periodo relativamente prolungato capirò se è il caso di cercare lavoro là nel mio settore (e il lavoro non manca) subito... sono ottimista ma non si sa mai :D cmq sono convinto che un viaggio del genere ti cambi la vita :)

Thunder82
21-07-2006, 02:01
Comunque consiglio di effettuare almeno un viaggio da soli prima in Europa (in modo anche da acquisire confidenza e abitudine - anche linguistica - e la forma mentale necessaria) e solo il viaggio successivo fuori dall'Europa.

Infatti per questo motivo pensavo di andare a fine anno nel Regno Unito una settimana... tanto con ryanair costa poco... ho già fatto parecchi viaggi in Europa (Francia, Croazia, Germania fino al mare del Nord, Spagna, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Austria, Regno Unito) ma mai da solo

il Caccia
21-07-2006, 08:39
Credo che con igegneria aerospaziale tu non possa farti mancare la florida, se non sbaglio la maggior parte degli impianti è li, non vorrei dire stupidate pero'..
Ma la tua teoria è anche la mia, dopo la laurea anch'io andro' sicuramente all'estero, e vorrei proprio provare a fare un viaggio da solo, per vedere come la prendo, pero' una settimana di prova è poco, non credo si faccia in tempo a capire..e soprattutto bisogna cercare un appartamento, non di certo in albergo..
a parigi ho fatto una sett in appartamento e mi sono trovato benissimo, non avrei fatto nessuna fatica a prolungare il viaggio di mesi, pero' non ero da solo...
ed è questa la parte che mi preoccupa di piu', per quello chiedo :)

il Caccia
21-07-2006, 08:43
Cmq un plauso ad Adric perchè in effetti un viaggio come il suo negli anni ottanta (anche se nel 90 in pratica già si muoveva qualcosa) e soprattutto a 22 anni era tutto fuorchè facile, in viaggio il palmare, internet, il cellulare ora come ora sono di una comodità estrema, anche il piu' tonto dei tonti riesce a fare un viaggio decente, ma in quella volta era proprio da esploratori :)
i miei complimenti!!

TXFW
21-07-2006, 15:03
Il viaggio da solo negli USA è una cosa che sto covando anche io... non perchè mi manchi la gente con cui andare ma per un motivo semplice: per gli studi che sto per portare a termine (Ingegneria Aerospaziale) l'America è un paese con molto più lavoro e con una dinamicità di lavoro che mi attira molto... l'estate prossimo vorrei fare 3 settimane in America da solo per vedere quindi come reagirei alla situazione, prima di fare un passo più lungo della gamba ed andare a vivere direttamente là (ti fanno entrare permanentemente solo se hai GIA' un lavoro la, quindi prima di cercare un lavoro la meglio sapere la situazione)

Avevo idea di fare una settimana New York, una settimana California e l'altra settimana devo ancora decidere, ma non è escluso che prolunghi una delle due destinazioni (ad esempio 2 settimane in california, con magari capatina in zone limitrofe) o che mi faccia dire dai prof dove c'è il maggior numero di aziende aerospaziali (dovrebbe essere il Texas ma non ci giurerei...) in modo da tastare il terreno, o magari una settimana in Florida boh... in ogni caso prenoterei solo il viaggio e niente campus o robe simili, per meglio capire l'ambiente

Così vedendo come reagirò alla situazione (da solo a 8000km da casa) per un periodo relativamente prolungato capirò se è il caso di cercare lavoro là nel mio settore (e il lavoro non manca) subito... sono ottimista ma non si sa mai :D cmq sono convinto che un viaggio del genere ti cambi la vita :)
Penso di essere gia' stato un po' dappertutto da solo e in pochi posti in compagnia. I viaggi che mi hanno lasciato le impressioni piu' belle e nuove amicizie/rapporti sono stati quelli da solo.
In molti posti il fatto che viaggi da solo e' fonte di curiosita' e porta i locali a attaccarti discorso per primi.

Per darti qualche informazione specifica sull'argomento aziende aerospaziali, sono un po' dappertutto.
Boeing e' a Everett, St Louis, Tucson, L.A. e una montagna di altri posti.
Lockheed Martin e' a Fort Worth ( ;) ), Atlanta, Denver, Palm Dale ( :ave: ) e, di nuovo, una montagna di altri posti.
Northrop Grunman e' a El Segundo.
Scaled Composites (quello sarebbe Il Posto) e' a Mojave, in pieno deserto, ma assume solo cittadini US.

Personalmente, quando ho fatto il primo viaggio negli US, ho pianificato una serie di posti in cui poter incontrare persone con cui ero in contatto via email (non esistevano ancora i forum) e possibilmente vedere qualcosa di aeronautico (non tutti i posti - Canyon, Monument Valley, Rocky e Oahu si possono visitare senza ragioni aeronautiche...). Specificamente: Washington (NASM), Houston (JSC, che e' l'unica ragione per andare a Houston) e L.A. (EAFB, open day per i 50 anni dell'USAF e i 50 anni dal primo volo supersonico, con Yaeger ai comandi di un F-15 che ha passato mach 1 di fronte al pubblico).

Thunder82
22-07-2006, 14:18
Penso di essere gia' stato un po' dappertutto da solo e in pochi posti in compagnia. I viaggi che mi hanno lasciato le impressioni piu' belle e nuove amicizie/rapporti sono stati quelli da solo.
In molti posti il fatto che viaggi da solo e' fonte di curiosita' e porta i locali a attaccarti discorso per primi.

Per darti qualche informazione specifica sull'argomento aziende aerospaziali, sono un po' dappertutto.
Boeing e' a Everett, St Louis, Tucson, L.A. e una montagna di altri posti.
Lockheed Martin e' a Fort Worth ( ;) ), Atlanta, Denver, Palm Dale ( :ave: ) e, di nuovo, una montagna di altri posti.
Northrop Grunman e' a El Segundo.
Scaled Composites (quello sarebbe Il Posto) e' a Mojave, in pieno deserto, ma assume solo cittadini US.

Personalmente, quando ho fatto il primo viaggio negli US, ho pianificato una serie di posti in cui poter incontrare persone con cui ero in contatto via email (non esistevano ancora i forum) e possibilmente vedere qualcosa di aeronautico (non tutti i posti - Canyon, Monument Valley, Rocky e Oahu si possono visitare senza ragioni aeronautiche...). Specificamente: Washington (NASM), Houston (JSC, che e' l'unica ragione per andare a Houston) e L.A. (EAFB, open day per i 50 anni dell'USAF e i 50 anni dal primo volo supersonico, con Yaeger ai comandi di un F-15 che ha passato mach 1 di fronte al pubblico).

Ho visto l'altro tuo thread col video mentre guidi tornando a casa :D quello che posso dire è solo che non sai quanto ti invidio :) (e come me penso molti altri qua dentro), lavorare in America, macchinone sportivo, ecc è proprio il mio sogno... Ho letto che sei di Fort Worth magari lavori proprio alla Lockheed? :D Se sì magari quando vengo in America faccio un salto là così mi fai fare un tour guidato dell'azienda, magari c'è anche uno dei pochissimi SR71 prodotti (un sogno di aereo che per l'epoca in cui è stato costruito era qualcosa di straordinario per me).

Comunque vedo che alcuni dei luoghi che hai elencato sono proprio nelle zone in cui avevo intenzione di andare io, meglio così :) Io sono più verso il settore spaziale che aeronautico, ho fatto una tesi della laurea triennale sulla caratterizzazione degli scudi antimeteoriti degli spacecraft, ma durante la specialistica che sto facendo mi sto interessando moltissimo agli aspetti propulsivi, quindi propulsori liquidi, solidi, elettrici, ecc... per veicoli spaziali ma anche, in misura minore, propulsori per aeromobili (un mio amico sta facendo una tesi qua per modificare il cannone a ipervelocità del CISAS in modo da studiare la combustione supersonica di uno scramjet, e io gli do una mano quando posso). Sai quali sono le più grosse aziende del settore in America? NASA a parte naturalmente :D

Per il viaggio ho visto che tramite il sito CTS si possono acquistare voli con sconti per studenti, andata-ritorno malpensa-washington costa solamente 265€ più tasse partendo i giorni giusti. Poi là mi muoverei con voli interni, come sono i prezzi per voli all'interno degli U.S.?

Altra cosa, le prime 3 settimane di Agosto (periodo in cui avrei intenzione di partire l'anno prossimo) è un buon periodo per visitare gli U.S. o è meglio optare per settembre? Considerando anche le condizioni ambientali..


P.S. ma come mai Scaled assume solo cittadini US? :(

TXFW
22-07-2006, 19:53
Ho visto l'altro tuo thread col video mentre guidi tornando a casa :D quello che posso dire è solo che non sai quanto ti invidio :) (e come me penso molti altri qua dentro), lavorare in America, macchinone sportivo, ecc è proprio il mio sogno...In realta' e' una macchina piccola (almeno di dimensioni)... :sofico: :) Ho letto che sei di Fort Worth magari lavori proprio alla Lockheed? :D E magari indovini anche su quale programma internazionale (se non indovini, fai un giro sul thread dell'F-35)Se sì magari quando vengo in America faccio un salto là così mi fai fare un tour guidato dell'azienda, Ahime', niente giro. Faccio gia' fatica a entrare io. Pero' chissa', magari se lo so per tempo chiedo all'addetto alle relazioni pubbliche e hai visto mai che si faccia commuovere. Certo non aspettarti di vedere cose segrete......magari c'è anche uno dei pochissimi SR71 prodotti (un sogno di aereo che per l'epoca in cui è stato costruito era qualcosa di straordinario per me).Straordinario per tutti. L'ho anche visto volare quando sono andato a Edwards (uno degli ultimi voli :cry: ). Per farsi individuare scaricava carburante. Velocita' da paura.Comunque vedo che alcuni dei luoghi che hai elencato sono proprio nelle zone in cui avevo intenzione di andare io, meglio così :) Io sono più verso il settore spaziale che aeronautico, ho fatto una tesi della laurea triennale sulla caratterizzazione degli scudi antimeteoriti degli spacecraft, ma durante la specialistica che sto facendo mi sto interessando moltissimo agli aspetti propulsivi, quindi propulsori liquidi, solidi, elettrici, ecc... per veicoli spaziali ma anche, in misura minore, propulsori per aeromobili (un mio amico sta facendo una tesi qua per modificare il cannone a ipervelocità del CISAS in modo da studiare la combustione supersonica di uno scramjet, e io gli do una mano quando posso).Scramjet? Ecco un lavoro davvero interessante. Mi sono sempre piaciuti quei cosi. Per la semplicita' costruttiva (ma non di progetto...) e naturalmente per la velocita'. Penso che se davvero vogliamo staccarci dalla terra in maniera seria, per la seconda tratta del viaggio dobbiamo finire su quegli affari li'. Sai quali sono le più grosse aziende del settore in America? NASA a parte naturalmente :DLe stesse che fanno gli aeroplani. Comunque, l'hai citata, ti conviene far riferimento a NASA. La California non e' un brutto posto....Per il viaggio ho visto che tramite il sito CTS si possono acquistare voli con sconti per studenti, andata-ritorno malpensa-washington costa solamente 265€ più tasse partendo i giorni giusti. Poi là mi muoverei con voli interni, come sono i prezzi per voli all'interno degli U.S.?Su certe tratte anche solo 50-100$. Fai un giro su Travelocity e sui siti di AA e Southwest e ti fai un'idea. Tieni presente che volando con voli di sola andata e essendo straniero crescono le possibilita' che ti mettano la sigla ZZZZ sulla carta d'imbarco, ma per un europeo non e' una grande rottura di scatole e si tratta solo di perdere 10 minuti. Sapendo questo, non presentarti mai in aeroporto all'ultimo momento.
Per curiosita', che compagnia fa MXP Dulles? C'era United, ma mi pare abbia cancellato il volo anni fa.Altra cosa, le prime 3 settimane di Agosto (periodo in cui avrei intenzione di partire l'anno prossimo) è un buon periodo per visitare gli U.S. o è meglio optare per settembre? Considerando anche le condizioni ambientali..Considerando specificamente le condizioni ambientali e dove vuoi andare, punta pure su settembre. Qui da me oggi e' il primo giorno (da due settimane) in cui la temperatura sta sotto 104 gradi (F - l'ho scritto in F per darti qualcosa da fare).P.S. ma come mai Scaled assume solo cittadini US? :(Perche' fa parecchio lavoro classificato (molto flight test per conto terzi) e in questo modo non ha la rottura enorme di aver a che fare (ne ho l'esperienza diretta) con l'ITAR (International Traffic in Arms Regulation). E' realmente frustrante.
Per lavorare con Scaled penso potrei essere disposto a scendere a parecchi compromessi. Credo sia il sogno di chiunque si interessi di aviazione.
Per la cronaca il boss ha iniziato come modellista e molte volte partecipa agli eventi della AMA. Posso dire che apparteniamo allo stesso club!!! :eek: :eek:

Thunder82
06-08-2006, 11:57
Rispondo solo adesso perchè son stato una decina di giorni in vacanza in costiera amalfitana (dove fra l'altro passavano in continuazione stormi di 9 caccia in formazione) per riprendermi dallo stress post-esami di luglio :D

E magari indovini anche su quale programma internazionale (se non indovini, fai un giro sul thread dell'F-35)


Joint Strike Fighter? Dev'essere un bel casino da progettare, soprattutto per quanto riguarda il lato propulsivo e i controlli per passare da volo verticale a orizzontale senza farlo schiantare


Ahime', niente giro. Faccio gia' fatica a entrare io. Pero' chissa', magari se lo so per tempo chiedo all'addetto alle relazioni pubbliche e hai visto mai che si faccia commuovere. Certo non aspettarti di vedere cose segrete......


Allora l'anno prossimo ti farò sapere se vengo :D


Scramjet? Ecco un lavoro davvero interessante. Mi sono sempre piaciuti quei cosi. Per la semplicita' costruttiva (ma non di progetto...) e naturalmente per la velocita'. Penso che se davvero vogliamo staccarci dalla terra in maniera seria, per la seconda tratta del viaggio dobbiamo finire su quegli affari li'.


Dal punto di vista progettuale un ramjet è semplicissimo dato che il grosso del progetto e dell'ottimizzazione (il sistema compressore-turbina) semplicemente non c'è :D, ho anche portato un dimensionamento di massima di 40 pagine come tesina all'esame di sistemi propulsivi. Il vero disastro dal punto di vista progettuale è lo scramjet, più che altro perchè la combustione con i reagenti che viaggiano a velocità supersonica non è ancora un fenomeno molto chiaro, in italia c'è solo una struttura a Milano in grado di studiarla (e solo per pochi centesimi di secondo al giorno) e le informazioni di cui dispone la NASA e che ha utilizzato per costruire l'X-43A sono tenute chiaramente ben strette. L'unica cosa che ci ha detto il prof sullo scramjet è che vengono usate geometrie particolari in camera di combustione, in modo da creare onde d'urto oblique che si incontrano tutte in un punto, e in quel punto si accende la combustione. Ma è comunque un fenomeno ancora moooolto pieno di ombre.


Le stesse che fanno gli aeroplani. Comunque, l'hai citata, ti conviene far riferimento a NASA. La California non e' un brutto posto....


La California volevo comunque vederla anche per altri motivi, quindi ben venga la NASA :D


Su certe tratte anche solo 50-100$. Fai un giro su Travelocity e sui siti di AA e Southwest e ti fai un'idea. Tieni presente che volando con voli di sola andata e essendo straniero crescono le possibilita' che ti mettano la sigla ZZZZ sulla carta d'imbarco, ma per un europeo non e' una grande rottura di scatole e si tratta solo di perdere 10 minuti. Sapendo questo, non presentarti mai in aeroporto all'ultimo momento.


ZZZZ significa che mi fanno il check-in per ultimo? Se è così non è un grande problema. Comunque è meglio prenotare per tempo i voli interni (ad esempio già un paio di mesi prima) o posso semplicemente andare all'aereoporto e dire "voglio un volo per xyz"? Non so bene come funziona la in America


Per curiosita', che compagnia fa MXP Dulles? C'era United, ma mi pare abbia cancellato il volo anni fa.


In realtà non so se è esattamente Malpensa l'aeroporto di partenza, comunque è uno di Milano. Ho visto le tariffe sul sito www.cts.it, attivando lo sconto per gli studenti. La compagnia meno costosa è quasi sempre la SAS, che non ho mai sentito ma sui dettagli vedo che utilizza degli Airbus quindi non penso ci siano problemi. Magari da meno roba da mangiare a pranzo o i sedili sono un po' meno imbottiti, ma io non mi faccio certamente problemi per queste cose qua.


Considerando specificamente le condizioni ambientali e dove vuoi andare, punta pure su settembre.
Qui da me oggi e' il primo giorno (da due settimane) in cui la temperatura sta sotto 104 gradi (F - l'ho scritto in F per darti qualcosa da fare).


Beh non è che qua sia così fresco :D anche qua ci aggiriamo sui 40 gradi, ma con un'umidità anche dell'80% che te ne fa sentire moooolti di più. Comunque la data di partenza sarà condizionata anche dal fatto se riuscirò o no a finire tutti gli esami entro luglio. Se sì, potrò partire anche a settembre, altrimenti dovrò sfruttare anche la sessione di settembre per terminarli. Vuol dire che quest'inverno mi impegnerò oltremodo per finirli, è uno stimolo in più :)


Posso dire che apparteniamo allo stesso club!!! :eek: :eek:

Per quanto riguarda la passione per aerei e astronavi sicuramente :D

Ufo13
06-08-2006, 13:11
Ho fatto 2 viaggi da solo (con contatti in loco) quest'anno e mi son trovato sempre benissimo.

Io ti consiglio di crearti dei contatti sul posto tramite ICQ/Skype/Hospitalityclub/qualsivoglia e poi partire. Un sacco di gente è disponibile a fare amicizia ed a portarti in giro per la città (Hospitalityclub è fatto apposta).

Viaggiando da solo secondo me sei molto molto più aperto mentalmente ed è molto più facile socializzare con la gente del posto.

HenryTheFirst
06-08-2006, 16:15
Io parto il 16 per san francisco, dove sarò in compagnia di un compagno di viaggio, e ospite di un amico che lavora là. Poi però dopo due settimane vado a visitare New York da solo, e sinceramente non vedo l'ora di farlo! Starò là 7 giorni in solitaria, poi il mio compagno di viaggio mi raggiunge e tre giorni dopo ripartiamo per l'italia.
A me l'idea di passare un certo periodo di tempo in completa solitudine, visitando una città senza i vincoli derivanti dall'essere con altre persone, piace molto. Sarà che sono abbituato ad essere sempre circondato da persone, anche a casa, e che quindi un po' di solutidune mi manca...

PS: il Caccia... sai che credo che ci conosciamo? In caso ti mando un PVT più tardi ;)

Ufo13
06-08-2006, 18:16
dove sei andato?
ciao!

Polonia, 2 volte

il Caccia
07-08-2006, 17:10
Ho fatto 2 viaggi da solo (con contatti in loco) quest'anno e mi son trovato sempre benissimo.

Io ti consiglio di crearti dei contatti sul posto tramite ICQ/Skype/Hospitalityclub/qualsivoglia e poi partire. Un sacco di gente è disponibile a fare amicizia ed a portarti in giro per la città (Hospitalityclub è fatto apposta).

Viaggiando da solo secondo me sei molto molto più aperto mentalmente ed è molto più facile socializzare con la gente del posto.

Infatti avevo in programma di andare proprio in francia e farmi guidare nelal cittadina che volevo visitare da una ragazza che ho conosciuto su icq..
prima o poi lo faccio, non cè problema

kobane
07-08-2006, 23:36
ragazzi, siete dei... bastardi :D :D :D :D in senso buono sia chiaro...

Dunque, vi spiego perchè. A londra, a ottobre, c'è frieze art che è una fiera bellissima che mi hasempre interessato vedere. Ora, torino-londra 40 euro andata e ritorno, posso farmela scappare secondo voi? :D soprattutto dopo quanto detto qui?

poi, se qualcuno dei miei amici (o anche la morosa) vuole aggiungersi, ben venga...

La cosa brutta è che ora sono a barcellona, e dovrei tornare proprio per inizio ottobre... insomma, non faccio in tempo a fermarmi che riparto... ma chissenefrega direi no?

Grazie ragazzi ;)

Ufo13
08-08-2006, 00:29
ragazzi, siete dei... bastardi :D :D :D :D in senso buono sia chiaro...

Dunque, vi spiego perchè. A londra, a ottobre, c'è frieze art che è una fiera bellissima che mi hasempre interessato vedere. Ora, torino-londra 40 euro andata e ritorno, posso farmela scappare secondo voi? :D soprattutto dopo quanto detto qui?

poi, se qualcuno dei miei amici (o anche la morosa) vuole aggiungersi, ben venga...

La cosa brutta è che ora sono a barcellona, e dovrei tornare proprio per inizio ottobre... insomma, non faccio in tempo a fermarmi che riparto... ma chissenefrega direi no?

Grazie ragazzi ;)


Ma chissene! Ne varrà la pena di sicuro! Buon viaggio :)

giannola
08-08-2006, 07:26
No infatti, chi dice che è da sfigati??
anzi, penso che solo una persona piuttosto matura ed equilibrata possa decidere di intraprendere un viaggio da solo..
ma come dice pfaff dipende molto dal carattere, l'ideale sarebbe avere qualcuno da andare a trovare da qualche parte, un amico, un parente, fermarsi qualche giorno con lui e farsi fare da guida magari, e poi proseguire un po' per conto proprio, forse questa sarebbe la migliore soluzione..
forza forza, voglio sentire esperienze dirette :)

beh, io certe volte mi sono sganciato dagli altri e me ne sono andato in giro per i fatti miei, senza palle al piede.
Però ovviamente dipende dal tipo di vacanza, se vai girando per le città, a visitare vicoli, strade e cose strane, non ti fa effetto, ma se vai in località balneari, a meno che tu non ci vada col preciso intento di rimorchiare, la noia è QUASI garantita.

kobane
08-08-2006, 15:26
Ma chissene! Ne varrà la pena di sicuro! Buon viaggio :)

prenotato l'andata 10 minuti fa, costo totale 20 euro. il ritorno lo prenoto fra qualche giorno. Ma quanto godo a far ste cose? :D FriezeArt sarai mia ;) ho anche il gancio per entrare a sgamo con una galleria :D :D :D

r_howie
09-11-2006, 19:46
Vengo da questo (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?p=14618256) thread e riporto la mia esperienza.


[i viaggi da soli] Se parti con lo spirito giusto possono essere fantastici.

Io nell'estate del 2005, visto che si era un po' disfatto il gruppo dei miei amici, ho preso un biglietto di a/r per Lisbona... e basta. Dieci giorni totalmente alla ventura, senza nulla di prenotato.

Mi sono trovato molto bene, ho avuto fortuna a incontrare persone disponibili che poi mi hanno dato i contatti di gente in altre città che a loro volta sono diventati miei amici. In poche parole una vacanza eccezionale e che ha alternato momenti di divertimenti notturni a cultura o a volte anche malinconia (come la sera in cui mi trovavo a Guimarães, pioveva, non c'era niente in giro e pure l'ostello era semideserto... allora la mattina dopo sono tornato indietro sui miei passi dagli amici di Porto. È questo il bello, puoi fare come ti pare!).

Da agosto sono tornato a Lisbona, stavolta in erasmus. Se non mi fossi impuntato su fare quella vacanza da solo l'anno scorso, non penso che ora sarei qua.

evelon
10-11-2006, 14:23
Massima espressione di libertà.

Il viaggio và fatto da solo.
Altrimenti è una vacanza.....