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View Full Version : 'I furbetti del tassametrino'


dantes76
06-07-2006, 11:19
'I furbetti del tassametrino', manuale di autodifesa

Ho rispetto per ogni lavoratore onesto, indipendentemente dalla sua professione, mansione, sesso o colore della pelle.
Non ne ho per chi fa il furbo e prova sistematicamente a fregarmi.

In questi giorni si parla molto della riforma delle licenze dei taxi; poiché negli ultimi 20 anni ho preso il taxi centinaia di volte (soprattutto a Roma e Milano) ho una certa esperienza al riguardo, con innumerevoli discussioni con i tassisti, qualche volta quasi sfociate in rissa.

Facendo una personale statistica, più della metà delle volte hanno provato a fregarmi (e mentre fino a qualche hanno fa era solo a Roma, da un pò di anni anche a Milano fanno i furbi, con tassisti del Nord..).

Ecco qui un breviario, basato su esperienza diretta, di come i
furbetti del tassametrino agiscono, con un breve manuale di autodifesa:

1) 10 MINUTI DI ANTICIPO
Prenoto il taxi la sera prima, dicendo di venire alle 08.00 di mattina.
Sistematicamente arriva 5-10 minuti prima, con il tassametro che scatta; entro in macchina e segna già dai 6 ai 10 euro.

Contromisura:
Prenoto con un orario sfasato, cioè se lo voglio per le 08.00 lo prenoto per le 08.10.

2) NON CONOSCE LA STRADA
Entro in taxi, dico la strada; il conducente finge di non sapere la destinazione, si ferma dopo un po’ e sfoglia lo stradario, nel frattempo il tassametro corre; ho la netta impressione che fa il furbo.
Ma perché devo pagare io cliente? Se tu tassista non sai le strade, almeno sospendi il tassametro, oppure investi qualche centinaio di euro in un navigatore satellitare (in effetti alcuni tassisti giovani lo hanno); ma, avendo pagato la licenza 100/200.000 euro, non ne hai 400 per un TomTom?

Contromisura:
Se prenoti il taxi, chiedi come preferenza che abbia un navigatore satellitare.

3) DA FIUMICINO A ROMA, CHE LICENZA HAI?
Se arrivi a Fiumicino e vai verso Roma città, la fila di taxi è unica, ma se il taxi ha la licenza del comune di Fiumicino si paga una tariffa diversa rispetto al taxi con licenza di Roma città ( il motivo sono gli scatti per i tragitti dentro e fuori del raccordo anulare). In sostanza, una volta raggiunto il raccordo, con il taxi di Fiumicino si spende molto di più.
Ovviamente il tassista non te lo dice.

Contromisura: quando sali sul taxi, controlla che licenza ha, se è di Fiumicino scendi e prendi il successivo; ripeti questa cosa fino a quando trovi un taxi del comune di Roma.
Inoltre, quando arrivi al raccordo, controlla che cambi la tariffa (perché dentro e fuori il raccordo è diversa).

4) SUPPLEMENTO BAGAGLIO
In alcune città c’è il supplemento bagaglio, che va pagato in quanto ‘diritto di facchinaggio’, perché in teoria una volta finita la corsa il tassista dovrebbe portare i bagagli fino al piano terra. In altre città lo hanno tolto, ma al momento del conto lo addebitano lo stesso.

Contromisura: quando sali in macchina, leggi il foglio con i prezzi, c’è scritto se è dovuto o no.

5) SUPPLEMENTO NOTTURNO, DA CHE ORA?
In alcune città il supplemento notturno parte dalle 21.00, in altre alle 22.00; bisogna sempre controllare perché mi è successo che il tassista impostava il tassametro con tariffa notturna, anche se non era l’ora.

Contromisura: quando sali in macchina, leggi il foglio con i prezzi e chiedi anche al tassista.

6) DESTINAZIONE CASA O ALBERGO?
Se il tassista capisce che non sei del posto, tende a fare tragitti più lunghi.
Quando vado per lavoro in una città (ad esempio Milano) e dormo in albergo, non fornisco al tassista il nome dell’hotel, ma gli dico la strada e il civico prima o dopo.
Il motivo è che se lui sa che vado in una casa privata, probabilmente vivo li e quindi conosco le strade.

Contromisura: se vai un albergo di cui sai l’indirizzo (e lo puoi trovare su Internet), dai al tassista l’indirizzo con un civico simile, non dire che vai in albergo, altrimenti capisce che non sei del posto.

7) Il TASSAMETRO SCATTA PRIMA CHE SALGO IN MACCHINA
Questa perla mi è accaduta recentemente a Milano: faccio la fila alla stazione centrale, quando è il mio turno il tassista scende per prendere la mia valigia, la mette nel bagaglio e risale.
Ma prima di scendere aveva già avviato il tassametro, per cui ho pagato anche per i passi che ha fatto.

Contromisura: appena sali in macchina, controlla se il tassametro era già acceso, e protesta e pretendi di azzerarlo, se non lo fa, scendi e prendi quello dopo.

8) IL TASSAMETRO E’ SPENTO
Altra furbata, non accendono il tassametro, io no me ne accorgo, e quando arrivo a destinazione si scusano e propongono una cifra a forfait (e non ho modo di sapere se è più alta o uguale a quella con il tassametro, ti lascio indovinare..).

Contromisura: appena sali in macchina, controlla che il tassametro sia stato acceso e che scatta.

9) MA LE SOMME, LE SAI FARE?
Arrivo a destinazione e chiedo “quanto è”; il tassista mi dice la cifra (tassametro + eventuale supplementi), e io la controllo e dico, ad esempio: “ma sommando il tassametro + i vari supplementi il prezzo è 5 euro in meno”; allora rifacciamo i conti insieme e 99 volte su 100 ho ragione io.

Contromisura: quando chiedi il conto, chiedi quali supplementi ha messo e rifai il conto.

10) A ME IL RESTO, PLEASE!
Al momento di pagare, ecco la mitica frase del tassista “Non ho il resto”. Se questo capita di notte tardi, può essere un problema trovare un bar aperto per cambiare. Ma che razza di servizio mi fornisci, io sono il cliente, avere il resto è un tuo problema. Perché devo perdere io tempo, dopo che magari ho fatto un lungo viaggio in treno e sono stanco?

Contromisura: appena sali, chiedi se hanno il resto.

11) LA MANCIA LA DECIDE IL CLIENTE!
Il tassametro segna 10,2 e chiedo “quanto è”, e mi dice “11”. Neanche per idea, è il cliente che deve decidere se e quanta mancia lasciare. Se in un ristorante il cameriere è scortese, niente mancia, se è gentile e professionale, ok la mancia, molto volentieri, ma sono io che decido.

Contromisura: quando chiedi il conto, attenzione agli arrotondamenti.

12) SUPPLEMENTO FIUMICINO-ROMA
Se vado da Fiumicino a Roma c’è un supplemento fisso, se faccio Roma-Fiumicino l’importo è diverso. Uno dei due è maggiore, e sistematicamente addebitano quello più alto.

Contromisura: quando sali in macchina, controlla i prezzi e vedi quanto è il supplemento fisso da e per Fiumicino.

13) POSSO LEGGERE I PREZZI?
Ogni taxi ha un cartello con i prezzi, i supplementi, etc. Di solito è appeso al sedile, ma di sera è illeggibile, causa oscurità. Solo alcuni taxi hanno una luce posteriore per leggere, e quel cartello è una copia unica, non ne posso avere un altro da poter leggere.
Ma se io vado al ristorante, il menù con i prezzi lo leggo, caspita!

Contromisura: qui c’è poco da fare, o uno si porta una pila per leggere, o se non c’è la luce non si leggono i prezzi.

14) SONO ARRIVATO, FERMA IL TASSAMETRO!
Una volta arrivato a destinazione, il tassista esita a spegnere il tassametro, in attesa che scatti almeno un'altra volta; devo io chiedere, e a volte insistere, di fermarlo.

Contromisura: appena arrivi a destinazione, chiedi subito quanto è, e leggi il tassametro, per contestare eventuali scatti ulteriori.

Questo è ciò che mi è capitato, e sono un italiano cresciuto nella giungla di una grande città; non oso immaginare cosa capita al turista giapponese, americano o tedesco che neanche parla la lingua..

Come avrai intuito, sono a favore della liberalizzazione dei taxi e uno dei motivi è che ne ho subite di tutti i colori, sia al Nord che al Centro-Sud, sia da tassisti giovani che meno giovani e sono STUFO.
Io andrei anche oltre, liberalizzando anche le tariffe (come è in Svezia).


http://blog.menostato.it/2006/07/i_furbetti_del_.html

dupa
06-07-2006, 11:22
Serve la totale liberalizzazione.
Poche storie.

ALBIZZIE
06-07-2006, 11:29
Serve la totale liberalizzazione.
Poche storie.
certe truffe non si risolvono con la liberalizzazione.

dantes76
06-07-2006, 11:31
certe truffe non si risolvono con la liberalizzazione.

infatti togliere le licenze

LUVІ
06-07-2006, 11:33
Utilissimo vademecum ;)
Grazie.

LuVi

P.S. Anche se prendo veramente di rado taxi.

Paganetor
06-07-2006, 11:34
1) la prenotazione funziona così: per essere sicuri di farti arrivare la macchina in tempo, cominciano a fare le chiamate 5-10 minuti prima. preferisci pagare 2-3 euro in più o non avere la macchina sotto casa all'ora giusta?
2) quando l'auto è ferma, il tassametro non "corre", ma c'è una tariffa a tempo relativamente bassa. quanto ci mette il tassista a trovare la strada sullo stradario? 1 minuto? (ma ci mette anche meno...). preferisci che faccia 3-4 km di strada sbagliata? contento tu...
3) non so come funzioni a Roma, ma a Milano non è così
4) è scritto sul cartello con le tariffe (che è sempre esposto in auto). Se c'è scritto, la paghi. se no non la paghi. se non c'è scritto e te la vuol far pagare mandalo a cagare
5) non esiste una "tariffa notturna" nel senso di costo al km diverso, ma una cifra (1 euro o due, non ricordo) che si applicano tra le 22 e le 6 (Milano)
6) sono pochi quelli che fanno questo gioco. spesso tu CREDI di sapere la strada più veloce, ma il tassista magari sa che una strada più breve in quel momento è imballata e ci metterebbe molto più tempo a fare quel tragitto. Esempio: da A a B la strada più breve è 10 km e senza traffico ci metti 15 minuti. a una certa ora c'è traffico, o un incidente, o che so io, e fa un tragitto diverso che è di 12 km e ci vogliono 20 minuti. se facesse il tragitto classico sarebbero sempre 10 km, ma 30 minuti. Poi chiaro, le persone poco oneste ci sono ovunque...
7) ma lo sai che quando ti carica la valigia sta lavorando per te? ;) e lo sai quanto costano i 20-30 secondi in più che ti fa pagare? ma dai, qui stai cadendo nel ridicolo tu...
8) ma prendi i taxi a Kabul o in Italia? perchè capitano solo a te queste cose! :D
9) idem come sopra... a me non è mai capitato, ma se capitasse non avrei problemi a fare le somme.. tu hai problemi con le somme?
10) ma il resto di cosa!? :D poi chiaro, se tu paghi con la banconota da 500 euro è normale che non abbiano tutti quei soldi.
11) ancora: ma che taxi scegli!? :D
12) è tuo diritto vedere il tariffario (che è appeso da qualche parte in auto) e discutere se ti vuol far pagare una cifra diversa. Se fa storie chiedi di chiamare un vigile. è tuo diritto.
13) ma dai, non si legge... chiedi di accendere la lucina!
14) mai successo. sei sfigato tu...

allora, commento mio. Mio padre ha fatto il tassista fino a 2 anni fa (l'ha fatto per 30 anni). Ha lavorato all'8585 di milano, è stato anche nel consiglio di amministrazione e non nego che ci siano i taxisti che vogliono fare i furbi (puniti poi con sospensioni o con l'espulsione dal radiotaxi). Ma quello che hai riportato tu è al limite della nevrosi, se hai messo insieme tutto quello che può capitare quando prendi il taxi hai fatto un bel minestrone...

guarda, posso raccontarti tanti di quegli aneddoti di clienti stronzi di mio papà che finirei di scrivere domattina... se vuoi te ne riporto qualcuno...

dantes76
06-07-2006, 11:36
1) la prenotazione funziona così: per essere sicuri di farti arrivare la macchina in tempo, cominciano a fare le chiamate 5-10 minuti prima. preferisci pagare 2-3 euro in più o non avere la macchina sotto casa all'ora giusta?
2) quando l'auto è ferma, il tassametro non "corre", ma c'è una tariffa a tempo relativamente bassa. quanto ci mette il tassista a trovare la strada sullo stradario? 1 minuto? (ma ci mette anche meno...). preferisci che faccia 3-4 km di strada sbagliata? contento tu...
3) non so come funzioni a Roma, ma a Milano non è così
4) è scritto sul cartello con le tariffe (che è sempre esposto in auto). Se c'è scritto, la paghi. se no non la paghi. se non c'è scritto e te la vuol far pagare mandalo a cagare
5) non esiste una "tariffa notturna" nel senso di costo al km diverso, ma una cifra (1 euro o due, non ricordo) che si applicano tra le 22 e le 6 (Milano)
6) sono pochi quelli che fanno questo gioco. spesso tu CREDI di sapere la strada più veloce, ma il tassista magari sa che una strada più breve in quel momento è imballata e ci metterebbe molto più tempo a fare quel tragitto. Esempio: da A a B la strada più breve è 10 km e senza traffico ci metti 15 minuti. a una certa ora c'è traffico, o un incidente, o che so io, e fa un tragitto diverso che è di 12 km e ci vogliono 20 minuti. se facesse il tragitto classico sarebbero sempre 10 km, ma 30 minuti. Poi chiaro, le persone poco oneste ci sono ovunque...
7) ma lo sai che quando ti carica la valigia sta lavorando per te? ;) e lo sai quanto costano i 20-30 secondi in più che ti fa pagare? ma dai, qui stai cadendo nel ridicolo tu...
8) ma prendi i taxi a Kabul o in Italia? perchè capitano solo a te queste cose! :D
9) idem come sopra... a me non è mai capitato, ma se capitasse non avrei problemi a fare le somme.. tu hai problemi con le somme?
10) ma il resto di cosa!? :D poi chiaro, se tu paghi con la banconota da 500 euro è normale che non abbiano tutti quei soldi.
11) ancora: ma che taxi scegli!? :D
12) è tuo diritto vedere il tariffario (che è appeso da qualche parte in auto) e discutere se ti vuol far pagare una cifra diversa. Se fa storie chiedi di chiamare un vigile. è tuo diritto.
13) ma dai, non si legge... chiedi di accendere la lucina!
14) mai successo. sei sfigato tu...

allora, commento mio. Mio padre ha fatto il tassista fino a 2 anni fa (l'ha fatto per 30 anni). Ha lavorato all'8585 di milano, è stato anche nel consiglio di amministrazione e non nego che ci siano i taxisti che vogliono fare i furbi (puniti poi con sospensioni o con l'espulsione dal radiotaxi). Ma quello che hai riportato tu è al limite della nevrosi, se hai messo insieme tutto quello che può capitare quando prendi il taxi hai fatto un bel minestrone...

guarda, posso raccontarti tanti di quegli aneddoti di clienti stronzi di mio papà che finirei di scrivere domattina... se vuoi te ne riporto qualcuno...


spiegami le differenze fra Ny e roma


Ps: la fila di consigli, e' stata redatta dall'autore del sito menostato.it, non da me', :D

Paganetor
06-07-2006, 11:37
spiegami le differenze fra Ny e roma

in che senso? :mbe:

dantes76
06-07-2006, 11:38
in che senso? :mbe:

perche 30 minuti a Ny costano circa 10$ e a roma invece ci vuole un mutuo

-kurgan-
06-07-2006, 11:40
infatti togliere le licenze

come a berlino, 300 euro e un esame.. fine!

dantes76
06-07-2006, 11:43
Liberalizzazioni, Confcommercio, avvocati, taxi, Berlusconi. Capezzone: va consolidandosi fronte di immobilismo e conservazione.
Governo non si faccia intimidire, difenda Dl Bersani e vada avanti: è essenziale parlare ai cittadini, che sono più liberi e più forti delle corporazioni.-Cresce (ma va battuto) il partito del "not in my backyard": il partito di chi vuole le riforme ma solo per gli altri (e invece vuole che nulla muti a casa propria)-Incredibile e triste la sortita di Silvio Berlusconi, che nega e capovolge ogni opzione liberale

Roma, 6 luglio 2006

• Dichiarazione di Daniele Capezzone, presidente della Commissione attività produttive della Camera, segretario di Radicali italiani, membro della segreteria della Rosa nel pugno:

Se sommiamo cose anche molto diverse tra loro, ma almeno in parte convergenti (la rivolta dei tassisti, l'annuncio di maxisciopero degli avvocati, la relazione odierna del Presidente di Confcommercio Sangalli, e l'incredibile e triste sortita di Silvio Berlusconi, che nega e capovolge ogni opzione liberale), viene fuori il consolidarsi di un fronte socialmente e politicamente immobilista e conservatore.



Potremmo chiamarlo il partito del "not in my backyard": di chi, cioè, le riforme le vuole solo per e a carico degli altri (e vuole invece che nulla cambi a casa propria).



Così, non si andrebbe da nessuna parte.



Per questo, mi auguro che il Governo non solo non indietreggi e non tentenni sul Dl Bersani, che ha ormai acquisito il valore di uno spartiacque tra i riformatori che lo sostengono e i conservatori che lo avversano, ma sia pronto ad andare avanti.



Avanti, più coraggio, ancora riforme liberali. Puntiamo sui cittadini, informiamoli: loro sono più forti e più liberi delle corporazioni.


http://www.radicali.it/view.php?id=65536

Zorcan
06-07-2006, 11:45
Io prendo taxi da una vita e solo raramente ho incontrato gente che applicava le tariffe con rigore. La "furbata" me l'hanno fatta sempre, anche se in Italia ho avuto sempre modo di farmi valere con qualche breve discussione. Invece a Parigi stava finendo a botte, visto che ero arrivato in aereo per andare a trovare un parente, conoscevo la strada da fare, ho detto la via al tassista e quello è partito iniziando un giro lungo quattro volte tanto (sperando che, in quanto straniero, non sapessi). Ed accade sistematicamente. Difatti la cosa migliore è quanto consigliato in quel breve testo: far attaccare il tassametro solo quando si entra in auto, farlo spegnere all'arrivo e leggere (e pronunciare a voce alta) la cifra segnata e soprattutto (importantissimo) comunicare la destinazione avendo cura di specificare un tragitto breve (basta guardarsi una cartina, uno stradario o una mappa in internet) senza dare l'impressione che non si ha idea di dove ci si trova. E' prassi che tutti i tassisti, quando non vedono il classico utente che gli girano i coglioni e vuole andare in un posto preciso nel più breve lasso di tempo, prendano "scorciatoie" intasatissime, tangenziali improbabili e girino attorno ad ogni palazzo che trovano due o tre volte. Quanto mi fanno incazzare, è come i negozianti a cui devi esplicitamente chiedere lo scontrino. Solo che a volte, come a Parigi, tocca quasi venire alle mani e non mi va, perchè poi io evito di farlo (ovviamente) e sono costretto a chiamare i gendarmi (o almeno a minacciare di farlo).

In questo senso, autobus rule! :D

sempreio
06-07-2006, 11:47
ma dai il tassista è un lavoro del cavolo, perchè devono guadagnare cosi spropositatamente, a roma una licenza costa 500.000 euro ma ne fanno 200000all' anno con le tariffe assurde che hanno :rolleyes:

sempreio
06-07-2006, 11:48
Io prendo taxi da una vita e solo raramente ho incontrato gente che applicava le tariffe con rigore. La "furbata" me l'hanno fatta sempre, anche se in Italia ho avuto sempre modo di farmi valere con qualche breve discussione. Invece a Parigi stava finendo a botte, visto che ero arrivato in aereo per andare a trovare un parente, conoscevo la strada da fare, ho detto la via al tassista e quello è partito iniziando un giro lungo quattro volte tanto (sperando che, in quanto straniero, non sapessi). Ed accade sistematicamente. Difatti la cosa migliore è quanto consigliato in quel breve testo: far attaccare il tassametro solo quando si entra in auto, farlo spegnere all'arrivo e leggere (e pronunciare a voce alta) la cifra segnata e soprattutto (importantissimo) comunicare la destinazione avendo cura di specificare un tragitto breve (basta guardarsi una cartina, uno stradario o una mappa in internet) senza dare l'impressione che non si ha idea di dove ci si trova. E' prassi che tutti i tassisti, quando non vedono il classico utente che gli girano i coglioni e vuole andare in un posto preciso nel più breve lasso di tempo, prendano "scorciatoie" intasatissime, tangenziali improbabili e girino attorno ad ogni palazzo che trovano due o tre volte. Quanto mi fanno incazzare, è come i negozianti a cui devi esplicitamente chiedere lo scontrino. Solo che a volte, come a Parigi, tocca quasi venire alle mani e non mi va, perchè poi io evito di farlo (ovviamente) e sono costretto a chiamare i gendarmi (o almeno a minacciare di farlo).

In questo senso, autobus rule! :D

la prossima volta portati il cellulare con il tomtom, cosi se prova a fregarti gli spacchi la testa sul finestrino

Zorcan
06-07-2006, 11:53
la prossima volta portati il cellulare con il tomtom, cosi se prova a fregarti gli spacchi la testa sul finestrino

Un po' troppo, mi sa. Piuttosto, prendo l'autobus. Così mi innervosisco anche meno. ;)

sider
06-07-2006, 11:55
Dato che a Palemo mi capita spesso di fare il percorso politeama-albergo, ho visto che ho pagato da 7 euro (min) a 18 (max)
Siccome me li paga l'azienda, di solito non protesto troppo però certi sono dei veri ladri.

dantes76
06-07-2006, 11:57
Dato che a Palemo mi capita spesso di fare il percorso politeama-albergo, ho visto che ho pagato da 7 euro (min) a 18 (max)
Siccome me li paga l'azienda, di solito non protesto troppo però certi sono dei veri ladri.

albergo? dove? che zona non la via precisa

sider
06-07-2006, 12:06
albergo? dove? che zona non la via precisa

Via monte pellegrino

dantes76
06-07-2006, 12:11
Via monte pellegrino

i mie zibedei :D ti ci portano sulle spalle? :O

Faethon
06-07-2006, 12:15
@Dantes 76

Ottimo post,la maggior parte di essi mi succede spesso ed essendo straniero ,sarò anche paranoico,ma l' unica domanda che il 90% dei tassisti del resto "muti" che mi fanno è:

1)Di dove sono (il mio accento sembra milanese o di Bolzano)
2)Se vivo in città
3)Da quanto tempo vivo in città

Una volta ottenuti i "dati" molti non aprono più bocca,il che mi fa paranoico sulla motivazione delle loro domande,perchè sono le stesse che usano i loro colleghi in Grecia :D

Nonostante le risposte alcuni non si arrendono e per esempio propongono di salire per il centro storico supertrafficato,mentre a 200m c'è lo sbocco della tangenziale.

Per gli "arrotondamenti" in eccesso di 1,2 o più euro senza ragione non ne parliamo.Per il resto alcuni non si danno nemmeno il disturbo di dirti "non ho spiccioli".Ti dicono "arrivederci" a cercano di finirla cosi.E anche il tassametro "dimenticato spento" accade.

Ci sono anche gli onesti e infatti lo si vede al momento di pagare,ma è la unica categoria di professionisti che ho imparato di "temere".

sider
06-07-2006, 12:17
i mie zibedei :D ti ci portano sulle spalle? :O

Purtroppo mi scontro spesso con queste cose, se annusano che sei in conto azienda vanno giù pesante, dagli aereoporti mi tocca pure contrattare prima talvolta (specialmente a roma) . Io non so sinceramente quanto guadagni di netto un tassista medio, e se deve rubacchiare per sopravvivere degnamente o per pagarsi i vizi, ma al momento sono allo stato brado.
Per non parlare poi dei tassisti (motoscafisti) di venezia....ero militare lì ed ho visto inculare americani e giapponesi con una bottiglia di moscato e 500.000 lire di conto per fare aereoporto - s.marco....

dantes76
06-07-2006, 12:20
Per dare un idea approssimativa(molto), del percorso Politeama- Monte pellegrino


http://www.tuttocitta.it/tcolnew/index_tcol.html#sez=1110&tpr=C&ft=1&com=Palermo%20(PA)&ind=Politeama%20Garibaldi&nc=&comR=Palermo%20(PA)&indR=Monte%20Pellegrino&ncR=&z=4&x=13.35943&y=38.1401865&lx=13.356582&ly=38.125198&ex=13.362278&ey=38.155175&cv=0&mpv=0&pv=1&noc=30

Paganetor
06-07-2006, 12:26
perche 30 minuti a Ny costano circa 10$ e a roma invece ci vuole un mutuo


prenditela con il comune: le tariffe non le decidono i tassisti!

anzi, a me risulta che sia da parecchio tempo che i tassisti chiedono una diminuzione delle tariffe per rendere più "abbordabile" il taxi... così anzichè fare una corsa da 10 euro ne fanno 2 da 7: ci guadagnano i consumatori e ci guadagnano i tassisti!

Northern Antarctica
06-07-2006, 12:28
Alcune delle cose descritte nel primo post sono capitate anche a me. Altre sembrano un po' improbabili.

Una cosa che mi è capitata non elencata, ed è quella che mi ha dato più fastidio in assoluto, è stata la seguente: prendi un taxi a Fiumicino con un collega che abita relativamente vicino all'aeroporto con te che abiti invece in città per tornare a casa, pensando "prima accompagna lui, poi me".

Invece, dopo aver accompagnato il collega, vieni scaricato al parcheggio taxi più vicino con una scusa (es. "la macchina mi dà dei problemi". In realtà a lui conviene di più tornare in aeroporto per un'altra corsa).

Questo ed altri episodi mi hanno fatto da tempo desistere dal prendere i taxi in Italia: sono anni che uso solo i mezzi pubblici. Con i taxi all'estero invece non ho mai avuto problemi.

Paganetor
06-07-2006, 12:32
Alcune delle cose descritte nel primo post sono capitate anche a me. Altre sembrano un po' improbabili.

Una cosa che mi è capitata non elencata, ed è quella che mi ha dato più fastidio in assoluto, è stata la seguente: prendi un taxi a Fiumicino con un collega che abita relativamente vicino all'aeroporto con te che abiti invece in città per tornare a casa, pensando "prima accompagna lui, poi me".

Invece, dopo aver accompagnato il collega, vieni scaricato al parcheggio taxi più vicino con una scusa (es. "la macchina mi dà dei problemi". In realtà a lui conviene di più tornare in aeroporto per un'altra corsa).

Questo ed altri episodi mi hanno fatto da tempo desistere dal prendere i taxi in Italia: sono anni che uso solo i mezzi pubblici. Con i taxi all'estero invece non ho mai avuto problemi.


mi sembra strano come caso.... in genere i tassisti bestemmiano quando, dopo 3 ore di coda (dove non guadagnano nulla, sia chiaro) all'aeroporto devono portare qualcuno a 3 km e poi tornare all'aeroporto a farsi altre 3 ore di coda (dove continuano a non guadagnare nulla).

ah, a chi ha detto che i tassisti guadagnano 200.000 euro all'anno, non è vero. la cifra è molto più bassa ed è un lordo che più lordo non si può.

ciò non toglie che si guadagni bene a fare il tassista, sia chiaro, ma a patto che:
non ti ammali (non hai malattia pagata)
non fai troppe ferie (non hai le ferie pagate)
non fai un incidente (se hai ragione resti fermo e non guadagni, se hai torto resti fermo, non guadagni e devi pagare i danni)
non ti fanno una rapina (a un collega di mio padre hanno tagliato la gola, buttato giù dall'auto e scppati via così. si è salvato per miracolo, ha venduto tutto e adesso fa un altro lavoro)

Zorcan
06-07-2006, 12:33
Questo ed altri episodi mi hanno fatto da tempo desistere dal prendere i taxi in Italia: sono anni che uso solo i mezzi pubblici

Infatti, col tempo il servizio è migliorato tanto (parlo almeno delle grandi città) e ci si muove con una spesa minima e pochi sacrifici. Certo, a volte il taxi serve per forza, ma spesso se ne può fare e deve fare a meno, secondo me. Ammetto però che a parlare è anche lo Zorcan a due ruote: pochi come i tassisti, tentano di ammazzarti nel traffico. Abbiamo un conto aperto da decenni, ormai. :D

Paganetor
06-07-2006, 12:35
ah, per tagliare la testa al toro, sono d'accordissimo sul fatto che ANCHE nella categoria dei tassisti ci siano persone disoneste, che il lavoro del tassista sia più redditizio di un lavoro impiegatizio (a patto di non essere particolarmente sfigati con malattie, incidenti ecc.) e che sia doveroso farsi rispettare come utenti del servizio pubblico.

detto questo, anche i tassisti sono persone, hanno dei diritti (così come dei doveri) e spesso vengono trattati di merda.

Zorcan
06-07-2006, 12:35
in genere i tassisti bestemmiano quando, dopo 3 ore di coda (dove non guadagnano nulla, sia chiaro) all'aeroporto devono portare qualcuno a 3 km e poi tornare all'aeroporto a farsi altre 3 ore di coda (dove continuano a non guadagnare nulla).

Ho forti dubbi a credere a questa e parlo per esperienza con l'aeroporto di Fiumicino: la coda è snella, di viaggiatori ne arrivano a centinaia ogni quarto d'ora e francamente non so immaginare un luogo di lavoro più redditizio di quello per un tassista.

Paganetor
06-07-2006, 12:37
Ammetto però che a parlare è anche lo Zorcan a due ruote: pochi come i tassisti, tentano di ammazzarti nel traffico. Abbiamo un conto aperto da decenni, ormai. :D

anche qui: non generalizziamo... è forse più facile vedere taxi in giro (a milano ce ne sono 5.000) e per questo vedi anche incidenti con taxi, ma anche di ruote che vanno come pazzi (in particolare ragazzetti con lo scooter) ce ne sono a bizzeffe ;)

Paganetor
06-07-2006, 12:38
Ho forti dubbi a credere a questa e parlo per esperienza con l'aeroporto di Fiumicino: la coda è snella, di viaggiatori ne arrivano a centinaia ogni quarto d'ora e francamente non so immaginare un luogo di lavoro più redditizio di quello per un tassista.


be', fidati: secondo te perchè ce ne sono pochi ai terminal? forse perchè a volte non è conveniente... oppure trovi quelli che sono stati portati lì da un cliente e, per non ritornare vuoti, aspettano qualcun altro...

io poi conosco un po' meglio la situazione di Malpensa, non so se sia lo stesso con Fumicino... andare apposta vuoti a Maplensa (45 km da milano) per prendere qualcuno da riportare in città è sciocco... meglio portare qualcuno a malpensa e tornare indietro carichi... a meno che non si sia verso la fine dell'orario di lavoro...

Northern Antarctica
06-07-2006, 12:39
mi sembra strano come caso.... in genere i tassisti bestemmiano quando, dopo 3 ore di coda (dove non guadagnano nulla, sia chiaro) all'aeroporto devono portare qualcuno a 3 km e poi tornare all'aeroporto a farsi altre 3 ore di coda (dove continuano a non guadagnare nulla).

cut



La spiegazione che mi diedi fu: a me tassista non conviene accompagnarti in città per 20 Euro e poi impiegare un'ora e mezzo per ritornare indietro, magari "vuoto" all'aeroporto. Ho l'opportunità di tornare subito indietro e la sfrutto ;)

Paganetor
06-07-2006, 12:41
La spiegazione che mi diedi fu: a me tassista non conviene accompagnarti in città per 20 Euro e poi impiegare un'ora e mezzo per ritornare indietro, magari "vuoto" all'aeroporto. Ho l'opportunità di tornare subito indietro e la sfrutto ;)


ma non capisco perchè debbano tornare all'aeroporto... :confused:

però riadisco: non conosco Fiumicino... a Milano c'è il malpensa express (sia pullman che treno) che lavorano bene... ovvio che se non ci sono alternative a fiumicino allora i taxi vanno avanti e indietro 4 volte al giorno e allora il tutto ha più senso...

ci sono alternative ai taxi a fiumicino o no?

Zorcan
06-07-2006, 12:42
be', fidati: secondo te perchè ce ne sono pochi ai terminal? forse perchè a volte non è conveniente... oppure trovi quelli che sono stati portati lì da un cliente e, per non ritornare vuoti, aspettano qualcun altro...

io poi conosco un po' meglio la situazione di Malpensa, non so se sia lo stesso con Fumicino...

Su Malpensa non mi pronuncio, ma a Fiumicino (così come alla Stazione Termini) i taxi stanno una favola. Il traffico generato dagli arrivi è tale che la coda stenta a star ferma anche solo un minuto, pur rimanendo sempre ben folta. Nei periodi di feste particolari, ovviamente, il tutto va elevato al cubo: i taxi in coda arrivano quasi a Roma città (:D), scorrono che è un piacere e un mare di turisti sale in vettura con in tasca fogli da cento destinati a sparire (si leggono delle robe assurde nella cronaca cittadina, certe volte, di tariffe non "maggiorate" ma proprio bombate con gli steroidi :D).


ci sono alternative ai taxi a fiumicino o no?

C'è anche il treno metropoliano, dal costo di 5 euro, che ti porta ovunque e a tutti gli snodi principali in un tempo massimo di 45 minuti.

Northern Antarctica
06-07-2006, 12:44
ma non capisco perchè debbano tornare all'aeroporto... :confused:

le corse da/per l'aeroporto hanno un supplemento fisso, piuttosto elevato (10 o 12 Euro) oltre al costo della percorrenza

però riadisco: non conosco Fiumicino... a Milano c'è il malpensa express (sia pullman che treno) che lavorano bene... ovvio che se non ci sono alternative a fiumicino allora i taxi vanno avanti e indietro 4 volte al giorno e allora il tutto ha più senso...

ci sono alternative ai taxi a fiumicino o no?

C'è il treno metropolitano che arriva direttamente in aerostazione e che ci viene invidiato da molti aeroporti stranieri, in genere io prendo quello

Paganetor
06-07-2006, 12:44
Su Malpensa non mi pronuncio, ma a Fiumicino (così come alla Stazione Termini) i taxi stanno una favola. Il traffico generato dagli arrivi è tale che la coda stenta a star ferma anche solo un minuto, pur rimanendo sempre ben folta. Nei periodi di feste particolari, ovviamente, il tutto va elevato al cubo: i taxi in coda arrivano quasi a Roma città (:D), scorrono che è un piacere e un mare di turisti sale in vettura con in tasca fogli da cento destinati a sparire (si leggono delle robe assurde nella cronaca cittadina, certe volte, di tariffe non "maggiorate" ma proprio bombate con gli steroidi :D).

P.S. Meno male che c'è anche il treno metropoliano, dal costo di 1 euro, che ti porta ovunque e a tutti gli snodi principali in un tempo massimo di 45 minuti.


forse allora da fiumicino il servizio pubblico (inteso con pullman, treni, trenini e menate varie) è scadente o assente, per questo i taxi vanno volentieri all'aeroporto...

fsdfdsddijsdfsdfo
06-07-2006, 12:44
mi ricordo che una volta ero con una mia amica abbastanza brilla... prendemmo un taxi...

dissi l'indirizzo e il tipo parti col tassametro spento... fece un giro 4 volte il normale perchè credeva anche io fossi ubriaco siccome ridevo e scherzavo...

all'arrivo faccio:
"quanto segna il tassametro?"
"ops guarda che..."
"quanto segna il tassametro?"
"beh guarda c'è stato..."
"quanto segna? io non vedo nulla, giusto?"
"si ma..."

e me ne andai senza pagare. Il tipo si incazzo non poco e voleva farci brutto, per fortuna c'erano i miei amici davanti al locale. Qualche scaramuccia ma nulla di piu.

Pretendono pure di avere ragione.

Un'altra cosa, la devo dire. A loro favore. Una volta ervamano in 3, solo 10 euro. Spiegammo la situazione al tassista, lui ci portò senza far scattare la notturna, gentilissimo (cioè attivò il tassametro a metà strada). Quel tassista l'ho amato.

Mi sono segnato la macchina, e quando ne ho bisogno chiedo di lui. Questo a distanza di 2 anni.

Northern Antarctica
06-07-2006, 12:45
P.S. Meno male che c'è anche il treno metropoliano, dal costo di 1 euro, che ti porta ovunque e a tutti gli snodi principali in un tempo massimo di 45 minuti.

ma da/per l'aeroporto il biglietto costa 5 Euro :D

Zorcan
06-07-2006, 12:46
forse allora da fiumicino il servizio pubblico (inteso con pullman, treni, trenini e menate varie) è scadente o assente, per questo i taxi vanno volentieri all'aeroporto...

Affatto, giuro, il treno metropolitano (che costa 5 euro e non 1 come avevo scritto, scusate) va che è un piacere. E' pulito, veloce e ti porta ovunque (inclusa la stazione termini, ovviamente, da cui puoi andare quasi in tutto il Lazio).

Paganetor
06-07-2006, 12:46
ah ok, mi dite che c'è il treno... ma allora perchè la gente non prende quello? :confused:

io settimana scorsa sono stato a istanbul per lavoro e ho preso il treno da e per malpensa.. è comodissimo e se non ho esigenze particolari (orari assurdi, tanti bagagli ecc.) il taxi non lo prendo...

Zorcan
06-07-2006, 12:46
[doppio]

Zorcan
06-07-2006, 12:47
ma da/per l'aeroporto il biglietto costa 5 Euro :D

Lo so, errore mio, ho editato e cosparso il capo di cenere. :D

P.S. Comunque 5 euro ben spesi, a parer mio.

Paganetor
06-07-2006, 12:47
mi ricordo che una volta ero con una mia amica abbastanza brilla... prendemmo un taxi...

dissi l'indirizzo e il tipo parti col tassametro spento... fece un giro 4 volte il normale perchè credeva anche io fossi ubriaco siccome ridevo e scherzavo...

all'arrivo faccio:
"quanto segna il tassametro?"
"ops guarda che..."
"quanto segna il tassametro?"
"beh guarda c'è stato..."
"quanto segna? io non vedo nulla, giusto?"
"si ma..."

e me ne andai senza pagare. Il tipo si incazzo non poco e voleva farci brutto, per fortuna c'erano i miei amici davanti al locale. Qualche scaramuccia ma nulla di piu.

Pretendono pure di avere ragione.

Un'altra cosa, la devo dire. A loro favore. Una volta ervamano in 3, solo 10 euro. Spiegammo la situazione al tassista, lui ci portò senza far scattare la notturna, gentilissimo (cioè attivò il tassametro a metà strada). Quel tassista l'ho amato.

Mi sono segnato la macchina, e quando ne ho bisogno chiedo di lui. Questo a distanza di 2 anni.

appunto, c'è gente onesta e gente disonesta... come in tutte le categorie...

Northern Antarctica
06-07-2006, 12:47
Affatto, giuro, il treno metropolitano (che costa 5 euro e non 1 come avevo scritto, scusate) va che è un piacere. E' pulito, veloce e ti porta ovunque (inclusa la stazione termini, ovviamente, da cui puoi andare quasi in tutto il Lazio).

altro sbaglio: il treno metropolitano non ti porta a Termini, quello è il Leonardo Express che non fa fermate e costa un pochino di più (tipo 8 Euro) :sofico:

Paganetor
06-07-2006, 12:48
da milano a malpensa sono 11 euro, ma ti porta in 40 minuti.. comodissimo! ;)

fsdfdsddijsdfsdfo
06-07-2006, 12:48
appunto, c'è gente onesta e gente disonesta... come in tutte le categorie...

si ma come mai in italia prima di prendere il taxi guardo la strada piu breve, mentre a monaco con 5 euro attraverso tutta la città in notturna?

Zorcan
06-07-2006, 12:49
altro sbaglio: il treno metropolitano non ti porta a Termini, quello è il Leonardo Express che non fa fermate e costa un pochino di più (tipo 8 Euro) :sofico:

Ad Aprile ho fatto Termini - Fiumicino col biglietto da 5 euro. Devo controllare, ho motivo di credere che tu sia in errore. Comunque, costasse anche 10 euro (così tagliamo la testa al toro), è meglio delle tariffe dei taxi e il servizio è molto buono.

Zorcan
06-07-2006, 12:52
ah ok, mi dite che c'è il treno... ma allora perchè la gente non prende quello? :confused:

La gente che sa, prende il treno. La gente che non sa o che viene qui da turista, di solito, esce dal terminal e si ritrova davanti a due cose: il nulla e i taxi. A quel punto prendono tutti il taxi. Per prendere il treno non devi uscire, devi solo seguire un lungo tapisroulant che ti porta ai binari del treno. Suppongo che anche per questa ragione la gente tenda a prendere più il taxi. In realtà, se andassero da Fiumicino a Termini col treno (8 euro) e poi prendessero il taxi per il breve tragitto rimanente, risparmierebbero un mare di soldi e ci metterebbero lo stesso tempo.

Paganetor
06-07-2006, 12:52
si ma come mai in italia prima di prendere il taxi guardo la strada piu breve, mentre a monaco con 5 euro attraverso tutta la città in notturna?


prenditela con il comune, sono loro a fare le tariffe...

e con l'eventuale tassista disonesto che ti fa fare il giro lungo, ovvio ;)

ah, vi do una dritta. una volta, per le corse fuori milano, la tariffa veniva raddoppiata a partire dall'uscita del comune per ripagare il rientro del taxi in città. ora, invece, scatta una tariffa apposta superata una certa velocità (mi pare 90 km/h per più di un tot di secondi) perchè il tassametro dà per scontato che tu stia facendo una autostrada o una tangenziale, quindi che ti stia allontanando dalla città.

se il taxi corre troppo, (tra l'altro non rispettando il limite di velocità) ditegli di rallentare... così non scatta la tariffa maggiorata e non può dirvi "no, io vado quanto voglio"

Paganetor
06-07-2006, 12:53
La gente che sa, prende il treno. La gente che non sa o che viene qui da turista, di solito, esce dal terminal e si ritrova davanti a due cose: il nulla e i taxi. A quel punto prendono tutti il taxi. Per prendere il treno non devi uscire, devi solo seguire un lungo tapisroulant che ti porta ai binari del treno. Suppongo che anche per questa ragione la gente tenda a prendere più il taxi. In realtà, se andassero da Fiumicino a Termini col treno (8 euro) e poi prendessero il taxi per il breve tragitto rimanente, risparmierebbero un mare di soldi e ci metterebbero lo stesso tempo.

eh, ma cacchio, allora è colpa dell'ente che gestisce l'aeroporto se non mettono le indicazioni giuste!!!!

Zorcan
06-07-2006, 12:55
prenditela con il comune, sono loro a fare le tariffe...

e con l'eventuale tassista disonesto che ti fa fare il giro lungo, ovvio ;)

ah, vi do una dritta. una volta, per le corse fuori milano, la tariffa veniva raddoppiata a partire dall'uscita del comune per ripagare il rientro del taxi in città. ora, invece, scatta una tariffa apposta superata una certa velocità (mi pare 90 km/h per più di un tot di secondi) perchè il tassametro dà per scontato che tu stia facendo una autostrada o una tangenziale, quindi che ti stia allontanando dalla città.

se il taxi corre troppo, (tra l'altro non rispettando il limite di velocità) ditegli di rallentare... così non scatta la tariffa maggiorata e non può dirvi "no, io vado quanto voglio"

Con questo "trick" della velocità immagino quindi che a Milano i taxi abbiano lo spoiler, il secondo pilota, gli sponsor sulle fiancate e facciano tutte le curve in controsterzo. :D

Zorcan
06-07-2006, 12:58
eh, ma cacchio, allora è colpa dell'ente che gestisce l'aeroporto se non mettono le indicazioni giuste!!!!

Forse, ma i turisti vanno anche capiti: una volta che hai speso un mucchio di soldi per l'aereo e sei appena sbarcato, non ti viene naturale risparmiare sul tragitto verso la città rischiando di perderti. Paura ingiustificata, visto il consistente risparmio di denaro e visto il fatto che il treno va dritto da Fiumicino a Termini e poi si ferma (come riuscire a perdersi è un mistero). Comunque, a Fiumicino, il taxi è ancora sovrano.

Paganetor
06-07-2006, 12:59
Con questo "trick" della velocità immagino quindi che a Milano i taxi abbiano lo spoiler, il secondo pilota, gli sponsor sulle fiancate e facciano tutte le curve in controsterzo. :D


be', ci sono tanti "stradoni" nei quali si può andare forte ;)

ah, una chicca: anni fa, un collega di mio padre col Sierra Cossworth ha caricato una che gli fa "guardi, ho l'aereo a malpensa che mi parte tra 1 ora: se me lo fa prendere le do 50.000 lire di mancia oltre alla corsa"...

il ragazzo accetta e parte a manetta :D a 240 km/h in autostrada la signora sclera e dice che vuole scendere :D arrivati in tempo non dà le 50.000 lire in più e fa rapporto al radiotaxi perchè il tizio andava come un pazzo :D

ma robe da matti! (sia la sciura che il tassista ;) )

Paganetor
06-07-2006, 13:00
Forse, ma i turisti vanno anche capiti: una volta che hai speso un mucchio di soldi per l'aereo e sei appena sbarcato, non ti viene naturale risparmiare sul tragitto verso la città rischiando di perderti. Paura ingiustificata, visto il consistente risparmio di denaro e visto il fatto che il treno va dritto da Fiumicino a Termini e poi si ferma (come riuscire a perdersi è un mistero). Comunque, a Fiumicino, il taxi è ancora sovrano.

hai ragione, anche io all'estero non cerco il treno giusto per andare in centro (col culo che mi ritrovo prendo quello che va in direzione opposta e poi son caXXi! :D )

-kurgan-
06-07-2006, 13:18
Una volta ottenuti i "dati" molti non aprono più bocca,il che mi fa paranoico sulla motivazione delle loro domande,perchè sono le stesse che usano i loro colleghi in Grecia :D


va beh, non parliamo poi della vergognosa situazione della grecia, lì si arriva all'assurdo... al pireo SI RIFIUTANO di farti salire se gli dici che vuoi andare all'aereoporto (mi è successa non una, ma cinque volte!)

-kurgan-
06-07-2006, 13:20
da milano a malpensa sono 11 euro, ma ti porta in 40 minuti.. comodissimo! ;)

beh oddio, devi prima arrivare alla fermata con i mezzi e con le valigie.. il taxi sarebbe meglio.

Paganetor
06-07-2006, 13:21
beh oddio, devi prima arrivare alla fermata con i mezzi e con le valigie.. il taxi sarebbe meglio.


sì scusa, io sono comodo da bovisa, per quello epr me vien comodo ;)

NeSs1dorma
06-07-2006, 13:25
appunto, c'è gente onesta e gente disonesta... come in tutte le categorie...
esatto.


Ma i taxisti hanno osato ribellarsi al diktat del governetto comunista.
E ora meritano il pubblico ludibrio, la gogna, le manette ed ogni insulto possibile.
Sono dei criminali di Stato e vanno puniti! :rolleyes:
Tutti gli organi del regime sono al lavoro per colpirli duramente come meritano! ed è solo l'inizio! Finalmente! :(

FabioGreggio
06-07-2006, 13:29
'I furbetti del tassametrino', manuale di autodifesa

Ho rispetto per ogni lavoratore onesto, indipendentemente dalla sua professione, mansione, sesso o colore della pelle.
Non ne ho per chi fa il furbo e prova sistematicamente a fregarmi.

In questi giorni si parla molto della riforma delle licenze dei taxi; poiché negli ultimi 20 anni ho preso il taxi centinaia di volte (soprattutto a Roma e Milano) ho una certa esperienza al riguardo, con innumerevoli discussioni con i tassisti, qualche volta quasi sfociate in rissa.

Facendo una personale statistica, più della metà delle volte hanno provato a fregarmi (e mentre fino a qualche hanno fa era solo a Roma, da un pò di anni anche a Milano fanno i furbi, con tassisti del Nord..).

Ecco qui un breviario, basato su esperienza diretta, di come i
furbetti del tassametrino agiscono, con un breve manuale di autodifesa:

1) 10 MINUTI DI ANTICIPO
Prenoto il taxi la sera prima, dicendo di venire alle 08.00 di mattina.
Sistematicamente arriva 5-10 minuti prima, con il tassametro che scatta; entro in macchina e segna già dai 6 ai 10 euro.

Contromisura:
Prenoto con un orario sfasato, cioè se lo voglio per le 08.00 lo prenoto per le 08.10.

2) NON CONOSCE LA STRADA
Entro in taxi, dico la strada; il conducente finge di non sapere la destinazione, si ferma dopo un po’ e sfoglia lo stradario, nel frattempo il tassametro corre; ho la netta impressione che fa il furbo.
Ma perché devo pagare io cliente? Se tu tassista non sai le strade, almeno sospendi il tassametro, oppure investi qualche centinaio di euro in un navigatore satellitare (in effetti alcuni tassisti giovani lo hanno); ma, avendo pagato la licenza 100/200.000 euro, non ne hai 400 per un TomTom?

Contromisura:
Se prenoti il taxi, chiedi come preferenza che abbia un navigatore satellitare.

3) DA FIUMICINO A ROMA, CHE LICENZA HAI?
Se arrivi a Fiumicino e vai verso Roma città, la fila di taxi è unica, ma se il taxi ha la licenza del comune di Fiumicino si paga una tariffa diversa rispetto al taxi con licenza di Roma città ( il motivo sono gli scatti per i tragitti dentro e fuori del raccordo anulare). In sostanza, una volta raggiunto il raccordo, con il taxi di Fiumicino si spende molto di più.
Ovviamente il tassista non te lo dice.

Contromisura: quando sali sul taxi, controlla che licenza ha, se è di Fiumicino scendi e prendi il successivo; ripeti questa cosa fino a quando trovi un taxi del comune di Roma.
Inoltre, quando arrivi al raccordo, controlla che cambi la tariffa (perché dentro e fuori il raccordo è diversa).

4) SUPPLEMENTO BAGAGLIO
In alcune città c’è il supplemento bagaglio, che va pagato in quanto ‘diritto di facchinaggio’, perché in teoria una volta finita la corsa il tassista dovrebbe portare i bagagli fino al piano terra. In altre città lo hanno tolto, ma al momento del conto lo addebitano lo stesso.

Contromisura: quando sali in macchina, leggi il foglio con i prezzi, c’è scritto se è dovuto o no.

5) SUPPLEMENTO NOTTURNO, DA CHE ORA?
In alcune città il supplemento notturno parte dalle 21.00, in altre alle 22.00; bisogna sempre controllare perché mi è successo che il tassista impostava il tassametro con tariffa notturna, anche se non era l’ora.

Contromisura: quando sali in macchina, leggi il foglio con i prezzi e chiedi anche al tassista.

6) DESTINAZIONE CASA O ALBERGO?
Se il tassista capisce che non sei del posto, tende a fare tragitti più lunghi.
Quando vado per lavoro in una città (ad esempio Milano) e dormo in albergo, non fornisco al tassista il nome dell’hotel, ma gli dico la strada e il civico prima o dopo.
Il motivo è che se lui sa che vado in una casa privata, probabilmente vivo li e quindi conosco le strade.

Contromisura: se vai un albergo di cui sai l’indirizzo (e lo puoi trovare su Internet), dai al tassista l’indirizzo con un civico simile, non dire che vai in albergo, altrimenti capisce che non sei del posto.

7) Il TASSAMETRO SCATTA PRIMA CHE SALGO IN MACCHINA
Questa perla mi è accaduta recentemente a Milano: faccio la fila alla stazione centrale, quando è il mio turno il tassista scende per prendere la mia valigia, la mette nel bagaglio e risale.
Ma prima di scendere aveva già avviato il tassametro, per cui ho pagato anche per i passi che ha fatto.

Contromisura: appena sali in macchina, controlla se il tassametro era già acceso, e protesta e pretendi di azzerarlo, se non lo fa, scendi e prendi quello dopo.

8) IL TASSAMETRO E’ SPENTO
Altra furbata, non accendono il tassametro, io no me ne accorgo, e quando arrivo a destinazione si scusano e propongono una cifra a forfait (e non ho modo di sapere se è più alta o uguale a quella con il tassametro, ti lascio indovinare..).

Contromisura: appena sali in macchina, controlla che il tassametro sia stato acceso e che scatta.

9) MA LE SOMME, LE SAI FARE?
Arrivo a destinazione e chiedo “quanto è”; il tassista mi dice la cifra (tassametro + eventuale supplementi), e io la controllo e dico, ad esempio: “ma sommando il tassametro + i vari supplementi il prezzo è 5 euro in meno”; allora rifacciamo i conti insieme e 99 volte su 100 ho ragione io.

Contromisura: quando chiedi il conto, chiedi quali supplementi ha messo e rifai il conto.

10) A ME IL RESTO, PLEASE!
Al momento di pagare, ecco la mitica frase del tassista “Non ho il resto”. Se questo capita di notte tardi, può essere un problema trovare un bar aperto per cambiare. Ma che razza di servizio mi fornisci, io sono il cliente, avere il resto è un tuo problema. Perché devo perdere io tempo, dopo che magari ho fatto un lungo viaggio in treno e sono stanco?

Contromisura: appena sali, chiedi se hanno il resto.

11) LA MANCIA LA DECIDE IL CLIENTE!
Il tassametro segna 10,2 e chiedo “quanto è”, e mi dice “11”. Neanche per idea, è il cliente che deve decidere se e quanta mancia lasciare. Se in un ristorante il cameriere è scortese, niente mancia, se è gentile e professionale, ok la mancia, molto volentieri, ma sono io che decido.

Contromisura: quando chiedi il conto, attenzione agli arrotondamenti.

12) SUPPLEMENTO FIUMICINO-ROMA
Se vado da Fiumicino a Roma c’è un supplemento fisso, se faccio Roma-Fiumicino l’importo è diverso. Uno dei due è maggiore, e sistematicamente addebitano quello più alto.

Contromisura: quando sali in macchina, controlla i prezzi e vedi quanto è il supplemento fisso da e per Fiumicino.

13) POSSO LEGGERE I PREZZI?
Ogni taxi ha un cartello con i prezzi, i supplementi, etc. Di solito è appeso al sedile, ma di sera è illeggibile, causa oscurità. Solo alcuni taxi hanno una luce posteriore per leggere, e quel cartello è una copia unica, non ne posso avere un altro da poter leggere.
Ma se io vado al ristorante, il menù con i prezzi lo leggo, caspita!

Contromisura: qui c’è poco da fare, o uno si porta una pila per leggere, o se non c’è la luce non si leggono i prezzi.

14) SONO ARRIVATO, FERMA IL TASSAMETRO!
Una volta arrivato a destinazione, il tassista esita a spegnere il tassametro, in attesa che scatti almeno un'altra volta; devo io chiedere, e a volte insistere, di fermarlo.

Contromisura: appena arrivi a destinazione, chiedi subito quanto è, e leggi il tassametro, per contestare eventuali scatti ulteriori.

Questo è ciò che mi è capitato, e sono un italiano cresciuto nella giungla di una grande città; non oso immaginare cosa capita al turista giapponese, americano o tedesco che neanche parla la lingua..

Come avrai intuito, sono a favore della liberalizzazione dei taxi e uno dei motivi è che ne ho subite di tutti i colori, sia al Nord che al Centro-Sud, sia da tassisti giovani che meno giovani e sono STUFO.
Io andrei anche oltre, liberalizzando anche le tariffe (come è in Svezia).


http://blog.menostato.it/2006/07/i_furbetti_del_.html


Si vabbè, ma una regolamentazione seria sarebbe auspicabile.
Per andare in taxi senza essere sodomizzato mi devo portare un libro di comportamento.

O comperare 2 kg di vaselina.

Ma non facciamo prima a fare regole per i furbetti con tanto di segnalazione ad un centro addetto al consumatore?

fg

-kurgan-
06-07-2006, 13:34
esatto.


Ma i taxisti hanno osato ribellarsi al diktat del governetto comunista.
E ora meritano il pubblico ludibrio, la gogna, le manette ed ogni insulto possibile.
Sono dei criminali di Stato e vanno puniti! :rolleyes:
Tutti gli organi del regime sono al lavoro per colpirli duramente come meritano! ed è solo l'inizio! Finalmente! :(

poveri tassisti, tutti i cattivi e brutti consumatori sono contro di loro :(

Paganetor
06-07-2006, 13:34
Si vabbè, ma una regolamentazione seria sarebbe auspicabile.
Per andare in taxi senza essere sodomizzato mi devo portare un libro di comportamento.

O comperare 2 kg di vaselina.

Ma non facciamo prima a fare regole per i furbetti con tanto di segnalazione ad un centro addetto al consumatore?

fg


non farti impressionare da quell'elenco, basta farsi valere (sono sufficienti 2-3 accortezze) e non ti fregano ;)

se hai problemi chiami un vigile e se hai ragione il tassista passa un guaio ;)

Adric
06-07-2006, 13:44
poveri tassisti, tutti i cattivi e brutti consumatori sono contro di loro :(
oltre che cattivi e brutti, i consumatori sono pure taccagni e comunisti.

Radagast82
06-07-2006, 13:46
Con questo "trick" della velocità immagino quindi che a Milano i taxi abbiano lo spoiler, il secondo pilota, gli sponsor sulle fiancate e facciano tutte le curve in controsterzo. :D
beh, allora non è un trick, ma una cheat! :D

Cmq, io le mie esperienze con i tassisti le ho avute, e se devo essere sincero mai particolarmente negative, anzi. Proprio ultimamente a Torino il tassista ha arrotondato per difetto il tassametro (1,50 euro non poco cmq), e mi ha anche avvertito (quando già ero praticamente entrato in stazione) che mi era cascato il portafogli sul sedile posteriore....
Il problema a mio parere sta nel clamore che ha suscitato il dl Bersani. Prima tutti invocano alla liberalizzazione, poi però se si va a toccare anche il proprio orto allora si incazzano, perchè è buono e giusto fare il liberale, ma sempre e solo con i soldi degli altri...
Per non parlare poi delle scene di pura violenza che si sono verificate in questi giorni, con tassisti che nella notte facevano le ronde per beccare i colleghi che lavoravano... pensate che la mia ragazza Lunedì mattina ha preso il taxi a Milano per andare in stazione centrale alle 06.00. Arrivati quasi alla stazione è stata letteralmente inseguita da un altro tassista che alla fine ha bloccato il taxi su cui viaggiava e hanno iniziato a discutere... questi episodi di bullismo che io paragono al branco non li ho mai tollerati. Se non voglio seguire il gregge non ci deve essere nessuno che mi obbliga a farlo.

Faethon
06-07-2006, 13:50
va beh, non parliamo poi della vergognosa situazione della grecia, lì si arriva all'assurdo... al pireo SI RIFIUTANO di farti salire se gli dici che vuoi andare all'aereoporto (mi è successa non una, ma cinque volte!)

Figurati,non mi sorprende.Probabilmente per non tornare "vuoti".Io ho detto anche all' altro 3d per la legge che i tassisti Ategnesi sono ILLEGALI.Prendono più persone dentro senza manco chiederti il permesso.Chiedono uno dove va,e se va nella direzione "giusta" prendono anche lui. :doh: Poi quando si parla di aumentare le licenze fanno lo sciopero.Cioè quando gli fa comodo ,"sono pochi",quindi la gente deve tollerare questi comportamenti.Quando non fa comodo,"sono molti". :doh:

fsdfdsddijsdfsdfo
06-07-2006, 13:53
esatto.


Ma i taxisti hanno osato ribellarsi al diktat del governetto comunista.
E ora meritano il pubblico ludibrio, la gogna, le manette ed ogni insulto possibile.
Sono dei criminali di Stato e vanno puniti! :rolleyes:
Tutti gli organi del regime sono al lavoro per colpirli duramente come meritano! ed è solo l'inizio! Finalmente! :(

e cosa dicevi tu quando era berlusconi a porta a porta a proporlo (nella famosa serata del contratto con gli italiani)?

-kurgan-
06-07-2006, 13:55
Figurati,non mi sorprende.Probabilmente per non tornare "vuoti".Io ho detto anche all' altro 3d per la legge che i tassisti Ategnesi sono ILLEGALI.Prendono più persone dentro senza manco chiederti il permesso.Chiedono uno dove va,e se va nella direzione "giusta" prendono anche lui. :doh: Poi quando si parla di aumentare le licenze fanno lo sciopero.Cioè quando gli fa comodo ,"sono pochi",quindi la gente deve tollerare questi comportamenti.Quando non fa comodo,"sono molti". :doh:

ehm, piccolo OT.. c'è un mezzo che collega direttamente il porto di atene con l'aereoporto? mi servirà questa estate, visto che come dici non è cambiato nulla dall'ultima volta in cui sono andato in grecia, prevedo avrò difficoltà a prendere l'aereo in tempo :(

dantes76
06-07-2006, 14:13
Si vabbè, ma una regolamentazione seria sarebbe auspicabile.
Per andare in taxi senza essere sodomizzato mi devo portare un libro di comportamento.

O comperare 2 kg di vaselina.

Ma non facciamo prima a fare regole per i furbetti con tanto di segnalazione ad un centro addetto al consumatore?

fg

vedi scritto da qualche parte il contrario? io no

Paganetor
06-07-2006, 14:33
vedi scritto da qualche parte il contrario? io no

ma prima di "scomodare" le associazioni dei consumatori perchè non vi fate valere direttamente voi (il regolamento deve essere esposto in auto, e se non lo è è in torto il tassista) oppure, nei casi più gravi, non chiamate un vigile?

dantes76
06-07-2006, 14:36
ma prima di "scomodare" le associazioni dei consumatori perchè non vi fate valere direttamente voi (il regolamento deve essere esposto in auto, e se non lo è è in torto il tassista) oppure, nei casi più gravi, non chiamate un vigile?

dovrei chiamare un vigile? hai presente la situazione, che se ce' un incidente senza feriti, ew chiami i vigili, passano ore? stai scherzando? ma non mi passa per la capa, che per fare valere i mie diritti, devo fare un numero, spiegare il fatto e aspettare, facciamo prima cosi, togliamo licenze a destra e a manca

Paganetor
06-07-2006, 14:38
dovrei chiamare un vigile? hai presente la situazione, che se ce' un incidente senza feriti, ew chiami i vigili, passano ore? stai scherzando? ma non mi passa per la capa, che per fare valere i mie diritti, devo fare un numero, spiegare il fatto e aspettare, facciamo prima cosi, togliamo licenze a destra e a manca


ma stai scherzando o cosa!? ma non mi passa per la capa, che per fare valere i mie diritti, devo fare un numero, spiegare il fatto e aspettare

e allora arrangiati! fanno bene a fregare le persone come te, senza un minimo di spina dorsale!

:rolleyes:

dantes76
06-07-2006, 14:40
ma stai scherzando o cosa!? ma non mi passa per la capa, che per fare valere i mie diritti, devo fare un numero, spiegare il fatto e aspettare

e allora arrangiati! fanno bene a fregare le persone come te, senza un minimo di spina dorsale!

:rolleyes:

scherzi te, per fare valere qualcosa devo chiamare qualcuno? che e mafia? siamo in tobago? mi preparo la mazzetta? o mi preparo la mazza?
io devo avere il miglior servizio al minor costo, e se questo non fosse possibile con le attuali norme allora si cambiano pesantemente

Paganetor
06-07-2006, 14:45
scherzi te, per fare valere qualcosa devo chiamare qualcuno? che e mafia? siamo in tobago? mi preparo la mazzetta? o mi preparo la mazza?
io devo avere il miglior servizio al minor costo, e se questo non fosse possibile con le attuali norme allora si cambiano pesantemente


non ho detto di chiamare i tuoi amici per menare il tassista!!!! ho detto che NEI CASI PIU' GRAVI puoi anche chiamare il vigile!

ma scusa, se sei vittima di un sopruso non puoi dire "eh no, è contro la legge e non lo puoi fare!"... se uno è disonesto lo devi denunciare! poi ok, se la faccenda è a livelli di tassista che ti vuole far pagare il supplemento valigia senza che gli sia dovuto, allora basta non dargli quei soldi e amen!

Zorcan
06-07-2006, 15:32
Ma i taxisti hanno osato ribellarsi al diktat del governetto comunista.
E ora meritano il pubblico ludibrio, la gogna, le manette ed ogni insulto possibile.

Dannati comunisti, non gli bastò chiudere nei gulag milioni di tassisti, ora ci vogliono riprovare. Ricordo ancora quel bel libro di Levi, come si chiamava... ah, si, "Se questo è un tassista". :asd: ;)

Scherzi a parte, ma sarà una buona strategia continuare con questa storiella dei "comunisti! comunisti!"? Secondo me si rischia di svilire tutti gli argomenti quando li si affronta solo con slogan e violenza verso l'avversario, no? La destra ha perso tutte le elezioni dal 2001 ad oggi, io cambierei strategia o almeno troverei un nuovo spauracchio, non so, per esempio l'omosessualità o il tetano. Nuovi argomenti, meno violenza, meno slogan, qualche contenuto e vedi che nel 2011 o al massino nel 2016 la poltrona la riacchiappano.

P.S. Non me ne voglia l'immenso Levi se l'ho usato per fare un po' d'ironia!

Glide
06-07-2006, 15:42
una volta dovevo andare a ballare con gli amici e decidemmo per il taxi
praticamente fece una strada il doppio più lunga (non c'erano deviazioni o altro perchè ci ero passato poche ore prima con il motorino) ma non dicemmo niente fino all'arrivo. Una volta arrivati voleva 20 euro (erano 19,30 ma ne chiese 20) ma noi con tono incazzato gli dicemmo che siccome ci aveva preso per il culo al massimo gliene davamo 10.Senza dire una parola si prese i 10 euro e se ne andò!

Zorcan
06-07-2006, 15:48
una volta dovevo andare a ballare con gli amici e decidemmo per il taxi
praticamente fece una strada il doppio più lunga (non c'erano deviazioni o altro perchè ci ero passato poche ore prima con il motorino) ma non dicemmo niente fino all'arrivo. Una volta arrivati voleva 20 euro (erano 19,30 ma ne chiese 20) ma noi con tono incazzato gli dicemmo che siccome ci aveva preso per il culo al massimo gliene davamo 10.Senza dire una parola si prese i 10 euro e se ne andò!

Eh, affari e furberia vanno spesso a braccetto. A me, coi negozianti che non fanno lo scontrino, capita spessissimo di sentirmi dire: "Lei non me l'ha chiesto!". Invece una volta, al ristorante, mi hanno portato il conto scritto a penna su un pezzaccio di carta. Ho preteso la fattura. Mi è arrivata maggiorata. Ho chiesto spiegazioni e mi hanno detto che lo "sconto" lo fanno solo se non vuoi la fattura. Io, rompicoglioni noto nell'ambiente, ho acchiappato il cellulare e ho iniziato a chiamare i carabinieri: in un baleno, proprietario del ristorante che si scusa (un po' scuro in volto) e conto "giusto". Che razza di paese folle, per avere ciò che è dovuto e previsto dalla legge tocca comporre il 112 e brandire il cellulare come un'arma col dito puntato sul "grilletto".

Paganetor
06-07-2006, 16:03
Eh, affari e furberia vanno spesso a braccetto. A me, coi negozianti che non fanno lo scontrino, capita spessissimo di sentirmi dire: "Lei non me l'ha chiesto!". Invece una volta, al ristorante, mi hanno portato il conto scritto a penna su un pezzaccio di carta. Ho preteso la fattura. Mi è arrivata maggiorata. Ho chiesto spiegazioni e mi hanno detto che lo "sconto" lo fanno solo se non vuoi la fattura. Io, rompicoglioni noto nell'ambiente, ho acchiappato il cellulare e ho iniziato a chiamare i carabinieri: in un baleno, proprietario del ristorante che si scusa (un po' scuro in volto) e conto "giusto". Che razza di paese folle, per avere ciò che è dovuto e previsto dalla legge tocca comporre il 112 e brandire il cellulare come un'arma col dito puntato sul "grilletto".


hai ragione, è brutto dover ricorrere a questo per ottenere giustizia, ma almeno funziona! ;)

Zorcan
06-07-2006, 16:12
hai ragione, è brutto dover ricorrere a questo per ottenere giustizia, ma almeno funziona! ;)

Ma sai, più che i furboni, mi scandalizzo per chi non li redarguisce. Per chi chiude un occhio, insomma. Di solito sono gli stessi che poi si lamentano se le cose vanno male, ma se ragionassero un momento capirebbero di essere loro quelli da biasimare: se permetti agli altri di non pagare le tasse (perchè magari speri di non doverle pagare nemmeno tu) che razza di servizi può offrirti lo stato? Manca una cultura (tra l'altro elementare da concepire) volta alla collettività: se tutti pagano in giusta proporzione, tutti ricevono in giusta proporzione. Se invece si permette a ricchi e "poveri" di fare furberie, gli unici a pagare sono quelli che hanno chiuso un occhio. Si, magari va in carcere un evasore su dieci, ma intanto le casse dello stato si svuotano. Mi viene una rabbia, guarda. M'incavolo anche per l'atteggiamento: il negoziante non fa lo scontrino (cioè commette un illecito) e ci resta male se glielo dici. Io non ho mai visto uno stupratore offendersi quando gli dicono che ha stuprato qualcuno; non ho mai visto un assassino replicare piccato alle accuse di omicidio. Solo gli evasori si sentono quasi "a posto" quando evadono le tasse, una cosa da fantascienza. Difatti predico a tutti di usare la linea dura: quando c'è un illecito, chiamare i carabinieri. Sono li apposta, li paghiamo per tutelarci, non solo per indagare su qualche omicidio. Bisogna essere "rompicoglioni", sforzandosi di pretendere regolarità da chi eroga servizi o vende beni. Lo so, è quasi un'utopia, ma secondo me la gente si sveglia se gli fai capire che i primi a pagarne le conseguenze e gli ultimi a trarne benefici sono loro.

eoropall
06-07-2006, 16:15
Dannati comunisti, non gli bastò chiudere nei gulag milioni di tassisti, ora ci vogliono riprovare. Ricordo ancora quel bel libro di Levi, come si chiamava... ah, si, "Se questo è un tassista". :asd: ;)

Scherzi a parte, ma sarà una buona strategia continuare con questa storiella dei "comunisti! comunisti!"? Secondo me si rischia di svilire tutti gli argomenti quando li si affronta solo con slogan e violenza verso l'avversario, no? La destra ha perso tutte le elezioni dal 2001 ad oggi, io cambierei strategia o almeno troverei un nuovo spauracchio, non so, per esempio l'omosessualità o il tetano. Nuovi argomenti, meno violenza, meno slogan, qualche contenuto e vedi che nel 2011 o al massino nel 2016 la poltrona la riacchiappano.


Dico ma scherzi ? :D Il "comunisti! comunisti!" by berlusca è stato l'UNICO argomento negli ultimi 10 anni, se ne conosci altri realizzati concretamente, che non siano cioè solo fumo negli occhi, dimmeli che io non li conosco :stordita:

Paganetor
06-07-2006, 16:22
Ma sai, più che i furboni, mi scandalizzo per chi non li redarguisce. Per chi chiude un occhio, insomma. Di solito sono gli stessi che poi si lamentano se le cose vanno male, ma se ragionassero un momento capirebbero di essere loro quelli da biasimare: se permetti agli altri di non pagare le tasse (perchè magari speri di non doverle pagare nemmeno tu) che razza di servizi può offrirti lo stato? Manca una cultura (tra l'altro elementare da concepire) volta alla collettività: se tutti pagano in giusta proporzione, tutti ricevono in giusta proporzione. Se invece si permette a ricchi e "poveri" di fare furberie, gli unici a pagare sono quelli che hanno chiuso un occhio. Si, magari va in carcere un evasore su dieci, ma intanto le casse dello stato si svuotano. Mi viene una rabbia, guarda. M'incavolo anche per l'atteggiamento: il negoziante non fa lo scontrino (cioè commette un illecito) e ci resta male se glielo dici. Io non ho mai visto uno stupratore offendersi quando gli dicono che ha stuprato qualcuno; non ho mai visto un assassino replicare piccato alle accuse di omicidio. Solo gli evasori si sentono quasi "a posto" quando evadono le tasse, una cosa da fantascienza. Difatti predico a tutti di usare la linea dura: quando c'è un illecito, chiamare i carabinieri. Sono li apposta, li paghiamo per tutelarci, non solo per indagare su qualche omicidio. Bisogna essere "rompicoglioni", sforzandosi di pretendere regolarità da chi eroga servizi o vende beni. Lo so, è quasi un'utopia, ma secondo me la gente si sveglia se gli fai capire che i primi a pagarne le conseguenze e gli ultimi a trarne benefici sono loro.


sono d'accordo con te al 100%! ;)

diglielo tu a dantes76 che se qualcuno compie un illecito è il caso di avvisare chi di dovere... :asd:

Faethon
06-07-2006, 16:24
ehm, piccolo OT.. c'è un mezzo che collega direttamente il porto di atene con l'aereoporto? mi servirà questa estate, visto che come dici non è cambiato nulla dall'ultima volta in cui sono andato in grecia, prevedo avrò difficoltà a prendere l'aereo in tempo :(

1)La via più "comoda" è prendere la linea autobus E96 (o X96) che fa Pireo-Aeroporto direttamente(X sarebber per Express).Ufficialmente il viaggio dura in media 100 minuti,con max 140 e l' autobus parte ogni 20-40 min, (dipendende dal traffico e stagione) 24 h al giorno.

2)In alternativa ,prendi la metro e fai il cambio una volta fra linea M1 ed M3 che arriva all' aeroporto.

Per capire meglio guarda qui:

http://www.iasa.gr/PAVI06/images/Map_Airport.jpg

E riassunto qui,dove danno anche una 3a opzione (ferrovia suburbana+metro),che però mi sembra la meno conveniente:

http://www.iasa.gr/PAVI06/Directions.pdf

^Danno anche i tempi per ogni via usata,e secondo loro lì autobus ci mette 50 minuti.Il tempo che ho riferito io è da un altro sito.

Qui dal sito dell' aeroporto ,ha anche prezzi di biglietti :

http://www.aia.gr/EN/passenger_information/transportation&parking/body.shtm

EDIT:

Ti ho trovato maggiori info per l' X96 (non si chiama più "E" dal 2005):

Ha anche dettagli su come trovare la fermata dell' autobus e gli orari:

http://www.spetsesdirect.com/info/gettingtospetses/buses/e96bus.htm

dantes76
06-07-2006, 16:24
sono d'accordo con te al 100%! ;)

diglielo tu a dantes76 che se qualcuno compie un illecito è il caso di avvisare chi di dovere... :asd:

forse ti sei confuso un tantino, per quanto avvisare per quanto riguarda illeciti, non mi tiro indietro, anzi, ne ho pagate care le conseguenze, dal taglio di gomme ad altro,
la cosa che non comprendo e perche quando mi spetta qualcosa per diritto, ed e pure pagato, per farlo valere devo ricorrere a un numero.

Paganetor
06-07-2006, 16:26
forse ti sei confuso un tantino, per quanto avvisare per quanto riguarda illeciti, non mi tiro indietro, anzi, ne ho pagate care le conseguenze, dal taglio di gomme ad altro,
la cosa che non comprendo e perche quando mi spetta qualcosa per diritto, ed e pure pagato, per farlo valere devo ricorrere a un numero.


no aspè: il numero lo usi se c'è un illecito... non vai al bar, prendi qualcosa e dici "ora mi faccia lo scontrino o chiamo la guardia di finanza!" :D

Python
06-07-2006, 17:09
secondo voi è una cifra diciamo quanto meno "onesta" quella dal porto di napoli (imbarco eolie) a pozzuoli (precisamente all'accademia aeronautica) che mi hanno fatto pagare 30 euro?

Radagast82
06-07-2006, 17:17
secondo voi è una cifra diciamo quanto meno "onesta" quella dal porto di napoli (imbarco eolie) a pozzuoli (precisamente all'accademia aeronautica) che mi hanno fatto pagare 30 euro?
guarda, tutto sommato tenderei a dirti di si, certo bisogna anche vedere il traffico che c'era (e in genere in via marina non ce n'è poco)... se conto cmq che io per fare porta romana - linate spendo 20 euri di taxi.... pozzuoli è un altro comune fai un po te

icoborg
06-07-2006, 17:19
mi ricordo che una volta ero con una mia amica abbastanza brilla... prendemmo un taxi...

dissi l'indirizzo e il tipo parti col tassametro spento... fece un giro 4 volte il normale perchè credeva anche io fossi ubriaco siccome ridevo e scherzavo...

all'arrivo faccio:
"quanto segna il tassametro?"
"ops guarda che..."
"quanto segna il tassametro?"
"beh guarda c'è stato..."
"quanto segna? io non vedo nulla, giusto?"
"si ma..."

e me ne andai senza pagare. Il tipo si incazzo non poco e voleva farci brutto, per fortuna c'erano i miei amici davanti al locale. Qualche scaramuccia ma nulla di piu.

Pretendono pure di avere ragione.

Un'altra cosa, la devo dire. A loro favore. Una volta ervamano in 3, solo 10 euro. Spiegammo la situazione al tassista, lui ci portò senza far scattare la notturna, gentilissimo (cioè attivò il tassametro a metà strada). Quel tassista l'ho amato.

Mi sono segnato la macchina, e quando ne ho bisogno chiedo di lui. Questo a distanza di 2 anni.

si ma prima ha inculato 50 euro a qualkun altro.

Lucrezio
06-07-2006, 17:29
Mi capita raramente di prendere il taxi, di solito per andare dal porto di napoli all'aeroporto o alla stazione. Mi è capitato una volta che il tassista sparasse una cifra del tipo "45€" e quando gli ho fatto notare che aeroporto-porto è una tratta a tariffa fissa ha provato a dire che questo vale per un certo molo e non per un altro... minaccia di chiamare la polizia, pagato 23 € e sceso!
In compenso mi è capitato di arrivare in stazione con 3 ore e mezza di ritardo (alle 20 e 40 invece che alle 17 e 15)... non avrò mai parole abbastanza buone per il sant'uomo che, facendo ogni tipo di infrazione alle leggi scritte e non scritte, è riuscito a farmi arrivare al porto in tempo per prendere il traghetto... mi ha pure chiesto una cifra ridicola... tant'è che gli ho dato 5 € in più e gli ho pure offerto una sigaretta! Per fortuna che ci sono anche queste persone!

gourmet
06-07-2006, 17:42
Mi capita raramente di prendere il taxi, di solito per andare dal porto di napoli all'aeroporto o alla stazione. Mi è capitato una volta che il tassista sparasse una cifra del tipo "45€" e quando gli ho fatto notare che aeroporto-porto è una tratta a tariffa fissa ha provato a dire che questo vale per un certo molo e non per un altro... minaccia di chiamare la polizia, pagato 23 € e sceso!
In compenso mi è capitato di arrivare in stazione con 3 ore e mezza di ritardo (alle 20 e 40 invece che alle 17 e 15)... non avrò mai parole abbastanza buone per il sant'uomo che, facendo ogni tipo di infrazione alle leggi scritte e non scritte, è riuscito a farmi arrivare al porto in tempo per prendere il traghetto... mi ha pure chiesto una cifra ridicola... tant'è che gli ho dato 5 € in più e gli ho pure offerto una sigaretta! Per fortuna che ci sono anche queste persone!

http://www.anm.it/default.asp?gr=Servizi%20turistici&p=10&IdP=13;15

Se prendi questo, con 3 euro te la cavi ;) collega porto (piazza municipio), stazione (piazza garibaldi) e aereoporto.

-kurgan-
06-07-2006, 20:12
1)La via più "comoda" è prendere la linea autobus E96 (o X96) che fa Pireo-Aeroporto direttamente(X sarebber per Express).Ufficialmente il viaggio dura in media 100 minuti,con max 140 e l' autobus parte ogni 20-40 min, (dipendende dal traffico e stagione) 24 h al giorno.

2)In alternativa ,prendi la metro e fai il cambio una volta fra linea M1 ed M3 che arriva all' aeroporto.

Per capire meglio guarda qui:

http://www.iasa.gr/PAVI06/images/Map_Airport.jpg

E riassunto qui,dove danno anche una 3a opzione (ferrovia suburbana+metro),che però mi sembra la meno conveniente:

http://www.iasa.gr/PAVI06/Directions.pdf

^Danno anche i tempi per ogni via usata,e secondo loro lì autobus ci mette 50 minuti.Il tempo che ho riferito io è da un altro sito.

Qui dal sito dell' aeroporto ,ha anche prezzi di biglietti :

http://www.aia.gr/EN/passenger_information/transportation&parking/body.shtm

EDIT:

Ti ho trovato maggiori info per l' X96 (non si chiama più "E" dal 2005):

Ha anche dettagli su come trovare la fermata dell' autobus e gli orari:

http://www.spetsesdirect.com/info/gettingtospetses/buses/e96bus.htm

grazie mille, gentilissimo :)

Faethon
06-07-2006, 20:22
grazie mille, gentilissimo :)

Di niente,figurati :)

majin mixxi
06-07-2006, 20:26
ah, vi do una dritta. una volta, per le corse fuori milano, la tariffa veniva raddoppiata a partire dall'uscita del comune per ripagare il rientro del taxi in città. ora, invece, scatta una tariffa apposta superata una certa velocità (mi pare 90 km/h per più di un tot di secondi) perchè il tassametro dà per scontato che tu stia facendo una autostrada o una tangenziale, quindi che ti stia allontanando dalla città.

se il taxi corre troppo, (tra l'altro non rispettando il limite di velocità) ditegli di rallentare... così non scatta la tariffa maggiorata e non può dirvi "no, io vado quanto voglio"

come dritta non mi pare un granchè,scatta la seconda tariffa quando si va a 50 (cinquanta) kmh per piu' di un minuto continuativo,quindi tu in autostrada chiederesti al taxista di andare al max a 49kmh? :rolleyes:

majin mixxi
06-07-2006, 20:28
non mi esprimo nemmeno sul primo post perchè veramente non lo merita

-kurgan-
06-07-2006, 20:29
Di niente,figurati :)

altro che i tassisti! (italiani e greci) :D

Faethon
06-07-2006, 20:59
altro che i tassisti! (italiani e greci) :D

Guarda,i tassisti Ategnesi sono "unici" e detestati da tutti i Greci.Per esempio,nella mia città puoi anche trovare chi ti vuol fregare un euro,ma sono più gentili ,non prendono altri di solito e se capita,prima ti chiedono se ti va bene.

Ad Atene,i tassisti sono:

1)Spesso incazzati o di malumore.In parte lo capisco ,perchè devono muoversi tutto il giorno in una città che era progettata per avere 50.000 e all' improvviso si è trovata con 4 mln di abitanti in un traffico caotico.Però è brutto lo stesso.

2)Cercano di fregare chi non è Ategnese,sia che esso sia Greco o straniero.

3)Sono "sazi" di soldi ,grazie alle licenze limitate che in effetti non sono abbastanza per servire Atene,specie nei mesi estivi (pensa che arrivano sui 15 milioni di turisti e la maggior parte arriva prima ad Atene),quindi "scelgono" i clienti.Infatti aspetto speranzioso la liberalizzazione delle licenze anche in Grecia.Per essere più preciso.Ti evitano se:

-Gli dici di una destinazione che non gli piace (cioè che rischiano di tornare vuoti)
-Vedono che hai molti bagagli

4)Sono quasi sempre maleducati, spesso decidono di fumare,senza prima chiederti permesso e spesso hanno perfino l' adesivo "vietato fumare" ,che loro stessi violano :doh: Poi anche se vedono che ti da fastidio se ne fregano.Ma è proprio nel modo che ti rispondono molti di loro che vedi che proprio ti vedono come un peso da sopportare e letteralmente scaricare/togliere di dosso una volta arrivati.Qualche volta mi è capitato pure il tassista che rifiutava di portarmi proprio alla destinazione,perchè poi non faceva comodo a LUI per rientrare nel traffico nella direzione che voleva per tornare alla sua "base".Cioè cose allucinanti.Ci sono alcuni numeri telefonici per denunciarli ,però con quello che guardagnano,pagare una multa non gli fa niente.Avrai visto che trovare un taxi vuoto ad Atene è un' impresa.

In altre città,specie non turistiche,come la mia, non sono cosi maleducati,anche perchè il cliente è "patrimonio" da tener contento,non un estraneo che non vedrà mai più e perchè ci sono per analogia più tassisti per abitante,quindi più concorrenza e spesso ti danno la loro carta personale,così che se rimani soddisfatto li chiami.Ad Atene queste cose non esistono.Sei uno dei 15 + 4 mln di sconosciuti da spennare con la minor fatica possibile.Per me Atene è una giungla.Sono nato e cresciuto li fino alla 2a elementare e sono contento che non abito più li.Quando ci vado mi sembra un mondo diverso.Traffico,puzza di smog,fretta,ansia e l' effetto stranissimo di sentirmi in un paese straniero quando la mattina presto in alcune piazze ero l' unico Greco insieme all' edicolante,mentre gli altri erano immigrati che non so cosa ci fanno svegli da cosi presto seduti sulle piazze.E ti guardano con un modo strano,che pensi "ma dove sono?".

Lasciam perdere.

zerothehero
06-07-2006, 21:00
Io prendo taxi da una vita e solo raramente ho incontrato gente che applicava le tariffe con rigore. La "furbata" me l'hanno fatta sempre, anche se in Italia ho avuto sempre modo di farmi valere con qualche breve discussione. Invece a Parigi stava finendo a botte, visto che ero arrivato in aereo per andare a trovare un parente, conoscevo la strada da fare, ho detto la via al tassista e quello è partito iniziando un giro lungo quattro volte tanto (sperando che, in quanto straniero, non sapessi).

In questo senso, autobus rule! :D

Gli stranieri lo pigliano sempre in quel posto..io in Austria-> bottiglia 50cl acqua naturale-> 4 euro. :stordita:

Tedeschi valle dei templi-> 50 euro per 3 pizze e un paio di bottiglie di coca.
Cmq il taxi lo uso poco..l'ultima volta 9 euro in 3 per fare un paio di km..passa la voglia..

zerothehero
06-07-2006, 21:02
mi sembra strano come caso.... in genere i tassisti bestemmiano quando, dopo 3 ore di coda (dove non guadagnano nulla, sia chiaro) all'aeroporto devono portare qualcuno a 3 km e poi tornare all'aeroporto a farsi altre 3 ore di coda (dove continuano a non guadagnare nulla).

ah, a chi ha detto che i tassisti guadagnano 200.000 euro all'anno, non è vero. la cifra è molto più bassa ed è un lordo che più lordo non si può.

ciò non toglie che si guadagni bene a fare il tassista, sia chiaro, ma a patto che:



Qualcuno che si lancia in qualche stima?
Quanto guadagna in media un tassista milanese o romano?
2200-2300 euro al mese o meno?

Faethon
06-07-2006, 21:11
Gli stranieri lo pigliano sempre in quel posto..io in Austria-> bottiglia 50cl acqua naturale-> 4 euro. :stordita:

Tedeschi valle dei templi-> 50 euro per 3 pizze e un paio di bottiglie di coca.
Cmq il taxi lo uso poco..l'ultima volta 9 euro in 3 per fare un paio di km..passa la voglia..


Aaah!La piaga dell' acqua.In Grecia gli isolani e secondariamente le navi,facevano un' orgia di fregature.Prezzi assurdi.Il ministero da alcuni anni ha dovuto obbligare le ditte di acque di stampare sopra la "suggested price",che è di solito il prezzo proposto dalle ditte e che si vende ai supermercati.Purtroppo,la legge del mercato libero non può imporre restrizioni,ma almeno,il turista può sapere in che entità lo stanno fregando ed eventualmente cercare un supermercato dove fare una "scorta" a prezzi molto più bassi.Da un anno poi sulle cantine di navi ed aeroporti il ministero ha messo in effetti una specie di limitazione di prezzo sull' acqua da 500ml e sul "toast semplice"(non mi rocordo i dettagli ma esiste).Quelli delle cantine cosa hanno fatto?Hanno fatto sparire l' acqua da 500ml e vendevano bottiglie da 750ml o 1lt,il che ha fatto il ministero intervenire di nuovo e obbligarli di vendere l' acqua da 500ml e il toast semplice.Dopo alcuni blitz della polizia si sono adattati,però mi ricordo che perfino il proprietario di una cantina all' aeroporto ha preso la multa.Purtroppo specialmente dove vanno i turisti,i negozianti imparano solo con la multa.

majin mixxi
06-07-2006, 21:24
Qualcuno che si lancia in qualche stima?
Quanto guadagna in media un tassista milanese o romano?
2200-2300 euro al mese o meno?

guadagna o incassa?

zerothehero
06-07-2006, 21:27
Aaah!La piaga dell' acqua.In Grecia gli isolani e secondariamente le navi,facevano un' orgia di fregature.Prezzi assurdi.Il ministero da alcuni anni ha dovuto obbligare le ditte di acque di stampare sopra la "suggested price",che è di solito il prezzo proposto dalle ditte e che si vende ai supermercati.Purtroppo,la legge del mercato libero non può imporre restrizioni..

Aspè..però questa è discriminazione di prezzo.. non è libero mercato..si applica un prezzo ad una categoria (residenti) e gliela si mette nel culo ai non-residenti.
E' vero che la discriminazione di prezzo è possibile per alcune categorie (studenti-pensionati-universitari etc.), non credo invece che sia possibile fare una discriminazione tra un autoctono e un forestiero, solo perchè il secondo è più facile da inchiappettare.. :p

zerothehero
06-07-2006, 21:30
guadagna o incassa?


Famo prima..dimmi il ricavo mensile al netto delle spese (carburante, costi marginali etc..) in media..magari chiedo troppo anche perchè non essendo dip. pubblici non c'è uno ricavo fisso...sono curioso cmq.

Faethon
06-07-2006, 21:44
Aspè..però questa è discriminazione di prezzo.. non è libero mercato..si applica un prezzo ad una categoria (residenti) e gliela si mette nel culo ai non-residenti.
E' vero che la discriminazione di prezzo è possibile per alcune categorie (studenti-pensionati-universitari etc.), non credo invece che sia possibile fare una discriminazione tra un autoctono e un forestiero, solo perchè il secondo è più facile da inchiappettare.. :p

Confesso che non ho capito.Non si discrimina fra cliente.Il prezzo limite si applica alle cantine di navi ed aeroporti.E spero che ci sia ancora.Ho trovato le prima reazioni dell' anno scorso (Maggio 2005)

http://www.in.gr/news/article.asp?lngEntityID=622538

Per esempio dice che il "frapè" max 1,5 Euro.Subito i proprietari di cantine hanno inventato il frape "mini" che quindo lo vendevano alle stelle...

La cantina dell' Acropoli doveva vendere i 500ml di aqua a max 0.5 Euro,lo vendeva a 0.6.Multa.

Il panino con una specie di formaggio e una cosa diciamo simil prosciutto dovrebbe non superare l 1.5 Euro.Loro hanno fatto panini con pollo e pomodoro a 4.6 Euro e con salmone a 5.5 euro .Cioè una gara continua fra i controllori e i venditori delle cantine.

EDIT: Queste cantine devono anche avere in modo visibile un segno in greco e inflese che dice:

«FOR CUSTOMERS THAT ARE NOT SEATED, BOTTLED WATER, SANDWICHES, COFFEE AND TEA ARE AVAILABLE AT REGULATED PRICES».

zerothehero
06-07-2006, 21:48
Confesso che non ho capito.Non si discrimina fra cliente.Il prezzo limite si applica alle cantine di navi ed aeroporti.E spero che ci sia ancora.Ho trovato le prima reazioni dell' anno scorso (Maggio 2005)

http://www.in.gr/news/article.asp?lngEntityID=622538

Per esempio dice che il "frapè" max 1,5 Euro.Subito i proprietari di cantine hanno inventato il frape "mini" che quindo lo vendevano alle stelle...

La cantina dell' Acropoli doveva vendere i 500ml di aqua a max 0.5 Euro,lo vendeva a 0.6.Multa.

Il panino con una specie di formaggio e una cosa diciamo simil prosciutto dovrebbe non superare l 1.5 Euro.Loro hanno fatto panini con pollo e pomodoro a 4.6 Euro e con salmone a 5.5 euro .Cioè una gara continua fra i controllori e i venditori delle cantine.


Ah, ho capito..avevo in mente la mia vicenda..
Cmq io resto in attesa per capire più o meno quanto tira su un tassista.. :p

Faethon
06-07-2006, 21:55
Ah, ho capito..avevo in mente la mia vicenda..

Ah,ok.Per me hanno fatto bene,perchè cavolo,a 40 gradi e le cantine vendevano 3 Euro i 50 ml.I ristoranti e bar non si possono toccare,ma almeno le cantine che appunto sono in luoghi "strategici",e che cavolo.

Spero solo che le legge sia ancora attiva,perchè non mi meraviglierebbe se avessero fatto un ricorso giudiziario.

Del resto la stessa legge ha tolto ogni restrizione per i prodotti "standard" (cioè tipo con marca o industrializzati),mentre prima avevano limite massimo di GUADAGNO 45%.Ora possono guadagnare anche 100% se vogliono.

Lucrezio
07-07-2006, 00:04
http://www.anm.it/default.asp?gr=Servizi%20turistici&p=10&IdP=13;15

Se prendi questo, con 3 euro te la cavi ;) collega porto (piazza municipio), stazione (piazza garibaldi) e aereoporto.
non funge il link...
posta posta che mi interessa!

^TiGeRShArK^
07-07-2006, 00:38
Dannati comunisti, non gli bastò chiudere nei gulag milioni di tassisti, ora ci vogliono riprovare. Ricordo ancora quel bel libro di Levi, come si chiamava... ah, si, "Se questo è un tassista". :asd: ;)
:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
DILLO KE TU MI VUOI MORTO :mad:
:rotfl:

Zorcan
07-07-2006, 00:59
Gli stranieri lo pigliano sempre in quel posto..io in Austria-> bottiglia 50cl acqua naturale-> 4 euro. :stordita:

Tedeschi valle dei templi-> 50 euro per 3 pizze e un paio di bottiglie di coca.
Cmq il taxi lo uso poco..l'ultima volta 9 euro in 3 per fare un paio di km..passa la voglia..

Eh, ma anche tu che vai dagli 'striaci! Non abbiamo un buon rapporto. Dopo questo mondiale, depenna anche la Germania dagli itinerari possibili. Ai francesi stiamo sulle palle per principio (abbiamo il bidet, loro lo credono un basso lavandino e per questo ci odiano), gli inglesi lasciamo perdere...

Va detto però che anche tra di noi (noi italiani, intendo) siamo tutt'altro che gentili: anni fa feci l'errore di sedermi ad un tavolo e bere qualcosa a Piazza S.Marco. Sto ancora pagando, a rate. :D

:rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
DILLO KE TU MI VUOI MORTO :mad:
:rotfl:

:D

^TiGeRShArK^
07-07-2006, 01:10
Gli stranieri lo pigliano sempre in quel posto..io in Austria-> bottiglia 50cl acqua naturale-> 4 euro. :stordita:

Tedeschi valle dei templi-> 50 euro per 3 pizze e un paio di bottiglie di coca.
Cmq il taxi lo uso poco..l'ultima volta 9 euro in 3 per fare un paio di km..passa la voglia..
cuba libre a ginevera 13,50 euro :O
ancora sto bestemmiando :muro:

Paganetor
07-07-2006, 07:30
come dritta non mi pare un granchè,scatta la seconda tariffa quando si va a 50 (cinquanta) kmh per piu' di un minuto continuativo,quindi tu in autostrada chiederesti al taxista di andare al max a 49kmh? :rolleyes:


non hai capito: intendo dire in città! ;)

Paganetor
07-07-2006, 07:31
Famo prima..dimmi il ricavo mensile al netto delle spese (carburante, costi marginali etc..) in media..magari chiedo troppo anche perchè non essendo dip. pubblici non c'è uno ricavo fisso...sono curioso cmq.


boh, 3-4000 euro netti nei casi buoni...

Radagast82
07-07-2006, 09:19
boh, 3-4000 euro netti nei casi buoni...
ah, adesso capisco perchè non vogliono la liberalizzazione....

Paganetor
07-07-2006, 09:27
ah, adesso capisco perchè non vogliono la liberalizzazione....


be', tieni presente che è un lavoro autonomo... a fronte di buoni guadagni, come ho specificato qualche post fa, ci sono anche degli svantaggi:

mio padre è andato in pensione a 800 euro al mese (e ti assicuro che di soldi all'inps ne ha dati una marea, ben più di quanti ne dia un impiegato che poi va in pensione con 1000-1200 euro al mese)

se stai male perdi soldi (non solo non ne guadagni, ma le tasse e le menate varie le devi pagare comunque)

ci sono mesi nei quali non guadagni quelle cifre

se fai un incidente (ragione o torto) sei col culo per terra

insomma, se uno dovesse lavorare con tutti questi "se" per 1500-2000 euro al mese non varrebbe certo la pena: meglio uno stipendio fisso da 1200-1500 per 14 mensilità, ferie e malattia pagate, zero problemi...

ripeto: non nego che il mestiere del tassista sia remunerativo, ma guardiamolo anche dall'altro lato (rischi vari) e pensiamo che ci sono quelli che hanno appena cominciato, che non sono bravi come quelli più anziani, che lavorano 30 giorni al mese (mio papà, a parte le ferie estive, lavorava sempre, sabato e domenica inclusi) e che non arrivano a guadagnare quelle cifre...

il lordo del tassista è molto alto, ma il netto viene scremato di oltre il 50% (tasse, spese varie, gasolio/benzina, costo dell'auto, manuenzione varia, ecc.)

ah, e i guai ala schiena dei tassisti (e di tutti quelli che passano tante ore in auto) dove li mettiamo?

insomma, ci sono pro e contro in tutte le professioni ;)

eoropall
07-07-2006, 10:23
insomma, se uno dovesse lavorare con tutti questi "se" per 1500-2000 euro al mese non varrebbe certo la pena: meglio uno stipendio fisso da 1200-1500 per 14 mensilità, ferie e malattia pagate, zero problemi...


Quelli sono i dipendenti "privilegiati" e statali (e già così devono stringere non poco la cinghia tra benzina e affitto/mutuo); nel privato il discorso, grazie alla biagi, questa cosa è andata a farsi benedire.. Ora come ora inoltre c'è un forte squilibrio sociale in termini di reddito, con i dipendenti / consumatori che oltre alle alle loro vengono "ricaricati" anche delle tasse dei lavoratori autonomi: il famoso "lordo" ndr.. In un mercato in cui tantissimi dipendenti guadagnano 800 - 900 € al mese senza "privilegi" ecc. è "giustificato" che TUTTI gli appartenenti di una categoria abbiano una media di almeno 3-4000 € al mese ? :stordita:

Paganetor
07-07-2006, 10:36
non ho detto nè che tutti guadagnano quella cifra, nè che sia una media... ho detto che un mese di "buona" si può chiudere con 3-4000 euro di incassi netti... lavorando 10 ore al giorno (un turno normale) per 30 giorni al mese.

poi ok, c'è gente che guadagna meno di 1000 euro al mese, ma se prendi un dipendente con qualche anno alle spalle (non un operaio, a meno che non sia specializzato) allopra i 1000 li superi, soprattutto se ci sono i turni in ballo...

eoropall
07-07-2006, 11:34
non ho detto nè che tutti guadagnano quella cifra, nè che sia una media... ho detto che un mese di "buona" si può chiudere con 3-4000 euro di incassi netti... lavorando 10 ore al giorno (un turno normale) per 30 giorni al mese.


Tutto ok, finchè il mese di "buona" non viene creato artificiosamente (con relativi guadagni decisamente più cospicui a parità tempo lavorativo: vedi Milano o Roma) abbattendo la concorrenza, chiudendo il mercato a scapito dell'efficienza dei servizi, e ricaricando spese e investimenti (licenza e taxi) non sul guadagno lordo (ovverosia sulle tasche dei consumatori), bensì sul netto..

No dico, perchè così a fare gli imprenditori sono capaci tutti..

gourmet
07-07-2006, 11:40
non funge il link...
posta posta che mi interessa!

strano, a me si.. comunque:

Alibus è la linea A.N.M. di collegamento veloce tra l'Aeroporto ed il centro della città.

Effettua unicamente tre fermate: Aeroporto, P.zza Municipio (altezza Teatro Mercadante), P.zza Garibaldi (altezza Ufficio Postale - Corso Novara), che consentono sia di raggiungere i punti di uscita dalla città che i principali interscambi per spostarsi in tutta Napoli.

In Piazza Municipio i clienti provenienti o in partenza dal Porto di Napoli potranno trovare tutti i principali collegamenti marittimi con le Isole oppure spostarsi in via Toledo o via Medina per raggiungere, con bus o funicolare, Mergellina, Chiaia, Vomero-Arenella, Piazza Garibaldi e Piazza Carlo III.

Percorso
Aeroporto Civile - via Ruffo Fulco di Calabria - tangenziale (ingresso Doganella - uscita corso Malta) - piazza Nazionale - via Ponte di Casanova - corso Novara - via Firenze - via Torino - piazza G.Garibaldi - piazza G.Garibaldi (fermata Alibus) - corso Umberto I - via A.Depretis - piazza Municipio - via C.Colombo - via nuova Marina - corso G.Garibaldi - piazza G.Garibaldi - corso Novara - via Ponte di Casanova - tangenziale (ingresso corso Malta - uscita Doganella) - via O.Salomone - via Ruffo Fulco di Calabria - Aeroporto Civile.
Prima ed ultima partenza da Aeroporto Civile: feriale 6:30 - 23:39; sabato 6:30 - 23:50; festivo 6:30 - 23:50;

Prima ed ultima partenza da piazza Municipio:
feriale 6:00 - 00:12; sabato 6:00 - 24:00; festivo 6:.00 - 24:00.

dantes76
07-07-2006, 15:47
03-07-2006
Un decreto al microscopio
Angelo Baglioni
Andrea Boitani
Daniela Marchesi
I taxi e le licenze aggiuntive, di Andrea Boitani

Nei giorni scorsi il Governo ha mandato un significativo segnale: intende esercitare appieno la competenza esclusiva che la Costituzione riserva allo Stato in materia di tutela e promozione della concorrenza. Ne sono significativi esempi il cosiddetto "decreto Bersani" e il disegno di legge delega sui servizi pubblici locali. Qui di seguito si concentrerà l’attenzione su un solo punto del decreto, quello riguardante i taxi, lasciando a un successivo approfondimento la complessa questione dei servizi pubblici locali.

Cosa dice il decreto

L’articolo 6 del decreto legge prevede una "deroga al divieto di cumulo di licenze per il servizio di taxi". Divieto previsto dalla normativa nazionale in vigore da quasi quindici anni e che ha contribuito a far sì che in quasi tutte le città italiane trovare un taxi sia molto difficile (soprattutto nelle ore di punta) e che, quando lo si trova si spenda mediamente più che in molte altre città europee, a parità di percorrenze e di tempo.
Il decreto prevede che i comuni "possano" vendere delle licenze aggiuntive a chi già ne possiede una e che i proventi derivanti da tali vendite siano ripartiti, in misura non inferiore al 60 per cento e non superiore all’80 per cento, tra i titolari di licenze taxi che mantengono una sola licenza. E ciò al fine di compensare questi ultimi per la perdita in conto capitale derivante dall’aumento complessivo del numero delle licenze. I comuni, inoltre, possono rilasciare autorizzazioni temporanee a svolgere servizio taxi, al fine di fronteggiare picchi di domanda o "eventi straordinari".
Il dispositivo del decreto va nella direzione più volte indicata su lavoce.info e, perciò, non possiamo che accoglierlo favorevolmente. Aumentare l’offerta di servizio taxi, consentendo anche la crescita imprenditoriale del settore attraverso la gestione di un certo numero di licenze, è il primo passo per eliminare una significativa anomalia italiana. Ma è solo il primo passo. Infatti, il decreto va convertito in legge e, anche qualora venisse convertito nella sua forma attuale, nulla garantisce che i comuni si avvalgano effettivamente delle possibilità loro concesse dal decreto.

Cosa faranno i comuni?

Dipenderà dalla capacità di pressione della agguerrita lobby dei taxisti (prima e dopo la conversione in legge) e dalla forza che i comuni sapranno o vorranno esercitare a favore dei propri cittadini. Si tratta di un problema generale, che riguarda tutte le riforme volte a promuovere la concorrenza nei servizi locali, da quelli commerciali (si ricordi la riforma Bersani del commercio del 1998, inapplicata o stravolta da Regioni e comuni) a quelli collettivi (si pensi alla riforma dei trasporti pubblici locali del 1997-99, anch’essa in gran parte inapplicata). Le norme sembrano risultare assai poco cogenti anche quando fissano obblighi, figurarsi quando offrono "possibilità". È dubbio che il margine di guadagno per le casse comunali (fino a un massimo del 40 per cento dei ricavi derivanti dalla vendita delle nuove licenze) costituisca un incentivo sufficiente.
Inoltre, il decreto nulla dice sulle tariffe. Né poteva dire nulla, trattandosi di materia di competenza comunale. Ma affinché l’aumento dell’offerta si traduca in tariffe più basse è necessario che i comuni consentano sconti, opportunamente pubblicizzati sulle auto, rispetto al tassametro, che dovrebbe rappresentare soltanto il "prezzo massimo" e non più il "prezzo fisso". Né il decreto poteva intervenire su ciò che determina la domanda di servizio taxi e sulle condizioni di operatività e quindi di efficienza del servizio stesso (dai turni alle corsie preferenziali). Solo i comuni possono intervenire, con politiche del traffico adeguate e modificando i regolamenti riguardanti i turni.
I taxisti hanno già manifestato la loro dura opposizione al decreto, nonostante la compensazione a loro favore che dovrebbe limitare molto, se non annullare, la perdita in conto capitale. La ragione è semplice: si oppongono a "qualsiasi" riforma che possa anche solo incrinare il loro potere di mercato, ritenendo (non a torto, dal loro punto di vista) che, se passa questa riforma, i comuni potrebbero addirittura avvalersene.
Le associazioni dei consumatori sembrano aver capito il valore, anche solo simbolico, del decreto. È auspicabile che facciano sentire la propria voce in modo forte e chiaro, per controbilanciare quella dei taxisti in una battaglia che sarà dura e non breve. E per allenarsi ad altre battaglie sui servizi pubblici locali.

tratto da:
http://www.lavoce.info/news/view.php?id=10&cms_pk=2255&from=index&id=10&cms_pk=2255&n_page=2

Paganetor
07-07-2006, 16:03
sembra che i tassisti siano dei criminali! :D

dantes76
07-07-2006, 16:13
06-07-2006
Un taxi chiamato desiderio
Tito Boeri

In questi giorni provo spesso la sensazione di trovarmi a una riunione condominiale sull’utilizzo del cortile di casa mia. I proprietari dei box non possono utilizzarli dato che altri condomini senza garage mettono la loro macchina in cortile. Per questo motivo ormai tutti, anche quelli che un garage ce l’hanno, hanno deciso di mettere la loro macchina in cortile davanti ai box. E chi si batte per liberare dalle macchine il cortile e metterci delle piante e un parcheggio per biciclette trova sempre la solita risposta: "io la mia macchina non la sposto finché non la spostano gli altri".

Sempre "prima gli altri"

Una dopo l’altra le categorie colpite dal pacchetto Bersani sostengono che sarebbe più efficace liberalizzare qualcun altro. Non sorprende. Stupisce però leggere autorevoli commentatori sostenere che il Governo non può intervenire solo su queste categorie. Sono tante, perché i provvedimenti riguardano ben dodici ambiti differenti (libere professioni, banche, assicurazioni, farmacie, class action, notai per passaggio proprietà auto/moto, taxi, trasporto locale, commercio, servizi pubblici locali, rafforzamento poteri Antitrust) rispondendo a ben venticinque pareri dell’Autorità garante della concorrenza e dei mercati. Ma si vorrebbe comunque che il Governo, prima di colpire queste rendite, d’un colpo riformasse le pensioni, il mercato del lavoro e magari abolisse il sindacato, attaccando frontalmente la propria base elettorale.
La logica del "o tutti, o nessuno" serve solo per impedire che ripartano le liberalizzazioni nel nostro paese. Da qualche parte bisogna pur cominciare ed e' più che naturale che un esecutivo con maggioranza risicata voglia iniziare ad aggredire le rendite nei settori i cui interessi sono meno rappresentati tra i propri parlamentari. Se mai, bisognerebbe rimproverare i Governi precedenti per non essere intervenuti su rendite che non riguardavano da vicino la loro base elettorale. L’alternanza al Governo di un paese dovrebbe servire proprio anche ad alternare le rendite da colpire.

Le ragioni dei taxisti

Chi si preoccupa per il fatto che le misure non colpiscano tutti, dovrebbe semmai pensare a modi per compensare le categorie colpite in cui vi è una più alta percentuale di persone a reddito medio-basso. E' il caso dei taxisti fra le categorie coinvolte dal decreto Bersani.
Per un taxista una licenza è come una pensione. Quando decide di ritirarsi dalla vita attiva (è un lavoro molto stressante, basta guidare un giorno intero nel nostro traffico urbano per accorgersene), vende la licenza e, col ricavato, si procura un reddito per il resto dei suoi giorni. Ogni incremento del numero di licenze provoca perciò al taxista una perdita in conto capitale considerevole, oltre che una potenziale riduzione dei propri redditi da lavoro futuri. Potenziale perche', a prezzi piu' bassi e piu' corse i taxisti potrebbero mantenere i propri redditi. La domanda di taxi è molto sensibile a variazioni del prezzo: quando il costo di una corsa urbana diminuisce, vi saranno molte più persone che usano il taxi anziché la propria autovettura. Ma la perdita in conto capitale rimane e può essere molto rilevante. A Firenze si calcola che una licenza costi attorno a 300mila euro. Dunque, una riduzione anche solo del 10 per cento del valore di una licenza, costa 30mila euro, tra i due e i tre anni della "pensione" di un taxista.
Colpa di un mercato illegale delle licenze. Meglio, colpa di quella prima generazione di taxisti che ha ricevuto la licenza dal Comune a titolo gratuito e l’ha poi venduta alla generazione successiva a caro prezzo. Ma inutile prendersela col passato. I taxisti oggi in attività hanno pagato per le loro licenze e vedono perciò con legittima preoccupazione una svalutazione del proprio capitale. È la stessa sensazione provata da molti risparmiatori dopo l’11 settembre. Se allora non ce la si poteva prendere con un nemico invisibile come i terroristi, questa volta la fonte delle perdite in conto capitale ha un nome e un cognome. Compensibili soprattutto per chi ha comprato la propria licenza da poco. Chi lavora da tempo, ha presumibilmente acquistato la licenza a prezzi molto piu' bassi di quelli a cui potra' venderla anche dopo la liberalizzazione.
Le proteste di questi giorni non sembrano tenere conto del fatto che il provvedimento varato dal Governo in realtà prevede misure di compensazione per i taxisti. Si prevede l’80 per cento dei proventi dalla vendita delle licenze venga destinato ai taxisti che rimangano titolari di una sola licenza.
Supponiamo pure che dopo l’incremento del 10 per cento delle licenze in circolazione, il valore delle licenze diminuisca del 10 per cento. Ogni taxista perderebbe in conto capitale 30mila euro, ma si vedrebbe assegnata una compensazione pari a 22mila con una perdita netta, quindi, di ottomila euro. Qualora la compensazione salisse al 100 per cento (potrebbe essere proposto per chi ha da poco acquistato la licenza), la perdita sarebbe "solo" di tremila euro. Tenendo conto che i vincoli attuali al numero di licenze sono molto stringenti potrebbe anche essere che la perdita associata alla liberalizzazione sia ancora più contenuta. Certo non sarà così se i taxisti continueranno, nelle loro pur legittime proteste, a prendere in ostaggio i cittadini e a bloccare il traffico sotto la canicola. Prima o poi qualche sindaco in cerca di popolarità si rivolgerà ad agenzie di trasporto privato creando un pericoloso precedente. Dimostrerebbe a tutti che si può fare anche a meno dei taxi.



Tratto:
http://www.lavoce.info/news/view.php?id=10&cms_pk=2268&from=index

majin mixxi
07-07-2006, 17:26
Il lupo perde il pelo ma non il taxi...

di FRANCESCO FORTE
Non è vero che il provvedimento del ministro Bersani riguardante i taxi sia una misura liberale. È una misura di proletarizzazione dei taxi che attenta al diritto di proprietà della piccola impresa personale. E, per farlo, il lupo illiberale si traveste da agnello liberista onde carpire la buona fede di liberisti e liberali veri e ottenere il consenso di liberisti illiberali e falsi liberali che vogliono cercare di distruggere, ovunque sia possibile, il modello del piccolo proprietario gestore della propria impresa, onde sostituirvi la massificazione. Alla faccia dei vecchi liberali come Einaudi o Ropke, che trovavano il massimo dell'economia di concorrenza proprio in un sistema atomistico con tanti singoli operatori economici. Lo schema Bersani sostituisce ai piccoli proprietari e alla cooperativa di soci proprietari la società per azioni (falsamente cooperativa o capitalista) con dipendenti che potranno essere sindacalizzati, che non sono responsabili del taxi che guidano e che non sono vagliati dal comune e quindi potrebbero anche essere persone di scarsa affidabilità. Infatti, nei paesi in cui vige tale sistema, vi è un vetro che divide il tassista dal cliente, per separarli. È forse liberale dover stare in un taxi in cui il cliente è separato da conducente da un vetro spesso, perché "non si sa mai"?
Se l'attuale governo voleva indurre i comuni, arbitri della regolamentazione, ad aumentare l'offerta di taxi bastava che stabilisse che l'antitrust può intervenire quando ci siano situazioni di eccessiva restrizione. Se questo era il vero problema, il governo avrebbe dovuto chiedere, preventivamente, ai comuni, tramite l'Anci, una informazione circa il numero di taxi per abitante nei vari comuni, il volume di utilizzo taxi nei vari comuni, per numero di utenze, chilometri, spesa, oltre a una informazione sulle tariffe per accertare i casi bisognosi di correzione. Le attuali situazioni di carenza di taxi, che non sono egualmente importanti nelle varie città, non derivano necessariamente dal fatto che ci siano pochi taxi rispetto alla domanda, perché in certe ore e giorni i taxi sono sovrabbondanti e fermi, in attesa di clienti. La attuale offerta, in molti casi, è adeguata, ma mal distribuita nei giorni e nelle ore. Spesso basterebbe cambiare i turni di uscita dei taxi e garantire certe fasce di ore e servizi, senza bisogno di aumentare il numero di tassisti. Prima di legiferare sarebbe stato utile disporre di queste informazioni e discuterle coi comuni interessati e con i rappresentanti dei proprietari di taxi, che, stando sul campo, hanno le maggiori informazioni. Nulla di ciò è stato fatto. Il provvedimento governativo non reca come preambolo illustrativo, dati di questa natura. Invece, con un colpo di mano, il governo Prodi, colla scusa della liberalizzazione, modifica il regime del diritto di proprietà nel settore delle imprese di taxi, con effetti retroattivi, per tutti i titolari di licenze, stabilendo che d'ora in poi l'esercizio dei taxi potrà essere svolto non da proprietari di taxi, ma da società che li posseggono e fanno guidare i veicoli da lavoratori dipendenti.
Ciò non aumenta necessariamente l'offerta, ne modifica la natura. Genera una nuova categoria di operatori, pesci grossi che possono mangiare i piccoli e diventare monopolio, con veicoli scadenti e guidatori di basso livello, peggiorando il servizio, mentre i prezzi rimangono invariati. Mi si dovrebbe spiegare perché mai dovrebbe aumentare la concorrenza, se si riduce il numero di imprese di taxi, sostituendo le piccole imprese con grandi imprese. Invece, se, fermo restando il regime di piccole imprese, i sindaci, nei loro programmi di concessione di licenze, aumentano il numero di licenze, ci sarà una maggiore offerta e , potenzialmente, una maggiore concorrenza fra imprese. Il sistema escogitato da Bersani non mi pare miglioramento per l'utente, ma uno scadimento del servizio, rispetto a quello che si potrebbe ottenere, rispettando le regole attuali. Nel mutamento di regime ci vedo un vizio ideologico: quello della massificazione, della proletarizzazione, della lotta alla piccola proprietà. Di cui Romano Prodi è l'alfiere. E lo dimostra coi progetti di tassazione dei piccoli risparmi, la tassazione dei privati proprietari di immobili storici e artistici, la lotta ai notai togliendo loro gli atti di trasferimento di auto per darli a un anonimo sportello comunale. Il dna è sempre lo stesso, l'anti individualismo.

svl2
07-07-2006, 18:25
vorrei un informazione..

alle volte mi capita di chiamare il radiotaxi per farmi accompagnare da casa alla stazione.. io sono in strada prima che arrivi il taxi e il tassametro segna sempre gia dalle 3 alle 5 euro . ho chiesto il motivo e mi hanno detto che inizia a scattare il tassametro quando l' autista parte per venire a casa mia ( e non quando salgo io).. quindi se il taxi è vicino casa pago poco ( 3 euro circa) se è lontano pago dippiu ( 5 euro).

a fine corsa per un tratto che in bici ci impiego 10 minuti , escono dalle 9 alle 10 euro.

è normale?

Zorcan
07-07-2006, 18:27
Il lupo perde il pelo ma non il taxi...

di FRANCESCO FORTE

Questo articolo è preso da Libero di oggi, vero? Mettete i link o almeno i riferimenti della fonte (Libero è a pagamento, ad esempio, quindi basta citare la testata), se potete, così la gente si rende conto di cosa sta leggendo e si fa un'idea più chiara (indipendentemente dalla validità degli articoli, intendo).

Zorcan
07-07-2006, 18:30
vorrei un informazione..

alle volte mi capita di chiamare il radiotaxi per farmi accompagnare da casa alla stazione.. io sono in strada prima che arrivi il taxi e il tassametro segna sempre gia dalle 3 alle 5 euro . ho chiesto il motivo e mi hanno detto che inizia a scattare il tassametro quando l' autista parte per venire a casa mia ( e non quando salgo io).. quindi se il taxi è vicino casa pago poco ( 3 euro circa) se è lontano pago dippiu ( 5 euro).

a fine corsa per un tratto che in bici ci impiego 10 minuti , escono dalle 9 alle 10 euro.

è normale?

Ti stai chiedendo se non sia strumentale il far arrivare da più lontano i taxi proprio per sfruttare il tempo che ci mette a venire da te? Io me lo ero chiesto in relazione ai taxi su prenotazione, perchè le volte che me lo sono fatti arrivare di mattina ad un'ora decente per prendere l'aereo, il taxi segnava un po' di euro per via dell'attesa. La cosa mi aveva sorpreso, in effetti.

m4st3rx
07-07-2006, 19:36
ah, per tagliare la testa al toro, sono d'accordissimo sul fatto che ANCHE nella categoria dei tassisti ci siano persone disoneste, che il lavoro del tassista sia più redditizio di un lavoro impiegatizio (a patto di non essere particolarmente sfigati con malattie, incidenti ecc.) e che sia doveroso farsi rispettare come utenti del servizio pubblico.

detto questo, anche i tassisti sono persone, hanno dei diritti (così come dei doveri) e spesso vengono trattati di merda.

per quanto mi riguarda, da esperienze personali di tassisti disonesti ce ne sono tanti, e purtroppo a rimetterci sono quelli corretti che hanno pagato tanto per quella cavolo di licenza;

la cosa piu' disonesta e' il sistema TAXI che in Italia e' veramente da schifo, anche paesi anni piu' indietro di noi hanno dei servizi di taxi da farci invidia ! soprattutto per rapporto qualita' / prezzo.

Non credo che esista un paese dove costa di piu' il taxi, quindi conseguenza : non uso quasi mai il taxi (come il 99 % degli italiani)

se costasse un terzo allora lo userei certamente di piu' (in 3/4 converrebbe anche per certi percorsi), soprattutto magari se devi andare ad ubriacarti da qualche parte . Adesso da noi la gente lo usa solo se e' proprio sola e nessuno la puo' accompagnare, oppure se ha un reddito molto grande (o se paga l'azienda).
E' una vergogna, ed i tassisti potrebbero guadagnare di piu' se fossero piu' furbi (nel senso buono del termine : liberalizzazione)... pero' si sa, e' comodo prendere 40 € per 15 km di strada...

zerothehero
07-07-2006, 22:10
cuba libre a ginevera 13,50 euro :O
ancora sto bestemmiando :muro:


Ma sicuramente l'avrai preso in un locale fesciòn..per pagarlo così tanto :p ..io ho speso 4 euro in un chiosco di salisburgo per dell'acqua... :mc: :stordita:

Paganetor
08-07-2006, 15:49
per quanto mi riguarda, da esperienze personali di tassisti disonesti ce ne sono tanti, e purtroppo a rimetterci sono quelli corretti che hanno pagato tanto per quella cavolo di licenza;

la cosa piu' disonesta e' il sistema TAXI che in Italia e' veramente da schifo, anche paesi anni piu' indietro di noi hanno dei servizi di taxi da farci invidia ! soprattutto per rapporto qualita' / prezzo.

Non credo che esista un paese dove costa di piu' il taxi, quindi conseguenza : non uso quasi mai il taxi (come il 99 % degli italiani)

se costasse un terzo allora lo userei certamente di piu' (in 3/4 converrebbe anche per certi percorsi), soprattutto magari se devi andare ad ubriacarti da qualche parte . Adesso da noi la gente lo usa solo se e' proprio sola e nessuno la puo' accompagnare, oppure se ha un reddito molto grande (o se paga l'azienda).
E' una vergogna, ed i tassisti potrebbero guadagnare di piu' se fossero piu' furbi (nel senso buono del termine : liberalizzazione)... pero' si sa, e' comodo prendere 40 € per 15 km di strada...

si vede che tu di taxi ne hai presi pochi in vita tua ;)

allora: il prezzo è IMPOSTO dal comune, i tassisti (parlo di Milano, ma credo valga per tutte le città) vorrebbero tariffe più basse per avere più clienti (vale il discorso "meglio 2 corse da 7 euro che una da 10")

inoltre, si vede che sei tu a essere "anni indietro": a Milano c'è un sistema satellitare che gestisce i veicoli. Quando tu chiami, ti mandano il taxi più vicino (quindi niente trucchi o inganni)

vediamo di informarci prima di sparare a zero... se hai bisogno di delucidazioni, chiedi pure ;)

svl2
08-07-2006, 20:15
Ti stai chiedendo se non sia strumentale il far arrivare da più lontano i taxi proprio per sfruttare il tempo che ci mette a venire da te? Io me lo ero chiesto in relazione ai taxi su prenotazione, perchè le volte che me lo sono fatti arrivare di mattina ad un'ora decente per prendere l'aereo, il taxi segnava un po' di euro per via dell'attesa. La cosa mi aveva sorpreso, in effetti.

forse mi sono spiegato male.. faccio esempio pratico:

chiamo radiotaxi e chiedo appunto un servizio , loro di solito mi dicono : tempo 10 minuti ed è li . io vado subito in strada e aspetto l' arrivo. a un certo punto arriva il taxi parcheggia , metto dentro la valigia , salgo e il tassametro segna gia dalle 3 alle 5 euro ancor prima di partire... arrivati a destinazione ( 1,5 Km) poi si arriva attorno alle 10 euro piu o meno.

Paganetor
09-07-2006, 14:38
si comincia a pagare il taxi dal momento in cui accetta la corsa, quindi anche se è "lontano".

a Milano, come dicevo, il computer propone la corsa al taxi più vicino (localizzato tramite satellite) il quale può accettare o meno. se accetta ok, se no passa al secondo taxi per distanza e così via.

in parole povere, a Milano è difficile che ti mandino un "taxi lontano", anche perchè le speaker che rispondono al telefono non hanno alcun interesse a farti arrivare un taxi da 10 km di distanza :D

Zorcan
09-07-2006, 14:47
si comincia a pagare il taxi dal momento in cui accetta la corsa, quindi anche se è "lontano".

Ti confermo sia che quella è la regola, sia che ciò non accade tanto spesso. Io ho sempre preso taxi, prenotati o chiamati al volo, che avevano qualcosa già scattato nel tassametro. Qualche volta ho chiesto perchè, il più delle volte mi risparmio di litigare. Le uniche volte in cui non accade è perchè il taxi lo "acchiappi" al volo per strada: a quel punto, quando sali, il tassametro viene fatto partire regolarmente.


a Milano, come dicevo, il computer propone la corsa al taxi più vicino (localizzato tramite satellite) il quale può accettare o meno. se accetta ok, se no passa al secondo taxi per distanza e così via.

in parole povere, a Milano è difficile che ti mandino un "taxi lontano", anche perchè le speaker che rispondono al telefono non hanno alcun interesse a farti arrivare un taxi da 10 km di distanza :D

Invece si, almeno non esplicitamente, per il discorso di sopra. Non so Milano, ma in altre metropoli, Roma inclusa, non è affatto infrequente trovarsi il tassametro che già scatta e questo accade anche perchè alcuni taxi arrivano da luoghi distanti e ti addebitano il tragitto fino a casa tua. E' irregolare, ma accade.

Paganetor
10-07-2006, 08:11
Ti confermo sia che quella è la regola, sia che ciò non accade tanto spesso. Io ho sempre preso taxi, prenotati o chiamati al volo, che avevano qualcosa già scattato nel tassametro. Qualche volta ho chiesto perchè, il più delle volte mi risparmio di litigare. Le uniche volte in cui non accade è perchè il taxi lo "acchiappi" al volo per strada: a quel punto, quando sali, il tassametro viene fatto partire regolarmente.



Invece si, almeno non esplicitamente, per il discorso di sopra. Non so Milano, ma in altre metropoli, Roma inclusa, non è affatto infrequente trovarsi il tassametro che già scatta e questo accade anche perchè alcuni taxi arrivano da luoghi distanti e ti addebitano il tragitto fino a casa tua. E' irregolare, ma accade.

momento momento... se sali "al volo" e questo accende il tassametro, non parti da zero ma da un tot (non ricordo, mi pare 4 euro e non ti fa pagare i primi 2 km di corsa), quindi è normale che tu, salendo su un taxi, appena acceso il tasametro non ti segni zero.

per quello che succede a roma o altre città non so, ma a Milano è il computer che assegna la corsa al taxi più vicino. Quando il taxi accetta la corsa, accende il tassametro e viene a prenderti. Quando arriva ha già su qualcosa (ma non 15 euro, a meno che tu non l'abbia chiamato da un paese nell'hinterland cittadino e allora per forza deve fare mica male strada prima di arrivare da te). E non è possibile che mandino un taxi lontano, il computer non "bara" ;)
quindi non è assolutamente irregolare che ti arrivi un taxi con già su una cifra, l'importante è che non ti mandino un taxi da 30 km :D