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View Full Version : Multimetro, come si usa questo "sconosciuto"?


evl
04-07-2006, 17:19
ciao a tutti,

ho usato spesso in passato il multimetro (tester), ma essendo passato un bel po' di tempo, mi sono accorto di non ricordare assolutamente nulla di come si usa.

Qui sotto metto due immagini del mio multimetro e vi chiederei gentilmente di illustrarmi un po' tutto il funzionamento.
Ad esempio:
se voglio misurare una resistenza, dove posiziono la manopola e dove il cavo nero e quello rosso?
Per misurare una tensione alternata?
A cosa puo' servire misurare gli Ampere?
Come lo uso come tester (vedere se arriva corrente)?...

http://img66.imageshack.us/img66/9061/immagine5oq.jpg (http://imageshack.us)

http://img66.imageshack.us/img66/904/immagine23ny.jpg (http://imageshack.us)

Grazie a tutti :)

Topomoto
04-07-2006, 17:22
Ma te l'hanno venduto senza manuale? :mbe:

evl
04-07-2006, 17:31
Mah, non ricordo... so solo che ho speso poco.

Axe!
04-07-2006, 18:50
Per risponderti ci vorrebbe un post chilometrico...

Se specifichi marca e modello magari riesco a reperire qualche manuale. A occhio ti posso dire che mi sembra un buon multimetro, con funzionalità piuttosto avanzate rispetto alla media. Notevole ad esempio la portata massima di 20A.

Per ora ti posto due link al sito di Fluke, che mette a disposizione qualche tutorial di carattere generale.

http://fluke.informationstore.net/efulfillment.asp?publication=10044-ita

http://fluke.informationstore.net/efulfillment.asp?publication=10046-ita

evl
04-07-2006, 19:24
Il modello è DT9205A ma non conosco la marca.

p.NiGhTmArE
04-07-2006, 19:29
Provo a illustrarti le funzionalità di base:
Innanzitutto devi decidere cosa misurare e inserire i puntali nel tester in modo opportuno (il negativo in COM e il positivo nel connettore che corrisponde a quello che vuoi misurare)

Voltmetro (puntale in VΩ)
Misura la tensione che rileva tra i puntali (positivo e negativo)
Per misurare un tensione alternata (es. rete elettrica di casa) ruoti la manopola su V~ e selezioni il valore immediatamente superiore alla tensione da misurare (es. 220v, selezioni 750v). Stessa cosa in caso di corrente continua (es. batterie, pile...) con la manopola ruotata su V_--- (l'altro simbolo insomma).
Se non sai che tensione ci sarà, seleziona il valore più alto (vale per ogni misurazione).

Ohmmetro (puntale in VΩ)
Misura la resistenza ai capi dei terminali.
Metti la manopola su Ω e sul valore opportuno, poi posiziona i puntali sulla resistenza.

Amperometro (puntale in mA o in 20A)
Misura la corrente che passa in un ramo del circuito.
Metti la manopola su A.
Per misurare la corrente devi interrompere il circuito e posizionare i puntali nei punti di interruzione.

Poi vedo che ha capacimetro e prova transistor, ma non penso che ti interessino.

edit: bel multimetro ;)

evl
04-07-2006, 19:53
Grazie, è proprio quello che volevo sapere.

e per usarlo come tester cosa devo fare?

Ho visto, cercando su google, che un venditore di ebay ce l'ha uguale (o per lo meno simile):

http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&item=320002405888&ssPageName=MERCOSI_VI_ROSI_PR4_PCN_BIX_Stores

xenom
04-07-2006, 19:58
Ah, alcune precisazioni che ti possono essere utili:
- se durante la misurazione appare 1 sul display, significa che hai impostato il multimetro su una scala troppo bassa. Esempio: se lo metti su 200 ohm e la resistenza che misuri è di 500 ohm, ti visualizzerà 1. In questo caso sposta il selettore sulla scala da 2k e ti visualizzerà un valore intorno a 500 (quindi 500 ohm).
- se per errore sbagli scala, non bruci il multimetro. Questo vale per le misurazioni di resistenza, capacità e tensione. Occhio però a non superare la tensione massima sopportata dal dispositivo (750 in alternata e 1000 in continua).
- Attenzione quando misuri la corrente: il tester va sempre in serie al carico. Se non sai indicativamente quanta corrente assorbe il carico, metti il selettore sulla scala A con il connettore nel primo foro (A). Occhio alle correnti di spunto
Ricorda cmq che l'apparecchio è protetto con un fusibile, se sul display appare 1 su qualsiasi scala con qualsiasi misurazione, non prende paura, apri e cambiail fusibile. il rischio di rompere l'apparecchio c'è in genere solo andando sopra i 1000V o 750 in alternata...
- Se misuri la corrente alternata con la scala della corrente continua non ti preoccupare, non si rovina (idem se ti capita il contrario)

questo è tutto, spero di essere stato utile :D

evl
05-07-2006, 09:40
Grazie,

A cosa serve quel simboletto tra la scala delle resistenze e quella della corrente?
Quello bianco a forma di trangolino rovesciato

Axe!
05-07-2006, 09:50
Grazie,

A cosa serve quel simboletto tra la scala delle resistenze e quella della corrente?
Quello bianco a forma di trangolino rovesciato

Test diodi.

evl
05-07-2006, 09:54
Grazie,

Scusatemi, ma io continuo con le domande.
In fondo penso possa essere utile anche ad altri.

Come faccio ad usarlo come Tester?
Cioè, ho una prolunga. Attacco il tostapane, ma non va.
Allora voglio vedere se ci arriva la corrente... come faccio (tipo il famoso cacciavite tester)?

P.s.

è solo un esempio

voodoo child
05-07-2006, 10:08
Grazie,

Scusatemi, ma io continuo con le domande.
In fondo penso possa essere utile anche ad altri.

Come faccio ad usarlo come Tester?
Cioè, ho una prolunga. Attacco il tostapane, ma non va.
Allora voglio vedere se ci arriva la corrente... come faccio (tipo il famoso cacciavite tester)?

P.s.

è solo un esempio
Imposti la misurazione su corrente alternata allo step più alto (750V), poi cacci il puntale nero nel buco centrale della presa della prolunga, e quello rosso negli altri due buchi (uno per volta). Se è tutto giusto dovresti avere una differenza di potenziale di 220/240V quando misuri tra la fase e la terra, e di 0V tra la terra e il neutro...

Ditemi se ho detto qualche cazzata...

Damy83
05-07-2006, 15:23
Io prima di andare ad infilare i puntali nella 220 proverei la continuità della prolunga. Lo metti su ohmetro e vedi se la resistenza tra i tre fili della spina e i relativi della presa della prolunga (ovviamente staccata dalla 220) e di circa zero ohm.

xenom
05-07-2006, 16:34
Imposti la misurazione su corrente alternata allo step più alto (750V), poi cacci il puntale nero nel buco centrale della presa della prolunga, e quello rosso negli altri due buchi (uno per volta). Se è tutto giusto dovresti avere una differenza di potenziale di 220/240V quando misuri tra la fase e la terra, e di 0V tra la terra e il neutro...

Ditemi se ho detto qualche cazzata...

ma così scatta il differenziale... :mbe:

p.NiGhTmArE
05-07-2006, 16:38
Io prima di andare ad infilare i puntali nella 220 proverei la continuità della prolunga. Lo metti su ohmetro e vedi se la resistenza tra i tre fili della spina e i relativi della presa della prolunga (ovviamente staccata dalla 220) e di circa zero ohm.

oppure, meglio, su prova diodi, il mio bippa quando c'è continuità elettrica.

stbarlet
05-07-2006, 17:21
ma così scatta il differenziale... :mbe:
no, seppure la corrente di interruzione é di pochi ampere il tester non ne assorbira mai abbastanza da far comodare il differenziale

xenom
05-07-2006, 17:28
no, seppure la corrente di interruzione é di pochi ampere il tester non ne assorbira mai abbastanza da far comodare il differenziale

non ci avevo pensato :fagiano:

agara
14-07-2008, 22:53
grazie a tutti, ero in panne e mi avete aiutato parecchio :)

hibone
14-07-2008, 23:42
grazie a tutti, ero in panne e mi avete aiutato parecchio :)

non c'è di che!

IBTL

-ZEUS-
15-07-2008, 08:05
Imposti la misurazione su corrente alternata allo step più alto (750V), poi cacci il puntale nero nel buco centrale della presa della prolunga, e quello rosso negli altri due buchi (uno per volta). Se è tutto giusto dovresti avere una differenza di potenziale di 220/240V quando misuri tra la fase e la terra, e di 0V tra la terra e il neutro...

Ditemi se ho detto qualche cazzata...

fa prima a misurare tra N ed L

cicio333
16-01-2009, 12:43
approfitto del thread, anche se un po datato per chiedere delucidazioni
per vedere in un connettore dc quale è il meno e quale il più come si fà?

le feritoie cx e pnf che sono?

il tasto hold a che serve?

grazie delle risposte

85francy85
16-01-2009, 12:58
approfitto del thread, anche se un po datato per chiedere delucidazioni
per vedere in un connettore dc quale è il meno e quale il più come si fà?

le feritoie cx e pnf che sono?

il tasto hold a che serve?

grazie delle risposte

posta una foto che cosi non si capisce nulla


connettore DC di cosa? alimenatore?

lo attacchi e petti un puntale rosso sul presunto piu e uno nero sul presunto meno. Se leggi una tensione positiva allora è il verso giusto altrimenti il piu è il meno e il meno è il piu. Piu o meno semplice no? :D

hold a bloccare la lettura

cx per provare i condensatori

PNF è il partito nazionale fascista :-D. PNP/NPN è relativo ad un bagaglio prova-transistor ma senza immagine non mi ricordo :fagiano:

cicio333
17-01-2009, 11:29
già risolto grazie
comunque la foto era inutile in quanto c è già a inizio thread.
allora se non ho capito male hold mi blocca la misurazione sul display mm... a che pro?
grazie

85francy85
17-01-2009, 11:41
già risolto grazie
comunque la foto era inutile in quanto c è già a inizio thread.
allora se non ho capito male hold mi blocca la misurazione sul display mm... a che pro?
grazie

la foto era utile perchè spesso i produttori cinesi di porcherie da misurazione fanno delle scritte immonde :D .

All'atto pratico a nulla perchè il multimetro non è uno strumento di misurazione "veloce" ma deve interare su un certo tempo. Il tasto hold lo usi ad esmepio se vuoi fotografare il tester con sopra la tua misura, oppure se continua asfarfallare tra una misura ed un'altra (15,67 15,68 15,67 etc) lo blocchi con hold appunto

checo
17-01-2009, 11:54
Grazie,

A cosa serve quel simboletto tra la scala delle resistenze e quella della corrente?
Quello bianco a forma di trangolino rovesciato

quello che tu chiami tester :D

cicio333
17-01-2009, 14:41
immaginavo, grazie
comunque quello che ho è esattamente uguale a quello in foto, anche nelle scritte che, mi paiono comunque ben identificabili.

evl
10-11-2010, 14:15
Ciao, riesumo questa mia vecchia discussione perchè ho una nuova domanda:

è possibile con il multimetro, sapere se una batteria di un auto è carica o scarica?

La batteria è una 12V da 50Ah.
Il multimetro resta sempre quello in foto nella prima pagina della discussione.

Grazie

Axe!
10-11-2010, 14:29
No, puoi vedere se sono presenti 12V ai capi della batteria, ma non misurarne lo stato di carica.

evl
10-11-2010, 14:38
perfetto.

Ti ringrazio

Supdario
10-11-2010, 15:40
L'unica cosa su cui puoi basarti è il fatto che la tensione scende man mano che la batteria si scarica, ma sarebbe comunque una misura ad occhio, e per avere risultati attendibili dovresti attaccare un carico alla batteria (dato che misurando la tensione a vuoto risulta sempre alta).

evl
10-11-2010, 15:49
grazie

!fazz
10-11-2010, 17:38
No, puoi vedere se sono presenti 12V ai capi della batteria, ma non misurarne lo stato di carica.

ma anche no,

in una batteria al piombo, diversamente da una batteria al litio la capacità è proporzionale (non direttamente) alla corrente di scarica
http://www.bocciu.com/documenti/tec/BATTERIE%20PIOMBO_file/image002.gif

evl
10-11-2010, 19:03
ma anche no,

in una batteria al piombo, diversamente da una batteria al litio la capacità è proporzionale (non direttamente) alla corrente di scarica
http://www.bocciu.com/documenti/tec/BATTERIE%20PIOMBO_file/image002.gif

Perdonami: e quindi?
Non ho capito come potrei sfruttare la cosa.
Grazie

Dumah Brazorf
10-11-2010, 19:20
La batteria d'auto oltre che essere carica deve essere efficiente.
Il motorino d'avviamento succhia centinaia di ampere e li vuole tutti e subito. Una batteria alla frutta non è in grado di erogarli all'istante mentre non avrebbe problemi con carichi inferiori.

susetto
10-11-2010, 19:28
faccio un esempio

considera le tubazioni dell'acqua in casa
da nuove, hai sia pressione che portata (litri/minuto)
dopo 20 anni, un terzo della sezione del tubo è ostruito dal calcare
la pressione rimane uguale ma la portata è diminuita
dopo 50 anni, il tubo è quasi completamente ostruito
la pressione c'è ma come apri il rubinetto hai solo un filino d'acqua

anche se in tempi inferiori (mediamente 5-6 anni), la batteria si comporta nello stesso modo
col passare del tempo, le piastre si solfatano e perdono prestazioni
in alcune batterie, la pasta di piombo si stacca e si deposita sul fondo
anche l'elettrolita può subire delle piccole variazioni
a meno che un elemento non vada in corto, avrai sempre i tuoi 12,5-12,8V
quello che viene a mancare è lo spunto necessario ad avviare l'auto

evl
11-11-2010, 11:50
sono stato frainteso.
Intendevo chiedere:
sfruttando quel grafico, è possibile determinare la carica della batteria?

O era un grafico per dire che la batteria al piombo si "logora"?

Grazie

hibone
11-11-2010, 13:06
sono stato frainteso.
Intendevo chiedere:
sfruttando quel grafico, è possibile determinare la carica della batteria?

O era un grafico per dire che la batteria al piombo si "logora"?

Grazie

non voglio parlare conto terzi, presumo che andando a guardare i grafici che descrivono come "invecchia" la batteria, e misurando la caduta di tensione in fase di scarica ( con una corrente di scarica nota )
dovresti riuscire a capire "dove ti trovi" sul grafico...

antennaboy
20-03-2011, 14:23
Salve forum,

come funziona la porta COM? A che cosa serve? che differenza c'e' con la messa a terra?

grazie
antennaboy

Dumah Brazorf
20-03-2011, 15:08
COM suppongo voglia dire comune. Il puntale nero li ci va e li ci deve sempre restare, è il rosso che va spostato a seconda che si voglia misurare resistenza/tensione o corrente.

!fazz
22-03-2011, 00:35
COM suppongo voglia dire comune. Il puntale nero li ci va e li ci deve sempre restare, è il rosso che va spostato a seconda che si voglia misurare resistenza/tensione o corrente.

comune oppure se è un dsub può essere un connettore seriale per l'acquisizione automatica delle misurazioni tramite pc

techmade87
14-04-2011, 19:33
salve,vi scrivo perchè credo di aver un problema con il tester dt9205a. lo stavo usando per controllare il voltaggio di una batteria AAA di 1,5 volt. ho impostato la manopola sulla corrente continua (per intenderci V __---) sul numero 2 e mi leggeva il tutto tranquillamente. cioè sul display mi usciva 1,4 come lettura. all'improvviso controllando la corrente di un cavo per pc ho sentito un rumorino tipo come se saltasse la corrente ma senza spegnersi. dopodichè provando a controllare il voltaggio della batteria non ci riuscivo più. il display mi da sempre 0. pensando che fosse saltato il fusibile l'ho sostituito con uno nuovo ma stesso risultato. come posso sapere se ho danneggiato o meno l'apparecchio?

nicolait
14-04-2011, 20:56
come posso sapere se ho danneggiato o meno l'apparecchio?

Ti sei già risposto: se cambiato il fusibile, non misura più nulla...lo hai rotto...

fabrr
04-10-2011, 14:17
salve a tutti :)
mi servirebbe capire come io debba usare il ultimetro (o meglio come utilizzarlo correttamente)

vi espongo brevemente il mio problema:
vorrei aggiungere alla mia auto un kit di apertura porte con telecomando (girare la chiave è troppo complicato :ciapet: :ciapet: ),
ho procurato un kit aftermarket e ora dovrei montarlo (o almeno provarci, in realtà forse mi interessa più montarlo che avere la chiusura con telecomando :))

mi sono informato navigando e ho capito che il kit non fa altro che dare lo stesso impulso che da il "giro di chiave".
Dall'attuatore della serratura escono 6 cavi di cui 2 sono quelli che mi interessano (impulso di chiusura e di apertura)
come posso individuarli correttamente utilizzando un multimetro?
(ho capito come funziona un multimetro, vorrei capire proprio dove posizionare i suoi puntali rosso e nero)

grazie 1000

EDIT/ grazie a tutti ho risolto ;)

Technology11
19-09-2012, 00:23
Vorrei acquistare un tester economico (utilizzo fai da te) per controlli sporadici di qualche cavo elettrico (prolunga), cavi hi-fi (rca, din,ecc.) e per testare i componenti interni degli amplificatori e altre elettroniche.

Vorrei pendere questo, che ne pensate?
http://www.ebay.it/itm/MULTIMETRO-DIGITALE-LAFAYETTE-DMB-83-TESTER-AMPEROMETRICO-AMPEROMETRO-/270986691132?pt=Attrezzature_e_strumentazione&hash=item3f1810c23c

non saprei da dove partire per utilizzarlo perchè so ben poco in questo ramo, ma trovo sia un aggeggio utile e comunque da avere in casa.


Cosa non bisogna fare per danneggiare il tester o l'apparecchio che si sta testando?

!fazz
19-09-2012, 17:34
Vorrei acquistare un tester economico (utilizzo fai da te) per controlli sporadici di qualche cavo elettrico (prolunga), cavi hi-fi (rca, din,ecc.) e per testare i componenti interni degli amplificatori e altre elettroniche.

Vorrei pendere questo, che ne pensate?
http://www.ebay.it/itm/MULTIMETRO-DIGITALE-LAFAYETTE-DMB-83-TESTER-AMPEROMETRICO-AMPEROMETRO-/270986691132?pt=Attrezzature_e_strumentazione&hash=item3f1810c23c

non saprei da dove partire per utilizzarlo perchè so ben poco in questo ramo, ma trovo sia un aggeggio utile e comunque da avere in casa.


Cosa non bisogna fare per danneggiare il tester o l'apparecchio che si sta testando?

quell'aggeggio và bene solamente per vedere se si ha tensione o meno (tanto per dirti, stavo lavorando sull'impianto elettrico di casa mia e avevo sottomano solo uno di questi tester economici e la tensione di rete mi veniva indicata come 280V :D :D )

comunque il danneggiamento più comune avviene sbagliando a posizionare i puntali tra alta e bassa tensione

Technology11
19-09-2012, 20:06
Non vuol dire che sebbene questo sia economico funzioni male ;)

questo del link che ho messo vedo che puoi vedere gli ohm, ecc..
non va bene per testare i cavi rca, prese/cavi elettrici, ingressi degli amplificatori stereo, controllo dei vari componenti interni degli amplificatori,ecc..?

quale mi coniglieresti di quelli economici (max 15€ spedito) ma che sia affidabile?

!fazz
19-09-2012, 22:03
Non vuol dire che sebbene questo sia economico funzioni male ;)

questo del link che ho messo vedo che puoi vedere gli ohm, ecc..
non va bene per testare i cavi rca, prese/cavi elettrici, ingressi degli amplificatori stereo, controllo dei vari componenti interni degli amplificatori,ecc..?

quale mi coniglieresti di quelli economici (max 15€ spedito) ma che sia affidabile?

con quel range di prezzo sono tutti patacconi un multimetro decente costa dieci volte di più, al massimo potresti optare per un pseudodecente multimetro analogico come l'Am8b ma anche li siamo lontani dalla precisione di un buon strumento