View Full Version : Società grandi o piccole?
high-fidelty
15-06-2006, 00:46
Ciao ragazzi,
mi piacerebbe sapere come la pensate voi riguardo alle dimensioni delle società...
Mi spiego meglio...
Se voi aveste la possibilità di entrare in 2 società estremamente diverse dal punto di vista dimensionale, (ipotizziamo che una sia leader del settore ed internazionalizzata in tutto il mondo, mentre l'altra sia piccolina, con qualche sede in Italia e basta) quale delle due scegliereste a parità di offerta economica e contrattuale?
Ovviamente è sottointeso che il lavoro che si andrebbe a svolgere sarebbe lo stesso...
Attendo le vostre opinioni!!
Ciao!!
roberto.chi1
15-06-2006, 00:49
Mah, a parità di mansione/livello/stipendio io indubbiamente sceglierei la grossa società leader del settore, mi da la sensazione di maggiore affidabilità, quindi un posto di lavoro più sicuro.
punterei su quella più grande
la mia ad esempio è quotata in borsa ed è in attivo da sempre, tutti quelli che lavorano qui da qualche anno mi confermano che non ci sono mai stati problemi a pagare gli stipendi con puntualità e che non lasciano a casa gente all'improvviso. insomma se lavori e non sei proprio un fancazzista puoi stare tranquillo :)
poi tieni conto che sul CV scrivere il nome di un'azienda famosa potrebbe essere più producente.
bisogna anche considerare altri aspetti, magari la ditta piccola ce l'hai a 5 minuti da casa ed eviti di fare il pendolare, il tipo di lavoro potrebbe interessarti di più ecc.
certo che a parità di condizioni lavoro e di stipendio io non avrei dubbi a scegliere la ditta più grande
Marco Giunio Silano
15-06-2006, 09:38
Quella più "sana". Quella in crescita (anche piccola ma se ha una crescita oltre il 10% annuo...), quella che non ha problemi economici. Quella che non mette in cassa. Quella che non vende "i gioielli di famiglia" per tirare avanti. Quella che non annaspa...
Insomma, hai capito no?
Cmq, prediligo sempre la medio-grande azienda per svariate ragioni, che scoprirai con l'esperienza.
Espinado
15-06-2006, 10:04
in medio stat virtus :p
mark41176
15-06-2006, 10:11
guardate che ci sono anche delle aziende medio-piccole affidabili e ben strutturate, magari si occupano di settori molto specifici e non è detto che siano meno vantaggiose di aziende medio-grandi... la cosa più bella credo sia quella di far diventare "grande" un'azienda più piccola e magari avere la possibilità di contribuire in prima persona all'ascesa...
P.S. ricordatevi della Parmalat, della Cirio ... del periodo di crisi della Fiat, ecc.... essere quotate in borsa, essere leader nel settore di competenza non è sinonimo di garanzia ;)
Marco Giunio Silano
15-06-2006, 10:32
guardate che ci sono anche delle aziende medio-piccole affidabili e ben strutturate, magari si occupano di settori molto specifici e non è detto che siano meno vantaggiose di aziende medio-grandi... la cosa più bella credo sia quella di far diventare "grande" un'azienda più piccola e magari avere la possibilità di contribuire in prima persona all'ascesa...
P.S. ricordatevi della Parmalat, della Cirio ... del periodo di crisi della Fiat, ecc.... essere quotate in borsa, essere leader nel settore di competenza non è sinonimo di garanzia ;)
d'accordo con te, per questo ho detto "in crescita". Una piccol ain crescita è meglio di una grande stagnante.
Oppure una medio-piccola con un consolidato fatturato che non rischia di perder emercato perché, come dici tu, ricopre una buona nicchia di mercato che nessuno le toccherà.
Così ad occhio e croce direi l'azienda più grande, per motivi già elencati e per altri ovvi.
Però dipende molto dalla qualità della società piccola e da quanto è piccola.. Diciamo che scegliendo una società piccola rischi di più (in tutti i sensi), ma se va bene puoi avere più soddisfazioni e riconoscimenti sotto tutti i sensi.
Saluti
società enorme !!!! evita come la peste la pmi italiana a conduzione padronale se hai un minimo di ambizione. parlo per esserci stato. piuttosto vado a zappare i campi. almeno non ho responsabilità e guadagno di più
Sono passato da una piccola ad una grande (multinazionale)....non c'e' paragone, molto meglio la grande x tante cose, stipendio, crescita professionale, stimoli ecc
high-fidelty
15-06-2006, 22:50
Diciamo che per chiarire un pò più le idee, non si tratta di società industriali ma di società di servizi.
La società piccola non la cassificherei come a conduzione padronale, in quanto è stata fondata da 4 soci che tra l'altro provengono tutti e 4 dalla società leader di settore, in quanto mi hanno spiegato che la loro carriera si era bloccata e pertanto hanno deciso di mettersi in proprio. Sono professionisti molto seri con molti anni di esperienza alle spalle.
La società piccola è nata solo due anni fa ed in questo momento è in forte espansione. Basta pensare che attualmente sono 24 dipendenti ed entro settembre 2006 ne saranno assunti ben altri 10 (tra cui dovrei esserci io), quindi in proporzione all'organico attuale, è una grossa percentuale!
Non penso che assumevano il 50% in più di personale se non erano in espansione e se erano in perdita...
La loro mission aziendale è quella di diventare il maggiore player nazionale (italiano) in tale settore, ovviamente subito dopo le 3/4 società leader di stampo internazionale.
Che ne dite? Io sono proprio indeciso... anch'io istintivamente avrei puntato alla più grande ma in mezzo a 1200 persone si è solamente un numero, mentre in un ambiente più piccolo credo che se si ha molta voglia di fare sia più facile farsi riconoscere i propri meriti (loro ne sono venuti via).
Inoltre mi piacerebbe davvero contribuire al raggiungimento della mission sopra citata, che è sicuramente molto ambiziosa ma come vi ho già detto, i soci fondatori provengono dalla società leader di settore e non sono i primi sprovveduti che mettono insieme un pò di capitale e costituiscono una società tanto per provare l'ebrezza di fare l'imprenditore...
Io lavoro in una grande multinazionale e sto pensando di abbandonarla proprio perché, a meno di avere i giusti agganci/amicizie o di farsi notare per qualche capacità speciale o rompere le balle, si è e si rimane solamente un numero (ho raccolto molte testimonianze in merito tra i colleghi e sta succedendo la stessa cosa a me).
Gente bravissima sotto il profilo umano e professionale che non prende aumenti da 10 anni e cose del genere...
CAROTONE79
16-06-2006, 09:18
Io dal piccolo della mia esperienza (ho lavorato 4 mesi in una piccola azienda e ora lavoro in una grande multinazionale) ho capito che sussistono le seguenti differenze:
GRANDE SOCIETA
Vantaggi:
Benefit
Corsi di formazione
Arricchimento CV e quindi maggiore rivendibilità futura
Stipendio garantito (nel senso che queste società difficilmente falliscono)
Svantaggi
Prospettive di carriere 0 (a meno che non hai degli agganci)
minore crescita economica dello stipendio
sei considerato una risorsa e nulla più
visione limitata del progetto globale
maggiori possibilità di licenziamento
PICCOLA SOCIETA'
Vantaggi:
Maggiore visibilità(contatti con il cliente, maggiore rotazione nel lavoro)
Maggiori prospettive di crescita
Modalità di lavoro più umane (dipende cmq da situazione a situazione)
Minori possibilità di licenziamento
SVANTAGGI
Minore prestigio per il CV
Benefit quasi assenti (dipende cmq da situazione a situazione)
maggiore rischio di fallimento
Personalmente penso di restare in questa grande societa il tempo necessario per acquisire un know-how sufficiente a potermi rivendere tra 4 o 5 anni in una società di medie dimensioni dove vi è la possibilità di far carriera.
Credo che il passaggio da una grande società ad una più piccola mentre l'opposto sia più difficile anche se forse in una societa piccola ci si fanno più le ossa.
mark41176
16-06-2006, 09:48
mah, grande o piccola che sia ormai non ci sono più garanzie piuttosto bisogna entrare nell'ottica della mobilità, dell'evenienza di cambiare lavoro più di quanto abbiano fatto le generazioni precedenti alla nostra
Io dal piccolo della mia esperienza (ho lavorato 4 mesi in una piccola azienda e ora lavoro in una grande multinazionale) ho capito che sussistono le seguenti differenze:
GRANDE SOCIETA
Vantaggi:
Benefit
Corsi di formazione
Arricchimento CV e quindi maggiore rivendibilità futura
Stipendio garantito (nel senso che queste società difficilmente falliscono)
Svantaggi
Prospettive di carriere 0 (a meno che non hai degli agganci)
minore crescita economica dello stipendio
sei considerato una risorsa e nulla più
visione limitata del progetto globale
maggiori possibilità di licenziamento
PICCOLA SOCIETA'
Vantaggi:
Maggiore visibilità(contatti con il cliente, maggiore rotazione nel lavoro)
Maggiori prospettive di crescita
Modalità di lavoro più umane (dipende cmq da situazione a situazione)
Minori possibilità di licenziamento
SVANTAGGI
Minore prestigio per il CV
Benefit quasi assenti (dipende cmq da situazione a situazione)
maggiore rischio di fallimento
Personalmente penso di restare in questa grande societa il tempo necessario per acquisire un know-how sufficiente a potermi rivendere tra 4 o 5 anni in una società di medie dimensioni dove vi è la possibilità di far carriera.
Credo che il passaggio da una grande società ad una più piccola mentre l'opposto sia più difficile anche se forse in una societa piccola ci si fanno più le ossa.
quoto in toto :D
Io dal piccolo della mia esperienza (ho lavorato 4 mesi in una piccola azienda e ora lavoro in una grande multinazionale) ho capito che sussistono le seguenti differenze:
GRANDE SOCIETA
Vantaggi:
Benefit
Corsi di formazione
Arricchimento CV e quindi maggiore rivendibilità futura
Stipendio garantito (nel senso che queste società difficilmente falliscono)
Svantaggi
Prospettive di carriere 0 (a meno che non hai degli agganci)
minore crescita economica dello stipendio
sei considerato una risorsa e nulla più
visione limitata del progetto globale
maggiori possibilità di licenziamento
PICCOLA SOCIETA'
Vantaggi:
Maggiore visibilità(contatti con il cliente, maggiore rotazione nel lavoro)
Maggiori prospettive di crescita
Modalità di lavoro più umane (dipende cmq da situazione a situazione)
Minori possibilità di licenziamento
SVANTAGGI
Minore prestigio per il CV
Benefit quasi assenti (dipende cmq da situazione a situazione)
maggiore rischio di fallimento
Personalmente penso di restare in questa grande societa il tempo necessario per acquisire un know-how sufficiente a potermi rivendere tra 4 o 5 anni in una società di medie dimensioni dove vi è la possibilità di far carriera.
Credo che il passaggio da una grande società ad una più piccola mentre l'opposto sia più difficile anche se forse in una societa piccola ci si fanno più le ossa.
Io non sono d'accordo...o almeno da me non è così, la mia è una multinazionale dove x carità, fare carriera è difficile, ma se vali ti pagano...
Passi da junior a normal a senior (al di là degli aumenti di livello) e soldi in + te ne danno...
[A+R]MaVro
17-06-2006, 08:38
Il problema delle società grandi è che spesso la carriera è definita e devi farti tutti i passi e livelli. A qualcuno sta stretto.
Ecco ora il quadro mi sembra completo..
Stante tutti i vantaggi, il difetto principale della grossa azienda è paradossalmente la carenza di "meritocrazia" in senso stretto..
In linea di massima, dovessi dare un consglio al buio... Consiglierei di iniziare dalla grande e poi raccogliere i frutti in una piccola se non si riesce a sfondare nella grande..
Ma sono discorsi molto approssimati..
Saluti
GRANDE SOCIETA
Vantaggi:
Benefit
Corsi di formazione
Arricchimento CV e quindi maggiore rivendibilità futura
Stipendio garantito (nel senso che queste società difficilmente falliscono)
e su questo ci siamo
Svantaggi
Prospettive di carriere 0 (a meno che non hai degli agganci)
minore crescita economica dello stipendio
sei considerato una risorsa e nulla più
visione limitata del progetto globale
maggiori possibilità di licenziamento
perché prospettive di carriera 0?
mi pare più vicino alla realtà quanto detto da [A+R]MaVro
Il problema delle società grandi è che spesso la carriera è definita e devi farti tutti i passi e livelli. A qualcuno sta stretto.
la carriera riesci a farla, almeno fino a ruoli di un certo livello. difficilmente (diciamo pure che è impossibile) arrivi al top vero e proprio, ma arrivare alla direzione di una BU non mi pare così fantascientifico :) certo ci vuole tempo...
tu con carriera cosa intendi?
PICCOLA SOCIETA'
Vantaggi:
Maggiore visibilità(contatti con il cliente, maggiore rotazione nel lavoro)
Maggiori prospettive di crescita
Modalità di lavoro più umane (dipende cmq da situazione a situazione)
Minori possibilità di licenziamento
eh, dipende...
se becchi un capo stronzo, sia che sei in una piccola impresa che in una grande le condizioni di lavoro sono merdose...
io sono in una grande società, ho un capo con cui per vado d'accordissimo e le condizioni sono ottime :)
se fossi con un cagacazzo a quest'ora mi starei sicuramente lamentando
SVANTAGGI
Minore prestigio per il CV
Benefit quasi assenti (dipende cmq da situazione a situazione)
maggiore rischio di fallimento
e anche qui ci siamo
Personalmente penso di restare in questa grande societa il tempo necessario per acquisire un know-how sufficiente a potermi rivendere tra 4 o 5 anni in una società di medie dimensioni dove vi è la possibilità di far carriera.
Credo che il passaggio da una grande società ad una più piccola mentre l'opposto sia più difficile anche se forse in una societa piccola ci si fanno più le ossa.
mi trovo abbastanza d'accordo, ma bisogna vedere come si mettono le cose nella grande società.
cmq mi sa che tu hai ambizioni mica male :D (beh pure io)
TorpedoBlu
18-06-2006, 09:32
bah dipende dai casi, quando lavoravo da yah@@ mi trovavo piuttosto male e.. licenziavano senza batter ciglio e senza motivazioni condivisibili. ah la paga era il minimo salariale e gli stagisti roteavano che era una bellezza.
CAROTONE79
18-06-2006, 12:09
Quando dico prospettive di carriera 0 intendo sempre riferito al mio caso, nel mio gruppo c'e gente altamente tecnica, con 25 anni di esperienza o con 15 che ha la mia stessa qualifica (naturalmente sono ad un livello di contratto maggiore del mio). Avendo tutta questa esperienza sono dei punti di riferimento all'interno della società e svolgono anche ruoli manageriali, tuttavia gli è stato detto che hanno poca visibilità (con i manager di seconda linea), e via asiicuri che dal punto di vista umano sono delle ottime persone.
C'è anche gente che lavora li da sette anni che ha avuto sempre feedback lavorativi col massimo punteggio e hanno avuto 150 euro lordi di aumento in sette anni.
Io non voglio generalizzare però quando feci i colloqui (come in Accenture, Capgemini e le altre) tutti parlavano di società basate sulla meritocrazia ma dall'interno non sembra proprio cosi... almeno nel mio caso.
eh, dipende...
se becchi un capo stronzo, sia che sei in una piccola impresa che in una grande le condizioni di lavoro sono merdose...
nel mio caso il capo era assai stronzo infatti ho detto che dipende cmq da situazione a situazione.
Per
che ramo? se non sono indiscreto..
CAROTONE79
18-06-2006, 12:27
Consulenza informatica (io in particolare sono in un gruppo che si occupa di ingegneria del software).
Non voglio criticare le grandi società (non sputo nel piatto dove mangio) ma il primo giorno che sono entrato tutti mai hanno detto : ma chi te lo ha fatto fare a venire qui?
Io l'ho fatto soprattutto per arricchire il mio cv, non punto ad essere Dg in una grande società, ma neanche a non essere considerato tutta la vita..
Consulenza informatica (io in particolare sono in un gruppo che si occupa di ingegneria del software).
Non voglio criticare le grandi società (non sputo nel piatto dove mangio) ma il primo giorno che sono entrato tutti mai hanno detto : ma chi te lo ha fatto fare a venire qui?
Io l'ho fatto soprattutto per arricchire il mio cv, non punto ad essere Dg in una grande società, ma neanche a non essere considerato tutta la vita..
La pensi in tutto e per tutto come me... e stai vivendo anche la mia stessa situazione! :D
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