A.I.D.S. che problemi implica? [Archivio]

pierlu86

08-06-2006, 07:02

BauAndrea

08-06-2006, 08:23

lowenz

08-06-2006, 08:53

se ha preso la malattia cosa gli accadra'?

Quello che dice il nome delle SINDROME (la malattia è l'infezione da HIV, vedo che dopo 30 anni nessuno sa ancora usare i termini corretti, veramente consolante il livello di "informazione" italiano a riguardo :muro: ): immunodeficienza, ovvero il sistema immunitario debilitato, con tutte le conseguenze che questo porta.
Ma è inutile preoccuparsi prima del referto degli esami.

pierlu86

08-06-2006, 09:07

Da quello che so io il test diventa affidabile dai 3 ai 6 mesi dopo il rapporto a rischio. Comunque ho googlato un attimo e ti consiglio di far dare una letta al tipo quì http://www.ministerosalute.it/aids/aids.jsp soprattutto la zona faq.
Comunque se ha fatto tutti i rapporti con preservativo *teoricamente* il rischio è molto basso e per il sangue sul pene beh penso che capiti (a me però non è mai successo) di capillari che troppo sotto sforzo/stress scoppino.

non so se consolarlo o se renderlo coscente dei rischi....non sa se il capillare si e' rotto durante il rapporto o dopo, appena tolto il preservativo non ha nontato il sangue, pero' non e' sicuro, non si ricorda se il capillare era nella zona protetta dal preservativo o no...

pierlu86

08-06-2006, 09:10

al momento quindi dato che il rapporto sessuale e' datato 2 giorni fa non puo' fare niente? deve aspettare 6 mesi prima di fare i ltest?non ci sono altre possibilita'?

rgart

08-06-2006, 09:27

Ci sono test che abbassano di molto la zona d'ombra dovuta alla mancanza di anticorpi titolabili come la ricerca dell'rna... nei reparti trasfusionali e di donazione ormai sono il gold standard,ma non so se sono disponibili anche come esame x privati...

negli ospedali c'è cmq un reparto per questi problemi,magari informati e accompagnalo la è tutto molto discreto...

Cmq la probabilità di aver contratto il virus è bassa e dipende anche dal fatto di sapere se la prostituta era o no portatrice...

Purtroppo al tuo amico il tarlo di essersi ammalato non andrà via in fretta,ci penserà per molto tempo...

In bocca al lupo!

pierlu86

08-06-2006, 12:05

che aspettative di vita ha un malato di aids?

lui e' molto preoccupato, quest'anno ha la maturita', non vorrei incasinarli la vita

di sintomi non ce ne sono?

lowenz

08-06-2006, 12:15

che aspettative di vita ha un malato di aids?

lui e' molto preoccupato, quest'anno ha la maturita', non vorrei incasinarli la vita

di sintomi non ce ne sono?
Scusa, ma stai scherzando? Stai ammettendo che a 18-19 anni (per lui) non sapete nulla dell'AIDS? :eek: :muro:

pierlu86

08-06-2006, 13:06

Scusa, ma stai scherzando? Stai ammettendo che a 18-19 anni (per lui) non sapete nulla dell'AIDS? :eek: :muro:

no :boh:

lowenz

08-06-2006, 14:46

no :boh:
Non so se ridere o piangere: è come dire "Non sapevo che con una pistola si uccidesse".
Chissà che prima o poi non si capisca quanto sia IMMENSAMENTE grande il BUCO di campagne informative a riguardo in generale dei rischi che corrono le persone.

Cmq se proprio vuoi rincuora il tuo amico: di AIDS non si muore più oggi, né si hanno particolari sintomi debilitanti se si viene curati, ma fagli presente è che se fosse malato (ripeto SE FOSSE MALATO) è egli stesso una mina vagante per le persone con le quali avrà scambi sanguinei.
Resta il fatto che con quando l'infezione di HIV raggiunge uno stadio pieno anche un'influenza può diventare ABBASTANZA grave.

Insert coin

08-06-2006, 14:47

Rispondo con una "apparente" provocazione.

L'AIDS come malattia "a se stante" non esiste.
Chiusa la provocazione.
In realtà intendo dire che quello che noi chiamiamo AIDS (l'acronimo in italiano sarebbe SIDA) è la "sindrome da immunodeficienza acquisita".
Il virus dell'AIDS altro non fa che abbassare progressivamente le difese immunitarie del soggetto, che diventa sempre di più vulnerabile alle infezioni più comuni, anche molto gravi naturalmente.

Il problema è che poi il malato ha difficolta sempre crescenti a curarsi, quindi le infezioni si sovrappongono ed l'organismo si debilita sempre di più.
Alla fine può sopraggiungere la morte, ma non è che si muore di AIDS in senso stretto, quanto di una qualsiasi malattia debilitante come ad esempio la polmonite.

Per quanto ne so si può "covare" il virus dell'AIDS anche per 10-15 anni prima di avvertire i primi sintomi di immunodeficienza (AIDS conclamato).

La buona notizia è che le attuali terapie possono mettere in "stand by" la malattia per lunghi periodi, perciò la sopravvivenza dei malati è andata ad aumentare esponenzialmente.

Per quanto riguarda il tuo amico, che si faccia tutti gli analisi del caso, ma digli di stare tranquillo che l'AIDS non si prende con la facilità di un raffreddore e poi chi lo dice che quella prostituta fosse per forza malata?
Quindi testa sulle spalle, che l'ipocondria è una brutta bestia!!

P.S.
E' meglio che non vada più a prostitute, OK? ;)

marco1474

08-06-2006, 15:04

Parlo di probabilità di contaggio visto che i lresto l'hanno detto gli altri (esami fra 3 mesi e poi fra 6):

Se si ha un contatto attravarso il sangue con un sieropositivo si hanno il 99% di possibilità di contrarre l'hiv.
Se si ha un rapporto sessuale con un sieropositivo si hanno lo 0,5% di possibilità di contrarre l'hiv.

Per il bene di chi gli sta intorno io gli chiarirei come stanno le cose perche, cosa + grave, anche se non si può vedere prima di 3/6 mesi se si è sieropositivi, la possibilità di contaggiare altri c'è quasi da subito.

lowenz

08-06-2006, 15:05

la possibilità di contaggiare altri c'è quasi da subito.
Bravo, meglio ripeterlo! ;)

marco1474

08-06-2006, 15:10

Aggiungo anche un link di una sezione informativa di un forum della lila dove ci sono tutte le informazioni gli aiuti per chi vuole saperne di +:

http://www.lilachat.it/forum.cfm?confId=1&forumId=7&CFID=1363167&CFTOKEN=64562809

Mr Hyde

08-06-2006, 15:23

beh.. mi pare strano che non fosse a conoscenza dei pericoli visto che dalle mie parti fanno un gran campagna di prevenzione - goldoni inclusi :sofico: -

cmq anche se il test risultasse positivo non è il caso di allarmarsi, conviene rifarlo almeno un'altra volta..

io sono donatore AVIS e una volta mi era venuto positivo il test dell'HIV, ovviamente allarmatissimi mi hanno subito ricontattato per rifare una prova - anzi due, dicono di aver perso la boccetta ma secondo me l'hanno fatto per essere certi al 100000% dei risultati - che ovviamente è venuta negativa... quando me l'hanno detto ho iniziato a ridere perchè sapevo di non aver avuto "modi di contagio", ma mia mamma è rimasta :eek: quando sn venute fuori le prime risposte ed ha aspettato ansiosa le altre..

concludendo.. il test può venir sballato, mi hanno detto, anche a causa di un integratore energetivo, uno sciroppo per la tosse o altre cavolatine

razziadacqua

08-06-2006, 15:42

al momento quindi dato che il rapporto sessuale e' datato 2 giorni fa non puo' fare niente? deve aspettare 6 mesi prima di fare i ltest?non ci sono altre possibilita'?
Si.

E quello che sto per dire e raccontare lo dico per esperienza,DIRETTA e scagaccio personale...

Normalmente il TEST HIV standard va a rilevare soltanto la presenza di antigeni nel sangue,che normalmente il sistema immunitario sviluppa tra i 3 e 6mesi.
Ma quando avviene un contagio non c'è solo questo. Il virus perde alcune proteine caratteristiche del suo Pericapside e comincia un elevatissima replicazione del suo RNA virale.
Infatti già a 24ore dal contagio nel sangue abbiamo una viremia(analisi di RNA virali nel sangue) elevatissima.
Ma non solo. Si è visto che dopo 2-3sett dal contagio a diversi individui(ma non a tutti)compaiono diversi sintomi,che perdurano per almeno 1sett:sintomi riconducibili a molte malattie,tra cui influenza e meningite,che con o senza farmaci se ne vanno da soli dopo circa 1sett.
Dal punto di vista pratico in caso di emergenza immediata(tipo un contagio accidentale in ambito ospedaliero) svolgerebbero esami della Viremia...

Per noi poveri mortali e in particolar modo per il tuo amico può fare questo:
ASPETTARE SOLO (solo....) 1mese
ed andare in un laboratorio privato a fare il TEST HIV 1/HIV 2.Costa 25euro tra tutto,senza impegnativa e 19con impegnativa mi pare.
Il test adesso in uso che io sappia è il
Test Automatizzato ELFA su sistema VIDAS
e consiste nella ricerca COMBINATA di:
-antigene p24 dell HIV1: questa proteina viene subito manifestata dopo 2-3settimane.
-immunoglobuline G anti HIV1 e HIV2: quelle che compaiono dopo 3-6mesi...

Questo test è abbastanza sicuro anche se cmq se usato in tempi troppo brevi è bene ripeterlo dopo 5settimane.

Io per dire mi son fatto questo test dopo 1mese e mezzo da un possibile contagio -.- e la controparte a distanza di 5mesi e mezzo...ENTRAMBI negativi e ho ricominciato a dormire la notte.

Al tuo amico posso consigliare(aiuta molto fidati...) di parlarne direttamente con la Tipa sospetta e chiedere a lei quanti rapporti ha avuto negli ultimi 6mesi e se protetti. In caso dicesse 0 meglio,fà subito LEI il test HIV che è più Certo.
nel caso dicesse 1<X<10 (dove se x>10 allora è una troia...) allora conta quanto tempo è passato dall ultimo e se vale la pena fare il test a lei.

Cmq in ogni caso sia per una questione psicologica che medica consiglerei di fare il test ad entrambi,rispettando un minimo i tempi. Se non anche di parlarne col suo medico curante.

P.S. per quanto riguarda il test potrebbe farlo anonimo e gratuito(varia da regione a regione)in uno sportello pubblico all ospedale,di solito si trova dove fanno i prelievi dell AVIS. Anche negli ospedali credo usino il test ELFA VIDAS...AH!Se è minorenne(non si sà mai,lo dico) necessita di impegnativa del medico o presenza di un genitore...altrimenti non glielo fanno!

p.NiGhTmArE

08-06-2006, 15:48

Al tuo amico posso consigliare(aiuta molto fidati...) di parlarne direttamente con la Tipa sospetta e chiedere a lei quanti rapporti ha avuto negli ultimi 6mesi e se protetti. In caso dicesse 0 meglio,fà subito LEI il test HIV che è più Certo.
nel caso dicesse 1<X<10 (dove se x>10 allora è una troia...) allora conta quanto tempo è passato dall ultimo e se vale la pena fare il test a lei.

lei È una prostituta

razziadacqua

08-06-2006, 15:54

Non so se ridere o piangere: è come dire "Non sapevo che con una pistola si uccidesse".
Chissà che prima o poi non si capisca quanto sia IMMENSAMENTE grande il BUCO di campagne informative a riguardo in generale dei rischi che corrono le persone.

..ti dò ragione!Io stesso non mi ero mai reso conto di quanto sotto certi aspetti fossi ignorante in materia.Solo dopo lo scagazzo personale mi sono fatto una full immersion...ma a livelli di virologia e infettivologia,tanto quest anno nell esame di Immunologia c'è il capitolo HIV :).
Ma livelli tecnici a parte mi son reso conto che anche certe cose pratiche/semplici non le sapevo...Come i sintomi,i nuovi test da effettuare anche dopo 1mese,Le vie precise di trasmissione,il meccanismo di contagio e proliferazione....
certo oh!Non ero al livello di questo qua sopra :muro: o di gente che pensa ci si possa contaggiare con un bacio o il sudore :doh:

Cmq a riguardo dei contagi mi venne in mente una riflessione con una altra persona:questa in 7mesi 8rapporti -.- di cui 3non protetti....e pensai per tranquillizzarla:
"Porca puttana,trovano troie ke si scopano minimo 8persone al giorno,senza preservativo...e queste dopo anni sono ancora PULITE :mbe:!Possibile che te,te ne fai 8 in 7mesi e ti dovresti essere regata?!SArebbe assurdo!Guarda se scappa fuori di Si,vado in un vialone e faccio una strage... :°D"

P.S. come è vero che trovano prostitute ancora VERGINI:hanno l imene integra :sofico: assurdo ma anche questo vero...

pierlu86

15-06-2006, 06:06

aggiornamenti: la puttana era una di quelle che lavorano a casa.

il mio amico le ha telefonato, le ha spiegato che arrivata a casa sua si era rotto un capillare sul pene e le ha detto che era preoccupato. Lei subito ha chiesto se il mio amico era vergine ed ha detto che capita a volte.
Massimiliano le ha detto che la sua paura non era per il sangue in se', ma era per la malattia, le ha chiesto se era malata e lei ha detto di no, di stare tranquillo. crederci o no?

comunque adesso e' un po' piu' tranquillo.

in casa il mio amico non ne ha ancora parlato con nessuno, lo so' solo io e un altro nostro amico.

ho visto che esiste un laboratorio che vanno test hiv anonimi e gratuiti, come funziona?si chiamano per telefono per appuntamento o si va' li' direttamente?

aspettare ancora 3 settimane prima del test va' bene o e' troppo?

pierlu86

15-06-2006, 06:22

Non so se ridere o piangere: è come dire "Non sapevo che con una pistola si uccidesse".
Chissà che prima o poi non si capisca quanto sia IMMENSAMENTE grande il BUCO di campagne informative a riguardo in generale dei rischi che corrono le persone.

Cmq se proprio vuoi rincuora il tuo amico: di AIDS non si muore più oggi, né si hanno particolari sintomi debilitanti se si viene curati, ma fagli presente è che se fosse malato (ripeto SE FOSSE MALATO) è egli stesso una mina vagante per le persone con le quali avrà scambi sanguinei.
Resta il fatto che con quando l'infezione di HIV raggiunge uno stadio pieno anche un'influenza può diventare ABBASTANZA grave.

hai ragione anche te, pero' nella sua scuola mai fatte campagne di prevenzione.

e poi se le prostitute esistono vuol dire che tante persone non hanno tutti questi patemi riguardo l'aids. O forse si pensa colo col senno di poi, se succede il danno si vorrebbe potere tornare indietro e non andare a puttane mai piu'.

per voi quel capillare rotto con fuori uscita di sangue e' grave?

pierlu86

15-06-2006, 07:04

se fosse malato le cure le inizaino subito? se non si cura a cosa si va incontro?

lowenz

15-06-2006, 09:49

per voi quel capillare rotto con fuori uscita di sangue e' grave?
Se è fuoriuscito no.
Il problema è quanto ne è entrato nello scambio.
Francamente non mi ricordo in che percentuale sia presente l'HIV nei liquidi vaginali, ma sappi che fuori dal circolo sanguigno il virus vive pochissimo, ergo se la signorina in questione non ha riscontrato lesioni all'epitelio vaginale il rischio di contrazione del virus si abbassa.

lowenz

15-06-2006, 09:52

se non si cura a cosa si va incontro?
Se non si cura si va incontro a immunodepressione, cioè il suo sistema immunitario si indebolirà progressivamente.

pierlu86

15-06-2006, 12:49

va bene farre il test tra 3 settimane?

adesso sono passati 8 giorni dal rapporto..

razziadacqua

15-06-2006, 14:36

comunque adesso e' un po' piu' tranquillo.

questo vuol dire molto fidati ;)

ho visto che esiste un laboratorio che vanno test hiv anonimi e gratuiti, come funziona?si chiamano per telefono per appuntamento o si va' li' direttamente?
?
Basta andare li,dire che vuoi fare un test HIV,pagare,ritirare :D ci vuole mezzagiornata,lo fai al mattino,pomeriggio pronto.

aspettare ancora 3 settimane prima del test va' bene o e' troppo?
alla 3-4sett alcuni testi dicono che in teoria alcune proteine si dovrebbero vedfere coi test.Provi a farlo.Ma cmq di ripeterlo dopo 1-2mesi...o farlo fare a LEI

razziadacqua

15-06-2006, 14:38

Se non si cura si va incontro a immunodepressione, cioè il suo sistema immunitario si indebolirà progressivamente.
NO ma inutile ripeterlo o spiegarlo Lowenz,questi si giustificano perchè a scuola da loro non hanno fatto opera di prevenzione :muro: Figuriamoci parlare di immunodeficenza...

gianly1985

15-06-2006, 14:51

Alla fine può sopraggiungere la morte, ma non è che si muore di AIDS in senso stretto, quanto di una qualsiasi malattia debilitante come ad esempio la polmonite.

ahhhhhh...allora possiamo stare tranquilli!!!

Cmq ti ricordo che l'aids provoca nella fase finale DISTRUZIONE MASSIVA degli organi linfoidi periferici, quindi mi sembra eufemistico dipingerlo come un virus che "non fa nulla di suo" e "abbassa solo le difese" (e allora? le abbassa per magia?? dovrà pure andare a scassare qualcosa da qualche parte no??).

per il tizio che è andata a donnine:
Si è solo rotto un capillare, se sopra c'era tanto di cappuccio qual è il problema?? Se poi ci sono particolari che non ha detto è un altro discorso. Resto comunque biasito dalla disinformazione su queste cose, che però non è accompagnata da altrettanta disinformazione su ALTRE cose!!! (cioè un ragazzo di 18 anni che va a putt*ne così come niente fosse!! Sulle quelle cose vi vedo svegli a te e al tuo amico eh!! Scusa ma io non perdono la vostra IGNORANZA dovuta a PIGRIZIA MENTALE perchè è vero che forse non ci sono abbastanza campagne ma esiste anche un cervellino nelle vostre teste che dovrebbe dirvi di INFORMARVI!!! Siete cresciuti, non c'è più mamma che si informa per voi, sapete?? Visto che vi piace sentirvi grandi andando a donnacce!! Non mi dire che non avevate mai sentito parlare di AIDS in vita vostra,solo che vi è scivolato perchè la testa la avete tra le cavolate!!)

PS: domani devo dare Immunologia e oggi trovo questo post!!!

dupa

15-06-2006, 15:20

cmq mi risulta che nei giorni immediatamente dopo il contagio si ha solitamente febbre o roba simile.
cmq nn sono molto esperto!
cmq nn capisco come fa a nn capire se il capillare era o meno coperto dal preservativo

pierlu86

15-06-2006, 18:51

cmq nn capisco come fa a nn capire se il capillare era o meno coperto dal preservativo

semplice non si ricorda durante i lrapporto a che altezza fosse il preservativo e del sangue se ne' accorto a casa a pene orami molle

la puttana cmq interpellata al telefono ha detto che non e' malata..speriamo

ozeta

15-06-2006, 19:29

raga, scrivo qua, spero non sia la sezione sbagliata. ieri mi ha confidato il mio migliore amico, Massimiliano, che il giorno prima ha avuto un rapporto sessuale con una prostituta, prima orale poi vaginale o dopo ancora orale(tutti con preservativo)..e' preoccupato perche' uscito da casa della signorina e tornato a casa ha visto un po' di sangue(dice se sembrava una piccola vena rotta) sul suo pene, circa a meta'. Si deve preoccupare? ne deve parlare in casa?
adesso e' in ansia, quando puo' verificare qualcosa tramite esami del sangue ecc...?? da' dei sintomi?
se ha preso la malattia cosa gli accadra'?

grazie a tutti

fossi in lui innanzitutto andrei dalla donnina a chiederle se per caso ha malattie e confidare nella sua onestà, dopodiché lo direi ai miei genitori, che nel suo caso non credo che avrebbero una reazione molto eclatante, visto che a 18 anni va a putt..e non sa nulla di malattie veneree.. :rolleyes:

p.s.

e vorrebbe prendere anche la maturità? :doh:

fedelover

15-06-2006, 20:30

Di al tuo amico di non andare a scopare in giro in questo periodo cioè di non fare il figlio di puttana rischiando di contagiare ragazze ignare di tutto.

rgart

15-06-2006, 22:47

1 o 2 settimane dopo possono comparite sintomi generici con ingrossamento dei linfonodi cervicali e-o sintomi simil influenzali, sintomi simili anche all EBV (epsten barr virus) della mononucleosi...

Purtroppo devo contraddire alcuni ragazzi dicendo che con (non di si chiaro) l'aids si muore... Punto...

Puoi avere una aspettativa di vita di 10-20 anche 30 anni,ma alla fine si muore, per molte ragioni diverse,infezioni,tumori,demenza ecc. ma purtroppo non esiste modo di guarire (x ora...)

Ciao e state attenti xkè in italia ci sono 3500 nuovi casi l'anno e sotto stò zoccolo duro proprio non si riesce a scendere...

Gyxx

16-06-2006, 02:15

Linko alcuni 3D in cui si è già parlato di HIV/AIDS, gli stessi che sono nella discussione in evidenza in sezione. Ripetere sempre le stesse cose stanca (almeno me ;) ), ma rileggendole, specie negli ultimi messaggio si trovano diverse cosucce che precisano meglio argomenti e situazioni di questa discussione.

Ciao

;)

Gyxx

>> Aids/HIV : Bacio pericoloso ??? << (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=777087)
>> Aids/HIV : la verità non detta << (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=579482)
>> Aids/HIV : Metà dei colpiti non lo sa (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=722442)
>> Aids/HIV : Sintetizzato nuovo promettente farmaco << (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=815384)

rgart

16-06-2006, 08:07

Gyxx

16-06-2006, 09:45

Ciao Gyxx, ma poi del farmaco nuovo che hai postato nel 2004 si sa più niente? si è andati avanti con la sperimentazione???

Inoltre,secondo te dove posso trovare qualche notizia recente sull'epatite C e sull' Herpes virus tipo 1e2 sempre su le scienze.it ?

Grazie mille...!
Del farmaco mi informo, i vaccini procedono in sperimentazione (di uno degli innumerevoli ho fatto io i test di stabilità di una delle possibili formulazioni :sborone: ) per quanto riguarda l'epatite C il possibile vaccino sta per arrivare da me in sviluppo .... la ditta x cui lavoro ha TUTTI i brevetti, anche diagnostici a riguardo, anche perchè chi ha scoperto il virus lavorava per tale ditta ;) .....

ciao

;)

Gyxx (PARECCHIO di fretta)

rgart

16-06-2006, 10:50

Gyxx

16-06-2006, 12:14

Ma che tipi di vaccini sono? non sono molto ferrato,ma mi interessa... Cioè sono vaccini classici dove di sensibilizzano i linfociti con un antigene ad esempio del capside tipo quello per l'epatite B ? o si è ad uno stadio più avanzato di ricerca? inoltre questi vaccini sono però attivi solo su sani o potranno anche influenzare la prognosi di persone già sieropositve....

Non ho fretta che tu mi risponda,fai pure con calma...!!!!

Ciao!!!
Guarda, per quanto riguarda la concorrenza e quel che si può sapere a riguardo c'è un po di tutto, la maggior parte dei vaccini sarebbe nelle intenzioni di chi li progetta anche curativo, fra questi cito quello contro TAT sviluppato dall'ISS (istituto superiore sanità) che dovrebba render la malattia bloccata come un infezione da herpes. Per quanto riguarda quelli che sta sviluppando la ditta x cui lavoro e/o relative collaborazioni con altri soggetti (formulazione combinata di vaccini) non ti preoccupare, TANTO NON TI POSSO RISPONDERE sui dettagli tecnici perchè per ora son segreti industriali ;) ....

... con la policy attuale rischierei il licenziamento a mandare informazioni all' esterno di mia iniziativa e senza un controllo da parte di un dipartimento apposito, ti posso solo dire quello che è pubblico, ovvero che sono già stati usati in fase 1 (tossicità sull' uomo) e non hanno dato sostanzialmente problemi ...... quindi sono passati in sviluppo .....

... e te lo posso dire dato che i trial clinici sono per forza di cose pubblici ;), basta darci un occhio e si trova tutto quel che è divulgabile ;) ......

Il mi cenno del post precedente era solo x focalizzare il fatto che nei prossimi anni (ma forse anche mesi ;) ) A MIO PARERE assisteremo a numerose novità, sia sul fronte HIV che Epatite C.

per quanto riguarda l'epatite C ne avevamo parlato a lungo già qui,

>> Epatite C, trasmissione, possibili cure e tasso di guarigione << (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=739658)

compresi i nuovi approcci farmacologici in grado, dopo lungo tempo, di eradicare l'infezione in una frazione rilevante dei soggetti ammalati.

anche questo link è preso pari pari dalla discussione in rilievo sui link utili ;).

Non so un cappero invece del vaccino anti herpes.

Ciao ;)

Gyxx

pierlu86

17-06-2006, 05:15

..
Il mi cenno del post precedente era solo x focalizzare il fatto che nei prossimi anni (ma forse anche mesi ;) ) A MIO PARERE assisteremo a numerose novità, sia sul fronte HIV che Epatite C.

Gyxx

lo spero vivamente..

pierlu86

17-06-2006, 06:03

fossi in lui innanzitutto andrei dalla donnina a chiederle se per caso ha malattie e confidare nella sua onestà, dopodiché lo direi ai miei genitori, che nel suo caso non credo che avrebbero una reazione molto eclatante, visto che a 18 anni va a putt..e non sa nulla di malattie veneree.. :rolleyes:

p.s.

e vorrebbe prendere anche la maturità? :doh:

non mi sembra corretto scrivere dei post del genere, lui adesso e' molto preoccupato e se potesse tornare indietro non lo farebbe piu'.

per la questione maturita', c'e' anche gente adulta che va a puttane.
e' un rischio, lo so, e' come andare a 200 all'ora in macchina, se ti va bene ok, se ti va male fai un incidente e magari ci rimetti la vita

pierlu86

17-06-2006, 06:05

Di al tuo amico di non andare a scopare in giro in questo periodo cioè di non fare il figlio di puttana rischiando di contagiare ragazze ignare di tutto.

tranquillo..ci e' andato dalla puttana perche' era in crisi con la sua ragazza, si erano lasciati da poco. ora non si mette certo a trovare un latra tipa

pierlu86

17-06-2006, 06:10

NeroCupo

17-06-2006, 06:42

Da come la vedo io:

1) Non puoi sapere per ora se si è cuccato qualcosa o meno (per me no, cmq), deve aspettare qualche mese e poi via con gli esami da ripetere dopo un certo tempo. La febbre può essere sintomo di AIDS ma anche di raffreddori, influenze, etc etc
2) NON deve andare a trombare in giro nel frattempo. Se contagia qualcuno sapendo di essere sieropositivo, si beccha pure una denuncia, oltre al fatto che sarebbe un criminale
3) Un capillare rotto all'interno del preservativo non implica nulla
4) Vaccini non ce ne sono, e la vedo dura. Il problema è che il virus è estremamente variabile, e, cambiando continuamente configurazione, il vaccino risulta inefficace (è lo stesso problema che preclude al nostro sistema immunitario il suo debellamento)
5) Cure? Sì, ci sono, ma costano 20.000€ all'anno (circa) e devono essere continuate per tutta la vita, con spiacevoli (e pesanti) effetti secondari

NeroCupo

Gyxx

17-06-2006, 08:03

ieri mi ha detto che ha ritelefonato alla signorina, lei le ha ancorta detto che non ha la malattia.

a lui pero' da ieri gli e' venuta la lingua bianca e forse ha un po' di febbre(non l'ha misurata ma forse la fronte e' un po' calda), c'e' anche da dire che in casa sua mamma 3 giorni fa ha avutro un po' di febbre e il padre la tosse, magari e' un semplice contagio di influenza
Sono TUTTI sintomi (specie la lingua bianca) di infezione batterica. Comune quando ci sono sbalzi di temperatura.

X Nerucupo : tutto giusto, anche se quello che dici in 4) è parzialmente vero, ma è troppo semplificato, e si perdono le sfumature che consentono, ad esempio, ad uno 0,1% di soggetti contagiati di NON sviluppare MAI la malattia .... e forse a chi lavora nella ricerca di trovare un cura. La roba andata in sperimentazione a lungo raggio sinora effettivamente aveva il problema di non riuscire a contrastare la ipervariablità, ma da molto tempo oramai tutta la ricerca si è mossa per arginare ed aggirare il problema, percorrendo strade divere ma con lo steso obbiettivo ;). Il vaccino contro TAT cerca proprio di colpire una prate del vaccino non ipervariabile (e dai primi dati dell' ISS e di chi ha "giocato" con la proteina del vaccino ci riesce pure ;).

Ribadisco poi che se uno dei 2 ha perso sangue, e c'è stato contatto, il rischio maggiore ce lo ha chi ha toccato il sangue dell'altro.

saluti,

Gyxx

rgart

17-06-2006, 08:13

Beh il vaccino da quello che ho capito agisce contro i prodotti più stabili del virus come la proteina TAT che non varia...!

NeroCupo

17-06-2006, 08:28

...ad esempio, ad uno 0,1% di soggetti contagiati di NON sviluppare MAI la malattia .... Buongiorno Gyxx :)
Quello 0,1% di soggetti resistenti, per quanto ne so, è il frutto di un'anomalia genica della persona che non ha sulla superfice delle cellule la proteina necessaria all'HIV per ancorarsi alla membrana cellulare.
Risultato: difficilissimo contrarre la malattia
Poi chiaramente mi posso sbagliare, visto che vado a memoria :rolleyes:
NeroCupo

rgart

17-06-2006, 09:36

Uno non credo non possa avere il recettore Cd4+ :eek: .... Magari gli manca qualche recettore ausiliare del quale non mi ricordo il nome...

Inoltre,ci sono studi anche contro altre proteine tipo GAG o POL o Vif (quest'ultima aiutando le altre ad assemblarsi sarebbe un buon bersaglio imho...) ?? xkè così si potrebbe avere un vaccino multifocale che colpisce le proteine meno variabili ed inoltre si fermerebbe anche la replicazione,senza però poter definitivamente distruggere il virus... sarebbe uno stato di portatore sano...

Cmq che brutta sindrome anche se mi chiedo xkè fa più paura ad esempio dell'epatite C...? Inoltre bisogna sempre sperare che non scoppi una epidemia di febbre emorragica... li si che saremmo nella cacca,altro che influenza aviaria!!!

NeroCupo

17-06-2006, 09:46

...Inoltre bisogna sempre sperare che non scoppi una epidemia di febbre emorragica... li si che saremmo nella cacca,altro che influenza aviaria!!!Tipo ebola? :D
'spetta che mi gratto un po' lì... :D

Gyxx

17-06-2006, 18:49

Buongiorno Gyxx :)
Quello 0,1% di soggetti resistenti, per quanto ne so, è il frutto di un'anomalia genica della persona che non ha sulla superfice delle cellule la proteina necessaria all'HIV per ancorarsi alla membrana cellulare.
Risultato: difficilissimo contrarre la malattia
Poi chiaramente mi posso sbagliare, visto che vado a memoria :rolleyes:
NeroCupo
Ciao ;) , gli scettici son sempre benvenuti sul forum ;) !

quella che hai riassunto è una visone parziale e imperfetta, che però è stata usata spesso ad uso divulgativo x spiegare alcuni aspetti dell' infezione .... quindi NON ricordi male ma ti riferisci ad un modello semplificato e oramai non + attuale .....

... in realtà quello che manca (anzi, che è differente ;) , quindi manca della forma classica ) in questi individui è un interruttore cellulare x sedare le cellule del sistema immunitario ;) ..... se ne è già parlato qui

>> Aids/HIV : Un altra dura sconfitta x i sostenitori del "virus inventato" .... << (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=980928)

Per quanto riguarda la sperimentazione dei nuovi vaccini, e quello che si sta facendo per aggiornare i problemi della pervariabilità delle proteine strutturali dell' HIV (con cenni anche a quel che ADESSO non posso dire +, dato che al tempo la mia azienda NON era stata acquisita da un altra e parlare di alcune cose era permesso ;) , così fo contento pure rgart senza dovermi compromettere :D ) c'è questa altra discussione qui ;)....

>> Aids/HIV : iniziata sperimentazione di un promettente vaccino (contro TAT, progetto I.S.S. )<< (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1156663)

ti/vi linko poi l'indirizzo del >> Centre Of Disease Control di ATLANTA, Sezione AIDS/HIV << (http://www.cdc.gov/hiv/dhap.htm) , una delle + complete raccolte al mondo per la parte scientifica e per la parte divulgativa riguardo a questa malattia.

Ancora + divulgativo ma moltoo molto serio ed attendibile scientificamente e WWW.AIDSMEDS.COM . Qui le cose sono spiegate soprattuto per essere compresibili dalla parte del malato/presunto malato di HIV, quindi, se mastica un po l'inglese, potranno rassicurare di molto l'autore della discussione ed il suo "amico" che presumibilmente sta vivendo un brutto quarto d'ora ;).

Vi giro direttamente anche il link che tratta delle lezioni sull' AIDS, disponibile in inglese (moooolto semplice ma allo stesso tempo particolareggiato) e spagnolo.

http://www.aidsmeds.com/lessons/StartHere1.htm

Il fondatore di questa organizzazione è sieropositivo dall' 85, e grazie ai farmaci PER FORTUNA è ancora vivo ;) ed in buona salute ...

http://www.aidsmeds.com/AboutUs.htm

ciao a tutti

;)

Gyxx