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View Full Version : magnetotermico - quanti ampere?


lhawaiano
29-05-2006, 10:58
ciao gente :)
devo cambiare il magnetotermico che è stato messo insieme all'installazione del nuovo contatore digitale perchè non regge più (credo sia 16A).
la domanda è:

voi di quanto lo consigliate?

considerate che oltre ai classici elettrodomestici ho due motori dei climatizzatori con assorbimento massimo da ~10A l'uno e uno da ~5A.
(ho 6KW)

Axe!
29-05-2006, 11:01
Se hai una fornitura da 6kW monofase ti serve un 32A.

xenom
29-05-2006, 12:52
confermo i 32A, ma... 6 kW? apperò :D
magari potessi permettermi io 6 kW, la curiosità di provare 5 MOT in serie e vedere che potenza ne esce :asd: :sofico:

lhawaiano
29-05-2006, 13:40
perfetto gente, grazie! :)


xenom con i ridicoli 3 che ci passa l'enel a momenti ci fai andare solo la tv :p

lhawaiano
29-05-2006, 13:44
in casa posso tenere i due da 16? (quello di cui parlavo prima è in cantina sotto al contatore)
ho l'impianto diviso su due lati dell'appartamento..

xenom
29-05-2006, 13:59
in casa posso tenere i due da 16? (quello di cui parlavo prima è in cantina sotto al contatore)
ho l'impianto diviso su due lati dell'appartamento..


intendi il magnetotermico principale da 32 + due magnetotermici in casa da 16? penso di si...

cmq il contratto da 6 kW mi pare abbia un costo spropositato proporzionalmente a quello da 3 :D costa più del doppio mi pare :(
cmq per una casa da 100 mq 3 kW sono più che sufficenti, salta solo se fai andare lavastoviglie + lavatrice o lavatrice + condizionatore ecc.

Axe!
29-05-2006, 14:20
in casa posso tenere i due da 16? (quello di cui parlavo prima è in cantina sotto al contatore)
ho l'impianto diviso su due lati dell'appartamento..

Non c'è nessun problema, sempre che tu sia sicuro che la potenza sia equamente distribuita tra i due appartamenti.
Piuttosto attento al potere di interruzione, sui nuovi contatori l'Enel adesso mette interruttori da 6kA, e bisogna fare altrettanto con gli interruttori immediatamente a valle del limitatore.
Comunque sia, qualunque modifica all'impianto elettrico degli appartamenti deve essere fatta da un installatore in grado di rilasciare la dichiarazione di conformità ai sensi della 46/90.

lhawaiano
29-05-2006, 14:40
intendi il magnetotermico principale da 32 + due magnetotermici in casa da 16? penso di si...

cmq il contratto da 6 kW mi pare abbia un costo spropositato proporzionalmente a quello da 3 :D costa più del doppio mi pare :(
cmq per una casa da 100 mq 3 kW sono più che sufficenti, salta solo se fai andare lavastoviglie + lavatrice o lavatrice + condizionatore ecc.
non garantisco perchè l'ha fatta mio padre la richiesta, ma se non erro paghi solo il passaggio da 3 a 6 (circa 300€, 80 in meno se passi da 3 a 4)

comunque a me non bastavano i 3kw, ho il frigo a pozzetto in cantina, quello in casa e non potevo accendere due elettrodomestici intorno al migliaio di watt che scattava :rolleyes:
figurati ora con i climatizzatori..




Non c'è nessun problema, sempre che tu sia sicuro che la potenza sia equamente distribuita tra i due appartamenti.
Piuttosto attento al potere di interruzione, sui nuovi contatori l'Enel adesso mette interruttori da 6kA, e bisogna fare altrettanto con gli interruttori immediatamente a valle del limitatore.
Comunque sia, qualunque modifica all'impianto elettrico degli appartamenti deve essere fatta da un installatore in grado di rilasciare la dichiarazione di conformità ai sensi della 46/90.
non ho ben capito il discorso del potere di interruzione, pioi essere un po' più chiaro perpiacere? (ingnoranza mia eh :) )



p.s.: ormai è troppo tardi per la dichiarazione, sai quante modifiche ho fatto in questi anni? :p anche se lievi...

fabio80
29-05-2006, 14:45
ciao gente :)
devo cambiare il magnetotermico che è stato messo insieme all'installazione del nuovo contatore digitale perchè non regge più (credo sia 16A).
la domanda è:

voi di quanto lo consigliate?

considerate che oltre ai classici elettrodomestici ho due motori dei climatizzatori con assorbimento massimo da ~10A l'uno e uno da ~5A.
(ho 6KW)


se metti un 32 A per assurdo potresti tirarli fuori da una presa e dubito che li regga. quindi imho ti conviene tenere 16 sulla linea di casa e metterne uno a parte per i carichi gravosi

lhawaiano
29-05-2006, 14:49
dovrei portare i cavi fin dal contatore in cantina per mettere un 32 a parte, il 16 è proprio sotto al contatore.

fabio80
29-05-2006, 14:52
dovrei portare i cavi fin dal contatore in cantina per mettere un 32 a parte, il 16 è proprio sotto al contatore.


ho letto dopo.... se sto 32 ti serve come generale ok, quel che volgio dire io è che non puoi usarlo come unico interruttore, devi limitare la corrente a 16 sulle prese perchè ho qualche serio dubbio che reggano 32 A senza squagliarsi

anche io ho 6kW, ho un quadretto di distribuzione dove ci sono solo mt da 16 e una linea che sale direttamente al chiller che ha il suo interruttore mt dedicato

xenom
29-05-2006, 15:10
Comunque sia, qualunque modifica all'impianto elettrico degli appartamenti deve essere fatta da un installatore in grado di rilasciare la dichiarazione di conformità ai sensi della 46/90.


:asd:

io mi sono rifatto l'impianto elettrico della cantina :stordita:

fabio80
29-05-2006, 15:11
:asd:

io mi sono rifatto l'impianto elettrico della cantina :stordita:



pure io ho rifatto quello di casa mia e gran parte di quello di mia nonna :stordita:

xenom
29-05-2006, 15:12
se metti un 32 A per assurdo potresti tirarli fuori da una presa e dubito che li regga. quindi imho ti conviene tenere 16 sulla linea di casa e metterne uno a parte per i carichi gravosi


eh ma mica li tiri tutti fuori da una presa... dubito che abbia in casa un apparecchio che succhi più di 16A :asd:

edit: azz non avevo pensato ai fili. Si in effetti i vari assorbimenti si sommano e vanno a caricare sui fili principali che poi si diramano. Quindi i fili che collegano il magnetotermico devono tenere la stessa corrente dell'interruttore stesso

xenom
29-05-2006, 15:14
pure io ho rifatto quello di casa mia e gran parte di quello di mia nonna :stordita:


da sottolineare che spesso gli elettricisti fanno i lavori con i piedi (ovviamente parlo in generale,non vi offendete :asd: ).
Quello della cantina pessimo... loro magari pensano che uno non utilizzi tanto la cantina... :asd:
c'era la fase dello stesso colore del neutro :|

Axe!
29-05-2006, 16:01
eh ma mica li tiri tutti fuori da una presa... dubito che abbia in casa un apparecchio che succhi più di 16A :asd:

edit: azz non avevo pensato ai fili. Si in effetti i vari assorbimenti si sommano e vanno a caricare sui fili principali che poi si diramano. Quindi i fili che collegano il magnetotermico devono tenere la stessa corrente dell'interruttore stesso

Ecco perchè la legge prova a dire di far fare gli impianti da installatori (almeno in teoria) qualificati.

xenom
29-05-2006, 16:05
Ecco perchè la legge prova a dire di far fare gli impianti da installatori (almeno in teoria) qualificati.

:D

già ma io conosco i miei limiti e infatti non ho mai montato magnetotermici :asd:
mi sono limitato a installare interruttori, deviatori, prese e cavi standard che tengono 16A :fagiano:

Axe!
29-05-2006, 17:01
:D

già ma io conosco i miei limiti e infatti non ho mai montato magnetotermici :asd:
mi sono limitato a installare interruttori, deviatori, prese e cavi standard che tengono 16A :fagiano:

OK, meglio così. :sperem:

lhawaiano
29-05-2006, 19:22
dalla cantina sale il 4 o il 6 mm non ricordo, in casa, dove li ho già cambiati, son tutti da 2,5, tranne i lampadari con l'1,5 :fagiano: e l'impianto come ho detto è diviso in due, lato destro e lato sinistro, con due mt da 16A

xenom
29-05-2006, 21:20
OK, meglio così. :sperem:


sei un'elettricista? voglio diventare tuo padwan, insegnami tutto maestro :ave:
no dico sul serio, mi piacerebbe fare l'elettricista, le basi le ho e conosco l'elettronica, però mi manca esperienza e altri approfondimenti elettrotecnici :sofico:

Ah, mi piace l'elettronica e l'elettrotecnica ma faccio biologia e chimica, astuto :asd:

Axe!
30-05-2006, 07:28
sei un'elettricista? voglio diventare tuo padwan, insegnami tutto maestro :ave:

:sofico:


no dico sul serio, mi piacerebbe fare l'elettricista, le basi le ho e conosco l'elettronica, però mi manca esperienza e altri approfondimenti elettrotecnici :sofico:

Ah, mi piace l'elettronica e l'elettrotecnica ma faccio biologia e chimica, astuto :asd:

Sono ing. progettista di impianti elettrici industriali. Con questo non pretendo di conoscere la verità rivelata, ma qualche dritta posso darla volentieri... :)

xenom
30-05-2006, 15:38
:sofico:



Sono ing. progettista di impianti elettrici industriali. Con questo non pretendo di conoscere la verità rivelata, ma qualche dritta posso darla volentieri... :)


partiamo da qua: quante cazzate ho sparato in questo topic? giusto per darmi un'idea... spesso scrivo cose di cui non sono sicuro e che sono parzialmente o totalmente errate :asd:

Bindolo
30-05-2006, 16:33
Visto che siete cosi' esperti secondo voi e' normale che quando accendo troppi apparecchi elettrici (forno+lavastoviglie ad esempio) non mi scatta il contatore (ho quelli nuovo) ma il magnetotermico ?

Axe!
30-05-2006, 16:45
partiamo da qua: quante cazzate ho sparato in questo topic? giusto per darmi un'idea... spesso scrivo cose di cui non sono sicuro e che sono parzialmente o totalmente errate :asd:

Ma no, niente di così terribile!
Solo il discorso delle prese andrebbe precisato nel senso che vanno protette, cioè una presa da 16A non può essere protetta da un automatico >16A.
Allo stesso modo vanno protetti cavi e conduttori: a valle di un interruttore magnetotermico da 16A devo installare cavi e/o conduttori che portino 16A nelle specifiche condizioni di posa e di installazione (e così via, ovviamente, per gli altri amperaggi).

Axe!
30-05-2006, 16:48
Visto che siete cosi' esperti secondo voi e' normale che quando accendo troppi apparecchi elettrici (forno+lavastoviglie ad esempio) non mi scatta il contatore (ho quelli nuovo) ma il magnetotermico ?

Prova a controllare da quanti A è l'interruttore installato nel contatore Enel e da quanti A è il tuo interruttore d'appartamento.
Potrebbe essere anche una questione di curve di intervento, per verificare dovresti riuscire a prendere marca e sigle dei due interruttori.

xenom
30-05-2006, 19:17
Ma no, niente di così terribile!
Solo il discorso delle prese andrebbe precisato nel senso che vanno protette, cioè una presa da 16A non può essere protetta da un automatico >16A.
Allo stesso modo vanno protetti cavi e conduttori: a valle di un interruttore magnetotermico da 16A devo installare cavi e/o conduttori che portino 16A nelle specifiche condizioni di posa e di installazione (e così via, ovviamente, per gli altri amperaggi).


capito :fagiano:

oh già che ci sono ti chiedo una cosa al volo: secondo te è fattibile prendere dei varistori da 250V e degli scaricatori da 450V e collegarli tra fase e terra e tra neutro e terra? come protezione dalle sovratensioni indotte... stavo pensando di farlo, sono pieno di varistori e scaricatori a gas :asd:
c'è qualche rischio che "scattino" senza motivo o con un margine di tensione elevato?

la mia idea era questa: sovratensione di 250+ V, il varistore conduce, la fase si scarica sulla terra e scatta il differenziale. impianto salvato :asd:

Northern Antarctica
31-05-2006, 00:55
capito :fagiano:

oh già che ci sono ti chiedo una cosa al volo: secondo te è fattibile prendere dei varistori da 250V e degli scaricatori da 450V e collegarli tra fase e terra e tra neutro e terra? come protezione dalle sovratensioni indotte... stavo pensando di farlo, sono pieno di varistori e scaricatori a gas :asd:
c'è qualche rischio che "scattino" senza motivo o con un margine di tensione elevato?

la mia idea era questa: sovratensione di 250+ V, il varistore conduce, la fase si scarica sulla terra e scatta il differenziale. impianto salvato :asd:

Invece conviene mettere dei fusibili da 4 A in serie al varistore e mettere il tutto a monte del differenziale: sovratensione di 250+ V (in realtà un po' di più di 250), il varistore conduce, la fase si scarica sulla terra, si brucia il fusibile, il differenziale non scatta e se sei in vacanza al ritorno non trovi la roba in decomposizione nel congelatore :D

Sicuro che i varistori siano adatti? Non è che 250 V è il livello di protezione??? In questo caso non va bene (il varistore si disintegra)! Un varistore domestico deve avere grosso modo una tensione continuativa massima di 260 - 275 V e un livello di protezione di 1 - 4 kV.

lhawaiano
31-05-2006, 12:24
ma la sensibilità dei magnetotermici è indicata con una serie di lettere standardizzata oppure ogni marca adotta le sue?

xenom
31-05-2006, 13:02
Invece conviene mettere dei fusibili da 4 A in serie al varistore e mettere il tutto a monte del differenziale: sovratensione di 250+ V (in realtà un po' di più di 250), il varistore conduce, la fase si scarica sulla terra, si brucia il fusibile, il differenziale non scatta e se sei in vacanza al ritorno non trovi la roba in decomposizione nel congelatore :D

Sicuro che i varistori siano adatti? Non è che 250 V è il livello di protezione??? In questo caso non va bene (il varistore si disintegra)! Un varistore domestico deve avere grosso modo una tensione continuativa massima di 260 - 275 V e un livello di protezione di 1 - 4 kV.


nono, allora ho dei varistori standard da 400V... ne ho almeno una decina ma 400V sono tanti. poi ne ho trovati alcuni molto grossi (disco rosso da 3 cm di diametro!) che da quello che ho capito tengono un bel po' di Joule... sono da 250V mi pare (devo andare a rivedere). poi ho degli scaricatori da 300 e 450V.
per il fusibile... l'idea è buona ma non posso mettere a monte del differenziale, troppo un casino... a parte che penso non ci sia nemmeno lo spazio :asd:

se scatta il diff. non è un problema, anzi aiuta. Una scarica da qualche kV (anche se penso sia difficile) passa il fusibile senza problemi, penso :D

Northern Antarctica
31-05-2006, 13:13
ma la sensibilità dei magnetotermici è indicata con una serie di lettere standardizzata oppure ogni marca adotta le sue?

Gli sganciatori magnetici degli interruttori magnetotermici come quelli per uso "domestico" sono identificati con una lettera, che definisce la soglia di intervento magnetico (istantaneo) come multiplo della corrente nominale. Le lettere sono A, B, C e D. Si tratta di una serie standardizzata. Vado molto a memoria, ma più o meno l'interruttore "scatta" quando la corrente di corto circuito è:

A = 3 - 5 volte la corrente nominale
B = 6 - 8 volte la corrente nominale
C = 10 volte la corrente nominale
D = 12 - 14 volte la corrente nominale

In genere a casa si usano gli "C", che sono quelli più diffusi.

lhawaiano
31-05-2006, 13:17
Gli sganciatori magnetici degli interruttori magnetotermici come quelli per uso "domestico" sono identificati con una lettera, che definisce la soglia di intervento magnetico (istantaneo) come multiplo della corrente nominale. Le lettere sono A, B, C e D. Si tratta di una serie standardizzata. Vado molto a memoria, ma più o meno l'interruttore "scatta" quando la corrente di corto circuito è:

A = 3 - 5 volte la corrente nominale
B = 6 - 8 volte la corrente nominale
C = 10 volte la corrente nominale
D = 12 - 14 volte la corrente nominale

In genere a casa si usano gli "C", che sono quelli più diffusi.
quindi se io volessi evitare di scendere in cantina ogni qualvolta ho un corto, su in casa dovrei mettere un B giusto? o sarebbe meglio il C in casa e un D in cantina?

p.s.: il prezzo è indipendente dalla sensibilità?

Northern Antarctica
31-05-2006, 13:26
quindi se io volessi evitare di scendere in cantina ogni qualvolta ho un corto, su in casa dovrei mettere un B giusto? o sarebbe meglio il C in casa e un D in cantina?

p.s.: il prezzo è indipendente dalla sensibilità?

No, aspetta :D ora ho capito: ti riferivi alla sensibilità della soglia di intervento del salvavita. Su quella non c'è niente da fare, è pari a 30 mA. Esistono anche interruttori con soglie maggiori, ma non si usano in casa perché soglie superiori a 30 mA non proteggono dagli effetti della folgorazione.

lhawaiano
31-05-2006, 13:29
No, aspetta :D ora ho capito: ti riferivi alla sensibilità della soglia di intervento del salvavita. Su quella non c'è niente da fare, è pari a 30 mA. Esistono anche interruttori con soglie maggiori, ma non si usano in casa perché soglie superiori a 30 mA non proteggono dagli effetti della folgorazione.
scusa e la "protezione selettiva"? :mc:

lhawaiano
31-05-2006, 13:30
spulciando al volo in rete ho trovato questo http://it.wikipedia.org/wiki/Interruttore_magnetotermico#Protezione_selettiva

Axe!
31-05-2006, 14:42
scusa e la "protezione selettiva"? :mc:

I differenziali selettivi (tipo S) possono essere utilizzati anche in casa (protezione di circuiti terminali), poichè il loro ritardo è compatibile con la curva di sicurezza.

lhawaiano
23-06-2006, 13:22
ragazzi vorrei capire se il differenziale col passare degli anni può perdere sensibilità, perchè l'altro giorno con 3 clima accesi e il forno mi scattava.
è da 31,5A e contate che avrà almeno 20 anni.
http://img80.imageshack.us/img80/4532/diff7bl.th.jpg (http://img80.imageshack.us/my.php?image=diff7bl.jpg)

ve lo chiedo perchè non capisco come sia scattato lui e non quello che ho in cantina ad esempio, ove c'è attaccato pure un'altro frigorifero di quelli a pozzetto e che quindi subisce un carico maggiore.

ecco in modo grossolano il mio impianto:

http://img95.imageshack.us/img95/2483/pianta6lg.jpg

a me quello che è saltato è il differenziale dell'appartamento, quello indicato dal bollino rosso.




devo comprarne uno diverso, o semplicemente uno nuovo(uguale)?

lhawaiano
27-06-2006, 11:29
uppetto :)

xenom
27-06-2006, 12:33
uppetto :)

ma il contatore non ha integrato già il magnetotermico che stacca tutto superati i kW del tuo contratto?
io nella stanza contatori ho il contatore enel vecchio + il magnetotermico da 3 kW...

probabilmente però la tua situazione è differente :D

da quanti kW è il tuo contratto?

nota: la lavatrice assorbe circa 1.5 kW, la lavastoviglie 1-1.2 kW, il condizionatore dipende dalla potenza ma sicuramente più di 1 kW, può arrivare anche a 2 kW mi sembra.
il forno elettrico anch'esso più di 1 kW.

a occhio con 3 clima accesi e il forno hai superato ampiamente i 4 kW, contando poi pc luci e tutto hai oltrepassato i 5... tutto questo IMHO :D

lhawaiano
27-06-2006, 12:47
a occhio con 3 clima accesi e il forno hai superato ampiamente i 4 kW, contando poi pc luci e tutto hai oltrepassato i 5... tutto questo IMHO :Dne ho 6 :D




p.s.: il contatore è quello "nuovo" enel, quindi va bene per forza per i 6kw.

xenom
27-06-2006, 14:00
ne ho 6 :D




p.s.: il contatore è quello "nuovo" enel, quindi va bene per forza per i 6kw.

sei sicuro? il contatore nuovo fa 6 kW? :sbav:
lo voglio anch'io :cry:

lhawaiano
27-06-2006, 18:36
sei sicuro? il contatore nuovo fa 6 kW? :sbav:
lo voglio anch'io :cry:
bhè, il contatore me l'han messo loro, i 6 kw me li han dati loro, se non va bene son proprio cogli*ni :p

Axe!
28-06-2006, 10:38
Il contatore nuovo non "fa'" 6 kW a meno che non stipuli un contratto da 6kW.

Per quanto riguarda l'intervento dell'interruttore, fermo restando che nulla vieta che l'interruttore si sia guastato:

1- dici che scatta il "differenziale", allora l'intervento potrebbe non essere dovuto a sovraccarico ma ad una corrente di dispersione.

2- nel caso l'intervento sia dovuto a sovraccarico, può darsi che l'interruttore a monte abbia una curva di intervento ritardata rispetto all'interruttore a valle, e questo spiegherebbe perchè uno scatta e l'altro no.

3- la prossima volta che l'interruttore scatta prova a controllare se è molto caldo sulla superficie (senza folgorarti!!, se non sei sicuro di quello che fai piuttosto lascia perdere)

lhawaiano
28-06-2006, 13:23
ho fatto impianti da 2MW, un pochino dove metter le mani lo so :p è la teoria che non conosco :rolleyes:

A - se richiedo all'enel il passaggio da 3 a 6kw, come minimo devono fornirmi un contatore che li regge, almenochè non vogliano entrare "nell'illecito" e non credo ci tengano, viene da se quindi che il contatore è adatto a supportarli.

1. ovvero?

2.io vorrei che non scattasse nessuno dei due se non ce n'è bisogno..

3.avevo già controllato e la risposta è si, è molto caldo.

xenom
28-06-2006, 14:02
Il contatore nuovo non "fa'" 6 kW a meno che non stipuli un contratto da 6kW.

Per quanto riguarda l'intervento dell'interruttore, fermo restando che nulla vieta che l'interruttore si sia guastato:

1- dici che scatta il "differenziale", allora l'intervento potrebbe non essere dovuto a sovraccarico ma ad una corrente di dispersione.

2- nel caso l'intervento sia dovuto a sovraccarico, può darsi che l'interruttore a monte abbia una curva di intervento ritardata rispetto all'interruttore a valle, e questo spiegherebbe perchè uno scatta e l'altro no.

3- la prossima volta che l'interruttore scatta prova a controllare se è molto caldo sulla superficie (senza folgorarti!!, se non sei sicuro di quello che fai piuttosto lascia perdere)

@hawaiano: se non sei sicuro che sia 6 kW controlla. perchè se sono solo 3 kW ti credo che salta tutto con 3 condizionatori e il forno :asd:

lhawaiano
28-06-2006, 15:00
mah... forse parliamo lingue diverse...

Axe!
28-06-2006, 16:03
ho fatto impianti da 2MW, un pochino dove metter le mani lo so :p è la teoria che non conosco :rolleyes:
Buon per te. :)

Dal mio punto di vista un richiamo alla prudenza non è mai superfluo, soprattutto se non so con chi sto parlando, cioè se ho a che fare con una persona esperta e consapevole o meno. :eek:

A - se richiedo all'enel il passaggio da 3 a 6kw, come minimo devono fornirmi un contatore che li regge, almenochè non vogliano entrare "nell'illecito" e non credo ci tengano, viene da se quindi che il contatore è adatto a supportarli.
Tutto ovvio.

Dalla risposta di Xenom sembrava che fosse sorto l'equivoco
"installazione del nuovo contatore elettronico = possibilità di prelevare sempre 6kW"

Se io ho un contratto da 3kW, e l'Enel viene a sostituirmi il vecchio contatore con il contatore nuovo, io potrò sempre prelevare 3kW.


1. ovvero?

Ovvero, se così fosse, l'interruttore non scatterebbe perchè stai assorbendo più di 31,5 ampere ma perchè in qualche punto dell'impianto a valle c'è un guasto a terra.
Da quello che hai detto più avanti però (interruttore molto caldo) non sembrerebbe questo il tuo caso.



2.io vorrei che non scattasse nessuno dei due se non ce n'è bisogno..

Beh, certo!
Visto che hai fatto dei begli impianti potresti avere una pinza amperometrica a disposizione, oppure potresti conoscere qualcuno che possa prestartela. Ti metti a valle dell'interruttore incriminato, accendi i clima ed il forno e vedi quanto assorbono. Così ti rendi conto se l'intervento è intempestivo o no.


3.avevo già controllato e la risposta è si, è molto caldo.

Questo fa pensare ad un sovraccarico oppure (puoi provare a controllare) ad una connessione allentata dei fili sui morsetti dell'interruttore stesso.

lhawaiano
28-06-2006, 19:13
no per carità, fai benissimo a mettere in allarme, ho sbagliato io a dirti che non ce n'era bisogno, troppo spesso le persone agisono con imprudenza e pensano che tutto sia facile.

3 - non ho avuto ancora modo di controllare i morsetti, ma credo siano a posto. a questo punto che mi rimane?
ti fornirò anche i dati del differenziale in cantina, fose riesci meglio a capire se si tratta di un deterioramento di quello che ho in casa o cosa.
grazie della disponibilità :)

Axe!
29-06-2006, 09:53
L'ideale è se riesci a fare una misura della corrente che assorbi, così verifichiamo se l'interruttore ha "ragione" a scattare oppure no.

lhawaiano
29-06-2006, 15:12
L'ideale è se riesci a fare una misura della corrente che assorbi, così verifichiamo se l'interruttore ha "ragione" a scattare oppure no.
l'unica cosa che mi resta è il tester da 10A max :mc:







questo è il differenziale che, in cantina, sta a monte di tutto. così potete capire le differenze col primo (e magari dirmele :p )
http://img505.imageshack.us/img505/3408/dscn16441ra.th.jpg (http://img505.imageshack.us/my.php?image=dscn16441ra.jpg)






e quì riposto quello che invece c'è su in casa http://img80.imageshack.us/img80/4532/diff7bl.th.jpg (http://img80.imageshack.us/my.php?image=diff7bl.jpg)

Axe!
30-06-2006, 15:13
Ok, allora stiamo parlando di due differenziali puri, quindi di apparecchi che possono scattare esclusivamente per guasto a terra.

I Bticino che hai in casa sono di una serie vecchia e credo che abbiano una trentina d'anni. Nulla vieta che il differenziale sia a fine vita e che intervenga intempestivamente. Diciamo che se rinnovi il differenziale ed i 2 interruttori 20A sicuramente non sbagli, ma non possiamo avere la certezza che non ci sia invece realmente un guasto a terrra lungo l'impianto.

Sul differenziale che hai in cantina vedo un problema, nel senso che non è corretto installare un differenziale puro in grado di interrompere fino a 25A a monte di un magnetotermico da 32A.

Un modo per aggiustare la situazione potrebbere essere installare due magn.term.diff. da 20 A/ 30mA a casa (puoi riutilizzare il diff. puro da 25 che hai in cantina e metterlo a monte di un magnetot. da 20A) e sostituire il diff.puro in cantina con uno da 40A/30mA di tipo S (selettivo), oppure da 40A/300mA, però in questo modo non hai la protezione contro i contatti diretti.

lhawaiano
30-06-2006, 15:24
intanto grazie, sto rileggendo e pensando, ma per il momento, cosa vuol dire di tipo "selettivo"?

lhawaiano
30-06-2006, 15:35
p.s.: quello che mi domando è perchè scatta quello in casa da 31A e non quello a monte (in cantina) da 25..

Axe!
30-06-2006, 15:43
intanto grazie, sto rileggendo e pensando, ma per il momento, cosa vuol dire di tipo "selettivo"?

Vuol dire che ha un tempo di intervento un po' ritardato, ma comunque garantisce la sicurezza. Serve ad evitare interventi intempestivi o a realizzare impianti selettivi. Nel tuo caso, vorrei evitarti di dover scendere in cantina quando hai un guasto in casa facendo intervenire prima il diff. di casa e poi quello in cantina.

Axe!
30-06-2006, 15:47
p.s.: quello che mi domando è perchè scatta quello in casa da 31A e non quello a monte (in cantina) da 25..

31A e 25A sono le correnti che l'interruttore è in grado di interrompere quando apre per guasto a terra, non le correnti di intervento.
I due interruttori sono differenziali puri e scattano:

- quello in cantina per correnti di dispersione >= 30mA
- quello in casa è ad alta sensibilità e scatta prima, con corrente di intervento compresa tra 15mA e 30mA.

lhawaiano
30-06-2006, 18:47
grazie delle magnifiche spiegazioni.

ma da 25 non è piccolo in casa? contando i 6kw e il fatto che il consumo maggiore ce l'ho proprio lì..
metterne due da 32? (ci son da 32 o solo 40?)

Axe!
03-07-2006, 11:54
grazie delle magnifiche spiegazioni.

ma da 25 non è piccolo in casa? contando i 6kw e il fatto che il consumo maggiore ce l'ho proprio lì..
metterne due da 32? (ci son da 32 o solo 40?)

Avevo pensato così:
in casa, lasci a monte di tutto il magnetotermico da 32A, poi a valle metti due magnetotermici differenziali da 20A/30mA.

Ora, se vuoi adeguare il differenziale puro che hai in cantina (mettendone uno di taglia superiore, adeguato ad interrompere in caso di guasto almeno 32A) e non vuoi per non buttare via il differenziale puro da 25A che hai adesso, lo puoi recuperare senza problemi facendo così:
in casa lasci a monte di tutto il magnetotermico da 32A;
a valle di questo installi:
- su una linea il diff.puro da 25A ed un magnetoermico da 20A
- sull'altra linea un magnetotermico differenziale da 20A/30mA