View Full Version : Il processo di Biscardi
Staserà ci sarà un bel puntatone...
già mi vedo il pubblico in sala ad acclamarlo... chissà cosa si inventerà per tirarsi fuori dal pantano dove è finito.
Da non perdere.
Su La7 ore 21. :D :D :D
Io personalmente spero che questa trasmissione chiuda per sempre! :)
Drakogian
15-05-2006, 17:19
Per aiutarla a chiudere per sempre basta non vederla... ;)
crespo80
15-05-2006, 17:23
Per aiutarla a chiudere per sempre basta non vederla... ;)
no, noooo :cry:
toglietemi tutto ma non il processo!
:rotfl:
Jollyroger87
15-05-2006, 18:34
voglio proprio vedere cosa diranno Aldone Biscardone e "l'innogende Baldas" :asd:
Io personalmente spero che questa trasmissione chiuda per sempre! :)
ma sei pazzo?
è la trasmissione che da 30 anni vanta il maggior numero di imitazioni!!!!! :D
jokervero
15-05-2006, 18:37
"Perchè u brugessu è sempre al di sobra delle parti" :asd:
trasmissione per Pensionati che nn hanno un cazzo da fare :O
Fradetti
15-05-2006, 18:50
c'è Lost :)
c'è Lost :)
Ma quando cacchio finisce?
halduemilauno
15-05-2006, 18:58
c'è Lost :)
e ma lo prugesso...
;)
halduemilauno
15-05-2006, 18:58
Ma quando cacchio finisce?
dovrebbero mancare 4 puntate. se vuoi ti dico tutto.
;)
dovrebbero mancare 4 puntate. se vuoi ti dico tutto.
;)
No, no, non ho fretta.
halduemilauno
15-05-2006, 19:03
No, no, non ho fretta.
veditele sono belle.
;)
ninja750
15-05-2006, 20:36
quindi? che dicono?
Si sono scagionati. Facendo vedere filmati di repertorio....hanno fatto vedere che tutte le richieste di Lucianone non sono mai state accolte "sul campo". Ovvero quando c'era un rigore (esempio) l'hanno sempre detto (e i filmati in effetti lo provano). Biscardi aveva la voce rotta dall'Emozione. Adesso sono andati in pubblicità :D
Beelzebub
15-05-2006, 21:07
Biscardi ha dato le prove "ingonfutabbili" della sua innocenza... :asd:
Mah... a prescindere da ciò, rimane una trasmissione pessima, sia per la conduzione che per gli ospiti...
markus_81
15-05-2006, 21:21
A striscia la notizia qualche giorno fa avevano detto l'esatto contrario :D
Chissà chi ha ragione? :confused:
majin mixxi
15-05-2006, 21:57
Biscardi ormai è nella cacchetta e lo sa benissimo
ninja750
15-05-2006, 21:57
SGUBB! IL BROGESSO E' BULIDO!!!!
Nestasiato
15-05-2006, 21:58
inquadrate Debora, cazzo! :mad:
Fradetti
15-05-2006, 22:01
dovrebbero mancare 4 puntate. se vuoi ti dico tutto.
;)
questa per uno che segue lost può esser paragonabile ad una minaccia :D :D
abbiamo le prove ingonfudabbili dell'assoluda imbermeabbilidà del brogesso a gualsiasi condizionamento esderno!
ma vai a cagher :asd:
Beelzebub
15-05-2006, 22:17
Lollissimo il tipo delle moviole: "Aldo, guarda, ti assicuro che per rispetto verso di te non avrei mai potuto fare una cosa del genere, mai!"
Ah, beh, allora... :sofico:
Ma và và và.... tutti a ciucciare dai capezzoli di Moggi, e ora che va a fondo lo rinnegano tutti... :rolleyes:
zamparini mi e' piaciuto :D
Ciaozzz
ninja750
15-05-2006, 22:20
abbiamo le prove ingonfudabbili dell'assoluda imbermeabbilidà del brogesso a gualsiasi condizionamento esderno!
ma vai a cagher :asd:
:mc:
ninja750
15-05-2006, 22:21
Lollissimo il tipo delle moviole: "Aldo, guarda, ti assicuro che per rispetto verso di te non avrei mai potuto fare una cosa del genere, mai!"
Ah, beh, allora... :sofico:
Ma và và và.... tutti a ciucciare dai capezzoli di Moggi, e ora che va a fondo lo rinnegano tutti... :rolleyes:
ma chi? baldas??? :D
Beelzebub
15-05-2006, 22:26
ma chi? baldas??? :D
Sì, proprio lui! :D
ma chi? baldas??? :D
il prossimo anno il moviolone lo fa baldedas ehm badedas :O
almeno non è condizionato da Moggi :)
i filmati che hanno fatto vedere sembrano scagionarli, però la faccia di Biscardi mi sembrava alquanto spaurita.
Beelzebub
15-05-2006, 22:49
i filmati che hanno fatto vedere sembrano scagionarli, però la faccia di Biscardi mi sembrava alquanto spaurita.
No no, si stava proprio cagando sotto... :D
Fortissima la dichiarazione che ha rilasciato all'indomani della pubblicazione delle intercettazioni che lo riguardavano:"Ma io a Moggi facevo credere che lo avrei assecondato, ma poi non lo facevo..."
:rotfl:
KenMasters
15-05-2006, 22:51
"Ma io a Moggi facevo credere che lo avrei assecondato, ma poi non lo facevo..."
:doh: questo la dice lunga riguardo la sudditanza nei suoi confronti.... :muro:
No no, si stava proprio cagando sotto... :D
si, rende meglio l'idea ;)
Beelzebub
15-05-2006, 22:54
inquadrate Debora, cazzo! :mad:
Quoto! :oink:
Toglietemi tutto ma non il brogresso! :O :stordita:
zephyr83
16-05-2006, 06:35
Ma quando cacchio finisce?
lunedì prossimo
i filmati che hanno fatto vedere sembrano scagionarli, però la faccia di Biscardi mi sembrava alquanto spaurita.
scagionarli?
è una banda di cialtroni ripugnanti
"Mighele Gordi vai gon il delevodo! la badende abbundi la degideva il bubbligo, eravamo al di sobra delle bardi".
ma vai a defecare :asd:
Beelzebub
16-05-2006, 08:14
Avete notato che durante l'arringa difensiva, tutti stavano zitti e composti. Poi, tutti di nuovo a parlarsi sopra l'uno con l'altro, in perfetto stile biscardiano...
E dopo tutta sta serata passata a tessere le lodi e la limpidezza del Processo, a Matrix c'era sposini che diceva: "se avessi saputo come stavano le cose, non sarei mai andato da Biscardi"; e Di Pietro, in un momento particolarmente acceso della discussione: "calma, calma! non siamo mica da Biscardi!"
Mi fa quasi pena...... :asd:
juninho85
16-05-2006, 10:01
inquadrate Debora, cazzo! :mad:
http://desalvalaggio.altervista.org/pages/003.jpg
ammanettatemi :oink:
halduemilauno
16-05-2006, 19:41
Il Processo ha chiuso
Aldo Biscardi via da La 7
Un'altra vittima dello scandalo intercettazioni: il popolare conduttore paga le telefonate troppo confidenziali con Luciano Moggi. Salta anche il Processo ai Mondiali. Darwin Pastorin nuovo direttore dello sport de La7
ROMA - Aldo Biscardi è un'altra vittima dello scandalo intercettazioni: da oggi non è più il direttore dello sport de La7 e per la prossima stagione dovrà trovarsi un'altra emittente per trasmettere il suo "Processo". Un addio con effetto immediato che farà saltare anche il "Processo ai Mondiali" già programmato per i primi giorni di giugno.
Evidentemente ai vertici di Telecom non è bastata la puntata di ieri sera per assolvere Biscardi dallo scandalo delle intercettazione telefoniche dove risultavano evidenti i rapporti più che stretti con Luciano Moggi.
Il popolare conduttore aveva tentato ieri sera nel corso della sua puntata di dimostrare come, nonostante le tante intercettazioni, il suo Processo, non subisse le interferenze di Luciano Moggi. Non è bastato. Questa mattina, inviato direttamente da Troncetti Provera, è arrivato a Roma da Milano il responsabile de La7, Campo Dell'Orto, per incontrare Aldo Biscardi e risolvere al più presto il problema. E senza aspettare i tempi della giustizia ordinaria la sentenza è stata emessa oggi pomeriggio: il "Processo di Biscardi", almeno per il momento ha chiuso. Darwin Pastorin è stato nominato nuovo direttore dello sport de La7. (16 mag 2006)
http://www.kataweb.it/sport/sportdetail.jsp?extra=true&idCategory=5681&idContent=1536595&serie=null
Beelzebub
16-05-2006, 19:49
Sentito adesso su La7 a 8 e 1/2. Mi sembra che nessuno sia rimasto stupito dalla cosa...
ninja750
16-05-2006, 19:58
SGUUBBB :eek:
niente più processo :(
nooo il brogesso noooo !!!
:cry: :cry:
ciaozzz
Sentito adesso su La7 a 8 e 1/2. Mi sembra che nessuno sia rimasto stupito dalla cosa...
la sua faccia nella trasmissione di ieri sera era troppo tirata, secondo me anche lui se lo aspettava. Tuttavia non è un bel modo per chiudere il Processo, che ,nel bene o nel male, ha fatto la Storia di un certo tipo di trasmissioni tv sul calcio.
jokervero
16-05-2006, 20:13
Un pò di feccia in meno in TV.
ninja750
16-05-2006, 20:18
anzi:
SGOOB! NON GI SARANNO BIU' SGOOB! :eek:
noooooo il processo noooooooo... le intercettazioni non contano nulla... i fatti parlano chiaro: l'unica trasmissione che lottava contro i poteri forti, che voleva la moviola in campo (mentre gli altri giornalisti dicevano che era inutile perchè erano servi di moggi)... bah spero che qualche altra emittente voglia trasmettere il processo. Poi sposini dopo aver difeso per anni la rubentus anche davanti all'evidenza dovrebbe solo vergognarsi..
IpseDixit
16-05-2006, 21:51
Il Processo ha chiuso
Aldo Biscardi via da La 7
Un'altra vittima dello scandalo intercettazioni: il popolare conduttore paga le telefonate troppo confidenziali con Luciano Moggi. Salta anche il Processo ai Mondiali. Darwin Pastorin nuovo direttore dello sport de La7
ROMA - Aldo Biscardi è un'altra vittima dello scandalo intercettazioni: da oggi non è più il direttore dello sport de La7 e per la prossima stagione dovrà trovarsi un'altra emittente per trasmettere il suo "Processo". Un addio con effetto immediato che farà saltare anche il "Processo ai Mondiali" già programmato per i primi giorni di giugno.
Evidentemente ai vertici di Telecom non è bastata la puntata di ieri sera per assolvere Biscardi dallo scandalo delle intercettazione telefoniche dove risultavano evidenti i rapporti più che stretti con Luciano Moggi.
Il popolare conduttore aveva tentato ieri sera nel corso della sua puntata di dimostrare come, nonostante le tante intercettazioni, il suo Processo, non subisse le interferenze di Luciano Moggi. Non è bastato. Questa mattina, inviato direttamente da Troncetti Provera, è arrivato a Roma da Milano il responsabile de La7, Campo Dell'Orto, per incontrare Aldo Biscardi e risolvere al più presto il problema. E senza aspettare i tempi della giustizia ordinaria la sentenza è stata emessa oggi pomeriggio: il "Processo di Biscardi", almeno per il momento ha chiuso. Darwin Pastorin è stato nominato nuovo direttore dello sport de La7. (16 mag 2006)
http://www.kataweb.it/sport/sportdetail.jsp?extra=true&idCategory=5681&idContent=1536595&serie=null
:D
orestino74
16-05-2006, 22:15
Beh, per cacciare un uomo così poco colto dai media ci è voluto tutto questo....che dire....intanto, meglio così....le tv private se le vedono in 4 gatti, almeno si prenderà lo spazio che merita....
Ciao aldone :D
robsslazio
16-05-2006, 22:38
per rimpazzare biscardi ci vorrà uno alla sua altezza
io propongo Luca Giurato :D
(ANSA) - ROMA, 16 MAG - Aldo Biscardi lascia La7. Ne da' notizia lo stesso conduttore, spiegando che la decisione e' stata presa d'accordo con l'editore. "Con la puntata di ieri sera del 'Processo' ed il clamoroso risultato di ascolto -spiega Biscardi- si e' conclusa trionfalmente la mia stagione tv e, con essa, il mio rapporto di collaborazione con La7". Nel corso della trasmissione "ho dato piena prova dell'infondatezza delle insinuazioni sul conto del 'Processo' che erano state strumentalmente costruite".
Un uomo un mito! :asd:
FA.Picard
17-05-2006, 00:18
(ANSA) - ROMA, 16 MAG - Aldo Biscardi lascia La7. Ne da' notizia lo stesso conduttore, spiegando che la decisione e' stata presa d'accordo con l'editore. "Con la puntata di ieri sera del 'Processo' ed il clamoroso risultato di ascolto -spiega Biscardi- si e' conclusa trionfalmente la mia stagione tv e, con essa, il mio rapporto di collaborazione con La7". Nel corso della trasmissione "ho dato piena prova dell'infondatezza delle insinuazioni sul conto del 'Processo' che erano state strumentalmente costruite".
Che coglione! Spero venga radiato da ogni TV del pianeta!
ninja750
17-05-2006, 07:36
ho sentito in radio stamattina che è lui che si è dimesso, non è che l'hanno cacciato
Beelzebub
17-05-2006, 07:40
ho sentito in radio stamattina che è lui che si è dimesso, non è che l'hanno cacciato
Secondo me dicono così per salvargli la faccia (quel poco che resta da salvare...), ma in realtà l'hanno messo alla porta...
Ti pare che dopo il 50% di share che ha fatto, si licenzia il giorno dopo, rinunciando a "Il processo ai mondiali"?
Impossibile...
juninho85
17-05-2006, 07:59
ho sentito in radio stamattina che è lui che si è dimesso, non è che l'hanno cacciato
diciamo che se non si dimetteva lo cacciavano a calci nel biscotto :D
IpseDixit
17-05-2006, 08:19
Al Tronchetti Provera non è piaciuto questo:
Il trucco del Televoto
Il rapporto tra Moggi e Biscardi, ma soprattutto il potere di condizionamento che il direttore della Juventus aveva sul Processo , emerge dalle conversazioni intercettate. Ad essere «truccato» non sarebbe stato soltanto il Moviolone, ma anche il Televoto dei telespettatori. «Una discussione tra Baldas e Corti (giornalista della redazione addetto ai sondaggi telefonici) del 13 dicembre 2004 - si legge nell’informativa - fa emergere che i sondaggi telefonici sono manipolati secondo delle esigenze e non secondo l’effettivo parere espresso dal pubblico attraverso le telefonate. Infatti i due commentano l’assoluzione dell’arbitro Pieri (dopo la partita Bologna-Juve, ndr) e Moggi nel commentare il risultato di pareggio raggiunto dal televoto con una breve ma eloquente frase pone l’accento sulla circostanza che lo stesso viene manipolato " ma che 47 a 47 " , e nonostante Baldas gli dica che il voto era regolare, Moggi per ben due volte quasi lo deride, sconfessandolo "ma vattene!! ma vattene!!... ma non dir cazzate!..." ». Quel giorno «l’opera di Moggi per garantire l’impunità dell’arbitro Pieri non si limita solo alle disposizioni impartite prima dell’inizio della trasmissione per organizzare il palinsesto, ma anche ad interventi con lo staff redazionale nel corso della stessa quando ritiene che lo svilupparsi del dibattito intorno agli argomenti stia prendendo una piega poco piacevole». Tanto che Piero Franza, il patron del Messina, lo chiama poi per congratularsi. «...Se ti assume Berlu... cazzo hai fatto assolvere Pieri (ride)... se ti assume Berlusconi per i suoi processi pure Previti, cazzo li fai passare tutti!" ».
Assolti alla moviola
Il verdetto di assoluzione per gli arbitri giudicati al Processo di Biscardi, appare per Moggi una vera e propria ossessione. E così il 24 gennaio discute con Baldas che cosa mandare in onda. «Baldas illustra al suo interlocutore che farà vedere Lazio-Sampdoria, ma su tale incontro Moggi risponde tassativamente "no quella no perché i due rigori c’erano tutti e due, Cruciani è il miglior arbitro di quelli nuovi" e Baldas accetta immediatamente di buon grado quanto appena impostogli accompagnando il tutto con una risatina di soddisfazione, tanto che Moggi gli suggerisce anche come fare a non far vedere gli episodi: "quello allora diciamo non c’è tempo" ». Poi passano ad un altra partita .
Baldas: «Ok!..va bene!..senti eh... niente altro... eh niente poi ieri sera... se riusciamo a far vedere Roma-Fiorentina ma insomma sarà tardi per cui... c’è solo i due gol annullati uno per parte mah... ma si erano buoni... cioè... i guardalinee».
Moggi: «Gli assistenti ne combinano...»
Baldas: «E uno c’era... c’era Copelli e Strocchia...»
Moggi: «Copelli ne fa di tutti i colori, oh! E l’hanno preso pure per i campionati del mondo. Ma mò lo faccio cancella io!»
:D
Beelzebub
17-05-2006, 08:25
Ma lol! DOpo aver sentito le giustificazioni di Baldas, queste intercettazioni mi fanno ancora più rotolare dalle risate!
Che faccia tosta... :D
davanti all'evidenza dovrebbe solo vergognarsi..
Conosci qualcuno che lo ha fatto?
Senza andare troppo lontano, eh?
nothinghr
17-05-2006, 08:43
Le parole di Franza su Previti fanno piegare dal ridere!
Il Processo ha chiuso
Aldo Biscardi via da La 7
Un'altra vittima dello scandalo intercettazioni: il popolare conduttore paga le telefonate troppo confidenziali con Luciano Moggi. Salta anche il Processo ai Mondiali. Darwin Pastorin nuovo direttore dello sport de La7
ROMA - Aldo Biscardi è un'altra vittima dello scandalo intercettazioni: da oggi non è più il direttore dello sport de La7 e per la prossima stagione dovrà trovarsi un'altra emittente per trasmettere il suo "Processo". Un addio con effetto immediato che farà saltare anche il "Processo ai Mondiali" già programmato per i primi giorni di giugno.
Evidentemente ai vertici di Telecom non è bastata la puntata di ieri sera per assolvere Biscardi dallo scandalo delle intercettazione telefoniche dove risultavano evidenti i rapporti più che stretti con Luciano Moggi.
Il popolare conduttore aveva tentato ieri sera nel corso della sua puntata di dimostrare come, nonostante le tante intercettazioni, il suo Processo, non subisse le interferenze di Luciano Moggi. Non è bastato. Questa mattina, inviato direttamente da Troncetti Provera, è arrivato a Roma da Milano il responsabile de La7, Campo Dell'Orto, per incontrare Aldo Biscardi e risolvere al più presto il problema. E senza aspettare i tempi della giustizia ordinaria la sentenza è stata emessa oggi pomeriggio: il "Processo di Biscardi", almeno per il momento ha chiuso. Darwin Pastorin è stato nominato nuovo direttore dello sport de La7. (16 mag 2006)
http://www.kataweb.it/sport/sportdetail.jsp?extra=true&idCategory=5681&idContent=1536595&serie=null
Ragazzi ho sempre odiato Telecom con tutto il mio cuore.
Però questa è stata una decisione fantastica!!! :sofico:
halduemilauno
17-05-2006, 09:30
Costretto a dimettersi, dopo 26 anni di bar sport. Ieri è arrivato lo stop
Dopo le intercettazioni si è difeso in un'ultima paradossale puntata
L'amara resa di Biscardi
si chiude l'epoca del Processo
di ANTONIO DIPOLLINA
MILANO - Quell'ultima puntata, in onda lunedì sera, tutta su toni accorati, l'autodifesa totale, la riproposizione pedante di vecchie moviole per dimostrare che no, che lui era a posto, pulito, che Moggi, in pratica lui lo prendeva in giro, promettendogli favori e attenzioni al telefono e poi mandando in onda esattamente il contrario. Un'autodifesa quasi da grande pièce teatrale, ma con voce rotta dall'emozione forte, le parole che incespicano più del solito. Alla fine, un boomerang. I vertici de La7, si dice con Marco Tronchetti Provera in testa, e il direttore Antonio Campo Dall'Orto a sostegno, che la prendono malissimo e pongono con decisione, ieri, la questione delle questioni.
Alla fine, in serata, come si usa in ambiti calcistici, per esempio per certe "dimissioni" degli allenatori, un comunicato in teoria amichevole: è Aldo Biscardi che si dimette, l'azienda ne prende atto e nomina seduta stante un altro al suo posto di direttore della redazione sportiva de La7, ovvero il suo vice Darwin Pastorin, da oggi già al lavoro per allestire un programma sui Mondiali di calcio al posto del già previsto, annunciato e attesissimo, "processo ai Mondiali" con Biscardi in conduzione.
E Biscardi? In un comunicato ringrazia il pubblico, ribadisce di aver chiuso con una puntata "storica in cui ho dimostrato la mia innocenza e raggiunto uno dei più alti ascolti di sempre della rete (quasi il 7 per cento, ndr)" e annuncia "d'accordo con l'editore una pausa di riflessione in vista degli impegni futuri, continuando a vigilare su quanto accade nel campionato di calcio".
Può essere, ma quello che traspare è la fine, triste, di un'epoca. Quella del biscardismo applicato al calcio televisivo, quella nata negli anni Ottanta con il Processo in tv. Passaggi quasi gloriosi, la chiacchiera calcistica che dai bar sport d'Italia diventa un punto fermo della settimana tv: finché il programma rimane in Rai, è il luogo centrale del discorso calcistico e si evolve parecchio: dal Processo passa mezza Italia che conta, il giro degli ospiti mescola alto e basso, vi transitano con buona frequenza nomi come Gianni Brera e Giovanni Arpino.
In una celebre puntata, Giulio Andreotti aveva confermato in diretta il campionissimo Falcao alla Roma, Sandro Pertini viene pescato in collegamento dalla Val Gardena (e Biscardi se ne vanterà per anni), la vetrina è appetibile e tutto sommato dignitosa, accanto a presidenti sulfurei chiamati a dare spettacolo (come l'ascolano Costantino Rozzi) passano politici di primo piano, calciatori di vaglia, vip assortiti.
Ma è la contesa del calcio parlato che conta davvero, prima dei Mondiali dell'82 Biscardi mette in piedi una serie impressionante di puntate che dividono l'Italia sulla formazione che deve andare ai Mondiali guidata da Bearzot. I toni iniziano a degradare, per molti anni il presidente della Juventus Giampiero Boniperti proibisce a qualunque tesserato bianconero l'accesso alla trasmissione.
A metà degli anni Novanta tutto si interrompe di colpo: Biscardi passa alla pay-tv portandosi appresso un programma che non si potrà chiamare Il processo del Lunedì (il marchio resta alla Rai): dura quattro anni, poi l'approdo a La7 e qui, definitivamente, prende corpo il "Processo di Biscardi" per come lo hanno conosciuto i telespettatori più giovani: un teatrino irresistibile quanto grottesco, i ruoli assegnati, i toni stentorei sempre, le litigate a comando e obbligate, le battaglia "per rinnovare il calcio" (chi chiederà ora più la moviola in campo?). Protagonisti un manipolo di giornalisti con ruoli fissi, risse furibonde, bava alla bocca e insulti reciproci, poi, finita la trasmissione, grandi tavolate in pizzeria da amiconi.
Un meccanismo perfetto, guidato da un Biscardi sempre più a suo agio ma sempre intenzionato, anche in tarda età, a riprendere posizioni che sente spettargli di diritto. Tempo fa, si affaccia addirittura l'ipotesi di un clamoroso rientro in rai per i Mondiali di calcio. E' poco più che una boutade, alla fine La7 - dove hanno sempre vantato gli ascolti di Biscardi, i più alti dell'intera programmazione - era la nicchia ideale, in cui il Rosso si muoveva a piacimento, inventandosi anche capo della redazione sportiva, con propaggini sul digitale terrestre e improvvisandosi anche esperto di vela per essere in prima fila alle telecronache della Coppa America.
Poi quelle intercettazioni. Da una parte un Luciano Moggi che si intuisce giocare un gioco sadico, quello del potente con le piccole pedine del grande game, la credibilità, o quello che è, messa a repentaglio, le moviole, chissà: fino a quella serata di autodifesa, scomposta, eccessiva, tutta personalizzata. Il Biscardi che un giorno si fece assolvere dalle denunce presentate da un gruppo di arbitri presentando in tribunale una memoria difensiva che diceva, più o meno "Siamo un gruppo di buontemponi che sparano facezie, mica ci prenderete sul serio?", stavolta non ci sta: forse avrebbe dovuto ripetere quella mossa.
Invece prende il toro per le corna, si autoesalta nella contesa per l'ultima volta e, il giorno dopo, è l'ora delle "dimissioni". In qualche modo va in archivio il biscardismo, quello che si è sempre dipanato tra frasi autentiche e leggende (Biscardi avrà scritto davvero, su Paese Sera, un pezzo da Buenos Aires che si chiudeva con "Cala il tramonto sul Rio de la Plata. Paco dorme. Uno stormo di piranhas si alza in volo"? E soprattutto, chi era Paco?), quello delle polemiche che "fioccano come nespole" (autentica), quello in cui si invitavano gli ospiti a non parlare tutti insieme, "ma massimo due, tre per volta". Esiste qualcosa in grado di sostituirlo?
(17 maggio 2006)
http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/sport/calcio/finisce-biscardi/finisce-biscardi/finisce-biscardi.html
Costretto a dimettersi, dopo 26 anni di bar sport. Ieri è arrivato lo stop
Dopo le intercettazioni si è difeso in un'ultima paradossale puntata
L'amara resa di Biscardi
si chiude l'epoca del Processo
di ANTONIO DIPOLLINA
MILANO - Quell'ultima puntata, in onda lunedì sera, tutta su toni accorati, l'autodifesa totale, la riproposizione pedante di vecchie moviole per dimostrare che no, che lui era a posto, pulito, che Moggi, in pratica lui lo prendeva in giro, promettendogli favori e attenzioni al telefono e poi mandando in onda esattamente il contrario. Un'autodifesa quasi da grande pièce teatrale, ma con voce rotta dall'emozione forte, le parole che incespicano più del solito. Alla fine, un boomerang. I vertici de La7, si dice con Marco Tronchetti Provera in testa, e il direttore Antonio Campo Dall'Orto a sostegno, che la prendono malissimo e pongono con decisione, ieri, la questione delle questioni.
Alla fine, in serata, come si usa in ambiti calcistici, per esempio per certe "dimissioni" degli allenatori, un comunicato in teoria amichevole: è Aldo Biscardi che si dimette, l'azienda ne prende atto e nomina seduta stante un altro al suo posto di direttore della redazione sportiva de La7, ovvero il suo vice Darwin Pastorin, da oggi già al lavoro per allestire un programma sui Mondiali di calcio al posto del già previsto, annunciato e attesissimo, "processo ai Mondiali" con Biscardi in conduzione.
E Biscardi? In un comunicato ringrazia il pubblico, ribadisce di aver chiuso con una puntata "storica in cui ho dimostrato la mia innocenza e raggiunto uno dei più alti ascolti di sempre della rete (quasi il 7 per cento, ndr)" e annuncia "d'accordo con l'editore una pausa di riflessione in vista degli impegni futuri, continuando a vigilare su quanto accade nel campionato di calcio".
Può essere, ma quello che traspare è la fine, triste, di un'epoca. Quella del biscardismo applicato al calcio televisivo, quella nata negli anni Ottanta con il Processo in tv. Passaggi quasi gloriosi, la chiacchiera calcistica che dai bar sport d'Italia diventa un punto fermo della settimana tv: finché il programma rimane in Rai, è il luogo centrale del discorso calcistico e si evolve parecchio: dal Processo passa mezza Italia che conta, il giro degli ospiti mescola alto e basso, vi transitano con buona frequenza nomi come Gianni Brera e Giovanni Arpino.
In una celebre puntata, Giulio Andreotti aveva confermato in diretta il campionissimo Falcao alla Roma, Sandro Pertini viene pescato in collegamento dalla Val Gardena (e Biscardi se ne vanterà per anni), la vetrina è appetibile e tutto sommato dignitosa, accanto a presidenti sulfurei chiamati a dare spettacolo (come l'ascolano Costantino Rozzi) passano politici di primo piano, calciatori di vaglia, vip assortiti.
Ma è la contesa del calcio parlato che conta davvero, prima dei Mondiali dell'82 Biscardi mette in piedi una serie impressionante di puntate che dividono l'Italia sulla formazione che deve andare ai Mondiali guidata da Bearzot. I toni iniziano a degradare, per molti anni il presidente della Juventus Giampiero Boniperti proibisce a qualunque tesserato bianconero l'accesso alla trasmissione.
A metà degli anni Novanta tutto si interrompe di colpo: Biscardi passa alla pay-tv portandosi appresso un programma che non si potrà chiamare Il processo del Lunedì (il marchio resta alla Rai): dura quattro anni, poi l'approdo a La7 e qui, definitivamente, prende corpo il "Processo di Biscardi" per come lo hanno conosciuto i telespettatori più giovani: un teatrino irresistibile quanto grottesco, i ruoli assegnati, i toni stentorei sempre, le litigate a comando e obbligate, le battaglia "per rinnovare il calcio" (chi chiederà ora più la moviola in campo?). Protagonisti un manipolo di giornalisti con ruoli fissi, risse furibonde, bava alla bocca e insulti reciproci, poi, finita la trasmissione, grandi tavolate in pizzeria da amiconi.
Un meccanismo perfetto, guidato da un Biscardi sempre più a suo agio ma sempre intenzionato, anche in tarda età, a riprendere posizioni che sente spettargli di diritto. Tempo fa, si affaccia addirittura l'ipotesi di un clamoroso rientro in rai per i Mondiali di calcio. E' poco più che una boutade, alla fine La7 - dove hanno sempre vantato gli ascolti di Biscardi, i più alti dell'intera programmazione - era la nicchia ideale, in cui il Rosso si muoveva a piacimento, inventandosi anche capo della redazione sportiva, con propaggini sul digitale terrestre e improvvisandosi anche esperto di vela per essere in prima fila alle telecronache della Coppa America.
Poi quelle intercettazioni. Da una parte un Luciano Moggi che si intuisce giocare un gioco sadico, quello del potente con le piccole pedine del grande game, la credibilità, o quello che è, messa a repentaglio, le moviole, chissà: fino a quella serata di autodifesa, scomposta, eccessiva, tutta personalizzata. Il Biscardi che un giorno si fece assolvere dalle denunce presentate da un gruppo di arbitri presentando in tribunale una memoria difensiva che diceva, più o meno "Siamo un gruppo di buontemponi che sparano facezie, mica ci prenderete sul serio?", stavolta non ci sta: forse avrebbe dovuto ripetere quella mossa.
Invece prende il toro per le corna, si autoesalta nella contesa per l'ultima volta e, il giorno dopo, è l'ora delle "dimissioni". In qualche modo va in archivio il biscardismo, quello che si è sempre dipanato tra frasi autentiche e leggende (Biscardi avrà scritto davvero, su Paese Sera, un pezzo da Buenos Aires che si chiudeva con "Cala il tramonto sul Rio de la Plata. Paco dorme. Uno stormo di piranhas si alza in volo"? E soprattutto, chi era Paco?), quello delle polemiche che "fioccano come nespole" (autentica), quello in cui si invitavano gli ospiti a non parlare tutti insieme, "ma massimo due, tre per volta". Esiste qualcosa in grado di sostituirlo?
(17 maggio 2006)
http://www.repubblica.it/2006/05/sezioni/sport/calcio/finisce-biscardi/finisce-biscardi/finisce-biscardi.html
Bell'articolo, peccato che non si leggevano articoli del genere fino a pochi giorni fa.
Sapete che la cosa allucinante è che Biscardi pur dipendente di chi comanda anche l'Inter prendeva ordini da Moggi :D
ziozetti
17-05-2006, 09:44
Spero scoprano in fretta intercettazioni di Piccinini... :asd:
ironmanu
17-05-2006, 12:24
io sono sono che contento che biscardi se ne vada.Via a quel comarò che metteva in piedi e sotto con un po' di facce nuove.
Io ero decisamente più contenta se via Biscardi..via la trasmissione! :D :cool:
Fradetti
17-05-2006, 13:51
Io vorrei proporre un sostituto.... GERMANO MOSCONI AL PROCESSO :D :D :D
Chissà che non m'incazza eh....
Nestasiato
17-05-2006, 13:52
NOOOOOOOOOOOOO
ridatemi la Salvalaggio :cry:
ronaldovieri
17-05-2006, 14:06
NOOOOOOOOOOOOO
ridatemi la Salvalaggio :cry:
tanto non te la dà :O
io propongo rossella brescia a condurre il processo con il vestitino che aveva domenica sera su italia1
ziozetti
17-05-2006, 15:15
io propongo rossella brescia a condurre il processo con il vestitino che aveva domenica sera su italia1
Io propongo di abolire in toto i programmi dove si PARLA inutilmente di sport, quali Processo, Controcampo e DS in favore di immagini, filmati e approfondimenti.
PS: anche la Brescia non sarebbe una cattiva idea... :D
Coyote74
17-05-2006, 17:02
Ragazzi, non sapete quanto ci godo che Biscardi sia stato silurato brutalmente... se qualcosa di buono è uscito da tutta la vicenda, beh, questo è senz'altro il pensionamento di quel bischero di Biscardi (per non dirgli di peggio).
URRAH :yeah:
GERMANO MOSCONI AL PROCESSO :D :D :D
Omg... :ave: :ave: :ave:
Ragazzi, non sapete quanto ci godo che Biscardi sia stato silurato brutalmente... se qualcosa di buono è uscito da tutta la vicenda, beh, questo è senz'altro il pensionamento di quel bischero di Biscardi (per non dirgli di peggio).
URRAH :yeah:
Pensionamento?
Le emittenti faranno la coda per ospitare il nuovo processo!
Coyote74
17-05-2006, 17:06
Pensionamento?
Le emittenti faranno la coda per ospitare il nuovo processo!
Noo... ti prego, non dirmi questo :( :cry:
Sciampino... sei portatore di notizie nefaste :mad:
Noo... ti prego, non dirmi questo :( :cry:
Sciampino... sei portatore di notizie nefaste :mad:
Io quando sento qualcuno che odia determinate trasmissioni televisive divento matto.
Ma ti rendi conto che quando la TV è arrivata in Italia (e io ero bambino) c'era un canale e basta?
Cacchio, oggi ce ne sono un miriade, non ti piace un programma?
Non guardarlo.
Non è difficile!
Coyote74
17-05-2006, 17:14
Io quando sento qualcuno che odia determinate trasmissioni televisive divento matto.
Ma ti rendi conto che quando la TV è arrivata in Italia (e io ero bambino) c'era un canale e basta?
Cacchio, oggi ce ne sono un miriade, non ti piace un programma?
Non guardarlo.
Non è difficile!
Infatti non lo guardo, ma il solo pensiero delle sue trasmissioni mi fa venire l'ulcera :mad:
Infatti non lo guardo, ma il solo pensiero delle sue trasmissioni mi fa venire l'ulcera :mad:
Ma se non lo guardi...
Coyote74
17-05-2006, 17:22
Ma se non lo guardi...
Che ti devo dire... ho una repulsione sintomatica per una persona che spaccia la merda per verità e che fa soldi a palate pur essendo un buffone di corte.
Che ti devo dire... ho una repulsione sintomatica per una persona che spaccia la merda per verità e che fa soldi a palate pur essendo un buffone di corte.
Guarda che Biscardi partecipa in modo decisamente marginale e la sua parte "buffonesca" contribuisce in maniera determinante ad allietare la trasmissione!
Gli altri giornalai che partecipo io li trovo interessanti.
E poi c'è la Subermoviola: come farei ad individuare le ladrate della Delinquentus?
E meno male che Moggi le ha fatte "correggere"; se no...
Coyote74
17-05-2006, 17:37
Guarda che Biscardi partecipa in modo decisamente marginale e la sua parte "buffonesca" contribuisce in maniera determinante ad allietare la trasmissione!
Gli altri giornalai che partecipo io li trovo interessanti.
E poi c'è la Subermoviola: come farei ad individuare le ladrate della Delinquentus?
E meno male che Moggi le ha fatte "correggere"; se no...
Ah boh, visto che non lo seguo non so neppure chi siano gli altri giornalai... sarà come dici tu, ma a me Biscardi mi sta proprio sui BIP :O
Engelbert
17-05-2006, 19:21
Aldone ha già trovato un nuovo lavoro!!
http://www.calciomercato.com/index.php?c=23&a=4466
Peccato. :(
Speravo di non vederlo più in televisione e invece...
IpseDixit
17-05-2006, 19:55
Cerco l'email di oden tv e mando un email di protesta :mad:
Il Processo ha chiuso
Aldo Biscardi via da La 7
era ora :cincin:
Da Corriere della Sera - Tanto di cappello, è (era) un genio. Se del male, non sta a noi dirlo. Ruspante, sgrammaticato, bertoldesco ma pur sempre un genio. In quattro e quattr’otto Aldo Biscardi è riuscito a passare da possibile accusato ad accusatore spietato, il primo degli accusatori: «Non abbiamo mai fatto sconti a nessuno e continueremo a non farne». Al giustizialismo mediatico mancava una figura carismatica; a prezzi scontati è arrivata quella di Biscardi. L’ultima puntata del Processo di Biscardi passerà alla storia della tv non per le ragioni subito addotte dal suo conduttore («Una puntata storica e sono felice perché questo record di ascolti è stato ottenuto proprio nella serata, l’ultima di stagione, in cui ho potuto dimostrare con i fatti e le immagini, tutta la mia estraneità alle indiscrezioni relative a intercettazioni che mi riguardano, che mi hanno indignato e offeso») ma per la velocità con cui Biscardi è salito sul carro degli accusatori. E dire che qualche confidenza con Luciano Moggi l’ha sempre dimostrata, e dire che non si è mai capita la partecipazione al Processo di certi curatori d’immagine bianconera o di certi juventinologhi. Basta. Chiuso. Fine del rapporto con tutti quelli che hanno infangato, a sua insaputa, il calcio italiano. Quell’anima candida di Biscardi, quella verginella ha deciso di vestire i panni del moralizzatore. Mobilitata la sua storica compagnia di giro (tutta gente che ha passato una vita a raccontare i mali del calcio, a denunciare le porcherie di Moggi, a mettere in croce il potere corrotto e quello corruttibile), ha trasformato il suo Processo in un Giudizio universale, riservandosi la parte più ambita. E il primo a farne le spese è stato l’ex arbitro Fabio Baldas. Certo Baldas pare poco difendibile, ma credo che tutti gli studiosi di rituali sociali non possano fare a meno di meditare su come il moviolista di fiducia sia stato all’istante trasformato in capro espiatorio: prima espropriato del ruolo («era solo un opinionista»), poi vergognosamente fucilato dagli altri opinionisti di Biscardi, senza un briciolo di pietà. Puntate, fuoco! Del resto, Biscardi sembra non accorgersi di quelli che soccombono, per lui il mondo è fatto solo di vincitori cui sente segretamente di appartenere. E i vincitori non fanno mai sconti. Di questo calcio marcio, Biscardi è (era) ora il più severo accusatore. Lo ha dichiarato lunedì sera. Non a noi, ma a qualcuno dovrà pur spiegare il tono di certe telefonate o rapporti di polizia come questo: «Il Biscardi proseguendo nella conversazione ed al fine di far passare le sue tesi pro-Juve, chiede al Moggi aiuto relativamente agli ospiti da far partecipare alla trasmissione, invitando addirittura il predetto DG a contattare alcuni degli opinionisti fissi al fine di erudirli su cosa dire: Moggi ovviamente si mostra disponibile alla richiesta ed addirittura invita il Biscardi a far partecipare alla sua trasmissione Gianni Di Marzio, notoriamente persona legata al DG juventino...». Biscardi non fa più del giornalismo (forse non l’ha mai fatto), ma inscena psicodrammi nazionali. Come un antico Tribuno della plebe, come un Geniometro del ventre molle del Paese, come un sublime Trombone del dio palla. È sempre stato difficile muovergli delle critiche, con le buone o con le cattive: il suo genio da finto tonto sapeva sempre volgere a suo favore ogni rimprovero. Ci abbiamo provato con le citazioni colte, con l’ironia, con il fioretto: niente da fare, vinceva sempre lui. Negli anni, non c’è stata polemica che Biscardi non abbia adocchiato, inseguito, divorato. Ma, sulla testa di Moggi, ha compiuto forse il suo più tragico capolavoro: ha divorato se stesso. Ieri sera si è dimesso, ha lasciato.
Aldo Grasso
---------------------------------
Anche se dovesse spostare il processo su Odeon (come pare) (si parla non solo di moviole ma anche di televoti truccati, con tanto di denuncia del Codacons) e dovesse risultare penalmente innocente, ormai Biscardi ha perso credibilità; il suo servilismo verso i potenti, sia della politica che del calcio, è palese.
Ma potrebbero esserci ripercussioni pure in RAI; il caporedattore del calcio di RAISport, Ignazio Scardina, è coinvolto nelle indagini.
era ora :cincin:
Da Corriere della Sera - Tanto di cappello, è (era) un genio. Se del male, non sta a noi dirlo. Ruspante, sgrammaticato, bertoldesco ma pur sempre un genio. In quattro e quattr’otto Aldo Biscardi è riuscito a passare da possibile accusato ad accusatore spietato, il primo degli accusatori: «Non abbiamo mai fatto sconti a nessuno e continueremo a non farne». Al giustizialismo mediatico mancava una figura carismatica; a prezzi scontati è arrivata quella di Biscardi. L’ultima puntata del Processo di Biscardi passerà alla storia della tv non per le ragioni subito addotte dal suo conduttore («Una puntata storica e sono felice perché questo record di ascolti è stato ottenuto proprio nella serata, l’ultima di stagione, in cui ho potuto dimostrare con i fatti e le immagini, tutta la mia estraneità alle indiscrezioni relative a intercettazioni che mi riguardano, che mi hanno indignato e offeso») ma per la velocità con cui Biscardi è salito sul carro degli accusatori. E dire che qualche confidenza con Luciano Moggi l’ha sempre dimostrata, e dire che non si è mai capita la partecipazione al Processo di certi curatori d’immagine bianconera o di certi juventinologhi. Basta. Chiuso. Fine del rapporto con tutti quelli che hanno infangato, a sua insaputa, il calcio italiano. Quell’anima candida di Biscardi, quella verginella ha deciso di vestire i panni del moralizzatore. Mobilitata la sua storica compagnia di giro (tutta gente che ha passato una vita a raccontare i mali del calcio, a denunciare le porcherie di Moggi, a mettere in croce il potere corrotto e quello corruttibile), ha trasformato il suo Processo in un Giudizio universale, riservandosi la parte più ambita. E il primo a farne le spese è stato l’ex arbitro Fabio Baldas. Certo Baldas pare poco difendibile, ma credo che tutti gli studiosi di rituali sociali non possano fare a meno di meditare su come il moviolista di fiducia sia stato all’istante trasformato in capro espiatorio: prima espropriato del ruolo («era solo un opinionista»), poi vergognosamente fucilato dagli altri opinionisti di Biscardi, senza un briciolo di pietà. Puntate, fuoco! Del resto, Biscardi sembra non accorgersi di quelli che soccombono, per lui il mondo è fatto solo di vincitori cui sente segretamente di appartenere. E i vincitori non fanno mai sconti. Di questo calcio marcio, Biscardi è (era) ora il più severo accusatore. Lo ha dichiarato lunedì sera. Non a noi, ma a qualcuno dovrà pur spiegare il tono di certe telefonate o rapporti di polizia come questo: «Il Biscardi proseguendo nella conversazione ed al fine di far passare le sue tesi pro-Juve, chiede al Moggi aiuto relativamente agli ospiti da far partecipare alla trasmissione, invitando addirittura il predetto DG a contattare alcuni degli opinionisti fissi al fine di erudirli su cosa dire: Moggi ovviamente si mostra disponibile alla richiesta ed addirittura invita il Biscardi a far partecipare alla sua trasmissione Gianni Di Marzio, notoriamente persona legata al DG juventino...». Biscardi non fa più del giornalismo (forse non l’ha mai fatto), ma inscena psicodrammi nazionali. Come un antico Tribuno della plebe, come un Geniometro del ventre molle del Paese, come un sublime Trombone del dio palla. È sempre stato difficile muovergli delle critiche, con le buone o con le cattive: il suo genio da finto tonto sapeva sempre volgere a suo favore ogni rimprovero. Ci abbiamo provato con le citazioni colte, con l’ironia, con il fioretto: niente da fare, vinceva sempre lui. Negli anni, non c’è stata polemica che Biscardi non abbia adocchiato, inseguito, divorato. Ma, sulla testa di Moggi, ha compiuto forse il suo più tragico capolavoro: ha divorato se stesso. Ieri sera si è dimesso, ha lasciato.
Aldo Grasso
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Anche se dovesse spostare il processo su Odeon (come pare) (si parla non solo di moviole ma anche di televoti truccati, con tanto di denuncia del Codacons) e dovesse risultare penalmente innocente, ormai Biscardi ha perso credibilità; il suo servilismo verso i potenti, sia della politica che del calcio, è palese.
Ma potrebbero esserci ripercussioni pure in RAI; il caporedattore del calcio di RAISport, Ignazio Scardina, è coinvolto nelle indagini.
Articolo interessante, vox populi.
Pensionamento?
Le emittenti faranno la coda per ospitare il nuovo processo!
ne sono assolutamente convinto
però non sono sicuro che riuscirà ad accasarsi dai big rai/mediaset, ho idea che finirà su una tv tipo Italia 7 gold
robsslazio
17-05-2006, 22:11
ne sono assolutamente convinto
però non sono sicuro che riuscirà ad accasarsi dai big rai/mediaset, ho idea che finirà su una tv tipo Italia 7 gold
infatti va su Odeon
il Processo ai Mondiali lo farà lo stesso
infatti va su Odeon
il Processo ai Mondiali lo farà lo stesso
evviva!!!
che mondiali sarebbero senza il brogesso? :O
Calciopoli. La ‘pausa’ di Biscardi e diritti dei telespettatori
Data di pubblicazione: 18/05/2006
Codacons: lesa la dignità e la buona fede dei tifosi, i telespettatori che si sentono danneggiati dalla trasmissione del giornalista possono chiedere il risarcimento danni a la7
Si apre un nuovo fronte in merito alle azioni di risarcimento che i tifosi possono avanzare per lo scandalo di “calciopoli”. E riguardano il giornalista sportivo Aldo Biscardi e il suo “Processo”, trasmissione storica e seguitissima da milioni di amanti del calcio.
I telespettatori che si sentono “traditi” o danneggiati da Il Processo di Biscardi – afferma il Codacons – programma che sembrerebbe coinvolto nello scandalo delle intercettazioni telefoniche, possono chiedere il risarcimento dei danni morali a La7. Se infatti la trasmissione ha subito in qualsiasi modo interferenze esterne che hanno prodotto sofisticazioni di immagini o altre modifiche, la dignità e la buona fede dei telespettatori del programma sono state lese, ed è stato loro arrecato un ingiusto danno morale, sottoponendoli ad una sorta di “inganno”. Di qui la possibilità, secondo l’art. 2043 del codice civile - prosegue il Codacons – di chiedere dinanzi al Giudice di pace il risarcimento dei danni morali subiti.
“Giorni fa avevamo chiesto le dimissioni di Biscardi – afferma il presidente dell’associazione, Carlo Rienzi – ma non doveva essere permesso al giornalista di fare una difesa d’ufficio come quella di lunedì scorso, in quanto il mezzo televisivo non è uno strumento privato. Aspettiamo ora che si faccia giustizia anche per la Domenica Sportiva”.
Martedì il giornalista di LA7 aveva annunciato il suo addio con una “pausa di riflessione”: <<Con la puntata di ieri sera del "Processo" ed il clamoroso risultato di ascolto che é stato raggiunto del 6,50 % di share, tra i più alti mai totalizzati dall'emittente, si é conclusa trionfalmente la mia stagione televisiva e, con essa il mio rapporto di collaborazione con LA7.
Ringrazio sentitamente il pubblico che con la sua partecipazione mi è stato vicino in maniera così affettuosa e con un così grande calore, dimostrato anche dalle migliaia di messaggi raggiunti in redazione nella sola serata di ieri nel corso della quale ho dato piena prova dell'infondatezza delle insinuazioni sul conto del "Processo" che erano state strumentalmente costruite da parte di alcuni organi di informazione.
D'accordo con il mio editore abbiamo deciso di assumere una pausa di riflessione al fine di valutare serenamente prossime eventuali occasioni di collaborazione. Questa fase della mia carriera che si apre da domani fornirà la giusta serenità d'animo e l'opportuno distacco per programmare al meglio il mio prossimo futuro, vigilando su quanto sta accadendo nel mondo del calcio.>>
<<In questa situazione – ha detto ieri Biscardi - le cose a me più gradite e le più belle, sin quasi a commuovermi, sono l'amore e la fedeltà delle gente comune che ha letteralmente bombardato il nostro sito e i centralini dei miei uffici per spronarmi a continuare a mandare in onda, comunque e ovunque, "Il Processo di Biscardi" che continuano ad amare, come hanno sempre amato, da intere generazioni.
Fonte: Codacons/LA7
ne sono assolutamente convinto
però non sono sicuro che riuscirà ad accasarsi dai big rai/mediaset, ho idea che finirà su una tv tipo Italia 7 gold
Vedrai che appena conclusa la vicenda ed emanati i relativi verdetti (!) ritornerà alla stragrande.
In nome del dio audience una TV è capace di affidare la conduzione di un programma persino a Luciano Moggi!
qualcuno ha visto ieri BLOB?
c'erano Romeo (Moggi) e Giulietta (Biscardi), fantastico!
ziozetti
18-05-2006, 17:19
...
Anche se dovesse spostare il processo su Odeon e dovesse risultare penalmente innocente, ormai Biscardi ha perso credibilità
...
Quale credibilità? :asd:
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