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View Full Version : forze conservative e non conservative


Zebra75
10-05-2006, 20:37
leggevo qua:


Una Forza è conservativa se il Lavoro che essa compie su un corpo mobile è indipendente dal percorso che unisce la posizione iniziale e quella finale assunta dal corpo, ma dipende soltanto dalle posizioni stesse.

e va bene..... :)

Il Lavoro che compie la forza di gravità, ad esempio, dipende solo dalla posizione dell'oggetto, ovvero dalla sua altezza rispetto al piano di riferimento; non dipende dalla traiettoria seguita dall'oggetto per passare dalla posizione iniziale alla posizione finale.

e mi è venuto in mente: mgh :) che considera una altezza 'h' e non un percorso a zigzag ad esempio

La forza di gravità è dunque un esempio di forza conservativa, mentre l'attrito è un esempio di forza non conservativa. La forza d'attrito si oppone al moto di un corpo, ed il lavoro che compie sul corpo in movimento, dipende dal percorso seguito dal corpo mobile tra le posizioni iniziale e finale.

e va bene :)


ma qui sotto che significa ?

Variando, infatti, la distanza percorsa, varia anche la forza d'attrito.

che allungando il percorso aumenta la forza di attrio ? :confused:

pietro84
10-05-2006, 21:04
leggevo qua:


Una Forza è conservativa se il Lavoro che essa compie su un corpo mobile è indipendente dal percorso che unisce la posizione iniziale e quella finale assunta dal corpo, ma dipende soltanto dalle posizioni stesse.

e va bene..... :)

Il Lavoro che compie la forza di gravità, ad esempio, dipende solo dalla posizione dell'oggetto, ovvero dalla sua altezza rispetto al piano di riferimento; non dipende dalla traiettoria seguita dall'oggetto per passare dalla posizione iniziale alla posizione finale.

e mi è venuto in mente: mgh :) che considera una altezza 'h' e non un percorso a zigzag ad esempio

La forza di gravità è dunque un esempio di forza conservativa, mentre l'attrito è un esempio di forza non conservativa. La forza d'attrito si oppone al moto di un corpo, ed il lavoro che compie sul corpo in movimento, dipende dal percorso seguito dal corpo mobile tra le posizioni iniziale e finale.

e va bene :)


ma qui sotto che significa ?

Variando, infatti, la distanza percorsa, varia anche la forza d'attrito.

che allungando il percorso aumenta la forza di attrio ? :confused:

ma da che contesto l'hai preso?
se la velocità del corpo è costante, variando il percorso varia il lavoro compiuto dalla forza di attrito

Zebra75
10-05-2006, 21:45
ma da che contesto l'hai preso?
se la velocità del corpo è costante, variando il percorso varia il lavoro compiuto dalla forza di attrito

da un articolo che cerca di spiegarne la differenza

esempio: la forza di gravità è una forza conservativa mentre l'attrito non lo è, però non è chiarissimo cosa intenda con conservativa e non conservativa

Lucrezio
10-05-2006, 23:39
da un articolo che cerca di spiegarne la differenza

esempio: la forza di gravità è una forza conservativa mentre l'attrito non lo è, però non è chiarissimo cosa intenda con conservativa e non conservativa


Un po' di basi!
Il lavoro meccanico (non termodinamico ;) ) è definito da
http://operaez.net/mimetex/L=\int_a^b\vec{F}\cdot d\vec{s}
Dove l'integrale è - in generale - un integrale di linea e il puntino indica un prodotto scalare.
Una forza è conservativa se l'espressione dell'integrando è un differenziale esatto, ovvero se esiste una "primitiva" dell'espressione da integrare e se quindi il valore dell'integrale dipende solo dai valori della primitiva agli estremi.
Se una forza non è conservativa, il lavoro dipende dal percorso, in quanto l'integrale è un vero e proprio integrale di linea e quindi percorsi diversi producono risultati diversi.
Per fare un esempio banale, una forza d'attrito dinamico costante che agisce su un grave di massa m che viene trascinato su un piano con coefficiente di attrito mu dal punto di coordinate (0,d) al punto di coordinate (d,0) prima in linea retta e poi per un arco di circonferenza a velocità costante vale nel primo caso:
http://operaez.net/mimetex/L=\int_a^b\vec{F}\cdot d\vec{s}=m\mu g \int_{\gamma}ds=\sqrt{2}m\mu gd
nel secondo:
http://operaez.net/mimetex/L=\int_a^b\vec{F}\cdot d\vec{s}=m\mu g \int_{\gamma}ds=\frac{\pi}{2}m\mu gd

Lucrezio
10-05-2006, 23:40
EDIT
Sorry... sono un po' alticcio...

gpc
11-05-2006, 09:11
Non me ne volere, Lucrezio, ma senza tanti integrali... :D
E' anche intuitivo: nel momento in cui tu hai attrito, arrivare da un punto ad un altro distante un metro ti richiede più lavoro se fai un giro lungo il doppio rispetto alla traiettoria più breve. ;)
D'altra parte, se devi spostare un masso lo fai rotolare per il percorso più breve o lo porti a passeggio per la via più lunga? :p

Lucrezio
11-05-2006, 13:59
Non me ne volere, Lucrezio, ma senza tanti integrali... :D
E' anche intuitivo: nel momento in cui tu hai attrito, arrivare da un punto ad un altro distante un metro ti richiede più lavoro se fai un giro lungo il doppio rispetto alla traiettoria più breve. ;)
D'altra parte, se devi spostare un masso lo fai rotolare per il percorso più breve o lo porti a passeggio per la via più lunga? :p

Non molto rigorosa... ma efficace :D
Hai perfettamente ragione, solo che volevo dare un'idea un po' più precisa della matematica che ci sta dietro (sempre e comunque in modo vago...) ;)

...
E poi ero ubriaco!

gpc
11-05-2006, 15:11
Non molto rigorosa... ma efficace :D
Hai perfettamente ragione, solo che volevo dare un'idea un po' più precisa della matematica che ci sta dietro (sempre e comunque in modo vago...) ;)

...
E poi ero ubriaco!

LOL e tu da ubriaco ti metti a scrivere integrali? :D
Mi meraviglia che tu non abbia fatto ingegneria, a questo punto... :asd:

Lucrezio
11-05-2006, 16:06
LOL e tu da ubriaco ti metti a scrivere integrali? :D
Mi meraviglia che tu non abbia fatto ingegneria, a questo punto... :asd:

[OT]
:D
Non ne parliamo...
Una sera sono uscito con una mia amica ingegnera con cui - oggettivamente - ci provavo. Andiamo a mangiare fuori in un posticino romantico, quindi le offro un wiskey in un tipico bar da coppiette, quindi un altro wiskey, quindi la accompagno a casa e lei mi fa: "perché non sali un attimo?"
Al che io, pensando che la cosa sarebbe finita bene :oink: :oink: ho accettato subito
:sofico:































Siamo finiti a parlare di derivate tutta la sera :cry:
Da cui: Mai più con le ingegnere!

gpc
11-05-2006, 16:07
Noooooo :sbonk:
Fenomenale :D
Per la serie, gli ingegneri non si smentiscono mai :asd:

Lucrezio
11-05-2006, 16:10
Noooooo :sbonk:
Fenomenale :D
Per la serie, gli ingegneri non si smentiscono mai :asd:
Io non ridevo...
Comunque da futuro chimico fisico la ricerca della strada più complicata e meno intuitiva per spiegare qualcosa di evidente è il mio pane quotidiano!

p.NiGhTmArE
11-05-2006, 16:10
[OT]
:D
Non ne parliamo...
Una sera sono uscito con una mia amica ingegnera con cui - oggettivamente - ci provavo. Andiamo a mangiare fuori in un posticino romantico, quindi le offro un wiskey in un tipico bar da coppiette, quindi un altro wiskey, quindi la accompagno a casa e lei mi fa: "perché non sali un attimo?"
Al che io, pensando che la cosa sarebbe finita bene :oink: :oink: ho accettato subito
:sofico:
Siamo finiti a parlare di derivate tutta la sera :cry:
Da cui: Mai più con le ingegnere!

:rotfl: :rotfl:

gpc
11-05-2006, 16:12
Io non ridevo...
Comunque da futuro chimico fisico la ricerca della strada più complicata e meno intuitiva per spiegare qualcosa di evidente è il mio pane quotidiano!

No beh, ti assicuro che gli ingegneri ti infarciscono i discorsi di formuline, formulazze, integrali e derivate anche per spiegare la cosa più semplice... fondamentalmente perchè non hanno capito un cazzo nemmeno loro e devono coprirlo :asd:

ChristinaAemiliana
11-05-2006, 20:15
Qui c'è qualcuno che parla male delle ingegnere! Ban! Ban! :D :D :D

Seriamente...:O


Variando, infatti, la distanza percorsa, varia anche la forza d'attrito.


Questa frase, a meno che non sia contestualizzata in una particolare maniera che però mi sfugge, non è corretta...

Aiuterebbe certo leggere il paragrafo completo. ;)

Guts
11-05-2006, 20:35
per me è sbagliata, varia il lavoro compiuto dalla forza d'attrito.
la forza d'attrito e la distanza percorsa sono indipendenti.

Lucrezio
11-05-2006, 20:44
Qui c'è qualcuno che parla male delle ingegnere! Ban! Ban! :D :D :D

Seriamente...:O



Questa frase, a meno che non sia contestualizzata in una particolare maniera che però mi sfugge, non è corretta...

Aiuterebbe certo leggere il paragrafo completo. ;)


Nulla di personale, eh? Brutte esperienze... :D
Comunque hai effettivamente ragione, la frase è formulata male o quanto meno decontestualizzata!

Guts
11-05-2006, 21:01
dopo che finisci a parlare di derivate con una al posto di :oink: rimani segnato :D

Zebra75
11-05-2006, 21:58
Non me ne volere, Lucrezio, ma senza tanti integrali... :D
E' anche intuitivo: nel momento in cui tu hai attrito, arrivare da un punto ad un altro distante un metro ti richiede più lavoro se fai un giro lungo il doppio rispetto alla traiettoria più breve. ;)
D'altra parte, se devi spostare un masso lo fai rotolare per il percorso più breve o lo porti a passeggio per la via più lunga? :p


intuitiva dici ? :confused:

Zebra75
11-05-2006, 22:03
Qui c'è qualcuno che parla male delle ingegnere! Ban! Ban! :D :D :D

Seriamente...:O



Questa frase, a meno che non sia contestualizzata in una particolare maniera che però mi sfugge, non è corretta...

Aiuterebbe certo leggere il paragrafo completo. ;)

prego

http://www.cetris.it/manualedemo/4fisica/dinamica/enepot.htm

Lucrezio
11-05-2006, 22:23
prego

http://www.cetris.it/manualedemo/4fisica/dinamica/enepot.htm
Ok hanno scritto una castroneria.
Varia il lavoro fatto dalla forza d'attrito, non la forza stessa (in generale potrebbe anche variare, ad esempio per il passaggio del corpo da una zona con un certo coeff. di attrito ad un'altra, ma anche se rimane costante quello che cambia sicuramente cambiando il percorso è solo il lavoro: sulla forza, senza informazioni specifiche sul problema, non puoi dire nulla!)

Zebra75
11-05-2006, 22:26
Ok hanno scritto una castroneria.
Varia il lavoro fatto dalla forza d'attrito, non la forza stessa (in generale potrebbe anche variare, ad esempio per il passaggio del corpo da una zona con un certo coeff. di attrito ad un'altra, ma anche se rimane costante quello che cambia sicuramente cambiando il percorso è solo il lavoro: sulla forza, senza informazioni specifiche sul problema, non puoi dire nulla!)

azz, nemmeno di internet ci si può fidare :muro:



Ec+U = forze attrito (forze non conservative)
Ec+U = 0 (forze conservative)

giusto ?

Lucrezio
11-05-2006, 23:53
azz, nemmeno di internet ci si può fidare :muro:



Ec+U = forze attrito (forze non conservative)
Ec+U = 0 (forze conservative)

giusto ?


Beh... non proprio
Diciamo che se E è l'energia meccanica totale del sistema (energia potenziale + energia cinetica) puoi scrivere che
http://operaez.net/mimetex/-\frac{dE}{dt}=W
dove W è la potenza dissipata dalle forze d'attrito

ChristinaAemiliana
12-05-2006, 11:01
prego

http://www.cetris.it/manualedemo/4fisica/dinamica/enepot.htm

Sì, come ti hanno già detto, quella frase è proprio sbagliata. ;)

Inoltre ti sconsiglio di continuare a consultare quel sito: le spiegazioni che offre sono eccessivamente semplicistiche e a mio avviso poco chiare...un buon testo di Fisica, anche semplice, ti sarebbe molto più d'aiuto.

gpc
12-05-2006, 13:10
intuitiva dici ? :confused:

Perchè, tu fai la strada più lunga? :D
'Mazza ragazzi, a questi livelli la fisica è ancora estremamente intuitiva, non oso pensare a cosa capiti se si inizia a parlare cose più astruse...

misterx
12-05-2006, 20:04
Perchè, tu fai la strada più lunga? :D
'Mazza ragazzi, a questi livelli la fisica è ancora estremamente intuitiva, non oso pensare a cosa capiti se si inizia a parlare cose più astruse...


fa no il bauscia :D

anch'io certi astrattismi li colgo poco, ma non è certo tutta mia la colpa, ma di ciò che ho studiato prima, di quelle cavolo di superiori che mi hanno preparato poco

per dirla alla sbrona: altro tipo di "forma mentis"

occhio, che non molti sono consapevoli che il loro capire anche le cose più astruse non è esclusivo merito loro, ma di ciò che gli hanno inculcato i vari prof alle superiori senza che se ne rendessero conto ;)

ho visto gente inorridire perchè l'uno non capiva ciò che per l'altro era tremendamente banale: in questo caso anche chi coglie velocemente soffre della sua lacuna, quella della non consapevolezza, perchè se lo fosse, non inorridirebbe affatto :)

tremendo il cervello umano :D

pace e bene :sofico:

gpc
12-05-2006, 20:07
fa no il bauscia :D


Il cosa? :D Ma in che lingua parli? :D


anch'io certi astrattismi li colgo poco, ma non è certo tutta mia la colpa, ma di ciò che ho studiato prima, di quelle cavolo di superiori che mi hanno preparato poco

per dirla alla sbrona: altro tipo di "forma mentis"

occhio, che non molti sono consapevoli che il loro capire anche le cose più astruse non è esclusivo merito loro, ma di ciò che gli hanno inculcato i vari prof alle superiori senza che se ne rendessero conto ;)

ho visto gente inorridire perchè l'uno non capiva ciò che per l'altro era tremendamente banale: in questo caso anche chi coglie velocemente soffre della sua lacuna di non consapevolezza, perchè se lo fosse non inorridirebbe :)

tremendo il cervello umano :D

No, certamente, ma il tuo discorso va benissimo quando si parla di cose già tecniche, come ad esempio la matematica. Io stesso ho visto gente inorridire quando non coglievo "intuitive e banali" dimostrazioni matematiche che richiedevano scomposizioni in serie e integrazioni multiple :D e mi rendo perfettamente conto che si tratti di forma mentis.
Tuttavia, quando si resta al livello di dire "la strada più corta per far rotolore un oggetto è quella che mi fa fare meno fatica", credo che si possa parlare oggettivamente di intuito e buon senso comune.

misterx
12-05-2006, 21:55
Il cosa? :D Ma in che lingua parli? :D



No, certamente, ma il tuo discorso va benissimo quando si parla di cose già tecniche, come ad esempio la matematica. Io stesso ho visto gente inorridire quando non coglievo "intuitive e banali" dimostrazioni matematiche che richiedevano scomposizioni in serie e integrazioni multiple :D e mi rendo perfettamente conto che si tratti di forma mentis.
Tuttavia, quando si resta al livello di dire "la strada più corta per far rotolore un oggetto è quella che mi fa fare meno fatica", credo che si possa parlare oggettivamente di intuito e buon senso comune.


non peccare di presunzione :D

spiegare(insegnare) è un dono per pochi ;)

thotgor
12-05-2006, 22:58
E' una cosa prettamente matematica....non mi metto a scrivere integrali che nessuno leggerebbe.

Una forza è conservativa quando le derivate miste delle tre componenti spaziali sono uguali.
Se un campo è conservativo, si può poi definire una funzione potenziale, tale che il gradiente di questo potenziale è proprio la forza.

Si può poi dimostrare poi che il lavoro lungo un percorso chiuso è sempre nullo, oppure (in maniera equivalente) che il lavoro per andare da un punto all'altro , per un qualsiasi percorso C, è sempre lo stesso.

thotgor
12-05-2006, 23:00
certe vaccate però in questo thread :asd:

thotgor
12-05-2006, 23:04
azz, nemmeno di internet ci si può fidare :muro:



Ec+U = forze attrito (forze non conservative)
Ec+U = 0 (forze conservative)

giusto ?


Non confondere forze non energie...

diciamo che si può definire un altro sistema di riferimento più esteso che comprenda l'azione e il lavoro delle nostre forse non conservative, date per esempio (ma non solo) dalla nostra forza di attrito.
Ovviamente il primo principio della termodinamica comprende il tutto..i fisici hanno "complicato" un attimo...mah.

pietro84
13-05-2006, 08:57
azz, nemmeno di internet ci si può fidare :muro:


Ec+U = 0 (forze conservative)

giusto ?

attenzione.
Ec+U=costante non è per forza pari a zero.
cioè in assenza di attrito la quantità di energia totale del sistema(senza l'intervento di cause esterne) in un campo conservativo rimane costante nel tempo.
se la cinetica aumenta la potenziale diminuisce e viceversa.

pietro84
13-05-2006, 09:12
se non hai basi di fisica vedila così,
faccio un esempio di meccanica che è più chiaro.
se il campo è conservativo un corpo messo in movimento non si ferma mai, perchè "conserva l'energia" nel tempo.
quando c'è attrito il campo non è più conservativo quindi il corpo messo in moto prima o poi si ferma, perchè dissipa e quindi non "conserva" più l'energia del corpo.
Non è molto rigoroso però può aiutarti a capire il concetto spero.. ;)

Zebra75
13-05-2006, 09:31
se non hai basi di fisica vedila così,
faccio un esempio di meccanica che è più chiaro.
se il campo è conservativo un corpo messo in movimento non si ferma mai, perchè "conserva l'energia" nel tempo.
quando c'è attrito il campo non è più conservativo quindi il corpo messo in moto prima o poi si ferma, perchè dissipa e quindi non "conserva" più l'energia del corpo.
Non è molto rigoroso però può aiutarti a capire il concetto spero.. ;)


dunque, nel caso di un peso che cade su una molla se non considero gli attriti, questa si caricherà di una quantità di energia pari a quella che possedeva il corpo e quindi possiamo parlare di forza conservativa, mentre, se ci mettiamo di mezzo l'aria(attrito) la molla si caricherà un pò meno e si parlerà allora di (forza non conservativa) ?

effettivamente osservando la nota mgh si vede che nulla ha a che vedere col percorso fatto da un corpo che cade.

però, se cade a zigzag ? :stordita:

pietro84
13-05-2006, 09:48
dunque, nel caso di un peso che cade su una molla se non considero gli attriti, questa si caricherà di una quantità di energia pari a quella che possedeva il corpo e quindi possiamo parlare di forza conservativa, mentre, se ci mettiamo di mezzo l'aria(attrito) la molla si caricherà un pò meno e si parlerà allora di (forza non conservativa) ?

effettivamente osservando la nota mgh si vede che nulla ha a che vedere col percorso fatto da un corpo che cade.

però, se cade a zigzag ? :stordita:

1. sì,
diciamo che si carica di più nel caso senza attrito risp al caso con attrito. Per vedere con quanta energia si carica la molla dobbiamo considerare anche l'energia potenziale della molla nel sistema. meglio evitare altrimenti ti crea più confusione.

2. sì

3.quando muovo un corpo a zigzag in assenza di attrito conta solo l'altezza in cui si trova e non il percorso ai fini del calcolo del lavoro.
se invece c'è attrito ha importanza perchè cadendo a zigzag il corpo dissipa più energia in calore, perchè compie un percorso più lungo.

attenzione però che sotto l'azione del campo gravitazionale e in assenza di attrito un corpo non può cadere a zig-zag, ci vuole un forza esterna che lo fa muovere così.

fabio80
13-05-2006, 10:17
No beh, ti assicuro che gli ingegneri ti infarciscono i discorsi di formuline, formulazze, integrali e derivate anche per spiegare la cosa più semplice... fondamentalmente perchè non hanno capito un cazzo nemmeno loro e devono coprirlo :asd:



quanto è vero. imho il formalismo matematico dovrebbe essere l'ultimo step di una spiegazione, molte volte è possibile fare capire il concetto "a pelle" e poi descriverlo in termini quantitativi: si evita così che in molti imparino a memoria integraloni privi di senso e si ottengano risultati fuori da qualsiasi ragionevole idea

ricordo che a fisica il prof si incazzò abbastanza visto che qualcuno era pure riuscito a invertire il vettore della forza di gravità :D facendo sparare i gravi verso il cielo come razzi :asd: e non era un errore di calcolo perchè se solo avesse avuto idea di quel che scriveva non avrebbe nemmeno avuto il coraggio di consegnare l'esercizio!

tuttavia l'approccio matematico bruto è molto in voga qua da noi. confronta un libro di fisica americano e uno nostro. gli americani si fanno il culo a fette per spiegarti i concetti con diecimila esempi a costo di peccare di rigore, il libro italiano ti sputa un integrale triplo lungo sei righe dicendoti che la dimostrazione è immediata e banale ( mediamente se trovi scritto così sono due pagine di conti ... )

io personalmente preferisco avere l'idea chiara di cosa sta sotto, la formula faccio sempre in tempo a cercarla. se viceversa la formula la prendi come buona senza chiederti cosa significa, nel giro di qualche anno è come se l'esame non fosse mai stato dato, risultando di fatto in un elenco di equazioni "banalmente dimostrabili"




a proposito di dimo, memoriabile fu quando il prof di analisi, fissato con le banalità, una volta uscì di fretta chiamato per non so che cosa e quando tornò si trovò scritto sotto al teorema lasciato a metà che la dimostrazione era Anale :asd:

misterx
13-05-2006, 10:32
tuttavia l'approccio matematico bruto è molto in voga qua da noi. confronta un libro di fisica americano e uno nostro.



dovresti venire da me a seguire una lezione di fisica :D

fabio80
13-05-2006, 10:34
dovresti venire da me a seguire una lezione di fisica :D


ho già dato, grazie :D

misterx
13-05-2006, 10:57
ho già dato, grazie :D


un pò di ripasso non può che farti bene :D

misterx
07-07-2006, 16:49
sfrutto il 3D

se vi buttano lì una forza e vi chiedono: è conservativa ?

es: Fa=umg (forza di attrito, u=coeff.attrito statico, m=massa, g=acc.gravità)

dimostrare se è o non è conservativa :)

gtr84
07-07-2006, 17:27
leg ...[CUT]...

Variando, infatti, la distanza percorsa, varia anche la forza d'attrito.

che allungando il percorso aumenta la forza di attrio ? :confused:


Per chiarire faccio un esempio, visto che tendenzialmente non sono
uno sparaformule :D


Ti sei mai chiesto perchè mai gli Shuttle vengono fatti decollare in
verticale? Perchè non fanno come gli aerei normali che decollano
in orizzontale?

Perchè il decollo verticale prevede la minore necessità di carburante.

Questo perchè lo shuttle deve raggiungere una certa altezza h dal
suolo terrestre. Ma la gravità non è l'unica forza che il vettore deve
vincere per raggiungere l'altezza h, ma, come tutti sappiamo, anche
quella di attrito, che non è conservativa.
Essa infatti dipende dallo spazio percorso, diversamente da quella
di gravità, conservativa, che dipende dallo spostamento lungo
la coordinata che ne caratterizza l'energia potenziale.

Quindi se lo shuttle decollasse come un'aereo, dovrebbe percorrere una
traiettoria più lunga di quella verticale, e quindi, mentre il potenziale
gravitazionale rimane identico (dipende solo dalla distanza 0 - h ) la
forza d'attrito è maggiore, perchè la traiettoria è più lunga.

Se non ci fosse attrito, sarebbe indifferente il decollo verticale
o orizzontale, perchè l'energia dipenderebbe solo ed esclusivamente
dallo spostamento lungo la coordinata radiale.

spero che sia più chiaro

misterx
07-07-2006, 17:41
siete uno peggio dell'altro :D

ma non sono quel genere di forze che accumulano energia senza dissiparla e poi al bisogno sono in grado di restituire (circa) quanto preso ? :)

gtr84
07-07-2006, 18:35
siete uno peggio dell'altro :D

ma non sono quel genere di forze che accumulano energia senza dissiparla e poi al bisogno sono in grado di restituire (circa) quanto preso ? :)


più che fisica, sembra FANTAfisica :asd:

misterx
07-07-2006, 18:41
più che fisica, sembra FANTAfisica :asd:


a me pare azzeccato come paragone

gtr84
07-07-2006, 20:37
a me pare azzeccato come paragone


Ehheeh, per come l'hai messa sembra che le forze siano degli
esseri pensanti :asd:

misterx
07-07-2006, 20:45
Ehheeh, per come l'hai messa sembra che le forze siano degli
esseri pensanti :asd:


ma......
la accendiamo ?

cmq, è così che a me piace raccontare le cose

Lucrezio
07-07-2006, 21:05
sfrutto il 3D

se vi buttano lì una forza e vi chiedono: è conservativa ?

es: Fa=umg (forza di attrito, u=coeff.attrito statico, m=massa, g=acc.gravità)

dimostrare se è o non è conservativa :)

Se la forza è conservativa significa che
http://operaez.net/mimetex/\oint_{\gamma} \vec{F} \cdot d\vec{r} = O \ \ \ \ \ \ \ \forall \gamma
In particolare se ti puoi ricondurre ad un campo (cosa che ti semplifica non poco la vita!) puoi verificare se il rotore è nullo!

Lucrezio
07-07-2006, 21:06
siete uno peggio dell'altro :D

ma non sono quel genere di forze che accumulano energia senza dissiparla e poi al bisogno sono in grado di restituire (circa) quanto preso ? :)
Direi che è un buon paragone!
In sistemi ideali (niente attrito, niente porcherie et al) se tu accumuli una certa dose di energia potenziale puoi sempre riottenerla sotto forma di energia cinetica, in quanto l'energia meccanica si conserva!

misterx
07-07-2006, 21:09
Direi che è un buon paragone!
In sistemi ideali (niente attrito, niente porcherie et al) se tu accumuli una certa dose di energia potenziale puoi sempre riottenerla sotto forma di energia cinetica, in quanto l'energia meccanica si conserva!


grazie!
ma se sapessi quanto tempo spendo per capire le cose a sto modo e modellarmi pensieri personali :D

lavoro del cactus :D

Lucrezio
07-07-2006, 21:14
grazie!
ma se sapessi quanto tempo spendo per capire le cose a sto modo e modellarmi pensieri personali :D

lavoro del cactus :D
Io preferisco capirle con gli integrali... di solito si va più sul sicuro (e vedrai che adesso arriva alexzeta a menarla sul fatto che la superficie su cui si lavora non è una varietà vattelapesca e che quindi per via della singolarità dell'ufficio postale di cinisello balsamo va tutto a putt... :sofico: )

misterx
07-07-2006, 21:17
Io preferisco capirle con gli integrali... di solito si va più sul sicuro (e vedrai che adesso arriva alexzeta a menarla sul fatto che la superficie su cui si lavora non è una varietà vattelapesca e che quindi per via della singolarità dell'ufficio postale di cinisello balsamo va tutto a putt... :sofico: )


sono convinto che risparmi un sacco di tempo tu.....

c'è chi guarda gli integrali e ci vede mondi fantastici, i devo invece convertire gli integrali in mondi fantastici 3D se non non li vedo, ma perdo più tempo :D

cmq, il mio è il metodo che hanno iinventato gli american, a prova di stupido: ma il tempo che perdi...... :muro:

pietro84
07-07-2006, 21:41
sono convinto che risparmi un sacco di tempo tu.....

c'è chi guarda gli integrali e ci vede mondi fantastici, i devo invece convertire gli integrali in mondi fantastici 3D se non non li vedo, ma perdo più tempo :D

cmq, il mio è il metodo che hanno iinventato gli american, a prova di stupido: ma il tempo che perdi...... :muro:

beh penso che i concetti bisogna capirli prima con l'intuito, cercando il significato fisico che c'è dietro le formule, e poi con il rigore matematico.
alla fine il progettista è chiamato a calcolare il campo in una regione di spazio o a dimensionare un'antenna... quindi alla fine bisogna tirar fuori dei numeri, e senza rigore non si tira fuori nulla oltre alle chiacchiere :D

ps: in che senso convertire gli integrali in mondi fantastici? :fagiano:

misterx
07-07-2006, 21:45
beh penso che i concetti bisogna capirli prima con l'intuito, cercando il significato fisico che c'è dietro le formule, e poi con il rigore matematico.
alla fine il progettista è chiamato a calcolare il campo in una regione di spazio o a dimensionare un'antenna... quindi alla fine bisogna tirar fuori dei numeri, e senza rigore non si tira fuori nulla oltre alle chiacchiere :D

ps: in che senso convertire gli integrali in mondi fantastici? :fagiano:


nel senso di trasformare un concetto astratto in un qualcosa di palpabile, comprensibile quasi, anche per l'uomo della strada

pietro84
07-07-2006, 21:54
nel senso di trasformare un concetto astratto in un qualcosa di palpabile, comprensibile quasi, anche per l'uomo della strada

sì ma questo vale per tutti penso.
imparare un integrale senza aver capito il significato fisico "pratico" non ti permette di applicare le leggi fisiche per progettare ciò che serve.
però è fondamentale anche il rigore altrimenti non si riesce a modellare correttamente i fenomeni.

misterx
07-07-2006, 21:56
sì ma questo vale per tutti penso.
imparare un integrale senza aver capito il significato fisico "pratico" non ti permette di applicare le leggi fisiche per progettare ciò che serve.
però è fondamentale anche il rigore altrimenti non si riesce a modellare correttamente i fenomeni.


certo, ma vi sono argomenti che non è sempre possibile trasformare in tridimensionale :D quindi, vanno digeriti così come sono