View Full Version : come si magnetizza permanentemente un pezzo di acciaio?
http://content.answers.com/main/content/wp/en/thumb/a/ac/250px-Magnet0873.png
intendo questa magnetizzazione. mettiamo che abbia una sbarra di acciaio, la voglio magnetizzare: una estremità dev'essere polo N e l'altra polo S.
come magnetizzo?
grazie.
edit: va bene anche ferro e ferrite.
edit: ho provato con un solenoide ma non si magnetizza bene... :mbe:
Se non ricordo male va sfregato su un pezzo di magnetite.
Per via elettrica hai osservato il fenomenodel magnetismo residuo.
Se non ricordo male va sfregato su un pezzo di magnetite.
Per via elettrica hai osservato il fenomenodel magnetismo residuo.
uhm, va bene anche un magnete qualsiasi? la magnetite non penso di averla, o forse si :asd:
Sì, basta accostarla/strofinarla ad un altro magnete o proprio alla magnetite.
Tutte le calamite hanno un polo N e S :asd:
Bye :D
Sì, basta accostarla/strofinarla ad un altro magnete o proprio alla magnetite.
Tutte le calamite hanno un polo N e S :asd:
Bye :D
si chiaro, io intendevo che voglio i due poli esattamente alle estremità... che so, magari si può anche magnetizzare con metà sbarra su sezione longitudinale N e l'altra sezione S :D
cmq che magneti vanno bene? quelli degli altoparlanti? sono molto potenti ma le polarità sono un po' incasinate... oppure quelli degli HD? potentissimi ma anche quelli sono strani come polarità.
O devo per forza strofinare su una calamita come quella che voglio realizzare, ossia una sbarra magnetizzata?
edit: strofinando un cacciavite sul magnete dell'HD funziona abbastanza... ma non capisco perché con il ferro non succede... il cacciavite cmq ho notato che si magnetizza molto facilmente, anche lasciandolo attaccato ad una calamita. E' composto anche di magnesio se non erro.
ho provato anche con una sbarrettina piccola di acciaio, e si magnetizza anch'essa abbastanza bene. Ma perché i bulloni no? ne ho uno che sembra d'acciaio, forse è troppo grosso...
un metallo per tenere la magnetizzazione deve avere del carbonio...
quindi il ferro non va bene...e l'acciaio si
ora te spiego come lo magnetizzi
pigli un filo elettrico e lo fai girare tutto intorno a spirale alla barra...poi colleghi i due capi a una batteria e rimane magnetizzato
se lo fai con un ferro invece attira solo se ci passa la corrente
disegnino per farti capire...
cmq le spirali falle strette senza lasciare spazi tra loro che e' meglio
un metallo per tenere la magnetizzazione
[...]
tra loro che e' meglio
Mi sei stato molto utile :D.
Quindi le calamite che si magnetizzano a "comando" tipo quelle delle gru che sollevano le auto funzionano allo stesso modo?
Bye thx :D
esatto :mano:
poi dimmi se funziona
Mi sei stato molto utile :D.
Quindi le calamite che si magnetizzano a "comando" tipo quelle delle gru che sollevano le auto funzionano allo stesso modo?
Bye thx :D
si, l'elettromagnete :D
infatti avevo già provato a infilare la sbarra dentro un solenoide, tra l'altro buttandoci dentro varia potenza ( se mi conoscete... :asd: ), ma senza risultati. Mi sa che la sbarra che ho intenzione di magnetizzare non è di acciaio :(
ne dovrò trovare un'altra...
conoscete un sistema immediato per vedere se un materiale è di acciaio?
grazie
dopo aver letto tutto il 3d mi viene un dubbio.... dove lavoravo molto tempo fa, si effettuava cernita dei metalli: ottone, bronzo, zama, rame, alluminio, ferro, acciaio...
per riconoscere il ferro dall'acciao avevamo in tasca una normalissima calamita, se si attaccava al pezzo era di ferro, se non si attaccava era acciaio.
dopo aver letto tutto ho dei dubbi..... :mbe:
dopo aver letto tutto il 3d mi viene un dubbio.... dove lavoravo molto tempo fa, si effettuava cernita dei metalli: ottone, bronzo, zama, rame, alluminio, ferro, acciaio...
per riconoscere il ferro dall'acciao avevamo in tasca una normalissima calamita, se si attaccava al pezzo era di ferro, se non si attaccava era acciaio.
dopo aver letto tutto ho dei dubbi..... :mbe:
molto strano... l'acciaio si attacca benissimo sulle calamite... anzi, più del ferro oserei dire... :mbe:
Carù, o tosi per le latitudini più alte, un metodo spiccio per identificare i metalli (andiamoci a grandi sciabolate) sta proprio nella reazione al magnete. Quelli che in edilizia sono gli FeB restano attaccati alla calamita, gli acciai buoni come gli AISI invece non sono trattenuti. Kajok vai tranquillo
La separazione da parte dei rulli magnetici rotanti negli impianti di trattamento rifiuti avviene per effetto delle correnti parassite indotte dai magneti rotanti all'interno dei tamburi su tutti i materiali metallici.
Carù, o tosi per le latitudini più alte, un metodo spiccio per identificare i metalli (andiamoci a grandi sciabolate) sta proprio nella reazione al magnete. Quelli che in edilizia sono gli FeB restano attaccati alla calamita, gli acciai buoni come gli AISI invece non sono trattenuti. Kajok vai tranquillo
La separazione da parte dei rulli magnetici rotanti negli impianti di trattamento rifiuti avviene per effetto delle correnti parassite indotte dai magneti rotanti all'interno dei tamburi su tutti i materiali metallici.
non ho ben capito :D
comunque penso che a questo punto bisogna fare qualche distinzione tra gli acciai, io so che l'acciaio ha una percentuale di carbonio che arriva max a 4%, se superiore diventa ghisa.
l'acciaio AISI che intendi tu com'è? come mai non si attacca ai magneti?
i bulloni sono di acciaio?
quasi quasi posto una foto del bullone in questione... il colore è identico ma non si magnetizza permanentemente come l'acciaio inox :muro:
Attento la distinzione che fà il magnete è tra l'acciaio INOX e l'acciaio comune o ferro normalmente detto.
Basta poco per vedere se il bullone è in acciaio inox, anzi se la vite (BULLONE è l'insieme VITE + DADO). Se sulla testa ci trovi stampigliato qualcosa come A2 o A4 si tratta di acciaio inox; se ci trovi stampigliato 8.8, 6.6 o altre cifre separate da punto sono di acciaio comune.
L'acciaio AISI diventa inossidabile per la presenza di elementi in lega che ne migliorano le caratteristiche. Adesso che sono arruginito (spero che qualcuno colga la battuta) non ricordo bene le percentuali esatte dei vari elementi ma cmq dovrebbero essere cromo e nichel in una matrice austenitica.
Kajok vai tranquillo
fiuffffffffffffffff................ pensavo di avere fatto cazzate
Attento la distinzione che fà il magnete è tra l'acciaio INOX e l'acciaio comune o ferro normalmente detto.
Basta poco per vedere se il bullone è in acciaio inox, anzi se la vite (BULLONE è l'insieme VITE + DADO). Se sulla testa ci trovi stampigliato qualcosa come A2 o A4 si tratta di acciaio inox; se ci trovi stampigliato 8.8, 6.6 o altre cifre separate da punto sono di acciaio comune.
L'acciaio AISI diventa inossidabile per la presenza di elementi in lega che ne migliorano le caratteristiche. Adesso che sono arruginito (spero che qualcuno colga la battuta) non ricordo bene le percentuali esatte dei vari elementi ma cmq dovrebbero essere cromo e nichel in una matrice austenitica.
grazie, molto interessante, al di là del mio progetto queste info possono tornare veramente utili in molti casi :D
la battuta si capisce dai, bisogna essere tordi per non capirla :D :D
la vite in questione è giù in cantina, poi vado a vedere se c'è qualcosa scritto sulla capocchia.
Che vuoi sono ingegnere.... :P
e allora vi dò un'altra info, che però è molto OT.
Nelle viti in acciaio, non inox, la prima cifra fornisce info sulla resistenza a trazione della vite, la seconda cifra invece fornisce info sulla "plasticità" della vite ossia quanto la vite è disponibile a deformarsi prima di rompersi.
In pratica una vite 8.8 ha rottura a 800MPa (la prima cifra va moltiplicata per 100), e tensione di snervamento pari a 640MPa (prodotto delle due cifre per 10).
Grazie a tutti x il ripasso :D
Che vuoi sono ingegnere.... :P
e allora vi dò un'altra info, che però è molto OT.
Nelle viti in acciaio, non inox, la prima cifra fornisce info sulla resistenza a trazione della vite, la seconda cifra invece fornisce info sulla "plasticità" della vite ossia quanto la vite è disponibile a deformarsi prima di rompersi.
In pratica una vite 8.8 ha rottura a 800MPa (la prima cifra va moltiplicata per 100), e tensione di snervamento pari a 640MPa (prodotto delle due cifre per 10).
Grazie a tutti x il ripasso :D
ho qui una bella vite: 4.8 :D
non ricordo più l'equivalente di 1 Pa... aggiornami tu :D intendo la conversione in Kg/cm^2 che mi trovo meglio... (sempre che non siano la stessa cosa, e pensare che le avevo fatte ste cose :asd: )
io sulla jeep sono pieno di 8.8 :asd: :asd:
ho qui una bella vite: 4.8 :D
non ricordo più l'equivalente di 1 Pa... aggiornami tu :D intendo la conversione in Kg/cm^2 che mi trovo meglio... (sempre che non siano la stessa cosa, e pensare che le avevo fatte ste cose :asd: )
Se Pa sta per Pascal..... 1 Pa = 1 N/m^2 = 1 (Kg*( m / s^2 ))/m^2 = 1 Kg/(s^2 * m) :sofico:
Se Pa sta per Pascal..... 1 Pa = 1 N/m^2 = 1 (Kg*( m / s^2 ))/m^2 = 1 Kg/(s^2 * m) :sofico:
s è l'unità di tempo in secondi, giusto? :asd: o la superficie? :stordita:
nel primo caso mi chiedo cosa c'entri l'unità di tempo :asd:
il secondo è più plausibile :fagiano:
il secondo è più plausibile :fagiano:
L'accendiamo? :Prrr:
Se non mi sbaglio è proprio superfice, in quanto 1 Pascal equivale a 1 Newton (forza) su 1 metro quadrato (superfice); 1 Pa= 1 N/m²
si parla di pressione, giusto? :stordita:
razziadacqua
19-04-2006, 23:41
Ma si parla di pressione sìdai.... -.-
Cmq a proposito di magneti e calamite..nei laboratori di fisica al liceo da me ne avevamo tanti e di potenti...
Ma mai come quelli ke aveva una mia ex ( :cry: ):il padre lavorava metalmeccanica credo,tornitore.
Aveva 2magneti... parallelepipedi di 3cm*1,5*1...ricordo ancora quanto gli staccai dal MURO da cui erano separati....mi feci un castrigotto al dito,poi mi si chiusero a morsa attorno la mano,pensavo che me la bucassero a momenti.UNa potenza mostruosa!Se li univi tra loro ci voleva un cacciavite per separarle...o un paio di pinze...
ecco, a questo punto mi sorge un'altra domanda... :D
Come fanno a magnetizzare così tanto un pezzo di metallo? :D
ecco, a questo punto mi sorge un'altra domanda... :D
Come fanno a magnetizzare così tanto un pezzo di metallo? :D
dipende tutto dal materiale, probabilmente erano di neodimio o di alnico, con questi materiali si possono ottenere attriti di diversi kg.
Per magnetizzare permanentemente un pezzo di acciaio credo che basti scaldarlo oltre una certa temperatura critica, che ha il nome di qualcuno se non sbaglio, portarlo in presenza di un campo magnetico e quindi farlo raffreddare. In questo modo i domini magnetici microscopici risulteranno isoorientati e il magnetismo sarà permanente. Si potrebbe scaldare una vite nella brace della stufa ad esempio (io ce l'ho ancora accesa, è un freddo qui! :) ) e poi inserirlo in una bobina attraversata da corrente continua.
Ciao
Per magnetizzare permanentemente un pezzo di acciaio credo che basti scaldarlo oltre una certa temperatura critica, che ha il nome di qualcuno se non sbaglio, portarlo in presenza di un campo magnetico e quindi farlo raffreddare. In questo modo i domini magnetici microscopici risulteranno isoorientati e il magnetismo sarà permanente. Si potrebbe scaldare una vite nella brace della stufa ad esempio (io ce l'ho ancora accesa, è un freddo qui! :) ) e poi inserirlo in una bobina attraversata da corrente continua.
Ciao
molto interessante. :D
ho una calamita che sembra fatta di ferrite... (per errore l'ho rotta). Magari ci faccio una foto. Dura e fragile come la ferrite, e l'aspetto è identico. Solo che non ho mai visto della ferrite magnetizzata :eek:
ovviamente ho provato a magnetizzare un nucleo di ferrite, di quelli usati per costruire gli induttori, ma nessun risultato.
Magari proprio scaldando si possono ottenere buoni risultati... proverò con un pezzo di ferro :D
grazie
Per magnetizzare permanentemente un pezzo di acciaio credo che basti scaldarlo oltre una certa temperatura critica, che ha il nome di qualcuno se non sbaglio, [...]
Ciao
Curie?
E' un azzardo, perchè dai miei ricordi di fisica dovrebbe essere la temperatura a cui un magnete permanente perde l'ordine dei suoi domini magnetici e quindi le sue proprietà magnetiche.
Curie?
E' un azzardo, perchè dai miei ricordi di fisica dovrebbe essere la temperatura a cui un magnete permanente perde l'ordine dei suoi domini magnetici e quindi le sue proprietà magnetiche.
uhm... :D
beh a questo punto provo, tentare non nuoce :D
prendo un metallo non magnetizzato, provo a scaldarlo un bel po' e lo butto dentro un solenoide... vediamo se si magnetizza :fagiano:
entro sta sera penso di riuscirci :sofico:
Bè "quartiati" (trad: Take care) e non ti bruciare.
Poi se ci riesci dacci news
Curie?
E' un azzardo, perchè dai miei ricordi di fisica dovrebbe essere la temperatura a cui un magnete permanente perde l'ordine dei suoi domini magnetici e quindi le sue proprietà magnetiche.
Esatto, perde la memoria di com'erano prima i suoi domini magnetici. Però io sto parlando del percorso inverso, cioè di indurre in un materiale che ha "perso la memoria" un'orientazione uniforme dei domini e renderla permanente attraverso un raffreddamento in presenza di un campo magnetico a partire da una temperatura *superiore* a quella critica.
La mia è un'ipotesi, ad esempio pensavo al paleomagnetismo di alcune rocce, che al momento della loro formazione contenevano metalli e si sono raffreddate in presenza del campo magnetico terrestre, mantenendone memoria nell'orientazione dei domini magnetici.
niente... nessuna magnetizzazione neanche a caldo, ma è possibile che abbia condotto male l'esperimento (il solenoide aveva un diametro un po' piùlargo, il doppio circa, e la sbarretta era poco più corta).
non ho capito cosa stai cercando di fare cmq il calore di solito fa passare la magnetizzazione
non ho capito cosa stai cercando di fare cmq il calore di solito fa passare la magnetizzazione
Per magnetizzare permanentemente un pezzo di acciaio credo che basti scaldarlo oltre una certa temperatura critica, che ha il nome di qualcuno se non sbaglio, portarlo in presenza di un campo magnetico e quindi farlo raffreddare. In questo modo i domini magnetici microscopici risulteranno isoorientati e il magnetismo sarà permanente. Si potrebbe scaldare una vite nella brace della stufa ad esempio (io ce l'ho ancora accesa, è un freddo qui! :) ) e poi inserirlo in una bobina attraversata da corrente continua.
Ciao
ho provato a fare quello che ha detto lui :D
tentare non nuoce :sofico:
andrineri
20-04-2006, 21:05
ho provato a fare quello che ha detto lui :D
tentare non nuoce :sofico:
se parla di temperatura critica parla del punto di curie... che x ferro/aciaio è attorno ai 770°C (1043K) se non sbaglio... come lo hai scaldato?
se parla di temperatura critica parla del punto di curie... che x ferro/aciaio è attorno ai 770°C (1043K) se non sbaglio... come lo hai scaldato?
con il fornello di casa :rotfl:
beh ci arriva a 700°C... giusto? :mbe:
razziadacqua
21-04-2006, 14:43
dipende tutto dal materiale, probabilmente erano di neodimio o di alnico, con questi materiali si possono ottenere attriti di diversi kg.
Quoto si erano diversi Kg :cry: ma erano piccolissimi cavolo quei 2magneti...
razziadacqua
21-04-2006, 14:47
se parla di temperatura critica parla del punto di curie... che x ferro/aciaio è attorno ai 770°C (1043K) se non sbaglio... come lo hai scaldato?
Beh voi nn lo sapete ma Xenom non ha un fornello da casa al gas ma se ne è costruito uno al Plasma :°D Quando non funziona perchè ha fatto esplodere qualche condensatore usa il suo altoforno Siderurgico per scaldare la Pasta :°D
Quoto si erano diversi Kg :cry: ma erano piccolissimi cavolo quei 2magneti...
si sono abbastanza comuni nei mascheraggi delle macchine industriali :)
certi possono arrivare anche a 40/50kg di attrito (ovviaemente sono abb grandi)
con il fornello di casa :rotfl:
beh ci arriva a 700°C... giusto? :mbe:
lo vedi dal colore del ferro, se ti aggiri sugli 800° dovrebbe gia' essere abbastanza malleabile e bello rosso :)
lo vedi dal colore del ferro, se ti aggiri sugli 800° dovrebbe gia' essere abbastanza malleabile e bello rosso :)
si infatti... la fiamma è ossigentata ma non mi pare arrivi ad arroventare l'acciaio. però penso dipenda anche dalla dimensione del metallo. Se scaldo una graffetta mi pare si arroventi... :O
mi devo comprare uno di quei microsaldatori a gas :asd:
Prima che tu costruisca un altoforno declino ogni responsabilità, potrei aver detto una sciapata, pace a Curie e amici, non chiedermi il rimborso spese :D :D
Prima che tu costruisca un altoforno declino ogni responsabilità, potrei aver detto una sciapata, pace a Curie e amici, non chiedermi il rimborso spese :D :D
mauhuhauaa non ti preoccupare, faccio ben di peggio :asd:
cmq ho già condotto l'esperimento, non lo rifaccio.
mi tocca cercare un'altra sbarretta di vero acciaio inox.
@Xenom
per curiosita', quante spire avevi fatto intorno alla barra?
io mi sono un po' perso lungo il thread, di che tipo di materiale e' la barra che hai provato a magnetizzare? non e' che fosse diamagnetica? ;) (come appunto credo siano molti acciai inox)
cmq facendo qualche rapida ricerca si trova abbastanza su come magnetizzare i materiali:
http://www.magnetepermanente.it/capitolo6.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Magnetizzazione_nella_materia
Ciao!
mauhuhauaa non ti preoccupare, faccio ben di peggio :asd:
cmq ho già condotto l'esperimento, non lo rifaccio.
mi tocca cercare un'altra sbarretta di vero acciaio inox.
usa delle pentole :P
I magneti piccoli suerpotenti erano sicuramente di terre rare tipo il neodimio, ci fanno anche i tweeter, motori in corrente continua di elevata potenza e motori brushles di aereoplani... e mille altre applicazioni. L'altro giorno un mio amico che lavora in officina mi ha detto che per spostare i pezzi da un banco all' altro usano delle gru con dei magneti, pero' non sono elettromangeti, sono grandi come una padella e alzano anche 20 quintali, lo si appoggia poi sposti una levetta e si attacca, se lo vuoi staccare basta rispostare la levetta, come funzionano?
@Xenom
per curiosita', quante spire avevi fatto intorno alla barra?
io mi sono un po' perso lungo il thread, di che tipo di materiale e' la barra che hai provato a magnetizzare? non e' che fosse diamagnetica? ;) (come appunto credo siano molti acciai inox)
cmq facendo qualche rapida ricerca si trova abbastanza su come magnetizzare i materiali:
http://www.magnetepermanente.it/capitolo6.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Magnetizzazione_nella_materia
Ciao!
mmh la bobina è avvolta con circa 40-50 spire in 3 strati mi pare... o di più... almeno due centinaia di spire cmq... diametro stimato 0.6 mm (non ho il calibro :asd: ). la resistenza poco più di 1 ohm.
le barre diamagnetiche cosa sono? barre che non si magnetizzano? però vengono calamitate vero?
I magneti piccoli suerpotenti erano sicuramente di terre rare tipo il neodimio, ci fanno anche i tweeter, motori in corrente continua di elevata potenza e motori brushles di aereoplani... e mille altre applicazioni. L'altro giorno un mio amico che lavora in officina mi ha detto che per spostare i pezzi da un banco all' altro usano delle gru con dei magneti, pero' non sono elettromangeti, sono grandi come una padella e alzano anche 20 quintali, lo si appoggia poi sposti una levetta e si attacca, se lo vuoi staccare basta rispostare la levetta, come funzionano?
forse sfruttano il principio di quei relé che rimangono magnetizzati... questi relé, se sottoposti ad un impulso positivo scattano, e il nucleo del solenoide rimane magnetizzato: il relé rimane nella posizione in cui è. Applicando un impulso negativo il nucleo si smagnetizza e il relé si chiude...
forse quella megacalamita dispone una specie di "degauss"... è sufficente un breve impulso ad alta potenza, probabilmente eseguito con condensatori, per magnetizzare tutto o demagnetizzarlo.
tutte queste sono mie ipotesi eh, non so quanto possano essere veritiere... :D
mmh la bobina è avvolta con circa 40-50 spire in 3 strati mi pare... o di più... almeno due centinaia di spire cmq... diametro stimato 0.6 mm (non ho il calibro :asd: ). la resistenza poco più di 1 ohm.
le barre diamagnetiche cosa sono? barre che non si magnetizzano? però vengono calamitate vero?
se hai ancora voglia prova con un solo strato di spire..
per quanto riguarda i materiali io ricordo una cosa del genere (semplificando molto per praticita'):
ferromagnetici - vengono attratti e possono essere magnetizzati
paramagnetici - vengono attratti ma non vengono magnetizzati
diamagnetici - non vengono attratti e non vengono magnetizzati
(attendo conferme o smentite ;) )
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